VAC Instill_diabetic foot syndrome_Case report
Transcript
VAC Instill_diabetic foot syndrome_Case report
Case report: V.A.C. Instill® per il trattamento di una paziente con sindrome del piede diabetico infetto Case report sulla terapia PAZIENTE Paziente di sesso femminile, 70 anni con diabete mellito di tipo 2 diagnosticato da 15 anni, che attualmente richiede l’assunzione di insulina. La paziente è affetta anche da una sindrome metabolica, con predisposizione all’adiposità, iperlipidemia e ipertonia arteriosa. Ha inoltre sviluppato alcune complicanze tra cui polineuropatia diabetica, retinopatia non proliferativa e nefropatia con microalbuminuria. A Ferita al momento del ricovero D Applicazione della medicazione V.A.C. Instill® con la tecnica della “medicazione a ponte” Esame obiettivo e diagnostica : pulsazioni deboli a livello del piede con indici doppler ridotti (0,6) dell’arteria dorsale del piede e dell’arteria tibiale posteriore sinistra. La sensibilità alle vibrazioni verificata mediante test del diapason è risultata ridotta di 3/8, come si riscontra in presenza di polineuropatia. Risultati dei test di laboratorio: leucocitosi con 14.800/ml, PCR nettamente incrementata a 8,7 mg/dl, HbA1c 8,4%. B Primo sbrigliamento, amputazione del secondo dito E 30-6-06: conclusione del trattamento con V.A.C. Instill®, inizio della V.A.C.® Therapy tradizionale DIAGNOSI Esame del piede: la valutazione effettuata al momento dell’accettazione (paziente proveniente da un ospedale periferico) ha evidenziato una sindrome del piede diabetico sintomatica al piede destro di grado IV D secondo la classificazione di Wagner, con gangrena umida del secondo dito, un’ulcera estesa sottominata dell’avampiede laterale, con interessamento plantare del primo metatarso e dorsale del terzo metatarso, oltre ad un grosso flemmone dell’avampiede con estensione verso l’articolazione della caviglia. Era già stata posta l’indicazione per una amputazione estesa; il trasferimento è avvenuto a seguito del desiderio espresso dalla paziente di sentire un “secondo parere”. C 10-6-06: ferita prima dell’inizio del trattamento con V.A.C. Instill® F Ferita alla fine del trattamento con V.A.C.® Therapy G 18-9-06: Completa riepitelizzazione della ferita TRATTAMENTO INIZIALE DELLA FERITA Sbrigliamento esteso della ferita con amputazione del secondo dito, trattamento antisettico della ferita con applicazione di una medicazione a rilascio di cloruro di sodio (Mesalt®), e terapia antibiotica sistemica. È stata effettuata un’angiografia pelvi-arto inferiore, che ha rivelato la presenza di stenosi circoscritte, con arteriosclerosi diffusa dell’arteria femorale superficiale, dell’arteria perineale e tibiale posteriore, che sono state dilatate con successo con tecniche convenzionali durante la stessa seduta. L’esame radiologico ha evidenziato una osteomielite severa della prima e della seconda testa metatarsale. Dopo la rivascolarizzazione, è stata eseguita una estesa revisione chirurgica della ferita con amputazione transmetatarsale del primo dito e del secondo metatarso, e drenaggio dell’ascesso lungo l’arco metatarsale fino all’articolazione della caviglia. Case report: V.A.C. Instill® per il trattamento di una paziente con sindrome del piede diabetico infetto APPLICAZIONE DELLA V.A.C.® THERAPY La terapia V.A.C. Instill® è stata attivata dopo l’intervento chirurgico, in presenza di esposizione ossea e tendinea e di flemmoni consistenti dei tessuti molli. Come fluido di instillazione è stato utilizzato Lavasept allo 0,2%; è stato programmato un tempo di contatto di 10 minuti, seguito da 2 ore di applicazione della pressione negativa a 125 mmHg. MIGLIORAMENTO DELLA FERITA Dopo un totale di 4 cicli terapeutici ciascuno della durata di 4 giorni, ognuno dei quali alternati ad un giorno di medicazione tradizionale, per la protezione dell’area perilesionale, è stato rilevato un apprezzabile miglioramento con eradicazione totale dell’infezione, riduzione dell’edema e comparsa di tessuto di granulazione. I parametri infiammatori inizialmente elevati si sono normalizzati. Prima del secondo ciclo, è stato eseguito uno svuotamento della tasca laterale della ferita sul dorso del piede in direzione dell’articolazione della caviglia. Dopo 4 ulteriori cicli di V.A.C.® Therapy tradizionale, è stata riscontrato un riavvicinamento dei margini della ferita, la copertura dell’esposizione ossea e tendinea e la formazione di tessuto di granulazione fino a livello dell’epidermide. Il trattamento convenzionale della ferita ha poi portato alla sua rimarginazione completa, e il piede è stato salvato. CONCLUSIONI Ottimizzando la gestione della sindrome del piede diabetico è possibile evitare l’amputazione. Oltre allo scarico della pressione dell’estremità interessata, sono particolarmente importanti la diagnosi e il trattamento dei problemi di perfusione, il trattamento dell’infezione e della ferita e il controllo metabolico. V.A.C. Instill® rappresenta un importante passo avanti nella gestione della ferita e delle infezioni, poiché associa V.A.C.® Therapy e Instillation Therapy™. L’alternanza ciclica, controllata con appositi allarmi, di fasi di instillazione, di tempi di contatto e di applicazione del vuoto è senza dubbio sorprendente e previene l’accumulo e la fuoriuscita di liquido, tipici delle medicazioni a irrigazione continua. L’uso di V.A.C. Instill® nella sindrome del piede diabetico infetto sembra essere promettente, sebbene richieda ulteriori valutazioni attraverso studi clinici controllati. REFERENTE Gerd Friese, MD Responsabile del Dipartimento di Podologia Clinica DDZ German Diabetes Centre Leibniz Institute of the Heinrich-Heine University Düsseldorf Auf`m Hennekamp 65 40225 Düsseldorf Germania © 2008 KCI Licensing, Inc. Tutti i diritti riservati. Tutti i marchi di fabbrica qui riportati sono proprietà di KCI Licensing Inc., delle sue affiliate edei suoi concessori di licenza. I marchi di fabbrica KCI contrassegnati dal simbolo “®” sono registrati e quelli contrassegnati dal simbolo “TM” devono essere considerati marchi di proprietà o in corso di registrazione in almeno un paese in cui questo prodotto/servizio viene commercializzato. La maggior parte dei prodotti KCI cui si fa riferimento in questo documento è già coperta da brevetto o ha un brevetto in corso di registrazione. KCII 1064-04-08-It