E se una notte un cantastorie
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E se una notte un cantastorie
FRANCESCA CABRINI Visual Artist / www.francescacabrini.com Mostra personale E se una notte un cantastorie inaugurazione 14 luglio 2016 h 18.30 c/o Expowall Gallery Via Curtatone 4 20122 Milano Quando stile, storia, qualità e tecnica si incontrano: Francesca Cabrini. Negli ultimi dieci anni possiamo osservare come nel mondo dell’arte la rappresentanza degli artisti emergenti abbia sempre più a che fare con un contemporaneo dettato dai media, dalla cultura pop e dalla trovata appariscente o puramente scandalistica che permette a questi giovani e rampanti, di sopravvivere quel tanto che basta per poi cadere nel dimenticatoio con una ripetizione di idee ed intenti. Si rischia quasi sempre di pensare che i molti giovani artisti siano, ed è un comune pensiero purtroppo, dei perditempo ma non è sempre così. Certo, questa è solo una delle facciate che si possono incontrare quando visitando gallerie o fiere abbiamo dinanzi l’opera di un giovane artista, l’altra faccia invece ci dimostra che esistono giovani artisti con qualità importanti, portati ad una ricerca raffinata che non preclude solo l’insegnamento della cultura pop o concettuale ma che utilizza questi elementi come strumenti per la propria ricerca al fine di creare opere che siano solide concettualmente e tecnicamente, opere che rimangano nell’immaginario di chi le incontra, dal visitatore medio al non addetto ai lavori. In questo Francesca Cabrini ( Milano, 23 aprile 1988 ) è sicuramente una degli artisti più competenti in materia. La sua personale che si intitola: E se una notte un cantastorie, presso Expowall Gallery lo dimostra. La Cabrini non solo struttura il tutto in maniera teorica alla vecchia maniera, quasi fosse un artista di un’altra epoca o uno studioso di antichi testi, ma realizza fisicamente come deve vivere ed essere un’opera, ovvero deve avere stile, storia, qualità e tecnica. Il suo metodo di lavoro è raffinato e serio e si realizza in mesi di elaborato pensiero, con prove concrete e sperimentazione prima di realizzare l’opera completa e questo possiamo notarlo all’interno delle opere presentate in galleria per la sua personale come ad esempio Storie condivise, dove la ricerca si fonde in un’unica grande diapositiva di una storia che diventa opera che può abbracciare i ricordi personali di ognuno dei visitatori, oppure analiticamente nell’ opera E se una notte un cantastorie, dove i dettagli sono come i capitoli di una storia da leggere attentamente, una panoramica essenziale ed allo stesso tempo complessa perché la storia si racconta in mille modi ma è il modo giusto, se ne esiste uno alla fine, che rimane nelle menti umane e Cabrini ne ha trovato la chiave, il modo non solo giusto per tramandarla ma per eternizzarla creando così la sua storia, la sua opera, la sua arte. Francesco Liggieri Curatore indipendente E se una notte un cantastorie | If one night a storyteller particolare 2012/2013 Legno, cartone, drappo di lana, taccuino, 5000 buste anonime 120x96x38cm 2012/2013 Taccuino Qui e Ora 16 aprile 2012 | 2012/2013 Video full hd, durata 00:03:02 Oggi si è proiettati sempre avanti. Non c’è spazio per sedimentare le esperienze vissute. Il passato viene cancellato in nome di un presente schiacciante. La memoria dell’uomo contemporaneo assomiglia sempre di più al nastro di una videocassetta: si fa reset e si registra qualcosa di nuovo. Ma il passato cancellato e quindi non superato ritornerà sempre a bussare alle menti sotto le vesti di tracce rimosse che emergeranno improvvisamente a disturbare il presente. E allora si prova a dare un ordine alle tracce che riaffiorano nel nostro qui e ora: si scrive per paura di dimenticare, si archivia ciò che si vive nel breve termine, si collezionano macerie e rifiuti per dare un senso alle proprie esperienze. Ed infine si cerca di elaborare i propri vissuti attraverso un estremo atto di coraggio: si condivide il proprio racconto, la propria storia, per chi la vorrà ascoltare. Francesca Cabrini Selezione Premio Arte Laguna 2015, Mostra collettiva presso Arsenale di Venezia Storie condivise | Shared stories particolare 2014/2015 Legno, ferro, 20 stampe su tela 300x250x200cm Nello specifico le opere di Francesca Cabrini sono il risultato attento di una ricerca che rimanda alla cultura contemporanea, un mondo fatto di elementi informatici che fa dimenticare la manualità, un monito, un pensiero da salvare e da consegnare al futuro per il concetto universale del ricordo umano. Francesco Liggieri Curatore indipendente Vincitore premio No Title gallery 2016 Milano C’è tanta crisi dell’ascolto al giorno d’oggi, perchè è già un impegno insormontabile ascoltare se stessi. Circolano come un virus letale individualismo, competizione ed egoismo. L’installazione Storie condivise si pone come un’apertura a questo comune percepire, è interattiva e per essere completa ha bisogno del suo pubblico. Storie condivise è una richiesta di puro ascolto, cerca ardentemente un testimone sconosciuto al quale rivolgersi. Francesca Cabrini Gli scatti in bianco e nero sono stati realizzati in una zona delle Valli di Comacchio in provincia di Ferrara. E’ un luogo che attira a se’ per il silenzio, la quiete e il contatto con la natura. Le facciate delle casupole sono intimo ricordo di un mondo che si è avvicendato, raccontano con i loro tratti consumati e corrosi quello che hanno visto negli anni. Uomini che pescano e trovano l’occasione di confidarsi con un amico. La semplicità dei loro gesti e l’intimità dei loro sguardi e parole sussurrate. Francesca Cabrini La bellezza imperfetta | The imperfect beauty particolare 2012 Stampa fotografica e carta riciclata fatta a mano 100x80x8 cm Selezione Biennale di Roncaglia XXXII edizione, San Felice sul Panaro, 2012. Mostra collettiva “Passato prossimo, arte nell’epoca della post-produzione” Appunti di viaggio | Journey notes particolare 2011 Fotografia digitale su carta anticata 120x80 cm Tutte le opere sono luoghi lontani o vicini ai più. Il prendere visione di un’opera come nel caso di quelle di Francesca Cabrini è mettersi sulle spalle lo zaino e intraprendere un viaggio che sarà con tante tappe e molti spunti sul reale. Francesco Liggieri Selezione Premio Lynx 2016 Mostre collettive presso Trieste, Aidussina, Livorno Voyeur Ascoltare è diventato un’azione rara ai nostri tempi: tutti ascoltano e nessuno lo fa davvero. La Cabrini, con le sue installazioni e fotografie, ti porta a fare un passo avanti, ti chiede uno sforzo per comprendere meglio. 2013 Fotografia digitale 80x40 cm Francesco Liggieri 2013 Digital photography 80x40 cm Biografia Biography Francesca Maria Cabrini was born in Milan on 23 April 1988. She attended an Artistic High School in Milan and, having passed the final exams, in 2007 she started to attend the Brera Academy of Fine Arts in Milan, where she studied Sculpture under the guidance of Paolo Gallerani. During her BA Gallerani asked her to participating in many workshops. In 2008 in May she went to Delfi (Greece), where she worked on personal projects in close interaction with a group of Greek students. In 2009 in December she went to London to work on her personal artistic research. In 2010 in May she was invited to Grancona (Vicenza) to a symposium on the production of stone in Venice. Meanwhile Francesca has been working as an interior decorator in private households. At the end of 2010, having finished her BA, she started a MA Sculpture at the same academy of Fine Arts. She participated at the Public Art workshop “Real Space” in Milan, organised by professor Vittorio Corsini and the architect Romolo Ottaviani. She graduated in April 2013 with the highest mark possible (110/110 cum laude). Francesca currently collaborates with a graphic designer studio in Milanww. At the same time, with passion and enthusiasm she keeps developing her artistic research, writing projects, participating in art competitions and collective exhibitions. id Fr Attualmente collabora con uno studio grafico in Milano. Parallelamente porta avanti la sua ricerca artistica con passione ed entusiasmo, dedicandosi a progetti, partecipando a concorsi artistici e a diverse mostre collettive. e nt e ta o sì ell ch co a n i e sì, è no os or e so tt fu ch ci dife e là pia o, at a e ser sap ns rr es pe zza ba , tu ho bi eb ciò oi nte ei d re a p i se e l gge , m s ch i le do che re ss on e, na ve m e m agi e do el m i a d com im uor f an io e str pr a, lì ù ro rl ei pi a p ina tu s na n ag e so cu m , s er ual im che a p q ei o e.” e l re rr er t er sse Vo sp me ess e e io. eh, o co B ri di ev to re i d n e. p sa , c se m pro en ndo mi o a a a p o ui nd an lit l m c sa str so ne in en o ro e do p son “E rson mo stia i e pe sso lei qu ste che sono lo an o, r ah ve aK Francesca Maria Cabrini nasce a Milano il 23 Aprile 1988. Frequenta il Liceo Artistico Sperimentale a Milano. Dopo aver conseguito il diploma di maturità, nel 2007 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera in Scultura, sotto la guida del maestro Paolo Gallerani. Durante il triennio di Scultura partecipa a diversi workshop, selezionata dal docente di indirizzo: nel maggio 2008, si reca a Delfi (Grecia), insieme ad alcuni compagni di corso, dove lavora per progetti individuali a stretto contatto con un altro gruppo di studenti greci; nel dicembre 2009 partecipa ad un workshop a Londra con finalità di approfondimento della propria ricerca artistica; nel maggio 2010 partecipa ad un simposio tenutosi a Grancona (vicino a Vicenza), per apprendere i segreti della lavorazione della pietra di Vicenza. Nel frattempo Francesca si dedica alla decorazione di interni di case private. Alla fine del 2010, dopo aver concluso la triennale, si iscrive al biennio specialistico di Scultura. Partecipa al workshop Real space di Arte Pubblica nella città di Milano, progetto curato dal nuovo docente d’indirizzo Vittorio Corsini e dall’architetto Romolo Ottaviani. Conclude il suo ciclo di studi nell’aprile 2013, laureandosi con 110 e lode. Mostre collettive Collective Exhibition Aprile 2008 Mostra collettiva, “Renzi e Lucia”, al Club Quanta Village (Milano Affori) Agosto 2009 Mostra collettiva, “Biennale della pietra lavorata XV edizione” ( Arezzo) Febbraio 2010 Mostra collettiva, “La giovane scultura”, Palazzo ducale di Vigevano (Pavia) 17 Giugno 2010 Mostra collettiva, “Premio Nazionale delle Arti 2009/2010”, Accademia di Belle Arti di Napoli Agosto 2010 Mostra collettiva presso la Cantina del Teatro di Soresina (Cremona) Marzo 2011 Mostra collettiva, X edizione “Le donne nell’arte oggi”, Arconate (MI), casa/galleria di Tina Parotti Maggio 2011 Mostra collettiva “Lavorare è un’arte”, Premio Opera fabbrica CGIL, Chiostri della Biblioteca Oriani, Ravenna. Luglio 2011 Mostra collettiva Artshot 2011, Teatro San Domenico, Crema. Febbraio 2012 Mostra collettiva alla Fabbrica del Vapore a Milano. Aprile 2012 Mostra collettiva “Passato prossimo, arte nell’epoca della post-produzione”, concorso artistico Biennale di Roncaglia XXXII edizione, presso la Pinacoteca di San Felice sul Panaro, Modena. Dicembre 2012 Mostra collettiva presso Art In Ice for Fashion 2012, Livigno, Sondrio. Marzo 2015 Mostra collettiva all’Arsenale di Venezia, come finalista del Premio Arte Laguna 14/15. Settembre 2015 / Marzo 2016: Selezionata dal premio LYNX 2016 (Trieste, Aidussina, Livorno) Febbraio 2016: Vincitrice del Premio No Title Gallery 2016, mostra collettiva a Milano April 2008 Collective Exhibition, “Renzi e Lucia”, held at the Club Quanta Village (Milan Affori) August 2009 Collective Exhibition, “Biennale della pietra lavorata XV edizione” ( Arezzo) February 2010 Collective Exhibition, “La giovane scultura”, Palazzo Ducale di Vigevano (Pavia) 17 June 2010 Collective Exhibition, “Premio Nazionale delle Arti 2009/2010”, Accademia di Belle Arti di Napoli August 2010 Collective Exhibition at the Cantina del Teatro di Soresina (Cremona) March 2011 Collective Exhibition, X edition “Le donne nell’arte oggi”, Arconate (MI), house/gallery of Tina Parotti May 2011 Collective Exhibition “Lavorare è un’arte”, Premio Opera fabbrica CGIL, Chiostri of the Biblioteca Oriani, Ravenna. July 2011 Collective Exhibition Artshot 2011, Theater San Domenico, Crema. February 2012 Collective Exhibition at the Fabbrica del Vapore at Milano. April 2012 Collective Exhibition “Passato prossimo, arte nell’epoca della post-produzione”, artistic competition Biennale di Roncaglia XXXII edition, at la Pinacoteca di San Felice sul Panaro, Modena. December 2012 Collective exhibition at the Art In Ice for Fashion 2012, Livigno, Sondrio. March 2015 Collective exhibition at Arsenale of Venice, finalist of Arte Laguna Prize 14/15 September 2015 / March 2016: Selected work of LYNX 2016 Award (Trieste, Aidussina; Livorno) February 2016: Winning work of No Title Gallery Award (Milano) Pubblicazioni Publications A cura di Giovanna Cassese e Maria Cristina Antonini, catalogo Premio Nazionale delle Arti 2009/2010, Napoli, 2010, p. 145 A cura di Daniele Casadio, catalogo mostra “Lavorare è un’arte”, Danilo Montanari Editore, Ravenna, 2011 A cura di Ilaria Bignotti, Elisabetta Modena, Valentina Rossi, Marco Scotti, catalogo mostra “Passato prossimo, arte nell’epoca della post-produzione”, Biennale di Roncaglia 2012, Ed. Cura.books, Modena, 2012 Edited by Giovanna Cassese e Maria Cristina Antonini, catalogue Premio Nazionale delle Arti 2009/2010, Napoli, 2010, p. 145. Edited by Daniele Casadio, exhibition catalogue“Lavorare è un’arte”, Danilo Montanari Editore, Ravenna, 2011 Edited by Ilaria Bignotti, Elisabetta Modena, Valentina Rossi, Marco Scotti, exhibition catalogue “Passato prossimo, arte nell’epoca della post- produzione”, Biennale di Roncaglia 2012, Ed. Cura.books, Modena, 2012 FRANCESCA CABRINI Visual Artist / www.francescacabrini.com Mostra personale E se una notte un cantastorie inaugurazione 14 luglio 2016 h 18.30 c/o Expowall Gallery Via Curtatone 4 20122 Milano