10.2.3 HL Section A – Esempio di prova d` esame
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10.2.3 HL Section A – Esempio di prova d` esame
10.2.3 HL Section A – Esempio di prova d’ esame OpzioneDiversitàculturale Hailettounarticolosulsettimanale“DonnaOggi”daltitolo‘Laquestionedella femminilizzazione:unproblemaanchelinguistico".Tuseimoltointeressato/aal dibattitosuglistereotipidigenereerispondiaquestoarticoloconunaletteraal direttore. Scriveretra250e400parole Donna Oggi « La vostra posta» Leggo sempre con piacere la vostra rivista e questa volta vi scrivo in risposta all’ articolo pubblicato il 7 gennaio 2016 riguardo alla femminilizzazione e alla questione linguistica che deriva. Nell’ era della parità e contro ogni discriminazione di genere, la femminilizzazione appare del tutto giustificata. Essa segna (finalmente!) il riconoscimento del ruolo delle donne nel mondo del lavoro: donne che esercitano una mansione o una professione in precedenza riservati per gli uomini, donne che occupano posizioni di rilievo... Si continua a discutere e a mettere in discussione la femminilizzazione, mentre un numero crescente di occupazioni sono ormai da tempo aperti alle donne. Vogliamo chiamarle ‘donnasoldato’, ‘donna-pompiere’, ‘donna-chirurgo’? Vogliamo cadere nel ridicolo mentre in altri paesi avvocatesse e poliziotte hanno il diritto di esistere da lungo tempo senza sollevare tutto questo polverone? A livello lessicale e linguistico questo non pone alcun problema, soprattutto se consideriamo che non è neanche per l'Accademia della Crusca! Si tratta chiaramente di un problema culturale. Coloro che sono contrari alla femminilizzazione, anche linguistica, sono quelli che si imbarazzano e si infastidiscono quando sentono il termine ‘uomo di casa’ o, ancora peggiore, ‘casalingo’ … Sono i nostalgici di una società che non esiste più e di cui vogliono, nonostante tutto, conservare le reliquie; gli stessi che non si indignano quando vedono alla televisione la pubblicità dello Swiffer o di qualche altro detersivo, in cui le donne felicemente puliscono la casa mentre il marito se ne sta comodamente ad osservare sul divano. Bisogna abbattere questi stereotipi di genere! Siamo onesti: la femminilizzazione lessicale non è che una manifestazione linguistica di una realtà sociale che è cambiata e che oggi non dovrebbe più sorprendere! Un lettore affezionato Numero di parole: 285