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Trimestrale di informazione su prodotti, materiali ed eventi relativi al
mondo dell’edilizia.
Distribuzione gratuita - Dir. Responsabile: Laura Artuso
BigMat Magazine Anno IV - n°14 - OTTOBRE 2008
Reg. Trib. Torino - n. 5873 del 13/05/2005
BigMat, supporto sul campo
Si rinnova l’appuntamento classico con le pagine del BigMat Magazine, che come sempre si presenta ricco di novità e informazioni utili per tutti i professionisti dell’edilizia. Il numero di ottobre si rivela ogni anno
come il più interessante, sia perché è l’ultimo dell’anno, ma soprattutto perché la sua uscita coincide con l’apertura del SAIE, la fiera nazionale più importante per il nostro settore. Se state leggendo queste pagine
dal 15 al 18 ottobre, non mancate di fare un salto allo stand BigMat, che si trova al padiglione 22, stand B106. I distributori del Gruppo vi aspettano con tante iniziative pensate per i professionisti dell’edilizia, e con
l’ospitalità che ormai li contraddistingue. Leggete a pagina 12 qualche anticipazione sulle attività in fiera pensate appositamente per Voi Clienti. In questo numero parliamo anche di alcuni prodotti che rappresentano
una novità del settore, come i nuovi prodotti a marchio BigMat (pagina 4) studiati insieme a fornitori leader di settore per risolvere i vostri problemi di costruzione. Nelle pagine 3 e 5 trovate importanti approfondimenti su prodotti e attrezzature, preceduti come al solito a pagina 2 dalle offerte per i professionisti dell’edilizia: prodotti di qualità a prezzi competitivi che trovate nei punti vendita BigMat che aderiscono all’iniziativa nel periodo indicato. Nell’ottica di fornire ai propri Clienti non solo prodotti ma anche servizi che aiutino a svolgere il proprio lavoro, trovate a pagina 10 approfondimenti sul format BigRent, il servizio di noleggio
di piccole e medie attrezzature offerto dai distributori BigMat, e la novità della “Guida per la scelta dell’utensile e dell’ancorante adatto al fissaggio in edilizia”, una nuova iniziativa editoriale del Gruppo BigMat rivolta ai professionisti del settore. Per gli sportivi continua a pagina 11 l’avventura di BigMat al fianco della Nazionale Italiana di Calcio come fornitore ufficiale, con una campagna di comunicazione che coinvolge i testimonial Gianluca Zambrotta, neo milanista e campione del mondo, e il capitano dell’Udinese Antonio Di Natale, artefice di una grandiosa doppietta in una delle ultime partite di qualificazione ai Mondiali 2010. Infine a
pagina 13 trovate alcune interessanti notizie su eventi che si sono svolti o che si svolgeranno nei punti vendita del Gruppo. Trovate alle pagine 14 e 15 l’elenco completo dei distributori BigMat, presso i quali potete
trovare ogni giorno consigli professionali e materiali edili.
in breve
Focus sulle
attrezzature
pag.
Foratura a percussione
con X5L di Bosch
La nuova punta battente di
Bosch SDS-plus X5L conferma
i successi dell’azienda nel
campo della foratura a percussione. Le sue tecnologie di
produzione più moderne consentono di produrre questa
punta straordinariamente potente e duratura per lavorazioni particolarmente pesanti.
pag.
5
altri
Matteo Camillini - Direttore BigMat-Pro.Ma Italia
6
Normative
Ok al 36% anche per
i ritardatari
È possibile usufruire della
detrazione del 36% per le
ristrutturazioni anche se una
parte dei pagamenti è stata
effettuata con ritardo, a seguito di una controversia legale. È
questa la risposta dell’Agenzia
delle Entrate, contenuta nella
Risoluzione n. 300/E del 15
luglio 2008.
pag.
Mondo
BigMat
Un Manuale Tecnico
per il fissaggio
La nuova “Guida per la scelta
dell’utensile e dell’ancorante
adatto al fissaggio in edilizia”,
realizzata da BigMat
con
DeWalt elettroutensili e
Mungo tecnologie del fissaggio, è un utile strumento di
consultazione per trovare il
sistema di prodotti più rispondente alle proprie esigenze.
pag.
10
12
Fiere
A Bologna è
tempo di Saie
Torna dal 15 al 18 ottobre il
grande appuntamento bolognese.
I visitatori potranno entrare
nuovamente in contatto con
BigMat, la sua realtà, i suoi
servizi e le sue straordinarie
iniziative presso lo stand collocato nel Padiglione 22,
stand B106.
titoli
Spazio Promozione
pag.
2
Tutte le migliori opportunità pensate
da BigMat per i professionisti
Focus sui Prodotti
pag.
3
Nasce un esclusivo sistema di costruzione:
Poroton® PlanTM Danesi diventa Sistema Plan
La Bioedilizia
pag.
8
Viaggio nella Rete tra siti e portali
sulla bioedilizia
Sul Territorio
pag.
13
Da BigMat Gi.Elle e Edilizia Commerciale
iniziative per la propria clientela
spazio promozione
2
Anno IV - n°14 - OTTOBRE 2008
focus sui prodotti
Nasce un esclusivo sistema di costruzione
razie all’inserimento delle
tramezze da 8, 10 e 12 cm,
Danesi completa la gamma
dei blocchi rettificati porizzati e
certificati Poroton, proponendo così
un esclusivo sistema di costruzione. Oggi le imprese possono contare su un nuovo e semplice sistema
costruttivo che ottimizza i tempi di
posa, non richiede mano d’opera
specializzata, inibisce i ponti termici e grazie al collante cementizio
Danesi mantiene il cantiere pulito e
sicuro.
Cos’altro necessita? Nulla. Sia il
collante che lo stendicolla vengono
forniti insieme ai blocchi perciò non
resta che fare un semplice sotto-
G
fondo e iniziare la posa che
®
TM
procede in modo così spedito e pulito che sarete piacevolmente sorpresi e non
potrete più farne a meno.
Un cantiere dopo l’altro con
consegne e stati d’avanzamento lavori più rapidi che
mai.
to, sono in grado di offrire un ulteCosì Danesi è dalla parte di chi riore incremento della resistenza
lavora nell’edilizia.
termica globale della parete, permettendo così di realizzare sistemi
PIÙ PRESTAZIONI TERMICHE, abitativi dalle eccezionali caratteriMENO TEMPI DI POSA
stiche termiche.
I blocchi Poroton® PlanTM prodotti
da Fornaci Laterizi Danesi Spa, oltre UN SISTEMA COMPLETO
all’elevato isolamento termico Attraverso un processo meccanizgarantito dal laterizio microporizza- zato di rettifica che, con alta precisione e ristrettissima tolleranza,
rende le facce di posa piane e
parallele, vengono utilizzati tutti gli
elementi del Sistema Plan. Grazie a
questa precisione dimensionale la
posa degli elementi viene effettuata
con uno strato di collante cementizio dello spessore di circa 1 mm, in
sostituzione del tradizionale giunto
di malta di 10 mm. I blocchi e le tramezze che compongono il Sistema
Plan permettono quindi la realizzazione di pareti esterne e tramezzature interne, sfruttando così tutti i
vantaggi della tecnologia Plan.
Poroton Plan
Danesi diventa
Sistema Plan
I VANTAGGI DEI BLOCCHI
POROTON® PLANTM
• Migliora l’isolamento termico grazie all’eliminazione
dei ponti termici rappresentati dai giunti di malta.
• Elimina sia i giunti di
malta orizzontali che verticali, il montaggio dei blocchi risulta essere praticamente a secco.
Nella fase di posa in opera ogni
blocco viene preventivamente
immerso in una vaschetta contenente il collante cementizio che in
tal modo aderisce inferiormente al
blocco stesso.
Il posizionamento dei blocchi sulla
muratura è molto facilitato dalla
perfetta planarità delle facce da
sovrapporre.
• Raddoppia la produttività del
posatore, rispetto ai tempi di realizzazione di una muratura tradizionale.
• Riduce i costi per il legante anche
perché non è più necessario dotarsi di materiali, spazi, attrezzature e
personale per la produzione e
distribuzione della malta. Il consumo di malta risulta inoltre estremamente contenuto.
• Migliora le prestazioni meccaniche della muratura: la resistenza
meccanica a compressione e a
taglio, a parità di blocco, risulta più
elevata.
• Il cantiere e la muratura confezionata risultano puliti perchè si passa
sostanzialmente da un procedimento costruttivo “ad umido” ad
uno “a secco”.
• La muratura, che risulta praticamente asciutta, è omogenea, liscia,
esteticamente gradevole, pronta
per la stesura dell’intonaco che,
considerata la planarità della
superficie, potrà essere steso in
modo più facile e rapido.
• La posa è normalizzata e più
semplice, consentendo l’impiego di
manodopera meno esperta.
• Tutte le caratteristiche tecniche e
prestazionali dei blocchi Poroton®
PlanTM sono certificate.
Doccia a pavimento che passione!
Da Schlüter, tutto a portata di un SET
tempi piuttosto brevi. La SchlüterSystems ha saputo unire esperienza tecnica e prodotti innovativi in
un unico pacchetto, offrendo un
SET completo di tutti gli elementi
necessari per una corretta realizzazione di una doccia a pavimento. I
componenti sono cinque, tutti perfettamente compatibili tra loro, che
consentono di realizzare una doccia
a regola d’arte, impermeabilizzata
a dovere, durevole nel tempo e
naturalmente bella come solo una
doccia con la ceramica a vista può
essere. Basterà creare un sottofondo con le caratteristiche e le pendenze idonee ed utilizzare i prodotti ivi contenuti per garantire il
LE DOCCE A FILO PAVIMENTO
Negli ultimi anni è cresciuta note- migliore dei risultati, sia tecnico
volmente la richiesta di realizzazio- che estetico.
ne di docce in muratura senza piatto, quindi a filo pavimento. In molti PER LA POSA
il
sifone
casi le tendenze progettuali hanno Installare
sposato il concetto di doccia a pavi- Schlüter®-KERDI-DRAIN
mento, poiché è un tipo di elemen- (1) in dotazione e prepato costruttivo che crea forme armo- rare il sottofondo con le
niche e continuative con i rivesti- giuste pendenze. Inserire
menti ceramici.
lo scarico Schlüter®La doccia, ed in particolare quella a KERDI-DRAIN (2) nel sifopavimento, rimane tuttavia un punto ne. Applicare la guaina
assai critico, se lo si analizza dal i m p e r m e a b i l i z z a n t e
lato tecnico, poiché senza un’ade- Schlüter®-KERDI-200 (3)
guata impermeabilizzazione, senza a parete con collante idouno scarico compatibile con essa e neo al supporto e creansenza quei piccoli accorgimenti che do un sormonto di almela possono preservare da danneg- no 5 cm sul pavimento.
giamenti, rischia di rovinarsi in Stendere il collante
l mercato la richiede, ma da
parte degli applicatori c’è ancora
molta titubanza nel realizzarla e
quindi nel proporre la doccia a filo
pavimento.
Sarà forse a causa delle difficoltà
che si incontrano nel non poter realizzare un lavoro a regola d’arte con
garanzia che duri nel tempo, poiché
i componenti non vengono mai dallo
stesso produttore e non sono mai
del tutto compatibili?
Scopriamo il successo di un SET
che racchiude cinque prodotti e
permette di risolvere tutti i problemi
di applicazione.
I
bicomponente
Schlüter®-KERDICOLL (4) a pavimento e applicare la
guaina impermeabilizzante
Schlüter®-KERDI-200, accertandosi
di creare un sormonto di almeno 5
cm a parete e di sigillarlo con il
medesimo collante. Applicare gli
angoli presaldati Schlüter®-KERDIKERECK (5) sigillandoli con il collante Schlüter®-KERDI-COLL.
Il SET, studiato appositamente per
offrire una soluzione completa ed
agevolare il venditore di sala mostra
nella sua proposta, è stato largamente apprezzato dagli applicatori
per la semplicità di utilizzo.
All’interno della confezione, infatti, è
presente un foglio illustrativo con le
istruzioni di montaggio dettagliate,
per una
corretta applicazione dei prodotti; per maggiori
informazioni si rimanda al sito
www.kerdi.it, dove è possibile scaricare anche tutta la documentazione tecnica ed illustrativa; su richiesta tramite l’apposito form sul sito è
possibile richiedere i filmati di posa
e altre informazioni tecniche direttamente
all’azienda
(e-mail
[email protected]).
LE CERTIFICAZIONI
La guaina impermeabilizzante
Schlüter-KERDI, così come gli altri
componenti della gamma KERDI,
sono stati testati e certificati per
l’utilizzo nelle costruzioni secondo
le norme tedesche vigenti.
Il sistema d’impermeabilizzazione
Schlüter-KERDI può essere utilizzato come impermeabilizzazione
nelle costruzioni, in unione con
rivestimenti ceramici ed in pietra
naturale, come da certificazione
tedesca “Ü“.
3
approfondimenti tecnici
Le riprese di getto
l cemento armato sfrutta l’unione di un materiale da costruzione tradizionale e relativamente
poco costoso come il calcestruzzo,
dotato di una notevole resistenza
alla compressione ma con il difetto
di una scarsa resistenza alla trazione, con l’acciaio, dotato di un’ottima
resistenza a trazione. Quest’ultimo
è utilizzato in barre (che possono
essere lisce o ad aderenza migliorata con opportuni risalti) e viene
annegato nel calcestruzzo nelle
zone ove è necessario far fronte agli
sforzi di trazione.
Le barre hanno diametro variabile
commercialmente da 5 mm a 32
mm; generalmente, vengono prodotte barre fino a una lunghezza
massima di 12 m. La collaborazione
tra due materiali così eterogenei è
spiegata tenendo presente due punti
fondamentali: tra l’acciaio e il calcestruzzo si manifesta un’aderenza
che trasmette le tensioni dal calcestruzzo all’acciaio in esso annegato.
Quest’ultimo, convenientemente
disposto nella massa, collabora
assorbendo essenzialmente gli sforzi
di trazione, mentre il calcestruzzo
assorbe quelli di compressione.
I coefficienti di dilatazione termica
dei due materiali sono sostanzialmente uguali. Per aumentare l’aderenza tra i due materiali, da qualche
decennio al posto delle barre lisce
di acciaio vengono utilizzate barre
ad aderenza migliorata, cioè barre
sulle quali sono presenti dei risalti.
Nella pratica edilizia della costruzione di strutture in calcestruzzo armato capita di frequente di dover connettere getti successivi, in tal caso
sono predisposti prolungamenti
delle barre dell’armatura uscenti dal
getto esistente, ai quali connettere
l’armatura del nuovo getto.
Le giunzioni delle barre (per insufficiente lunghezza) in zona tesa,
quando non siano evitabili, si devo-
I
no realizzare possibilmente nelle
zone di minore sollecitazione, in
ogni caso devono essere opportunamente sfalsate. Le giunzioni si possono effettuare mediante: saldatura,
manicotto filettato, sovrapposizione.
Tuttavia si verificano casi in cui non
sono presenti i prolungamenti dei
ferri di armatura, ciò per vari motivi
quali per esempio: impossibilità di
forare le casseforme per la sporgenza dei ferri; successive modifiche di
progetto, spostamenti; aggiunte di
elementi; realizzazione di nuovi getti
o nuovi solai, o rinforzo di esistenti;
ampliamenti; ripristino di parapetti;
ancoraggio di solai su getti, diaframmi o fondazioni.
In tali casi la continuità strutturale
dell’armatura interna al calcestruzzo
può essere ripristinata mediante l’applicazione di ferri di armatura “postinstallati”, ovvero inseriti nel getto
esistente previa foratura e posa con
resine chimiche per ancoraggio.
Tale pratica è diventata di uso comune nell’edilizia, tuttavia non vi sono
leggi o normative che attualmente
prescrivano un metodo di progettazione. La posa di ferri da armatura
“post-installati” può essere descritta
e analizzata secondo due tecniche:
la teoria dell’ancoraggio e la teoria
del calcestruzzo armato.
La teoria dell’ancoraggio descrive i
modi di rottura di un ancoraggio nel
calcestruzzo, ove quest’ultimo reagisce anche a sforzi di taglio e trazione. Si basa fondamentalmente
sul calcolo del carico ultimo nei tre
possibili modi di rottura: rottura dell’acciaio, rottura per sfilamento, rottura del cono di calcestruzzo; il
dimensionamento andrà poi fatto
sul minimo dei tre valori calcolati.
L’analisi teorica del cemento armato si basa su alcuni fondamentali
principi:
• il ferro sopperisce alla resistenza
a trazione del calcestruzzo;
Tecnica di ripresa di getto
con ferri di armatura
post-installati
con ancoranti chimici
• il ferro e il calcestruzzo collaborano
in maniera solida e sicura, aderendo fortemente durante la presa tale
unione non è influenzata dalle dilatazioni termiche in quanto i due
materiali presentano all’incirca lo
stesso coefficiente di dilatazione;
• la conservazione delle sezioni
piane durante la deformazione;
• le sollecitazioni esterne e le deformazioni si calcolano come per i
solidi omogenei e cioè si ritengono validi i risultati della teoria
della elasticità e della scienza
delle costruzioni in genere.
La posa di barre “post-installate” è
assimilabile a giunzioni di barre per
sovrapposizione.
Dalle indicazioni derivate da tale teoria la sovrapposizione va calcolata in
modo da assicurare l’ancoraggio di
ciascuna barra, la lunghezza di
sovrapposizione deve essere in linea
retta e non minore di 20 volte il diametro della barra, la prosecuzione di
ciascuna barra deve essere deviata
verso la zona compressa, l’interferro
nella sovrapposizione deve essere
minore di 6 mm di diametro.
Diverse esperienze e studi hanno
mostrato che il comportamento di
barre annegate in calcestruzzo in
opera e barre “post-installate” con
ancoranti chimici specifici sono assimilabili nel comportamento di fronte
ai carichi tensionali. Il criterio per la
progettazione dovrà quindi verificare
la resistenza in entrambi i casi e
basarsi sul valore minimo calcolato.
Va tenuto conto che la posa in
sovrapposizione presuppone la conoscenza della disposizione dei ferri nel
getto esistente. La posa dei ferri d’ar-
matura con l’ancorante chimico ad
iniezione prevede le seguenti fasi:
FORATURA
Da effettuarsi con punta di lunghezza
e diametro idonei e scelti dalle schede tecniche degli ancoranti chimici, e
secondo le prescrizioni di progetto in
particolare per quanto riguarda la
posizione e la profondità dei fori.
PULIZIA DEL FORO
Questa operazione è indispensabile e
molto importante ai fini della resistenza finale dell’ancoraggio; da effettuarsi con almeno tre operazioni di spazzolatura e soffiatura consecutive.
INIEZIONE
Partendo dal fondo del foro, eventualmente con l’utilizzo di un tubicino di prolunga.
INSERIMENTO
Inserimento della barra ad aderenza
migliorata fino al fondo del foro, nel
rispetto dei tempi di lavorabilità della
resina riportati in etichetta; va considerato che i tempi di lavorabilità
prima dell’indurimento variano con la
temperatura della resina contenuta
nella cartuccia. Al termine dell’inserimento deve fuoriuscire un po’ di resina dal foro a indicare il totale riempimento, qualora ciò non avvenisse
estrarre la barra e provvedere a ulteriore iniezione. Data la rilevanza di
tale tecnica nella stabilità e sicurezza
del manufatto, occorre non solo una
idonea progettazione ma anche una
corretta posa in opera, a tale scopo è
indispensabile una valida formazione
del personale addetto alla posa.
Estratto da “Manuale Tecnico BigMat – Guida per la scelta dellʼutensile e dellʼancorante adatto al fissaggio in edilizia”
4
B IT V 4 00
MIT 55
BIT V 400 è un ancorante chimico ad iniezione, composto da una cartuccia con resina
epossiacrilato/vinilestere bicomponente.
Per fissaggio strutturale di barre filettate o
barre ad aderenza migliorata su calcestruzzo, muratura, roccia e altri materiali da
costruzione.
Idoneo su: calcestruzzo, roccia, mattone
pieno, legno, calcestruzzo alleggerito e
materiali porosi.
Idoneo per ancoraggi su muratura forata,
con l'impiego dell'apposito tassello a rete.
La resina epossiacrilato/vinilestere BIT V
400 permette applicazioni su supporti
umidi, anche costantemente; la formulazione a base 100% organica consente
l'applicazione anche in fori pieni d'acqua all'atto della posa; è inoltre resistente agli agenti chimici ed atmosferici presenti nei supporti indicati.
È altamente adesiva e penetrante, è
adatta per posa di connessioni su
legno e consolidamento di solai col
metodo della soletta collaborante.
Cartuccia nera anti uv®: maggiore
durata della cartuccia in magazzino, 18 mesi dalla data di produzione, resistente ai raggi solari per l'utilizzo in cantiere.
MIT 55 è un ancorante chimico in cartuccia con
resina bicomponente ad alte prestazioni per
applicazioni strutturali su supporti compatti
quali calcestruzzo, calcestruzzo armato, roccia.
La resina è composta di un polimero in epossiacrilato addizionato con un inerte in quarzo
ad alta durezza per conferire una resistenza
a compressione del prodotto indurito ampiamente superiore a quella del normale calcestruzzo.
La resina in Epossiacrilato Mungo® è inoltre resistente agli agenti chimici ed atmosferici presenti nei supporti indicati, realizzando un ancoraggio stabile e inattaccabile nel tempo.
La resina di MIT 55 è stata certificata
secondo le linee guida europee per
l'ottenimento del benestare tecnico
europeo dei sistemi di fissaggio (ETA
European Technical Approval) e il
marchio
La resina MIT 55 è l'unica attualmente classificata come preparato chimico non pericoloso per l'utilizzatore
(non è classificata né come "Xi
Irritante" né come "Xn Nocivo", ai
sensi della vigente normativa italiana e comunitaria sulla sicurezza.
focus sulle attrezzature
X5L: il nuovo punto di riferimento
per la foratura a percussione
Bosch è sinonimo di qualità costantemente elevata e ricerca e sviluppo continui
ne indipendente provvedono ad
attirare l’attenzione degli acquirenti garantendo una maggiore
frequenza della clientela, un fattu-
rato più elevato e utilizzatori più
soddisfatti.
La punta per martello SDS-plus
X5L, grazie alla testa massiccia in
metallo duro con geometria a quattro taglienti, è estremamente robusta. Una durata senza pari ad una
velocità di foratura costantemente
elevata nel calcestruzzo e nel calcestruzzo armato è pertanto assicurata. La lama principale viene
supportata durante la foratura dai
taglienti ausiliari frantumando il
calcestruzzo in piccoli pezzi.
È inoltre praticamente impossibile
che la punta rimanga bloccata nel
calcestruzzo armato.
Risultato: operazioni di foratura
rapide e senza intoppi.
La punta di centraggio conica
garantisce una guida ottimale
durante la foratura.
L’innovativo marcatore di usura
nella testa di metallo duro serve
come indicatore di controllo per garantire la precisione del diametro del
foro, anche dopo aver
eseguito il doppio dei fori
possibili con una punta standard a
due taglienti. Risultato: montaggio
estremamente preciso del tassello.
La geometria a spirale ottimizzata
consente un’alta trasmissione della
forza e straordinaria durata dell’attrezzo nel calcestruzzo e nel calcestruzzo armato.
Unitamente alla superficie caratterizzata dal rivestimento speciale, la
spirale garantisce un trasporto
rapido della polvere di foratura ed
una velocità di avanzamento
costantemente elevata.
Allo stesso modo si riduce considerevolmente il rischio di riempimento della punta durante l’esecuzione
di fori profondi con punte di diametro ridotto.
ci n qu e i n n o v az i o n i
i n un un i ca p unt a
ʻ
ecnologie e prodotti innovativi come ad esempio l’attacco del gambo SDS, le
punte per martello Quadro-X estremamente robuste o le punte a spirale quadrupla SDS-plus S4L stabiliscono già dei nuovi standard per
la foratura.
La nuova punta battente SDS-plus
X5L prosegue questa storia di successo. Le tecnologie di produzione
più moderne consentono di produrre una punta straordinariamente
potente e duratura per lavorazioni
particolarmente pesanti.
Nella vastità dell’offerta delle punte
per martelli chiunque trova la
punta ottimale per le proprie applicazioni.
Con le punte per martello Bosch il
rivenditore specializzato offre ai
suoi clienti prodotti che soddisfano
le più alte esigenze.
Regolari innovazioni di prodotto ed
un supporto di commercializzazio-
• testa massiccia in metallo duro
con geometria a quattro
taglienti;
• superficie e geometria della spirale ottimizzate per resistenza a
sollecitazione;
• marcatura di usura;
• punta di centraggio conica;
• forma speciale del bordo
tagliente.
Spektra HV101 risveglia il mercato dell’edilizia
l cantiere edile di nuova generazione rispetta i canoni di sicurezza e le migliori tecnologie per un
lavoro preciso, veloce e garantito.
Spektra affianca da più di 30 anni le
imprese di costruzioni e movimento
terra offrendo le migliori soluzioni
per il cantiere del terzo millennio.
Oltre alla vasta gamma di strumentazione per soddisfare tutte le esigenze di misura, Spektra offre una
copertura integrale di due anni sui
prodotti, unica nel suo genere.
Ecco cosa proponiamo: due anni di
garanzia di fabbricazione; due anni
di copertura sulle rotture e danni
accidentali; due calibrazioni gratuite; due anni con zero costi sulle
parti di ricambio e zero spese di trasporto.
Una copertura con queste caratteristiche è un vero beneficio per le
imprese che oggi vedono la voce
“costi di manutenzione” lievitare
costantemente.
Solo Spektra
assicura la tranquillità di un
lavoro accurato
svolto con strumenti robusti ed
affidabili. La sfida nel 2008 è stata
la realizzazione di un livello laser
completo, compatto, adatto ad ogni
applicazione del cantiere edile, con
due anni di copertura integrale ed
un prezzo imbattibile.
Ecco Spektra HV101, laser rotativo
apprezzato per l’estrema facilità di
utilizzo: con il telecomando si può
gestire lo strumento a distanza per
le operazioni di battitura del piano,
la realizzazione di pendenze, di allineamenti e squadro. Tutto questo
con oltre 200 metri di portata.
HV101 è ottimo anche nei lavori di
controsoffittature e rifiniture di
interni grazie alla staffa a muro
applicabile in pochi secondi che
permette il posizionamento del livel-
Le parole d’ordine sono affidabilità
e servizio ineguagliabile
lo laser al profilo. In poche settimane HV101 ha incuriosito e convinto
migliaia di imprese permettendo di
raggiungere un record di vendite sin
da subito.
La rivendita Gilardi Giuseppe & C
snc, centro BigMat di Merate in provincia di Lecco, ha alle spalle diversi anni di laser Spektra venduti sul
territorio ed il titolare Massimo
Gilardi conferma la sua soddisfazione per HV101: “Uno strumento versatile e con un rapporto qualitàprezzo ineguagliabile, HV101 può
essere utilizzato da chiunque in
cantiere, è facile ed immediato”.
A proposito del servizio offerto
afferma: “La copertura
Spektra di due anni anche
sui danni accidentali è gratuita e
questo è un plus che fa la differenza. L’impresa lo percepisce immediatamente”.
Una valigia più compatta e leggera, una pratica sacca in cordura
che contiene treppiede e stadia
per un migliore trasporto sul cantiere, sono solo alcuni esempi
dello studio e della cura dei particolari che Spektra si pone come
dovere in quanto azienda specializzata da sempre nel settore laser.
Spektra è presente a Bologna al
SAIE, dal 15 al 18 ottobre, pad 31
stand A 97 - B 66.
Vieni a scoprire tutte le novità.
5
normative
Compravendite senza certificato
energetico
La manovra cancella anche l’obbligo di allegare ai
contratti la dichiarazione di conformità degli impianti
stata pubblicata sul supplemento ordinario n. 196 alla
Gazzetta Ufficiale n. 195 del
21 agosto 2008 la legge n. 133
recante “Conversione in legge, con
modificazioni, del decreto-legge 25
giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza
pubblica e la perequazione tributaria.”. Ecco qualche informazione
aggiuntiva sui contenuti.
ATTI DI COMPRAVENDITA SENZA
CERTIFICAZIONE ENERGETICA
L’articolo 35 ha cancellato l’obbligo
di allegare l’attestato di certificazione energetica all’atto di compravendita di interi immobili o di singole
unità immobiliari, e l’obbligo, nel
caso delle locazioni, di consegnare o
mettere a disposizione del conduttore l’attestato di certificazione energetica. Questi obblighi sono previsti
dai commi 3 e 4 dell’art. 6 del Dlgs
192/2005. Con lo stesso articolo 35
sono stati abrogati anche i commi 8
e 9 dell’art. 15 del Dlgs 192/2005,
concernenti le relative sanzioni.
Dall’entrata in vigore della nuova
legge è venuto meno l’obbligo di
allegare l’attestato di certificazione
energetica agli atti di compravendita, ma non l’obbligo di redigerlo.
ATTI DI COMPRAVENDITA O DI
LOCAZIONE SENZA DICHIARAZIONE
DI CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI
È stato cancellato l’obbligo di allega-
re ai contratti di compravendita o di
locazione di immobili usati la
“dichiarazione di conformità” degli
impiantii.
È previsto, inoltre, che entro il
31/3/’09 siano disciplinate le disposizioni in materia di installazione
degli impianti all’interno degli edifici,
semplificando gli adempimenti per i
proprietari di abitazioni e per le
imprese; sia definito un sistema di
verifiche degli impianti; sia rivista la
disciplina sanzionatoria.
Ok al 36% anche per i ritardatari
possibile usufruire della
detrazione del 36% per le
ristrutturazioni anche se una
parte dei pagamenti è stata effettuata con ritardo, a seguito di una
controversia legale.
È questa la risposta dell’Agenzia
delle Entrate, contenuta nella
Risoluzione n. 300/E del 15 luglio
2008. Il quesito è stato posto dall’amministratore di un condominio
che aveva iniziato i lavori di restauro della facciata; dopo la corresponsione di una prima parte delle
spese, i pagamenti furono sospesi a
seguito delle lamentele dei condomini, che consideravano i lavori non
eseguiti a regola d’arte da parte
dell’impresa. Il condominio, chiamato in giudizio dalla ditta esecutrice fu condannato al pagamento di
quanto dovuto all’impresa.
A seguito del procedimento giudiziario, quindi, i pagamenti effettuati
a saldo delle fatture emesse dall’impresa edile sono stati eseguiti
mediante bonifico postale on-line,
indicando, come causale, la dicitura
“estinzione debito secondo la sentenza del Tribunale di …”.
L’amministratore ritiene che il condominio possa usufruire dell’agevo-
È
6
Detraibili le spese di ristrutturazione pagate
con ritardo per una controversia legale
lazione prevista dall’art. 1 della
Legge 27 dicembre 1997, n. 449,
sebbene non siano stati eseguiti
tutti gli adempimenti richiesti dal
Decreto Interministeriale 18 febbraio 1998, n. 41, recante norme di
attuazione e procedure di controllo
in materia di detrazioni per le spese
di ristrutturazione edilizia.
Il DM 41/1998 – ricorda l’Agenzia –
stabilisce gli adempimenti per poter
fruire della detrazione per le spese
di ristrutturazione edilizia. In particolare, i contribuenti che intendono
avvalersi della detrazione IRPEF del
36% delle spese sostenute, fino ad
un tetto massimo di 48.000 euro,
devono:
1. trasmettere al Centro operativo di
Pescara, prima dell’inizio dei
lavori e mediante raccomandata,
comunicazione redatta su apposito modulo con indicazione della
data in cui avranno inizio i lavori;
2. comunicare preventivamente
all’ASL territorialmente competente la data di inizio lavori;
3. conservare le fatture o le ricevute fiscali comprovanti le spese
sostenute per la realizzazione
degli interventi di recupero;
4. provvedere al pagamento mediante bonifico, dal quale risultino
la causale del versamento, il
codice fiscale del beneficiario
della detrazione e il numero di
partita IVA o il codice fiscale del
soggetto a favore del quale il
bonifico è effettuato.
Nel caso in esame, l’incompletezza
dei dati esposti nel bonifico è compensata dalla coincidenza degli elementi posti a base dello stesso; di
conseguenza non vengono meno le
necessarie garanzie sull’effettuazione del pagamento, né è pregiudicata l’attività di controllo
dell’Agenzia delle Entrate.
Dall’analisi dei documenti prodotti,
infatti, l’Agenzia rileva la coincidenza tra il soggetto ordinante il bonifico bancario ed il soggetto destinatario della fattura, nonché tra la
ditta a favore della quale è stato
emesso il bonifico bancario e quella
che ha emesso la fattura.
È irrilevante – spiega ancora
l’Agenzia – che l’importo sia stato
corrisposto soltanto al termine di
una controversia giudiziaria in
quanto, comunque, si riferisce a
lavori di ristrutturazione, di per sé
agevolabili; ovviamente la somma
sulla quale si calcola la detrazione è
unicamente quella corrisposta
all’impresa per i lavori eseguiti, al
netto degli oneri giudiziari, degli
onorari legali e di qualsiasi altra
spesa non pertinente.
In conclusione, la carenza degli elementi richiesti per la compilazione
del bonifico può considerarsi superata dal fatto che il condominio ha eseguito il pagamento in ossequio al
disposto del giudice e che la somma
corrisposta è stata versata a saldo
delle fatture emesse dalla ditta esecutrice dei lavori.
Il condominio può, quindi, portare in
detrazione le spese sostenute per il
restauro della facciata condominiale.
normative
Il Durc non può essere sostituito
da un’autocertificazione Consiglio
n seguito all’aggiudicazione di
un appalto pubblico il DURC non
può essere sostituito all’autocertificazione o dalla presentazione dei
modelli F24 e dei bollettini di versamento postale utilizzati per il pagamento dei contributi previdenziali.
Lo ha stabilito il Consiglio di Stato
con la sentenza n. 4035 del 25 agosto 2008, confermando la precedente pronuncia del Tar che aveva
dato torto ad un’impresa che ricorreva contro la revoca, da parte di un
Comune, dell’aggiudicazione di una
gara pubblica bandita dal Comune
stesso. La revoca era stata motivata dal fatto che, per attestare la propria regolarità contributiva, l’impresa si era limitata a produrre copia
dei modelli F24 di pagamento dei
contributi previdenziali e i bollettini
di versamento postale.
Il bando di gara – sottolineano i giudici – richiedeva alle imprese l’impegno a presentare, se aggiudicatarie, la certificazione relativa alla
regolarità contributiva. Inoltre, ai
sensi dell’art. 2, comma 1, del DL n.
210 del 25 settembre 2002, convertito nella Legge n. 266 del 22
novembre 2002, l’impresa aggiudi-
I
cataria è tenuta “a presentare alla
stazione appaltante la certificazione
relativa alla regolarità contributiva a
pena di revoca dell’affidamento”.
Perciò la regolarità contributiva
della impresa andava certificata
attraverso il Documento Unico di
Regolarità Contributiva (DURC),
documento che non poteva essere
sostituito dall’autocertificazione o
dalla presentazione dei soli modelli
F24 e dei bollettini di versamento
postale utilizzati dall’imprenditore
per il pagamento dei contributi previdenziali.
La produzione di tali documenti non
pone infatti la stazione appaltante in
condizione di controllare se davvero
siano stati assolti tutti gli oneri contributivi e per tutti i dipendenti.
Infatti – spiega il CdS – il DURC è il
certificato unitario – regolato dall’art. 3, comma 8, lett. b.bis) del
Dlgs 494/1996, come modificato
dall’art. 98, comma 10, Dlgs
276/2003 - finalizzato alla verifica
dei requisiti di partecipazione e
aggiudicazione in gare pubbliche
perché rilasciato dagli enti previdenziali all’imprenditore e da questo consegnato al committente che
di Stato:
i modelli F24
e i bollettini
postali
non provano
l’assolvimento
di tutti gli oneri
contributivi
glielo deve richiedere. La
sua funzione è di attestare la
regolarità negli adempimenti circa i contributi previdenziali, assistenziali ed assicurativi rispetto a INPS, INAIL e
Cassa Edile riguardo a tutti
gli appalti pubblici e agli
appalti privati in edilizia
soggetti a titolo edilizio
espresso.
Si tratta di uno strumento di
certificazione ufficiale e di
semplificazione procedimentale, che ha una duplice
valenza: da un lato, grazie
alla sua obbligatorietà, assicura che gli appalti pubblici siano
affidati ad imprese in regola quanto
a contribuzione previdenziale; dall’altro permette, in virtù della sua
unitarietà, l’agevolazione delle esigenze di speditezza documentativa
sia dell’appaltatore che dell’appaltante. La normativa del DURC negli
appalti pubblici si differenzia da
quella relativa all’autocertificazione:
entrambi sono strumenti di semplificazione procedimentale ma il
DURC è una certificazione ufficiale
della regolarità contributiva, che
corrisponde ad un evidente interesse pubblico al contrasto dell’evasione previdenziale, di particolare
significato nel settore degli appalti
pubblici. Di conseguenza, ciò che
forma materia tipica del DURC non
può essere surrogato dalla dichiarazione sostitutiva dell’interessato, né
con la mera produzione dei modelli
F24 e dei bollettini postali, anche
perché si tratta di documenti insufficienti a verificare l’integrale
adempimento degli obblighi previdenziali per tutti i lavoratori.
Materiali edili: il Ministero rileva
gli aumenti
Il terzo correttivo al Codice appalti consente il pagamento
anticipato dei materiali alle imprese appaltatrici
stato
pubblicato
sulla
Gazzetta Ufficiale n. 181 del
4 agosto scorso il DM del 24
luglio 2008, relativo alla rilevazione
dei prezzi medi per il 2006 e delle
variazioni percentuali per il 2007
dei materiali da costruzione.
Il decreto, previsto dall’articolo 133
del Codice degli appalti (Dlgs
163/2006), è motivato dal rilevante
incremento dei prezzi dei materiali
edili, in particolare dei fili di rame e
dell’acciaio corten.
Per la determinazione delle compensazioni relative ai materiali da
costruzione impiegati nelle lavorazioni contabilizzate nell’anno 2007,
si fa riferimento:
a) ai prezzi medi e alla variazione
percentuale annuale per la parte
eccedente il 10%, rilevati nella
tabella allegata al decreto, qualora l’offerta sia stata presentata
nel 2006;
b ) ai prezzi medi e alle variazioni
percentuali annuali per la
parte eccedente il 10%,
rilevati nella tabella allegata al decreto e nella tabella
allegata al decreto ministeriale 2 gennaio 2008, qualora l’offerta sia stata presentata nel 2005;
c ) ai prezzi medi e alle variazioni percentuali annuali
È
per la parte eccedente il 10%,
rilevati nella tabella allegata al
decreto, nella tabella allegata al
decreto ministeriale 2 gennaio
2008, e nella tabella allegata al
decreto ministeriale 11 ottobre
2006, qualora l’offerta sia stata
presentata nel 2004;
d ) ai prezzi medi e alle variazioni
percentuali annuali per la parte
eccedente il 10%, rilevati nella
tabella allegata al decreto, nella
tabella allegata al decreto ministeriale 2 gennaio 2008, nella
tabella allegata al decreto ministeriale 11 ottobre 2006, e nella
tabella allegata al decreto ministeriale 30 giugno 2005, qualora
l’offerta sia stata presentata nel
2003 o anteriormente.
Nelle scorse settimane gli operatori
dell’edilizia avevano manifestato
forti preoccupazioni per gli aumenti
dei prezzi dei materiali. “Negli ultimi
mesi – segnalava in un comunicato
CNA Costruzioni - si sono registrati
rincari abnormi di alcuni prodotti
fondamentali per il settore: ferro e
acciaio sono aumentati di oltre il
100% dal 2007, ed il bitume ha
segnato un balzo del 40% da aprile
a luglio. Questo andamento mette in
grave difficoltà numerose imprese
che si trovano a subire aumenti rilevanti dei costi dopo l’effettuazione
dell’offerta nella gara d’appalto, e,
in mancanza della possibilità di
revisione dei prezzi, vedono compromesso il loro risultato economico”. Ciò richiede, secondo CNA
Costruzioni, una modifica della normativa in materia, anche in considerazione del fatto che forti oscillazioni dei prezzi stanno diventando la
regola.
Il terzo decreto correttivo del Codice
degli appalti, approvato il 1° agosto
scorso dal Consiglio dei Ministri,
contiene una disposizione volta a
fronteggiare l’aumento dei prezzi
dei materiali: una modifica all’articolo 133 del Codice dà la possibilità alle stazioni appaltanti di individuare, nel bando di gara, i materiali da costruzione per i quali i contratti, nei limiti delle risorse disponibili, prevedono le modalità e i tempi
di pagamento degli stessi.
Resta ferma l’applicazione dei prezzi contrattuali ed è richiesta la presentazione da parte dell’esecutore
di fattura o altro documento comprovante l’acquisto di tali materiali
nella tipologia e quantità necessaria
per l’esecuzione del contratto e la
loro destinazione allo specifico contratto. Ulteriore condizione per il
pagamento dei materiali è la costituzione di una fideiussione bancaria
o assicurativa di importo pari al
pagamento maggiorato del tasso di
interesse legale applicato al periodo
necessario al recupero del pagamento stesso secondo il cronoprogramma dei lavori.
L’importo della garanzia è gradualmente ed automaticamente ridotto
nel corso dei lavori, in rapporto al
progressivo recupero del pagamento da parte delle stazioni appaltanti.
Testi di Rossella Calabrese
Informazioni fornite dalla redazione di
edilportale.com.
7
la bioedilizia
Siti e portali sulla bioedilizia
nformarsi oggi ha assunto valenze molto diverse dal passato. La
consultazione di libri, la frequentazione di biblioteche, l’utilizzo delle
forme più tradizionali del sapere
non è superata, ma si può dire che
sia stata fortemente integrata e
modificata dalla diffusione del computer e dalla navigazione nella Rete.
Detto questo è facile intendere il
senso di questa pagina del BigMat
Magazine che si rivolge a chi è in
cerca di notizie sulla bioedilizia ed
ha scelto Internet quale utile canale
per saperne di più.
Abbiamo condotto un’indagine ed
abbiamo selezionato alcuni siti
dedicati al mondo delle iniziative,
delle tecnologie e delle novità del
costruire in armonia con l’ambiente, senza la pretesa di esaurire in
una pagina tutte le infinite possibilità alle quali è possibile pervenire
on-line.
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I
Bioarchitettura nelle diverse realtà
locali mediante consulenze a Enti
ed Istituzioni Pubbliche e private
nonché una intensa attività di: informazione (convegni, seminari, tavole
rotonde, viaggi studio, ecc.), formazione nei confronti di professionisti,
studenti, funzionari pubblici e privati, certificazione nei confronti dei
diversi
seguito
percorsi formativi
riconducibili comunque all’idea
dello sviluppo sostenibile.
L’associazione è
nata con il preciso
scopo di tutelare,
attraverso la corretta informazione
tecnico/scientifica,
i presupposti fondamentali dell’edilizia sostenibile.
Non meno importante di regolamenti e marchi di certificazione dei
materiali, è la conoscenza dei
materiali utilizzati in edilizia, che ha
come base fondamentale la dichiarazione delle materie prime e delle
tecnologie di fabbricazione.
Questi elementi mettono in grado
operatori, amministrazioni e committenti, di fare scelte consapevoli
nella realizzazione e nella ristrutturazione di edifici con tecnologie
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8
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consumatore sia come impresa, per
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vari soggetti sociali attraverso azioni di certificazione degli interventi
edilizi e certificazione delle competenze professionali.
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addetti ai lavori del settore edile. Contiene notizie,
informazioni,
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nismo di riferimento e di raccordo È il sito di BioediliziaItalia, un’assonazionale ed internazionale per il ciazione nazionale, costituita nel
mondo intellettuale e produttivo in 1998, che si occupa della sostenibisettori quali edilizia, urbanistica, lità applicata al mondo dell’edilizia.
geologia, biologia, gestione delle Ad essa aderiscono ditte produttrici
risorse ambientali del territorio e e rivenditori di materiale da costrusviluppo sostenibile.
zione, realizzato secondo le norme
Ha sede legale a Roma ed è artico- di qualità che l’associazione stessa
lato a livello territoriale in sezioni ha definito e che ha in animo di
provinciali (attualmente una qua- aggiornare; la maggior parte degli
rantina nelle principali città italiane) iscritti sono professionisti di varia
attive nel promuovere le tesi della provenienza culturale che hanno
www.ecoage.it
È il portale curato dall’Associazione
culturale EcoAge.
Il progetto EcoAge nasce nel 2004
come atto di cittadinanza attiva a
sostegno dello sviluppo sostenibile.
È un movimento ecologista nato per
perorare un nuovo ambientalismo
che cerchi di coniugare l’ambiente
con la società, la tecnologia e l’uomo. Gli articoli che vi si trovano
sono e-mail e segnalazioni inviate
da volontari da ogni parte d’Italia
che, con il loro gesto, mettono a
disposizione di tutti la propria conoscenza in tema di ambiente e svi-
solidi criteri ecologici, etici e sociali. Si propongono materiali e trattamenti in grado di realizzare un
involucro, sia in casa che sul posto
di lavoro, che favorisca la vita, offra
comodità e conservi la salute dell'uomo, che crei cioè un ambiente
protetto, sicuro ed accogliente.
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consulenze a privati, imprese, artigiani e professionisti mettendo a
loro disposizione non solo l'esperienza decennale dei più stretti collaboratori ma soprattutto di quella
delle innumerevoli imprese ed
aziende partner.
dedicato al progettista
La Fitodepurazione
Un sistema naturale ed ecocompatibile di depurazione che funziona in assenza
di energia aggiunta
a fitodepurazione è un
processo per depurare le
acque reflue civili, che utilizza
le piante come filtri biologici in
grado di ridurre le sostanze inquinanti in esse presenti. L’interesse
per questo tipo di trattamento naturale delle acque è basato sulla
capacità di questi ecosistemi, poco
profondi, di decomporre materia
organica e assimilare nutrienti, con
bassi costi di gestione, soprattutto
se confrontati con i tradizionali
sistemi.
L
ASPETTI NORMATIVI - D. Lgs. N.
152/06 (art . 31 e allegato 5)
“Si ritiene auspicabile il ricorso a
tecnologie di depurazione naturale
come la fitodepurazione”. In Italia, la
normativa in materia di tutela delle
risorse idriche (D.Lgs. 152/99)
recante “disposizioni sulla tutela
delle acque dall’inquinamento”
auspica per piccoli insediamenti
abitativi (con abitanti equivalenti
inferiori a 2000 AE) il ricorso a tecniche di depurazione a ridotto impatto
ambientale (trattamenti appropriati),
quali la fitodepurazione.
comunque considerate sufficientemente diluite, possono essere allontanate tramite la tubazione di troppo pieno dell’impianto o riportate a
monte tramite un’opportuna stazione di ricircolo, garantendo così la
completa assenza di scarico in
uscita.
Questi impianti possono essere corredati da pre-trattamenti che consentono di migliorare l’efficienza
depurativa complessiva, in funzione
del tipo di
scarico in
ingresso.
DA SAPERE
Per mantenere le funzioni evaporative delle piante è necessario provvedere alla periodica manutenzione
della vegetazione.
Condizioni prolungate di gelo e strati significativi di neve possono compromettere il buon funzionamento
del letto. Per altitudini superiori agli
800 metri si consiglia l’uso di strati
di paglia per la protezione dell’apparato radicale.
I vantaggi
della fitodepurazione
• Efficace abbattimento del
BOD5, COD, solidi sospesi,
azoto e fosforo
• Inserimento paesaggistico
• Ridotto impatto ambientale
• Contenute spese di gestione
• Risparmio in termini di
energia e di materiali
• Basso impiego di manodopera
• Mancata produzione di
fanghi di difficile smaltimento
• Tolleranza alle forti oscillazioni di carico idraulico e di
temperatura
• Possibilità di riutilizzo dell’acqua depurata per l’irrigazione
L’UTILIZZO
I sistemi di depurazione naturale
delle acque reflue possono essere
applicati a tipologie di refluo molto
differenziate tra loro, possono essere utilizzati come trattamenti secondari (dopo una sedimentazione) per
scarichi civili o misti, oppure come
trattamenti terziari (di affinamento)
per scarichi industriali, percolati di
discarica oppure per acque di dilavamento di strade e autostrade.
IL PROCESSO DEPURATIVO
I reflui in ingresso all’impianto vengono distribuiti all’interno di diversi
vassoi, ciascuno contenente un
numero opportuno di piante.
Il processo depurativo sfrutta la
capacità di evapotraspirazione del
terreno, sia diretta sia tramite piante, e l’assorbimento degli elementi
organici dei liquami da parte degli
apparati radicali delle piante stesse.
Le uniche acque in uscita dall’impianto sono quelle piovane, che si
hanno in corrispondenza degli
eventi meteorici; queste acque,
“Estratto da Quaderno Tecnico BigMat, volume 3: Drenaggio e Depurazione dellʼacqua”
9
mondo bigmat
Un Manuale Tecnico BigMat per
utensili e ancoranti per il fissaggio
Il Gruppo si ripropone come partner d’eccezione in formazione ed informazione
roprio come recita lo slogan
aziendale – Consigli Professionali e Materiali Edili –
così BigMat conferma la sua mission con la formulazione di un progetto editoriale dal titolo “Guida per
la scelta dell’utensile e dell’ancorante adatto al fissaggio in edilizia”. Sviluppato in collaborazione
con due aziende, DeWalt elettroutensili e Mungo tecnologie del fissaggio, che rappresentano un riferimento tecnologico e innovativo
nel mercato delle soluzioni per
l’edilizia, è un manuale che fornisce un fondamentale supporto a
tutti i collaboratori di vendita, ma
anche un validissimo strumento di
consultazione per tutte le imprese
edili che si rivolgono ai Distributori
BigMat per trovare il sistema di
prodotti più rispondente alle proprie esigenze.
Questo manuale tecnico per la
scelta dell’utensile e dell’ancorante in edilizia, si sofferma su quattro
“sistemi di lavoro”: riprese di
getto, fissaggio ponteggi, fissaggio
linee vita e posa di serramenti, ed
estende la trattazione ai principali
sistemi di ancoraggio, fissaggio e
demolizione che si incontrano in
cantiere. Attraverso un linguaggio
P
semplice e diretto, esempi pratici e
riferimenti chiari alle normative, il
Gruppo BigMat offre così ai propri
collaboratori ed ai propri partner
idee e spunti tecnici idonei per
soddisfare le esigenze del cantiere.
“Si tratta di un progetto importante
– afferma Marta Casiraghi,
R e sponsabile della Comunicazione del Gruppo - che
rientra nell'ottica BigMat di
potenziare gli strumenti di
informazione e formazione
volti al cliente finale, per
sviluppare ancora di più
l'aspetto di consulenza e
supporto al cliente.
Questi strumenti permettono un maggiore
avvicinamento da parte
di una clientela più
consapevole e qualitativa, che cerca non
solo prodotti ma
anche consigli e servizi. In questo modo
i punti vendita del
Gruppo si distinguono dalla concorrenza riuscendo ad offrire consulenza, professionalità, possi-
bilità di trovare nel distributore la
risposta giusta alle proprie esigenze professionali”.
“L’utilizzatore finale – aggiunge
Matteo Camillini, direttore di
BigMat Proma-Italia - è sempre
ben disposto ad accettare suggerimenti che gli garantiscano
una maggior produttività nel lavoro e la sicurezza di aver fatto un
acquisto che porti a risultati di
qualità con risparmio di tempo”.
Da queste considerazioni è nata la
nuova Guida di BigMat, le cui
parole chiave sono: sistema e
soluzione, ovvero un sistema di
prodotti complementari che rappresenti la migliore
soluzione
applicativa
per l’impresa. La complessità delle
problematiche esistenti
oggi nel cantiere riguardo
agli utensili e ai
sistemi di fissaggio richiedono infatti una
competenza e un
alla
approccio
vendita molto tecnico e una conoscenza del mercato
sempre più approfondita, anche alla
luce di normative e
standard di lavoro
sempre più rigorosi.
Strumenti giusti e vantaggi garantiti.
Ecco cos’è BigRent,
Solo quando serve
artelli elettrici, carotatici,
generatori,
aspiratori,
betoniere, trabattelli, sono
solo alcune delle molteplici apparecchiature che il professionista può
trovare a noleggio presso le rivendite BigMat che offrono BigRent, il
servizio che mette a disposizione
“l’attrezzo giusto al momento giusto
al prezzo giusto”.
Utilizzare il servizio BigRent offre otto
vantaggi garantiti: trasparenza, semplicità, praticità, dinamismo, garanzia, sicurezza, risparmio e comodità.
Grazie al suo contratto chiaro, semplice e sicuro, BigRent può infatti
definirsi “trasparente”.
M
10
Aderirvi è “semplice”, visitando il
corner dedicato, presente presso le
rivendite aderenti che espongono
tutte le attrezzature disponibili da
noleggiare subito. A richiesta,
BigRent diventa “pratico”, perché
porta le attrezzature selezionate
direttamente in cantiere, e si può
definire “dinamico”, perché mette a
disposizione una scelta di attrezzi
sempre nuovi.
Ma BigRent è anche “garantito”,
poiché presso i suoi corner si trovano solo attrezzature di ultima generazione, revisionate e sostituite in
caso di guasto.
Siccome i tecnici BigMat sono sem-
il servizio
di noleggio
messo a punto
da BigMat
per rispondere
a tutte le esigenze
di lavoro
pre a disposizione per
illustrare le attrezzature e offrono consulenze
telefoniche
durante tutto il periodo di noleggio, il
sistema di BigMat è
anche “sicuro”.
Infine BigRent è
“comodo”
perché
mette a disposizione
l’attrezzatura necessaria per il periodo
desiderato ed “economico”, perché
le tariffe di noleggio sono competitive e permettono di provare gli strumenti prima dell’acquisto.
sponsoring
Nazionale e U21: ecco l’Italia in campo
i sono appena spenti i riflettori sul Campionato Europeo
di Calcio disputatosi in
Austria e Svizzera, che già la
Nazionale Azzurra è impegnata nel
vortice di incontri che assegnano il
diritto di partecipazione ai prossimi
Mondiali 2010. Inclusa nel girone 8,
l’Italia, campione del mondo in carica, ha affrontato con successo
Cipro in settembre, sconfiggendolo
S
per 2 reti a
zero, grazie ad
una doppietta
di Antonio Di
Natale, testimonial BigMat. La
squadra, condotta
da
nuovamente
Marcello Lippi, il CT
del successo a
Berlino del 2006, ha
Gli Azzurri all’attacco contro le
grandi squadre mondiali ed europee
bissato la vittoria nella seconda
gara svoltasi a Udine contro la
Georgia, e vinta nuovamente per 2 a
0, grazie al piede di De Rossi, autore di entrambe le reti. Proprio mentre BigMat Magazine va in stampa,
c’è attesa per il prossimo match
contro la Bulgaria. Intanto i giovani
fuoriclasse nella Nazionale Under
21 hanno conquistato l’accesso ai
play-off di qualificazione al
Campionato Europeo UEFA Under
21 2009 con un pareggio contro la
Croazia. In questo mese di ottobre
la squadra guidata da Pierluigi
Casiraghi incontrerà Israele per gli
spareggi previsti dal regolamento,
con formula dell’andata e ritorno.
Le sette squadre vincitrici in questa
fase del torneo si aggiungeranno ai
padroni di casa della Svezia nel sorteggio per le fasi finali che si terrà
mercoledì 3 dicembre al centro
Svenska Mässan di Gotheborg. Le
fasi finali si giocheranno dal 15 al
29 giugno 2009. Grande suspence
dunque per gli appassionati di calcio italiani, che potranno ammirare i
loro campioni, ed accanto a loro, i
colori del Gruppo BigMat.
Parte la campagna con i Campioni
della Nazionale di calcio
Zambrotta e Di Natale saranno i protagonisti su carta stampata e radio
igMat, Fornitore Ufficiale
della Nazionale Italiana di
Calcio, dà il via alla campagna stampa e radio che vedrà coinvolti due grandi Campioni del calibro
di Zambrotta e Di Natale. Già da settembre sulle principali riviste di settore - tra cui You Trade, La rivendita,
Il Commercio Edile, Specializzata,
Imprese Edili, Materiali Edili - e fino
al 17 ottobre su RTL, una delle più
importanti emittenti radiofoniche
italiane, i due testimonial saranno i
B
protagonisti della nuova campagna
di comunicazione del Gruppo
BigMat. In tale campagna Zambrotta
e Di Natale, atleti che grazie al loro
carisma, talento e professionalità
stanno rivestendo un ruolo determinante nelle partite di qualificazione
della Nazionale Italiana ai Mondiali
2010, rafforzeranno il loro legame
con BigMat, Gruppo particolarmente
attento al mondo dello sport. Il piano
di comunicazione che li vede protagonisti è partito in occasione dei
Campionati Europei 2008, dove a
supporto della sponsorizzazione
sono state create delle attività ad
hoc per i clienti dei punti vendita del
Gruppo. Infatti nel match amichevole Italia vs Belgio presso lo Stadio
Artemio Franchi di Firenze, i clienti
BigMat hanno potuto assistere ospiti del Gruppo alla partita, godendo di
un’hospitality dedicata (distribuzione di un welcome pack e posto in
tribuna). In occasione della stessa
partita BigMat, insieme ai due testi-
monial, è stato protagonista di
un’operazione di comunicazione a
favore di tutti i tifosi: sono state
distribuite 10.000 bandiere tricolore
personalizzate con il logo BigMat e
gli autografi del Campione del
Mondo Gianluca Zambrotta e di
Antonio Di Natale. Attività completata con la realizzazione di kit dedicati alla Nazionale con focus sui testimonial distribuiti presso i punti vendita BigMat, presenti su tutto il territorio nazionale.
11
fiere
Tempo di SAIE
a più di quarant’anni il SAIE
è l’appuntamento irrinunciabile per tutti gli operatori del
settore delle costruzioni, per vedere
e toccare con mano le novità in
tema di materiali e tecnologie.
Il SAIE edizione 2008 si declina in
cinque diversi saloni: SAIEnergia,
SAIEBit, LaterSAIE, Precast, SAIE
Legno.
SAIEnergia è il salone delle energie
rinnovabili e delle tecnologie a
basso consumo per il costruire
sostenibile; SAIEBit è lo spazio in
cui i Sistemi informatici e le Società
di servizi per imprese di costruzione e architettura propongono le
ultimissime novità in campo informatico; LaterSAIE è lo spazio espositivo interamente dedicato ai produttori del settore dei laterizi, che
consente un ampio sguardo sullo
specifico comparto e sulla relativa
offerta, sia merceologica che tecnologica; Precast è il salone dedicato alla pre-cast technology che
offrirà un’ampia rassegna dedicata
agli impianti per la prefabbricazione di componenti edilizi: blocchiere, tubiere, tegoliere, casseforme,
presse, vibratori e impianti di
D
Con l’autunno torna dal 15 al 18 ottobre
il grande appuntamento bolognese
manutenzione forzata; SAIE Legno,
infine, è lo spazio
che ogni anno il
SAIE dedica all’edilizia in legno, alle
strutture ed ai componenti in legno.
IL GRUPPO BIGMAT
AL SAIE
Sarà di nuovo di
grande impatto la
presenza del Gruppo BigMat al SAIE
2008.
Grande lo stand,
incentrato sull’immagine della Nazionale di Calcio
Italiana, di cui il
Gruppo è Fornitore Ufficiale, ma
ancora più grandi le proposte e le
novità tutte dedicate al cliente finale. Gadget, concorsi, premi, spettacoli sportivi, giochi, show, quiz sono
le attrattive che attireranno l’attenzione dei visitatori e li indurranno a
trattenersi presso lo stand BigMat,
entrando così in contatto con il suo
universo di attività e servizi. Unici
requisiti richiesti:
sapere
tutto
sulla Nazionale
Azzurra ed essere professionisti
curiosi di esplorare le mille possibilità che dà
l’essere clienti
BigMat.
CON IL GRUPPO A BOLOGNA
Come sempre, raggiungere
Bologna con BiMat è facile: i
rivenditori del Gruppo organizzano il viaggio in pullman dalle principali località italiane e si prendono cura dei loro ospiti anche a
pranzo, che come sempre può
essere consumato insieme ai colleghi presso l’Oasi BigMat.
Per raggiungere invece lo stand
BigMat, basterà uno sguardo alla
cartellonistica posta all’esterno
dei padiglioni, o al trenino-navetta interno alla fiera.
Sarà facile vedere su questi supporti il marchio BigMat e le indicazioni per raggiungere il suo
spazio espositivo, collocato presso il Padiglione 22, stand B106.
BigMat Magazine
Anno IV - n. 14 - Ottobre 2008
Reg. Trib. Torino n. 5873 del 13/5/2005
Proprietà: Pro.Ma.Italia Scrl
Centro Direzionale Colombirolo
Via Roma 74
20060 Cassina Deʼ Pecchi (MI)
Tel. 02.95344836 - Fax 02.95341232
[email protected] - www.bigmat.it
Direttore Responsabile:
Laura Artuso
Comitato di Redazione:
Matteo Camillini,
Marta Casiraghi, Alberto Cordoni,
Cesare Cassinelli, Gianni Da Re
Progetto grafico: Inventa CPM
Impaginazione: Ideoart
Stampa: Casa Editrice Il Tipografo,
Riva presso Chieri (TO)
[email protected]
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12
CARRELLI ELEVATORI
CHI è BIGMAT? PROFILO DI UN MARCHIO VINCENTE
Le rivendite BigMat che i Clienti
trovano presenti in gran parte del
territorio nazionale sono aziende
indipendenti che, caratterizzate
dalla loro competenza, professionalità e serietà commerciale,
hanno deciso di aderire ad un
Gruppo
contraddistinto
dal
Marchio BigMat, per offrire un
servizio sempre migliore, al
passo con il mercato e con le esigenze dei propri clienti.
BigMat è un Marchio internazionale che associa rivenditori indipendenti di materiali edili. Un’insegna
che con oltre vent’anni di esperienza e di successi in Europa garantisce professionalità elevata e una
serie di servizi innovativi.
Oggi BigMat è presente in Europa
con oltre 750 punti vendita, di cui
173 in Italia. Un Gruppo forte, e
unito da un unico obiettivo: offrire
alla clientela servizi professionali
di alta qualità.
PERCHÉ ACQUISTARE DA UNA
RIVENDITA BIGMAT?
I rivenditori BigMat, che aderiscono a
un Marchio di respiro nazionale e internazionale, sono a vostra disposizione
per offrirvi i prodotti migliori esistenti
sul mercato, accompagnati da una
consulenza e da servizi di altissimo
valore. I rapporti che il Gruppo intrattiene con i principali produttori del settore permettono di proporre alla clientela una vasta e valida gamma di
prodotti a prezzi competitivi.
Una gamma che periodicamente si
arricchisce di prodotti innovativi e
competitivi per il mercato italiano,
prodotti sui quali BigMat arriva in anticipo grazie ai rapporti che intrattiene
con le altre sedi europee del Gruppo.
Nelle rivendite BigMat inoltre trovate
personale qualificato e competente,
costantemente aggiornato sulle
innovazioni del settore e sulle normative in evoluzione, in grado di
rispondere alle vostre esigenze e di
trovare sempre la soluzione giusta ai
vostri problemi. I dipendenti delle
rivendite del Gruppo infatti partecipano periodicamente a corsi di formazione e di aggiornamento, per adeguare
la loro professionalità alle continue
evoluzioni del mercato.
TANTI SERVIZI IN PIÙ PER DARE
RISPOSTE ALLE ESIGENZE
Nelle rivendite del Gruppo potete
acquistare tutti i materiali edili di
cui avete bisogno. In più trovate
prodotti a marchio BigMat, prodotti
negli stabilimenti dei fornitori leader
nel settore ma che grazie alla veste
BigMat si contraddistinguono per
l’ottimo rapporto qualità/prezzo.
Per permettervi di sperimentare la
qualità dei prodotti che trovate nella
gamma dei distributori BigMat, potete
sperimentare le promozioni periodiche, pensate appositamente per offrire ai professionisti del settore opportunità commerciali da non perdere.
E ancora tanti servizi esclusivi,
come il servizio di noleggio di piccole e medie attrezzature per professionisti dell’edilizia offerto ai
propri Clienti dalle rivendite che
aderiscono all’iniziativa, o il
Catalogo a Premi, che ogni anno
premia la fedeltà dei Clienti dei
punti vendita BigMat con oggetti di
grande valore: non perdetevi il prossimo catalogo 2008, lo troverete nei
punti vendita a partire dal mese di
marzo.
RIVENDITE BIGMAT DOVE?
Le rivendite BigMat sono presenti sul
territorio italiano con 101 soci e 173
punti vendita. L’elenco sempre
aggiornato delle rivendite BigMat è
presente
sul
sito
internet
www.bigmat.it: consultatelo per trovare il punto vendita più vicino a voi.
Scoprirete la qualità dei prodotti e la
professionalità dei consigli che solo
un punto vendita BigMat vi può dare.
sul territorio
Risparmiare energia oggi
igMat Cossa & Versino è
stato nuovamente tra i protagonisti di Expo Bioenergia,
l’evento svoltosi a Susa, in provincia
di Torino, tra il 2 e il 5 ottobre e
dedicato all’edilizia ecosostenibile.
Aperta al pubblico e alle scuole, la
fiera aveva un ambizioso obiettivo:
informare e rendere consapevoli i
cittadini sulle possibilità di rispar-
B
mio energetico oggi disponibili e sui
vantaggi economici e di salute legati anche alle scelte individuali in
favore di un’edilizia ecosostenibile.
Argomenti di assoluta attualità in un
momento in cui la tutela ambientale e la ricerca di nuove fonti di energia stanno diventando temi centrali
dell’agenda politica ed economica
nazionale e regionale. BigMat Cossa
Set per un giorno
& Versino era presente tra i cinquanta espositori provenienti da
tutta Italia ed anche nel suo stand è
stato possibile avere un panorama
completo delle opportunità che il
mercato del settore oggi può
offrire e delle tecnologie più
avanzate oggi disponibili, grazie
a cui si possono ridurre drasticamente i consumi energetici.
• Via Pistoletto, 11
COSSA & VERSINO s.r.l.
10059 SUSA (TO)
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e-mail [email protected]
• Via Nazionale, 41
10050 VILLAR FOCCHIARDO (TO)
Tel./Fax 011 9645125
BIGMAT: il gruppo
italiano per eccellenza
La crescita numerica, la capillare presenza sul territorio italiano e la
“qualità” dei suoi Soci fanno di BigMat il gruppo di riferimento per il
mercato edile, in Italia e in Europa. Ad oggi conta 173 punti vendita e
vanta la copertura di 17 regioni, con un fatturato totale di 550 Mil. di €
e una media Socio di 5 Mil. di €.
BigMat è l’unico gruppo internazionale in Italia.
BigMat Italia, attenta al proprio mercato di riferimento e alle dinamiche
che si sviluppano sul proprio territorio, trae beneficio dall’esperienza
europea e dallo scambio con gli altri paesi (BigMat è in Francia,
Spagna, Belgio) per la crescita dei suoi Soci.
di.commerce, distributore
BigMat di Castano Primo, in
provincia di Milano, si è trasformato per un giorno in set fotografico per permettere la realizzazione della nuova campagna stampa del Gruppo.
Ospiti d’eccezione, i campioni della
nazionale di calcio Antonio Di Natale
e Gianluca Zambrotta, che per l’oc-
E
casione, con le maglie numero 11 e
19, hanno prestato la loro immagine
per dimostrare come sia possibile
trasferire il concetto di “professionalità” dal campo di gioco al campo
dell’edilizia, condividendo così con
BigMat la stessa “mission”.
Flash e riflettori hanno trasformato
una giornata di lavoro all’interno del
magazzino edile e sull’erba del
campo di calcio di Castano Primo in la propria immagine sceglie semuna indimenticabile esperienza per pre tra i testimonial più popolari
tutto il personale di BigMat presso il grande pubblico.
Edi.commerce.
Alla grande emozione di
EDI.COMMERCE s.r.l.
poter conoscere personal• Via Boccaccio, 3
mente i protagonisti di
20022 CASTANO PRIMO (MI)
tante imprese sportive, si è
Tel. 0331 880616 - Fax 0331 881603
aggiunto l’orgoglio di far
parte di un Gruppo che per
Iniziative per le rivendite associate
igMat Gi.Elle ed Edilizia
Commerciale hanno organizzato la presentazione alla propria
clientela delle principali combinazioni
d’uso tra gli elettroutensili Bosch ed i
sistemi di fissaggio Unifix SWG, insieme alle ultime novità prodotto presentate dalle due aziende sul mercato.
I clienti hanno potuto testare personalmente, con prove pratiche, la gamma
di elettroutensili Bosch ed i relativi
accessori, insieme ai sistemi di fissaggio Unifix SWG rappresentati da viti truciolari per legno lamellare con impronta torx “Duofix”; viti truciolari con testa
esagono “COMBI”; congiunzioni per
B
travi in legno e ancoranti per calce- combinazione di prodotti finalizzata alla assistenza/garanzia, per quanto riguarstruzzo pieno. Sono state analizzate col realizzazione di un particolare lavoro. da gli elettroutensili, e certificazione dei
pubblico le varie occasioni d’uso ed i Importante è stato anche il momento carichi di tenuta dei sistemi di fissaggio
vantaggi in termini di funzionalità e formativo rappresentato dall’illustrazio- utilizzati. Ad ogni cliente intervenuto è
risparmio di tempo che le soluzioni pre- ne ai collaboratori del punto vendita e stata fornita la documentazione e la
sentate possono procurare. Ciò ha per- ai clienti finali dei servizi che le due campionatura dei prodotti testati insiemesso di trasmettere al cliente l’idea di aziende possono offrire in termini di me ad un piccolo omaggio.
fornire delle soluzioni applicative
EDILIZIA COMMERCIALE s.r.l.
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composte, che
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58043 CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (GR)
Tel. 0564 939285 - Fax 0564 939243
terza edizione dell’evento, con uno spazio espositivo ancora più ampio,
completamente coperto,
nella piazza antistante il Museo del
Presente di Rende (Cs) con tutti i servizi fieristici. All’interno delle splendide
sale del Museo verranno organizzati,
Giornate per l’energia
opo l’indiscusso successo delle
prime due edizioni di “Energy
Days”, il Meeting sull’Energia
in Calabria, con oltre 10.000 visitatori,
D
più di 70 espositori, aziende leader del
settore, Università, Centri di Ricerca e
Istituti di credito, gli organizzatori
daranno vita dal 16 al 19 ottobre alla
• Via delle Cave, 88
35136 PADOVA (PD)
Tel. 049 8712264 - Fax 049 8715333
• Viale dell’Industria, 47
35129 PADOVA (PD)
Tel. 049 773675 - Fax 049 772702
invece, tutti i convegni e le altre iniziative per sensibilizzare i giovani ed il territorio ai temi delle energie rinnovabili e
con una immagine ancora più forte,
mirata al coinvolgimento di tutte le cinque province della Regione Calabria Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria,
Crotone e Vibo.
13
i distributori
Anno IV - n°14 - OTTTOBRE 2008
Lista Soci aggiornata al 25 settembre 2008.
Per gli aggiornamenti successivi consultare
il sito Internet www.bigmat.it
PIEMONTE
ANTONIO PEDRETTI s.a.s.
• Via Per Possaccio, 25
28923 VERBANIA POSSACCIO (VB)
Tel. 0323 402692 - Fax 0323 581505
CAMERONI s.p.a.
• Corso XXIII Marzo, 411
28100 NOVARA (NO)
Tel. 0321 402009 - Fax 0321 402326
CAPRI EDILIZIA s.a.s.
• Via Biella, 57/b
13867 PRAY (BI)
Tel. 015 7655079 - Fax 015 7655949
COSSA & VERSINO s.r.l.
• Via Pistoletto, 11
10059 SUSA (TO)
Tel. 0122 32431 - Fax 0122 32321
10050 VILLAR FOCCHIARDO (TO)
Tel./Fax 011 9645125
DE TOMMASI BRUNO s.a.s.
• Viale Fasano, 23
10023 CHIERI (TO)
Tel. 011 9470746 - Fax 011 9414714
• Via dei Lavandai, 31/8
10156 TORINO (TO)
Tel. 011 2731970 - Fax 011 2741069
• Viale Piemonte, 7
10010 BUROLO D’IVREA (TO)
Tel. 0125 577299 - Fax 0125 676132
• Via Tetti Castagno, 5
10020 ANDEZENO (TO)
Tel. 011 9431101 - Fax 011 9431377
• Corso Galileo Ferraris, 154
10034 CHIVASSO (TO)
Tel. 011 9112225 - Fax 011 9131469
EDILIZIA TRINESE s.n.c.
• Via della Repubblica, 919/A
13039 TRINO (VC)
Tel. 0161 804142 - Fax 0161 828548
EDILSOMMARIVESE
• Via Motta, 4
12048 SOMMARIVA BOSCO (CN)
Tel. 0172 55211 - Fax 0172 53126
• Via Savigliano, 19
12060 RORETO
DI CHERASCO (CN)
Tel. 0172 499224 - Fax 0172 499215
• Via Statale, 2
12069 SANTA VITTORIA
D’ALBA (CN)
Tel. 0172 478040 - Fax 0172 479314
• Via Follone, 2
12038 SAVIGLIANO (CN)
Tel. 0172 713511 - Fax 0172 715935
• S.S. 28 SUD
12080 SANTUARIO
DI VICOFORTE (CN)
Tel. /Fax 0174 563323
Alcuni
14
dei
• Via Vittorio Emanuele, 140
12048 SOMMARIVA BOSCO (CN)
Tel. 0172 560095 - Fax 0172 560621
• Via Costantino, 18
22063 CANTÙ (CO)
Tel. 031 7073299 - Fax 031 7091396
• Viale dei Kennedy, 81/83
20027 RESCALDINA (MI)
Tel. 0331 1770400-1 - Fax 0331 1770494
FAVA & SCARZELLA s.a.s.
• Corso Savona, 387
14100 ASTI
Tel. 0141 593215 - Fax 0141 436933
• Via Alessandria, 47
14049 NIZZA MONFERRATO (AT)
Tel. 0141 721170 - Fax 0141 793344
• Località Piano, 10
12060 NOVELLO (CN)
Tel. 0173 792021 - Fax 0173 792022
CATTANEO ANTONIO
• Via S. Lorenzo, 273
24033 Calusco d’Adda (BG)
Tel. 035 791144 - 035 798310
VEDANI s.p.a.
• Via Statale, 1
21033 CITTIGLIO (VA)
Tel. 0332 610266 - Fax 0332 601150
• Via Martiri San Martino
21030 CUVEGLIO (VA)
Tel. 0332 651416 - Fax 0332 601150
GUGLIELMINA s.n.c.
• Viale C. Battisti, 68
13019 VARALLO SESIA (VC)
Tel. 0163 51627 - Fax 0163 54555
• Corso Valsesia, 297
13045 GATTINARA (VC)
Tel. 0163 827226 - Fax 0163 825869
MONDIN IMO & Figli s.n.c.
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13842 BIELLA PAVIGNANO (BI)
Tel. 015 561256 - Fax 015 2460784
• Via Milano, 123/bis
13900 BIELLA CHIAVAZZA (BI)
Tel. 015 28404 - Fax 015 2432943
PESTARINO & C. s.r.l.
• Strada Alessandria
15011 ACQUI TERME (AL)
Tel. 0144 324818 - Fax 0144 326777
RUBIOLO & BONIVARDO s.r.l.
• Via S. Pertini, 27
12030 MANTA (CN)
Tel. 0175 86341 - Fax 0175 88547
• Via Monsola, 25 bis
12020 VILLAFALLETTO (CN)
Tel./Fax 0171 942230
• Via Valle Po, 145b
12100 CUNEO
Tel. 0171 413243 - Fax 0171 413047
LOMBARDIA
BETTINELLI LUCIANO s.r.l.
• Via Crocefisso, 43
24123 BERGAMO
Tel. 035 247176 - Fax 035 212019
• Via Vanoni, 5/7
24123 BERGAMO
Tel./Fax 035 231217
• Via Pietro Ruggeri Da Stabello, 14
24123 BERGAMO
Tel. 035 576971 - Fax 035 577224
BPCOM s.r.l.
• Via Pitagora, 1
22070 CASNATE CON BERNATE (CO)
Tel. 031 564610 - Fax 031 564455
• Via per Oltrona, 33
22075 LURATE CACCIVIO (CO)
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• Via Provinciale Est, 4
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EDI.COMMERCE s.r.l.
• Via Boccaccio, 3
20022 CASTANO PRIMO (MI)
Tel. 0331 880616 - Fax 0331 881603
EDILIZIA COLOMBINI s.r.l.
• Via Spinida, 37
23020 NUOVA OLONIO DI DUBINO (SO)
Tel. 0342 687757 - Fax 0342 687529
GALDINI & DONGHI s.p.a.
• Via XXV Aprile, 213
25038 ROVATO (BS)
Tel. 030 7721242 - Fax 030 7703423
• Via Palazzolo, 60
25031 CAPRIOLO (BS)
Tel. 030 7461241 - Fax 030 7465049
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25050 RODENGO SAIANO (BS)
Tel. 030 6854139 - Fax 030 6851768
• Via Ticino, 17
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• Via Sant’Anna, 4
32040 LOZZO DI CADORE (BL)
Tel. 0435 76064 - Fax 0435 76690
• Via Cavalieri di Vittorio Veneto, 10/B
32032 FELTRE (BL)
Tel. 0439 305078 - Fax 0439 302121
• Via Montegrappa, 3
32032 FELTRE (BL)
Tel. 0439 2382 - Fax 0439 2500
EDILIZIA VALENTINI s.r.l.
• Via Eridania, 63
45030 OCCHIOBELLO (RO)
Tel. 0425 750022 - Fax 0425 750796
• Via Alcide De Gasperi, 72
45025 FRATTA POLESINE (RO)
Tel. 0425 659059 - Fax 0425 659498
• Via Umberto Saba, 14
45035 CASTELMASSA (RO)
Tel. 0425 840012 - Fax 0425 847308
EDILPARISE s.r.l.
• Via Chiampo, 28
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Tel. 0444 451494 - Fax 0444 451190
• Via Novara, 4
36071 ARZIGNANO (VI)
Tel. 0444 452093 - Fax 0444 456844
• Via Gualda, 2
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