Sex diaries - Rizzoli Libri

Arianne Cohen
The
Sex Diaries
Project
italia
Le confessioni delle italiane
Rizzoli
Proprietà letteraria riservata
© 2011 RCS Libri S.p.A., Milano
ISBN 978-88-17-04823-1
Prima edizione: luglio 2011
Progetto grafico e redazione: PEPE nymi – Milano
The
Sex Diaries
In principio era il diario
di
AriAnne Cohen
Faccio il lavoro più bello del mondo: colleziono Sex
Diaries. Decine ogni settimana, storie dense di piacere, spremute di cuore, desideri, amore, innocenti perversioni e frasi come «Ti lascio perché ti amo
troppo». È più o meno come mangiare gelato per
mestiere.
Probabilmente avete preso questo libro perché
nel titolo c’è la parola «Sex». Avete fatto bene: The
Sex Diaries Project è davvero un libro sexy che vi
cambierà la vita. In queste pagine troverete il racconto fedele di quello che succede davvero dietro le
porte delle camere da letto (e delle cucine, dei bagni
e dei ripostigli…) delle donne italiane. Il tutto confezionato in miniporzioni che sono come le ciliegie:
una tira l’altra.
È così anche per voi, in fondo. Avete sicuramente passato l’ultima settimana a fare avanti e indietro
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Sex Diaries
incollati al telefono, saltando da un appuntamento
all’altro, e intanto vi frullavano per la testa pensieri
che non confessereste nemmeno al vostro migliore
amico: dubbi e preoccupazioni sul partner, le vostre
abitudini masturbatorie o la paura profonda di non
essere attraenti, di non essere amati. O forse avete
trascorso tutti e sette i giorni rivivendo gemito per
gemito quello sbalorditivo martedì di sesso. Tutti
noi abbiamo la testa piena di cose del genere, tutto
il giorno, tutti i giorni. Ma in genere i nostri pensieri, aspirazioni ed esperienze più profondi vengono
taciuti, messi come tra parentesi.
Dopo il grande successo che hanno avuto in America e Inghilterra, ho voluto allargare il Sex Diaries
Project all’Italia, il Paese più esplicitamente sensuale
del mondo. E non sono rimasta delusa: la vostra cultura sessuale è completamente diversa da quella che
emerge dai diari americani. Le fantasie delle italiane sono incredibilmente vivaci, piene di personaggi,
biancheria intima e (quando decidono di averlo) autocontrollo. Le donne sanno bene anche come ottenere ciò che vogliono con il loro corpo, una capacità
che le americane dovrebbero imparare.
Io stessa ho cominciato a flirtare con i Sex Diaries
attratta dal fascino del sesso, quando quattro anni
fa una rivista americana mi ha assegnato il compito.
L’idea era semplice: catturare ciò che la gente pen8
In principio era il diario
sava e faceva realmente in camera da letto e nella
relazione di coppia. Ho chiesto ai partecipanti di
appuntarsi tutti i pensieri sulla loro vita sessuale e
sentimentale, i comportamenti e i momenti di eccitazione, e di essere sintetici. L’articolo è diventato
una storia di copertina che ha battuto tutti i record,
seguita a breve da una seconda copertina. Ho rapidamente trasformato i Sex Diaries in una rubrica
online (TheSexDiariesProject.com) che è diventata
in poco tempo un fenomeno diffuso in tutto il mondo. I lettori aspettavano impazienti l’appuntamento
settimanale del lunedì pomeriggio attratti dalla possibilità di sbirciare nella vita sessuale e sentimentale
dei vicini per quattro minuti di stuzzicante voyeurismo. Non potete immaginare che caos si scatenava
nella mia email se ritardavo.
Sì, troverete molto sesso in questo libro, e tanto la
teoria quanto la pratica vi terranno incollati alle pagine. (Tutto si può dire degli italiani, ma non che non
sono creativi.) Ma il motivo per cui i Sex Diaries sono
diventati un simile fenomeno è che non parlano solo
di sesso. Vi si trovano tutte le ragioni (emotive, romantiche, fisiche) per le quali ci sentiamo attratti
dagli altri, o ci allontaniamo da loro. Le relazioni
sono al centro delle nostre vite, e il sesso ne è lo
strumento principale, ma è molto difficile riuscire a
confrontare davvero le nostre esperienze con quelle
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Sex Diaries
di chi ci sta attorno. Ed è per questo che leggere
queste pagine è affascinante: spesso si scopre una
storia molto simile alla nostra che ci permette di
guardare da una nuova prospettiva le scelte che abbiamo fatto.
Soltanto conoscendo la vita sessuale di altre donne possiamo sentirci autorizzate a imitarle. Dovrei
ben saperlo: quando ho cominciato a curare la rubrica, la mia vita personale era dominata dalla paura
(ero una quasi-trentenne che languiva di desiderio).
Migliaia di diari e qualche partner più tardi la mia
esistenza è diventata più consapevole e appagante,
grazie soprattutto all’influenza dei diaristi che mi
hanno messo di fronte opzioni e prospettive audaci
che altrimenti non avrei mai preso in considerazione. Sono rimasta piuttosto colpita nello scoprire persone che vivevano stabilmente relazioni di cui non
avevo mai immaginato l’esistenza, ben lontane dal
percorso appuntamento-fidanzamento-matrimoniofigli-eternità che la società ci prescrive.
Per raccogliere i diari di questo libro ho collaborato con Style.it. Tutto ciò che leggerete viene dai
testi inviati al sito, salvo qualche piccola correzione
per chiarire il senso e sintetizzare. I diari sono anonimi e ho preferito rendere alcuni dettagli ancora
più vaghi: per esempio un «fornaio» potrebbe essere diventato un «negoziante» o un «piccolo im10
In principio era il diario
prenditore», ho omesso o cambiato il nome di città o aziende, e ovviamente ho cambiato tutti quelli
propri. Ma ogni fatto riportato resta esatto.
L’esperienza di ritagliarmi per qualche giorno un
posticino nella mente di migliaia di persone ha cambiato la mia vita. Potrei quasi dire che i diari sono
un corso intensivo di autorealizzazione. Le diariste
che hanno saputo affrontare con onestà i problemi
della loro relazione non hanno alcun senso di colpa
e sprizzano autostima sotto ogni punto di vista. E
non importa che abbiate partecipato al Sex Diaries
Project come scrittori o lettori: in ogni caso potrete
godere dell’incredibile crescita personale che deriva dal penetrare in un vasto campionario di stili di
vita attraverso gli occhi dei loro protagonisti. Forse
un lampo di improvvisa comprensione rischiarerà la
vostra idea della sessualità, o vi lascerete ispirare da
uno dei tanti modi in cui le persone si uniscono in
una comunione di anime e corpi. Se non siete felici
dove siete, un’occhiata ai Sex Diaries potrebbe, perché no, cambiare radicalmente i vostri piani.
Libri come questo toccano un nervo scoperto.
State per leggere le vite intime di persone le cui
scelte potrebbero essere molto diverse dalle vostre.
Ogni volta che avrete un sussulto, chiedetevi perché.
Potreste scoprire che quel prurito vi piace.
primA pArte
Quelle che non sanno
cosa fare
Tradimenti necessari e inutili
provocazioni
26 Anni, Convivente, etero, BAri
giorno uno
0:54
Sono a letto col mio lui e cazzeggio col telefono.
Ovviamente preferirei fare altro. Conviviamo da tre
anni, ma dal punto di vista sessuale il nostro rapporto di coppia è un disastro. Mi distraggo con un libro
che mi soddisfa più di lui.
10:17
Seduta alla scrivania dell’ufficio penso che siamo
in piena primavera. Fa caldo e non ho più voglia
di lavorare. Oggi mi aspetta una giornata diversa!
Torno dai miei per tre giorni, tre giorni in cui sarò
ufficialmente single. Stasera ho proprio voglia di
uscire e divertirmi. Sì, ma con chi?
18:20
Oggi ho chiuso a chiave la porta dell’ufficio e l’ho
preso in bocca a L., il mio responsabile. Lui sì che
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Sex Diaries
mi piace tanto, è il mio tipo ideale. Spero che stasera mi chieda di uscire. Vorrebbe una storia con me,
ma adesso non ho proprio voglia di avventurarmi
in un’altra storia seria e soprattutto in un’altra convivenza.
giorno due
11:36
Ieri sera mi ha chiamata L. Siamo usciti e abbiamo
fatto l’amore in macchina per quasi due ore. Siamo
rimasti abbracciati a guardarci negli occhi e ho avuto una strana sensazione: ho pensato che con lui potrei anche fare sul serio, che potrebbe essere il padre
dei miei figli. Al tempo stesso però qualcosa in lui
non mi convince.
giorno tre
10:22
Riprendo il diario dopo un paio di giorni di pausa. Purtroppo il mio weekend da single è finito. Anche ieri sera sono stata con L. Avevamo tanta voglia
di baciarci, ma c’era anche un suo amico che non sa
niente di noi e conosce anche il mio fidanzato. Già,
il mio fidanzato… oggi torna a casa anche lui. Speriamo che il fine settimana l’abbia risvegliato un po’
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Tradimenti necessari e inutili provocazioni
perché io davvero non reggo più la sua passività. Il
mio ultimo approccio con lui è stato un fallimento.
Non lo facevamo da quattro giorni, allora ho cominciato a masturbarlo per vedere se rispondeva
alle mie provocazioni. Niente da fare: aveva sonno
e si è infastidito. Io mi sono offesa e mi sono girata
dall’altra parte del letto. Lui si è finto dispiaciuto,
ma dopo neanche cinque minuti era lì che russava.
Per fortuna che c’è L. Se smettesse di desiderarmi
non mi sentirei più donna! Domani lo rivedo in ufficio. Forse dovrei accettare la sua proposta e avere
una storia con lui alla luce del sole, magari andare a
convivere. Non sarebbe solo una vita di sesso sfrenato: abbiamo così tanti interessi in comune. Però
l’idea di un’altra convivenza mi uccide. Io vorrei
tanto sposarmi, avere dei figli… insomma vorrei
una famiglia. Non voglio saltare di convivenza in
convivenza!
10:48
Se tornassi indietro non accetterei la proposta di
convivenza del mio fidanzato. L’ho fatto perché lui
giurava che così le cose fra di noi sarebbero migliorate, invece eccomi qua: tre anni sotto lo stesso tetto
e tutto è peggio di prima. Questa convivenza doveva
essere una fase per prepararsi al matrimonio, e adesso mi ritrovo a sognare di metter su famiglia con il
mio amante. Se solo avessi la forza di lasciare il mio
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Sex Diaries
fidanzato! Ma non ci riesco: è un bravo ragazzo, so
che non mi tradirebbe mai, mi fa star tranquilla, mi
riempie di affetto e di parole dolci ogni giorno. Il
problema è che io metto il sesso al primo posto e il
suo disinteresse nei miei confronti mi sta facendo
impazzire. Due anni fa gli ho addirittura proposto di
andare da uno psicologo insieme, ma lui mi ha rassicurato: «È un problema passeggero, lo risolveremo
insieme. Basta stimolarsi un po’ a vicenda…». E così
mentre io lo stimolo lui attacca a russare. Quando
mi sento rifiutata non ho più nessuna voglia di essere provocante, non mi sento più attraente ai suoi
occhi e allora cerco di esserlo agli occhi degli altri.
giorno quAttro
9:14
Non mi piace l’idea che qualcuno possa pensare
che sia una ragazza facile. È vero, do grande importanza al sesso, ma questo non vuol dire che non
vorrei una famiglia e un marito che mi desideri ogni
giorno. La mia non è perversione, è solo un grande
bisogno di intimità che al momento il mio ragazzo
mi nega continuamente. Anche l’altra sera ne ha fatta una delle sue. Ho cominciato a masturbarlo per
farlo eccitare. Tutto stava andando per il verso giusto, ma quando gli ho detto che avevo ancora qual18
Tradimenti necessari e inutili provocazioni
che macchiolina di sangue si è allontanato e non ha
voluto continuare. Uno di questi giorni lo mollo.
giorno Cinque
10:52
La mia ultima storia era tutta un’altra cosa. Siamo
stati insieme a lungo e facevamo l’amore ogni giorno.
Sembravamo due conigli. Oggi invece sono fidanzata con la frigidità fatta persona. Come mai? Chissà,
forse avrò trovato tanti stronzi prima di lui. Però il
problema resta: con lui non sto bene. Devo prendere
una decisione, fare la prima mossa.
giorno sei
9:40
Riprendo il diario dopo una lunga pausa. Sono
stati giorni importanti. Alla fine ho trovato il coraggio di essere onesta con il mio ragazzo: gli ho confessato il mio tradimento. È stata dura, ma non sono
pentita né delle mie parole né delle mie azioni. E
questo un po’ mi spaventa.
18:58
Mi ha appena chiamato un amico. L’ho conosciuto per caso su Messenger e ci scriviamo ormai
da cinque anni. Di me sa tutto e adesso vorrebbe
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Sex Diaries
incontrarmi di persona. Dice che gli piaccio tanto,
che sono il suo sogno erotico. A me però non va
di vederlo, non voglio complicarmi la vita. E poi se
voglio farmi una bella trombata so benissimo a chi
rivolgermi.
19:15
Parli del diavolo e spuntano le corna. Non appena
ho messo giù il telefono mi ha chiamato L., che è in
viaggio per lavoro. Gli ho detto che avevo una gran
voglia di scoparlo e lui è letteralmente impazzito.
Ha risposto che non appena rientrerà mi farà godere tantissimo. Ecco, questo è il mio uomo ideale.
Uno che sa essere porCo, uno che si eccita al pensiero di avermi tutta per sé. Eppure non sono sicura di
amarlo. Di certo non amo più il mio fidanzato, ma
forse non sono neanche pronta a far sul serio con
L. In fatto di amore ho solo una certezza: il grande
amore della mia vita è mio padre. È l’unico che mi
capisce e rispetta le mie scelte. Adora mia madre,
anche adesso che sono separati: nessun’altra donna
riesce a fargliela dimenticare. Fino a quando sono
stati insieme, i miei hanno sempre avuto una grande
intesa a letto. Una sera se la stavano spassando talmente tanto che li sentii gridare. Confesso che sulle
prime rimasi un po’ schifata, ma alla fine mi sentii
molto felice per loro. Pensai: «Deve essere bellissimo trovare un uomo che ti fa gridare di piacere
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Tradimenti necessari e inutili provocazioni
dopo tutto quel tempo passato insieme». Rinuncerei
a tutto pur di amare e trombare tanto anche dopo
anni di matrimonio. E invece sono qui che perdo
tempo con un uomo piatto, monotono. Anche stasera solita routine: cena, tv e poi a letto. Per dormire, naturalmente. Ieri un altro fiasco: mi ha bloccato
mentre gli facevo una sega perché mi vede diversa.
Da quando sa del tradimento trova che il mio sguardo si sia spento.
giorno sette
11:10
Voglia di lavorare zero! Penso a come potrebbe
essere il mio futuro con L. Lui caratterialmente è
molto simile al mio ex: ha la stessa voglia di scopare. In più ha qualcosa di mio padre e io sarei felicissima se i miei figli avessero la fortuna di avere un
padre come il mio. Il mio fidanzato invece sarebbe
un papà noioso. Non c’è niente che lo smuova. Anche quando lo provoco a parole, lui non raccoglie
mai la sfida. Più di una volta, dopo uno dei miei
mille approcci frustrati, l’ho invitato a tradirmi,
nella speranza che qualcuna gli accendesse la passione e tornasse porco da me. La mia era una provocazione disperata, una dimostrazione che avrei
fatto di tutto pur di recuperare il nostro rapporto.
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Sex Diaries
Ora abbiamo capito che non ci sono soluzioni. Siamo consapevoli e rassegnati.
13:16
Che confusione! Il mio compagno mi ha dedicato una canzone, ma è la stessa che mi dedica spesso L. Ma perché mi rende sempre le cose difficili?
Non scopiamo da due settimane e mi dedica canzoni d’amore?
18:28
L’idea di un futuro con il mio compagno è sempre
più improbabile. A pranzo abbiamo litigato tanto e
gli ho detto che è inutile continuare così. Mi dispiace
per lui, ma per me è arrivato il momento di cambiare
aria. Penso che presto darò una svolta alla mia vita.
Magari trovo un altro lavoro e chiudo anche con L.
Oppure continuo a lavorare con lui e cominciamo
una storia vera e propria. Non faccio altro che pensare a queste cose tutto il giorno… sono esausta! A
volte sono così confusa che non so più cosa voglio!
Forse mi servirebbe andare da una psicologa o magari mi basterebbe lasciare il mio fidanzato e ricominciare da zero con L. Qualcuno dirà: «Ma perché
non provi a star sola?». Ma io da sola non ci so stare!
19:15
A pensarci bene però L. è spesso fuori per lavoro.
Convivere con lui sarebbe come mettere continuamente alla prova la mia fiducia. Io passerei troppi
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Tradimenti necessari e inutili provocazioni
giorni sola in casa e lui sarebbe in giro per l’Italia
sempre a contatto con belle ragazze. Quando gli faccio notare questo problema, lui mi rassicura, insiste
dicendo che in me ha trovato tutto, ma so che nel
profondo non mi fiderò mai di lui. Oggi non mi ha
risposto al telefono per un intero pomeriggio.
20:06
Forse la cosa migliore da fare è restare single e
aspettare che arrivi il vero principe azzurro. Perché
alle favole io ci credo ancora!
La parte di me che lui non conosce
24 Anni, fidAnzAtA, etero, BolognA
giorno uno
10:13
Penso alla serata di ieri. Noi due a coccolarci nel
letto. Abbiamo fatto l’amore, ma non è più come
le prime volte. Intendiamoci: sono felicemente impegnata e questa relazione mi fa stare bene, ma ho
paura che questo affievolirsi della passione possa
logorare il rapporto. Non temo nulla, se non la quotidianità e la noia che può scaturirne.
13:44
A casa, la prima mezza giornata di lavoro è andata. Ho appena discusso con lui su cosa fare per
il mio compleanno. Neanche quando parliamo di
queste piccolezze riesce a mettere da parte la sua
mania di stare al centro delle cose. Quanto odio il
suo egoismo! Finge di suggerirmi l’idea che farebbe
al caso mio, anche se in realtà non fa altro che pi25