Corsia preferenziale - no. 9(1`503 KB)

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Corsia preferenziale - no. 9(1`503 KB)
corsia preferenziale
dicembre 2010 Inserto della Trasporti Pubblici Luganesi SA
Siamo giunti alla fine di questo 2010. Ci
attendono le feste natalizie, per molti un
po’ di riposo, per tanti una riflessione per
trarre un bilancio dell’anno trascorso. Per
la TPL il 2010 si conclude ancora una volta in maniera positiva: sia nelle cifre in
continua crescita, sia nelle campagne ed
iniziative di comunicazione che ci avvicinano in modo costante ai nostri utenti.
Il numero di passeggeri trasportati dalla
TPL registra un costante incremento, frutto anche del potenziamento delle linee e
della qualità del servizio: comfort a bordo,
puntualità, formazione e cortesia del personale. Per la TPL ciò rappresenta motivo
di soddisfazione, in particolare perché
questa tendenza positiva permette sempre più di sposare i temi della mobilità sostenibile e del rispetto dell’ambiente.
Anche le campagne promosse durante
l’anno per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e relazionarsi con i nostri
utenti in maniera simpatica e dinamica
sono state ben accolte. Dall’iniziativa dedicata alle signore per la Festa della Donna, all’entusiasmante concorso in collaborazione con la CSIA il Bus dei ragazzi
che ha «tolto dalla strada 100 auto» ed
ancora oggi ci accompagna per le strade
di Lugano. Senza dimenticare la nuova
edizione della collaborazione con
l’Hockey Club Lugano per recarsi gratuitamente in bus alle partite con «Linea efficiente, linea vincente». Per finire, il nuovo
progetto che abbiamo avviato con alcune
classi delle scuole luganesi e che potete
scoprire a pagina 2 di questo numero di
Corsia Preferenziale.
Per il nuovo anno, abbiamo molte sorprese, campagne ed idee ma, soprattutto, la
forte volontà di continuare sulla strada intrapresa. I progetti per migliorare ancor più
l’offerta di trasporto sono numerosi. Gli interventi sulla viabilità luganese attesi sono
parecchi: la TPL sarà pronta ad attivarsi
per renderli ancor più efficienti e trarne il
maggior vantaggio per i suoi passeggeri.
Naturalmente continueremo anche a lavorare sul servizio e sul rispetto dell’ambiente, senza tralasciare l’importanza della comunicazione e del dialogo. La TPL si appresta a concludere l’anno con positività
ed importanti obiettivi da raggiungere. Lo
stesso augurio lo trasmettiamo a voi, sperando che, oltre a trascorrere delle felici feste, possiate vivere l’anno nuovo con
grande gioia e serenità.
Buona lettura e buone feste!
Franco Greco
Direttore
Foto Ti-Press
No 9
12 dicembre: cambio orario, per TPL nessun cambiamento
Come di consueto, nel mese di dicembre entra in vigore il nuovo orario dei trasporti pubblici. Per
quanto riguarda la TPL non sono previsti cambiamenti. L’orario ufficiale è sempre consultabile sul
nostro sito www.tplsa.ch.
La comunicazione al centro del servizio
•
Il «viaggio in città» con le scuole è iniziato
•
«Natale in piazza» con l’Hockey Club Lugano e TPL
•
TPL vi accompagna durante le feste natalizie
•
In linea con il trasporto pubblico
Incontro con l’ing. Paolo Beltraminelli, presidente TPL
Il mondo TPL
•
Novità in casa TPL
•
Curiosità
•
Intervista a… Maurizio Canetta
Traspori Pubblici Luganesi SA • Direzione: via Maraini 46 • 6963 Lugano-Pregassona
Tel. 058 866 72 42 • Fax 058 866 72 34 • [email protected]
Informazioni e vendita: ufficio abbonamenti, corso Pestalozzi • Lugano • Tel. 058 866 72 24
al centro del servizio
Il «Viaggio in Città» con le scuole è iniziato
TPL vi accompagna
durante le feste natalizie
Natale e Capodanno
all’insegna del trasporto pubblico
Dal 1 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011 si terrà a Lugano «Natale in Piazza», una serie di eventi ed iniziative per vivere le feste in Città. E anche TPL ci sarà! Abbiamo infatti organizzato per sabato 18 dicembre un pomeriggio da passare in compagnia dei giocatori dell’Hockey Club Lugano. Dalle 16.30 alle 18.30, presso la nuovissima pista di ghiaccio allestita in Piazza Manzoni, sarà infatti presente tutta la squadra che pattinerà con i fan: giochi, autografi, foto… insomma, la possibilità di incontrarli davvero da vicino. Ma non è finita! In piazza ci sarà anche il bus
griffato HCL, realizzato in collaborazione con TPL in occasione del 70° anniversario del club
bianconero. Inoltre, durante il pomeriggio, verranno distribuiti alcuni simpatici gadgets firmati
HCL/TPL. Non mancate a questo speciale evento, senza dimenticare che l’iniziativa «Linea efficiente, linea vincente» vi permette di recarvi gratis in bus alle partite dell’Hockey Club Lugano.
Foto Ti-Press
Shopping natalizio con i bus TPL
«Natale in piazza» con l’Hockey Club Lugano e TPL
Foto Publigood
zione. I ragazzi nelle scorse settimane hanno
visitato la rimessa della TPL a Pregassona, entrando in contatto con il mondo del trasporto
pubblico. Tra novembre e febbraio sono poi
previsti 12 incontri con ogni classe, durante i
quali la Signora Meisser insegnerà ai ragazzi le
diverse tecniche di disegno, dalla tempera, al
collage. Ed è in questi mesi che ognuno dei
piccoli protagonisti dell’iniziativa dovrà realizzare delle immagini ispirate ai bus TPL. Tutte le
opere parteciperanno, nella primavera 2011,
ad un concorso con relativa esposizione che
permetterà a tutti di votare e decretare i vincitori. Naturalmente vi terremo aggiornati su tutti i dettagli.
L’Associazione Via Nassa unitamente alla Società dei Commercianti della Città di Lugano, in
collaborazione con la TPL, domenica 19 dicembre, vi regalano l’opportunità di entrare nel
cuore dello shopping luganese avvalendovi
gratuitamente del trasporto pubblico locale
(BUS TPL + Funicolare Stazione FFS). Una
giornata interamente dedicata allo shopping e
all’atmosfera delle feste di fine anno, senza lo
stress del traffico e della ricerca di un posteggio. Grazie a questa iniziativa vi regaliamo tempo prezioso da vivere all’insegna del relax e della comodità.
Foto Ti-Press
È partita in ottobre la nuova iniziativa promossa dalla TPL in collaborazione con l’Istituto
scolastico comunale di Lugano. Si tratta di un
progetto didattico-artistico che coinvolge 5
classi per un totale di circa 100 bambini: sono
le scuole dell’infanzia di Bozzoreda e Gemmo,
le seconde elementari di Barbengo e Bertaccio
e la quinta elementare di Viganello. L’iniziativa
mira a sensibilizzare sul tema del «viaggiare in
città rispettando l’ambiente», stimolando una
riflessione sulle possibilità d’uso del mezzo
pubblico nel tempo libero. Il progetto è coordinato da Simona Meisser, illustratrice ed animatrice, che si occupa di accompagnare i bambini durante questo percorso di scoperta e crea-
Anche quest’anno la TPL è vicina ai suoi utenti
per le festività natalizie. Come già nel 2009 e
per gli anni a venire, il giorno di Natale sarà
equiparato alle altre giornate festive ed il servizio di trasporto sarà pertanto garantito durante
tutto l’arco della giornata. Viene anche confermata l’ormai consueta tradizione legata a S.
Silvestro: in occasione dei festeggiamenti dell’ultimo dell’anno organizzati dalla Città di Lugano, il servizio di trasporto sarà prolungato fino alle ore 2.30.
con il trasporto pubblico
Incontro con l’Ing. Paolo Beltraminelli
Foto Ti-Press
«Vale la pena provare l’esperienza del trasporto pubblico a Lugano»
Abbiamo colto l’occasione della conclusione del 2010 per incontrare il Presidente TPL e
scambiare qualche chiacchiera a tutto tondo sul trasporto pubblico, sulla viabilità, sull’azienda
ed i suoi progetti.
Quali misure potrebbero incoraggiare ancora di più i luganesi ad utilizzare i mezzi pubblici?
«A livello di misure concrete, a Lugano c’è un
bisogno che stiamo già studiando da tempo:
è la richiesta di potenziare l’offerta nelle fasce
serali. Il servizio da e verso il centro, come
pure per la fascia dalla mattina alle ore 19.00
è ben coperto. Per la sera, in particolare nelle
zone periferiche, abbiamo una lacuna sulla
quale stiamo lavorando. A livello di mentalità,
naturalmente, c’è anche un discorso importante da fare: è fondamentale continuare ad
operare per convincere le persone che il trasporto pubblico a Lugano è interessante perché il rapporto qualità-prezzo è ottimo ed il
servizio è rapido e frequente. Ci vuole tempo
per far passare il messaggio e far cambiare la
mentalità, abituandosi a lasciare l’auto a casa. Io sono convinto però che vale la pena
provare l’esperienza dei mezzi pubblici a Lugano»!
Le cifre di TPL sono in costante crescita:
quale il segreto del successo?
«TPL offre un servizio frequente e capillare che
è entrato nelle abitudini della gente. E la gente
si è resa conto che il
traffico non diminuisce e ha quindi capito
che, con l’uso del
mezzo pubblico, può
far bene a sé stessa e
all’ambiente. Noi siamo da sempre vicini
ai cittadini e alle loro
esigenze: posso dire
che in questi anni si è
creato un bel rapporto. In questo senso,
ne approfitto per rinnovare la nostra totale
disponibilità alle nuove idee e proposte.
Volentieri rispondia-
Foto Ti-Press
Ing. Beltraminelli, come valuta l’utilizzo dei
mezzi pubblici luganesi e la relativa evoluzione negli anni?
«Ritengo che l’offerta sia sempre migliore e
sempre più capillare, un’offerta che oggi davvero permette di accompagnare il cittadino fino a
sotto casa sua. Inoltre, con l’apertura della galleria Vedeggio-Cassarate, le proposte per
muoversi con i mezzi pubblici aumenteranno
ancora. Lugano è un agglomerato ben servito e
questo è testimoniato dal continuo incremento
dei passeggeri».
Come reputa la viabilità luganese e come crede potrà migliorare negli anni
grazie alle importanti opere in corso?
«Lugano è una città e
come in tutte le città la
viabilità non è ottimale
come il cittadino vorrebbe. Perciò ribadisco che il messaggio
f o r t e d e v e e s s e re :
“quando vado in città
per lavoro o per fermarmi a lungo faccio
di tutto per non utilizzare l’auto”. Per necessità mirate come appuntamenti o acquisti
veloci il mezzo privato chiaramente è necessario, ma se devo lasciarlo parcheggiato per ore,
invece, non è indicato. Abbiamo ottime soluzioni alternative come appunto i mezzi pubblici ma
anche la mobilità lenta. Questo approccio ci
permette di diminuire il carico di traffico verso la
città. Ed in questo senso, voglio ricordare le due
importanti novità pianificate, come la già citata
galleria Vedeggio-Cassarate e il Park&Ride, che
permetteranno di raggiungere il centro con il
mezzo pubblico ancora più velocemente».
mo alle vostre richieste e suggerimenti perché il
contatto con gli utenti è per noi fondamentale»!
Quali sono gli obiettivi e progetti futuri dell’azienda?
«TPL ha completato le sue infrastrutture di base con l’acquisto della rimessa. Il prossimo
passo sul quale stiamo già lavorando è il potenziamento delle linee e quindi dei mezzi a disposizione. Per questo, naturalmente, avremo
bisogno anche di un nuovo e più grande deposito per i bus. Ci tengo poi a sottolineare
che TPL è da sempre vicina alle esigenze dell’utenza, con la quale ha un contatto aperto e
per la quale si impegna ogni giorno al fine di offrire un servizio che sia il più completo ed ampio possibile. Tra le iniziative sulle quali ci stiamo concentrando, posso citare alcuni esempi.
Lo smusso dei marciapiedi alle fermate, in collaborazione con la Città, per andare incontro ai
bisogni di anziani e diversamente abili. La nuova funicolare che renderà l’offerta più frequente e permetterà di aumentare il numero di passeggeri trasportati. Il rispetto dell’ambiente
grazie alla costante introduzione di veicoli
sempre meno inquinanti. Infine, la cordialità e
disponibilità del nostro personale e degli autisti».
In breve, la filosofia di TPL…
«Un amico dell’utenza e dell’ambiente».
Infine, un augurio per il 2011.
«Per un nuovo anno sempre più all’insegna della mobilità con TPL»!
Foto Ti-Press
Novità in casa TPL
All’inizio di dicembre 2010 la TPL ha 167
dipendenti. Le mutazioni intervenute negli
ultimi 3 mesi sono le seguenti:
• hanno iniziato la loro attività:
- Angelo Bruno
- Gianluca Cerfeda
- Gioele Montagna
- Nicolò Panepinto
- Nadir Tempobono
• ci hanno lasciato per diversi motivi:
- Lucia Del Tredici
- Tanja Lubello
Ai nuovi arrivati i migliori auguri di molte soddisfazioni professionali, mentre a chi ci ha
lasciato tanti auguri per un futuro sereno e in
buona salute!
Curiosità
Lo sapevate che una catena da neve di
un autobus pesa all’incirca 15 kg?
Per poter equipaggiare integralmente un autobus, i nostri addetti impiegano ca. 10 minuti.
Un lavoro molto impegnativo ma che garantisce lo svolgimento del servizio in tutta sicurezza.
Lo sapevate che annualmente rimuoviamo molte gomme da masticare dai
sedili degli autobus?
Le stesse aderiscono alla stoffa dei sedili di
modo che diventa estremamente faticoso
rimuoverle.
Contribuite anche voi a farle gettare nei cestini presenti sui veicoli, nel rispetto degli altri utenti.
Intervista a…
Maurizio Canetta
Età: 54 anni
Vive a: Paradiso
Lavoro: dirige il settore culturale RSI, presenta
«Storie»
Signor Canetta, lei da sempre, per spostarsi,
utilizza i mezzi pubblici. Come mai questa
scelta?
«Mio padre non aveva né patente né automobile,
mia madre ci aveva rinunciato. Non ho mai preso in
considerazione l’idea di avere un’automobile per
spostarmi. D’altra parte sono tecnicamente imbranato e sarei un pericolo pubblico. L’abitudine, una
certa pigrizia mentale e, con il passar del tempo,
l’orgoglio di essere un po’ fuori dagli schemi. Ma
anche, ovviamente, la coscienza che ridurre i chilometri percorsi in automobile aiuta l’ambiente e riduce pure il nervosismo dilagante nelle code».
In generale, come è il suo rapporto con i mezzi pubblici?
«Eccellente. Perché sono un luogo rilassante e interessante, anche nelle ore di punta. Si legge,
si incontrano persone, si ascoltano discorsi, si osserva, si vede il mondo. Pensate alla differenza dei volti delle persone sugli autobus alle sette del mattino, a mezzogiorno o alle nove di sera. Shakespeare diceva che il mondo è un palcoscenico, diciamo che il mondo può anche essere un autobus gremito all’ora di massima frequenza. Se potessi, bloccherei il traffico nel centro di Lugano, solo autobus e mezzi pubblici. Lasciatemi poi aggiungere qualcosa che riguarda la mia esperienza quotidiana: per andare dalla fermata Fontana di Paradiso alla fermata Imbarcadero ci vogliono circa quaranta secondi. Nelle ore di grande traffico gli autisti della linea 1
ci impiegano anche otto-nove minuti. Tutto perché la strada è troppo stretta e il bus è condannato a stare in mezzo alla coda. Ma non si può allargare la strada, dare la corsia preferenziale e non farci arrivare tardi agli appuntamenti»?
Durante i suoi viaggi di lavoro ha potuto entrare in contatto con parecchie realtà in
cui la sostenibilità ed il rispetto dell’ambiente hanno un valore diverso che nella nostra cultura. C’è qualche aneddoto particolare da raccontare?
«Ho girato in molti paesi, dal caos terrificante delle megalopoli asiatiche alle strade larghissime
e pienissime delle città americane fino ai sentieri di montagna di paesi in fondo al mondo. Il traffico e la mobilità cambiano totalmente il rapporto con il tempo. Laddove il sistema dei trasporti è meno o poco sviluppato, il fatalismo prende il sopravvento sulla fretta. Allora ti tocca impazzire perché il treno non arriva o l’autobus passerà, forse, con un paio d’ore di ritardo. Ci si
abitua, si adattano i ritmi, si beve qualche caffè in più (il che non è sempre un bene). Poi naturalmente c’è l’altro lato della medaglia: il trasporto è movimento e il movimento è diventato un
fattore essenziale nella nostra società. Aneddoti? Uno molto urbano e vicino. Soletta, visita del
presidente francese Mitterrand. Dimentico la borsa in un bar, il viaggio prosegue. Me ne accorgo a Neuchâtel, la sera sono a Berna. Chiamo un taxi e gli dico di andare a Soletta a prendere la mia borsa. Il taxista non si fida, quasi quasi mi chiede di mandargli i dati biometrici. Poi
si convince e io ritrovo la mia borsa a Berna. Situazione simile in Portogallo, beh, lì il taxista, che
manco sapeva chi fossi, mi ha detto che avrei potuto pagare tranquillamente una volta tornato a casa. Cosa che ho fatto, naturalmente. Riflettendo sul rapporto tra ricchezza e fiducia nel
mondo».
Ci parli dei suoi progetti attuali e futuri…
«Dirigo il settore culturale della tv, presento Storie, nuoto tre o quattro volte ogni settimana,
aspetto il nuovo scudetto dell’Inter, porto a spasso il mio cane appena posso, cerco di rispondere alle sollecitazioni dei miei figli, che sono ormai giovani adulti. I progetti sono per il futuro,
ci penso quando vado in treno o in autobus. Per il resto conta (quasi) solo il presente».