Rassegna stampa 18 agosto 2015

Tiratura: n.d.
Diffusione 12/2012:
Lettori
II 2014:
8.272
55.000
i Enli certificatoli o autocertilìcali
Tirreno Viareggio
18-AGO-2015
Dir. Resp.: Ornar Monestier
da pag. 11
EMERGENZA NON STOP
Troppo ferro nei rubinetti
di quattro plessiscolastici
Le tubature saranno sostituite prima del rientro in classe degli alunni
Riscontrato anche un valore abnorme di tallio alle elementari e al nido dell'Africa
di Luca Basile
» PIETRASANTA
Dopo il tallio ecco spuntare il
ferro. E al sindaco Massimo
Mallcgni non è rimasto altro
che firmare un'ordinanza di
divieto d'uso dell'acqua potabile in cinque scuole cittadine, le stesse dove l'azienda sanitaria locale ha rintracciato
una concentrazione di ferro
ben oltre i limiti di legge. Al
tempo stesso e stato accertato
un valore anomalo di tallio tre microgrammi per litro nella tubatura finale della
scuola elementare Africa. Ed
anche qui è scattata una nuova ordinanza di divieto. Riscontri che confermano lo stato, precario, della rete idrica
pietrasantinaoggi, comunque
monitorata ed oggetto di interventi con la sostituzione delle
tubature. L'inquietudine di
fondo, però, resta, in gran parte della comunità.
Controlli. «Nei mesi scorsi i
punti di prelievo per il controllo dell'acqua, concordati da
Comune e Gaia, erano meno
di venti. Oggi sono un centinaio. Non aggiungo altro: ognuno tragga le proprie conclusioni. Tutto il territorio, indirettamente o direttamente a contatto con la sorgente di Valdicastcllo, È stato e continuerà
ad essere monitorato. Tutto il
territorio ad eccezione di Marina di Pietrasanta che riceve
l'acqua da un altro acquedotto» fa sapere il sindaco MassimoMallogni.
Scuole. Una volta insediata, lo
scorso 15 giugno, l'ammini-
strazione Mallcgni «ha chiesto
di inserire anche tutte le scuole del comune nei controlli
per evitare sorprese all'inizio
della stagione didattica e sfruttare la pausa estiva. Nellafattispecie: scuola dell'infanzia e
primaria Vallecchìa, primaria
e infanzia Strettoia, infanzia
Ponterosso, primaria Crociale, infanzia Capriglia. infanzia
e primaria Africa, infanzia Capoluogo, asilo nido Scuhidù,
scuola secondaria primo grado Barsanti, primaria Pascoli,
primaria Pollino, infanzia Valdicastcllo, scuola secondaria
di primo grado Santini, asilo
nido Bambì, infanzia e primaria Quadrellara. Analisi effettuate dall'azienda sanitarialocale hanno rilevato - spiegano
dal Comune - la presenza di
tallio nella tubatura finale del
contatore esterno della scuola
elementare e nido dell'Africa
nei confronti della quale o già
stato predisposta ed effettuatala sostituzione del tratto dove è stata rilevata la presenza.
Per precauzione o stata emessa un a nuova ordinanza di
non potabilità nonostante la
struttura sia chiusa. Ora si attendono nuove analisi. L'Asl
ha ccluso un interessamento
delle utenze private e della vicina scuola materna».
Ferro. Sono cinque le scuole
dove il ferro tracima dai rubinetti: scuola dell'infanzia di
Strettoia dove ancora è stata
trovata traccia anche di ammonio anche se entro i limiti,
a quella del Capoluogo, alla
primaria del Pollino, alla scuo-
la dell'infanzia (con tracce di
nitrito) e la primaria Quadrellara (anche tracce dì Manganese): dalla collina fino al centro e alla Marina, l'anomalia di
valori, all'interno delle scuole,
è seriamente diffusa. Domanda: perché, oggi, nella scuola
del capoluogo, l'acqua che
fuoriesce dal rubinetto propone unapresenza di ferro pari a
tt.271 microgrammi per litro
quando il valore normale e
200 e ancora a Strettoia è di
3.360 microgrammi per litro?
Motivare l'anomalia con il fatto che in questo periodo le
scuole sono chiuse e l'acqua
non scorre, ma sì sedimenta
nelle tubature regge fino ad
un certo punto. Urgono risposte.
Ordinanza. Ma questi sedimenti erano stati cercati o no,
in passato, nelle scuole cittadine? Carle alla mano, a detta
del sindaco Mallcgni, non c'è
stata alcuna ricerca. «Abbiamo chiesto un campionamento anche dentro le scuole
all'Asl per verifìcare eventuali
altri sedimenti a parte il tallio:
la salute è una cosa seria. Ho
provveduto ad emettere una
ordinanza di divieto di potabilità per questi complessi e la
conseguente sostituzione delle tubature per rimuovere la
presenza di ferro e degli altri
sedimenti intercettati. 1 sedimenti rilevati non erano II da
ieri. Nessuno fino ad oggi li
aveva cercati. Lanostraprioritàela salute».
CBIPROOII? IO NE RISERVATA.
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Tirreno Viarcggio
Dir. Resp.: Ornar Monestier
LA CITTA CONTAMINATA
II Valdlcastello i l'epicentro
dell'emergenza tal Ilo. È qui che 113
ottobre scorso e stata riscontrata la
prima contaminazione, con relativa
divieto di bere acqua dal rubinetti.
Il A Inizio novembre allarme e divieto hanno coinvolto II cetitroclttà,dovepersettimaneesettlniane
gli abitanti hanno dovuto rifornirsi
d'acqua alle autoditerne.
IIA fine novembre valori di tallio
molto al di sopra del limite di sicurezza vengono rilevati fuori dalla zona
rossa del centro, nelle zone di via
Capezzano Monte evia Garibaldi.
Il Poche settimane fa, quando anche a valdicastello la situazione
sembrava tornata alla normalità, il
tallio ricompare prima nella zona
del cimitero e poi al Pollino.
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Dali rilevali dagli Enfi certificami! o autoceri i tirali
Tirreno Viareggio
Dir. Resp.: Ornar Monestier
Un'autocisterna al servizio delle famiglie rimaste senz'acqua potabile (Foto CI urea/Pagi lanti)
/••r
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da pag. 1 i
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Da» rileva» dagli. Enii certificami! o allocali ficali
Tirreno Viareggio
Dir. Resp.: Ornar Monestier
18-AGO-2015
da pag. 1 1
Duemila persone senz'acqua potabile in casa
Da oltre un mese va avanti la situazione di grave disagio per chi abita tra via Sarzanese, Pollino e via Fonda
HETRASANTA
Ci sono poco meno di duemila
persone, che da oltre un mese,
non possono utilizzare l'acqua
del rubinetto della propria abitazione. Ci sono oltre 600 famiglie che, nel periodo con le
temperature più alte dell'anno, non possono né bere l'acqua di casa, né lavarci frutta e
verdura, né bollirla e neppure
lavarsi i denti. Un disagio enorme. Dopo l'asse di via Sarzanese, con prima ordinanza che risale all'8 luglio scorso, e parte
della fra/.ione del Pollino, lo
stop all'uso potabile ed alimentare 6 toccato ai residenti
di via I ; onda e nel tratto di via
Capevano Monte.
Gaia, 40 giorni fa, parlò di ordinanza forse transitoria: viene da sorridere amaramente a
ripensare adesso a quelle affermazioni. Eccesso di ottimismo o superficialità di considerazioni, fate voi. Sta di fatto
che al momento ipotizzare
una tempistica di revoca di
quella stessa ordinanza non è
possìbile: gli esiti degli ultimi
campionamenti sono infatti
incoraggianti, ma prima di arrivare al via libera servono le
controanalìsi di Asl. Che al momento, per quanto ci risulta, a
parte il tratto di via Martinatica, come fanno sapere dal Co-
mune, non sono ancora state
richieste da Gaia. In poche parole il disagio e le problematiche annesse rischiano dì trascinarsi ancora a lungo. Forse
la soluzione definitiva resta
quella della sostituzione delle
tubature nelle zone dove il tallio ha oramai intasato la rete
ìdrica: alcuni cantieri sono stati aperti, altri ne apriranno. Ma
anche in questo caso serve dotarsi di una buone dose di pazienza. Quella che, in questi ultimi 40 giorni, le famiglie interessate - che in diversi casi ci
hanno segnalato di sentirsi abbandonate evidenziando che
è particolarmente complicato
ogni giorno fare ricorso all'acqua delle cisterne - hanno già
dimostrato di avere.
«L'emergenza tallio - spiega
il sindaco Massimo Mallcgni ora ha un protocollo di gestione definito, chiaro e fruibile a
tutti. Questo sarà il modello di
gestione con cui affronteremo
questa situazione che interessa la nostra comunità. I lavori
di sostituzione delle tubature
stanno proseguendo così come l'attività di campionamento su tutto il territorio. L'importante lavoro di mappatura
è - un atto di garanzia nei confronti della comunità». Nel
frattempo, però, 2000 persone
restano sono ancora senza acqua potabile in casa.
(l.b.)
Rifornimento di acqua al Pollino
••••I
/ T
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LA NAZIONE
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VIAREGGIO
Dir. Resp.: Pier Francesco De Robertis
18-AGO-2015
da pag. 11
EMERGENZA TALUO PRESENTATO IL PIANO DI GESTIONE CON CARTOGRAFIE E RISULTATI CONSULTABIU ONUNE
In 4 scuole scatta l'ordinanza di non potabilità
I nuovi campionamenti richiesti dal Comune hanno rilevato presenza pericolosa di ferro
«L'EMERGENZA tallio ora ha
un protocollo di gestione definito,
chiaro e fruibile a tutti. Questo sarà il modello di gestione con cui affronteremo questa speciale emergenza che interessa la nostra comunità. I lavori di sostituzione delle
tubature stanno proseguendo così
come l'attività di campionamento
su tutto il territorio». Il sindaco di
Pietrasanta, Massimo Mallegni, ha
indrotto così il piano delle attività
elaborato da Gaia Spa su richiesta
del Comune per far fronte all'emergenza tallio. Il protocollo prevede
campionamenti su tutto il territorio, l'ampliamento dei punti di
campionamento (oltre 100), l'elaborazione di differenti cartografie
consultatoli dagli utenti-cittadini
tra cui una speciale mappa mensile
suddivisa a seconda del livello dì rischio (probabile, possibile, improbabile/impossibile) ed una con i risultati delle analisi punto per punto di prelievo così da garantire una
panoramica costante sui livelli di
presenza o di non presenza.
Nelk rete dei controlli l'amministrazione comunale ha preteso di
inserire anche tutte le scuole del
Comune per evitare "sorprese"
all'inizio dell'anno scolastico. NelIL SINDACO
«La mappatura: un atto
di garanzia nei confronti
della comunità»
lo specifico: infanzia e primaria
Vallecchia, primaria ed infanzia
Strettoia, infanzia Ponterosso, pri-
maria Crociale, infanzia Capriglia,
infanzia e primaria Africa, infanzia Capoluogo, asilo nido Scubidù,
scuola secondaria primo grado Barsanti, primaria Pascoli, primaria
Pollino, infànzia Valdicastello,
scuola secondaria di primo grado
Santini, asilo nido Eambi, infanzia
e primaria Quadrellara.
LE ANALISI effettuate da Asl
hanno rilevato la presenza di tallio
(3 microgrammi) nella tubatura finale del contatore esterno della
scuola elementare e nido dell'Africa nei confronti della quale è già
stato predisposta ed effettuata la sostituzione del tratto dove è stata rilevata k presenza. Per precauzione
è stata emessa una nuova ordinanza dì non potabilità nonostante k
struttura sia chiusa. Ora si attendono nuove analisi. Escluse dall'Asl
un interessamento delle utenze private e delk limitrofa scuola materna. Le analisi invece effettuate
dall'Asl su tutti i plessi hanno evidenziato negli impianti interni k
presenza di ferro (quindi valori
non conformi) alla scuok dell'infanzia dì Strettoia dove è stata trovata traccia anche di "ammonio"
anche se entro i limiti, Capoluogo,
primaria Pollino, infanzia (anche
tracce dì Nitrito) e primaria Quadrellata (anche tracce di Manganese). Per questi complessi è stata
emessa ordinanza di non potabilità. «Abbiamo chiesto alFAsl un
campionamento anche dentro le
scuole - ha specificato Mallegni per verificare eventuali altri sedimenti a parte il tallio. Nessuno conclude il sindaco - fino ad oggi
li aveva cercati. La nostra priorità
è la salute».
DISAGI Per 1 residenti delle aree 'contaminate' l'Approvvigionano
d'acqua avviene tramite dit*rm> e autobotti
RASSEGNA WEB
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Data pubblicazione: 17/08/201
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stiamo bene"
PIETRASANTA - Ecco il Piano delle Attività elaborato da Gaia Spa su
richiesta del Comune di Pietrasanta per far fronte all'emergenza tallio
che prevede campionamenti su tutto il territorio l'ampliamento dei
punti di campionamento (oltre 100), l'elaborazione di differenti
cartografie consumabili dagli utenti-cittadini tra cui una speciale
mappa mensile suddivisa a seconda dellivello di rischio (probabile,
possibile, improbabile/impossibile) ed una con i risultati delle analisi
punto per punto di prelievo così da garantire una panoramica costante
sui livelli di presenza o di non presenza. "L'emergenza tallio - spiega
Massimo Mallegni, Sindaco dì Pietrasanta - ora ha un protocollo di
gestione definito, chiaro e fruibile a tutti. Questo sarà il modello di
gestione con cui affronteremo questa speciale emergenza che
interessa la nostra comunità. I lavori dì sostituzione delle tubature
stanno proseguendo così come l'attività di campionamento su tutto i!
territorio". Il piano è stato presentato questa mattina dal Direttore di
Gaia Spa, Paolo Peruzzi e Responsabile Asl, Ida Aragona nel corso di un
incontro a cui hanno partecipato il Sindaco di Pietrasanta, Massimo
Mallegni, l'Assessore all'Ambiente, Sirnone Tartarini, il Vice Segretario
Generale, Massimo Dalle Luche, i funzionar! dell'Ufficio Ambiente,
Giuliano Guicciardi e Alessandra Mazzei oltre a tecnici e funzionar!.
Nella rete dei controlli la neo amministrazione comunale che si è
insediata lo scorso 15 giugno ha preteso di inserire anche tutte le
scuole del Comune di per evitare "sorprese" all'inizio della stagione
scolastica e sfruttare la pausa estiva. Nella fattispecie: Infanzia e
Primaria Vallecchia, Primaria ed Infanzia Strettoia, Infanzia Ponterosso,
Primaria Crociale, Infanzia Capnglia, Infanzia e Primaria Africa, Infanzia
Cipoluogo, Asilo Nido Scubidù, Scuola secondaria primo grado
Barsanti, Primaria Pascoli, Primaria Pollino, Infanzia Valdicastello,
Scuola secondaria di primo grado Santini, Asilo Nido Barnbi, Infanzia e
Primaria Quadrellara. Le analisi effettuate da Asl hanno rilevato la
presenza di tallio (3 microgrammi) nella tubatura finale del contattore •
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esterno della scuola elementare e nidodell'Africa nei confronti della
quale è già stato predisposta ed effettuata la sostituzione del tratto
dove è stata rilevata la presenza. Per precauzione è stata emessa una
nuova ordinanza di non potabilità nonostante la struttura sia chiusa.
Ora si attendono nuove analisi. Escluse dall'AsI un interessamento
delle utenze private e della limitrofa scuola materna. Le analisi invece
effettuate dall'AsI su tutti i plessi hanno invece evidenziato negli
impianti interni ta presenza dì ferro (quindi valori non conformi) alla
scuola dell'infanzia di Strettoia dove è stata trovata traccia anche di
"Ammonio" anche se entro i limiti, Capoluogo, Primaria Pollino,
Infanzia (anche tracce di Nitrito) e Premiata Quadrellata (anche tracce
di Manganese). Per questi complessi è stata emessa ordinanza di non
potabilità. "L'enorme lavoro di mappatura - spiega ancora Mailegni un atto di garanzia nei confronti della comunità. Abbiamo chiesto un
campionamento anche dentro le scuole all'AsI per verificare eventuali
altri sedimenti a parte il tallio: la salute è una cosa seria. Ho
provveduto ad emettere una ordinanza di divieto di potabilità per
questi complessi e alla conseguente sostituzione delle tubature per
rimuovere la presenza di ferro e degli altri sedimenti intercettati. I
sedimenti rilevati non erano lì da ieri. Nessuno ~ conclude - fino ad
oggi li aveva cercati. La nostra priorità è la salute".
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Massimo Mailegni
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Data pubblicazione: 17/08/201