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Manuale Delle Pitture 2016 HEMPEL è lieta di annunciare il lancio della nuova identità visiva. Un look più moderno, coerente e dinamico che riflette i risultati conseguiti come azienda. La tendenza attuale a uniformare tutte le comunicazioni Hempel in uno stile coerente è un’ulteriore prova della strategia dell’azienda che mira a trovare un’unità lavorativa e identitaria. L’obiettivo è fornire ai clienti soluzioni affidabili che offrano il massimo livello di prestazioni ed efficienza globali. Nell’ambito di questo mutamento, inizierete a vedere un nuovo logo e uno nuovo stile nelle nostre brochure, sui fusti e nei comunicati online e cartacei. Molto suonerà familiare, ma in parte tutto ciò risulterà nuovo. Anche se stiamo modificando il look, non stiamo cambiando quello che siamo e quello che offriamo. I clienti troveranno sempre tutti i prodotti e i servizi di qualità che si aspettano da Hempel. I nostri prodotti sono facili da usare Offriamo una gamma esaustiva che copre tutti i sottostrati, le necessità, le condizioni e le tecniche. Con HEMPEL potete affidarvi a un unico marchio per tutti i progetti. I nostri prodotti sono sottoposti a test rigorosi e sviluppati per soddisfare gli standard più elevati. Soddisfano tutti gli standard ambientali e i requisiti normativi. Sono facili da applicare, efficaci e duraturi, anche nelle condizioni più difficili. Siamo qui per aiutarvi Siamo orgogliosi di essere alla mano e collaborativi e offriamo alla nostra clientela servizi che non sono secondi a nessuno. Riceviamo con piacere i vostri commenti e faremo del nostro meglio per soddisfare ogni vostra curiosità in tema di verniciatura. Sommario 1 Sommario Grazie per aver scelto Hempel 42 Pitturazione di coperte, sentine e cassonetti 2 Perchè devo pitturare la mia barca? 43 Pitturazione delle chiglie 3 Prepararsi alla pitturazione 44 Pitturazione di eliche, assi e piedi poppieri 4 Pianificare il lavoro 5 Temperatura e umidità relativa 6 Abbigliamento protettivo 8 Preparazione della superficie 13 Metodi di applicazione e attrezzatura 16 Scelta del ciclo di pitturazione adatto 46 I nostri prodotti 47 Primer e intermedi 50 Stucchi 51 Antivegetative e trattamento della carena 57 Fouling Release System 65 Smalti 17 Consigli pratici e specifiche 67 Vernici 18 Consigli pratici generali per tutte le superfici 68 Prodotti per il teak 21 Ricopertura di tutti i substrati 70 Informazioni generali 23 Pitturazione della vetroresina 71 Calcolo dell’area da pitturare 25 Osmosi 72 Salute e sicurezza 26 Significato di osmosi e cause 74 Risoluzione dei problemi 27 Protezione 77 Glossario 29 Trattamento 81 Cartella Colori 31 Uso dell’Hempel’s High Protect 33 Pitturazione del ferrocemento 35 Pitturazione dei metalli 37 Pitturazione e verniciatura del legno 69 Diluenti Perchè devo pitturare la mia barca? Innumerevoli sono le ragioni che giustificano l’uso delle pitture. Oltre all’aspetto decorativo, le pitture aiutano a proteggere la vostra imbarcazione, facilitando la pulizia e la sicurezza. Creando un film tra il substrato (superficie) e l’ambiente circostante voi proteggete: Acciaio & alluminio contro la corrosione Vetroresina contro L’osmosi Legno contro L’invecchiamento e l’imputridimento Aree sommerse contro La vegetazione e la fauna marina Ponti contro L’abrasione Oltre a proteggere la superficie, la pittura migliora l’aspetto della vostra imbarcazione. Il Gruppo Hempel è stato fondato nel 1915 da J.C. Hempel con il motto ”Qualità e Servizio”, che contraddistingue ancora oggi il marchio del Gruppo Hempel. Prepararsi alla pitturazione • Pianificazione del lavoro • Temperatura e umidità relativa • Abbigliamento protettivo • Preparazione della superficie • Metodi di applicazione e attrezzatura • Scelta del ciclo di pitturazione adatto Prepararsi alla pitturazione 4 Pianificazione del lavoro Considerazioni generali: • Considerate tutto il lavoro, compresa la preparazione della superficie e l’applicazione della pittura. • Scegliete il tipo di pittura da utilizzare. • Osservate i tempi di essiccazione, di catalisi e gli intervalli di ricopertura. • Considerate le condizioni meteorologi che e le temperature. Consigli per la pitturazione al chiuso e all’aperto: • Se pitturate al chiuso, assicuratevi una buona ventilazione, per favori re l’evaporazione dei solventi e la corretta catalisi delle pitture. • Se pitturate all’aperto, scegliete una bella giornata. Minimizzerete così il rischio di inquinamento delle superfici e favorirete l’evaporazione naturale dei solventi, migliorando l’aspetto finale. 5 Le nostre pitture tollerano le variazioni climatiche. I tempi di essiccazione, catalisi e ricopertura indicati nella presente guida (tranne diversa indi cazione) sono ricavati in base a: . temperature comprese tra 10°C e 20°C . umidità relativa (RH) compresa tra 60-65% . buona ventilazione dell’area di lavoro. Temperatura Potreste aver bisogno di regolare i tempi di essiccazione e catalisi in base alle condizioni climatiche. In breve: . raddoppiate i tempi di essiccazione e catalisi se la temperatura diminuisce di 10°C . dimmezzate i tempi di essiccazione e catalisi se la temperatura aumenta di 10°C . regolate i tempi in base alle tempera ture indicate. Ricordate che le proprietà delle pitture cambiano in base alle variazioni clima tiche. A bassa temperatura, la pittura si ispes sisce e potrebbe essere necessario effettuare una diluizione. Osservate sem pre la corretta o la massima pecentuale di diluizione, raccomandandovi di non eccedere le quantità indicate. Non pitturate con temperature superiori a quelle raccomandate, in quanto la maggior velocità di essiccazione e di catalisi riducono le proprietà della pittura peggiorando l’aspetto estetico. Questo succede anche quando pitturate sotto il sole, quando la temperatura della superficie è maggiore della temperatura dell’ambiente circostante. Controllate la temperatura minima di applicazione della pittura tenendo presente che non catalizza correttamente sotto questo limite, causando un assotti gliamento del film, una minore adesione tra le mani e un aspetto estetico decisa mente mediocre. Umidità relativa Idealmente. l’umidità relativa non dovrebbe eccedere il 65% (la misura zione può essere effettuata con un igrometro). Una buona prova è quella di inumidire la superficie da pitturare. Se asciuga entro 10-15 minuti le condizioni sono ottimali. Importante: Non pitturare all'aperto al mattino presto o alla sera tardi, per evitare il pericolo della condensa o la rugiada. Prepararsi alla pitturazione Temperatura e umidità relativa Abbigliamento protettivo 6 Abbigliamento protettivo Indossate un abbigliamento adatto, utilizzando guanti e occhiali. Leggete attenta mente le etichette e seguite le indicazioni di sicurezza. Aprite le latte con cautela. Non mangiare nè bere nelle zone dove immagazzinate o applicate la pittura. Pericoli Equipaggiamento Spruzzi di prodotti chimici, polveri, parti celle e gocce di pittura, schegge, vapori. Occhiali di sicurezza, maschere facciali, visiere. Inalazione di polveri, vapori, fumi, aerosoli, aria povera di ossigeno, particelle di pittura. Mascherina monouso filtrante con tro l’inalazione di polveri durante la carteggiatura. Maschere per la carteggiatura e la pitturazione, con filtri a cartuccia intercambiabile. Maschere facciali per la spruzza tura. Abrasioni, tagli e punture, urti, prodotti chimici, solventi, pitture liquide, infezioni della pelle. Guanti in gomma o lattice, con bracciali. Polveri, sporcizia, oli e grassi, particelle di pittura. Crema protettiva: protezione tem poranea. Crema detergente: per la pulizia di contaminanti che dan neggiano la pelle. Crema di mantenimento: per ricostituire gli strati protettivi naturali della pelle. Occhi Naso e bocca Mani Mani 9 7 Equipaggiamento Rumori che danneggiano la parte interna dell’orec chio o rumori continui e persistenti. Paraorecchie, cuffie auricolari, tappi auricolari. Spruzzi di prodotti chimi ci o pittura prodotti dalle pistole, urti e penetra zioni, polveri, eccessiva usura o rottura di indu menti personali. Pettorine, tute. Umidità, scivolamenti, tagli e punture, oggetti contundenti, spruzzi di prodotti chimici e pittura, abrasioni. Scarpe con protezione metallica del le estremità e suola antisdrucciolo. Obbligatorie in certe situazioni. Impatti da corpi contun denti, urti, insozzamento della capigliatura. Elmetti e cappucci. Orecchie Corpo Piedi Testa Abbigliamento protettivo Pericoli Preparazione della superficie 8 Preparazione della superficie: Rimozione della vecchia pittura e dell’antivegetativa: E’ più facile rimuovere vecchie pitture e antivegetative con uno sverniciatore, un prodotto chimico a base di solventi, molto efficace per togliere pitture e vernici da varie superfici. • Fate una prova su una piccola superficie per vedere in quanto tempo agisce. • Applicate lo sverniciatore con un pennello o un rullo sulla superficie asciutta. • Fate attenzione alle parti in plastica (alcune termoplastiche si deteriora no). • Non applicate lo sverniciatore su aree troppo estese. • Lasciate agire il prodotto per 15-30 minuti fino a quando la pittura non si è sciolta o si sfoglia (le Antigeveta tive, le pitture alchidiche e le vernici reagiscono più velocemente rispetto ai prodotti siliconici o epossidici). • Si raccomanda l’uso di fogli di allu minio per fermare l’evaporazione dei solventi. • Raschiare via la pittura vecchia, pulire con acqua calda e Hempel’s Degreaser. • Ripetere il trattamento su strati vecchi o troppo spessi. Alternative allo sverniciatore Carteggiatura. Usate carta abrasiva a grana grossa, facendo attenzione a non danneggiare il fondo sottostante. Le antivegetative vanno carteggiate ad umi do per evitare l’inalazione di particelle tossiche. Pistole sverniciatrici ad aria calda per rimuovere pitture e vernici, ma inutilizza bili per le antivegetative a causa dei fumi tossici. Non danneggiare o bruciare la superficie sottostante. Raschietti per asportare vernici e pittu re, ad esclusione delle antivegetative. Carteggiatura ad umido Importante: Se adoperate una pistola svernicia trice ad aria calda, usatela a bassa temperatura e con attenzione. Raschietto 9 Una buona preparazione della superficie è il requisito per ottenere una finitura eccellente. La consapevolezza di avere una superficie pulita e libera da contaminanti fa parte di questa preparazione. Sgrassaggio Adoperate Hempel’s Degreaser per elimi nare i contaminanti, in particolare cere e siliconi presenti sulle superfici del gel coat. Non va usato su cicli convenzionali con monocomponenti, in quanto i sol venti presenti nel Hempel’s Degreaser possono danneggiare la pittura. • Lavorate in ambienti ben aerati con panni assorbenti puliti, o stracci puliti imbevuti di Hempel’s Degreaser. • Strofinando gli stracci imbevuti di Hempel’s Degreaser con moto longitudinale, pulirete ogni volta 1 mq di superficie. Usate guanti resistenti ai solventi e un paio di occhiali protet tivi durante lo sgrassaggio. • Eliminate il Hempel’s Degreaser in eccesso con panni nuovi asciutti. Importante: Controllate la presenza di grasso inumidendo le superfici. Se si forma no delle goccioline, la superficie è ancora sporca e occorre ripetere il trattamento con Hempel’s Degreaser. Se, al contrario, l’acqua scorre via lasciando un velo uniforme, la super ficie è pulita. Preparazione della superficie Pulizia e sgrassaggio Preparazione della superficie 10 Carteggiatura Occorre carteggiare dopo aver effettuato la pulizia della superficie da pitturare, per ottenere il corretto profilo di ancoraggio. Questa operazione viene comunemente indicata come ”irruvidimento” della superficie. Dopo aver irruvidito la superficie, eliminare la polvere prima di procedere alla pitturazione. Carteggiatura a secco La carteggiatura a secco è raccomandata: · per rimuovere la pittura vecchia (ad esclusione delle antivegetative) · per lisciare le stuccature · per irruvidire le superfici in legno, alluminio, acciaio, piombo e vetroresina. La sabbiatura a secco produce molta polvere, per cui dovrete indossare sempre maschera e occhiali di buona qualità, in grado di filtrare le particelle. La carta abrasiva è disponibile con diverse grada zioni e viene venduta in fogli, dischi o rotoli. Per una buona carteggiatura avvolgere la carta abrasiva su un apposito blocchetto in sughero. Avvolgere la carta abrasiva sul blocchetto in sughero. Non carteggiate mai a secco l’antivegetativa. L’operazione deve essere fatta ad umido per evitare l’inalazione di polveri tossiche. Carteggiare a secco 11 Grazie all’azione lubrificante dell’acqua, la carta abrasiva si consuma meno e la superficie si pulisce più facilmente. La carta abrasiva ad umido è disponibile in fogli di diversa grana e va usata avvolta su un apposito blocchetto in sughero in modo da ottenere una superficie uniformemente irruvidita. Le antivegetative vanno sempre carteggiate ad umido per evitare l’inalazione di polveri tossiche. Inumidire la carta abrasiva Carteggiare ad umido Eliminare la polvere inumidita Come scegliere la carta abrasiva della grana giusta Superficie da carteggiare Grana asciutta n. Grana umida n. Gelcoat prima dell’applicazione del fondo per l’antivegetativa 150 180 Gelcoat prima dell’applicazione del fondo per la finitura 180 240 Legno non trattato 80-240 Non disponibile Metallo non trattato 60-120 Non disponibile Stucco epossidico (bicomponente) 60-100 Non disponibile Stucco generico (monocomponente) 240 Non disponibile Superficie pitturata 150-180 180-240 Superficie verniciata 220 240 Gelcoat vecchio/deteriorato 80-120 120 Antivegetativa a matrice dura per regate Non disponibile 400-1200 Prima della mano finale di vernice o smalto 280-400 600-800 Preparazione della superficie Carteggiatura ad umido Preparazione della superficie 12 Carteggiatura meccanica Sabbiatura I più comuni attrezzi meccanici per la carteggiatura meccanica sono: La sabbiatura è il metodo migliore per ottenere una superficie ideale per la pitturazione. Gli abrasivi adoperati sono graniglia, silice e aggregati umidi. Per le superfici in alluminio e acciaio adoperare solo abrasivi minerali non metallici come la graniglia. Smegliatrice a nastro Consente di carteggiare rapidamente ampie superfici piane Smerigliatrice orbitale a doppia azione Consente una rapida rimozione del materiale su tutte le superfici. Scegliendo la giusta carta abrasiva, questo attrezzo può essere utilizzato sia per una carteggiatura grossolana, sia per la carteggiatura del fondo prima dell’ap plicazione della mano di finitura. Smerigliatrice orbitale semplice Adatta alla preparazione della maggior parte delle superfici. Se utilizzata con carta abrasiva standard, risulta un procedimento alquanto economico. Importante: · L'uso di trapani e molatrici ango lari deve essere limitato agli strati superficiali, in quanto tendono a lasciare solchi e segni permanenti. · Le superfici di compensato impial lacciato devono essere carteggiate delicatamente per evitare di intac carle. Il lavoro deve essere effettuato da un professionista, con le attrezzatu re adatte. Si possono in ogni caso noleggiare manichette e accessori. 13 L’attrezzatura principale comprende: pennelli, rulli, tamponi e pistole. Descrivendo i prodotti elencati in questo manuale, vi segnaliamo l’attrezzatura consigliata. Pennello Vantaggi Versatile, economico e spesso il metodo migliore per pitturare superfici comples se. Sulle superfici ruvide, il pennello lavora meglio di ogni altro attrezzo. Consigli pratici • Adoperare un pennello di buona qualità e di dimensioni adeguate alla superficie da trattare. • Evitare l’uso di pennelli nuovi per la mano a finire perchè hanno la tendenza a perdere le setole. • I migliori risultati si ottengono con la tecnica ”incrociata” pennellando cioè da una parte all’altra e poi dall’alto verso il basso. • Continuare fino alla completa distribuzione del prodotto sulla superficie con pennellate finali molto leggere e in direzione verticale (per il tampone come alternativa per stendere la pittura vedi in seguito). • Adoperare il pennello con un angolo di 45° per minimizzare i segni delle passate. • Durante la pitturazione la pittura tende ad asciugarsi sul pennello. Ripulire il pennello ogni 30 minuti circa. Rullo Vantaggi Versatile, economico e con gli stessi vantaggi del pennello. I rulli sono particolarmente utili per grandi superfici, pitturano più velocemente dei pennelli e il loro uso corretto fornisce risultati eccellenti Consigli pratici • Per applicazioni rapide si può utilizza re un rullo di pile in mohair, che non dà però una finitura di qualità. • Per una finitura ottimale utilizzare rulli di feltro o di schiuma di lattice di diametro ridotto. • In ogni caso per distribuire uniforme mente la pittura è necessario adot tare la tecnica ”incrociata” descritta sopra. • Dopo l’applicazione a rullo, è necessario stendere la pittura con un pennello o con un tampone per ottenere una finitura ottimale. • Prima di utilizzare un nuovo rullo di feltro o di mohair è necessa rio arrotolare del nastro adesivo intorno al rullo per rimuovere le fibre distaccate. Metodi di applicazione e attrezzatura Metodi di applicazione e attrezzatura Metodi di applicazione e attrezzatura 14 Tampone Vantaggi Il tampone può essere utilizzato per l’applicazione, ma dà ottimi risultati per stendere la pittura già applicata a pennello o a rullo. Consigli pratici • Utilizzare il tampone subito dopo l’applicazione della pittura. • Utilizzare il tampone esclusivamente con movimenti verticali per evitare che la pittura si accumuli e coli. Spatola Vantaggi Esistono spatole di diverse dimensioni e forme per stucco e altri usi. Consigli pratici • Gli stucchi bicomponenti vanno mescolati in piccole quantità per volta. • Pulire la spatola durante l’uso e a fine lavoro. Attrezzatura per spruzzo Vantaggi La tecnica di applicazione a spruzzo dà i migliori risultati. Consigli pratici • Dove possibile si consiglia di utilizzare questa tecnica in un luogo con temperatura costante e bassa umidità. • Durante l’applicazione di prodotti bicomponenti usare una maschera protettiva totale, alimentata ad aria. 15 Come misurare lo spessore del film Come calcolare lo spessore? Durante l’applicazione si può adoperare un misuratore a pettine (wft) per misura re lo spessore ad umido ma generalmen te la quantità di pittura da applicare è calcolata in base alla misura dell’area da pitturare. Lo spessore dovrebbe quindi essere corretto. Metodo di Spessore del applicazione film a umido (micron) Rullo di schiuma 20–40 Le specifiche da noi elaborate forniscono queste informazioni, ovvero la quanti tà richiesta per ogni metro quadro di superficie. Fattori da considerare • Lo spessore diminuisce mano a mano che la pittura essicca a causa dell’evaporazione dei solventi. Ad esempio, 100 micron di film umido corrispondono a 36-65 micron di film secco (a seconda dei prodotti applicati). (Unica eccezzione è l’Hempel’s High Protect, che essen do esente da solventi, ha lo stesso spessore sia ad umido che a secco). • Una superficie irregolare risulta più ampia e quindi necessita di più pittura. • Alcune superfici assorbono più pittura di altre. • A basse temperature la pittura diven ta più densa e quindi più difficile da stendere. Rullo di feltro 30–60 Rullo di mohair 40–80 Pennello 20–80 Spruzzo ad aria 25–150 Importante: Non applicare un quantitativo di pro dotto per mano maggiore di quello consigliato poichè potrebbe compro mettere la catalisi e l’evaporazione dei solventi, con conseguente deca dimento della pittura. Spessimetro ad umido Metodi di applicazione e attrezzatura La scelta del metodo di applicazione appropriato dipende dallo spessore della pittura e dalle dimensioni della superficie da pitturare. Lo spessore della pittura viene misurato in micron (1 micron = 1/1000 mm). Scelta del ciclo di pitturazione adatto 16 Scelta del ciclo di pitturazione adatto E’ importante scegliere il ciclo di pitturazione più adatto alle vostre esigenze. Una piccola perdita di tempo iniziale può evitare onerosi rimedi. Nella maggior parte dei casi offriamo due tipi di prodotto: il monocomponente (Convenzionale) e il bicomponente (Alte prestazioni). MONOCOMPONENTI BICOMPONENTI PROTEZIONE Buona / Normale Buona / Elevata USO Facile da usare. Applicabile su substrati soggetti a movimento, ad esempio sul fasciame accavallato o accostato. Necessaria una certa esperienza e rispetto delle temperature e dei tempi di ricopertura. Applicabile su substrati soggetti a minimo movimento. COMPATIBILITA’ I monocomponenti sono applicabili sia su prodotti monocomponenti che bicomponenti I prodotti bicomponenti vanno applicati esclusivamente su altri bicomponenti. DURATA Buona resistenza ma inferiore rispetto ai prodotti bicomponenti. In media la durata dei prodotti bicomponenti è doppia rispetto a quella dei prodotti monocomponenti. RICOPERTURA I prodotti monocomponenti sono applicabili sia su prodotti monocomponenti che bicomponenti. Se si desidera passare dai prodotti mocomponenti ai prodotti bicomponenti, è necessario rimuovere completamente i prodotti monocomponenti. Consigli pratici e specifiche • Consigli pratici generali per tutti i substrati • Pitturazione della vetroresina • Pitturazione del metallo • Pitturazione e verniciatura del legno • Pitturazione dei ponti, delle sentine e dei cassonetti • Pitturazione della chiglia • Piturazione delle eliche, degli assi e dei piedi poppieri • Pitturazione degli alberi • Ricopertura di tutti i substrati Consigli pratici generali 18 Consigli pratici generali per tutte le superfici Questa sezione comprende le specifiche di pitturazione e i consigli pratici relativi ad ogni genere di substrato. Prima della pitturazione assicuratevi che... • La superficie del substrato sia stata sgrassata e accuratamente pulita • Eventuali crepe o solchi, sia sopra che sotto la linea di galleggiamento, siano stati accuratamente stuccati con Hempel’s Epoxy Filler. • La superficie sia stata carteggiata ac curatamente, lavata con acqua dolce e lasciata asciugare completamente. • Ogni traccia di polvere in superficie sia stata accuratamente rimossa con un panno. Consigli utili in fase di pitturazione • Una adeguata preparazione della superficie è la premessa della riuscita finale. • Inumidire il pavimento prima della pitturazione per evitare che la polvere si sollevi. • Mescolare accuratamento la pittura fino a raggiungere la giusta consistenza. • Mescolare periodicamente la pittura anche durante l’applicazione. • Per i prodotti monocomponenti versa re la pittura in un recipiente adatto e richiudere accuratamente il contenito re dopo l’uso per mantenere intatte le qualità della pittura stessa. • Per ottimizzare il lavoro, la pitturazio ne dovrebbe essere svolta da due persone, la prima applica la pittura a rullo e la seconda stende la pittura con un pennello. • Rimuovere il nastro adesivo adopera to per la mascheratura prima che la pittura catalizzi completamente. Norme pratiche durante l’applicazione • Aprire le latte con attenzione. • Rimuovere immediatamente eventuali gocce di pittura. • Non mangiare né bere nelle vicinanze dei contenitori di pittura né durante l’applicazione. • Indossare abbigliamento protettivo adeguato. • Assicurarsi un buon grado di venti lazione e eventualmente usare un respiratore. • Leggere attentamente le istruzioni riportate sulle etichette e contattate la Hempel più vicina se necessario. • Ogni superficie da pitturare deve es sere adeguatamente pulita e trattata con il fondo adatto. Importante: Verificare sempre la compatibilità dei prodotti qualora si intenda procedere alla ricopertura del ciclo esistente. 19 Consigli pratici generali Stuccatura del bagnasciuga Rasatura delle imperfezioni Stuccatura Rasatura Stuccare significa applicare un prodotto adeguato su una superficie preventiva mente irruvidita, pulita e trattata con il fondo adeguato per eliminare piccoli difetti o per riempire la superficie fino a raggiungere il profilo desiderato. Una volta indurito, lo stucco può essere carteggiato in modo da raggiungere un profilo regolare. Rasatura di piccole aree Per piccole aree, lo stucco va applicato con un coltello per stucco o con una spatola. Per superfici più estese, lo stucco va applicato con una manara o con un frattazzo. In presenza di piccole fessure nel gelcoat, occorre allargare l’apertura per fare penetrare meglio lo stucco. Per evitare una lunga carteggiatura, utilizzare la giusta quantità di stucco. Nel caso vi siano buchi profondi o per aree di una certa estensione, si racco manda di applicare lo stucco in strati successivi, in modo da evitare sprechi e colature. Il miglior risultato si ottiene con la carteggiatura manuale, usando car ta abrasiva avvolta su un apposito blocchetto di sughero. Rasatura su aree estese Possono essere usati diversi attrezzi meccanici; inizialmente la carteggiatura può essere eseguita con una smerig liatrice ad angolo dotata di dischi da sgrossatura, continuando poi con una smerigliatrice orbitale dotata di dischi a grana fine per rasatura. E’ necessaria una certa esperienza per usare questi attrezzi. A volte il risultato ottimale si ottiene anche se meno velocemente con una tavola levigatrice manuale. Consigli pratici generali 20 Applicazione dell’antivegetativa sopra il fondo Carteggiatura ad umido della vecchia antivegetativa Antivegetative La maggior parte delle antivegetative sono compatibili e possono essere ricoperte, tuttavia: • La superficie deve essere pulita e in buone condizioni. • Le antivegetative a matrice dura lasciano uno strato di resina insolu bile. Carteggiare ad umido prima di applicare la nuova antivegetativa. • Le antivegetative al Teflon, se la superficie è pulita, lavata e appare in buone condizioni, possono essere ricoperte. NON carteggiare mai prima dell’applicazione della nuova antive getativa. • Le antivegetative tradizionali a matrice morbida devono essere sigillate con una mano di Hempel’s Underwater Primer pri ma dell’applicazione della nuova antivegetativa autolevigante o a matrice dura. • Conservare l’antivegetativa al coperto prima di procedere con la pitturazione in quanto sarà più facile l’applicazio ne con la pittura conservata a tempe ratura ambiente. • Le antivegetative contengono pigmen ti pesanti che possono depositarsi sul fondo della latta ed è essenziale procedere ad una energica miscela zione prima dell’applicazione. • E’ consigliabile applicare una ulte riore mano di antivegetativa lungo la linea di galleggiamento e lungo gli angoli dove maggiore è l’attrito. Si sconsiglia di diluire le antivegetative, tuttavia, in condizioni particolarmente fredde, una diluizione fino al 10% faciliterà l’applicazione. • Non carteggiare mai a secco l’anti vegetativa in quanto produce polvere tossica. Importante: Se decidete di sostituire l’antivege tativa, controllare bene le istruzioni di applicazione della nuova antive getativa sullo strato esistente. Nel dubbio, applicare una mano di sigil lante Hempel’s Underwater Primer. 21 Una buona manutenzione delle superfici pitturate aiuta a conservare l’aspetto e a proteggere la vostra imbarcazione, valorizzandola. Tutti gli smalti monocomponenti e bicomponenti vanno sottoposti a regolare manutenzione. L’intervallo di manutenzione varia da imbarcazione a imbarcazione, in base ai materiali applicati, all’uso dell’imbarcazione, all’usura, all’esposizione alle intemperie, alle condizioni di ormeggio e al degrado dovuto all’esposizione ai raggi UV. Sopra la linea di galleggiamento Se lo strato esistente è intatto · Pulire completamente la superficie con acqua dolce. · Lavare con detergente adatto. · Lasciare asciugare bene. · Carteggiare la superficie con carta abrasiva al grado 180-280. · Sciacquare la superficie e lasciare asciugare. · Applicare una mano di fondo ove necessario e successivamente 1 o 2 mani di smalto, seguendo la specifica. E’ importante ricordarsi che i prodotti bicomponenti come il Hempel’s Ocean Gloss non vanno applicati su prodotti monocomponenti come il Hempel’s Brilliant Gloss. Se lo strato esistente è danneggiato Occorre innanzitutto stuccare e applicare la mano di fondo. · Sgrassare la superficie con Hempel’s Degreaser (in base al tipo di substrato, se ne sconsiglia comun que l’utilizzo in caso di cicli mono componenti poiché i solventi in esso contenuti potrebbero danneggiarli). · Carteggiare con carta abrasiva al grado 100-240. · Sciacquare con acqua e lasciare asciugare. · Ritoccare la mano di fondo e stuccare con i prodotti adatti ove necessario. · Rasare bene le superfici trattate. · Applicare la mano di fondo, il sottosmalto e lo smalto seguendo la specifica. Riempitura a spatola Stuccatura localizzata a spatola Ritocco del fondo Ricopertura di tutti i substrati Ricopertura di tutti i substrati Ricopertura di tutti i substrati 22 Sotto la linea di galleggiamento Per una continua protezione della vostra imbarcazione raccomandiamo l’appli cazione di una nuova mano di anti vegetativa ogni anno. Se lo strato esistente è intatto Ricoprire con lo stesso tipo di antivegetativa: Pulitura delle superfici carteggiate · Lavare la superficie con Hempel’s Degreaser eliminare la pittura in fase di distacco e lasciare asciugare. · Applicare due mani di antivegetativa · Consultare la pagina 45 per ulteriori informazioni. Se lo strato esistente è danneggiato Occorre innanzitutto applicare una mano di fondo e stuccare la superficie. · Carteggiare a umido (carta abrasiva a grana 100-240). · Sciacquare la superficie con Hempel’s Degreaser e lasciare asciugare. · Ritoccare la mano di fondo e stuccare con i prodotti adatti ove necessario. · Rasare la superficie, applicando ulteriori mani di fondo per sigillare lo stucco. · Lasciare asciugare prima di proce dere all’applicazione della mano completa di fondo e dell’anti vegetativa s eguendo la specifica. Importante: Se desiderate sostituire l’antive getativa esistente, consultate la sezione relativa alle antivegetative. Applicazione dell’Hempel’s Underwater Primer sulla superficie trattata Applicazione dell’antivegetativa sul fondo primerizzato o sigillato 23 La vetroresina o GRP è una resina di poliestere rinforzata con fibra di vetro, da cui deriva un materiale molto resistente ma leggero e che richiede poca manutenzione. Pitturazione della vetroresina Ricopertura della vetroresina Il guscio di vetroresina è rivestito con uno strato esterno di gelcoat. Il gelcoat nuovo contiene residui di cera e anti aderenti che devono essere rimossi prima della pitturazione. Utilizzare Hempel’s Degreaser per eliminare i residui dovuti allo stampo del guscio dell’imbarcazione. Con il passare del tempo il gelcoat e la vetroresina invecchiano e cominciano a diventare porosi e quindi è necessario proteggere la superficie attraverso la pitturazione. Generalmente il ponte di coperta e le sue strutture tendono a deteriorarsi prima del fuoribordo. Il grado di deterioramento dipende da molti fattori: · colorazione e pigmentazione del gelcoat · corretta manutenzione del gelcoat · condizioni di esposizione dell’imbar cazione, spesso sottoposta all’azione dei raggi UV · danni meccanici · invecchiamento, ecc. Importante: Il gelcoat invecchiato spesso contiene ancora residui di cera e antiaderenti, per cui è necessario procedere allo sgrassaggio. Pitturazione della vetroresina Pitturazione della vetroresina Pitturazione della vetroresina 24 Vetroresina - ciclo convenzionale monocomponente Sopra la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura mani 10°C 20°C Primer Undercoat 2 8h – 60gg 4h – 30gg Brilliant Gloss sopra Primer 1 48h – 6 gg 24h – 3gg Undercoat Brilliant Gloss 1 20h – 6gg 10h – 3gg Hempel’s Resa (m²/ltr) 8,5 Spessore per mano bagnato secco 120 60 Diluente 811 11 90 50 811 11 90 50 811 Sotto la linea di galleggiamento Spessore per mano N.ro di Intervallo di ricopertura Resa Hempel’s mani (m²/ltr) bagnato 10°C 20°C secco Antifouling sopra 2 Vedi e tichetta per favore Underwater Primer Diluente 808 Vetroresina - ciclo bicomponente avanzato Sopra la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura mani 10°C 20°C Light Primer 2 8h – 60gg 4h – 30gg diluito al 5% Ocean Gloss sopra 1 8h – 6gg 4h – 3gg Light Primer Ocean Gloss 2 12h – 14gg 6h – 7gg Hempel’s Resa (m²/ltr) Spessore per mano bagnato secco Diluente 8,5 120 60 845 15 100 30 15 100 30 851, 852, 853 851, 852, 853 Sotto la linea di galleggiamento Spessore per mano N.ro di Intervallo di ricopertura Resa Hempel’s mani (m²/ltr) bagnato 10°C 20°C secco Light Primer fino 8h – 60gg 4h – 30gg 8,5 120 60 diluito al 5% a4 Sigillante Under 6h – 3h – 1 – 2 10 100 40 water Primer indefinito indefinito Antifouling sopra 2 Vedi e tichetta per favore Underwater Primer Diluente 845 811 808 Osmosi • Significato di osmosi e cause • Protezione • Trattamento • Uso dell’Hempel’s High Protect Significato di osmosi 26 Significato di osmosi Se due liquidi con diversa concentrazione vengono separati da una membrana semi-permeabile, il liquido a minore concentrazione cercherà di penetrare la membrana per equilibrare la differenza di concentrazione, facendo aumentare il volume del liquido a maggiore concentrazione a causa della pressione esercitata sulla membrana. Cosa significa per noi? Riconoscere il problema Nel nostro caso il gelcoat che ricopre le imbarcazioni rappresenta la membrana semi-permeabile mentre l’acqua in cui è immersa l’imbarcazione costituisce la soluzione. Con il passare del tempo l’acqua viene assorbita nella vetroresina. Una parte dell’umidità presente passa direttamente dallo scafo alle sentine provocando danni limitati, mentre una parte inizierà a penetrare alcuni dei materiali usati nel laminato con conse guente formazione di fluidi “osmotici”. Questi fluidi contengono acido acetico e glicole e avendo un peso molecolare elevato rispetto all’acqua non riescono più a riattraversare il gelcoat o il lamina to. L’umidità assorbita dalla vetroresina da origine a fenomeni idraulici che porta no alla formazione di bolle all’interno del gelcoat. La maggior parte delle imbarca zioni prive di protezione adeguata, con il passare del tempo, presenteranno sinto mi osmotici. La gravità e l’estensione di tale fenomeno dipendono da diversi fat tori, tra cui la temperatura dell’acqua e il grado di salinità, la d urata dei periodi in acqua e all’asciutto e principalmente la qualità del laminato utilizzato a ll’origine. Il primo segno visibile dell’osmosi sarà la formazione di bolle sul gelcoat. Se si buca una bolla osmotica, il liquido che ne fuoriesce rilascia un odore acido simile a quello dell’aceto. E’ tuttavia possibile scoprire il fenomeno prima che si manifesti in maniera visibile misurando il livello di umidità presente nello scafo mediante un rilevatore; questo sistema non consente però una rilevazione precisa, per cui sugge riamo di rivolgersi ad un esperto, che potrà fornire indicazioni esatte sullo stato della situazione e suggerire le relative contromi sure da intraprendere. La HEMPEL dispone di Centri Autorizzati per il Trattamento dell’Osmosi, con personale altamente qualificato e sarà lieta di fornirvi la lista aggiornata. Rigonfiamenti e spellature 27 La protezione contro l’osmosi Imbarcazioni nuove Imbarcazioni usate L’utilizzo di materiali adatti e metodi costruttivi adeguati costituiscono il primo passo per proteggere le imbarcazioni dai danni provocati dall’osmosi. Maggiore è la qualità dei laminati in vetroresina e lo standard costruttivo, migliore sarà la protezione contro l’osmosi. L’applicazio ne di Hempel’s High Protect costituisce una ulteriore barriera contro i danni da osmosi sui nuovi scafi. Prima dell’applicazione di un prodotto epossidico su barche usate, è necessa rio valutare le condizioni del laminato e del gelcoat. In caso di dubbio è consig liabile richiedere un parere professiona le. Se le condizioni dello scafo lo con sentono, il trattamento di prevenzione contro l’osmosi può essere effettuato utilizzando Hempel’s High Protect. Preparazione per il ciclo di protezione contro l’osmosi Imbarcazioni nuove Imbarcazioni usate Pulire accuratamente il gelcoat nuovo con Hempel’s Degreaser, avendo cura di rimuovere i residui dello stampo uti lizzato per la costruzione. Per ulteriori informazioni consultare le pagine relative alla preparazione della superficie: pulizia e sgrassaggio, come indicato a pagina 9. Rimuovere tutte le vecchie pitture o antivegetative con raschiatura manuale a secco, con sverniciatore o leggera sabbiatura (questo metodo è più veloce ed efficace nel rimuovere i vecchi strati di pittura e nel conferire un maggior aggrappaggio). Qualunque sia il metodo utilizzato, lo scafo dovrà raggiungere l’opacità adeguata e dovrà essere privo di qualsiasi traccia di pitture precedente mente applicate. Lavare con acqua dolce e lasciare asciuigare. Eventuali difetti o piccole lesioni allo scafo dovranno esse re stuccate con Hempel’s Epoxy Filler. Dopo lo sgrassaggio, la superficie dovrebbe essere carteggiata con carta abrasiva 60-80 o leggermente sabbiata e lavata con acqua dolce. Dopo l’asciu gatura, lo scafo dovrebbe avere una apparenza opaca. Importante: Una corretta preparazione della super ficie è vitale per garantire allo scafo una protezione di lunga durata. Il tempo speso in questa fase è ben investito. Protezione contro l’osmosi Protezione contro l’osmosi Protezione contro l’osmosi 28 Protezione Hempel’s Light Primer Epoxy Filler (se necessario) High Protect N.ro di Intervallo di ricopertura mani 10°C 20°C 1 18h – 11gg 8h – 5gg 2 Sigillatura opzione 1 Hempel’s N.ro di mani Light Primer diluito al 5% sopra High Protect Antifouling sopra Light Primer 1 8h – 24h 18h – 11gg 8h – 5gg Intervallo di ricopertura 10°C 20°C 18h – 11gg 2 Sigillatura opzione 2 Hempel’s 16h – 48h N.ro di mani Underwater Primer sopra High Protect Antifouling sopra Underwater Primer Rilevazione dell’umidità 1 2 8h – 5gg Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco 8,2 120 60 18h – 27h 18h – 12h 845 non diluire 6,6 150 150 Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco 8,5 120 60 Vedi etichetta per favore Intervallo di ricopertura 10°C 20°C Diluente 7,8 125 Molatura del gelcoat Diluente 845 808 Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco Vedi etichetta per favore non diluire 50 Diluente 811 808 29 Quando conviene effettuare il trattamento anti-osmosi Se il laminato e/o il gelcoat sono in cattive condizioni e presentano tracce di osmosi, potrebbe essere necessario un trattamento anti-osmosi completo. Il trattamento completo prevede la rimozio ne del vecchio gelcoat per permettere allo scafo di asciugarsi se ci sono le giuste condizioni, prima di procedere alla pitturazione del laminato con Hempel’s High Protect, per conferire allo scafo la giusta resistenza contro l’umidità. Preparazione al trattamento anti-osmosi Preparazione Molatura del gelcoat Rimuovere completamente il gelcoat per permettere allo scafo di asciugarsi. La molatura spiana il gelcoat fino al livello desiderato conferendo alla super ficie una finitura adeguatamente liscia. Si tratta di un metodo ampiamente uti lizzato per la sua efficacia nel rimuovere il gelcoat. Attrezzatura Il metodo più economico per rimuovere il gelcoat e preparare la superficie è la discatura. La lavorazione richiede però notevole tempo e formazione di enormi quantità di polvere. Per tale procedi mento è necessario l’uso di una tuta protettiva, maschera speciale antipolvere e occhiali protettivi. Sabbiatura con graniglia o idrosabbiatura Sono entrambi metodi efficaci nella rimozione del gelcoat e nella prepara zione della superficie all’applicazione dell’Hempel’s High Protect. Evidenziano i minimi difetti come i vuoti nel laminato. Questi metodi richiedono l’uso di perso nale specializzato. Dopo la molatura la superficie dovrà es sere irruvidita con abrasivatura o leggera sabbiatura allo scopo di fornire un valido ancoraggio all’Hempel’s High Protect. Questo metodo richiede personale spe cializzato. Dopo la rimozione del gelcoat, lo scafo dovrà essere lavato a vapore o con acqua ad alta pressione per eliminare sali e altri contaminanti presenti nel laminato a causa dell’osmosi. Questi continueranno a formarsi sulla superficie tanto da rendere necessario ripetuti lavaggi giornalieri. Trattamento dell’osmosi Trattamento Trattamento dell’osmosi 30 Per l’asciugatura uno scafo richiede me diamente un periodo da 4 settimane a 3 mesi prima della pitturazione. Il consiglio di un esperto sarà essenziale per assicurare che lo scafo sia adegua tamente preparato per l’applicazione dell’Hempel’s High Protect. Stuccare tutte le minime imperfezioni, dopo l’applicazione della prima mano di Hempel’s High Protect, con Hempel’s Epoxy Filler. Trattamento Hempel’s Epoxy Filler (se necessario) High Protect N.ro di mani 3 Sigillatura opzione 1 Hempel’s Light Primer diluito al 5% sopra High Protect Antifouling sopra Light Primer N.ro di mani 1 Underwater Primer sopra High Protect Antifouling sopra Underwater Primer 16h – 48h 8h – 24h 18h – 11gg 8h – 5gg Intervallo di ricopertura 10°C 20°C 18h – 11gg 2 Sigillatura opzione 2 Hempel’s Intervallo di ricopertura 10°C 20°C N.ro di mani 1 8h – 5gg Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco non diluire 6,6 150 150 Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco 8,2 125 60 Vedi etichetta per favore Intervallo di ricopertura 10°C 20°C 18h – 27h 2 Importante: Una corretta preparazione della super ficie è vitale per garantire allo scafo una protezione di lunga durata. Il tempo speso in questa fase è ben investito. 18h – 12h Diluente 125 Vedi etichetta per favore Diluente 845 808 Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco 7,8 non diluire 50 Diluente 811 808 31 Mescolare la base Applicazione del trattamento protettivo Hempel’s High Protect Dopo la miscelazione tra base e catalizza tore dell’Hempel’s High Protect inizierà l’azione chimica della catalisi. Miscelare solo la quantità necessaria che può essere applicata nel tempo di durata della miscela (45 minuti a 20°C). All’aumentare della temperatura diminuisce il tempo di catalisi e di durata della miscela. Applicare Hempel’s High Protect con un rullo in feltro (per ottenere una superfi cie più liscia stendere la pittura con un pennello). Hempel’s High Protect deve essere applicato allo spessore minimo di 150 micron per mano, misurabile ad umido con uno spessimetro a pettine) o calcolando l’area da ricoprire e la quantità di Hempel’s High Protect necessaria (la resa di 1 litro di Hempel’s High Protect a 150 micron è di 6,6 m²). La temperatura minima di applicazione dell’Hempel’s High Protect è di 10°C e se possibile effettuare il lavoro in un luogo con temperatura costante e bassa umidità relativa. Mescolare il catalizzatore Miscelare il catalizzatore con la base Mescolare bene il prodotto NOTA: Hempel’s High Protect non deve essere diluito. Versare nella vaschetta Uso dell’Hempel’s High Protect Uso dell’Hempel’s High Protect Uso dell’Hempel’s High Protect 32 Applicazione di Hempel’s High Protect a rullo Applicazione di Hempel’s High Protect a pennello Catalisi Consigli pratici: Hempel’s High Protect dovrebbe essere asciutto in 10 – 12 ore circa. · Se l’applicazione dell’Hempel’s High Protect non può essere effettua ta al chiuso, è consigliabile proteggere Se la temperatura scende sotto i 10°C lo scafo con un telone per salvaguar la catalisi dell’Hempel’s High Protect darlo dagli agenti atmosferici. si arresta, per riprendere non appena la · Se l’Hempel’s High Protect viene temperatura si rialza. Una temperatura applicato ad una temperatura di 10°C, inadeguata per la catalisi potrebbe cau tenere il prodotto al chiuso a tempera sare l’affioramento di ammine. Questa tura ambiente prima dell’uso. condizione porta in seguito alla formazione · Spostare il nastro di mascheratura sulla superficie di una sottile pellicola verso l’alto ad ogni mano per evitare di carbamato di ammina che dovrebbe la formazione di uno scalino lungo la essere eliminata con uno sgrassaggio linea di galleggiamento. o lavaggio con acqua dolce prima della · Hempel’s High Protect è disponibile ricopertura. in due colorazioni, per pemettere E’ essenziale calcolare e rispettare gli l’applicazione alternata delle mani intervalli di ricopertura, in modo da evitare di grigio e di crema, garantendo una irruvidimenti della superficie tra una mano copertura totale ad ogni mano. e l’altra. Per ulteriori informazioni vedi la · Rimescolare bene base e catalizzatore specifica di pitturazione. separatamente prima di miscelarli La catalisi completa dell’Hempel’s insieme. Una volta uniti, rimescolare High Protect avviene in circa 7 giorni a ancora fino a raggiungere la necessa 20°C. Le successive mani di primer e di ria consistenza. antivegetativa possono essere applicate · Non diluire mai Hempel’s High Protect. subito dopo il trattamento con · Una accurata preparazione super Hempel’s High Protect, ma si raccomanda ficiale e l’esecuzione corretta delle di non procedere al varo d ell’imbarcazione istruzioni sono la chiave per un buon prima della fine di questo periodo per non risultato. compromettere il risultato dell’intero ciclo anti-osmosi. 33 Pitturazione dei metalli Pitturazione dei metalli L’acciaio e l’alluminio sono largamente impiegati nella costruzione di barche grazie alla loro resistenza, alla loro facilità di assemblaggio e alla loro tenuta stagna. L’ambiente marino può favorire la corrosio ne e compromettere l’aspetto estetico dei metalli, per cui è importante ricorrere ad una adeguata protezione della superficie. Una corretta preparazione della super ficie e la scelta del ciclo adeguato garan tiranno alle imbarcazioni in acciaio e in alluminio una minima manutenzione e una lunga durata nel tempo. Suggerimenti per la pitturazione dei metalli La pittura deve isolare completamente le superfici da aria e acqua. Le lamiere metalliche sono spesso già pretrattate con shopprimer, che dovreb be essere totalmente rimosso prima di iniziare il ciclo di pitturazione. Prima di iniziare il lavoro, assicurarsi che le superfici metalliche non presentino tracce di corrosione. Rimuovere eventuali residui di sali e agenti contaminanti mediante lavaggio ad alta pressione con acqua dolce (minimo 2500 psi). L’acciaio richiede sabbiatura allo stan dard Sa 2.5 (a metallo quasi bianco secondo lo Swedish Visual Standard). L’alluminio richiede sabbiatura con abrasivi non metallici o carteggiatura a metallo lucido con carta abrasiva a grana 60-120. Sui metalli non trattati, subito dopo una adeguata preparazione della superficie, stendere una mano di Hempel’s Light Primer diluita al 20% a protezio ne della superficie stessa, per evitare contaminazioni e corrosioni prima della pitturazione e per garantire la massima aderenza. Prima della pitturazione, verificare la temperatura della superficie, perchè la temperatura dei metalli varia enormemente rispetto alla temperatura ambiente. Acciaio - ciclo convenzionale monocomponente Sopra la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Hempel’s mani 10°C 20°C Primer Undercoat 3–4 8h – 6gg 4h – 3gg Brilliant Gloss sopra 8h – 6gg 4h – 3gg Primer Undercoat Brilliant Gloss 1 20h – 6gg 10h – 3gg Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco Diluente 12 100 40 811 11 90 50 811 11 90 50 811 Sotto la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Resa Spessore per mano Hempel’s mani (m²/ltr) bagnato secco Diluente 10°C 20°C 6h – 3h – Underwater Primer 3–4 7,8 125 60 811 indefinito indefinito Antifouling sopra 2 Vedi e tichetta per favore 808 Underwater Primer Pitturazione dei metalli 34 Acciaiio - ciclo bicomponente avanzato Sopra la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Resa Spessore per mano Hempel’s Diluente mani (m²/ltr) bagnato secco 10°C 20°C Light Primer 1 8h – 60gg 4h – 30gg 8,2 125 60 845 diluito al 20% Ocean Gloss 1 8h – 6gg 4h – 3gg 15 100 30 851, 852, 871 sopra Light Primer Ocean Gloss 1 12h – 14gg 6h – 7gg 15 100 30 851, 852, 871 Sotto la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Resa Spessore per mano Hempel’s mani (m²/ltr) bagnato secco 10°C 20°C Light Primer 1 8h – 60gg 4h – 30gg 8,2 140 60 diluito al 20% Light Primer 3 8h – 60gg 4h – 30g 8,2 125 60 diluito al 5% Sigillante Underwater Primer 1 4h – 8h 2h – 4h 7,8 125 50 sopra Light Primer Antifouling sopra 2 Vedi etichetta per favore Underwater Primer Diluente 845 845 811 808 Alluminio - ciclo bicomponente avanzato Sopra la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Hempel’s mani 10°C 20°C Light Primer 1 8h – 60gg 4h – 30gg diluito al 20% Light Primer 2 – 4 8h – 60gg 4h – 30gg diluito al 5% Ocean Gloss 1 8h – 6gg 4h – 3gg sopra Light Primer Ocean Gloss 2 12h – 14gg 6h – 7gg Sotto la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Hempel’s mani 10°C 20°C Light Primer 1 8h – 60gg 4h – 30gg diluito al 20% Light Primer 3* 8h – 60gg 4h – 30gg diluito al 5% Sigillante Underwater Primer 1 4h – 8h 2h – 4h sopra Light Primer AluXtra sopra 9h – 5h – 2 Underwater Primer indefinito indefinito Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco Diluente 8,2 140 60 8,2 125 60 845 15 100 30 851, 852, 871 15 100 30 851, 852, 871 Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco 845 Diluente 8,2 140 60 845 8,2 125 60 845 7,8 125 50 811 13,8 75 40 808 *Spessore minimo totale raccomandato 300 micron secco. Per ottenere il massimo risultato applicare l’Underwater Primer sopra il Hempel’s Light Primer quando quest’ultimo è quasi asciutto al tatto ma non completamente essiccato. 35 Il legno è un materiale naturale facilmente deteriorabile in ambiente marino. A causa della sua biodegradabilità rap presenta una fonte di nutrimento per svariati microrganismi e decomponendo si favorisce la formazione di funghi ed è facilmente attaccato da vermi e crostacei che ne compromettono l’integrità della struttura. Prima della pitturazione Il legno inoltre assorbe enormi quantità di acqua che, provocandone l’ espansio ne, compromette l’aderenza degli strati di pittura. Considerando la costituzione del sub strato, ricordarsi che è sconsigliato l’uso di prodotti bicomponenti su carene con fasciame sovrapposto o accostato in quanto la sua flessibilità richiede l’appli cazione di prodotti monocomponenti. Questo materiale necessita quindi di una adeguata manutenzione e, grazie ad una corretta preparazione della superficie e all’uso di prodotti specifici, possiamo preservarne la sua naturale bellezza. Verificare il contenuto di umidità del le gno con uno strumento adatto e pitturare solo se l’umidità è inferiore al 16%. Consigli pratici per pitturare e verniciare il legno Carteggiare il legno a 45° nel senso delle venature con carta abrasiva 80-120 per fornire il necessario aggrappaggio. Pulire la superficie con un panno imbevu to di diluente Hempel’s Thinner 08111 seguendo le venature e lasciare asciu gare. Legni oleosi come il Teak e l’Iroko vanno prima sgrassati con Hempel’s Degreaser strofinando nel senso delle venature, eliminando così l’olio naturale presente in superficie, assicurando una migliore aderenza della prima mano. Nota: sia gli smalti che le vernici sono disponibili sia in versione monocomponente sia in versione bicomponente. Pitturazione e verniciatura del legno Pitturazione e verniciatura del legno Pitturazione e verniciatura del legno 36 Eliminare la vecchia vernice con una pistola ad aria calda Carteggiare la superficie Tipi di legno più diffusi nella costruzioni nautiche Cedro Quercia Legno duro e denso di colore marrone giallastro, caratterizzato da una leggera oleosità. A contatto con metalli ferrosi tende a macchiarsi e a corrodersi. Utilizzo: ordinate, telai, falegnameria e pannellatura degli interni. Mogano Legno duro e malleabile di colore marro ne rossiccio. Utilizzo: Assi, falegnameria e pannellatu ra degli interni. Teak Legno duro di colore dorato scuro, dotato di naturale oleosità che gli conferisce eccellente resistenza. Utilizzo: Assi per ponti e carene, falegna meria e pannellatura degli interni e degli esterni. Importante: Indossare occhiali protettivi durante la carteggiatura a causa dell’irritabi lità delle polveri. Legno duro di media densità di colore marrone rosato. Utilizzo: Assi per carena. Larice Legno dolce dal colore lievemente rossiccio, dotato di buona flessibilità e resistenza agli urti. Utilizzo: Assi per carena Compensato/Compensato marino Composto da fogli di legno incollati che creano un materiale estramente solido e rigido. Utilizzo: Assi per carena di gommoni e piccole imbarcazioni. Abete rosso Legno dolce di colore marrone chiaro dotato di scarsa densità e resistenza. Utilizzo: Assi per carena Pino Legno dolce di colore marrone chiaro dotato di discreta resistenza e densità media. Utilizzo: Assi per carena 37 Pitturazione e verniciatura del legno Legno - ciclo monocomponente convenzionale Sopra la linea di galleggiamento N.ro di mani 2–4 Intervallo di ricopertura Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco Diluente 10°C 20°C 16 – 8– 3–6 – – 811 nessuno nessuno Wood Impreg Bagnato su Bagnato su Dipende dal tipo di legno bagnato bagnato Quando si applica su legno nuovo deve sempre essere usato Hempel’s Wood Impreg. Hempel’s Sopra la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Resa Spessore per mano Hempel’s mani (m²/ltr) bagnato secco Diluente 10°C 20°C Primer Undercoat 2 8h – 6gg 4h – 3gg 12 100 40 811 diluito fino al 10% Brilliant Gloss 2 8h – 6gg 4h – 3gg 11 90 50 811 sopra Primer Undercoat Brilliant Gloss 2 20h – 6gg 10h – 3gg 11 90 50 811 Hempel’s MultiCoat rappresenta l’alternativa sia al Hempel’s Primer Undercoat sia allo smalto Hempel’s Brilliant Gloss se si desidera una finitura semilucida. Sopra la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Hempel’s mani 10°C 20°C MultiCoat 1 16h – 10gg 8h – 5gg diluito fino al 20% MultiCoat 1 16h – 10gg 8h – 5gg diluito fino al 10% MultiCoat 2 – 3 16h – 10gg 8h – 5gg Sotto la linea di galleggiamento N.ro di Hempel’s mani Underwater Primer 1 diluito fino al 20% Underwater Primer 2 Antifouling sopra Underwater Primer 2 Intervallo di ricopertura 10°C 20°C 6h – 3h – indefinito indefinito 6h – 3h – indefinito indefinito Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco Diluente 11,5 100 40 811 11,5 90 40 811 11,5 80 40 811 Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco Diluente 7,8 160 50 811 7,8 125 50 811 Vedi etichetta per favore Per ottenere il massimo risultato applicare l’Underwater Primer sopra il Light Primer quando quest’ultimo è quasi asciutto al tatto ma non completamente essiccato. 808 Pitturazione e verniciatura del legno 38 Legno - ciclo bicomponente avanzato Sopra la linea di galleggiamento N.ro di Intervallo di ricopertura Hempel’s mani 10°C 20°C Light Primer 1 8h – 60gg 4h – 30gg diluito fino al 20% Light Primer 2 8h – 60gg 4h – 30gg Ocean Gloss sopra 1 8h – 6gg 4h – 3gg Light Primer Ocean Gloss 2 12h – 14gg 6h – 7gg Resa Spessore per mano (m²/ltr) bagnato secco Diluente 8,2 140 60 8,2 120 60 845 845 15 100 30 851,852,871 15 100 30 851,852,871 39 Legno - verniciatura Hempel’s Dura-Gloss Varnish Hempel’s Dura-Gloss Varnish diluita fino al 30% Dura-Gloss Varnish diluita fino al 10% Dura-Gloss Varnish diluita al 5% tranne l’ultima mano N.ro di mani Dura-Gloss Varnish per far spessore (vedi sopra) Dura-Satin Varnish solo mano di finitura 8h – 4gg 4h – 2gg 19,2 75 25 811 1 8h – 4gg 4h – 2gg 19,2 55 25 811 3 8h – 4gg 4h – 2gg 19,2 50 25 811 N.ro di mani Diamond Varnish diluita fino al 30% Diamond Varnish diluita fino al 10% Diamond Varnish diluita al 5% tranne l’ultima mano Intervallo di ricopertura 10°C 20°C Resa Spessore per mano Diluente (m²/ltr) bagnato secco 2 8h – 4gg 4h – 2gg 19,2 50 25 811 3 8h – 4gg 4h – 2gg 19,2 60 25 811 Hempel’s Diamond Varnish Hempel’s Resa Spessore per mano Diluente (m²/ltr) bagnato secco 1 Hempel’s Dura-Satin Varnish Hempel’s Intervallo di ricopertura 10°C 20°C N.ro di mani Intervallo di ricopertura 10°C 20°C 1 32h – 10gg 16h – 5gg 12,5 70 40 871 1 32h – 10gg 16h – 5gg 12,5 95 40 871 3 32h – 10gg 16h – 5gg 12,5 85 40 871 Resa Spessore per mano Diluente (m²/ltr) bagnato secco Pitturazione di coperte, sentine e cassonetti 40 Pitturazione di coperte, sentine e cassonetti Per la pitturazione delle coperte, il prodotto più utilizzato è uno smalto resistente all’usura, non brillante, ad alto potere coprente. Si garantisce così la durata e si minimizzano i riflessi. Consigli pratici sulla pitturazione delle sentine e dei cassonetti Consigli pratici per la pitturazione delle coperte Sebbene l’aspetto e la protezione ester na dello scafo siano molto importanti, non bisogna trascurare le aree interne come le sentine e i cassonetti. Per la preparazione delle coperte, si consiglia l’uso di un tampone abrasivo o di una spazzola di ferro. Durante la pitturazione delle sentine assicurare una adeguata ventilazione. Data l’irregolarità della superficie di queste aree, risulta generalmente più facile e veloce l’applicazione a pennello. Se le sentine risultano eccessivamente sporche, pulire prima con Hempel’s Degreaser. Nell’aggiungere l’additivo antiscivolo Hempel’s Anti-Slip Pearls alla pittura, miscelare piccole quantità alla volta fino a raggiungere la consistenza desiderata. La confezione da 160 g di Hempel’s Anti-Slip Pearls è sufficiente per almeno 1.5 litri di pittura e comun que dipende dal grado di antiscivolo desiderato (50 g per 750 ml di pittura). Le coperte in vetroresina con superficie antiscivolo non richiedono l’aggiunta di Hempel’s Anti-Slip Pearls alla pittura. Per una copertura più uniforme del Hempel’s MultiCoat utilizzare un rullo al posto del pennello. Per ottenere una finitura brillante della coperta si può aggiungere Hempel’s Anti-Slip Pearls sia al Hempel’s Brilliant Gloss sia al Hempel’s Ocean Gloss. Coperte, sentine e cassonetti - substrato adeguatamente trattato con primer Hempel’s MultiCoat per sentine e cassonetti Non Slip Deck Coating N.ro di Intervallo di ricopertura Resa Spessore per mano Diluente mani (m²/ltr) bagnato secco 10°C 20°C 2 16h – 10gg 8h – 5gg 11,5 90 40 811 2 6h – 8gg 2h – 4gg 12 100 50 808 41 Preparazione delle chiglie in piombo Sciacquare con acqua dolce ad alta pres sione e lasciare asciugare. Carteggiare con carta abrasiva 40-60. Rimuovere la polvere con una spazzola morbida e seguire le indicazioni della specifica riportata sotto. Pitturazione della chiglia Pitturazione della chiglia Preparazione delle chiglie in ghisa e in acciaio Sabbiare o carteggiare a fondo. Rimuo vere polvere e residui con una spazzola morbida, con un aspirapolvere o con l’aria compressa. Seguire le indicazioni della specifica riportata sotto. Chiglie in piombo e acciaio - ciclo monocomponente convenzionale Hempel’s N.ro di mani Underwater Primer 3 Antifouling sopra Underwater Primer 2 Intervallo di ricopertura Resa Spessore per mano Diluente (m²/ltr) bagnato 10°C 20°C secco 6h – 3h – 7,8 125 50 811 indefinito indefinito Vedi etichetta per favore 808 Chiglie in piombo e acciaio - ciclo bicomponente avanzato Hempel’s N.ro di Intervallo di ricopertura Resa Spessore per mano Diluente mani (m²/ltr) bagnato 10°C 20°C secco 1 – 2 8h – 60gg 4h –30gg 8,2 120 60 845 Light Primer Sigillante Underwater Primer 1 4 – 8h 2 – 4h 7,8 125 50 sopra Light Primer Antifouling sopra 2 Vedi etichetta per favore Underwater Primer Per ottenere il massimo risultato applicare l’Underwater Primer sopra il Light Primer quando quest’ultimo è quasi asciutto al tatto ma non completamente essiccato. 811 808 Pitturazione di eliche, assi e piedi poppieri 42 Pitturazione di eliche, assi e piedi poppieri Il bronzo e l’alluminio di queste aree richiedono una protezione adeguata. Essendo esposte allo stesso grado di corrosione e di aggressione da parte della vegetazione e della fauna marina delle aree sommerse e, dato che da queste aree dipende la capacità e l’efficienza propulsiva delle imbarcazioni, è estremamente importante svolgere una manutenzione accurata. Date le continue sollecitazioni motorie e la turbolenza da parte dell’acqua a cui sono sottoposte le eliche, la resistenza di ogni ciclo di pitturazione viene testata proprio su queste ultime. Ricopertura A causa dell’eccessivo logorio e usura di queste aree, la ricopertura richiede la totale rimozione della pittura e la succes siva applicazione del ciclo completo. Preparazione Pulire accuratamente le aree da trattare con Hempel’s degreaser e acqua dolce. Carteggiare con carta abrasiva 80-120. Lavare accuratamente con acqua dolce e lasciare asciugare prima di procedere secondo la specifica (vedi sotto). Importante: E' sconsigliata la pitturazione degli anodi in quanto la pittura ne compromette l'efficienza. Eliche Applicazione a pennello N.ro di Hempel’s mani Underwater Primer 3 AluXtra oppure Hard Racing TecCel 2 Intervallo di ricopertura 10°C 20°C – inde 6h – indefinito 3hfinito Resa (m²/ltr) Spessore per mano Diluente bagnato secco 7,8 Vedi etichetta per favore 125 50 811 808 43 Pitturazione di eliche, assi e piedi poppieri Piedi poppieri Applicazione a pennello Hempel’s Light Primer Sigillante Underwater Primer sopra Light Primer AluXtra sopra Underwater Primer N.ro di mani 1–2 Intervallo di ricopertura 10°C 20°C 8h – 60gg 4h – 30gg Resa (m²/ltr) 8,2 Spessore per mano Diluente bagnato secco 120 60 845 1 4h – 8h 2h – 4h 7,8 125 50 811 2 8h – indefinito 4h – indefinito 13,5 75 40 808 Per ottenere il massimo risultato applicare l’Underwater Primer sopra il Hempel’s Light Primer quando quest’ultimo è quasi asciutto al tatto ma non completamente essiccato. I nostri prodotti • Primer e intermedi • Stucchi • Antivegetative e prodotti per carena • Fouling Release System • Smalti • Vernici • Prodotti per il teak • Diluenti 45 Primers e intermedi Primers e intermedi La scelta del primer adeguato è fondamentale per proteggere il substrato, per evitare danni prematuri al ciclo di pitturazione applicato e per garantire una migliore finitura (vedi “scelta del ciclo di pitturazione” a pagina 16). Hempel’s Primer Undercoat Primer monocomponente per tutti i substrati (acciaio compreso) sopra la linea di galleggiamento e primer di fondo per il Hempel’s Brilliant Enamel. E’ un prodotto a rapida essiccazione e alta copertura, che conferisce eccellente durata e stabilità alla superficie e ottima copertura delle superfici trattate con prodotti monocomponenti. 750ml 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 6 h 20 ºC 3 h 8 h - 6 gg 4 h - 3 gg 811 Attrezzatura 12 m²/l Hempel’s Underwater Primer Primer monocomponente per superfici sotto la linea di galleggiamento, comprese le chiglie. Applicabile direttamente sulla carena o su superfici già primerizzate e come sigillante tra la vecchia e la nuova antivegetativa. Prodotto a rapida essiccazione con eccellenti caratteristiche di impermeabilità. 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 4 h 20 ºC 2 h 6 h - indefinito 3 h - indefinito 811 808 8 m²/l Attrezzatura 750ml 2.5l Repainting allesubstrates Primers intermedi 46 Hempel’s Light Primer Prodotto epossidico bicomponente ad alte prestazioni da usarsi come primer o fondo sia sopra che sotto la linea di galleggiamento. Prodotto ad alto spessore, con ottime proprietà anticorrosive, resistente agli urti e all’acqua, applicabile su vetroresina, legno, acciaio e alluminio. Costituisce una eccel lente mano protettiva tra la superficie e lo smalto Hempel’s Ocean Gloss, assicurando longevità al ciclo e dimostrandosi altresì valido per la protezione contro l’osmosi se applicato a basse temperature. 375ml 750ml 2.5l 10° Temp. Durata della miscela a 20°C Rapporto di miscelazione minima di applicazione Prodotto miscelato: 6h (pennello) 2:1 2h (a spruzzo) Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 8 h 20 ºC 4 h 8 h - 60 gg 4 h - 30 gg 845 Attrezzatura 8,2 m²/l Hempel’s Sealer 599 Impregnante epossidico bicomponente applicabile sia sopra che sotto la linea di galleggiamento. Da utilizzarsi su legni non trattati o substrati porosi come il ferrocemento. Adatto anche su laminati in vetroresina debitamente preparati e su polietilene. Grazie alla sua bassa viscosità, il prodotto possiede eccellenti proprietà penetranti. 10° Temp. Durata della miscela a 20°C minima di applicazione Prodotto miscelato: 8h Rapporto di miscelazione 4:1 Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 6-8 h 20 ºC 3-4 h 8 h - indefinito 4 h - indefinito 845 10 m²/l Attrezzatura 750ml 47 750ml Epossidico bicomponente ad alto spessore, esente da solventi, per super fici sotto la linea di galleggiamento. Eccellente prodotto per il trattamento dell’osmosi, a rapida essiccazione ed applicabile a spessori elevati. Quando le emissioni di solventi possono creare problemi, il prodotto è la valida alternativa al Hempel’s Light Primer. Non diluire. 10° Temp. Durata della miscela a 20°C minima di applicazione Prodotto miscelato: 45 m 2.5l Rapporto di miscelazione 3:2 Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 22-27 h 20 ºC 10-12 h 18 h - 11 gg 8 h - 5 gg 845 Attrezzatura LAY-OFF 6,6 m²/l Hempel’s Epoxy Adhesive 750ml Adesivo epossidico bicomponente con eccellenti caratteristiche di aderenza e penetrabilità. Applicabile sia sopra che sotto la linea di galleggiamento. Grazie alla sua bassa viscosità, il prodotto è efficace su vari substrati come metallo, legno, vetroresina. Non diluire. 10° Temp. Durata della miscela a 20°C minima di applicazione Prodotto miscelato: 2 h Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Pulizia attrezzi 10 ºC 15-20 h 20 ºC 6 - 8 h 14 gg 7 gg 845 Rapporto di miscelazione 1:1 Attrezzatura Primers e intermedi Hempel’s High Protect Stucchi 48 Stucchi La stuccatura e la rasatura conferiscono alle superfici dell’imbarcazione la giusta linea idrodinamica, migliorando le prestazioni dello scafo. Nei casi in cui vi siano danni strutturali, oltre alla stuccatura è necessaria la carteggiatura della superficie. Hempel’s Epoxy Filler Stucco epossidico bicomponente esente da solventi. Adatto per qualsiasi lavoro di stuccatura sopra e sotto la linea di galleggiamento. Può essere applicato fino a 5 mm di spessore per mano senza colare. Carteggiare prima di ricoprire con il primer indicato. 10° Temp. Durata della miscela a 20°C minima di applicazione Prodotto miscelato: 1 h 130ml 1l Rapporto di miscelazione 1:1 Temp. Asciutto al tatto Asciutto per Pulizia attrezzi Spessore del film Attrezzatura carteggiatura 10 ºC 16 h 20 ºC 8 h 16-48 h 8-24 h Degreaser 845 5 mm per mano Hempel’s ProFair è uno Stucco epossidico bicomponente leggero, molto aderente e resistente all’immersione e facile da carteggiare quando è comple tamente catalizzato. Può essere applicato a spessori elevati fino a 25 mm sui lati verticali senza problemi di colature. 1l Asciutto al tatto 12 circa ora(e) 20°C Completamente catalizzato 7 giorno(i) a 20°C 14 giorno(i) a 10°C Attrezzatura 49 La vegetazione che si deposita sulla carena, sulle eliche, sui piedi poppieri, sugli scarichi e sulle bocche di aspirazione dell’acqua di raffreddamento del motore non solo costituisce un problema estetico ma compromette la velocità dello scafo, incrementando le spese di carburante e danneggiando la superficie dello scafo stesso. Pitturando le superfici sotto la linea di galleggiamento: · proteggiamo la superficie e il substrato della scafo · eliminiamo le imperfezioni della carena (la presenza di rugosità fa aumentare la resistenza allo scor rimento dell’acqua e influisce sulla velocità e sui consumi di carburante). La vegetazione marina dipende dalla temperatura dell’acqua, dalla salinità e dalla qualità dell’acqua stessa. Gli effetti sulle imbarcazioni ormeggiate in ambien ti apparentemente uguali possono varia re drasticamente dal momento che tali effetti dipendono o meno da eposizione ai raggi solari, dalla temperatura e dalle correnti, dal livello di inquinamento e dall’afflusso di acqua dolce. La vegetazione cresce più velocemente nelle zone esposte alla luce solare, e cioè lungo la linea di galleggiamento e sul timone. Anche l’inquinamento delle acque influisce sulla crescita della vegetazione. Nella composizione di tali sostanze, oggi troviamo più frequentemente prodotti come l’ossido di rame e biocidi organi ci. Sono solubili in acqua e letali per i microrganismi quando vengono rilasciati. Esistono diversi tipi di antivegetati ve che rilasciano biocidi e veleni in modo diverso. Le tre diverse categorie principali sono: · antivegetative autoleviganti · antivegetative a matrice dura · antivegetative tradizionali a matrice morbida Le loro caratteristiche vengono illustrate nella pagina successiva. Trattamenti di carene Abbiamo sviluppato dei trattamenti per carena molto efficaci per quei paesi in cui l’uso dei biocidi viene limitato dalle leggi locali. Questi trattamenti sono com posti da matrici di resine accuratamente selezionate che si sciolgono in maniera controllata, riducendo al minimo la pre senza di vegetazione senza adoperare biocidi. Importante: Scelta del prodotto giusto Raccomandiamo di applicare una mano supplementare di antivegeta tiva lungo la linea di galleggiamento e nelle aree soggette a maggiore turbolenza da parte dell’acqua. Occorre considerare i seguenti fattori: · tipo di imbarcazione · disegno dell’imbarcazione e velocità · localizzazione geografica e caratteri stiche dell’ormeggio · prodotti preesistenti · legislazione ambientale vigente nella zona in cui vengono applicati i prodotti e dove navigate. Come agisce l’antivegetativa Le antivegetative rilasciano delle sostanze bioattive chiamate biocidi. Antivegetative e trattamento della carena Antivegetative e trattamento della carena Antivegetative e trattamento della carena Fillers 50 antivegetative autoleviganti Substrato Situazione a inizio ciclo Substrato Situazione a metà ciclo Substrato Situazione a fine ciclo Nelle antivegetative a matrice dura la quantità di resine insolubili presenti nello strato ne impedisce il dissolvimento. Le resine sono miscelate alle particelle attive (biocidi) che sono così a diretto contatto tra loro e quando se ne dissolve una, quella adiacente rimane esposta. Grazie a queste caratteristiche, le antivegetative a matrice dura sono ideali per imbarcazioni molto veloci, per imbarcazioni ormeggiate in acque stagnanti e per imbarca zioni da regata (una carteggiatura ad umido prima del varo conferisce un aspetto lucido). Substrato Substrato Situazione a metà ciclo Substrato Situazione a fine ciclo Nelle antivegetative tradizionali a matrice morbida, la semplice formulazione dello strato di resine (resine di gomma e derivati) disperdono sia le particelle attive sia la matrice resinosa. Solubili in acqua, si sciolgono progressivamente offrendo una buona protezione a basso costo. Substrato Substrato Situazione a inizio ciclo Biocidi dell’antivegetativa Substrato Situazione a fine ciclo Resina disciolta 51 Antivegetative e trattamento della carena Applicazione dell’antivegetativa Pitturazione del bagnasciuga Calcolo dei consumi La tabella seguente è solo indicativa in quanto la forma dello scafo potrebbe variare. Le righe in grassetto indicano la quantità totale necessaria per l’applicazione di due mani. Lunghezza barca Chiglia di deriva Le righe successive indicano le confezioni consigliate per l’acquisto (se desiderate 9 litri suggeriamo l’acquisto di due confezioni da 750 ml e tre confezioni da 2.5 l). 6m 20 piedi 7,5m 25 piedi 8,5m 28 piedi 10m 33 piedi 11,5m 38 piedi 13m 43 piedi 14,5m 48 piedi 16m 53 piedi 18m 60 piedi 20m 66 piedi 23m 76 piedi 1.5l 1.5l 3l 4l 5l 6l 7l 8l 9.5l 11l 13l 750ml 2 2 4 2 0 2 3 1 2 1 1 2,5l 0 0 0 1 2 2 2 3 3 4 5 Chiglia piena 2l 3l 4l 5l 6l 7.5l 9l 11l 13l 15.5l 19l 750ml 3 4 2 0 2 0 2 2 1 1 2 2,5l 0 0 1 2 2 3 3 4 5 6 7 Motoscafo 2l 3.5l 4.5l 6l 7l 9l 10l 12l 15l 18.5l 23l 750ml 3 2 3 2 3 2 0 3 0 2 1 2,5l 0 1 1 2 2 3 4 4 6 7 9 Antivegetative e trattamento della carena 52 Hempel’s Mille NCT Antivegetativa autolevigante ad elevate prestazioni, Nano Capsule Tecnology (brevetto Hempel). L‘elevato potere della miscela bioattiva e l‘effetto auto pulente a rilascio graduato garantiscono una pulizia costante per l‘intera stagione ed oltre ed una eccellente ritenzione del colore. Adatta a qualunque tipo di imbarcazione, è compatibile con la maggior parte delle antivegetative. Non adatta per alluminio e leghe leggere. 750ml 2.5l 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto 10 ºC 4 h 20 ºC 2 h Ricopertura min/max 8 h - indefinito 4 h - indefinito Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 808 12,5 m²/l Attrezzatura Hempel’s Mille NCT White Antivegetativa autolevigante ad elevate prestazioni, Nano Capsule Tecno logy (brevetto Hempel). L‘elevato potere della miscela bioattiva e l‘effetto autopulente a rilascio graduato garantiscono una pulizia costante per l‘intera s tagione ed oltre ed una eccellente ritenzione del colore. Adatta a qualunque tipo di imbarcazione, è compatibile con la maggior parte delle antivegetative. Adatta per alluminio e leghe leggere. 750ml 2.5l 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto 10 ºC 4 h 20 ºC 2 h Ricopertura min/max 8 h - indefinito 4 h - indefinito Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 808 13,3 m²/l Attrezzatura Hempel’s Mille Performer Antivegetativa autolevigante ad uso stagionale, contenente ossido di rame, con micro viraggio del colore dopo una settimana dall‘immersione dovuto all‘effetto autorinnovante, adatta per tutte le imbarcazioni, fino a 25 nodi, per acque calde e temperate. Non adatta per alluminio o leghe leggere. 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto 10 ºC 8 h 20 ºC 4 h Ricopertura min/max 8 h - indefinito 4 h - indefinito Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 808 12,8 m²/l 2.5l Attrezzatura Hempel’s AluXtra 375ml Antivegetativa autolevigante contenente uno speciale composto a base di ossidulo di rame e biocidi organici che ne consente l’impiego per imbarcazioni in alluminio e altre leghe leggere (vedi SCHEDA TECNICA). Adatto anche per eliche, assi e piedi poppieri. Ricopertura min/max 8 h - indefinito 4 h - indefinito 750ml 2.5l 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto 10 ºC 8 h 20 ºC 4 h 750ml Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 808 13,5 m²/l Attrezzatura 53 Antivegetativa a matrice dura, contenente composti di rame e biocidi organici. Ideale come antivegetativa economica per acque temperate e per brevi intervalli di carenaggio. Non adatta per alluminio e leghe leggere. 750ml 5° Temperatura minima di applicazione 2.5l Temp. Asciutto al tatto 10 ºC 8 h 20 ºC 4 h Ricopertura Diluente/ Resa min/max Pulizia attrezzi 10 h - indefinito 808 10,8 m²/l 6 h - indefinito Attrezzatura Hempel’s Hard Racing TecCel 750ml Antivegetativa a matrice dura contenente TecCel per una finitura liscia che riduce l’attrito. Adatta per incrementare la velocità su imbarcazioni a elevate prestazioni o yacht da competizione. Da utilizzare al di sotto della linea di galleggiamento su tutti i substrati ad eccezione dell’alluminio. 2.5l 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto 10 ºC 8 h 20 ºC 4 h Ricopertura min/max 8 h - indefinito 4 h - indefinito Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 808 12,3 m²/l Attrezzatura Hempel’s Hard Racing TecCel White 750ml Antivegetativa a matrice dura ad alte prestazioni contenente Teccel, che garantisce una ottima scorrevolezza, aumentando la velocità e riducendo l‘attrito. Adatta per tutti tipi di acque, imbarcazioni e per tutte le velocità, particolarmente indicata per barche a motore e da gara. Non adatta per alluminio e leghe leggere. 2.5l 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto 10 ºC 8 h 20 ºC 4 h Ricopertura min/max 8 h - indefinito 4 h - indefinito Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 808 13,5 m²/l Attrezzatura Antivegetative e trattamento della carena Hempel’s Bravo II Antivegetative e trattamento della carena 54 Quale antivegetativa è consigliata? Tipo di imbarcazione Tipo di antivegetativa Vantaggi Prodotti Rilascio di biocidi controllato per tutto il periodo della navigazione Motoscafi e imbarcazioni a vela (max 25 nodi) Autolevigante Attività graduale durante il periodo Facile manutenzione e tempi minimi di preparazione Mille NCT Mille NCT White Mille Performer Evita la ricopertura tra un varo e l’altro Motoscafi e imbarcazioni a vela veloci (*indicata per barche tirate a secco durante la stagione invernale) Resistente e durevole per tutta la navigazione Matrice dura Imbarcazioni in alluminio e eliche Imbarcazioni da gara e da regata Antivegetative con TecCel Resistente alla levigatura e alle abrasioni Hard Racing TecCel Hard Racing TecCel White Carteggiatura dopo la stagione Bravo II Prodotto speciale per imbarcazioni in alluminio AluXtra Per barche da gara e da regata: incremento di velocità, ridotti consumi di carburante, maggiore durata dei motori, minori spessori di pittura Hard Racing TecCel Hard Racing TecCel White * Per ulteriori ragguagli sulle caratteristiche e sui benefici, vedi a pagina 52. Applicate le antivegetative in modo sicuro. Leggere sempre le avvertenze riportate sulle etichette prima dell’uso. 55 + PRIMER + SILIC ONE TIECOAT SILIC ONE disponibile nelle seguenti tinte: ROSSO NERO Il sistema di fouling release Silicone, a base di silicone e idrogel, conferisce alla superficie proprietà più fluide, impedendo l’attecchimento di masse organiche allo scafo e agevolando la rimozione delle stesse quando l’imbarcazione è in movimento. Ulteriori vantaggi sono la facile pulizia delle incrostazioni e la semplice riapplicazione del prodotto, con un abbattimento dei costi nel tempo. Fouling Release System Scorpi l'ultima innovazione di Hempel, un' avanguardia tecnologica chiamata Silicone Fouling Release System! Fouling Release System 56 In cosa consiste il sistema di fouling release Hempel’s Silic One: • • • • Si tratta di un trattamento antivegetativo che non contiene biocidi. È un trattamento “antiaderente” Non contiene biocidi Non contiene rame Cos’è l’idrogel? L’idrogel si basa su speciali polimeri non reattivi che creano una barriera invisibile tra la superficie dello scafo e l’acqua, riducendo al minimo le formazioni di masse organiche. I polimeri responsabili della formazione di idrogel si distribuiscono uniformemente creando una superficie antiaderente. Se viene asportato l’idrogel originale, si crea istantaneamente uno strato nuovo non appena il polimero responsabile della formazione di idrogel entra in contatto con l’acqua. I polimeri, esenti da biocidi, formano uno strato di idrogel tra il substrato e l'acqua. I microrganismi percepiscono la carena come un corpo liquido e, conseguentemente, non sono in grado di attaccarsi alla superficie stessa della barca. Se l’idrogel viene rimosso, può essere ricostruito? I polimeri responsabili della formazione dell’idrogel sono distribuiti uniformemente sullo strato della pittura. Se la pellicola di idrogel viene rimossa, un nuovo strato viene ricreato istantaneamente, nel momento stesso in cui polimeri entrano in contatto con l’acqua. 57 Quale metodo di contenimento delle formazioni di masse organiche è più indicato per voi? ANTIVEGETATIVA STANDARD SISTEMA DI FOULING RELEASE SILICONE PRINCIPIO DI FUNZIO NAMENTO L’antivegetativa rilascia in maniera controllata biocidi, per evitare che le masse organiche attecchiscano sull’imbarcazione. Lo strato superiore di antivegetativa si dissolve a contatto con l’acqua e i biocidi “colano” sulla copertura superficiale, impedendo in questo modo l’attecchimento delle masse organiche. A differenza delle antivegetative, il sistema di fouling release SILIC ONE non contiene biocidi. Questo prodotto è basato su silicone e idrogel, che conferiscono alla superficie proprietà più fluide, impedendo l’attecchimento di masse organiche allo scafo e agevolando la rimozione delle stesse quando l’imbarcazione è in movimento. DIFFERENZE DI COSTO Nel primo anno di utilizzo, i costi per un’antivegetativa sono inferiori rispetto a quelli per il sistema di fouling release, ma i costi di manutenzione nel secondo anno aumentano. Il sistema di fouling release SILIC ONE comporta costi maggiori nel primo anno, ma le spese per la manutenzione diminuiscono nel secondo anno. SILIC ONE riduce l’attrito, incrementa la velocità e diminuisce il consumo di carburante. TIPO DI IMBARCA ZIONE Esistono diverse vernici antivegetative per differenti tipi di imbarcazioni, a seconda delle superfici da trattare. Il sistema di fouling release SILIC ONE può essere impiegato su tutti i tipi di imbarcazioni, ma non sul legno. Superfici non trattate (nuove): Pulire con un detergente adatto e carteggiare a secco con carta abrasiva (120P). Sciacquare con cautela e lasciare asciugare la superficie. Per garantire una copertura ottimale, applicare 4 mani di Hempel’s Light Primer 45551. (Attenersi all’intervallo di ricopertura riportato sul barattolo). Superfici precedentemente trattate: Per ottenere risultati migliori, asportare tutti gli strati vecchi di antivegetativa fino allo strato di pittura epossidica. Sciacquare con cautela e lasciare asciugare la superficie. Applicare una mano di Hempel’s Light Primer 45551. Fouling Release System ANTIVEGETATIVA vs FOULING RELEASE Fouling Release System 58 Applicazione Leggere attentamente le istruzioni prima di pitturare. Non pitturare se sussiste il rischio di pioggia! Attrezzi: Pennello a pelo corto o rullo di feltro consentono una applicazione ideale del primer sigillante e dell’antivegetativa. 1. Applicare una mano di Hempel's Light Primer 45551* 2. Applicare una mano di Hempel's Silic One Tiecoat 27450* La pittura è sensibile all’umidità, pertanto aprire il barattolo immediatamente prima dell’uso. Per garantire l’adesione, è necessario applicare il tiecoat su tutta la superficie, con uno spessore del film a umido consigliato di 100 micron. Intervalli di ricopertura: Tiecoat application at: 20°C: minimo 4 ore, massimo 72 ore dopo l’applicazione di Hempel’s Light Primer 45551 10°C: minimo 4 ore, massimo 72 ore dopo l’applicazione di Hempel’s Light Primer 45551 *Se è stato superato l’intervallo di ricopertura, è necessario applicare la relativa mano di Hempel’s Light Primer/Tiecoat. La pittura può essere usata fino ad un’ora dall’apertura del barattolo. Un barattolo aperto non può essere conservato per un uso successivo. 59 Applicare 2 mani di Hempel's Silic One 77450 La pittura è sensibile all’umidità, pertanto aprire il barattolo immediatamente prima dell’uso. Per una prima applicazione di Hempel’s Silic One 77450, sono richieste due mani. Per la stagione successiva, una mano è sufficiente. Versare la pittura in un contenitore ricordandosi di riposizionare il coperchio sul barattolo durante l’applicazione. Hempel’s Silic One può essere usata fino ad un’ora dall’apertura del barattolo. Un barattolo aperto non può più essere conservato per un uso successivo. • PRIMA MANO DI HEMPEL'S SILIC ONE Applicare almeno 100 micron di spessore bagnato. Intervalli di ricopertura: 20°C: min 8h, max 48h dopo l’applicazione del Hempel's Silic One Tiecoat 27450 10°C: min 16h, max 48h dopo l’applicazione del Hempel's Silic One Tiecoat 27450 In caso si ecceda l’intervallo di ricopertura, applicare una mano aggiuntiva di Hempel’s Tiecoat 27450. • SECONDA MANO DI HEMPEL'S SILIC ONE Applicare almeno 100 micron di spessore bagnato. Intervalli di ricopertura: 10 - 20°C: min 16 h. La pittura può essere utilizzata fino a 1 ora dopo l’apertura del barattolo. Un barattolo aperto non può essere conservato dopo l’utilizzo. Fouling Release System 3. Fouling Release System 60 Pulizia Imbarcazioni a motore ad alta velocità (min. 20 nodi) Hempel’s Silic One è un prodotto autopulente per imbarcazioni a motore ad alta velocità. Imbarcazioni a bassa velocità – barche a vela È possibile pulire la superficie con la frequenza desiderata/necessaria, per mantenere la superficie perfettamente integra con livelli di attrito estremamente bassi. Hempel’s Silic One è facile da pulire. Basta seguire una delle due opzioni sottostanti: OPZIONE 1 Mediante pulizia con acqua dolce ad alta pressione. OPZIONE 2 Tramite spugna compatta o panno e, a seguire, risciacquo con un tubo. Fare attenzione a non graffiare la superficie durante le operazioni di pulizia ATTENZIONE: NON UTILIZZARE spazzole dure, setole o prodotti simili. 61 La manutenzione di Hempel’s Silic One è particolarmente facile. Rispetto a un’antivegetativa tradizionale, i costi di manutenzione sono inferiori. È necessario applicare uno strato nuovo di finitura tutti gli anni, per garantire le prestazioni del ciclo. Nel caso in cui l’imbarcazione si trovi a terra per un periodo superiore a 1 mese, pulirla con sapone e quindi applicare una mano nuova di Hempel’s Silic One prima della messa in acqua. Se l’imbarcazione rimane in acqua tutto l’anno, potrebbe non essere necessario ripetere l’applicazione di uno strato nuovo a cadenza annuale, mentre potrebbero essere necessarie operazioni di pulizia più frequenti. Fouling Release System Manutenzione Fouling Release System 62 Domande frequenti • Hempel’s Silic One consente di risparmiare carburante? Sì, dal momento che la superficie viene pulita con maggiore facilità, la finitura rimane libera da masse organiche, con conseguente minor attrito dello scafo in acqua. • È possibile un incremento della velocità con Hempel’s Silic One? Sì, perché l’attrito ridotto, grazie a una superficie pulita, aumenta la velocità. • È possibile applicare Hempel’s Silic One in presenza di temperature basse? È possibile applicare Hempel’s Silic One fino a 10°C. • Hempel’s Silic One è sensibile all’umidità? Prima dell’applicazione, Hempel’s Silic One richiede una superficie asciutta. Non applicare Hempel’s Silic One Tiecoat o Hempel’s Silic One in presenza di possibile pioggia o su un substrato bagnato/umido. • Quando è possibile mettere in acqua l’imbarcazione dopo aver applicato Hempel’s Silic One? È possibile mettere in acqua l’imbarcazione a partire dalle successive 24 ore fino a 1 mese dall’applicazione di Hempel’s Silic One. • È possibile applicare Hempel’s Silic One sopra uno strato vecchio di antivegetativa? No, è importante: - rimuovere gli strati vecchi di antivegetativa fino allo strato di primer epossidico o fino al substrato non rivestito. - applicare nuove mani di Hempel’s Light Primer prima del ciclo di Hempel’s Silic One. • È possibile ricoprire lo strato di Hempel’s Silic One con un’antivegetativa tradizionale? È necessario rimuovere Hempel’s Silic One se si desidera utilizzare l’antivegetativa tradizionale. Solo l’antifouling release aderisce a Hempel’s Silic One. 63 Smalti Smalti Conferiscono un miglior aspetto alle superifici dell’imbarcazione e offrono una adeguata protezione contro gli agenti atmosferici (vedi “scelta del ciclo di pitturazione adatto” a pagina 16). Hempel’s Brilliant Gloss è un prodotto di finitura extralucida, a base di resine alchidiche e sili coniche, con ottima ritenzione della brillantezza. Flessibile e resistente all’acqua salina e agli agenti inquinanti. Essendo facile da applicare, si ottengono ottimi risultati di finitura. Per interni ed esterni sopra il livello del mare. 750ml 2.5l 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 8 h 20 ºC 4 h 20 h - 6 gg 10 h - 3 gg 808/811 Attrezzatura 11 m²/l Hempel’s MultiCoat Prodotto monocomponente satinato valido sia come primer sia come finitura per tutte le superfici sopra la linea di galleggiamento ove sia richiesta una finitura satinata durevole, compreso coperte, sentine, cassonetti, ecc. 750ml 2.5l Prodotto di lunga durata, con buona resistenza all’acqua e all’olio. Valido anche come ciclo unico su imbarcazioni in legno, sia nuovo che non trattato: in questo caso la prima mano deve essere diluita al 20%, la seconda mano al 5-10% e le mani successive vanno applicate senza diluizione. 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 8-10 h 20 ºC 4- 5 h 16 h - 10 gg 8 h - 5 gg 811 11,5 m²/l Attrezzatura Smalti 64 Hempel’s Ocean Gloss È uno strato finale di poliuretano bicomponente di qualità superiore. Asciuga tura veloce e durevole. Eccellente lucentezza e conservazione del colore per diversi substrati. Grazie alla sua resistenza quando si espone ad ambienti molto aggressivi protegge dalla degradazione e abrasione. Da utilizzare sopra la linea di galleggiamento. 750ml Solo per uso professionale. 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max 10ºC 10-12 h 12 h – 14 gg 20ºC 3 - 4 h 6 h – 7 gg Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 851/852/871 Attrezzatura 15-17 m²/L Hempel’s Anti-Slip Pearls Può essere aggiunto a tutti i tipi di vernici, laddove è richiesta una superficie non sdrucciolevole. Da mescolare con i prodotti di finitura e smalti di Hem pel per ottenere finiture non sdrucciolevoli sul ponte e laddove sia necessa rio. Consente il facile accordo di colore con le altre aree lucide. 160gr Rapporto di miscelazione raccomandato 50gr per 750ml Hempel’s Non-Slip Deck Coating 750ml Pittura acrilica a rapida essiccazione fisica, contenente aggregati antisdruc ciolo. Può essere applicata a pennello , è resistente ai raggi solari, acqua di mare e versamento di oli minerali. Come intermedio o finitura nei cicli antiscivolo su superfici interne ed esterne al di sopra della linea di galleggia mento. Adatta su acciaio e legno. 5° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10ºC 20ºC 4 h – 10 gg 2 h – 5 gg 808 2h 1h 9,2 m²/L Attrezzatura 65 Vernici Vernici Le vernici proteggono il legno dagli agenti atmosferici e esaltano la bellezza superficiale dei legni pregiati. Hempel’s Dura-Gloss Varnish/Hempel’s Dura-Satin Varnish 750ml Prodotto alchidico uretanico modificato con eccellente resistenza all’alcool e ai detergenti. Per superfici interne e esterne sopra la linea di galleggiamento, ove sia richiesta una vernice durevole e di buona finitura. Essicca rapidamente formando sulla superficie uno strato compatto di aspetto satinato o lucido, resistente all’usura e all’abrasione. 5°/40° Temperatura minima di applicazione Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 4-6 h 20 ºC 2-3 h 8 h – 4 gg 4 h – 2 gg 811 Attrezzatura 17 m²/l Hempel’s Diamond Varnish 750ml Prodotto poliuretanico bicomponente per superfici esterne e interne sopra la linea di galleggiamento. Adatto per superfici ove sia richiesta una finitura durevole e superiore. Molto resistente all’abrasione e ai prodotti chimici. Solo per uso professionale. 10° Temp. Durata della miscela a 20°C minima di applicazione Prodotto miscelato: 6h Rapporto di miscelazione 2:1 Temp. Asciutto al tatto Ricopertura min/max Diluente/ Resa Pulizia attrezzi 10 ºC 12 h 20 ºC 6 h 32 h – 10 gg 16 h – 5 gg 871/ 851 (spruzzo) 12 m²/l Attrezzatura Prodotti per il teak 66 Prodotti per il teak Con il passare del tempo, il naturale colore bruno dorato del teak assume una tinta grigio-argento, poi diventa grigio verdastro scuro. Adoperando i relativi prodotti per il teak, il legno riacquista la sua bellezza, il suo colore naturale e in più lo proteggiamo a lungo. Hempel’s Teak Oil Olio di teak non pigmentato ad ottima penetrazione, protegge il legno e ne facilita la pulizia. Aiuta a proteggere il legno dall’acqua e dalla sporcizia, esaltandone la naturale struttura. Non adatto per superfici verniciate. Applicare una prima mano a saturare il legno nuovo pulito o preceden temente trattato con oli o agenti protettivi. Lasciare che l’olio venga assorbito dal legno e quindi rimuovere il prodotto in eccesso con un panno pulito. 5° Temperatura minima di applicazione. 750ml 2.5l 67 Diluenti Diluenti E’ importante non superare le quantità di diluente raccomandate. Un errore di diluizione o la sostituzione di un diluente con altri prodotti simili può dare pessimi risultati e rovinare il ciclo ed il lavoro. La pittura può essere diluita per miglio rare le sue caratteristiche di fluidità e le sue proprietà di assorbimento - tutto questo per facilitare il vostro lavoro. Biso gna però aver cura di non eccedere nella quantità massima consentita, in quanto questo potrebbe danneggiare il prodotto. Quando la pittura è diluita l’applicazione è più facile ma allo stesso tempo lo spessore secco risulta inferiore a causa dell’evaporazione dei solventi e può essere necessario applicare un ulterio re mano per raggiungere lo spessore richiesto. NOTA: Vedere le Schede Prodotto per comprendere quale diluente utilizzare ed in quali quantità, in base al metodo di Hempel’s Thinner 808 Hempel’s Thinner 811 Hempel’s Thinner 845 Hempel’s Thinner 851 Hempel’s Thinner 852 Hempel’s Thinner 871 NOTA: In caso di prodotti bicomponenti, diluire solo il prodotto miscelato. Importante: I solventi/diluenti usati in alcune pitture possono sciogliere la plastica. Occorre accertarsi quindi che l’attrez zatura usata per l’applicazione possa resistere all’azione dei solventi e fare attenzione anche all’uso di recipienti di plastica. Non disperdere direttamente i di luenti negli scarichi - servitevi delle strutture apposite. applicazione. Anche per la pulizia degli attrezzi. Informazioni generali • Calcolo dell’area da pitturare • Salute e sicurezza • Risoluzione dei problemi • Glossario 69 LOA - Lunghezza fuoritutto 1 metro - 3.28 piedi LWL - Lunghezza lungo la linea di galleg giamento 1 piede quadrato - 0.093 metri quadrati B - Larghezza 1 gallone UK - 4.546 litri D - Pescaggio 1 litro - 0.22 galloni UK F - Sovrastrutture 1 gallone USA - 3.785 litri 1 metro quadrato - 10.763 piedi quadrati 1 litro - 0.264 galloni USA 1 piede - 0.305 metri Litri necessari = area della superfice da pitturare resa della pittura Coperta & fuoribordo sopra la linea di galleggiamento LWL x (B + D) x 0.75 = Superficie sotto la linea di galleggiamento LOA x B x 0.75 = Area coperta LWL x (B + D) x 0.50 = Superficie sotto la linea di galleggiamento Calcolo dell’area da pitturare Calcolo dell’area da pitturare Salute e sicurezza 70 Salute e sicurezza Come prescrive la legge, tutti i prodotti vernicianti devono riportare sulle etichette i dettagli relativi alla salute e alle misure di sicurezza. Di seguito riportiamo la lista dei simboli più frequentemente presenti sulle etichette, accompagnati da una breve descrizione sul significato. Suggerimenti pratici: · Per le informazioni relative al prodotto e al suo contenuto fare sempre riferimento alle schede tecniche e/o di sicurezza. · Leggere sempre le indicazioni riportate sull’etichetta prima di utilizzare il prodotto. · Indossare sempre adeguati indumenti protettivi. · Non respirare i vapori durante l’applicazione, indossare un respiratore e se necessario provvedere a una adeguata ventilazione durante l’uso del prodotto. · Aprire le latte con cautela. · Pulire immediatamente eventuali schizzi del prodotto. · Non mangiare e non bere vicino a strutture appena pitturate. · Non ingerire: in caso di ingestione consultare il medico e mostrargli il contenitore del prodotto o la sua etichetta. · Alcuni prodotti sono irritanti per la pelle e gli occhi. Consultare sempre il medico se possibile. · Le polveri prodotte dalla rimozione delle antivegetative devono essere raccolte e smaltite in maniera sicura. · Consultare le autorità locali per le informazioni relative allo smaltimento dei residui. 71 SIMBOLI VECCHI Corrosivo Prodotto ustionante a con tatto con i tessuti umani. Pericoloso per l’ambiente Questo prodotto continene sostanze pericolose o potenzialmente tossiche per l’ambiente. Nocivo Prodotto nocivo se inalato, ingerito o a contatto con la pelle. Irritante Prodotto irritante a con tatto con la pelle e con le mucose. Infiammabile Prodotto infiammabile a contatto con l’aria o con la fiamma; basso punto di infiammabilità; produce gas infiammabili a contatto con l’acqua. Molto infiammabile Prodotto con bassissimo punto di infiammabilità che sprigiona gas infiammabili a contatto con l’aria. Pericolo cronico per la salute Sensibilita’ respiratorie (puo’ causare ad esempio l’asma) Salute e sicurezza SIMBOLI NUOVI Risoluzione dei problemi 72 Risoluzione dei problemi Ecco alcune delle cause più comuni responsabili della cattiva esecuzione di un lavoro: inadeguata preparazione e pulizia della superficie, scarsa aderenza dovuta ad una superficie troppo liscia, umidità presente sulla superficie, legno con elevato contenuto interno di umidità, insufficiente protezione anticorrosiva della superficie, inosservanza degli intervalli di ricopertura. Difetto Causa Come rimediare Segni sulla pittura applicata Qualità scadente dell’attrezzatura di applicazione. Una temperatura troppo elevata può causare una catalisi più ve loce che non permette al prodotto di distendersi uniformemente. Una temperatura troppo bassa crea spessori troppo elevati che impediscono al prodotto di disten dersi uniformemente. Considerando la temperatura, le condizioni di applicazione a l’at trezzatura adoperata, carteggiare per ottenere una superficie piana e rifinire. Formazione di vescicole o piccole bollicine che al tatto fanno sembrare la superficie ruvida come la carta abra siva Superficie contaminata prima dell’applicazione della pittura. Uno spessore troppo elevato di pittura o l’inosservanza dei tempi di ricopertura impediscono l’evaporazione dei solventi che rimangono intrappolati nella pittura. Umidità rimasta intrappolata durante l’applicazione. Pittura applicata in ambiente troppo umido. Controllare tutte le superfici che presentano lo stesso fenomeno, carteggiarle, stuccarle ove neces sario e ricoprire. Comparsa di uno strato lattiginoso sulla superficie della pittura Rapida evaporazione dei solventi dovuta all’elevata umidità. La presenza di condensa sulla superficie fredda e la succes siva umidità possono causare il fenomeno. Carteggiare fino ad eliminazione completa dello strato lattiginoso e ri coprire considerando la temperatura e l’umidità relativa. Sfarinamento causato dalla friabilità e dalla opacità della superficie Esposizione troppo prolungata ai raggi UV. Insufficiente miscela zione della pittura. Carteggiare e ricoprire dopo una adeguata miscelazione della pittura. 73 Causa Come rimediare Crepe sulla superficie Repentino sbalzo della tempera tura durante la pitturazione. Incompatibilità delle ricoperture. Applicazione di spessori troppo elevati o inosservanza degli intervalli di ricopertura. Carteggiare e ricoprire. Tuttavia è consigliabile rimuovere tutta la pittura e applicare il ciclo di pittura zione adeguato come indicato nella specifica di pitturazione. Occhi di pesce con comparsa di piccoli buchi sulla superficie Il fenomeno appare durante la pit turazione di superfici contaminate da olio o silicone. Carteggiare l’area interessata, che deve essere sgrassata, lasciata asciugare e ricoperta nuovamente. Perdita di lucentezza Una elevata percentuale di umi dità, temperature troppo basse e presenza di rugiada possono causare una catalisi con perdita di lucentezza. Degrado da lunga esposizione ai raggi UV Carteggiare e ricoprire nuovamente. Spellature o sollevamento e distacco di pittura dalla superficie Scarsa preparazione della superficie. Incompatibilità delle ricoper ture. Presenza di umidità sulla superficie. Elevata umidità interna del legno. Inosservanza degli intervalli massimi di ricopertura. Eliminare la pittura in fase di distacco, carteggiare, sgrassare e ricoprire secondo le indicazioni riportate sulla specifica di pit turazione. Superficie a buccia d’arancia Fenomeno dovuto principal mente a scarsa atomizzazione durante la spruzzatura, insuf ficiente diluizione, spessori troppo elevati o inosservanza degli intervalli di ricopertura. Lo stesso fenomeno può accadere anche durante l’ap plicazione a rullo. Carteggiare fino ad ottenere una superficie piana e ricoprire nuova mente. In caso di applicazione a rullo, pot rebbe essere necessario stendere la pittura con un pennello o con un tampone. Risoluzione dei problemi Difetto Risoluzione dei problemi 74 Difetto Causa Come rimediare Colature o rivoli irregolari di pittura Eccessiva diluizione della pittura. Applicazione di spessori troppo elevati. Carteggiare fino ad ottenere una superficie piana e ricoprire nuova mente. Abbassamenti o scivolamenti della pittura su ampie superfici Applicazione di spessori troppo elevati di pittura. Carteggiare fino ad ottenere una superficie piana e ricoprire nuova mente. Raggrinzimento o superficie dall’aspetto di pelle di prugna Spessori troppo elevati di pittura che impediscono l’evaporazione dei solventi. La pittura è stata applicata sotto la luce diretta del sole per cui la superficie essicca troppo rapida mente impedendo l’evaporazione dei solventi sotto la superficie (catalisi incompleta). Se la pittura non si è essiccata, rimuoverla con una spatola, sgras sare la superficie con uno sgras sante o con del diluente e ricoprire nuovamente. Se la pittura è già indurita, carteg giare fino ad ottenere una superficie piana e ricoprire nuovamente. 75 Glossario Glossario A base acqua Diluente Prodotto senza solventi diluibile con acqua. Liquido adoperato per regolare la viscosità e l’essiccazione di una pittura. Affioramento di ammine Strato di carbammato di ammina che si forma sulla superficie di una pittura epossi dica subito dopo l’applicazione, usualmente causata da umidità relativa troppo elevata. Rimuovere prima della successiva appli cazione. Alchidico Legante sintetico solubile in alcool. Antivegetativa Pittura formulata per impedire l’attecchi mento della flora e della fauna marina sullo scafo. Durata della miscela Periodi di utilizzo di una miscela di prodotti bicomponenti dopo la loro miscelazione. Epossidico Resine sintetiche contenenti gruppi epos sidici. Essiccazione Conversione di una pittura da liquida a solida. Finitura Mano finale di una specifica di pitturazione. Autolivellamento Fluidità Capacità di una pittura di distendersi uni formemente. Capacità del prodotto di autolivellarsi. Biocida Strato di poliestere pigmentato che ricopre una struttura in vetroresina. Sostanza attiva addizionata alla pittura per ostacolare l’attecchimento degli organismi responsabili del decadimento microbiologico della pittura. Brunitura Sfregamento della superficie della pittura per ottenere una finitura liscia e regolare. Catalisi Conversione di una pittura da liquida a solida. Colature Scivolamento di pitture dovuto a spessori troppo elevati. Compatibilità Assenza di effetti indesiderabili tra due o più materiali simili se sovrapposti tra loro. Corrosione Deterioramento causato da reazioni chi miche, elettrochimiche o microbiologiche dovute ad esposizioni all’ambiente. Densità Rapporto fra peso e volume. Gelcoat Intrappolamento di solventi Film di pittura apparentemente essiccato ma soffice e vulnerabile a causa della man cata evaporazione dei solventi. Lucentezza Proprietà estetica della superficie di poter riflettere la luce. Micron Unità di misura dello spessore del film di pittura pari a 1/1000 di millimetro. Opacizzazione Capacità di una pittura di mimetizzare lievi differenze di tinta del substrato. Poliestere Resina sintetica utilizzata per la costruzione di strutture in vetroresina. Poliuretano Resina sintetica molto resistente utilizzata per finiture monocomponenti o bicompo nenti. Glossario 76 A base acqua Prodotto senza solventi diluibile con acqua. Affioramento di ammine Strato di carbammato di ammina che si forma sulla superficie di una pittura epossi dica subito dopo l’applicazione, usualmente causata da umidità relativa troppo elevata. Rimuovere prima della successiva applica zione. Alchidico Legante sintetico solubile in alcool. Antivegetativa Pittura formulata per impedire l’attecchi mento della flora e della fauna marina sullo scafo. Liquido adoperato per regolare la viscosità e l’essiccazione di una pittura. Durata della miscela Periodi di utilizzo di una miscela di prodotti bicomponenti dopo la loro miscelazione. Epossidico Resine sintetiche contenenti gruppi epos sidici. Essiccazione Conversione di una pittura da liquida a solida. Finitura Mano finale di una specifica di pitturazione. Fluidità Autolivellamento Capacità del prodotto di autolivellarsi. Capacità di una pittura di distendersi unifor memente. Gelcoat Biocida Strato di poliestere pigmentato che ricopre una struttura in vetroresina. Sostanza attiva addizionata alla pittura per ostacolare l’attecchimento degli organismi responsabili del decadimento microbiologico della pittura. Intrappolamento di solventi Brunitura Lucentezza Sfregamento della superficie della pittura per ottenere una finitura liscia e regolare. Proprietà estetica della superficie di poter riflettere la luce. Catalisi Micron Conversione di una pittura da liquida a solida. Unità di misura dello spessore del film di pittura pari a 1/1000 di millimetro. Colature Opacizzazione Scivolamento di pitture dovuto a spessori troppo elevati. Capacità di una pittura di mimetizzare lievi differenze di tinta del substrato. Compatibilità Poliestere Assenza di effetti indesiderabili tra due o più materiali simili se sovrapposti tra loro. Resina sintetica utilizzata per la costruzione di strutture in vetroresina. Corrosione Poliuretano Deterioramento causato da reazioni chimi che, elettrochimiche o microbiologiche dovu te ad esposizioni all’ambiente. Resina sintetica molto resistente utilizzata per finiture monocomponenti o bicompo nenti. Film di pittura apparentemente essiccato ma soffice e vulnerabile a causa della mancata evaporazione dei solventi. Densità Rapporto fra peso e volume. Primer Diluente Strato protettivo di pittura applicato su su 77 Glossario perfici non pitturate o trattate, in grado di fornire un ancoraggio. Rasatura Ottenimento di una superficie liscia senza avvallamenti. Sigillante Strato di pittura molto aderente in grado di favorire l’ancoraggio tra le mani di pittura. Sottosmalto Mano di pittura intermedia che conferisce corposità al colore e livellamento della su perficie prima dell’applicazione della finitura. Substrato Superficie da ricoprire. Temperatura ambiente Temperatura dell’area o delle zone circo stanti. Uretano Legante sintetico in una struttura alchidica che conferisce stabilità alla mano finale. UV Energia in grado di spezzare legami chimici che portano a precoce usura e decadimento dei colori. Viscosità Consistenza e fluidità della pittura. Antifoulings 10000 White ACE 10160 Dove White B 19990 Black ABCDEF 30390 True Blue ABCD 31750 Souvenirs Blue ACD 37110 Dark Blue C 51170 Red D 56460 Red ABC A - Hempel’s Mille NCT B - Hempel’s Mille Performer C - Hempel’s Hard Racing Teccel D - Hempel’s Bravo II E - Hempel’s Aluxtra F - Hempel’s Silic One Prima dell’immersione in acqua. Dopo l’immersione in acqua. AVVERTENZA: Anche se si è prestata molta attenzione alla corrispondenza dei colori ed alla brillantezza, Vi ricordiamo che le tinte riprodotte sono indicative. HEMPEL (Italy) Srl Via Lungobisagno Dalmazia 71/4 16141 Genova Tel: +39 010 8356947, Fax: +39 010 8356950 hempelyacht.it 2016 59151 Red F Cartella Colori OG = Hempel’s Ocean Gloss BG = Hempel’s Brilliant Gloss MC = Hempel’s Multicoat DC = Hempel’s Non Slip Deck Coating 10000 White MC 31810 Britannia Blue BG 10121 Matterhorn White BG/OG 32800 Souvenirs Blue BG 10141 Town Grey BG 34161 Colbalt Blue BG/OG 10231 Pure White BG/OG 35141 Flag Blue BG/OG 10381 Off White BG/OG 10501 Polar White BG/OG 38140 Ice Blue BG 46121 Marine Green BG/OG 11480 Mid Grey MC 50190 Survival Orange BG 12011 Pale Grey BG 53121 Bordeaux Red BG/OG 12221 Smoke Grey BG/OG 54121 Radiant Red BG/OG 19771 Silver OG 19990 Black BG/OG 21401 Cream BG/OG AVVERTENZA: Anche se si è prestata molta attenzione alla corrispondenza dei colori ed alla brillantezza, Vi ricordiamo che le tinte riprodotte sono indicative. hempel.com Hempel (Italy) S.R.L Via Lungobisagno Dalmazi 71/4 16141 Genova Tel.: +39 010 8356947 Fax.: + 39 010 8356950 Email: [email protected] hempelyacht.it