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21
giovedì 10 giugno 2010
Primo piano
L’EDITORIALE di Luca Mercadini
Primi burrascosi movimenti in vista delle elezioni
Le due anime del Pd e il ruolo
dei politici di “primo piano”
B
asta con le ingerenze altrui, con i “consigli” perugini e le
“imposizioni” esterne. E’ il
grido di dolore e se volete
anche di rabbia che ha animato l’ultima riunione in
casa Pd e che ha dato vita
alla nascita dei “Democratici per un nuovo slancio”.
Per farla breve una parte
del partito composta da nomi significativi della politica (ma non solo) locale si dicono stufi di manovre e manovrine che negli anni non
hanno certo aiutato i Ds prima, il Partito democratico
poi. Le “indicazioni decisive” provenienti da Perugia
(e altrove) su quello che bisogna fare e sul candidato a
sindaco da scegliere nell’ultimo decennio hanno ridotto a brandelli una delle
espressioni più significative della storia politica cittadina. Dieci lunghi anni di
opposizione governativa sono il risultato di scelte sbagliate determinate dalla “ragion di partito” a cui tutti si
sono dovuti inchinare. Per
questo c’è chi ora ha detto
basta. Chi (e sono tanti) ha
deciso di uscire allo scoperto manifestando il proprio
disappunto cercando di indicare un nuovo percorso
per non incorrere più negli
errori del passato. Un percorso che si preannuncia
burrascoso visto l’esito turbolento dell’ultima riunione di partito, ma che dovrà
portare necessariamente a
una sintesi tra le due anime
del Pd in vista delle prossime elezioni amministrative. Ma la vita politica cittadina deve registrare anche
altri movimenti significativi. Ci sono personaggi che
negli ultimi anni hanno avuto un ruolo di primo piano e
che oggi rischiano di restare “fuori dai giochi” o per
scelta personale o per perdita di appeal all’interno del
proprio partito. E visto che
non tutti potrebbero accettare di buon grado questa situazione, sarebbe interessante scoprire il ruolo di Renato Albo (ora all’Italia dei
Valori, ma con qualche frizione), Guido De Prisco (in
disaccordo con il Prc), Pavilio Lupini (ha lasciato da
tempo Rifondazione), Graziano Cappanelli, Antonella Stocchi e Sauro Monacelli della lista civica che
ha appoggiato con successo Goracci e che
ora deve decidere
cosa fare per il futuro.
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03
IL PROGRAMMA Si presenta la corrente del Pd “Democratici per un nuovo slancio”
“Il candidato a sindaco scelto
dagli eugubini con le primarie”
C
ambiamenti nel Partito democratico di
Gubbio. Un nuovo
percorso e il rilancio dell'attività del partito, è questo lo
scopo di una area nata all'interno del Pd che cerca slancio in vista dei prossimi appuntamenti politici. "Siamo
un gruppo di democratici a
cui stanno a cuore il bene e
lo sviluppo della nostra città
e che per questo ha costituito una nuova area all'interno
del Partito democratico di
Gubbio, i Democratici per
un nuovo slancio", hanno
commentato i firmatari di
una nota aggiungendo: "La
nostra area politica intende
aprire un percorso che possa
rilanciare un nuovo progetto
del Pd locale. Vogliamo discutere e confrontarci per
trovare una linea condivisa
in cui la città possa riconoscersi".
La filosofia
"Servono più iniziative e partecipazione, un maggiore
coinvolgimento degli iscritti
e degli elettori, creando spazi di partecipazione anche attraverso iniziative dove cittadini, rappresentanti dell'associazionismo, del mondo
del lavoro e delle professioni
possano dare un contributo
alla costruzione dei programmi e delle proposte". E ancora: "Circoli più forti come vero perno dell'azione politica
del Pd nel territorio".
Verso le elezioni
Altrettanto chiaro è il messaggio in vista della prossima
tornata elettorale: "Le alleanze e i candidati del Pd, a partire dalle prossime elezioni
comunali, dovranno essere
Basta
con
le ingerenze
perugine
ed esterne
Alcuni esponenti della nuova corrente nel Partito democratico
scelti dagli eugubini senza
indebite ingerenze esterne.
Compreso il candidato a sindaco che potrà essere scelto
utilizzando lo strumento delle consultazioni primarie degli elettori, organizzate con
modalità corrette e tempi
congrui, in totale trasparenza e nel rispetto delle regole
democratiche del partito".
Gli obiettivi
La nota prosegue inquadrando gli obiettivi e partendo da
una constatazione come premessa: "In città sta volgendo
al termine l'esperienza di governo della sinistra radicale.
La crisi sta investendo pesantemente anche la nostra
città e le politiche sin qui
portate avanti mostrano la loro insufficienza. Vogliamo
costruire insieme ai cittadini
di Gubbio un programma
credibile che affronti i problemi e che abbia per obiettivi: liberare energie per il lavoro, uscire dalla crisi creando
maggiori opportunità di crescita, sostenendo l'iniziativa
imprenditoriale, la messa in
rete del sistema delle imprese, la capacità progettuale,
puntando a realizzare una
crescita occupazionale, migliorando il rapporto tra offerta formativa e mercato del
lavoro. Inoltre lavorare sulla
sostenibilità ambientale e sociale per un nuovo modello
di sviluppo che punti a valorizzare il nostro territorio, il
suo patrimonio ambientale e
culturale, affermando allo
stesso tempo principi di
uguaglianza, solidarietà e inclusione sociale e lavorare
per un'amministrazione sempre più efficiente e competente, al servizio degli interessi generali di tutti i cittadini, che non ricada in logiche
clientelari". Tra gli altri
obiettivi, citati nella nota,
l'impegno per uscire dall'isolamento rispetto al contesto
regionale, sviluppando politi-
che d'area vasta, progetti intercomunali e interregionali
che possano promuovere la
competitività del territorio
anche attraverso una riqualificazione delle infrastrutture.
L’appello
“Tutti i cittadini sono invitati
a partecipare alla costruzione del programma per la città di gubbio, aderendo a questo progetto e proponendo
iniziative e idee”.
Il sito
Per saperne di più è in fase
di allestimento il sito internet www.democraticiperunnuovoslancio.it
I firmatari
Alessandro Agostinelli, Matteo Andresini, Euro Angeli,
Giuseppe Angeli, Giuseppe
Biancarelli, Ubaldo Casoli,
Marcello Castellani, Rita
Cecchetti, Tonino Fagiani,
Gianni Fiorucci, Massimo
Fiorucci, Patrizia Guerri,
Pietro Mariucci, Giovanni
Menichetti, Giuseppe Merli, Barbara Mischianti, Leonardo Nafissi, Filippo Paciotti, Federico Panfili, Moreno Panfili, Pavilio Panfili,
Pierangelo Panfili, Giuliano
Picchi, Valerio Piergentili,
Diego Pierotti, Giampaolo
Provvedi, Claudio Rosimini,
Lorenzo Rughi, Michele Sarli, Carlo Salciarini, Mario
Salciarini.
Guido Giovagnoli
04
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la Festa
2 GIUGNO Tantissima gente ha gremito piazza Grande al momento dell’Alzata e affollato le vie della città pe
Spontaneità e ardore genuino
Il grande giorno dei Ceri Piccoli
T
ravolgente entusiasmo e grinta da vendere nonostante un cielo plumbeo
che al mattino ha fatto cadere sulla
città anche qualche goccia di pioggia: la Festa dei Ceri piccoli ha chiuso gli appuntamenti ceraioli del 2010. Una giornata intensa iniziata molto presto con la sveglia di capitani e capodieci, la cerimonia al civico cimitero per rendere omaggio ai ceraioli defunti,
la messa, la sfilata dei santi, il “mazzolino”, la
sfilata per le vie della città. Momento clou
come sempre è stata l'Alzata in Piazza Grande, che si è svolta intorno alle 11,30. Emozionati i tre capodieci Enrico Smacchi per Sant'
Ubaldo, Jacopo Pascolini per San Giorgio e
Matteo Pappafava per Sant'Antonio. Una
giornata importante soprattutto per loro e
per i due capitani, Alessandro Monacelli
(primo) e Matteo Cecchetti (secondo): sono
stati loro a guidare i piccoli ceraioli durante
la Festa insieme al trombettiere Riccardo
Piergentili e all'alfiere Riccardo Ciacci. Ma
tutti i bambini sono stati protagonisti, e un
mare di piccole camice gialle, azzurre e nere
ha colorato la piazza riempiendo di gioia la
città e gli animi degli eugubini quando i capodieci sono usciti dalla sala dell'Arengo. Il
pensiero rivolto al santo, il saluto al Campanone e poi le brocche lanciate in aria per il
momento sempre molto emozionante dell'
Alzata. Non sono mancate le incertezze già
sulle "birate" della mattina, dovute alla foga
dell'età e all'inesperienza, ma del resto i Ceri
piccoli servono proprio a questo, a far prendere confidenza con la “stanga” ai ceraioli in
erba in previsione della "spallata" da dare al
mezzano e al grande. E poi via a farsi largo tra
la folla (veramente tanta la gente in Piazza
Grande) verso via XX Settembre, per poi dare inizio alla mostra nelle vie della città, durante la quale anche i bambini più piccoli
hanno potuto provare l'emozione di portare
il Cero. E ancora la Corsa del pomeriggio,
sotto un cielo azzurro e un bel sole che ha allontanato le nubi minacciose del mattino:
l'Alzatella, la "Calata dei Neri", Corso Garibaldi sempre travolgente, i Ferranti, il Mercato, San Martino e via dei Consoli tutta
d'un fiato. Poi, dopo le tre "birate" della sera
in Piazza Grande accompagnate dall'inconfondibile voce del Campanone, i ceraioli si
sono diretti verso i due "buchetti", percorrendoli con grande ardore e con la sana "tigna"
ceraiola. Quindi, dopo l'ultima sosta all'altezza della porta di Sant'Ubaldo, i Ceri hanno
affrontato il monte, per compiere l'ascesa al
"Colle eletto" e l'omaggio devoto al santo patrono Ubaldo. I Ceri sono quindi entrati nel
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chiostro e i tre capodieci hanno concluso insieme la Festa tra gli applausi della gente,
rientrando infine nella Basilica, dove riposano le spoglie dell'amato patrono. È seguito
poi il momento di raccoglimento religioso
prima di tornare in città con le statuette dei
Santi, ognuno con la certezza nel cuore di
aver vissuto una giornata indimenticabile,
che ha avuto però, purtroppo, un epilogo poco edificante a causa della “scazzottata” scoppiata proprio nel chiostro. Certi gesti, per rispetto del patrono, dei bambini e di tutti, sono tutt’altro che edificanti.
Lorenzo Billi
la Festa
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r la corsa serale. Le nubi e la pioggia del mattino hanno lasciato spazio a un bel cielo azzurro nel pomeriggio
San Giorgio
dopo la Calata dei Neri
si getta a capofitto
in corso Garibaldi
L’ultimo “stradone”
e poi l’omaggio al patrono
Sant’Antonio
in piena
corsa
all’altezza
del vecchio
ospedale
Sant’Ubaldo affronta
il “pezzo” della Statua
in mezzo a due ali
di folla entusiasta
Photo Studio
Tanto ardore
anche nei cuori
delle piccole
ceraiole,
in questo caso
di Sant’Ubaldo
06
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Cronache
IL CASO La denuncia di un cliente sui biglietti emessi da una società napoletana
GASDOTTO Sotto accusa la criticità dell’opera
Gratta e vinci, sedici rinviati a giudizio
Il Comune fa ricorso
alla Commissione europea
L
a dottoressa Manuela
Commodi, sostituto
procuratore presso la
Procura della Repubblica di
Perugia, ha rinviato a giudizio con l'accusa di truffa aggravata sedici persone, tra
cui alcuni eugubini titolari
di esercizi commerciali situati a ridosso del centro storico. La vicenda riguarda la
commercializzazione, sull'intero territorio della fascia appenninica eugubino gualdese, di presunti tagliandi Gratta e Vinci emessi da una società napoletana parallelamente a quelli diffusi dai
Monopoli di stato secondo
le norme di legge vigenti in
materia. I biglietti, che riportavano sul frontespizio la
scritta "Rimini Rimini", avevano un costo di appena tre
euro, e permettevano agli acquirenti di totalizzare vincite
fino ad un massimo di 20 mila euro. La supposta frode avveniva in maniera piuttosto
elaborata, poiché in sostanza i compratori acquistavano
schede di utilità per telefoni
cellulari a cui erano stati abbinati Gratta e vinci fuorilegge. In seguito ad un esposto
presentato da un cittadino
eugubino insospettito dall'
anomalia del concorso a premi, che regalava ricariche telefoniche piuttosto che denaro, la guardia di finanza ha
avviato una capillare attività
investigativa nei territori dei
comuni di Gubbio, Gualdo
Tadino e Scheggia. Le indagini si sono concluse con il
sequestro di numerosi tagliandi di questo genere non
solo in ambito locale, ma a
macchia di leopardo un po'
su tutto il territorio nazionale. Nella mattinata di giovedì 3 giugno, all'interno dell'
aula della sezione penale del
tribunale di Gubbio in via
XX settembre, la dottoressa
Nicla Flavia Restivo ha presieduto la prima udienza del
processo a carico delle sedici persone rinviate a giudizio. Il pubblico ministero
Stefania Vincentelli ha ascoltato il resoconto degli investigatori della guardia di finanza, che hanno provveduto a
fornire agli inquirenti una
minuziosa ricostruzione delle fasi salienti dell'indagine.
L'avvocato Mario Monacelli, difensore di una delle persone coinvolte nell'inchiesta, a conclusione dell'udienza ha dichiarato: "I tagliandi
erano abbinati alla vendita
di utilità per telefoni cellulari. In ogni caso, a mio avviso,
non è configurabile alcuna
ipotesi di reato in quanto si
tratta di semplici cartoline di
concorsi a premi che non
comportano il pagamento ai
vincitori di somme in denaro. I premi - continua l'avvocato Monacelli - consistevano sostanzialmente nell'elargizione di buoni sconto e in
altre facilitazioni simili". Al
contrario, secondo gli uomini della guardia di finanza, i
biglietti emessi dalla società
con sede sociale a Napoli, in
seguito commercializzati nei
comuni di Gubbio, Scheggia
e Gualdo Tadino, debbono
essere considerati equiparabili a veri e propri Gratta e
vinci, una lotteria di esclusiva pertinenza dei Monopoli
di stato.
Francesco Caparrucci
a giunta comunale riL
corre alla Commissione europea contro il gasdotto Massafra-Minerbio. Nel
ricorso chiede alla Commissione di voler verificare l'avvenuto rispetto o meno delle direttive europee in materia di valutazione ambientale strategica, salvaguardia
habitat naturali e semi-naturali, fauna e flora e di valutazione di impatto ambientale. Lo hanno comunicato il
sindaco Maria Cristina Ercoli e l'assessore Lucio Panfili, precisando: "Abbiamo
lavorato per ridurre gli impatti prodotti dalla realizzazione del gasdotto sul territorio del nostro comune.
Dopo aver ottenuto modifiche del tracciato per la salvaguardia del bacino del Saonda, stiamo lavorando per
verificare al dettaglio l'interferenza dell'opera nelle zone a rischio idrogeologico e
le procedure di approfondimento sono ancora in corso.
Con il ricorso alla Commissione europea, l'amministrazione comunale compie un
atto coerente con le valutazioni critiche da sempre
espresse sul progetto globale del gasdotto. Dovrebbe
essere spiegato non solo alle
amministrazioni interessate
ma a tutti i cittadini dei territori attraversati alla devastante opera, perché il tracciato del gasdotto progettato da Snam per raddoppiare
le infrastrutture di trasporto
gas lungo il versante adriatico, all'altezza di Biccari
(Foggia) gira verso l'interno
lungo la dorsale appenninica per presunte e non dimostrate insuperabili criticità.
Abbiamo verificato insieme
al Forum sull’Ambiente, ai
comitati, a molte altre amministrazioni, la criticità
certa che l'opera progettata
crea lungo la dorsale appenninica, toccando aree boschive, aree protette, bacini
idrici fragili, aree a elevato
rischio idrogeologico, interferendo pesantemente sull’habitat naturale e incidendo in maniera sostanziale su
flora e fauna".
Guido Giovagnoli
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Focus
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CONCORSO ODERISI Centinaia di disegni sui Ceri con l’iniziativa della famiglia dei santubaldari
La festa immortalata dai bambini
Ecco tutti gli studenti protagonisti
I
Ceri raccontati con il cuore e
gli occhi dei bambini. Sabato 5
giugno si sono tenute le premiazioni del XXIII˚ concorso grafico pittorico "Oderisi da Gubbio" organizzato dalla Famiglia dei Santubadari. Più di mille i disegni arrivati dalle scuole per raccontare la Festa dei Ceri con lo sguardo genuino
dei più piccoli. È questo il senso
della manifestazione come ha spiegato il presidente dei Santubaldari
Ubaldo Minelli. A fargli eco in questo senso la sindaco Maria Cristina
Ercoli che ha auspicato che questo
importante lavoro, fatto nelle scuole, sia da stimolo per tramandare i
valori più sani che esprime la nostra Festa secolare. Ad aprire la manifestazione al centro servizi Santo
Spirito sono stati gli allievi del corso musicale della scuola "Mastro
Giorgio" diretti dal maestro Giovanni Sannipoli e accompagnati
dall'insegnante e violinista Katia
Ghigi. Poi si è passati ai riconoscimenti. Tanti i premiati, nessuna
classe esclusa, in seguito ad un'accurata selezione da parte di una
giuria, presieduta dalla professoressa Vilma Cacciamani, e composta
daUbaldo Scavizzi, Vincenzo Belardi, Tito Mazzacrelli, Alberto Giacometti, Giovanni Cacciamani, Roberto Bossi e lo stesso presidente
Ubaldo Minelli. Sono stati assegnati premi alle tre migliori opere singole realizzate dai giovanissimi
alunni e premi speciali per le opere
ritenute particolarmente meritevoli per originalità, tecnica e creatività. Consegnati cinque premi speciali, in ricordo del maestro Tonino
Sannipoli, che nel 1987 realizzò e
donò i Ceri Piccoli al Maggio Eugubino.
Scuola Infanzia
Premio speciale giuria
Pietro Brunetti (sezione 1˚ Mocaiana), Edoardo Angeloni (sezione 2˚
Mocaiana), Alessandro Bei (sezione 3˚ Mocaiana), Mattia Paciotti
(sezione unica Scritto), Ilenia Pascolini (sezione A Scorcello), Giorgio Binacci (sezione B Scorcello),
Leonardo Omicioli (sezione 1˚ Semonte), Elena Pierucci (sezione 2˚
Semonte), Elisa Filippini (sezione
3˚ B Madonna del Ponte), Antonio
Rossi (sezione 2˚ A Madonna del
Ponte), Leonardo Alunno (sezione
2˚ Branca), Gabriele Bellucci (sezione 1˚ Branca), Maria Letizia Minelli (sezione 1˚ via Perugina),
Giammaria Beltrami (sezione 4˚
via Perugina), Antonio Flamini (sezione 1˚ Montessori), Giorgio Vergari (sezione 2˚ Montessori), Agnese Giacometti (sezione unica Carbonesca), Leonardo Pugno (sezione 1˚ San Martino), Alexandra Sanna (sezione 1˚ Aldo Moro), Damiano Menichetti (sezione 2˚ Aldo
Moro), Tommaso Vagnarelli (sezione 3˚ Aldo Moro), Letizia Mosca
(sezione 4˚ Aldo Moro), Diego
Marchi (sezione 1˚ Padule), Cate-
rina Marchi (sezione 2˚ Padule),
Francesco Radicchi (sezione 3˚ Padule), Alessandro Spogli (sezione
1˚ Torre dei Calzolari), Luca Baiocco (sezione 2˚ Torre dei Calzolari),
Andrea Pappafava (Comunale Fassia), Cristiana Bei (San Marco),
Alessio Cipriani (sezione 3˚ via Perugina), Lorenzo Ianni (sezione 2˚
San Martino), Beatrice Provvedi
(sezione 2˚ via Perugina), Lorenzo
Padeletti (sezione 3˚ Montessori).
Premio speciale extra giuria
Elena Bellucci (Torre dei Calzolari), Marika Sabatini (San Martino),
Pietro Bagagli (Scorcello).
Primo premio Elisa Tasso (San
Marco), 2˚ premio Siria Allegrucci (sezione 3˚ via Perugina), 3˚ premio Alice Palazzari (San Martino).
Primo ciclo
Premio speciale giuria
Viola Kakcuku (Burano), Alessandra Vergari (1˚ B Torre dei Calzolari), Elisa Tomassoli (1˚ A Torre dei
Calzolari), Kledian Nikolli (2˚ A
Torre dei Calzolari), Mattia Moriconi (2˚ B Torre dei Calzolari),
Martina Pastorelli (1˚ Mocaiana),
Veronica Fangacci (2˚ Mocaiana),
Benedetta Chiavini (1˚ Scritto),
Giacomo Pedini (1˚ A Padule), Aurora Casagrande (1˚ B Padule),
Giada Paciotti (2˚ A Padule), Valentina Pierotti (1˚ B Padule),
Chiara Ceccacci (1˚ San Martino),
Mattia Vagnarelli (2˚ San Martino), Camilla Miti (1˚ Semonte), Alberto Cacciamani (1˚ Semonte),
Lucia Polidori (1˚ e 2˚ Carbonesca), Francesco Illuminati (1˚ A
Madonna del Ponte), Marco Guerri (1˚ B Madonna del Ponte), Sofia
Vispi (2˚ A Madonna del Ponte),
Giorgia Rossi (2˚ B Madonna del
Ponte), Gaia Pastorelli (1˚ Scorcello), Luca Allegrucci (2˚ S c o r c e l lo), Alessandro Tomassini (1˚ Santa Lucia), Chiara Linci (2˚ Santa
Lucia), Martina Passeri (1˚ A Aldo
Moro), Marcello Pierotti (1˚ B Aldo Moro), Agnese Passeri (2˚ A Aldo Moro), Martina Bonura (2˚ B
Aldo Moro), Chiara Pierotti (1˚ Cipolleto), Ahmed Kbibech (2˚ Cipolleto), Nicola Nafissi (1˚ A G.
Matteotti), Francesco Saverio Figoli (1˚ B G. Matteotti), Maria Letizia Martini (2˚ A G. Matteotti),
Leonardo Ghigi (2˚ B G. Matteotti), Anna Cecchini (1˚ Montessori), Mattia Alunno (2˚ I Montessori), Simone Radicchi (2˚ L Montessori).
Premio speciale extra giuria
Laura Cacciamani (Santa Lucia),
Jacopo Barbetti (1˚ Semonte),
Matteo Cerbella (2˚ San Martino),
Giacomo Pascolini (2˚ Torre dei
Calzolari).
Primo premio Matilde Baldinucci
(2˚ B Padule), 2˚ premio Michele
Bozzalla (1˚ A G. Matteotti), 3˚
premio Riccardo Lilli (1˚ B Padule).
Secondo ciclo
Premio speciale giuria
Sofia Bocci (3˚ Montessori), Mar-
co Bonelli (4˚ Montessori), Miriam Cederna (5˚ Montessori), Sara Pierini (3˚ A Torre dei Calzolari), Giorgio Marchi (3˚ B Torre dei
Calzolari), Michela Manci (4˚ A
Torre dei Calzolari), Elena Presciutti (4˚ B Torre dei Calzolari)
Daniele Tassi (3˚ A San Martino),
Claudia Vispi (4˚ San Martino),
Ludovico Cacciamani (5˚ San Martino), Francesco Rosini (3˚ A Aldo
Moro), Marco Scaglietti (3˚ B Aldo Moro), Davide Morelli (3˚ Aldo
Moro), Lorenzo Capannelli (4˚ A
Aldo Moro), Giuseppe Bravetti (4˚
B Aldo Moro), Melanie Provvedi
(3˚ A G. Matteotti), Francesco Nofri (3˚ C G. Matteotti), Virginia
Barbetti (4˚ A G. Matteotti), Beatrice Goracci (4˚ B G. Matteotti),
Matteo Tomassoni (5˚ A G. Matteotti), Laura Pugnitopo (5˚ B G.
Matteotti), Sonia Tognoloni (3˚
Scorcello), Eleonora Valli (4˚ Scorcello), Veronica Cacciamani (5˚
Scorcello), Alessandro Castellani
(3˚ Semonte), Maddalena Tomassoni (4˚ Semonte), Lorenzo Tognoloni (5˚ Semonte), Roberto Pedini (3˚ A Padule), Alessia Gaggiotti
(3˚ B Padule), Arianna Morra (4˚ A
Padule), Chiara Bellucci (4˚ B Padule), Agostino Del Gaudio (5˚ A
Padule), Bruno Asllani (5˚ B Padule), Pietro Pascolini (3˚ A Madonna del Ponte), Vittoria Giardini (3˚
B Madonna del Ponte), Letizia
Cerri (4˚ A Madonna del Ponte),
Giacomo Smacchi (4˚ B Madonna
del Ponte), Letizia Pannacci (5˚ A
Madonna del Ponte), Marco Tomassoni (5˚ B Madonna del Ponte), Nicolò Casagrande (3˚ Cipolleto), Giordano Moscetti Castellani
(4˚ Cipolleto), Giada Paradisi (5˚
Cipolleto), Simone Mariucci (3˚
Mocaiana), Enrico Tironzelli (4˚
Mocaiana), Sofia Procacci (5˚ Mocaiana), Vittorio Valentinotti (3˚
Santa Lucia), Giulia Ferrari (4˚
Santa Lucia), Maria Letizia Orsini
(5˚ Santa Lucia), Melissa Dragoni
(4˚ Carbonesca), Giorgia Orsini 4˚
Santa Maria di Burano), Alessia Paciotti (4˚ Scritto), Francesca Martiri (5˚ A Aldo Moro), Rossana Crivellaro (5˚ B Aldo Moro).
Premio extra giuria
Joel Dhima (5˚ Santa Lucia), Ilaria
Allegrucci (4˚ Santa Lucia), Giorgia Volpi (3˚ A Madonna del Ponte), Gabriele Casagrande (5˚ A G.
Matteotti), Giovanni Piccotti (3˚ A
Aldo Moro), Enrico Tironzelli (4˚
San Martino), Alessandro Fioriti
(4˚ B Torre dei Calzolari).
Primo premio Matteo Vispi (4˚
Montessori), 2˚ premio Alessia
Brugnoni (3˚ A Madonna del Ponte), 3˚ premio Simone Bettelli (4˚
B Aldo Moro).
Premio Maestro
Tonino Sannipoli
Andrea Fumaria (1˚ Padule) , Damiano Cerbella (2˚ Madonna del
Ponte), Alessia Di Fiore (3˚ C Aldo Moro), Filippo Tognoloni (4˚
Semonte), Michelangelo Palermi
(5˚ A G. Matteotti).
Anna Maria Minelli
08
Cronache
giovedì 10 giugno 2010
L’ORDINANZA Secondo il Comune la zona sarebbe da considerarsi come strada del centro storico
Riapertura del Voltone, si tratta con la Soprintendenza. Soluzione vicina
Foto ricordo dopo la gara con la balestra tra i due politici
LA CURIOSITA’
Domenica di amicizia e solidarietà al balipedio
Un'ordinanza per rimuovere i cancelli
del Voltone. È datata 27 maggio ed è
stato uno degli ultimi atti di Orfeo Goracci nel ruolo di sindaco. L'ordine di
rimuovere i cancelli nel Voltone che
collega via della Cattedrale con via Federico da Montefeltro ha seguito la lettera che Goracci aveva inviato a marzo
alla Soprintendenza con la richiesta di
fare un passo indietro. La soprintendente Di Bene aveva disposto "unilateralmente" la chiusura del passaggio.
Ma tra i due enti c'erano accordi risalenti al 2005, atti con cui da un lato si
individuava e delimitava come "zona di
particolare rilevanza urbanistica" quella adiacente il complesso di palazzo Ducale e Cattedrale, dall'altro venivano disciplinati traffico e sosta, consentendo
l'accesso ai soli residenti. La Soprintendenza a maggio ha confermato la chiu-
sura del passaggio con nuove motivazioni. Il "Voltone" non appartiene al demanio comunale, non avrebbe natura di
strada o via di percorrenza comunale,
non risulta trascritta alcuna servitù di
passaggio, è destinato a spazio di prima
accoglienza per i visitatori delle mostre
al palazzo Ducale. Invece secondo il
Comune, il "Voltone" è da decenni
aperto al pubblico al transito veicolare
ed è pertanto da considerarsi ad ogni ef-
fetto di legge come "strada", è ricompreso nel piano urbano del traffico del
centro storico, dall'estratto di mappa
catastale si è accertato che l'area non
forma un tutt'uno con il Palazzo Ducale. Confermato inoltre l'uso pubblico.
Nel documento si legge inoltre che
compete all'amministrazione comunale, non solo la regolamentazione della
circolazione nei centri abitati, ma anche la verifica degli effetti del traffico
sulla sicurezza della circolazione. La
Soprintendenza non avrebbe quindi la
competenza. Sulla questione hanno fatto sentire la loro voce in più occasioni
anche i residenti, sottolineando inoltre
la necessità di lasciare aperto il Voltone
ai mezzi di soccorso. Proprio in questi
giorni i due enti dovrebbero quindi arrivare a una soluzione definitiva della
questione.
Sfida con la balestra Goracci-Girlanda
L’ex sindaco cecchino infallibile
el duello tra Goracci tente arma è tornata ad es- VIABILITA’ Approvato un documento per la la variante alla Orte-Falconara
e Girlanda alla fine sere protagonista, nel seN
l'ha spuntata l’ex sindaco. gno della amicizia e della
Ma nella sfida andata in
scena domenica 6 tra l'onorevole eugubino del Pdl
Rocco Girlanda e l'ex sindaco di Gubbio e attuale
consigliere regionale del
Prc, Orfeo Goracci non
hanno trovato spazio urne
o spogli elettorali. Protagoniste sono state invece balestra e amicizia. Anche
quest'anno la Società Balestrieri di Gubbio ha infatti
voluto riproporre la giornata al balipedio aperta alla
cittadinanza. Ospiti i ragazzi del centro di accoglienza
"Aldo Moro" che hanno
passato una domenica in allegria con i loro amici balestrieri. Un momento nel
quale il balipedio è aperto a
tutti, a testimoniare che la
balestra è non solo parte integrante della tradizione
eugubina, ma patrimonio
della intera città, come ha
tenuto a sottolineare il presidente dei balestrieri Ubaldo Orlandi. Dopo l'entusiasmante Palio dell'ultima
domenica di maggio vinto
in piazza Grande da Sansepolcro, l'affascinante e po-
solidarietà. C'erano domenica per una giornata speciale anche i balestrieri biturgensi, uniti da secoli
agli eugubini nella fraterna
sfida. Momento clou è stato l'amichevole duello tra
Girlanda e Goracci. Prima
due tiri di prova, seguendo
le preziose e indispensabili
indicazioni del maestro
d'arme Giampiero Bicchielli. Poi la sfida con il
terzo tiro che ha visto la
freccia rossa di Goracci
conficcarsi più vicina al
bersaglio di quella azzurra
di Girlanda. Le verette con
cui hanno tirato i due politici erano personalizzate. Azzurra e con il simbolo del
Pdl per Girlanda, rigorosamente rossa, con la falce
ed il martello, per Goracci.
Un'iniziativa che sta riscuotendo successo e che il presidente Orlandi pensa di
poter riproporre anche il
prossimo anno, quando ad
avvicendarsi sul banco di tiro ci potrebbero essere frati e preti per una sfida tutta
giocata in abito religioso.
Anna Maria Minelli
Tutti insieme per la ferrovia in città
I
l convegno di Assisi del 5
giugno scorso sull'alta velocità ferroviaria in Umbria, si è concluso con l'approvazione di un documento
che invita la Regione ad esaminare con la massima disponibilità il progetto inerente la
realizzazione di una variante,
alla linea ferroviaria principale Orte Falconara, in grado
di collegare direttamente le
stazioni di Fossato di Vico,
Gubbio-Branca e Perugia aeroporto di Sant'Egidio. I firmatari dell'ordine del giorno
sottolineano il grande impulso che con la variante riceverebbe l'aeroporto di Sant'Egidio, l'estrema utilità di inserire sulla rete alta velocità i territori di Gubbio, Perugia e
Assisi, la bontà di collocare
l'Umbria tra i baricentri importanti della mobilità europea. A tal fine amministratori e cittadini, che spontaneamente hanno deciso di sostenere il progetto, si sono costituiti in un gruppo permanen-
te denominato "L'ultimo treno": ne fanno parte il sindaco Maria Cristina Ercoli, i
consiglieri regionali Orfeo
Goracci e Andrea Smacchi,
il consigliere provinciale Luca Baldelli, il comitato territoriale n. 1, la locale sezione
della Confcommercio, l'asso-
ciazione "Gubbio fa centro",
il consigliere comunale Stefano Ceccarelli, l'ingegnere
Domenico Barbi, i signori
Marco Bellucci, Ivo Lucci,
Christian Starace, Alessandro Minelli, Valter e Carlo
Ambrogi. Sull'argomento intervengono pure i socialisti
eugubini con il segretario
Marco Bellucci e il consigliere comunale Alessandro Bonci: "I costi della variante si avvicinano a quelli dell'eventuale raddoppio della Orte
Falconara o addirittura sono
inferiori - spiegano all'unisono - l'utenza potenziale verrebbe accresciuta di circa
300 mila abitanti, contribuendo in questo modo a risolvere i problemi di antieconomicità dell'attuale tratta.
La ferrovia passante per
Branca permetterebbe inoltre una concreta interconnessione tra il trasporto su gomma e quello su rotaia". Complessivamente il tracciato ferroviario che consentirà il congiungimento delle stazioni di
Fabriano, Fossato di Vico,
Gubbio e Perugia Sant'Egidio verrà a costare 1.881 milioni di euro, per una lunghezza di 46 km percorribili
dalle carrozze ad una velocità massima di 200 km orari.
Francesco Caparrucci
Cronache
giovedì 10 giugno 2010
09
L’EVENTO Venerdì 18 giugno ritorna la kermesse ideata dalla Confesercenti
Come gustare il centro storico
tra buona cucina e spettacoli
Occasione per far
uscire gli eugubini
e richiamare i turisti
SCUOLA Torre dei Calzolari e Branca tra festa e futuro
E ora primaria e infanzia
sotto lo stesso tetto
’ stato un giorno (27 maggio) atE
teso e da ricordare per la scuola primaria di Torre Calzolari e
Alcuni momenti di Gusta il centro storico edizione 2009
L
'associazione
Confesercenti sta
ultimando l'organizzazione della manifestazione gastronomico
culturale "Gusta il centro storico", che si svolgerà per le principali vie cittadine venerdì 18 giugno
a partire dalle ore 19 e
30. Tutti coloro che intenderanno prendervi
parte potranno acquistare i biglietti presso i numerosi negozi che aderiscono all'iniziativa. Tagliandi di quattro colori
differenti abbinati ad altrettanti percorsi, inoltre
per ovviare alle lunghe file verificatesi in passato
di fronte l'ingresso di
bar, pub e ristoranti, la
Confesercenti ha deciso
di inserire per quest'anno un percorso aggiunti-
vo. "Ringrazio gli esercenti che si prodigano
gratuitamente affinché
‘Gusta il centro storico’
riesca pienamente - spiega il presidente di Confesercenti Gianfranco Urbani - il costo dei biglietti è rimasto invariato rispetto agli anni precedenti, appena 12 euro".
Spettacoli
Anche per l'anno corrente la manifestazione è arricchita da spettacoli
musicali che si terranno
nelle più importanti piazze della città: dalle ore
20 alle 23 e 30, in piazza
Bosone, si esibiranno ad
esempio il Dusa Trio
Bossa, Fernanda Salsamatic e Rubinho: una
presenza quest’ultima di
grande rilievo artistico
se si considera che il fra-
tello di Rubinho inaugura il carnevale di Rio de
Janeiro in Brasile. Contemporaneamente in
piazza Oderisi andrà in
scena lo spettacolo di baby aerobica curato da Lucia Diamantini, a seguire The Green Apples
proporranno il meglio
del repertorio dei Beatles. Sotto al loggiato di
piazza Quaranta Martiri
invece esporranno gli artisti locali Sauro Nardelli, con la mostra intitolata 'Personale', e Lucia
Diamantini con un compendio di 'Bigiotteria artigianale'. In piazza San
Giovanni, dalle ore 20 e
30 alle 23 e 30, si esibiranno i maestri dell'associazione tango Perugia,
mentre in piazza Giordano Bruno, dalle ore 21 e
45 alle 23 e 30, l'Ikuvium Ballet proporrà lo
spettacolo dal titolo
'Excalibur'. La manifestazione Gusta il centro
storico è giunta alla sua
decima edizione, a testimonianza del solido legame con la città e gli eugubini: il percorso culinario avrà inizio da via della
Repubblica.
La Confesercenti ringrazia per l'occasione l'amministrazione comunale, le forze dell'ordine di
Polizia e tutti coloro che
nelle ultime settimane si
sono spesi per la perfetta
riuscita della manifestazione gastronomico culturale. In caso di maltempo Gusta il centro
storico si terrà venerdì
25 giugno.
Francesco Caparrucci
quelle dell'infanzia di Torre e Branca: la festa della continuità-accoglienza ha coinvolto, in modo particolare, da una parte i 25 alunni della classe V e dall'altra i 21 bambini
delle scuole dell'infanzia che a settembre prossimo, frequenteranno
la classe prima. I piccoli, emozionati e un po' frastornati dopo essersi
presentati uno ad uno, pronunciando il loro nome, hanno attaccato i
loro autoritratti sul grande cartellone, dal titolo "l'arcobaleno dell'amicizia" che, dopo le vacanze estive,
sarà ben felice di accoglierli, appeso ben in vista, sulla parete della
nuova aula. E' seguita poi la consegna del testimone: un quadernone
simpaticamente personalizzato con
disegni e dedica che gli alunni della
quinta classe hanno consegnato a
ciascuno perché a settembre dovrà
essere il loro primo compagno di
viaggio alla scoperta dell'alfabeto.
Questa iniziativa che si è svolta tutti gli anni dal 2002, rappresenta
sempre un momento molto coinvolgente e significativo per tutti, in
quanto vuol rispondere ad una finalità ben precisa: i tre ordini di scuola: infanzia, primaria, media, presenti nel nostro territorio,hanno da
sempre avvertito e sostenuto la necessità di "lavorare in cordata", programmando nel corso dell'anno scolastico diversi momenti d'incontro
fra gli alunni, per svolgere insieme
attività varie e piacevoli, prevalentemente di natura ludico-manipolato-
ria per i più piccoli e tecnicoespressiva per i grandi. La primaria
di Torre non solo accoglie a braccia
aperte chi arriva, ma vuole anche
accompagnare i suoi alunni nel passaggio alla "Scuola Media"; anche
quest'anno, infatti ci sono stati vari
momenti di incontro e socializzazione, come del resto negli anni passati, quando si è lavorato insieme su
vari progetti: informatica, teatromusica e Ccrr.
A proposito di quest'ultimo, la primaria di Torre ha avuto la grande
soddisfazione di vedere eletti alla
carica di sindaco due suoi alunni:
Elisa Moriconi nel 2002 e Giorgio
Ranghiasci nel 2006, che poi hanno continuato il loro mandato frequentando la media di Branca. Tutto il consiglio si è adoperato per realizzare prima a Torre un'area verde
attrezzata, il Fantasy Park, inaugurato nel Novembre 2007 e poi, nel
2008, il progetto "Ospedale Allegro". Per far spazio agli imminenti
lavori di ampliamento, la primaria
di Torre, è consapevole e dispiaciuta di dover rinunciare a una parte
del giardino e all'ombra del grande
ciliegio, che è cresciuto negli anni
insieme a tanti bambini, ma si augura che il prossimo anno il passaggio del testimone possa avvenire
nel grande atrio della nuova scuola,
che darà l'opportunità agli alunni
della Primaria e dell'Infanzia di lavorare "sotto lo stesso tetto", realizzando finalmente anche una "continuità fisica", oltre quella "educativo-didattica e formativa", che si è
proposta da sempre.
l'Associazione
T
anta partecipazione e
impegno per "Dopo i
Ceri Arpulimo 'l monte" tenutasi sabato 5 giugno. La manifestazione,
giunta alla sua nona edizione, è organizzata dall'Aps
Associazione pescatori sportivi Lenza eugubina. Si tiene ogni anno alla fine del periodo ceraiolo per sensibilizzare la cittadinanza al rispetto dell'ambiente. Rispetto
che, stando a quanto ritrovato sul monte Ingino, sembra
davvero mancare. "Abbiamo raccolto 40 sacchi di immondizia - commenta il presidente Giuseppe Gasparri
giovedì 10 giugno 2010
L’INIZIATIVA Pescatori in primo piano: raccolti 40 sacchi di immondizia col contributo delle scuole
“Arpulimo ’l monte”, che bravi gli studenti
Ma serve più partecipazione degli adulti
- molti i partecipanti più di
150, con il prezioso contributo delle scuole, le medie
Mastro Giorgio e Ottaviano
Nelli ed il liceo classico.
Con il passare degli anni noto che i giovani hanno sempre maggiore senso di responsabilità. Se in passato
la manifestazione era vissuta come una passeggiata
adesso gli studenti comprendono il significato dell'iniziativa". Fondamentale l'apporto dei presidi e delle insegnati, tiene a sottolineare il
presidente. Non solo bottiglie, cartacce, vetro e tanti
bicchieri di plastica, ma anche un vaso da notte in
smalto, una bacinella in ferro arrugginita, pezzi di pneumatici e due damigiane.
Questo quanto ritrovato sabato mattina. "Ringrazio per
la collaborazione l'amministrazione comunale, l'asses-
sore Lucio Panfili, il geometra Francesco Pierotti, i vigili del fuoco, il corpo forestale dello stato ed il Cai, che
ci affiancano sempre in queste manifestazioni. Un ringraziamento anche agli
sponsor e alla Famiglia dei
Sangiorgiari che ha aperto
11
la seconda Cappeluccia e offerto una merenda ai partecipanti. Nonchè al settimanale Qui Gubbio sempre
sensibile nel pubblicizzare
l’iniziativa". Quello che è
mancato è stata la partecipazione degli adulti. Gasparri
lancia un appello in vista del
decennale
dell'iniziativa
"Spero in un maggior coinvolgimento della cittadinanza, dei comitati territoriali e
anche delle altre associazioni di volontariato eugubine.
Basterebbe anche un solo
rappresentante per associazione…"
Anna Maria Minelli
Dal 12 giugno
a palazzo Ducale
QUI
Nella foto grande
il maestro Oscar Piattella
a Roma nel 2007 quando
ricevette il riconoscimento
di marchigiano dell’anno
Il polline dell'alba
opera di Piattella del 2001
L’artista esporrà
a palazzo Ducale
fino al 30 settembre
trà facilmente "leggere" la sua
evoluzione stilistica e formale. Motivo conduttore l'uso di
materiali ricorrenti e la definizione strutturale della superficie del quadro che, partendo
da una griglia più o meno regolare, arriva a una pronunciata
libertà espressiva. Le materie
utilizzate sono quelle che hanno caratterizzato il linguaggio
di Piattella, man mano arricchite attraverso una ricerca
ancora aperta. Sono presenti
le sabbie, gli ossidi, le polveri
di marmo, le grafiti, i tufi,
l'oro bianco e giallo, le polveri
perlescenti e di mica dorata,
le madreperle e le graniglie,
conchiglie varie tritate, brecce eccetera. A proposito di
Piattella, il curatore Andrea
Emiliani afferma: "Difficile
dire quanto Piattella rientri
nell'antico rapporto tra uomo
e materia, mediato dalla mente altrettanto che dalla prassi,
e cioè dalla mano esecutrice.
Senza ricorrere a spiritualismi
eccessivi, vale la pena di ricordare che la pietra, i conci, le
genghe, la roccia spezzata, insieme con la raffinatissima cu-
Il mezzo secolo
di Oscar Piattella
citura delle ferite strutturali,
sono - nel momento stesso in
cui si osservano - vere e proprie eversioni espressive, strumentalità di officina e di teatro. Infatti, lo constatiamo
una volta ancora, la pietra di
Piattella è sostituita, doppiamente da tela e rena, legno tagliato di filo, farina di conchiglie nobili. C'è in questa vo-
Spettacoli e Cultura
LA MOSTRA Oltre 60 opere del noto artista cantianese
giovedì 10 giugno 2010
ltre 60 opere realizzate dal 1958 al 2010,
più una serie di carte
e alcune ceramiche. E' quanto propone la mostra "Piattella Opere 1958-2010" promossa e organizzata dalla Inveco
Holding SpA (che ringrazia
gli Sbandieratori), con il Comune di Gubbio. Sarà inaugurata sabato 12 giugno alle 18 a
palazzo Ducale a cura di Andrea Emiliani con progetto
espositivo di Nello Teodori.
La mostra ha una scansione
"cronologica" e prende in considerazione alcuni periodi particolarmente significativi dell'
attività dell'artista marchigiano nato a Pesaro nel 1932 e residente a Cantiano: attraverso
un percorso che si snoda nelle
sale del piano superiore di palazzo Ducale, il visitatore po-
O
12
PAGINA
L’EVENTO
Gubbio
lontà che distingue tra essere
e apparire un teatrale scambio di parti che invade proprio
la Wunderkammer espositiva
- la stanza delle meraviglie
che è proprio la mostra - e la
trasferisce sull'orizzonte delle
apparenze eterne. Fantasia,
poesia, trasmutazione. Metafora. Ogni stagione, nella vita
degli artisti più sensitivi, ha il
suo scrittore. E qui mi sembra
che sia necessario invocare
Fabrizio D'Amico, che apre
con una pagina dilatata e serena anche sul nuovo esordio,
improvviso, d'una natura riassunta nella luce liquefatta della nuova serie degli acquerelli. Sì, perché bisogna tener
conto del fatto che la filiera
delle invenzioni stilistico-pra-
tiche del vecchio farmacistaalchimista, passa attraverso
una quantità pressoché inesauribile di trattamenti (trattative) con i mezzi materici, tali
da rivelare segmenti operativi
di innovazionee d'improvviso
abbandono, e di reinvenzione
successiva".
Il catalogo Contiene i testi di Massimo Cacciari, Luca
Cesari, Fabrizio D'Amico, Andrea Emiliani, Sandro Parmiggiani e i contributi dei poeti
Yves Bonnefoy, Tiziano Broggiato, Anna Buoninsegni, Enrico Capodaglio, Maurizio
Cucchi, Gianni D'Elia, Eugenio De Signoribus, Franco
Loi, Bernard Noël, Feliciano
Paoli, Umberto Piersanti, Fabio Scotto e Maria Luisa Spaziani. La mostra (aperta fino
al 30 settembre), ha un comitato scientifico composto da
Massimo Cacciari, Luca Cesari, Fabrizio D'Amico, Andrea Emiliani e Sandro Parmiggiani. Si avvale del patrocinio del ministero per i Beni e
le attività culturali, della soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici dell'
Umbria, Regione, Provincia e
Comune.
Visite La mostra è visitabile
dal martedì alla domenica
(8,30-19), chiuso il lunedì. Biglietto d'ingresso: 2 euro.
Guido Giovagnoli
A
nche Gubbio avrà la sua arena
estiva dove poter vedere il grande cinema sotto le stelle. L'iniziativa “Apericinema all’aperto” è organizzata dal Comune di Gubbio con
il Cinema Astra e il Fusion Cafè; le
proiezioni avranno luogo nel chiostro grande del complesso monumentale di San Pietro alle ore
21,30. L'appuntamento per l'aperitivo è invece alle ore 19,30 al Fusion Cafè; la formula ormai collaudata è quella di legare il cinema alla
spensieratezza di un incontro tra
amici con un boccale di birra o un
bicchiere di vino. Ed è quindi anche occasione di socialità e aggregazione, un’iniziativa di valore culturale volta a incentivare una più ampia
fruizione della produzione cinematografica.
I costi
E’ di 7,00 euro il prezzo dell'aperitivo più cinema; 10 euro per la cena
più cinema. Per coloro che volessero vedere solo i film, il prezzo del biglietto intero è di 7,00 euro e ridotto di 5,00 euro. Per la rassegna l'organizzazione si è avvalsa di importanti collaborazioni con associazioni ed enti del nostro territorio. Con
l'associazione Famiglie 40 Martiri
e la biblioteca comunale Sperellia-
na il 22 giugno, giorno della ricorrenza della strage dei quaranta martiri, verrà proiettato il film L'uomo
che verrà (ingresso gratuito) vincitore del David di Donatello 2010; i
film Departures (vincitore dell'
oscar coome miglior film straniero)
e La classe operaia va in paradiso verranno presentati come anteprima
del prossimo Gubbio Film Fest che
avrà quest'anno come filo conduttore la tematica del lavoro. Non poteva mancare il Cineclub 22 che per
l'apericinema all'aperto ha voluto
scegliere due dei migliori film italiani di sempre: La dolce vita di Federi-
Apericinema all’aperto, pellicole sotto le stelle
LA RASSEGNA Occasione di socialità e aggregazione
13
PAGINA
Gubbio
co Fellini, film che quest'anno compie 50 anni e Gomorra di Matteo
Garrone vincitore nel 2008 del
Gran Prix al festival di Cannes.
Il programma
Questo nel dettaglio il programma
delle proiezioni: 19 e 20 giugno La
dolce vita, 22 giugno L'uomo che
verrà (ingresso gratuito), 23 giugno
Il figlio più piccolo, 26 e 27 giugno
Mine vaganti, 30 giugno Vendicami, 4 luglio Departures, 5 luglio La
classe operaia va in paradiso, 8 e 9 luglio Gomorra, 13 luglio Happy family.
gui.gio.
Organizzato dall’Astra
con il Fusion Cafè
nel chiostro di San Pietro
giovedì 10 giugno 2010
QUI
14
giovedì 10 giugno 2010
gli Scatti della Settimana
inviateci i vostri scatti saranno
pubblicati in questa rubrica
[email protected]
La lirica tra i banchi dell’Itis “Cassata”
Successo per il concerto di fine anno
Si è svolto all'aula magna dell'Itis “Cassata”, il tradizionale "concerto di fine anno". L'evento, condotto dal professore Lucio Vinciotti, è stato promosso in rete
dalla Bottega di Euterpe. I brani sono stati eseguiti dal soprano Lucia Raffi, dal
baritono Lucio Mauti, accompagnati da Katia Ghigi al violino, Luigi Ricci al violoncello e Fausto Paffi al pianoforte. Esibizione anche per tre giovani studenti: il
mezzosoprano Irene Panfili, i tenori Giorgio Piccotti e Loris Righi.
Arresti
domiciliari
alla Bulgari
Alla media “Mastro Giorgio”
diversità e amicizia fanno scuola
"La diversità è una ricchezza o un limite?" è il progetto appena conclusosi che ha
coinvolto le classi 2˚ e 3˚ G della “Mastro Giorgio”. Tutto è nato dalla presenza tra
gli alunni di un ragazzo con grave disabilità. Da qui la domanda e il confronto sul
tema della diversità. Molte le esperienze vissute insieme, raccontate con pensieri, lettere e articoli che sono diventati un diario di bordo per il loro compagno.
Arresti domiciliari a Brigitta
Bulgari, la 27enne pornodiva
ungherese arrestata dai carabinieri di Gubbio il 24 maggio
dopo uno spettacolo in una discoteca di Fossato di Vico (risalente a Febbraio) nella quale - secondo l’accusa - si era
esibita anche davanti ad alcuni minorenni che l’avrebbero
toccata nelle parti intime.
Fabrizio Girelli
cavaliere
della Repubblica
Fabrizio Girelli, vice direttore
della casa famiglia Santa Lucia e persona di fiducia della
direttrice madre Dorotea, ha
ricevuto l'onorificenza di cavaliere della Repubblica italiana. A premiarlo l’assessore
Marino Cernicchi. Un momento di grande soddisfazione per la casa famiglia Santa
Lucia che lo ha accolto come
ospite ancora fanciullo e che
oggi lo vede dinamico e prezioso collaboratore.
Fungo record
a Burano
Interisti eugubini a Madrid
per il trionfo in Champions League
Una delegazione nerazzurra eugubina ha seguito da vicino le sorti della squadra del cuore, sostenendola nella finale del Santiago Bernabeu di Madrid
dello scorso 22 maggio giocata e vinta 2-0 contro il Bayern Monaco. Una
grande gioia esplosa al novantesimo e proseguita per tutta la notte nelle vie
della capitale spagnola.
Un fungo di dimensioni straordinarie. Si tratta di un
"Agaricus arvensis", fungo
che di norma cresce nei prati-pascoli, conosciutissimo
da noi come "turino". Ha un
diametro di 32 centimeri e
pesa circa un chilo e mezzo.
E' stato trovato da Ottavio
Battistelli a Santa Margherita di Burano nella mattina di
sabato 5 giugno.
16
giovedì 10 giugno 2010
Rubriche
Auguri a...
LO SAPEVATE CHE...
IL VITELLO D’ORO
Rocco Girlanda
agli onori delle cronache
sulla campagna anticasta
Francesco Bellucci
Influenzato, ingoia
una supposta
al posto della tachipirina
auguri
a Francesco Bellucci
che il 9 giugno
ha festeggiato
il suo primo compleanno
Con affetto
i genitori
Giuliano e Annalisa,
zia Veronica e tutti i nonni
Aldo e Fiorella
tanti auguri
ad Aldo e Fiorella
che il 12 giugno
festeggiano
le nozze
d'oro
Con affetto
da tutta
la famiglia
L’onorevole eugubino del
Pdl Rocco Girlanda è salito
agli onori delle cronache su
importanti testate giornalistiche come il “Riformista” e
“La Repubblica” sul tema
della campagna anticasta.
“Ho pubblicato - dice Girlanda - sul mio sito tutte le mie
entrate. Oggi si leggono solo
falsità: 30mila euro al mese,
teatri e servizi gratis. Noi deputati prendiamo 5mila euro
al mese. E per i rimborsi tali
coprono ciò che il deputato
spende per la segreteria e
per il soggiorno. Sui tagli, alla luce della crisi, è giusto
che anche noi diamo il nostro contributo. Ma sono
contrario a questa rincorsa
all’antipolitica. E quando
sento dire che i parlamentari
sono una casta mi vien da ridere. Ho sempre vissuto di
un lavoro precedente. Per
l’azienda in cui opero (Corriere dell’Umbria) lo stipendio è simile a quello della Camera, per la Fondazione UsaItalia dove sono presidente
l’incarico è gratuito”.
Parola di...
Fecchi, Mariani Sulle norme a tutela di Comuni mone scuole: “Sindaco e assessore
Palazzari tani
devono sollecitare l’azione dei dirigenti scolastici per richiedere gli organici necessari alla formazione delle classi nel rispetto delle specificità
territoriali come previsto dalle legge”.
Motivazione: giovanotto ceraiolo doc viene colto da un virus
influenzale proprio alla vigilia dei Ceri Piccoli. Dopo il 15
maggio e i Mezzani vissuti con grande entusiasmo e intensità, cerca in ogni modo di rimettersi in forza per partecipare
all’epilogo del periodo ceraiolo che culmina con la festa del
2 giugno. Ma la febbre non ne vuol sapere di scendere. I familiari gli indicano di prendere una tachipirina. Lui esegue.
Ma la febbre persiste. Nessuna possibilità di uscire da casa.
Cose che capitano direte voi. Non proprio. Al rientro nella
propria casa, la mamma si accorge di un piccolo incidente
di percorso. La scatola presa dal giovane e lasciata sul tavolo non era quella delle tachipirine... ma quella delle supposte. Ebbene sì. Aveva ingoiato con un sorso d’acqua una
supposta... Fortunatamente nessuna conseguenza. Alla fine solo risate. Tante risate!
alla nostra
collega
Rita
che ha
festeggiato
il compleanno
un bacione
e un abbraccio
sincero
Alberto
al piccolo
Alberto
tanti auguri
per il suo 11esimo
compleanno
dai genitori,
dai nonni
e dalla sorellina
Ylenia
CHI SALE & CHI SCENDE
Lucio Lisarelli
L’eugubino, sottopostosi a trapianto anni
fa, ha ricevuto dall’Aido una targa per l’impegno nella senbilizzazione alla donazione di organi. Lisarelli ha presentato un dvd
con le sue storiche acrobazie in vespa.
Ercoli
Cappannelli
Su trasparenza e informatizzazione:
"Prosegue l'impegno della giunta sul
fronte della trasparenza. Il portale
web del Comune di Gubbio, è uno
strumento fondamentale in tal senso
e l'indicazione è di renderlo sempre
più facilmente consultabile”.
Ercoli
Cappannelli II
Sempre sull’argomento: “L'obiettivo è garantire un'amministrazione
trasparente attraverso l'utilizzo efficace delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, assicurando l'accesso ai dati e alle informazioni”.
Michele Lupini e Alessio Mischianti
Chiocci
e Faramelli
Sulla proposta approvata in consiglio “Umbria Città Regione, Capitale Europea della Cultura 2019”: “Vogliamo sapere quali iniziative hanno
assunto sindaco e giunta per dare
seguito operativo alla nostra mozione presentata nel dicembre 2009”.
Bocconi avvelenati
Riccardo
Farneti
Sui recenti successi nelle discipline
sportive: “Guardando per esempio
al calcio e al tennis, sono motivo di
soddisfazione e confermano l'impegno profuso anche nel miglioramento delle strutture sportive e ricettive
del territorio”.
Furto alle slot machine
Sui lavori dell’associazione nazionale Città della Chianina: “Sta promuovendo l'Indicazione Geografica Protetta del vitellone bianco dell’Appennino centrale, collegando le
produzioni di qualità al territorio di
origine e ai circuiti del turismo enogastronomico”.
Arresto per stalking
Graziano
Cappannelli
Rita
Tifosi rossoblù
Maria
auguroni
a nonna Maria
che il 30 maggio
ha compiuto
90 anni
Con
affetto
tutti
i familiari
Menzione per i tifosi rossoblù che nella doppia sfida col Fano e nella gara d’andata col
San Marino hanno regalato emozioni incitando la squadra e trasformando il “Barbetti” a palcoscenico da categorie superiori.
Gubbio Ciclismo Mocaiana ok: a Spello Lupini vince tra gli Esordienti 1˚ anno (2˚ memorial don Sergio Tassi) conquistando così
il titolo provinciale. Mischianti (Juniores) 3˚
nel 49˚ Giro del Basso Nera e 3˚ a Lariano.
Daniele Carosati e Federica Edera
che hanno coronato
il loro sogno
il 5 giugno
Per questo
splendido giorno
gli auguri
da parte
di amici
e parenti
Appello dell’Enpa. E’ stata ritrovata una gattina avvelenata. Salvata e attualmente in cura da un veterinario, potrebbe essersi persa.
E’ sterilizzata. Chi si riconoscesse nel proprietario può chiamare il 3479831270.
Furto al bar della Contessa. Nel mirino dei
ladri ancora le slot machine. I malviventi
sono entrati forzando una finestra sul retro. E non sarebbe la prima volta che accade in questo esercizio commerciale.
Arrestato in città un marocchino 31 enne, residente a Nocera Umbra per stalking. L’ex fidanzata, connazionale, aveva segnalato la
questione. I carabinieri dopo un’indagine
hanno accertato i fatti ed eseguito l’arresto.
Alyssa
tantissimi
auguri
alla piccola
Alyssa
per aver compiuto
2 mesi
il 6 giugno
da nonni,
zii e amici
inviaci i tuoi auguri a: [email protected]
Appuntamenti
CICLISMO
Giovedì 10 giugno
Ginkasprint
La Gubbio Ciclismo Mocaiana organizza giovedì 10 giugno a partire dalle ore
18,00 in piazza 40 Martiri una ginkasprint, festa del ciclismo "Città di Gubbio". Possono partecipare alla manifestazione tutti i ragazzi nati dal 1998 al
2003 compreso. La gara si svolgerà su
due prove e verrà preso in esame soltanto il migliore tempo delle due. La manifestazione si articolerà su un circuito
composto da una prima parte di abilità
(ginkana) e una seconda di velocità, il
tempo verrà preso alla partenza della
abilità e terminerà all'arrivo della velocità. Ogni birillo abbattuto durante la
prova di abilità comporterà una penalità di 2 secondi , il "salto" di ogni birillo
comporta una penalità di 3 secondi, il
taglio del percorso senza interessarsi
dei birilli comporta l'esclusione. Verrà
stilata una classifica maschile e femminile per ogni anno. E' obbligatorio il casco, il quale verrà anche fornito dall'organizzazione. E' ammessa qualsiasi tipo di bicicletta. I ragazzi verranno premiati con delle medaglie. L'organizzazione assiste tutti i ragazzi che vogliono
provare.
L'INCONTRO
Lunedì 14 giugno
La Conciliazione
Il Rotary Club Gubbio Distretto 2009
organizza lunedì 14 giugno alle ore
17,00 al centro servizi Santo Spirito un
incontro-studio dal titolo "La Conciliazione". Interverranno il dottor Roberto
Tanganelli, l'avvocato Gabriele Minelli
e il dottor Sergio Matteini Chiari.
CENTRO ESTIVO
Da lunedì 14 giugno
Ludoteca
Riapre i battenti il centro estivo della ludoteca comunale, che da lunedì 14 giu-
gno dà il via al primo turno di attività.
Fino a venerdì 18 giugno, nei locali della ludoteca è in programma "Legno,
chiodi e fantasia", un laboratorio creativo di costruzione di giochi in legno da
realizzare e colorare a piacimento, mentre da lunedì 21 a venerdì 25 giugno al
centro socio culturale per anziani di via
Fonte Avellana toccherà a "Ballando
tra i mondiali", con gare di ballo, musica e movimento insieme alla visione
delle partite della nazionale azzurra.
IL BANDO
Domenica 20 giugno
“Largo ai giovani”
E' stato prorogato il termine per la presentazione delle domande relative al
concorso per progetti "Largo ai Giovani". La nuova scadenza è stata fissata alle ore 12 del 20 giugno. Il bando è promosso dalle amministrazioni comunali
dell'Ambito n˚ 7 della Regione Umbria, costituito dal Comune di Gubbio
- capofila, Comuni di Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Scheggia
e Pascelupo e Sigillo. Si ricorda che
presso l'ufficio Informagiovani del Comune e presso i servizi sociali degli altri
Comuni dell'Ambito Sociale numero
7, è attivo un servizio di supporto alla
progettazione. La proroga è stata fissata
in un giorno festivo e pertanto le domande possono pervenire presso i comuni di residenza entro le ore 12 del
giorno seguente in busta sigillata, riportante la dicitura "Progetto Largo ai Giovani", a mezzo posta, con raccomandata A/R indirizzata al sindaco del Comune di residenza, settore servizi sociali
(non fa fede il timbro postale), o consegnata direttamente all'ufficio Protocollo del Comune di residenza. Per ulteriori informazioni tel 075 9237720, 075
9237718 email: [email protected]
TEATRO
Dall'11 al 13 giugno
Attori del futuro
Da venerdì 11 a domenica 13 giugno, si
giovedì 10 giugno 2010
terrà il secondo appuntamento del festival internazionale sulla formazione attoriale "Di umanità, si tratta", promosso e
organizzato dal Centro Teatrale Umbro, in collaborazione con Regione Umbria e Comune di Gubbio. Si parlerà di
"Costruzione della maschera in cuoio
di Commedia dell'Arte" e lo stage sarà
condotto da Zorba Officine Creative.
Dopo il lavoro sulle tecniche attoriali di
Commedia dell'Arte di Eugenio Allegri, uno dei pochi maestri di commedia
in Italia e indimenticabile interprete di
'900 di Alessandro Baricco, il festival
ospiterà Zorba Officine Creative. Dopo
un'approfondita introduzione sulla storia della maschera nel teatro e sulla
Commedia dell'Arte, sui caratteri distintivi dei suoi vari personaggi, sulla
morfologia del viso, i partecipanti si dedicheranno alla lavorazione del cuoio
sulle matrici in legno già esistenti del
catalogo dell'atelier Erriquez & Cavarra. Lo stage avrà luogo presso la pieve di
San Giovanni Battista, sede Centro Teatrale Umbro, sulle colline umbre di
Gubbio: un luogo attrezzato e suggestivo, immerso nel silenzio della natura,
ideale per sviluppare e stimolare la creatività.
17
Sott’occhio
Domenica 13 giugno con le Anspi
Festa delle associazioni
IL CONVEGNO
11 e 12 giugno
Sanità
Si svolgerà venerdì 11 e sabato 12 giugno presso il Park Hotel ai Cappuccini
il VI convegno nazionale "Cuore e/è
cervello - Il ruolo della medicina interna di fronte alla prevenzione cardio-cerebrovascolare". L'evento intende promuovere l'incontro tra professionisti
impegnati in diversi settori della Medicina Interna da un lato e professionisti
impegnati nel settore della salute pubblica e politica sanitaria dall'altro. Il
convegno, accreditato presso il ministero della Salute per medici chirurghi,
ostetrici, fisioterapisti e infermieri, si
prefigge di essere uno degli incontri più
stimolanti per un proficuo confronto
medico-scientifico. Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa e chiedere di Daniele Federici al segunete recapito telefonico 06 845431. E-mail [email protected] sito www.aristea.com.
I circoli Anspi di Gubbio (Casamorcia, San Secondo e
Fontanelle, Madonna del Ponte, Madonna del Prato,
Padule, Ponte D'Assi, San Marco, Spada, Torre, Ronti) promuovono la prima "festa diocesana delle associazioni ricreative e culturali" domenica 13 giugno a partire dalle ore 9.00 presso lo stadio Beniamino Ubaldi. Il
programma: alle ore 9,00 nei campi sportivi della Gioventù si svolgeranno giochi e attività ricreative con i volontari dell'oratorio Don Bosco di Gubbio, alle ore
12,00 il vescovo celebra la messa nel campo sportivo,
alle ore 13,00 pranzo nel centro parrocchiale Anspi di
Madonna del Prato, alle ore 15,30 nel salone i circoli
Anspi illustreranno le loro attività parrocchiali. Seguiranno interventi, dibattito comunitario, proiezione di
immagini e video, musica e karaoke della band di "Fabio e Marco", mostra dei disegni dei ragazzi su: "La salvaguardia del creato… contro l'inquinamento". Chiuderà la banda musicale Anspi di Madonna del Ponte.
L'Anspi promuove una sottoscrizione per intitolare una
strada eugubina al compianto diacono Araldo Vispi, recentemente scomparso. Per partecipare ai giochi e usufruire del pranzo occorre iscriversi presso le Parrocchie
o i Circoli Anspi. (In caso di pioggia la festa si svolgerà
presso il centro parrocchiale di Madonna del Prato).
L’oroscopo della settimana
Supplemento settimanale al numero 136 del
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DUCCIO RUGANI
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Registrazione Tribunale di Siena n. 574 del 29.01.1993
Iscrizione Registro Operatori di Comunicazione (ROC) n. 4635
La Luna nel segno tra lunedì 7 e
martedì 8 apre l'animo e lascia
scorrere le emozioni. Venere contraria, però, nei giorni seguenti vi
fa scordare di essere felicemente
innamorati. Ascoltate il cuore!
Favoriti da Venere e Marte, vivrete
una settimana di passione e vi sentirete rinascere. Si prevedono notti di
fuoco e di vibrante erotismo con chi
amate, specie tra l'8 e il 10 complice
la Luna!
Settimana contraddittoria per gli affetti, Marte contro vi rende irritabili, ma Giove amico apre il cuore. La
comunicazione con la persona
amata sarà ambigua. La Luna propizia emozioni l'11 e il 12.
Lo stimolo positivo del passaggio
di Venere sarà accentuato dalla
buona posizione di Marte che accende i sensi. Vi aspettano giorni,
e notti, di sensuale passione da vivere in sintonia con chi amate.
Quotazioni in campo amoroso in netta ripresa grazie ad aspetti stellari
che accendono la passionalità. Vi
aspetta una settimana di felice vita
di coppia, molto soddisfacente sul
piano erotico.
Col sostegno e Venere e Marte vi
aspetta una settimana sull'onda di
forti emozioni, da vivere lasciandovi coinvolgere fino in fondo dal richiamo dei sensi. L'accordo col
partner sarà perfetto.
Se vivete un buon rapporto di coppia, la negatività di Venere scivolerà via come un normale momento
di distanza. Se, invece, il rapporto
non va, verranno in luce i problemi. Da affrontare con intelligenza.
Ah! Finalmente il fuoco della passione scorre nelle vostre vene senza
ostacoli. Vi aspettano momenti eccitanti di intensa sintonia emotiva ed
erotica con la persona amata. Anche
i single saranno ringalluzziti.
L'umore variabile porterà difficoltà
nella comunicazione amorosa. Sarete suscettibili alle critiche del
partner e poco attenti alle sue esigenze. Meglio se siete della prima
decade: single in fase conquista.
Il contrasto di Venere si farà sentire nella vita delle coppie, affiatate
e non, come un momento di scarsa vicinanza. Il bel Marte consentirà, comunque, eccitanti recuperi
notturni, tra le lenzuola…
"Tirate un bel sospiro di sollievo perché finalmente, dopo mesi, sono finite le ""guerre"" col partner. Si inaugura una settimana pacifica e distesa. Riprendete a far parlare il cuore
con calore."
Qui le cose funzionano molto bene: il vostro sex-appeal vincente vi
farà conquistare (o riconquistare?)
la persona amata, con la quale vivrete momenti di intimità complice
ed eroticamente appagante.
18
giovedì 10 giugno 2010
LA PRECISAZIONE
La saggezza
di Aristotele
Signor Barbi, dall'atteggiamento assunto nei
confronti del dottor Massimo Introvigne in
“Qui Gubbio” del 13 maggio, non mi
stupisce la sua risposta al mio intervento.
Anche se non la condivido la trovo
provvidenziale perché mi offre l'occasione di
completare la mia precedente. Capisco che
è di moda oggi la tuttologia e che tale
"scienza" è praticata da ogni ceto sociale e
senza pudore, ma questo non toglie il dovere
di stigmatizzarla ogni qualvolta essa si
presenti, profanando dati e fatti storici come
ha fatto lei nei riguardi del brano evangelico
che ha citato: Matteo 18,1. Sempre
nell'articolo del 13 maggio, nel pieno del suo
fervore savonarolesco, si è permesso di
accusare Gesù di non perdonare i peccatori
del peccato di pedofilia, che lei sottolinea
"imperdonabile". Deve sapere che tale
brano evangelico non parla dei bambini
fisici, ma di quelli in senso di fede. Lo
scandalizzare di cui parla Gesù è riferito al
"turbare la fede di colui che sta crescendo",
il debole - come lo è un bambino - ancora
non in grado di difendersi dagli attacchi del
Maligno. Scandalizzare significa ostacolare,
essere di inciampo a chi sta per aderire alla
fede. (cf. Mario Galizzi in "Vangelo secondo
Matteo"). Il testo che lei cita non stabilisce
una punizione, ma consiglia un'azione a pro
dell'entrata nel Regno di Dio, dato che la
Vita eterna, per Gesù, è da ritenersi più
importante di quella terrena. In questo
brano Gesù usa un paradosso per aiutare i
suoi ascoltatori a capire la gravità del
peccato che porta alla dannazione eterna,
come quello dello scandalo. L'unico peccato
da Gesù ritenuto imperdonabile è quello che
viene commesso contro lo Spirito Santo, che
consiste nell'attribuire a Satana le opere di
Dio, come facevano gli Scribi nei confronti
di Gesù stesso: "Chi avrà bestemmiato
contro lo Spirito Santo non riceverà perdono
in eterno, essendo colpevole di eterno
peccato. Poiché dicevano - gli Scribi -: "E'
posseduto da uno spirito impuro" (Mc. 3,
29-30) Tradotto: chi rifiuta Dio non può
essere accolto da Dio, perché lui stesso si
rifiuta di accoglierLo (cf. M.G. in "Vangelo
Lettere al Direttore
secondo Marco"). Non me ne voglia, signor
Barbi, ma ritengo che per certi presuntuosi
interventi, che spesso si sentono e si
leggono, non è da considerarsi fuori luogo la
sentenza di Aristotele: "L'ignorante afferma,
il sapiente dubita, il saggio riflette". Non le
sembra che se noi tutti facessimo tesoro di
tale sentenza, si direbbero meno
sciocchezze e si avrebbe molta più saggezza?
Posso prevedere una sua ulteriore e negativa
risposta alla mia precisazione biblica, lei è
libero di farla. Il mio compito più di essere
quello di chiarirle le idee, vuole essere
quello di aprire gli occhi dei lettori che
possono restare abbagliati dalle sue uscite
fuori luogo. Pertanto la saluto ricordandole
che questo argomento lo ritengo esaurito.
Per concludere la esorto a leggere con meno
acredine e malizia i miei interventi, per
evitare di accusarmi di averle attribuito
epiteti offensivi. Rilegga il mio articolo con
più attenzione e ne avrà conferma.
Padre Basilio Martin
vittime della pedofilia. Tutto falso, dovrebbe
riconoscerlo anche lei. Alla conferenza
Introvigne lo ha detto più volte (se vuole le
spediamo il dvd della serata). Inoltre, la
conferenza e la discussione seguita, anche
su questo giornale, non ha per oggetto le
vittime della pedofilia (alle quali va tutta la
nostra
comprensione,
vicinanza
e
solidarietà), ma il problema della pedofilia.
Lo dovrebbe sapere anche lei che punta il
suo nobile dito contro di noi: in quale
passaggio dei suoi interventi ha espresso
solidarietà per le vittime? Secondo: lei
afferma che nessuna madre potrà più
portare a cuor leggero i suoi figli in oratorio.
Questo è un affondo ignobile, che rischia di
fare il gioco della lobby laicista e massonica
contro la Chiesa, istillando nella gente
l'infondato assioma che prete significhi
pedofilo. Perché non dice la stessa cosa
delle associazioni sportive, delle scuole e
perfino delle famiglie dove la pedofilia è
molto più diffusa che nella Chiesa?
Attenzione quindi, altrimenti si rischia di
usare le vittime della pedofilia per i propri
intenti ideologici anticlericali. Terzo: lasci
perdere con l'Inquisizione e Galileo Galilei.
Le abbiamo già spiegato in mille modi che le
cose andarono ben diversamente da quello
che la propaganda illuminista le ha fatto
bere per una vita. Se vuole ne parleremo in
qualche prossimo incontro pubblico, ma
visti i risultati temiamo che servirà a poco.
I soci dell’associazione culturale
"Benedetto XVI"
LA RISPOSTA
Pedofilia
e considerazioni
Caro prof. Barbi non ce ne voglia, ma ci
viene in mente un paragone. Nelle sue
risposte alla nostra associazione e a padre
Basilio Martin, ci sembra assomigliare a
quei ragazzini che vanno al luna park per
cimentarsi con il "tiro a segno". Dal
momento che il bersaglio è difficilissimo da
colpire, quei ragazzi adottano la strategia di
"sparare all'impazzata" così da centrare,
prima o poi, l'agognato bersaglio. Allo stesso
modo, lei sembra tirare a caso nella speranza
di beccare qualcosa. I suoi colpi, sparati
senza alcuna logica, sono: "Corriere della
Sera", Gad Lerner, Michele Santoro,
economia sommersa, evasione fiscale,
peccato nella Chiesa, spacciatori di droga,
inquisizione, Galileo Galilei, polli arrostiti
eccetera. Una raffica tremenda! Eppure,
sarà sfortuna, avesse mai beccato qualcosa!!!
Ci creda, è difficile rispondere a un coacervo
di argomenti scollegati e, francamente, tutti
mossi da livore anticlericale. Proviamo
comunque a dire qualcosa su tre punti. Il
primo: nessuna parola da parte nostra, di
padre Basilio e di Massimo Introvigne sulle
SANITA’
Professionisti
d’alto profilo morale
La famiglia Martella esprime la più profonda
riconoscenza al dottor Ruggero Luzi,
responsabile
del
pronto
soccorso
all’ospedale di Branca, al dottor Filippo
Surano, medico di base a Sigillo e a medici e
infermieri dell'Aelc per aver prestato fino
all'ultimo giorno amorevoli cure con grande
nobiltà d'animo, professionalità e perizia al
caro Fulvio, e augura a professionisti di così
alto profilo morale una lunga e proficua
carriera.
Famiglia Martella
Costacciaro
Politica sotto la lente: il Popolo della libertà
Girlanda: “Unità e compattezza in vista delle amministrative”
Il Popolo della libertà si candida come forza
politica in grado di governare la città a partire dalle elezioni amministrative della primavera prossima. A sostenerlo con fermezza
sono l'onorevole Rocco Girlanda e i due
consiglieri comunali Gianfrancesco Chiocci e Oliviero Faramelli. "Dopo l'elezione di
Goracci in Regione la maggioranza ha deciso di proseguire il mandato senza ricorrere
al voto degli elettori - spiega l'onorevole Girlanda - in un momento di così grave crisi
economica, certificata peraltro dalla vicenda relativa al dissesto finanziario dell'azienda locale Sirio Ecologica, è assolutamente
indispensabile che il sindaco torni ad essere scelto dai cittadini". Secondo Girlanda
inoltre il Pdl ha fatto tesoro degli errori
compiuti nel 2006, quando i partiti della coalizione di centro destra si presentarono
agli elettori in ordine sparso ciascuno con
un proprio candidato sindaco: "Rispetto a
quattro anni fa abbiamo voltato decisamente pagina, l'unità e compattezza del partito
fanno del Pdl eugubino una forza politica
in grado di competere per la conquista del
governo cittadino - conclude Girlanda - siamo lontani anni luce dalla gestione cliente-
lare e ideologica della cosa pubblica". A seguire l'intervento del capo gruppo in consiglio comunale Gianfrancesco Chiocci: "A
Città di Castello dopo l'elezione del sindaco Fernanda Cecchini in consiglio regionale la maggioranza ha provveduto ad effettuare una verifica della propria unitarietà e
tenuta, qui a Gubbio se ne sono andati il
sindaco Goracci, il vice sindaco Albo e un
assessore, ma nonostante ciò si è proseguiti
imperterriti". Oliviero Faramelli ha invece
annunciato che entro venti giorni verrà presentato alla cittadinanza il programma elettorale del Pdl in vista delle amministrative
del 2011. Faramelli inoltre considera prioritaria la questione relativa ai finanziamenti
per il Puc2: "Il comune ha a propria disposizione sei milioni di euro, ma nessun lavoro
è stato ancora calendarizzato".
fra. cap.
L’intervento
Tutor sulle strade
non per fare cassa
Caro direttore, la nota che segue è stata
ispirata da un articolo pubblicato domenica 23 maggio su Repubblica che parlava dell'incredibile riduzione di mortalità
nei tratti in cui è stato installato il sistema "Tutor", ma anche alla possibilità
che qualche comune approfitti di questo
sistema per "fare cassa" (come per il resto
degli autovelox). Da tempo mi chiedo
"perché non installare il sistema ‘Tutor’
in alcuni tratti a rischio della E45 il quale, per primo, è riuscito a dimostrare con
scientifica precisione l'esattezza dell'
equazione "più velocità uguale più incidenti". Dove c'è il Tutor, ossia dove c'è
certezza della pena, gli italiani guidano
tutti allo stesso modo. Tutto ciò mi ha
portato a ricordare quanto riscontrato recentemente su un tratto della E45 in
prossimità di Ponte San Giovanni direzione Roma, dove è stato collocato un autovelox con una segnalazione ritengo
"non adeguata", dunque, mi sono chiesto: una cosa è montare un qualsiasi tipo
di controllo elettronico della velocità dove c'è un limite di velocità ben visibile e
"costante", una cosa è piazzare su una
strada a scorrimento veloce (vedi la E45
nel tratto citato) vicino a una area urbana (e non lontano da una curva "pericolosa") dove - per forza di cose - si passa in
pochi metri da limiti di 90 a 60 km/h e
dunque, si passa (in modo un po' folle)
da 90 a 60 Km/h su un rettifilo dove sono esposti, a una breve distanza l'uno
dall'altro, i rispettivi cartelli indicanti la
velocità e, a seguire, l'autovelox in questione! Ricordo solo che, secondo il codice della strada, lo spazio di frenata (dunque, non di decelerazione dove occorre
più spazio) cambia a secondo le velocità:
a 60 Km/h lo spazio di arresto è circa=6x6=36m a 90 Km/h lo spazio di arresto è circa=9x9=81m. Quindi, percorrendo il rettifilo a 90 km/h e trovando il
cartello dei 60 km/h di seguito a breve distanza dal precedente (indicante 90
km/h), se non sei in corsia di sorpasso
(dove è difficile scorgere il cartello con
una macchina o un camion di fianco), e
dunque, la possibilità di leggere la segnaletica con un certo anticipo, per passare
davanti all'autovelox a 60 km/h devi per
forza frenare "vistosamente" altrimenti
non hai scampo… mettendo in pericolo
anche chi ti segue! La curva pericolosa
sopra citata, la cui velocità di percorrenza è correttamente indicata con segnalazione ben visibili, è comunque distante
dall'autovelox e dunque, se l'attuale dislocazione dei cartelli, con associato autovelox, non è un sistema per "fare cassa"... poco ci manca! Tuttavia, se il principio che ha ispirato il nostro amministratore pubblico fosse a "salvaguardia"
della vita umana, sarebbe sufficiente correggere l'errore occorso, quindi, "spostare" l'attuale segnaletica riposizionandola correttamente entro gli spazi commisurati alla necessità, in modo adeguato e
sufficiente per informare il guidatore
senza tendere "possibili tranelli" dietro
l'angolo. Ritengo, infine, che l'amministrazione pubblica dovrebbe "educare"
l'utente della strada applicando "correttamente" gli strumenti di controllo e vigilanza come "deterrente" e non come
"sanzione per cassa".
lettera firmata
Per le lettere e gli auguri scrivete a: Qui Gubbio - 06024 Gubbio (PG) - via Perugina, sn e-mail: [email protected]
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Sport
2ª DIVISIONE
L’argentino Gomez
ha appena sparato
in rete
il fendente del 2-0
Foto Studio
Dopo il novantesimo
scoppia la festa
dei tifosi rossoblù
nel “covo”
di Santa Lucia
Finale di ritorno
a San Marino
I
l presidente è carico a
mille e non vede l'ora di
"scendere" in campo all'
Olimpico di Serravalle. Non
sta nella pelle patron Fioriti.
Sa che può essere la volta
buona, sa che la città domenica prossima è pronta a
esplodere. Sa che dopo anni
di amarezze e di bocconi ingoiati a forza, la Prima divisione è lì, a portata di mano.
Ma proprio perché il passato
torna spesso nella sua mente, non si scompone e, soprattutto, non si sbilancia:
“Date retta a me, non sarà facile. Domenica abbiamo visto al Barbetti la miglior
squadra della stagione. Una
squadra di grande qualità e
di ottima condizione atletica. Ci dicevano che erano
giù di corda, per fortuna...”.
L’INTERVISTA Fioriti a ruota libera a pochi giorni dal match
“Sul Titano un’onda rossoblù
con un sogno nel cuore...”
Ma il Gubbio riparte da un
2-0 che è più di una ipoteca sulla vittoria finale...
“Abbiamo un match point ricorda Fioriti - ma guai a
pensare che è fatta. Bisogna
lavorare ancora senza abbassare la guardia, altrimenti rischiamo di compromettere
tutto il vantaggio accumulato”. Però il traguardo è mol-
to vicino... “Certo, anche se
insperato. Dopo la gara con
la Pro Vasto tutti noi pensavamo che anche quest'anno
dovevamo accontentarci di
un nulla di fatto. Poi abbiamo messo insieme una striscia positiva di risultati straordinari e ora ci presentiamo
a San Marino con il vantaggio di due gol, cosa obiettiva-
mente non da poco. E oggi
posso dire con certezza che
siamo diventati una squadra
matura, che sa soffrire e colpire con grande intelligenza
sfruttando quelle ripartenze
micidiali che sono sempre
state la nostra arma in più
dall'inizio della stagione”.
Dopo la gara con la Pro
Vasto cosa è scattato nel-
la mente dei giocatori? “La
convinzione che la squadra
ha qualità importanti e, soprattutto, la mentalità giusta. Forse siamo meno belli
rispetto alla prima parte della stagione, ma giochiamo
con la rabbia di chi vuole il risultato a tutti i costi. C'è da
soffrire, si difende in 11, c'è
da attaccare ecco il tridente
che mette paura a tutti. Non
segna Marotta? No problem,
ci pensano Casoli e Gomez
come abbiamo visto nei play
off”. E così domenica si
profila un esodo biblico
verso San Marino... “Penso proprio di sì. Il nostro pubblico è meraviglioso, e sono
convinto che domenica nessuno vorrà mancare. Saremo
in 2.000 e forse più”. Peccato però per quanto accaduto domenica scorsa con
gli striscioni bloccati all'ingresso dello stadio e la
banda musicale "espulsa"
dalla gradinata... “C'è poco
da dire, abbiamo addirittura
rischiato che l'arbitro sospendesse la gara. Le regole
sono queste, vanno accetta-
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Si ringrazia
te”. Ma con il Fano la banda ha suonato per tutta la
gara in gradinata. “In quella occasione non ne avevamo parlato prima, questa volta l'abbiamo fatto e ci hanno
concesso solo un giro di campo prima del fischio iniziale”. Torniamo alla gara.
Gubbio che parte dal vantaggio di 2 gol, che gioche-
rà in casa anche all'Olimpico e San Marino senza Cesca. Che ci dice? “Che Cesca è un grande giocatore e
la sua assenza è per noi un
grande vantaggio. Il San Marino è però formazione piena
di talenti e giocatori esperti”.
Dicono che Fioriti abbia
un paio di pallini. Due giocatori dei quali è "innamo-
rato" perso... “Ma no, anche se devo riconoscere che
l'arrivo a gennaio di Gomez è
stato determinante per i play
off”.
Chiudiamo con il sogno
nel cassetto del presidente... “Ho detto che avrei voluto vedere il ‘Barbetti’ pieno
e sono stato accontentato.
Ora vorrei una marea di tifo-
si in trasferta e la Prima divisione”.
Ritiro
Da giovedì la squadra è in ritiro in Romagna. Il dubbio di
Torrente riguarda l’esterno
sinistro di difesa, visto che,
tenendo presente che Antonini è out, Bruscagin proverà
a recuperare dopo la distorsione al ginocchio.
Qui
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PAGINA
giovedì 10 giugno 2010
Gubbio
Biglietti
Prosegue a gonfie vele la prevendita alla Tabaccheria
2000 (tagliandi in vendita fino a sabato 12 giugno alle
19). Otto i pullman organizzati, ai quali si aggiungono
tantissimi altri tifosi che
riempiranno l’Olimpico di
Serravalle.
Luca Mercadini
PIATTELLA
OPERE 1958 2010
Coordinamento Olga Albanese, Anna Buoninsegni Comunicazione e catalogo L’Arte Grafica Progetto espositivo Nello Teodori
info IAT Gubbio 075 9220693 [email protected] | Palazzo Ducale 075 9275872 | Ufficio stampa Patrizia Cavalletti 348 3386855 [email protected] | www.oscarpiattella.it | www.gruppoinveco.it
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