Settegiorni - Comune di Arese

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COMUNE DI ARESE
Sabato, 12 novembre 2016
COMUNE DI ARESE
Sabato, 12 novembre 2016
Comune di Arese
12/11/2016 Gazzetta Martesana Pagina 81
Varo avvenuto: nata la Lega Dilettanti PallanuotoItalia
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12 novembre 2016
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Gazzetta Martesana
Comune di Arese
TRA GLI ELETTI VEZIO PIZZO DELLA PN MELZO
Varo avvenuto: nata la Lega Dilettanti
PallanuotoItalia
NOVATE MILANESE (pmu) Il grande giorno è
arrivato ed è stato proprio come tutti se l'
aspettavano: la nascita della Lega Dilettanti
PallanuotoItalia ha portato in scia la validità del
progetto, l' entusiasmo dei promotori e la
massima disponibilità di tutte le componenti di
una iniziativa che nel corso degli anni è
diventato un «must» per chi vuole praticare
pallanuoto.
Alla guida del riconosciuto presidente
Alessandro De Tursi, la Lega Dilettanti
PallanuotoItalia si ripromette di dar seguito alla
crescita di un movimento che sta assumendo
contorni sempre più marcati: aumentano le
squadre affiliate, aumentano le regioni di
riferimento (quest' anno si registra l' esordio di
due compagini liguri), aumenta il numero delle
partite e, inevitabilmente, aumenta anche lo
sforzo organizzativo. Ed è proprio per questo
che si è deciso di «evolvere» il progetto
componendo una Lega che ha come massimo
obiettivo quello di dare sempre maggiore
dignità a chi pratica pallanuoto e alla disciplina
stessa.
Pur con la diffidenza di coloro che reputano la
neonata istituzione alla stregua di un bacino di
potenziali voti, la Lega Dilettanti si è messa
subito al lavoro tracciando una strada chiara e
trasparente.
Alessandro De Tursi presiederà un consiglio nel quale trovano posto rappresentanti del mondo
arbitrale, degli allenatori e, ovviamente delle società. Ben sei consiglieri nominati dai partecipanti alla
prima assemblea elettiva. Tra questi anche Vezio Pizzo consigliere della Pallanuoto Melzo il cui
contributo sarà preziosissimo, data la sua pluriennale e diretta esperienza nella pallanuoto che conta.
Gli altri rappresentanti di società eletti risultano essere Riccardo Carraro della Pallanuoto Thiene,
Giuseppe Ruta del Team Lombardia Rho, Marco Formenti della Sport Management Lecco, Fabrizio
Romano del Cus Geas Milano e Paolo Cerini della SG Sport Arese. Fanno parte del Consiglio di Lega,
come detto, il Responsabile della Scuola Nazionale PNI Rudy Cattino, il Direttore del Gruppo Arbitri
Davide Vukosa (con delega ad Antonio Cernuschi), il referente della Rappresentativa PNI Luca Di
Cristofalo (con delega a Tiziano Peruzzi).
Se da una parte la neoeletta «squadra» si metterà subito al lavoro per rendere sempre più funzionale l'
organizzazione e il supporto alle affiliate, dal l' altra da questa domenica si torna in vasca. E' in
programma la prima giornata dell' edizione 20162017 del Campionato PallanuotoItalia. Tra le squadre
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016
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Gazzetta Martesana
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chiamate in causa anche gli Juniores della Pallanuoto Melzo che alle 16 alla piscina comunale di Via Co
pelli a Varese affronterà Barzanò per la prima giornata del campionato di Serie A.
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COMUNE DI ARESE
Domenica, 13 novembre 2016
COMUNE DI ARESE
Domenica, 13 novembre 2016
Comune di Arese
13/11/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 8
OGGI pomeriggio diretta online per RadioWebArese con lo speciale sul caso...
13/11/2016 Il Secolo XIX (ed. La Spezia) Pagina 21
È morto Puglia, imprenditore dal cuore d' oro
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
OGGI pomeriggio diretta online per RadioWebArese
con lo speciale sul caso Moro «Eri il mio nemico».
OGGI pomeriggio diretta online per
RadioWebArese con lo speciale sul caso Moro
«Eri il mio nemico». Ospite in studio Franco
Bonisoli, ex brigatista. Un approfondimento
che segue l' incontro del 28 ottobre tra Agnese
Moro, figlia dello statista, e appunto Bonisoli,
uno degli uomini del commando Br
responsabile della strage di via Fani e del
rapimento del presidente Dc.
Dalle 17.30 sul sito www.youngdoit.it.
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Il Secolo XIX (ed. La
Spezia)
Comune di Arese
STRONCATO DA UN MALE INCURABILE
È morto Puglia, imprenditore dal cuore d' oro
Originario del Quartiere Umbertino, era titolare di un' azienda di meccanica
È SCOMPARSO Claudio Puglia, per anni
titolare a Spezia di una avviata impresa
artigiana del settore meccanico.
Era molto conosciuto in città soprattutto nel
quartiere di piazza Brin dove era cresciuto e
dove aveva vissuto la madre. Aveva 64 anni.
Era stato colpito da una malattia inesorabile
alla fine dell' estate che nel giro di poche
settimane lo ha stroncato.
Dopo il diploma di allievo ufficiale di macchina
all' Istituto nautico " Nazario Sauro" di viale
San Bartolomeo, Puglia aveva navigato per
alcuni anni.
Aveva, poi, lasciato la marina mercantile
perché era stato assunto con una selezione
dall' Alfa Romeo di Arese dove aveva lavorato
presso la centrale che alimentava la
produzione dello stabilimento automobilistico
lombardo.
Inseguito, aveva raggiungo a Papeete ( Tahiti)
il padre, titolare di un' officina nel capoluogo
della Collettività d' Oltremare della Polinesia
francese. Rientrato in Italia, aveva dato vita a
sua volta a una azienda artigiana nel comparto
della meccanica. Da pochi anni si era ritirato
dal lavoro.
Da giovane, Puglia aveva anche svolto anche attività politica e sociale nel quartiere Umbertino.
Dotato di intelligenza acuta, di un carattere molto aperto e sensibile, ricco di curiosità culturali, aveva
coltivato moltissime amicizie in città e nel mondo della vela che era la sua passione. Chi lo ha
conosciuto ne ricorda l' immediata simpatia e la generosità con cui si è sempre prodigato per aiutare
,non solo amici e conoscenti, ma tanti in difficoltà.
La cerimonia funebre si terrà domani pomeriggio alle 15 alla Casa del Commiato al cimitero civico dei
Boschetti, dove la salma sarà cremata.
Alla moglie Rosalba Nannini e ai fratelli di Claudio Puglia, Roberto, Barbara ed Emilio giungano le
condoglianze della redazione del Secolo XIX.
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COMUNE DI ARESE
Lunedì, 14 novembre 2016
COMUNE DI ARESE
Lunedì, 14 novembre 2016
Comune di Arese
MONICA GUERCI
Radio Web, che passione Un workshop per comunicare on line
14/11/2016 Affari & Finanza Pagina 57
SIBILLA DI PALMA
I centri commerciali a caccia dei brand accelerano le aperture
14/11/2016 Affari & Finanza Pagina 25
Italmatch Chemicals rileva un ramo di Solvay e ora guarda all' America
14/11/2016 La Prealpina Pagina 13
Kolbe aggancia il San Giuseppe Arese
MASSIMO MINELLA
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Comune di Arese
ARESE APERTE LE ISCRIZIONI
Radio Web, che passione Un workshop per
comunicare on line
ARESE «PROFESSIONE RadioWeb».
Allo Spazio Giovani YoungDoIt di Arese dal 19
novembre al 2 dicembre parte il workshop
formativo rivolto ai giovani dai 18 ai 30 anni,
che desiderano avvicinarsi alle risorse e ai
processi che oggi offre Internet e
sperimentarsi nel mondo della Web Radio. Il
percorso è gratuito e attivato all' interno del
Piano Territoriale Giovani del Rhodense «I
Distratti» finanziato da Regione Lombardia.
In aula Chiara Lorenzutti (ex conduttrice di
R101) oggi speaker di radio Zeta e Fabio
Pisanu, giornalista di F.P.S. Media, agenzia di
Milano che ha collaborato con emittenti
radiofoniche del calibro Radio24, Radio Monte
Carlo, Lifegate, Radio Articolo 1 (Web Radio
della Cgil).
«SIAMO contenti che grazie alla lancio della
Radio Web Arese, all' interno dello Spazio
Giovani, lo scorso giugno, il workshop che
oggi proponiamo con Cinequartiere Welfare e
Barabba' s Clown Onlus possa generare
forme di sinergie tra l' apprendimento teorico
dei professionisti coinvolti e la pratica con cui
si cimenteranno i partecipanti. Si contribuirà così ad aumentare le competenze sia dei ragazzi che si
stanno già sperimentando con la radio web, sia di chi si avvicinerà per la prima volta. Un altro tassello
importante di un disegno di rafforzamento dell' esperienza della Web Radio aresina, che si sta
rivelando davvero un' occasione di arricchimento sociale e culturale per i ragazzi e le ragazze coinvolti
nell' attività e indirettamente per la città tutta», commenta l' assessore alle Politiche giovanili Barbara
Scifo.
Iscrizioni aperte fino al 16 novembre. Sul sito del Comune le modalità di partecipazione.
Monica Guerci.
MONICA GUERCI
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Affari & Finanza
Comune di Arese
I centri commerciali a caccia dei brand accelerano le
aperture
NEL 2016 INAUGURAZIONI VERSO QUOTA 19, SARANNO 86 ENTRO IL 2019.
CAMBIA IL FORMAT: ORA È UNA VIA DI MEZZO TRA LO SHOWROOM, DOVE SI
CERCA DI OSPITARE I MARCHI TOP, E IL PICK UP POINT NEL QUALE RITIRARE LA
MERCE ORDINATA ONLINE
Milano I centri commerciali guardano oltre la
crisi, puntando su nuove aperture e su un'
offerta basata su marchi importanti per attrarre
i consumatori. A sottolinearlo è la ricerca
"Centri commerciali: trend di mercato e
trasformazioni in atto" realizzata dalla società
di consulenza Reno per Confimprese.
Secondo l' indagine, dopo un 2014 da
dimenticare (anno nero in cui si sono registrate
solo sei aperture contro le otto del 2013), nel
2016 il trend è tornato in positivo. Sono infatti
19 le nuove inaugurazioni previste in totale
(nove quelle ancora da mettere a segno entro
fine anno), in crescita del 2% rispetto al 2015.
Prospettive che si fanno anche più rosee per il
prossimo biennio: la pipeline prevede 86 nuovi
shopping center in arrivo entro il 2019, di cui
46 nel 2017. «I dati Confimprese Lab Nielsen
sui primi otto mesi 2016 mostrano ancora un
calo a valore del 2,94% rispetto allo stesso
periodo 2015 dei centri commerciali, che
comunque crescono in termini di aperture
sottolinea Mario Resca, presidente
Confimprese C' è una maggiore propensione
all' azione, dettata anche dalla necessità di
conquistare un consumatore sempre più
digital». Motivo per cui i centri commerciali
«stanno diventando degli showroom dove le insegne commercializzano i propri prodotti in maniera
multicanale e dei pick up point dove poter ritirare la merca ordinata via web, considerato che la
consegna a domicilio non risulta sempre comoda».
Secondo Resca, inoltre, il consumatore si è fatto più esigente e più informato rispetto al passato, «per
cui sceglie di affidarsi a marchi con cui ha già stabilito un rapporto di fiducia». Uno scenario in cui vince
chi è in grado di «attrarre brand importanti, riconosciuti dai consumatori, e di costruire un' offerta più
ampia possibile, con un buon rapporto qualità prezzo». In particolare, in ambito food e fashion «due
settori che continuano a crescere».
Trend che spiega il miglior andamento dei grandi centri regionali (60mila mq, 100 negozi) che hanno
registrato un incremento delle dimensioni medie rispetto a quelli locali (520mila mq, 525 negozi) dove
l' offerta commerciale è rimasta invariata. Un andamento confermato anche dai valori relativi al vacancy
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Affari & Finanza
Comune di Arese
rate , diminuito dal 2,5% del 2015 all' 1% del 2016 nei grandi centri commerciali e rimasto invece
invariato al 12,4% nei centri locali.
L' indagine "Centri commerciali: trend di mercato e trasformazioni in atto. Nuovi benchmark in
Lombardia", condotta sempre da Reno per Confimprese, lancia uno sguardo ai due più grandi shopping
center aperti nel 2016: Il Centro di Arese e Elnòs Shopping di Roncadelle Brescia. Aperture che hanno
cambiato il profilo della distribuzione in Lombardia, creando un nuovo benchmark per i progetti a venire.
«I due centri commerciali presentano una Gla (superficie commerciale utile, ndr) ai massimi livelli del
mercato italiano assimilabile al taglio degli shopping mall europei; un' articolazione dell' attrattività su
più settori/insegne; una dimensione media delle unità crescente. Entrambi fanno leva su soluzioni
innovative, spazi molto ampi, luce, materiali naturali e presenza di tutte le insegne leader».
Nuove formule che esprimono anche dei trend emergenti: «I consumatori cercano luoghi dove poter
socializzare e non sentirsi isolati ». Così, «i centri commerciali sono diventati una sorta di città in
miniatura sempre aperta, sette giorni su sette, dove si possono trovare prodotti con un ottimo rapporto
qualitàprezzo, eventi culturali organizzati nelle piazze e aree giochi dedicate ai bambini». L' indagine
sottolinea, infine, come Il Centro di Arese esca vincente su Elnòs Shopping di Roncadelle per una serie
di parametri che vanno dalla Gla media (92mila mq vs 55mila) al numero di punti vendita (158 vs 109);
dai mq di ancore no food (33 vs 19) a quelli di ancore food (7mila vs 4.500), per finire ai parcheggi,
6mila contro 3.900.
Anche in termini di offerta commerciale Arese presenta 191 marchi contro i 128 di Roncadelle.
In entrambi vi è una netta predominanza dei marchi fashion, dove ancora una volta prevale Arese con il
42% di punti vendita dedicati a tale merceologia contro il 39% del polo bresciano.
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SIBILLA DI PALMA
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Affari & Finanza
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Italmatch Chemicals rileva un ramo di Solvay e ora
guarda all' America
IL GRUPPO CONTINUERÀ ANCHE NEL PROSSIMO ANNO LA CAMPAGNA DI
SHOPPING. NEL MIRINO POTREBBERO FINIRE AZIENDE USA OPERATIVE NEI
SETTORI DEL TRATTAMENTO ACQUE E DEI LUBRIFICANTI. LA SEDE GENOVESE E
GLI AZIONISTI
Genova Rendere migliori le prestazioni di oli
lubrificanti, ma anche trattare le acque e la
plastica ed evitare il più possibile la corrosione
dei metalli fa sicuramente bene all' ambiente,
ma anche al business. La prova arriva da un
gruppo internazionale che ha scelto Genova
come suo quartier generale, Italmatch
Chemicals, pronta ad archiviare un 2016 in
crescita (la stima è di 300 milioni di euro), ma
anche ad aprire il nuovo anno con l' intenzione
di continuare nello stesso modo, puntando a
nuove acquisizioni all' estero.
D' altra parte è stato proprio questo il filo
conduttore dell' anno che sta per concludersi,
con tre acquisizioni che hanno portato
Italmatch Chemicals a diventare uno dei
soggetti di riferimento di un mercato
competitivo quale quello della produzione di
additivi speciali per oli lubrificanti, a cui il
gruppo aggiunge una lunghissima esperienza
nel trattamento delle acque, dell' oil&gas e
della plastica.
Oggi i dipendenti sono cinquecento, sei gli
stabilimenti produttivi in Europa (Italia,
Spagna, Germania e Regno Unito), 4 nella
regione Asia Pacifico (Giappone e Cina) 1 in
Nord America (Stati Uniti) più varie filiali di
vendita e distribuzione all' estero. A Genova il gruppo, il cui capitale fa capo alla società di private
investment indipendente Ardian ed è partecipato dai manager, ha il proprio quartier generale negli uffici
del Porto Antico, definito dagli azionisti "luogo iconico", con la direzione e le funzioni di gruppo
(Amministrazione e Finanza, Personale e Information Technology).
Un percorso di crescita per linee esterne, attraverso acquisizioni, ma anche interne con il rafforzamento
delle linee di produzione che hanno visto in pochi anni triplicare il fatturato. Erano 95 i milioni del 2012 e
sono poi cresciuti a 206 nel 2013, 247 nel 2014, 263 nel 2015.
In prospettiva, come si diceva all' inizio, il gruppo vuole continuare a crescere e al proposito avrebbe già
individuato il mercato su cui orientare il proprio shopping: le Americhe. Secondo quanto risulta ad
Affari&Finanza infatti, sarebbero in corso trattative riservate per l' acquisizione di aziende operative nei
settori del trattamento acque e dei lubrificanti.
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Affari & Finanza
Comune di Arese
Una strategia che parrebbe collegarsi alla recente acquisizione dal private equity americano One Rock
Capital Partners di Compass Chemical International, la più importante azienda chimica indipendente
del Nord America attiva nella produzione e commercializzazione di fosfonati e additivi per il trattamento
acque e nel mercato oil & gas.
Era lo scorso giugno. Tre mesi dopo, cioè lo scorso settembre, Italmatch Chemicals metteva a segno un
colpo forse ancor più eclatante, acquisendo il ramo di azienda "Ionquest 290 e Opa" dal gruppo Solvay
attivo nella produzione e nel marketing di additivi a base di fosforo per il settore minerario, la
lavorazione dei metalli, l' inibizione di corrosione e la pigmentazione.
Più in particolare, l' acquisizione riguarda prodotti con rispettivi brevetti, il know how e il portfolio clienti
di Solvay, gruppo belga attivo da oltre centocinquanta anni nell' industria chimica.
Un' acquisizione che rafforza ulteriormente il posizionamento di Italmatch Chemicalsnel settore del
trattamento acque del minerario e della lavorazione dei metalli.
L' operazione avrà ricadute positive sugli investimenti (risorse e impiantistica) sullo stabilimento
produttivo Italmatch Chemicals di Arese, dove verranno realizzati entrambi i prodotti acquisiti. «Con
queste acquisizioni chiude Sergio Iorio, amministratore delegato di Italmatch Chemicals si amplia la
nostra gamma produttiva in settori nei quali negli ultimi anni abbiamo investito molto, divenendo un
punto di riferimento nel panorama internazionale. Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere per
linee sia esterne che interne, consolidando il nostro posizionamento nei settori dove le nostre numerose
specialità chimiche trovano applicazione».
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MASSIMO MINELLA
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La Prealpina
Comune di Arese
Kolbe aggancia il San Giuseppe Arese
La vittoria con il San Luigi Pogliano s' abbina al pari col Cistelum
È un gradino più alto del podio condiviso
quella del girone: con 22 punti troviamo sia il
S a n G i u s e p p e Arese C a l c i o s i a l a S a n
Massimiliano Kolbe.
Quest' ultima ha raggiunto il vertice della
graduatoria con una vittoria per 3 a 1 in casa
del San Luigi Pogliano, ma soprattutto ha
approfittato dal pareggio interno del San
Giuseppe Arese che è stato fermato sullo 0 a 0
dalla Cistellum 2016, formazione in netta
crescita.
Il San Massimiliano Kolbe ha vinto in rimonta:
passato in svantaggio al 12' del primo tempo,
grazie al colpo di testa di Masini, la squadra
legnanese ha recuperato prima con un'
autorete di Di Salvia che ha portato il risultato
in parità, poi con un rigore trasformato da
Clerici, e infine con Rimoldi.
Vittoria in casa per la Victor, che ha battuto l'
Oratorio Lainate Ragazzi grazie alle reti di
Andreola e Brevi. Pareggio a reti inviolate
anche tra Atletico 2013 e Sacro Cuore
Castellanza.
Cade in casa il Dal Pozzo: il Nerviano passa
con un rigore trasformato da Croci, al 20' del
primo tempo. Infine, le doppiette di D' Ascanio
e di Ama dori regalano tre punti al Marnate
Nizzolina, che vince in casa della Salus con il
rotondo punteggio di 4 a 0.
Ancora uno sguardo alla classifica, e nella parte bassa troviamo l' Oratoio Lainate Ragazzi con soli 3
punti. Uno in più per la Poglianese. La prossima settimana le due capolista se la vedranno con Dal
Pozzo e Marnate.
S.G.
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COMUNE DI ARESE
Martedì, 15 novembre 2016
COMUNE DI ARESE
Martedì, 15 novembre 2016
Comune di Arese
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Parco Agricolo Sud Milano. Il sindaco Branca debutta nel rinnovato...
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La Sc Johnson ancora tra i migliori luoghi di lavoro mondiali
Tre incontri gratuiti in Comune per gestire bene il budget familiare
15/11/2016 Giornale di Desio Pagina 70
Sorti alterne per il Lazzaretto La «B» continua a correre
MONICA GUERCI
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Comune di Arese
Parco Agricolo Sud Milano. Il sindaco Branca
debutta nel rinnovato consiglio direttivo
NominaTO il nuovo consiglio direttivo del
Parco Agricolo Sud Milano. Per quanto
riguarda i sindaci, sono stati eletti Paolo Festa
(Pieve Emanuele), Ettore Fusco (Opera),
Daniela Pallazzoli (Cusago) e il primo cittadino
di Carpiano Paolo Branca, alla sua prima
esperienza in questo senso.
Il direttivo, formato in totale da 11 componenti,
si muove sotto la regia della riconfermata
Michela Palestra, sindaca di Arese.
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15 novembre 2016
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Comune di Arese
La Sc Johnson ancora tra i migliori luoghi di lavoro
mondiali
È uno dei 25 migliori luoghi di lavoro tra le
multinazionali nel mondo: la SC Johnson, dal
1 9 7 1 a d Arese d o v e i m p i e g a o l t r e 1 5 0
persone, è stata inserita Great Place to Work
Institute al 20esimo posto della sua classifica,
dove entra ormai da cinque anni. Informalità,
rispetto, spirito di squadra, senso di
appartenenza sono nel Dna aziendale che
promuove smart working e iniziative di
beneficenza.
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Comune di Arese
ARESE I CITTADINI A LEZIONE DI EDUCAZIONE FINANZIARIA
Tre incontri gratuiti in Comune per gestire bene il
budget familiare
ARESE CONTENERE i debiti, gestire al
meglio le risorse economiche, pianificare i
bilanci familiari in tempi di crisi. Sono gli
obiettivi di «Vieni a fare un salto!», percorso di
educazione finanziaria messo in campo dall'
amministrazione comunale che prende il via
questa sera alle 21 in biblioteca di via dei
Platani 6 ad Arese.
Tre incontri, gratuiti, aperti a tutti i cittadini di
Arese «per imparare a gestire il nostro budget
familiare in modo più consapevole e funzionale
ai nostri progetti di vita, con la speranza di
prevenire o contrastare possibili
indebitamenti», dice Barbara Scifo, assessore
alle Politiche Sociali.
LA CRISI economica e sociale di questi ultimi
anni ha messo in difficoltà numerose famiglie,
che spesso si sono sentite disorientate e prive
di sostegno. Il progetto #Oltreiperimetri, dei 9
Comuni del rhodense, promosso da Sercop e
finanziato da Fondazione Cariplo, punta a dare
risposta innovative ai nuovi bisogni sociali, l'
operazione #Riequilibriamoci di cui fanno
parte gli incontri in programma rientra fra
queste.
Alla serata di presentazione seguirà un ciclo di 3 incontri formativi gratuiti di educazione finanziaria,
aperti a tutti, per imparare ad analizzare le proprie reali condizioni economiche e finanziarie e a
ricercare le possibili soluzioni per riorganizzare il proprio bilancio familiare.
GLI INCONTRI si terranno il 23 e il 30 novembre e il 7 dicembre al Forum delle Associazioni di viale
Resegone 6, dalle 20.30 alle 23.30. L' iniziativa vede già il sostegno e la collaborazione di alcune
associazioni e comitati di Arese, quali il Comitato Genitori, il Gruppo Sportivo Oratoriano, Uni Ter,
Caritas e il Comitato abitanti case popolari.
«Siamo convinti aggiunge la sindaca Michela Palestra che, di fronte al difficile momento storico,
supportare i nostri cittadini in una gestione più consapevole delle proprie risorse economiche, e se
necessario alla ristrutturazione di eventuali debiti, sia un servizio importante, che estende gli interventi
del welfare locale "oltre i perimetri" dei servizi sociali, per aprirsi a tutti, e che stringe alleanze con tanti
soggetti e attori importanti della nostra città, a cui va il nostro più sentito ringraziamento per la
sensibilità mostrata nel condividere e sostenere il progetto».
Monica Guerci.
MONICA GUERCI
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Giornale di Desio
Comune di Arese
TENNIS TAVOLO CAMPIONATI
Sorti alterne per il Lazzaretto La «B» continua a
correre
SEREGNO (mtf) La quarta giornata dei
campionati regionali di tennis tavolo ha visto
alterni risultati per le due compagini del
Lazzaretto Seregno. La «squadra A» è stata
costretta a incassare la prima sconfitta della
sua stagione: contro il Gan Milano è finita 53
per i meneghini, con i punti seregnesi messi a
segno da Emanuele Corti (2) e Virginio
Ballabio. Bene, invece, il Lazzaretto B, che
continua la sua marcia con un indiscutibile 50
riportato in casa dell' Arese: «doppiette» per
Andrea Taglioretti e Massimiliano Gatti, oltre
alla «singola» di Antonino Lameri.
Ora un fine settimana di pausa e poi, il 26
novembre, il campionato riprenderà con la
squadra A in casa contro le Aquile Azzurre
Milano e la formazione B che riceverà il
Paderno Dugnano.
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COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 16 novembre 2016
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 16 novembre 2016
Comune di Arese
16/11/2016 ilmessaggero.it
SERGIO TROISE
Dall' Alfa all' Abarth la tradizione italiana sotto i riflettori del...
16/11/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 9
Spaghetti alla bolognese nel menù'eretico': «Sono un'...
BENEDETTA CUCCI
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16 novembre 2016
ilmessaggero.it
Comune di Arese
Dall' Alfa all' Abarth la tradizione italiana sotto i
riflettori del salone di Padova
PADOVA In Italia l' auto d' epoca riunisce
oltre 200mila appassionati, sono attivi oltre 300
club e si svolgono ogni settimana decine di
eventi raduni, mostre, gare di regolarità e di
velocità dedicati alla passione per l' auto
storica. Si svolgono (poco da noi, di più all'
estero) anche aste milionarie, ma questo non è
un mondo elitario: accoglie infatti Ferrari e
Maserati, ma anche Balilla e Topolino, 500 e
Bianchina. Fatta questa premessa, si capirà il
successo dell' evento svoltosi a Padova. Dove
il made in Italy ha recitato un ruolo di primo
piano, con la discesa in campo di FCA, da
qualche tempo in prima linea sul fronte dell'
heritage, al punto da aver creato una struttura
autonoma affidata alle cure di Roberto Giolito.
Il quale è il padre della 500 di nuova
generazione, dunque l' interprete ideale della
continuità. Uomo di raffinata cultura, Giolito
sostiene tra l' altro che «l' automobile è
assimilabile a un' opera d' arte, un' opera viva
e complessa, e questa specificità ne fa un
oggetto senza tempo». L' auto che a Padova
ha simboleggiato al meglio la continuità storica
è stata la 124 Spyder Abarth Rally, esposta da
Abarth Classiche accanto alla sua
progenitrice, la Fiat 124 Abarth Rally Gruppo 4
degli anni 70. La presenza dell' Alfa Romeo ha
ruotato invece attorno al tema dell' eleganza senza tempo. Accanto alla nuova Giulia, quattro storiche 6
cilindri arrivate dal Museo di Arese: la 6C 1500 Sport del 1928, la 1750 Gran Turismo del 1929, la 1900
del 1933 e la 2500 Freccia d' Oro del 1947. Massiccia la presenza di Ferrari, anche se il Cavallino non
ha partecipato in veste ufficiale. Maserati Classiche ha invece esposto, accanto al Suv Levante, alcuni
gioielli del suo glorioso passato, così come Lamborghini, che ha puntato sulla mitica Miura e sulla GT
300, prima auto voluta dal fondatore Ferruccio Lamborghini per sfidare il vicino di casa Enzo Ferrari.
ARTICOLI CORRELATI.
SERGIO TROISE
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16 novembre 2016
Pagina 9
Il Resto del Carlino (ed.
Bologna)
Comune di Arese
DA 'ADESSO PASTA'
Spaghetti alla bolognese nel menù'eretico': «Sono
un' opportunità»
di BENEDETTA CUCCI NON È facile
inventarsi qualcosa di gastronomicamente
nuovo a Bologna di questi tempi. Eppure
'Adesso Pasta Car' in via IV Novembre 12
sorto nel palazzo di quattro piani dove c' era la
bottega storica Pasquini, di cui ha mantenuto l'
insegna con la sua proposta semplice e
italianissima di pasta declinata in 19 ricette più
o meno celebri, ha dimostrato che si può,
perché un posto così non esisteva. E per di
più, sapendo bene di dover trattare con un
turismo sempre più presente all' ombra delle
Due Torri e attorno a quel Crescentone che dai
suoi spazi si scorge come una «maraviglia»,
ha progettato un menu che non disdegna un
pizzico di eresia: i famigerati Spaghetti alla
bolognese.
GIÀ dal menù si coglie la vocazione
internazionale: si può scegliere tra small,
medium e large, scritto proprio in inglese, oltre
che italiano, che corrispondono a 80, 130 e
300 grammi, con un costo medio dai 7 agli 11
fino ai 15 o 18 euro, eccezion fatta per alcuni
piatti di pasta al pesce, che si propongono
solo «one size». Dallo spaghetto pomodorino fresco e basilico, agli spaghetti alla carbonara, dai
maccheroni cacio e pepe alle penne all' arrabbiata, è un viaggio nella nostra cultura gastronomica
scandita dalla pastafeticcio di Carla Latini e da altri fornitori doc come Selecta e cucinata dallo chef
Matteo Tucci. E i turisti impazziranno.
POI la ciliegina sulla torta: proprio gli Spaghetti alla bolognese, proposti con la ricetta del ragù
depositata, perché, come spiega Francesco Mafaro, titolare del 'ristorantino' con Trilli Zambonelli e
Matteo Tonelli, «non sono una nostra specialità ma sono un' opportunità», raccogliendo quindi il refrain
che in questi giorni si libra su Bologna portato dal libro di Piero Valdiserra, per cui «non sarà vero ma è
un brand che va sfruttato». All' amore per la pasta, poi (in menu anche quattro paste fresche come
lasagne, gramigna, tagliatella e strichetti), si aggiunge quello per i motori ed ecco che grazie alla Car
entra in scena, nella veste «wall design», l' esperienza iconografica in arrivo dal museo Alfa Romeo di
Arese che riveste le pareti di immagine piene di fascino dei piloti, delle star e delle pubblicità (all' ultimo
piano, la saletta privata con vista spettacolo sulla città, c' è un marchio Alfa Romeo gigante). E poi l'
ultimo innovativo dettaglio: pasta a tutte le ore, dalle 11 a mezzanotte, 7 giorni su 7.
BENEDETTA CUCCI
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COMUNE DI ARESE
Giovedì, 17 novembre 2016
COMUNE DI ARESE
Giovedì, 17 novembre 2016
Comune di Arese
17/11/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 27
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Resta alto l' interesse degli investitori per il nostro Paese
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La solidarietà si gioca sul tavolo da carte
17/11/2016 Corriere dello Sport (ed. Lazio) Pagina 30
Scalata ai Suv con la Stelvio
PASQUALE DI SANTILLO
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
la presenza italiana
Resta alto l' interesse degli investitori per il nostro
Paese
Dopo la Francia, l' Italia. Il peso del nostro
Paese nell' ambito del Mapic che si sta
svolgendo a Cannes è un risultato insperabile
anche solo qualche anno fa e la massiccia
partecipazione italiana, trainata anche dai tanti
e conosciuti brand del made in Italy che
caratterizzano lo shopping a livello mondiale,
tiene alta la nostra bandiera. Ma il mercato
italiano del retail è davvero così ben
posizionato?
A guardare i dati di Cncc (il Consiglio
nazionale dei centri commerciali, che
o r g a n i z z a a n c h e m o l t i eventi d i
approfondimento nell' ambito del Mapic) si può
dire che la Penisola si difende bene, ma viene
comunque non solo dopo la Francia, ma anche
in coda alla Spagna.
Le transazioni. Il totale delle transazioni
immobiliari in Francia è stato di 28,661 miliardi
di euro nel 2015 e il primo semestre 2016 si è
chiuso con 9,3 miliardi: di questi, 2,35 sono
relativi al settore retail (4,9 nell' intero 2015). In
Spagna i dati relativi al totale delle transazioni
immobiliari sono più bassi, pari a 8,83 miliardi
nel 2015 e 3,625 miliardi nel primo semestre
2016, ma i volumi relativi ai centri commerciali
superiori a quelli italiani, pari a 3,26 miliardi nel 2015 contro 1,2 miliardi in Italia e 1,41 miliardi nel primo
semestre 2016 contro 903 milioni in Italia (1,21 nell' intero 2015). Per la cronaca, il totale delle
transazioni immobiliari nella Penisola è stato di 7,44 miliardi nel 2015 e di 4,2 miliardi nel primo
semestre 2016. Più in dettaglio, secondo la Commissione sviluppo e investimenti di Cncc, il 2015 era
stato caratterizzato da volumi di transazioni ridotti rispetto al 2014, ma anche da un ritorno al Sud e un
recupero di interesse per le transazioni "single asset" e per lo sviluppo. Il 2016 si sta caratterizzando
con la parolachiave "conferma": conferma di interesse da parte di investitori stranieri, di investimenti in
singoli asset, in operazioni di sviluppo e dei rendimenti. Il volume totale degli investimenti in immobili
commerciali retail in Italia nei primi tre trimestri del 2016 è stato circa di 1,5 miliardi, quasi il doppio
rispetto allo stesso periodo dell' anno precedente secondo Cncc.
Le operazioni. Nel primo semestre del 2016 è stato Il Centro di Arese ad avere catalizzato tutta l'
attenzione, sia mediatica sia degli addetti ai lavori, grazie alla sua portata e alla qualità del progetto. Nel
secondo semestre, a settembre, è stata la volta dell' inaugurazione di Elnos a Roncadelle (Ikea), mentre
le aperture in calendario riguardano Grosseto, Locate Trivulzi (con Scalo Milano), Grandapulia (Foggia)
e Le Cotoniere di Salerno. Sul fronte delle grandi operazioni, a giugno si è perfezionata la cessione del
100% di Grandi Stazioni Retail alla cordata F.do Antin Infrastructures, Borletti Group e Icamap.
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
«Finalmente siamo ripartiti alla grande con gli sviluppi: questo è il dato più incoraggiante del 2016
commenta Massimo Moretti, presidente di Cncc .Se nei due anni passati parlavo di cantieri aperti,
quest' anno celebriamo le aperture reali, con più di 400mila mq di nuova Gla. E circa altrettanti si
aspettano per il 2017. Quindi la macchina che alimenta prima di tutto l' edilizia del Paese, visto che sono
stati investiti più di 300 milioni di euro solo per Il Centro di Arese, recupera aree dismesse, dà lavoro
(2.000 persone sempre solo ad Arese) ed è ripartita a buoni ritmi. Sta a tutti noi non farla rallentare».
Al Mapic Cncc organizza un programma di conferenze ed eventi dedicati al mercato italiano. Dopo
quella di ieri sul Sud Italia, oggi verranno presentati agli investitori internazionali i progetti più importanti
in sviluppo. Ev.M. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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Comune di Arese
La solidarietà si gioca sul tavolo da carte
PROSEGUONO gli screening alla sede
Humanitas Medical Care presso «Il Centro«, lo
shopping mall di Arese. Due gli appuntamenti
di novembre per un consulto gratuito.
Domenica 20 si parla di Medicina e Chirurgia
Estetica con gli esperti, mentre sabato 26 un
team specialistico di Chirurgia Vascolare sarà
a disposizione per rispondere a ogni dubbio
su vene varicose. Per prenotare una visita
telefonare allo 0331.476568 dalle 10 alle 12.
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Corriere dello Sport (ed.
Lazio)
Comune di Arese
ALFA ROMEO
Scalata ai Suv con la Stelvio
Svelata a Los Angeles la novità del Biscione
Non sappiamo se il nome sia nato dall'
evidenza di una realtà molto complessa, ai
confini della difficoltà assoluta. Certo è che il
primo SUV della secolare storia dell' Alfa
Romeo sbarca nel mondo, dall' altra parte dell'
Oceano, nell' America che dovrà decretarne le
fortune oppure l' ennesima ...salita, con una
cartolina dalle Dolomiti.
RISPETTO. Ed eccolo lì, il primo figlio rialzato
del Biscione di Arese, pardon di Torino: si
chiama Stelvio e già solo quel nome incute
timore, rispetto.
Per quello che il secondo passo
automobilistico più alto d' Europa (2.758)
evoca nei ricordi non solo dei meno giovani
cresciuti nel mito della Cima Coppi e della sua
impresa del 1953 ai danni del malcapitato
Bobet. Ma per tutto quello che Stelvio
rappresenta.
Un monumento all' italianità: ecco, l' Alfa
Romeo Stelvio si porta dietro proprio questa re
to a quota 64.000, si capirà che il compito di
Stelvio è pari solo ai 20 chilometri e passa di
salita condito dai 48 tornanti del versante
altoatesino dello Stelvio, inteso come passo.
COMPAGNI. Avrà dei compagni la macchina
montagna, un SUV più grande, la Giulia
Station Wagon e altri tre modelli: anche Coppi
impallidi rebbe di fronte ad una...pendenza del
genere.
Ma torniamo a Stelvio, che a Los Angeles ha dato proprio l' aria di essere pronto a combattere con una
concorrenza già bella agguerrita dei SUV compatti come Porsche Macan e la BMW X3, e anche con
quelli forse più vicini alla sua filosofia stilistica, cioè i SUC Coupé come la BMW X4 e la Mercedes GLC
Coupè.
Di certo come ha detto all' affollatissima platea californiana il nuovo a.d. di Alfa Romeo e Maserati, Reid
Bi gland, «Il nuovo Stelvio, come la Giulia con il record al Nurburgring per le berline quattro porte di
serie, ha tutte le qualità per diventare il SUV più veloce al mondo».
Non a caso, seguendo lo stesso schema che il 24 giugno 2015 privilegiò il lancio della Giulia
Quadrifoglio, ieri a Los Angeles lo Stelvio è stato presentato nella versione più cattiva, quella dotata del
potente 2.9 V6 biturbo benzina da 510 cv di chiara matrice Ferra ri, che gli ingegneri Alfa hanno voluto
unire ad una serie di tecnologie di assoluto livello. Dalla trazione integrale con tecnologia Q4, alle
sospensioni AlfaLink; dal Torque Vectoring per il massimo controllo della trazione, all' Integrated Brake
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Corriere dello Sport (ed.
Lazio)
Comune di Arese
System che riduce sensibilmente lo spazio di frena ta su qualsiasi fondo stradale.
Ma la normalità di Stelvio torna prepotente quando si capisce che i 4 metri e 68 cm di lunghezza sposati
con l' altezza da coupè, appunto, 1,65 e la larghezza (2 metri e 16 cm) che aggiunge forza e presenza a
tutto l' insieme verranno declinati nelle versioni "umane" dei suoi motori, un po' come la Giulia.
DIESEL. Arriverà il 2.2 diesel con vari livelli di potenza (150, 180 o 210 cv), mentre negli Stati Uniti è già
stato annunciato il 4 cilindri 2.0 turbo da 280 cv; i quali, tradotti in italiano, potrebbero trasformarsi in una
variante da 200 cv. Per le versioni spinte, il cambio sarà l' automatico ZF a 8 rapporti.
La trazione? Dovrebbe essere a scelta posteriore o integrale.
Insomma, il made in Italy sulla carta trionfa di nuovo, visto che Stelvio nasce sulla piattaforma Giorgio
(la stessa della Giulia ma anche derivata da quella di Maserati Ghibli e Levante) a Modena, culla dell'
ingeneria Alfa, e verrà prodotto su una esclusiva linea di produzione nel rinnovato stabilimento di
Cassino. In attesa del lancio commerciale previsto entro aprile 2017.
È' sempre la solita storia, quando ci si mettono, gli italiani "do it better", a cominciare dalle macchine.
Buona salita, Stelvio.
Modello: Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio (presentato al Salone di Los Angeles) Motore: 2.9 V6 biturbo
Trazione: integrale Q4 Potenza: 510 cv Coppia: 600 Nm Cambio: automatico Zf a 8 marce Velocità
massima: 285 km/h (possibile anche 300 km/h) Accelerazione: 0100 km/h in 3"94" Dimensioni:
lunghezza 4,685 m; altezza 1,650 m; larghezza 2,160 m Prezzo: a partire da 40.000 euro (ufficioso) per
il modello base Commercializzazione: aprile 2017.
PASQUALE DI SANTILLO
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COMUNE DI ARESE
Venerdì, 18 novembre 2016
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 18 novembre 2016
Comune di Arese
18/11/2016 Settegiorni Pagina 11
Arrivano i profughi: «Potrebbero diventare i vostri vicini di...
Condividere i bisogni alimentari per condividere il senso della vita
Giornata di studi al centro di guida sicura per ricordare Latis
«Siamo pronti con i progetti di riqualifica»
LASCIATI SOLI DAL COMUNE
La Virgo Fidelis domenica 20 novembre
Bando voucher per addetti alle pulizie
Bandi per il commercio locale
Dibattito a cura del Forum sulla riforma costituzionale
Nasce il comitato per il «No»: Arese in testa e M5S tra i...
Spettacolo teatrale allo spazio giovani martedì 29 novembre
«Non bisogna perdere il timone, perché ogni singola goccia...
«Youngdoit», al via il workshop aresino che insegna a lavorare...
Venerdì 18 novembre si alza il sipario con «Il paese dei...
Tradizionale Cassoulada domenica 20 novembre
Lunedì 21 novembre l' incontro: «Poetesse arabe parte...
Fiaccolata per Lea giovedì 24 novembre all' Arco della Pace
Campionessa nazionale a soli 14 anni: «Adoro la ginnastica, è...
Cattaneo e Licheri in coro: «Varesine toste e ambiziose»
18/11/2016 Il Giorno
Pag III (Milano)
18/11/2016 Il Notiziario Pagina 74
Rette casa per anziani, Augurusa ha chiesto al Cda della Gallazzi di...
Assistenza, parla l' assessore Barbara Scifo: "I parenti devono imparare a...
Fare il compostaggio conviene: tariffa è ridotta del 40% sulla...
12 parrucchieri dalla Croazia ad Arese grazie ad "Erasmus+"
E' mancata Costantina Franchi, la "regina" del ristorante Castanei
Corso per imparare il giornalismo radiofonico
FORUM, UNA SERATA PER CONFRONTARSI SULLA RIFORMA COSTITUZIONALE
REFERENDUM, ANCHE AD ARESE IL "COMITATO PER IL NO"
STASERA INIZIA LA RASSEGNA TEATRALE ARESINA
ALL' UNITER INTERESSANTE CONFERENZA SUI LEGUMI
Basket D/La SG Sport Arese continua il volo
18/11/2016 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Lecce) Pagina 47
Ecco Stelvio, un evento primo Suv Alfa Romeo
18/11/2016 Milano Today
L' economia di Milano è sempre più 'inquinata' dal denaro e...
SERENA AGOSTANI
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Comune di Arese
STRANIERI La Lega Nord contesta il nuovo progetto di accoglienza intercomunale presentato
dal sindaco Romano
Arrivano i profughi: «Potrebbero diventare i vostri
vicini di casa»
Stefano Giussani: «Non sappiamo quanti saranno ospitati in città e nemmeno dove
alloggeranno, a Rho abitano già 63 migranti adesso è il momento di pensare agli
italiani»
RHO (asr) «I vostri nuovi vicini di casa?
Potrebbero essere profughi, o meglio
clandestini». A parlare così è Stefano
Giussani, consigliere comunale della Lega
Nord. «Rho si appresta infatti ad accogliere
altri migranti, oltre ai 33 attualmente ospitati in
via Gorizia e ai 30 che vivono in via Grandi.
Quanti saranno per ora non è dato sapere».
Se ne è parlato martedì 15 novembre nel
corso della riunione della commissione Servizi
sociali, alla quale il sindaco Pietro Romano ha
sottoposto una delibera che potrebbe
approdare in Consiglio comunale già nella
seduta di martedì 22 novembre. Un
documento che dà mandato a Sercop (l'
azienda speciale dei Comuni del Rhodense
per i servizi alla persona) affinché richieda «l'
accesso ai finanziamenti del Fondo nazionale
per le politiche e i servizi dell' asilo per la la
predisposizione di servizi di accoglienza come
previsti dalle linee guida per il funzionamento
del Sistema di protezione per richiedenti asilo
e rifugiati». In parole povere, la delibera,
sottoposta anche agli altri otto Comuni del
Rhodense (Arese, Cornaredo, Lainate, Pero,
Pogliano, Pregnana, Settimo e Vanzago)
autorizza Sercop a partecipare al bando Sprar
e, successivamente, a individuare privati che
mettano a disposizione strutture per l' accoglienza dei migranti, visto che il Comune di Rho non dispone
di spazi da adibire allo scopo. Il tutto senza spese da parte dell' Amministrazione, perché i 38 euro
giornalieri necessari al sostentamento di ciascun richiedente asilo saranno forniti dal Ministero dell'
Interno.
«Ciascuno di noi quindi interviene Giussani , potrebbe trovarsi come vicini di casa questi stranieri di
cui non sa nulla, e che nella stragrande maggioranza dei casi non ottengono lo status di rifugiati. In
Lombardia quasi il 60% delle richieste di asilo presentate dai migranti viene respinto, questo significa
che stiamo mantenendo persone che non ne hanno alcun diritto».
Giussani però contesta anche altri aspetti del progetto: «Il sindaco ha spiegato che la Lombardia, in
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Settegiorni
Comune di Arese
base agli accordi tra Stato e Regioni, è tenuta a ospitare il 14% dei 180mila migranti che sono arrivati in
Italia, pari a 25.200 persone, il 26% delle quali dovrà essere accolto dai Comuni della Provincia di
Milano.
E che solo attuando un protocollo di accoglienza diffusa attraverso il sistema nazionale Sprar sarà
possibile evitare ulteriori invii improvvisi e forzosi da parte delle Prefetture. Questo è quello che ci
raccontano oggi argomenta il consigliere leghista , sulla base della proporzione del 2,5 per mille tra il
numero degli ospiti e quello dei residenti, ma visto che i flussi non accennano a diminuire e chi arriva in
Italia non lascia più il nostro Paese, c' è il rischio che la proporzione salga gradualmente: l' anno
prossimo sarà il 5 per mille e così via. Dobbiamo renderci conto che già ora non possiamo più
permetterci il lusso dell' accoglienza. Stando agli ultimi dati la Lombardia ospita più di 23mila migranti,
per mantenere i quali spende oltre 800mila euro al giorno. Denaro sottratto alle necessità della nostra
gente, spesso alle prese con gravi difficoltà economiche. Qui non siamo di fronte a un' emergenza, ma
a un' invasione programmata. Stiamo importando manodopera a basso costo che ruberà lavoro ai nostri
connazionali o comunque imporrà un livellamento verso il basso dei salari, cosa che impoverirà la
nazione. Per non parlare della questione sicurezza e ordine pubblico: a Milano persino il sindaco di
centrosinistra Beppe Sala ha chiesto l' esercito. L' ho fatto presente a Romano il quale però mi ha
risposto che a Rho non c' è via Padova. E invece sì, la nostra via Padova è la stazione ferroviaria».
Al momento del voto, la delibera ha incassato il parere favorevole dei commissari Luigi Valassina e
Roberto Bellofiore del Pd e Oscar Lampugnani di Sel. A votare contro, oltre a Giussani della Lega Nord,
anche Lorella Borghetti di Gente di Rho.
Serena Agostani.
SERENA AGOSTANI
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Settegiorni
Comune di Arese
COLLETTA ALIMENTARE In programma sabato 26 novembre è diventata un momento di
coinvolgimento al problema dela povertà alimentare
Condividere i bisogni alimentari per condividere il
senso della vita
RHO (gse) «Condividere i bisogni per
condividere il senso della vita». E' questo lo
slogan della ventesima edizione della colletta
alimentare in programma sabato 26 novembre
nei supermercati di tutta Italia. «La Giornata
Nazionale della Colletta Alimentare
affermano i responsabili del progetto , è
diventata un importantissimo momento di
coinvolgimento e sensibilizzazione della
società civile al problema della povertà
alimentare attraverso l' invito a un gesto
concreto di gratuità e di condivisione: fare la
spesa per chi è povero. Non a caso gode dell'
Alto Patronato della Presidenza della
Repubblica e della collaborazione di Esercito,
Associazione Nazionale Alpini, Società San
Vincenzo de' Paoli e CDO Opere Sociali».
Durante la giornata di sabato 26 novembre,
facendo la spese in una fittissima rete di
supermercati ogni persona potrà donare parte
della propria spesa per rispondere al bisogno
di quanti vivono nella povertà. «È un grande
spettacolo di carità affermano i responsabili
della colletta ,l' esperienza del dono eccede
ogni aspettativa generando una
sovrabbondante solidarietà umana».
Nel Rhodense, lo scorso anno la Colletta
alimentare si è svolta in 23 punti vendita in
Rho, Lainate, Arese, Corna redo, Settimo, Nerviano, Pero, Vanzago, dove oltre 500 volontari hanno
raccolto più di 44 tonnellate di cibo a media lunga scadenza: olio, omogeneizzati, alimenti per l'
infanzia, tonno, carne in scatola, pelati, legumi, pasta, riso, zucchero, latte. «Il cibo raccolto affermano i
responsabili della Colletta Alimentare , viene ospitato in un magazzino a Rho e la sera stessa inviato in
un deposito più grande, che lo ospita fino a quando non viene redistribuito agli enti caritativi
convenzionati col Banco alimentare, che nel Rhodense sono 20, i quali a loro volta lo redistribuiscono
interamente agli assistiti».
Non solo colletta alimentare nella giornata del 26 novembre, i responsabili del progetto nel territorio
rhodense hanno realizzato anche un Banco Alimentare di solidarietà. «Nasce nel 2001 come iniziativa
del Centro di Solidarietà di Rho affermano i responsabili. Il Banco alimentare . affermano i
responsabili, grazie a altri enti donatori ed aziende sostiene con l' opera di circa 200 volontari quasi 400
persone di oltre 110 nuclei familiari, per due terzi italiani, portando loro un "pacco" di alimenti ogni due
tre settimane».
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Settegiorni
Comune di Arese
Per saperne di più tutte le persone che volessero dare una mano per la giornata della colletta
alimentare possono visitare i siti www.collettaalimentare.it e www.bancoalimentare.it.
Per diventare volontario occorre iscriversi collegandosi a www.collettaalimentare.it/partecipa : sarai
indirizzato ai responsabili della Colletta nella zona di residenza.
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18 novembre 2016
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Settegiorni
Comune di Arese
Giornata di studi al centro di guida sicura per
ricordare Latis
LAINATE (rsf) E' dedicata alla memoria di
Gustavo Latis (19202016), progettista col
fratello Vito del museo Alfa Romeo, la giornata
di studi prevista per venerdì 25 novembre alle
14 al Centro Guida Sicura di via Juan Manuel
Fangio.
Organizzazione dell' evento, a c u r a d e l
consorzio parco della Lura e di Aiapp, ha
goduto della collaborazione del comune di
Lainate e della partecipazione di Regione
Lombardia, oltre che dei comuni di Arese e
Garbagnate Milanese. Ingresso all' evento è
libero. Per info scrivere a
segreteria.lombardia@aiapp. net.
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Settegiorni
Comune di Arese
LA REPLICA DELL' ASSESSORE GIUSEPPE AUGURUSA
«Siamo pronti con i progetti di riqualifica»
ARESE (mly) Proteste per il flop della festa e
nessun soldo dell' Adp. Ci spiega meglio
c o m e s t a n n o l e c o s e l ' assessore a l
commercio Giuseppe Augurusa.
Prima di tutto una curiosità. Come mai l'
organizzazione di queste feste è gestita
dall' assessore Roberta Tellini e non da
lei?
« S o n o c o n v i n t o c h e u n assessore a l
commercio non si debba occupare di feste. In
ogni caso ci siamo divisi così i compiti. Le
feste rientrano nel "tempo libero", delega di
competenza della Tellini».
Cosa risponde ai commercianti? Quando
saranno fatti gli interventi di
riqualificazione?
«Per quanto riguarda la biblioteca,
innanzitutto, non era possibile ampliare quella
esistente. Confermo che questa sarà rasa al
suolo e rifatta, come casetta delle
associazioni. Anche noi ci siamo posti il
problema di come rivitalizzare il Giada e infatti
facciamo la casetta delle associazioni. La
mancanza della biblioteca è più un problema
di movimento che di consumo. Gli utenti della
biblioteca sono principalmente ragazzi, e
questi non vanno al bar. Ma si accontentano
della macchinetta automatica. Invece con le associazioni il target sarà diverso e potrebbe esserci una
maggior affluenza di consumatori. Per quanto riguarda, invece, i tempi di realizzazione, ci sono degli
iter e delle procedure da seguire.
Proprio venerdì 18 (l' intervista è stata realizzata mercoledì 16 ndr) presenteremo dei rendering con i
progetti di riqualifica. Siamo in ritardo solo di un mese rispetto al cronoprogramma. Infine è la prima
volta che possiamo intervenire su aree private con soldi pubblici».
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Settegiorni
Comune di Arese
LASCIATI SOLI DAL COMUNE
I commercianti del Giada: «Festa d' autunno deludente La pista da ghiaccio davanti al
Comune? No comment»
ARESE (mly) Festa d' autunno ad Arese, ma il
weekend di sapori e colori non è andato come
si sperava. A dirlo sono, oltre ai cittadini, gli
stessi commercianti. Poca gente in giro, buio e
freddo.
Forse metà novembre non è il periodo giusto
per organizzare bancarelle in piazza fino alle
21.
« La festa in un primo tempo doveva essere il
22 ottobre ci spiegano i commercianti del
Giada poi, per riuscire a sistemare le cose è
stata spostata allo scorso weekend. Ma c' è
stata poca affluenza».
Forse non è stata pubblicizzata abbastanza? o
Arese fa fatica ad uscire di casa con i primi
freddi.
«Dal Comune hanno dato il patrocinio, ma poi
ci hanno dato poco aiuto sulla diffusione della
festa. Diciamo che ci siamo dovuti arrangiare
un po' a distribuire i volantini, con varie
restrizioni, tipo mercato e scuole. Al centro
Giada ci siamo organizzati, facendo di nostra
iniziativa le caldarroste, che abbiamo venduto
ad un costo basso rispetto alla media, il trucca
bimbi gratuito, grigliate di carne e addirittura il
"Pizza in Piazza" e varie iniziative sparse.
Insomma, abbiamo fatto parecchie cose, noi
commercianti, per dare un po' di movimento.
Fortunatamente lo spirito d' iniziativa non ci manca e siamo un bel gruppo. Alla fine ci siamo anche
fermati qui a mangiare. Però eravamo solo noi commercianti. Abbiamo cercato di darci da fare in prima
persona, chiudendo anche le attività per poter stare in piazza».
E adesso arriva anche lo street food sotto la neve. Tre giorni con coro gospel, villaggio di
Babbo Natale e pista del ghiaccio in piazza Dalla Chiesa. Ma gli anni scorsi questa non era stata
messa al Giada?
«Bella iniziativa, ma sarebbe stata ancora più bella se fosse stata pensata distribuita per i vari distretti
commerciali di Arese, per dare visibilità ai vari anche se pochi negozi della città.
Poi, con l' inizio della primavera, verranno fatte delle belle iniziative sempre in piazza al Giada che, a
nostro parere, il Comune di Arese non sfrutta per niente. Per quanto riguarda la pista di ghiaccio,
invece, no comment.
Certo, contrastare un Centro Commerciale così grande e vicino al paese non è facile. Però crediamo
che queste iniziative facciano bene, perché sono all' aperto e si incontrano gli amici e si fa gruppo. Poi
cosa dire, una città senza negozi è triste, no?».
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Settegiorni
Comune di Arese
Adesso poi, si sta per inaugurare lì vicino anche la nuova biblioteca.
«Già, che bisogno c' era di fare un centro civico così grande? Non potevano allargare quella già
presente?».
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Settegiorni
Comune di Arese
CARABINIERI La cerimonia vedrà la partecipazione delle autorità civili e militari
La Virgo Fidelis domenica 20 novembre
ARESE (mly) Il 21 novembre di ogni anno i
Carabinieri festeggiano la Virgo Fidelis,
Patrona dell' Arma. Anche la stazione
Carabinieri e la sezione dell' associazione
nazionale carabinieri di Arese, domenica 20
festeggiano l' anniversario.
Perché si festeggia in quella data? Perché in
quella data, nel 1941, si è svolta una
drammatica battaglia a Culqualber,
considerato uno dei massimi atti di eroismo
della storia dell' arma, in quanto un intero
battaglione di Carabinieri si sacrificarono per
contrastare l' avanzata nemica.
Per quell' occasione alla bandiera dell' arma
venne concessa la medaglia d' oro al valor
militare.
In ricordo dell' evento l' allora ordinario militare
d' Italia e il Cappellano militare proposero a
Papa Pio XII di riconoscere la Vergine Maria,
col titolo di Virgo Fidelis, come Patrona del l'
arma dei carabinieri.
Nel novembre del 1949 il Papa accolse la
proposta e firmò la bolla dichiarando la
Beatissima Vergine Maria «Massima patrona
celeste» presso Dio della grande famiglia dell'
arma dei carabinieri.
Questo il programma della giornata: alle 10 la
Santa Messa nella Chiesa San Bernardino di
Valera. Nel corso della funzione il coro della parrocchia eseguirà il canto dedicato alla Virgo Fidelis ed
un carabiniere reciterà la «Preghiera del carabinieri». Alle 11,30 un aperitivo nei locali dell'
associazione, in via Caduti. Alle 13, poi, il pranzo sociale al ristorante «Visconti» di Rho.
Hanno aderito a partecipare le massime autorità civili e militari di Arese ed una larga rappresentanza di
soci della sezione.
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GESEM Le domande devono pervenire entro le ore 12 del 30 novembre
Bando voucher per addetti alle pulizie
ARESE (mly) E aperta una selezione pubblica
per la formazione di una graduatoria
finalizzata all'individuazione di addetti alle
pulizie di uffici e capannoni, tramite
assegnazione di buoni lavoro/voucher Inps.
I soggetti destinatari del buono lavoro/voucher
devono essere residenti nel Comune di Arese,
di età compresa tra i 18 ed i 65 anni, cittadini
italiani o appartenenti a uno Stato della Ue,
cittadini extra comunitari, purché in possesso
di un permesso di soggiorno che consenta lo
svolgimento di una attività lavorativa,
compreso quello per lo studio, o nei periodi
di disoccupazione in possesso di un
permesso di soggiorno per «attesa
occupazione» e devono rientrare nelle
seguenti categorie: disoccupati o inoccupati
(presentare idonea documentazione).
Avere un reddito familiare lordo non superiore
a 1 8 m i l a ( a n n o 2015) da documentare,
attraverso presentazione di C.U./mod.
730/Unico non è sufficiente la presentazione
della sola attestazione Isee.
Oltre ai requisiti di cui sopra, i soggetti
beneficiari dovranno altresì essere in
possesso dei seguenti requisiti: godimento dei
diritti politici; non dovranno essere stati
destituiti o dispensati dall' impiego presso una
pubblica amministrazione; dovranno possedere idoneità fisica all' attività richiesta; dimostrare di essere
in grado di svolgere l' attività richiesta nel presente bando. Essere in possesso di patente B o superiore.
La domanda dovrà pervenire a Gesem entro e non oltre le 12 del 30 novembre.
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Bandi per il commercio locale
La soddisfazione di Augurusa: «Oltre 136mila euro per i quattordici progetti che sono
stati approvati»
ARESE (mly) 24 progetti presentati per quasi
167mila euro erogati: questo è il bilancio
relativo ai bandi del commercio per il 2016.
Abbiamo incontrato l' assessore Giuseppe
Augurusa per palarne con lui.
L' avevano accusata che questi bandi fossero
incomprensibili.
Ma evidentemente qualcuno li ha capiti.
«Sì, infatti direi è un giudizio estremamente
positivo.
Ben 14 i progetti approvati per un totale di
136.785 euro erogati, a cui vanno aggiunti
quasi 30mila euro per gli arredi del territorio;
sostanzialmente le luminarie di Natale.
Nel 95 per cento dei casi si tratta di attività
commerciali in senso stretto. 10, poi, sono i
progetti non approvati, poiché non avevano le
caratteristiche richieste. Al primo bando che
era da 50mila euro non si è presentato
nessuno; al secondo, da 50mila, (di cui ne
sono stati erogati 40mila ndr) quattro hanno
fatto domanda. Al terzo e ultimo, invece, quello
più sostanzioso da 450mila euro, si sono
presentati in 20».
Quali sono le prossime iniziative a favore
del commercio locale?
«Abbiamo in programma un altro bando a
gennaio da 300mila euro, ripartito in quote da 15mila euro.
Sarà un bando più semplificato, poiché abbiamo voluto accogliere le osservazioni dei commercianti.
Inoltre, venerdì 18 (l' intervista è stata realizzata mercoledì 16 novembre ndr) avremo una riunione
proprio con i commercianti per presentare il progetto di riqualifica dei centri commerciali urbani.
Si tratta di circa 1,8milioni di euro per ristrutturare il Giada e le Mimose, tra gli altri. Questi soldi fanno
sempre parte di quei 2,5milioni messi a disposizione dall' AdP (accordo di programma ex Alfa Romeo
ndr).
I tre bandi dimostrano la volontà dell' Amministrazione ad aiutare la microimpresa, come aveva già
spiegato il sindaco Michela Palestra. «Siamo consapevoli delle difficoltà incontrate in questi ultimi anni
dai commercianti, ma crediamo nella rinascita dei piccoli negozi di vicinato e nel recupero di spazi oggi
non utilizzati. Questo è importante non solo per i commercianti, ma anche per i cittadini, che non
necessariamente si rivolgono alla grande distribuzione. È importante cambiare prospettiva, promuovere
iniziative di sostegno e rivitalizzare il commercio cittadino per mantenere vivi il centro storico e le altre
aree commerciali della nostra città. Certamente è fondamentale un confronto costruttivo con i
commercianti stessi che sono le categorie più interessate e in grado, quindi, di indicare di cosa ha
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Comune di Arese
bisogno il settore. I bandi di finanziamento sono uno degli strumenti che abbiamo a disposizione, ma
siamo convinti che una visione di insieme possa portare ai risultati sperati».
Elisa Moro.
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Dibattito a cura del Forum sulla riforma
costituzionale
«Ragionare insieme a noi», il titolo dell' incontro che si terrà venerdì 18 novembre in
biblioteca, moderato da Veronica Cerea e Ilia Pergoli
ARESE (mly) Il 18 novembre si terrà ad Arese
un dibattito sulla riforma costituzionale,
organizzato dal Forum dal titolo «Ragionare
insieme a noi», alle 21, alla biblioteca
Comunale di Arese.
«Il Forum crede che sia importante supportare
i cittadini con informazioni utili a scegliere
consapevolmente e conferma la sua vocazione
di associazione di cittadinanza attiva creando
occasioni di approfondimento su tematiche
sentite e vicine agli Aresini» ha commentato
Mauro Aggugini, portavoce del Forum. «Un
percorso iniziato alcuni anni fa e che ci ha già
consentito, tra l' altro, di parlare di diversi temi
estremamente interessanti per il territorio,
come Expo, il Controllo del vicinato, la Digital
E c o n o m y e d i p r e s e n t a r e , i n u n evento
fortemente emozionale, un incredibile esempio
di cittadinanza attiva, il "pontiere" Toni
Ruttimann».
Anche in questo caso, interverranno ospiti di
altissimo profilo: la professoressa Maria
Agostina Cabiddu, docente di diritto pubblico
al Politecnico di Milano, e il senatore Pietro
Ichino, professore ordinario di diritto del lavoro
all' Università Statale di Milano, con cui si
potrà approfondire, e dibattere, nel merito la
proposta di riforma costituzionale, su cui
saremo chiamati ad esprimerci il 4 dicembre prossimo, ascoltando sia le ragioni di chi è favorevole, sia
quelle di chi è contrario.
L' incontro sarà moderato da Veronica Cerea e Ilia Pergoli del gruppo consiliare del Forum e si
concluderà con l' intervento del sindaco, Michela Palestra.
«In linea con lo spirito del gruppo civico del Forum, teso a promuovere anche momenti informativi e di
confronto su tematiche non solo di interesse cittadino, speriamo che questa proposta possa incontrare l'
interesse degli aresini, in un momento in cui i toni urlati del dibattito sul referendum delle forze politiche
a livello nazionale, spesso non aiutano a comprendere in modo pacato e riflessivo i termini della posta
in gioco per il nostro Paese», conclude il portavoce del Forum Mauro Aggugini.
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REFERENDUM 4 DICEMBRE L' iniziativa vede la partecipazione anche dell' Anpi e di Sinistra
Italiana
Nasce il comitato per il «No»: Arese in testa e M5S
tra i fondatori
ARESE (mly) Riceviamo e pubblichiamo.
« In previsione del referendum costituzionale
del 4 dicembre è stato costituito nel nostro
comune il Comitato per il "No" di Arese. I
fondatori sono l' Anpi, Arese in Testa,
Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana, ma è
aperta a tutti coloro che vorranno aderire all'
iniziativa: partiti, associazioni e singoli
cittadini.
Il presidente del Consiglio Renzi lo ha
presentato come il suo referendum. Come
plebiscito sulla sua persona e sul suo governo.
Questa, è stata la strada più impropria per
dare vita ad un referendum, che la nostra
Costituzione presenta come mezzo efficace e
diretto di partecipazione. Nel caso delle
riforme costituzionali, fra l' altro, non è previsto
il quorum. Come dire, la Costituzione è di chi
si attiva.
Per questa ragione, intendiamo attivarci in
prima persona, perché la Costituzione non è
faccenda governativa, né, tantomeno,
plebiscitaria. E' nostra.
Il problema non è essere a favore o contro il
governo. Il problema è esprimere consenso o
dissenso rispetto a questa riforma deformante,
che indebolisce i poteri del Parlamento,
accentra poteri nel governo e fa del Senato un
docile strumento nelle mani dei governi di turno.
Il comitato è aperto al confronto e al dibattito con i cittadini e con altre rappresentanze sulla sostanza e
sugli effetti della riforma. Non si vuole difendere la Costituzione da ogni modifica, ma bloccare questa
riforma perché profondamente sbagliata, poiché scardina il sistema di pesi e contrappesi atti a
bilanciare il potere delle Istituzioni delle Repubblica. Non si vuole difendere il bicameralismo, ma non si
può nascondere che il Senato non è abolito come tanti chiedevano e che, semplicemente, si toglie il
diritto di voto agli elettori rendendolo una Camera con parlamentari nominati in modo indiretto. Troppe
sono le semplificazioni propagandistiche che abbiamo ascoltato in questi mesi di campagna elettorale
permanente.
Il nostro vuole essere un lavoro di segno diverso, facendo informazione capillare e trasparente per
chiarire i contenuti di questa riforma, evidenziandone le criticità e gli aspetti antidemocratici, e orientare
il voto per il No».
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COMITATO GENITORI ARESE
Spettacolo teatrale allo spazio giovani martedì 29
novembre
ARESE (mly) Il CGA (comitato genitori Arese
ndr) e Genitori in Rete hanno il piacere di
invitarvi a teatro: «I miei figli... E chi li
capisce?», a cura della compagnia Artdo
Compagnia di Educattori. L' appuntamento è
per martedì, 29 novembre alle 20:45, allo
spazio giovani YoungDoIt di Via Resegone,
69. Questo è l' ultimo evento legato al progetto
finanziato da Fondazione Comunitaria Nord
Milano, Genitori in Rete; tra gli altri progetti era
nato lo spazio Fuoriclasse, in collaborazione
con il Cospes che è riuscito a formare 16
volontari da affiancare a 22 ragazzi Dsa
(disturbi specifici dell' apprendimento ndr) per
due pomeriggi alla settimana da febbraio a
maggio.
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MAISHA MAREFU Sabato 19 novembre si terrà la tradizionale cena solidale della onlus che si
occupa di volontariato in Africa
«Non bisogna perdere il timone, perché ogni singola
goccia forma insieme un mare di solidarietà»
ARESE (mly) Sabato 19 novembre nella
prestigiosa location de «La Pista» del centro
commerciale Il Centro si terrà la tradizionale
cena solidale di «Maisha Marefu Onlus», l'
associazione che si occupa di progetti di
volontariato in Africa. Abbiamo incontrato
Cristina Cappelletti, una delle tre amiche che
ha creato la onlus.
Da quanti anni organizzate questa serata? I
posti sono già esauriti. E' un evento c h e
riscuote sempre più successo.
«Sarà una decina di anni che facciamo la cena
solidale. Ha subito suscitato un forte interesse,
anche se all' inizio non avevamo i grandi
numeri di oggi. Quest' anno abbiamo
raggiunto i 900 posti; ma l' evento piace
soprattutto perché è una festa. Ci si diverte,
con maghi, prestigiatori e tanti volontari, che
permettono tutto questo».
Siete nate nel 2009 da una passione
comune che univa tre amiche: Cristina
Cappelletti, Agnese Robustellini e
Rossella Ventricelli. Com' è cresciuta in
questi anni l' associazione?
«Il gruppo di amiche è sempre quello, ma i
progetti sono aumentati e non solo in Africa.
Stiamo sostenendo anche i profughi siriani: i
bambini che non hanno le scarpe o il latte. Ma pensiamo anche agli italiani terremotati; per l' evento
della Amatriciana solidale, infatti, abbiamo dato una mano al Comune, per l' acquisto di un mezzo da
donare ad Accumuli. I progetti, poi, sono infiniti: facciamo una clinica e ce ne chiedono 3. Costruiamo
una scuola e ne hanno bisogno altre 6. Ora, ad esempio, stiamo costruendo un pozzo in Tanzania per
400 bambini».
Come resiste il volontariato in una società considerata sempre più materialista e indifferente «Penso
che faccia la differenza il fatto di potersi fidare e sapere esattamente dove vadano i soldi che vengono
donati. Conosco una signora che, ogni giorno del la sua vita, fa un golfino per i bambini dell'
orfanotrofio. Me lo dà e io lo porto in Africa, mandandole poi le foto. Alla gente che ci aiuta dico: "venite
con me, così potete vedere in prima persona come usiamo i soldi raccolti". Il problema, dopo, è quello
di frenarli, perché vorrebbero partire sempre.
Sempre più spesso si ha la sensazione che tutto che facciamo sia inquinato. E' fondamentale la fiducia
in noi. Destiniamo il 100 per cento. Sono convinta che il mondo sia pieno di gente fantastica e generosa
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che, però, ha bisogno di fidarsi».
Quali sono le difficoltà maggiori, giorno dopo giorno?
«Bisogna non perdere mai il timone. Quando vai in mezzo a persone che hanno perso tutto ti viene da
dire: "quello che sto facendo è inutile! Non ce la farò mai". E invece no. Ho deciso che questa è la mia
goccia e continuerò a darla. Non mi faccio spaventare, tengo il timone dritto» conclude la dottoressa
Cristina Cappelletti.
Elisa Moro.
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GIOVANI E LAVORO Dal 19 novembre al 2 dicembre si svolgerà nella sede e sarà rivolto ai
ragazzi dai 18 ai 30 anni
«Youngdoit», al via il workshop aresino che insegna
a lavorare nella web radio
ARESE ( m l y ) P a r t e i l w o r k s h o p a r e s i n o
«Professione Radio web». Dal 19 novembre al
2 dicembre si svolgerà nella sede dello spazio
giovani YoungDoIt di Arese uno dei workshop
formativi attivati all' interno del piano
territoriale giovani del rhodense, denominato
«I Distratti» e finanziato da Regione
Lombardia, di cui anche il Comune di Arese è
stato promotore, in rete ad alcune associazioni
locali partner, quali i Barabba' s Clown Onlus e
Punto Groove.
Il workshop formativo e gratuito, al termine del
quale verrà rilasciata una certificazione delle
esperienze da parte di Città metropolitana, è
rivolto ai giovani dai 18 ai 30 anni, che
desiderano avvicinarsi e sperimentarsi nel
mondo del web radio, alle risorse e ai processi
che oggi offre internet. Come nascono progetti
di radiofonia per il web, come si promuovono e
come si organizzano?
Quali sono le professionalità legate al mondo
della web radio? Come realizzare un format
radiofonico declinato per il web? Quali sono le
potenzialità dell' ondemand e del podcasting?
A queste domande risponderà il corso durante
il quale sarà anche possibile approfondire le
tecniche di regia e speakeraggio radiofonico,
giornalismo radiofonico e mix audio broadcast.
Il percorso didattico sarà condotto da professionisti come Chiara Lorenzutti (ex conduttrice di R101)
oggi speaker di radio Zeta e Fabio Pisanu, giornalista di F.P.S. media, agenzia giornalistica di Milano
che ha collaborato con emittenti radiofoniche del calibro Radio24, Radio Monte Carlo, Lifegate, Radio
Articolo 1 (Web Radio della Cgil). Il corso ha un programma pratico e incentrato sul co working dove l'
apprendere avviene facendo. Si metteranno in pratica direttamente le nozioni teoriche che verranno
affidate dai professionisti, attraverso una reale simulazione di una redazione radiofonica con la messa in
rete dei programmi sperimentali sullo spazio web di Radio web Arese.
«Siamo contenti che grazie alla lancio della Radio web Arese, all' interno dello spazio giovani, lo scorso
giugno, il workshop che oggi proponiamo ad Arese con Cinequartiere welfare e Barabba' s Clown onlus
possa generare forme di sinergie tra l' apprendimento teorico dei professionisti coinvolti e la pratica con
cui si cimenteranno i partecipanti» ha commentato l' assessore alle politiche giovanili Barbara Scifo.
«Si contribuirà così ad aumentare le competenze sia dei ragazzi che si stanno già sperimentando con la
radio web, sia di chi si avvicinerà per la prima volta. Un altro tassello importante di un disegno di
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rafforzamento dell' esperienza della Web radio aresina, che si sta rilevando davvero un' occasione di
arricchimento sociale e culturale per i ragazzi e le ragazze coinvolti nell' attività e indirettamente per la
città tutta».
«Auspichiamo che questa possa essere un' occasione per i nostri giovani per tramutare una curiosità e
una passione in competenze da spendere per il loro futuro, in coerenza con le finalità del progetto I
Distratti, teso a promuovere nuove opportunità e strumenti per i giovani del nostro territorio» ha
concluso il sindaco Michela Palestra.
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RASSEGNA TEATRALE ARESINA
Venerdì 18 novembre si alza il sipario con «Il paese
dei ladri»
ARESE (mly) L' auditorium «Aldo Moro» si
prepara ad alzare il sipario per la nuova
rassegna teatrale aresina, giunta alla sua IV
edizione, a cura del Comune di Arese, in
collaborazione con il consorzio bibliotecario.
Due appuntamenti, non solo con il teatro, ma
anche con le tematiche legate all' attualità per
coinvolgere tutte le fasce di pubblico. Venerdì
18 novembre, «Il paese dei ladri, Informazione
ed educazione alla legalità» di Michele Bia con
Paola Ruffo.
L' opera narra la storia di Nicola, nato e
cresciuto nel Paese dei Ladri, dove l' illegalità
è la norma, e che, per caso, scopre i libri.
Questa casualità, unita al suo amore per i treni
e all' amore per una ragazza, lo aiutano a
cambiare un Mondo che sembrava
immutabile. Lui riesce, pian piano, a portare la
legalità nel paese in cui vive, dimostrando che
«cambiare si può, basta volerlo».
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A CURA DELLA PRO LOCO
Tradizionale Cassoulada domenica 20 novembre
ARESE (mly) Torna domenica 20 Novembre,
immancabile, la «Cassoulada» con la Pro
Loco di Arese. Aperta a tutti, anche a chi non è
socio della Pro Loco. L' appuntamento è per le
12.30 all' agriturismo Malerba, in via Galileo
Ferraris 34, a Bollate. Il costo di
partecipazione è di 25 euro. E' obbligatoria la
prenotazione; inoltre è previsto anche un menu
apposta per i più piccoli. Alla fine del pranzo
poi, tra tutti i partecipanti verrà effettuata un'
estrazione a premi. Per ulteriori informazioni e
prenotazioni è possibile chiamare i numeri
370.10.60.830 e 349.50.82.152, scrivete a
[email protected] oppure compilate il form
che trovate sul sito ufficiale dell' associazione:
www.prolocoarese.it.
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SALOTTO DELLA POESIA
Lunedì 21 novembre l' incontro: «Poetesse arabe
parte seconda»
ARESE (mly) Tornano gli incontri culturali, il 3°
lunedì di ogni mese, alle 17, in biblioteca, con
il salotto della poesia.
Lunedì 21 novembre appuntamento con
«Poetesse arabe 2ª parte» (poesia di
ribellione ed emancipazione). Gli incontri
prevedono: presentazione del poeta del mese,
del quale si traccerà una breve biografia e si
analizzerà la poetica. Riflessioni e commenti
sul testo poetico e le figure retoriche; analisi su
alcuni movimenti artistici e letterari del '900.
Gli incontri, coordinati da Hugo Salvatore
Esposito, sono gratuiti. Il modulo di iscrizione
è disponibile sul sito del Comune. Per
qualsiasi informazione si può chiamare il
numero 02.9385131 o scrivere una mail a
biblioteca.arese@csbno. net.
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Comune di Arese
LIBERA ARESE E DINTORNI
Fiaccolata per Lea giovedì 24 novembre all' Arco
della Pace
ARESE (mly) Come ogni anno, il 24 novembre
la tradizionale «Fiaccolata per Lea», a Milano,
alla quale parteciperà anche «Libera Arese e
dintorni Presidio Giorgio Ambrosoli». A sette
anni dalla scomparsa di Lea Garofalo, le porte
di viale Montello 6 si spalancheranno a tutta la
cittadinanza. Simbolo della 'ndrangheta a
Milano, ma soprattutto luogo del riscatto di
Lea, lo stabile verrà aperto per la prima e l'
ultima volta prima di essere cancellato. L'
appuntamento è per giovedì 24 novembre alle
19 all' Arco della Pace di Milano, per
camminare insieme fino a viale Montello 6.
Durante la serata interverranno diverse realtà
legate alla storia di Lea e di Denise e verrà
messa in scena lo spettacolo «Una ballata per
Lea», di Nicoletta Vallorani, con Erminia
Terranova e Tano Avanzato.
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L' atleta aresina sulle parallele alle finali d' Italia di specialità
Campionessa nazionale a soli 14 anni: «Adoro la
ginnastica, è la mia vita»
ARESE (mly) Gioia Meli campionessa d' Italia
nelle finali nazionali di categoria per la
ginnastica artistica. Questo il grande traguardo
raggiunto dalla 14enne aresina lo scorso
weekend a Torino.
Quando è cominciata la tua carriera
sportiva?
«Ho iniziato a fare ginnastica a sette anni, al
centro sportivo di Arese. A dieci anni sono
passata a Bollate e lì ho conosciuto il mio
allenatore Paolo e, poco dopo, Marta, che mi
allenano ancora adesso.
Ora sono nella società Invictus Gymnastics di
Novate Milanese. Da piccola partecipavo alle
gare Csen, ma, dopo qualche anno, ho iniziato
con le gare di Federazione. Quest' anno con la
mia squadra ho partecipato al campionato di
serie B».
Hai sempre voluto fare la ginnasta?
Vorresti farlo anche «da grande»?
«Prima di entrare in palestra, non sapevo cosa
fosse la ginnastica artistica; ma da subito mi è
piaciuta e la mia passione per questo sport è
cresciuta sempre di più. Vorrei continuare ad
allenarmi finché posso, perché io adoro stare
in palestra».
Quali sono state le difficoltà più grandi nel conciliare la tua passione per lo sport e la scuola?
«Non ho mai avuto difficoltà con la scuola, perché sono sempre riuscita ad organizzarmi con i compiti.
Studio la sera e nei weekend e a scuola ho dei buoni voti».
I tuoi genitori e la tua famiglia ti hanno sempre sostenuto?
«Si, tantissimo. Mi sostengono sempre, in ogni occasione; ma, soprattutto, nei momenti di difficoltà. E
mia sorella è il mio "antistress" prima delle gare».
Rispetto alle tue coetanee ti sembra di aver dovuto rinunciare a qualcosa?
«Penso di non aver dovuto rinunciare a niente. Come a tanti miei compagni piace uscire con gli amici, a
me piace allenarmi in palestra con le mie compagne e, se capita, organizzare delle uscite con loro la
domenica».
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Qual è il tuo sogno? Arrivare alle olimpiadi?
«Il sogno da bambina era di arrivare alla Olimpiadi...
ma ora, che sono più grande, sono consapevole dei miei limiti, e so che rimarrà solo un grande
sogno!».
Un resoconto dettagliato della gara lo trovate nella sezione di sport a pagina 64.
Elisa Moro.
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Comune di Arese
PALLACANESTRO Quattro chiacchiere con i due coach
Cattaneo e Licheri in coro: «Varesine toste e
ambiziose»
NOVATE MILANESE (tms) «An diamo a
Ovest, dove la vita è più serena...
» Può essere. Può essere che a Ovest, come
cantavano i Pet Shop Boys, la vita scorra più
tranquilla, ma accettate un consiglio: non
andate a sussurrare questa cosa a Danilo
Cattaneo e Federico Licheri, rispettivamente
c o a c h d e l S a n G i u s e p p e Arese e d e l l a
Libertas Vanzago, formazioni protagoniste nel
campionato di serie D, perché certamente non
saranno d' accordo con le parole urlate dal
famoso gruppo britannico. Come mai? Eccovi
le loro ragioni...
«A Ovest, quindi nel nuovo girone varesino in
cui siamo stati inseriti, abbiamo trovato un
livello tecnico e fisico che dice Cattaneo
almeno per quanto riguarda il vertice della
classifica è certamente più tosto e competitivo
se messo a raffronto con quello assaggiato la
passata stagione. Le prime tre quattro
squadre mi sono sembrate davvero attrezzate
in tutte le zone del campo ma, più in generale,
anche nelle formazioni collocate nella fascia
media è facile trovare giocatori di alto livello,
spesso con un passato importante.
Forse, per quello che ho visto finora, nel
varesotto sono le squadre di bassa classifica
ad avere un tenore certamente ridotto, ma
anche in questo giudizio vorrei andare coi piedi di piombo perchè non ho visto tutti gli avversari e non
vorrei avere sorprese».
Voi, intanto, proprio contro squadre di terza e quarta fascia come Campus e Montello avete rim
pinguato la classifica...
«Annotazione vera solo sotto il profilo numerico perché in realtà le due gare si sono sviluppate in modo
totalmente opposto. Contro Campus abbiamo faticato fino all' ultimo possesso (5457) mentre in casa
contro Montello abbiamo solo passeggiato (7132). Adesso attendiamo conferma dall' ultima gara del
trittico che giocheremo in casa contro Clivio (domenica ore 17.30), poi conclude Danilo ci infileremo l'
armatura per affrontare un periodo durissimo che chiarirà una volta per tutte i nostri obiettivi».
«"Siamo reduci dal raid vincente di Clivio e da un gara che interviene Fritz Licheri allenatore della
Libertas Vanzago abbiamo vinto di rincorsa dopo essere stati sotto per oltre trenta minuti. Bravi
dunque i miei ragazzi ad aumentare ritmo e concentrazione in fase offensiva, ma addirittura bravissimi
nell' interpretare il match e nel cambiare passo in modo deciso in difesa contro una squadra che anche
sotto il profilo fisico mi è parsa in seria difficoltà. Per una volta siamo stati cinici e lucidi al momento
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Settegiorni
Comune di Arese
giusto ed è giusto riconoscere che la presenza di Tirapelle ha giocato un ruolo determinante nella
nostra vittoria perchè Moreno oltre ad una buonissima regia ha prodotto un «triplone salvavita» nel
momento più delicato e, non contento, ha «soffiato» al play di Montello la palla del possibile pareggio. Il
tutto sostenuto da solo due prestazioni all' altezza: quella di Jack Polloni e «Rambo» Larosa».
Anche a lei chiediamo un parere sul girone Ovest...
«Girone assai complicato perché oltre a Busto, grande favorita in virtù di un organico stellare, ci sono
diverse squadre che lotteranno a tutto campo per conquistare i play off.
Quindi, il lotto delle squadre ambiziose è foltissimo e qualificato e sgomitare là dentro costerà tanta
fatica. La stessa fatica che ci attende questa sera quando dopo il salto a due ce la vedremo con
Montello, team che tutti definiscono alla sbando. Sarà conclude dubbioso Licheri ma io non mi fido e
so che Montello ci farà letteralmente impazzire».
Nella foto: Larosa, centro della Libertas Vanzago.
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Il Giorno
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Pag III (Milano)
1. Il Centro campione di architettura 2. Veste di
nuovo senza pagare, arrestata una romena
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Il Notiziario
Comune di Arese
Rette casa per anziani, Augurusa ha chiesto al Cda
della Gallazzi di provvedere ai controlli
ARESE Un mese or sono rilanciavamo su
queste pagine il racconto di Rosanna Barberini
circa un possibile errore di conteggio sulle
rette della rsa Gallazzi Vismara che dal 2012
in poi aveva trascinato il giorno dell' ann o
bisestile ingenerando all' azienda speciale un'
entrata occulta per circa 23mila euro a danno
delle famiglie.
Oltre il problema contabile Barberini, che a
giugno ha perso la mamma ultracentenaria
Lucia Pozza, faceva notare alcune carenze
assistenziali e strutturali (vedi "Notiziario" del
14 ottobre 2016). Data l' importanza sociale
della denuncia abbiamo chiesto l' opinione
d e l l ' assessore a l l e p a r t e c i p a t e Giuseppe
Augurusa ( p e r i c o n t i ) e a l l ' assessore a i
servizi sociali Barbara Scifo (per l' assistenza).
"Sul problema del giorno bisestile trascinato
nelle rette ha detto Giuseppe Augurusa (che
nel frattempo ha parlato con Rosanna
Barberini) ho chiesto una verifica contabile
certificata al cda, che è il nostro interlocutore
primario e sono ancora in attesa di risposta.
Propendo, in caso di errore, per un errore
materiale, per il quale peraltro, in caso di
accertamento di tale errore, non vi è dubbio che le famiglie dovrebbero essere risarcite.
Noi come assessori abbiamo una funzione d' indirizzo e controllo sulle politiche generali e non di
gestione diretta. La Gallazzi Vismara è un' azienda autonoma controllata dal socio unico al 100% (il
comune, ndr) e in caso una questione venga posta in termini legali la struttura è dotata di un fondo rischi
su cui può attingere".
Intanto a ottobre il direttore generale Luigi Leone aveva risposto alla richiesta di rimborso della figlia
della signora Pozza eludendo di entrare nel meccanismo del conteggio che aveva ingenerato l' errore,
limitandosi a evidenziare solo quanto fatturato e versato dalla signora Pozza. Il 4 novembre scorso, la
figlia Barberini ha quindi risposto a tale lettera rimarcando come nel 2008 il giorno bisestile non fosse
stato incluso nella retta calcolata su 365 giorni anno e ricostruendo in una tabella esplicativa il
conteggio che dimostra l' indebita aggiunta dal 2012 in poi.
Ma come avviene il controllo? Lo abbiamo chiesto ad Augurusa: "Abbiamo due organi preposti ha
spiegato l' assessore uno è il cda, che risponde al socio. E l' altro è il controllo analogo esercitato
presso il comune di Arese dalla responsabile delle risorse finanziarie.
Ovviamente ciascun assessorato procede al controllo nel rapporto con il consiglio d' amministrazione
chiedendo ragione dell' indirizzo triennale di gestione. Stai mettendo i posti a libero mercato? Stai
estendendo i servizi? Stai riducendo i trasferimenti? Stai rendendoti autonoma rispetto alla possibilità
che la legge regionale introduca una mannaia? Con il cda discutiamo delle decisioni prese.
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Il Notiziario
Comune di Arese
Non sempre la pensiamo allo stesso modo, ma sono sicuro che quando ci riportano una situazione è
quella, perché sono dei professionisti che sanno fare il loro mestiere".
Ombretta T. Rinieri.
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Il Notiziario
Comune di Arese
Assistenza, parla l' assessore Barbara Scifo: "I
parenti devono imparare a fidarsi del Glim"
ARESE Il consiglio d' amministrazione della
Gallazzi Vismara è formato dalla presidente
Alessandra Orlandi, dal dottor Maximiliam
Albano (le cui competenze sono trasparenti sul
sito della rsa con la pubblicazione dei rispettivi
curriculum) e da Livio Bollani (di cui è
pubblicato soltanto il decreto sindacale).
"E' un errore ha detto l' assessore ai servizi
sociali Barbara Scifo che farò correggere.
Hanno caricato il documento sbagliato.
Comunque Alessandra Orlandi ha una
formazione scientifica nell' ambito chimico
farmaceutico e nella sua ultima fase della vita
di carriera ha assunto anche competenze di
gestione sanitaria nella gestione delle
economie e policy legate al settore sanitario.
Lavora nel settore della ricerca e innovazione
a livello nazionale e internazionale.
Bollani è un manager che lavora tutti i giorni e
produce budget per la sua azienda
multinazionale. Quando sono entrati in
Gallazzi Vismara lo stato dell' arte dal punto di
vista della gestione e del controllo era da
mettersi le mani nei capelli. Hanno dovuto
reimpostare tutto il lavoro. Per loro la prima
parte del mandato è stato un grande impegno sul piano dell' organizzazione economico finanziaria".
I conti vengono tenuti dal direttore amministrativo (Brombin) e controllati dal direttore generale (Luigi
Leone) sulla base di input che vengono dal cda, che poi controlla. E' il cda che redige i bilanci
preventivo e consuntivo da consegnare al comune e che si relaziona con gli assessori. Il cda provvede
anche alla gestione del pai (piano individuale di assistenza) e delle relazioni interpersonali con gli
anziani e le famiglie degli anziani attraverso le figure apicali della Gallazzi Vismara.
Fino all' anno scorso l' interfaccia ideale era la commissione parenti, poi lasciata andare in scadenza
senza rinnovarla. Al suo posto è nato il Glim, un gruppo di lavoro misto a capo del quale vi sono la
responsabile in struttura del comune e la responsabile della cooperative Kcs dei servizi assistenziali e
la cui componente parenti è ridotta a due persone. Il Glim che fra l' altro dovrebbe raccogliere le
segnalazioni dei parenti sui disservizi non gode in realtà del favore delle famiglie degli anziani, che di
fatto si astengono dall' andare a farvi riferimento perché temono ritorsioni sui propri congiunti.
"La ratio che ci riportano i parenti ha spiegato Scifo è spesso legata a piccole questioni di gestione
quotidiana della vita di una comunità, che sono molto operative, concrete e di facile risoluzione se chi è
coinvolto nei processi ne viene a conoscenza e se ne fa carico. Il Glim nasce dall' idea di questa che è
una comunità ci sono più soggetti attori dei processi che possono essere portavoce.
Nel senso che non ci sono solo i parenti, ma gli stessi anziani, i volontari, degli "Amici della casa di
riposo", gli operatori, i dipendenti. Ci sembrava importante che di fianco ai parenti ci fosse anche la
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Il Notiziario
Comune di Arese
voce degli anziani.
La responsabile comunale risponde direttamente alle direzioni sanitaria e generale. Quella della
cooperativa alla Kcs ed è sottoposta al controllo molto forte da parte dell' azienda speciale. E uno dei
modi per esercitare il controllo e aumentare il grado di responsabilità è proprio includerla in questi
processi, perché se è presente al tavolo dove vengono evidenziate le problematicità e messe a verbale
ne deve poi rispondere.
Non può sottrarsi.Il fatto che sia inclusa è un elemento a favore dei parenti perché non può più dire: "Io
non ne ero a conoscenza".
Resta il fatto che nel Glim vi è una bassa rappresentanza dei parenti. Qualcosa vorrà dire. "In merito
alla paura delle ritorsioni ha continuato Scifo se non ci vengono date segnalazioni circostanziate non
è che sulla base di rumor la direzione può intervenire sulla Kcs e dirgli di cambiare il personale tutto. Va
circostanziato. Inoltre, per migliorare la qualità del servizio legato al benessere e alla quotidianità delle
persone, perché gli errori umani possono sempre esserci, abbiamo istituito una serie di misure. La
prima è il modulo delle segnalazioni che può essere imbucato anonimamente in reception.
Vengono registrati ed evidenziati nella newsletter mensile insieme agli encomi, se ci sono. La seconda
misura è l' istituzione di un ufficio Urp gestito da Gabriella Lobelli, che è molto carina nei modi.
La terza è un questionario di valutazione".
Sulle carenze legate alla normativa antincendio l' obiezione dell' assessore è che la struttura è
accreditata, mentre su altri problemi segnalati al Notiziario circa l' impossibilità degli anziani di andare
in bagno su richiesta, il problema del cambio del patello a orari fissi, l' alto turn over delle assistenti, i
lividi, le cadute, gli effetti personali rotti ripetutamente o scomparsi, si fa riferimento ai periodici controlli
dell' Ats (ex Asl) presso cui la Gallazzi Vismara gode di un' alta percezione di qualità in termini di
minutaggio assistenziale (ben più alto della media delle rsa). O.T.R.
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Il Notiziario
Comune di Arese
Fare il compostaggio conviene: tariffa è ridotta del
40% sulla quota variabile
ARESE Il compostaggio offre un duplice
vantaggio, ovvero un concime pregiato e un
risparmio sulla tassa dei rifiuti. Un buon motivo
per cimentarsi nella pratica. Infatti l'
amministrazione comunale s u l l a s c i a d e l l '
incontro sul tema, che si è tenuto in biblioteca,
ricorda che sono previste agevolazioni agli
utenti che aderiscono all' iniziativa. In concreto
ai contribuenti che aderiscono e non godono di
altri benefici viene riconosciuta la riduzione del
40% sulla quota variabile della tariffa dei rifiuti.
Uno sconto di tutto rispetto per non provarci.
Del resto è un vantaggio per tutta la collettività
s e u n a p a r t e d e i rifiuti domestici viene
impiegata per fare il compostaggio.
Certo per dare attuazione all' iniziativa occorre
che l' abitazione sia fornita di giardino, ma ad
Arese non mancano le case che si ritrovano in
questa favorevole condizione. Comunque per
attuare il compostaggio è necessario
preparare il cumulo con scarti da cucina, da
cui poi scaturirà soffice concime per piante e
fiori.
Non è un' operazione complicata se ci si mette
d' impegno e con pazienza. Istruzioni per
come comportarsi per praticare con successo il compostaggio sono contenute in opuscolo reperibile in
municipio e da Gesem. Certo è che l' utente alla fine paga di meno e per di più il volume di rifiuti da
smaltire negli impianti specializzati è ridotto.
D.V.
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Il Notiziario
Comune di Arese
12 parrucchieri dalla Croazia ad Arese grazie ad
"Erasmus+"
ARESE Ad Arese ha preso vita un nuovo
progetto europeo "Erasmus+". Un gruppo di
12 ragazzi aspiranti parrucchieri che
frequentano un Istituto professionale croato di
Zagabria svolgono uno stage prefessionale di
due settimane presso un salone per
parrucchieri cittadino. Queste moderne e
intraprendenti iniziative offrono a questi
giovani ragazzi la possibilità di acquisire
nuove tecniche di mestiere nel loro futuro
lavoro, nuove capacità e nuove conoscenze.
Ma oltre ad arricchire con importanti
esperienze le loro vite professionali
costituiscono una motivazione e un incentivo
per loro verso lo studio e ad un miglior
adempimento dei loro compiti scolastici
donando in più ad essi un' inestimabile
esperienza culturale e d i v i t a i n u n p a e s e
straniero.
"Siamo arrivati già al quarto anno in cui il
progetto viene realizzato spiega Sanda
Modric, docente e organizzatrice dei progetti
europei ottenendo notevole successo e ottimi
risultati, grazie ad una bellissima
collaborazione, all' entusiasmo e la passione
fra le varie parti coinvolte".
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Il Notiziario
Comune di Arese
E' mancata Costantina Franchi, la "regina" del
ristorante Castanei
ARESE E' mancata Costantina Franchi, dopo
94 anni di vita intensa ed operosa.
Una vita trascorsa con una visione
lungimirante. Eravamo nell' estate del 1959 e
le prime "benne" delle ruspe mettevano mano
ai lavori per quello che di lì a poco sarebbe
diventato il grande stabilimento Alfa Romeo.
Costantina, all' epoca, gestiva il "Circolo" di
Valera e intuì la possibilità di dar vita ad un
interessante lavoro n e l s e t t o r e d e l l a
ristorazione per le numerose maestranze che
operavano nel sito Alfa.
Un passo dopo l' altro e, con ferma volontà,
diede vita, a partire con il 1962, al "Ristorante
Castanei", una delle più belle realtà della zona
in quel settore.
Il locale divenne, giorno dopo giorno, sempre
più conosciuto e apprezzato nella zona, non
solo dagli impiegati, operai, dirigenti dell' Alfa
che nel frattempo operavano a pieno ritmo ma
anche da moltissime persone provenienti dai
comuni limitrofi come Garbagnate, Lainate,
Rho e, naturalmente, da Arese. Una
coraggiosa e felice intuizione di una donna che
può essere definita "donna coraggio" perché l'
attività è andata sempre avanti nonostante problemi famigliari e due figli da crescere. Costantina
Franchi per diversi lustri non è mai mancata al compito ed al piacere di cucinare, per i numerosissimi
avventori, prelibati piatti della cucina tradizionale lombarda. In quegli anni aprì il suo locale per incontri,
matrimoni, feste di famiglia e incontri del Rotary Club locale.
Nell' anno 1997 e fino al 2010, in collaborazione con l' amministrazione comunale di Arese, diede vita,
grazie anche alla intuizione dei figli Paola e Sergio, ad un annuale appuntamento musicale dal titolo
"Jazz in Giardino" ospitando nomi altisonanti della musica jazzistica nazionale ed estera, come Romano
Mussolini e la sua band, il grande chitarrista Franco Cerri, il batterista Tullio De Piscopo e un elenco di
grandissimi nomi della musica.
La signora Costantina è stata un vero esempio di imprenditrice che, aiutata dalla sua ferrea volontà, ha
sempre risolto tutti i problemi connessi all' attività di ristorazione "rimboccandosi le maniche" e sempre
con il coraggio necessario: un esempio, valido anche ai giorni nostri, di moglie, madre, nonna, che si è
fermata solo quando il peso degli anni cominciava a "pesare" sulle forti spalle stanche che gli anni
avevano segnato. Un applauso, signora Costantina.
Enrico Borroni.
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Il Notiziario
Comune di Arese
Corso per imparare il giornalismo radiofonico
ARESE W o r k s h o p p e r s p e r i m e n t a r e e
approfondire nello Spazio Giovani YounDoIt le
tecniche di regia e speakeraggio radiofonico,
giornalismo radiofonico e mix audio broadcast.
Si tratta di un corso gratuito incentrato sul co
working in cui si metteranno in pratica le
nozioni teoriche attraverso la reale simulazione
di una redazione radiofonica con la messa in
rete dei programmi sperimentali sullo spazio
web di Radio Web Arese. Professionisti come
Chiara Lorenzutti (ex conduttrice di R101),
oggi speaker di radio Zeta e Fabio Pisanu,
giornalista di F.P.S. Media, guideranno il
percorso didattico.
L' iniziativa, che prenderà il via domani, sabato
19, per concludersi venerdì 2 dicembre, è
rivolta ai giovani dai 18 ai 30 anni, che
desiderano avvicinarsi e sperimentarsi nel
mondo del Web radio e capire le risorse e i
processi che oggi offre Internet. Al termine
verrà rilasciata da Città metropolitana una
certificazione delle esperienze.
Il corso formativo è promosso nell' ambito del
progetto "Dist ratti" ed è finanziato da
Regione Lombardia, di cui anche il Comune di
Arese è stato promotore, in rete ad alcune associazioni locali partner, quali i Barabba' s Clown Onlus e
Punto Groove. "Siamo contenti che grazie al lancio della Radio Web Arese afferma l' assessora alle
politiche giovanili Barbara Scifo, all' interno dello Spazio Giovani, lo scorso giugno, il workshop che
oggi proponiamo ad Arese con Cinequartiere Welfare e Barabba' s Clown Onlus possa generare forme
di sinergie tra l' apprendimento teorico dei professionisti coinvolti e la pratica con cui si cimenteranno i
partecipanti. Si contribuirà così ad aumentare le competenze sia dei ragazzi che si stanno già
sperimentando con la radio web, sia di chi si avvicinerà per la prima volta. Un altro tassello importante
di un disegno di rafforzamento dell' esperienza della Web radio aresina, che si sta rilevando davvero
un' occasione di arricchimento sociale e culturale per i ragazzi e le ragazze coinvolti nell' attività e
indirettamente per la città tutta". Una grande opportunità per capire come nascono i progetti di
radiofonia per il Web, come si promuovono e come si organizzano, quali sono le professionalità legate
al mondo della Web radio e come si realizza un format radiofonico declinato per il web e quali sono le
potenzialità dell' ondemand e del podcasting. Domenico Vadalà.
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Il Notiziario
Comune di Arese
FORUM, UNA SERATA PER CONFRONTARSI
SULLA RIFORMA COSTITUZIONALE
ARESE "Ragionare inSIeme a NOi", ovvero
un incontro promosso dall' associazione
Forum per informare e aiutare i cittadini a
scegliere consapevolmente com' è nella sua
vocazione. "Il Forum conferma Mauro
Aguggini, portavoce dell' associazione crede
che sia importante supportare i cittadini con
informazioni utili a scegliere consapevolmente
e conferma la sua vocazione di associazione
di cittadinanza attiva che si adopera per creare
occasioni di approfondimento su tematiche
sentite e vicine agli aresini". L' appuntamento è
per stasera, venerdì 18, alle 21, in biblioteca
comunale per parlare di riforma costituzionale.
Interverranno la professoressa Maria Agostina
Cabiddu, docente di diritto pubblico al
Politecnico di Milano, e il senatore Pietro
Ichino, professore ordinario di diritto del lavoro
all' Università Statale di Milano. Un' occasione
per approfondire e dibattere sulla proposta di
riforma costituzionale, ascoltando sia le ragioni
di chi è favorevole sia quelle di chi è contrario.
L' incontro sarà moderato da Veronica Cerea e
Ilia Pergoli del gruppo consiliare del Forum e
si concluderà con l' intervento della sindaca
Michela Palestra.
"Confidiamo in linea con lo spirito del gruppo civico del Forum aggiunge Agugginiche questa proposta
possa incontrare l' interesse degli aresini, in un momento in cui i toni urlati del dibattito sul referendum
delle forze politiche a livello nazionale, spesso non aiutano a comprendere in modo pacato e riflessivo i
termini della posta in gioco per il nostro Paese". D.V.
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Il Notiziario
Comune di Arese
REFERENDUM, ANCHE AD ARESE IL "COMITATO
PER IL NO"
ARESE Anche ad Arese si è costituito in vista
del referendum del 4 dicembre il "Comitato
per il No".
I promotori e fondatori sono l' Anpi, Arese in
Testa, Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana,
ma è aperto a tutti coloro che vorranno aderire
all' iniziativa: partiti, associazioni e singoli
cittadini. L' organismo intende occuparsi della
questione in quanto ritiene la Costituzione non
una faccenda governativa né tantomeno
plebiscitaria, ma di tutti i cittadini. Non vuole
difendere la Costituzione da ogni modifica, ma
concorrere a bloccare la riforma che trova
profondamente sbagliata e per di più in grado
di scardinare il sistema di pesi e contrappesi
atti a bilanciare il potere delle istituzioni della
Repubblica. Il comitato è aperto al confronto e
al dibattito con i cittadini e con altre
rappresentanze sulla sostanza e sugli effetti
della riforma. Il proposito è fare informazione
capillare e trasparente per chiarire i contenuti
della riforma, evidenziandone le criticità e gli
aspetti antidemocratici e orientare il voto per il
No.
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Il Notiziario
Comune di Arese
STASERA INIZIA LA RASSEGNA TEATRALE
ARESINA
ARESE L' Auditorium Aldo Moro si prepara
ad alzare il sipario per la nuova rassegna
teatrale aresina, giunta alla sua IV edizione, a
cura del Comune di Arese in collaborazione
con il Consorzio Sistema Bibliotecario Nord
Ovest (CSBNO). Due appuntamenti, non solo
con il teatro, ma anche con le tematiche legate
all' attualità per coinvolgere tutte le fasce di
pubblico. Questi gli spettacoli in programma,
tutti a ingresso libero con inizio alle 21.00. Si
incomincerà stasera venerdì 18 novembre
2016 con "Il paese dei ladri Informazione ed
educazione alla legalità" di Michele Bia,
recitato da Paola Ruffo. L' opera narra la storia
di Nicola, nato e cresciuto nel Paese dei Ladri,
dove l' illegalità è la norma, e che, per caso,
scopre i libri. Questa casualità, unita al suo
amore per i treni e all' amore per una ragazza,
lo aiutano a cambiare un mondo che
sembrava immutabile. Lui riesce, pian piano, a
portare la legalità nel paese in cui vive,
dimostrando che "cambiare si può, basta
volerlo". La seconda recita della rassegna
(venerdì 16 dicembre) sarà "Pezzi! I quattro
giorni di Plinio" di Davide Colavini. Le voci
saranno quelle di Debora Mancini e Davide Van De Sfroos.
Enrico Borroni.
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Il Notiziario
Comune di Arese
ALL' UNITER INTERESSANTE CONFERENZA SUI
LEGUMI
ARESE Ricordando che il 2016 è stato
proclamato dall' ONU come anno
internazionale dei legumi, giovedì 24
novembre, all' auditorium "A. Moro", nell'
ambito delle conferenze Uniter, Franco
Turconi presenterà la conferenza "I
legumi:cibo per un futuro sostenibile", con l'
obiettivo di riportare alla memoria le tradizioni
legate ai legumi e alla terra. Cenni storici e
botanici serviranno a far conoscere la funzione
dei legumi nell' alimentazione umana (anche
come prevenzione di molte patologie) e come
importanti nutrienti per il terreno, oltre al loro
contributo per la diminuzione dell'
inquinamento e il risparmio di acqua ed
energie. Franco Turconi è un imprenditore
chimico industriale in pensione che da
sempre, da appassionato hobbista orticoltore
e amante del verde e della natura, porta avanti
un grande orto che la sua famiglia coltiva nel
centro di Saronno dal Settecento e la cui
tradizione e i cui saperi sono passati di
generazione in generazione, ma a cui non ha
fatto mancare innovazione e scienza, derivanti
dai suoi studi di chimica.
E.B.
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Il Notiziario
Comune di Arese
Basket D/La SG Sport Arese continua il volo
La squadra di basket di Sg.Sport Arese
conferma il suo momento positivo ottenendo
tra le mura amiche la sua seconda vittoria
consecutiva. A farne le spese il Montello 1982
di Malnate, che rimane così fanalino di coda a
quota zero punti del Girone D del campionato
di Serie D.
Il risultato finale non lascia dubbi sull'
andamento della partita: 7132 per i padroni di
casa.
Arese è tornata al PalaCici dopo una doppia
trasferta con qualche preoccupazione. La
vittoria della scorsa settimana a Varese è
infatti costata un infortunio, la cui gravità è
ancora da valutare, a Daniele Marin, fino a
oggi il miglior realizzatore della squadra.
Per fortuna non ci sono solo cattive notizie dall'
infermeria: dopo i problemi alla schiena che lo
hanno tenuto lontano dai campi in questo inizio
di stagione è tornato fra i "12" Max Redon.
Nonostante il Montello 1982 fosse ancora a
secco di vittorie, lo staff tecnico aresino non ha
voluto rischiare che la squadra sottovalutasse
l' impegno, "catechizzando" quindi a dovere il
gruppo prima dell' inizio del match. La
partenza dei biancoblu è stata tiepida, con gli avversari che hanno subito infilato un 3 su 4 per un
vantaggio iniziale di 06.
La Sg.Sport non si è però scomposta, difendendo con più attenzione e cominciando a correre in
transizione. Il cambio di atteggiamento è valso un contro parziale di 110, propiziato dall' intesa tra i
fratelli Binaghi e dalla verve di Davide Marin. Il Montello ha provato a rimanere in partita con i tiri liberi,
ma alla fine della prima frazione si è ritrovata a 8. Nel secondo quarto le iniziative di Lecce e la buona
difesa di squadra hanno permesso ad Arese di allungare fino al massimo vantaggio di fine periodo (34
15). All' inizio del terzo quarto ci si aspettava la reazione ospite, che però non è arrivata. È invece la
squadra di casa a dilatare il vantaggio con i soliti Gabriele Binaghi e Lecce, oltre al redivivo Redon,
molto consistente a rimbalzo e bravo nel convertire in punti i molti falli subiti. La partita a questo punto
non ha più avuto storia, ma ad Arese va il merito di avere continuato a giocare con intensità fino al 40'. Il
margine finale molto ampio darà fiducia in vista dei prossimi impegni. "Buona partita da parte di tutti,"
commenta coach Formica, ancora a capo delle operazioni al posto dello squalificato Cattaneo che
rientrerà tra due settimane. "Avevamo chiesto una risposta ai ragazzi dopo la prova un po' opaca di
Varese e sicuramente questa risposta c' è stata. Il Montello 1982 ci ha un po' aiutato perché
probabilmente non erano al meglio e le percentuali di tiro non li hanno aiutati, però i ragazzi si sono dati
da fare con grande voglia e intensità, che poi è quello che chiediamo loro. Ora sotto a preparare la
partita con la Limax Clivio, squadra atipica con tanti tiratori da 3. Dovremo essere bravi a preparare la
partita in settimana per continuare questa mini serie positiva". L' appuntamento è per domenica 20
novembre alle 17.30 al PalaCici di piazzale dello Sport di Arese.
Continua >
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Il Notiziario
Comune di Arese
CLASSIFICA: Virtus Olona, Motrix Cavaria e Hidrotherm Busto Arsizio 12 punti; CBC Basketschool
Corbetta 10; Libertas Vanzago, Or.Ma Malnate e Sg.Sport Arese 8; Limax Clivio, Pall. Vergiate Vikings
e Marnatese Basket 6; Pallacanestro Gavirate e Ardens Sedriano Basket 4; Campus Varese 2; Montello
1982 0.
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La Gazzetta del
Mezzogiorno (ed. Lecce)
Comune di Arese
ESEMPIO DEL MADE IN ITALY GRAZIE ALLA LINEA E ALLA TECNOLOGIA HA LE CARTE
IN REGOLA PER FRONTEGGIARE QUALSIASI CONCORRENZA
Ecco Stelvio, un evento primo Suv Alfa Romeo
Presentato come una star al Salone dell' auto di Los Angeles TAPPA DI UN
PROGRAMMA Nell' evento sono stati accennati i modelli che faranno tornare grande il
marchio del Biscione
L' evento è storico. Quando l' altro giorno al
Salone dell' auto di Los Angeles è stato
presentato Stelvio, primo Suv dell' Alfa
Romeo, vedendolo si è capito che è stato
realizzato per conquistare il mercato tanto da
contribuire all' atteso rilancio del marchio di
Arese che va verso la riconquista del prestigio
esercitato per decenni, tanto da battere
qualsiasi concorrenza.
Assieme a quel possente quanto elegante Suv
ripreso tra luci e ombre che in Italia abbiamo
potuto ammirare grazie ad una diretta
streaming, inoltre, sono giunti i programmi
dell' Alfa Romeo. Stelvio non è un evento
isolato, bensì una tappa dell' ambizioso piano
del Biscione, di recente arricchito dalla Giulia
Quadrifoglio Verde posta in vetrina anche a
Los Angeles, che prevede il lancio di altri nove
modelli sino al 2021. Tra questi vedremo una
berlina di dimensioni più grandi della Giulia
(erede della 164), un Suv più grosso rispetto
allo Stelvio che avrà molto in comune col
Maserati Levante, un altro Suv di dimensioni
più compatte da inserire nel segmento C di
questa tipologie di vetture molto richieste, la
versione aggiornata delle 4C Coupè e Spider,
un' inedita sportiva che potrebbe affiancare la
8C. Per finire con la nuova generazione della
Giulietta e le nuove Brera e Spider rimaste senza sostitute dopo la presenza sul mercato per anni.
Per assistere ad un radioso futuro dell' Alfa non resta che attendere anche i modelli ibridi,
completamente elettrici e a guida autonoma per i quali i progetti, anche con importanti alleanze, sono in
corso. Bisognerà solo attendere i tempi giusti.
La presentazione di Stelvio è stata spettacolare. Bisognava far capire che apparteneva ad un mito,
quello delle Alfa protagoniste di appassionanti corse che hanno segnato la storia e lo sviluppo delle
automobili. Dalla vittoria del primo Campionato del mondo di automobilismo della sua storia, nel 1925,
al contributo dato all' origine della Ferrari. Così, sono state tappe dello spettacolo i vari modelli.
La Giulia ha aperto la strada all' ultimo arrivato: il Suv Stelvio Quadrifoglio Verde. Anche questo rosso
Alfa. Ha dimostrato subito di essere stato creato sulle orme della berlina.
Pur essendo tanto diverso. Perché espressione di potenza: un culturista, ma senza esagerazioni. Più
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La Gazzetta del
Mezzogiorno (ed. Lecce)
Comune di Arese
che un berlinone, un robusto coupé.
Non occorreva precisare provenienza e marca: dal look era chiaro fosse made in Italy. Dopo la
presentazione sul palco, i giornalisti lo hanno circondato per carpirne le caratteristiche che lo
distinguono dagli altri Suv. Tedeschi e giapponesi, che dominavano il settore, dovranno stare in
guardia.
Il modello, che sarà costruito nello stabilimento di Cassino e debutterà sul mercato a febbraio 2017 (pre
ordini da fine 2016), è stato realizzato sulla piattaforma Giorgio che fa da base alla nuova berlina Giulia.
Lungo 448 centimetri, largo 216 ed alto 165, l' aspetto estetico non nasconde i numerosi spunti stilistica
catturati alla Giulia. Si pensi al frontale caratterizzato da filanti gruppi ottici, dalla consueta griglia
triangolare del brand e da due generose prese d' aria che si sviluppano in orizzontale.
Unica differenza dalla musa ispiratrici, naturalmente oltre alla maggiore mole che sprizza robustezza, le
ampie feritoie sul cofano anteriore. Oltre alle caratteristiche tipiche di un Suv presenti nel modello
Quadrifoglio Verde scoperto a Los Angeles: i passaruota anteriori e posteriore svasati, il diffusore
posteriore oscurato e i quattro terminali circolari dell' impianto di scarico. Il segreto della sua eleganza
probabilmente sta (anche) nel tetto che scende verso il lunotto posteriore sovrastato dallo spoiler: un a
linea più da coupé che da massiccio Suv.
Anche l' abitacolo richiama (saggiamente) la berlina Giulia: il volante con sezione inferiore piatta, il
climatizzatore, il sistema d' infotain ment con schermo da 6,5 pollici (8,8 pollici optional) con supporto
per Apple CarPlay e Android Auto ed impianto audio Harman Kar don con 14 altoparlanti.
Ricca la dotazione dei sistemi di sicurezza e assistenza alla guida che comprende cruise control
adattivo, sistemi di monitoraggio dell' angolo cieco e pre collision, dispositivo di mantenimento della
corsia e, in optional, i sensori di parcheggio anteriori.
Durante la presentazione ai giornalisti è stata sottolineata, oltre all' efficienza della trazione integrale Q4,
anche l' utilità dell' Alf a DNA Pro per le diverse modalità di guida.
Sotto il cofano ci sono i motori già noti della berlina, il 4 cilindri benzina da 280 Cv e i 2.2 litri turbodiesel
da 180 e 210 Cv, mentre la versione Quadrifoglio è motorizzata con il 2.9 V6 bi turbo da 510 Cv di
derivazione Ferrari: da 0 a 100 in 3,9 secondi; velocità massima di 284 km/h.
I prezzi non sono stati comunicati: dovrebbero comunque partire da 40.000 euro.
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18 novembre 2016
Milano Today
Comune di Arese
L' economia di Milano è sempre più 'inquinata' dal
denaro e dalla mani della 'ndrangheta
Le mani della 'ndrangheta su Expo e il mega
centro di Arese: 'Metodi mafiosi per gli appalti'
25 ottobre 2016 L' infiltrazione della criminalità
organizzata nel settore economico milanese è
in crescita, in particolare dal 2010. E tra le
organizzazioni è ormai la 'ndrangheta a
detenere il monopolio delle attività criminali a
Milano e in Lombardia. E' quanto emerge da
una ricerca che ha preso in esame tutti i 105
fascicoli avviati tra il 2000 e il 2015 presso la
Procura della Repubblica di Milano per il reato
di associazione di tipo mafioso (416bis del
codice penale), con attenzione ai reati con l'
aggravante dell' associazione di stampo
mafioso. Lo studio è stato compiuto da un
team di ricercatori coordinati da Alberto
Alessandri, professore di diritto penale della
Bocconi, e sostenuta dalla Camera di
commercio di Milano, da Assimpredil Ance,
dal Banco Popolare e con la collaborazione
del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa
Sociale. Negli ultimi sedici anni sono stati
1.251 i soggetti indagati nell' ambito dei 105
procedimenti avviati presso la Procura di
Milano. Due i picchi dei procedimenti, nel 2006
e tra il 2010 e il 2014: se nel 2000 i fascicoli
aperti dalla Procura sono stati 5 e nel 2001
solo 2, tra il 2010 e il 2014 il numero è di 43
procedimenti (16 dei quali solo nel 2014). Dei 384 indagati per i quali vi è stata una richiesta di rinvio a
giudizio, 330 sono stati condannati con una sentenza di primo grado. Il sistema criminale s' infiltra nelle
imprese in un caso su quattro, nei casi processuali esaminati: tra coloro che sono stati rinviati a giudizio,
infatti, il 25,52 per cento sono imprenditori (98 su 384). Si tratta di un fenomeno ancora limitato se
consideriamo le oltre 295mila imprese dell' economia milanese ma in crescita dal 2010. L' edilizia è il
settore più colpito, con il 48 per cento di imprenditori che operano in quell' ambito, seguito dal settore
della ristorazione e gestione di bar o locali notturni (15 per cento). L' associazione di tipo mafioso più
coinvolta nei procedimenti avviati a Milano è la 'ndrangheta: è presente in ben il 78 per cento dei
procedimenti in cui vi è un' associazione italiana di tipo mafioso, mentre i nomi di Cosa Nostra e Sacra
Corona Unita si ritrovano rispettivamente nel 10 per cento e nel 3 per cento dei fascicoli.
Approfondimenti.
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Settegiorni - Comune di Arese

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