PIANO ANNUALE CLASSE III A e III B
Transcript
PIANO ANNUALE CLASSE III A e III B
ISTITUTO COMPRENSIVO “SAN GIOVANNI BOSCO” San Salvatore T. – Castelvenere Scuola Primaria di San SalvatoreTelesino CLASSI TERZE Sez. A e B 1 2 CONSIGLIO DI CLASSE 3^ A AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVASTORICO GEOGRAFICA E SCIENTIFICA Ins. Rapuano Elisa MATEMATICA E TECNOLOGIA Ins. Di Palma Anita LINGUA INGLESE Ins. Vaccarella Lucia RELIGIONE CATTOLICA Ins. Barone Loredana SOSTEGNO Ins. De Marco Mariano CONSIGLIO DI CLASSE 3^ B AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVASTORICO GEOGRAFICA E SCIENTIFICA Ins. Votto Maria Rita MATEMATICA E TECNOLOGIA Ins. Di Palma Anita LINGUA INGLESE Ins. Vaccarella Lucia RELIGIONE CATTOLICA Ins. Barone Loredana ANNO SCOLASTICO 2015/16 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA E VALUTAZIONE DIAGNOSTICA Le classi terza A e terza B sono organizzate secondo quanto previsto dalle nuove disposizioni ministeriali. Per quanto riguarda la valutazione il Consiglio di Classe si attiene alla Legge n.169/08 e D.M.n.5/08, alla scala decimale e ai criteri stabiliti dal Collegio dei docenti. La terza A è costituita da 19 alunni, di cui 10 maschi e 9 femmine. Il Consiglio di classe è costituito da: ins. prevalente Rapuano Elisa, che effettua 18 ore di insegnamento frontali riguardanti le seguenti discipline: italiano – storia-geografia- Cittadinanza e Costituzione - scienze – arte e immagine – musica – tecnologia- educazione fisica; ins Di Palma Anita, che effettua 7 ore di insegnamento frontali riguardanti la matematica; ins. Barone Loredana, che insegna per 2 ore settimanali Religione Cattolica; ins. Vaccarella Lucia , che effettua 3 ore settimanale di lingua inglese; ins. di sostegno De Marco Mariano per 22 ore settimanali La terza B è costituita da 20 alunni di cui 11 maschi e 9 femmine. 3 Il Consiglio di classe è costituito da: ins. prevalente Votto Maria Rita, che effettua 18 ore di insegnamento frontali riguardanti le seguenti discipline: italiano – storia-geografia- Cittadinanza e Costituzione - scienze – arte e immagine – musica- tecnologia- educazione fisica; ins Di Palma Anita, che effettua 7 ore di insegnamento frontali di matematica; ins. Barone Loredana, che insegna per 2 ore settimanali Religione Cattolica; ins. Vaccarella Lucia , che effettua 3 ore settimanale di lingua inglese. Realizzazione del progetto educativo Il progetto educativo- didattico ha preso avvio con le attività sull’accoglienza il cui percorso formativo è stato realizzato secondo le seguenti fasi: quella rivolta all’accoglienza degli alunni predisponendo prevalentemente attività volte alla sfera sociale ed affettiva: o Festa di benvenuto o Familiarizzazione con le persone che operano nella nostra scuola; o Giochi didattici riguardo l’aspetto relazionale; Terminato il periodo “dell'accoglienza”, tutte le docenti del Consiglio di classe hanno condotto osservazioni sistematiche e attività per poter effettuare la valutazione diagnostica di ogni alunno Infine, il colloquio Scuola / Famiglia del 23 ottobre in cui i docenti illustreranno ai genitori di ciascun alunno la sintesi del percorso didattico programmato per ognuno per l’anno scolastico 2015-2016. Si è ritenuto opportuno affrontare il primo momento sotto l’impronta del gioco, poiché in esso si evidenziano comportamenti, emozioni, linguaggi, desideri, ecc. Per poter rilevare sistematicamente conoscenze e abilità di ciascun alunno si è tenuto conto all’inizio dell’anno scolastico, delle esperienze e delle conoscenze individuali acquisite nello scorso anno su cui innestare il nuovo percorso formativo. PRESENTAZIONE DELLE CLASSI Dalle attività svolte nella prima fase dell’anno scolastico si sono evidenziate con chiarezza le capacità potenziali di ogni singolo alunno in modo da delineare l’ipotesi di un percorso atto a migliorare la crescita culturale di ognuno. Il gruppo classe della terza A, in generale, risulta costituito da un nutrito gruppo di alunni con : 4 intelligenza viva e con tanta voglia di conoscere il nuovo; adeguata capacità motoria globale e di coordinazione visuo-motoria; adeguate capacità visive ed uditive; adeguata padronanza del linguaggio, sia in comprensione che in espressione; capacità di prestare e mantenere l’attenzione; capacità di elaborare (associare) simbolicamente. Alcuni alunni presentano un ritmo di apprendimento più lento e meno proficuo degli altri e per portare a termine gli incarichi devono essere continuamente sollecitati e richiamati all’attenzione. Sono presenti inoltre, un’ alunna, in anticipo scolastico, che trova ancora difficoltà nella lettura e comprensione anche di piccoli testi, nella scrittura autonoma di parole e frasi e nell’operare con moltiplicazioni e divisioni; un altro alunno con problematiche comportamentali e un’alunna. con attenzione labile, per loro il Consiglio di classe prevede che pur seguendo la programmazione della classe, attività saranno riferite al raggiungimento degli obiettivi minimi per la classe terza. Nella classe inoltre, è presente un alunno che presenta difficoltà attentive e iperattività e da quest’anno sarà seguito per 22ore settimanali dall’insegnante di sostegno. Il gruppo classe seconda B risulta anch’esso costituito da un nutrito gruppo di alunni con: intelligenza viva e con tanta voglia di conoscere il nuovo; adeguata capacità motoria globale e di coordinazione visuo-motoria; adeguate capacità visive ed uditive; adeguata padronanza del linguaggio, sia in comprensione che in espressione; capacità di prestare e mantenere l’attenzione; capacità di elaborare (associare) simbolicamente. Alcuni alunni presentano un ritmo di apprendimento più lento e meno proficuo degli altri e per portare a termine gli incarichi devono essere continuamente sollecitati e richiamati all’attenzione. Nella classe è presente un’alunna con difficoltà della lingua italiana che compromette l’apprendimento delle diverse discipline, pertanto il consiglio di classe prevede per l’alunna attività di rinforzo, ipotizzando anche il supporto di un mediatore culturale. TEMATICHE INTERDISCIPLINARI Dalla conoscenza dei prerequisiti e dell’ambiente extrascolastico e scolastico, dall’individuazione delle caratteristiche salienti degli alunni è stato possibile individuare i bisogni formativi che costituiranno i punti di forza nella fase di ideazione delle unità formative. Tenendo conto, anche, dei libri di testo e dei progetti previsti dal POF, si ipotizzano le 5 seguenti UU.AA che verranno proposte nel corso dell’anno e che saranno maggiormente definite, precisate e documentate in itinere in base alle concrete situazioni operative. Dalla progettazione annuale che riprende,come da norma, le Indicazioni Nazionali del Curricolo, si sviluppano i seguenti percorsi bimestrali declinati in proposte graduali e calibrate: “Parole per cominciare:le nostre origini” progettata per i mesi di ottobre e novembre “C’è aria di festa” progettata per i mesi di dicembre/ gennaio “Il mondo intorno a noi” progettata per i mesi di febbraio e marzo “Le regole:noi e gli altri” progettata per i mesi di aprile e maggio STRUTTRAZIONE DEL CURRICOLO E TEMPO SCUOLA Come stabilito dal Collegio dei docenti,nel nostro Istituto si adotterà il seguente tempo scuola di 30 ore settimanali. Classe 3^ A: MATERIA INSEGNANTE ORE ITALIANO Rapuano Elisa 8 GEOGRAFIA Rapuano Elisa 2 MUSICA Rapuano Elisa 1 ARTE E IMMAGINE Rapuano Elisa 1 EDUCAZIONE FISICA Rapuano Elisa 1 STORIA Rapuano Elisa 1 MATEMATICA Di Palma Anita 7 SCIENZE Rapuano Elisa 2 TECNOLOGIA DI Palma Anita 1 CITTADINANZA E COSTITUZIONE Rapuano Elisa 1 RELIGIONE CATTOLICA Barone Loredana 2 LINGUA INGLESE Vaccarella Lucia 3 INSEGNANTE ORE Classe 3^ B: MATERIA 6 ITALIANO Votto Maria Rita 8 GEOGRAFIA Votto Maria Rita 2 MUSICA Votto Maria Rita 1 ARTE E IMMAGINE Votto Maria Rita 1 EDUCAZIONE FISICA Votto Maria Rita 1 STORIA Votto Maria Rita 1 MATEMATICA Di Palma Anita 7 SCIENZE Votto Maria Rita 2 TECNOLOGIA Di Palma Anita 1 CITTADINANZA E COSTITUZIONE Votto Maria Rita 1 RELIGIONE CATTOLICA Barone Loredana 2 LINGUA INGLESE Vaccarella Lucia 3 METODOLOGIA E SRATEGIE DIDATTICHE Le proposte educativo – didattiche presentate per le classi terze tendono da una parte, al consolidamento delle competenze (abilità) acquisite nella classe seconda e dall’altra parte alla scoperta graduale delle molteplici possibilità che la scuola offre. La metodologia che si vuole adottare mira allo sviluppo di un atteggiamento mentale di curiosità che spinge il bambino ad ampliare gradualmente conoscenze, esperienze, opportunità; a ricercare il perché delle cose e dei fenomeni per pervenire ad un metodo di lavoro sempre meno approssimativo. L’èquipe pedagogica favorirà un clima gioioso di apprendimento; una giusta gradualità volta a promuovere in ciascun alunno la fiducia nelle proprie capacità tale da consentirgli di percorrere itinerari personalizzati di apprendimento, mirati allo sviluppo delle sue potenzialità e al soddisfacimento delle sue aspettative. Inoltre opererà in un’ottica interdisciplinare attraverso esperienze attuabili nella classe utilizzata anche come laboratorio. Si partirà sempre dall’esperienza significativa dell’alunno per ricercare in essa, attraverso apposite riflessioni condotte in gruppo e ben guidate dal docente, “ l’organizzazione concettuale che può interpretare e descrivere”. In tal senso i docenti adotteranno un linguaggio accessibile, motivante, adeguato al ruolo di organizzatore e facilitatore del processo di apprendimento e della comunicazione utilizzando le tecniche del Problem Solving (problematizzazione dell’esperienza),Ricerca - azione, Circle- time, Tutoring fra pari, Brainstorming, conversazioni libere e guidate, lavori individuali e di gruppo. Il tutto finalizzato allo sviluppo del pensiero divergente. 7 Per lo svolgimento delle attività previste saranno utilizzati materiali e strumenti reperibili nell’ambito scuola o portati dagli alunni o dalle insegnanti. Per le attività linguistiche Per le attività grafico-pittorico-plastiche il libro di testo - videocassette DVD - fogli, carta, colla, forbici - il corredo scolastico dell’alunno - pastelli, tempere e pennarelli - libri di favole e racconti - materiali di risulta - - registratori e musicassette. - das e plastilina - LIM - polvere di gesso e stampi Per le attività motorie e musicali In ambito antropologico - musicassette e registratore - pianta del paese - cd musicali - carte e mappe - materiale recuperato per la - globo terrestre e carte tematiche costruzione di strumenti musicali - bottiglie di plastica, lattine,coperchi - cerchi, palla, palloni, nastri - attrezzature sportive Per le attività logico-matematiche e tecnologico-scientifiche: - blocchi logici, abaco, multibase - corredo dell’alunno - fogli e cartelloni - materiale recuperato per l’insiemistica - foglie e frutti di stagione - semi, piantine, terra, vasi - pasta,colla, palline - piccoli strumenti di uso comune - oggetti vari - computer, CD Le attività scolastiche saranno realizzate in ambienti diversi: aula – salone. Contenuti 8 ITALIANO Ascolto e Parlato La situazione comunicativa: emittente, ricevente, messaggio, codice. Le regole della comunicazione. Messaggi orali, canali di comunicazione. La componente sonora di un testo: l’intonazione, la pausa, il timbro. I vari tipi di testo: narrativi, descrittivi, regolativi… Scopo e funzione di un testo. Fatti, personaggi, ambienti, tempi,…all’interno dei testi ascoltati. I tratti prosodici: intensità, velocità, ritmo, timbro. Le regole per una corretta conversazione Lettura Le tecniche per una corretta lettura:i segni di punteggiatura, l’intonazione. Individuazione delle informazioni essenziali e di quelle superflue. Ricerca e arricchimento lessicale: cruciverba, uso del vocabolario. Gli elementi dei vari tipi di testo. I vari tipi di testo: descrittivo, narrativo, regolativo, mitologico, scientifico, geografico; Il fumetto, la poesia. Scrittura Forme di comunicazione: la lettera, la cartolina, il diario, i messaggi in codice. La descrizione: persone, animali, cose, ambienti, emozioni e sentimenti. La narrazione: il racconto, il mito, la favola, la fiaba; la cronaca. La poesia, il fumetto. I testi regolativi: le regole di un gioco, la ricetta, le istruzioni d’uso. Giochi con le parole: rime filastrocche, rebus, di anagrammi e calligrammi Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo- Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Le convenzioni ortografiche, grammaticali e sintattiche. Strategie di autocorrezione. Le funzioni della frase. La frase minima e le espansioni. La costruzione delle parole: radice e desinenze. I segni di punteggiatura. La divisione in sillabe. Le principali categorie grammaticali: l’articolo, il nome, l’aggettivo, il verbo, il pronome. STORIA La successione temporale, la contemporaneità, la ciclicità, la misurazione del tempo. La linea del tempo. Il concetto di periodizzazione. La durata dei periodi storici: anni, secoli, millenni; avanti Cristo e dopo Cristo. La mia storia sulla linea del tempo. I fatti e la storia I cambiamenti nel modo di vivere La ricerca di fonti, tracce e testimonianze che permettono di ricostruire il passato. Le fonti storiche orali. Le fonti storiche documentate. Il lavoro dello storico Gli anni della storia Nasce l’Universo Il mito e il racconto storico 9 Le testimonianze del passato presenti sul territorio: La Terra prima dell’uomo, e le esperienze umane preistoriche: la comparsa dell’uomo, i cacciatori delle epoche glaciali, la rivoluzione Neolitica e l’agricoltura, lo sviluppo dell’artigianato e i primi commerci. L’età dei metalli. Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti connesse al trascorrere del tempo. Passaggio dall’uomo preistorico all’uomo storico nelle civiltà antiche. Racconti, disegni e attività pratiche. Disegni a confronto. GEOGRAFIA Breve introduzione sullo studio della geografia. Gli indicatori topologici nella descrizione di un ambiente. Grafici dei percorsi eseguiti I punti di riferimento I punti cardinali. La stella polare. La bussola. Piante, mappe e carte. Lo spazio sulla carta Le carte geografiche: legenda e simbologia. Osservazione del mappamondo. Il paesaggio e i suoi elementi fisici ed antropici. Realizzazione di un prodotto iconico che rappresenti l’ambiente La montagna, la collina, la pianura. Rappresentazione grafica di un paesaggio urbano, definendo il punto d’osservazione (dall’alto, di fronte…) L’acqua sulla Terra Il fiume, il lago e il mare. Ricerca su flora e fauna. Rilevazione delle modifiche apportate dall’uomo; conversazioni e discussioni. ARTE E IMMAGINE Gli elementi della differenziazione del linguaggio visivo. Composizioni di elementi naturali ottenute con la tecnica del collage. Rappresentazione di paesaggi ed avvenimenti. La scala cromatica, coppie di colori complementari, spazio e orientamento nello spazio grafico. Il linguaggio del fumetto: segni, simboli e immagini; onomatopee, nuvolette e grafemi; caratteristiche dei personaggi e degli ambienti; sequenza logica di vignette. Le forme di arte presenti nel nostro territorio. Computer: software per il disegno. MUSICA Brani vocali attraverso l’imitazione Ascolto e riflessioni, analisi e discriminazione di parametri sonori: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo e profilo melodico. Brani musicali di differenti repertori (musiche, canti, filastrocche, sigle televisive..) propri dei vissuti dei bambini. Lettura di testi, interpretazione gestuale e grafica dei suoni, pratica strumentale, sonorizzazione. Analisi di testi, accompagnamento ritmico, canto. Giochi musicali con l’uso del corpo e della voce. 10 Musica per giocare, per muoversi, per cantare… Simboli grafici. Pratica vocale attraverso l’imitazione di un canto MATEMATICA I numeri naturali entro il migliaio. Scomposizione, confronto, ordinamento. Le quattro operazioni e relative proprietà. Le tabelline. Problemi. Le frazioni. I numeri decimali. Il sistema metrico decimale. Rette ed angoli. Le principali figure geometriche. Il perimetro. Previsioni e dati. Grafici e tabelle SCIENZE Gli strumenti dello scienziato. Il metodo sperimentale. I materiali. L’acqua. L’aria. Il suolo EDUCAZIONE FISICA Lo schema corporeo e i suoi segmenti. Percezioni e discriminazioni sensoriali. Organizzazione spazio temporale. Il rispetto delle regole. TECNOLOGIA Le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali. Scritture con ClipArt scaricati da internet. Internet per cercare informazioni. RELIGIONE L’origine del mondo e dell’uomo nel Cristianesimo e nelle grandi religioni. Gesù il Messia compimento delle promesse di Dio La festa di Pasqua. La Chiesa, il suo Credo, la sua missione INGLESE L’alfabeto I saluti e le presentazioni Gli aggettivi I componenti della famiglia Le parti del corpo Gli animali domestici Le parti della casa e gli ambienti della scuola. I nomi della frutta e altri alimenti 11 I cibi e le bevande Attività e giochi con i numeri La festa di Halloween. Filastrocche tradizionali. I simboli del Natale La Pasqua Anglosassone. Alla luce dei traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria, definiti dalle Nuove Indicazioni per il curricolo, sono stati formulati i seguenti obiettivi formativi per la classe terza. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria ITALIANO MUSICA OBIETTIVI APPRENDIMENTO al termine della classe terza della scuola primaria L’allievo partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione; Ascolta e comprende testi orali “ diretti” o “ trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo Legge e comprende testi di tipo diverso continui e no continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali,utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studi:individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento e le mette in relazione;le sintetizza in funzione anche dell’esposizione orale,acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso .Capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. E’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi. A - Ascolto e parlato Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saper cogliere il senso e riesporli in modo comprensibile. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l'ordine cronologico. Ricostruire verbalmente le fasi di un'esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. B – Lettura Leggere testi narrativi,descrittivi e informativi e comprenderne il contenuto individuando le informazioni principali e le loro relazioni. C - Scrittura C1 - Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). C2 - Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. D - Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi,per ampliare il lessico d'uso. E - Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.). Riconoscere se una frase è o no completa, costituita da soggetto,verbo e complemento. L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale(cinema, televisione, computer). 12 Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. ARTE E IMMAGINE L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (graficoespressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). È’ in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti,fumetti, ecc.) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.). Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. Esprimersi e comunicare Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita; Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte Osservare e leggere le immagini Guardare e osservare con consapevolezza un'immagine e gli oggetti presenti nell'ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l'orientamento nello spazio. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo. – Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati. Comprendere e apprezzare le opere d’arte Individuare in un’opera d’arte, sia antica sia moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione. – Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. – Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici. STORIA L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando ed usando le concettualizzazioni pertinenti. Comprende testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato Uso delle fonti Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspettidel passato. Organizzazione delle informazioni Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.- Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate,periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate Strumenti concettuali Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l'ascolto o lettura di testi dell'antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato.Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. Produzione scrìtta e orale Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. 13 dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’Impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). Riconosce e denomina i principali «oggetti» geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.). Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.. L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro…). Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni da dati rappresentati in tabelle e grafici. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e r conosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione…). Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà. L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, Orientamento Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali). Linguaggio della geo-graficìtà Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino. PaesaggioConoscere il territorio circostante attraverso l'approccio percettivo e l'osservazione diretta. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell'ambiente di vita della propria regione. Numeri Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Spazio e figure Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio. Relazioni, dati e previsioni Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. – Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. – Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.). Esplorare e descrivere oggetti e materiali Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc. Osservare e sperimentare sul campo Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del Sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.). 14 TECNOLOGIA produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale. L’uomo i viventi e l’ambiente Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento. Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. Vedere e osservare Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica. Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. Prevedere e immaginare Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. – Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe. – Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti. – Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. – Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni. Intervenire e trasformare Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni. Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità. MANIFESTAZIONI E VISITE GUIDATE Ad integrazione delle attività scolastiche ed in stretta relazione con le proprie unità disciplinari la scuola favorisce le visite guidate,che verranno adeguatamente preparate e attinenti agli argomenti trattati, anche allo scopo di perseguire concretamente le finalità di consapevolezza di sé, di crescente autonomia e di capacità di rapportarsi con gli altri e l’ambiente. Le classi terze effettueranno nel corso dell’anno scolastico una visita guidata al parco PALEOLAB di Pietraroja e al parco del Matese di Bocca della Selva . Per quanto riguarda le manifestazioni, in continuità verticale con le altre classi, si prevedono: 15 Festa dell’Accoglienza, per salutare i nuovi alunni della classe prima . Giornata della Sicurezza Giornata nazionale dei diritti dell’infanzia Accademia di canti natalizi Giornata della memoria, in cui si ipotizza una visita alla sinagoga di Napoli Giornata del ricordo Giornata della legalità Giornata della scuola pulita Precetto pasquale e la giornata multi confessionale Per ogni occasione saranno preparati canti, poesie, scenette e passi ritmati Valutazione La valutazione del processo formativo e la certificazione delle competenze da essi acquisite, farà riferimento alle nuove disposizioni ministeriali, alla nuova scala decimale e ai criteri stabiliti dal Collegio dei docenti. Il valore numerico verrà accompagnato da giudizio sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno. Il rilevamento delle conoscenze e delle abilità possedute verrà scandito in tre momenti principali dell’iter formativo: valutazione iniziale (diagnostica) al fine di accertare il possesso dei prerequisiti da cui si è partiti per elaborare un progetto formativo valido per tutto il gruppo classe e per ciascun alunno; in itinere ( alla fine di ogni unità formativa) finalizzate all’accertamento delle competenze sviluppate dagli alunni a diversi livelli: Cognitivo (concetti e conoscenze); Metodologico (abilità); Comportamentale (maturazione di atteggiamenti e consapevolezze); e alla fine del 1° quadrimestre, valutazione intermedia (formativa), per controllare la validità del percorso formativo- educativo- didattico ed apportare interventi di consolidamento; alla fine dell’anno, valutazione finale (sommativa) per valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi programmati. Nella valutazione si terranno presenti i seguenti criteri: · raggiungimento degli obiettivi formativi concordati dal Consiglio di Classe/Interclasse · conseguimento degli obiettivi didattici di ciascuna disciplina/area disciplinare · esito delle prove di verifica · evoluzione rispetto ai livelli di partenza · caratteristiche individuali Strumenti per la valutazione Le prove di verifica somministrate forniranno, ai docenti, elementi importanti per rivedere e adattare il percorso e, all’alunno, indicazioni per l’autovalutazione. 16 Saranno privilegiate le seguenti tipologie di prove in quanto maggiormente rispondenti ai criteri di verificabilità oggettiva: Test vero o falso Questionario a risposta multipla Prove con esercizi da completare Produzioni personali Interrogazioni orali Al fine di una valutazione più globale dell’alunno, che non tenga conto semplicemente delle conoscenze acquisite ma tenda a rilevarne altresì le competenze e la maturazione generale, si attuerà anche l’osservazione sistematica dei comportamenti e delle modalità espresse dagli alunni nelle situazioni di apprendimento. La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei criteri di oggettività e di scientificità, dell’interesse e della partecipazione, dell’impegno, dell’attenzione e della capacità di relazionarsi nonché della frequenza e del comportamento San Salvatore T. I Consigli di classe 17