dispensa 1 - introduzione

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dispensa 1 - introduzione
CORSO ECM
WEB 2.0: APPLICATIVI IN MEDICINA
9/10 DICEMBRE 2013
G. Cognetti
•
Che cos’è il web 2.0:
Applicazioni e strumenti
in sanità (G. Cognetti)
Tel 06 52662613/fax 06
52662216
E-mail: [email protected]
Biblioteca Digitale Centro di Conoscenza
“R Maceratini” – Istituto Regina Elena
PRESENTIAMOCI.........
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Chi sono?
Qual è la mia qualifica professionale?
In quale reparto/servizio lavoro?
Ho già seguito corsi presso la Biblioteca?
Quali?
Perché sono interessata al corso Web 2.0?
So esattamente di cosa si tratta?
AVETE MAI UTILIZZATO?
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Skipe
Facebook
Google drive
Google Calendar
Linkedin
Research Gate
RSS
Mendeley
Zotero
Twitter
Wikipedia
Blog
Avete mai utilizzato?
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Slideshare
Flickr
Youtube
Podcast
Commentato articoli di riviste
Pubmed Commons
Dropbox
ResearchGate
Linkedin
Google Hangouts
Biomedexperts
Google +
Gmail
CHE COS’ È IL WEB 2.0?
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
“Il Web 2.0 è un termine utilizzato per indicare genericamente uno stato di
evoluzione di Internet (e in particolare del World Wide Web), rispetto alla
condizione precedente.
Si tende ad indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle applicazioni
online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utente
(blog, forum, chat, sistemi quali Wikipedia, Youtube, Facebook, Myspace,
Twitter, Gmail, Wordpress, Tripadvisor ecc.)
La locuzione pone l'accento sulle differenze rispetto al cosiddetto Web 1.0,
diffuso fino agli anni novanta, e composto prevalentemente da siti web
statici, senza alcuna possibilità di interazione con l'utente eccetto la
normale navigazione tra le pagine, l'uso delle e-mail e dei motori di
ricerca.”
WEB 2.0
•
Termine coniato nel 2004 da Tim O’ Reilly e
Dale Dougherty
Si potrebbe definire come:
un ambiente aperto con applicativi gratuiti in
cui gli utenti sono al contempo produttori ed
utilizzatori condividendo ed aggiornando
contenuti anche multimediali senza filtri e
censure
Vicinanza con mondo “open access”
O’ Reilly T. What is Web 2.0…….
LA RIVOLUZIONE DEL WEB 2.0
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Tutti possono divenire autori, lettori,
creatori, catalogatori
L’informazione non è più gestita prodotta,
organizzata e mediata da canali tradizionali
ma dal “popolo” dal basso.
Anche la valutazione dei siti e delle
informazioni è demandata ad un giudizio
popolare.
CONOSCETE LA METRICA ALTERNATIVA
(ALTMETRICS)?
IL
MANIFESTO DELLA METRICA ALTERNATIVA PER
MIGLIORARE LA VALUTAZIONE DELLA RICERCA AI
TEMPI DELLE RISORSE ELETTRONICHE
• www.altmetrics.org È un sito Web dove è possibile
conoscere gli strumenti per calcolare la metrica alternativa
basata sull’ impatto sociale dei lavori scientifici. Non più e
non solo le citazioni ma anche i commenti (per esempio nei
blog o nelle riviste) o il numero di visualizzazioni effettuate
o ancora quante volte un articolo è stato inviato (email a
colleghi)
• l’ IF si calcola solo sulle riviste questi criteri si possono
applicare a tutti i tipi di documenti
• La valutazione alternativa viaggia con maggiore velocità
delle citazioni ed è meno chiusa all’interno del mondo
accademico
• Fondatori del movimento sue esperti massimi in
bibliometria Jason Priem and Heather Piwowar.
• Sul sito è presente il manifesto
ALCUNE CARATTERISTICHE DEL WEB
2.0
Seguici su:
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Gratuità (relativa)
Semplicità d’uso
Interazione di più applicazioni/Mashup
Condivisione (social network, social bookmarking ecc.)
Maometto (utente) non va alla montagna ma la montagna
(il Web) va da Maometto (es. RSS Feed)
Non più uno a molti (modello siti tradizionali ma anche
Blog) ma sopratutto molti a molti ( modello Wikipedia)
Integrazione di più applicativi
Ho sempre i miei documenti con me sul Web (cloud) non
devo portarmeli dietro.
Posso consultare i miei documenti su varie piattaforme e
strumenti (Web, PC, cellulari….)
GOOGLE COME ORDINA I RISULTATI DI
UNA RICERCA?
CLASSIFICA DELLE PAGINE
“PAGE RANK”
Google
Web 2.0
Un algoritmo di Google
permette di tener
conto delle citazioni
ovvero, su Web, dei
link da altri siti a
quello considerato
Più un sito è “linkato”
più è popolare
Un sito “gettonato”
dovrebbe essere più
utile e valido
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Nel Web 2.0 anche le
classifiche (ranking)
sono frutto di un
giudizio sociale
come per gli alberghi, i
film, le appresentazioni
teatrali…..
si fa la classifica di
ospedali, di medici ….
con un giudizio dato da
pazienti o familiari
SAGGEZZA COLLETTIVA*
• Due sono meglio di uno
• Molti sono meglio di due
• Intelligenza collettiva che integra i diversi pareri o punti di
vista, verifica gli errori e produce nuova conoscenza
• Teorie darwiniane applicate ad Internet attraverso il
confronto vincono le idee migliori
• Riviste scientifiche applicano questo principio è infatti
possibile commentare i lavori pubblicati per verificare
attraverso il confronto la bontà degli stessi
*Jim Surowiecki: The Wisdom of Crowds, 2005
LA SAGGEZZA COLLETTIVA
•
La saggezza collettiva è un buon principio
per attestare la qualità dell’ informazione in
ambito sanitario?
FOLKSONOMY
(2004 -T. VANDER VAL)
Classificazione dei
documenti
Neologismo
Coniato nel 2004 da
Thomas Vander Val
Folk : gente
Taxonomy:
tassonomia
•
L’utente non solo produce e valuta
i contenuti ma li indicizza
•
Di solito questo viene realizzato
classificando e indicando gli
argomenti dei documenti e delle
informazioni con i cosidetti “tag”
(etichette)
•
I tag sono simili alle parole chiave
individuate dagli autori degli
articoli scientifici
•
Non sono “soggetti” in quanto non
controllati dal punto di vista
semantico (di solito)
MEDICINA 2.0
Medicina 2.0
Un approccio innovativo
La medicina utilizza
massicciamente gli
applicativi Web 2.0
come le altre
scienze (Science 2.0)
Primi convegni
internazionali sulla
medicina 2.0 nel
2008 (Toronto, San
Francisco)
Approccio ritenuto
utile per potenziare
i pazienti, diminuire
la distanza con gli
operatori sanitari,
migliorare la
qualità delle
prestazioni sanitarie
, ridurre le distanze
tra la ricerca e la
pratica clinica
PRINCIPALI APPLICATIVI
• Aggregatori di
informazioni
• Aggregatori di filmati
(Podcast), diapositive,
fotografie
• Reti sociali (social
networking
• Social Bookmarking
• Reti sociali e gestori di
citazioni bibliografiche
• Blog, RSS Feed, Wiki
• iTunes , Flickr, Slideshare
• Facebook, Linkedin,
Research Gate
• Delicious (Connotea ora
chiuso)
• Mendeley, Zotero ecc.
Assemblea Bibliosan, 1 dicembre 2010
Assemblea Bibliosan, 1 dicembre 2010
Informazioni brevissime
ma contengono un link
Assemblea Bibliosan, 1 dicembre 2010
In sei mesi
oltre 2000!
IL WEB 2.0
LA SITUAZIONE ITALIANA
NEGLI ENTI DI RICERCA
INDAGINE CONOSCITIVA SULL’ACCESSO ALLE RISORSE
DELLA RETE ALL’INTERNO DEL SISTEMA BIBLIOSAN
(2 DICEMBRE 2009, A CURA DI LUISA FRUTTINI, IZSUM-PERUGIA)
Dal suo PC istituzionale ha accesso a Internet?
sì 47
Rispondono i bibliotecari…
Assemblea Bibliosan, 1 dicembre 2010
(65 strutture di ricerca del SSN- 47 risposte)
PER IL SUO LAVORO RITIENE SIA UTILE
ACCEDERE SENZA LIMITAZIONI A
INTERNET?
ATTUALMENTE CI SONO NEL SUO ENTE RESTRIZIONI ALL’ACCESSO
DI PARTICOLARI RISORSE INTERNET (PARTICOLARI SITI WEB, BLOGS,
FACEBOOK, FLICKR, WIKI, ECC.)?
SE VI SONO LIMITAZIONI INDICARE
QUALI :
Assemblea Bibliosan, 1 dicembre 2010
RITIENE CHE LE LIMITAZIONI ALL’ACCESSO A RISORSE
PARTICOLARI (COME ONLINE COMMUNITIES E SOCIAL
NETWORK), POSSA CREARE PROBLEMI ALLA ATTIVITÀ DI
RICERCATORI E TECNICI DI LABORATORIO DEL SUO ENTE?
Assemblea Bibliosan, 1 dicembre 2010
LINEE GUIDA PER I SITI WEB DELLA PA
ART. 4 DELLA DIRETTIVA 8/09 DEL MINISTRO
PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L’
INNOVAZIONE
- ANNO 2010 -
L’Amministrazione 2.0 sintetizza l'apertura del
sito verso le nuove forme di presenza attiva dei
cittadini dagli strumenti di rilevazione del
gradimento (emoticon) alla consultazione fino
alla vera e propria partecipazione; la presenza di
strumenti 2.0 come mappe, video, podcasting,
microblogging, la disponibilità di pagine
personalizzabili per il cittadino e la presenza
dell'amministrazione nei social network.
Assemblea Bibliosan, 1 dicembre 2010
•
PROBLEMI E CRITICITA’
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Riservatezza pazienti e familiari
Qualità informazione (es. studi su Youtube
video su vaccini circa la metà non
rispettavano linee guida in materia)
American Medical Association: Lineeguida
per il corretto utilizzo social media
Studio Rouen: 85% medici ha dichiarato che
rifiuterebbe la richiesta di amicizia del
pazienti per motivi etici e di possibile
alterazione rapporto medico-paziente
Anche Pubmed
si e aperta al Web 2.0
RSS Feed e
Pubmed Commons
Post publication peer review
Si effettua con esperti che verificano e
commentano le pubblicazioni es. Faculty
1000
Oppure creando ambienti ove tutti possono
commentare i lavori scientifici in alcuni casi
in maniera anonima
La cloud di Medlineplus
“
“Il Web 2.0 è rock mentre il Web 1.0 è lento così
potrebbe esordire Celentano”
E. Santoro: Web 2 e medicina
“Get with Web 2.0 or become yesterday’s
person (Richard Smith editor BMJ)
Convegno Chiesa in rete 2.0 che lancia
nuovo canale youtube dedicato
Tim Berners-Lee, The Semantic
Web, in «Scientific American»,
maggio 2001dove si prospetta
un futuro in cui Lucy fissa una
visita medica alla madre
utilizzando alcuni agenti capaci
di "capire" la patologia, contatta i
centri in grado di curarla e
richiede un appuntamento,
Un WEB intelligente
insomma!!
IL WEB SEMANTICO:
LINGUAGGI DI MARCATURA E
RELAZIONI TRA LE INFORMAZIONI
XML
RDF e OWL
• Si tratta di descrivere l’
informazione con un
linguaggio di marcatura
• standard Resource
Description Framework
(RDF), una particolare
applicazione XML che
standardizza la definizione
di relazioni tra
informazioni
• Web Ontology Language
(OWL), un linguaggio di
marcatura che rappresenta
esplicitamente significato e
la semantica dei termini
con uso di vocabolari
controllati e relazioni
•
non più html ma xml
capace di scandire e
definire tutti i metadati
•
• (es. ricerca su su autore:
“Rossi” esclude i capelli
rossi o i colori rossi)
ONTOLOGIE:
DALLE PAROLE AL SIGNIFICATO E ALLE
RELAZIONI TRA I SIGNIFICATI
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Per il futuro, il web semantico si propone di dare un senso alle pagine web ed
ai collegamenti ipertestuali, dando la possibilità di cercare solo ciò che è
realmente richiesto
Non sempre la Rete ci porta dove ci attenderemmo
Scorrere una lunga quantità di elenchi alla ricerca dell'informazione
desiderata è ormai quotidianità, soprattutto quando la ricerca interessa un
termine piuttosto comune.
Con il Web semantico possiamo aggiungere alle nostre pagine un senso
compiuto, un significato che va oltre le parole scritte, una "personalità" che
può aiutare ogni motore di ricerca ad individuare ciò che stiamo cercando
Tutto questo non in virtù di sistemi di intelligenza artificiale, ma
semplicemente in virtù di una marcatura dei documenti e dell'introduzione
di vocabolari specifici, ossia insiemi di frasi alle quali possano associarsi
relazioni stabilite fra elementi marcati
Il web semantico per funzionare deve poter disporre di informazione
strutturata
Tim Berners-Lee ha sottolineato che uno degli elementi fondamentali del
web semantico sarà la compresenza di più ontologie.
(Wikipedia: Web semantico 26 novembre 2013 )
IL WEB SEMANTICO FUNZIONEREBBE
COME LE BASI DATI STRUTTURATE ….
• Più termini possono rappresentare un unico concetto
perciò quando ricerco cancro devo ricercare anche tumore
o neoplasia o malattia neoplastica
• Lo stesso termine può significare cose diverse: devo
disambiguare: cancro può essere anche tropico del cancro o
cancro segno zodiacale
•
• Se cerco sul Web attuale Cancro posso ricevere documenti
sul dott. Cancro che ha scritto un articolo sul diabete
•
Nelle basi dati strutturate questi problemi sono risolti grazi
alla struttura dei campi di ricerca e alla standardizzazione
delle voci
APPLICAZIONE TESAURO MESH E UMLS
•
Il Web semantico dovrebbe applicare ai siti e
portali medici il MESH UMLS
Il MESH contiene 26.853 descrittori
213.000 sinonimi, 214.000 concetti
supplementari (prevalentemente nomi di
sostanze chimiche)
L’ UMLS contiene 150 vocabolari medici che
mette in rapporto tra loro attraverso
“identificatori unici di concetto”
Medlineplus è un esempio di portale cui viene
applicato il Web semantico
•
Il MESH è organizzato gerarchicamente
MONTESSORI ED INTERNET……
“Noi di Wired ci siamo concentrati sui tanti amministratori delegati della
Silicon Valley, quelli che dettano le regole di Internet. La scoperta è
stata sorprendente: hanno avuto tutti la stessa maestra italiana.
O meglio, hanno frequentato scuole che si basano sul metodo educativo
concepito dalla pedagogista Maria Montessori.
Oggi le scuole Montessori sono 20mila in tutto il mondo (5000 in
USA). Gli alunni di successo che vi hanno studiato sono parecchi. “Non
puoi capire Google se non sai che Larry Page e Sergey Brin hanno
studiato entrambi alla Montessori”…
“Non solo i due fondatori di Big G, Will Wright ha detto di essersi ispirato
al metodo Montessori nel concepire uno dei videogiochi di maggiore
successo, The Sims. Anche Jimmy Wales (fondatore di Wikipedia) e Jeff
Bezos (inventore di Amazon) hanno seguito questo tipo di educazione.
http://mag.wired.it/rivista/storie/2011/09/01/la-maestra-italiana-degli-internetguru.html
E CHI LO DICE?
“Marissa Mayer* racconta ancora con un misto di orrore e
ammirazione i vari eventi pubblici in cui Larry e Sergey
sembravano fare a gara per sfidare il protocollo.
Inclusa la volta in cui a Londra scandalizzarono il principe
Filippo a cena al St.James Palace, bevendo gli sciroppi alla
frutta che servivano come guarnizione per il soufflé.
Alla Meyer, che cercava di spiegare il loro uso corretto, i due
fondatori di Google risposero come hanno fatto più volte in
circostanze analoghe:
“E chi lo dice? Siamo i bambini della Montessori, siamo stati
addestrati ed educati a mettere in discussione l’autorità”
http://www.lastampa.it/2013/07/11/cultura/la-madre-italiana-del-metodogoogle-'informatica statunitense
*amministratore delegato di Yahoo dopo essere stata la prima ingegnere donna assunta da
Google e una dei primi 20 impiegati della compagnia di cui faceva parte dal giugno 1999.
IL MEDICO, FILOSOFO, EDUCATORE
MARIA MONTESSORI
Per tenervi aggiornati sul Web 2.0
http://bibliosan20.wordpress.com/.
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