Settegiorni - Comune di Arese

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COMUNE DI ARESE
Sabato, 03 settembre 2016
COMUNE DI ARESE
Sabato, 03 settembre 2016
Comune di Arese
03/09/2016 Il Giorno (ed. Milano) Pagina 11
Raddoppiati i ragazzi all' estero con Intercultura
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3 settembre 2016
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Il Giorno (ed. Milano)
Comune di Arese
IL FENOMENO QUEST' ESTATE 73 IN SCUOLE INTERNAZIONALI. APERTO IL NUOVO
BANDO PER 2MILA POSTI
Raddoppiati i ragazzi all' estero con Intercultura
MILANO «UNA STORIA per tutta la vita».
Con questo slogan Intercultura, l' associazione
che ogni anno gestisce scambi studenteschi in
tutta Italia, mandando nelle scuole di 65 Paesi
nei cinque continenti 2mila studenti, lancia il
nuovo bando per 2mila posti, con più di un
migliaio di borse di studio a disposizione.
Questa estate dai tre centri di Mialno città più
quello di Arese sono partiti almeno 73 ragazzi
(27 maschi e 46 femmine) per trascorrere un
periodo di studio all' estero. L' opzione
preferita è quella classica: l' intero anno
scolastico.
Destinazioni più gettonate: Stati Uniti (16),
Irlanda (8) e Danimarca (5). Un trend in
crescita quello degli iscritti ai programmi
Intercultura, se si considera che dall' anno
20102011 le adesioni sono quasi raddoppiate.
Dagli stessi quattro centri milanesi allora erano
partiti in 39.
Per 73 studenti appena partiti, 15 sono in
arrivo, pronti per essere ospitati dalle famiglie
milanesi.
Settimana prossima sbarcheranno ragazzi da
Argentina, Croazia, Cile, Cina, Thailandia, India, Hong Kong, Messico, Polonia, Turchia, Danimarca,
Argentina, Indonesia, Giappone e Usa.
INTANTO È ONLINE il nuovo sito di Intercultura (www.intercultura.it), con il racconto delle esperienze
vissute dagli studenti, e con esso, aperto fino al 10 novembre, il nuovo bando di concorso per i
programmi all' estero 201718. Oltre 2.000 i posti a disposizione riservati agli studenti che frequentano
una scuola superiore, nati tra il 1° luglio 1999 e il 31 agosto 2002. Anche nel prossimo anno scolastico i
ragazzi potranno concorrere per più di 1.400 borse di studio totali o parziali. Circa la metà provengono
dall' apposito fondo di Intercultura e sono già disponibili nel bando pubblicato online per consentire la
partecipazione ai programmi degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico: si va
dalle borse totali che coprono il 100% della quota di partecipazione, a quelle parziali che coprono tra il
20% e il 60% della stessa.
«A PARTIRE dai nostri studenti fino alle loro famiglie e alle loro scuole ricorda Roberto Ruffino,
segretario generale dell' associazione i programmi di Intercultura cambiano la vita delle persone
coinvolte. Questo è quello che chiamiamo l' effetto Intercultura». E che l' esperienza all' estero paghi lo
dimostra l' ultimo questionario sottoposto ai ragazzi che hanno partecipato a un programma all' estero e
che hanno appena affrontato la maturità. Su 425 risposte, ben 103 studenti hanno preso 100 o 100 e
lode e 93 hanno ottenuto tra 91 e 99. Quasi la metà (il 46,2%) ha conseguito risultati d'
eccellenza.Re.Mi.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016
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COMUNE DI ARESE
Domenica, 04 settembre 2016
COMUNE DI ARESE
Domenica, 04 settembre 2016
Comune di Arese
04/09/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 10
Arteria stradale a senso unico: rientro nel traffico
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4 settembre 2016
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE PER TRE MESI IL CANTIERE SU VIA MONTE GRAPPA RIVOLUZIONA LA
VIABILITÀ
Arteria stradale a senso unico: rientro nel traffico
ARESE RIENTRO dalle vacanze estive con
cantieri stradali ad Arese. Nelle scorse ore l'
amministrazione comunale ha reso noto che in
via Monte Grappa, una delle strade più
trafficate chi si dirige verso Rho e verso
Milano, da domani sarà istituito un senso unico
alternato. Nell' ordinanza firmata dal
comandante della polizia locale, Mauro
Bindelli, e pubblicata sul sito del Comune si
spiega che questo provvedimento è
necessario per consentire la realizzazione dei
lavori che interessano il nuovo quartiere
residenziale in costruzione di Arese Sud:
devono infatti essere realizzate sia le opere di
urbanizzazione primaria che una rotonda per
dare accesso alle nuove abitazioni.
Il senso unico alternato sarà istituito all' altezza
dei numeri civici da 54 a 60. Sono lavori non
più rinviabili che purtroppo avranno
conseguenze negative sul traffico per tre mesi.
Nell' ordinanza infatti si precisa che il senso
unico alternato resterà in vigore fino al 5
dicembre. Il senso unico sarà attivo solo dalle
9.30 alle 17.00, in questo modo i disagi dei
pendolari dovrebbero essere limitati e si dovrebbero evitare code da e per Milano.
A preoccupare gli aresini è la lunghezza dei lavori, ben tre mesi, anche se molti sperano che il cantiere
si concluda in tempi più rapidi come è accaduto per la pavimentazione della rotonda tra viale Nuvolari e
viale dei Platani.
Il tratto di strada interessato ai lavori e le modifiche al traffico automobilistico saranno indicati nell'
apposita segnaletica stradale in fase di allestimento da parte dell' impresa che ha vinto la gara d'
appalto.
Ro.Ramp.
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COMUNE DI ARESE
Lunedì, 05 settembre 2016
COMUNE DI ARESE
Lunedì, 05 settembre 2016
Comune di Arese
05/09/2016 Il Giorno (ed. Milano) Pagina 8
Città Metropolitana: fatta la lista dei grillini Ora servono le...
05/09/2016 La Prealpina Pagina 48
Pronto il calendario Si parte con 4 derby
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Il Giorno (ed. Milano)
Comune di Arese
L' OBIETTIVO
Città Metropolitana: fatta la lista dei grillini Ora
servono le firme
MILANO RIUNITOSI a Trezzano Sul
Naviglio, il Movimento Cinque Stelle ieri ha
definito la lista dei consiglieri che, raccolta
firme permettendo, si vorrebbe entrassero nell'
aula della Città Metropolitana. In tutto dodici
nomi, eccoli: Marco Carrettoni (Sedriano),
Emiliano Abbati (Paderno Dugnano), Guido
Nani (Trezzano sul Naviglio), Giampiero Dio
(Pioltello), Loris Balsamo (Arese), Gregorio
Mammi (Pieve Emanuele), Giancarlo Pingitore
(Cesate), Davide Toselli (Peschiera
Borromeo), Camillo Edi (Nerviano), Giancarlo
Dalla Costa (Cinisello Balsamo), Maurizio Lo
Presti (Assago) e Christian Vitali (Parabiago).
Perché le porte della Città Metropolitana
possano davvero aprirsi alla lista dei Cinque
Stelle servono, però, le firme.
«Noi possiamo contare su 82 firme fa sapere
Gianluca Corrado, capogruppo dei grillini in
Consiglio comunale ma ne servono almeno
altre 30. Una quarantina per stare tranquilli».
Ed è qui che inizia il problema. «Chiediamo ai
consiglieri di altri partiti la disponibilità ad
appoggiare la causa della nostra lista. Ma lo
facciamo perché riteniamo sia una questione di democrazia, non daremo nulla in cambio. Vogliamo
entrare nel Consiglio metropolitano per portare avanti il nostro programma, come ovunque».
Gi.An.
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La Prealpina
Comune di Arese
Pronto il calendario Si parte con 4 derby
Pronto il calendario per la serie D varesina col
record di 10 portacolori nostrane nel girone D.
Semaforo verde della regular season in
programma venerdì 30 settembre con 4 derby:
la favorita Hydrotherm Bustese partirà a
Malnate sul campo di un' Or.Ma. ancora in
fase di restyling, mentre Vergiate ospiterà il
giovanissimo Campus di Fabrizio Garbosi; le
due matricole Clivio e Gavirate (unica ad aver
scelto la domenica per le gare in casa)
ospiteranno rispettivamente Cavaria e
Fagnano Olona. Regular season da 26
giornate con termine ultimo tra il 7 e il 9 aprile,
playoff per le prime otto, mentre decima,
undicesima e dodicesima faranno i playout con
tredicesima e quattordicesima che
retrocederanno in D.
1° TURNO Venerdì 30/9: VanzagoSedriano,
ClivioCavaria, VergiateCampus Varese,
CorbettaMontello, MarnateArese, Malnate
Bustese.
Domenica 2/10: GavirateFagnano.
ULTIME DI MERCATO Malnate aggiunge il
22enne play Bessi (nelle ultime due stagioni a
Somma Lombardo) e tratta con Simone
Moscatelli, 40enne ala forte che aveva
disputato la seconda metà del 2015/'16 al
Bosto; il Montello aggiunge il play Stefano
Castiglioni (ex Daverio) e valuta l' innesto dell' ala Fidel Tabacchetti (ex Travedona e Angera). Vergiate
e Fagnano valutano le rimanenze sul mercato dei lunghi, per la matricola Gavirate conferma in blocco
del roster vincitore della Promozione 2015/'16 con l' unica aggiunta di Manfredi Bianco (l' ala ex Bosto
tornerà a La Sportiva dove aveva già militato nel 2012/'13).
FAGNANO INAUGURA I TORNEI Mercoledì e venerdì edizione storica del classico torneo
precampionato a Fagnano: appuntamento numero 30 per il Memorial Canavesi e Beretta nell' ambito
delle celebrazioni per il cinquantennale della fondazione della Virtus che sfoceranno domenica nel
doppio appuntamento con tornei 3 contro 3 e Minibasket al parco AvisAido. In campo nelle semifinali
Campus e Cavaria alle 20; alle 22 l' Altrimedia di Alberto Zorzi sfiderà i Draghi Gorlazy. Venerdì le finali
agli stessi orari.
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COMUNE DI ARESE
Martedì, 06 settembre 2016
COMUNE DI ARESE
Martedì, 06 settembre 2016
Comune di Arese
06/09/2016 Giornale di Desio Pagina 26
Scontro tra auto, traffico in tilt per un' ora
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6 settembre 2016
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Giornale di Desio
Comune di Arese
VIA CACCIATORI DELLE ALPI Feriti i due conducenti, sul posto i pompieri
Scontro tra auto, traffico in tilt per un' ora
SEVESO (gbn) Solo sette giorni di prognosi: la
donna alla guida della «Toyota Yaris»
coinvolta nell' incidente di giovedì pomeriggio
in via Cacciatori delle Alpi è stata senza
dubbio fortunata. Il sinistro infatti è stato
tremendo e ha causato il blocco della
circolazione lungo la strada che porta all'
Altopiano per più di un' ora. Alle 16.35 la
«Yaris», condotta da una 46enne residente all'
Altopiano, mentre percorreva la strada in
direzione Cesano si è scontrata con una «Fiat
Punto» guidata da un uomo di 59 anni, anch'
egli residente nel quartiere. Quest' ultimo
stava transitando nella corsia opposta quando,
per cause ancora da accertare, ha perso il
controllo del mezzo e si è scontrato con l' altra
vettura.
Toccherà agli agenti della Polizia locale
stabilire se si è trattato di un guasto o di un
errore umano. Immediato comunque l'
intervento degli agenti e dei vigili del fuoco,
allertati per precauzione dai residenti. A
soccorrere i due automobilisti ci hanno invece
pensato i volontari della «Misericordia» di
Arese. Per il sevesino nulla di grave, per la
donna, portata all' ospedale di Desio, sette
giorni di prognosi.
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COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 07 settembre 2016
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 07 settembre 2016
Comune di Arese
Inizia in Regione la valutazione del piano ex Alfa I Cobas esclusi...
Oggi sarà ufficializzata la nuova Ikea
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7 settembre 2016
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Comune di Arese
ARESE
Inizia in Regione la valutazione del piano ex Alfa I
Cobas esclusi «Fateci partecipare»
ARESE S I A P R E o g g i i n R e g i o n e
Lombardia la conferenza per la Valutazione
ambientale s t r a t e g i c a r e l a t i v a a l l ' A t t o
integrativo all' Accordo di programma dell'
area ex Alfa Romeo di Arese.
Dopo il via libera della Regione, lo scorso 2
agosto, ora al tavolo sono chiamati i Comuni di
Arese, Lainate, Garbagnate Milanese, Città
Metropolitana e decine di soggetti pubblici e
privati coinvolti a vario titolo, come le proprietà
dell' area (Abp srl, Aglar spa, Particom spa e
Tea spa).
L' Atto integrativo comporterà modifiche di
destinazioni urbanistiche delle aree per
consentire l' insediamento di nuove attività
accanto al centro commerciale, come l' Ikea e
un centro sportivo, con una notevole riduzione
della parte residenziale.
ALLA conferenza, dove Comuni e altri enti
potranno presentare le loro osservazioni, sono
stati invitati anche i sindacati confederali, ma
non lo Slai Cobas che negli ultimi decenni è
stato uno dei sindacati più rappresentativi sull'
area ex Alfa.
Per questo nelle scorse ore il Cobas ha inviato una lettera in Regione per chiedere di poter partecipare
alla Conferenza.
Ro.Ramp.
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La Prealpina
Comune di Arese
Oggi sarà ufficializzata la nuova Ikea
ANCHE ARESE SI ALLARGA Il progetto di Cerro è stato replicato tale e quale
La grande Auchan muove i primi passi, la
nuova Ikea invece brucia le tappe. Dopo aver
perso tre anni con il progetto del punto vendita
tra Cerro Maggiore e Rescaldina, adesso gli
svedesi contano di recuperare il tempo
sprecato ottenendo in fretta tutte le
autorizzazioni per l' apertura del nuovo nuovo
punto vendita ad Arese. Il nuovo progetto sarà
ufficialmente presentato oggi in Regione
Lombardia, quando una sfilza di interlocutori
(enti istituzionali ma non solo) si riuniranno in
sala Pirelli per fare il punto sulle osservazioni
al documento di scoping che fornisce il quadro
di riferimento dell' atto integrativo all' accordo
di programma sulla "riperimetrazione e
riqualificazione dell' area ex Alfa Romeo". In
parole povere, il documento illustrerà il
contesto dell' ex Alfa e i progetti che pubbliche
amministrazioni e operatori privati hanno
intenzione di realizzare a corollario di quanto
fatto finora. L' area dell' ex stabilimento Alfa
Romeo, a c a v a l l o t r a i C o m u n i d i Arese,
Lainate e Garbagnate Milanese, copriva una
superficie di 2 milioni di metri quadrati. Lo
shopping center Il Centro occupa oggi una
superficie di 120 mila metri quadrati, per un
totale di oltre 200 negozi. Il documento che
oggi sarà sottoposto all' attenzione di tutti
coloro che avevano partecipato all' accordo di programma per la riqualificazione dell' ex stabilimento
prevede (tra l' altro) un ampliamento della galleria commerciale di altri 12 mila metri quadrati, ma
soprattutto la realizzazione di una superficie di grande distribuzione organizzata, altri 36 mila metri
quadrati (22 mila metri quadrati la superficie di vendita) da realizzare dove una volta c' erano i silos dell'
Alfa, cioè più o meno difronte al punto vendita Viridea.
Nei documenti ufficiali non è scritto da nessuna parte, ma quell' edificio sarà realizzato per conto di Ikea,
che aprirà lì il punto vendita che avrebbe dovuto aprire alle porte di Legnano.
Anche le superfici sono le stesse: tolta la galleria commerciale, che a questo punto davanti a "Il Centro"
non avrebbe più alcun senso, l' o peratore si è limitato a trasferire ad Arese il progetto che aveva
elaborato per Cerro. La nuova Ikea potrò contare su un parcheggio dedicato, parte dei posti auto
saranno al coperto e parte allo scoperto (come nel punto vendita di Corsico). Identiche anche le
previsioni occupazionali, per un totale di 239 addetti.
Come detto, il progetto non è una novità. Lo scorso 14 aprile, quando Il Centro fu inaugurato in pompa
magna, i sindaci di Arese e Lai nate avevano già confermato che tra i privati era in corso una trattativa
per portare Ikea sul' area ex Alfa. Cinque mesi dopo l' idea è stata messa nero su bianco, e oggi in
Regione Lombardia saranno raccolte le osservazioni al progetto. Facile immaginare che se tutto andrà
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La Prealpina
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come deve la Vas potrebbe essere approvata entro la fine dell' anno, e ottenute tutte le autorizzazioni
commerciali del caso gli svedesi potrebbero cominciare a costruire entro la fine del 2017.
L.C.
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COMUNE DI ARESE
Giovedì, 08 settembre 2016
COMUNE DI ARESE
Giovedì, 08 settembre 2016
Comune di Arese
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Municipio e Atm siglano l' accordo Tariffe scontate agli studenti
ROBERTA RAMPINI
Servizi sociali, Nord Ovest in missione: i Comuni chiedono 7 milioni al...
08/09/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 19
PAOLA DEZZA
Nuove aperture fino al 2020
«Pizzocolo falso e vigliacco»
SARAH CRESPI
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Comune di Arese
ARESE
Municipio e Atm siglano l' accordo Tariffe scontate
agli studenti
ARESE VIA LIBERA della giunta comunale
alla convenzione con Atm che permetterà agli
studenti aresini fino a 26 anni (con un certo
limite di reddito) di avere gli abbonamenti
annuali Sitam (Sistema Integrato Tariffario
Area Milanese) a un prezzo agevolato per l'
anno scolastico 2016/2017. A beneficiarne gli
studenti diurni, con un limite massimo di
reddito individuale di 8.481,84 euro.
In base alla convenzione, per esempio, per il
tragitto da Arese a Milano e nella rete urbana
milanese, l' abbonamento «Annuale area
media» avrà un costo di 554 euro, e cioè 141
euro in meno rispetto alla tariffa piena di 695
euro.
«ABBIAMO sottoscritto questo accordo con
Atm commenta il sindaco Michela Palestra
per favorire l' uso del trasporto pubblico da
parte degli studenti, rinnovando il nostro
impegno per la tutela dell' ambiente e per una
mobilità sostenibile. Come amministrazione
abbiamo sempre cercato di porre in essere
ogni azione utile a liberare le città dal traffico
delle auto e a migliorare la qualità dell' aria».
Ro.Ramp.
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8 settembre 2016
Pagina 13
Comune di Arese
RHO SINDACI AL LAVORO PER RILANCIARE I TANTI PROGETTI DEL TERRITORIO
Servizi sociali, Nord Ovest in missione: i Comuni
chiedono 7 milioni al Governo
di ROBERTA RAMPINI RHO UN
TERRITORIO e una sola voce per migliorare i
servizi sociali.
I Comuni del Nord Ovest hanno chiesto al
Governo, nell' ambito del bando del
«Programma straordinario per la
riqualificazione urbana e la sicurezza 2016»,
ben 6,7 milioni di euro per il progetto «RiCA
Rigenerare Comunità e Abitare verso Human
Technopole».
Il territorio che ha ospitato Expo si prepara al
postExpo e contro l' impoverimento delle
famiglie mette in campo un progetto di
potenziamento dei servizi sociali e per l'
abitare del valore complessivo di 8,6 milioni di
euro.
«LE PROPOSTE del progetto RiCA vogliono
migliorare coesione sociale e accoglienza
affrontando così le nuove povertà dice Pietro
Romano, presidente del Patto . Il progetto del
Patto per il Nord Ovest è più mirato alla
creazione di servizi, con la partecipazione
attiva delle due Aziende per i Servizi Sociali,
grazie al cofinanziamento con parte delle
risorse dei progetti #Oltreiperimetri (SerCOP, area Rhodense) e #Vai (Comuni Insieme, area Bollatese
e Garbagnatese) di Fondazione Cariplo».
E così per rigenerare il senso di comunità sono stati richiesti 2,3 milioni di euro per il potenziamento
degli #OPcafe aperti nei mesi scorsi a Rho, Lainate, Pregnana e Settimo, luoghi di incontro e
aggregazione dove è possibile trovare aiuto reciproco e consulenza. I soldi serviranno anche per l' avvio
di altri cinque Community Hub, tre nell' area Bollate/Garbagnate, e due di SerCop ad Arese e a
Vanzago. Quest' ultimo Comune ha richiesto anche 175.000 euro per l' adeguamento del piano terra di
Palazzo Calderara. Per avvicinare persone con età diverse condividendo esperienze, 1,2 milioni di euro
potrebbero essere assegnati a Pogliano Milanese per rinnovare gli alloggi per anziani in via Paleari, con
l' apertura di una biblioteca didattica e orti condivisi che avvicinino infanzia e terza età in un' unica
«Casa delle stagioni». Altri 310.000 euro serviranno a Garbagnate Milanese per creare sotto il «Picchio
Rosso» di Santa Maria Rossa un centro anziani, un centro giovani e infanzia e un auditorium aperto a
tutti. Per sostenere persone e famiglie in difficoltà economica sono richiesti 535.000 euro.
«IL PROGETTO del Patto vuole rilanciare il territorio favorendo l' insediamento di cittadini attratti dal
nuovo polo universitario che sorgerà nell' area Expo conclude Romano e servirà anche per attrarre
investimenti, recuperare edifici sfitti, invenduti o abbandonati attivando l' Agenda di Rigenerazione
Urbana prevista dal Piano Strategico della Città Metropolitana intorno all' Area ExpoHuman
Technopole».
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Comune di Arese
[email protected].
ROBERTA RAMPINI
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
centri commerciali/1
Nuove aperture fino al 2020
Investimenti +20% rispetto al 2015, anche se l' estate ha rallentato le vendite
Sarà un autunno tiepido quello che si
prospetta alle porte del settore dei centri
commerciali. Almeno sul fronte vendite,
mentre gli investimenti restano vivaci.
Nonostante i dati forniti dal Cncc (Consiglio
nazionale dei centri commerciali) a giugno
abbiano mostrato un miglioramento dell'
andamento delle vendite al mq durante i primi
mesi del 2016, l' estate ha segnato una
frenata. Secondo alcuni esperti a luglio le
vendite sono calate ed è difficile prevedere
una ripresa con un clima di cautela come
quello che viviamo. I dati macroeconomici
italiani sono purtroppo meno incoraggianti di
tre mesi fa: la crescita si è arrestata e i rischi
sono maggiori, pertanto è tornata la cautela tra
le famiglie. Il rischio politico dato dall'
avvicinarsi del referendum non fa che
aggiungere incertezza.
Secondo un report di JLL, nei primi sei mesi
del 2016, invece, i negozi specializzati all'
interno dei centri commerciali avevano
registrato nel complesso un trend positivo per
tutte le classi dimensionali, con l' esclusione
dei negozi di grandi superfici (oltre 1.500 mq)
per i quali si segnalava un lieve calo. L'
incremento delle vendite ha riguardato inoltre nel corso degli ultimi 12 mesi tutte le merceologie a
eccezione della ristorazione.
A giugno i canoni prime dei centri commerciali erano stabili per il terzo trimestre consecutivo: 880
euro/mq/all' anno a Milano e 935euro a Roma.
Secondo Cbre, il volume degli investimenti retail nel secondo trimestre del 2016, pari a 175 milioni di
euro, è inferiore a quello del trimestre precedente: pesano i tempi lunghi delle negoziazioni. Rispetto al
primo semestre dello scorso anno, il trend degli investimenti si conferma in crescita: con 700 milioni di
euro investiti nel primo semestre 2016, l' aumento si attesta a circa il 20% rispetto allo stesso periodo
del 2015.
?Si conferma solida la pipeline dei deal in corso di negoziazione con almeno due miliardi euro sul
mercato: outlook incerto però come effetto del peggioramento generale del sentiment degli investitori a
fine giugno.
Secondo UrbiStat, il settore dei centri commerciali non è in crisi e non presenta gravi criticità. Mentre il
prodotto centro commerciale è in una fase di prematurità/maturità. «In Italia il settore dei centri
commerciali appare frammentato e caratterizzato da una considerevole presenza di strutture di piccole
dimensioni dice Stefano Barbieri, amministratore di UrbiStat . Le strutture di grandi dimensioni (oltre
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
50.000 mq di Gla) sono relativamente poche. Questo potrebbe agevolare e accelerare la fase di
sostituzione di prodotto. Più la struttura è importante, in termini dimensionali e di offerta, più tende ad
attirare visitatori. Finora in Italia si sono affermate strutture di piccole e medie dimensioni, che non si
sono scontrate tra loro». Si parla di oltre 1.300 strutture, compresi outlet e retail park. «Oggi si
costruiscono grandi strutture, le uniche che possono affermarsi in un territorio già molto presidiato dice
ancora Barbieri . E tutti questi centri funzionano, nessuno è in difficoltà». In alcuni casi le strutture
grandi e le piccole possono convivere.
La pipeline del settore, seppur ridotta rispetto al passato, resta interessante ed è di tutto rispetto. «Il
progetto di Brescia di Ikea è importante, così come l' apertura diel centro di Arese» conclude Barbieri.
Non solo. Anche il Sud mostra vivacità. A Pompei Ece ha acquistato un centro commerciale e ora è in
arrivo un progetto firmato da Maximall (gruppo Irgenre). Il centro dovrebbe estendersi su 200mila ma
non è ancora nota la data prevista di apertura.
La potenziale minaccia nel lungo periodo per il settore potrebbe derivare dal canale ecommerce.
Bisognerà vedere come sviluppare sinergie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
PAOLA DEZZA
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8 settembre 2016
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La Prealpina
Comune di Arese
«Pizzocolo falso e vigliacco»
Giudici durissimi nella motivazione della sentenza per l' omicidio di una prostituta
Un gioco erotico finito male? Per i giudici della
corte d' assise d' appello la tesi del ragionier
Andrea Pizzocolo, sostenuta fin dal momento
dell' arresto, fu solo «Una maldestra e vile
ipotesi difensiva». Ancor più duro il commento
su un presunto ventilato consenso di Lavinia
Ailoaiei di farsi accalappiare con le fascette
autobloccanti per soddisfare una parafilia del
necrofilo: «Si tratta di un' affermazione
assolutamente falsa e, duole dirlo, vigliacca
nei confronti della vittima».
Sono passati esattamente tre anni dallo
sconcertante omicidio del motel di Olgiate
Olona. Il corpo senza vita della prostituta
diciottenne venne scoperto a San Martino in
Strada il pomeriggio del 7 settembre 2013,
abbandonato nudo in un campo di grano e
ormai avviato alla decomposizione. Lavinia era
morta da circa dodici ore, qualcuno aveva
abusato sessualmente del suo cadavere e poi
se n' era liberato come fosse un bambolotto da
gettare tra i rifiuti. Entro la sera stessa la
polizia risolse il caso: a uccidere la giovane
era stato l' insospettabile contabile di Arese,
mite dipendente di un' azienda di Gallarate,
sposato e padre di una bimba. Un uomo
normale, perfettamente capace di intendere e
di volere lo ribadisce la corte d' assise d'
appello nelle motivazioni della sentenza con cui lo ha condannato all' ergastolo con un lato oscuro
vorace di esperienze estreme e malsane. Pizzocolo era ossessionato dal sesso con prostitute, dalla
videoripresa dei suoi in contri con le squillo, dal desiderio di possedere una donna inerme, immobile,
remissiva come fosse inanimata. E decise di realizzare quella fantasia con Lavinia. «L' imputato si leg
ge nelle motivazioni da poco depositate uccide per disporre del corpo inerte della giovane, dominando
in assoluta calma il desiderio di un rapporto con il cadavere (...) per soddisfare il desiderio di possedere
una donna che sia passiva come solo un cadavere possa essere, quiscente anche alle offese verbali
pronunciate durante il vilipendio».
I giudici togati e popolari presieduti da Sergio Silocchi sono giunti a queste conclusioni attraverso il
percorso più penoso e angosciante, quello della visione del film dell' orrore, girato da Pizzocolo stesso
in quella notte di lucida follia che, rimarca la corte, «Avrebbe arricchito il suo archivio con video
assolutamente speciali, lo snuff movie e i plurimi rapporti necrofili». Dunque «Il movente deve essere
identificato nel desiderio di Pizzo colo di provare l' esperienza di un omicidio in diretta procurandosi la
testimonianza video del suo operato e di abusare, sempre con registrazione, del cadavere». Ma niente
aggravante della crudeltà: «Per quanto atroce e agghiacciante sia l' azione omicida, non si ravvisa l'
intenzione di provocare alla vittima sofferenze ulteriori rispetto a causarne la morte». È la cassazione
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8 settembre 2016
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La Prealpina
Comune di Arese
che ha stabilito questo principio, ai giudici di merito non resta che attenersi.
Sarah Crespi.
SARAH CRESPI
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COMUNE DI ARESE
Venerdì, 09 settembre 2016
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 09 settembre 2016
Comune di Arese
09/09/2016 Settegiorni Pagina 11
ROBERTA RAMPINI
Parte da Rho il grande progetto per rilanciare i servizi del territorio
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La tradizione di San Rocco è viva come novant'anni fa
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Salesiano lui e novizia lei: due fratelli prendono i voti
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«Arese night run», settima edizione
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Stracada con gli alpini tra le strade cittadine
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Celebrazioni per i 60 anni
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Ecco i cantieri aperti
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«Non possiamo negare i permessi, introdotto consumo di suolo...
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PREZZI ALTI
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La comunità saluta don Riccardo «E' stato un punto di...
09/09/2016 Settegiorni
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Le furie rosse vi aspettano sabato 10 settembre per un open day di...
09/09/2016 Settegiorni
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Prezzi agevolati per gli studenti aresini
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Arrivano le telecamere al cimitero. Entro fine anno l' installazione
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SCONCERTO DI SINDACALISTI E DEL SINDACO DI BOLLATE
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«Se daremo il massimo non dovremo temere nessuno»
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«Abbiamo completamente sbagliato partita»
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Esordio con VanzagoSedriano. L' Osal riceve la visita di Paderno
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Roster da completare per la SG Arese
09/09/2016 Il Notiziario
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Il Notiziario p.30
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Il Notiziario p.62
09/09/2016 il Notiziario
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Il Notiziario p. 65
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Il Notiziario p. 66
09/09/2016 Settimana di Saronno Pagina 62
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I CALENDARI DI SERIE D: MALNATE OSPITA SUBITO BUSTO
09/09/2016 Giornale di Brescia Pagina 10
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Santa Lucia porterà lavoro. Primark al nuovo centro Ikea
09/09/2016 Brescia Oggi Pagina 32
«Primark» investe su Brescia e raddoppia la sfida in Italia
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STEFANO MARTINELLI
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Settegiorni
Comune di Arese
Il sindaco rhodense Pietro Romano presidente del «Patto Nord Ovest»
Parte da Rho il grande progetto per rilanciare i
servizi del territorio
RHO (rrb) Una sola voce per migliorare i
servizi sociali del territorio. I Comuni del Nord
Ovest hanno chiesto al Governo, nell' ambito
del bando del «Programma straordinario per
la riqualificazione urbana e la sicurezza 2016»,
ben 6,7 milioni di euro per il progetto «RiCA
Rigenerare Comunità e Abitare verso Human
Technopole».
Il territorio che ha ospitato Expo si prepara al
post Expo e contro l' impoverimento delle
famiglie mette in campo un progetto di
potenziamento dei servizi sociali e per l'
abitare del valore complessivo di 8,6 milioni di
euro.
«Le proposte del progetto Rica vogliono
migliorare coesione sociale e accoglienza
affrontando così le nuove povertà dice Pietro
Romano, presidente del Patto . Il progetto del
Patto per il Nord Ovest è più mirato alla
creazione di servizi, con la partecipazione
attiva delle due Aziende per i Servizi Sociali,
grazie al cofinanziamento con parte delle
risorse dei progetti #Oltreiperimetri (SerCOP,
area Rhodense) e #Vai (Comuni Insieme, area
Bollatese e Garbagnatese) di Fondazione
Cariplo». E così per rigenerare il senso di
comunità sono stati richiesti 2,3 milioni di euro
per il potenziamento degli #OPcafe aperti nei
mesi scorsi a Rho, Lainate, Pregnana e Settimo, luoghi di incontro e aggregazione dove è possibile
trovare aiuto reciproco e consulenza. I soldi serviranno anche per l' avvio di altri cinque Community
Hub, tre nell'area Bollate/Garbagnate, e due di SerCop ad Arese e a Vanzago. Quest'ultimo Comune ha
richiesto anche 175mila euro per l' adeguamento del piano terra di Palazzo Calderara. Per avvicinare
persone con età diverse condividendo esperienze, 1,2 milioni di euro potrebbero essere assegnati a
Pogliano Milanese per rinnovare gli alloggi per anziani in via Paleari, con l' apertura di una biblioteca
didattica e orti condivisi che avvicinino infanzia e terza età in un' unica «Casa delle stagioni». Altri
310mila euro serviranno a Garbagnate Milanese per creare sotto il «Picchio Rosso» di Santa Maria
Rossa un centro anziani, un centro giovani e infanzia e un auditorium aperto a tutti. Per sostenere
persone e famiglie in difficoltà economica sono richiesti 535mila euro.
«Il progetto del Patto vuole rilanciare il territorio favorendo l' insediamento di cittadini attratti dal nuovo
polo universitario che sorgerà nell'area Expo conclude Romano e servirà anche per attrarre
investimenti, recuperare edifici sfitti, invenduti o abbandonati attivando l' Agenda di Rigenerazione
Urbana prevista dal Piano Strategico della Città Metropolitana intorno all' Area Expo Human
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Settegiorni
Comune di Arese
Technopole».
Roberta Rampini.
ROBERTA RAMPINI
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Settegiorni
Comune di Arese
Venerdì 2 settembre la cerimonia di inaugurazione della Fiera di San Rocco nel Podere Toselli.
Positivo il bilancio della prima settimana: più visitatori rispetto all'anno scorso
La tradizione di San Rocco è viva come novant'anni
fa
LAINATE (gtu) Ha aperto i battenti, come da
tradizione, sulle note della banda civica la
90esima edizione della Fiera di San Rocco,
che fino a domenica 11 settembre riempirà di
iniziative, divertimento, shopping e sapori l'
area feste di Villa Litta.
Ne ha fatta di strada la più longeva delle
manifestazioni lainatesi dal lontano 1926,
quando San Rocco nacque come fiera del
bestiame. «Non siamo qui per aggiungere
semplicemente un anno in più sul calendario
della fiera ha detto il sindaco Alberto
Landonio durante la cerimonia di
inaugurazione di venerdì 2 settembre ma
vogliamo dimostrare che a Lainate continua ad
esistere una comunità compatta e viva come
novant'anni fa».
Nove decadi sono passate, eppure l' evento
riesce ancora ad incarnare lo spirito del
mondo produttivo. «Al centro della fiera di San
Rocco c' è il lavoro, che è ciò che garantisce la
dignità delle persone anche quando hanno
perso tutto ha continuato il sindaco,
riferendosi al sisma che ha colpito il centro
Italia . È questo il nostro modo di essere vicini
alle popolazioni terremotate: concentrare l'
attenzione della fiera sul tema del lavoro, sugli
ultimi e sui bisognosi, che saranno al centro
della manifestazione».
Non a caso è stato inserito per la prima volta in fiera uno stand di Afol, dove lasciare il proprio
curriculum per cercare un impiego.
Il nastro, benedetto da don Fulvio Rossi, è stato tagliato a quattro mani da Landonio e dal neo
presidente di Ilas, Guido Pellegrini.
Oltre alle autorità cittadine al completo dal Consiglio comunale all' Associazione nazionale Carabinieri
e all'Associazione Polizia di Stato alla cerimonia hanno presenziato anche le amministrazioni vicine,
da Rho ad Arese, da Pregnana a Pogliano. Presente anche il nuovo comandante dei Carabinieri di Rho
Simone Musella, ad una delle sue prime uscite pubbliche sul territorio. Sul palco insieme alle autorità,
infine, c'era anche la Compagnia del Sipario Medievale di Verona, una delle novità della 90esima
edizione: a loro il compito di forgiare la moneta ricordo della manifestazione, tutti pezzi unici battuti a
mano che si potranno acquistare all'interno del villaggio medievale che allestiranno domenica 11
settembre. In prima fila, ovviamente, anche l'organizzatrice dell'evento, Carla Marivo di FiereIn. A quasi
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una settimana dall'inaugurazione, il bilancio è discretamente positivo. «L'affluenza questa settimana è
stata molto alta, maggiore rispetto agli anni passati, e gli espositori sono molto soddisfatti. Questo
conferma che San Rocco riesce ancora ad essere una delle poche fiere del territorio che funziona» ha
spiegato Marivo. Molto apprezzate le novità di quest'anno: dall'allestimento più ordinato e arioso
all'ingresso in grande stile. Un primo confronto sull'andamento della 90esima edizione di San Rocco ci
sarà domani, sabato 10, quando organizzatori, espositori, Ilas e amministrazione si siederanno insieme
a pranzo per tirare le prime somme della manifestazione.
Manuela Gatti
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Comune di Arese
Beatrice e Federico hanno scelto di seguire Gesù
Salesiano lui e novizia lei: due fratelli prendono i voti
ARESE (mly) Fratello e sorella: salesiano lui,
novizia lei.
E' la storia di Federico e Beatrice Schullern, 22
anni lui e 25 lei, che hanno scelto entrambi di
dedicare la propria vita a Dio.
Attivi in parrocchia, i ragazzi sono scout e da
sempre dedicano il loro tempo ad aiutare gli
altri.
Beatrice il 6 agosto scorso nella parrocchia
salesiana «Santa Maria della Speranza» a
Roma, insieme ad altre nove novizie ha
pronunciato il suo sì al Signore, che l' ha scelta
e chiamata a vivere la sua consacrazione a
Dio per la salvezza dei giovani nell'Istituto
delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Beatrice si è
laureata nel 2013 in Scienze linguistiche e
letterature straniere all'Università Cattolica di
Milano, con una tesi dal titolo: «Familiarità,
affetto e confidenza»: analisi della traduzione
in lingua russa di un trinomio cardine della
pedagogia spirituale di don Bosco». La scelta
dell'argomento aveva spiegato la ragazza era
nata nasce dalla sua esperienza di vita come
postulante all'interno dell'Istituto delle Figlie di
Maria Ausiliatrice, la congregazione femminile
fondata da San Giovanni Bosco.
Anche Federico, come la sorella, ha intrapreso
la strada di don Bosco: ogni 8 settembre i
salesiani si danno appuntamento al Colle Don Bosco per festeggiare le prime professioni dei nuovi
confratelli: e l' anno scorso in un clima di festa e di preghiera, anche Federico Schullern è diventato
salesiani.
Elisa Moro
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16 SETTEMBRE
«Arese night run», settima edizione
ARESE (mly) Venerdì 16 settembre torna
l'«Arese night run» Sportgroane, la corsa
podistica in notturna per le vie di Arese. Quest'
anno l' evento, che è giunto alla sua settima
edizione, avrà un percorso di 7 chilometri. Il
ritrovo è fissato in piazza Carlo Alberto Dalla
Chiesa per le 20. La partenza, poi, sarà alle
21. La manifestazione è organizzata
dall'associazione Gso don Bosco Arese che
aspetta tutti i podisti e non solo.
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Comune di Arese
18 SETTEMBRE
Stracada con gli alpini tra le strade cittadine
ARESE (mly) Domenica 18 settembre torna la
Stracada con gli alpini sportgroane. Ritrovo e
iscrizione obbligatoria alle 9; 9.30 partenza
della minimarcia, con un percorso di 1 km per
diversamente abili. Alle 10, invece, la marcia
con un percorso di 7 km, lungo le vie cittadine.
L' evento, curato dal Gruppo Alpini di Arese,
sezione «Peppino Prisco», prevede ricchi
premi a sorteggio: al 1° posto mountain bike,
al 2° una bici turismo da donna e al 3° una bici
turismo da uomo.
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Comune di Arese
29 SETTEMBRE
Celebrazioni per i 60 anni
ARESE (mly) Celebrazioni per il 60° anno di
fondazione del Centro Salesiano di Arese:
giovedì 29 settembre Santa Messa celebrata
dal Cardinale di Milano Angelo Scola. Inoltre
da mercoledì 28 a venerdì 30, all'interno del
Centro, sarà possibile visitare una mostra
fotografica sui 60 anni di attività della struttura.
In attesa della grande festa, intanto, è
ricominciato giovedì 8 settembre il nuovo anno
formativo. Tante le novità, come i corsi di
specializzazione tecnica. Il centro ha
presentato un progetto in Regione, che è stato
approvato e finanziato, e prevede corsi di
specializzazioni tecniche a servizio del tessuto
produttivo lombardo. Per la sede di Arese, il
progetto prevede tre corsi nei settori grafico,
ristorazione e automotive, in partenza a
settembre e con la conclusione prevista entro
Natale. I primi destinatari di questi corsi sono
gli allievi che si sono appena diplomati o
qualificati.
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Comune di Arese
Ecco i cantieri aperti
Arese, record di case invendute. Intanto si continua a costruire
ARESE ( m l y ) Q u a n t e c a s e s i s t a n n o
costruendo ad Arese? E quante rimangono
invendute? Gru, palazzine nuove e case in
vendita: sono tanti i cantieri aperti ad Arese.
Cerchiamo di capire di più con la nostra
inchiesta.
La maggior parte dei nuovi complessi
residenziali si trovano nella zona di Arese sud.
Entrando in città dalla Varesina e percorrendo
via Vismara, troviamo sulla sinistra prima il
«complesso residenziale Via Vismara». Il
complesso, che si compone di diverse
palazzine, è ancora un cantiere: fermo da anni,
negli ultimi mesi i lavori sembrerebbero
ripresi. Pochi metri più avanti, sempre in via
Vismara al civico 72, si trova la «Residenza I
Melograni». Composta da sei edifici disposti
su tre piani, presenta diversi tipi di abitazioni;
le palazzine sono finite già da diversi anni, ma
risultano quasi tutte invendute come si può
facilmente intuire dal cartello «Vendonsi»,
presente sull'edificio, e dall'ufficio vendite
ancora aperto.
Proseguendo lungo via Di Vittorio e poi via
Senato, troviamo sulla sinistra un' area
dismessa: qui, dopo la demolizione di un
vecchio capannone, è comparso un cartello
che annuncia la costruzione della «Residenza
Serena».
Di un' unica società costruttrice, poi, sono quattro nuove costruzioni di lusso, nel cuore di Arese: la
«Residenza del Centro», un piccolo complesso di 7 unità abitative in via Don Natale Fedeli, da poco
venduto. Il complesso residenziale «Le Palme», un edificio composto di sole 8 unità in via Della
Repubblica; la residenza «Il Castello di Primo», 10 unità abitative in via Gran Sasso e, infine, il
complesso «Residenza Le Chateau» che prevede la realizzazione di un edificio composto da 6
appartamenti, ancora cantiere. Rimanendo sui complessi di lusso, troviamo, infine, anche la residenza
«San Pietro», in via Valera 8.
Tornando, poi, in via Senato e svoltando in via Monte Grappa troviamo sulla destra la residenza «Le
Fontane»: il progetto urbanistico prevede quattro palazzine simmetriche configurate a L, disposte sui
lati principali della Residenza. I lavori, che sono andati avanti ad intermittenza per anni, ora
sembrerebbero giunto a conclusione: l' edificio 6 è in ultimazione e l' edificio 2BC è di prossima
realizzazione. Proseguendo, poi, su via Monte Grappa, troviamo il cantiere più grande presente ad Are
se: la «Residenza Sansovino». Il complesso residenziale fa parte di un grande intervento integrato
costituito da: un parco di oltre 50mila mq, un'area destinata ai giochi per bambini, un laghetto di 5.300
mq con spiaggia e piattaforma relax in legno, una zona relax coperta, un'area dedicata agli animali,
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Settegiorni
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percorsi pedonali e piste ciclabili, un centro sportivo, impianto geotermia e pannelli solari, una zona
commerciale e una farmacia. I lavori procedono, anche se a rilento e in ritardo rispetto al
cronoprogramma.
Elisa Moro.
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DAL COMUNE Il vicesindaco spiega la situazione a livello di normativa
«Non possiamo negare i permessi, introdotto
consumo di suolo zero»
ARESE (mly) Come mai, nonostante ci siano
ad Arese così tante case invendute, il Comune
continua a concedere permessi per costruire?
L' abbiamo chiesto al vicesindaco Enrico Ioli.
«Vorrei chiarire, prima di tutto, che l'
Amministrazione non può negare il permesso
di costruire, se sono presenti tutti i requisiti
necessari. Nel momento in cui ci sono delle
regole, queste valgono per tutti.
Quello che abbiamo fatto, però, durante il
primo anno di legislatura, è stato introdurre il
consumo zero delle aree agricole all'interno
del Pgt, con incentivi per migliorare la qualità
edilizia. Inoltre stiamo promuovendo politiche
per rimettere in circolo gli alloggi inutilizzati e
abbiamo anche vinto alcuni bandi della
Regione per il sostegno dell'affitto.
Per quanto riguarda, infine, la "Residenza
Sansovino" il cui progetto è stato... dalla
Giunta Fornaro, quando ci è stato chiesto di
revisionare il progetto, abbiamo ridotto la
planimetria dell'area interessata».
Quanto dura il permesso di costruire?
«Mediamente 3 anni. Il costruttore deve
completare l' edificio entro il tempo
prestabilito; se supera questo limite e non ha
realizzato il volume, deve chiedere un altro
permesso, ripagando anche i relativi oneri» ha concluso il vicesindaco.
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Settegiorni
Comune di Arese
Parla l'esperto: Le agenzie Casatua e Remax
PREZZI ALTI
ARESE ( m l y ) U f f i c i a d A r e s e , L a i n a t e e
Bollate. e mandati di vendita in altri comuni
limitrofi. L'agenzia immobiliare Casatua è una
struttura con oltre trenta persone e una
profonda conoscenza del mercato immobiliare
che è in grado di delineare anche uno
spaccato sociale degli ultimi tempi, Con la crisi
economica sicuramente il mercato si è
assestato al ribasso e sono tanti i costruttori
che sono falliti in questi anni. Ne abbiamo
parlato con il fondatore di Casatua Rocco Di
Clemente.
«Certamente le case invendute negli ultimi
tempi sono aumentate e, rispetto agli anni
passati, i dati sugli immobili nuovi e ancora
sfitti sono in crescita». Nonostante questo,
però, si continua a costruire ad Arese Sud
anche se il patrimonio immobiliare è fermo.
Più o meno sulla stessa lunghezza d' onda
anche l' agenzia immobiliare RE/MAX Class:
«Attualmente ad Arese si vende questo
bisogna dirlo certo si vende al prezzo giusto»
commenta Lucia Trinca. E si deve tener
presente che i prezzi ad Arese sono in
proporzione più alti dei comuni dell'hinterland;
spesso, poi, dopo lunghe trattative. E' un dato
di fatto, però, che c' è tantissimo sul mercato
immobiliare; inoltre se un cliente non riesce
prima a vendere la sua casa non può comperare. Uno dei problemi, poi, delle nuove costruzioni sono le
metrature più piccole» conclude la signora Trinca.
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Comune di Arese
Il parroco Respini lascia la città dopo tredici anni. Il 24 settembre si festeggerà l'arrivo del nuovo
sacerdote
La comunità saluta don Riccardo «E' stato un punto
di riferimento»
I ragazzi dell' oratorio gli dedicano uno striscione per ringraziarlo del suo lavoro
Tutta la comunità aresina ha salutato con una
grande festa il parroco don Riccardo Respini
che, dopo 13 anni, lascia la città di Arese per
spostarsi nella casa Salesiana di Bologna. E'
stato un momento di grande emozione e
commozione tra i ragazzi dell'oratorio, che gli
hanno dedicato un tributo.
La chiesa di Mac era piena, nonostante fosse
ancora un weekend di fine estate; oltre alla
comunità, presenti in veste ufficiale anche il
sindaco Michela Palestra, il vicesindaco Enrico
Ioli e a l t r i d u e a s s e s s o r i . « E ' s t a t a u n a
cerimonia forte, c' è l' emozione di veder
partire una persona che, per 13 anni, ha
costruito una relazione tra la comunità
cristiana e di Arese» ha commentato il primo
cittadino.
«Abbiamo avuto modo di confrontarci anche
recentemente e parlando ci trovavamo
concordi sul momento difficile che sta vivendo
la nostra comunità e sui pochi strumenti che
abbiamo per intervenire. E' stato un punto di
riferimento in tutti questi anni, facendo da
ponte tra la comunità cristiana e di Arese.
Durante il suo discorso don Riccardo ha voluto
ringraziare noi, come istituzioni. Ma io ho
ribaltato, poiché siamo noi ad avere un tributo
di riconoscenza verso di lui, poiché ha fatto
crescere la comunità cristiana» ha concluso il sindaco Palestra.
Il 24 settembre, poi, la città di Arese darà il benvenuto al nuovo parroco, Don Diego Cattaneo.
Elisa Moro.
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Comune di Arese
Le furie rosse vi aspettano sabato 10 settembre per
un open day di minibasket
ARESE (mly) Open day al Gso sabato 10
settembre. Siete amanti del basket o
semplicemente volete provare? Allora non
perdetevi la giornata aperta organizzata dal
Gso don Bosco. Appuntamento al PalaGso,
nelle palestre della scuola media Silvio Pellico,
in viale Resegone 8. Dalle 16.30 alle 17.30
bambini e bambine del 2010, 2011 e 2012;
dalle 17.30 alle 18.30, invece, bambini e
bambine del 2008 e 2009. Per le altre
categorie, invece, chi fosse interessato può
andare a provare durante i loro allenamenti.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare
direttamente il Gso. Le furie rosse vi
aspettano.
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Comune di Arese
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1 Lavoro, riaperti i termini per il progetto
«Distratti». Sono riaperti i termini fino al
prossimo 16 settembre per la presentazione
delle domande di partecipazione alla
procedura di selezione ad evidenza pubblica
per l'assegnazione di una collaborazione
professionale per un giovane di età compresa
tra i 18 e i 30 anni che si occupi dello sviluppo
e programmazione di una applicazione
informatica all'interno del progetto collegato al
piano territoriale giovani rhodense «I Distratti».
Al partecipante sarà riconosciuto un contributo
di 3 mila e 500. 2 Viale Resegone e
Sempione di nuovo al buio. Enel: «Guasto alla
centralina, ora è risolto»
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Settegiorni
Comune di Arese
TRASPORTI PUBBLICI Approvata la convenzione che permetterà di avere tariffe ridotte
Prezzi agevolati per gli studenti aresini
ARESE ( m l y ) L a Giunta ha approvato la
convenzione che permetterà agli studenti
aresini fino a 26 anni (con un certo limite di
reddito) di avere gli abbonamenti Sitam
(Sistema integrato tariffario area milanese) a
un prezzo agevolato.
Per l' anno scolastico e accademico 2016
2017, gli studenti diurni fino a 26 anni con un
limite massimo di reddito individuale fissato in
8.481,84 euro avranno la possibilità di ottenere
direttamente in Comune gli abbonamenti
annuali a tariffa agevolata al servizio di
trasporto pubblico delle aziende che fanno
parte del Sitam (es. Atm e Airpullman).
«Abbiamo sottoscritto questo accordo con Atm
per favorire l' uso del trasporto pubblico da
parte degli studenti, rinnovando il nostro
impegno per la tutela dell'ambiente e per una
mobilità sostenibile. Come Amministrazione
abbiamo sempre cercato di porre in essere
ogni azione utile a liberare le città dal traffico
delle auto e, di conseguenza, a migliorare la
qualità dell'aria. Peraltro, questo non può e
non deve avvenire solo nei periodi di
emergenza smog, ma in maniera continuativa
durante tutto l'anno e questo provvedimento va
in questa direzione» ha commentato il sindaco
MIchela Palestra.
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Settegiorni
Comune di Arese
SICUREZZA Previsto dal contratto
Arrivano le telecamere al cimitero. Entro fine anno l'
installazione
ARESE (mly) Niente più furti al cimitero: a
breve i due campisanti cittadini saranno forniti
di un sistema di videosorveglianza.
L' installazione delle telecamere di sicurezza,
infatti che è prevista nel contratto in vigore
per la gestione dei cimiteri dovrebbe
avvenire nei prossimi mesi. Sono ancora da
definire, però, il loro posiziona mento e chi
potrà visionare i filmati; se la Polizia Locale o il
custode del camposanto.
Sarà la fine dei furti?
Il cimitero di via degli Orti e di Valera, infatti,
negli ultimi anni erano finiti diverse volte nel
mirino dei ladri, sia per il furto di rame che di
statue. L' ultima volta, nel marzo 2016, quando
dal cimitero di via degli Orti erano state
trafugate numerose le tombe, con lastre di
marmo rotte, vasi in rame portati via e statue
alte fino a 1.70 m sparite, crocifissi rubati.
Forse con l' installazione delle telecamere i
ladri saranno meno invogliati.
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Comune di Arese
Slaviamo l'ospedale Caduti Bollatesi dalla decadenza qualcosa si sta muovendo
SCONCERTO DI SINDACALISTI E DEL SINDACO
DI BOLLATE
BOLLATE (daf) Sconcerto ma soprattutto
delusione da parte del sindacato Fialp che
chiede il rispetto del cronoprogramma
divulgato a giugno dall'amministrazione per
non togliere servizi ai bollatesi e ad una fetta
importante di utenti del territorio. Paolo Di
Fatta e Barbara Rizzi della Fialp spiegano: «A
Bollate hanno portato la medicina del lavoro, le
cure palliative domiciliari, hanno inserito l'
ambulatorio delle lesioni difficili che bisogna
dire è un ottimo servizio, sono rari questi
ambulatori che trattano piaghe da decubito e
lesioni post intervento infette. Vorremmo che
questi servizi fossero tutti come da
cronoprogramma e funzionanti in una fascia
oraria più ampia, non due giorni alla
settimana. Se avessimo a Bollate tutte le
specialità per l' intera settimana, le liste di
attesa sarebbero più brevi. C' è un
potenziamento dei servizi nel nuovo ospedale
di Garbagnate e la risalita di quello di Bollate è
faticosa. Non possiamo permetterci di togliere
i servizi sanitari ad un territorio di 140mila
persone tra Novate, Arese, Baranzate e
Bollate. È questa la politica sanitaria della
Regione?».
Con questi spostamenti le liste di attesa pare
siano aumentate a Garbagnate e a Rho con
attese chilometriche. Gli utenti in fila agli sportelli dicono che per una Tac bisogna aspettare dai 7 ai 9
mesi. Per esempio la mammografia a Rho va a febbraio 2017, a Garbagnate in aprile. A Bollate hanno
eliminato una Tac e non si sa perché.
Altra decisione che non piace è che il punto di primo soccorso attivo 12 ore al giorno verrà portato a otto
ore e questo provocherà problemi pesanti. Non si può essere soccorsi solo per otto ore al giorno.
«Non ci sono tutte le specialità, come da cronoprogramma dal lunedì al venerdì, per esempio nell'area
consultorio. L' azienda dice che localizzare a Garbagnate non è un grosso problema e che sono solo sei
chilometri prosegue Di Fatta ma provate a dire ad un anziano di prendere i mezzi pubblici! Qui non è
come a Milano che passa l' autobus o il metrò ogni due minuti e la stazione qui non è sotto casa».
Difatti l' altro grosso problema di questa zona sono i mezzi pubblici molto poco frequenti.
Il servizio è la spina nel fianco di chi non guida l' auto che tra coincidenze e attese in certi casi perde
anche un ora per raggiungere Garbagnate.
C' è da registrare che il sindaco Francesco Vassallo mercoledì 7 settembre è stato ascoltato dalla
Commissione Sanità della Regione ed ha illustrato le vicende di questi ultimi 15 mesi di confronto tra le
Continua >
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Settegiorni
Comune di Arese
Istituzioni e la direzione dell'azienda ospedaliera di Garbagnate. Il primo cittadino si è fatto portavoce
delle aspettative dei bollatesi, per un funzionamento ottimale degli ambulatori specialistici, e ha chiesto
che il punto di Primo soccorso possa continuare l' attività di urgenza dalle 8 alle 20.
Ha chiesto, inoltre, di istituire un Centro diurno integrato e di istituire un servizio navetta tra l'Ospedale
di Bollate e quello di Garbagnate per i bollatesi anziani e con difficoltà di deambulazione e ha auspicato
che il presidio bollatese possa diventare «strategico» in un' ottica ampia, anche attraverso una
collaborazione con l' ospedale Sacco.
Alfredo Draicchio.
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Settegiorni
Comune di Arese
TERZA CATEGORIA LEGNANO L' Arese è pronto per una stagione da protagonista e per
tornare ai fasti di un tempo
«Se daremo il massimo non dovremo temere
nessuno»
ARESE (set) Un avviso, nemmeno troppo
velato, ai naviganti. Chi vuole la Seconda
categoria deve passare da Arese, piazza
intenzionata a tornare ai fasti di un tempo
nemmeno troppo remoto. «La rosa è
composta da giocatori che con la terza
categoria non c' entrano nulla, ma sappiamo
bene che dovremo confermarci sul campo in
un contesto da battaglia sempre». Realista il
responsabile dell'area calcio, Carmelo
Familiari, ma non può nascondere troppo il
potenziale valore di una squadra che ha
saputo e voluto ripartire raccogliendo diversi
elementi che nelle passate stagioni hanno
gravitato in orbita Arese. «Le sensazioni sono
super positive, ci siamo ritrovati solo il 29
agosto per avere tutti a disposizione ma
nonostante una sola settimana di lavoro nelle
gambe la squadra ha dato segnali positivi
nell'amichevole con la Juniores regionale della
Garibaldina. Si è già visto il gioco che il mister
ha intenzione di sviluppare».
Famigliari non si sente già in Seconda
categoria ma il suo ragionamento è molto
chiaro. «Ho visto il girone, ma essendo tornati
alla Prima squadra solo in questa stagione non
abbiamo minimamente idea del valore delle
avversarie. Dobbiamo solo guardare a noi,
siamo certi che se daremo sempre il 100% non ci sarà nulla e nessuno da temere».
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Settegiorni
Comune di Arese
PRIMA CATEGORIA GIRONE D Esordio da dimenticare per la Bollatese
«Abbiamo completamente sbagliato partita»
BOLLATE (set) Tre schiaffi,
indipendentemente che arrivino alla prima
giornata non è un segnale atteso dalla
Bollatese.
«L' unica scusante che possiamo trovare è di
aver trovato all'esordio una squadra come il
Biassono che ha mantenuto l' ossatura della
squadra retrocessa dalla Promozione e l' ha
pure rinforzata alzando il tasso qualitativo. Che
punti veramente in alto lo conferma un dato, ha
iniziato la preparazione il 14 agosto e si è
presentato alla partita d' esordio in campionato
con una quindicina d' allena mento in più di
noi, un' enormità ora come ora». Non solo
meriti Biassono (vera e propria corazzata del
girone D a detta di tutti gli addetti ai lavori) per
il direttore Luigi Zambelli tanti anche i demeriti
Bollatese. «Abbiamo completamente sbagliato
partita, forse la Coppa Lombardia ci ha fatto
pensare di non avere problemi, invece sono
bastati novanta minuti di campionato per
riportarci sulla terra. Quello che maggiormente
mi ha dato fastidio è l' atteggiamento allo
svantaggio, pur giocando sul campo dell'Arese
che sarà il nostro per tutta la stagione, non lo
abbiamo sfruttando gettando unicamente la
palla avanti, forse sul campo Itis ne avremmo
tratto vantaggio ma lì siamo stati del tutto
inconcludenti». Il compito che attende il tecnico Brucoli è trasformare i tre ceffoni in qualcosa di salutare.
«Siamo preoccupati ma sino un certo punto conclude Zambelli il valore della squadra non si discute e
quando ritroveremo a pieno regime i due fuoriquota Pianta e Catanzaro potremo dire la nostra sino in
fondo».
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Settegiorni
Comune di Arese
PALLACANESTRO PRONTI I CALENDARI DEFINITIVI
Esordio con VanzagoSedriano. L' Osal riceve la
visita di Paderno
VANZAGO (pmu) Per completare il mosaico
manca solo la «palla a due» della gara
inaugurale.
Con la pubblicazione della versione definitiva
dei calendari, anche le squadre partecipanti ai
gironi lombardi della Serie D maschile di
pallacanestro, hanno ulteriormente pigiato
sull'acceleratore, in fase di preparazione,
perché il momento del «semaforo verde» è
davvero vicino.
Nel girone D, le porte della «Tiziano Airaghi»
di Vanzago si apriranno venerdì 30 settembre
alle 21.30: Fritz Licheri e i suoi ragazzi
aspettano la visita dell'Ardens Sedriano per
«battezzare» il ritorno nella serie regionale. Un
quarto d' ora prima, ore 21.15, a qualche
chilometro di distanza, primo impegno in
trasferta per il San Giuseppe Are se ospite
della Marnatese alla palestra delle scuole
elementari di Via Repubblica.
La settimana successiva i ragazzi di Danilo
Cattaneo riabbracciano il pubblico di casa:
esordio nello storico impianto di Via Resegone
domenica 9 ottobre alle ore 17.30 con
Gavirate. La prima trasferta per Vanzago è
invece in programma venerdì 7 ottobre alle
21.30 al Campus di Varese.
Per il "derby" tra Vanzago e Arese occorrerà
aspettare la nona giornata: il 25 novembre si gioca in casa della Libertas, il 12 marzo si replica in Via
Resegone.
Nel girone F, esordio col botto per l'Osal che domenica 2 ottobre alla palestra di Via Cornicione a
Novate riceverà la visita di Paderno Dugnano.
Palla contesa alle 18. Inizia in trasferta, invece, il cammino del Basket Brusuglio: venerdì 30 alle 21,30 l'
impegno sarà al palazzetto dello sport di Cologno Monzese per affrontare il CBBA.
Domenica 9 Brusuglio esordirà al «PalaCormano» ospitando i milanesi del San Pio X.
Il primo viaggio dell'Osal Novate sarà sino a Gorgonzola, casa dell'Argentia. Si gioca venerdì 7 alle
21.15.
BrusuglioOsal è messa in calendario alla 12ª giornata: si gioca al "PalaCormano" domenica 18
dicembre e in Via Cornicione il 2 aprile.
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Settegiorni
Comune di Arese
PALLACANESTRO Coach Cattaneo: «Entro breve faremo delle scelte definitive»
Roster da completare per la SG Arese
ARESE (tms) In questo momento il Basket
San Giuseppe Arese è, come tante altre
squadre, un classico cantiere aperto.
Tantissime idee, gran fervore ovunque,
attivismo spinto ai massimi livelli, gente che
circola . Ecco forse il problema è che in casa
Arese, in questo momento, ce n' è un po'
troppa di gente che va e gente che viene. Così
nei prossimi giorni alcune «maestranze»
seguiranno la freccia «uscita» e, molto a
malincuore, lasceranno il cantiere.
«Abbiamo iniziato l' anno col piede giusto:
entusiasmo a mille, grandissima voglia di fare,
morale alto da parte dei ragazzi e dice in
tono soddisfatto Danilo Cattaneo,
riconfermatissimo coach aresino , sensazioni
molto positive peraltro confermate dalla
buonissima intensità sviluppata nei primi
allenamenti e dai riscontri apprezzati nella
prime uscite dell'anno: un' eccellente
amichevole disputata contro San Pio X°».
Però, il cantiere San Giuseppe resta
apertissimo...
«E' vero, parlando di organico abbiamo
diverse cose da sistemare e le perplessità
esistono su entrambi i fronti.
Da parte mia non ho ancora scelto tutti i
giocatori che faranno parte della rosa, ma allo
stesso tempo ci sono alcuni giocatori che, in regime di prova, si stanno allenando con noi e con altri
club e scioglieranno le loro riserve solo all'inizio della prossima settimana. Insomma, scherzando potrei
dire: tutto bene, tutto in alto mare...».
Nomi dei possibili papabili per un dentro o fuori?
«Non li farò nemmeno sotto tortura perché spiega con un mezzo sorriso Cattaneo non vorrei
agevolare il gioco dei nostri avversari. Battute a parte, la situazione è talmente fluida che non sono
proprio in grado di fare previsioni. L' unica cosa certa è che siamo sulle tracce di ragazzi il cui ingaggio
potrebbe cambiare, e non di poco, la nostra filosofia di gioco e il nostro modo di stare in campo. Si tratta
di un paio di giocatori con grande esperienza, maturata anche in categorie superiori, capaci di giocare
con una fisicità inconsueta in serie D. Come ovvio, per le loro caratteristiche hanno sul piatto diverse
offerte e sono appetiti anche da altre società. Ovviamente la mia, anzi, la nostra speranza è che
scelgano la nostra proposta».
Intanto, nel cantiere si lavora a pieno ritmo...
«Se è per questo si fanno anche gli straordinari visto che in questo fine settimana saremo impegnati in
un torneo a Novate durante il quale, nella prima giornata, ci misureremo contro una squadra di alto
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Settegiorni
Comune di Arese
profilo come Garbagnate, ma giocare contro avversari proibitivi conclude Cattaneo ci farà solo
bene».
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9 settembre 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario p.30
ZTL: partono le multe dalla prima settimana,
sono 5.138, in un mese saranno 20mila
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9 settembre 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario p.62
La ferrovia Garbagnate Alfa rinascerà? Arese
e Lainate spingono ma Pioli frena
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9 settembre 2016
il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario p. 65
1. Gli studenti del Cfp salesiano coinvolti dal
Museo Martinitt Stelline nel lavoro di recupero
della memoria orale degli anziani milanesi 2.
Si apre la nuova stagione sportiva del GSO
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9 settembre 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario p. 66
1. Il "Caffè letterario" aprirà a gennaio con
cultura e intrattenimento 2. Lavori in via
Monte Grappa, senso unico alternato e disagi
fino a dicembre 3. Sportello di mediazione,
incontro pubblico 4. Arese aderisce a "Nidi
gratis" 5. Manutenzioni in corso per rendere
più vivibile la città 6. Terremoto: Arese
prepara un'azione coordinata. Attenzione alle
"iniziative spontanee" di raccolta fondi
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9 settembre 2016
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Settimana di Saronno
Comune di Arese
I CALENDARI DI SERIE D: MALNATE OSPITA
SUBITO BUSTO
rampa di lancio il campionato di Serie D
regionale che quest' anno vedrà ai nastri di
partenza le confermate Or.Ma. Malnate e
Marnatese Basket a cui si aggiungerà anche la
Virtus Altr ime di a Olona tornata nell' ultimo
campionato a carattere lombardo dopo la
retrocessione con cui si era chiusa la scorsa
stagione di serie C Silver. Tutte e tre le
squadre sono inserite nel girone D, un gruppo
a carattere prettamente varesino a cui si
aggiungeranno le squadre dell' alto milanese.
Tra queste ce n' è una che in particolar modo
sembra aver allestito un roster di autentico
spessore: la Hidrotherm Busto Arsizio che
sulla carta sembra la naturale favorita. Ci sarà
però battaglia e certamente le altre squadre
non resteranno a guardare, avendom diverse
protagoniste, progetti ambiziosi e voglia di
respirare aria d' alta classifica.
Intanto, come detto, si avvicina l' esordio. Nei
giorni scorsi il Comitato Fip della Lombardia
ha reso noto il calendario ufficiale.
La prima squadra a scendere in campo sarà
Marnate con la formazione guidata da coach
Luca Taverna che farà il suo esordio
stagionale nel match casalingo che vedrà i
biancoverdi ospitare venerdì 30 settembre il
San Giuseppe Arese con palla a due fissata
alle ore 21.15. Appena un quarto d' ora più tardi al via anche il torneo dell' Or.Ma. con Malnate che
testerà tra le mura amiche e sulla propria pelle il reale valore della favorita Busto Arsizio.
Per il ritorno di Fagnano Olona in Serie D invece bisognerà attendere domenica 2 ottobre, quando l'
Altrimedia sarà ospite sul campo di Gavirate (palla a due alle ore 17.30).
Ovviamente non mancheranno i «derby» a partire da quello in programma alla seconda di campionato
con la Virtus Fagnano Olona che il 7 ottobre ospiterà l' Or.Ma. Malnate. Di seguito anche le date di tutte
le altre sfide dirette: MarnateseVirtus Fagnano Olona (21 ottobre); MarnateseOr.Ma. Malnate (4
novembre); Or.Ma. Malnate Virtus Fagnano Olona (20 gennaio); Virtus Fagnano OlonaMarnatese (3
febbraio); Or.Ma.
MalnateMarnatese (17 febbraio).
Esordirà in trasferta anche l' ABC Lomazzo che giocherà nel girone C.
La prima di andata vedrà i lomazzesi impegnati venerdì 30 settembre alle ore 21.15 in casa di Albavilla.
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Giornale di Brescia
Comune di Arese
Santa Lucia porterà lavoro. Primark al nuovo centro
Ikea
Saranno circa 300 i nuovi addetti al lavoro nei 4.000 metriquadri del mega store dell'
abbigliamento
Angela Dessì La data da appuntare sul
calendario è quella del 13 dicembre. La festa
di Santa Lucia.
Una Santa Lucia che quest' anno sarà ancora
più speciale.
Per gli amanti dello shopping low cost, che
potranno vestirsi da capo a piedi con un
centinaio di euro, forse anche meno. E per
quasi 300 persone sino aie ri in cerca di
occupazione (292, per la precisione) che da
quel giorno avranno ufficialmente un lavoro. Si,
perché il 13 dicembre arriva Primark. Il mega
store da 4.000 metri quadrati che aprirà i
battenti nell'Elnos Shopping di Roncadelle (il
nuovo centro Ikea sarà attivo dal 22 settembre
prossimo) è il secondo inaugurato in Italia e
arriva a distanza di pochi mesi da quello di
Arese, nel milanese, aperto il 14 aprile.
Poi, il colosso irlandese specializzato nella
vendita di abbigliamento, cosmetici e
casalinghi (è attivo in 11 Paesi, con 310 punti
vendita, 62 mila dipendenti e un fatturato da
7,3 miliardi di euro) farà capolino anche a
Firenze, dove si chiuderà "almeno per ora",
dice il direttore della comunicazione, Tim
Kelly il piano di sviluppo sul territorio del Bel
Paese.
La scelta di Brescia, naturalmente, non è
casuale. «Erano anni che cercavamo una piazza che ci offrisse grandi metrature, un importante centro
commerciale ed ottimi trasporti pubblici e questa città, che è anche una capitale industriale
importantissima, ha tutto» spiega Kelly che sottolinea il «grande pragmatismo» che caratterizza le
scelte di Primark, attentissima a non lasciare nulla al caso.
Lo store di Roncadelle al caso non lascerà proprio nulla.
Nei 4.000 mq di spazio espositivo troveranno posto le collezioni di abbigliamento e accessori per
donna, uomo e bambino, oltre ai casalinghi e ai cosmetici, con ben 56 casse e 60 camerini, il wifi
gratuito e persino una zona salotto in cui riposarsi dalle «fatiche» dello shopping.
Chi ci lavorerà (292 persone, appunto, divise su turni che copriranno l' apertura 7 giorni su 7 dalle 9 alle
21) sarà poi formato in ogni minimo dettaglio.
«Puntiamo moltissimo sul servizio alla clientela e perché sia impeccabile dobbiamo investire nel trading
dei dipendenti» chiarisce il country manager, Damien Defforey, che dettaglia: «Tutti i dipendenti
saranno impegnati in oltre 8 mila ore di formazione, a Brescia e presso il negozio di Arese».
Continua >
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9 settembre 2016
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Giornale di Brescia
Comune di Arese
I manager Primark non trascurano nemmeno la questione dei prezzi. «Riusciamo a mantenerli bassi
perché facciamo poca pubblicità, abbiamo una catena corta e margini più esigui rispetto ai concorrenti»
tira corto Marco Bressan, Country Head of People & Culture, che richiama l' etica Primark: «Abbiamo un
rigoroso codice di comportamento che i fornitori devono rispettare garantendo buone condizioni di
lavoro ed un salario equo».
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Brescia Oggi
Comune di Arese
VERSO ELNÒS. La catena irlandese di abbigliamento lowcost aprirà un maxi store a
Roncadelle : è il secondo dopo Arese
«Primark» investe su Brescia e raddoppia la sfida in
Italia
Nel nuovo shopping center di Ikea troverà spazio un punto vendita di quattromila metri
quadrati con opportunità per 292 lavoratori. E un' area relax
Quest' anno Santa Lucia ha in serbo un grande
«regalo» per gli amanti della moda low cost.
Martedì 13 dicembre aprirà ufficialmente lo
store della catena Primark, specializzata nella
vendita di abbigliamento con sede a Dublino e
presente in 11 Paesi, in Europa e negli Stati
Uniti, con 315 punti vendita. Il negozio a
marchio Primark sorgerà all'interno del centro
commerciale Elnòs il nuovo shopping center
Ikea di Roncadelle, per il quale il taglio del
nastro è previsto per giovedì 22 settembre su
una superficie di 4 mila metri quadrati. I
dipendenti, tra manager e commessi, saranno
ben 292 (soprattutto della provincia), con la
formazione del personale che, a seguito delle
selezioni effettuate a luglio, giungerà a termine
a breve.
DOPO LO STORE di Arese (Mi), il primo
Primark italiano, è la volta di Brescia. «Questa
è una realtà fantastica e con una storia
incredibile alle spalle, protagonista nel Nord
Italia industriale e servita in modo eccellente
dalla rete di trasporti ha spiegato il direttore
della comunicazione di Primark, Tim Kelly,
durante la presentazione del negozio al
Novotel in città .
Da tempo avevamo gettato lo sguardo sul nuovo centro commerciale Elnòs, siamo felici di poter
finalmente fare il nostro ingresso anche in questo territorio».
Design e articoli di moda a basso prezzo, 6 euro per un paio di jeans da donna o 2,5 euro per una
maglietta da uomo, solo per citare alcuni esempi dei prodotti in vendita, saranno il tratto distintivo del
nuovo negozio a Roncadelle: nei 4 mila mq troveranno spazio 66 camerini, 56 casse e uno spazio relax
per riposarsi durante lo shopping, il tutto accompagnato dal wifi gratuito.
«Abbiamo deciso di investire qui per imparare e conoscere il territorio ha sottolineato il direttore
generale per l' Italia di Primark, Damien Defforey, prima di essere ricevuto in Loggia . Per noi è
importante capire le persone alle quali ci rivolgiamo, il loro stile di vita e le abitudini».
L' azienda irlandese punta a imporsi velocemente nel panorama commerciale bresciano. Oltre ai prezzi
vantaggiosi, dettati dalla politica dell'azienda che, tra l' altro, prevede l' acquisto di grandi volumi di abiti
dai fornitori e margini «più bassi rispetto ai concorrenti», ha spiegato Tim Kelly, Primark vuole
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9 settembre 2016
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Brescia Oggi
Comune di Arese
distinguersi anche «per l' imponente diversificazione dei prodotti» gli ha fatto eco il responsabile delle
risorse umane per l' Italia, Marco Bressan: dall'abbigliamento, per tutte le fasce d' età sia per donna sia
per uomo, alla cosmesi, passando per gli accessori per la casa.
PRIMARK, nata nel 1969 a Dublino in Irlanda e che attualmente fa capo alla multinazionale Associated
British Foods, ha da tempo lanciato la sfida ai grandi marchi della moda retail. Con un fatturato che nel
2015 ha toccato i 5,4 miliardi di sterline, pari a circa 7,3 miliardi di euro, la casa irlandese è in rampa di
lancio. L' ingresso nel mercato italiano, dopo Arese e Roncadelle, proseguirà a Firenze.
«Nel nostro modo di operare l' etica rimane sempre e comunque al primo posto ha concluso Tim Kelly
. Abbiamo diversi progetti benefici sparsi per il mondo, quali il sostegno a mille e duecento donne
indiane produttrici di cotone».
STEFANO MARTINELLI
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Settegiorni - Comune di Arese

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