Denina rivera Tahnee jessica e Genre Gabriele

Denina rivera Tahnee jessica
e
Genre Gabriele
VIAGGIO DAL 08/06/2015
AL 27/06/2015
DOCUMENTO DEL 29/01/2015
PRATICA NUMERO 4309940/7
LA TUA AGENZIA DI FIDUCIA
VIAGGI CHIARA
CORSO RE UMBERTO, 15
10121 TORINO
I SERVIZI
RIEPILOGO VOLI
Volo
Vettore
Cl
Tratta e orari
Aeromobili
EK 102
Emirates
Y
Milano Malpensa
Dubai
08/06/2015
11:10:00
19:20:00
EK 707
Emirates
Y
Dubai
Seychelles
13/06/2015
08:40:00
13:20:00
EK 706
Emirates
Y
Seychelles
Dubai
27/06/2015
08:15:00
12:45:00
Airbus A330-200
EK 91
Emirates
Y
Dubai
Milano Malpensa
27/06/2015
15:45:00
20:30:00
Airbus A380-800 Passenger
Boeing 777-300ER
DETTAGLIO DEL VIAGGIO
Dal
Dubai: trasferimento (privato)
dall'aeroporto a Jumeirah
08/06/2015
1
2
Sofitel Dubai Jumeirah Beach, Dubai
superior double room - Pernottamento e prima colazione
08/06/2015 13/06/2015
1
2
Alla Scoperta di Abu Dhabi, Dubai
Alla scoperta di Abu Dhabi (intera giornata) da Dubai
10/06/2015
1
2
Dubai:
Cena "Emozioni tra le dune"
11/06/2015
1
2
Dubai: trasferimento (privato)
da Jumeirah all'aeroporto
13/06/2015
1
2
Seychelles: trasferimento in bus
dall'aeroporto all'hotel (Isola di Mahe)
13/06/2015
1
2
Ephelia Resort, Mahe
Junior suite - Mezza pensione
13/06/2015 20/06/2015
1
2
Soggiorno libero
Soggiorno libero
20/06/2015 27/06/2015
1
2
29/01/2015
Travelacta.com
Al
QTA PAX
02
DOCUMENTO DEL 29/01/2015 NUMERO 4309940/7 - Denina rivera Tahnee jessica e Genre Gabriele - VIAGGIO DAL 08/06/2015 AL 27/06/2015
Descrizione
INFORMAZIONI UTILI - EMIRATI ARABI UNITI
SISTEMA TRASPORTI
Buono Buona la rete stradale, che è interamente asfaltata e qualitativamente
su standard occidentali. Aeroporti principali: Abu Dhabi (Al Dhafra e
Bateen), Dubai, Al Fujayrah. Porti principali: Al Fujayrah, Khawr Fakkan,
Mina’Jabal’Ali, Mina’Rashid, Mina’Saqr, Mina’Zayid, Sharjan.
SISTEMA OSPITALITÀ
Buona l'offerta e la qualità delle strutture.
DATI PAESE
Nome completo: Emirati Arabi Uniti. Posizione: Penisola arabica. Confini:
sud Arabia Saudita, est Oman e Golfo di Oman, nord-ovest Golfo Persico.
Fuso orario: UTC +4,+3 rispetto all'Italia, +2 durante ora legale. Superficie:
83.000 kmq. Capitale: Abu Dhabi. Popolazione: 4.444.000 Religione: 96%
musulmani, 4% altre religioni (cristiani, induisti). Lingue: Arabo (lingua
ufficiale), persiano, inglese, hindi, urdu. Misure: Sistema metrico decimale.
VALUTA
Dirham degli Emirati Arabi Uniti (AED). 1 € è pari a circa 4.1417 AED (29
Gennaio 2015) Carte di credito: Le principali sono generalmente accettate,
così come i travel cheque. Cambio: Portare euro, cambio facile.
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ELETTRICITÀ
220 V e 50 Hz (come in Italia). Prese elettriche: Tipo G (munirsi adattatore).
29/01/2015
Travelacta.com
03
COMUNICAZIONI E TELEFONIA
Prefisso int.: .00971 GSM: Copertura presente sull'intero territorio nazionale.
Standard: GSM 900/1800 e 3G 2100 (come in Italia). Operatori locali: Emirates
Integrated Telecommunications ed Emirates Telecom. Internet: Servizio abbastanza
diffuso. Sono presenti internet café in tutti i centri urbani. Estensione web: .ae.
NORME, LEGGI E COMPORTAMENTI
Importazione, consumo, produzione e possesso di droghe (leggere e pesanti) anche in
modiche quantità, sono vietati e severamente puniti (da 4 a 15 anni di carcere, fino alla
pena capitale in caso di spaccio). Le persone che assumono medicinali contenenti
sostanze stupefacenti devono esibire un certificato medico che ne dimostri l'uso
terapeutico. Il consumo di bevande alcoliche è consentito, con alcune limitazioni, solo
a chi non è di religione islamica. La guida in stato di ebbrezza è punita con il carcere
fino a 30 giorni. È proibita l'importazione di materiale e pubblicazioni potenzialmente
offensivi della morale islamica. I reati sessuali, di qualsiasi entità, sono sanzionati
severamente. L'omosessualità è illegale e punita con la reclusione.
SITUAZIONE SANITARIA
Non esistono vaccinazioni obbligatorie. La situazione sanitaria è generalmente buona:
sono presenti numerose cliniche, soprattutto private, adeguate agli standard
occidentali ma dai costi elevati. Si consiglia dunque di
stipulare un'assicurazione che copra le spese mediche e
quelle di un eventuale rimpatrio o trasferimento aereo.
DOCUMENTO DEL 29/01/2015 NUMERO 4309940/7 - Denina rivera Tahnee jessica e Genre Gabriele - VIAGGIO DAL 08/06/2015 AL 27/06/2015
FESTIVITÀ
1 gennaio, Capodanno; 6 agosto, anniversario della
nomina a capo del governo dello Sceicco Zayed; 2
dicembre, Festa Nazionale; 25 dicembre, Natale; festività
islamiche.
ORARI
Poste: Sab-gio 8.30-13.00, 16.30-20.30. Banche: Sab-mer
8.00-13.00 (alcune aperte anche 16.30-18.30). Negozi: Sabgio 9.00-13.00, 16.00-22.00 (molti aperti anche ven, chiusi
durante le ore della preghiera 11.30-13.30). Giorno di
chiusura: Venerdì.
CLIMA
Tropicale semidesertico. Le precipitazioni sono scarse tutto l'anno e concentrate
prevalentemente lungo la costa. Durante la stagione estiva le temperature sono elevate
con una forte escursione termica tra il giorno e la notte. Tra novembre e marzo, il caldo
si fa meno intenso.
Tabella delle temperature min/max mensili (in °C)
Abu Dhabi
Gen.
Feb.
Mar.
Apr.
Mag.
Giu.
Lug.
Ago.
Set.
Ott.
Nov.
Dic.
13/23
14/24
17/28
19/31
22/34
24/36
28/38
28/39
26/37
21/34
14/25
14/25
Giorni di pioggia (almeno 1mm d'acqua)/mm di pioggia mensili
Abu Dhabi
29/01/2015
Travelacta.com
Gen.
Feb.
Mar.
Apr.
Mag.
Giu.
Lug.
Ago.
Set.
Ott.
Nov.
Dic.
3/8
1/20
1/15
3/5
1/3
0/0
0/n.p.
0/3
0/0
0/n.p.
2/5
2/5
04
INFORMAZIONI UTILI - SEYCHELLES
SISTEMA TRASPORTI
Buono lo stato del sistema stradale come anche
l'offerta di voli aerei (dall'Italia cari e con scalo).
Aeroporti principali: Mahé, Praslin. Porti principali:
Victoria.
SISTEMA OSPITALITÀ
Ottima per ampiezza la scelta alberghiera per
soggiorni balneari di livello medio-alto.
DATI PAESE
Nome completo: Repubblica delle Seychelles.
Posizione: Oceano Indiano, a nord dell'Isola di
Madagascar. Fuso orario: UTC +4, +3 rispetto
all'Italia, +2 durante ora legale. Superficie: 455 kmq. Capitale: Vittoria. Popolazione:
82.000 Religione: 82,3% cattolici, 6,4% anglicani, 1,1% avventisti del settimo giorno,
3,4% altri cristiani, 2,1% hindu, 1,1% musulmani, 3,6% altre religioni. Lingue: Creolo,
inglese (lingua ufficiale). Misure: Sistema metrico decimale, in alcuni casi sono ancora
usate misure anglosassoni.
VALUTA
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Rupia delle Seychelles (SCR). 1 € è pari a circa 15.9744 SCR (29 Gennaio 2015) Carte di
credito: Le principali sono accettate nei maggiori alberghi ed esercizi commerciali.
Cambio: Portare euro.
ELETTRICITÀ
240 V e 50 Hz. Prese elettriche: Tipo G (munirsi adattatore).
29/01/2015
Travelacta.com
05
COMUNICAZIONI E TELEFONIA
Prefisso int.: .00248 GSM: Copertura presente sull'intero arcipelago. Standard: GSM
900/1800 (come in Italia). Operatori locali: Cable & Wireless, MediaTech International
e Telecom Seychelles. Internet: Servizio disponibile nella capitale e nei centri turistici.
Estensione web: .sc Numeri di emergenza: Polizia Mahé 288000; polizia La Digue
234251; polizia Praslin 233251.
NORME, LEGGI E COMPORTAMENTI
La legge non fa distinzioni tra possesso e traffico di droga e tra droghe leggere e
pesanti e punisce severamente tali reati. L'omosessualità è considerata un reato.
SITUAZIONE SANITARIA
Non sono previste vaccinazioni obbligatorie. Non si segnalano zone a rischio dal
punto di vista sanitario. I trasporti d'emergenza verso le isole più prossime a Mahé
possono essere effettuati in elicottero o con piccoli aerei privati. Per le isole più lontane
(Aldabra e Cosmoledo) il trasporto deve avvenire via mare, con 2-3 giorni di
navigazione.
FESTIVITÀ
DOCUMENTO DEL 29/01/2015 NUMERO 4309940/7 - Denina rivera Tahnee jessica e Genre Gabriele - VIAGGIO DAL 08/06/2015 AL 27/06/2015
1-2 gennaio, Capodanno; marzo/aprile, venerdì Santo, sabato Santo, Pasqua e lunedì
di Pasqua; 1 maggio, Festa dei lavoratori; 5 giugno, Festa
della Liberazione; 15 giugno, Festa Nazionale; 29 giugno,
Festa dell'Indipendenza; 15 agosto, Assunzione di Maria;
1 novembre, Ognissanti; 8 dicembre, Immacolata
Concezione; 25 dicembre, Natale.
ORARI
Poste: Lun-ven 8.00-15.00, sab 8.00-12.00. Banche: Lunven 8.30-14.30, sab 8.30 (a Victoria 8.30- 12.30, 14.00-15.30,
sab 8.30-11.30; in aeroporto gli orari sono definiti in base
alle partenze/arrivi internazionali). Negozi: Lun-ven 8.00
-12.00, 13.00-17.00, sab 8.00-12.00.
CLIMA
Equatoriale, temperato dai venti con precipitazioni
periodiche, favorito dagli influssi oceanici e dalla
mancanza dei cicloni. Le precipitazioni sono abbondanti
nei mesi estivi, quando domina il monsone di nord-ovest. Le stagioni dell'arcipelago
dipendono dagli alisei, che soffiano da sud est, da maggio a ottobre. Durante gli altri
mesi i monsoni portano pioggia. Mahé e Silhouette sono le isole più piovose. Il mese
più umido è gennaio, mentre luglio e agosto sono i più secchi.
Tabella delle temperature min/max mensili (in °C)
Port Victoria
29/01/2015
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Gen.
Feb.
Mar.
Apr.
Mag.
Giu.
Lug.
Ago.
Set.
Ott.
Nov.
Dic.
24/29
25/29
25/30
25/31
25/30
25/29
24/28
24/28
24/29
24/29
24/29
24/29
06
SEYCHELLES
GUIDA SEYCHELLES
GEOGRAFIA
Le 115 isole Seychelles si trovano nell'Oceano Indiano, a nord est del Madagascar. Si
articolano nel Plateau de Mahé, formato da isole granitiche, e nel Gruppo delle
Amirantes, composto da isole coralline e atolli. Alle isole granitiche, chiamate anche
Inner Islands, appartiene Mahé, la maggiore delle Seychelles (oltre 150 kmq) dove sorge
la capitale Victoria, Silhouette e North Island, l'arcipelago Praslin - La Digue e Frégate.
Queste isole, nel loro genere uniche al mondo per dimensioni e numero, sorgono su un
anello granitico che si estende per circa 400 km intorno a Mahé a soli 30/75 m di
profondità. Alcune isole e atolli corallini, che comprendono anche Denis Island e Bird
Island incluse geograficamente nel Plateau, hanno origini antichissime (fino a 150.000
anni fa) e come l'atollo di Aldabra si sono spesso formati attorno a crateri di vulcani
sommersi.
FLORA
DOCUMENTO DEL 29/01/2015 NUMERO 4309940/7 - Denina rivera Tahnee jessica e Genre Gabriele - VIAGGIO DAL 08/06/2015 AL 27/06/2015
Una delle principali attrattive delle Seychelles è rappresentata dalla sua vegetazione,
rigogliosa e varia nonostante il non elevato numero di specie, delle quali le circa 80
endemiche sono le più interessanti. Attualmente poche zone conservano la flora
originaria; in particolare, gli estesi boschi costieri di mangrovie sono quasi del tutto
scomparsi, fatta eccezione per l'atollo di Aldabra. Al loro posto si trovano le piantagioni
di palma da cocco, che un tempo rappresentavano il fattore economico più importante
delle Seychelles, e la palma da rafia, originaria del Madagascar. Poco più su delle palme
cresce ancora qualche esemplare dell'altissima bois de fer (può superare i 40 m), un
albero locale, mentre abbonda l'albizzia, la cui ampia chioma caratterizza il paesaggio di
Mahé. Si trovano anche qualche Banyan tree, dalle radici aeree, e piante ornamentali
esotiche come l'ibisco, la bougainvillea e la begonia. Nella zona intermedia
sopravvivono specie endemiche e rare come il palmisti, il cui frutto viene usato per
preparare gustose insalate, e il Jelli fish tree, a rischio di estinzione, con fiori simili a
meduse. Sulle cime montuose cresce la più piccola delle latanie, chiamata Hauban, e una
pianta carnivora, la Nepenthes pervillei. La specie più conosciuta delle Seychelles è il
Coco de Mer, una pianta endemica che cresce soprattutto su Praslin (Plateau de Mahé).
Intorno al suo frutto, raccolto dal mare e la cui provenienza rimase per molto tempo
sconosciuta, sorsero numerose leggende, alimentate dalla forma particolare. La rarità
della noce di cocco di mare ne fece, inoltre, un oggetto ricercatissimo in Europa, anche
perché gli si attribuivano proprietà afrodisiache. Quando si scoprì che era il frutto della
palma delle Seychelles e il suo mistero venne chiarito, il frutto, disponibile ormai in
quantità elevate, perse gran parte del suo valore. Esemplari di Coco de Mer
artisticamente lavorati sono conservati nei musei europei.
Sull'arcipelago sono state importate numerose spezie (vaniglia, cannella, pepe,
patchouli) e sono presenti piante velenose, tra le più note vi è l'albero della stricnina
(pervinca del Madagascar). Molte perdono la loro tossicità con la cottura e rientrano
nell'alimentazione dei locali, altre vengono utilizzate per preparare medicine naturali o
per le loro proprietà inebrianti. Da segnalare l'orchidea
detta Paille en queue, il fiore 'nazionale' delle
Seychelles.
FAUNA
Accanto alla flora, la fauna dell'arcipelago, che
annovera specie uniche al mondo come la tartaruga
gigante (ad Aldabra si trova una popolosa colonia,
mentre su Bird Island vive Esmeralda, considerata la
più vecchia tartaruga esistente), richiama studiosi e
turisti da tutto il mondo. Tra gli uccelli di terra
sopravvivono numerose specie endemiche; si
segnalano l'uccello pigliamosche del Paradiso, detto
29/01/2015
Travelacta.com
07
SEYCHELLES
anche vedova del Paradiso delle Seychelles, i cui maschi sono caratterizzati da una
lunga coda blu-nero, la capinera delle Seychelles, un uccello poco appariscente ma
protetto, presente con pochissimi esemplari solo su Cousin (isola vicina a Praslin) come
l'usignolo delle paludi, il cosiddetto piccione olandese, dal piumaggio bianco, rosso e
blu, i rarissimi tordo delle Seychelles e uccello dagli occhiali o uccello delle banane. Alle
Seychelles si trova un'unica specie di pappagallo, conosciuta come pappagallino nero, e
vive uno dei rapaci più piccoli al mondo, il gheppio delle Seychelles. Tra le specie
endemiche con corrispettivi europei ci sono le rondini delle Seychelles e il tessitore delle
Seychelles, assai simile al passero. Molto spettacolare è l'arrivo in aprile e maggio degli
stormi di rondini di mare, in particolare quelli della specie Sterna fuscata nubilosa, che
si fermano soprattutto sulla Bird Island fino a ottobre per nidificare. Oltre a diversi tipi
di sula, l'arcipelago ospita la fregata, uno dei più grandi uccelli marini (fino a 2 m di
apertura alare).
In passato le acque interne delle Seychelles erano popolate da coccodrilli; attualmente i
rettili presenti sono l'orbettino nero e il camaleonte tigre, la sola specie delle Seychelles,
oltre ai gechi e ai scinchi, più simili alle lucertole. L'unico mammifero endemico
dell'arcipelago è la volpe volante, un grande pipistrello (oltre a 1 m di apertura alare)
che si nutre di frutta, visibile al tramonto.
Numerosi e spesso unici gli insetti e gli antropodi: lo scarabeo gigante
tenebrionide e lo scarabeo rinoceronte, l'insetto foglia e l'insetto stecchetto,
abilissimi nel mimetizzarsi, l'enorme ma innocuo ragno della palma (fino a
10 cm) che in pochissimo tempo costruisce immense ragnatele, i millepiedi
giganti di Cousin, Aride e La Digue.
FONDALI MARINI
29/01/2015
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DOCUMENTO DEL 29/01/2015 NUMERO 4309940/7 - Denina rivera Tahnee jessica e Genre Gabriele - VIAGGIO DAL 08/06/2015 AL 27/06/2015
Il mare delle Seychelles presenta le condizioni ideali per la formazione dei
coralli: acqua pulita, giusta percentuale di salinità (30-36%), temperatura tra
i 18° e i 30° C. La parte solida del corallo è costituita dallo scheletro prodotto
da centinaia di piccoli polipi, non visibili durante il giorno. I coralli duri più
comuni alle Seychelles sono il corallo cerebriforme e il corallo
ramificato o a corna d'alce, mentre tra i coralli morbidi, più vari per forma e
colore ma che non contribuiscono alla crescita della barriera corallina, il più
diffuso è la gorgonia bianca. La barriera corallina rappresenta l'habitat
naturale per molti pesci, caratterizzati in genere da colori vivaci e disegni
complessi; tra questi i più variopinti sono i pesci angelo, i pesci farfalla, i
pesci chirurgo e i pesci pappagallo, ma nascoste tra i coralli si possono
incontrare anche le murene. Vivono in branco i pesci damigella, sergente e
pagliaccio; il pesce tromba, lungo e sottile, si nutre di piccoli pesci che
cattura con l'inganno, nascondendosi dietro a pesci più grandi erbivori o
corallivori; dei pesci balestra, agguerriti difensori del proprio territorio, la
più conosciuta è la specie picasso. Il pesce palla e il pesce istrice hanno la capacità di
gonfiarsi di acqua e di aria, mentre il pesce pietra e il pesce scorpione attendono la loro
preda mimetizzandosi. Sono apprezzati per le loro carni i pesci azzannatori, i groupiers,
della famiglia delle cernie, e anche i barracuda. Alcune razze si nascondono sotto il
fondo sabbioso, pronte a colpire con l'aculeo della coda se disturbate, altre possono
generare scariche elettriche di diversa intensità. La manta e gli squali, tra cui lo
spettacolare e inoffensivo squalo balena, normalmente vivono lontani dalle coste. Nelle
acque profonde delle Amirantes e di Aldabra è possibile incontrare dei cetacei. Ormai
rari sono invece i dugongo, conosciuti anche come vacca marina, la cui presenza in
passato è ricordata dai nomi di due isole, Île aux Vaches Marines e Île aux Vaches
(denominazione francese di Bird Island). Alle Seychelles vivono quattro delle otto specie
mondiali di tartaruga marina. La tartaruga verde o franca, cacciata per le sue carni
gustose, ha trovato rifugio ad Aldabra; la tartaruga embricata, ancora ricercata per il bel
carapace, frequenta le riserve naturali delle isole granitiche; più rare la dermochelide,
che può raggiungere i 2 m di lunghezza e i 500 kg di peso, e la tartaruga caretta. Infine, i
molluschi noti in tutto il mondo per le conchiglie che li racchiudono. Il tritone è protetto,
poiché si nutre di una stella di mare responsabile della distruzione dei coralli. Le
08
SEYCHELLES
conchiglie più belle sono rappresentate dalle diverse specie di ciprea (tigrata, moneta, le
rare mappa e arabica) e dai velenosi conidi; la più grande è la tridacna; la più decorativa
la conchiglia di Lambis. Altre conchiglie sono l'arpa, le olive e le tenebre. Completano il
quadro le numerose varietà di nudibranchi (molluschi privi di conchiglia), di spugne, i
granchi, i gamberi e gli anemoni di mare.
CLIMA
Il clima è equatoriale, temperato dai venti con precipitazioni periodiche, favorito dagli
influssi oceanici e dalla mancanza dei cicloni. Le precipitazioni sono abbondanti nei
mesi estivi, quando domina il monsone di nord-ovest. Le stagioni dell'arcipelago
dipendono dagli alisei, che soffiano da sud est, da maggio a ottobre. Durante gli altri
mesi i monsoni portano pioggia. Mahé e Silhouette sono le isole più piovose. Il mese più
umido è gennaio, mentre luglio e agosto sono i più secchi; durante tutto l'anno l'umidità
si aggira intorno all'85%.
POPOLAZIONE
DOCUMENTO DEL 29/01/2015 NUMERO 4309940/7 - Denina rivera Tahnee jessica e Genre Gabriele - VIAGGIO DAL 08/06/2015 AL 27/06/2015
Degli 83.000 abitanti delle Seychelles il 90% vive sull'isola di Mahé, in particolare nella
capitale Victoria (27.000). La popolazione creola dell'arcipelago discende dai francesi che
a fine '700 sbarcarono sulle isole per colonizzarle e nasce dalla mescolanza di europei,
africani (portati alle Seychelles come schiavi) e asiatici. Sono presenti minoranze di
europei, cinesi e indiani, immigrati nel tardo '800 in cerca di lavoro. Nonostante la
progressiva formazione di una società multirazziale, la suddivisione storica in Grands
Blancs, corrispondente ai proprietari terrieri, lavoratori neri e Blancs Rouillés
(letteralmente: bianchi ruggine) continua a condizionare il modo di vita dei seychellesi,
ad esempio per quanto riguarda la scelta del coniuge (spesso i matrimoni sono
combinati da famiglie appartenenti alla stessa classe). D'altra parte la percentuale di
nascite al di fuori del matrimonio è elevata e sono molto diffusi la famiglia allargata e la
convivenza.
CULTURA
La società delle Seychelles è essenzialmente matriarcale. Le madri tendono ad avere
completo controllo della famiglia; il ruolo maschile è marginale ed aleatorio, ed è inteso
solo come fattore importante per il contributo economico alla gestione familiare. La
proprietà è anche spesso trasmessa per via matrilineare.
Le madri nubili sono la norma; la legge cerca in qualche modo di promuovere il
riconoscimento di paternità per dare maggior supporto ai nuclei familiari, che spesso
sono costituiti da gruppi di donne di diversa generazione con relazione di parentela tra
loro (madri, nonne, zie) che collaborano, aiutate da figlie/figli, spesso anche
anziani, all'allevamento dei bambini; come è comprensibile spesso la
paternità è poco definita.
Gli eventi sociali sono molto spesso legati a tale assetto culturale
“femminile”, alla cui organizzazione spesso i maschi hanno ruolo
marginale, (fidanzamenti, anniversari, feste matrimoniali, compleanni, ecc.),
tali eventi, spesso status symbol, costituiscono frequentemente parte
importante delle spese familiari. Nonostante etnicamente la popolazione sia
spesso estremamente eterogenea e il sistema scolastico sia alquanto
connesso al sistema inglese (e non ultimo lo sia anche il sistema legale),
esiste quella che è stata definita dagli inglesi “una cultura enfaticamente
francese” più nella forma che nella sostanza; esemplificativa è l'usanza di
avere (o attribuirsi) nomi e anche cognomi decisamente francesi (in oltre il
70% della popolazione), probabilmente ritenendo questo una forma di
distinzione sociale, a cui fa seguito un costume sociale e a volte anche
origini che di francese hanno poco o nulla.
MUSICA
La musica sulle isole vanta una lunga tradizione ed è parte fondamentale
della cultura locale. Profondamente influenzata da sonorità e strumenti di
29/01/2015
Travelacta.com
09
SEYCHELLES
origine africana, ha comunque sviluppato nel corso del tempo
caratteristiche originali. Buona parte dei vari filoni musicali è soprattutto
una sintesi di due o tre provenienze, spesso completamente diverse. Esiste il
filone europeo con ritmi provenienti da musiche tradizionali come la polka
e la mazurka, ed inoltre musiche folk e pop francesi. Ci sono ritmi musicali
provenienti da Mauritius e da Réunion, taarab, soukous, e altri diversi di
derivazione africana. Sono presenti anche ritmi e musiche di ispirazione
indiana.
Gli strumenti più utilizzati sono le cetre, fra cui lo zez e il moulumba , e
alcuni strumenti ad arco, quali il bom e il makalapo . L' ansive , invece, è
uno strumento costituito da una conchiglia di mare che viene soffiata.
I testi spesso sono composti da suoni onomatopeici o da parole stravolte e
confuse rispetto alle originali di matrice africana.
La musica più che un fatto di ascolto è spesso funzionale agli eventi sociali
peculiari, che animano continuamente la società matriarcale.
Fra le danze, la più antica è il moutia, in origine una forma di preghiera
degli schiavi africani, oggi viene ballato a coppie nelle foresta, durante la
sera, magari attorno a un fuoco, con movenze sinuose accompagnate dal
suono di tamburi molto grandi ricoperti da pelle di razza o di capra. Molto
diffuso è il sega, una variante della celebre danza mauritiana, ma qui
accompagnata da tamburi e contaminata da musiche commerciali europee.
La contradanse è un'antica danza europea, una quadriglia di origine inglese, introdotta
verso il XVIII secolo alla corte di Francia e da qui diffusa in tutte le colonie. Si tratta di
un misto di polka e valzer accompagnata da un maestro di cerimonie e da una banda.
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GASTRONOMIA
La gastronomia delle Seychelles fonde la tradizione culinaria francese, africana, indiana
e in misura minore inglese e cinese. I prodotti di base della cucina seychellese sono il
pesce, il pomodoro e il peperoncino (la varietà più piccante è il tipiman) tra le verdure,
latte di cocco e frutta locale, usati soprattutto per preparare dolci, curry e zafferano per
quanto riguarda le spezie.
Il pasto può cominciare con una zuppa, di lenticchie condite con aglio e zenzero, di
verdura, di pesce, pomodoro, cipolle e bilimbi (vegetale dal sapore aspro e di forma
simile al cetriolo), di molluschi (tec tec). Tra i secondi si può gustare il pesce alla creola,
cotto sulla griglia avvolto in foglie di banano e normalmente servito con salsa Rougay
(mistura di pomodoro, cipolla, aglio, peperoncino e zenzero), o al kari koko, curry
addolcito con cocco, o ancora l'apprezzato kat kat de poisson, pesce preparato con
banane e latte di cocco. La carne bovina o il pollame (il suino è poco usato) in genere
viene stufata, condita con curry e servita con contorno di patate dolci. Le insalate più
caratteristiche sono il satini, composta da cavoli, pomodori, peperoni verdi, cipolle e
carote condite con olio, lime, sale e pepe, gli chatinis o chutney, frutta e verdura
grattugiata e fritta, e l'insalata del milionario, preparata con cuori di palma. Tra i dessert
sono da segnalare la torta di cocco, il dolce di banana, le banane caramellate, il ladob, un
dolce di cocco, patate dolci e frutto del pane miscelati con latte di cocco, zucchero e
vaniglia, i daubes, frutta fermentata nel latte di cocco. Vengono preparate macedonie,
sorbetti e gelati a base di frutta esotica locale, mango, papaia, jamalac, frutto della
passione, ananas e guaiava. La gelatina del coco de mer, ricavata dal frutto acerbo, è
considerata un raffinato dessert. Infine, pietanze particolari sono quelle a base di volpe
volante o di uova di rondine di mare.
Tra le bevande figurano il succo fresco di lime zuccherato o salato e il sitronel, tè
ottenuto dall'infusione delle foglie di citronella, mentre sono alcolici il toddy, ricavato
dalla fermentazione di germogli di palma in fusti di bambù, il baka, a base di canna da
zucchero, e il lapuray, prodotto con frutta matura.
ATTRAZIONI
MAHÉ
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SEYCHELLES
DOCUMENTO DEL 29/01/2015 NUMERO 4309940/7 - Denina rivera Tahnee jessica e Genre Gabriele - VIAGGIO DAL 08/06/2015 AL 27/06/2015
Sull’isola principale sorge la capitale, Victoria, una delle più piccole del
mondo, nonché l’unico porto e l’unica città vera e propria delle isole. Il
palazzo di giustizia e la posta centrale risalgono al periodo coloniale; le
strade che si irradiano dal centro, invece, sono state ricostruite negli ultimi
vent’anni e conferiscono alla città un aspetto moderno e ordinato. Nel
centro spiccano soltanto alcune vecchie case e qualche negozio, null’altro
che dia un carattere specifico alla città.
Il Museo di Storia Naturale espone un po’ di tutto: uno scheletro dell’estinto
coccodrillo delle Seychelles, granchi giganti, pesci e diversi animali
imbalsamati; il relitto di una nave del 1570 e vari manufatti gris gris.
Per gli appassionati di storia c’è il Museo Nazionale di Storia e il Museo del
Partito Unito del Popolo delle Seychelles, che ripercorre la storia del partito.
Per brevi passeggiate all’ombra, vi sono i Giardini Botanici, in cui trovare
diversi alberi originari delle isole, altri importati, un recinto di tartarughe
giganti e un giardino di orchidee.
Una delle più grandi e più note fra le spiagge di Victoria è Beau Vallon, con
sabbia pulita e pochi scogli; le onde possono a volte essere piuttosto alte, a
causa di un varco nella barriera corallina. Nel mare vi sono piattaforme
raggiungibili a nuoto.
Nel villaggio di Beau Vallon ci sono negozi di souvenir, un distributore di
benzina e una banca. Nella parte meridionale dell’isola le spiagge sono più
tranquille e più belle che sulla costa settentrionale. Il posto ideale per nuotare e per fare
snorkelling è di fronte alla piccola Ile Souris, sulla costa orientale.
Sulla costa occidentale, le calette di Anse Soleil e Anse Petite Police offrono splendide
spiagge con palme, scogli per i tuffi e per le immersioni e una meravigliosa fauna
marina. Spettacolari anche i frangenti dell’Anse Intendance. Nel nord-ovest dell’isola si
sviluppa il Port Launay Marine National Park, paradiso per gli amanti dello snorkeling
e del sub, con la sua spiaggia bianchissima avvolta da piante di takamaka e la barriera
corallina che incornicia la baia. Tra ottobre e febbraio vi si avvistano squali balena.
PRASLIN
È un’isola granitica, la seconda per estensione dopo Mahé, dalla quale dista 36 km.
Chiamata Isola delle Palme per la lussureggiante vegetazione dal suo scopritore Lazare
Picault (1744), assume la denominazione attuale (Praslin, in onore dell’allora ministro
della marina) quando Marion Dufresne ne prende ufficialmente possesso in nome della
corona francese (1768). L’isola di Praslin è prevalentemente collinosa e raggiunge i 367
m nella cima Praslin Island. Offre spiagge più lunghe rispetto a quelle di Mahé ed è
quasi interamente circondata dalla barriera corallina. La spiaggia più famosa è quella di
Anse Lazio, un lungo e ampio arco di sabbia bianca contornato da alberi di casuarina e
takamaka. Anse Lazio non è protetta dalla barriera corallina e dalle sue acque
trasparenti, ricche di flora e fauna, emergono massi granitici levigati dal mare. Lungo la
costa nord orientale dell’isola si stendono Anse Boudin, Anse Takamaka e Anse
Possession, che segnano il confine meridionale del Curieuse Marine National Park.
Superata la Pointe Zangoulles, si arriva a Anse Volbert, detta anche Côte d’Or, dove
sono stati costruiti lussuosi hotel. Sulla costa sud est si susseguono piccole baie fino alla
Grand’Anse, che ospita altre strutture turistiche. A nord di questa grande insenatura si
stendono le belle spiagge di Petite Anse Kerlan e Anse Kerlan, separate dal promontorio
di Pointe S.te Marie. Baie S.te Anne è il capoluogo dell’isola e il luogo di approdo dei
traghetti (il golfo su cui affaccia la località è tra i più profondi dell’arcipelago). A Baie
S.te Anne si concentrano l’unico ospedale, gli uffici postali e le banche di Praslin. Da
Praslin si può raggiungere la Grande Soeur, un’isola disabitata che insieme a la Petite
Soeur forma il gruppo conosciuto come Les Soeurs. Il tratto di mare che separa le due
isole è molto amato dai sommozzatori per la splendida barriera corallina.
Vallée de Mai National Park
La maggiore attrazione di Praslin è la Vallée de Mai, l’intatta foresta dove crescono i
leggendari coco de mer, che nel 1983 è stata dichiarata World Heritage (patrimonio
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SEYCHELLES
mondiale). Nel parco si possono osservare gli ormai rari palmeti di coco de mer, i quali
oltre che a Praslin crescono allo stato naturale ma in numero minore a Curieuse e
Silhouette. Questi boschi sono costituiti da esemplari antichissimi (alcuni hanno 800
anni), alti fino a 50 m. Il frutto di questa palma endemica può pesare 20 kg e
raggiungere i 50 cm di lunghezza; il tempo di maturazione si aggira intorno ai sette
anni. All’interno si trova la noce dalla caratteristica forma doppia, che raccolta in mare
(si pensava crescesse sui fondali) ha alimentato numerose leggende. Altri alberi tipici
della Vallée de Mai sono i bois rouge, che devono il nome alla tipica colorazione rossa
del tronco. Abbondano i palmeti misti, dove si possono ammirare le diverse specie di
palme endemiche delle Seychelles (tra cui le latanie), percorsi da piccoli corsi d’acqua
che formano pittoresche cascate. Nel parco nidifica il raro pappagallo nero. La visita alla
Vallée de Mai avviene attraverso sentieri con tempi di percorrenza diversi, lungo i quali
cartelli segnalano i luoghi di maggior interesse. Numerosi i punti panoramici.
LA DIGUE
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È l’isola più fotografata delle Seychelles per le suggestive spiagge caratterizzate da rocce
granitiche rossastre, scolpite nel corso di milioni di anni dal vento e dal mare. Lo
straordinario spettacolo del tramonto che si presentò per la prima volta a Lazare Picault
nel 1774 ha determinato la sua prima denominazione, Île Rouge; una ventina di anni
dopo Duchemin, che comandava la nave La Digue della spedizione di Marion Dufrense,
ribattezzò l’isola con il nome dell’imbarcazione. La Digue è per estensione la quarta
isola delle Seychelle ed è separata da Praslin da un braccio di mare largo solo 5 km. Ha
una popolazione di 2000 abitanti che vivono in case coloniali e gruppi di capanne nella
campagna coltivata a banani e vaniglia o a La Réunion, la località principale,e La Passe,
situate sulla costa occidentale. Anche in questi centri l’urbanizzazione è ridotta al
minimo e le automobili sono rare; il mezzo di trasporto tradizionale e tuttora il più
diffuso insieme alla bicicletta è il carro trainato dai buoi, che viene usato anche come
taxi. La spiaggia più lunga è quella della Anse La Réunion, sulla costa occidentale, ma le
più amate dai fotografi sono quelle solitarie della Grand Anse, della Petite Anse e della
Anse Cocos, sul lato orientale dell’isola. L’Anse Patates si stende all’estremità
settentrionale di La Digue ed è battuta da onde provenienti dal mare aperto. Altri punti
d’interesse dell’isola sono le formazioni granitiche di Pointe Source d’Argent, dove per
un sentiero si raggiunge la bella Anse la Source à Jean, il Nid d’Aigle (300 m), la cima di
La Digue, e La Digue Veuve Réserve, nata per preservare dall’estinzione l’uccello
pigliamosche del paradiso o vedova del paradiso delle Seychelles, che nidifica
unicamente su quest’isola della quale è il simbolo. A La Réunion è interessante la Sainte
Mary’s Church, la
chiesa più grande dell’isola, mentre a Union, piccolo centro a sud della
località principale, si possono visitare le piantagioni di vaniglia, la fabbrica
per la sua trasformazione e quella per la lavorazione delle noci di cocco
della tenuta ottocentesca di Château St. Cloud. A Pointe Cap Barbi,
estremità settentrionale di Anse La Réunion, si conservano le tombe dei
primi coloni provenienti dall’isola di Bourbon (oggi Réunion).
CURIEUSE
L’isola e il mare che la circonda formano il Curieuse Marine National Park.
Curieuse dista 2 km da Praslin ed è visitabile con escursioni giornaliere (non
sono presenti strutture ricettive). Scoperta da Lazare Picault nel 1744,
prende il nome da una delle navi della spedizione di Marion Dufresne.
Gran parte della sua vegetazione, equiparabile a quella di Praslin, è stata
distrutta nel 1771 da un gigantesco incendio di origine dolosa, appiccato per
facilitare la raccolta di coco de mer, e con fatica si sta cercando di
ricostituirla. Sull’isola, inoltre, sono state portate alcune tartarughe giganti
dell’atollo di Aldabra, che oggi costituiscono una colonia di almeno 250
esemplari. Vicino alla spiaggia di Anse St. José, la più bella dell’isola,
protetta dalla barriera corallina, sorge la Doctor House, un edificio coloniale
che faceva parte di un lebbrosario istituito nell’800 e attivo fino agli anni ‘60
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del XX secolo. La Baie Laraie è stata chiusa per allevare
tartarughe marine (Old Turtle Pond). Nella zona si
trovano lagune di mangrovie, caratterizzate da radici
aeree, popolate da granchi.
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