Noi, figli di Kennedy
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Noi, figli di Kennedy
1963 22 novembre - A Dallas, in Texas, una serie di colpi di arma da fuoco, di cui sarà ufficialmente incolpata un'unica persona, Lee Harvey Oswald, raggiungono ed uccidono il Presidente degli Stati Uniti d'America John Fitzgerald Kennedy, mentre sta transitando con il corteo presidenziale di auto Noi, figli di Kennedy Alex Anche questo episodio si conclude con una morte, caratteristica che sembra essere comune a tutti gli episodi pari, è quella del presidente americano J.F. Kennedy, in questo caso addirittura l’episodio si svolge interamente nel giorno del suo assassinio. Nonostante la drammaticità degli eventi trattati questo episodio ha per certi aspetti un carattere comico che si può riconoscere nel personaggio di Alex che ne è la figura centrale. Alex, eterno studente di filosofia e perennemente al verde passa tutta la giornata in questione a chiedere un prestito agli amici per comprarsi da mangiare. Il cibo, il denaro, l’amicizia sono tra i temi principali di questo episodio, sembra che il denaro crei inimicizia e divisioni che invece la condivisione del cibo riesce a sanare. Innumerevoli gli episodi, da Juan che “finalmente può sfoggiare la sua arte culinaria” nella cucina di Schnusschen, alle uova al tegame che appianano le divergenze tra Olga e Alex, fino al gulasch preparato da Reinhard che riunisce tutti gli amici attorno ad un tavolo nella scena finale. Nell’episodio precedente il padre di Helga identificava Kennedy come il simbolo della giovinezza, con la sua morte finisce l’era delle speranze giovanili e si aprono le porte di una stagione di compromessi tipici dell’età adulta, non a caso è qui che entra in scena Schnusschen, che sarà per Hermann l’alternativa “familiare” al contrastato amore per Clarissa. Si prospetta anche la fine della tana della volpe, un albero secolare è abbattuto e la signorina Cerphal medita di vendere la sua villa. L’annuncio della morte di Kennedy viene dato mentre Hermann, Juan e Schnusschen sono al cinema a vedere Cleopatra, precisamente le luci si accendono nel momento dell’arrivo a Roma di Cleopatra, filmata mentre scende da un carro trionfale, si crea così un parallelo tra i due avvenimenti, entrambi giungono agli spettatori attraverso un mezzo di comunicazione. Così come non sappiamo come esattamente è avvenuta l’entrata a Roma di Cleopatra, non sapremo nemmeno la verità sull’omicidio di Kennedy. Il nuovo cinema fallisce, lo vediamo dalle incomprensioni tra Reinhard e Stefan che finiscono per interrompere il loro film, ma neanche il cinema classico vive un momento di splendore, l’insuccesso commerciale di Cleopatra segna infatti la fine dello studio system hollywoodiano. La foto di Chruscev e Kennedy ritratti fianco a fianco, che gli amici osservano nel finale dell’episodio è l’esempio definitivo della fine di un’epoca di speranza.