Tiziano Ferro al Franchi di Firenze: il racconto

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Tiziano Ferro al Franchi di Firenze: il racconto
Tiziano Ferro al Franchi di Firenze: il racconto - Visit Arezzo, Musei, Chiese, Manifestazioni, Itinerari, Sara
Firenze 23 giugno 2015 - Spettacolo. Questa è la parola che meglio descrive e riassume il
ritorno di
Tiziano Ferro a Firenze con Lo Stadio Tour.
Per la prima volta davanti al grande pubblico dello
Stadio Franchi
, gremito per l'occasione, il cantautore di Latina è il mattatore della serata, senza mai perdere
quella sana modestia che lo caratterizza. Il concerto è lontano anni luce da quello che i fan di
Ferro sono stati abituati a vedere ai suoi live, come già preannunciato dal cantante stesso. La
nuova ambientazione esalta lo spettacolo e lo rende tale, facendo fare un balzo in avanti alla
qualità dell'intrattenimento rispetto agli eventi degli scorsi anni nei palazzetti. Tiziano trova
quindi negli stadi la sua
dimensione ideale
.
Il palco presenta una lunga passerella quasi fino a centrocampo e la tecnologia è tanta. Non
sveliamo alcun dettaglio per non rovinare la sorpresa a coloro che assissteranno alle prossime
date, se non ciò che ormai è risaputo, cioè che grazie a un sistema di imbracature
Ferro vola
sopra tutto il palco in due dimensioni! La scenografia alle sue spalle è qualcosa di veramente
eccezionale: enormi schermi con animazioni create ad hoc, su cui spesso capeggia il logo
"TzN"
che dà il nome al suo primo best of, portano il pubblico in veri e propri viaggi, ora in città
notturne, ora tra le stelle. Non mancano i laser, fumo e luci abbaglianti. Ferro è in forma strepitosa, sia vocale che fisica, capace di creare, benchè di fronte a migliaia
di persone come mai prima, un
incontro intimo con i suoi fan.
Sembra cantare le sue canzoni di maggior successo (come promesso canta tutti i suoi singoli)
proprio a te che sognante canti insieme a lui; porta rispetto allo spettatore, non cadendo mai
nella tentazione di sentirsi migliore di chi lo ascolta, anzi nelle poche parole che pronuncia tra
una canzone ed un'altra ringrazia sempre i suoi sostenitori con la
massima umiltà
fino a commuoversi (più volte a dire il vero, sulle note de "La Fine" e "Incanto"), facendo sentire
i fan parte della sua famiglia, e anche loro sono una parte dello spettacolo; il pubblico, che a
primo impatto sembra essere dominato da giovani e giovanissimi, è in realtà variegato, e tanti
sono cresciuti in questi 14 anni insieme a Tiziano. E' un bel pubblico, pulito, come a dire che
ogni artista ha i fan che meglio lo rispecchiano. E proprio i suoi fan, a cui Ferro dichiara
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"Vi amo"
, ricambiano accorrendo numerosissimi, facendo lunghe file, addirittura qualcuno dormendo
fuori dal Franchi e cantando a squarciagola tutte le sue canzoni, contribuendo ad alimentare
così una sensazione ed un'atmosfera di grande stima e amore nei confronti del cantante.
Che se lo merita
.
Non diciamo niente sulla scaletta, nè sulle varie sorprese che Ferro regala durante lo spettacolo
(tenetevi forte per il finale!), ma ci sentiamo di consigliare a tutti, a chi ne ha la possibilità, di
andare a vedere questo concerto perché nessuno ne rimarrà deluso.
La redazione di visitArezzo ringrazia la PRG Firenze, e in particolar modo il Dott. Marco
Mannucci, per averci dato la possibilità di raccontare questo concerto.
Matteo Del Lama
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