BBL CHROMagar Candida Medium
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BBL CHROMagar Candida Medium
ISTRUZIONI PER L'USO TERRENI SU PIASTRA PRONTI ALL'USO PA-257480.05 Rev.: July 2014 BBLTM CHROMagarTM Candida Medium USO PREVISTO BBL CHROMagar Candida Medium è un terreno per l'isolamento e l'identificazione della Candida albicans, C. tropicalis e C. krusei da campioni clinici. Esercita un'azione inibitoria sui batteri e può inoltre essere utilizzato come terreno di isolamento selettivo per altre specie di lieviti e funghi filamentosi. PRINCIPI E SPIEGAZIONE DELLA PROCEDURA Metodo microbiologico. BBL CHROMagar Candida Medium è un terreno di coltura selettivo e differenziale per l'isolamento dei funghi. Con l'inclusione di substrati cromogeni nel terreno, le colonie di C. albicans, C. tropicalis e C. krusei producono colori diversi, consentendo così la rilevazione diretta di queste specie di lieviti sulla piastra di isolamento.1-6 Le colonie di C. albicans hanno una colorazione che varia dal verde chiaro al verde medio, quelle di C. tropicalis dal bluverdastro al blu metallico e quelle di C. krusei sono rosa chiaro con bordo biancastro. Altre specie di lieviti possono sviluppare il loro colore naturale (panna) o apparire rosa, oppure apparire dal viola chiaro al viola scuro [ad es., Candida (Torulopsis) glabrata e altre specie]. Un ulteriore vantaggio del terreno di coltura è la facilità di rilevazione delle colture di lieviti misti, grazie al fatto che le colonie hanno colori diversi.1,5,6 Peptoni appositamente selezionati forniscono i nutrienti in BBL CHROMagar Candida Medium. La miscela cromogena proprietaria è costituita da substrati artificiali (cromogeni), che rilasciano composti di colore diverso a seconda della degradazione di enzimi specifici. Ciò consente di differenziare determinate specie o di rilevare alcuni gruppi di organismi mediante semplici test di conferma. Il cloranfenicolo inibisce la maggior parte dei batteri contaminanti. CHROMagar Candida Medium è stato sviluppato da A. Rambach e viene venduto da BD Diagnostic Systems su licenza di CHROMagar, Parigi, Francia. REAGENTI BBL CHROMagar Candida Medium Formula* per litro di acqua purificata Cromopeptone 10,0 g Glucosio 20,0 Miscela cromogena 2,0 Cloranfenicolo 0,5 Agar 15,0 pH 6,0 ± 0,3 *Compensata e/o corretta per soddisfare i criteri di rendimento. PRECAUZIONI . Solo per uso professionale. Non usare le piastre se presentano tracce di contaminazione microbica, alterazioni cromatiche, essiccamento, fissurazioni o altri segni di deterioramento. Per maneggiare i prodotti in condizioni asettiche, riconoscere i rischi biologici e smaltire i prodotti usati, consultare le ISTRUZIONI GENERALI PER L'USO. CONSERVAZIONE E VITA UTILE Alla consegna, conservare le piastre al buio a 2 – 8 °C nella confezione originaria fino a immediatamente prima dell'uso. Evitare congelamento e surriscaldamento. Le piastre possono PA-257480.05 -1- essere inoculate sino alla data di scadenza (v. l'etichetta sulla confezione) e incubate per i tempi di incubazione raccomandati. Le piastre prelevate dalle confezioni da 10 già aperte possono essere usate per una settimana se conservate in luogo pulito a 2 – 8 °C. CONTROLLO DI QUALITÀ A CURA DELL'UTENTE Inoculare i campioni rappresentativi con i seguenti ceppi (per informazioni più dettagliate, v. ISTRUZIONI GENERALI PER L'USO). Incubare le piastre in aerobiosi per 20 – 48 h a 35 ± 2 °C. Si noti che è necessaria un'incubazione di 42 h perché il colore delle colonie si sviluppi completamente. Ceppi Candida albicans ATCC 60193 Candida albicans ATCC 10231 Candida krusei ATCC 34135 Candida tropicalis ATCC 1369 Candida tropicalis ATCC 9968 Pseudomonas aeruginosa ATCC 27853 Non inoculate BBL CHROMagar Candida Medium Crescita da buona a eccellente, colonie da verde chiaro a verde medio. Crescita da buona a eccellente, colonie da verde chiaro a verde medio. Crescita da buona a eccellente; grandi colonie piatte, dal rosa chiaro al rosa acceso, con bordo biancastro Crescita da buona a eccellente; colonie dal grigio blu al bluverdastro o blu metallico, con o senza aloni violetti sul terreno circostante Crescita da buona a eccellente, colonie grigio-blu con o senza aloni violetti Inibizione da parziale a completa Da incolori a beige chiaro, trasparenti PROCEDURA Materiali forniti BBL CHROMagar Candida Medium (piastre impilate Stacker da 90 mm). Microbiologicamente controllate. Materiali non forniti Terreni di coltura accessori, reagenti e apparecchiature di laboratorio necessarie. Tipi di campioni Questo terreno di coltura viene usato per l'isolamento e l'identificazione diretta di Candida albicans, C. tropicalis e C. krusei da tutti i tipi di campioni clinici. Può inoltre essere usato per l'isolamento di altri funghi (v. anche PRESTAZIONI METODOLOGICHE E LIMITAZIONI DELLA PROCEDURA). Procedura del test Strisciare il campione sulla superficie del terreno di coltura per l'isolamento. Se il campione viene posto in coltura da un tampone, passare delicatamente il tampone su una piccola area della superficie del bordo e strisciare da questa area con un'ansa. Incubare le piastre in aerobiosi a 35 2 °C per 20 – 48 h in posizione invertita. Perché le colonie di Candida sviluppino completamente il colore è necessario lasciare in incubazione per 42 h. Ridurre al minimo l'esposizione alla luce sia prima che durante l'incubazione. Per gli isolati occasionali, quali il Cryptococcus neoformans e i funghi filamentosi, sono necessari tempi di incubazione più lunghi e potenzialmente una temperatura minore perché la crescita sia ottimale. Pertanto se si sospetta la presenza di altri funghi diversi dalla Candida è opportuno inoculare e incubare a 20 – 25 °C una piastra con un secondo terreno di coltura per funghi, ad es. BD Sabouraud Agar with Gentamicin and Chloramphenicol. Risultati Dopo l'incubazione le piastre di campioni contenenti funghi mostreranno una crescita. Si consiglia di leggere le piastre su fondo bianco. Se sono presenti specie di Candida le colonie avranno una colorazione che varia dal verde chiaro al verde medio (C. albicans), dal rosa chiaro al rosa acceso con bordo biancastro (C. krusei) o dal blu-verdastro al blu metallico con o senza aloni violetti (C. tropicalis). Altre specie di Candida e altri lieviti vanno dal viola chiaro al PA-257480.05 -2- viola scuro (da rosa a violetto) oppure, se nessuno dei substrati cromogeni viene utilizzato, le colonie assumeranno il loro colore naturale (dal panna al bianco). I dati di vari studi indicano che non sono necessari ulteriori test di identificazione per la Candida albicans, C. tropicalis e C. krusei.1-3 PRESTAZIONI METODOLOGICHE E LIMITAZIONI DELLA PROCEDURA L'uso di CHROMagar Candida Medium per l'indentificazione diretta della C. albicans, C. krusei e C. tropicalis è stato documentato in diversi studi, consultabili per ulteriori informazioni sulle procedure consigliate.1-5 I risultati di una recente valutazione delle prestazioni di BBL CHROMagar Candida Medium sono stati documentati da Jabra-Rizk e collaboratori.4 La Candida (Torulopsis) glabrata di solito dà luogo a colonie che vanno dal viola al viola scuro su questo terreno di coltura.2 Si consiglia tuttavia di verificare con ulteriori test biochimici gli organismi che hanno questo aspetto, dato che tale colore della colonia può essere originato da molte specie di lieviti. Le colonie che su questo terreno appaiono di colore rosa pallido, dal viola chiaro al viola scuro o del loro colore panna naturale devono essere identificate utilizzando metodi standard.7,8 Su questo terreno di coltura è altresì possibile isolare lieviti e funghi filamentosi non appartenenti alle specie citate in precedenza se l'incubazione avviene ad una temperatura e con una durata adatte a questi organismi. Dato che le muffe ed altri funghi filamentosi sono in grado di metabolizzare i substrati cromogeni, i colori presentati da questi organismi su BBL CHROMagar Candida Medium possono differire da quelli che si ottengono su altri terreni di coltura per funghi. Non utilizzare l'aspetto della crescita di funghi filamentosi su questo terreno di coltura per l'identificazione morfologica tradizionale. È stato riscontrato che la C. dubliniensis produce un particolare colore verde scuro in sede di isolamento primario con BBL CHROMagar Candida Medium.9-11 È tuttavia possibile che questa proprietà non venga conservata nella subcoltura. Sono necessari ulteriori test del fenotipo e del genotipo per avere la conferma che si tratti di C. dubliniensis. Prima di utilizzare per la prima volta BBL CHROMagar Candida Medium, si consiglia di far pratica con l'aspetto di una colonia tipica utilizzando ceppi definiti di C. albicans, C. krusei e C. tropicalis, ad es., i ceppi citati in CONTROLLO DI QUALITÀ A CURA DELL'UTENTE. BIBLIOGRAFIA 1. Odds, F.C., and R. Bernaerts. 1994. CHROMagar Candida Medium, a new differential isolation medium for presumptive identification of clinically important Candida species. J. Clin. Microbiol. 32: 1923-1929. 2. Pfaller, M.A., A. Huston, and S. Coffman. 1996. Application of CHROMagar Candida Medium for rapid screening of clinical specimens for Candida albicans, Candida tropicalis, Candida krusei, and Candida (Torulopsis) glabrata. J. Clin. Microbiol. 34: 56-61. 3. Beighton, D., R. Ludford, D.T. Clark, S.R. Brailsford, C.L. Pankhurst, G.F. Tinsley, J. Fiske, D. Lewis, B. Daly, N. Khalifa , V. Marren, and E, Lynch. 1995. Use of CHROMagar Candida Medium medium for isolation of yeasts from dental samples. J. Clin. Microbiol. 32: 3025-3027. 4. Jabra-Rizk, M.A. et al. 2001. Evaluation of a reformulated CHROMagar Candida Medium. J. Clin. Microbiol. 30: 2015-2016. 5. Bauters, T.G., and Nelis, H.J. 2002. Comparison of chromogenic and fluorogenic membrane filtration methods for detection of four Candida species. J. Clin. Microbiol. 40: 1838-1839. 6. Murray, P. R., E. J. Baron, J.H. Jorgensen, M. A. Pfaller, and R. H. Yolken (ed.). 2003. Manual of clinical microbiology, 8th ed. American Society for Microbiology, Washington, D.C. 7. Forbes, B.A., D.F. Sahm, and A.S. Weissfeld. 1998. Bailey & Scott’s diagnostic microbiology, 10th ed. Mosby, Inc., St. Louis. 8. Larone, D.H. 1995. Medically important fungi. A guide to identification. ASM Press, Washington, D.C. PA-257480.05 -3- 9. Schoofs, A., F.C. Odds, R. Coleblunders, M. Ieven, and H. Goosens. 1997. Use of specialised isolation media for recognition and identification of Candida dubliniensis isolates from HIV-infected patients. Eur. J. Clin. Microbiol. Infect. Dis. 16: 296-300. 10. Kirkpatrick, W.R., S.G. Revankar, R.K. McAtee, J.L. Lopez-Ribot, A.W. Fothergill, D.I. McCarthy, S.E. Sanche, R.A. Cantu, M.G. Rinaldi, and T.F. Patterson. 1998. Detection of Candida dubliensis in oropharyngeal samples from Human Immunodeficiency Virusinfected patients in North America by primary CHROMagar Candida Medium screening and susceptibility testing of isolates. J. Clin. Microbiol. 36: 3007-3012. 11. Odds, F.C., L. Van Nuffel, and G. Dams. 1998. Prevalence of Candida dubliensis isolates in a yeast stock collection. J. Clin. Microbiol. 36: 2869-2873. CONFEZIONE/DISPONIBILITÀ BBL CHROMagar Candida Medium N. di cat. 257480 Terreni su piastra preparati, confezioni da 20 N. di cat. 254106 Terreni su piastra preparati, confezioni da 120 ULTERIORI INFORMAZIONI Per ulteriori informazioni, rivolgersi al rappresentante BD di zona. Becton Dickinson GmbH Tullastrasse 8 – 12 D-69126 Heidelberg/Germany Phone: +49-62 21-30 50 Fax: +49-62 21-30 52 16 [email protected] http://www.bd.com http://www.bd.com/europe/regulatory/ CHROMagar is a trademark of Dr. A. Rambach ATCC is a trademark of the American Type Culture Collection BD, BD Logo and all other trademarks are the property of Becton, Dickinson and Company. © 2014 BD PA-257480.05 -4-