La circoncisione maschile e la fimosi

Daniele Segnini
La circoncisione maschile e la fimosi
Negli anni ’50 negli Stati Uniti era invalsa una moda alquanto strana, ossia circoncidere tutti i neonati di sesso
maschile. In quegli anni evitarono l’intervento poco più del 5% della popolazione. Ma che cos’è la
circoncisione maschile, perché viene fatta e, soprattutto, a che serve? Il termine viene dalle parole latine
“circum” (attorno) e “caedere” (tagliare), quindi letteralmente significa tagliare attorno. Si
tratta, infatti, di un piccolo intervento chirurgico che consiste nell’asportare il prepuzio, un sottile strato di pelle che
ricopre il pene. La circoncisione viene praticata da secoli. La conoscevano persino alcune popolazioni preistoriche e
sicuramente gli antichi Egizi, ma il suo significato principale è quello antropologico e religioso: tutti i bambini di religione
ebraica vengono circoncisi all’ottavo giorno di vita , mentre per i giovani di religione musulmana la circoncisione
avviene tra i 5 ed i 7 anni. Non ci sono validi motivi di altro genere per praticare la circoncisione. L’igiene intima
maschile, infatti, può essere carente o soddisfacente a prescindere dall’essere o meno circoncisi. Un problema
piuttosto frequente che può ostacolare una corretta igiene maschile è il restringimento del prepuzio, ovvero la fimosi. Nella
fimosi la pelle che avvolge il prepuzio maschile non scopre completamente il glande. Il prepuzio è composto da uno
strato esterno di pelle e uno strato interno di tessuto mucoso ed è trattenuto da una piccola striscia di tessuto chiamata
frenulo. Nel rapporto sessuale il prepuzio scende lungo il fusto rovesciandosi. Durante la masturbazione, invece, il
prepuzio scivola avanti e indietro, con una forte i azione stimolante. Il prepuzio mantiene il glande umido e protetto. La
fimosi può essere congenita (presente fin dalla nascita) o acquisita, se si manifesta da grandi per infiammazioni dovute a
funghi o batteri. La circoncisione o un'incisione dorsale che allarghi l'apertura del prepuzio permettendogli di compiere
l'intero movimento in su e in giù sono i rimedi più utilizzati quando il restringimento impedisce lo scoprimento del glande
anche senza erezione (fimosi serrata). Nei casi meno gravi (fimosi non serrata) gli esercizi naturali, con l'eventuale
applicazione di creme steroidee, sono spesso in grado di allargare a poco a poco il prepuzio in modo da consentirne la
corretta ritrazione durante l'erezione. Molti ragazzi fanno e si fanno domande - a volte angosciose, a volte scherzose sul pene (in realtà l’argomento non riguarda solo i ragazzi). Quando, fino a quando e quanto si dovrebbe
sviluppare? Poco dopo l’ispessimento dei testicoli, il pene comincia ad ingrossare e compaiono i primi peli pubici.
E’ importante sapere che il completamento dello sviluppo del pene avviene di solito intorno ai 15 anni ma può
ritardare fino a quasi 17 anni. Una recente indagine di un periodico di divulgazione scientifica italiano rivelava che ben 8
maschi su 10 ritengono di avere il pene piccolo. In oltre 120 centri urologici internazionali hanno provato a fare delle
misurazioni su diverse migliaia di uomini: ne è emerso che oltre l’80% di coloro che pensano di avere questo tipo
di problema in realtà ha un problema di ordine psicologico, ossia percepisce male il proprio corpo. Per gli addetti ai lavori
“dismorfofobia estetetica” o, più semplicemente, “sindrome da spogliatoio".
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Generata: 30 September, 2016, 03:25