DIABLOS / SHAMROCK: RAVENNA RESTA SULLA VETTA DEL

Transcript

DIABLOS / SHAMROCK: RAVENNA RESTA SULLA VETTA DEL
DIABLOS / SHAMROCK: RAVENNA RESTA SULLA VETTA DEL DODGEBALL
a Cesenatico le due compagini ravennate conquistano i due titoli
Guardando le classifiche finali delle due competizioni si può capire chiaramente che la indubbia
maggiore esperienza delle squadre della zona romagnola fa ancora la differenza, ma il progresso
sia tecnico che tattico delle altre compagini fa propendere ad un celere futuro livellamento.
Il torneo maschile ha avuto nei Ravenna Diablos e Shamrock Ravenna gli assoluti dominatori
lasciando agli avversari la sola lotta per il terzo posto del podio.
Una bagarre che ha visto nei due scontri diretti la svolta, sempre a favore dei Diablos, il primo
match ha dato loro la leadership del girone, il secondo la coppa più ambita.
Bella anche la lotta per il terzo posto soffiato dai WelcomeAnubi del D.C. Lugo ai Globefish
Cagliari solo all’extra game della finalina. A seguire Dodgeball Codognè, Guardiani della
Galassia Velletri ed Empoli Swarm.
Più equilibrato invece il torneo femminile con tre squadre racchiuse in sette punti al termine del
girone di qualificazione.
Alle semifinali arrivano le quattro squadre più esperte ma se le Shamrock riescono ad avere la
meglio, non senza qualche difficoltà, su un Codognè molto rimaneggiato, discorso diverso per
le Diablos che subiscono una inaspettata sconfitta 0-4 dalle Valkyrie di Lugo.
La finalissima vede trionfare le Shamrock Ravenna sulle Valkyrie D.C.Lugo, forse già appagate
della bella prestazione in semifinale. Terzo posto per le Ravenna Diablos sul Dodgeball Codognè
e subito dietro le Fenici di Velletri hanno la meglio sulle Globefish Cagliari.
SUNTO REGOLAMENTARE
Il gioco, che ha alcuni accenni ai nostri giochi tradizionali come “palla avvelenata” o “palla
prigioniera” si svolge in un campo 9 x 18 con 6 giocatori per squadra e 3 palloni.
I giocatori lanciando i palloni devono cercare di colpire gli avversari, in tal caso eliminano
l’avversario; nel caso in cui l’avversario riuscisse a bloccare il pallone verrebbe eliminato il tiratore
e rientrerebbe in campo l’eventuale primo giocatore nell’area degli eliminati.
Una squadra per vincere deve cercare di eliminare tutti gli avversari o, allo scadere dei 3 minuti del
game deve avere il maggior numero di giocatori in campo; una partita è costituita da 5 o 7 games.
BREVE STORIA
Il dodgeball nasce nella stagione 2007-2008 dal Centro Sportivo Italiano comitato Prov. Ravenna che
per la prima volta a regolamentato ufficialmente in gioco in Italia.
Con gli anni e la successiva nascita della Associazione Italiana Dodgeball, (associazione di
riferimento del movimento nazionale) vi è stato un continuo sviluppo regolamentare e promozionale;
ad oggi sul territorio Italiano vi sono una quindicina di realtà che giocano a dodgeball tutte sotto la
bandiera CSI.
I prossimi anni saranno determinanti per lo sviluppo di questo nuovo sport e il CSI sarà l’attore
principale di questo movimento.
SVILUPPO DELL’ATTIVITA’ IN ITALIA ED EUROPA
Attualmente sono 6 le regioni italiane dove sono presenti società che praticano il dodgeball; la regione
con il maggior numero di società è ovviamente l’Emilia Romagna, poi Lazio, Veneto, Toscana,
Sardegna e Campania.
Altre stanno nascendo o mostrano grande interesse come la Lombardia, le Marche, la Sicilia e la
Liguria.
A livello europeo l’Associazione Italiana Dodgeball è una delle associazioni nazionali fondatrici della
EDBF, Federazione Europea di Dodgeball, che oggi annovera tra le affiliate e collegate 15 nazioni.
Agli ultimi Campionati Europei tenutisi lo scorso agosto a Belfast le tre rappresentative azzurre si
sono piazzate rispettivamente settima nel torneo maschile, quarta nel torneo misto e secondo nella
competizione femminile sopravanzata solo dal Galles; questo successo ha regala alle ragazze azzurre
il pass per i prossimi campionati mondiali che si terranno in aprile 2016 a Manchester.
AR