Marcopolo - Sassuolonline
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Tutti al mare, tutti al mare, a veder le chiappe chiare à pag 2 Torneo internazionale ATP Tour allo Sporting Club Sassuolo! à pag 11 Marcopolo da questo numero può dire: benvenute scuole! à pag 13 Tutti al mare, tutti al mare, a veder le chiappe chiare T utti al mare, tutti al mare, a veder le chiappe chiareeeeeee. Eh sì, vi suonerà strano dover già pensare alle prossime vacanze ma ormai, da qualche anno, oltre al fenomeno last minute c’è il first minute, e siete già abbastanza in ritardo. Sempre più si trovano hotels, villaggi, che se si prenota un soggiorno da loro, pensione completa, 1/2 acqua e 1/4 di vino ai pasti, con 45, 60 anche 90 giorni prima ti garantiscono uno sconto del 10% o anche maggiore. Abbiamo sondato dove andranno i sassolesi e vi segnaliamo alcune proposte... SAPORE LATINO Sei un casinista? Un amante della vita not- Lloret de Mar, Benidorm e tante altre... Se volete invece abbandonarvi con la vostra morosina, paesino non troppo lontano da Barcellona (90 km), romantico romantico, risto- Tossa de Mar Il mare di Formentera rantini, tapas e chi più ne ha più ne metta, potete andare a Tossa de Mar, poco sopra Lloret, carino da matti. L’hotel Capri, situato direttamente di fronte al mare a nel centro di Tossa, ai piedi della salita che porta alla panoramica passeggiata verso la rocca, è l’ideale come rapporto qualità/prezzo. CROAZIA DA SCOPRIRE Facilmente raggiungibili, le coste croate sono meravigliose, incontaminate, non vi aspettate però distese infinite di sabbia finissima, sassi turna? Allora la Spagna è la tua nazione! Sì perché gli spagnoli hanno spostato i loro orari di un paio d’ore rispetto a noi e poi hanno così tanti chilometri di spiagge che noi italiani riusciamo a dividerci bene, tranne a Formentera, ormai isola aggiunta all’Italia tanti connazionali si trovano... Però vale la pena andarci se non ci siete mai andati, adatta sia a viveur, ma ordinati, stylish, finti casinari ma precisini che alle coppie. Ibiza invece, come dice Digna, è più sul modello Duna degli Orsi, più trash, un po’ più pesa... Se non volete staccarvi dalla terraferma allora SpecialeVacanze due Rovigno (Rovinj) e calette a go-go, ma belle, bellissime. Già a nord, a poche ore da Trieste, due paesini graziosissimi, Parenzo (Porec) e Rovinio (Rovinj), ancora meglio. Ricchissima di imbarcazioni e di storia, romantica. Andate dopo cena a bere un drink allo Zanzibar, in pieno centro. Sempre ricche di storia Pola e Dubrovnik. La Croazia è lunga è bella, Hvar, Krk, Makarska, chi più ne ha più ne metta però vi voglio dare un consiglio, s avete la possibilità, organizzate un viaggio in barca, in caicco, un’esperienza bellissima e personalizzabile, il capitano vi porterà nei posti Rimini Duna degli Orsi, a Marina di Ravenna, merita, se avete il casino dentro andateci. Famiglie Per le famigliole invece ci spostiamo in Puglia, più precisamente nel Gargano. Se cercate la sabbia e le spiagge grandi dovete stare tra Rodi e Peschici; se invece amate gli scogli e le calette tenetevi tra Peschici e Vieste(nord); se volete spiagge di sassolini e mare Parenzo (Porec) più segreti, nelle calette più isolate. Su internet si trovano tantissimi viaggi charter e agenzie che noleggiano tutto il necessario, con partenza anche dall'Italia. Stessa cosa se andate in un’agenzia di viaggi. PER FINIRE L’ITALIA, ER MEJO L’abbiamo tenuta per ultima solo perché dobbiamo parlarne di più... Logicamente abbiano fatto delle scelte, la nostra penisola è bella comunque la si guardi e la si giri, noi punteremo su tre opzioni diverse, una per single, una per famiglie e una per coppiette... Single Allora, senza dubbio qui da noi, non un’unica località ma tre, Milano Marittima, Rimini e Riccione. Sbazzate tra tutte e tre le località, non ci sono problemi, però fermatevi alla Vieste bello scegliete le baie tra Mattinata e Vieste ed in particolare Mattinatella, Vignanotica, Baia San felice. Comunque la zona più attrezzata è sicuramente quella tra Peschici e Vieste, con una miriade di campeggi e belle spiagge, anche sicure per i bambini. Si mangia bene ovunque, ma, a costo di spendere qualche euro in più, evitate il vino della casa! SpecialeVacanze tre Coppiette Se siete una coppietta innamorata, che ama la tranquillità e mangiar bene, che ama il mare un selvaggio, scoglioso, “calettoso”, se no volete spendere tanto allora andate in Maremma. Noi di Marcopolo abbiamo perfezionato una promozione con un agriturismo che per tutti i mesi dell’anno (escluso agosto che è già pra- tinarvi ben bene, fa il resto. Melle vicinanze tutto quello che volete. Talamone, sul mare, dove magari incontrerete Trapattoni (ha una casa lì), ma anche Orbetello e facendo qualche chilometro in più l’Argentario con Porto Santo Stefano e Porto Ercole (un po’ più viva alla sera Porto Santo Stefano...). Da Porto Santo Stefano partono i traghetti per l’isola del Giglio e Giannutri, angoli incantevoli ricchi di vegetazione tipica mediterranea e marte pulitissimo e bellissimo, con calette e anfratti dove perdersi per ore. Nell’entroterra invece Magliano, Pitigliano (di sera da togliere il respiro) Sovana e Sorano, Saturnia a circa 40 chilometri. Poi Capalbio, deliziosa, intima, dotta, a circa 30 minuto dall’agriturismo. Ultimo ma non ultimo il cibo, ragazzi, qui si magia e si beve come dannati (non se guidate però o almeno non uno dei due...). A Magliano, di sera, dentro alle secolari mura, due bei Capalbio ristorantini, da Sandra, con il suo famoso antipasto che solo quello quasi basterà a ticamente tutto pieno) , vi sfamarvi, poi primi piatti di ospiterà sette notti pagancacciagione, anche ricercati, done 6 (vedi promozione come i secondi e naturalnella pagina di fronte)! mente la fiorentina. Molto L’agriturismo Bellavista bello e soprattuto buono è da (www.villamagra. com il Guido poco più avanti sito) si trova a 7 km dall’urispetto a Sandra sulla siniscita di Talamone/Fontestra. Si mangia davvero bene. blanda sull’Aurelia, sotto Se amate invece la carnazza Grosseto e prima dell’uscita andate diretti al Bar Trattoria per Orbetello e l’Argentario. Vallerana, a Vallerana, Ci si dirige nell’entroterra in Isola del Giglio (Giglio Campese) schietto come il proprietario, direzione Montiano fino a Fabrizio, matto da legare ma quando sulla destra non trotroppo togo, e chiedetegli la verete la freccia con le indibuttera, come la fiorentina ma più saporita, cazioni per l’agriturismo, ma sul sito c’ è tutto ve la porterà sulla pietra calda e deciderete spiegato bene... voi se cuocerla ancora (delitto...) o portarla Fosco e Attilia, due simpatici nonnini pimnel piatto. panti e burloni come solo i toscani sanno Non lontano da Vallerana c’è Capalbio, diversi essere, gestiscono con la nipote Lara questo ristorantini ma ci si può andare anche a digeincantevole agriturismo, isolato dalla strada rire il chilo di buttera che Fabrizio vi ha porprincipale ma a soli 300 metri da essa, tato... immerso nel verde, ai pendii di una collina Non dimenticate di dire, se chiamate l’agridi loro proprietà che il buon Fosco non manturismo Bellavista, che avete letto l’annuncio cherà di farvi visitare. su Marcopolo, pagherete sei notti e la settima Una splendida piscina a pelo d’acqua, dove ve la regalano loro (escluso agosto). rifugiarsi magari alla domenica quando in giro Buona vacanza!!!! il turismo impazza o a fine giornata, per gra- SpecialeVacanze quattro Come ogni anno torna la GINNASTICA nei parchi C ome avviene da diversi anni, torna l’iniziativa “Ginnastica nei parchi”, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la locale squadra di atletica leggera, la Delta Atletica Sassuolo. L’istruttore che girerà di parco in parco sarà anche quest’anno il tecnico federale F.I.D.A.L. (Federazione Italiana di Atletica Leggera) Daniele Morandi che proporrà nei vari parchi cittadini attività motoria alla portata di tutti: stretching, ginnastica a ritmo di musica, esercizi per tonificare gambe addominali e glutei. Basta presentarsi in uno dei parchi citati nella locandina e iscriversi a soli 10 euro per tutti i parchi e per tutto il periodo! Speriamo che non piova e buona ginnastica! Ginnasticaneiparchi sei Non è la solita pagina puramente fotografica di Marcopolo, è la storia di una sfortunata ragazza, in vacanza nel dicembre del 2004 in Tailandia, colpita nel corpo, nella mente e nel cuore dallo Tsunami di più di un anno fa... Lo Tsunami le ha portato via l’amore della sua vita, il fotografo londinese Simon Atlee, e le ha fratturato il bacino. Petra Nemcova, 26 anni, da quella dolorosissima esperienza ha deciso di dedicarsi alle popolazioni sfortunate colpite da quel tragico evento.Gli abiti che indossa quando posa sono venduti all’asta e il ricavato viene devoluto all’Happy Hearts Fund, la fondazione da lei creata per aiutare i bambini vittime dello tsunami. Ha anche scritto un libro i cui proventi sono devoluti sempre alla sua fondazione. Qui il link per saperne di più: h t t p : / / w w w. g i v e 2 a s i a . o rg / happyheartsfund/ modella sette La scrittura vien leggendo D al prossimo mese di maggio affermati scrittori apriranno un laboratorio a Sassuolo Per iniziativa dell’assessorato alla cultura del Comune di Sassuolo, scrittori, poeti, giornalisti affermati nel prossimo mese di maggio apriranno un laboratorio di scrittura in città. Raffaele Crovi (romanziere, poeta, saggista, editor), Valerio Varesi (giornalista di “La Repubblica”, giallista, ‘padre’ del commissario Soneri, interpretato nella recente serie Tv da Luca Barbareschi), Roberto Piumini (poeta, scrittore, uno dei maggiori interpreti della letteratura per l’infanzia), Edmondo Berselli (editorialista di “Espresso” e “La Repubblica”, direttore della rivista “Il Mulino”) saranno i docenti del laboratorio riservato a 25 iscritti (40 euro il costo per l’iscrizione all’intero corso). Quattro lezioni per imparare a smontare e rimontare la scrittura, le tecniche, gli stili, i ‘fondamentali’ insomma, guidati da professionisti della parola nei vari generi. Ma - come dichiarato fin dal titolo, La scrittura vien leggendo - si ritiene che per scrivere accanto all’acquisizione delle tecniche sia fondamentale il leggere. Nelle stesse serate del laboratorio (tenuto al pomeriggio dalle 18 alle 20), i quattro autori, in un incontro gratuito aperto a tutti, presentano i loro lavori più recenti e discutono con il pubblico su scrivere e leggere. Condurrà gli incontri Andrea Casoli. La scrittura vien leggendo inizia per tutti martedì 3 maggio 2006 con Raffaele Crovi che alle ore 21, in PaggeriArte di Piazzale della Rosa, presenta il suo romanzo Cameo, in libreria dal 20 aprile prossimo, pubblicato da Mondadori. Questo il programma. Laboratorio sulla scrittura e la lettura (riservato a 25 iscritti; costo iscrizione 40 euro) ore 18-20 PaggeriArte, Piazzale della Rosa a 9 maggio – Valerio Varesi “Il romanzo giallo” a 16 maggio – Roberto Piumini “La poesia” a 22 maggio – Edmondo Berselli “Il giornalismo” a 30 maggio – Raffaele Crovi “Parole incrociate: riflessioni, in conclusione” Incontri (ingresso libero) ore 21, PaggeriArte, piazzale della Rosa a 3 maggio - Raffaele Crovi presenta “La scrittura vien leggendo” e il romanzo Cameo (Mondadori) a 9 maggio – Valerio Varesi, A mani vuote (Frassinelli) a 16 maggio – Roberto Piumini, Le opere infinite (Manni editori) a 22 maggio – Edmondo Berselli, Il più mancino dei tiri (Mondadori) Conduce gli incontri Andrea Casoli Informazioni e iscrizioni: Servizio Attività Culturali, via Rocca 22 – 41049 Sassuolo - Tel. 0536.1844716 fax:0536.1844909 e-mail: [email protected] Libreria Incontri, piazza della Libertà, 29 – 41049 Sassuolo - Tel. 0536. 802494 fax: 0536.802474 e-mail: [email protected] Progettazione e organizzazione: cartabianca RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Conferenza gratuita, sul Raya yoga, la meditazione e presentazione della scuola Energheia, sede di Modena, di formazione per terapeuti esoterici, percorso di profonda trasformazione interiore, che porta a scoprire le cause della sofferenza, fornendo gli strumenti per focalizzare la propria coscienza sul piano dell'anima. Giovedì 18 Maggio, ore 21,00 ad Albinea di Reggio Emilia info: Paola Fornaciari 0522.597259 349.8646500 www.scuolaenergheia.it Cultura otto “Dollville” il piacere di raccontare “ Dollville è stato per me raccontare il piacere di raccontare... Una storia senza personaggi, se non secondari, senza tempo, senza una vera storia e centrata su una città che non esiste e sulla sua festa che (forse) non è mai avvenuta...”: “Dollville” è la storia di una città che non esiste o, meglio, di una città che nasce e muore in un centinaio di pagine o, se si preferisce, nel tempo di una canzone. Lo scrittore, invece, c’è tutto. Giuseppe Sofo, poco più di 20 anni, già autore di testi poetici e narrativi pubblicati in una decina di antologie tra Napoli e l’Olanda, è con “Dollville” al suo libro d’esordio. Dopo la segnalazione al Premio letterario Città di Sassuolo nel 2004, con una prima versione del racconto, l’opera è stata segnalata al Premio Campiello Giovani 2005 e infine pubblicata nel marzo di quest’anno da Incontri Editrice di Sassuolo in versione integrale e con illustrazioni del fumettista professionista Stefano Landini. Se notevole è il livello stilistico del testo, efficace e ricercato, godibilissima ne risulta la lettura: Dollville è infatti, nelle parole del giornalista Guglielmo Leoni, che ne ha curato la prima presentazione ufficiale lo scorso 6 aprile “una storia di uomini e donne ipotetici ma più reali del reale. O meglio, che sentiamo come reali in un certo luogo della nostra memoria. Personaggi sapientemente costruiti che vivono di citazione e ironia: un energico invito, caustico e deliberato, ad abbandonare gli affanni. Con Dollville si respira a pieni polmoni un po’ d’intelligente, curiosa aria fresca.” Non basta. Il libro, che, ha spiegato l’autore, “nasce sulla suggestione di “Novecento” di Baricco, nell’edizione interpretata da Arnoldo Foà”, è anche un racconto nato per essere narrato in un teatro, magari proprio sulle note di una chitarra acustica, come è stato fatto nel corso della serata in PaggeriArte grazie all’accompagnamento musicale di Alberto Bertoli e c’è, in effetti, nei progetti di Giuseppe Sofo, la speranza di poter mettere in scena il testo quanto prima. Nel futuro del nostro giovane scrittore però c’è anche molto altro. Perché Dollville, dove sono racchiusi tutti i “miti” della gioventù dell’autore, muore con l’ultima pagina del libro: “La storia di Dollville - vi si legge - finisce qui, la fantasia è appena nata. Osserviamo un anno di silenzio per la memoria di Dollville e della musica che sono morte ora, insieme. Dal loro tacere nasceranno nuovi sogni”. Nell’attesa di scoprire cosa Giuseppe Sofo ci riservi per il futuro, la lettura del libro, disponibile in tutte le librerie, farà buona compagnia. Per chi si fosse perso la prima presentazione ufficiale del volume segnaliamo il sito ufficiale www.dollville.it, dove è disponibile il calendario delle presentazioni che si terranno nei prossimi mesi. Marcopolo è online su: www.sassuolonline.it Paola Gemelli in collaborazione con Cultura nove Concorso per idee solidali Idee...ali con il cuore Obiettivi Il Premio Solidarietà, si propone come opportunità per sostenere, favorire e promuovere la più ampia diffusione all’interno della scuola dei valori civili, morali e culturali legati ai temi della solidarietà, della partecipazione e dell’impegno civile e sociale. Tutto questo per restituire alla Città un ricco e prezioso contributo di idee e di prodotti realizzati dalle scuole su questi contenuti. delle Fiere d’Ottobre 2006 verrà allestita una mostra ove tutte le opere saranno esposte. Premi I premi consistono in: 1. Premio € 500 per la classe di appartenenza dell’autore del lavoro. vincitore (se il gruppo è interclasse il premio sarà comunque unico). 2. Premio € 200 per ogni Scuola partecipante 3. Pubblicazione sul Giornalino comunale delle opere vincitrici. Possono partecipare Gli studenti delle Scuole Superiori (classi scolastiche o gruppi interclassi) Giuria La giuria sarà composta da 5 componenti (due rappresentati delle associazioni di volontariato sassolesi, un rappresentante del centro servizi per il volontariato, un rappresentante dell’amministrazione comunale e un rappresentate del mondo della scuola) Concorso dieci Per aderire occorre inviare o consegnare la scheda allegata entro il 15 giugno 2006 a: Servizi Sociali Via rocca 22 - 41049 Sassuolo Fax 0536/1844916 e-mail: [email protected] Scheda di adesione Il sottoscritto____________________________ Scuola di Appartenenza__________________ Insegnate di riferimento___________________ A nome del gruppo_______________________ CHIEDE di partecipare al concorso Idee…a l i con il cuore Si allega elenco dettagliato dei componenti del gruppo In fede _________________________________ % ritagliare ritagliare Per Partecipare Ogni prodotto dovrà essere composto da: + L’ opera realizzata (senza nessun riferimento a nominativi e privo di segni di riconoscimento) + Una breve descrizione dei contenuti (massimo una pagina A4) + In busta separata e chiusa, recapito e riferimenti anagrafici dei partecipanti: cognome e nome dell’allievo o degli allievi, classe, sezione,scuola di appartenenza, ed insegnante di riferimento (se coinvolto); Un’apposita Commissione giudicatrice valuterà le opere. Durante il Week-end del Volontariato all’interno Tempi di consegna Le produzioni dovranno essere consegnate a Servizi Sociali via Rocca 22 Sassuolo entro le ore 12 del 30 giugno 2006. % Prodotti da realizzare Riempi di contenuto il titolo di questo concorso: Idee…a l i con il cuore Esprimi la tua idea di solidarietà, racconta visivamente, poeticamente e con un breve slogan il mondo del volontariato attraverso la realizzazione di: • Produzione dell’opera grafica: attraverso le più svariate tecniche pittoriche, grafiche e scultoree dai forma ad un’opera le cui dimensioni non superino il formato massimo di 100cm x 100cm, (comprensivo dell’eventuale ingombro del passe par tout). Puoi completare l’opera con uno slogan o una espressione poetica che esprima i valori della solidarietà. Il FORUM GIOVANI che ho sempre sognato L unedi 3 aprile si è svolto nella Casa nel Parco il primo Forum giovani organizzato dalle Associazioni. Per la prima volta sono state presenti tutte le realtà giovanili: i “semplici ascoltatori” non facenti parte di nessuna Associazione, i rappresentanti di Istituto delle cinque Scuole Superiori di Sassuolo,i giovani musulmani, alcuni rappresentanti del mondo del divertimento notturno e naturalmente i componenti di Fahrenheit 451, Korova, C.S.A. Fassbinder, Le Rune e Pshyche Zenobia. “E’ il Forum che ho sempre avuto in mente”: si è aperto così l’intervento dell'assessore alle politiche giovanili Marco Fiori, molto entusiasta della numerosa partecipazione al dibattito. Proprio a lui sono stati chiesti dei chiarimenti sul primo punto dell’ordine del giorno previsto: cosa ne sarà della Casa nel Parco? Sono tuttora aperte le ipotesi per lo sfruttamento di questo luogo tanto caro alla realtà giovanile sassolese: diventerà un ristorante o sarà adibito a centro giovani? Naturalmente l’idea comune preferirebbe la seconda soluzione. E’ stata poi resa nota l’idea di svolgere le attività estive del Progetto Giovani nel Parco di Braida,proposta accolta con entusiasmo dai ragazzi musulmani disponibili ad una eventuale collaborazione. Per quanto riguarda invece il primo obiettivo operativo del Forum è stato deciso di stabilire le caratteristiche che dovranno sicuramente avere le future iniziative dotate del marchio “Progetto Giovani”. Spazio infine agli “ospiti” che hanno chiuso il dibattito, illustrando i propri progetti: Going to Europe (associazione di volontariato in Europa); Emergency; Strada Facendo (operatori di strada); Patrizia Barbolini,Presidente del consiglio comunale (proposta di realizzazione di un cortometraggio sulla resistenza, ambientato a Sassuolo) e il presidente di Mu.Sa (proposta di rivalorizzazione del centro cittadino nella stagione estiva). L’assessore Fiori ha preso nuovamente la parola prima dei saluti, garantendo che sarà ripensata a breve la mailing list del Forum e creato un blog, per favorire così il contatto e lo scambio di idee tra i giovani sassolesi. Arrivederci al prossimo Forum di Luglio! Ciro Alessio Pecoraro e Elvira Perini Anno 7 • Numero 62- Registro Stampa del Trib. di MO aut. n°1457 del 4/1/1999 Distribuzione gratuita editore publipress - via Mazzini, 172/A - 41049 Sassuolo (Mo) - Tel. 0536 806725 - Fax 0536 1846795 [email protected] direttore responsabile Daniele Morandi collaboratori Carlotta Piva progetto grafico Daniele Morandi - publipress raccolta pubblicitaria publipress - tel 0536 806725 Giovani dodici esto da qu e: po lo Ma rcoro pu ò dir ! scuole ion ale nu me nute ern az benve eo int all o olo! à pag 13 Torn To ur b Sassu ATP Clu re, der Sporting al ma a ve tti 11 re, g Tu à pa al ma chiare tutti iappe le ch 2 g à pa Ogni riproduzione totale o parziale è vietata salvo approvazione dell’editore. Alcune immagini sono prese dalle rete (e se ne ignora la fonte), pertanto le riteniamo di pubblico dominio. Marcopolo da questo numero può dire: benvenute scuole! F inalmente, dopo tanti anni di tentativi, siamo riusciti a coinvolgere le prime scuole e nelle due pagine successive troverete due articoli, uno del Don Magnani e l’altro del Formiggini. Anche le altre scuole hanno già avuto un primo contatto e speriamo che dal prossimo numero possano essere cinque gli articoli, uno per istituto superiore! Sarebbe anche molto bello avere un rappresentante per scuola che venga in ufficio da noi e insieme parlare dell’uscita del numero successivo, coinvolgere maggiormente i ragazzi nelle campagne di sensibilizzazione che da anni Marcopolo fa (contro alcol, droghe, stragi del sabato sera etc etc). Vedremo, intanto godiamoci questi due bei pezzi del Don Magnani e del Formiggini. Alla Prossima! C he Marcopolo (e chi lo scrive e lo compone) avesse bisogno di tornare a scuola era un dato assodato. Ma che ci tornasse in questo modo, in grande stile, è proprio una bella sorpresa. Scherzi a parte, il fatto che il giornale ormai “storico” che parla dei e ai giovani sassolesi si apra al mondo degli istituti superiori cittadini non può che fare molto piacere. Una pagina a completa disposizione dei ragazzi, che potranno così esprimersi e scrivere fatti, opinioni, reportage di ciò che succede nella loro scuola. Un modo per avvicinare ancora di più i ragazzi al giornale, ma soprattutto un’occasione importante per farli esprimere, parlare fra di loro, oltre che a tutti i lettori di Marcopolo e, in definitiva, alla città, che avrà una finestra in più aperta su una parte così importante della comunità. Insomma, Marcopolo torna a scuola e il successo è assicurato: il liceo Formiggini e l’Ipsia Don Magnani fanno da apripista. Con la speranza che anche le altre scuole, alle quali mi pare l’idea sia piaciuta, seguano a ruota nei prossimi numeri della rivista. Credo, da ex direttore di Marcopolo ma soprattutto da assessore alle politiche giovanili di Sassuolo, che si tratti di un’opportunità di comunicazione da non lasciarsi sfuggire. Daniele Morandi Marco Fiori Città di Sassuolo Ci trovi tutti i giorni nei seguenti orari: LUNEDI' dalle 10,30 alle 13 MARTEDI' dalle 8,30 alle 13 e dalle 15 alle 18 MERCOLEDI', VENERDI' e SABATO dalle 8,30 alle 13 GIOVEDI' dalle 8,30 alle 18 (continuato). Piazza Garibaldi, 56 - Sassuolo Tel. 0536/1844801 - Fax 0536/1844904 Numero verde: 800-218809 E-mail: [email protected] Impegno e costanza per una dall’IPSIA Don Magnani scuola più bella T integgiare le aule: questo uno degli argomenti su cui si è discusso, nell’assemblea d’istituto del Don Magnani, tenuta all’inizio di quest’anno scolastico. Ebbene, questo progetto è stato reso possibile, grazie non solo all’entusiasmo della Preside Cristina Zanti che ha accolto benevolmente la proposta ma anche grazie alla collaborazione dei docenti che hanno tutorato gli alunni durante la pitturazione delle aule. Uno degli obiettivi principali di questa iniziativa è stato quello di educare gli alunni al rispetto e all’amore prima per se stessi, quindi verso gli altri e verso l’ambiente dove interagiscono. Ma questo progetto ha avuto anche lo scopo di far prendere familiarità ai ragazzi con la manutenzione delle strutture interne di un edificio dato che potrebbe essere una delle attività a cui si dedicheranno i giovani una volta entrati a far parte del mondo del lavoro. A progetto ultimato la Preside ha espresso il suo giudizio: ragazzi motivati che hanno eseguito con responsabilità l’impegno assunto. A questo punto ascoltiamo pure il parere di qualche allievo che ha partecipato direttamente a questo progetto: D. Cosa ne pensi dì questa iniziativa? R. È stata un’attività positiva per noi alunni. D. In che maniera hai collaborato? R. Ho pitturato il muro esterno della balconata dove si trova la mia aula. Scuole quattordici D. I docenti come vi hanno aiutato? R. Ci hanno dato la vernice e ci hanno guidato nell’attività. D. Quando sei tornato a casa dopo il lavoro come ti sentivi? R. Ero stanco. D. Quanto tempo ci avete messo? R. 13 ore, 47 minuti e 50 secondi: abbiamo temporizzato il tutto grazie al cronometro di un docente. Ma non finisce qua, perché la nostra dirigente ci ha dichiarato che saranno coltivati dei fiori e saranno poste delle panchine nel giardino del nostro istituto. Questa iniziativa è stata appoggiata con entusiasmo da noi alunni. Ben venga, infatti, tutto ciò che possa rendere più bella, piacevole e accogliente la nostra scuola! Articolo scritto dall’alunno: Gentile Rocco classe 3°H, con la collaborazione della Prof. Tanzillo Francesca La vignetta è di Elmedi Idammou, Colasuonno Vincenzo e Ferro Moreno classi 2°E – 2°B, con la collaborazione di Landini Stefano e Prof. Miselli Andrea La foto è del Prof. Fusco Antonio con la collaborazione dei ragazzi di 2° F: Chetta Daniele, Carnevale Antonio e Fontana Marcello Musica, un concetto astratto che prende forma minabili tracce d’accordi, appunti di emozioni, che prendono vita sull’avorio di un piano o sul legno d’una chitarra. È sicuramente una grave perdita che gente di questo tipo non abbia il dovuto spazio in un mondo invece dominato da “gruppetti” commerciali o pseudo-cantanti, che sfruttano la loro bella faccia a discapito della vera musica…quella che comunica…e non venite a dirmi che provate emozioni indescrivibili quando ascoltate i soliti noti, se così fosse miei cari lettori, non avreste mai ascoltato della musica come io la intendo nel suo vero significato…quella fatta per far soldi è paradossalmente quella più apprezzata, ma fortunatamente la maggioranza dei musicisti scrive per sé prima di farlo per gli altri, ogni pezzo è unico e inimitabile, che arricchisce prima delle case discografiche l’esperienza del musicista… Il mio appello quindi per tutti è: FATE MUSICA!!! Dove per “fare” intendo create suoni, anche magari con un fischietto, ma che sia vostra… il segno tangibile di una emozione provata e riprodotta per chi sa ascoltare. Non è poi tanto difficile se si ha pazienza e un po’ di auto-ironia, i primi strombazzamenti presto prenderanno il volo per diventare prima rumori e poi forse chissà… musica. dal Liceo Scientifico Formiggini L a musica è passione, è dolcezza e aggressività allo stesso tempo, una magica sensazione di autonomia che disseta chi è voglioso di novità. Ma come potrei non mentirvi se vi dicessi che tutta la musica è uguale, come potrei avere il coraggio di fare di tutta l’erba un fascio…esiste musica che non può essere scritta sui pentagrammi perché è il frutto di un sogno o di una esperienza che rende ogni cosa unica. Avrete già senza dubbio capito di che genere di musica io stia parlando, quella fatta col cuore che non si limita alle parole ma va oltre, arriva ad accarezzare il cuore di chi ascolta, a stuzzicare le fantasie più recondite in ognuno di noi. Non credo, o almeno mi auguro, che i ragazzi della scuola non abbiano personalità nelle proprie scelte…i gusti non vanno mai associati a quelli che “vanno di moda” ma bisogna mantenere sempre una certa originalità. Quale opportunità migliore se non quella di partecipare, ad esempio, all’annuale Umbria Jazz (Perugina 4-16 luglio), un festival al quale partecipano i migliori jazzisti e musicisti del mondo. …quest’anno ci sarà anche Eric Clapton (8 luglio). Non vi nascondo che se non fossi immerso (si fa per dire…) negli studi da esame di stato, una capatina ce la farei…per un momento chiudendo gli occhi sembra di essere nella New Orleans degli anni ’30, la vera patria del jazz e del blues…a chi piace quella sensazione senza dubbio non potrà mancare a questo avvenimento. Le note che, leggere scorrono nella nostra testa, non sono altro che i pensieri stressanti della vita d’ogni giorno che ci abbandonano. La parola d’ordine a manifestazioni di questo tipo è “improvvisazione”: la vera molla che crea il ponte tra l’artista e l’ascoltatore. Esistono personaggi che hanno fatto della loro vita un’infinita nota musicale, si alimentano di continui virtuosismi e interminabili nottate dinanzi a centinaia di pezzi di carta sui quali ci sono segnate inter- Per ogni eventuale chiarimento o approfondimento mandatemi un’e-mail a [email protected] Alex 5-A Scuole quindici