Esame diagnostico per la malattia di Lyme nel cane

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Esame diagnostico per la malattia di Lyme nel cane
Luglio 2008
Le ultime novità in materia di Diagnostica Veterinaria
Formazione
Gentile Dottore, Dottoressa,
siamo lieti di inviarle questo nuovo numero
di Diagnostic News, dove siam certi potrà
trovere tanti spunti importanti e consigli
pratici per il suo lavoro ed alcune novità in
merito ai prodotti e servizi IDEXX.
Le abbiamo incluso, inoltre, il calendario
dei prossimi seminari che abbiamo
organizzato in molte città italiane, per
un continuo aggiornamento scientifico
gratuito di tutti i nostri clienti.
Se avesse dei suggerimenti o proposte
in merito alla nostra news letter o ad
altre nostre iniziative, saremo lieti di
ricevere la sua email all’indirizzo di posta
[email protected]
Le auguriamo una
buona lettura!
Indice
Formazione
1
•Esame diagnostico per la malattia di
Lyme nel cane
Informazioni sui prodotti
1
4
•Uno sguardo da vicino ........
sull’analizzatore biochimico
VetTest ®
4
Esame diagnostico
per la malattia di Lyme
nel cane:
un nuovo protocollo diagnostico ‘a due livelli’ per una
gestione più efficace!
La malattia di Lyme, o borreliosi, è una delle malattie più diffuse in
Europa. Si tratta di una malattia infettiva multisistemica trasmessa dalle
zecche (Ixodes ricinus), che può causare gravi problemi soprattutto nel
cane. Sebbene sia stata registrata un’incidenza maggiore nell’uomo e
nel cane, è stata osservata anche in gatti, cavalli e bovini.
La malattia di Lyme è causata da Borrelia burgdorferi o spirocheta,
un batterio spiraliforme che vive nell’apparato digerente della zecca e
può essere trasmesso all’uomo, al cane o altro mammifero attraverso
la puntura di una zecca infetta.
La diagnosi di borreliosi nel cane risulta spesso difficile poichè la
patologia ha sovente un andamento subdolo e la sintomatologia
clinica è molto variabile. Le alterazioni organiche associate a questa
patologia e potenzialmente pericolose, quali la nefropatia ad
esempio, possono essere prevenute se il paziente trovato
positivo al test viene curato prima dell’insorgere della
proteinuria. Disporre di un protocollo definito e affidabile
per lo screening, il trattamento e il controllo della malattia
di Lyme, significa trasmettere una certa sicurezza anche
al proprietario dell’animale.
Il protocollo tradizionale ‘a due livelli’ consiste nel
misurare gli anticorpi contro l’intero agente batterico
Borrelia burgdorferi (esame per la ricerca degli anticorpi IgG
contro le cellule intere/metodo ELISA), eseguendo un’ulteriore
identificazione dei soggetti positivi con la differenziazione
delle varie frazioni anticorpali
tramite Western Blot. La nuova
•Il test Cortisolo: da oggi ancora
tecnologia C6 costituisce un esapiù semplice e rapido
4
me diagnostico più efficace per
•La calibrazione dell’analizzatore
la determinazione della malattia
®
di Lyme nel cane.
VetStat 5
IDEXX Vet•Med•Lab
5
•NT – pro BNP
5
Seminari IDEXX 2008
8
Che cos’è il C6?
La nuova tecnologia C6 si basa sull’identificazione di
anticorpi anti-peptide C6, una porzione immunodominante conservata e altamente specifica dell’antigene di
superficie esterno VIsE di Borrelia burgdorferi. La tecnologia C6 consente di identificare un anticorpo specifico
prodotto nell’organismo durante l’infezione attiva.
Il C6 identifica le prime fasi dell’infezione
• Il nuovo test per la ricerca degli anticorpi anti-C6
fornisce una positività alla malattia di Lyme solo se
viene rilevata la presenza di Borrelia nel mammifero.
Nella maggior parte dei casi il test risulta positivo dopo
sole 3 settimane dalla puntura della zecca.
Nessuna reattività crociata
• Il C6 non presenta alcuna reattività crociata con altre
spirochete (ad es. leptospira) o con altri anticorpi indotti
dal vaccino. Questo permette di differenziare in modo
semplice e chiaro la vaccinazione dall’infezione.
Monitoraggio dell’efficacia del trattamento
•S
e la terapia ha successo, i livelli di anticorpi antiC6 diminuiscono drasticamente e in modo molto più
rapido rispetto agli anticorpi contro le cellule intere
di Borrelia. Per valutare la risposta al trattamento, si
consiglia di eseguire nuovamente il test dopo 3-6
mesi dall’inizio della terapia.
Il nuovo protocollo ‘a due livelli’ permette di identificare
più rapidamente i cani che hanno contratto il patogeno,
stabilire se il trattamento applicato è adeguato e misurare
la risposta anti-C6 del paziente. Inoltre, è possibile
stabilire se il cane ha contratto nuovamente l’infezione
dopo il periodo di terapia. In questo modo, un soggetto
positivito alla Malattia di Lyme con il test IDEXX SNAP®
3Dx® dovrebbe essere monitorato con il test quantitativo
per la ricerca degli anticorpi anti-C6 che permette di
valutare i livelli di infezione da B. burgdorferi nel cane.
Il nuovo test quantitativo degli anticorpi C6 contro
Borrelia burgdorferi è offerto esclusivamente dai laboratori di riferimento IDEXX. La combinazione di questi
test consente di disporre dei più recenti strumenti
diagnostici per gestire la malattia di Lyme con un nuovo
protocollo ‘a due livelli’: un test di screening eseguibile
in clinica seguito da un test di controllo per la valutazione
quantitativa.
2
Perché il test dev’essere eseguito su tutti
i cani?
La malattia di Lyme è di difficile diagnosi poiché i sintomi
possono essere molto lievi e facilmente accomunabili a
quelli di altre patologie. Grazie al test SNAP® 3Dx® il
medico può stabilire se un cane ha contratto questa
malattia ed in seguito discutere delle possibilità di
trattamento con il proprietario dell’animale.
Perché è importante ‘quantificare’ la positività al test SNAP® 3Dx®?
• Lo SNAP® 3Dx® identifica un cane positivo alla
borreliosi.
• Il test quantitativo degli anticorpi anti-C6 permette di
stabilire se il trattamento è adeguato.
• Monitoraggio dell’efficacia del trattamento: alcuni studi
hanno dimostrato che il calo dei livelli anticorporali antiC6 è correlato all’efficacia del trattamento.1,2 Se la scelta
della terapia è stata corretta, i livelli degli anticorpi antiC6 diminuiscono drasticamente e in modo molto più
rapido rispetto agli anticorpi contro l’intera Borrelia.
Per valutare la risposta al trattamento, si raccomanda
di eseguire nuovamente il test dopo 3-6 mesi dall’inizio
della terapia.
Questo grafico confronta il protocollo
diagnostico tradizionale con il nuovo
protocollo ‘a due livelli’ che utilizza il test
SNAP® 3Dx® e il test quantitativo degli
anticorpi anti-C6 della malattia di Lyme
1 National Institute of Health. NIH News Advisory, 18 giugno 2001. Disponibile sul
sito: http:/www.niaid.nih.gov. Accesso: 15 aprile 2004.
2 10. Bacon RM, Biggerstaff BJ, Schriefer ME, Gilmore RD Jr, Philipp MT, Steere
AC, Wormser G P, Marques AR, Johnson BJ. Serodiagnosis of Lyme disease by
kinetic enzyme-linked immunosorbent assay using recombinant VlsE1 or peptide
antigens of Borrelia burgdorferi compared to 2-tiered testing using whole-cell
lysates J Infect Dis. 2003:187(8):1187–99.
La borreliosi non ha più scampo!
Grazie all’innovativa tecnologia C6, gli anticorpi anti-Borrelia burgdorferi
posso essere rilevati con sicurezza anche nei cani vaccinati.*
Test per Borrelia
Indicazioni: - Esposizione a zecche
- Sospetto clinico di borreliosi
- Esclusione di un’infezione prima della vaccinazione
Il cane viene pre-trattato con antibiotici*
Protocollo tradizionale
1. Test di screening ELISA
2. Confermare i risultati positivi/sospetti
mediante Western blot
Considerare il
trattamento
Il cane non viene pre-trattato con antibiotici*
Protocollo diagnostico ‘a due livelli’
1. Test qualitativo
SNAP® 3Dx® per la rilevazione
della Borrelia
Cani con segni clinici: probabilmente non infetti da Borrelia.
Escludere le diagnosi differenziali.
Cani che non presentano segni clinici: non infetti o infezione in
fase iniziale; considerare la possibilità di ripetere il test.
2. Test quantitativo per la Borrelia
Quant C6™ ELISA
Livello di anticorpi anti-C6 elevato >30 U/ml
Livello di anticorpi anti-C6 basso < 30 U/ml
Considerare il trattamento
Escludere le diagnosi
differenziali, considerare di
ripetere il test dopo 3-6
settimane
Inizio della terapia e verifica dell’efficacia del trattamento a distanza di 3-6 mesi. Misurazione degli anticorpi con Quant C6™ ¢ Un calo del 50% dei livelli di Ab indica
che il trattamento ha avuto successo.
*Per le ragioni sopracitate, durante i mesi precedenti è opportuno seguire il tradizionale protocollo diagnostico per tutti gli animali trattati con antibiotici attivi contro la Borrelia
(ad es. doxiciclina, amoxicillina). La terapia antibiotica avviata alcune settimane prima del prelievo del campione di sangue non interferisce con i risultati del test C6.
Gli animali che manifestano i sintomi della borreliosi possono presentare livelli positivi di anticorpi anti-C6 nonostante il trattamento antibiotico.
3
Informazioni sui prodotti
Uno sguardo da vicino .......sull’analizzatore biochimico VetTest®
Un strumento accurato, affidabile, di tecnologia comprovata ed.... in continuo miglioramento!
Da oltre vent’anni l’analizzatore VetTest® è al servizio dei medici veterinari di tutto il mondo. Più di 30.000 strutture si
affidano a questo sistema biochimico noto per la sua velocità, flessibilità nell’esecuzione dei test, affidabilità e per la
comprovata tecnologia ‘dry slide’.
IDEXX lavora assiduamente per
potenziare e migliorare questo analizzatore, in modo da poter offrire ai
suoi clienti un sistema biochimico
sempre aggiornato.
• La comprovata tecnologia IDEXX
‘dry slide’ garantisce risultati accurati, anche in caso di campioni compromessi
• Risultati veloci: sono sufficienti solo
8 minuti per avere i risultati di tutti
i parametri (campione di plasma;
ultracentrifuga StatSpin®)
•M
enù flessibile: comprende 27 parametri singoli, 7 profili preconfezionati
e 39 differenti specie e range di
riferimento età-specifici per milioni di
combinazioni di test
IDEXX si impegna costantemente nella ricerca e sviluppo di nuovi
e più affidabili test, nell’applicazione di nuove tecnologie e nella
progettazione di nuovi sistemi per le cliniche veterinarie che
consentano una diagnostica più rapida, completa e che migliori
l’efficienza del lavoro.
•C
ollegato ad IDEXX VetLab® Station
fornisce i risultati delle analisi integrati
e stampati su un unico referto, offre
un trend dei risultati di facile lettura
e un semplice accesso alla cartella
clinica del paziente.
Grazie ai continui aggiornamenti apportati, l’analizzatore VetTest® è stato
migliorato e in questo ultimo anno si è riusciti a:
• Migliorare i puntali per il pipettatore con un progetto esclusivo per
migliorare il flusso del campione
• Migliorare il tempo di esecuzione delle analisi, grazie alla possibilità di
trasferire le piastrine direttamente dal congelatore all’analizzatore
• Agevolare l’apertura delle confezioni di
piastrine in modo da renderla più semplice
e pratica
• Ampliare la gamma di esami
disponibili , grazie all’inserimento
Per ulteriori informazioni
di nuovi profili quali: il Profilo
®
sull’analizzatore biochimico VetTest
Volatili (Avian Health Profile), il
e gli altri analizzatori IDEXX VetLab®,
Profilo Monitoraggio dei FANS,
visitare il sito www.idexx.it o contattare
il Profilo Diagnostico DHP.
il Supporto Tecnico IDEXX al numero
verde 00800 1234 3399
4
Il test Cortisolo : da oggi ancora più semplice e rapido
Da oggi è possibile anche per il test SNAP® Cortisolo,
come per il nuovo test SNAP® T4 per il plasma, prelevare il
dispositivo dal refrigeratore ad inizio mattina ed eseguire
l’analisi al momento utile senza ulteriori tempi di attesa.*
Grazie a questi test semplici e pronti all’uso, è possibile
migliorare il flusso di lavoro della clinica: è necessario,
infatti, un tempo di incubazione di cinque minuti e la
trasmissione dei risultati avviene in soli sei minuti.
Grazie al test SNAP® Cortisolo è possibile:
• Eseguire un test rapido di screening per identificare la
sindrome di Cushing ed il morbo di Addison durante la
visita medica
* Nel caso non vengano prelevati in anticipo dal refrigeratore,
i dispositivi per il test Cortisolo richiedono 10 minuti di riscaldamento. I dispositivi possono essere portati a temperatura
ambiente fino a 5-8 ore prima dell’esecuzione dell’analisi.
Per ulteriori informazioni sul test
SNAP® Cortisolo, visitare il sito
www.idexx.it o contattare il Supporto
Tecnico IDEXX al numero
verde 00800 1234 3399.
• Monitorare le terapie a lungo termine ed intervenire
immediatamente, a seconda delle necessità
• Consultare risultati integrati in automatico nei referti del
paziente.
La calibrazione
dell’analizzatore VetStat®
• Fornisce risultati rapidi e accurati per elettroliti, emogas,
equilibrio acido-base, calcio ionizzato e glucosio
• Analizza campioni di sangue intero, plasma e siero
mediante apposite cassette monouso
• Progettato per consentire a tutto il personale della clinica
di operare in modo semplice e rapido.
Asciugare sempre le cassette prima dell’uso!
Ogni cassetta del VetStat® viene confezionata ad un’umidità
relativa del 100% ed una volta rimossa dal suo involucro
protettivo la sua superficie appare ancora umida. Prima di
inserirla nell’analizzatore VetStat®, è importante asciugarla
cassetta utilizzando un panno di carta privo di sfilacciature.
Diversamente, una volta raggiunta la temperatura di 37°C
durante il processo di calibrazione, il liquido della cassetta
evapora e questo fenomeno non consente all’analizzatore di
eseguire una calibrazione uniforme. In tal caso l’analizzatore
espelle la cassetta. È possibile, inoltre, che si verifichino
degli errori di lettura dei parametri se la cassetta non viene
opportunamente asciugata prima dell’uso.
Per ulteriori informazioni sull’analizzatore VetStat®,
visitare il sito www.idexx.it o contattare il Supporto
Tecnico IDEXX al numero verde 00800 1234 3399.
5
IDEXX Vet•Med•Lab
NT – pro BNP
Cardiopatie – un semplice esame del sangue
Diagnosticare le cardiopatie è una sfida che può creare non
poche difficoltà, soprattutto negli stadi precoci, quando
mancano ancora i sintomi clinici specifici.
I gatti sono pazienti che rimangono di sovente asintomatici,
anche se affetti da cardiopatia. I sintomi precoci, come p.es.
inappetenza, difficoltà nel dormire e facile affaticamento,
possono risultare difficili da valutare nel paziente felino.
Negli stadi avanzati di cardiopatia si osservano invece
sintomi come tachipnea, fino a respirazione a bocca aperta,
mucose cianotiche, edemi e/o ascite.
L’organismo cerca di rimediare aumentando la frequenza cardiaca e mettendo in funzione altri meccanismi
compensatori, come p.es l’inibizione del sistema renina
– angiotensina – aldosterone (RAAS). L’aumento della frequenza e l’indurimento della parete ventricolare comportano l’accorciamento della diastole e di conseguenza una
ridotta capacità di riempimento. Seguono aumento della
pressione a livello polmonare e nell’atrio sinistro, seguito a
sua volta dalla formazione di edemi. Una possibile ulteriore
complicanza consiste nella formazione di emboli (tromboembolismo) con dolore e paralisi del treno posteriore.
Anche nel cane le cardiopatie hanno spesso un andamento
clinico subdolo e poco apparente; questo vale in particolare
per le cardiopatie aquisite più che per quelle congenite. Per
questo motivo molti proprietari non notano il problema, o lo
notano soltanto nelle fasi avanzate.
Il test Canine Nt – pro BNP è un parametro biochimico
obiettivo, un marcatore biologico altamente specifico,
che si aggiunge ai tradizionali strumenti diagnostici
per la diagnosi e la prognosi delle cardiopatie e
dell’insufficienza cardiaca.
Nt – pro BNP
• uno strumento nuovo per la formulazione di
diagnosi e prognosi nelle cardiopatie
• possibilità diagnostica precoce, anche in caso
di patologia compensata
• NT - pro BNP è un parametro obiettivo, per
confermare o scartare una causa o concausa
cardiaca in caso di patologie con sintomatologia sovrapponibile
• diagnosi precoce in animali con cardiopatia
asintomatica
• screening di routine in tutti gli animali anziani
Le cardiopatie più frequenti nel gatto sono le cardiomiopatie, contrassegnate da cambiamenti strutturali e ridotta
funzionalità del muscolo cardiaco.
Cardiomiopatia ipertrofica o HCM
Si assiste a ipertrofia concentrica della parete ventricolare.
L’aumento dello spessore della parete può essere accompagnato o meno da un aumento delle dimensioni cardiache.
6
Cardiomiopata restrittiva o RCM
Un accumulo di tessuto fibroso è alla base della progressiva perdita di elasticità del muscolo cardiaco. La
vera causa sottostante è sconosciuta, si può formare
in seguito a una fibrosi endocardiale o ad una HCM.
Cardiomiopatia dilatativa o DCM
Questa patologia è diventata rara da quando tutti i
cibi commerciali per gatti vengono integrati con taurina.
Endocardiosi valvolare
Si possono a volte rilevare le endocardiosi tricuspidali, da
sole o in concomitanza con le altre patologie sopra citate.
Patologie primarie non cardiache, come p.es. ipertiroidismo, asma, diabete, polmoniti, ernie o neoplasie, possono a volte mascherare oppure simulare una
sintomatologia da cardiopatia.
Nt – pro BNP: guida
interpretativa dei risultati nei gatti
<45 pmol/l
valore nella norma; nessun segno rilevabile di cardiopatia
4 5-100 pmol/l
valore normale/alto; aumentato il rischio di cardiopatia. In
assenza di sintomi, si consiglia di eseguire un esame ecocardiografico o di ripetere il test dopo 3 mesi; in presenza di
segni di cardiopatia, eseguire una radiografia del torace
100-270 pmol/l
valore elevato; associato a cardiopatia. Si consiglia di eseguire un esame eco-cardiografico ed in presenza di sintomi
di insufficienza cardiaca anche una radiografia del torace.
>270 pmol/l
valore molto elevato; probabile insufficienza cardiaca cronica (CHF chronic heart failure)
Cani affetti da tosse e/o dispnea, non cardiopatici,
hanno valori di Nt – pro BNP bassi o normali:
• possibilità di distinguere tra problemi respiratori e cardiologici
• screening per pazienti anziani e a rischio (razza predisposta)
• screening pre– operatorio
Cani asintomatici che soffrono di una cardiopatia
hanno valori di Nt – pro BNP aumentati:
• conferma o non del sospetto diagnostico tramite un parametro obiettivo in caso di sintomatologia poco chiara
• screening per cani con più di 6 anni di età e/o appartenenti a razze statisticamente a rischio per le cardiopatie.
Tuttora molti proprietari portano il proprio cane dal veterinario soltanto in caso di sintomatologia grave ed avanzata. In questo modo, frequentemente, le terapie non
portano più al miglioramento sperato
• una diagnosi precoce apre nuove possibilità terapeutiche
Cani affetti da insufficienza cardiaca sintomatica
(CHF) hanno valori di Nt – pro BNP aumentati in modo
significativo.
Nt – pro BNP: giuda
interpretativa dei risultati nel cane
<500 pmol/l
valore nella norma; nessun segno rilevabile di cardiopatia
500-1100 pmol/l
valore normale/alto; aumentato il rischio di cardiopatia e/o
insufficienza cardiaca congestizia. In presenza di segni di
cardiopatia, eseguire un esame cardiografico completo.
1100-1725 pmol/l
valore elevato; associato a cardiopatia e/o insufficienza
cardiaca congestizia. Si consiglia di eseguire un esame
cardiografico completo.
1725 pmol/l
valore molto elevato; probabile insufficienza cardiaca congestizia (CHF chronic heart failure)
Un semplice esame del sangue
Il Nt – pro BNP può essere misurato come qualsiasi altro
parametro chimico-clinico, per esempio nell’ambito di un
profilo biochimico.
Nel caso di pazienti disidratati e con un valore elevato di
BUN e Creatinina, il valore del Nt – pro BNP dovrebbe essere interpretato con estrema attenzione dato che la presenza
di azotemia renale/pre-renale può causare aumenti significativi della concentrazione di questo parametro.
Il Nt – pro BNP viene determinato nel siero. Per una corretta misurazione, il campione deve essere centrifugato
tempestivamente (al più tardi dopo 30 minuti dal prelievo),
separando subito il siero dalla parte cellulare. Il campione
va conservato congelato (– 18°C) e spedito refrigerato o
congelato.
I nuovi profili di prevenzione
Con i nuovi profili di prevenzione potete integrare i nostri
profili più richiesti con la misurazione del cardiomarker
Nt – pro BNP a un prezzo particolarmente conveniente!
Il profilo di prevenzione I comprende tutti i parametri del
Profilo geriatrico più Nt – pro BNP, il profilo di prevenzione II tutti i parametri del nostro Check–up completo
più Nt – pro BNP.
Che cosa sono i peptidi natriuretici, perché
Nt – pro BNP?
Il cuore non è soltanto una pompa, ma anche un importante organo endocrino. Le cellule miocardiche producono
e liberano dei peptidi che hanno un importante ruolo nell’omeostasi cardio-renale, in quanto antagonisti del sistema
renina – angiotensina – aldosterone (RAAS).
Il BNP è un peptide che favorisce l’escrezione del sodio
(peptide natriuretico) ed è prodotto prevalentemente dalle
cellule mioendocrine del ventricolo sinistro. Il BNP è
rilasciato quando avviene un’aumentata distensione della parete cardiaca: si tratta di una risposta
molto sensibile, precoce e veloce ai cambiamenti
della pressione sanguigna. Il BNP favorisce l’escrezione renale di sodio ed acqua e agisce direttamente sulla muscolatura liscia delle pareti vasali (vasodilatazione), diminuendo così la pressione intracardiaca.
Il pro BNP è una molecola di dimensioni relativamente grandi, che si divide facilmente nelle sue parti biologicamente
attive: BNP e Nt – pro BNP. Di queste due, la molecola
Nt – pro BNP risulta più facile da misurare in laboratorio, in
quanto è più stabile nel tempo e presente in concentrazioni
più elevate nel sangue.
See figure page 8
7
come usare Nt – pro BNP
sintomi comuni
respiro corto
polipnea
scarsa resistenza all’esercizio fisico
ridotta attività fisica
inappetenza
razze feline a rischio
genetico p.es
Main Coon
American Shorthair
Persian
Rex
razze canine a rischio
genetico p.es.
Cavalier King Charles
Doberman Pinscher
Pastore Tedesco
Bassett Hound
paralisi degli arti posteriori (gatto)
Rag Doll
British Shorthair
Boxer
età
> 6 anni
soffio
cardiaco
screening
pre-anestetico
• raccogliere l’anamnesi
• visita clinica
• RX torace
• Nt - pro BNP
interpretazione dei risultati del test Nt - pro BNP
Nt - pro BNP normale
< 50 pmol/l gatto
< 210 pmol/l cane
cardiopatia improbabile
Nt - pro BNP normale/alto
50 pmol/l – 95 pmol/l gatto
210 pmol/l – 300 pmol/l cane
valutare diagnosi
differenziali
soffio cardiaco o altri sintomi
compatibili con cardiopatia
NO
cardiopatia improbabile
ripetere il test dopo 3 mesi
Nt - pro BNP aumentato
> 95 pmol/l gatto
> 300 pmol/l cane
cardiopatia molto probabile
(> 97% gatto, > 95% cane)
SI
visita cardiologica completa di ECG e diagnostica
per immagini e/o referenza allo specialista
Seminari IDEXX 2008
Mese
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
Data
Luogo
21
Lucca
“ASPETTI DIAGNOSTICI E CLINICI DELLE PRINCIPALI
EMOPATIE DEL CANE E DEL GATTO. Dalle citopenie
periferiche alle leucemie.”
Dott.ssa
Vanessa Turinelli
28
Stresa
“DORMIRE SONNI TRANQUILLI: La gestione del
preoperatorio dal consenso informato alla scelta delle
indagini diagnostiche più appropriate”
Dot.Enrico Stefanelli,
Dott.ssa Vanessa Turinelli
e altri noti relatori italiani
Forte dei Marmi
“PRONTO SOCCORSO: PRONTO EMOGAS. Quando e
come utilizzare questo strumento nella pratica clinica.”
Dot.Marco Bertoli e
Dot.Enrico Stefanelli
12
Milano
“APPROCCIO ORIENTATO AL PROBLEMA. Quale piano
diagnostico impostare per il mio paziente?”
Prof George Lubas e
Dott.ssa Vanessa Turinelli
19
Napoli
“PRONTO SOCCORSO: PRONTO EMOGAS. Quando e
come utilizzare questo strumento nella pratica clinica.”
Dot.Marco Bertoli e
Dot.Enrico Stefanelli
9
Ancona
“APPROCCIO ORIENTATO AL PROBLEMA. Quale piano
diagnostico impostare per il mio paziente?”
Prof George Lubas e
Dott.ssa Vanessa Turinelli
9
Milano
“LA LEISHMANIOSI. Un approfondimento a 360 gradi.”
Prof. Ezio Ferroglio e
Dot. Marco Poggi
5
© 2008 IDEXX Laboratories, Inc. Tutti i diritti riservati. • 7863-00 IT
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