Cancer Chemotherapy Key advances in the history of cancer
Transcript
Cancer Chemotherapy Key advances in the history of cancer
Cancer Chemotherapy Key advances in the history of cancer chemotherapy Key advances in the history of cancer chemotherapy DeVita V T , Chu E Cancer Res 2008;68:8643-8653 DeVita V T , Chu E Cancer Res 2008;68:8643-8653 ©2008 by American Association for Cancer Research ©2008 by American Association for Cancer Research Neoplasie Terapia antineoplastica Scopo principale Scopo alternativo Terzo obiettivo Guarire i pazienti Chirurgia Terapia oncologica Prolungamento della sopravvivenza mantenendo uno stato funzionale e una qualità di vita adeguati Alleviamento sintomi (terapia palliativa) Immunoterapia Il cancro è il risultato di alterazioni di geni regolatori che controllano: La proliferazione Nelle cellule germinali Nelle cellule somatiche Predisposizione ereditaria all’insorgenza di neoplasie Promuovono la comparsa di neoplasie sporadiche Il differenziamento Radioterapia Chemioterapia La morte cellulare Oncogeni Oncosoppressori Controllo accrescimento e proliferazione cellulare Apoptosi Controllo stabilità del genoma 1 Terapia dei tumori Stadio I-II Stadio III Stadio IV chirurgia chemioterapia primaria chemioterapia della malattia metastatica guarigione chirurgia radioterapia guarigione prolungamento della sopravvivenza chirurgia prolungamento della sopravvivenza palliazione Nei linfomi di Burkitt il proto-oncogene c-myc è traslocato dal cromosoma 8 al locus della catena pesante delle immunoglobuline sul cromosoma 14 causando l’espressione abnorme di c-myc C-myc codifica per un fattore trascrizionale che ha un ruolo chiave nel promuovere la progressione del ciclo cellulare 2 Remissions and complete cures are obtained with specific cancers Leucemia mieloide cronica Hodgkin’s lymphoma choriocarcinoma acute leukemias in children Wilm’s tumor (kidney) testicular cancer breast, prostate CA (1/100000) Stimola la proliferazione inappropriata dei precursori emopoietici e ne inibisce la morte per apoptosi Scelta della terapia Tipo di tumore e il suo stadio di crescita Chirurgia oncologica Radioterapia 1809 – Ephraim McDowell OVARIECTOMIA 1812 – Guillaume Dupuytren Tumore della mandibola 1809 – E.B. Wolcott ISTERECTOMIA 1883 – Theodor Emil Kocher TIROIDECTOMIA 1894 – William Stewart Halsted MASTECTOMIA RADICALE Radiazioni ionizzanti Età, condizioni cliniche, desideri del paziente Il XX secolo ha dimostrato che la moderna Chirurgia Oncologica è un’arma realmente efficace nella cura del cancro Ancora oggi, l’unica terapia che può dare realmente la guarigione di un tumore solido rimane l’asportazione chirurgica radicale Cellule neoplastiche L’energia ceduta dalle radiazioni porta alla formazione di radicali liberi altamente reattivi 3 Chemioterapia antineoplastica Sostanze alchilanti E di interferire con la replicazione cellulare Essi sono in grado di rompere cute peli Tessuti più radiosensibili Mucosa gastroenterica Durante la I guerra mondiale l’attenzione è stata richiamata dall’azione vescicante dell’iprite, una mostarda azotata impiegata a scopi bellici. Studi successivi sulle mostarde azotate hanno generato le prime classi di antineoplastici: 1) mostarde azotate; 2) etilenimine; 3) alchil sulfonati; 4) nitrosouree; 5) triazeni. Struttura chimica e meccanismo di azione Forti elettrofili agiscono attraverso la formazione di ioni intermedi del carbonio o complessi di transizione con le molecole bersaglio (DNA, RNA). Antimetaboliti L’energia ceduta dalle radiazioni porta alla formazione di radicali liberi altamente reattivi Midollo osseo Le cellule della riproduzione Ghiandole sudoripare EFFETTI TOSSICI DEI FARMACI ANTINEOPLASTICI - Gli antimetaboliti sono composti (prevalentemente) di sintesi aventi analogie strutturali con alcuni precursori della sintesi degli acidi nucleici. - Agiscono perciò bloccando la sintesi di acidi nucleici o sostituendosi abortivamente ai nucleotidi che li costituiscono MTD Massima dose tollerata ANTIEMETICI Antagonisti del recettore 5HT3 (ONDANSETRON) Antagonisti dei recettori dopaminergici D2 (METOCLOPRAMIDE) Antagonisti del recettore peptidergico NK1 (APREPITANT) Agonisti del recettore cannabinoide CB1 (nabilone, dronabinolo) OLANZAPINA GABAPENTINA 4 MTD Massima dose tollerata http://www.discoverymedicine.com/JenniferArrondeau/2010/10/26/development-of-anti-cancer-drugs/ http://clinicaltrials.gov/show/NCT01226316 Antitumor activity of different capecitabine (C) in combination with irinotecan (Iri) with or without bevacizumab (B) in athymic mice bearing HT29 colorectal cancer xenografts compared with vehicle control. MTD, Maximum tolerated dose; TGI, tumor growth inhibition; ILS, increase in lifespan; PR, partial response; CR, complete response Oltre 1 Kg 5 Esposti inavvertitamente alla MOSTARDA AZOTATA Mechanism of action of alkylating agents. A. Activation reaction. B. B. Alkylation of N7 of guanine Presentavano una drammatica soppressione Cellule emopoietiche Marinai 6 Degradation of carmustine (BCNU) with generation of alkylating and carbamylating intermediates 7 Sites of action of methotrexate and its polyglutamates. AICAR, aminoimidazole carboxamide; TMP, thymidine monophosphate; dUMP, deoxyuridine monophosphate; FH2Glun, dihydrofolate polyglutamate; FH4Glun, tetrahydrofolate polyglutamate; GAR, glycinamide ribonucleotide; IMP, inosine monophosphate; PRPP, 5-phosphoribosyl-1pyrophosphate Acido Folico Metotrexato Pralatrexato Pemetrexed 8 Meccanismo d’azione degli alcaloidi della Vinca Meccanismo d’azione Gli alcaloidi della vinca si associano preferenzialmente alla estremità+ dei microtubuli, inibendo l’aggiunta di nuove subunità di tubulina L’inibizione di questo processo porta a depolimerizzazione dei microtubuli esistenti Paclitaxel 9 from a sea animal Chemical structures of vorinostat (A), and its metabolites, vorinostat O-glucuronide (B) and 4-anilino-4-oxobutanoic acid (C) a Maximum tolerated dose (MTD; cumulative) in treatment protocols 10 RESISTENZA pancreas RENE LA GLICOPROTEINA P Intestino tenue La sua presenza spiega surrenali La resistenza intrinseca alla chemioterapia osservata negli adenocarcinomi di questi tessuti colon INIBITORI DELLA P-gp SUBSTRATI DELLA P-gp I generazione Antracicline Verapamil Tassani Chinidina Epipodofillotossine Chinina Alcaloidi della Vinca Ciclosporina A Mitoxantrone II generazione Actinomicina D Valspodar III generazione Biricodar Tariquidar Zosuquidar Biricodar 11 Aprepitant Non peptide, selective, Neurokinin type 1 (NK 1) receptors antagonist Chemistry Empirical formula: C23H21F7N4O3 Block substance P from binding to NK1 receptor Broader spectrum and activity in delayed emesis (In Preclinical studies) Augment the antiemetic activity of 5HT3 receptor antagonists and dexamethasone Inhibit both acute and delayed CINV 5-[[(2R,3S)-2-[(1R)-1-[3,5-bis(trifluoromethyl)phenyl]ethoxy]-3-(4fluorophenyl)-4-morpholinyl]methyl]-1,2-dihydro-3H-1,2,4-triazol-3-one Immunosoppresione Talidomide Lenalidomide A anti proliferativo proapoptotico (BCL-2) B Inibizione crescita ed adesione cellulare C Anti angiogenetico D Aumento Linfociti T 12 IgG structure Targeted Therapies Gli “umab Monoclonal antibodies: proteine che si legano a recettore o altra molecola di segnale extracellulare Gli “inib” Tyrosine Kinase Inhibitors: molecola che lega e inibisce attività enzimatiche intracellulari 13 Targeted Therapies 14