BLU METILENE Soluzione acquosa 1 grammo/litro

Edizione n.2
Data 01/03/10
BLU METILENE
Soluzione acquosa
1 grammo/litro
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Scheda Dati di Sicurezza
1. Identificazione della sostanza / preparato e della Società
1.1 Identificazione della sostanza o
preparato
Codice:
TC49415
Denominazione
BLU METILENE soluzione acquosa 1 g/l -0,1%
Descrizione/Utilizzo
1.3 Identificazione della Società
Ragione Sociale
Indirizzo
Località e Stato
Reagente per laboratorio
TITOLCHIMICA Spa
VIA SAN PIETRO MARTIRE, 1054
45030 PONTECCHIO POLESINE (RO)
tel. 0425/492644
fax 0425/492909
Responsabile MSDS
1.4 Telefono di emergenza
Per informazioni urgenti rivolgersi a
CENTRO ANTIVELENI - MILANO OSPEDALE NIGUARDA
Tel.0266101023 (24 ore)
CENTRO DOCUMENTAZIONE TOSSICOLOGICA PADOVA
Tel.0498275078 (ore 8 - 20)
2. Identificazione dei pericoli
Il preparato non è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e
successive modifiche ed adeguamenti.
La sostanze pericolosa è presente in concentrazione inferiore ai limiti previsti per la classificazione del preparato.
3. Composizione / Informazione sugli ingredienti
Denominazione
Concentrazione (C% p/p)
Classificazione
BLU METILENE
N° Cas 61-73-4
N° CE 200-515-1
0,9-1,1
Xn
Acqua Distillata
q.b. a 100%
R22
La classificazione di pericolosità del Blu di Metilene del fornitore è provvisoria e deriva dalle DL50 e CL50
disponibili.
l testo completo delle frasi di rischio (R) è riportato alla sezione 16 della scheda.
4. Interventi di primo soccorso
Occhi: lavare immediatamente e abbondantemente con acqua per almeno 10 minuti. Consultare immediatamente il
medico.
Pelle: togliere gli indumenti contaminati e lavare accuratamente e a lungo la parte colpita. Rivolgersi al medico se
insorgono malesseri. Lavare separatamente gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli.
Inalazione: portare il soggetto all'aria fresca e facilitare la respirazione. Chiamare il medico in caso di malessere.
Ingestione: Sciacquare il cavo orale con molta acqua. Non indurre il vomito, né somministrare nulla che non sia
espressamente autorizzato dal medico.
5. Misure antincendio
Il preparato non è infiammabile e non alimenta le fiamme.
Non esistono controindicazioni all’uso dei più comuni mezzi di estinzione.
Raffreddare i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente
pericolose per la salute e la sicurezza. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio.
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6. Provvedimenti in caso di fuoriuscita accidentale.
Aerare l'ambiente prima di intervenire e allontanare i non addetti, indossare i DPI previsti al punto 8.
Arginare le perdite con materiale assorbente inerte (sabbia, terra, ecc.). Neutralizzare e asportare la maggior parte
possibile della massa così trattata; lavare via il rimanente con abbondante acqua.
Per le informazioni relative ai rischi per l'ambiente e la salute, la protezione delle vie respiratorie, la ventilazione ed
i mezzi di protezione, fare riferimento alle altre sezioni di questa scheda.
7. Manipolazione e immagazzinamento
Manipolare con le precauzioni d’uso per i prodotti chimici
Non mangiare, bere o fumare durante nelle zone di lavoro con prodotti chimici.
Conservare in luogo fresco e asciutto in recipienti ermeticamente chiusi.
8. Protezione personale / controllo dell’esposizione.
Contro le proprietà pericolose del prodotto ed in relazione del tipo di lavorazione, è necessario usare mezzi
individuali di protezione personale conformi alle normative in vigore (marcatura CE).
Protezioni richieste
-Protezione dell'apparato respiratorio: Non richiesta nei normali utilizzi, lavorare preferibilmente sotto aspirazione;
In caso di sviluppo di vapori indossare maschera con filtri specifici (A marrone per organici)
-Protezione delle mani: guanti di lattice naturale, nitrile, neoprene, PVC
-Protezione degli occhi: occhiali di sicurezza e/o visiera
-Protezione della pelle: camice da laboratorio
Lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone prima dei pasti e dopo il turno lavorativo.
9. Proprietà fisiche e chimiche
Colore
Stato Fisico
Solubilità
Pericolo di esplosione
Proprietà comburenti
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
pH
Punto di ebollizione
Punto di infiammabilità
Peso specifico
Blu
liquido
in acqua
NO
NO
N.D.
3-4
105°C ca
N.A.
1,050Kg/l
10. Stabilità e reattività
Decomposizione termica/condizioni da evitare/Reazioni pericolose:
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
11. Informazioni tossicologiche
Non sono noti episodi di danno alla salute dovute all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda di
operare nel rispetto delle regole di buona igiene industriale.
Per inalazione e ingestione possibile irritazione delle mucose, nausea, dolori addominali;
Per contatto con gli occhi e la pelle possibili arrossamenti:
DL 50 orale nel ratto per il Blu Metilene tal quale = 1180 mg/kg
12. Informazioni ecologiche
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Dati di eliminazione biologica – Metodo statico di Zahn e Walls: 73% in 14 giorni.
LC50 pesci = 13 mg/L 48 h
13. Osservazioni sullo smaltimento
I rifiuti originati o contaminati dal preparato devono essere classificati, stoccati e avviati ad un idoneo impianto di
smaltimento e incenerimento nel rispetto delle normative nazionali e regionali vigenti.
Il preparato in quanto tale, proveniente da attività di laboratorio, può essere classificato come appartenente ai
"Rifiuti liquidi da laboratorio di analisi CER2002: 16 05 09, Non Pericoloso, ai sensi del D.L. 22/97 e Direttiva CE
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2001/118. Questa classificazione deve essere verificata con la gestione aziendale complessiva dei rifiuti, con ditta
autorizzata e alla luce anche di regolamenti locali.
I contenitori possono essere affidati a ditta autorizzata per il riciclo.
14. Informazioni sul trasporto
La materia non è da considerarsi pericolosa ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci
pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA).
15. Informazioni sulla normativa
Il prodotto non ha etichettatura di pericolo ai sensi delle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche
ed adeguamenti
16. Altre informazioni.
Testo delle frasi di rischio (R) citate alla sezione 3 della scheda:
R22
NOCIVO PER INGESTIONE.
BIBLIOGRAFIA GENERALE:
1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche
2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti
3. Direttiva 91/155/CEE e successive modifiche
4. Banche dati Sintalex e Map .
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data
dell’ultima versione. L’utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo
specifico uso del prodotto.
Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto.
Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la
propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono
responsabilità per usi impropri.
Edizione n. 2 del 01/03/10.
Revisione completa della versione n.1 del 04/09/02.