Madonna, sbornia di made in Italy

Rivista: La Repubblica online: Casa &
design
Autore: Francesca Gugliotta
Data: 26 gennaio 2010
Frequenza: online
Titolo: Madonna, sbornia di made in Italy
http://temi.repubblica.it/casa/2010/01/26/madonna-sbornia-di-made-in-italy/
Madonna, sbornia di made in Italy
di Francesca Gugliotta
“Licenziata” dalla Louis Vuitton, la regina del pop si vendica con moda e design italiani,
spendendo circa 300 mila sterline in un sol giorno. Confermando le sue relazioni di
amiciza e lavoro con Domenico Dolce e Stefano Gabbana
Le agenzie hanno battuto la notizia con i toni del gossip: dopo ben due campagne
pubblicitarie con il volto di Madonna, immortalata nella prima come femme burlesque in un
tipico bistrot parigino, e come cyber-bambola nella seconda, la Louis Vuitton preferisce,
alla regina del pop, la giovane e sensuale modella tedesca Lara Stone,
venticinquenne eletta da Vogue top dell’anno.
C’è chi dice che la dancing queen (come si legge nel mantello usato nel Confessions tour
del 2006) sia stata “rimpiazzata” per motivi anagrafici, c’è chi invece sostiene che sia solo
una scusa per giustificare la scontentezza della maison francese. Voci di corridoio?
Ebbene no. Il rumor, anticipato dal magazine inglese Mirror, è stato confermato anche dal
portavoce della cantante, o meglio, della performance lady, come lei stessa ama definirsi.
«Con i francesi ho chiuso» ha rivelato agli amici più intimi (e non solo, visto che la
dichiarazione è poi finita nei lanci dell'agenzia Agi) «dato che mi considerano troppo
vecchia per pubblicizzare i loro prodotti, d’ora in poi smetterò di acquistarli!».
E così la “matura” Madonna, accompagnata dalla primogenita Maria Lourdes (con la quale
condivide vestiti e trucchi), in un sol giorno ha speso circa 300 mila sterline tra i negozi
esclusivamente italiani di moda e design in New Bond Street a Londra.
Tra gli acquisti, la poltrona Sound e il divano Surround di Natuzzi, non a caso dotati di
casse audio e dispositivi per collegare l’i-Pod, integrati nel poggiatesta e negli angoli, per
unire l’utile al dilettevole e ascoltare la musica- ovviamente musica dance- in totale relax.
Madge (così Madonna è chiamata dagli inglesi) si è innamorata dell’arredamento vintage,
scegliendo icone del made in Italy, come la radio Cubo (Ts522) disegnata da Marco
Zanuso per Brionvega, il Coffee table di Gio Ponti, alcune sedute firmate Gaetano Pesce
per Cassina, l’Arco di Achille Castiglioni.
In più, a confermare l’antico amore per l’Italia, lady Ciccone presta la sua immagine
a Domenico Dolce e Stefano Gabbana, cui è legata da un rapporto di amicizia e
lavoro che dura da vent'anni (basti pensare che è stata ospitata dagli stilisti nel loro
locale di Milano lo scorso luglio per girare il suo ultimo video Celebration).
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Rivista: La Repubblica online: Casa &
design
Autore: Francesca Gugliotta
Data: 26 gennaio 2010
Frequenza: online
Titolo: Madonna, sbornia di made in Italy
Nella nuova campagna Dolce&Gabbana primavera/estate 2010 l’ex bad girl (come il titolo
di una sua canzone), negli scatti del suo fotografo di fiducia Steven Klein realizzati a New
York, si trasforma in generosa (per forme) donna del Sud, vestita di pizzo nero, alle prese
con i fornelli. Ma anche lì, tra piatti da lavare e patate da sbucciare, resta sempre
l’intramontabile icona del pop e regina di seduzione.
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