x - ISIS `R. Del Rosso
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ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE “R. DEL ROSSO - G. DA VERRAZZANO” (GRIS00900X) Via Panoramica, 81 58019 - Porto S. Stefano (GR) Telefono +39 0564 812490 - Fax +39 0564 814175 - C.F. 82002910535 Sito web: www.daverrazzano.it e-mail: [email protected] [email protected] Posta elettronica certificata: [email protected] [email protected] Sede: Trasporti e Logistica Esami di stato conclusivi del corso di studi Scuola “R. Del rosso – G. Da Verrazzano” Indirizzo studio Perito per il Trasporto Marittimo Classe 5^ T.M. Documento del consiglio di classe Anno scolastico 2013-14 Monte Argentario, 14.05.14 INDICE CAP. 1 – SCHEDE INFORMATIVE GENERALI 1.1 – Composizione del consiglio di classe 1.2 – Profilo dell’Istituto e del corso di studi 1.3 – Breve storia e profilo della classe 1.3.1 – Gli alunni 1.3.2 – I docenti 1. 4 – Attività integrative e attività di alternanza scuola lavoro 1.4.1. – Attività di orientamento 1.5 – Obiettivi formativi trasversali e metodologie del consiglio di classe 1.6 – Metodi e strumenti utilizzati per favorire l’apprendimento 1.7 – Strumenti e criteri comuni per la verifica degli apprendimenti CAP. 2 – SCHEDE INFORMATIVE RELATIVE ALLE DISCIPLINE 2.1 – Italiano 2.2 – Storia 2.3 – Inglese 2.4 – Religione 2.5 – Economia dei trasporti marittimi 2.6 – Elettronica ed Elettrotecnica 2.7 – Controlli ed Automazione 2.8 – Matematica 2.9 – Navigazione 2.10 – Meteorologia ed Oceanografia 2.11 – Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi 2.12 – Educazione fisica CAP. 3 – SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME 3.1 – Calendario delle simulazioni 3.2 – Simulazioni di terza prova 3.3 – Criteri di valutazione e griglia utilizzata per la prima prova 3.4 – Criteri di valutazione e griglia utilizzata per la seconda prova 3.5 – Criteri di valutazione e griglie utilizzate per la terza prova 3.6 – Criteri di valutazione e griglia utilizzata per la simulazione del colloquio 1. SCHEDE INFORMATIVE GENERALI 1. 1 – Composizione del consiglio di classe Sbrolli Enzo Dirigente scolastico Giuliani Graziano Italiano e Storia Montella Rita Inglese Pacini Rita Religione Rocchigiani Nadia Economia dei Trasporti Marittimi Santo Gianfranco Elettrotecnica ed Elettronica Santo Gianfranco Controlli ed Automazione Savoldi Carlo Matematica Piazza Giuseppe Navigazione Piazza Giuseppe Meteorologia ed Oceanografia Piazza Giuseppe Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi Boninsegni Maria Educazione fisica Guasti Enzo Esercitazioni nautiche (ITP) Barbieri Ettore Laboratorio di Elettrotecnica e Controlli (ITP) 1. 2 – Profilo dell’Istituto Il corso degli studi è suddiviso in un biennio iniziale, un terzo anno comune e propedeutico, un biennio terminale di indirizzo al termine del quale, attraverso gli Esami di Stato, si consegue un diploma. Il titolo di studio consente sia l’inserimento nel mondo del lavoro che la prosecuzione degli studi in facoltà universitarie. Questo è l’ultimo anno del corso di studi previsto dal Progetto “Nautilus” per i seguenti corsi: Perito per i Trasporti Marittimi Il Perito per il trasporto marittimo, per i contenuti culturali della sua formazione, acquisisce conoscenze e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento dell'attività d'organizzazione dei trasporti in generale e marittimi in particolare. Possiede adeguate competenze per l'inserimento in settori del controllo e del monitoraggio ambientale. I due anni terminali di quest’indirizzo, mirano a fornire una preparazione scientifica e tecnologica ampia e flessibile, utile all’inserimento nei settori di attività connessi con l'organizzazione e la gestione del trasporto interno delle attività riguardanti la tutela ed alla salvaguardia della fascia costiera. Egli pertanto può svolgere un ruolo attivo "nel settore di trasporto portuale, aeroportuale ed intermodale; nell'organizzazione di aziende finalizzate al trasporto ed alle spedizioni; nella gestione dei sistemi informatici e telematici; nella protezione della fascia costiera dall'inquinamento; nell'organizzazione dello sfruttamento e della commercializzazione delle risorse marine; come ufficiale della Marina Mercantile; come libero professionista nel settore del trasporto marittimo. Inoltre, può svolgere un ruolo attivo e responsabile di progettazione, esecuzione di compiti e coordinamento del personale. Il piano orario seguito nei cinque anni di corso è il seguente: Materie Religione Italiano Storia Diritto Inglese Matematica Fisica Chimica e Chimica ambientale Scienze naturali Struttura della nave e Navigazione Geografia Esercitazioni Marinaresche Elettrotecnica / Elettronica Controlli ed Automazione Elementi di Macchine Navigazione Meteorologia ed Oceanografia Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi Economia dei Trasporti marittimi Disegno tecnico Educazione fisica Totale ore settimanali 1^ 1 5 2 2 4 5 4 (2) 2^ 1 5 2 2 4 5 4 (2) 4 (2) Classi 3^ 1 3 2 2 3 3 4^ 1 3 2 3 3 3 5^ 1 3 2 3 (2) 3 (2) 3 (2) 5 (2) 2 (1) 2 (1) 3 5 (2) 2 (1) 2 (1) 3 2 32 2 32 3 3 3 (1) 4 2 3 2 3 4 (2) 2 4 (2) 3 (2) 2 2 36 2 2 36 2 32 Le ore segnate con ( ) sono di laboratorio con la presenza dell’ITP. 1. 3 – Breve storia e profilo della classe 1.3.1 – Gli studenti Hanno frequentato le lezioni per tutto l’anno scolastico in 16 allievi su 18 iscritti, l’allievo Scotto non ha mai frequentato, l’allievo Gianneschi si è ritirato il 21.12.13. Gli allievi: Scotto, Gianneschi e Fanteria sono ripetenti, gli altri provengono dalla stessa classe (4^TM). Sin dall’inizio dell’anno scolastico gli studenti hanno instaurato tra loro e i docenti un rapporto educato e responsabile che ha portato ad un clima di dialogo e collaborazione. L’assimilazione dei contenuti è stata discreta, per cui nel complesso, gli studenti hanno conseguito una preparazione adeguata. Alcuni, sfruttando le buone capacità e le abilità acquisite, raggiungono buoni risultati. Sono stati raggiunti gli obiettivi essenziali prefissati nella programmazione delle varie discipline. La classe 5^TM ha partecipato con impegno alle attività curriculari ed extracurriculari ed ha conseguito un livello di conoscenze e abilità che il Consiglio di classe giudica mediamente discreto. La “nostra missione” è stata quella di fornire agli studenti e ai futuri naviganti gli strumenti, i mezzi e le chiavi di interpretazione di una realtà marittima in continuo mutamento. 1.3.2 – I docenti Materie Classe 4^ Classe 5^ Italiano e Storia Giuliano G. Giuliano G. Inglese Montella R. Montella R. Religione Pacini R. Pacini R. Navigazione Piazza G. Piazza G. Elettrotecnica ed Elettronica Santo G. Santo G. Controlli ed Automazione Santo G. Santo G. Matematica Parronchi A. Savoldi C. Meteorologia ed Oceanografia Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi Diritto Economia dei Trasporti marittimi Educazione fisica Piazza G. Piazza G. Bennati G. Piazza G. Piazza G. Boninsegni M. Rocchigiani N. Boninsegni M. 1.4 – Attività integrative nel triennio a.s. 2011/12: a.s. 2012/13: a.s. 2013/14: Corso Assistente Bagnanti Corso Assistente Bagnanti Patente nautica 1.4.1 - Attività di orientamento a.s. 2012/13: Stage formativi in aziende locali a.s. 2013/2014 : Orientamento in uscita per le università 1. 5 – Obiettivi formativi trasversali relativi a capacità, conoscenze, e competenze Obiettivi trasversali raggiunti da tutti maggioranza Acquisizione del senso di responsabilità x Potenziamento delle abilità di studio x Ampliamento della capacità di confrontarsi e interagire in maniera critica e costruttiva Acquisizione dei linguaggi specifici delle varie discipline Potenziamento delle capacità espressive x Potenziamento delle capacità di analisi e sintesi x Ampliamento culturale x Acquisizione della capacità di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite Acquisizione della capacità di collegare tra di loro conoscenze e competenze relative alle varie discipline x metà alcuni x x x 1. 6 – Metodi e strumenti utilizzati per favorire l’apprendimento La metodologia di insegnamento si è avvalsa di varie tipologie di approccio nell’ambito delle singole discipline; la lezione frontale si è alternata a lezioni di tipo partecipativo per stimolare il coinvolgimento degli studenti. Le discipline di indirizzo hanno utilizzato i laboratori dell’istituto. 1. 7 – Strumenti e criteri comuni per la verifica degli apprendimenti Tipologia delle prove di verifica • prova strutturata: prova a stimolo chiuso e risposta chiusa (es. prova oggettiva articolata in item che richiedono risposte o del tipo vero/falso oppure a scelta multipla) • prova semistrutturata: prova a stimolo chiuso ma a risposta aperta, (es. soluzione di quesiti) • prova non strutturata: prova a stimolo aperto e risposta aperta (es. verifica orale) • relazione scritta • elaborato di tipo operativo (es. prova pratica sull’uso di tabelle e le messe a punto di apparecchiature) • osservazioni sistematiche relative a processi d’apprendimento, discussioni, lavori di gruppo, comportamento in classe • gestione del quaderno personale. CAP. 2 – SCHEDE INFORMATIVE RELATIVE ALLE DISCIPLINE 2.1 – Italiano 2.2 – Storia 2.3 – Inglese 2.4 – Religione 2.5 – Economia dei trasporti marittimi 2.6 – Elettronica ed Elettrotecnica 2.7 – Controlli ed Automazione 2.8 – Matematica 2.9 – Navigazione 2.10 – Meteorologia ed Oceanografia 2.11 – Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi 2.12 – Educazione fisica ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Italiano Docente: Giuliani Graziano Classe: 5^ TM Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Conoscenza degli autori e dei testi più significativi del patrimonio letterario italiano dell’Ottocento e del Novecento, considerato nel suo formarsi sul piano storico e nelle sue relazioni con le letterature straniere. Conoscenza delle tipologie di analisi del testo poetico e letterario, dei termini del linguaggio specifico della disciplina relativo all’analisi e all’interpretazione dei testi Conoscenza dei temi, dei messaggi ideologicoreligiosi, della visione della realtà del poema dantesco attraverso la lettura, l’interpretazione e il commento di alcuni canti del “Paradiso” Capacità di individuare il tipo di testo letterario in esame, di situarlo nel contesto storicoculturale e di confrontarlo con altri testi dello stesso o di altri autori Capacità di individuare gli elementi stilisticoformali presenti nel testo e di esprimere autonomamente riflessioni con proprietà di linguaggio ed organicità concettuale Rielaborazione dei contenuti acquisiti in modo autonomo e personale sia in forma orale che scritta e formulazione di un proprio personale giudizio sui testi esaminati Raggiunti da tutti maggioranza metà alcuni x x x x x x Criteri di valutazione 0-2 3 4 5 6 7 8 9 10 VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco. NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, senza alcuna competenza lessicale, con gravi errori concettuali. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità analitiche limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà lessicale. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali non gravi o con diffusi errori morfosintattici. SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti; esposizione lineare, pur se con un lessico ordinario e/o in parte appropriato DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica scritta: svolta con alcuni spunti riflessivi che denotano la personale assimilazione dei contenuti; espressione corretta, appropriata nella formulazione dei periodi e del lessico. BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico. OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e creativo con riferimenti intertestuali. ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti intertestuali e spunti critici originali. La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo. Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato 1 Percorso didattico della disciplina 1.1 Contenuti didattici: la storia della letteratura italiana dell’ottocento e del novecento (Vedi allegato N° 1) 1.2 Prerequisiti necessari per la trattazione dei contenuti: saper leggere e comprendere il significato di un testo; saper individuare le caratteristiche strutturali e le funzioni base del testo narrativo; saper individuare gli elementi costitutivi del testo poetico; saper individuare il tema o i temi dominanti di un testo, conoscere le problematiche storiche , culturali e letterarie dei periodi precedenti all’ottocento. 1.3. Prove d’ingresso somministrate: test di verifica a risposta aperta; verifiche orali. 1.4. Profilo sintetico iniziale della classe: sufficiente con qualche picco discreto e buono. 1.5 Profilo sintetico della classe evidenziato dalle prove d’ingresso sui prerequisiti: sufficiente. 2 Metodi di lavoro adottati durante le unità didattiche - Lezioni frontali - Lezione partecipativa - Mappa concettuale alla lavagna - Processi individualizzati per gli alunni con carenze gravi. 2.1. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di Dicembre 2013: sufficiente e con qualche elemento discreto e buono. 2.2. Profilo sintetico della classe al termine del primo quadrimestre: sufficiente con qualche elemento discreto e buono. 2.3. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di Marzo 2014: sufficiente con qualche elemento discreto e buono. 2.4. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di maggio 2014: sufficiente con qualche elemento discreto e buono. 3 Strumenti utilizzati durante l’attività didattica: • libro di testo: Baldi, Giusto, Ranette e Zaccaria:” Dal testo alla storia dalla storia al testo” Ed. Paravia (vol. D, E, F) • lettura integrale di alcuni testi di narrativa. 4 Strumenti utilizzati per la rilevazione dati • Prove scritte. A scelta dell’alunno, secondo le modalità della prova di italiano degli esami di stato: redazione di un “ saggio breve” o di un “articolo di giornale” scelto tra vari ambiti proposti, tema tradizionale di argomento storico o di attualità; analisi del testo e commento di un brano letterario. (tre per quadrimestre). • • • • Interrogazioni orali individuali di argomento letterario (almeno due o tre a quadrimestre). Interrogazioni collettive (frequenti) Discussione in classe di argomenti storico letterari Test strutturati a risposta multipla o aperta ( una o due a quadrimestre) lettura integrale di alcuni testi di narrativa. 6. Criteri di valutazione adottati Orali: è stato attribuito un punteggio sufficiente qualora lo studente abbia dimostrato di saper parafrasare e analizzare un testo letterario collegandolo all’autore ed al periodo storico di riferimento e qualora abbia dimostrato di sapersi orientare nell’ambito della poetica e dei temi delle varie correnti letterarie. Scritti: è stato attribuito un punteggio sufficiente qualora l’alunno abbia dimostrato correttezza grammaticale ed ortografica, linearità ed argomentazione del contenuto e comprensione della traccia proposta. La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo. 7. Obiettivi conseguiti 7.1. Conoscenze: saper parafrasare e analizzare un testo; riconoscere i tratti specifici di un testo letterario; conoscere il periodo storico in cui è stato scritto il testo. 7.2. Competenze: collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti altre opere dello stesso autore o di altri autori, coevi o di altre epoche, oppure riguardanti il più generale contesto storico del tempo; affrontare, come lettore autonomo e consapevole , testi di vario genere. 7.3. Capacità: linguistico espressive: S. Capacità logico interpretative: S. Capacità critiche e di rielaborazione: S. Capacità di saper organizzare il proprio lavoro con autonomia: S. Capacità di documentare adeguatamente il proprio lavoro: S. ( S= Sufficiente) PROGRAMMA DI ITALIANO Periodo (settembre, 9 ore) Quadro storico e culturale dell’epoca napoleonica e sue conseguenze per la situazione italiana. Dibattito tra neoclassici e romantici sul ”Conciliatore”. ”Lettera semiseria” di Berchet” “Sull’utilità delle traduzioni..” di M.me De Stael “ Un italiano risponde al discorso della Stael” di Pietro Giordani Quadro storico e culturale del Romanticismo in Europa e in Italia Alessandro Manzoni: la vita, le opere e la poetica. ” Vero storico e vero poetico ” Le tragedie. ” Coro dell’atto III “ dell’Adelchi ” Il romanzo storico. ”I promessi sposi” Le odi: ” 5 Maggio ” Periodo (ottobre, 13 ore) Giacomo Leopardi: la vita, le opere e la poetica. ” Lettera a Giordani” Dallo Zibaldone:” ”La poetica dell’indefinito”, “Teoria della visione”, “Teoria del suono”,”Il giardino sofferente”, “La teoria del piacere” Dai Canti. ”Il passero solitario”, ”L’infinito”,” La sera del dì di festa”, ”La quiete dopo la tempesta”, ” Il sabato del villaggio”, ”Canto notturno di un pastore errante nell’Asia ” Dalle operette morali: ” Dialogo della Natura ed un islandese” Periodo (novembre-dicembre, 16 ore) La Scapigliatura milanese : quadro storico e letterario. Arrigo Boito: ”Lezioni di anatomia” Caratteri generali del Positivismo. Naturalismo e Verismo. E. Zolà: ”Il romanzo sperimentale” Giovanni Verga: la vita, le opere e la poetica. Novelle:” Fantasticheria”, ” Libertà “, ” La roba ”, ” Rosso Malpelo”, ”La lupa” Brani da ”I Malavoglia” Brani da ” Mastro Don Gesualdo” Periodo (gennaio-febbraio, 19 ore) Quadro storico e letterario del Decadentismo in Europa e in Italia. Gabriele D’ Annunzio: la vita, le opere e la poetica. “Il programma politico del superuomo” Da ”Il Piacere” : ” Andrea Sperelli ”, “Elena Muti” Da Alcione: La pioggia nel pineto, ” Nella belletta ”, “L’onda”. Da “Terra vergine”: “Dalfino” Brani dal ”Notturno” Periodo (marzo, 11 ore) Giovanni Pascoli: la vita, le opere e la poetica. Prose: ” Il fanciullino”, “La Grande Proletaria s’è mossa.” Da Myricae: ”X Agosto”, ”Temporale”, ”Novembre”, ”Nebbia”, ”Gelsomino notturno”, ”Lavandare”, “Arano”. Periodo (aprile, 9 ore) Italo Svevo: la vita, le opere e la poetica. Da “ Una vita ”: Le ali del gabbiano Da ” Senilità”: A casa di Angiolina, Gioventù e senilità di Emilio. Da ” La coscienza di Zeno ”: Prefazione e Preambolo, Il fumo, La morte del padre, La salute di Augusta, La vita è inquinata alle radici. Periodo (maggio, 10 ore) Luigi Pirandello: la vita, le opere, la poetica. Da ” L’Umorismo”: Il sentimento del contrario. Brani da ”Il fu Mattia Pascal” . Da ”novelle per un anno”: “Distrazione”, “La trappola”, “Il treno ha fischiato”, “Ciaula scopre la luna”, “La carriola”. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Storia Docente: Giuliani Graziano Classe: 5^ TM Obiettivi cognitivi Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Raggiunti da tutti maggioranza metà 1. conoscenza dell'ambiente geografico , sociale , ed umano in cui il fatto storico si verifica 2. conoscenza della relazione fra fatto storico e contesto individuale e sociale 3 conoscenza degli avvenimenti che costituiscono il fatto storico nelle sue relazioni di causa ed effetto X X X 4. conoscere e usare il linguaggio specifico della disciplina 5. saper interpretare e valutare gli eventi studiati 1. alcuni X X Percorso didattico della disciplina 1.1. Contenuti didattici: dall’ Unità d’Italia alla Guerra Fredda. (Vedi allegato N° 1) Prerequisiti necessari per la trattazione dei contenuti : a. possedere conoscenze delle relazioni spazio-temporali e del rapporto causa-effetto; b. saper individuare gli elementi ambientali, politici, economici, sociali, culturali e le loro interazioni; c. saper cogliere le analogie e le differenze sia diacroniche che sincroniche; d. e. saper usare il lessico specifico; conoscere eventi e problematiche relativi ai secoli precedenti il 900. 1.3. Prove d’ingresso somministrate: test di verifica a risposta multipla ed aperta; verifiche orali. 1.4. Profilo sintetico iniziale della classe:sufficiente con qualche picco discreto e buono. 2 Metodi di lavoro adottati durante le unità didattiche - Lezioni frontali - Lezione partecipativa - Mappa concettuale alla lavagna - Processi individualizzati per gli alunni con carenze gravi.. 2.2. Profilo sintetico della classe al termine del primo quadrimestre: sufficiente, talvolta discreto e anche buono. 2.3. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di Marzo 2014 : sufficiente, talvolta discreto e anche buono. 2.4. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di maggio 2014: sufficiente, talvolta discreto e anche buono. 3 Strumenti utilizzati durante l’attività didattica • libro di testo: Marco Lunari e Marzia De Luca,vol.2 Settecento e Ottocento, vol.3 Il Novecento, Ed. Sansoni per la Scuola 4. Strumenti utilizzati per la rilevazione dati • • • • Interrogazioni orali individuali di argomento (almeno due o tre nel trimestre). Interrogazioni collettive (frequenti) Discussione in classe di argomento storico e d’attualità Test a risposta multipla o aperta (due o tre a trimestre) 5 Criteri di valutazione adottati Orali: è stato attribuito un punteggio sufficiente qualora lo studente abbia dimostrato di conoscere le problematiche essenziali dell’argomento proposto, la comprensione di elementi di continuità e mutamento, il saper ripercorrere le interazioni di elementi ambientali, sociali, economici, politici ed etnici. 6 Tipologie adottate nelle simulazioni della terza prova - quesiti a risposta aperta. 7 Obiettivi conseguiti 7.1. Conoscenze: riconoscere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell’epoca o dell’evento storico studiato. 7.2. Competenze: utilizzare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico- culturali: utilizzare strumenti concettuali per individuare persistenze e mutamenti. 7.3. Capacità: linguistico espressive: M. Capacità logico interpretative: S. Capacità critiche e di rielaborazione: S. Capacità di saper organizzare il proprio lavoro con autonomia: S. Capacità di documentare adeguatamente il proprio lavoro: S. M= Mediocre S = Sufficiente PROGRAMMA DI STORIA Periodo (settembre-ottobre, 15 ore) La vita sociale, movimenti operai e socialismo Il quadro internazionale dal 1848 all’unità tedesca La seconda rivoluzione industriale e il colonialismo Verso la società di massa L’Italia unita e la società umbertina Il secolo che nasce Europa, mondo, Italia agli inizi del Novecento Periodo (novembre-dicembre, 15 ore) La Grande guerra La rivoluzione russa Il dopoguerra Periodo (gennaio, 8 ore) ll fascismo Periodo (febbraio, 8 ore) Gli anni venti e la crisi del 1929 Il nazismo Periodo (marzo, 9 ore) La seconda guerra mondiale Periodo (aprile-maggio, 11 ore) “ Shoah”: la distruzione degli ebrei in Europa L’inizio della “guerra fredda” ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Inglese Docente: Rita Montella Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Approfondimento competenze relative alle abilità linguistiche Acquisizione dei contenuti tecnici specifici Approfondimento degli aspetti socioculturali del mondo anglosassone Raggiunti da tutti maggioran za metà alcuni x x x Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia Lezioni frontali e dialogate. Attività di reading/ writing/ listening/ speaking su tutti gli argomenti proposti. Approfondimento dei temi tecnico-professionali riguardanti l’inglese marittimo e degli aspetti socio-culturali dei paesi anglosassoni. Strumenti e sussidi Libri di testo ed eserciziari a corredo. Appunti derivati dalla rielaborazione di argomenti proposti da altri testi. Esercitazioni scritte ed orali. Esercitazioni sulla terza prova d’esame e sul colloquio orale.Esercitazioni guidate in classe. Tipologia delle prove di verifica Tipologia mista. Domande aperte. Esercizi grammaticali strutturati. Esercizi di vero-falso. Criteri di valutazione Le verifiche orali hanno tenuto conto dell’adeguatezza del lessico tecnico, della correttezza della pronuncia e del vocabolario utilizzato. Le verifiche scritte hanno tenuto conto della correttezza grammaticale, lessicale e sintattica; della correttezza del contenuto. Livelli Conoscenz Comprensione Applicazione dei a voti 1-2 Nessuna Non comprende Non produce i messaggi messaggi comprensibili 3-4 Scarsa e limitata Comprende messaggi in modo approssimativo 5 Frammenta Comprende i ria e messaggi più superficiale semplici con lievi errori 6 Sufficiente 7-8 Completa 9-10 Completa approfondit a ed assimilata Comprende i messaggi in semplici situazioni e senza errori Qualche imprecisione nella comprensione di messaggi complessi Comprende tutte le informazioni in situazioni complesse Sintesi Valutazione Non è in grado di effettuare alcuna analisi Incerta ed Analisi approssimativa parziale ed occasionale Non sa sintetizzare le conoscenze Effettua sintesi approssimat e Non ha autonomia di giudizio Produce semplici messaggi non sempre comprensibili Produce messaggi semplici comprensibili Effettua analisi solo se guidato La sintesi è incerta anche se guidato Effettua analisi complete ma poco approfondite Effettua analisi complete ed approfondite in modo abbastanza autonomo Effettua sintesi ma non ancora autonomo Sa scomporre gli argomenti e i messaggi in modo sicuro ed autonomo Organizza conoscenze, funzioni e strutture in autonomia Applica i messaggi in situazioni nuove con qualche imprecisione che sa correggere Esposizione chiara, ben articolata e corretta Analisi Pur guidato, effettua valutazioni confuse e contraddittori e Effettua valutazioni parziali Effettua valutazioni abbastanza approfondite se guidato E’ autonomo È capace di nella sintesi valutazioni ma con autonome, qualche ma non incertezza sempre approfondite E’ capace di valutazioni autonome complete ed approfondite PROGRAMMA DI INGLESE Modulo I (periodo Settembre-Ottobre, 20 ore) Grammatica: reported speech, modal verbs for deduction. Marittimo: Echo sounder.Semiconductors: holes, doping. Diods, Filters Civiltà: USA political government Modulo II ( periodo Novembre-Dicembre, 20 ore) Grammatica: 1st, 2nd, 3rd conditional. Marittimo:Ship’s documents, charter party, bill of lading, tramps, liners Colregs. STCW (cenni), Marpol Convention, Water masses Civiltà:New York, American history up to the Wall Street Crash and the New Deal. Modulo III ( periodo Gennaio- Febbraio, 20 ore) Grammatica: revisione temporale Marittimo:Currents, Tides. Radar navigation, radar beacons, radar errors,PPI orientation, Oscillators, Amplifiers . Civiltà: IXX century British history, Darwin’s theories. Modulo IV ( periodo Marzo-Maggio, 29 ore) Marittimo: Satellite navigation, satellites, Radiocommunication, Distress calls and procedure, GMDSS, DSC ,AIS, INMARSAT, ERPIB, GPS. Oscillators. Types of radiocommunication. Civiltà: British history XX century up to the II World War. Aestheticism. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Religione Docente: Pacini Rita Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Acquisire il linguaggio specifico in cui la religione cattolica si esprime Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con le altre religioni e sistemi di significato. Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della giustizia e della solidarietà. Raggiunti da tutti maggioranza metà X alcuni X X Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia La spiegazione e l’analisi dei contenuti ha tenuto conto dell’esperienza vissuta in prima persona dallo studente. Il dialogo educativo con problematizzazione e ricerca. Strumenti e sussidi Libro di testo, La Bibbia, Documenti ufficiali della chiesa, dizionari, atlanti storici e geografici, audiovisivi, fotocopie da libri, riviste e giornali. Tipologia delle prove di verifica La verifica si effettuata attraverso interrogazioni brevi, confronti e dibattiti aperti atti a mettere in evidenza l’osservazione personale sul modo di rapportarsi a situazioni e problemi. Criteri di valutazione Non sufficiente Lo studente non ha acquisito conoscenze, competenze ed abilità; non ha mostrato impegno, interesse e partecipazione. Lo studente ha acquisito conoscenze, competenze ed abilità minime; ha mostrato impegno, interesse e partecipazione discontinui e/o Sufficiente settoriali .Si esprime con un linguaggio semplice ma corretto. Lo studente ha acquisito gran parte delle conoscenze, competenze ed Molto abilità minime; dimostrando impegno, interesse e partecipazione alle attività didattiche proposte. Si esprime con un linguaggio corretto ed utilizzando i termini specifici della disciplina. Lo studente ha acquisito gran parte delle conoscenze, competenze ed abilità programmate; ha mostrato impegno, interesse e partecipazione Moltissimo costanti e produttivi. Si esprime utilizzando il linguaggio specifico della disciplina PROGRAMMA DI RELIGIONE Modulo I: Etica e valori del cristianesimo (primo trimestre – 14 ore) Storia contemporanea della chiesa: • Papa Giovanni Paolo II • Papa Benedetto XIV La chiesa: • Istituzione • Insegnamento • Carità • La religiosità Modulo II: Etica e valori del cristianesimo (secondo pentamestre – 19 ore) I valori dell’uomo: • Riflessione e commento su fatti di cronaca importanti accaduti durante l’anno scolastico • La morale dell’uomo • La socialità dell’uomo • Il volontariato • L’amore • La famiglia Modulo III: Le principali religioni nel mondo • L’ebraismo • L’islamismo • Il buddismo • L’induismo • I nuovi movimenti religiosi Etica e valori del cristianesimo • Vicende sulla chiesa dei nostri giorni • Papa Francesco ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE RELAZIONE FINALE Disciplina: Elettrotecnica Elettronica Docenti: Santo G. – Barbieri E. Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Conoscenza dei prerequisiti: grandezze sinusoidali, componenti elettrici passivi e comportamento in continua ed alternata; potenza elettrica; inserzione e lettura strumenti di misura; matematica di base Conoscenza generale di un sistema di telecomunicazione e descrizione mediante schema a blocchi dell’elaborazione del segnale d’informazione per essere trasmesso Conoscenza componenti e semplici circuiti per generare, selezionare, amplificare e modulare i segnali elettrici Capacità di analizzare, descrivere e sintetizzare circuiti elettrici con componenti passivi e attivi; definire i parametri fondamentali di un’onda elettromagnetica; utilizzo di un appropriato linguaggio tecnico Capacità descrivere oralmente e/o mediante dimostrazione analitica e con relazioni di laboratorio il comportamento dei principali circuiti di un sistema di telecomunicazione Rielaborazione dei contenuti acquisiti in modo autonomo e personale sia in forma orale che scritta proiettando le conoscenze ai sistemi radioelettronici Raggiunti da tutti maggioranza metà alcuni X X X X X X Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia • • • • • • Introduzione degli argomenti inquadrati all’interno di un sistema di telecomunicazione generico; definizione delle caratteristiche dei componenti elettrici introdotti; approfondimento analitico; attività pratica e rilievo delle misure; confronto dei risultati teorici e pratici; sintesi dell’argomento e generalizzazione. Strumenti e sussidi • Libri di testo: "Elettrotecnica ed elettronica" Olivieri e Ravelli • Presentazioni e appunti in formato elettronico • Laboratori: • Misure elettriche • Informatica • LIM Tipologia delle prove di verifica • • • • • • • test a risposta multipla ed aperta (software: Question Designer) compiti scritti di argomenti con risvolti analitici simulazione terza prova esame di Stato interrogazioni orali e discussioni in classe attività di laboratorio relazioni tecniche confronto tra dati sperimentali e simulazione dei relativi circuiti • Orale: interrogazioni su argomenti trattati di recente per la valutazione delle conoscenze e dell’impegno; discussione su temi proposti dallo studente; interrogazioni trasversali per la valutazione delle capacità di collegamento • Scritto: compiti in classe di tipo analitico per la risoluzione di semplici sistemi per la valutazione delle comprensioni e delle abilità matematiche, domande a risposta multipla e risposta breve simulazione terza prova: domande a risposta aperta • Pratico: misure su circuiti, simulazioni del comportamento di sistemi note le funzioni di trasferimento, relazioni descrittive e caratteristiche con l’utilizzo del foglio elettronico • Test a risposta multipla al computer per le verifiche sommative. 2 Criteri di valutazione livello voto 1° 1-2 2° 3 3° 4 4° 5 5° 6 6° 7 7° 8 8° 9-10 descrizione Non conosce e/o ricorda regole, termini, concetti, procedimenti; non comprende adeguatamente il testo e non riesce ad eseguire semplici compiti; non applica adeguatamente regole e procedimenti; non evidenzia capacità di analisi e di sintesi; non possiede capacità di valutazione; non è in grado di utilizzare i contenuti delle unità didattiche. Conosce e/o ricorda regole, termini, concetti, procedimenti in modo estremamente frammentario e superficiale; non comprende adeguatamente il testo e commette gravi errori nell’esecuzione di semplici compiti; non applica adeguatamente regole e procedimenti; non evidenzia autonome capacità di analisi e di sintesi; non possiede capacità di valutazione; non è in grado di utilizzare i contenuti delle unità didattiche. Non conosce e/o ricorda parzialmente regole, termini, concetti, procedimenti; comprende faticosamente e parzialmente il testo; applica con serie difficoltà regole e procedimenti; evidenzia insufficienti capacità di analisi e di sintesi; possiede insufficienti capacità di valutazione; non è in grado di utilizzare correttamente i contenuti delle unità didattiche. Conosce e/o ricorda sufficientemente regole, termini, concetti, procedimnti; comprende sufficientemente il testo; applica con difficoltà e in maniera non appropriata regole e procedimenti; evidenzia scarse capacità di analisi, di sintesi e di valutazione; utilizza in maniera imprecisa i contenuti delle unità didattiche. Conosce e/o ricorda sufficientemente regole, termini, concetti, procedimenti; comprende sufficientemente il testo; applica in modo sufficientemente corretto regole e procedimenti; evidenzia mediocri capacità di analisi, di sintesi e di valutazione; è in grado di utilizzare correttamente i contenuti delle unità didattiche. Conosce e/o ricorda discretamente regole, termini, concetti, procedimenti; comprende adeguatamente il testo; applica in modo adeguato regole procedimenti e processi; evidenzia sufficienti capacità di analisi, di sintesi e di valutazione; utilizza razionalmente i contenuti delle unità didattiche. Conosce e comprende bene regole, termini, concetti e procedimenti ed è perfettamente in grado di applicarli; evidenzia discreta capacità di analisi, di sintesi e valutazione. Conosce e comprende bene regole, termini, concetti e procedimenti ed è perfettamente in grado di applicarli; evidenzia buone o ottime capacità di analisi, di sintesi e valutazione. La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo. PROGRAMMA SVOLTO ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE “R. DEL ROSSO - G. DA VERRAZZANO” Porto Santo Stefano GR ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGRAMMA DI ELETTROTECNICA E ELETTRONICA Classe VA Indirizzo T.M. ore sett. 4(2 lab.) Insegnanti Santo Gianfranco - Barbieri Ettore(I.T.P.) CONTENUTI MODULO N.1: CIRCUITI A RADIO FREQUENZA (settembre 2013 – dicembre 2013) ore: 48 • U.D. N.1: Filtri passivi: Generalità sui quadripoli filtranti - Circuiti R, L, C al variare della frequenza - Filtri ideali – Filtri passa-alto, passa-basso, passa-banda - Circuiti risonanti, coefficiente di bontà – Selettività, frequenze di taglio e banda passante – Decibel e livelli assoluti dei segnali. • U.D. N.2: Amplificatori lineari di potenza e selettivi: Transistori BJT - Amplificatore lineare - Accoppiamenti in cascata: accoppiamento capacitivo - Classi di funzionamento - Generalità sulle applicazioni della classe B e AB, pushpull – Amplificatori di potenza - Amplificatori in classe C a transistori Funzionamento dinamico - Polarizzazione, neutralizzazione – rendimento – Reazione negativa e positiva (cenni oscillatori) MODULO N.2: RADAR (gennaio 2014 – marzo 2014) ore: 32 • U.D. N.1: Elementi di tecnica RADAR: Generalità sui sistemi di telecomunicazione: trasmettitori e ricevitori – relazione tra frequenza e lunghezza d’onda – Bande S ed X - Principio di funzionamento di un RADAR: impulsi trasmessi, misura di distanza - Schema a blocchi e descrizione del funzionamento – Ricevitore RADAR – Oscillatori: tubi ad altissima frequenza: magnetron a cavità, Klystron, tubo a onda progressiva, oscillatori allo stato solido(cenni) – Portate: di base, minima, di scala, pratica - Equazione RADAR: portata teorica. MODULO N.3: COMUNICAZIONI ELETTRICHE (marzo 2014 – aprile 2014) ore: 24 • U.D. N.1: Onde elettromagnetiche: Origine del campo elettromagnetico: caratteristiche, onde, propagazione,velocità di propagazione – Onde elettromagnetiche TEM – Polarizzazione – Legami campo elettrico e magnetico – Impedenza caratteristica, potenza - Vettore di Poynting Radiazione isotropica - Leggi della propagazione: descrizione grafica di riflessione e rifrazione, legge di Snell –- Propagazione nell'atmosfera – Bande e denominazioni – Interferenza e diffrazione – Tipi di propagazione: onde di superficie, spazio e cielo – propagazione via satellite – satellite geostazionario - Ponti radio – mezzi trasmissivi. MODULO N.4: MODULAZIONE (maggio 2014 – giugno 2014) ore: 20 • U.D. N.1: Sistemi di modulazione: Generalità sulla modulazione – Multiplazione di frequenza - Modulazione d'ampiezza – Indice di modulazione - Spettro della AM, DSB, SSB: confronti - Generalità su FM e PM - - Modulazione ad Impulsi: PAM, PWM, PPM – Multiplazione a divisione di tempo (TDM) e divisione di frequenza (FDM) - Schema a blocchi di radiotrasmettitori. • U.D. N.2: Sistemi di demodulazione: Schema a blocchi di radioricevitori - Ricevitore supereterodina - demodulazione d'ampiezza: circuito rivelatore a valore massimo LABORATORIO: Banda passante dei filtri passivi – Guadagno degli amplificatori lineari – Guadagno degli amplificatori in cascata – Distorsione e saturazione –- Simulazioni con l’utilizzo del foglio elettronico. Porto S. Stefano, 7 maggio 2014 Osservazioni nel mese di maggio si stanno trattando le “onde elettromagnetiche” e si prevede di concludere il programma con la modulazione. Eventuali variazioni del programma svolto verranno segnalati a fine anno scolastico. 27 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Matematica Docente: Savoldi Carlo Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati - Essere in grado di rappresentare graficamente una funzione evidenziandone gli elementi essenziali - Essere in grado di elaborare esercizi corretti e organicamente strutturati sui vari argomenti affrontati - Essere in grado di comprendere e interpretare correttamente il testo di un problema inerente a contenuti disciplinari noti - Saper definire gli oggetti di studio con un linguaggio appropriato e consapevole Raggiunti da tutti maggioranza metà alcuni X X X X Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia: Le strategie adottate finalizzate al raggiungimento degli obiettivi programmati sono state prevalentemente: lezioni partecipate per favorire la scoperta di nessi, relazioni, leggi. lezioni frontali per la sistematizzazione. Sono stati previsti numerosi momenti di recupero in itinere rivisitando, periodicamente, concetti già affrontati. Le prove somministrate sono state utilizzate come verifica dei risultati attesi, alla fine di ciascuna unità didattica. Dall’analisi di esse si è valutato se procedere con nuovi argomenti o ritornare con altre esemplificazioni ed ulteriori chiarimenti o approfondimenti sul tema appena trattato. In classe si è cercato di creare un clima di serenità e collaborazione, favorendo la solidarietà e la convivenza nonché la partecipazione attiva e l’autostima, impostando il dialogo in modo da rendere gli alunni protagonisti attivi del loro sapere. Strumenti e sussidi: - Libro di testo: Corso base verde-Volume 5 Bergamini-Trifone-Barozzi. Ed. Zanichelli. 28 - Schemi semplificativi e riepilogativi proposti dal docente alla lavagna. - Calcolatrice Tipologia delle prove di verifica: Sono state previste numerose esercitazioni sia scritte che orali metodologie: - prove scritte con domande e risoluzione di problemi ed esercizi - test a risposta multipla - verifiche orali alla lavagna e discussioni in classe. svolte con varie Matematica è presente nelle tre simulazioni di terza prova con domande tipologia B Criteri di valutazione: 1-2 3 4 5 6 7 8 9 10 VOTO MOLTO NEGATIVO.Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco. NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente con gravi errori. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Capacità limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori diffusi, oppure svolta completamente ma con errori gravi e diffusi INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti. Competenze e Capacità incerte. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori non gravi. SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti. DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica scritta: svolta con spunti che denotano la personale assimilazione dei contenuti. BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. MOLTO BUONO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e corretto. OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte. 29 La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo e progressi in itinere rispetto ai livelli di partenza. PROGRAMMA DI MATEMATICA MODULO 1: LO STUDIO DELLE FUNZIONI (Ripasso e consolidamento di quanto affrontato nell’ultimo periodo dell’anno precedente) Periodo: settembre-novembre (34 ore) - Ripasso di equazioni e disequazioni frazionarie e di grado maggiore al secondo - La derivata di una funzione: il problema della tangente; il rapporto incrementale; la derivata di una funzione; il calcolo della derivata. - La retta tangente al grafico di una funzione. - La continuità e la derivabilità. - Derivate fondamentali. - I teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazioni): derivata del prodotto di una costante per una funzione; la derivata della somma di funzioni; la derivata del prodotto di funzioni; la derivata della potenza di una funzione; la derivata del quoziente di due funzioni, la derivata della radice di una funzione. - La funzione derivata e il grafico della y' - Il teorema di De l’Hospital (senza dimostrazione). - Funzioni crescenti, decrescenti e derivate. - I massimi e i minimi relativi e assoluti. - Deduzione delle proprietà di un grafico assegnato e della sua derivata prima - Lo studio di funzioni. (Relativamente a funzioni algebriche razionali intere e fratte, e funzioni irrazionali) MODULO 2: GLI INTEGRALI Periodo: dicembre-metà maggio (54 ore) - L’integrale indefinito: le primitive; definizione di integrale indefinito; le proprietà dell’integrale indefinito. - Gli integrali indefiniti immediati. - L’integrazione per sostituzione. - L’integrazione per parti. - L’integrazione di funzioni razionali fratte: il numeratore è la derivata del denominatore o il numeratore ha grado maggiore del denominatore. - L’integrale definito: il trapezoide; le proprietà dell’integrale definito. - Il calcolo delle aree di parti di piano delimitate da due funzioni, nella maggior parte dei casi una parabola e una retta. MODULO 3: LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI Periodo: metà maggio-giugno (9 ore) - Le equazioni differenziali del primo ordine. - Le equazioni differenziali del tipo y'=f(x) - Le equazioni differenziali a variabili separabili. Dalla metà di maggio sarà trattato il modulo relativo alle equazioni differenziali. Eventuali argomenti non trattati verranno segnalati a fine anno scolastico. 30 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Navigazione Docenti: G. Piazza – E. Guasti Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Conoscere gli strumenti del “sistema plancia” (ECDIS) in un’ottica globale. Risolvere i problemi di cinematica navale in correlazione con il Regolamento per evitare gli abbordi in mare. Raggiunti da tutti maggioranza alcuni X X Capacità di analisi e di valutazione critica del punto nave determinato con i vari “sistemi”. X Risolvere i problemi della marea. X Pianificare una traversata, nel processo dei trasporti, tali da consentire di utilizzare in modo unitario e globale le conoscenze acquisite nelle diverse discipline. metà X Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia Gli argomenti sono stati affrontati con rigore scientifico soffermandosi e insistendo sui principi e tralasciando applicazioni obsolete. I contenuti dei moduli sono stati introdotti attraverso lezioni frontali ed esempi pratici riscontrabili nell’attività̀ lavorativa. Strumenti e sussidi Libri di testo. Dispense a cura dell’insegnante. Schemi di calcolo relativi ai problemi della navigazione a cura dell’insegnante. Strumentazione del laboratorio. Tipologia delle prove di verifica • prova strutturata: prova a stimolo chiuso e risposta chiusa (es. prova oggettiva articolata in item che richiedono risposte o del tipo vero/falso oppure a scelta multipla) 31 • prova semistrutturata: prova a stimolo chiuso ma a risposta aperta, (es. soluzione di quesiti) • prova non strutturata: prova a stimolo aperto e risposta aperta (es. verifica orale) • relazione scritta • elaborato di tipo operativo (es. prova pratica sull’uso di tabelle e le messe a punto di apparecchiature) • osservazioni sistematiche relative a processi d’apprendimento, discussioni, lavori di gruppo, comportamento in classe • gestione del quaderno personale. 0-2 VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco. 3 NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, senza alcuna competenza matematica, con gravi errori di calcolo. 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità logico-matematiche limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali e/o logico- matematici diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi. 5 INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà lessicale e scarsa espressione di terminologia tecnica. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali e/o logicomatematici non gravi o con diffusi errori concettuali e/o logico- matematici. 6 SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto, cosi come le competenze logicomatematiche. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti; assenza di errori logico-matematici. 7 DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica scritta: lessico essenziale con terminologia quasi appropriata, assenza di errori concettuali e/o logico-matematici. 8 BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio tecnico specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico e precisione nei calcoli matematici richiesti. 32 9 OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e totale assenza di errori concettuali e/o logico-matematici. 10 ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante capacità di collegare in maniera brillante argomenti interdisciplinari. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti interdisciplinari e spunti di risoluzione dei problemi richiesti in maniera originale. PROGRAMMA DI NAVIGAZIONE Richiami di Navigazione tradizionale e astronomica del 3° e 4° anno • Navigazione lossodromica e ortodromica • Navigazione costiera • Navigazione nelle correnti e con vento • Determinazione Fix astronomico 1° Modulo (settembre, ore 6) Misura di velocità e profondità • Solcometro • Scandaglio 2° Modulo (settembre- ottobre, ore 14) Electronic Navigation • Impiego dei satelliti artificiali in navigazione • GPS • DGPS • Carta elettronica • ECDIS • AIS 3° Modulo (ottobre-novembre, ore 24) Radar – Navigazione • Schema a blocchi di un apparato radar • Caratteristiche, prestazioni e limiti del radar • Uso del radar nell’anticollisione • Uso del radar nella navigazione costiera • Acquisizione ed elaborazione automatica dei dati radar (ARPA) • Cinematica navale in correlazione con il Regolamento per evitare gli abbordi in mare 4° Modulo (novembre-dicembre, ore 9) Girobussole e strumentazione asservita • Teoria dei giroscopi con approccio sperimentale • Precessione libera e forzata • Giroscopio vincolato al piano orizzontale e sospeso • Deviazioni 33 5° Modulo (dicembre-gennaio, ore 12) Studio e pianificazione di una traversata • Scelta della traiettoria più opportuna in condizioni di sicurezza e di economia • Inseguimento della traiettoria, in relazione, alle disponibilità strumentali, con riferimento all’elaborazione automatica dei dati e all’integrazione delle informazioni fornite dagli apparati • Selezione della documentazione necessaria 5° Modulo (febbraio-marzo, ore 16) Maree e correnti di marea • Fenomeno della marea • Problema nautico della marea Dal mese di aprile alla fine dell’anno scolastico si sono effettuate prove scritte di navigazione relative alla maturità nautica degli anni precedenti. Esercitazioni Navigazione lossodromica. Navigazione ortodromica. Navigazione costiera. Navigazione astronomica. Navigazione nelle correnti e con vento. Cinematica navale. 34 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Meteorologia ed Oceanografia Docenti: G. Piazza – E. Guasti Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Raggiunti da tutti maggioranza Conoscere i fenomeni atmosferici e meteomarini X Conoscere gli elementi per l’ottimizzazione di un piano di navigazione (voyage planning). X metà alcuni Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia Gli argomenti sono stati affrontati con rigore scientifico soffermandosi e insistendo sui principi e tralasciando applicazioni obsolete. I contenuti dei moduli sono stati introdotti attraverso lezioni frontali ed esempi pratici riscontrabili nell’attività̀ lavorativa. Strumenti e sussidi Dispense a cura dell’insegnante. Strumentazione del laboratorio. Tipologia delle prove di verifica • prova strutturata: prova a stimolo chiuso e risposta chiusa (es. prova oggettiva articolata in item che richiedono risposte o del tipo vero/falso oppure a scelta multipla) • prova semistrutturata: prova a stimolo chiuso ma a risposta aperta, (es. soluzione di quesiti) • prova non strutturata: prova a stimolo aperto e risposta aperta (es. verifica orale) • relazione scritta • elaborato di tipo operativo (es. prova pratica sull’uso di tabelle e le messe a punto di apparecchiature) • osservazioni sistematiche relative a processi d’apprendimento, discussioni, lavori di gruppo, comportamento in classe • gestione del quaderno personale. 35 0-2 VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco. 3 NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente. 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi. 5 INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà lessicale e scarsa espressione di terminologia tecnica. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali non gravi o con diffusi errori concettuali. 6 SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti. 7 DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica scritta: lessico essenziale con terminologia quasi appropriata, assenza di errori concettuali. 8 BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio tecnico specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico. 9 OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e totale assenza di errori concettuali. 10 ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante capacità di collegare in maniera brillante argomenti interdisciplinari. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti interdisciplinari. 36 PROGRAMMA DI METEOROLOGIA ED OCEANOGRAFIA 1° Modulo (settembre-ottobre, ore 10) Perturbazioni ed eventi meteo-marini estremi • Cicloni tropicali • Cicloni extratropicali • Tsunami 3° Modulo (ottobre, ore 6) Elementi di climatologia • Clima degli oceani • Carte e pubblicazioni climatiche • Pilot Charts 2° Modulo (ottobre-febbraio, ore 20) Elementi di oceanografia • Origine, composizione e caratteristiche chimico-fisiche delle acque marine • Le correnti marine Fenomenologia del moto ondoso • Le maree • La formazione del ghiaccio in mare • Il rilevamento dei parametri meteorologici 4° Modulo (marzo-aprile, ore 8) Lettura e interpretazione delle carte meteorologiche e immagini da satellite • Carte sinottiche • Simbologia 5° Modulo (aprile-maggio, ore 6) Metodi di previsione del tempo • Bollettino di analisi e previsione Esercitazioni • Strumenti meteorologici. • Carte del tempo. • Pilot Chart. • Stazioni automatiche di rilevazione dei dati meteorologici. 37 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi Docente: G. Piazza Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Conoscere i contenuti essenziali delle normative nazionali ed internazionali che regolano il trasporto e la sicurezza in mare della vita umana, della nave e del carico Conoscere i problemi connessi con l’intermodalità dei trasporti. Conoscere come compilare un piano di carico (analisi della distribuzione del carico a bordo) Conoscere l’organizzazione dei servizi di sicurezza a bordo. Conoscere i criteri per affrontare i sinistri marittimi (incendio, incaglio, uomo in mare, manovre e procedure d'emergenza) Raggiunti da tutti maggioranza metà alcuni X X X X X Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia Gli argomenti sono stati affrontati con rigore scientifico soffermandosi e insistendo sui principi e tralasciando applicazioni obsolete. I contenuti dei moduli sono stati introdotti attraverso lezioni frontali ed esempi pratici riscontrabili nell’attività̀ lavorativa. Strumenti e sussidi Libri di testo. Dispense a cura dell’insegnate. Tipologia delle prove di verifica • prova strutturata: prova a stimolo chiuso e risposta chiusa (es. prova oggettiva articolata in item che richiedono risposte o del tipo vero/falso oppure a scelta multipla) • prova semistrutturata: prova a stimolo chiuso ma a risposta aperta, (es. soluzione di quesiti) • prova non strutturata: prova a stimolo aperto e risposta aperta (es. verifica orale) 38 • relazione scritta • elaborato di tipo operativo (es. prova pratica sull’uso di tabelle e le messe a punto di apparecchiature) • osservazioni sistematiche relative a processi d’apprendimento, discussioni, lavori di gruppo, comportamento in classe • gestione del quaderno personale. 0-2 VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco. 3 NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, senza alcuna competenza matematica, con gravi errori di calcolo. 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità logico-matematiche limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali e/o logico- matematici diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi. 5 INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà lessicale e scarsa espressione di terminologia tecnica. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali e/o logicomatematici non gravi o con diffusi errori concettuali e/o logico- matematici. 6 SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto, cosi come le competenze logicomatematiche. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti; assenza di errori logico-matematici. 7 DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica scritta: lessico essenziale con terminologia quasi appropriata, assenza di errori concettuali e/o logico-matematici. 8 BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio tecnico specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico e precisione nei calcoli matematici richiesti. 9 OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e totale assenza di errori concettuali e/o logico-matematici. 39 10 ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante capacità di collegare in maniera brillante argomenti interdisciplinari. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti interdisciplinari e spunti di risoluzione dei problemi richiesti in maniera originale. PROGRAMMA DI TEORIA E TECNICA DEI TRASPORTI MARITTIMI 1° Modulo (settembre, ore 2) Maritime Security • Terrorismo e traffico marittimo 2° Modulo (settembre, ore 4) Trasporto intermodale • I traffici marittimi e la loro evoluzione in relazione allo sviluppo dei mezzi utilizzati 3° Modulo (ottobre, ore 4) Incaglio e disincaglio • Reazione d’incaglio e relativa ascissa • Operazioni di disincaglio 4° Modulo (ottobre-novembre, ore 8) Safety at Sea • Errore umano • Sicurezza della navigazione • Organismi preposti alla sicurezza (IMO. ILO. WHO.) • Registri di classificazione • Controllo delle navi • Le convenzioni dell’IMO 5° Modulo (novembre-dicembre, ore 8) Emergenze • Situazioni di emergenza • Sistema satellitare internazionale di ricerca e soccorso • Sistema GMDSS • EPIRB • Comunicazioni con VHF 6° Modulo (dicembre, ore 4) Procedure d’emergenza • Ruolo di appello • Mezzi di salvataggio • Uomo in mare (procedura e manovre da adottare in caso di uomo in mare) 7° Modulo (gennaio, ore 4) Inquinamento • Norme nazionali e internazionali per la prevenzione dell’inquinamento marino • Prevenzione e intervento 40 8° Modulo (gennaio-febbraio, ore 6) Incendio • Protezione attiva e passiva dall’emergenza incendio 9° Modulo (marzo, ore 8) Trasporto delle merci • La nave cisterna • Trasporto di granaglie 10° Modulo (marzo, ore 4) Piano di carico • Stivaggio del carico • Compilazione del piano di carico 11° Modulo (aprile, ore 6) Draft survey • Metodo per determinare il peso del carico imbarcato/sbarcato da una nave per mezzo della differenza d’immersione 13° Modulo (maggio, ore 2) Sforzi sugli scafi • Sforzi di taglio • Momenti flettenti Dal mese di maggio alla fine dell’anno scolastico si sono effettuate prove scritte di Teoria della nave relative alla maturità nautica degli anni precedenti. 41 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Economia dei Trasporti Marittimi Docente: Rocchigiani Nadia Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Raggiunti da tutti maggioranza metà Padroneggiare i contenuti della disciplina X Utilizzare in modo appropriato il linguaggio X specifico della disciplina Aver acquisito un metodo di lavoro e di studio X produttivo ed efficace Riferire i contenuti disciplinari in modo chiaro e X completo Collaborare e lavorare in gruppo X alcuni Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia Lezione frontale ed interattiva, schemi e mappe concettuali, esercitazioni in classe, problem solving Strumenti e sussidi Libro di testo, materiale integrativo fornito dal docente, lavagna. Tipologia delle prove di verifica Verifiche orali Criteri di valutazione 0-2 3 4 VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco. NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, senza alcuna competenza lessicale, con gravi errori concettuali. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto 42 5 6 7 8 9 10 precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità analitiche limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà lessicale. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali non gravi o con diffusi errori morfosintattici. SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti; esposizione lineare, pur se con un lessico ordinario e/o in parte appropriato DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica scritta: svolta con alcuni spunti riflessivi che denotano la personale assimilazione dei contenuti; espressione corretta, appropriata nella formulazione dei periodi e del lessico. BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico. OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e creativo con riferimenti intertestuali. ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti intertestuali e spunti critici originali. 43 PROGRAMMA DI ECONOMIA DEI TRASPORTI Modulo I IL MERCATO E LA PRODUZIONE (tempi effettivi di svolgimento: N. ore 12 da settembre a ottobre) • • Modulo II L’OFFERTA DI TRASPORTO MARITTMO E DI NAVI (tempi effettivi di svolgimento: N. ore 34 da ottobre a febbraio) • • • Analisi dell’equilibrio fra domanda e offerta di trasporto marittimo Analisi dell’equilibrio fra la domanda e l’offerta di navi Modulo V TRASPORTI MARITTIMI E LA CONGIUNTURA ECONOMICA (tempi effettivi di svolgimento: N. ore 9 maggio) • • Aspetti generali sui trasporti La domanda di trasporto marittimo La domanda di navi Modulo IV LE RELAZIONI TRA DOMANDA E OFFERTA (tempi effettivi di svolgimento: N. ore 6 aprile) • • Il costo di produzione nei trasporti marittimi: il capitale di investimento Il costo di produzione nei trasporti marittimi: i costi d’esercizio L’offerta di trasporti marittimi e di navi Modulo III LA DOMANDA DI TRSPORTO MARITTIMO E DI NAVI (tempi effettivi di svolgimento: N. ore 14 da marzo a aprile) • • • Il mercato, la domanda e l’offerta Le aziende di servizi e i costi di produzione I noli marittimi e la congiuntura economica Gli indicatori economici e la bilancia dei trasporti marittimi Modulo VI L’INTERVENTO PUBBLICO NEI TRASPORTI (tempi effettivi di svolgimento: N. ore 2 maggio) • Cenni sull’intervento pubblico nei trasporti e gli effetti economici 44 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” ITN – Porto Santo Stefano INDIRIZZO: TM RELAZIONE FINALE Disciplina: Educazione Fisica Docente: Boninsegni Maria Obiettivi specifici di apprendimento Percezione del sé e completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive Sport, regole e fair play Educazione alla Sicurezza Pronto Soccorso Base Obiettivi programmati Conoscenza del proprio corpo e della sua funzionalità (movimenti, posizioni fondamentali, terminologia specifica) Conoscenza dell’apparato cardiocircolatorio. Conoscenza dell’apparato respiratorio. Conoscenza del sistema muscolare. Conoscenza e pratica dei giochi sportivi: calcio, pallacanestro, pallavolo. Capacità di organizzare compiti motori finalizzati, in forma autonoma ed in gruppo; capacità di applicare nella pratica le nozioni teoriche studiate. Capacità di applicare le norme di comportamento ai fini della prevenzione e degli infortuni e di primo soccorso in caso di incidente Capacità di svolgere ruoli di direzione sportiva nelle discipline praticate Raggiunti da tutti maggioranza metà alcuni X X X X X X Contenuti disciplinari L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia E' stato privilegiato il metodo globale ed analitico-globale. Sono state utilizzate strategie d'intervento didattico diversificate: strategie di gruppo miranti a stabilire forme di cooperazione nell'apprendimento e strategie individualizzate per favorire l'elaborazione di una produzione personale attiva. 45 Strumenti e sussidi Piccoli e grandi attrezzi disponibili in palestra (spalliera e scala svedese; tappeti e materassini; funi; palloni da calcio, da pallacanestro e pallavolo; manubri; bilancieri, bastoni di ferro, palle mediche; canestri e rete di pallavolo.) Testo in adozione nell’Istituto (‘In Movimento’ G.Fiorini, S.Coretti, S.Bocchi Ed. Marietti) Internet per l'approfondimento degli argomenti trattati Tipologia delle prove di verifica • prove ginnico-sportive (test, circuit training) individuali o in piccoli gruppi • osservazione sistematica delle esercitazioni pratiche e dell'attività sportiva • colloqui e quesiti a risposta aperta per valutare la conoscenza degli argomenti teorici trattati Criteri di valutazione 0-2 3 4 5 6 7 8 9 10 VOTO NULLO. Rifiuto completo del dialogo educativo; non c'è interesse per la disciplina né partecipazione ad alcuna attività . Sottrazione volontaria a qualsiasi valutazione pratica e teorica.. NEGATIVO. Rara e discontinua partecipazione alle varie attività. Frammentarie informazioni, senza connessione, degli argomenti trattati. Si sottrae alle valutazioni sia pratiche che teoriche. Dimostrazione di scarsissimo interesse per la disciplina ed incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Partecipazione saltuaria ad ogni forma di attività. Poche e lacunose conoscenze degli elementi essenziali e impossibilità di procedere nelle applicazioni INSUFFICIENTE. Partecipazione incostante alle varie attività. Conoscenza superficiale degli elementi fondamentali utili solo per le applicazioni più semplici che lascia intravedere la possibilità di giungere alla sufficienza in breve tempo con normale dedizione. SUFFICIENTE. Partecipazione abbastanza costante alle varie attività. Conoscenza degli elementi essenziali con competenza nell'applicarli correttamente ed autonomamente in semplici situazioni DISCRETO. Partecipazione abbastanza costante alle varie attività. Dimostra interesse per la disciplina. Conoscenze impiegate nelle varie applicazioni, anche se con qualche lieve errore BUONO. Partecipazione costante ed attiva alle varie attività. Dimostra interesse per la disciplina. Conoscenze approfondite e sempre applicate correttamente nei diversi compiti richiesti OTTIMO. Partecipazione costante, attiva e costruttiva in tutte le attività proposte. Vivo interesse per la disciplina .Approfondimento degli argomenti trattati. Ottime competenze applicative. Lavori completi in ogni parte. ECCELLENTE. Partecipazione costante attiva, costruttiva. Spiccato interesse per i vari aspetti della disciplina. Eccellenti competenze nell'impiego pronto e completo di un ampio bagaglio di conoscenze ben curato in ogni aspetto. Capacità critiche. Capacità di originali apporti personali nel lavoro sia individuale che di gruppo. 46 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Parte formativa ed applicativa • attività ed esercizi a corpo libero di coordinazione e mobilizzazione generale • esercizi, in particolare, per la mobilizzazione della colonna vertebrale • attività ed esercizi per il potenziamento dei vari distretti muscolari a carico naturale e con l'uso di leggeri sovraccarichi • attività ed esercizi per il potenziamento generale di Resistenza, Forza, Velocità • Tecnica e tattica dei giochi sportivi: Calcio a 5, Pallacanestro, Pallavolo Parte teorica • Apparato Cardiocircolatorio • Apparato Respiratorio • Educazione alla Sicurezza • Elementi di Primo Soccorso • Sicuri nuotando • Trattamento dei traumi più comuni • Regolamento dei giochi sportivi praticati Ore di lezione svolte 1° quadrimestre n.34 ore (24 pratica, 10 teoria) 2° quadrimestre n.20 ore (12 pratica, 8 teoria) 47 CAP. 3 – SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME 3.1 Calendario delle simulazioni - 25.02.14 - 26.03.14 - 22.05.14 3.2 Simulazioni terza prova. Simulazione della Terza prova – Esame di Stato a.s. 2013/14 (Porto S. Stefano, 25.02.14) Docente: R. Montella Disciplina: Inglese Quesito n.1 (utilizzare 8 righe) WRITE ABOUT THE MOST COMMON TYPE OF FILTERS Quesito n.2 (utilizzare 8 righe) WRITE ABOUT THE MAIN CHARACTERISTICS OF WATER MASSES Quesito n.3 (utilizzare 8 righe) WRITE ABOUT CURRENTS AND THE TYPES YOU KNOW Disciplina: Matematica Docente: C.Savoldi Quesito n.1 Calcola, usando la definizione e le regole, la derivata della funzione y= Quesito n.2 Trova le coordinate di massimi e minimi della funzione Quesito n.3 Calcola il seguente integrale ∫ y= x− 1 2x+ 1 2 3 1 2 x− x−x 3 2 1 ( x 2− x− 1) dx 3 48 Docente: G.Santo Disciplina: Elettrotecnica Quesito n.1 (utilizzare 8 righe) Il progetto di un ricevitore supereterodina prevede che solo i segnali compresi in un limitato intervallo di frequenze vengano trasmessi ai blocchi successivi per essere elaborati e riportati in uscita. Quale circuito utilizzeresti ? Descriverlo utilizzando anche gli schemi a blocchi e la rappresentazione grafica. Quesito n.2 (utilizzare 8 righe) Utilizzare le caratteristiche d’uscita di un transistore per definire le classi di funzionamento degli amplificatori facendo riferimento ai campi di applicazione. Quesito n.3 (utilizzare 8 righe) La forma d’onda degli impulsi trasmessi da un RADAR determina importanti caratteristiche dell’apparecchiatura. Dopo aver descritto anche graficamente il segnale trasmesso dall’antenna, definire le principali portate RADAR. Disciplina: Storia Docente: G.Giuliani Quesito n.1 (utilizzare 8 righe) Esponi sinteticamente. Quali furono le conseguenze economiche e politiche della 1^ guerra mondiale in Europa ? Quesito n.2 (utilizzare 8 righe) Esponi brevemente. Le linee della politica di Mussolini dopo il delitto Matteotti, ovvero le “Leggi fascistissime”, il controllo del consenso ed il corporativismo. Quesito n.3 (utilizzare 8 righe) Quale era il programma politico di Hitler esposto nel “Mein Kampf” 49 Simulazione della Terza prova – Esame di Stato a.s. 2013/14 (Porto S. Stefano, 26.03.14) Disciplina: Inglese Docente: R. Montella Quesito n.1 (utilizzare 8 righe) What is a semiconductor and what are its properties ? Quesito n.2 (utilizzare 8 righe) What is the Readability Code of radiocommunication on board ? Quesito n.3 (utilizzare 8 righe) Write about the PPI orientation Disciplina: Matematica Quesito n.1 Calcola l'equazione della tangente alla funzione nel punto Docente: C.Savoldi y= √2x+1 di ascissa 4. Quesito n.2 Disegna il grafico di una funzione che possegga i seguenti requisiti: un asintoto orizzontale di equazione y=-2 un asintoto verticale di equazione x=0 un asintoto obliquo di equazione y=2x una cuspide nel punto di coordinate A(-2 ; 1) un minimo relativo nel punto B(1 ; 3) Quesito n.3 Calcola l'area della figura delimitata dalla parabola di equazione y=x2-4x+5, dalle rette x=1 x=4 e dall'asse delle x. 50 Docente: G.Santo Disciplina: Controlli Quesito n.1 Descrivere l’obiettivo della regolazione automatica evidenziando i vantaggi nei confronti del controllo a catena aperta. Disegnare lo schema a blocchi di un generico sistema ad anello chiuso con descrizione sintetica dei vari elementi che lo compongono. Quesito n.2 Indicare pregi e difetti della regolazione proporzionale, scrivere l’equazione che in questo tipo di regolatore lega la variabile regolata a quella di controllo. Quale altro regolatore assoceresti a quello proporzionale per eliminare l’errore di off-set? Con quale circuito lo potresti realizzare utilizzando gli Amplificatori Operazionali? Quesito n.3 Come si realizza la conversione c.a. in c.c. per piccole potenze? Mediante schema a blocchi descrivere le varie fasi di trasformazione del segnale da corrente alternata in continua. In questi circuiti vengono utilizzati i diodi a giunzione p-n e il diodo Zener indicane le caratteristiche grafiche. Disciplina: Educazione fisica Docente: M.Boninsegni Quesito n.1 (utilizzare 8 righe) Esponi sinteticamente. Funzione dell’apparato cardiocircolatorio. Quesito n.2 (utilizzare 8 righe) Esponi sinteticamente Apparato respiratorio: quali sono le fasi degli scambi gassosi. Quesito n.3 (utilizzare 8 righe) Esponi sinteticamente Il sangue. 51 3.3 Criteri di valutazione e griglie utilizzate simulazioni prima prova. GRIGLIA DI VALUTAZIONE – PRIMA PROVA INDICATORI 1,25 1,75 2 2,25 2,5 3 Scorretta Impropria Semplice e corretta Adeguata Specifica Raffinata Modesti Accennati Essenziali Significativi Ampi Spiccati Scarse Approssimative Accettabili Apprezzabili Articolate Rilevanti Insicure Disorganiche Accettabili Significative Approfondite Elevate Frammentari Lacunosi o limitati Accettabili Esaurienti Approfonditi Completa e Correttezza e proprietà linguistica Ampiezza della argomentazione e sviluppo critico delle questioni proposte Pertinenza, organicità e coerenza del discorso che sia espressione di personali convincimenti Solo per la tipologia A: comprensione, interpretazione e contestualizzazione del testo proposto, anche in relazione alla sua natura e alle sue strutture stilistiche Solo per le tipologie B, C e D: conoscenza specifica dell’argomento e riferimenti al contesto in cui si inserisce documentata PUNTEGGIO ________ / 15 52 3.4 Criteri di valutazione e griglie utilizzate simulazioni seconda prova. GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SECONDA PROVA Concettualizzazione Punti esatta ☐ 4 quasi esatta ☐ 3 con più imprecisioni ☐ 2 incerta ☐ 1 assente ☐ 0,5 totalmente esatto ☐ 4 accettabile ☐ 3 incompleto ☐ 2 gravemente carente ☐ 1 nullo ☐ 0,5 appropriato ☐ 3 parzialmente appropriato ☐ 2 molto impreciso ☐ 1 non valutabile (non svolto) ☐ 0,5 nessun errore ☐ 4 errori lievi (non compromettono la risoluzione) ☐ 3 Completezza dello svolgimento Uso del linguaggio (tecnico) Competenza di calcolo/grafica/grammaticale 53 Concettualizzazione Punti errori lievi (compromettono la risoluzione) ☐ 2 errori gravi ☐ 1 non svolto ☐ 0,5 /15 Punteggio 3.5 Criteri di valutazione e griglie utilizzate simulazioni terza prova. GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TERZA PROVA Concettualizzazione Quesito n.1 Punti Quesito n.2 Quesito n.3 esatta ☐ 4 ☐ 4 ☐ 4 quasi esatta ☐ 3 ☐ 3 ☐ 3 con più imprecisioni ☐ 2 ☐ 2 ☐ 2 incerta ☐ 1 ☐ 1 ☐ 1 assente ☐ 0,5 ☐ 0,5 ☐ 0,5 totalmente esatto ☐ 4 ☐ 4 ☐ 4 accettabile ☐ 3 ☐ 3 ☐ 3 incompleto ☐ 2 ☐ 2 ☐ 2 gravemente carente ☐ 1 ☐ 1 ☐ 1 nullo ☐ 0,5 ☐ 0,5 ☐ 0,5 appropriato ☐ 3 ☐ 3 ☐ 3 parzialmente appropriato ☐ 2 ☐ 2 ☐ 2 Completezza dello svolgimento Uso del linguaggio (tecnico) 54 Concettualizzazione Quesito n.1 Punti Quesito n.2 Quesito n.3 molto impreciso ☐ 1 ☐ 1 ☐ 1 non valutabile (non svolto) ☐ 0,5 ☐ 0,5 ☐ 0,5 ☐ 4 ☐ 4 ☐ 4 errori lievi (non compromettono la risoluzione) ☐ 3 ☐ 3 ☐ 3 errori lievi (compromettono la risoluzione) ☐ 2 ☐ 2 ☐ 2 errori gravi ☐ 1 ☐ 1 ☐ 1 non svolto ☐ 0,5 ☐ 0,5 ☐ 0,5 Competenza di calcolo/grafica/grammaticale nessun errore /15 Punteggio /15 /15 Fasce da utilizzare per la valutazione della Terza Prova. Il punteggio grezzo viene ottenuto sommato i punteggi di ogni singolo quesito Punteggio grezzo 24 25-36 37-48 49-60 61-72 73-84 85-96 97-108 109-120 121-132 133-144 145-156 157-168 169-180 Punteggio effettivo 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 55 3.6 Criteri di valutazione e griglia utilizzata per la simulazione del colloquio GRIGLIA DI VALUTAZIONE – COLLOQUIO DESCRITTORI PUNTEGGIO LIVELLI DI MASSIMO VALUTAZIONE Padronanza della lingua e proprietà di linguaggio disciplinare 8 punti Conoscenza degli argomenti 8 punti Nullo Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Nullo Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo PUNTI VOTO assegnato 1 2 3,5 5 6 7 8 1 2 3,5 5 6 7 8 56 Capacità di utilizzare le conoscenze 7 punti Capacità di 7 punti discussione e approfondimento dei diversi argomenti Nullo Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Nullo Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo 1 2 3,5 5 6 6,5 7 1 2 3,5 5 6 6,5 7 TOTALE Il consiglio di classe / 30 Il Dirigente Scolastico 57