x - ISIS `R. Del Rosso

Transcript

x - ISIS `R. Del Rosso
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“R. DEL ROSSO - G. DA VERRAZZANO” (GRIS00900X)
Via Panoramica, 81
58019 - Porto S. Stefano (GR)
Telefono +39 0564 812490 - Fax +39 0564 814175 - C.F. 82002910535
Sito web: www.daverrazzano.it e-mail: [email protected] [email protected]
Posta elettronica certificata: [email protected] [email protected]
Sede: Trasporti e Logistica
Esami di stato conclusivi del corso di studi
Scuola “R. Del rosso – G. Da Verrazzano”
Indirizzo studio
Perito per il Trasporto Marittimo
Classe 5^ T.M.
Documento del consiglio di classe
Anno scolastico 2013-14
Monte Argentario, 14.05.14
INDICE
CAP. 1 – SCHEDE INFORMATIVE GENERALI
1.1 – Composizione del consiglio di classe
1.2 – Profilo dell’Istituto e del corso di studi
1.3 – Breve storia e profilo della classe
1.3.1 – Gli alunni
1.3.2 – I docenti
1. 4 – Attività integrative e attività di alternanza scuola lavoro
1.4.1. – Attività di orientamento
1.5 – Obiettivi formativi trasversali e metodologie del consiglio di classe
1.6 – Metodi e strumenti utilizzati per favorire l’apprendimento
1.7 – Strumenti e criteri comuni per la verifica degli apprendimenti
CAP. 2 – SCHEDE INFORMATIVE RELATIVE ALLE DISCIPLINE
2.1
– Italiano
2.2
– Storia
2.3
– Inglese
2.4
– Religione
2.5
– Economia dei trasporti marittimi
2.6
– Elettronica ed Elettrotecnica
2.7
– Controlli ed Automazione
2.8
– Matematica
2.9
– Navigazione
2.10 – Meteorologia ed Oceanografia
2.11 – Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi
2.12 – Educazione fisica
CAP. 3 – SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
3.1 – Calendario delle simulazioni
3.2 – Simulazioni di terza prova
3.3 – Criteri di valutazione e griglia utilizzata per la prima prova
3.4 – Criteri di valutazione e griglia utilizzata per la seconda prova
3.5 – Criteri di valutazione e griglie utilizzate per la terza prova
3.6 – Criteri di valutazione e griglia utilizzata per la simulazione del colloquio
1. SCHEDE INFORMATIVE GENERALI
1. 1 – Composizione del consiglio di classe
Sbrolli Enzo
Dirigente scolastico
Giuliani Graziano
Italiano e Storia
Montella Rita
Inglese
Pacini Rita
Religione
Rocchigiani Nadia
Economia dei Trasporti Marittimi
Santo Gianfranco
Elettrotecnica ed Elettronica
Santo Gianfranco
Controlli ed Automazione
Savoldi Carlo
Matematica
Piazza Giuseppe
Navigazione
Piazza Giuseppe
Meteorologia ed Oceanografia
Piazza Giuseppe
Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi
Boninsegni Maria
Educazione fisica
Guasti Enzo
Esercitazioni nautiche (ITP)
Barbieri Ettore
Laboratorio di Elettrotecnica e Controlli (ITP)
1. 2 – Profilo dell’Istituto
Il corso degli studi è suddiviso in un biennio iniziale, un terzo anno comune e
propedeutico, un biennio terminale di indirizzo al termine del quale, attraverso gli Esami di
Stato, si consegue un diploma. Il titolo di studio consente sia l’inserimento nel mondo del
lavoro che la prosecuzione degli studi in facoltà universitarie. Questo è l’ultimo anno del
corso di studi previsto dal Progetto “Nautilus” per i seguenti corsi:
Perito per i Trasporti Marittimi
Il Perito per il trasporto marittimo, per i contenuti culturali della sua formazione, acquisisce
conoscenze e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento dell'attività d'organizzazione dei
trasporti in generale e marittimi in particolare. Possiede adeguate competenze per
l'inserimento in settori del controllo e del monitoraggio ambientale.
I due anni terminali di quest’indirizzo, mirano a fornire una preparazione scientifica e
tecnologica ampia e flessibile, utile all’inserimento nei settori di attività connessi con
l'organizzazione e la gestione del trasporto interno delle attività riguardanti la tutela ed alla
salvaguardia della fascia costiera.
Egli pertanto può svolgere un ruolo attivo "nel settore di trasporto portuale, aeroportuale
ed intermodale; nell'organizzazione di aziende finalizzate al trasporto ed alle spedizioni;
nella gestione dei sistemi informatici e telematici; nella protezione della fascia costiera
dall'inquinamento; nell'organizzazione dello sfruttamento e della commercializzazione
delle risorse marine; come ufficiale della Marina Mercantile; come libero professionista nel
settore del trasporto marittimo. Inoltre, può svolgere un ruolo attivo e responsabile di
progettazione, esecuzione di compiti e coordinamento del personale.
Il piano orario seguito nei cinque anni di corso è il seguente:
Materie
Religione
Italiano
Storia
Diritto
Inglese
Matematica
Fisica
Chimica e Chimica ambientale
Scienze naturali
Struttura della nave e Navigazione
Geografia
Esercitazioni Marinaresche
Elettrotecnica / Elettronica
Controlli ed Automazione
Elementi di Macchine
Navigazione
Meteorologia ed Oceanografia
Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi
Economia dei Trasporti marittimi
Disegno tecnico
Educazione fisica
Totale ore settimanali
1^
1
5
2
2
4
5
4 (2)
2^
1
5
2
2
4
5
4 (2)
4 (2)
Classi
3^
1
3
2
2
3
3
4^
1
3
2
3
3
3
5^
1
3
2
3 (2)
3 (2)
3 (2)
5 (2)
2 (1)
2 (1)
3
5 (2)
2 (1)
2 (1)
3
2
32
2
32
3
3
3 (1)
4
2
3
2
3
4 (2)
2
4 (2)
3 (2)
2
2
36
2
2
36
2
32
Le ore segnate con ( ) sono di laboratorio con la presenza dell’ITP.
1. 3 – Breve storia e profilo della classe
1.3.1 – Gli studenti
Hanno frequentato le lezioni per tutto l’anno scolastico in 16 allievi su 18 iscritti, l’allievo
Scotto non ha mai frequentato, l’allievo Gianneschi si è ritirato il 21.12.13.
Gli allievi: Scotto, Gianneschi e Fanteria sono ripetenti, gli altri provengono dalla stessa
classe (4^TM).
Sin dall’inizio dell’anno scolastico gli studenti hanno instaurato tra loro e i docenti un
rapporto educato e responsabile che ha portato ad un clima di dialogo e collaborazione.
L’assimilazione dei contenuti è stata discreta, per cui nel complesso, gli studenti hanno
conseguito una preparazione adeguata. Alcuni, sfruttando le buone capacità e le abilità
acquisite, raggiungono buoni risultati. Sono stati raggiunti gli obiettivi essenziali prefissati
nella programmazione delle varie discipline.
La classe 5^TM ha partecipato con impegno alle attività curriculari ed extracurriculari ed
ha conseguito un livello di conoscenze e abilità che il Consiglio di classe giudica
mediamente discreto.
La “nostra missione” è stata quella di fornire agli studenti e ai futuri naviganti gli strumenti,
i mezzi e le chiavi di interpretazione di una realtà marittima in continuo mutamento.
1.3.2 – I docenti
Materie
Classe 4^
Classe 5^
Italiano e Storia
Giuliano G.
Giuliano G.
Inglese
Montella R.
Montella R.
Religione
Pacini R.
Pacini R.
Navigazione
Piazza G.
Piazza G.
Elettrotecnica ed Elettronica
Santo G.
Santo G.
Controlli ed Automazione
Santo G.
Santo G.
Matematica
Parronchi A.
Savoldi C.
Meteorologia ed Oceanografia
Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi
Diritto
Economia dei Trasporti marittimi
Educazione fisica
Piazza G.
Piazza G.
Bennati G.
Piazza G.
Piazza G.
Boninsegni M.
Rocchigiani N.
Boninsegni M.
1.4 – Attività integrative nel triennio
a.s. 2011/12:
a.s. 2012/13:
a.s. 2013/14:
Corso Assistente Bagnanti
Corso Assistente Bagnanti
Patente nautica
1.4.1 - Attività di orientamento
a.s. 2012/13:
Stage formativi in aziende locali
a.s. 2013/2014 : Orientamento in uscita per le università
1. 5 – Obiettivi formativi trasversali relativi a capacità, conoscenze, e competenze
Obiettivi trasversali
raggiunti da
tutti
maggioranza
Acquisizione del senso di responsabilità
x
Potenziamento delle abilità di studio
x
Ampliamento della capacità di confrontarsi e
interagire in maniera critica e costruttiva
Acquisizione dei linguaggi specifici delle varie
discipline
Potenziamento delle capacità espressive
x
Potenziamento delle capacità di analisi e sintesi
x
Ampliamento culturale
x
Acquisizione della capacità di rielaborazione critica
delle conoscenze acquisite
Acquisizione della capacità di collegare tra di loro
conoscenze e competenze relative alle varie
discipline
x
metà
alcuni
x
x
x
1. 6 – Metodi e strumenti utilizzati per favorire l’apprendimento
La metodologia di insegnamento si è avvalsa di varie tipologie di approccio nell’ambito
delle singole discipline; la lezione frontale si è alternata a lezioni di tipo partecipativo per
stimolare il coinvolgimento degli studenti. Le discipline di indirizzo hanno utilizzato i
laboratori dell’istituto.
1. 7 – Strumenti e criteri comuni per la verifica degli apprendimenti
Tipologia delle prove di verifica
• prova strutturata: prova a stimolo chiuso e risposta chiusa (es. prova oggettiva
articolata in item che richiedono risposte o del tipo vero/falso oppure a scelta multipla)
• prova semistrutturata: prova a stimolo chiuso ma a risposta aperta, (es. soluzione di
quesiti)
• prova non strutturata: prova a stimolo aperto e risposta aperta (es. verifica orale)
• relazione scritta
• elaborato di tipo operativo (es. prova pratica sull’uso di tabelle e le messe a punto di
apparecchiature)
• osservazioni sistematiche relative a processi d’apprendimento, discussioni, lavori di
gruppo, comportamento in classe
• gestione del quaderno personale.
CAP. 2 – SCHEDE INFORMATIVE RELATIVE ALLE DISCIPLINE
2.1 – Italiano
2.2 – Storia
2.3 – Inglese
2.4 – Religione
2.5 – Economia dei trasporti marittimi
2.6 – Elettronica ed Elettrotecnica
2.7 – Controlli ed Automazione
2.8 – Matematica
2.9 – Navigazione
2.10 – Meteorologia ed Oceanografia
2.11 – Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi
2.12 – Educazione fisica
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Italiano
Docente: Giuliani Graziano
Classe: 5^ TM
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Conoscenza degli autori e dei testi più
significativi del patrimonio letterario italiano
dell’Ottocento e del Novecento, considerato nel
suo formarsi sul piano storico e nelle sue
relazioni con le letterature straniere.
Conoscenza delle tipologie di analisi del testo
poetico e letterario, dei termini del linguaggio
specifico della disciplina relativo all’analisi e
all’interpretazione dei testi
Conoscenza dei temi, dei messaggi ideologicoreligiosi, della visione della realtà del poema
dantesco attraverso la lettura, l’interpretazione
e il commento di alcuni canti del “Paradiso”
Capacità di individuare il tipo di testo letterario
in esame, di situarlo nel contesto storicoculturale e di confrontarlo con altri testi dello
stesso o di altri autori
Capacità di individuare gli elementi stilisticoformali presenti nel testo e di esprimere
autonomamente riflessioni con proprietà di
linguaggio ed organicità concettuale
Rielaborazione dei contenuti acquisiti in modo
autonomo e personale sia in forma orale che
scritta e formulazione di un proprio personale
giudizio sui testi esaminati
Raggiunti da
tutti
maggioranza metà
alcuni
x
x
x
x
x
x
Criteri di valutazione
0-2
3
4
5
6
7
8
9
10
VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si
sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco.
NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive,
dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di
recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo
parzialmente, senza alcuna competenza lessicale, con gravi errori
concettuali.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche
dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto
precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità
analitiche limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori
concettuali diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali
gravi e diffusi
INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa
dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata,
povertà lessicale. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure
completata, ma con diversi errori concettuali non gravi o con diffusi errori
morfosintattici.
SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali,
esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto.
Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica
scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti;
esposizione lineare, pur se con un lessico ordinario e/o in parte
appropriato
DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti
essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei
cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei
contenuti essenziali. Verifica scritta: svolta con alcuni spunti riflessivi che
denotano la personale assimilazione dei contenuti; espressione corretta,
appropriata nella formulazione dei periodi e del lessico.
BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti
essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione
sicura e padronanza del linguaggio specifico. Verifica scritta: svolta con
competenza argomentativa che denota la personale comprensione e
applicazione dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico.
OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali,
precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma.
Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in
ogni sua parte in modo completo e creativo con riferimenti intertestuali.
ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e
personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante.
Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti
intertestuali e spunti critici originali.
La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche
a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione
attiva, disponibilità al dialogo educativo.
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato
1 Percorso didattico della disciplina
1.1 Contenuti didattici: la storia della letteratura italiana dell’ottocento e del novecento
(Vedi allegato N° 1)
1.2 Prerequisiti necessari per la trattazione dei contenuti: saper leggere e comprendere il
significato di un testo; saper individuare le caratteristiche strutturali e le funzioni base
del testo narrativo; saper individuare gli elementi costitutivi del testo poetico;
saper individuare il tema o i temi dominanti di un testo, conoscere le
problematiche storiche , culturali e letterarie dei periodi precedenti all’ottocento.
1.3. Prove d’ingresso somministrate: test di verifica a risposta aperta; verifiche orali.
1.4. Profilo sintetico iniziale della classe: sufficiente con qualche picco discreto e
buono.
1.5 Profilo sintetico della classe evidenziato dalle prove d’ingresso sui prerequisiti:
sufficiente.
2
Metodi di lavoro adottati durante le unità didattiche
- Lezioni frontali
- Lezione partecipativa
- Mappa concettuale alla lavagna
- Processi individualizzati per gli alunni con carenze gravi.
2.1. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di Dicembre 2013:
sufficiente e con qualche elemento discreto e buono.
2.2. Profilo sintetico della classe al termine del primo quadrimestre: sufficiente con
qualche elemento discreto e buono.
2.3. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di Marzo 2014: sufficiente
con qualche elemento discreto e buono.
2.4. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di maggio 2014: sufficiente
con qualche elemento discreto e buono.
3 Strumenti utilizzati durante l’attività didattica:
• libro di testo: Baldi, Giusto, Ranette e Zaccaria:” Dal testo alla storia dalla storia al
testo” Ed. Paravia (vol. D, E, F)
• lettura integrale di alcuni testi di narrativa.
4 Strumenti utilizzati per la rilevazione dati
• Prove scritte. A scelta dell’alunno, secondo le modalità della prova di italiano degli
esami di stato: redazione di un “ saggio breve” o di un “articolo di giornale” scelto tra
vari ambiti proposti, tema tradizionale di argomento storico o di attualità; analisi del
testo e commento di un brano letterario. (tre per quadrimestre).
•
•
•
•
Interrogazioni orali individuali di argomento letterario (almeno due o tre a quadrimestre).
Interrogazioni collettive (frequenti)
Discussione in classe di argomenti storico letterari
Test strutturati a risposta multipla o aperta ( una o due a quadrimestre)
lettura integrale di alcuni testi di narrativa.
6. Criteri di valutazione adottati
Orali: è stato attribuito un punteggio sufficiente qualora lo studente abbia dimostrato di
saper parafrasare e analizzare un testo letterario collegandolo all’autore ed al periodo
storico di riferimento e qualora abbia dimostrato di sapersi orientare nell’ambito della
poetica e dei temi delle varie correnti letterarie.
Scritti: è stato attribuito un punteggio sufficiente qualora l’alunno abbia dimostrato
correttezza grammaticale ed ortografica, linearità ed argomentazione del contenuto e
comprensione della traccia proposta.
La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche
a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione
attiva, disponibilità al dialogo educativo.
7. Obiettivi conseguiti
7.1. Conoscenze: saper parafrasare e analizzare un testo; riconoscere i tratti specifici di
un testo letterario; conoscere il periodo storico in cui è stato scritto il testo.
7.2. Competenze: collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti altre
opere dello stesso autore o di altri autori, coevi o di altre epoche, oppure riguardanti il
più generale contesto storico del tempo; affrontare, come lettore autonomo e
consapevole , testi di vario genere.
7.3. Capacità: linguistico espressive: S.
Capacità logico interpretative: S.
Capacità critiche e di rielaborazione: S.
Capacità di saper organizzare il proprio lavoro con autonomia: S.
Capacità di documentare adeguatamente il proprio lavoro: S.
( S= Sufficiente)
PROGRAMMA DI ITALIANO
Periodo (settembre, 9 ore)
Quadro storico e culturale dell’epoca napoleonica e sue conseguenze per la
situazione italiana.
Dibattito tra neoclassici e romantici sul ”Conciliatore”.
”Lettera semiseria” di Berchet”
“Sull’utilità delle traduzioni..” di M.me De Stael
“ Un italiano risponde al discorso della Stael” di Pietro Giordani
Quadro storico e culturale del Romanticismo in Europa e in Italia
Alessandro Manzoni: la vita, le opere e la poetica.
” Vero storico e vero poetico ”
Le tragedie. ” Coro dell’atto III “ dell’Adelchi ”
Il romanzo storico. ”I promessi sposi”
Le odi: ” 5 Maggio ”
Periodo (ottobre, 13 ore)
Giacomo Leopardi: la vita, le opere e la poetica.
” Lettera a Giordani”
Dallo Zibaldone:” ”La poetica dell’indefinito”, “Teoria della visione”, “Teoria del
suono”,”Il giardino sofferente”, “La teoria del piacere”
Dai Canti. ”Il passero solitario”, ”L’infinito”,” La sera del dì di festa”, ”La quiete dopo la
tempesta”,
” Il sabato del villaggio”, ”Canto notturno di un pastore errante nell’Asia ”
Dalle operette morali: ” Dialogo della Natura ed un islandese”
Periodo (novembre-dicembre, 16 ore)
La Scapigliatura milanese : quadro storico e letterario.
Arrigo Boito: ”Lezioni di anatomia”
Caratteri generali del Positivismo.
Naturalismo e Verismo.
E. Zolà: ”Il romanzo sperimentale”
Giovanni Verga: la vita, le opere e la poetica.
Novelle:” Fantasticheria”, ” Libertà “, ” La roba ”, ” Rosso Malpelo”, ”La lupa”
Brani da ”I Malavoglia”
Brani da ” Mastro Don Gesualdo”
Periodo (gennaio-febbraio, 19 ore)
Quadro storico e letterario del Decadentismo in Europa e in Italia.
Gabriele D’ Annunzio: la vita, le opere e la poetica.
“Il programma politico del superuomo”
Da ”Il Piacere” : ” Andrea Sperelli ”, “Elena Muti”
Da Alcione: La pioggia nel pineto, ” Nella belletta ”, “L’onda”.
Da “Terra vergine”: “Dalfino”
Brani dal ”Notturno”
Periodo (marzo, 11 ore)
Giovanni Pascoli: la vita, le opere e la poetica.
Prose: ” Il fanciullino”, “La Grande Proletaria s’è mossa.”
Da Myricae: ”X Agosto”, ”Temporale”,
”Novembre”, ”Nebbia”, ”Gelsomino notturno”, ”Lavandare”, “Arano”.
Periodo (aprile, 9 ore)
Italo Svevo: la vita, le opere e la poetica.
Da “ Una vita ”: Le ali del gabbiano
Da ” Senilità”: A casa di Angiolina, Gioventù e senilità di Emilio.
Da ” La coscienza di Zeno ”: Prefazione e Preambolo, Il fumo, La morte del padre, La
salute di Augusta, La vita è inquinata alle radici.
Periodo (maggio, 10 ore)
Luigi Pirandello: la vita, le opere, la poetica.
Da ” L’Umorismo”: Il sentimento del contrario.
Brani da ”Il fu Mattia Pascal” .
Da ”novelle per un anno”: “Distrazione”, “La trappola”, “Il treno ha fischiato”, “Ciaula
scopre la luna”, “La carriola”.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Storia
Docente: Giuliani Graziano
Classe: 5^ TM
Obiettivi cognitivi
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Raggiunti da
tutti
maggioranza metà
1. conoscenza dell'ambiente geografico ,
sociale , ed umano in cui il fatto storico si
verifica
2. conoscenza della relazione fra fatto
storico e contesto individuale e sociale
3 conoscenza degli avvenimenti che
costituiscono il fatto storico nelle sue
relazioni di causa ed effetto
X
X
X
4. conoscere e usare il linguaggio specifico
della disciplina
5. saper interpretare e valutare gli eventi
studiati
1.
alcuni
X
X
Percorso didattico della disciplina
1.1. Contenuti didattici: dall’ Unità d’Italia alla Guerra Fredda.
(Vedi allegato N° 1)
Prerequisiti necessari per la trattazione dei contenuti :
a. possedere conoscenze delle relazioni spazio-temporali e del rapporto causa-effetto;
b.
saper individuare gli elementi ambientali, politici, economici, sociali, culturali e le loro
interazioni;
c.
saper cogliere le analogie e le differenze sia diacroniche che sincroniche;
d.
e.
saper usare il lessico specifico;
conoscere eventi e problematiche relativi ai secoli precedenti il 900.
1.3. Prove d’ingresso somministrate: test di verifica a risposta multipla ed aperta; verifiche
orali.
1.4. Profilo sintetico iniziale della classe:sufficiente con qualche picco discreto e buono.
2
Metodi di lavoro adottati durante le unità didattiche
- Lezioni frontali
- Lezione partecipativa
- Mappa concettuale alla lavagna
- Processi individualizzati per gli alunni con carenze gravi..
2.2. Profilo sintetico della classe al termine del primo quadrimestre: sufficiente, talvolta
discreto e anche buono.
2.3. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di Marzo 2014 : sufficiente,
talvolta discreto e anche buono.
2.4. Profilo sintetico della classe nella valutazione intermedia di maggio 2014: sufficiente,
talvolta discreto e anche buono.
3
Strumenti utilizzati durante l’attività didattica
• libro di testo: Marco Lunari e Marzia De Luca,vol.2 Settecento e Ottocento, vol.3 Il
Novecento, Ed. Sansoni per la Scuola
4. Strumenti utilizzati per la rilevazione dati
•
•
•
•
Interrogazioni orali individuali di argomento (almeno due o tre nel trimestre).
Interrogazioni collettive (frequenti)
Discussione in classe di argomento storico e d’attualità
Test a risposta multipla o aperta (due o tre a trimestre)
5 Criteri di valutazione adottati
Orali: è stato attribuito un punteggio sufficiente qualora lo studente abbia dimostrato di
conoscere le problematiche essenziali dell’argomento proposto, la comprensione di
elementi di continuità e mutamento, il saper ripercorrere le interazioni di elementi
ambientali, sociali, economici, politici ed etnici.
6 Tipologie adottate nelle simulazioni della terza prova
- quesiti a risposta aperta.
7 Obiettivi conseguiti
7.1. Conoscenze: riconoscere gli elementi fondamentali che danno conto della
complessità dell’epoca o dell’evento storico studiato.
7.2. Competenze: utilizzare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti
storico- culturali: utilizzare strumenti concettuali per individuare persistenze e
mutamenti.
7.3. Capacità: linguistico espressive: M.
Capacità logico interpretative: S.
Capacità critiche e di rielaborazione: S.
Capacità di saper organizzare il proprio lavoro con autonomia: S.
Capacità di documentare adeguatamente il proprio lavoro: S.
M= Mediocre S = Sufficiente
PROGRAMMA DI STORIA
Periodo (settembre-ottobre, 15 ore)
La vita sociale, movimenti operai e socialismo
Il quadro internazionale dal 1848 all’unità tedesca
La seconda rivoluzione industriale e il colonialismo
Verso la società di massa
L’Italia unita e la società umbertina
Il secolo che nasce
Europa, mondo, Italia agli inizi del Novecento
Periodo (novembre-dicembre, 15 ore)
La Grande guerra
La rivoluzione russa
Il dopoguerra
Periodo (gennaio, 8 ore)
ll fascismo
Periodo (febbraio, 8 ore)
Gli anni venti e la crisi del 1929
Il nazismo
Periodo (marzo, 9 ore)
La seconda guerra mondiale
Periodo (aprile-maggio, 11 ore)
“ Shoah”: la distruzione degli ebrei in Europa
L’inizio della “guerra fredda”
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Inglese
Docente: Rita Montella
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Approfondimento competenze relative
alle abilità linguistiche
Acquisizione dei contenuti tecnici
specifici
Approfondimento degli aspetti socioculturali del mondo anglosassone
Raggiunti da
tutti
maggioran
za
metà alcuni
x
x
x
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia
Lezioni frontali e dialogate. Attività di reading/ writing/ listening/ speaking su
tutti gli argomenti proposti. Approfondimento dei temi tecnico-professionali
riguardanti l’inglese marittimo e degli aspetti socio-culturali dei paesi
anglosassoni.
Strumenti e sussidi
Libri di testo ed eserciziari a corredo. Appunti derivati dalla rielaborazione di
argomenti proposti da altri testi. Esercitazioni scritte ed orali. Esercitazioni
sulla terza prova d’esame e sul colloquio orale.Esercitazioni guidate in
classe.
Tipologia delle prove di verifica
Tipologia mista. Domande aperte. Esercizi grammaticali strutturati. Esercizi di
vero-falso.
Criteri di valutazione
Le verifiche orali hanno tenuto conto dell’adeguatezza del lessico tecnico,
della correttezza della pronuncia e del vocabolario utilizzato. Le verifiche
scritte hanno tenuto conto della correttezza grammaticale, lessicale e
sintattica; della correttezza del contenuto.
Livelli Conoscenz Comprensione Applicazione
dei
a
voti
1-2
Nessuna
Non comprende Non produce
i messaggi
messaggi
comprensibili
3-4
Scarsa e
limitata
Comprende
messaggi in
modo
approssimativo
5
Frammenta Comprende i
ria e
messaggi più
superficiale semplici con
lievi errori
6
Sufficiente
7-8
Completa
9-10
Completa
approfondit
a ed
assimilata
Comprende i
messaggi in
semplici
situazioni e
senza errori
Qualche
imprecisione
nella
comprensione
di messaggi
complessi
Comprende
tutte le
informazioni in
situazioni
complesse
Sintesi
Valutazione
Non è in
grado di
effettuare
alcuna analisi
Incerta ed
Analisi
approssimativa parziale ed
occasionale
Non sa
sintetizzare
le
conoscenze
Effettua
sintesi
approssimat
e
Non ha
autonomia di
giudizio
Produce
semplici
messaggi non
sempre
comprensibili
Produce
messaggi
semplici
comprensibili
Effettua
analisi solo
se guidato
La sintesi è
incerta
anche se
guidato
Effettua
analisi
complete ma
poco
approfondite
Effettua
analisi
complete ed
approfondite
in modo
abbastanza
autonomo
Effettua
sintesi ma
non ancora
autonomo
Sa
scomporre gli
argomenti e i
messaggi in
modo sicuro
ed autonomo
Organizza
conoscenze,
funzioni e
strutture in
autonomia
Applica i
messaggi in
situazioni
nuove
con qualche
imprecisione
che sa
correggere
Esposizione
chiara, ben
articolata e
corretta
Analisi
Pur guidato,
effettua
valutazioni
confuse e
contraddittori
e
Effettua
valutazioni
parziali
Effettua
valutazioni
abbastanza
approfondite
se guidato
E’ autonomo È capace di
nella sintesi valutazioni
ma con
autonome,
qualche
ma non
incertezza
sempre
approfondite
E’ capace di
valutazioni
autonome
complete ed
approfondite
PROGRAMMA DI INGLESE
Modulo I (periodo Settembre-Ottobre, 20 ore)
Grammatica: reported speech, modal verbs for deduction.
Marittimo: Echo sounder.Semiconductors: holes, doping. Diods, Filters
Civiltà: USA political government
Modulo II ( periodo Novembre-Dicembre, 20 ore)
Grammatica: 1st, 2nd, 3rd conditional.
Marittimo:Ship’s documents, charter party, bill of lading, tramps, liners
Colregs. STCW (cenni), Marpol Convention, Water masses
Civiltà:New York, American history up to the Wall Street Crash and the
New Deal.
Modulo III ( periodo Gennaio- Febbraio, 20 ore)
Grammatica: revisione temporale
Marittimo:Currents, Tides. Radar navigation, radar beacons, radar
errors,PPI orientation, Oscillators, Amplifiers .
Civiltà: IXX century British history, Darwin’s theories.
Modulo IV ( periodo Marzo-Maggio, 29 ore)
Marittimo: Satellite navigation, satellites, Radiocommunication, Distress
calls and procedure, GMDSS, DSC ,AIS, INMARSAT, ERPIB, GPS.
Oscillators. Types of radiocommunication.
Civiltà: British history XX century up to the II World War. Aestheticism.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Religione
Docente: Pacini Rita
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Acquisire il linguaggio specifico in cui la
religione cattolica si esprime
Riconoscere la presenza e l’incidenza del
cristianesimo nel corso della storia, nella
valutazione e trasformazione della realtà e nella
comunicazione contemporanea, in dialogo con
le altre religioni e sistemi di significato.
Confrontarsi con la visione cristiana del mondo,
utilizzando le fonti autentiche della rivelazione
ebraico-cristiana e interpretandone
correttamente i contenuti, in modo da elaborare
una posizione personale libera e responsabile,
aperta alla ricerca della verità e alla pratica
della giustizia e della solidarietà.
Raggiunti da
tutti
maggioranza metà
X
alcuni
X
X
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia
La spiegazione e l’analisi dei contenuti ha tenuto conto dell’esperienza vissuta in prima
persona dallo studente. Il dialogo educativo con problematizzazione e ricerca.
Strumenti e sussidi
Libro di testo, La Bibbia, Documenti ufficiali della chiesa, dizionari, atlanti storici e
geografici, audiovisivi, fotocopie da libri, riviste e giornali.
Tipologia delle prove di verifica
La verifica si effettuata attraverso interrogazioni brevi, confronti e dibattiti aperti atti a
mettere in evidenza l’osservazione personale sul modo di rapportarsi a situazioni e
problemi.
Criteri di valutazione
Non
sufficiente
Lo studente non ha acquisito conoscenze, competenze ed abilità; non
ha mostrato impegno, interesse e partecipazione.
Lo studente ha acquisito conoscenze, competenze ed abilità minime;
ha mostrato impegno, interesse e partecipazione discontinui e/o
Sufficiente settoriali .Si esprime con un linguaggio semplice ma corretto.
Lo studente ha acquisito gran parte delle conoscenze, competenze ed
Molto
abilità minime; dimostrando impegno, interesse e partecipazione alle
attività didattiche proposte. Si esprime con un linguaggio corretto ed
utilizzando i termini specifici della disciplina.
Lo studente ha acquisito gran parte delle conoscenze, competenze ed
abilità programmate; ha mostrato impegno, interesse e partecipazione
Moltissimo costanti e produttivi. Si esprime utilizzando il linguaggio specifico della
disciplina
PROGRAMMA DI RELIGIONE
Modulo I: Etica e valori del cristianesimo (primo trimestre – 14 ore)
Storia contemporanea della chiesa:
• Papa Giovanni Paolo II
• Papa Benedetto XIV
La chiesa:
• Istituzione
• Insegnamento
• Carità
• La religiosità
Modulo II: Etica e valori del cristianesimo (secondo pentamestre – 19 ore)
I valori dell’uomo:
• Riflessione e commento su fatti di cronaca importanti accaduti durante l’anno scolastico
• La morale dell’uomo
• La socialità dell’uomo
• Il volontariato
• L’amore
• La famiglia
Modulo III: Le principali religioni nel mondo
• L’ebraismo
• L’islamismo
• Il buddismo
• L’induismo
• I nuovi movimenti religiosi
Etica e valori del cristianesimo
• Vicende sulla chiesa dei nostri giorni
• Papa Francesco
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Elettrotecnica Elettronica
Docenti: Santo G. – Barbieri E.
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Conoscenza dei prerequisiti: grandezze
sinusoidali, componenti elettrici passivi e
comportamento in continua ed alternata;
potenza elettrica; inserzione e lettura strumenti
di misura; matematica di base
Conoscenza generale di un sistema di
telecomunicazione e descrizione mediante
schema a blocchi dell’elaborazione del segnale
d’informazione per essere trasmesso
Conoscenza componenti e semplici circuiti per
generare, selezionare, amplificare e modulare i
segnali elettrici
Capacità di analizzare, descrivere e
sintetizzare circuiti elettrici con componenti
passivi e attivi; definire i parametri fondamentali
di un’onda elettromagnetica; utilizzo di un
appropriato linguaggio tecnico
Capacità descrivere oralmente e/o mediante
dimostrazione analitica e con relazioni di
laboratorio il comportamento dei principali
circuiti di un sistema di telecomunicazione
Rielaborazione dei contenuti acquisiti in modo
autonomo e personale sia in forma orale che
scritta proiettando le conoscenze ai sistemi
radioelettronici
Raggiunti da
tutti
maggioranza metà
alcuni
X
X
X
X
X
X
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia
•
•
•
•
•
•
Introduzione degli argomenti inquadrati all’interno di un sistema di telecomunicazione
generico;
definizione delle caratteristiche dei componenti elettrici introdotti;
approfondimento analitico;
attività pratica e rilievo delle misure;
confronto dei risultati teorici e pratici;
sintesi dell’argomento e generalizzazione.
Strumenti e sussidi
• Libri di testo:
"Elettrotecnica ed elettronica" Olivieri e Ravelli
• Presentazioni e appunti in formato elettronico
• Laboratori:
• Misure elettriche
• Informatica
• LIM
Tipologia delle prove di verifica
•
•
•
•
•
•
•
test a risposta multipla ed aperta (software: Question Designer)
compiti scritti di argomenti con risvolti analitici
simulazione terza prova esame di Stato
interrogazioni orali e discussioni in classe
attività di laboratorio
relazioni tecniche
confronto tra dati sperimentali e simulazione dei relativi circuiti
• Orale: interrogazioni su argomenti trattati di recente per la valutazione delle conoscenze
e dell’impegno; discussione su temi proposti dallo studente; interrogazioni trasversali
per la valutazione delle capacità di collegamento
• Scritto: compiti in classe di tipo analitico per la risoluzione di semplici sistemi per la
valutazione delle comprensioni e delle abilità matematiche, domande a risposta multipla
e risposta breve simulazione terza prova: domande a risposta aperta
• Pratico: misure su circuiti, simulazioni del comportamento di sistemi note le funzioni di
trasferimento, relazioni descrittive e caratteristiche con l’utilizzo del foglio elettronico
• Test a risposta multipla al computer per le verifiche sommative.
2
Criteri di valutazione
livello voto
1°
1-2
2°
3
3°
4
4°
5
5°
6
6°
7
7°
8
8°
9-10
descrizione
Non conosce e/o ricorda regole, termini, concetti, procedimenti;
non comprende adeguatamente il testo e non riesce ad eseguire
semplici compiti; non applica adeguatamente regole e
procedimenti; non evidenzia capacità di analisi e di sintesi; non
possiede capacità di valutazione; non è in grado di utilizzare i
contenuti delle unità didattiche.
Conosce e/o ricorda regole, termini, concetti, procedimenti in
modo estremamente frammentario e superficiale; non comprende
adeguatamente il testo e commette gravi errori nell’esecuzione di
semplici compiti; non applica adeguatamente regole e
procedimenti; non evidenzia autonome capacità di analisi e di
sintesi; non possiede capacità di valutazione; non è in grado di
utilizzare i contenuti delle unità didattiche.
Non conosce e/o ricorda parzialmente regole, termini, concetti,
procedimenti; comprende faticosamente e parzialmente il testo;
applica con serie difficoltà regole e procedimenti; evidenzia
insufficienti capacità di analisi e di sintesi; possiede insufficienti
capacità di valutazione; non è in grado di utilizzare correttamente
i contenuti delle unità didattiche.
Conosce e/o ricorda sufficientemente regole, termini, concetti,
procedimnti; comprende sufficientemente il testo; applica con
difficoltà e in maniera non appropriata regole e procedimenti;
evidenzia scarse capacità di analisi, di sintesi e di valutazione;
utilizza in maniera imprecisa i contenuti delle unità didattiche.
Conosce e/o ricorda sufficientemente regole, termini, concetti,
procedimenti; comprende sufficientemente il testo; applica in
modo sufficientemente corretto regole e procedimenti; evidenzia
mediocri capacità di analisi, di sintesi e di valutazione; è in grado
di utilizzare correttamente i contenuti delle unità didattiche.
Conosce e/o ricorda discretamente regole, termini, concetti,
procedimenti; comprende adeguatamente il testo; applica in
modo adeguato regole procedimenti e processi; evidenzia
sufficienti capacità di analisi, di sintesi e di valutazione; utilizza
razionalmente i contenuti delle unità didattiche.
Conosce e comprende bene regole, termini, concetti e
procedimenti ed è perfettamente in grado di applicarli; evidenzia
discreta capacità di analisi, di sintesi e valutazione.
Conosce e comprende bene regole, termini, concetti e
procedimenti ed è perfettamente in grado di applicarli; evidenzia
buone o ottime capacità di analisi, di sintesi e valutazione.
La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche
a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione
attiva, disponibilità al dialogo educativo.
PROGRAMMA SVOLTO
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE
“R. DEL ROSSO - G. DA VERRAZZANO”
Porto Santo Stefano GR
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMA DI ELETTROTECNICA E ELETTRONICA
Classe VA
Indirizzo T.M.
ore sett. 4(2 lab.)
Insegnanti Santo Gianfranco - Barbieri Ettore(I.T.P.)
CONTENUTI
MODULO N.1: CIRCUITI A RADIO FREQUENZA (settembre 2013 – dicembre 2013) ore:
48
•
U.D. N.1: Filtri passivi:
Generalità sui quadripoli filtranti - Circuiti R, L, C al variare della frequenza - Filtri ideali
– Filtri passa-alto, passa-basso, passa-banda - Circuiti risonanti, coefficiente di bontà –
Selettività, frequenze di taglio e banda passante – Decibel e livelli assoluti dei segnali.
•
U.D. N.2: Amplificatori lineari di potenza e selettivi:
Transistori BJT - Amplificatore lineare - Accoppiamenti in cascata: accoppiamento
capacitivo - Classi di funzionamento - Generalità sulle applicazioni della classe B e AB,
pushpull – Amplificatori di potenza - Amplificatori in classe C a transistori Funzionamento dinamico - Polarizzazione, neutralizzazione – rendimento – Reazione
negativa e positiva (cenni oscillatori)
MODULO N.2: RADAR (gennaio 2014 – marzo 2014) ore: 32
•
U.D. N.1: Elementi di tecnica RADAR:
Generalità sui sistemi di telecomunicazione: trasmettitori e ricevitori – relazione tra
frequenza e lunghezza d’onda – Bande S ed X - Principio di funzionamento di un
RADAR: impulsi trasmessi, misura di distanza - Schema a blocchi e descrizione del
funzionamento – Ricevitore RADAR – Oscillatori: tubi ad altissima frequenza:
magnetron a cavità, Klystron, tubo a onda progressiva, oscillatori allo stato solido(cenni)
– Portate: di base, minima, di scala, pratica - Equazione RADAR: portata teorica.
MODULO N.3: COMUNICAZIONI ELETTRICHE (marzo 2014 – aprile 2014) ore: 24
•
U.D. N.1: Onde elettromagnetiche:
Origine del campo elettromagnetico: caratteristiche, onde, propagazione,velocità di
propagazione – Onde elettromagnetiche TEM – Polarizzazione – Legami campo
elettrico e magnetico – Impedenza caratteristica, potenza - Vettore di Poynting Radiazione isotropica - Leggi della propagazione: descrizione grafica di riflessione e
rifrazione, legge di Snell –- Propagazione nell'atmosfera – Bande e denominazioni –
Interferenza e diffrazione – Tipi di propagazione: onde di superficie, spazio e cielo –
propagazione via satellite – satellite geostazionario - Ponti radio – mezzi trasmissivi.
MODULO N.4: MODULAZIONE (maggio 2014 – giugno 2014) ore: 20
•
U.D. N.1: Sistemi di modulazione:
Generalità sulla modulazione – Multiplazione di frequenza - Modulazione d'ampiezza –
Indice di modulazione - Spettro della AM, DSB, SSB: confronti - Generalità su FM e PM
- - Modulazione ad Impulsi: PAM, PWM, PPM – Multiplazione a divisione di tempo
(TDM) e divisione di frequenza (FDM) - Schema a blocchi di radiotrasmettitori.
•
U.D. N.2: Sistemi di demodulazione:
Schema a blocchi di radioricevitori - Ricevitore supereterodina - demodulazione
d'ampiezza: circuito rivelatore a valore massimo
LABORATORIO:
Banda passante dei filtri passivi – Guadagno degli amplificatori lineari – Guadagno
degli amplificatori in cascata – Distorsione e saturazione –- Simulazioni con l’utilizzo
del foglio elettronico.
Porto S. Stefano, 7 maggio 2014
Osservazioni
nel mese di maggio si stanno trattando le “onde elettromagnetiche” e si prevede di
concludere il programma con la modulazione. Eventuali variazioni del programma svolto
verranno segnalati a fine anno scolastico.
27
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Matematica
Docente: Savoldi Carlo
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
- Essere in grado di rappresentare graficamente
una funzione evidenziandone gli elementi
essenziali
- Essere in grado di elaborare esercizi corretti e
organicamente strutturati sui vari argomenti
affrontati
- Essere in grado di comprendere e interpretare
correttamente il testo di un problema inerente a
contenuti disciplinari noti
- Saper definire gli oggetti di studio con un
linguaggio appropriato e consapevole
Raggiunti da
tutti
maggioranza metà
alcuni
X
X
X
X
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia:
Le strategie adottate finalizzate al raggiungimento degli obiettivi programmati sono state
prevalentemente:
lezioni partecipate per favorire la scoperta di nessi, relazioni, leggi.
lezioni frontali per la sistematizzazione.
Sono stati previsti numerosi momenti di recupero in itinere rivisitando, periodicamente,
concetti già affrontati. Le prove somministrate sono state utilizzate come verifica dei
risultati attesi, alla fine di ciascuna unità didattica. Dall’analisi di esse si è valutato se
procedere con nuovi argomenti o ritornare con altre esemplificazioni ed ulteriori chiarimenti
o approfondimenti sul tema appena trattato. In classe si è cercato di creare un clima di
serenità e collaborazione, favorendo la solidarietà e la convivenza nonché la
partecipazione attiva e l’autostima, impostando il dialogo in modo da rendere gli alunni
protagonisti attivi del loro sapere.
Strumenti e sussidi:
- Libro di testo: Corso base verde-Volume 5 Bergamini-Trifone-Barozzi. Ed. Zanichelli.
28
- Schemi semplificativi e riepilogativi proposti dal docente alla lavagna.
- Calcolatrice
Tipologia delle prove di verifica:
Sono state previste numerose esercitazioni sia scritte che orali
metodologie:
- prove scritte con domande e risoluzione di problemi ed esercizi
- test a risposta multipla
- verifiche orali alla lavagna e discussioni in classe.
svolte con varie
Matematica è presente nelle tre simulazioni di terza prova con domande tipologia B
Criteri di valutazione:
1-2
3
4
5
6
7
8
9
10
VOTO MOLTO NEGATIVO.Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo,
l’alunno si sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna
in bianco.
NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive,
dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di
recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo
parzialmente con gravi errori.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche
dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Capacità limitate.
Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori diffusi, oppure svolta
completamente ma con errori gravi e diffusi
INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa
dei contenuti. Competenze e Capacità incerte. Verifica scritta: svolta in
maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori non gravi.
SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali,
esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto.
Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica
scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti.
DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti
essenziali; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei
contenuti essenziali. Verifica scritta: svolta con spunti che denotano la
personale assimilazione dei contenuti.
BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei
contenuti essenziali. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio
specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che
denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti
essenziali.
MOLTO BUONO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti
essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal
programma. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e
corretto.
OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e
personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante.
Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte.
29
La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche
a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione
attiva, disponibilità al dialogo educativo e progressi in itinere rispetto ai livelli di partenza.
PROGRAMMA DI MATEMATICA
MODULO 1: LO STUDIO DELLE FUNZIONI (Ripasso e consolidamento di quanto
affrontato nell’ultimo periodo dell’anno precedente)
Periodo: settembre-novembre (34 ore)
- Ripasso di equazioni e disequazioni frazionarie e di grado maggiore al secondo
- La derivata di una funzione: il problema della tangente; il rapporto incrementale; la
derivata di una funzione; il calcolo della derivata.
- La retta tangente al grafico di una funzione.
- La continuità e la derivabilità.
- Derivate fondamentali.
- I teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazioni): derivata del prodotto di una
costante per una funzione; la derivata della somma di funzioni; la derivata del prodotto di
funzioni; la derivata della potenza di una funzione; la derivata del quoziente di due
funzioni, la derivata della radice di una funzione.
- La funzione derivata e il grafico della y'
- Il teorema di De l’Hospital (senza dimostrazione).
- Funzioni crescenti, decrescenti e derivate.
- I massimi e i minimi relativi e assoluti.
- Deduzione delle proprietà di un grafico assegnato e della sua derivata prima
- Lo studio di funzioni. (Relativamente a funzioni algebriche razionali intere e fratte, e
funzioni irrazionali)
MODULO 2: GLI INTEGRALI
Periodo: dicembre-metà maggio (54 ore)
- L’integrale indefinito: le primitive; definizione di integrale indefinito; le proprietà
dell’integrale indefinito.
- Gli integrali indefiniti immediati.
- L’integrazione per sostituzione.
- L’integrazione per parti.
- L’integrazione di funzioni razionali fratte: il numeratore è la derivata del denominatore o il
numeratore ha grado maggiore del denominatore.
- L’integrale definito: il trapezoide; le proprietà dell’integrale definito.
- Il calcolo delle aree di parti di piano delimitate da due funzioni, nella maggior parte dei
casi una parabola e una retta.
MODULO 3: LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Periodo: metà maggio-giugno (9 ore)
- Le equazioni differenziali del primo ordine.
- Le equazioni differenziali del tipo y'=f(x)
- Le equazioni differenziali a variabili separabili.
Dalla metà di maggio sarà trattato il modulo relativo alle equazioni differenziali. Eventuali
argomenti non trattati verranno segnalati a fine anno scolastico.
30
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Navigazione
Docenti: G. Piazza – E. Guasti
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Conoscere gli strumenti del “sistema plancia”
(ECDIS) in un’ottica globale.
Risolvere i problemi di cinematica navale in
correlazione con il Regolamento per evitare gli
abbordi in mare.
Raggiunti da
tutti
maggioranza
alcuni
X
X
Capacità di analisi e di valutazione critica del
punto nave determinato con i vari “sistemi”.
X
Risolvere i problemi della marea.
X
Pianificare una traversata, nel processo dei
trasporti, tali da consentire di utilizzare in modo
unitario e globale le conoscenze acquisite nelle
diverse discipline.
metà
X
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia
Gli argomenti sono stati affrontati con rigore scientifico soffermandosi e insistendo sui
principi e tralasciando applicazioni obsolete. I contenuti dei moduli sono stati introdotti
attraverso lezioni frontali ed esempi pratici riscontrabili nell’attività̀ lavorativa.
Strumenti e sussidi
Libri di testo. Dispense a cura dell’insegnante. Schemi di calcolo relativi ai problemi della
navigazione a cura dell’insegnante. Strumentazione del laboratorio.
Tipologia delle prove di verifica
• prova strutturata: prova a stimolo chiuso e risposta chiusa (es. prova oggettiva
articolata in item che richiedono risposte o del tipo vero/falso oppure a scelta multipla)
31
• prova semistrutturata: prova a stimolo chiuso ma a risposta aperta, (es. soluzione di
quesiti)
• prova non strutturata: prova a stimolo aperto e risposta aperta (es. verifica orale)
• relazione scritta
• elaborato di tipo operativo (es. prova pratica sull’uso di tabelle e le messe a punto di
apparecchiature)
• osservazioni sistematiche relative a processi d’apprendimento, discussioni, lavori di
gruppo, comportamento in classe
• gestione del quaderno personale.
0-2
VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae
volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco.
3
NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione
di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni
dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, senza alcuna competenza
matematica, con gravi errori di calcolo.
4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei
contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella
formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità logico-matematiche limitate.
Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali e/o logico- matematici
diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi.
5
INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei
contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà
lessicale e scarsa espressione di terminologia tecnica. Verifica scritta: svolta in
maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali e/o logicomatematici non gravi o con diffusi errori concettuali e/o logico- matematici.
6
SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un
linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto, cosi come le competenze logicomatematiche. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica
scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti; assenza di errori
logico-matematici.
7
DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali;
capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione
articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica
scritta: lessico essenziale con terminologia quasi appropriata, assenza di errori
concettuali e/o logico-matematici.
8
BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti
essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione
sicura e padronanza del linguaggio tecnico specifico. Verifica scritta: svolta con
competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione
dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico e precisione nei calcoli matematici
richiesti.
32
9
OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei
riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva,
logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo
completo e totale assenza di errori concettuali e/o logico-matematici.
10
ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata
dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante capacità di collegare in
maniera brillante argomenti interdisciplinari. Verifica scritta: perfettamente svolta in
ogni sua parte, con riferimenti interdisciplinari e spunti di risoluzione dei problemi
richiesti in maniera originale.
PROGRAMMA DI NAVIGAZIONE
Richiami di Navigazione tradizionale e astronomica del 3° e 4° anno
• Navigazione lossodromica e ortodromica
• Navigazione costiera
• Navigazione nelle correnti e con vento
• Determinazione Fix astronomico
1° Modulo (settembre, ore 6)
Misura di velocità e profondità
• Solcometro
• Scandaglio
2° Modulo (settembre- ottobre, ore 14)
Electronic Navigation
• Impiego dei satelliti artificiali in navigazione
• GPS
• DGPS
• Carta elettronica
• ECDIS
• AIS
3° Modulo (ottobre-novembre, ore 24)
Radar – Navigazione
• Schema a blocchi di un apparato radar
• Caratteristiche, prestazioni e limiti del radar
• Uso del radar nell’anticollisione
• Uso del radar nella navigazione costiera
• Acquisizione ed elaborazione automatica dei dati radar (ARPA)
• Cinematica navale in correlazione con il Regolamento per evitare gli abbordi in mare
4° Modulo (novembre-dicembre, ore 9)
Girobussole e strumentazione asservita
• Teoria dei giroscopi con approccio sperimentale
• Precessione libera e forzata
• Giroscopio vincolato al piano orizzontale e sospeso
• Deviazioni
33
5° Modulo (dicembre-gennaio, ore 12)
Studio e pianificazione di una traversata
• Scelta della traiettoria più opportuna in condizioni di sicurezza e di economia
• Inseguimento della traiettoria, in relazione, alle disponibilità strumentali, con riferimento
all’elaborazione automatica dei dati e all’integrazione delle informazioni fornite dagli
apparati
• Selezione della documentazione necessaria
5° Modulo (febbraio-marzo, ore 16)
Maree e correnti di marea
• Fenomeno della marea
• Problema nautico della marea
Dal mese di aprile alla fine dell’anno scolastico si sono effettuate prove scritte di
navigazione relative alla maturità nautica degli anni precedenti.
Esercitazioni
Navigazione lossodromica. Navigazione ortodromica. Navigazione costiera. Navigazione
astronomica. Navigazione nelle correnti e con vento. Cinematica navale.
34
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Meteorologia ed Oceanografia
Docenti: G. Piazza – E. Guasti
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Raggiunti da
tutti
maggioranza
Conoscere i fenomeni atmosferici e
meteomarini
X
Conoscere gli elementi per l’ottimizzazione di
un piano di navigazione (voyage planning).
X
metà
alcuni
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia
Gli argomenti sono stati affrontati con rigore scientifico soffermandosi e insistendo sui
principi e tralasciando applicazioni obsolete. I contenuti dei moduli sono stati introdotti
attraverso lezioni frontali ed esempi pratici riscontrabili nell’attività̀ lavorativa.
Strumenti e sussidi
Dispense a cura dell’insegnante. Strumentazione del laboratorio.
Tipologia delle prove di verifica
• prova strutturata: prova a stimolo chiuso e risposta chiusa (es. prova oggettiva
articolata in item che richiedono risposte o del tipo vero/falso oppure a scelta multipla)
• prova semistrutturata: prova a stimolo chiuso ma a risposta aperta, (es. soluzione di
quesiti)
• prova non strutturata: prova a stimolo aperto e risposta aperta (es. verifica orale)
• relazione scritta
• elaborato di tipo operativo (es. prova pratica sull’uso di tabelle e le messe a punto di
apparecchiature)
• osservazioni sistematiche relative a processi d’apprendimento, discussioni, lavori di
gruppo, comportamento in classe
• gestione del quaderno personale.
35
0-2
VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae
volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco.
3
NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione
di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni
dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente.
4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei
contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella
formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Verifica scritta: svolta solo in parte e
con errori concettuali, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi
e diffusi.
5
INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei
contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà
lessicale e scarsa espressione di terminologia tecnica. Verifica scritta: svolta in
maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali non gravi
o con diffusi errori concettuali.
6
SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un
linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto. Competenze essenziali relative
alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i
contenuti richiesti.
7
DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali;
capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione
articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica
scritta: lessico essenziale con terminologia quasi appropriata, assenza di errori
concettuali.
8
BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti
essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione
sicura e padronanza del linguaggio tecnico specifico. Verifica scritta: svolta con
competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione
dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico.
9
OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei
riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva,
logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo
completo e totale assenza di errori concettuali.
10
ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata
dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante capacità di collegare in
maniera brillante argomenti interdisciplinari. Verifica scritta: perfettamente svolta in
ogni sua parte, con riferimenti interdisciplinari.
36
PROGRAMMA DI METEOROLOGIA ED OCEANOGRAFIA
1° Modulo (settembre-ottobre, ore 10)
Perturbazioni ed eventi meteo-marini estremi
• Cicloni tropicali
• Cicloni extratropicali
• Tsunami
3° Modulo (ottobre, ore 6)
Elementi di climatologia
• Clima degli oceani
• Carte e pubblicazioni climatiche
• Pilot Charts
2° Modulo (ottobre-febbraio, ore 20)
Elementi di oceanografia
• Origine, composizione e caratteristiche chimico-fisiche delle acque marine
• Le correnti marine
Fenomenologia del moto ondoso
• Le maree
• La formazione del ghiaccio in mare
• Il rilevamento dei parametri meteorologici
4° Modulo (marzo-aprile, ore 8)
Lettura e interpretazione delle carte meteorologiche e immagini da satellite
• Carte sinottiche
• Simbologia
5° Modulo (aprile-maggio, ore 6)
Metodi di previsione del tempo
• Bollettino di analisi e previsione
Esercitazioni
• Strumenti meteorologici.
• Carte del tempo.
• Pilot Chart.
• Stazioni automatiche di rilevazione dei dati meteorologici.
37
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Teoria e Tecnica dei Trasporti Marittimi
Docente: G. Piazza
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Conoscere i contenuti essenziali delle
normative nazionali ed internazionali che
regolano il trasporto e la sicurezza in mare della
vita umana, della nave e del carico
Conoscere i problemi connessi con
l’intermodalità dei trasporti.
Conoscere come compilare un piano di carico
(analisi della distribuzione del carico a bordo)
Conoscere l’organizzazione dei servizi di
sicurezza a bordo.
Conoscere i criteri per affrontare i sinistri
marittimi (incendio, incaglio, uomo in mare,
manovre e procedure d'emergenza)
Raggiunti da
tutti
maggioranza
metà
alcuni
X
X
X
X
X
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia
Gli argomenti sono stati affrontati con rigore scientifico soffermandosi e insistendo sui
principi e tralasciando applicazioni obsolete. I contenuti dei moduli sono stati introdotti
attraverso lezioni frontali ed esempi pratici riscontrabili nell’attività̀ lavorativa.
Strumenti e sussidi
Libri di testo. Dispense a cura dell’insegnate.
Tipologia delle prove di verifica
• prova strutturata: prova a stimolo chiuso e risposta chiusa (es. prova oggettiva
articolata in item che richiedono risposte o del tipo vero/falso oppure a scelta multipla)
• prova semistrutturata: prova a stimolo chiuso ma a risposta aperta, (es. soluzione di
quesiti)
• prova non strutturata: prova a stimolo aperto e risposta aperta (es. verifica orale)
38
• relazione scritta
• elaborato di tipo operativo (es. prova pratica sull’uso di tabelle e le messe a punto di
apparecchiature)
• osservazioni sistematiche relative a processi d’apprendimento, discussioni, lavori di
gruppo, comportamento in classe
• gestione del quaderno personale.
0-2
VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae
volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco.
3
NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione
di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni
dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, senza alcuna competenza
matematica, con gravi errori di calcolo.
4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei
contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella
formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità logico-matematiche limitate.
Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali e/o logico- matematici
diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi.
5
INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei
contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà
lessicale e scarsa espressione di terminologia tecnica. Verifica scritta: svolta in
maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali e/o logicomatematici non gravi o con diffusi errori concettuali e/o logico- matematici.
6
SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un
linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto, cosi come le competenze logicomatematiche. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica
scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti; assenza di errori
logico-matematici.
7
DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali;
capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione
articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica
scritta: lessico essenziale con terminologia quasi appropriata, assenza di errori
concettuali e/o logico-matematici.
8
BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti
essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione
sicura e padronanza del linguaggio tecnico specifico. Verifica scritta: svolta con
competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione
dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico e precisione nei calcoli matematici
richiesti.
9
OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei
riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva,
logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo
completo e totale assenza di errori concettuali e/o logico-matematici.
39
10
ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata
dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante capacità di collegare in
maniera brillante argomenti interdisciplinari. Verifica scritta: perfettamente svolta in
ogni sua parte, con riferimenti interdisciplinari e spunti di risoluzione dei problemi
richiesti in maniera originale.
PROGRAMMA DI TEORIA E TECNICA DEI TRASPORTI MARITTIMI
1° Modulo (settembre, ore 2)
Maritime Security
• Terrorismo e traffico marittimo
2° Modulo (settembre, ore 4)
Trasporto intermodale
• I traffici marittimi e la loro evoluzione in relazione allo sviluppo dei mezzi utilizzati
3° Modulo (ottobre, ore 4)
Incaglio e disincaglio
• Reazione d’incaglio e relativa ascissa
• Operazioni di disincaglio
4° Modulo (ottobre-novembre, ore 8)
Safety at Sea
• Errore umano
• Sicurezza della navigazione
• Organismi preposti alla sicurezza (IMO. ILO. WHO.)
• Registri di classificazione
• Controllo delle navi
• Le convenzioni dell’IMO
5° Modulo (novembre-dicembre, ore 8)
Emergenze
• Situazioni di emergenza
• Sistema satellitare internazionale di ricerca e soccorso
• Sistema GMDSS
• EPIRB
• Comunicazioni con VHF
6° Modulo (dicembre, ore 4)
Procedure d’emergenza
• Ruolo di appello
• Mezzi di salvataggio
• Uomo in mare (procedura e manovre da adottare in caso di uomo in mare)
7° Modulo (gennaio, ore 4)
Inquinamento
• Norme nazionali e internazionali per la prevenzione dell’inquinamento marino
• Prevenzione e intervento
40
8° Modulo (gennaio-febbraio, ore 6)
Incendio
• Protezione attiva e passiva dall’emergenza incendio
9° Modulo (marzo, ore 8)
Trasporto delle merci
• La nave cisterna
• Trasporto di granaglie
10° Modulo (marzo, ore 4)
Piano di carico
• Stivaggio del carico
• Compilazione del piano di carico
11° Modulo (aprile, ore 6)
Draft survey
• Metodo per determinare il peso del carico imbarcato/sbarcato da una nave per mezzo
della differenza d’immersione
13° Modulo (maggio, ore 2)
Sforzi sugli scafi
• Sforzi di taglio
• Momenti flettenti
Dal mese di maggio alla fine dell’anno scolastico si sono effettuate prove scritte di Teoria
della nave relative alla maturità nautica degli anni precedenti.
41
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Economia dei Trasporti Marittimi
Docente: Rocchigiani Nadia
Obiettivi cognitivi
Obiettivi programmati
Raggiunti da
tutti
maggioranza metà
Padroneggiare i contenuti della disciplina
X
Utilizzare in modo appropriato il linguaggio
X
specifico della disciplina
Aver acquisito un metodo di lavoro e di studio
X
produttivo ed efficace
Riferire i contenuti disciplinari in modo chiaro e
X
completo
Collaborare e lavorare in gruppo
X
alcuni
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia
Lezione frontale ed interattiva, schemi e mappe concettuali, esercitazioni in classe,
problem solving
Strumenti e sussidi
Libro di testo, materiale integrativo fornito dal docente, lavagna.
Tipologia delle prove di verifica
Verifiche orali
Criteri di valutazione
0-2
3
4
VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si
sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco.
NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive,
dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di
recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo
parzialmente, senza alcuna competenza lessicale, con gravi errori
concettuali.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche
dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto
42
5
6
7
8
9
10
precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità
analitiche limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori
concettuali diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali
gravi e diffusi
INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa
dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata,
povertà lessicale. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure
completata, ma con diversi errori concettuali non gravi o con diffusi errori
morfosintattici.
SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali,
esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto.
Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica
scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti;
esposizione lineare, pur se con un lessico ordinario e/o in parte
appropriato
DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti
essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei
cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei
contenuti essenziali. Verifica scritta: svolta con alcuni spunti riflessivi che
denotano la personale assimilazione dei contenuti; espressione corretta,
appropriata nella formulazione dei periodi e del lessico.
BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei
contenuti essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei
cognitivi. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio specifico.
Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la
personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Uso del
lessico specifico.
OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali,
precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma.
Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in
ogni sua parte in modo completo e creativo con riferimenti intertestuali.
ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e
personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante.
Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti
intertestuali e spunti critici originali.
43
PROGRAMMA DI ECONOMIA DEI TRASPORTI
Modulo I
IL MERCATO E LA PRODUZIONE
(tempi effettivi di svolgimento: N. ore 12 da settembre a ottobre)
•
•
Modulo II
L’OFFERTA DI TRASPORTO MARITTMO E DI NAVI
(tempi effettivi di svolgimento: N. ore 34 da ottobre a febbraio)
•
•
•
Analisi dell’equilibrio fra domanda e offerta di trasporto marittimo
Analisi dell’equilibrio fra la domanda e l’offerta di navi
Modulo V
TRASPORTI MARITTIMI E LA CONGIUNTURA ECONOMICA
(tempi effettivi di svolgimento: N. ore 9 maggio)
•
•
Aspetti generali sui trasporti
La domanda di trasporto marittimo
La domanda di navi
Modulo IV
LE RELAZIONI TRA DOMANDA E OFFERTA
(tempi effettivi di svolgimento: N. ore 6 aprile)
•
•
Il costo di produzione nei trasporti marittimi: il capitale di investimento
Il costo di produzione nei trasporti marittimi: i costi d’esercizio
L’offerta di trasporti marittimi e di navi
Modulo III
LA DOMANDA DI TRSPORTO MARITTIMO E DI NAVI
(tempi effettivi di svolgimento: N. ore 14 da marzo a aprile)
•
•
•
Il mercato, la domanda e l’offerta
Le aziende di servizi e i costi di produzione
I noli marittimi e la congiuntura economica
Gli indicatori economici e la bilancia dei trasporti marittimi
Modulo VI
L’INTERVENTO PUBBLICO NEI TRASPORTI
(tempi effettivi di svolgimento: N. ore 2 maggio)
•
Cenni sull’intervento pubblico nei trasporti e gli effetti economici
44
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO”
ITN – Porto Santo Stefano
INDIRIZZO: TM
RELAZIONE FINALE
Disciplina: Educazione Fisica
Docente: Boninsegni Maria
Obiettivi specifici di apprendimento
Percezione del sé e completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed
espressive
Sport, regole e fair play
Educazione alla Sicurezza
Pronto Soccorso Base
Obiettivi programmati
Conoscenza del proprio corpo e della sua
funzionalità (movimenti, posizioni fondamentali,
terminologia specifica)
Conoscenza dell’apparato cardiocircolatorio.
Conoscenza dell’apparato respiratorio.
Conoscenza del sistema muscolare.
Conoscenza e pratica dei giochi sportivi: calcio,
pallacanestro, pallavolo.
Capacità di organizzare compiti motori
finalizzati, in forma autonoma ed in gruppo;
capacità di applicare nella pratica le nozioni
teoriche studiate.
Capacità di applicare le norme di
comportamento ai fini della prevenzione e degli
infortuni e di primo soccorso in caso di incidente
Capacità di svolgere ruoli di direzione sportiva
nelle discipline praticate
Raggiunti da
tutti
maggioranza
metà
alcuni
X
X
X
X
X
X
Contenuti disciplinari
L’elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato.
Metodologia
E' stato privilegiato il metodo globale ed analitico-globale.
Sono state utilizzate strategie d'intervento didattico diversificate: strategie di gruppo miranti
a stabilire forme di cooperazione nell'apprendimento e strategie individualizzate per
favorire l'elaborazione di una produzione personale attiva.
45
Strumenti e sussidi
Piccoli e grandi attrezzi disponibili in palestra (spalliera e scala svedese; tappeti e
materassini; funi; palloni da calcio, da pallacanestro e pallavolo; manubri; bilancieri,
bastoni di ferro, palle mediche; canestri e rete di pallavolo.)
Testo in adozione nell’Istituto (‘In Movimento’ G.Fiorini, S.Coretti, S.Bocchi Ed.
Marietti)
Internet per l'approfondimento degli argomenti trattati
Tipologia delle prove di verifica
• prove ginnico-sportive (test, circuit training) individuali o in piccoli gruppi
• osservazione sistematica delle esercitazioni pratiche e dell'attività sportiva
• colloqui e quesiti a risposta aperta per valutare la conoscenza degli argomenti teorici
trattati
Criteri di valutazione
0-2
3
4
5
6
7
8
9
10
VOTO NULLO. Rifiuto completo del dialogo educativo; non c'è interesse
per la disciplina né partecipazione ad alcuna attività . Sottrazione
volontaria a qualsiasi valutazione pratica e teorica..
NEGATIVO. Rara e discontinua partecipazione alle varie attività.
Frammentarie informazioni, senza connessione, degli argomenti trattati.
Si sottrae alle valutazioni sia pratiche che teoriche. Dimostrazione di
scarsissimo interesse per la disciplina ed incapacità di recepire le
sollecitazioni dell’insegnante.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Partecipazione saltuaria ad ogni forma
di attività. Poche e lacunose conoscenze degli elementi essenziali e
impossibilità di procedere nelle applicazioni
INSUFFICIENTE. Partecipazione incostante alle varie attività.
Conoscenza superficiale degli elementi fondamentali utili solo per le
applicazioni più semplici che lascia intravedere la possibilità di giungere
alla sufficienza in breve tempo con normale dedizione.
SUFFICIENTE. Partecipazione abbastanza costante alle varie attività.
Conoscenza degli elementi essenziali con competenza nell'applicarli
correttamente ed autonomamente in semplici situazioni
DISCRETO. Partecipazione abbastanza costante alle varie attività.
Dimostra interesse per la disciplina. Conoscenze impiegate nelle varie
applicazioni, anche se con qualche lieve errore
BUONO. Partecipazione costante ed attiva alle varie attività. Dimostra
interesse per la disciplina. Conoscenze approfondite e sempre applicate
correttamente nei diversi compiti richiesti
OTTIMO. Partecipazione costante, attiva e costruttiva in tutte le attività
proposte. Vivo interesse per la disciplina .Approfondimento
degli
argomenti trattati. Ottime competenze applicative. Lavori completi in ogni
parte.
ECCELLENTE. Partecipazione costante attiva, costruttiva. Spiccato
interesse per i vari aspetti della disciplina. Eccellenti competenze
nell'impiego pronto e completo di un ampio bagaglio di conoscenze ben
curato in ogni aspetto. Capacità critiche. Capacità di originali apporti
personali nel lavoro sia individuale che di gruppo.
46
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
Parte formativa ed applicativa
• attività ed esercizi a corpo libero di coordinazione e mobilizzazione generale
• esercizi, in particolare, per la mobilizzazione della colonna vertebrale
• attività ed esercizi per il potenziamento dei vari distretti muscolari a carico naturale e
con l'uso di leggeri sovraccarichi
• attività ed esercizi per il potenziamento generale di Resistenza, Forza, Velocità
• Tecnica e tattica dei giochi sportivi: Calcio a 5, Pallacanestro, Pallavolo
Parte teorica
• Apparato Cardiocircolatorio
• Apparato Respiratorio
• Educazione alla Sicurezza
• Elementi di Primo Soccorso
• Sicuri nuotando
• Trattamento dei traumi più comuni
• Regolamento dei giochi sportivi praticati
Ore di lezione svolte
1° quadrimestre n.34 ore (24 pratica, 10 teoria)
2° quadrimestre n.20 ore (12 pratica, 8 teoria)
47
CAP. 3 – SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
3.1 Calendario delle simulazioni
- 25.02.14
- 26.03.14
- 22.05.14
3.2 Simulazioni terza prova.
Simulazione della Terza prova – Esame di Stato a.s. 2013/14 (Porto S. Stefano, 25.02.14)
Docente: R. Montella
Disciplina: Inglese
Quesito n.1 (utilizzare 8 righe)
WRITE ABOUT THE MOST COMMON TYPE OF FILTERS
Quesito n.2 (utilizzare 8 righe)
WRITE ABOUT THE MAIN CHARACTERISTICS OF WATER MASSES
Quesito n.3 (utilizzare 8 righe)
WRITE ABOUT CURRENTS AND THE TYPES YOU KNOW
Disciplina: Matematica
Docente: C.Savoldi
Quesito n.1
Calcola, usando la definizione e le regole, la derivata della funzione
y=
Quesito n.2
Trova le coordinate di massimi e minimi della funzione
Quesito n.3
Calcola il seguente integrale
∫
y=
x− 1
2x+ 1
2 3 1 2
x− x−x
3
2
1
( x 2− x− 1) dx
3
48
Docente: G.Santo
Disciplina: Elettrotecnica
Quesito n.1 (utilizzare 8 righe)
Il progetto di un ricevitore supereterodina prevede che solo i segnali compresi in un
limitato intervallo di frequenze vengano trasmessi ai blocchi successivi per essere
elaborati e riportati in uscita. Quale circuito utilizzeresti ?
Descriverlo utilizzando anche gli schemi a blocchi e la rappresentazione grafica.
Quesito n.2 (utilizzare 8 righe)
Utilizzare le caratteristiche d’uscita di un transistore per definire le classi di
funzionamento degli amplificatori facendo riferimento ai campi di applicazione.
Quesito n.3 (utilizzare 8 righe)
La forma d’onda degli impulsi trasmessi da un RADAR determina importanti
caratteristiche dell’apparecchiatura. Dopo aver descritto anche graficamente il
segnale trasmesso dall’antenna, definire le principali portate RADAR.
Disciplina: Storia
Docente: G.Giuliani
Quesito n.1 (utilizzare 8 righe)
Esponi sinteticamente.
Quali furono le conseguenze economiche e politiche della 1^ guerra mondiale in
Europa ?
Quesito n.2 (utilizzare 8 righe)
Esponi brevemente.
Le linee della politica di Mussolini dopo il delitto Matteotti, ovvero le “Leggi fascistissime”, il
controllo del consenso ed il corporativismo.
Quesito n.3 (utilizzare 8 righe)
Quale era il programma politico di Hitler esposto nel “Mein Kampf”
49
Simulazione della Terza prova – Esame di Stato a.s. 2013/14 (Porto S. Stefano, 26.03.14)
Disciplina: Inglese
Docente: R. Montella
Quesito n.1 (utilizzare 8 righe)
What is a semiconductor and what are its properties ?
Quesito n.2 (utilizzare 8 righe)
What is the Readability Code of radiocommunication on board ?
Quesito n.3 (utilizzare 8 righe)
Write about the PPI orientation
Disciplina: Matematica
Quesito n.1
Calcola l'equazione della tangente alla funzione nel punto
Docente: C.Savoldi
y= √2x+1 di ascissa 4.
Quesito n.2
Disegna il grafico di una funzione che possegga i seguenti requisiti:
un asintoto orizzontale di equazione y=-2
un asintoto verticale di equazione x=0
un asintoto obliquo di equazione y=2x
una cuspide nel punto di coordinate A(-2 ; 1)
un minimo relativo nel punto B(1 ; 3)
Quesito n.3
Calcola l'area della figura delimitata dalla parabola di equazione y=x2-4x+5, dalle
rette x=1 x=4 e dall'asse delle x.
50
Docente: G.Santo
Disciplina: Controlli
Quesito n.1
Descrivere l’obiettivo della regolazione automatica evidenziando i vantaggi nei confronti del
controllo a catena aperta. Disegnare lo schema a blocchi di un generico sistema ad anello
chiuso con descrizione sintetica dei vari elementi che lo compongono.
Quesito n.2
Indicare pregi e difetti della regolazione proporzionale, scrivere l’equazione che in
questo tipo di regolatore lega la variabile regolata a quella di controllo. Quale altro
regolatore assoceresti a quello proporzionale per eliminare l’errore di off-set? Con
quale circuito lo potresti realizzare utilizzando gli Amplificatori Operazionali?
Quesito n.3
Come si realizza la conversione c.a. in c.c. per piccole potenze? Mediante schema a
blocchi descrivere le varie fasi di trasformazione del segnale da corrente alternata
in continua. In questi circuiti vengono utilizzati i diodi a giunzione p-n e il diodo
Zener indicane le caratteristiche grafiche.
Disciplina: Educazione fisica
Docente: M.Boninsegni
Quesito n.1 (utilizzare 8 righe)
Esponi sinteticamente.
Funzione dell’apparato cardiocircolatorio.
Quesito n.2 (utilizzare 8 righe)
Esponi sinteticamente
Apparato respiratorio: quali sono le fasi degli scambi gassosi.
Quesito n.3 (utilizzare 8 righe)
Esponi sinteticamente
Il sangue.
51
3.3 Criteri di valutazione e griglie utilizzate simulazioni prima prova.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – PRIMA PROVA
INDICATORI
1,25
1,75
2
2,25
2,5
3
Scorretta
Impropria
Semplice
e corretta
Adeguata
Specifica
Raffinata
Modesti
Accennati
Essenziali
Significativi
Ampi
Spiccati
Scarse
Approssimative
Accettabili
Apprezzabili
Articolate
Rilevanti
Insicure
Disorganiche
Accettabili
Significative
Approfondite
Elevate
Frammentari
Lacunosi o
limitati
Accettabili
Esaurienti
Approfonditi
Completa e
Correttezza e
proprietà linguistica
Ampiezza della
argomentazione e
sviluppo critico delle
questioni proposte
Pertinenza,
organicità e
coerenza del
discorso che sia
espressione di
personali
convincimenti
Solo per la tipologia
A: comprensione,
interpretazione e
contestualizzazione
del testo proposto,
anche in relazione
alla sua natura e alle
sue strutture
stilistiche
Solo per le tipologie
B, C e D:
conoscenza
specifica
dell’argomento e
riferimenti al
contesto in cui si
inserisce
documentata
PUNTEGGIO ________ / 15
52
3.4 Criteri di valutazione e griglie utilizzate simulazioni seconda prova.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SECONDA PROVA
Concettualizzazione
Punti
esatta
☐
4
quasi esatta
☐
3
con più imprecisioni
☐
2
incerta
☐
1
assente
☐
0,5
totalmente esatto
☐
4
accettabile
☐
3
incompleto
☐
2
gravemente carente
☐
1
nullo
☐
0,5
appropriato
☐
3
parzialmente appropriato
☐
2
molto impreciso
☐
1
non valutabile (non svolto)
☐
0,5
nessun errore
☐
4
errori lievi (non compromettono la risoluzione)
☐
3
Completezza dello svolgimento
Uso del linguaggio (tecnico)
Competenza di calcolo/grafica/grammaticale
53
Concettualizzazione
Punti
errori lievi (compromettono la risoluzione)
☐
2
errori gravi
☐
1
non svolto
☐
0,5
/15
Punteggio
3.5 Criteri di valutazione e griglie utilizzate simulazioni terza prova.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TERZA PROVA
Concettualizzazione
Quesito n.1
Punti
Quesito n.2
Quesito n.3
esatta
☐
4
☐
4
☐
4
quasi esatta
☐
3
☐
3
☐
3
con più imprecisioni
☐
2
☐
2
☐
2
incerta
☐
1
☐
1
☐
1
assente
☐
0,5
☐
0,5
☐
0,5
totalmente esatto
☐
4
☐
4
☐
4
accettabile
☐
3
☐
3
☐
3
incompleto
☐
2
☐
2
☐
2
gravemente carente
☐
1
☐
1
☐
1
nullo
☐
0,5
☐
0,5
☐
0,5
appropriato
☐
3
☐
3
☐
3
parzialmente appropriato
☐
2
☐
2
☐
2
Completezza dello svolgimento
Uso del linguaggio (tecnico)
54
Concettualizzazione
Quesito n.1
Punti
Quesito n.2
Quesito n.3
molto impreciso
☐
1
☐
1
☐
1
non valutabile (non svolto)
☐
0,5
☐
0,5
☐
0,5
☐
4
☐
4
☐
4
errori lievi (non compromettono la risoluzione) ☐
3
☐
3
☐
3
errori lievi (compromettono la risoluzione)
☐
2
☐
2
☐
2
errori gravi
☐
1
☐
1
☐
1
non svolto
☐
0,5
☐
0,5
☐
0,5
Competenza di
calcolo/grafica/grammaticale
nessun errore
/15
Punteggio
/15
/15
Fasce da utilizzare per la valutazione della Terza Prova.
Il punteggio grezzo viene ottenuto sommato i punteggi di ogni singolo quesito
Punteggio grezzo
24
25-36
37-48
49-60
61-72
73-84
85-96
97-108
109-120
121-132
133-144
145-156
157-168
169-180
Punteggio effettivo
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
55
3.6 Criteri di valutazione e griglia utilizzata per la simulazione del colloquio
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – COLLOQUIO
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
LIVELLI DI
MASSIMO VALUTAZIONE
Padronanza
della lingua e
proprietà di
linguaggio
disciplinare
8 punti
Conoscenza
degli argomenti
8 punti
Nullo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Nullo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
PUNTI
VOTO
assegnato
1
2
3,5
5
6
7
8
1
2
3,5
5
6
7
8
56
Capacità di
utilizzare le
conoscenze
7 punti
Capacità di
7 punti
discussione e
approfondimento
dei diversi
argomenti
Nullo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Nullo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1
2
3,5
5
6
6,5
7
1
2
3,5
5
6
6,5
7
TOTALE
Il consiglio di classe
/ 30
Il Dirigente Scolastico
57