spunti per costruzione giochi - Legge 383
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spunti per costruzione giochi - Legge 383
Alcuni suggerimenti per la costruzione di giochi per la giocoleria, realizzati con materiali poveri A cura di Mauro Stringat – Comitato UISP Torino • Beanbags (palline da giocoliere standard gr.120 con diverse tecniche) • Flower stick bacchette • Coppie di kiwido (diverse tecniche) e relative COSTRUIRE BEANBAGS Questo procedimento permette di costruire in pochissimo tempo delle beanbags, ben bilanciate e coloratissime. Per prima cosa occorre procurarsi: o dei palloncini, o dei semi di cereali di piccole dimensioni (semola, miglio, riso, cus cus), o dei sacchetti di plastica leggeri (per esempio quelli per surgelare i cibi), o una bilancia da cucina o delle forbici. Tagliare un quadrato di plastica dal sacchetto e adagiarlo sulla bilancia (in caso di sacchetti piccoli utilizzare il fondo del sacchetto stesso). Riempirlo con i cereali fino a raggiungere il peso di 115 gr, per ottenere delle palline finali da 120 gr. Quindi raccogliere i lembi del sacchetto chiudendoli per formare una pallina ben compatta e tagliare la parte di sacchetto in eccesso. Preparare due-tre palloncini dello stesso colore tagliandone il collo. Avvolgere un primo palloncino intorno al sacchetto, aggiustandolo per ridarle una forma sferica. Fare la stessa cosa con l’altro palloncino con l’accortezza di posizionare il foro del primo esattamente sul fondo del secondo. Eventualmente si può inserire un terzo palloncino per rendere ancora più resistente la pallina. Si è così ottenuta una vera beanbag pronta per l’uso ed a costi ridottissimi. COSTRUIRE KIWIDO I kiwido sono un attrezzo facile da costruire ed il loro utilizzo è spettacolare anche nei soli movimenti base. I materiali che servono sono: o 2 palline da tennis (anche usate), oppure due sacchetti di stoffa di dimensioni 8x8 ca o 2 strisce di stoffa o cordicella per tapparelle (30 cm ognuna) o 2 anelli portachiavi o 2 anellini girevoli (di quelli che si trovano nei portachiavi con etichetta) o 2 metri di corda colorata o spago o 2 pezzi da un metro ciascuno di nastri colorati o forbici o bucatrice per fogli o ritagli di stoffa Per prima cosa si costruiscono le impugnature. Si preparano due strisce di stoffa 30x2 cm ca, oppure si può usare della corda per tapparelle (sempre due pezzi da 30 cm). Le strisce devono poi essere piegate a metà e cucite (in modo da formare un cerchio), ma prima vi si infila un anello portachiavi, che verrà fermato ad un’estremità con un’ulteriore cucitura. A questo punto, se si decide di usare le palline da tennis, occorre bucarle e quindi far passare attraverso il foro lo spago-corda colorata. Quindi si fa un piccolo cappio con la corda che ha due funzioni: o impedire alla corda di sfilarsi dalla pallina durante le evoluzioni o poterci agganciare il nastro colorato Se si preferisce costruire un sacchetto di stoffa si deve ritagliare uno scampolo con la forma ad L sotto indicata e poi cucire insieme i bordi AB e CD; il pezzo che avanza (nell’immagine è quello colorato), servirà da chiusura dopo che si sarà riempito di ritagli di stoffa il sacchetto così ottenuto. G AB= 8 cm CD= 8 cm BD= 16 cm BG= 16 cm A F C E B D Il peso del sacchetto così ottenuto deve essere di 40-50 gr ca. Per fissare lo spago-corda colorata si deve fare un piccolo foro nel punto E e legarla. Il nastro colorato, allo stesso modo, si fa passare nel foro che facciamo nel punto F. i due fori possono essere fatti con una bucatrice per fogli. A questo punto si lega la corda all’anello dell’impugnatura interponendo l’anellino girevole. La lunghezza complessiva standard del kiwido (dalla pallina/sacchetto di stoffa all’impugnatura comprese) deve essere uguale a quella del nostro braccio (dalla mano alla spalla comprese). Naturalmente ognuno può adattare la lunghezza alle proprie necessità coreografiche. Si è così ottenuto un kiwido colorato, solido e tecnicamente valido. COSTRUIRE UN FLOWERSTICK Il flowerstick è uno attrezzo che non richiede grandi capacità per la costruzione e l’utilizzo. I movimenti base sono relativamente semplici sia da imparare, che da insegnare. I materiali che servono sono: o 1-2 camera d'aria da bicicletta (anche usate!), o tre stecche di legno o di alluminio cilindriche di circa 50-55 cm di lunghezza (non oltre 1-1,5 cm di diametro), o eventualmente del grip per le racchette da tennis , o del nastro isolante adesivo colorato, o delle forbici , o della colla da gomma o fascette autobloccanti. Le bacchette di legno sono più economiche e rendono il flower un pò più leggero, ma allo stesso tempo meno stabile. I tubi di alluminio rendono al contrario il flower più rigido, più stabile, più pesante e resistente (ma costano di più). Il nastro isolante è quello classico, se si riescono a trovare varie colorazioni è meglio. Il grip per le racchette da tennis lo si può trovare nei negozi sportivi (ma non è indispensabile). Iniziare arrotolando il grip intorno alle stecche. Si deve cercare di seguire un arrotolamento obliquo regolare senza creare pieghe. Una volta finito fissare il grip alle estremità con del nastro adesivo. Il rivestimento lo si può fare anche con una striscia di camera d’aria da bicicletta seguendo la stessa procedura e fissandola con del nastro adesivo o una fascetta autobloccante. Un’alternativa può essere quella di arrotolare solo delle strisce di camera d’aria al centro della bacchetta (nel baricentro) e nei due punti posti ai quarti del flower. Per la preparazione del fiore: aprire a metà la camera d'aria tagliandola per tutta la sua lunghezza; Tagliare quindi due rettangoli lunghi circa 15 cm (e larghi quanto la camera stessa). Quindi per fare i petali del fiore tagliare i due pezzi di camera a frange lasciando 2 o 3 cm interi alla base. Arrotolare le due strisce ottenute intorno alle estremità della stecche (l’interno della gomma deve rivolto verso l’esterno), fissando il tutto con del nastro adesivo (o una fascetta autobloccante). Avvolgere tendendo bene la gomma per facilitare l’estroflessione dei petali del fiore. A questo punto il flower si presenta così. Per bilanciare il flower ritagliare ora due nastri di camera d'aria uguali. Se si vuole un flowerstick più veloce devono misurare 12x3 cm, se lo si vuole più lento e stabile allora devono misurare 8x3 cm. Arrotolare quindi il nastro sopra la base del fiore tendendo con energia la gomma. Poi bloccare tutto con del nastro adesivo, meglio se di varie colorazioni perché renderà più vivace da vedere il flower. Se si vuole rendere ancora più facile l’utilizzo dell’attrezzo arrotolare lungo tutto il flower (da un’estremità all’altra con circa 2 cm tra le spire), un filo elettrico o un cavo per stendere la biancheria. Questo artificio consentirà una presa maggiore ed un controllo più immediato. Infine trovare il baricentro e segnarlo con un giro di nastro adesivo (se si trova al centro della stecca, vuol dire che si è fatto un buon lavoro!). Trovare e segnare, sempre con del nastro adesivo anche i due quarti del flower, che saranno i punti dove lo si colpirà nelle evoluzioni base. Questo procedimento consente di calibrare il flower per adattarlo alle proprie predisposizioni ed ai propri miglioramenti.