Yaesu FT-2000 Transforme

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Yaesu FT-2000 Transforme
Autocostruzione
Franco Saffioti • IW1FGY
E-mail: [email protected]
Yaesu FT-2000 Transformer
E
ccomi qua a descrivere un'esperienza vissuta con questo tranceiver
amato e odiato da molti Radioamatori,
sull' FT-2000 se ne sono dette di cotte e di
crude, molti lo lodano altri lo umiliano, altri
come me.. lo usano e cercano di sfruttarlo
al 100%.
FT-2000 YAESU che dire? Non è una
radio per il primo arrivato secondo me, ha
delle prestazioni interessanti e richiede
di molti settings prima di metterla a punto
specie per quanto riguarda la parte relativa al
compressore microfonico e regolazioni sulle
frequenze audio in ingresso dal microfono.
Altre regolazioni si possono
fare per quanto riguarda AGC e
DSP configurando oltre alla larghezza stessa dei filtri anche la
loro forma. Ha una serie di menù
per qualcuno forse un pò complessi, ma leggendo attentamente
i manuali e i consigli che girano
su internet, si riesce a regolare
questa macchina per farla andare
davvero bene. Il primo consiglio
è di leggere TUTTO il manuale e
non accendere la radio e trasmettere in fonia
o CW pensando di avere una radio bella e
pronta, perché questo potrà portare qualcuno
a sottovalutare questa macchina e venderla
senza averla neppure provata.
In questi ultimi due anni ho eseguito tutti
gli aggiornamenti del FW e regolato al meglio tramite menu normali e menu nascosti:
AGC;TX BPF; Guadagno sull'equalizzatore
parametrico del filtro Contour; regolazione
del Q del filtro Contour; larghezza di banda
del notch; regolazione della caratteristica
della banda passante del filtro DSP nei vari
modi operativi ssb cw ecc; insomma le possibilità di personalizzare il transceiver sono
davvero molteplici.
Altre regolazioni sono quelli per il microfono ove, infatti, bisogna impostare secondo
il microfono usato e della voce, le frequenze
basse le medie e alte sia in guadagno sia
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in larghezza inteso come banda passante e
anche come il range delle frequenze usate.
Una funzione che non tutti conoscono è
quella dell'APF del FT-2000. L' APF è inserito
in CW dalla pressione prolungata di un paio
di secondi del pulsante CONT (Contour) che
trasforma il suono del ricetrasmettitore dando
una caratteristica a picco e permette con vera
gioia di operare in CW.
Con l'APF NON inserito, la risposta del
filtro è di una forma piatta sulla cresta, con
l'APF inserito, la risposta del filtro è di una
forma a picco triangolare che si estende
fino a circa -18 dB ed è automaticamente
centrata sulla frequenza dello spot (pitch), a
-18dB la curva continua con lo stesso fattore
di forma (Slope) del filtro come quando l'APF
non è inserito.
Da menù nascosto si accede ad altre
regolazioni ma, ATTENZIONE prima di
modificare segnatevi da qualche parte i valori originali (non si sa mai) in quanto questi
anche in caso di reset del FT-2000 non sono
riportate alle impostazioni di fabbrica.
Dal menu segreto si accede all'IF GAIN
d'ogni singola banda alla potenza in uscita,
addirittura al controllo della velocità della
ventola di raffreddamento, insomma un
menù molto potente da non sottovalutare
o giocarci.
Veniamo ora al sodo: quello che ho fatto
è stato di modificare il filtro Roofing del FT2000, infatti quello originale da 3 kHz non
risulta essere efficiente come dovrebbe. Pur-
troppo, alcune scelte fatte da progetto nella
1° IF hanno causato uno scarso rendimento
e la scarsa capacità di gestione dei segnali,
un range dinamico di 3° ordine che non lo
porta certo tra le radio d'eccellenza.
Questa specifica è importante per chi
lavora in pile-up o nei contest in cui la probabilità di trovarsi con segnali molto forti
vicino al QSO può, nelle giuste circostanze,
generare IMD "fantasma".
La radio, come venduta da Yaesu nella
sua forma originale, ha una IMDDR3 con
attenuazioni a distanza 2 kHz di circa 63
dB. Eppure la regola generale è che un transceiver d'elevate caratteristiche e prestazioni
vada oltre gli 80 dB, condizione necessaria
per evitare difficoltà nella maggior parte
dei casi.
Tuttavia, utilizzando un filtro dedicato addirittura assemblato apposta per quest'apparecchio e costruito da NS porta il FT-2000 in
alto nelle classifiche per prestazioni facendo
sì che l'IMDDR3 arrivi a 85 dB!
Durante la ricerca di patner per la realizzazione del filtro, Jeff AC0C ha
contattato molte aziende produttrici di filtri, compresi i nomi più
noti e senza eccezioni, ma ogni
azienda contattata ha risposto
che non era possibile costruire
un filtro di 3 kHz a 70 MHz.....
tutte tranne una la NS Network
Sciences.
NS, si è dimostrata eccellente nella progettazione e produzione di filtri di fascia alta a livello
mondiale specie per l'esecuzione di progetti
per applicazioni militari, tutte caratteristiche
che hanno portato NS a sostenere il progetto
del filtro roofing per quest'apparato, questo
ha portato la NS a prendersi carico delle
richieste di progetto di Jeff AC0C e del suo
Team che erano davvero estreme e di trasformare il progetto in un filtro con prestazioni
sorprendenti. Il risultato di questo lavoro ha
creato una nuova macchina da guerra per il
DX, Contest e attività davvero al limite.
Prima
Il filtro roofing Yaesu dei 3 kHz risulta
essere largo ben 7 kHz a -6 dB, l'immagine
mostra lo spettro della 2° IF nella sua forma
originale
Dopo
In abbinamento con il filtro inserito della
NS, l'apice è molto più selettivo e con -6 dB
con larghezza di banda di circa 2,4 kHz.
Prestazioni ottenute:
• Nuova larghezza di 2,4 kHz -6 dB
• +20 dB d'incremento nei primi 2 kHz di
Benchmark IMDDR3
Il nuovo FT-2000 con a bordo il filtro
roofing NS permette ora di ottenere:
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• più DX
• maggiori prestazioni nei Contest
• meno QRN
• meno QRM
Passiamo al Filtro.
Questo è il nostro bel filtro che poi in effetti
è un 2,4 kHz appare tutto ermetico e con
bordi saldati a stagno nella parte posteriore
da dove emergono i pin per ingresso e uscita
e massa. Il mio porta il SN 00205.
Dentro la confezione oltre al filtro è
inserito un condensatore da 82pF e un in-
duttanza che va saldata, e qua viene il bello
e la prima sudata, in quanto inizialmente
come suggerito da Jeff AC0C per mantenere i collegamenti più corti possibili, "ricordo
infatti che siamo nelle VHF" consiglia di non
usare i pin di massa ma di saldare le calze
del coax in dotazione direttamente sul case
del filtro, ma per fare ciò munitevi di un buon
saldatore. Inizialmente mi ero preparato ben
3 saldatori uno microscopico alimentato a
12 V di circa 20 W per saldare poi i cavetti
sul PCB della radio e due da 60 W di cui
regolato elettronicamente della mia stazione
saldante, più la mia stazione saldante ad aria
calda ma quando sono arrivato a saldare sul
case non ne voleva sapere poiché il case
dissipava il calore e ho dovuto quindi usare
un saldatore a stagno a pistola da 100 W e
con saldature rapide e in un attimo ho saldato
le calze sul case.
Preparato il filtro come si deve è giunto il
momento di aprire l'FT-2000.
Viste le molteplici viti ho preferito usare
un mini avvitatore a batteria cosa che mi
ha facilitato non poco durante le operazioni
d'apertura e chiusura del cabinet dell'FT-
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2000. Cosi si presentava appena aperto e
sotto si nota la resistenza da 0 (zero) ohm
da rimuovere.
Il vero sudore doveva ancora arrivare,
ovvero al momento di rimuovere quella
piccolissima e invisibile resistenza in smd
lunga appena 1 mm e per poter fare tutto
ciò mi sono accorto che il mio mini saldatore
per quanto mini fosse, presentava ancora
con una punta troppo grossa per quest'operazione, quindi ho riesumato un idea vista
su una rivista d'elettronica 20 anni fa per
ridurre la punta.
Ora non restava altro da fare che tagliare
la pista che collegava il T40, per isolare dal
circuito il filtro originale a 3 kHz, questa forse
è stata la parte più delicata perchè a vedere le
foto delle spiegazioni e in tutte le indicazioni
credetemi non sembrava cosi piccola, ma vi
posso assicurare che la tensione per me era
tanta e la paura di fare errori anche, in quanto
questo è un PCB multistrato quindi il rischio
di tagliare oltre la pista anche qualche altra
pista sottostante era alto. Munito di bisturi,
lente d'ingrandimento e occhiali ingrandenti
per Ipovisione con lenti telescopiche di produzione Eschemback e con la dovuta cautela
ho effettuato il taglio della pista.
Una volta che è stata tagliata la pista tra il
T40 e il filtro originale istallato eccoci arrivati
al punto di incominciare a saldare l'uscita del
nostro NS filter al trasformatore.
Naturalmente è preferibile per non rovinare il mini cavo coassiale saldare prima la
calza al case di T40 e in seguito fissare con
molta attenzione il centrale del cavetto al pin
del T40 cercando di non fare corti o di non
lasciare imperfezioni nella saldatura, quindi
è consigliabile verificare il tutto terminata la
saldatura del cavo coassiale.
Si procede ora a saldare il cavo che va
dall'input del nostro filtro NS al PC esattamente nei punti consigliati non solo per
quanto riguarda il centrale ma anche per
la calza, in quanto saldando la calza in altri
punti potrebbero verificarsi degli accoppiamenti di capacità parassite influenzando il
filtro stesso.
Questa operazione non è complicata, ma
è bene prestare lo stesso la dovuta attenzione viste le ridotte dimensioni delle piste e dei
punti di saldatura
Queste sono alcune immaggini che
ho scattato durante l'intervento che forse
rendono più comprensibile il tipo di lavoro
svolto.
Ecco di seguito i grafici e le differenze tra
il filtro originale Yaesu e il nuovo filtro appena
istallato NS.
Conclusioni
A questo punto la domanda è: funziona
o non funziona?
La risposta è SI, funziona e anche bene;
il filtro lavora bene e non solo l'inserimento
del NS roofing filter 3 kHz ha migliorato le
prestazioni a 3 kHz dell'IMD di 3° ordine,
ma anche le prestazioni d'altri controlli come
il Width, il Contour e il DNR, e questo torna
comodo specie in bande rumorose e affollate
come i 40 metri e gli 80 metri dove la finestra
DX per noi Italiani è di soli 10 kHz e spesso
è affollata.
Il tempo impiegato è stato di circa 3 ore di
lavoro, ma i più esperti impiegheranno anche
meno, specie chi è attrezzato bene o chi ha
più pratica di me nell'affrontare quest'avventura. Il filtro è stato centrato sulla frequenza
di 69,450 MHz quindi chi esegue lavori in
campo VHF non avrà particolari difficoltà.
Il mio filtro riporta il seriale 00205, questo
sta ad indicare che ogni filtro è costruito
e provato in NS prima di essere spedito e
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corrisponde alle caratteristiche richieste
dal committente, come lo dimostra il foglio
allegato che mi è stato mandato con le specifiche della frequenza di taglio dello stesso
di cui allego foto.
Dalla foto si nota come a 3 kHz di larghezza di banda, corrispondano circa 25 dB e in
ogni modo questi i valori riportati:
Marker 1 -8,5 dB a 69.450080 MHz
Marker 2 -14,5 dB a 69.448963 MHz
Marker 3 -14,5 dB a 69.451352 MHz
Marker 4 -58,5 dB a 69.47223 MHz
Marker 5 -58,5 dB a 693452510 MHz
Ora con il nuovo filtro il mio Yaesu FT2000 è diventata davvero una radio da
competizione pronta a sfidare i transceiver
di top gamma, e chissà che il bravissimo Jeff
AC0C e il suo staff non tiri fuori dal cilindro
qualche altra novità per questo fantastico
apparato.
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