Pippo Inzaghi a Pinzolo con gli allievi
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Pippo Inzaghi a Pinzolo con gli allievi
Sport 44 giovedì 26 luglio 2012 l'Adige Calcio | Nel giorno in cui viene presentato il calendario della massima serie Federcalcio Trento | Così Garibaldina in Promozione e Ledrense in 1ª cat. Tremano serie A e B, oggi deferimenti pubblici È ufficiale, ripescato il Levico in Eccellenza Il pm federale Palazzi ROMA - Partiti. I deferimenti sull’inchiesta del calcioscommesse sono stati spediti dalla Procura federale intorno alle 16.40 di ieri a bordo di una Peugeot 308 scura, come la cancellata che si è chiusa al suo ingresso nella sede di via Po. Oggi, nel giorno in vnegono tolti i veli (alle 20.30) al calendario della serieA, tesserati e club sapranno se in quello scatolone di cartone, che ha lasciato ieri la Federcalcio, c’era anche il loro rinvio a giudizio nel processo sportivo che andrà in scena giovedì 2 agosto all’ex ostello della gioventù del Foro Italico. Sempre domattina, copia dei deferimenti sarà consegnata anche alla Commissione Disciplinare presieduta da Sergio Artico. Intanto, bocche cucite da parte dei federali. “Parlano i fatti”, si è limitato a dichiarare il Procuratore Stefano Palazzi. La mole di lavoro a cui si è sottoposto e ha sottoposto i suoi collaboratori è stata notevole. Con un’accelerazione che ha visto un centinaio di audizioni concentrate nell’ultimo mese e mezzo, fissate principalmente in base alle carte trasmesse dalle Procure della Repubblica di Cremona, Bari e Napoli. Il presidente Pellizzari TRENTO - Levico Terme in Eccellenza, Garibaldina San Michele in Promozione e Ledrense in Prima categoria: ecco tre ritorni eccellenti per i campionati regionali e trentini di tre team della provincia il cui governo del pallone è ora governato solo da Ettore Pellizzari, presidente vicario fino all’assemblea che si terrà il prossimo autunno per determinare il nuovo assetto del Consiglio federale di Trento. Basta con la triade regionale ma dal primo luglio due Comitati solo provinciali. Le prime decisioni di ripescaggio sono state decise nella giornata di martedì dal consiglio guidato da Pellizzari e oggi verranno resi noti i gironi che presenteranno molte novità in ambito trentino dalla Promozione alla Seconda categoria e quindi a tutte le giovanili che saranno rigorosamente provinciali tranne qualche eccezione. Alla fine il Comitato di Pellizzari ha ripescato il Levico Terme sconfitto dal Comano nello spareggio tra le seconde. Il club del presidente Berretta pareva qualche settimana fa avere un punto in meno dell’Arco nella graduatoria di merito. Alla fine invece sono stati i termali i prescelti. Pippo Inzaghi a Pinzolo con gli allievi MILANO - «Sono felice, ho amato tantissimo quello che ho fatto ma oggi dico basta alla carriera da giocatore». A parlare così Filippo «Pippo» Inzaghi, all’uscita della sede del Milan in via Turati, annunciando il suo passaggio dal ruolo di giocatore a quello di allenatore degli Allievi Nazionali del club rossonero. «Si apre una nuova avventura, era difficile andarmene dal Milan. Ci tengo a ringraziare le società che mi hanno offerto di giocare ancora, proprio oggi è arrivata un’offerta dall’Inghilterra e mi ha fatto pensare molto però alla fine ho pensato che il legame che c’era col Milan dovesse proseguire per tanti motivi. Ora si apre un nuovo capitolo della mia vita. Ho sognato di vincere la Champions con la maglia del Milan, chissà se ora posso vincerla anche da allenatore, come ha fatto Ancelotti. Questo ora è il mio sogno» afferma Inzaghi. «Quando ho iniziato a giocare speravo di vincere la Champions da giocatore, e ci sono riuscito, ora spero di farlo da mister. Il mio futuro è legato a questa maglia e a questi colori che mi hanno dato tantissimo, ed era difficile vedermi con n’altra casacca, sarà una nuova esperienza. È stata dura decidere, anche le cose belle hanno una fine» aggiunge l’ormai ex bomber rossonero. «Se avessi fatto una sceneggiatura l’avrei scritta proprio così, segnare l’ultimo gol della mia carriera proprio nello stadio con la mia gente, allora ho pensato che nella vita ho vinto tutto e non valeva la pena andare ancora in giro a 39 anni - afferma Pippo -. Ho avuto questa grande occasione da parte del Milan, oggi mi ha fatto 2 anni di contratto e significano tanto perchè mi legano due anni da allenatore in una società che mi vede sulla pan- PALLAMANO CICLISMO PISTA Doppietta Cagol Nell’omnium bene Kamberaj e Consolati Calcio Il neoallenatore milanista: «Sono felice anche se il cuore non mi avrebbe fatto smettere neanche a 60 anni» AD ARCO IL DERBY IN CASA INZAGHI Dopo un lungo tira e molla, la decisione di Filippo Inzaghi è arrivata: a 39 anni non cercherà altre squadre come giocatore ma rimarrà al Milan con un contratto di due anni ad allenare gli Allievi Nazionali. Così, nella edizione del prossimo anno, il torneo arcense Beppe Viola potrebbe essere teatro per il derby tra tecnici in casa Inzaghi: Pippo mister del Milan e Simone sulla panchina della Lazio. Simone (a destra sopra) è già stato lo scorso anno ad Arco con la formazione laziale sbarcata in semifinale china della prima squadra. Una decisione presa con la testa perchè il cuore non mi avrebbe fatto smettere nemmeno a 60 anni» dice. «Insegnare la passione ai giovani è una cosa bella, ho grande entusiasmo, partirò per Pinzolo (ritiro al via il 16 agosto) con dei giovani che vogliono diventare grandi giocatori. Ho le caratteristiche giuste per poter insegnare. Da oggi si parte da zero, non voglio correre troppo. Bisogna dimenticare tutto quello che ho fatto da calciatore adesso si apre un nuovo capitolo della mia vita. Mi auguro di rivivere le stesse emozioni da giocatore. Ancelotti è il mio modello però dovrò cercare di essere me stesso» rivela In- zaghi. «Insegno ai giocatori di impegnarsi e dare tutto per la maglia, come ho fatto da atleta. Il modulo? Bisogna vedere le caratteristiche dei giocatori che ho, e alla loro età devono saper trattare la palla e divertirsi. Una sfida contro mio fratello? Sarebbe il massimo trovarsi nelle fasi finali uno contro l’altro. Simone da due anni sta facendo bene e mi darà dei consigli, sono alle prime armi e devo imparare molto. Il mercato del Milan attuale? Quando ci sono Berlusconi e Galliani siamo tutti in buone mani. Ai tifosi del Milan dico che è stato bellissimo, spero di trovarmi tra qualche anno sulla panchina di San Siro per nuovi successi insieme». Prima Divisione Nazionale con Pressano, Mezzocorona, Mori che da quest’anno si chiama Rovereto Nuova formula, squadre del Nord nello stesso girone TRENTO - Dopo un periodo di attesa la Figh, Federazione Italiana Giuoco Handball, ha provveduto a pubblicare il calendario della prossima stagione agonistica di pallamano maschile, ufficializzando così la nuova formula del massimo campionato italiano, che si chiama Prima Divisione Nazionale. Come anticipato a maggio nasce la nuova serie A - Prima Divisione Nazionale che prevede 3 gironi: un girone A con le squadre del Nord, un girone B con il Centro ed infine il girone C del Sud. La Pallamano Pressano è stata inserita nel girone A assieme alle altoatesine Bolzano campione in carica con lo scudetto, Bressanone e Merano, alle trentine Mezzocorona e Mori (da quest’anno la squadra si chiamerà Rovereto con la sponsorizzazione Solarplus, l’impresa di Melchiori che sostiene anche l’hockey ghiaccio a Pergine) per poi aggiungere Cassano Magnago, Trieste, Ferrara, Parma ed EmmeTi per un totale di 11 squadre. Come lo scorso anno ci sarà una regular season con andata e ritorno tra le squadre del girone e poi i playoff ai quali si qualificheranno le prime tre dei gironi A e C e le prime due del girone B. Il calendario obbliga subito i gialloneri ad un grande sforzo: come lo scorso anno infatti alla prima giornata c’è l’avversaria più forte d’Italia, compagna di battaglie nella scorsa stagione e quest’anno più che mai tra le squadre più quotate per la vittoria finale. È il Bolzano campione d’Italia che la Pallamano Pressano aveva affrontato alla prima giornata anche lo scorso anno; e così come l’anno scorso si parte dalla palestra Gasteiner del capoluogo altoatesino. Dopo la prima partita della stagione che prenderà il via sabato 22 settembre, si prosegue senza soste fino alla fine di ottobre. La seconda giornata come da logica vedrà l’esordio dei gialloneri davanti al pubblico del Palavis contro l’Estense Ferrara, squadra quarta in A1 lo scorso anno. Il 6 ottobre sarà la volta della trasferta nello splendido PalaVillanova di Torri di Quartesolo per lo scontro contro l’EmmeTi, in lotta per la salvezza in A1 nella passata stagione; nella quarta giornata i gialloneri osserveranno il turno di riposo mentre Mori e Mezzocorona giocheranno il primo derby trentino della stagione. Dopo la pausa si riprende subito adalto livello, perchè al Palavis il 20 ottobre arriva il Bressanone di mister Riccardo Trillini, tra le contendenti per i posti ai playoff. Ultimo sforzo di spessore sulla carta arriva alla sesta giornata, appena prima della pausa per il ponte di Ognissanti, con l’ostica trasferta al Chiarbola di Trieste. Si riprende poi il 10 novembre al Palavis contro Parma, salva alla penultima giornata in A1 lo scorso anno; l’ottava giornata una settimana dopo offre uno scontro interessantissimo per i gialloneri a Merano e alla nona giornata arriva il sentito derby contro il Mezzocorona, in casa. Non si fa attendere anche l’altro derby trentino contro la Solarplus Rovereto che attende i gialloneri al palazzetto di Rovereto il primo dicembre, una settimana dopo il derby contro il “Mezzo”. L’andata si chiude poi con un’altra partita tosta che vedrà il Palavis ospitare il Cassano Magnago, vincitore sul campodell’A1 dello scorso anno. Nel 2012 c’è però ancora tempo per una partita e così il girone di ritorno inizia già nel corrente anno solare, con il ritorno del big match Pressano-Bolzano il 15 dicembre. Di qui è pausa invernale fino al 19 gennaio quando Pressano andrà al PalaBoschetto di Ferrara. Fino al 30 marzo si susseguono poi le partite del ritorno con solo una pausa tra il 26 gennaio e il 9 febbraio per la Coppa Italia, che quest’anno si disputerà sottoforma di Final Four diretta con le tre prime classificate dei Gironi al termine dell’andata e una delle seconde classificate a sorteggio. Da ricordare che la Pallamano Pressano sarà impegnata in febbraio con gli ottavi di finale di Challenge Cup, quindi niente campionato nei weekend del 16 e 24 febbraio per far spazio alla Coppa europea. Un digiuno da campionato che tra pause e giornata di riposo durerebbe più di un mese ma che verrà colmato dai due impegni in Europa e dai recuperi delle due giornate che saltano, la quinta e la sesta, contro Bressanone e Trieste. Da aprile inizieranno poi i playoff, mentre l’orario scelto per le partite in casa sarà come lo scorso anno le 19 sempre al Palavis. Prima giornata è la seguente: EmmetiForst Brixen, Estense-Merano, MezzocoronaParma, Loacker Bozen-Pressano, Solarplus Rovereto-Trieste. Riposa Cassano Magnago. MORI - Si sono aperti nel segno dell’allievo Matteo Cagol, ieri, i campionati provinciali di Trento e Bolzano di ciclismo su pista, in programma sulla pista del velodromo di Mori, per l’organizzazione del Centro Pista presieduto da Paolo Bortolotti. Le prime due gare riservate agli Allievi hanno visto primeggiare entrambe il portacolori del Gs Alto Adige Matteo Cagol, che ha primeggiato sia nel keirin che nella corsa a punti, indossando per due volte la maglia di campione provinciale bolzanino. I titoli di Trento, invece, sono andati a Mirco Sartori del Mezzocorona (secondo assoluto nel keirin) e al portacolori dell’Aurora Pvb Mattia Baldo, staccato di un solo punto da Cagol nella finale della corsa a punti. Nella categoria junior e under 23 maschile e junior/Elite femminile, invece, bene i due favoriti della vigilia, ovvero il velocista della Rotogal Ires Costruzioni Xhuliano Kamberaj e la ventenne trentina di Volano Sara Consolati (Trentino Rosa Cristoforetti), al rientro dopo una lunga assenza, lei che proprio a Mori aveva dominato la scena ai campionati italiani del 2010, dove aveva conquistato tre maglie tricolori tra le junior. Kamberaj e la Consolati hanno dominato le prime prove dell’omnium (unico titolo assegnato per le categorie maggiori): Kamberaj si è imposto sia nei 200 metri lanciati che nel keirin (dove ha battuto il compagno di squadra Dennis Zambanini), mentre la Consolati si è imposta nettamente nei 200 metri, unica prova disputata al femminile (oggi il keirin, la velocità e i 500 metri da fermo). Per quanto riguarda gli Esordienti, sono state spostate a oggi le semifinali della corsa a punti, a causa del temporale che ha costretto gli organizzatori a fermare le gare per poco più di un’ora. Si sono correttamente disputate, invece, le qualificazioni della velocità, con passaggio del turno per i primi otto classificati di ogni categoria: a far segnare i migliori tempi sono stati rispettivamente Federico Molignoni dell’Aurora (Esordienti maschili), Sofia Nilda Frometa Leonard del Mendelspeck (Esordienti femminili) e Matteo Cagol del Gs Alto Adige (Allievi). Infine, doppietta tra i paralimpici per il trentino Thomas Libardi, che ha chiuso la prova del chilometro da fermo in 1’34”00 e quella dei due chilometri in 3’26”58, conquistando un doppio titolo provinciale.