Esercizi Spazi e sottospazi vettoriali 1. Dire se v1 = 1 1 2 e v 0 2 3
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Esercizi Spazi e sottospazi vettoriali 1. Dire se v1 = 1 1 2 e v 0 2 3
Esercizi Spazi e sottospazi vettoriali 1 0 1. Dire se v1 = 1 e v2 = 2 sono generatori di R3 . 2 3 2. Trovare un supplementare in R3 di U = Span(v1 , v2 ), per i vettori dell’esercizio precedente. 1 2 0 3. Dati v1 = e v2 = , dire se v = appartiene a Span(v1 , v2 ). 2 −3 7 1 2 4. Trovare la dimensione di U = Span 1 , 1 . 2 2 3 5. Completare i generatori di U dell’esercizio precedente a una base di R e trovare le coordinate di 3 P = 1 rispetto a questa base. 3 6. Determimare per quali valori del parametro a ∈ R il sottospazio vettoriale di R2 [t] dato da U = Span(1 + t, t + t2 , 1 + at2 ) ha dimensione 3. 7. Definiamo i sottoinsiemi dello spazio delle matrici M2,2 (R) a b S2,2 (R) := A = ∈ M2,2 (R) / a, b, d ∈ R b d 0 c T2,2 (R) := B = ∈ M2,2 (R) / c ∈ R −c 0 Le matrici in S2,2 si chiamano simmetriche e quelle in T2,2 anti-simmetriche. Dimostrare che S2,2 e T2,2 sono sottospazi vettoriali di M2,2 , trovarne la dimensione e una base. Infine dire se M2,2 = S2,2 ⊕ T2,2 8. Siano U = Span(1 + t, 1 − t) e W = Span(t + t2 , t − t2 ) sottospazi di R2 [t]. Determinare dim(U + W ), dim(U ∩ W ) e trovare una base per U + W e U ∩ W . 9. Trovare un supplementare in R3 di 10. Dati i sottospazi vettoriali di R4 1 0 U = Span 1 , 0 1 U = Span 1 0 0 2 0 1 e 3 0 −1 0 W = Span 3 , 0 0 2 determinare dim(U + W ), dim(U ∩ W ) e trovare una base per U + W e U ∩ W . 1 11. Dati i sottospazi vettoriali di R3 1 0 U = Span 0 , 1 1 2 e 0 0 W = Span 1 , a 1 −a determinare, al variare del parametro a ∈ R, dim(U + W ), dim(U ∩ W ) e trovare una base per U + W e U ∩ W . In particolare dire per quali a ∈ R si ha R3 = U ⊕ W . 12. Trovare una base B = {v1 , v2 , v3 } di R2 [t] in modo che, data FB l’applicazione delle coordinate, si abbia 1 1 0 2 2 FB (1) = 0 , FB (t) = 12 , FB (t2 ) = 21 . 1 1 0 2 2 Soluzioni. 1. La risposta è no. Infatti Span(v1 , v2 ) ha dimensione due, essendo v1 e v2 linearmente indipendenti, mentre R3 ha dimensione 3. 2. Data la base canonica B = {e1 , e2 , e3 } di R3 completiamo (v1 , v2 ) a una base di R3 cercando un insieme di tre vettori linearmente indipendenti scelti tra v1 , v2 , e1 , e2 , e3 Si verifica che e1 6∈ U , quindi v1 , v2 , e1 sono una base di R3 . Allora W = Span(e1 ) è un supplementare di U in R3 (si verifichi). 3. I vettori v1 e v2 sono linearmente indipendenti, quindi formano una base di R2 . Dunque v appartiene a Span(v1 , v2 ) = R2 . 4. Si ha dim(U ) ≤ 2, e i due vettori che lo generano sono linearmente indipendenti, quindi dim(U ) = 2. 5. Si procede come nell’esercizio 2, e si trova che 2 0 1 1 , 1 , 1 2 0 2 sono linearmente indipendenti, quindi costituiscono una base di R3 . Per trovare le coordinate di P dobbiamo risolvere il sistema lineare di 3 equazioni in 3 incognite 1 2 0 3 Ax = b, dove A = 1 1 1 , b = 1 2 2 0 3 L’unica soluzione è la terna 0, 23 , − 12 , che sono quindi le coordinate di P . (La scelta della base e, di conseguenza le coordinate, non è univoca.) 6. Bisogna determinare per quali valori di a ∈ R non esiste una tripla (λ1 , λ2 , λ3 ) 6= (0, 0, 0) che risolve λ1 (1 + t) + λ2 (t + t2 ) + λ3 (1 + at2 ) = 0 Si trova che dim(U ) = 3 per a 6= −1. 2 7. Ricordiamo che una base di M2,2 è data dalle matrici 1 0 0 1 0 α11 = α12 = α21 = 0 0 0 0 1 0 0 α22 = 0 0 0 1 Risulta allora che S2,2 = Span(α11 , α22 , α12 + α21 ) T2,2 = Span(α12 − α21 ) Inoltre dim(S2,2 ) = 3 dim(T2,2 ) = 1 in quanto le matrici α11 , α22 , α12 + α21 sono linearmente indipendenti, e α12 − α21 6= 0. Infine per verificare se S2,2 e T2,2 sono supplementari possiamo ragionare in due modi: dimostrare che la loro intersezione contiene la sola matrice nulla e quindi usare la Formula di Grassmann per ottenere che dim(S2,2 + T2,2 ) = dim(S2,2 ) + dim(T2,2 ) = 4 = dim(M2,2 ) e quindi M2,2 = S2,2 ⊕T2,2 ; oppure notare che le matrici α11 , α22 , α12 +α21 , α12 −α21 sono linearmente indipendenti e quindi sono una base di M2,2 , per cui M2,2 = S2,2 + T2,2 , e la somma è diretta di nuovo grazie alla Formula di Grassmann. 8. Si trova che dim(U + W ) = 3 e quindi U + W = R2 [t] e una sua base è B = 1, t, t2 , e dim(U ∩ W ) = 1 e una sua base è B 0 = {t}. 9. Una soluzione è W = Span (e1 , e3 ), usando la notazione B = {e1 , e2 , e3 } per la base canonica di R3 . 10. Si trova dim(U + W ) = 3 e una sua base è 1 0 B= 1 0 0 0 2 0 , , 0 0 2 1 , e dim(U ∩ W ) = 1 e una sua base è −6 2 0 . B = −6 1 11. Per ogni a ∈ R si ha dim(U + W ) = 3 con base 0 0 1 B = 0 , 1 , 1 . 1 2 1 Per l’intersezione si trova U ∩ W = {0}, e quindi U ⊕ W = R3 per a = 0, mentre se a 6= 0 si ha dim(U ∩ W ) = 1 e una sua base è 0 B0 = 1 . 2 12. Si deve risolvere il sistema 1 = 21 v1 + 12 v3 t = 21 v1 + 12 v2 2 t = 12 v2 + 12 v3 da cui otteniamo v1 = 1 + t − t2 , v2 = −1 + t + t2 e v3 = 1 − t + t2 . 3