L`Europa in tasca

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L`Europa in tasca
L’Europa in tasca
Guida pratica per un viaggio giovane all’insegna del successo.
Classe II D
ITC “F. Severi”
ISIS Marconi
San Giovanni V.no (Arezzo)
2010/2011
2
Sommario
Premessa
Pag. 4
 Lo zaino, gli amici, il viaggio
 Essere informati per effettuare scelte consapevoli
1) Il treno e la rete ferroviaria
Pag. 5
1.1 Conoscere il treno.
1.2 Come è fatto il treno?
1.3 Le linee ad alta velocità.
1.4 Come viaggia il treno?
1.5 La rete ferroviaria italiana.
1.6 Le vie ad alta velocità.
1.7 Da Nord a Sud.
1.8 L’AV e il territorio.
1.9 Viaggiare in treno per rispettare l’ambiente.
1.10 Una mobilita sempre più sostenibile.
1.11 Il treno attento all’inquinamento acustico ed al
contenimento dei consumi di acqua
2) I servizi delle ferrovie
Pag. 8
2.1 I servizi delle ferrovie italiane
2.2 I servizi accessori
2.3 Servizi d’assistenza sul territorio italiano
2.4 La segnaletica in stazione
3) InteRail per i giovani
Pag. 10
3.1 Per i giovani InteRail
3.2 Informazioni utili
3.3 Europa a portata di mano
3.4 Importante!
3.5 Pass Global
3.6 One Country Pass
3.7 Destinazioni possibili One Country Pass
3.8 Proposta InteRail
3.9 Regolamenti InteRail ferrovie dello Stato italiano
3.10 Viaggi in Italia per residenti italiani
3.11 Rimborsi InteRail
3.12 Supplementi e prenotazioni
3.13 Consigli utili prima di partire
4) Proposta di viaggio
Pag. 14
4.1 Ora zaino in spalla: si parte!
4.2 Proposta di viaggio
5) San Giovanni Valdarno
5.1 Spostarsi a San Giovanni V.no
5.2 Cosa vedere a San Giovanni V.no
5.3 Cultura e svago a San Giovanni V.no
5.4 Sistemazione a San Giovanni V.no
5.5 Dove mangiare a San Giovanni V.no
5.6 Dettagli di viaggio: da San Giovanni a Firenze
Pag. 15
3
6) Parigi
Pag. 17
6.1 Dettagli viaggio: dalla Toscana a Parigi
6.2 Spostarsi a Parigi
6.3 Cosa vedere a Parigi
6.4 Shopping a Parigi
6.5 Parigi di notte
6.6 Sistemazione a Parigi
6.7 Cosa e dove mangiare a Parigi
7) Londra
Pag. 20
7.1 Dettagli viaggio: da Parigi a Londra
7.2 Spostarsi a Londra
7.3 Cosa vedere a Londra
7.4 Shopping a Londra
7.5 Londra di notte
7.6 Sistemazione a Londra
7.7 Cosa e dove magiare a Londra
8) Parco Disneyland Paris
Pag. 24
8.1 Dettagli viaggio: da Londra al Parco
8.2 Come raggiungere il Parco
8.3 Disneyland Paris
9) Roma
Pag. 25
9.1 Dettagli viaggio: da Parigi a Roma
9.2 Spostarsi a Roma
9.3 Cosa vedere a Roma
9.4 Roma di notte
9.5 Sistemazione a Roma
9.6 Dove mangiare a Roma
9.7 Cosa mangiare a Roma
10) Venezia
Pag. 29
10.1 Dettagli viaggio: da Roma a Venezia
10.2 Spostarsi a Venezia
10.3 Cosa vedere a Venezia
10.4 Shopping a Venezia
10.5 Venezia di notte
10.6 Sistemazione a Venezia
10.7 Dove mangiare a Venezia
10.8 Cosa mangiare a Venezia
11) Firenze
Pag. 33
11.1 Dettagli viaggio da Venezia a Firenze
11.2 Spostarsi a Firenze
11.3 Cosa vedere a Firenze
11.4 Shopping a Firenze
11.5 Firenze di notte
11.6 Sistemazione a Firenze
11.7 Dove mangiare a Firenze
11.8 Cosa mangiare a Firenze
Per concludere
Pag. 38
4
Premessa
Lo zaino, gli amici, il viaggio
Con quale mezzo? In treno perché………………
Target: 16 – 26 anni
Mezzi di trasporto possibili: aereo, auto (per i maggiorenni), treno
Considerazioni (visto il target di età):
 l’auto è costosa e sfibrante, richiede lunghe ore alla
guida e comporta problemi di sosta e mobilità nelle
grandi aree urbane;
 in aereo è difficile trovare tutte le combinazioni a
prezzi convenienti, inoltre gli aeroporti sono lontani
dal centro Città e, quindi, comportano spostamenti
con bus e/o navette;
 Il treno non stressa, consente di fare lunghi
spostamenti in compagnia, ti porta dove vuoi e le
stazioni di arrivo e partenza sono sempre in luoghi
centrali e ben collegati con tutti i mezzi cittadini. In
numerosi convogli è possibile portare con sé la
propria bici. In treno si può ammirare il paesaggio in
pieno relax!
Conclusioni: Il treno è la scelta migliore per un viaggio sicuro, rapido, economico, a basso impatto
ambientale! Inoltre mette tutti d’accordo: i giovani possono viaggiare e le famiglie sono tranquille!
Essere informati per effettuare scelte consapevoli

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
Il treno e la rete ferroviaria
Viaggiare in treno nel rispetto dell’ambiente
I servizi
Le offerte per i giovani
Tra Italia ed Europa: itinerario di viaggio in treno
5
1. Il treno e la rete ferroviaria
1.1 Conoscere il treno
Il treno è, nel significato più comune del termine, un mezzo di
trasporto pubblico per la circolazione sulle ferrovie composto
da un insieme di vagoni, fino a formare un unico convoglio.
La parola treno deriva dal latino“Trahere”: tirare; il termine si
è modificato nel tempo tramite il francese (train). Il treno è
stato il primo vero e proprio veicolo di trasporto di massa. Nel
1801 Richard Trevithick riuscì a costruire una locomotiva
adatta per il traino di carrelli, che venne impiegata con
successo nelle miniere di Merthy-Tydwill. I successi dei
motori di George Stephenson e del figlio Robert Stephenson
(Blucher del 1814, Locomotion del 1825, e in seguito la
Rocket, 1829) portarono la neonata tecnica ferroviaria a fiorire
e diffondersi, fino a creare le condizioni per il grande passo: il
primo treno commerciale.
1.2 Come è fatto un treno?
Gli elementi che compongono UN TRENO possono cambiare in funzione delle caratteristiche
specifiche del convoglio:
 Locomotiva/Locomotore: serve a dare la spinta o la trazione necessaria per trainare il
convoglio. Ve ne possono essere anche più di una.
 Carro merci: usato per il trasporto di diversi tipi di merci.
 Carrozza passeggeri: per il trasporto di persone.
 Carrozza Scudo: in genere una vecchia carrozza usata per unire al treno mezzi danneggiati,
non completi o in prova. Ha funzione frenante se necessario, e, in caso di incidente, è
considerata "sacrificabile" in modo da ridurre i danni al resto del convoglio.
 Carrozza ristorante: i treni a lunga percorrenza offrono
un servizio ristorante dove i i cibi vengono cucinati a
bordo
 Carrozza bar: sui treni a lunga percorrenza, è presente il
servizio bar a bordo con prodotti preconfezionati.
 Carrozza notte: una carrozza dotata di cuccette per
permettere ai passeggeri di dormire durante il viaggio.
 Carrozza letto: Una carrozza per percorsi notturni dotata
di letti con servizi e comfort maggiori rispetto alla
carrozza notte. Ha un numero di posti minore per
compartimento.
1.3 Le linee ad Alta velocità
Le nuove linee Alta Velocità/Alta Capacità e la riqualificazione del servizio ferroviario nelle aree
metropolitane rappresentano la soluzione alla congestione contemporanea delle grandi aree e dei
corridoi metropolitani, restituendo alla modalità ferroviaria un ruolo centrale per lo sviluppo del
sistema di trasporto e della mobilità del paese.
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Le scelte strategiche per la concezione della nuova rete sono state:
 Integrazione con i corridoi internazionali
 Linee progettate per traffico misto AV e merci
 Rete fortemente interconnessa con quella convenzionale, anche per garantire una elevata
flessibilità di esercizio;
Alcune caratteristiche delle linee ad Alta Velocità:
 Servizio Passeggeri e merci
 Velocità treni viaggiatori 300 km/h
 Velocità treni merci 120 km/h
 Frequenza treni 5 min.
1.4 Come viaggia il treno?
Le apparecchiature elettriche ed elettroniche (tecnologie), che consentono ai treni di viaggiare, sono i
tralicci, i cavi elettrici le apparecchiature di manovra, i computer, i sistemi di comunicazione e di
segnalamento. Essi consentono al treno di portare a destinazione tutti i viaggiatori.
Le tecnologie vengono utilizzate anche per gestire la manutenzione delle linee. Esistono anche dei
treni, chiamati treni diagnostici, che controllano costantemente le caratteristiche e lo stato dell’intera
rete di binari.
1.5 La rete ferroviaria italiana
Le linee che compongono la rete sono classificate in base alle loro
caratteristiche in:
linee fondamentali, caratterizzate da un’alta densità di traffico e da una
elevata qualità dell’infrastruttura, comprendono le direttrici internazionali
e gli assi di collegamento fra le principali città italiane;
linee complementari, con minori livelli di densità di traffico,
costituiscono la maglia di collegamento nell’ambito dei bacini regionali e
connettono fittamente tra loro le direttrici principali; linee di nodo, che si
sviluppano all’interno di grandi zone di scambio e collegamento tra linee
fondamentali e complementari, situate nell’ambito di aree metropolitane.
1.6 Le vie dell’Alta Velocità
Le nuove linee della rete AV/AC italiana si caratterizzano oggi nel panorama europeo per: essere
orientate al trasporto sia dei passeggeri che delle merci ed all’aumento della capacità dell’intero
sistema ferroviario, per aver adottato - prime in Europa - tecnologie d’avanguardia per
l'interoperabilità ferroviaria tra i diversi paesi europei, essere legate ad importanti potenziamenti e
riorganizzazioni della mobilità locale e merci su ferro nei grandi nodi urbani attraversati e sugli
itinerari merci afferenti, per minimizzare l’impatto socio-ambientale in un territorio nazionale che
alterna aree di grande densità infrastrutturale, abitativa e produttiva ad aree dai delicati equilibri
ambientali e dalle molte presenze archeologiche e monumentali.
1.7 Da Nord a Sud
Con l'attivazione dei nuovi tratti tra Bologna-Firenze, Novara-Milano e Gricignano-Napoli, dal
13 dicembre 2009 è completamente aperta al pubblico la direttrice Alta Velocità Torino – Milano Napoli - Salerno: 1000 km di nuove linee ferroviarie in grado sia di consentire collegamenti più
frequenti e veloci tra i grandi centri urbani, dove si concentra oltre il 65% della domanda di mobilità,
7
sia di migliorare il traffico regionale e metropolitano cui sarà interamente dedicata la rete
convenzionale. Ulteriori tratti AV sono attivi lungo la direttrice trasversale cui afferisce la linea
Verona-Bologna. Completano la trama della rete Alta Velocità/Alta Capacità, in realizzazione per fasi
successive in base alle esigenze prioritarie di riorganizzazione e fluidificazione dei traffici circa 300
km di nuove linee tra Milano-Verona-Venezia e il Terzo Valico tra Milano e Genova ulteriori
linee, in parte nuove e in parte esistenti, potenziate per l'Alta Capacità, lungo i collegamenti nel
Mezzogiorno italiano - in particolare tra Napoli e Bari, Salerno e Reggio Calabria, Palermo - Catania
e Messina – e lungo le direttrici dei valichi alpini di collegamento con il resto d’Europa.
1.8 L’AV ed il territorio
Il sistema dei trasporti nazionale è fortemente squilibrato in favore di strade e autostrade e con
evidenti costi ambientali, sociali ed economici: traffico, inquinamento, alta incidentalità,
penalizzazione del sistema produttivo e distributivo. In questo scenario, comune anche agli altri paesi
europei, il ruolo del trasporto su ferrovia assume una valenza strategica fondamentale nello sviluppo e
nella crescita sostenibile del sistema dei trasporti.
L’obiettivo è quello di accrescere l’attrattività e la competitività della rete ferroviaria rispetto ad altre
modalità per attirare su di essa crescenti quote di viaggiatori e merci contribuendo al riequilibrio
modale e ad una mobilità rispettosa dell’ambiente.
1.9 Viaggiare in treno per rispettare l’ambiente
Il treno è il mezzo che più di tutti rispetta l’ambiente ed il clima.
Produce
basse quantità di gas serra, consente risparmi
energetici e incide solo in minima parte sul riscaldamento del
Pianeta. Ogni giorno milioni di italiani preferiscono il treno per
raggiungere il posto di lavoro, la scuola o l’università, ma anche
per viaggi e turismo.
Una scelta responsabile che protegge l’ambiente e migliora la
qualità della vita e dell’aria che respiriamo.
Ogni passeggero che viaggia sulle ferrovie italiane produce il
76% di gas serra in meno rispetto a chi usa l’aereo e il 66% in
meno di chi usa la strada. L’anidride carbonica emessa da un
viaggio sui binari, in Europa, è circa un terzo di quella prodotta su strada e in volo. Ed è inferiore di
un terzo anche l’energia necessaria per un viaggio in treno rispetto al corrispondente su strada, di un
undicesimo se confrontata con il percorso aereo. Il treno è il mezzo di trasporto più ecologico.
L’avvio del servizio Alta velocità/Alta Capacità ha confermato il primato ecologico del treno rispetto
all’auto e all’aereo, grazie a un’ulteriore riduzione delle emissioni inquinanti prodotte dal trasporto su
ferro.
1.10 Una mobilità sempre più sostenibile
Le Ferrovie dello Stato italiane sono molto impegnate nel
riequilibrio sostenibile del trasporto italiano attraverso
l’attivazione di sistemi che favoriscano la fluidità del traffico
ferroviario nel suo complesso ed il sistema della mobilità
urbana, oggi congestionata dal trasporto su gomma. Per le
grandi città attraversate dalle linee veloci, sarà la nuova
infrastruttura a rappresentare il fulcro della riorganizzazione
dei sistemi di trasporto. Le interconnessioni tra la rete Alta
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Velocità e quella tradizionale offriranno, inoltre, funzionali alternative per i treni passeggeri e un
ottimizzazione nel trasporto delle merci.
Il Gruppo Ferrovie dello Stato è, inoltre, impegnato in modo concreto a ridurre le emissioni di gas
serra e ad introdurre processi industriali ecocompatibili insieme alle principali imprese ferroviarie
aderenti all’Union Internationale des Chemins de Fer (UIC). La rete ferroviaria italiana è fra quelle,
in Europa, a più alto tasso di elettrificazione con oltre il 70% di linee elettrificate sul totale rete.
La trazione elettrica è più pulita ed ha anche un altro vantaggio: è già pronta ad utilizzare le nuove
fonti rinnovabili che saranno prodotte in Italia nei prossimi anni.
1.11 Il treno attento all’inquinamento acustico ed al contenimento dei consumi di
acqua
Per contenere l’inquinamento acustico della circolazione ferroviaria sono stati attuati diversi interventi
sia sulle linee, dove sono state installate barriere fonoassorbenti, sia sui convogli. Dall’analisi dei dati
più recenti effettuata sugli impianti di manutenzione di Trenitalia, in quanto società del Gruppo che
maggiormente usa risorse idriche, emerge che il consumo di acque reflue per uso industriale è in
continua riduzione. L’attenzione al risparmio dell’acqua è stata oggetto di un’attenta campagna di
sensibilizzazione rivolta a tutto il personale che opera nelle attività in cui si possono verificare i
maggiori sprechi.
2. I servizi delle ferrovie
2.1 I servizi delle ferrovie italiane
I biglietti nazionali possono essere
acquistati e prenotati presso le
stazioni ferroviarie, alle biglietterie
self-service, in tutte le agenzie di
viaggio con biglietteria ferroviaria
ed online. I biglietti internazionali
possono essere acquistati sul sito
delle Ferrovie dello Stato e ritirati
presso le self service presenti solo nelle principali stazioni italiane (a
Firenze la Stazione di Santa Maria Novella ospita la biglietteria
internazionale). In alternativa possono essere acquistati nelle
biglietterie di stazione, alle biglietterie self-service (solo per i treni
diurni) e in tutte le agenzie di viaggio abilitate. Se vuoi risparmiare e viaggiare in libertà: Carta
sconto RAILPLUS, per acquistare biglietti internazionali a prezzo ridotto InterRail Global o InterRail
One Country.
Presso le biglietterie delle stazioni o nei siti internet è possibile ricevere tutte le informazioni per il
viaggio.
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2.2 I servizi accessori
 Alle stazioni normalmente c’è la possibilità di parcheggiare bici, auto, depositare i bagagli.
 Dalle stazioni ferroviarie, soprattutto nelle Città, per andare in centro, si può utilizzare tram,
auto a noleggio, taxi e autobus.
 I biglietti ferroviari si possono acquistare anche in tabaccherie, bar, uffici turistici, alimentari,
uffici informazioni, cartolerie e ricevitorie.
2.3 Servizi di assistenza sul territorio italiano
Trenitalia offre un servizio di assistenza rivolto alle persone che si muovono su sedia
a rotelle per malattia o per disabilità; alle persone con problemi agli arti o con
difficoltà di deambulazione; alle persone anziane; alle donne in gravidanza; ai non
vedenti o con disabilità visive; ai non udenti o con disabilità uditive; alle persone con
handicap mentale.
Le Sale Blu, presenti in 14 stazioni principali, dispongono di servizi per:
le informazioni, la prenotazione dei posti, l'eventuale messa a disposizione della
sedia a rotelle, la
guida in stazione e l'accompagnamento al treno, la guida fino all'uscita di stazione o ad altro treno
coincidente, la salita e la discesa con carrelli elevatori per i clienti su sedia a rotelle, l'eventuale servizio
gratuito, su richiesta, di portabagagli a mano, la distribuzione di materiale informativo.
2.4 La segnaletica in stazione
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3. InterRail per i giovani
3.1 Per i giovani InterRail
L'Inter-Rail è un biglietto ferroviario che consente la libera
circolazione all'interno del Paese (o dei Paesi) per cui è stato
emesso. Il biglietto ha validità da un giorno stabilito da chi lo
compra e non dalla data d'acquisto. La data di inizio di
validità del biglietto è scelta liberamente dal viaggiatore,
purché non sia posteriore di 3 mesi alla data di acquisto.
Chi può fare l'I-R? Tutti. Ci sono 2 tipi di Inter-Rail: InterRail YOUTH (per tutti quelli che hanno meno di 26 anni) e
Inter-Rail ADULT (per chi ha 26 anni o più).
L'unica differenza sta nel prezzo. Chiunque può viaggiare
con un pass IR. I giovani fino a 26 anni hanno un'offerta dedicata esclusivamente a loro (Inter-Rail
Youth), di sola 2a classe, a prezzi particolarmente vantaggiosi. Il Pass per adulti è invece sia di 1a che
di 2a classe. I bambini fino a 12 anni pagano la metà del prezzo degli adulti.
Si può partire e prenotare in qualunque stazione FS, quindi anche dalla tua Città!
(foto Stazione FS di San Giovanni V.no)
3.2 Informazioni utili
 Dove si acquista il biglietto?
In tutte le principali stazioni FS e nelle agenzie viaggi
abilitate ed è anche possibile acquistarlo online
(www.ferroviedellostato.it o www.inter-rail.it)
Per acquistare il biglietto Inter-Rail è necessario presentare
un documento di identità valido per l'espatrio (carta di identità
o passaporto). Il numero del documento di identità verrà
annotato sul biglietto e quindi dovrà essere presentato, se
richiesto, insieme al biglietto stesso.
 Cosa viene dato al momento dell'acquisto?
Insieme al Pass viene consegnata una "Guida del
Viaggiatore", che contiene informazioni utili per utilizzare al meglio il tuo Inter-Rail.
 Il Pass Inter-Rail deve essere inserito nella sua copertina, che reca il logo ufficiale
 L'unico requisito necessario per acquistare l'Inter-Rail è la residenza da almeno 6 mesi, in un
paese europeo.
3.3 L’Europa a portata di mano
InterRail offre per ogni età dei pass ferroviari che permettono di attraversare in treno tutta l’Europa.
Basta selezionare i paesi che si desidera visitare e il numero di giorni che servono per il viaggio.
InterRail Global Pass
Con un InterRail Global Pass si può viaggiare liberamente nei seguenti paesi europei: Belgio, Bosnia,
Erzegowina, Bulgaria, Danimarca, Germania, Finlandia, Francia, Grecia, Grecia incl. Attica, Gran
Bretagna, Irlanda, Italia, Croazia, Lussemburgo, Macedonia, Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia,
Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Svizzera, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna,
Repubblica Ceca, Turchia, Ungheria.
InterRail One Country Pass
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Con un InterRail One Country Pass si può viaggiate liberamente in uno dei paesi sopraccitati, ad
eccezione della Bosnia e Erzegowina.
3.4 Importante!
 L’InterRail Global Pass è disponibile come offerta flessibile (5 giorni in un periodo di 10
giorni; 10 giorni in un periodo di 22 giorni) e come offerta continuativa per 22 giorni o un
mese.
 L’InterRail One Country Pass è un’offerta flessibile per 3, 4, 6 e 8 giorni in un mese
all’interno di un paese selezionato.
 La prenotazione dei posti, i supplementi per carrozze cuccette e carrozze letti e i supplementi
per i percorsi di navigazione non sono inclusi.
 Sui treni con prezzo di mercato come TGV (ad es. Svizzera–Parigi) oppure «Pau Casals»
(Svizzera–Spagna) con InterRail si ha diritto a prezzi ridotti.
 Si raccomanda di prenotare il prima possibile i posti a sedere nei treni ad alta velocità, a lunga
percorrenza e in quelli notturni, dato che il numero di posti è limitato.
 Le linee ferroviarie del proprio Paese non sono comprese nell'offerta Inter-Rail; né nel
Global Pass, né nel One Country Pass. Ciascuna impresa ferroviaria partecipante stabilisce
particolari condizioni di favore, che non possono essere inferiori ad una riduzione del 30%
sulla tariffa piena, per i viaggi in treno effettuati dal luogo di residenza del viaggiatore al
confine e viceversa.
3.5 Pass Globale
Come dice il nome si tratta di un Pass per tutte le nazioni che aderiscono all’Inter-Rail. Il Pass
Globale si suddivide a sua volta in:
 Pass Globale Flexi con durata di 10 giorni (in cui solo 5 si possono usare per viaggiare) o 22
(in cui i giorni disponibili per gli spostamenti sono 10).
 Pass Globale Continuo con durata di 15, 22 o 30 giorni e che permette di viaggiare in tutti i
giorni di validità.
Pass Globale
Validità in
giorni del
biglietto
Giorni di viaggio
disponibili
Costo per età (€) inferiore
ai 26 anni (2°classe)
(2011)
FLEXI
10
5
159
FLEXI
22
10
239
12
di
Pass Globale Validità in giorni Giorni
del biglietto
disponibili
viaggio Costo per età (€) inferiore
ai 26 anni (2°classe)
(2011)
CONTINUO 15
15
279
CONTINUO 22
22
309
CONTINUO 30
30
399
3.6 One Country Pass
Con One Country Pass è possibile viaggiare liberamente in una rete ferroviaria di un paese europeo.
È valido un certo numero di giorni da utilizzare nell'arco di un mese. Questi giorni possono anche
non essere consecutivi.
Sono stati previsti, per ciascuna durata, quattro livelli di prezzo, corrispondenti a determinati gruppi
di Paesi. Infatti vi sono paesi più piccoli con meno rete, o per lo meno con prezzi più bassi, per i
quali il One Country Pass costa meno.
Qualunque sia il livello scelto, se l’età del viaggiatore è inferiore ai 26 anni, il viaggio in 2°classe costa
meno.
3.7 Destinazioni possibili One Country Pass
Livello1: Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Svezia
Livello 2: Austria, Benelux, Finlandia, Irlanda, Italia, Spagna, Svizzera
Livello 3: Croazia, Danimarca, Grecia, Ungheria, Polonia, Portogallo, Romania
Livello 4: Bulgaria, Repubblica Ceca, Macedonia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Turchia
3.8 Proposta InterRail One Country per: Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia
e Svezia
One Country Pass Validità in giorni
del biglietto
Livello 1
30
Livello 1
30
Livello 1
30
Livello 1
30
Giorni di viaggio
disponibili
3
4
6
Costo per età (€) inferiore ai 26 anni
(2°classe)
125
139
175
8
194
(anno 2011)
13
3.9 Regolamento InterRail Ferrovie dello Stato italiano
Condizioni di uso
 Gli InterRail sono strettamente personali e non sono cedibili ad altre persone. Su richiesta del
personale di bordo, è obbligatoria la presentazione del Passaporto o di un altro documento di
identità ufficialmente riconosciuto
 I possessori di InterRail Global flessibile o di InterRai One Country, prima di iniziare il
viaggio nel giorno prescelto, devono trascriverne la data nella prima casella utile del calendario
dei giorni flessibili stampato sul biglietto. Tuttavia, se il primo viaggio della giornata viene
effettuato su un treno di notte con partenza posteriore alle 19.00, sul calendario va indicata la
data del giorno seguente.
 InterRail è valido per un numero illimitato di viaggi, per la classe ed il numero di giorni
indicato. L’utilizzazione di un Pass di 1ª classe in 2ª classe non dà diritto a rimborso.
 Per viaggiare in 1ª classe con un Pass di 2ª classe il viaggiatore è tenuto al pagamento della
differenza di prezzo fra le due classi per il percorso interessato.
3.10 Viaggi in Italia per residenti in Italia
I viaggiatori che abbiano la propria residenza in Italia non possono utilizzare i Pass InterRail per
viaggiare sui treni nazionali. Tuttavia, chi acquista un InterRail Global ha diritto a prezzi agevolati per
raggiungere una stazione di confine oppure un aeroporto, e viceversa. La riduzione è del 50%.sui
treni IC, ICN, Exp., EN e Regionali, e del 30% sui treni AV, AV Fast, ES*, ES* Fast ed EurostarCity
(Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca).
Per viaggi su treni internazionali, i possessori di InterRail Global hanno diritto al prezzo speciale
“Partial pass”.
3.11 Rimborsi InterRail
Il rimborso di un InterRail è garantito solo nei seguenti casi:
 quando ne venga fatta richiesta prima del 1° giorno di validità
 quando il personale ferroviario lo abbia annotato come "non utilizzato" prima del
primo giorno di validità ed il rimborso sia richiesto entro 1 mese dall'ultimo giorno di
validità.
Le domande di rimborso vanno presentate esclusivamente all' Impresa ferroviaria emittente.
I rimborsi sono soggetti ad una trattenuta del 15%
Gli InterRail smarriti o rubati non possono essere rimborsati o sostituiti
Gli InterRail parzialmente utilizzati non sono rimborsabili.
3.12 Supplementi e prenotazioni
Non sono compresi nel biglietto Inter-Rail e devono, quindi, essere pagati separatamente:
 Prenotazione posto a sedere o cuccetta su qualsiasi treno (a volte la prenotazione è
obbligatoria).
 Supplementi per treni IC, EC, ES, ICE, TGV, X2000, … (treni con confort elevato o ad alta
velocità).
 In generale i supplementi possono variare a seconda della tipologia di treno scelta. È sempre
meglio chiedere in biglietteria nel caso non si sia sicuri o consultare la “Guida del
Viaggiatore”. Le informazioni più aggiornate si trovano sul sito ufficiale www.interrailnet.com.
 In Italia i Pass danno diritto a viaggiare senza pagamento di supplemento su tutti i treni che
non richiedono la prenotazione obbligatoria. Sugli altri treni, è dovuto il pagamento della
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tariffa “GLOBAL PASS” o “PARTIAL PASS”, comprensiva dell’assegnazione del posto.
Sono inoltre a pagamento tutti i servizi accessori quali prenotazione del posto, letti, cuccette,
pasti a bordo, ecc.
 La traversata Villa S. Giovanni – Messina è gratuita nella classe standard. I possessori di Pass
di 2a classe non sono ammessi sul Leonardo Express in servizio tra Roma e Fiumicino
Aeroporto.
Sconti e riduzioni
 Presentando il Biglietto Inter-Rail si ha la possibilità di avere sconti e riduzioni nei vari paesi
in particolare per musei, ostelli, traghetti, ecc.
 Il sito ufficiale del GIE fornisce un elenco completo degli sconti e riduzioni.
3.13 Consigli utili prima di partire
Evita i supplementi e le prenotazioni dei treni
Nonostante i treni ad alta velocità richiedano prenotazioni e/o supplementi, è possibile evitare questi
costi aggiuntivi scegliendo un percorso alternativo! Ciò significa che utilizzerai treni regionali, che
sono più lenti, ma che almeno offrono la possibilità di risparmiare costi extra per il viaggio.
Utilizza con giudizio i tuoi giorni di viaggio InterRail
Stai viaggiando con un InterRail One Country Pass o un InterRail Global Pass con giorni di viaggio
flessibili? Usa il tuoi giorni di viaggio esclusivamente per i viaggi più lunghi o con più cambi di treno.
Se vuoi viaggiare solo per un breve tragitto acquista un biglietto a parte o prendi un autobus
economico. Ricorda anche la regola delle 7 pm. Se sali a bordo di un treno diretto dopo le 7 di sera e
viaggi di notte, verrà conteggiato solo il giorno di viaggio successivo.
Trasporto locale
Spesso nelle grandi città si trovano diverse stazioni ferroviarie, quindi puoi utilizzare il tuo pass
InterRail per spostarti in treno da una parte all'altra della città. Se utilizzi in modo assiduo il trasporto
pubblico in una città, le tessere viaggio saranno più economiche dei singoli biglietti, specialmente per
periodi più lunghi.
Oltre al trasporto pubblico e ad andare a piedi, puoi anche noleggiare una bicicletta. I noleggi delle
biciclette possono essere trovati vicino alla maggior parte delle stazioni ferroviarie. In alcuni paesi si
trovano anche city bike convenienti o gratuite.
4. Proposta di viaggio
4.1 Ora zaino in spalla: si parte!
Proposta di viaggio in treno per giovani di età compresa tra i 16 ed i 26 anni: InterRail One Country
per Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia e Svezia (Livello 1), da svolgersi con periodo di 30
giorni (validità del biglietto) e con 8 giorni di viaggio disponibili.
L’offerta è molto conveniente dal punto di vista economico e permette di visitare con assoluta
tranquillità le Città, dilatando anche gli spostamenti in treno.
L’idea è quella di restringere il campo alla Francia ed alla Gran Bretagna, concentrando l’attenzione
su Parigi e Londra.
Parigi, tra l’altro, è raggiungibile con treno notturno A/R dalle principali Città italiane ed il costo è
compreso nel biglietto InterRail.
15
La proposta di viaggio prevede la partenza per Parigi da Firenze ed il rientro da Parigi su Roma,
perché nell’itinerario è prevista la visita anche alle più note Città italiane, appunto Roma, Venezia,
Firenze.
Chi viene dal “Bel Paese” può allargare i suoi orizzonti sempre, ma deve obbligatoriamente
conoscere anche le bellezze della propria Nazione. Tra l’altro gli spostamenti in treno da una di
queste Città all’altra sono veramente convenienti (vedi Supplementi e prenotazioni).
4.2 Proposta di viaggio
Inter – Rail One Country per Francia e Gran Bretagna
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Partenza da San Giovanni V.no (la Città di Masaccio) per Firenze
Partenza da Firenze con treno notturno (compreso nel prezzo Inter –Rail) per Parigi
Parigi e la vita parigina
Partenza in treno per Londra
Londra e la vita londinese
Partenza in treno per Parigi
Visita al parco Disneyland Paris
Partenza con treno notturno per Roma
Roma ed il suo mare
Partenza per Venezia con treno FS
Venezia e la vita sulla Laguna
Partenza per Firenze
Firenze da gustare
Totale giorni di viaggio: 25/30
5. San Giovanni V.no
5.1 Spostarsi a San Giovanni V.no
San Giovanni V.no
si può raggiungere dall’ Autostrada A1 (FirenzeRoma/Roma-Firenze) uscita Valdarno (parcheggio centro storico: Piazza Dalla
Chiesa segnalato da pannelli luminosi sui due Ponti di accesso alla Città (Ponte
Ipazia – Ponte Pertini), o per ferrovia: Stazione di San Giovanni Valdarno –
Piazza Matteotti linea Firenze/Foligno - linea Firenze/Arezzo-Chiusi - linea
Roma/Firenze.
UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE
fax 055 9121123 e-mail:
Piazza Cavour, 3
tel. 055 943748 [email protected]
Il centro storico di San Giovanni V.no è
visitabile a piedi. Un servizio di autobus
di linea e di taxi consente di raggiungere
i Paesi vicini sulle colline.
5.2 Cosa vedere a San Giovanni V.no
La città di San Giovanni V.no fu fondata nel 1299, su
progetto di Arnolfo di Cambio, come presidio militare
fortificato, ed insieme a Terranuova B.ni e Castelfranco di
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Sopra, andò a costituire le “Terre nuove” fiorentine, ultime avanguardie difensive della Città di
Firenze.
Il percorso assiale nord-sud costituisce l’asse di simmetria dell’impianto urbano e s’interrompe a metà
per dar vita alla grande piazza trasversale: questa rappresenta il secondo asse di simmetria. San
Giovanni V.no è la città natale di Masaccio. Da non perdere la visita del Museo della Basilica, di
Palazzo d’Arnolfo, di Casa Masaccio e delle splendide Chiese.
Il centro storico di San Giovanni V.no è di per sé un’opera d’arte e per goderne a pieno è
consigliabile percorrere a piedi i vicoli e le piazze. In ogni angolo è possibile scoprire piccoli tesori:
vecchie mura, palazzetti quattrocenteschi, angoli pittoreschi, chiese, palazzi signorili e, subito oltre la
ferrovia, la sede universitaria situata in un edificio restaurato che è un tipico esempio di archeologia
industriale. Il centro Città si anima ogni pomeriggio per “la vasca” nel Corso, dove si trovano
splendidi negozi di ogni genere.
5.3 Cultura e svago a San Giovanni V.no
Durante il corso dell’anno la Città si caratterizza per una serie di
manifestazioni
culturali tradizionali nate nei secoli scorsi e spesso legate a ricorrenze
religiose:
 Uffizi del Carnevale (sfilata storico-folcloristica nata alla fine
del ‘600)
 Festa della Salacca (quartiere Oltrarno – primo giorno di
Quaresima)
 Giugno sangiovannese e Festival di teatro comico di strada
Europlà (fine giugno). Nel periodo estivo la città ospita importanti appuntamenti culturali fino
a notte inoltrata.
 Rificolona (ha un’origine legata alla miracolosa immagine di Maria S.S. delle Grazie)
 Perdono (festa istituita nella prima metà del ‘600 quando gli abitanti delle vicine campagne si
recavano in pellegrinaggio all’oratorio di Maria S.S. delle Grazie)
 Festività natalizie.
Per una giornata all’insegna del relax, nel periodo estivo, si consiglia la piscina sulle rive dell’Arno che
offre anche il servizio bar/ristorante/pizzeria e, quando si fa sera, diventa discopub.
Per gli amanti delle passeggiate, le splendide aree verdi dei lungarni offrono indimenticabili paesaggi
delle colline di Masaccio.
5.4 Sistemazione a San Giovanni V.no
In prossimità del centro cittadino ci sono alberghi economici a conduzione familiare. In periferia,
sulla collina prospiciente la Città, oltrarno, nel verde, ha sede un ostello per la gioventù con prezzi
competitivi. Nella parte sud, a 2 Km dal centro storico, ha sede un bellissimo agriturismo con piscina
e servizio di noleggio bici, per trascorrere in tranquillità una splendida vacanza.
5.5 Dove mangiare a San Giovanni V.no
Nel Centro storico e zone vicine si può gustare un pranzo completo, con piatti tipici, nei ristoranti e
trattorie presenti. Nei bar cittadini si possono mangiare singoli piatti caldi e freddi o sfiziosi panini.
Anche le pizzerie a taglio hanno ampia varietà di scelta. Infine le botteghe di gastronomia offrono i
prodotti tipici locali (stufato alla sangiovannese, fagioli cotti al fiasco, affettati, olio, vini, pane cotto a
legna, schiacciate).
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5.6 Dettagli di viaggio: da San Giovanni V.no a Firenze
Dalla stazione FS, situata in pieno Centro a San Giovanni V.no, è possibile raggiungere velocemente
Firenze con i tanti treni giornalieri con frequenza 40/60 minuti
6. Parigi
6.1 Dettagli viaggio: dalla Toscana a Parigi
E' possibile raggiungere Parigi in treno. Il treno notte per Parigi “Palatino” segue la tratta: RomaFirenze-Parigi con fermate a Bologna, Parma, Piacenza, Parma, Digione e Parigi.
I treni arrivano alla Gare du Lyon al centro di Parigi, in un nodo ferroviario che è stazione di tre
differenti linee del metrò. Pertanto è semplice raggiungere le varie zone della città da questo punto.
6.2 Spostarsi a Parigi
 La prima cosa da fare una volta giunti a Parigi è reperire una cartina tascabile dei trasporti
pubblici della città così da rendervi conto di quanto sia capillare la rete di trasporti urbana ed
extraurbana parigina. Se volete, potete partire già premuniti di mappa metropolitana di Parigi.
Tale piantina del metrò di Parigi mostra i percorsi e le stazioni di metro, bus, treni e RER. La
capitale francese oltre ad offrire tante soluzioni per lo spostamento attraverso mezzi pubblici,
fornisce anche dei servizi efficienti e rapidi.
 La metropolitana di Parigi è la chiave per raggiungere tutti i punti della città. Il metrò di Parigi
offre ben 14 linee e 292 stazioni ed è aperta della 05:30 alle 00:30 circa. Attenzione! Alcune
linee adottano orari differenti.
 Anche il trasporto su gomma un vero e proprio passepartout per visitare Parigi in tutta
tranquillità e ammirando le bellezze culturali della città. Il servizio diurno degli autobus
termina alle 20:30, ma sino a mezzanotte e mezza è possibile usare tale mezzo di trasporto
grazie al servizio notturno. Dopo anni, Parigi ha riattivato il trasporto su rotaia con il tram,
attivo tutti i giorni dalle 05:00 a 00:30
Carte di viaggio a Parigi
 Grazie alle citycard, come la carta Paris Visite, è possibile visitare
Parigi senza preoccuparsi di acquistare ogni volta i biglietti per i
mezzi di trasporto pubblico ed il risparmio è garantito.
 La carta Paris Visite è valida per il periodo e le zone richieste su:
bus, metropolitana, RER, tram, Funiculaire de Montmartre,
Noctabus (autobus in servizio notturno).
 La Paris Visite può essere acquistata nelle maggiori stazioni
metropolitane e ferroviarie di Parigi o su internet al sito:
Citycardsitalia o Stiktravel che forniscono anche informazioni
relative alle varie versioni (es. Zone 1-3 valide solo per il centro e la
prima periferia o Zone 1-6 valide sino agli aeroporti e al parco
divertimenti Disneyland Paris).
 Visitare Parigi risulterà senz’altro più facile con la carta Paris Visite risparmiando tempo per il
divertimento!
18
6.3 Cosa vedere a Parigi
Non si può visitare Parigi e saltare la bellissima cattedrale di Notre-Dame, la cui costruzione comincia
nel 1163. La Cattedrale di Notre Dame è un esempio d’architettura gotica. La facciata della cattedrale
parigina è composta da un rosone di 9,6 metri di diametro, contornato da tre immagini illustranti la
storia della Bibbia e due torri quadrangolari.
Sull’Ile de la Citè, a pochi metri da Notre Dame, si trova il Palazzo di Giustizia in cui è rinchiusa la
Sainte- Chapelle, meraviglia di pietra e vetro. La Sainte-Chapelle è stata edificata per contenere le
reliquie della corona di Cristo. La visita parigina può continuare alla Conciergerie, prigione di stato in
cui furono rinchiusi: la regina Marie Antoinette, Robespierre, Charlotte Corday. Alla Conciergerie si
può vedere la torre dell’Orologio, il primo orologio pubblico di Parigi.
Visitare Parigi significa visitare il Louvre. Inizialmente una fortezza, poi dimora reale e il Louvre
diviene durante la Rivoluzione uno dei musei più grandi e belli al mondo.
Da vedere a Pargi anche gli Champs- Elysées, la grande avenue di 71 metri di larghezza. Centro di
divertimenti, affari, turismo e commercio di lusso si estende sino all’arc de Tromphe sotto il quale
sono passate le ceneri di Napoleone. La visita di Parigi non è conclusa finchè non si visita la Tour
Eiffel, costruita per l’Esposizione Universale del 1889 che ricordava il
centenario della Rivoluzione. L’ascensione può essere fatta salendo le scale o
prendendo gli ascensori. Tantissimi e bellissimi i giardini di Parigi come le
Jardin des Tuileries.
Da visitare assolutamente il Grande Arche de la Défense l’emblema della
Parigi futuristica, uno spettacolare edificio moderno situato nella distretto
finanziario della capitale e la Torre di Montparnasse è il più alto grattacielo di
tutta la Francia. Realizzata tra la fine del 1969
ed il 1972, la Tour Maine-Montparnesse è alta
210 metri ed offre un'incredibile vista
panoramica su Parigi.
Non può mancare una visita al Quartiere Latino, sorto tra la Senna ed
i Jardin du Luxembourg, che è da sempre famoso come quartiere
degli studenti.
Hanno qui sede importanti famose scuole, ancora, qui nacquero la
Sorbona (1253), sede dell’Università di Parigi famosa nel XVI secolo
ed il Collegio di Francia (1530), uno dei principali istituti di studio e
ricerca. La sua origine studentesca si percepisce anche nei nomi delle
strade. In ogni angolo di Parigi possiamo rimanere incantati dalle sue
bellezze.
6.4 Shopping a Parigi
Fare shopping a Parigi è un piacere unico, dal provare i vestiti dietro le
tendine di velluto di un negozio alla moda al fare una degustazione di
formaggi Lanvin in un mercato all'aperto.
Immergersi nelle vie di Boulevard St Michel, Les Halles e gli ChampsElysées significa trovare uno dietro l'altro negozi di tutti i tipi, ma anche
venire investiti da una folla quotidiana di appassionati 'shoppers'.
Parigi ospita, comunque, un incredibile numero di aree specializzate nello
shopping, come Avenue Montaigne, rue du Faubourg St-Honoré, l'intero
quartiere di St-Germain, dove trovare principali catene d'abbigliamento ed
accessori e piccoli negozietti ricchi di piacevoli tesori.
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6.5 Parigi di notte
Parigi è veramente magnifica di notte e merita realmente il soprannome di “Ville
Lumière“. E’ da non perdere la visita per le strade silenziose e affascinanti della
città, inseguendo le leggende della “Belle Epoque” e la vita notturna parigina,
attraverso il silenzio e le luci dei monumenti e dei posti storici che fanno
immergere in un’atmosfera indimenticabile ed unica che solo una città come Parigi
può evocare. Interessante, oltre che romantico, è il giro di sera sui Bateaux mouche, i famosi battelli
turistici che attraversano la Senna, per vedere i monumenti che magari si sono già visti durante la
giornata illuminati. Dalla Senna si vede: Place de la Concorde, Musee
d’Orsay, Louvre, Ile de la Citè, Notre Dame, la Tour Eiffel, oltre ai
bellissimi ponti sul fiume. Parigi di notte diventa intrigante, questo spiega
perchè è una delle mete preferite dagli innamorati, che possono scegliere
di passeggiare tranquilli lungo la Senna, fermarsi ad ammirare la Tour
Eiffel illuminata, entrare in un locale dove si ascolta musica jazz o si balla
con musica lenta. Semplicemente magica e stupenda. Una città unica
dove si susseguono locali alla moda, discoteche, musica dal vivo.
6.6 Sistemazione a Parigi
Parigi, capitale della Francia, ospita ogni anno un elevato numero di
turisti da tutto il mondo. Città degli innamorati, ma anche della moda e
della cucina francese offre diversi motivi di interessi ai suoi visitatori.
Alloggiare nella città francese non è quindi affatto complicato essendo
una metropoli di caratura internazionale.
Si possono scegliere le soluzioni più
diverse, hotel sparsi per la città di ogni categoria, Bed & Breakfast ed
ostelli per chi intende risparmiare (si consiglia di effettuare ricerca su
internet e prenotare prima della partenza o rivolgersi agli uffici turistici
diffusi nella Città).
Per la scelta degli ostelli si consiglia di prendere in considerazione
quelli ufficiali riconosciuti dall’AIG (Associazione Italiana Alberghi per
la Gioventù). Da consultare e prenotare sul sito di hihostels.
6.7 Cosa e dove mangiare a Parigi
Anche se la gastronomia francese è famosa in tutto il mondo per la capacità di elaborare fantasiose (a
volte strane) combinazioni al ristorante, i francesi alla propria tavola amano molto mangiare con
semplicità. Hanno 5 cose a cui non rinuncerebbero mai: la baguette (il panino), i formaggi, i salumi, il
vino e le salse. carne e di pesce.
Parigi ha una grande varietà di luoghi dove mangiare. Le due grandi istituzioni della gastronomia sono
i bistrot e le brasserie. Il bistrot richiama alla mente atmosfere di artisti e poeti; cucina semplice di
grande tradizione popolare, una buona carta dei vini, servizio informale e simpatico, conto
accettabile, sono gli elementi che hanno decretato il successo di questo posto tanto amato dai parigini.
Altrettanto amate sono le brasserie; nate come luoghi di produzione e consumo della birra, le
brasserie sono diventate luogo dove si cucinano i piatti tipici della tradizione parigina. La semplicità è
stata sostituita da arredamenti di classe, sperimentati dai designer, fino a far diventare luoghi di grande
eleganza. Anche se le brasserie si trovano in tutta Parigi, le più famose si trovano a Montparnasse.
Se volete gustare la grande varietà dei vini francesi, il luogo ideale sono i Bar à vin o i Bar à
champagne. Qui potrete trovare le piccole e grandi etichette del vino francese, di solito accompagnate
da assaggi di formaggi e salumi francesi. Se avete voglia di un caffè, entrate in un Bar ma sappiate che
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potreste restare tanto affascinati da non volerne uscire più. Per i parigini il bar non è solo un posto
dove fermarsi a bere qualcosa: molti hanno una programmazione culturale di tutto rispetto. Serate
letterarie, spettacoli a tema, ma anche giochi di società, giochi di carte e tornei di biliardo. Per chi
ama bere, mangiare e soprattutto ballare, ci sono le Guinguettes, i caffé-ristoranti con grandi terrazze
che danno sul fiume Marna, appena fuori Parigi. Per chi ama sperimentare, Parigi è un vero spasso:
tutti i grandi nomi che hanno reso famosa l'alta gastronomia francese nel mondo hanno un ristorante
a Parigi. Per finire, se proprio non ce la fate più con la cucina francese, la pizza italiana è rintracciabile
facilmente.
7. Londra
7.1 Dettagli di viaggio: da Parigi a Londra
L'Eurostar che attraversa il tunnel sotto la Manica collega in poco più di 2 ore Parigi a Londra (l'arrivo
è nella stazione centrale di St. Pancras International). Per informazioni www.tgv-europe.it
Eurostar è un servizio ferroviario rapido ed economico. Per ottenere le tariffe migliori, si consiglia di
prenotare per tempo. Spesso sono disponibili offerte speciali che comprendono anche l'alloggio.
L'Associazione delle Compagnie ferroviarie britanniche (ATOC), permette di prenotare dall'Italia,
attraverso il sito Internet BritRail, una vasta gamma di biglietti e pass ferroviari a prezzi vantaggiosi. Si
va dai Consecutive Passes e i Flexi Passes (validità minimo due giorni), sfruttabili per destinazioni in
Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda, ai vari biglietti point-to-point.
Sono inoltre disponibili sconti per anziani, giovani, gruppi e visitatori in bassa stagione. Non mancano
suggerimenti per gli itinerari e i percorsi ferroviari più suggestivi e panoramici.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale (con versione in italiano): www.britrail.com.
7.2 Spostarsi a Londra
Transport for London realizza mappe e guide gratuite, reperibili in tutte le stazioni della
metropolitana, per semplificare il viaggio di tutti i passeggeri. I centri di
informazioni turistiche di Londra vendono i biglietti e offrono mappe gratuite.
Questi centri sono situati presso le principali stazioni di Londra e presso il
Britain and London Visitor Centre.
La Grande Londra è servita da 12 linee della metropolitana, oltre che dal
Docklands Light Railway (DLR) e da una rete di treni locali ad esso collegato.
Le corse iniziano solitamente alle 5:00 e terminano a mezzanotte, dal lunedì al
sabato. La domenica l'orario è ridotto. Gli orari esatti variano in base alla
stazione e alla linea, pertanto si consiglia di controllare il sito web di Transport for London.
Suggerimenti per chi viaggia in metropolitana



Se possibile, evitare di viaggiare durante le ore di punta
Controllare la destinazione sulla parte anteriore del treno
Sulle scale mobili, rimanere sulla destra
Zone e tariffe delle corse
La mappa dei trasporti di Londra è suddivisa in sei zone concentriche, con le Zone 1 e 2 che
rappresentano il centro della città e la Zona 6 che copre l'estrema periferia della capitale. Per
usufruire delle tariffe più convenienti ed evitare le code, la soluzione migliore è la Oyster card e/o una
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Travelcard. I passeggeri privi di un biglietto valido rischiano il pagamento di una multa da pagare
immediatamente.
I prezzi della Oyster card sono sempre inferiori ai tradizionali biglietti cartacei della metropolitana.
Autobus notturni
Gli autobus notturni sono in servizio a partire dalla chiusura della metropolitana fino all'inizio dei
servizi giornalieri degli autobus. Molte linee sono in funzione 24 ore su 24. Se non siete pratici delle
linee degli autobus, dirigetevi a Trafalgar Square (il centro degli autobus notturni) oppure controllate
uno dei pannelli informativi presenti nelle fermate. A parte il venerdì e il sabato, i servizi notturni non
sono molto frequenti. Gli autobus notturni effettuano le fermate solo su richiesta: occorre indicare
chiaramente la fermata all'autista quando si sale o si scende dall'autobus.
Acquista il biglietto prima di salire a bordo/biglietterie automatiche
Per la maggior parte delle linee del centro di Londra è necessario acquistare il biglietto prima di salire
a bordo. Presso le biglietterie automatiche, ubicate nei pressi delle principali fermate degli autobus su
queste linee, è possibile acquistare biglietti di corsa semplice e abbonamenti giornalieri per gli
autobus. Non danno resto, pertanto occorre inserire l'importo esatto. Molte edicole vendono biglietti
per gli autobus Bus Saver (carnet da sei biglietti) ed abbonamenti. Offrono inoltre la possibilità di
ricaricare la Oyster card.
Visite guidate in autobus
Le visite guidate in autobus sono una straordinaria occasione per ammirare il pieno splendore
architettonico delle strade e dei monumenti londinesi più famosi, e conoscere il contesto storico e gli
avvenimenti interessanti. Il commento è disponibile in varie lingue.
Black Cab
Una visita a Londra deve prevedere un giro con i famosi taxi
neri. Potete scegliere il classico black cab decorato con una
miriade di favolosi colori. Per salire sui black cab è possibile
chiamarli per strada, oppure nelle apposite stazioni situate in
punti ben visibili, tra cui molte delle stazioni delle linee
ferroviarie principali, della metropolitana e degli autobus. È
possibile anche prenotarli telefonicamente. Se il simbolo giallo
davanti è acceso, il taxi è libero. I black cab sono obbligati per
legge ad accettare qualsiasi corsa inferiore a sei miglia.
Battelli sul Tamigi
Può sembrare strano, ma solo negli ultimi anni la gita sul Tamigi ha avuto uno sviluppo di massa.
Muoversi sull’acqua rappresenta un’alternativa valida e salutare all’asfissiante traffico londinese. I
possessori di Travelcard usufruiscono di uno sconto del 33% sul costo del biglietto. Gli operatori che
operano sul Tamigi sono diversi, ognuno con una caratteristica che li distingue dagli altri. Si va dalle
normali corse, per pendolari che lavorano in città, fino a romantiche crociere notturne con cena e
musica.
Londra in Bici
Se avete una carta di credito e riuscite a respirare in anche mezzo allo smog, allora potreste pensare
di noleggiare una bici. Se decidete di farlo, procuratevi un casco ed una mascherina anti-smog. La
carta di credito vi serve per coprire la cospicua cauzione che richiedono molte società di noleggio.
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La società più conosciuta per noleggiare le bici è la London Bicycle Tour Company, che si trova nei
pressi di Blackfriars.
7.3 Cosa vedere a Londra
Trafalgar Square e la National Gallery a Londra.
In origine la zona di Trafalgar Square ospitava le King’s
Mews, ovvero le stalle reali, mentre oggi è il punto
d’arrivo di molti itinerari turistici e il fulcro della West
End, cuore della vita amministrativa e politica di Londra.
La National Gallery è il Museo più importante di Londra
e uno dei più famosi del mondo. Basta sapere che ospita
opere che rappresentano le principali tradizioni della pittura dell’Europa occidentale, dagli artisti
dell’Italia del tardo medioevo e del Rinascimento agli Impressionisti francesi a cui si aggiungono
mostre di contemporanei sempre di valore eccezionale.
La zona dell’East End è nota da più di un secolo per essere stata il palcoscenico del primo serial killer
della storia del crimine: Jack lo Squartatore.
Ci sono diversi percorsi organizzati che durano circa 2 ore secondo le condizioni del tempo,
accompagnati da guide esperte che vi porteranno nei luoghi in cui sono avvenuti gli omicidi e vi
spiegheranno la storia del serial killer.
Il Big Ben e l’House of Parliament sono sicuramente i simboli più
conosciuti di Londra. La gigantesca struttura dell’House of Parliament,
con le sue 1200 stanze e i 3 km di corridoi, nasconde un grande quanto
labirintico sotterraneo. Il Big Ben, invece, è l’orologio per eccellenza, il
più preciso del mondo: in realtà “Big Ben” non è il nome dell’orologio,
ma della campana sopra la torre. Il consiglio è di ammirarlo la sera,
quando è splendidamente illuminato e quasi affacciato sul Tamigi.
Famoso e caratteristico quartiere residenziale di Londra, inconfondibile
per le sue casette colorate dalle tinte pastello, Notting Hill oltre ad essere
lo scenario di un particolarissimo mercatino e di un eccentrico carnevale,
è stato anche il protagonista di un famoso film.
Se possibile è meglio visitare Notting Hill l’ultimo fine settimana di agosto
quando si svolge il carnevale caraibico. 7 giorni di balli, musica e
travestimenti che attirano migliaia di persone da tutto il mondo.
Anche se la serietà dei londinesi non lo lascerebbe pensare, il carnevale di Notting Hill è secondo per
importanza e bellezza solo a quello di Rio de Janeiro in Brasile.
7.4 Shopping a Londra
Londra è il quartier generale dei marchi più famosi e trendy
del mondo. Grandi affari, vestiti eccentrici e super colorati,
abiti eleganti e raffinati: la city è la capitale delle contraddizioni
e della varietà dello shopping. Andate ad Oxford Street se
cercate le grandi catene di negozi ed un’infinità di bar,
ristoranti e caffè dove prendere una pausa. A Regent Street ci
sono due tappe obbligate: Liberty e Hamleys, il più grande
negozio di giocattoli al mondo. Proprio dietro Liberty c’è
Carnaby Street, per gli amanti dello shopping di tendenza alla
moda o un po’ alternativo. Da non perdere i Grandi
Magazzini Harrods, soprattutto in tempo di saldi, mentre
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Notting Hill è il mercatino ideale per passare il sabato, quando si tiene il famoso mercato di
Portobello.
7.5 Londra di notte
Londra ha una discreta quantità di costosi cocktail bar, ma ci sono anche molti pub e bar per tutte le
tasche. Si tratta solo di sapere quando (da non perdere gli happy hour!) e dove andare...
The Chandos è un pub tradizionale ubicato in una comoda posizione al centro del quartiere dei
teatri; serve una vasta scelta di birre a prezzi sorprendentemente bassi.
Soho è senza ombra di dubbio una delle zone migliori della città dove andare a bere un drink grazie
ai tantissimi club, bar e pub. Ma forse non è proprio uno dei posti migliori se si è alla ricerca di un
bicchiere di birra a buon prezzo. Se non volete perdervi l'atmosfera festaiola, il Montague Pyke è il
posto che fa per voi. Questo enorme bar, che fa parte della catena Wetherspoons dall'ottimo
rapporto qualità-prezzo, è un luogo eccezionale dove trovare offerte speciali su vino, birra e cocktail.
I locali londinesi frequentati dagli studenti sono spesso un ottimo posto dove trovare drink a prezzi
abbordabili. Alcuni esempi? Provate il bar della London School of Economics (LSE) o della
Goldsmiths student union di New Cross, tanto per cominciare.
Molti dei bar e club londinesi organizzano gli happy hour, un modo straordinario per visitare locali
alla moda che normalmente resterebbero esclusi dalle vostre possibilità.
Dato che queste promozioni sono generalmente destinate a una clientela che intende divertirsi subito
dopo il lavoro, potete approfittarne nei giorni feriali dalle 17:00 alle 19:00.
7.6 Sistemazione a Londra
Trovare una sistemazione economica a Londra non è difficile. Potete scegliere tra una vasta gamma di
ostelli e quindi optare per il prezzo, i servizi, la posizione e i livelli di comfort più adatti alle vostre
esigenze. Gli ostelli sono più economici degli hotel, specialmente se non interessa una camera privata.
La prenotazione on-line in anticipo di ostelli, su un sito web come HostelWorld, può far risparmiare.
Suggerimento: in molti ostelli le lenzuola vengono noleggiate ad un costo aggiuntivo, quindi è più
conveniente portarsi le proprie.
Durante le vacanze estive, molte università e college accolgono
anche visitatori e offrono una sistemazione molto pratica e
conveniente. Qualche esempio?
Il St Christopher's Village garantisce un'atmosfera divertente e
vivace. L'affollato bar di questo grande ostello moderno e pulito
nella frenetica Southwark è aperto al pubblico. C'è persino una
sauna sul tetto ed una vasca calda.
La London School of Economics (LSE) dispone di vari collegi
universitari che si possono affittare come bed and breakfast durante
le vacanze scolastiche. Si trovano tutti in ottime posizioni dalle quali è possibile raggiungere
facilmente sia il centro di Londra che molte delle attrazioni della capitale.
Infine molti hotel di lusso offrono tariffe inferiori ai visitatori infrasettimanali.
7.7 Cosa e dove mangiare a Londra
Londra non gode della reputazione gastronomica che hanno Italia, Francia e altri paesi del
Mediterraneo. I piatti della cucina tradizionale sono pochi, ma il vantaggio di una città come Londra è
che se non vi piacciono Pudding e altre pastocchie varie, uscite e siete al centro della gastronomia del
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mondo: ristoranti indiani, egiziani, italiani, spagnoli, giamaicani e molti altri. Tutti gestiti direttamente
da immigrati trasferiti a Londra.
Esistono anche ottimi ristoranti, alcuni sono tra i migliori del mondo. Ma non siamo sicuri che tutti
possano permetterseli. Quindi il primo obiettivo è salvaguardare il vostro stomaco e il vostro
portafogli, provando alcuni piatti della tradizione inglese: alcuni non sono per niente male.
La colazione
Per chi ha uno stomaco adatto, la colazione inglese può essere la parte più divertente (e calorica) della
scoperta gastronomica di Londra. Svegliatevi al mattino e iniziate la vostra giornata con uova,
pancetta, pomodori, pane tostato, salsiccia e una bella tazza di porridge (zuppa di avena) o cornflakes.
Il tutto innaffiato con del buonissimo Tè.
Il pranzo e la cena
Tutti i pub inglesi si sono attrezzati non solo per servire birre (veramente buone) ma anche pranzi a
base non solo di hamburger, ma anche di piatti tipici della tradizione inglese. Quali? Soprattutto
carne: il roast-beef, le salsicce di maiale, i prosciutti dello Yorkshire, i fagiani e il più famoso fish and
chips. Questi piatti sono di solito accompagnati da purè con salsa di mostarda, cipolle (tante cipolle) e
l'immancabile pudding, una definizione che gli inglesi usano per qualsiasi cosa sia fatta con farina,
latte, zucchero, a cui si aggiungono elementi a piacere.
Il rito del Tè
Non andate a Londra in cerca di un caffè napoletano; anche se ci sono molte caffetterie, sono
qualcosa di molto diverso da quelle italiane. Non potete perdervi il rito del Tè, di cui gli inglesi sono
maestri. Non rinunciano facilmente al loro Tea Time, l'abitudine di prendere una tazza di tè e
chiacchierare nelle ore pomeridiane. Non è solo un modo per prendere il tè: si sta insieme, si
apprezza il servizio di porcellana cinese in cui è servito, si chiacchiera del tempo, si ascolta musica dal
vivo.
8. Parco Disneyland Paris
8.1 Dettagli di viaggio: da Londra al Parco Disneyland Paris
Lo stesso Eurostar che avete preso per raggiungere Londra vi riporterà a Parigi. E’ importante
ricordarsi che per ottenere le tariffe migliori, si consiglia di prenotare per tempo (nel nostro caso
Parigi - Londra A/R sul sito www.tgv-europe.it o presso le biglietterie internazionali delle stazioni
italiane quando prenotate l’InterRail)
8.2 Come raggiungere il Parco
Da ogni punto della Città si può raggiungere il Parco in modo semplice e veloce. I possessori di carta
Paris Visite hanno diritto al 20% di sconto sul biglietto d’ingresso 1giorno/2 parchi.
La Paris Visiste da accesso alla Metropolitana RER, agli autobus, ed ai treni SNC nell’area di Parigi,
permettendo di viaggiare senza limiti nelle zone da 1 a 6 (vedi spostarsi a Parigi). Il biglietto può
essere valido 1,2,3 o 5 giorni consecutivi. Con la metro, linea RER A direzione Marne-la-Vallèe Chessy, in soli 35 minuti si arriva al capolinea dove ci aspetta la magia dei Parchi Disneyland.
I treni partono ogni 10 minuti (dalle 5.38 alle 00.30).
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8.3 Disneyland Paris
I biglietti per i Parchi si possono acquistare on-line (anche con validità un anno per arrivi flessibili –
Biglietti Passe-partout), nella maggior parte degli Hotel di Parigi, all’Ufficio del Turismo, nelle
principali stazioni ferroviarie.
Disneyland Park è aperto ogni giorno dalle ore 10.00 alle 20.00
Walt Disney Studios è aperto dalle ore 10.00 alle 19.00
I parchi offrono offerte speciali e pacchetti (2 notti/3 giorni; 1 notte/2 giorni comprensivi di biglietto,
pernottamento, prima colazione e/o mezza pensione), ma anche le promozioni più economiche
sono, comunque, abbastanza costose.
Un consiglio? Visita al Parco/Parchi per un giorno e rientro in Città per il pernottamento, considerato
il fatto che già il biglietto d’ingresso è superiore alle 50 euro (per il pernottamento può essere
utilizzata la stessa sistemazione usata per il soggiorno in Città, magari prenotata prima della partenza).
Il Disneyland di Parigi è il più visitato parco di attrazioni di Europa.
Eurodisney offre molteplici possibilità di svago, suddivise nelle tre aree tematiche del parco: il Walt
Disney Studios Park, il Disneyland Park, il Golf Disneyland. La prima area tematica offre una
panoramica ravvicinata all'affascinante mondo del cinema, soprattutto quello di animazione: tecniche,
trucchi ed effetti speciali. Per poi concedere anche l'occasione unica di entrare a far parte di qualche
scenografia e ripresa. La terza area tematica, invece, è un meraviglioso campo da Golf da 27 buche,
che farà la gioia degli amanti di questo sport. Ma l'ambiente classico è il Disneyland Park, a sua volta
suddiviso in diverse porzioni tematiche: si passa dalle città americane d'inizio secolo scorso, ai boschi
di Pocahontas o alle avventure di Indiana Jones, fino al Selvaggio Farwest. Non potevano mancare,
ovviamente, le rappresentazioni di tutte le fiabe classiche che hanno segnato l'infanzia di figli e
genitori: Pinocchio, Peter Pan o La bella Addormentata nel bosco.
9. Roma
9.1 Dettagli di viaggio: da Parigi a Roma
Il rientro in Italia con il treno notturno Parigi - Roma (compreso nel biglietto InterRail).
9.2 Spostarsi a Roma
Il servizio pubblico di bus e tram a Roma ha una rete capillare piuttosto efficiente, tuttavia il modo
più veloce per muoversi risulta la metropolitana che circonda il centro storico. Il centro storico vero e
proprio poi lo si può tranquillamente girare a piedi (solo 2 km e mezzo separano il Colosseo da
Piazza di Spagna) ed i monumenti più conosciuti si trovano nella stessa area. La metropolitana a
Roma ha solo due linee: la linea A (rossa) e la linea B (blu) che hanno come punto di incontro la
Stazione Termini. Le corse si susseguono circa ogni 7-10 minuti dalle 5:30 del mattino fino alle
11:30 di sera (fino a mezzanotte e trenta il sabato). Oltre alle due linee metropolitane principali,
Roma è collegata internamente da alcune linee ferroviarie, in collegamento diretto con le metro:
1) la Ferrovia Metropolitana: attraverso varie linee consente di raggiungere i Centri dell’Interland.
2) la Ferrovia Regionale Roma-Viterbo.
4) la Ferrovia regionale Roma-Lido, con fermate a Piramide, Basilica San Paolo, Ostia Antica
(Rovine Romane), Lido nord, Lido Centro (Mare), Stella polare (Mare), Castel fusano (Mare) e
Cristoforo Colombo (Mare). La Roma Lido consente di raggiungere, in poco più di 20 minuti dal
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centro, Ostia, il mare di Roma, dove è possibile trascorrere una giornata all’insegna del sole, del
divertimento e dell’allegria.
Per informazioni su orari ed percorsi delle linee conviene visitare il sito www.atac.roma.it.
Bus e tram operano anch’essi dalle 5:30 del mattino fino alla mezzanotte. Dalla mezzanotte e trenta
fino alle 5:30 del mattino invece operano oltre 20 linee di bus notturni, i cui terminal principali sono
Termini (Piazza del Cinquecento) e Piazza Venezia. Le fermate dei bus notturni sono contrassegnate
dal simbolo del gufo. I biglietti per bus, tram e metropolitana sono in vendita in qualsiasi tabaccheria
e rivendita di giornali, tuttavia si consiglia di recarsi alle biglietterie delle stazioni per prendere visione
anche degli speciali biglietti turistici.
Per una serata da non dimenticare, anche se non alla portata di tutte le tasche:
Tramrestaurant
Da storici mezzi di trasporto a veri ristoranti mobili. Atac ha realizzato il restauro di alcuni tram
d´epoca trasformandoli in eleganti Tram Ristorante. Questi tram - in versione da 28 e 38 posti sono stati modificati all´interno per offrire un servizio di ristorazione di prim’ ordine.
Tramjazz
Concerto e cena sul tram. Tutti i venerdì partenza da piazza di Porta Maggiore h. 21.00
Per prenotazioni visitare il sito internet: www.tramjazz.com - [email protected]
A Roma è presente anche la Citycard che consente di avere numerosi vantaggi per le più belle
attrazioni turistiche della città, ma anche ristoranti, negozi, noleggi scooter e bici.
Una card ed una guida per vivere la città proprio come un romano. La PerDue CityCard è valida per
due persone e basta esibirla al momento di pagare per avere subito i vantaggi previsti dalla guida. La
card dura un mese dalla data di acquisto e si può usare senza limiti tutte le volte che si vuole.
9.3 Casa vedere a Roma
Il Centro di Roma ospita molti monumenti storici:
il Colosseo, la fontana di Trevi, il Campidoglio, la Cappella Sistina, la Basilicata di San Pietro, il
Pantheon e i Musei Vaticani.
Il Colosseo è uno dei monumenti più celebri della città, forse simbolo della città stessa.
Fu gravemente danneggiato da terremoti, incendi e fulmini, e, soprattutto, manomesso dall’uomo,
diventando per secoli una vera e propria cava di travertino con cui
costruire altri monumenti.
La fontana di Trevi è una costruzione di stile barocco, attribuita a
Nicolò Salvi, con nicchie contenenti statue allegoriche e un complesso
centrale in cui, fra tritoni e cavalli marini, campeggia la statua
dell’oceano. È di tradizione il lancio della monetina, lanciando di spalle
una moneta dentro la fontana ci si propizia un futuro ritorno nella città.
Il Campidoglio fu il centro religioso e la necropoli della città antica,
costituito dalla piazza del Campidoglio, che ospita i tre palazzi
(Senatorio, dei Conservatori e Palazzo Nuovo) ed il piedistallo che
ospita la statua equestre di Marco Aurelio.
La Cappella Sistina si trova all'interno del percorso dei Musei Vaticani.
È conosciuta in tutto il mondo sia per essere il luogo nel quale si
tengono il conclave e altre cerimonie ufficiali del Papa, sia per i
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meravigliosi affreschi di Michelangelo.
La Basilica di San Pietro è il centro della Città del Vaticano, posta al centro della monumentale
Piazza San Pietro.
Il Pantheon è un edificio della Roma antica ed un tempio romano eretto da Agrippa nel 27 d.C.
dedicato alle divinità dell'Olimpo.
Fu fatto ricostruire dall'imperatore Adriano tra il 118 e il 128 d.C., dopo che gli incendi del 80 e del
110 d.C. avevano danneggiato la costruzione precedente di età augustea.
I Musei vaticani sono una delle raccolte d'arte tra le più grandi del mondo, dal momento che
espongono l'enorme collezione di opere d'arte accumulata nei secoli dai Papi.
Sono molto importanti anche le piazze di Roma, punto di incontro dei turisti: Piazza Navona, Piazza
di Spagna, Piazza del Campidoglio, Piazza Del Quirinale e Piazza della Repubblica.
9.4 Roma di notte
A Roma di notte la possibilità di divertirsi e conoscere nuove persone non manca. L'enorme afflusso
di turisti e studenti stranieri, da sempre, favorisce un'attività notturna per pub, discobar e discoteche
davvero intensa. Le serate iniziano già dal tardo pomeriggio con l'usanza tutta milanese, ma ormai
fatta propria anche dai romani, dell'aperitivo, un modo per rilassarsi e riprendersi dalla giornata
lavorativa, anche per chi non ha voglia di fare tardi in locali prettamente notturni.
Poi la serata si sviluppa in molti modi ed ognuno può scegliere il suo per godersi la Roma di notte.
Oltre ai classici pub, per mangiare e bere birra, ci sono locali che propongono eventi particolari,
come la messaggeria (per fare nuove conoscenze), il karaoke (per cantare in compagnia) e concerti di
musica jazz e musica rock. Inoltre la capitale propone anche locali per appassionati delle due ruote,
locali prettamente per bikers e pub per gli amanti dello stile irish. Se invece volete iniziare la serata
con una cena, per poi continuare ballando, potreste provare uno dei tanti ristodisco che animano le
notti di Roma. Passando in rassegna le possibilità che ci offre questa splendida città per divertirsi, ci si
trova di fronte a una grande quantità di locali sparsi un pò in tutta l'urbe, in modo da rendere molto
semplice trovare un luogo in cui dedicarsi allo spasso nella maggior parte dei quartieri romani. Se ad
esempio ci troviamo a Campo dè Fiori non ci sarà difficile trovare il locale che fa per noi, tra discopub, enoteche e ristoranti avremmo di sicuro un luogo in cui passare una bella serata. Lo stesso vale
per i locali nella zona intorno al Colosseo, in Piazza Navona con i suoi wine-bar e i ristoranti etnici ed
in Via del Corso con i suoi locali particolari. Anche spostandoci verso la zona di San Lorenzo
troviamo molti locali e pub, ma le zone più famose per il divertimento nelle ore piccole sono
Testaccio, vero fulcro della movida romana, con un gran numero di discoteche e locali notturni e la
zona Ostiense che, con il suo Libetta village offre diverse possibilità di divertimento durante tutta la
notte. Altro quartiere principe di Roma di notte è Trastevere, un luogo ricco di significati storici in cui
da sempre romani, turisti e giovani amano trascorrere le loro serate. Infine, soprattutto d'estate, se
volete trovare un posto un pò fuori città potete fare una gita fuori porta ai Castelli Romani ed andare
a mangiare alle mitiche Fraschette di Ariccia, luoghi in cui il divertimento la fa da padrone da anni e
in cui i romani amano riversarsi nei mesi estivi.
9.5 Sistemazione a Roma
Alberghi, residence, pensioni, affittacamere, B&B, case per ferie, ostelli. Non c’è che l’imbarazzo
della scelta. Ed anche in termini numerici ce ne è per tutti: oltre 1000 alberghi, altrettanti
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affittacamere , circa 2000 B&B , 281 case vacanze/appartamenti, 200 case per ferie e istituti religiosi ,
20 agriturismi.
A tanta varietà corrisponde naturalmente la più ampia articolazione di prezzi. Per scegliere il posto
ideale dove trascorrere le notti romani basta abbinare una
serie di parametri che vanno dal quartiere prescelto, alla
categoria, al prezzo. E per chi è interessato ci sono
optional di grande fascino: sale fitness, beauty farm,
piscine, ristoranti, piani bar.
Ma se siete giovani, volete risparmiare e magari fare
amicizia con coetanei di altre parti del mondo, conviene
guardare agli ostelli, ai campeggi, ai Bed and breakfast.
Per la lista degli alberghi vai su www.060608.it
Per i giovani l’offerta di ostelli è ampia, in tutte le zone di
Roma, il sito www.Hostelsclub.com
permette di
visionarne le caratteristiche e di prenotare online.
La Membership Card di HostelsClub fornisce sconti e trattamenti speciali nei bar, ristoranti,
discoteche convenzionati.
La lista completa dei B&B di Roma, dove si può dormire a prezzi convenienti, si può trovare sul sito
www.bbitalia.it.
Sul sito www.initalia.it/Roma_economici si possono trovare tutte le indicazioni circa gli hotel
economici della Città.
Prima di partire si consiglia di consultare i siti internet suddetti o il sito Booking.com dove è
possibile trovare una vasta selezione di hotel economici con una fantastiche offerte a Roma. Per
trovare un albergo economico, basta fare una ricerca per data e ordinare i risultati per 'Camera più
economica'. Anche sul sito Venere.com, un portale specializzato in prenotazioni online di hotel,
potete trovare una vasta offerta di alberghi economici a Roma. Grazie alle pagine web tradotte in 6
lingue, alle opzioni di ricerca personalizzate ed ai giudizi rilasciati da clienti, che hanno già
soggiornato, gli utenti arrivano facilmente alla soluzione ideale. Inoltre se siete interessati a valutare
anche soluzioni alternative agli alberghi economici, potete visitare le pagine di: Case vacanze Roma,
B&b Roma e Camping Roma.
9.6 Dove mangiare a Roma
A Roma non mancano certo i luoghi dove mangiare e la qualità della ristorazione è sempre buona. La
vera caratteristica della città è la ricchezza e la varietà delle proposte culinarie: sapori tradizionali tipici
del quartiere Testaccio, raffinati sapori della tradizione romano giudaica del Ghetto a cui negli anni
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più recenti si è sommata la cultura multietnica fatta di sapori e odori nuovi. Inoltre abbondano le
pizzerie ed in particolare le pizzerie a taglio, le tavole calde, spesso un po’ rustiche, ma sempre
saporitissime.
E’ necessario raccomandare a tutti una grande attenzione nella scelta del ristorante, in particolare
quando ci si trova in zone a forte densità turistica, nella lettura del menù e dei relativi prezzi e poi...
mai dimenticare di controllare il conto.
9.7 Cosa mangiare a Roma
Bucatini all’amatriciana: Pasta, pomodoro, lardo e pecorino
fanno dei bucatini all’amatriciana uno dei piatti ipercalorici per
eccellenza, ma vale la pena fare un’eccezione alla dieta. La ricetta
originaria nasce ad Amatrice, una città del Lazio dove gli
spaghettoni, con lardo e pecorino, erano il piatto tipico dei
pastori e dei montanari dell’Appenino centrale. Si è poi diffusa
in tutta Italia. Come spesso accade per i piatti tipici della
tradizione culinaria italiana, la ricetta iniziale ha subito
modifiche, legate spesso ai gusti personali, che hanno portato ad
un’evoluzione del sapore, senza intaccare la gustosità dei
bucatini all’amatriciana. Partite dai bucatini, quindi, ma non perdetevi gli altri grandi piatti della
tradizione romana, come gli spaghetti alla carbonara che, si dice, furono realizzati con le razioni di
cibo degli alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. La cucina capitolina non si basa solo sui
primi: in una delle ottime trattorie della Città potrete assaggiare piatti tipici come l’abbacchio alla
romana, la coda alla vaccinara, la porchetta di Ariccia, accompagnandoli con i celebri carciofi
romaneschi. Se siete ancora in piedi, chiudete il vostro pranzo con un bel maritozzo al cioccolato,
sperando che il colesterolo sia in vacanza in qualche altra città.
10. Venezia
10.1 Dettagli di viaggio: da Roma a Venezia
Spostarsi da Roma a Venezia in treno è possibile, praticamente, a qualsiasi ora. Sul sito delle Ferrovie
dello Stato o di Trenitalia si possono trovare gli orari e le tipologie
di treni. I giovani che viaggiano con la formula InterRail, se residenti
in Italia, hanno comunque diritto o a sconti e facilitazioni (vedi
3.12).
10.2 Spostarsi a Venezia
Venezia viene denominata "Città
d'acqua" nel senso che il suo
tessuto urbano è non solo attraversato da vie d'acqua, ma ne è
anche completamente circondato.
La forma urbana del Centro Storico di Venezia è paragonabile ad
un grande pesce, caratterizzata da due peculiari e unici sistemi di
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viabilità: quello delle vie d'acqua e quello dei percorsi esclusivamente pedonali.
In questo ambiente, unico al mondo, il trasporto pubblico è garantito da una rete di collegamenti
acquei con vaporetti, taxi acquei, traghetti, gondole, barche e houseboat che si sviluppano,
attraversando o circumnavigando Venezia, fino a raggiungere le Isole della Laguna.
Il modo migliore e più economico di muoversi per i turisti che vogliono visitare Venezia rimane
comunque quello che prevede l’utilizzo dei mezzi pubblici (autobus e vaporetti).
Il trasporto pubblico a Venezia è realizzato mediante linee automobilistiche (autobus) e linee di
navigazione (vaporetti) in un unico sistema integrato. Oltre ai normali biglietti, è possibile acquistare
biglietti "a tempo" che consentono la circolazione sia con gli autobus sia con i vaporetti.
Biglietti turistici a tempo
I biglietti a tempo sono la soluzione più economica per chi vuole spostarsi a Venezia e nei suoi
dintorni con i mezzi pubblici. Essi consentono un numero illimitato di viaggi e sono utilizzabili su tutti
i mezzi di trasporto delle linee di navigazione
e terrestri che effettuano corse urbane nel Comune di Venezia (bus Lido e rete urbana di Mestre). La
validità del biglietto può essere di 12, 24, 36, 48 o 72 ore, a seconda della tariffa prescelta, dal
momento della convalida. Si acquistano presso le biglietterie Hellovenezia ed i rivenditori autorizzati.
Biglietto 3 giorni giovani
Consente un numero illimitato di viaggi ed è utilizzabile su tutti i mezzi di trasporto delle linee di
navigazione e terrestri che effettuano corse urbane nel Comune di Venezia (bus Lido e rete urbana
di Mestre). Il biglietto ha una validità di 72 ore dal momento della convalida.
Può essere acquistato da giovani, di età compresa tra i 14 ed i 29 anni, su presentazione della Rolling
Venice Card in vendita presso le biglietterie Hellovenezia
VENICEcard
In alternativa ai biglietti a tempo è possibile acquistare on line la “VeniceCard”. La VENICEcard è
una carta per accedere ai principali servizi della città di Venezia. Può avere una durata di 3 o 7 giorni.
E’ prevista nelle versioni Junior (5 – 30 anni) e Senior (oltre I 30 anni). Consente l’utilizzo illimitato
del trasporto pubblico, l’uso delle toilette e delle nursery pubbliche,
l’ingresso gratuito in tutti i Musei Civici Veneziani, l’ingresso gratuito
nelle Chiese del Circuito Chorus, nella Fondazione Querini Stampalia
e nel Museo Ebraico, l’ingresso ridotto a mostre e iniziative culturali,
sconti nei parcheggi, mappa della città.
Rolling VENICEcard
Rolling VENICEcard è la carta sconti dedicata ai giovani d'età
compresa tra i 15 e i 29 anni. Acquistando Rolling VENICEcard, si
possono beneficiare di numerosi sconti e agevolazioni presso le oltre
200 attività commerciali convenzionate e nelle principali sedi culturali
cittadine. Si può acquistare a prezzo scontato il biglietto 72 ore
GIOVANI per usufruire illimitatamente del trasporto pubblico su
tutte le linee urbane (automobilistico e navigazione). Rolling VENICEcard può essere acquistata
all'arrivo a Venezia presso le biglietterie, le agenzie Hellovenezia e gli uffici dell'Azienda di
Promozione Turistica. La carta costa è valida fino al 31 dicembre dell'anno di emissione.
Al momento dell'acquisto sarà necessario presentare un documento d'identità.
Per avere maggiori informazioni su trasporti, biglietti e sconti si può contattare il servizio di call center
Hellovenezia (+39) 041 24 24 attivo 7 giorni su 7 dalle 8.00 alle 19.30.
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10.3 Cosa vedere a Venezia
La piazza San Marco - l'unica a Venezia che porta il
nome di piazza, perché tutte le altre si chiamano "campi"
- è, per il suo eccezionale decoro, definita la più bella
piazza del mondo. Tutta chiusa, sì da somigliare
piuttosto ad un immenso salone marmoreo a cielo
aperto, si allunga davanti alla Basilica di San Marco che
le fa da miracoloso fondale. La cingono sugli altri lati
uniformi edifici di proporzionata eleganza, ai quali le
arcate dei portici terreni, e quelle delle logge superiori,
imprimono un ampio e riposato ritmo. Infine l'alto campanile di San Marco, poderosa torre coronata
da cuspide, anticamente faro di naviganti, prototipo di tutti i campanili lagunari, mette un'acuta nota di
verticalismo nella spazialità dell'ambiente, esaltandone quasi l'armoniosa distensione orizzontale.
Il campanile segna con la sottostante loggetta del Sansovino l'imbocco della piazzetta San Marco, che
si collega ad angolo retto con la piazza. La domina la monumentale facciata del palazzo Ducale
(1442), il cui sottile gioco di pieni e di vuoti, di chiari e di scuri, viene ripreso in toni classicamente
solenni dalla sansovinesca Libreria Vecchia che le sta di fronte. La Basilica di San Marco, cattedrale
della città e sede del Patriarcato dal 1807 è testimonianza viva di fede. I mosaici medievali soprattutto,
con le narrazioni dell'Antico e del Nuovo Testamento, sono non solo una meditazione biblica, ma - al
modo delle icone orientali - segno della presenza del Divino nel mondo. L'attuale Basilica è la terza,
dopo quella del IX sec. voluta da Giustiniano Partecipazio all'arrivo a Venezia del corpo di S.Marco
nell'828, e quella del X sec. ricostruita da Pietro Orseolo I dopo un incendio del 976.Fu
completamente rifatta molto più grande, utilizzando antiche fondazioni e antiche murature, nella
seconda metà dell'XI sec., a partire dal dogado di Domenico Contarini (1043-1070). Fu consacrata
nel 1094 Una tessitura di mosaici sfolgoranti, opera di maestranze di Bisanzio e di Venezia, ricopre le
pareti e le volte delle navate, marmi orientali e greci sono profusi ovunque. Il Presbiterio e' chiuso da
una iconostasi sormontata da statue dei Dalle Masegne, del 1394. Sopra l'altare con le spoglie del
Santo, uno splendido ciborio del XIII secolo sostenuto da quattro colonne con capitelli del XII. La
facciata a più ordini e arcate con decorazione musiva del '200, '300 e secoli successivi mostra oggi le
copie dei celebri quattro cavalli. Coronano la basilica un fastigio di guglie e di cupole dorate. Dalle
gallerie, gli antichi matronei, si osservano meglio i cicli musivi delle navate minori, dei sottarchi e delle
cupole e si accede alla loggia esterna.
Il Palazzo Ducale, costruito nel IX secolo, si presentava inizialmente sotto forma di castello
fortificato. Dopo essere stato più volte distrutto da incendi ed in seguito ricostruito, oggi si presenta a
noi principalmente con la struttura del progetto realizzato tra il XIV e il XVI secolo. Nel corso della
sua storia ha assunto sempre funzioni di rilievo: è stato sede del governo della Serenissima, il palazzo
di giustizia e la residenza del Doge. Tutto in questo palazzo evidenzia il potere e la gloria della
Serenissima, dalla imponente facciata, ai grandi dipinti storici e allegorici negli interni, ai preziosi
stucchi, alle ampie sontuose sale. Ciò avrebbe anche dovuto impressionare eventuali ambasciatori
dignitari in visita a Venezia e rafforzare il mito dello splendore della Repubblica. Il risultato è il più
felice esempio di gotico veneziano ed uno dei massimi capolavori dell'arte rinascimentale e
seicentesca.
Per chi arriva a Venezia percorrendo il ponte della Libertà, il primo contatto con la città lagunare è
rappresentato dal Canal Grande, che la divide in due ed è la maggiore via d'acqua di Venezia. Esso si
snoda in vistose anse per quattro chilometri, disegnando una grande esse. Lungo le sponde del
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"Canalasso", come lo chiamano i veneziani, si allineano circa 200 splendidi palazzi, costruiti su antiche
palafitte dall'aristocrazia veneziana: non vi fu patrizio che non ambì edificare la propria dimora lungo
quella che è divenuta la più elegante via del mondo. E' attraversato da tre ponti: il Ponte degli Scalzi, il
Ponte di Rialto e quello dell'Accademia. Il Ponte di Rialto è il più importante e famoso.
Il ponte di Rialto che conosciamo è piuttosto recente: venne infatti costruito nel 1588 in sostituzione
di uno in legno con la parte centrale mobile a consentire il transito di imbarcazioni alberate. A dire
il vero il primo ponte fu fatto su barche nel 1175, sostituito da uno fisso nel 1265; questo venne
distrutto nel 1310 e ricostruito. Il più famoso ponte di Venezia, rimase fino al 1854 l'unico ad
attraversare il Canal Grande. E' diviso in tre rampe da 2 due file di negozi unite al centro da
altrettante arcate. Le fondamenta poggiano su tavoloni di larice e 12.000 pali di olmo. Sostituì il
precedente ponte levatoio in legno.
Il Ponte dei Sospiri ebbe questo soprannome nell'Ottocento, poichè si immaginava che i prigionieri
che di qui transitavano andando dai tribunali alle prigioni, guardando fuori la meravigliosa veduta
sulla laguna e sull'isola di S.Giorgio, sospirassero sapendo che molto probabilmente non avrebbero
mai più rivisto la luce del sole.
Al centro della facciata in pietra d'Istria è posto lo stemma del doge Marino Grimani, sotto il cui
dogato il ponte venne costruito, sormontato da un rilievo raffigurante la "Giustizia".
10.4 Shopping a Venezia
Venezia non è solo il paradiso degli appassionati di arte e cultura, ma si rivela essere un paradiso
anche per gli amanti dello shopping!
A Venezia lo shopping è per tutti i gusti e per tutte le tasche: infatti, gironzolando tra calli e campi
della città, si possono trovare davvero negozi di tutti i tipi: dalle piccole botteghe di souvenir
veneziani, passando per i laboratori artigianali, fino alle più lussuose boutiques di alta moda italiana
ed estera, situate intorno alla zona di San Marco.
Camminando per Venezia è impossibile non soffermarsi davanti alle vetrine
di artigianato veneziano, dove abili artigiani realizzano le celebri maschere in
cartapesta ed i costumi di Carnevale, oppure non perdersi dentro uno dei
tanti negozi di vetro di Murano ad ammirare perle, collane e vasi dalle mille
forme e dai colori vivaci…
Infine, per chi non riesce proprio a resistere al fascino delle boutiques e delle
grandi firme dell’alta moda italiana ed internazionale, è d’obbligo una
passeggiata lungo le più note vie della moda a Venezia: Via XXII Marzo e la zona delle Mercerie nei
pressi di Rialto.
10.5 Venezia di notte
Venezia è una città dove ci sono più vecchi che giovani, ma non per questo non si devono trovare i
locali giusti per ogni gusto. Ultimamente moltissimi locali, che fino a poco tempo fa chiudevano dopo
le 20 di sera, perché dopo si andava a mangiare, hanno iniziato ad offrire musica e bevande sfiziose
che hanno attirato un pubblico giovane, anche dopo cena. Alcuni locali in zona centrale offrono
minidiscoteche, piano bar e musica dal vivo. Inoltre è bellissimo uscire di notte senza meta,
passeggiando in tutta tranquillità.
Venezia ospita anche il famoso Casinò di Ca' Vendramin Calergi, una tra le più belle case da gioco
del mondo. Situata sul Canal Grande, è il primo grande palazzo del Rinascimento veneziano. Nel
1882 il piano ammezzato dell'Ala Bianca ospitò il musicista Richard Wagner che qui lavorò alla
partitura del "Parsifal" fino alla sua morte. Dal 1959 Ca' Vendramin Calergi diviene sede del Casinò
Municipale di Venezia. Si ricorda che l'ingresso al Casinò è vietato ai minori di 18 anni, che è
previsto un biglietto d’ingresso anche per le sale dove ci sono i giochi più popolari, ma, soprattutto,
che per i giovani sono consigliabili altri divertimenti, sicuramente meno costosi e più salubri.
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10.6 Sistemazione a Venezia
Ostelli Venezia Mestre, ostelli della gioventù e alberghi economici a Venezia Mestre. Gli ostelli ed
alberghi economici di Venezia Mestre ( Italia ) poosono essere prenotati online con Hostels Central.
In tale sito sono presentate tutte le strutture con foto ed informazioni. E’ possibile anche verificare la
disponibilità.
10.7 Dove mangiare a Venezia
Mangiare bene e spendere poco a Venezia…
…è possibile, anzi persino facile!
E’ sufficiente vitate tutti i posti con Menu turistici, presentati in varie lingue e posizionati nelle vie di
maggior afflusso turistico: il rischio e’ che pur non spendendo molto (i menu sono sui 15 euro), non
si mangi bene. Il motivo è che il turista passa una sola volta, quindi non importa se mangia bene, ce
ne sono tanti altri in arrivo. Ovviamente ci sono anche dei posti buoni, ma dovete conoscerli.
Perdetevi nelle calli, non morirete di fame e di sete, la strada principale è sempre a portata di mano.
Camminando troverete sempre bei posticini, dove mangiano gli operai e gli impiegati. I luoghi
frequentati dai Veneziani sono quelli in cui un buon pasto è garantito a prezzi convenienti.
10.8 Cosa mangiare a Venezia
Antipasti
“Sardee in saòr.” Sardine con cipolle.
"Caparòssoi a scota déo". Sono delle vongole un po' più grandi fatte cuocere in padella.
"Fiori de suca". Piatto di primavera, sono i fiori delle zucche o delle zucchine fritti e avvolti, ripieni di
mozzarella e acciuga.
Primi piatti
"Bìgoi in salsa". Spaghetti con le sardine o acciughe.
"Pasta e fasioi". Pasta e fagioli, la tradizione vuole che si mangi questo piatto all’inizio dell’autunno.
11. Firenze
11.1 Dettagli di viaggio: da Venezia a Firenze
Spostarsi da Venezia a Firenze in treno è possibile, praticamente, a qualsiasi ora. Sul sito delle
Ferrovie dello Stato o di Trenitalia si possono trovare gli orari e le tipologie di treni. I giovani che
viaggiano con la formula InterRail, se residenti in Italia, hanno comunque diritto o a sconti e
facilitazioni (vedi 3.12).
11.2 Spostarsi a Firenze
AUTOBUS
Il modo migliore per godere a pieno dell’arte e della cultura di cui è colma Firenze è utilizzare, per
spostarsi, l’autobus, che permette, ai turisti che si recano in visita alla città, di muoversi tra le
molteplici bellezze artistiche. Infatti, è possibile usufruire di più di 100 linee, in servizio fino a tarda
notte, che collegano in maniera capillare tutti le zone della città.
Per info sulle linee, orari e costo dei biglietti visitare il sito www.ataf.net.
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TRANVIA
La tranvia di Firenze, denominata anche linea T1, è una linea metrotranviaria che collega Firenze con
Scandicci. Si prevede che sia la prima di un sistema di metrotranvie atte a svolgere servizio nell'area
urbana fiorentina.
L'inizio dei lavori di costruzione delle altre due linee è programmato per l'inizio 2011. La tranvia di
Firenze è nata sulle ceneri di quella che, in modo più capillare, ha portato i tram a sferragliare per le
strade cittadine fino alla fine degli anni cinquanta. Anche Firenze, in passato, possedeva una rete di
tranvie urbane, chiuse all'esercizio nel 1958.
Per info su linee, orari e costo dei biglietti visitare il sito www.ataf.net
11.3 Cosa vedere a Firenze
La città di Firenze fu fondata da Cesare con il nome di Florentia. Firenze è infatti una città d'arte,
non è una città-museo, ma una città viva e ricca di cose da scoprire, non esclusa la cucina, che si
caratterizza per la sua sobrietà, la sua essenzialità, le sue tradizioni turistiche e nella quale i pezzi di
qualità sono la bistecca e gli ottimi vini della regione. Firenze presenta molti monumenti storici fra
cui chiese, palazzi, musei e ponti importanti.
1. Duomo
2. Campanile di Giotto
3. Battistero
4. Cupola di Brunelleschi
5. Ponte vecchio
6. La Basilica di Santa Croce
7. Chiesa di Santa Maria Novella
8. Palazzo Pitti
Il Duomo
"Duomo" è una parola che deriva dal termine latino "domus", cioè "casa". Il Duomo è la casa di Dio e
del suo popolo. II Duomo, però, come del resto ogni chiesa, è soprattutto una "casa di preghiera per
tutti i popoli" .
Campanile di Giotto
Il Campanile di Giotto è alto circa 85 metri e largo circa 15 metri ed è tra le più grandi
testimonianze dell'architettura gotica fiorentina del XIII Secolo. Il Campanile di Giotto di Firenze è
rivestito di marmi bianchi, rossi e verdi come quelli che adornano il Duomo; il campanile fu
iniziato da Giotto nel 1334.
Battistero
Il Battistero di San Giovanni di Firenze è stato costruito
per accogliere degnamente il fonte battesimale del
Duomo; internamente è caratterizzato dallo splendore
dei mosaici che rivestono tutta la cupola e la volta della
tribuna
Il Battistero di San Giovanni di Firenze è caratterizzato
dal rivestimento su lastre di marmo bianche e verdi.
Cupola di Brunelleschi
La cupola del Brunelleschi è la più grande cupola in
muratura mai costruita e costituisce la copertura del
Duomo di Firenze. Già nel 1315 fu pronta la base del
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tamburo, vera e propria della cupola, completata fino alla base della lanterna nel 1436, con Filippo
Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti come capomastri.
Ponte Vecchio
Il Ponte Vecchio è la prima costruzione romana ed è uno dei simboli della città di Firenze ma anche
uno dei ponti più famosi del mondo. Attraversa il fiume Arno nel suo punto più stretto, dove
nell'antichità esisteva un guado.
La Basilica di Santa Croce
La Basilicata Santa Croce, è una delle chiese fiorentine più frequentate perché all’interno conteneva
opere di inestimabile valore. È un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei più grandi
artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici
La basilica di Santa Croce, è una delle più grandi chiese officiate dai francescani e una delle massime
realizzazioni del gotico in Italia.
La Basilica di Santa Maria Novella
La basilica di Santa Maria Novella costituisce un esempio
concreto dello stretto rapporto tra scienza e arte. La Basilica è
la prima chiesa ad essere stata costruita ed è famosa perché è
considerata un vero e proprio museo di Firenze in quanto si
possono ammirare al suo interno numerose opere d’arte
realizzate per lo più nel rinascimento da importanti artisti.
Palazzo Pitti
Questo enorme Palazzo, situato sulla riva destra del fiume del
Arno, è utilizzato per molti secoli come residenza (prima dai
Medici, poi dai Lorena ed infine dai Savoia),ora invece si
trovano diversi musei statali organizzati per settori artistici tra cui la Galleria Palatina ed il Museo degli
Argenti.
11.4 Shopping a Firenze
A Firenze la moda è un tipo di arte, parte dell'eredità culturale della città. Solo a Firenze puoi trovare
negozi o boutiques dei più importanti stilisti fiorentini, i quali rappresentano la moda italiana nel
mondo. L’interesse per la moda ti porterà fino a Ponte Vecchio che, grazie alle sue preziose
gioiellerie, rappresenta il cuore dell'artigianato fiorentino. La sua arte orefice è famosa nel mondo, e
continua tutt'oggi a preservare le caratteristiche originali. L'antiquariato è uno dei tesori di Firenze. La
strada dell'antiquariato è Via Maggio: alcuni tra gli oggetti e le opere d'arte che puoi trovarvi sono
originali del XVI secolo. Oltre ai negozi, Firenze è ricca di mercatini. Il Mercato di San Lorenzo,
situato nel centro della città, è una delle destinazioni preferite dai turisti. Il Mercato Nuovo, dove puoi
comprare oggetti di pelle e souvenirs, è ospitato sotto la Loggia del Porcellino, originaria del XVI
secolo. Al Mercatino delle Pulci, vicino a Piazza Santa Croce, si possono fare buoni affari per piccoli
oggetti di antiquariato. L'ultima domenica del mese, eccetto per Luglio, il mercato si espande nelle
strade adiacenti.
11.5 Firenze di notte
Firenze è una città che offre una tipologia abbastanza ampia di locali notturni, sia in centro sia nelle
periferie, adatti a tutte le età e ad ogni esigenza. In estate i locali con spazio all'aperto riaprono,
mentre potrete trovare un ventaglio di locali con spazio al chiuso che offrono musica commerciale o
per teen agers, musica elettronica, musica house. Per i ragazzi che vogliono conoscere turisti stranieri
ci sono discopub frequentati prevalentemente da americani. Ci sono locali in cui i giovani si
riuniscono per ascoltare concerti, musica dal vivo con rock italiano e musica etnica o serate a tema,
oppure strutture che offrono aperitivi e cocktail a buon mercato, molto affollate, soprattutto da un
pubblico giovanile. Per chi non vuole passare una serata in discoteca, ci si può orientare verso
discopub nel cuore della movida fiorentina. Per gli amanti per la musica dal vivo esistono anche
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locali di "nicchia" che, insieme ad un brindisi, allestiscono piccole esposizioni d'arte e nei quali si
esibiscono compositori e vengono declamate poesie. A chi ama gustarsi semplicemente una birra lo
William Pub, una delle più famose birrerie fiorentine, situata in piazza Santa Croce, offre una vasta
scelta di birre ognuna di diverso sapore. I ragazzi che amano far tardi la sera possono trovare dei bar
o pasticcerie aperte fino a tarda notte. Una possibilità per raggiungere i locali notturni è rappresentata
dal servizio offerto dalle cooperative di tassisti della città: Taxidisco, è un servizio taxi espressamente
studiato per recarsi in alcuni locali del centro e della periferia. Esiste, inoltre, un trenino notturno che,
in estate, collega i vari locali del Centro.
11.6 Sistemazione a Firenze
Meta turistica ambita, città di incomparabile bellezza,
Firenze attira ogni anno milioni di persone provenienti da
ogni parte del mondo. Il settore della ricettività è
sicuramente uno dei più fiorenti ed organizzati. Offre
soluzioni su misura per qualunque esigenza. Dalla più
modesta alla più lussuosa delle sistemazioni, se cercate un
posto dove dormire a Firenze avete solo l'imbarazzo della
scelta: agriturismi, affittacamere, ostelli, pensioni, bed and
breakfast, appartamenti, case vacanza, hotel.
Il sito www.ostellifirenze.net offre informazioni sui
migliori ostelli di Firenze , ostelli della gioventù, ma anche
alberghi economici , bed and breakfast e camere in affitto,
insomma tutte le soluzioni più convenienti per alloggiare in questa bellissima città, così da scoprirla al
meglio. Potrai anche procedere direttamente online alla prenotazione del tuo posto letto, in modo
davvero semplice e rapido.
Per ogni struttura presente nel sito troverai inoltre informazioni molto dettagliate, una descrizione
completa della struttura, indicazioni su come raggiungerla, foto e recensioni fatte dagli stessi utenti che
ci hanno alloggiato ed una mappa che ti potrà aiutare a capire meglio dove si trova l’alloggio e come
raggiungere, da quella posizione, le principali attrazioni della città. Troverai naturalmente anche una
lista competa dei servizi disponibili nelle varie strutture ed i relativi prezzi.
11.7 Dove mangiare a Firenze
Quando viaggiamo ed arriviamo in un luogo a noi nuovo abbiamo la curiosità di assaporare le
tradizioni locali. Queste ci vengono trasmesse direttamente o indirettamente dalle persone del luogo.
Scoprire come la gente vive, le abitudini, le tradizioni, è sicuramente un'esperienza eccezionale.
Anche gustare le specialità tipiche della zona visitata, specialmente se cucinate con cura e rispettando
le antiche tradizioni, è un'esperienza molto gratificante. A Firenze è possibile assaporare la cucina
tipica fiorentina e soprattutto la cucina Toscana, da molti considerata la migliore in Italia. La storia
della Toscana racconta di contadini che vivevano in povertà, in condizioni di vita difficili, ma che
allo stesso tempo riuscivano ad essere felici di ciò che avevano. Proprio per questi motivi la cucina
Toscana risulta essere caratterizzata da sapori semplici e genuini, con ingredienti poveri, ma cucinati
con grande maestria. Se ci si ferma a mangiare in una trattoria tipica a Firenze, oltre che gustare i
piatti toscani, si può assaporare il buonissimo vino prodotto nelle zone Toscane, famoso in tutto il
modo e da molti considerato il vino Italiano.
Per pasti veloci, economici, ma gustosi il sito studenti.it offre utili consigli:
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il centro cittadino è costellato di forni, alimentari, negozietti di tutti i tipi...non mancano paninoteche
egiziane e per vegetariani che fanno panini di tutti i tipi a prezzi contenuti.
Un posto eccezionale, sia a livello qualitativo che economico, ma anche estetico, dove fare la spesa o
mangiare è il Mercato Centrale in San Lorenzo. E' eccezionale! Al piano di sotto ci sono macellerie,
vinai, fornai, alimentari, trippai...ma il pezzo forte è il secondo piano dove troverete frutta e
verdura...tutto uno strillo, un invito a prendere visione della merce, un assaggiare...ci sono diversi
personaggi da fotografia...Il divertimento è assicurato!!
11.8 Cosa mangiare a Firenze
L'alimento base della cucina Toscana era ed è (anche se in modo meno forte) il pane; ancora oggi lo
possiamo trovare in molte forme e sapori: il filone, la ruota, i crostini, le focacce, la schiacciata
all'olio, col ramerino, la pagnotta con uva passa. Il pane è infatti tra i principali ingredienti delle
ricette più conosciute:
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La panzanella: fatta con pane ammollato nell'acqua, sbriciolato con verdure.
La pappa col pomodoro: da cuocersi con pane, aglio, prezzemolo, basilico, sale, olio e
pomodoro, resa famosa dal dalla celebre novella Gian Burrasca.
La Ribollita: nata dalla tradizione contadina che riscaldava e ribolliva gli avanzi delle zuppe
già cucinate il giorno prima.
La Minestra di pane: fatta con pane toscano raffermo, carote, sedano, patate, verza, bietola,
cavolo nero, fagioli cannellini e borlotti, conserva di pomodoro, olio d'oliva, cipolla, aglio,
sale e pepe.
A Firenze è inoltre possibile gustare piatti tipici locali come la bistecca alla fiorentina, la trippa, i
bomboloni, la schiacciata con l'uva, i cenci, il lampredotto, i fagioli all'uccelletto.
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12. Per concludere
Il viaggio in allegria, con gli amici, alla scoperta del mondo, è un sogno per tutti i
giovani, ma per poterlo realizzare, senza spendere cifre esagerate, servono:
 organizzazione
 consapevolezza
 capacità di adattamento
 una buona guida (da portare sempre dietro) che fornisca informazioni per il viaggio
e la permanenza nei luoghi prescelti.
Abbiamo tentato, con questo opuscolo, di fornire tutte le informazioni necessarie per
programmare il viaggio, suggerendo come mezzo di trasporto il treno (perché più
economico e sicuro rispetto agli altri mezzi). Noi suggeriamo un itinerario InterRail,
ma, ovviamente, le possibilità sono tante e sono tutte disponibili in questa guida.
Abbiamo scelto di proporre un viaggio tra Italia, Francia e Gran Bretagna perché
abbiamo tenuto conto di quanto segue:
 Il viaggio è previsto per un target di età compreso tra i 16 ed i 26 anni, quindi è
presumibile che, per diversi giovani, sia il primo spostamento all’estero da soli.
Visitare le capitali europee, come Parigi e Londra, che sono facilmente raggiungibili
con i treni in partenza dall’Italia, che offrono molteplici possibilità per spostarsi,
dormire e mangiare, anche a prezzi economici, è la soluzione migliore.
 Non è obbligatorio effettuare il primo viaggio da soli esclusivamente fuori dall’Italia.
Nel nostro Paese ci sono Città affascinanti che, spesso, neppure noi conosciamo bene,
quindi la nostra proposta include un soggiorno a Roma, Venezia e Firenze. Non ve ne
pentirete!
 Per concludere regalatevi una vacanza speciale tra Europa ed Italia, sarà
un’esperienza bellissima, soprattutto se partirete da una piccola Città toscana, San
Giovanni V.no, sede della nostra scuola, che vanta illustri origini e che ha dato i natali
ad un grande come Masaccio!
Buon viaggio!
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Classe II D
ITC “F. Severi”
ISIS Marconi San Giovanni V.no (Ar)
Coordinamento progetto: prof.ssa Chiara Cheti – prof. Stefano Cirillo
Foto: studenti della scuola con il contributo dell’assistente tecnico Roberto Checchi
Ricerche documentarie: Sito internet Ferrovie dello Stato, Siti internet d’informazione
turistica
Testi, copertina, impostazione editoriale e multimediale: studenti classe II D
La guida è on line su www.isismarconi.it
Per informazioni e supporto organizzativo classe II D ITC “F. Severi” tel. 0559122500
e-mail: [email protected]
Ringraziamenti: studenti e docenti ringraziano il Personale della stazione FS di San
Giovanni V.no per la disponibilità dimostrata nel fornire informazioni circa i servizi
forniti dalle Ferrovie italiane e le offerte di viaggio con il treno, per il target di età
richiesto.
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La guida è stata realizzata dalla Classe II D
Indirizzo Turistico ITC “F. Severi”
ISIS Marconi San Giovanni V.no (AR)
in seguito all’adesione al Concorso “In viaggio col treno”
promosso da Ferrovie dello Stato e Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca
Anno 2010/2011