Nuove moschee, tensioni nel Pd

Transcript

Nuove moschee, tensioni nel Pd
DOMENICA 27 MARZO 2016
LOMBARDIA
MILANO
corriere.it
milano.corriere.it
Via Solferino 28, Milano 20121 - Tel. 02 62821
Fax 02 62827703 - mail: [email protected]
Il libro
Cineteca
Dal Qt8 all’Isola:
i poeti raccontano
i quartieri di Milano
Una rassegna
celebra il mito
di Alida Valli
OGGI 17°C
Piovaschi e schiarite
Vento: SSO 4 Km/h
Umidità: 53%
LUN
MAR
MER
GIO
10° / 16° 10° / 18° 11° / 18° 11° / 19°
di Beretta a pagina 17
Temi, regole e stili per i candidati
Dati meteo a cura di 3BMeteo.com
Onomastici: Augusta, Ruperto
di Porro a pagina 18
 IL CENSIMENTO DEL VERDE
 LO STUDIOSO PIETRO MARANI
ORA UN PATTO
A DIFESA DEI VALORI Bosco diffuso di 260 mila piante Il mistero dell’altro Cenacolo
«Ma non c’è visione strategica» «Sulla tela la mano di Boltraffio»
di Marco Garzonio
L
a decisione del Viminale di
sgomberare i profughi che il prefetto
sei giorni fa aveva sistemato nel
campo base di Expo pone problemi
seri: di certezza del diritto, spesa,
funzionalità della macchina, credibilità del
sistema. Il rappresentante del governo si era
mosso all’interno dei suoi poteri e delle
disposizioni ricevute; v’è da chiedersi con
quale serenità in futuro un grand commis
vorrà prendere decisioni e assumersi
responsabilità. Funzionari e Croce Rossa
dovranno fare straordinari e reperire
sistemazioni, che si spera facciano
dimenticare ai profughi le tragedie da cui
fuggono. Ma la mossa ministeriale rivela un
ulteriore risvolto. Le vittime di dittature e
violenze, in settori dell’amministrazione e
della politica che detta le linee, restano
«pacchi da spostare», più che persone da
rispettare per le loro fragilità e dalle cui
sofferenze imparare, come ribadito dal Papa.
L’ordine del Viminale è giunto in piena
campagna elettorale. L’esultanza con cui
esponenti del centrodestra hanno accolto la
decisione dà consistenza ai dubbi sui risvolti
politici. E cioè che il ministero abbia finito
per fare un assist alla coalizione di
centrodestra di cui Ncd, il partito del
ministro Alfano, fa già parte in Regione e che
ora punta a Palazzo Marino, attraverso un
uomo di punta: l’ex ministro Lupi. Se tali
sono i modi della politica, che, al di là degli
schieramenti, mostra ripetutamente di esser
disposta a tutto pur di raccogliere consensi,
andrà posto un limite. Milano non può
giocare la corsa alle poltrone sulla pelle dei
poveri. Già la Pasqua suggerirebbe
atteggiamenti rispettosi della dignità. In più
chi vuol governare la città deve sapere di
avere un debito con le tradizioni di civiltà,
cultura, politica, socialità ambrosiane.
Queste esigono che candidati e partiti
siglino un patto che metta al riparo alcuni
temi fondanti la convivenza e detti regole di
stile, linguaggio, argomentazioni. Diano una
mano società civile, cultura, scuola,
università a rendere la coscienza sensibile e
non narcotizzata (parole di Francesco) di
fronte ad alcuni valori poco popolari oggi in
Europa, che però appartengono al dna
ambrosiano e possono rilanciare il Vecchio
Continente. Milano sarà sede dell’incontro
delle città europee in autunno. Dia una mano
anche la Chiesa, per coerenza coi Dialoghi di
Vita Buona di Scola. Per fare incontrare le
culture non si può consentire una deriva di
incomprensioni e paure da cui Milano ha
solo da perdere. La città va governata nella
complessità, non con slogan.
di Maurizio Giannattasio
di Pierluigi Panza
A
S
rrivano i dati del censimento degli alberi in
città (nella foto). In totale sono circa 260
mila, ma la voce che interessa di più l’amministrazione riguarda le nuove piante messe a dimora da quando Pisapia è stato eletto sindaco:
oltre 60 mila.
arà probabilmente svelato al convegno «Leonardo in Britain» il mistero della più celebre copia d’autore del Cenacolo di Leonardo
conservata nella Cappella del Magdalen College di Oxford (foto). Lo studioso Marani la attribuisce infatti a Giovan Antonio Boltraffio.
a pagina 6
a pagina 7
Luoghi di culto Il centrodestra attacca. E l’Antiterrorismo: argine al fondamentalismo dai centri di preghiera legali
Nuove moschee, tensioni nel Pd
I dubbi di Nahum: stop al bando, scegliamo gli interlocutori. Polemica con Majorino
Daniele Nahum, responsabile cultura dei
dem milanesi, attacca il bando per le moschee.
Majorino: assist alla destra. Che infatti torna all’attacco. L’Antiterrorismo: i centri di preghiera
legali fanno da argine al fondamentalismo.
alle pagine 2 e 3 Giuzzi e Lio
L’attesa Turisti e fedeli davanti alla cattedrale
IMMIGRAZIONE E ACCOGLIENZA
Fuori dal campo base Expo
Allarme posti per i profughi
di Gianni Santucci
S
arebbero circa duemila i posti mancanti a
Milano per rispondere in maniera adeguata
all’emergenza profughi. Ma a una settimana
dallo sbarco di 104 migranti al campo base logistico dell’ex sito Expo di Rho-Pero voluta dal
prefetto, la loro permanenza è ormai giunta al
termine: a breve il campo si svuoterà.
a pagina 5
SESTO SAN GIOVANNI IN APRILE LA FIRMA DI BIZZI
Sicurezza e controlli:
fino a due ore di coda
per visitare il Duomo
F
ino a due ore di coda per entrare in Duomo (foto). La
concomitanza del ponte di Pasqua e l’obbligo di
controlli più rigidi agli ingressi della Cattedrale dopo gli
attentati di Bruxelles, hanno dilatato i tempi di attesa per
turisti e fedeli. Ma, complice la temperatura mite di questi
giorni, nessuna protesta, solo tanta pazienza da parte di
chi si mette in fila. Con ordine in attesa del proprio turno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Città della Salute,
completato l’iter
Cantieri dal 2017
I primi cantieri della Città della Salute apriranno a metà del 2017. La giunta di Sesto San
Giovanni ha concluso l’iter burocratico sulla variante urbanistica dell’ex area Falck.
a pagina 8 Baron
di Davide Van De Sfroos
 RANDOM
IL PENNELLO DI VANNI CONTRO IL NAZISMO
I
COLPA DEL
MATERASSO?
ELITE GALLERY
Via Marco Formentini 14
in Brera • 20121 Milano
www.elitebeds.it
l pennello è uno strumento paziente e coraggioso.
Sa che può finire in mano a chiunque e che dovrà
tuffarsi di testa dentro qualsiasi tinta e qualsiasi tipo di
colore, che verrà strofinato su
ogni sorta di superficie, che
verrà spinto, strizzato, premuto, abbandonato a seccare
o lasciato a dormire capovolto dentro un bicchiere pieno
di solvente.
Il pennello accetta il suo
destino...
continua a pagina 13
CASA SVALIGIATA AL CALCIATORE DEL MILAN
I ladri del pallone
nella villa di Bacca
di Giacomo Valtolina
C
ancello sfondato dalla sua
stessa Mini lasciata in mezzo alla strada, Porsche, gioielli
e orologi. Razziata la villa di
Bacca a Trezzano. I precedenti,
da Matthaeus a Seedorf.
Rossonero Il colombiano Carlos Bacca
a pagina 9
DORMITE
MEGLIO.
DORMITE
SU ELITE.
ELITE GALLERY
Via Marco Formentini 14
in Brera • 20121 Milano
www.elitebeds.it
2
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
ML
Primo piano I luoghi di culto
Moschee, frizioni nel Pd. E l’opposizione attacca
I dubbi di Nahum, responsabile cultura dei dem milanesi: annulliamo il bando e scegliamo l’interlocutore
La replica dell’assessore Majorino: assist politico alla destra. L’affondo di FI e FdI: maggioranza nel caos
Chi sono
Nella foto
sopra, Daniele
Nahum,
responsabile
cultura del Pd
milanese
ed ex
vicepresidente
della Comunità
ebraica
di Milano. Nella
foto sotto,
l’assessore alle
Politiche sociali
e cultura della
salute,
Pierfrancesco
Majorino
Dopo i fatti di Bruxelles si accende la polemica intorno al
bando comunale sulle moschee. Solo che questa volta,
agli attacchi del centrodestra si
aggiungono dubbi anche nel
Pd. Non tanto sull’opportunità
di costruire nuovi luoghi di
culto dedicati ai fedeli dell’Islam, quanto sulla strada
scelta per individuare chi potrà
realizzare e gestire le nuove sale di preghiera. A mettere in discussione la via della gara è Daniele Nahum, responsabile cultura dei dem milanesi. «Credo
sia fondamentale nella nostra
città aprire il dialogo con le comunità giuste nell’obiettivo di
aprire una moschea». Poi, l’affondo: «Va bene fare una moschea a Milano ma scegliendo
direttamente un interlocutore,
annullando il bando e senza
farne altri». «È un assist alla
destra», replica l’assessore al
Welfare, Pierfrancesco Majorino, mentre il centrodestra attacca bando e suo ideatore: «Il
Pd scarica Majorino e il suo
bando flop».
Ma andiamo con ordine. «A
giorni» sarà definita la graduatoria per le tre aree (via Marignano, l’ex Palasharp e via
Esterle) destinate ad altrettanti
luoghi di culto. Due saranno
moschee, una andrà agli evangelici. L’iter è stato piuttosto
accidentato, tra classifiche ri-
I dati
L’ISLAM IN NUMERI
120 mila
le persone
di confessione islamica
stimate nella provincia
di Milano
su 1,6 milioni
totali in Italia di cui
14
45 mila
egiziani
A4
Via Sant’Elia
Via Esterle
M I L A N O
le associazioni
islamiche iscritte
all’albo delle
associazioni
religiose di Milano
su 52 enti totali
1.490
mq
Via
Sant’Elia
superficie:
La quota
regionale
di appartenenti
alle comunità
musulmane
sul totale italiano
Lombardia
26,5%
Via Marignano
I LUOGHI DI CULTO
Via
Esterle
superficie:
5.000
mq
Via
Marignano
superficie:
3.400
mq
Le aree da destinare
a luoghi di culto secondo
il bando del Comune di Milano
d’Arco
baltate e ricorsi. Si attende ancora la decisione del Consiglio
di Stato sull’esclusione della
Bangladesh association e il parere dell’Avvocatura comunale
sull’estromissione del Caim.
Intanto il dibattito torna a
surriscaldarsi. Con la novità del
«fuoco amico». L’ex vicepresidente della Comunità Ebraica
denuncia «due errori». E li addebita in maniera equanime: al
Comune a maggioranza centrosinistra e alla Regione a trazione leghista. Al primo contesta «un bando che ha fatto acqua da tutte le parti, invece di
scegliersi l’interlocutore adeguato». Alla seconda «i vincoli
urbanistici che hanno portato a
una devastazione» (il riferimento è alla legge «anti-moschee» appena bocciata dalla
Corte Costituzionale). Nahum
indica anche l’obiettivo per la
prossima giunta di Palazzo Marino: «Fare una moschea senza
nessun bando ma scegliendo
un interlocutore a partire da via
Padova e Coreis», eletti a casi
virtuosi. La replica di Majorino
è secca. «Che il bando fosse
una strada piena di ostacoli era
evidente», afferma liquidando
Nahum come «già iper “balzaniano”, oggi non so bene che
Online
Commenta
il progetto
delle nuove
moschee di
quartiere sul
sito Internet
milano.
corriere.it
cosa», ma «o si indicano alternative o dire solo che si azzera
tutto è un modo per aiutare la
destra e non risolvere il problema del diritto di culto. Non ho
dubbi: bisogna andare avanti».
Il dibattito (allargato) prosegue
poi sul web.
È l’occasione per il centrodestra per tornare alla carica. Corrado Passera, candidato sindaco di Italia Unica, boccia «il Comune per la grande stupidata
di voler fare una grande moschea dandola a chi pagava di
più, la Regione per l’errore di
dire nessuna moschea. Entrambe giocano la partita elettorale senza affrontare il problema». Non è più tenero Riccardo De Corato (FdI), che sentenzia: «Anche il Pd ormai
scarica il bando di Majorino,
costruito in modo ideologico e
affrettato. E infatti il piano è
bloccato». Intanto, il governatore leghista Roberto Maroni
tira dritto. «Neanche la Consulta ci ferma: la legge lombarda
sui luoghi di culto — sostiene
— è sostanzialmente salva.
Certo, dobbiamo adeguare
qualche dettaglio alle motivazioni della Corte, ma andremo
avanti senza timore. Regolamentare la costruzione di nuove moschee è diventato un imperativo categorico».
Pierpaolo Lio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
oggi Pasqua
i negozi resteranno chiusi
lunedì dell’Angelo aperti:
dalle
9 alle 20
LOMBARDIA:
Milano
- via Adriano
- Affori, via Pellegrino Rossi
- via Cena (continuazione
di via Piranesi)
- via Lorenteggio
(ang. via Bisceglie)
- via Losanna
- via dei Missaglia
- via Palizzi (stazione F.S. Certosa)
- viale Papiniano
- viale Piave
- Porta Nuova (sotto Unicredit)
- via Ripamonti
(ang. via De Angeli)
- via Rubattino (ang. via Pitteri)
- via Solari
(ang. via Bergognone)
- viale Suzzani
- via Washington
Abbiategrasso (MI)
- nuova Vigevanese (via Dante)
Arcore (MB)
- via Gilera (ang. via Fermi)
Baranzate (MI)
- statale Varesina
Brescia
- via della Volta
Broni (PV)
- strada Padana Inferiore
Casatenovo (LC)
- località Cascina Levada
Castellanza (VA)
- viale Borri
Cernusco Lomb. (LC)
- via Cavalieri di Vittorio Veneto
Curno (BG)
Rozzano (MI)
- statale Briantea
- via Manzoni
(ang. via Brodolini)
Desenzano
del Garda (BS)
San Giuliano Mil. (MI)
- via Mantova
- via Emilia (ang. via L. Tolstoj)
- via Pegoraro
- via Novara
(alla Rotonda Lazzaroni)
Gallarate (VA)
Garbagnate
Milanese (MI)
- via I Maggio
Gessate (MI)
- statale Padana Superiore
Saronno (VA)
Segrate (MI)
- provinciale Cassanese
(loc. Lavanderie)
Seregno (MB)
- via Jamoretti
- località San Salvatore,
via Lucania
- corso Carlo Alberto
(al terzo ponte)
- statale del Sempione
(ang. Via Vittorio Veneto)
Induno Olona (VA)
Lecco
Calco (LC)
- via Nazionale
Legnano (MI)
- corso Sempione
(ang. Galleria Cantoni)
Lissone (MB)
- nuova Valassina
(via G. Giardino)
Macherio (MB)
- strada provinciale
Monza/Carate
Monza
- località San Fruttuoso
- Viale Libertà
(ang. viale Stucchi)
Nembro (BG)
- località Colombera
Olgiate Olona (VA)
- via per Fagnano
Paina
di Giussano (MB)
Sesto Calende (VA)
Sesto
San Giovanni (MI)
Casalecchio
di Reno (BO)
Valenza (AL)
- nel centro Meridiana
- viale della Repubblica
(ang. via Brescia)
- via Morane
- Pallanza, viale Azari
- via Modena Carpi
TOSCANA:
Modena
Appalto
di Soliera (MO)
Parma
- via Emilia Ovest
Piacenza
- via della Conciliazione
Reggio Emilia
- viale Timavo
Sassuolo (MO)
- Circonvallazione Nord/Est
LIGURIA:
La Spezia
Verbania
Firenze
- via Canova
- via del Gignoro
- località Galluzzo, via Senese
- via di Novoli
Arezzo
- viale Leonardo da Vinci
Camaiore (LU)
- loc. Lido, via Aurelia
(ang. viale Kennedy)
- corso Nazionale
Campi
Bisenzio (FI)
- via Gramsci
PIEMONTE:
- via Barberinese
(via Magenta)
- via Varese
- corso Traiano
- piazza Oldrini
Settimo
Milanese (MI)
Solaro (MI)
Solbiate
Comasco (CO)
- statale Varese/Como
Stezzano (BG)
Torino
Alessandria
Capannori (LU)
- località Marlia,
via del Brennero
- corso Borsalino
Carrara (MS)
- corso Casale
- località Turigliano,
via Aurelia
(ang. viale XX Settembre)
Asti
- via Guzzanica
Biella
- strada provinciale Saronnese
Borgomanero (NO)
- loc. Masnago, via Caracciolo
Casale
Monferrato (AL)
- statale Varesina
(via F.lli Kennedy)
- via Rita Levi-Montalcini
- viale Roma
Castelletto
Ticino (NO)
Montecatini
Terme (PT)
Pisa
Varedo (MB)
Varese
Venegono (VA)
Vigevano (PV)
- via Lamarmora
Lucca
- viale Kennedy
- via Dante Alighieri
(ang. via di Tempagnano)
- viale San Concordio
Massa (MS)
Pantigliate (MI)
- via Santa Maria
(ang. statale Vigevanese)
- via Sempione
(loc. Tre Strade)
- via provinciale Lucchese
- via Ambrosoli (ang. via Carloni)
- statale 11 (ang. via Nievo)
- statale Paullese
(ang. via Cerca)
Voghera (PV)
- viale Montebello
- Corso Vercelli
Prato
- alla Minerva, via Fabio Filzi
EMILIA
ROMAGNA:
- via Martiri della Libertà
- viale Leonardo Da Vinci
(ang. Via Fiorentina)
Bologna
- via Torino
(ang. Via Gozzano)
- via Antonio Gramsci
- San Vitale, viale Lenin
(ang. via Guelfa)
Tortona (AL)
- corso della Repubblica
Como
Corbetta (MI)
Corsico (MI)
- nuova Vigevanese (viale dell’Industria)
Corte Franca (BS)
- località Timoline, via Roma
Cremona
- via Ghisleri (ang. via Rialto)
- via Lario
Pavia
Pioltello (MI)
- viale San Francesco
(ang. Padana Superiore)
Rho (MI)
- corso Europa
9 alle 14
dalle
Novara
Quaregna (BI)
Rivalta (TO)
- via Cisanello
Sesto
Fiorentino (FI)
Viareggio (LU)
- via Aurelia Nord
LOMBARDIA:
Milano
- via Feltre
- via delle Forze Armate
- viale Jenner
- via Mac Mahon
- via Monte Rosa
- via Novara
- piazza Ovidio
- via Pezzotti
- viale Umbria
(ang. via Tertulliano)
- viale Vigliani
- viale Zara
Bergamo
- via Corridoni
- via San Bernardino
Brescia
- via Milano
Monza
- via Buonarroti
San Donato
Milanese (MI)
- via Emilia
(ang. via Schengen)
Sarezzo (BS)
- piazzale Europa
Vimercate (MB)
- via E. Toti
EMILIA
ROMAGNA:
Bologna
- Santa Viola,
via Emilia Ponente
Parma
- via Emilia Est
- via Traversetolo
Piacenza
Bresso (MI)
- via XXV Aprile
Buccinasco (MI)
- via degli Alpini
Cologno Monzese (MI)
- viale Lombardia
- via Manfredi
(ang. via Gadolini)
PIEMONTE:
Asti
Desio (MB)
- via Caravaggio (ex via Togliatti)
Lainate (MI)
- strada provinciale per Saronno
(via Re Umberto I)
Legnano (MI)
- corso Torino
Moncalieri (TO)
- via Sestriere
VENETO:
- via Sabotino
Verona
- via Provinciale
- via Colonnello Fincato
- corso Milano
dalle
9 alle 20:30
Lipomo (CO)
LAZIO:
Aprilia (LT) - via Pontina (ang. via del Commercio)
scarica
l’APP GRATUITA
PRIMO PIANO
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
Intervista a Paolo Branca
Il dossier
«Chi governa
chiude gli occhi
Servono regole»
di Cesare Giuzzi
Negli anni Novanta e Duemila il centro culturale islamico di viale Jenner era considerato dagli 007 della Cia «una
delle principali basi di Al Qaeda in Europa». Un luogo dove i
terroristi venivano indottrinati
ma anche uno snodo fondamentale per il «passaggio» e il
sostegno logistico dei jihadisti. Ma il terrorismo islamico è
un mondo in rapido mutamento e oggi, con i combattenti del califfo Al Baghdadi
che si sono sostituiti a quelli di
Osama Bin Laden, il centro di
viale Jenner è tornato soltanto
un luogo di preghiera.
Il pericolo oggi non sono i
123 centri di culto e piccole
moschee distribuiti sul territorio lombardo. Tutt’altro. I rapporti dell’antiterrorismo milanese degli ultimi tre anni (dopo l’espansione dell’Isis in Siria) lo indicano con chiarezza.
La stragrande maggioranza
dei centri hanno orientamenti
moderati, ma soprattutto offrono una rete di autocontrollo efficace e tempestiva contro
le derive fondamentaliste. Il
che significa — come spiegano gli investigatori — che sono gli stessi responsabili dei
centri di preghiera a segnalare
a Digos della polizia e Ros dei
carabinieri la presenza di elementi radicali o di simpatizzanti dello Stato islamico. Nel
60% dei casi si tratta di falsi allarmi. «La collaborazione è
consolidata e ha dato risultati
soddisfacenti — spiega una
fonte dell’Antiterrorismo —.
Certo, non esistono segnalazioni ufficiali. Il sistema è legato ad approcci più confidenziali. Ma lo stesso avviene per
le segnalazioni delle operazioni finanziarie sospette della
criminalità organizzata: non
pensate che i direttori di banca
presentino denunce ufficiali
alle forze dell’ordine. Ma sono
informazioni fondamentali
per avviare indagini». E per
mantenere «sentinelle» nella
comunità islamica, specie per
questioni legate al terrorismo,
serve la garanzia dell’anonimato delle fonti altrimenti
esposte a rischi enormi. In
ogni caso, un sistema di centri
di preghiera autorizzati sul
territorio è — secondo gli
esperti anti-jihad — fondamentale per garantire ottimi
livelli di monitoraggio e di si-
3
ML
«In Italia facciamo finta che non esistano né
il milione di musulmani che vivono nel nostro
Paese, né gli 800 luoghi di culto nei quali si trovano per pregare. Politica e governati rimuovono la necessità di una regolamentazione e la realtà procede da sola, ormai è molto più avanti
rispetto al dibattito pubblico». Paolo Branca,
ordinario dell’Università Cattolica, è ritenuto
un’autorità in Italia sia per la preparazione accademica, sia per la conoscenza della realtà delle
comunità musulmane in Italia.
Professore, che Islam si professa nelle
«moschee» italiane e milanesi?
«Per la maggior parte parliamo di un Islam
tradizionalista, sono rari i luoghi di vedute riformiste, anche perché le comunità in Italia sono di immigrazione recente e di livello culturale piuttosto basso. Ma quando si parla di Islam
tradizionalista non vuol dire affatto che questo
sia un ambiente che spinga al terrorismo».
E allora perché, secondo lei, dopo ogni attentato si torna a chiedere di bloccare qualsiasi progetto di moschea?
«Direi che bisognerebbe guardare la realtà.
Oggi l’indottrinamento dei terroristi viaggia
Mosse e volti sospetti
Gli imam collaborano
con l’Antiterrorismo
Gli investigatori: più sicurezza con centri di preghiera legali
curezza. «I fondamentalisti legati all’Isis — prosegue l’investigatore — sono spesso
espulsi dai centri di preghiera,
o si autoisolano una volta sposate posizioni radicali». In
questo senso, gran parte del
fondamentalismo è legato al
fai da te: «Si utilizzano i canali
Internet, le reti web del Califfato. Lo stesso aspetto fisico è
diverso: non più tunica e barba
lunga, ma abiti occidentali e
mimetismo».
Su un piano più politico, i
centri religiosi diventano necessari per un altro aspetto:
garantire ai musulmani la libertà di culto. «Uno dei tasti
sui quali la propaganda Isis
batte è quello dell’ostilità dell’Occidente verso l’Islam. Abbiamo osservato che dove questa libertà non è garantita o
osteggiata, è più facile che ci
sia una deriva di alcuni verso
posizioni radicali».
Se la religione cattolica ha
una struttura verticale, con la
Chiesa che «amministra» il
culto sul territorio, l’Islam ha
un concetto orizzontale della
religione e gli imam sono
semplici guide e non «media-
Stazione Ippodromo
Allarme bomba, sgomberato treno M5
Paura nel tardo pomeriggio di ieri per uno
zaino abbandonato in metropolitana. Un
passeggero ha segnalato la presenza del
bagaglio incustodito su un treno della linea
lilla diretto verso San Siro. Subito è scattato il
protocollo messo a punto mercoledì scorso in
Prefettura: treno e stazione Ippodromo
evacuati e convoglio «dirottato» su un binario
di servizio del capolinea San Siro. L’intervento
degli artificieri della polizia ha chiarito che si
trattava soltanto di uno zaino dimenticato.
tori» della preghiera. Questo
fa sì che — semplificando
molto le cose — chiunque
possa proclamarsi o essere riconosciuto come imam. In
questo senso gli oo7 italiani
guardano con favore all’esperienza di Muhammad VI, sovrano del Marocco, che (con le
dovute proporzioni) ha garantito una svolta più liberale al
Paese. Anche attraverso il
«controllo governativo» degli
imam e della loro formazione.
Un esempio che in Italia potrebbe portare ad una struttura certificata delle guide religiose, escludendo alla radice
rischi di derive.
Intanto dopo gli attentati di
Bruxelles, proseguono le segnalazioni antiterrorismo. Ieri
agli uomini del Ros è arrivata
quella di una stazione dei carabinieri legata al ritrovamento di un iPad con l’immagine
desktop di un imam durante il
sermone. Probabilmente il
frutto di un banale furto, ma
ora il dispositivo sarà forzato
(è protetto da password) e
analizzato per scongiurare legami con fondamentalisti.
L’allerta, insomma, resta alta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il report
La maggioranza
dei 123 centri
di preghiera
islamici
in Lombardia
(nella foto
sopra: la
celebrazione
del Ramadan al
Vigorelli) ha
orientamenti
moderati, ma
soprattutto
offre una rete
di autocontrollo
contro le derive
fondamentaliste. Questo
dicono i
rapporti
dell’antiterrorismo milanese
stilati negli
ultimi tre anni
(dopo
l’espansione
dell’Isis in Siria)
Docente
Paolo Luigi Branca
è professore di Lingua
e letteratura araba
e di Storia dei paesi
islamici alla Cattolica
e responsabile dei
rapporti con l’Islam
per la Diocesi di Milano
molto di più sul web rispetto ai luoghi fisici, e
raccoglie persone più per la prospettiva di una
deriva nichilista e apocalittica».
I luoghi di culto che ruolo hanno?
«I centri sono altra cosa rispetto al fondamentalismo. Basta fare una semplice valutazione: su 800 luoghi di culto in Italia, quelli indagati per connivenze sono pochissimi. Se parliamo di aspetti strettamente di sicurezza, i centri
possono avere anche un ruolo positivo. Se qualcuno fa discorsi “sbagliati”, la base stessa può
isolarlo. E soprattutto: più questi centri emergono legalmente, più diventano trasparenti,
meglio è per la dignità del culto ma anche, indirettamente, per la sicurezza».
Per cinque anni a Milano si è parlato di
«regolarizzazione» delle moschee. Molti
sforzi, ma ancora nessun risultato. Perché?
«È ben più di 5 anni che mi occupo di questo
tema e ormai ho questa convinzione: i progetti
nelle grandi città sono troppo sotto i riflettori e
questo non aiuta. Tutti hanno paura di perdere
consenso politico e sfruttano il tema per la polemica. Forse l’unica strada è partire da realtà
più piccole, magari con comunità ben integrate, e vedere se si riesce a sperimentare qualche
modello positivo da riproporre poi in città».
Gianni Santucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
4
ML
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
CRONACA DI MILANO
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
Profughi
La veglia pasquale
Scola in Duomo
«I catecumeni
germogli
della Chiesa»
di Gianni Santucci
Una ventina erano già stati
trasferiti venerdì sera, altri sono stati spostati ieri; a breve
nel campo base che ospitava
gli operai di Expo non resterà
più neppure uno dei 104 profughi che erano stati accolti 6
giorni fa nei container. E se i
partiti di centrodestra possono esultare e rivendicare il
«successo», perché ora non si
potrà più associare nelle fotografie il logo dell’Esposizione
ai volti dei migranti (e questo è
ritenuto un grande «colpo»
per la campagna elettorale),
Milano resta con un’emergenza da gestire e la prospettiva
che nei prossimi mesi si possa
arrivare a un punto di crisi.
Perché mancano circa 2 mila
posti rispetto alle necessità.
Bisogna partire da un dato:
oggi in città ci sono circa 600
posti gestiti dal Comune, più
altri 2.200 sotto la direzione
della prefettura in tutta la provincia. Il nuovo bando pubblicato da corso Monforte per il
2016 (la procedura si chiuderà
tra un mese) chiedeva al «privato sociale» una disponibilità
di posti all’incirca doppia, sui
4.500. Significa che quella è la
necessità stimata per poter
mantenere i migranti ancora
in carico che hanno avviato la
procedura per la richiesta
d’asilo e assorbire il nuovo
flusso che il ministero degli
Interni prevede di inviare in
provincia di Milano. Le associazioni però non hanno strutture alle quali appoggiarsi
(perché i Comuni, al di là di
La vicenda
Si svuota il campo base Expo
Ora mancano duemila posti
Servono 4.500 sistemazioni. Il Comune: no a nuove strutture
104
I migranti
giunti sei giorni
fa nell’ex
campo base di
Expo che può
contenere
500 persone
Milano e pochi altri, hanno paura di perdere consensi elettorali) e dunque, per il 2016, dal
«privato sociale» sono arrivate
proposte che grosso modo ricalcano la capacità di accoglienza attuale. I posti disponibili, dunque, non aumenteranno. Risultato: se pur in
astratto, a Milano mancheranno circa 2 mila posti per
l’emergenza profughi.
La questione diventerà però
molto concreta nei prossimi
mesi. «Gli sbarchi stanno ri-
prendendo — spiega Alberto
Sinigallia, presidente della
Fondazione Progetto Arca — e
le frontiere a Nord sono sempre più controllate. Lo scenario potrebbe diventare critico». Lo scorso anno dalla rotta
balcanica sono passati circa
800 mila profughi e migranti
del milione che si è messo in
viaggio. Se quel passaggio venisse sbarrato, l’emergenza
potrebbe ritornare verso l’Italia, sulla rotta Balcani-Puglia.
L’assessore ai Servizi sociali
del Comune, Pierfrancesco
Majorino, ha chiara la situazione: «Con la fine dell’emergenza freddo recupereremo
qualche posto, ma se si dovessero riproporre i numeri degli
ultimi anni il rischio è che i
profughi rimangano nelle
strade. Il Comune di certo non
aprirà nuove strutture, perché
è dimostrato che la soluzione
per aumentare l’accoglienza,
in caso di bisogno, c’è già. Ed è
il campo base di Expo».
 Il 20 marzo
accolti 104
profughi nei
container del
campo base
logistico al sito
dell’Expo
di Rho-Pero
per decisione
del nuovo
prefetto
Alessandro
Marangoni
 Dopo
le polemiche
all’interno del
centrodestra,
dal Viminale,
il ministro
Angelino
Alfano fa
dietrofront:
entro pochi
giorni il campo
sarà svuotato
 A Milano
adesso
si stima che
manchino,
di fatto, circa
duemila posti
per rispondere
in maniera
adeguata
all’emergenza
profughi
Il coinvolgimento
«personale» di Dio nella
storia dell’uomo, la
misericordia come cuore del
cristianesimo, la resurrezione
di Cristo che apre un nuovo
ambito di vita e fa irrompere
il divino nella storia.
Sono questi i passaggi
fondamentali dell’omelia
dell’arcivescovo Angelo Scola
(foto), pronunciata alla veglia
pasquale di ieri sera in
Duomo. Nel testo, riferimenti
sia a Ratzinger, tratti dal
«Gesù di Nazaret», sia a papa
Francesco. Da ultimo,
l’arcivescovo si è rivolto ai
catecumeni presenti (coloro
che intraprendono il percorso
di iniziazione alla fede
cristiana) provenienti da
quattro continenti e da varie
nazioni e culture. Parlando di
loro, Scola li ha definiti
«germogli eloquenti e
preziosi della perenne
giovinezza della Chiesa
ambrosiana». Infine, gli
auguri di buona Pasqua in
cinque lingue.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
O
Z
R
A
M
A
O
L
SO
.
€
0
5
9
.
9
A
S
I
YARIE:
DI SER
NTE
A
L
O
V
A
L
M
I
• CL
NDI A
A
M
O
C
N
CO
• RADIO
A 1 5”
D
N
G
I
S
E
D
• CERCHI
E IN PIÙ ULTERIORI 500 € DI EXTRA VANTAGGI
CON FINANZIAMENTO PAY PER DRIVE.
GRAZIE AGLI ECOINCENTIVI TOYOTA
E AL CONTRIBUTO DEI CONCESSIONARI.
AUTOCARMAN
Milano - Tel. 02 89078650
Milano - Tel. 02 39323375
SEF CAR
5
ML
Milano - Tel. 02 39275020
Milano - Tel. 02 49452533
CITY MOTORS
Monza - Tel. 039 2148563
T&M CAR
Milano - Tel. 02 94434911
MARIANI AUTO
Cesano Maderno (MB) - Tel. 0362 504619
Seregno (MB) - Tel. 0362 228900
QUEEN CAR MILANO
Corsico (MI) - Tel. 02 451021
2
99 g/km.
SPOTORNO CAR
Sesto San Giovanni (MI) - Tel. 02 26225087
Milano - Tel. 02 26148020
6
ML
CRONACA DI MILANO
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
Comune, svolta verde
Oltre 60 mila nuovi alberi
Ecologia
 L‘assessore
Bisconti (foto)
ha presentato
il censimento
degli alberi a
Milano: la
piantumazione
è stata
incrementata e
si punta a una
ulteriore
crescita nei
prossimi anni
 Palazzo
Marino vuole
rispondere
anche alle
accuse dopo
l’abbattimento
degli alberi
sulla linea 4
(nella foto, il
cantiere in via
San Vittore)
 Il Comune
per le nuove
piante ha
privilegiato il
genere da fiore
per tutelare le
biodiversità e le
tipologie più
resistenti. Tra
queste recenti
piantumazioni
il tasso di
mortalità è
dell’1%
Q
uella degli alberi
abbattuti per far
posto alla linea 4
della metropolitana è stata l’ultima
battaglia ambientalista che ha
messo in difficoltà la giunta Pisapia su un tema così sensibile
per il popolo del centrosinistra. E così ieri, Palazzo Marino
si è preso la rivincita sfornando
i dati del censimento degli alberi in città. In totale sono circa
260mila, ma la voce che interessa di più l’amministrazione
è un’altra: riguarda le nuove
piante messe a dimora da
quando Giuliano Pisapia è stato eletto sindaco: circa 70mila.
Gli alberi censiti a fine 2011 su
tutto il territorio comunale erano 191.833. Oggi (censimento
del 24 febbraio, al termine della stagione agronomica) sono
258.724. Il «saldo positivo» di
questi cinque anni è di quasi
67mila alberi a conclusione
della stagione di piantumazione 2015-2016.
Il censimento ha
determinato anche
un’altra specificità
rispetto al passato.
Il settore del Verde
del Comune ha privilegiato da una
parte piante più resistenti, dall’altra,
per tutelare la biodiversità, ha puntato su una presenza
più marcata di alberi da fiore. A fare
la parte del leone in questa classifica floreale degli ultimi cinque anni, è il prunus, un genere
di pianta della famiglia delle
Rosacee: ne sono stati piantati
4.596. Segue l’acero con 3.849
esemplari, il tiglio con 2.891, il
frassino con 2.745, il platano
con 2.697, la quercia con 2.287,
il liquidambar che ha foglie simili all’acero con 1.809, il cercis
con 1.526. A distanza il pero con
1.124, l’ibisco con 898, il ginkgo,
albero antichissimo le cui origini risalgono a 250 milioni di
anni fa, con 637, la magnolia
con 473. C’è poi da segnalare
tasso di «mortalità» delle piante che è stato costante nel tempo, pari all’1 per cento annuo
tra le nuove piantumazioni. Invece, gli abbattimenti degli alberi che gli agronomi hanno registrato come malati o pericolosi per la cittadinanza per possibili cadute di tronco e rami
sono stati circa 700 all’anno. Sia
le piante che non hanno vegetato sia quelle abbattute vengono
Positivo il saldo in 5 anni , preferite le piante da fiore
Settecento gli abbattimenti per situazioni di pericolo
L’agronomo: «Manca ancora una visione strategica»
Il patrimonio arboreo di Milano
LE SPECIE MESSE A DIMORA TRA 2011 E 2016
1°
4.596
1° Pruno (Prunus)
3.849
2° Acero (Acer)
2.891
3° Tiglio (Tilia)
2.745
4° Frassino (Fraxinus)
2.697
5° Platano (Platanus)
1.809
1.596
1.526
1.442
1.415
1.387
1.236
1.124
1.079
1.057
898
Il Comune ha privilegiato
650
piante
più resistenti e resilienti,
637
promuovendo una maggiore
560
presenza di alberi da fiore
556
per tutelare la biodiversità
523
473
Saldo positivo:
469
66.891
414
410
344
321
319
In totale:
274
261
alberi
255
253
248
240
215
Nel 2011 erano:
209
191.833
Storace (Liquidambar)
Pioppo (Populus)
Albero di Giuda (Cercis)
Bagolaro (Celtis)
Carpino (Carpinus)
Albero dei tulipani (Liriodendron)
Acacia (Robinia)
Pero (Pyrus)
Sophora
Olmo (Ulmus)
Ibisco (Hibiscus)
Gelso (Morus)
Ginkgo
Ippocastano (Aesculus)
Melo (Malus)
Paulownia
Magnolia
Ligustro (Ligustrum)
Parrotia
Koelreuteria
Biancospino (Crataegus)
Noce (Juglans)
Salice (Salix)
Olmo giapponese (Zelkova)
Spino di Giuda (Gleditsia)
Lagerstroemia
Albero dei sigari (Catalpa)
Sorbo (Sorbus)
Cedro (Cedrus)
Albizia
Noce del Caucaso (Pterocarya)
tra le nuove piantumazioni
3°
4°
5°
258.724
IL TASSO DI “MORTALITÀ”
1% ANNUO
2°
2.287
6° Quercia (Quercus)
rimesse a dimora a ogni stagione agronomica. «Rivendico con
orgoglio – dice l’assessore al
Verde, Chiara Bisconti - il fatto
di aver garantito un saldo positivo nella presenza di alberi a
Milano. È la dimostrazione di
come questa amministrazione
abbia avuto a cuore il tema del
verde cittadino. Oggi abbiamo
una grande ricchezza in più, un
vero e proprio tesoro. Da questo
risultato importante, nei
prossimi anni si può ripartire per incrementarlo ulteriormente».
Sono pochi o sono tanti
260mila alberi? «Non è un
problema di quantità - spiega
l’agronoma e paesaggista, Francesca Neonato - A New York che
ha piantato un milioni di alberi,
sono pochi, a Milano sono tanti. La mia impressione da tecnico è che in questi anni l’amministrazione ha fatto alcune cose
che sono un vero punto di svolta. A partire dai giardini condivisi che sanciscono la collaborazione e la cooperazione tra
cittadini e amministrazione. A
seguire l’attivazione del tavolo
del verde da cui è venuto fuori il
regolamento del verde che seppure criticato ha un forte valore
politico e sociale. Un altro elemento riguarda l’introduzione
non solo di alberi ma anche di
6°
Gli abbattimenti di alberi
malati o pericolosi
CIRCA 700 ALL’ANNO
d’Arco
piante più adatte alle nostre città che cambiamo clima. Insomma, una sommatoria di piccole
azioni che però hanno determinato un cambio percepibile dei
luoghi». Una critica? «La mancanza di una visione strategica,
si cambia a ogni cambio di
giunta. A Londra e Parigi un
piano dura 30 anni. Mi sarei
aspettata un gesto di coraggio
politico con una serie di obiettivi e le relative risorse. Questo
avrebbe rappresentato una vera
differenza con il passato».
Maurizio Giannattasio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Bedori: M5S danneggiato da chi mi considerava debole
L’ex portavoce: «Mi davano al 14%, poi sono iniziati gli attacchi. Sono a fianco di Corrado»

Io mi
esprimo più
da signora,
Corrado
è un
guerriero,
ma anche
sulla
sicurezza
si atterrà al
programma
«Milano è per noi una piazza difficile: non sono scoppiati
grandi scandali, al contrario di
quanto successo altrove, e per
questo sicuramente partiamo
svantaggiati». Dopo quattro
mesi da candidata sindaco e a
due settimane dal suo «passo
di lato», Patrizia Bedori conferma l’allarme lanciato venerdì da Gianluca Corrado.
Appena raccolto il testimone di «portavoce» a Cinque
Stelle, l’avvocato di origini siciliane ha avvertito i suoi: siamo
in ritardo. E non solo perché i
nomi schierati da centrodestra e centrosinistra sono in
campo già da tempo. Per Corrado (che intanto ieri si è pre-
sentato sul blog con un breve
video) lo stato di salute dei
pentastellati sotto la Madonnina non è dei migliori: «Se si
votasse oggi — ha confessato
— non possiamo arrivare alla
doppia cifra. Anche se i sondaggi ci danno all’11 per cento,
credo che il nostro peso si aggiri intorno all’8 o 9». Tesi
confermata anche dalla stessa
L’obiettivo
Non ho ansia, con una
bella campagna
elettorale mi auguro
si arrivi al ballottaggio
Bedori, che non nasconde il
fatto che la sua vicenda possa
aver influito in parte sui sondaggi. «Quando io ero candidata le proiezioni ci davano al
14 per cento. Ora, dopo quattro
mesi passati a dire che ero un
candidato debole, veniamo
dati qualche punto sotto. Ma
non ho ansia, abbiamo dimostrato altre volte di poter sorprendere. Se riusciremo a fare
una bella campagna elettorale
otterremo di sicuro un bel risultato. Io mi auguro si possa
arrivare al ballottaggio. Di certo non ci risparmieremo».
Della scelta di «Gianluca»,
l’ex candidata si dice «molto
contenta». Il motivo è presto
detto: «È molto preparato, lavora da anni nel movimento,
darà l’anima e tutto se stesso
per fare bene, e gestirà meglio
di me la candidatura». In poche parole: «È sicuramente la
persona giusta. Io sarò sempre
al suo fianco in campagna
elettorale». Inoltre, Corrado
non dovrà fare i conti, come
era successo invece a lei, con
quelle poche preferenze raccolte alle primarie «fisiche»
dello scorso novembre. «Su
quello c’era stata molta polemica, ma con il voto online
dell’altro giorno da parte di
una platea più consistente c’è
stata piena legittimazione della scelta». «Patrizia» prova an-
Chi è
 Patrizia
Bedori, 52 anni,
è stata
candidata
sindaco per
il M5S. Si è
ritirata il 13
marzo scorso
per le «troppe
pressioni»
che a rassicurare chi teme una
svolta a destra su alcuni temi,
come sulla sicurezza. «Noi il
candidato lo chiamiamo “portavoce” non a caso: fa fede il
programma — chiarisce —,
che è stato costruito in un anno e mezzo insieme ai cittadini, in maniera partecipativa.
Poi, magari, io mi esprimo più
da signora, mentre lui è un
guerriero, è più determinato.
Ma si atterrà al programma.
Nessuno può però negare che
le periferie siano state abbandonate dall’attuale giunta e
che sulla sicurezza serva una
stretta».
P. Lio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
CRONACA DI MILANO
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
7
ML
LA SCOPERTA IL DISCEPOLO DI LEONARDO
La storia
La più celebre copia
(a sinistra) d’autore del
Cenacolo di Leonardo
(foto sotto) è attestata
dal 1671 alla Certosa di
Pavia da Agostino
Santagostino, che la
considera di Marco
d’Oggiono e «bella quanto
l’originale». Nel 1796 la
tela fu trafugata a seguito
delle soppressioni
austriache dei conventi
religiosi e «venduta in
Milano». All’inizio
dell’Ottocento si trovava
nello studio di Giuseppe
Franchi nell’Accademia di
Brera. Dalla metà del 1817
è a Londra, conservata
nella Cappella
del Magdalen College
di Oxford di proprietà
della Royal Academy
F
ino ad oggi la storia
della più celebre copia
d’autore del Cenacolo
di Leonardo, conservata nella Cappella del
Magdalen College di Oxford di
proprietà della Royal Academy
di Londra, è rimasta avvolta da
dubbi sia riguardo al suo arrivo alla Certosa di Pavia, che al
trasferimento a Milano che,
infine, ai percorsi seguiti per
arrivare a Londra. Un po’ di
mistero potrebbe essere svelato il 26 maggio al convegno
«Leonardo in Britain» alla National Gallery di Londra, presente Martin Kemp e altri illustri studiosi. A provare a svelarlo sarà lo studioso milanese
di Leonardo Pietro Marani, già
co-curatore della mostra su
Leonardo a Palazzo Reale durante l’Expo. «Al suo arrivo a
Londra — dice Marani — la
copia del Cenacolo fu attribuita a Marco d’Oggiono. Confronti inediti mi permettono
di suggerire che potrebbe essere invece attribuita a Giovan
Antonio Boltraffio», non a
Marco d’Oggiono e neppure a
Giampietrino, come altrettanto spesso sostenuto.
La presenza dell’opera alla
Certosa di Pavia è attestata dal
1671 da Agostino Santagostino, che la considera di Marco
d’Oggiono e «bella quanto
l’originale». Nel 1796 la tela fu
trafugata a seguito delle soppressioni austriache dei conventi religiosi e «venduta in
Milano, al dire di Defendente
Sacchi, per lire milanesi 103».
All’inizio dell’Ottocento si trovava nello studio di Giuseppe
Franchi nell’Accademia di Brera, al quale l’aveva data in deposito «un negoziante milanese». Dalla metà del 1817 è a
Londra: Helen Valentine ha
rintracciato la notizia, apparsa
sulla Literary Gazette del 26
 La parola
ATTRIBUZIONE
L’attribuzione di un’opera a
un pittore avviene tramite
diversi percorsi. Il più
rigoroso è la ricerca di
carattere storico-filologico:
se un dipinto presenta
documenti da cui emerge
la commissione a un
determinato artista in una
determinata epoca si ha
uno strumento di carattere
documentario che
garantisce l’autenticità
dell’opera. Diversamente,
si procede attraverso le
fonti reperibili in antichi
libri o guide. Molte fonti
sono da verificare,
soprattutto del ‘700.
Piuttosto precise le fonti
del ‘400 e del ‘500.
Il docente
 Pietro
Marani (foto),
professore
del
dipartimento
di Design
al Politecnico,
studioso di
Leonardo, ha
co-curato nel
2015 la mostra
a Palazzo Reale
L’altro Cenacolo tra furti e mercanti
«Il pittore misterioso è Boltraffio»
L’ipotesi dello studioso Marani sarà discussa a Londra: l’opera non è di Marco d’Oggiono
luglio e del 2 agosto 1817, secondo cui la tela era esposta
nell’estate del 1817 in Pall Mall.
La Royal Academy la acquistò
nel 1821 per seicento ghinee.
Anche lo storico dell’arte Filippo Baldinucci aveva definito questa copia «quasi bella
quanto l’originale», e l’Abbé
Guillon si era spinto ad avanzare l’ipotesi che fosse una re-
plica eseguita da Leonardo.
Ma così non è.
Nel 1880 lo studioso Jean
Paul Richter propose il nome
di Giampietrino… Ma questa
copia non presenta il modus
operandi del Giampietrino,
che era solito rielaborare temi
e motivi di Leonardo in maniera personale e non limitarsi
a mere copie. Sulla base di ri-
flettografie, sullo studio delle
teste di Bartolomeo e Giacomo
Minore, sull’analisi della materia pittorica originaria e sui
confronti fra il disegno della
testa di Giovanni nella tela e il
corrispondente «cartone» di
Strasburgo attribuito a Boltraffio, Marani giunge a sostenere che l’opera sia di quest’ultimo.
«Non potrebbe trattarsi di
un’opera di Boltraffio e bottega, mi chiedo? Oppure di
un’opera per la quale il Boltraffio avrebbe potuto fornire i
cartoni per la parte sinistra,
aver avviato l’esecuzione pittorica e poi affidato ad altri, o
condiviso con altri il completamento? Non sono a conoscenza di opere che dimostrino una collaborazione di
Giampietrino col Boltraffio.
L’esame stilistico delle teste
nel dipinto autorizza a credere
che il lavoro sia stato condotto
da più mani e siamo a cono-

La bottega dell’artista
L’esame stilistico delle
teste autorizza a credere
che il lavoro sia stato
condotto da più mani
scenza di almeno un’opera
portata avanti da Boltraffio e
Marco d’Oggiono: la Resurrezione di Cristo coi santi Leonardo e Lucia, ora nei Musei di
Berlino».
Certo, dall’attribuzione della tela dipenderanno in parte
anche le ipotesi relative alla
sua provenienza originaria,
prima della sua vendita ai monaci certosini di Pavia e alla
sua committenza, che forse
conduce in area lodigiana. A
Lodi lavorò Giampietrino, ma
anche Boltraffio, al quale fu
commissionata una grande
pala d’altare da parte di Bassiano da Ponte per la cappella da
Ponte nel Duomo verso il 1508.
Un cartone raffigurante il
committente a mezzo busto si
conserva alla Biblioteca Ambrosiana e si apparenta, per
tecnica e stile, con le teste degli apostoli nei «cartoni» di
Strasburgo di Boltraffio.
Pierluigi Panza
© RIPRODUZIONE RISERVATA
8
ML
CRONACA DI MILANO
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
Disabile segregato in casa per colpa di sette scalini
Da più di un anno è bloccato da una rampa che ostacola la carrozzina. Appelli a Aler e Asl
«Solo sette scalini mi separano dal mondo esterno, ma
sono un ostacolo insormontabile per chi vive nelle mie condizioni». Sandro, 49 anni, soffre di tetraparesi spastica dalla
nascita. Sorride e racconta la
sua storia seduto sulla carrozzina elettrica che ha ricevuto
dall’Asl nell’autunno del 2014.
Una carrozzina tecnologica,
pensata per essere manovrata
in totale autonomia dai disabili gravi e che, secondo i medici, avrebbe potuto dargli la
possibilità di muoversi più autonomamente fuori casa.
Un sogno che si è infranto
contro la più banale delle realtà. L’appartamento al piano
rialzato in cui Sandro abita
con la madre Elena di 75 anni,
in un condominio Aler di Corsico, è separato dall’esterno da
una rampa di scale composta
da 7 gradini. Nulla per chi può
camminare, un problema
enorme per un disabile.
«Come faccio a trascinare
gli 80 chilogrammi della car-
Il progetto
di Ferdinando Baron
Confine Sandro sulla sua carrozzina tecnologica
e la mamma, la signora Elena, nella loro casa
rozzina giù dalle scale? È un
peso improponibile per una
donna della mia età», dice la
madre. Lasciare la carrozzina
nell’ androne per evitare di doverla spostare? «Significa non
ritrovarla più», assicura la
donna.
Il risultato è semplice in tutta la sua drammaticità: da un
anno e mezzo Sandro vive da
segregato in casa. È uscito soltanto un paio di volte quando
la madre è riuscita ad accompagnarlo lentamente sugli
scalini o a caricarselo addirittura in braccio, e si può immaginare con quale sforzo, e a
portare in strada la vecchia e
tradizionale sedia a rotelle che
Sandro, però, non può manovrare da solo. La carrozzina
elettrica, al contrario, gli garantirebbe una qualità di vita
migliore. «È assurdo averla e
non poterla usare», dice ancora sconsolato Sandro.
Basterebbe un montascale
oppure un cambio di alloggio,
come spesso accade in queste
situazioni. Madre e figlio hanno scritto all’Aler, all’Asl e al
sindaco di Corsico. Inizialmente, hanno ricevuto risposte contraddittorie. «Gli uffici
Aler mi hanno detto di rivolgermi all’amministratrice di
condominio, l’amministratrice mi ha riferito che a lei spetta
solo dare l’autorizzazione
mentre i lavori sarebbero di
competenza di Aler. È evidente che questo rimpallo non
può portare a una soluzione
del problema di mio figlio. Io
chiedo agli enti preposti di attivarsi subito per garantirgli il
diritto a muoversi in autonomia come previsto dalla Convezione Onu per i diritti delle
persone con disabilità», denuncia infine, al limite dell’esasperazione, la signora Elena.
Intanto, Asl e Aler hanno
eseguito due sopralluoghi per
verificare la fattibilità dell’installazione del montascale.
Olivia Manola
Barriera
 La
tetraparesi
spastica è una
forma di
paralisi
cerebrale che
colpisce
entrambi gli
arti superiori e
inferiori
 Sandro, 49
anni, ne soffre
dalla nascita e
l’Asl l’ha dotato
di carrozzina
tecnologica,
ma vive in un
piano rialzato
separato
dall’esterno da
7 scalini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nasce la Città della Salute
Cantieri aperti a metà 2017
Concluso l’iter sull’ex area Falck, ad aprile la firma di Bizzi
Il sindaco di Sesto: momento storico, fatte scelte coraggiose
A metà del 2017 si apriranno
i primi cantieri nelle aree ex
Falck Unione di Sesto San Giovanni: da un lato muratori, carpentieri e ingegneri lavoreranno alla Città della Salute e della
Ricerca, l’unione di Istituto dei
Tumori e Neurologico Besta,
dall’altro ci sarà un team pronto per realizzare la nuova stazione a ponte progettata da
Renzo Piano e le prime abitazioni di servizio agli edifici sanitari. Questo lo scenario cui
sperano di arrivare sia l’amministrazione comunale di Sesto,
sia il Gruppo Bizzi, proprietario
delle aree, sia la Regione. La
giunta di Sesto ha approvato le
controdeduzioni alle osservazioni presentate alla variante
urbanistica Falck. Si tratta di
un atto burocratico che permette alla trasformazione delle
aree ex industriali di uscire dalla fase delle carte — persino
quelle giudiziarie — ed entrare
nell’era della progettazione e
della realizzazione. Da gennaio
1996 — quando suonò per l’ultima volta la sirena dopo l’ultima colata di acciaio — a marzo
2016 sono passati 20 anni, con
tre cambi di proprietà (da Falck
a Pasini, da Pasini a Zunino e
da Zunino a Bizzi), un processo, un dibattito quasi infinito
tra le forze politiche. Ora si dovrebbe fare sul serio.
Tecnicamente, infatti, manca solo la firma dell’operatore
privato, che avverrà entro fine
aprile davanti ai notai e funzionari delle banche interessate
allo sviluppo dell’area (Banca
Intesa in primis). Nel frattempo, mentre termineranno le
bonifiche dei terreni su cui sorgerà la Città della Salute e inizieranno quelle degli spazi che
ospiteranno opere pubbliche e
private, si darà il via alla progettazione di strade, nuova stazione a ponte e prime residenze e uffici (lato est del comparto stazione e lato sud del comparto Unione, vale a dire via
Acciaierie e via Mazzini). Sa-
La vicenda
 I cantieri alla
ex Falck di
proprietà del
Gruppo Bizzi
(nella foto, l’ad
Davide Bizzi)
partiranno
dall’area
Unione.
I lavori
inizieranno a
metà 2017
ranno case e spazi che serviranno soprattutto i futuri utenti della Città della Salute, più
«facili» da piazzare in un mercato immobiliare che risente
ancora della crisi e diffida dei
grandi progetti. Sta di fatto, però, che 1,2 milioni di metri quadrati di superfici, firmati d
Renzo Piano, a 6 chilometri da
piazza Duomo, potrebbero interessare i grandi capitali: secondo una ricerca di Cushman
& Wakefield, in Italia nel 2016
potrebbero essere investiti 2,67
miliardi di euro, di cui il 23%
nel residenziale, il 19% nel commercio e a seguire negli immobili industriali e uffici.
La scommessa del Gruppo
La riconversione
I primi interventi nella
zona Unione con
biblioteca, scuole
e una piazza coperta
Bizzi, ma anche del Comune, è
che la Città della Salute faccia
da volano: a regime vi graviteranno, tra medici, personale
sanitario, tecnico, pazienti e
parenti più di 5 mila persone.
Molte di loro necessiteranno di
poliambulatori per gli esami,
uffici, residenze temporanee.
L’area Unione (la metà di tutto
il comparto Falck), sarà la prima ad essere riconvertita. Vi
troveranno posto anche la nuova biblioteca, scuole e una piazza coperta sotto l’edificio T3,
noto come «la pagoda» per gli
architetti, «Goldrake» per i sestesi. In un secondo momento
— saremo oltre il 2020 — toccherà all’area Concordia, tra
viale Edison e viale Italia. Qui il
polo di attrazione sarà l’ex stabilimento T5, sotto le cui volte
sarà realizzato un centro commerciale. In totale, il verde
pubblico coprirà più o meno
400 mila metri quadrati (comprensivi di quelli inseriti nella
Città della Salute). «È un mo-
Rendering
Il progetto della
Città della
Salute che
nascerà a
Sesto San
Giovanni
dall’unione di
Istituto dei
Tumori e
Neurologico
Besta. Oltre
al polo
ospedaliero,
verranno
costruiti uffici
e residenze.
L’opera è
firmata da
Renzo Piano
mento storico per Sesto San
Giovanni — ha commentato il
sindaco Monica Chittò (Pd) —
perché concludiamo il lungo e
complesso percorso tecnico
necessario ad adeguare il piano
Falck. La Regione potrà così individuare il consorzio di imprese che realizzerà la Città della Salute. Siamo arrivati a questo punto grazie alle scelte coraggiose che sono state fatte
nel recente passato. Senza la
forte scelta politica di approvare il “PII Falck” in un momento
nel quale molti avrebbero voluto fermarsi, non potremmo
ospitare l’importante struttura
sanitaria». «Con l’approvazione della Variante al vigente PII,
si è raggiunto un obbiettivo
straordinario — afferma Davide Bizzi, ad di MilanoSesto SpA
—. Si potrà dare inizio ai lavori
di riqualificazione, che porteranno benefici non solo a Sesto, ma a tutta l’area metropolitana di Milano».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Nell’area
di Sesto San
Giovanni
sorgerà, oltre
alla Città della
salute e della
ricerca,
una nuova
biblioteca,
scuole e una
piazza coperta
sotto l’edificio
T3,«la pagoda»
 Dal 2020
dovrebbero
invece iniziare
i lavori nell’area
Concordia, tra
viale Edison
e viale Italia.
Sotto lo
stabilimento
T5 si realizzerà
un centro
commerciale
 L’intervento
Il commissario
«alla bellezza»
per l’estetica
delle metropoli
di Marco Romano
L
a bellezza di una città è
l’esito dell’esercizio
quotidiano dei suoi
cittadini, un esercizio che
concerne prima di tutto
l’interno della nostra casa,
la disposizione delle sue
stanze e dei muri, la
curiosità dei suoi arredi e
dei quadri, un esercizio che
tuttavia richiede la
massima libertà creativa,
perché è proprio questa
libertà che ci ha dato la
varietà dei cortili milanesi e
gli affreschi di palazzo
Borromeo. Solo che questa
libertà è ingessata dalle
norme del regolamento
edilizio che prescrive
l’altezza dei locali, il
desiderio di un soppalco, la
dimensione delle stanze,
dei corridoi e delle porte e
quant’altro che oggi
chiunque è in grado di
giudicare quanto gli
convengano: norme che
dunque dovrebbero venire
abolite. La medesima
libertà dovrebbe
concernere anche le
facciate delle case: anche la
commissione edilizia
dovrebbe venire abolita,
tutti i progetti nuovi —
anche quelli che hanno
impatto estetico nella città
— dovrebbero venire messi
in un ordine del giorno
aperto a tutti e i cittadini
che lo credono possono
venire a dire la loro in un
confronto aperto, una
discussione seguita da un
«commissario alla
bellezza» i cui atti e le cui
conclusioni dovrebbero
venire trasmessi al sindaco;
una procedura consultiva
che lo costringerà a
motivare la sua decisione;
una procedura faticosa ma
che rispetta il programma
di non passare sulla testa
della gente. Quanto ai
progetti di nuovi edifici
pubblici dovremmo seguire
il suggerimento di
Francesco de Marchi, che
nel ‘500 suggeriva che se
«doveriano i disegni e
modelli, e lassarli in mostra
alli popoli, e andare ad
ascoltare il parere di tutti, e
quando una dirà una
ragione, che pare che abbia
del buono, il valente
architetto la deve notare».
Giace da anni un progetto,
commissionato dal
Comune, che indica dove
potrebbero venire costruite
otto nuove porte
monumentali nei maggiori
incroci stradali delle
periferie, ed esiste una
società privata che gestisce
spazi pubblicitari a led che
le avrebbe costruite
gratuitamente. Nei secoli
scorsi, per dare dignità alle
periferie, sono stati
costruiti ai margini della
città l’arco della Pace, l’arco
di porta Ticinese o quello di
Porta Nuova, sicché è lecito
pensare che anche questi
nuovi archi
contribuirebbero a
riconoscere la dignità delle
periferie contemporanee,
un campo sul quale tutti
vorrebbero intervenire
senza incominciare da
quanto potremmo fare
fin da oggi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
CRONACA DI MILANO
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
Bacca e i suoi «fratelli»
L’infinita serie di colpi
nelle ville dei calciatori
A Trezzano
Il colombiano Carlos Bacca,
vive a Trezzano sul Naviglio
Il milanista era in Sudamerica: rubati orologi, Suv e gioielli
Il buen retiro sul Naviglio o
l’attico in centro, la villa d’epoca sul lago di Como o i blindatissimi centri d’allenamento.
Calciatori e furti, binomio storico di una serie che tende all’infinito e che vanta nomi nobili del football meneghino, da
Lothar Matthäus a Ronaldinho,
da Clarence Seedorf a Wesley
Sneijder. L’ultimo della lista è
l’attaccante colombiano del
Milan, Carlos Bacca. Villa-benefit societario svaligiata nel
più scafato dei momenti, con il
sudamericano in trasferta (con
gol) in Bolivia per le qualificazioni ai Mondiali della sua nazionale. A 20 ore di volo (e un
oceano) di distanza da Trezzano sul Naviglio, periferia SudOvest, dove alla mezzanotte di
venerdì, un passante notava il
cancello della sua abitazione
divelto e un’auto abbandonata
per strada, una Mini Cooper
del goleador usata proprio per
sfondare la recinzione. E anche
il bottino è quello tipico: gioielli, abiti griffati e Suv, la «solita»
Porsche Cayenne. Scampato
pericolo solo per i cimeli dell’ex Siviglia, tra maglie e coppe
varie, rimasti intoccati nella bacheca dal bomber rossonero
(16 gol in stagione).
Poco distante da qui, tra le
eleganti ville di Robecco sul
I precedenti: attici e dimore
Lothar
Matthäus
Pallone
d’Oro 1990,
subì il furto
del trofeo
(e di 200
milioni di lire
in gioielli) alla
villa di Civate
Clarence
Seedorf
Vincitore
di quattro
Champions
fu rapinato
nella sua
villa di
Robecco sul
Naviglio
Samuel
Eto’o
Protagonista
del «triplete»
con la maglia
dell’Inter,
trovò l’attico
in via del Gesù
razziato nel
Natale ‘10
Naviglio, a Carpenzago, oltre
dieci anni fa, nel 2005, Clarence Seedorf aveva cercato una
quiete maggiore rispetto alla
paparazzata Cernobbio. Ma
una sera di novembre, all’improvviso, l’irruzione di tre banditi. Minuti di terrore, passamontagna e coltelli: il regista
olandese mantenne la calma
sotto gli occhi di moglie, camerieri e la figlia di soli tre anni
nel lettino. «Che senso di impotenza», disse, raccontando
come gli stessi ladri si fossero
sorpresi di riconoscere lui in
quel paperone venuto ad abitare lì, in quella tenuta da 1.600
metri quadri. Un colpo da 110
mila euro con riverberi, 15 giorni dopo, quando i carabinieri
sventarono un altro tentativo.
Domicili pallonari mai presi
di mira quanto nelle notti del
Natale 2010. Razziate le abitazioni principesche nel Quadrilatero della moda dell’attaccante camerunense dell’Inter Samuel Eto’o in via del Gesù e del
suo compagno, il fantasista
Wesley Sneijder, nella via privata Fratelli Gabba. Stessa sorte
per l’appartamento del milanista Kakhaber Kaladze (viale
Majno). La refurtiva? Il solito:
orologi (Rolex, Cartier e Patek
Philippe), gioielli e borse firmate. Due anni prima, alla vigi-
9
ML
Online
La fotogallery
dei calciatori
delle squadre
milanesi
derubati
sul sito Internet
milano.
corriere.it
lia di Natale 2008, fu la volta di
Ronaldinho. Vigilantes sorpresi e villa del gaucho, già di Ugo
Tognazzi e dell’ex calciatore
(anch’egli derubato qui) Roberto Sogliano, a Galliate Lombardo, lago di Varese, profanata.
Bottino da migliaia di euro, ma
Pallone d’Oro 2005 «salvo».
Il recordman di agguati subiti, tuttavia, è il ghanese Sulley
Muntari, ben quattro (due dei
quali da lui stesso sventati).
L’ultimo in via Marradi, traversa di via Carducci, proprio
mentre in campo a San Siro
stava colpendo un clamoroso
palo contro la Fiorentina (novembre 2011), per il Milan prologo di una stagione senza
squilli. Altre vittime Robinho
(nel 2013 in via Palatino, San Siro) e Mario Balotelli (a Limido
Comasco, 2014). Anelli d’oro,
orologi di stazza e borse da migliaia di euro, un copione che
si ripete e che si aggiunge ai
furti d’auto (o tentati furti) avvenuti per strada. Come l’ultimo all’attaccante nerazzurro
Mauro Icardi (a dicembre, all’Arena Civica) e le ormai rinomate vicende di Christian Vieri
con i posteggiatori davanti alle
discoteche di corso Como. Se si
vuole tornare ancora più indietro nel tempo, invece, basti
pensare a un altro Pallone
d’Oro, il tedesco Lothar Matthäus. Nel marzo ‘92, mentre
era in campo a Klagenfurt, in
Austria, quattro banditi irruppero nella sua villa abitata dalla
moglie Lolita con tre cagnolini.
Trafugati gioielli per 200 milioni di lire e il trofeo di France Football vinto nel 1990 spodestato
dal trono a vista nel salone della villa di Civate, sopra il lago di
Pusiano, nel Comasco.
Dopo l’arresto del magazziniere ed ex cognato di Adriano
Galliani beccato a Milanello con
magliette e scarpini, i calciatori
avevano temuto che neppure i
loro centri sportivi fossero al sicuro. Ma nei giorni scorsi l’uomo, 53 anni, ex calciatore marocchino, è stato assolto dal Tribunale di Varese. «Il fatto», dicono i legali, «non sussiste».
Giacomo Valtolina
© RIPRODUZIONE RISERVATA
10
ML
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
LOMBARDIA
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
11
ML
L’avventura
di Marcello Valoncini
Il percorso
Lago
di Varese
Sui ciottoli Per non perdersi tra i duri tornanti meglio
portarsi il gps, ogni «muro» ha un nome. Si parte il tre aprile
VARESE
Tradate
Gallarate
120 km
26 muri
1.850 m. dislivello
A8
Busto
Arsizio
CdS
Sull’ottovolante dei cicloamatori
I «muri» delle Fiandre varesine
Ventisei salite mozzafiato per un percorso di 120 chilometri con 1800 metri di dislivello
F
atica, fatica, fatica. E
le emozioni di una
bellezza che incanta
e toglie (letteralmente) il fiato: un
percorso di 120 chilometri con 26 muri e 1.854
metri di dislivello da fare in bici in un angolo spettacolare
d’Italia.
È il Varese Van Vlandeeren,
l’ottovolante dei cicloamatori
lombardi, un itinerario-avventura totalmente sviluppato nel
Varesotto e nato da un’intuizione geniale di un gruppo di
amici della Cicli Turri, grandi
fan della famosa gara internazionale conosciuta come il
«Giro delle Fiandre» che si
svolge tutti gli anni in Belgio.
«Possibile che un tour spaccagambe e sensazionale come
quello fiammingo non si possa
organizzare nel nostro territorio, in Italia?», si sono chiesti.
Certo che sì. E da qui ha preso
vita questo percorso che ha richiesto un grande impegno e
tanto amore per il territorio e
bio. Ma non è una gara: si può
affrontare con il proprio passo, godendosi le meraviglie e
gli scorci a sorpresa dei paesaggi della provincia di Varese.
Ogni muro (muur) ha un nome di derivazione belga.
Meglio tenere pronta la pagina di Google translator sul
cellulare. I più affascinanti sono il quinto, l’Oliwetenberg
con il suo ciottolato «massaggiante»; il sesto, il Kastilionenberg con il passaggio sul ponte
storico; l’undicesimo, il Lotzenberg, durissimo con le
grosse pietre tonde (speriamo
che il giorno dell’evento non
piova, altrimenti preparatevi a
caricarvi la bici in spalla); e il
ventunesimo, il Tainenberg,
una rampa di pavé di 200 metri
da fare in un fiato.
Qualche consiglio da «professionista»? La partenza a razzo è vivamente sconsigliata,
queste montagne russe vanno
Online
Guarda il video
del percorso
nel Varesotto
su milano.
corriere.it
kia.com
La parte più bella
del viaggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 La parola
In bicicletta
Fatica ed emozioni
I consigli per affrontare
l’anello nello stesso
giorno della gara belga
le due ruote.
Primo passo, lo studio meticoloso della cartina, integrato
dai consigli di una rete di amici ciclisti che hanno proposto i
muur più ripidi, le salite praticabili e i collegamenti strategici per arrivare all’anello ideale.
Così da questo lavoro appassionato e dopo numerosi sopralluoghi in bicicletta è nato
«Varese Van Vlaanderen 2016»,
Il Fiandre varesino. Prima edizione, il prossimo 3 aprile.
La scelta della data è strategica: coincide infatti proprio
con il Giro delle Fiandre dei
professionisti, che il pubblico
potrà seguire in diretta dai maxi schermi allestiti all’arrivo.
Pronti? Potrete mettervi alla
prova anche voi, affrontando la
sfida dei 26 muri insieme a
una flotta di biker appassionati. Io ho provato il percorso in
anteprima e posso darvi qualche anticipazione.
Tosto è tosto, non c’è dub-
affrontate con calma, senza
strafare e con l’attrezzatura essenziale (portate camera d’aria
di ricambio e pompetta, indispensabili). Non affidatevi all’istinto o a un infallibile senso
dell’orientamento, meglio munirsi di gps: tra la fatica appannante e l’effetto labirinto delle
stradine contorte, senza un
supporto tecnico per le mappe
si rischia di perdere la bussola.
I paesaggi sono mozzafiato.
Cercate di preservare un po’ di
ossigeno per riuscire ad ammirare le cartoline naturali degli scenari che vi si presentano. Qui non esistono vincitori,
l’unica sfida è quella con se
stessi e le proprie capacità. Pedalando si incontrano tratti di
asfalto, sterrati, pavé, ciottolati, salite e discese continue. Alla fine, i ragazzi della Cicli Turri vi aspettano per rifocillarvi
con pasta-party e fiumi di birra
belga. Che dire? Meglio di Disneyland.
marcyvalo1
FIANDRE
Nuovo Kia Sportage. Nato per stupire.
Il Nuovo Kia Sportage supera se stesso e le tue aspettative,
grazie al suo design mozzafiato, ai nuovi prestigiosi interni,
alle tecnologie all’avanguardia che innalzano comfort e sicurezza
ai massimi livelli. Prova l’emozione di viaggiare a bordo
di un’auto unica, progettata per sorprendere.
Tuo da 250 € al mese1 con Manutenzione programmata
e Kia Protection inclusi - TAEG 6,54%
Limitazioni garanzia* e dettagli offerta promozionale valida fino al 31.03.20161
*Garanzia 7 anni/150.000 km escluso parti e/o componenti che hanno un limite naturale legato alla loro deperibilità temporale come: batterie (2 anni), sistemi audio, navigazione e intrattenimento audio/video (3 anni),
pellicole (2 anni). Dettagli, limitazioni e condizioni su www.kia.com e nelle concessionarie.
Consumo combinato (lx100 km) da 4,6 a 7,5. Emissioni CO2 (g/km) da 119 a 175.1Annuncio pubblicitario con finalità promozionale. Esempio rappresentativo di finanziamento SCELTA KIA Nuovo Sportage 1.6 GDi Active: Prezzo
€ 19.000 (con incentivo Kia di € 2.000. I.P.T. e contributo pneumatici Fuori Uso (PFU) ex DM n.82/2011 esclusi), anticipo € 5.430; importo totale del credito € 14.957,94 da restituire in 23 rate mensili ognuna di € 250 ed una
rata finale di € 10.710; importo totale dovuto dal consumatore € 16.579,27. TAN 4,42% (tasso fisso) – TAEG 6,54% (tasso fisso). Spese comprese nel costo totale del credito: interessi € 1.152,06, istruttoria € 350, incasso
rata € 3 cad. a mezzo SDD, produzione e invio lettera conferma contratto € 1; comunicazione periodica annuale € 1 cad.; imposta sostitutiva: € 40,27. Offerta valida dal 01.02.2016 al 31.03.2016. Condizioni contrattuali
ed economiche nelle “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” presso le concessionarie. Salvo approvazione di Santander Consumer Bank. Assicurazione facoltativa Zurich Insurance Company Ltd. Incendio,
Furto e garanzie Cristalli, Atti vandalici, Eventi naturali, Assistenza Furto fino a 24 mesi di Valore a Nuovo; durata 24 mesi; esempio € 992,94 su prov. FI comprese imposte. Prima della sottoscrizione della suddetta copertura
assicurativa leggere i fascicoli informativi consultabili presso le filiali Santander Consumer Bank e le concessionarie auto e disponibili sul sito internet www.santanderconsumer.it. Messaggio finalizzato al collocamento di
polizze auto. Programma di Manutenzione Kia (facoltativo e perciò non incluso nel Taeg) 24 mesi/30.000 Km, €395 (Programma di Manutenzione Ordinaria di Kia Motors Company Italy S.r.l). Programma di Manutenzione
presso i Concessionari aderenti all’iniziativa. Offerta valida per vetture acquistate e immatricolate entro il 31.03.2016, non cumulabile con altre iniziative in corso. La foto è inserita a titolo indicativo di riferimento.
MI AUTO
Concessionaria ufficiale
Vieni a scoprire il Nuovo Sportage da:
Milano Viale F. Testi 60 - Tel 02 66104590
[email protected] - www.kia.com/miauto
Il Giro delle Fiandre, che i
fiamminghi chiamano
semplicemente la
«Ronde», il 3 aprile celebra
la centesima edizione. È la
corsa dei durissimi Muri in
pavé, forse la classica più
completa perché unisce
gli strappi alle difficoltà
delle pietre. Di sicuro è la
gara più amata dai belgi e
anche dai corridori per la
folla di ventimila persone
presente nel Markt di
Bruges alla partenza e per
quella sui mitici Muri,
in particolare il
Koppenberg, il vecchio
Quaremont e il Paterberg.
Il traguardo negli ultimi
anni è a Oudenaarde, sede
anche di un museo del
ciclismo. L’ultimo italiano
a vincerlo è stato
Alessandro Ballan nel
2007. Il grande Alfredo
Magni lo ha vinto tre volte:
non per nulla era chiamato
il «Leone delle Fiandre».
12
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
ML
Con il Patrocinio del Consolato
Generale degli Stati Uniti a Milano
LOMBARDIA
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
Il caso
di Francesco Gastaldi
Lodi, asilo vicino all’amianto
Genitori in rivolta: «Follia»
comunicazione del comune
che per i trenta giorni del centro estivo i loro settantadue figli sarebbero stati trasferiti
dal nido comunale Girotondo
di via Salvemini, al nuovo polo
per l’infanzia Carillon di via
Vecchia Cremonese, le mamme hanno fatto un salto sulla
sedia. Un mese a poche decine
di metri dall’amianto dell’ex
Cetem? Neanche a parlarne.
Preoccupa le famiglie che frequentano il vecchio asilo comunale di via Salvemini la decisione di palazzo Broletto di
organizzare il centro estivo dei
loro bambini, dal primo al 31
luglio, nel polo per l’infanzia
di via Vecchia Cremonese. Un
gioiello realizzato con criteri
innovativi dalle ceneri di un
istituto per i ragazzi orfani,
ma non distante dalla centenaria fabbrica elettrotecnica
che le autorità sanitarie hanno
ordinato di bonificare entro la
fine del 2016. A fare paura sono soprattutto i 9150 metri
quadrati di amianto della copertura, con un elevato grado
di deterioramento. Il comune
rassicura l’agguerrito comitato: «Rischi per la salute non ce
ne sono». Ma il timore cresce
tra le famiglie.
La decisione di trasferire il
nido è nata dopo un’estate
2015 disastrosa per i piccoli
ospiti del Girotondo, tra caldo
insopportabile e zanzare. Di
Bonifica
L’area riguarda
i 10mila metri
quadrati dell’ex
Cetem, un
complesso
industriale
fallito a metà
anni 2000.
Realizzava
componenti
elettrici
per l’Enel
qui la decisione per la prossima estate di mandare i bambini tra le mura dell’asilo modello, dove già ne sono alloggiati
altri 65. Ma la toppa è peggiore del buco secondo i loro genitori. Passino l’afa, l’assenza
di un condizionatore, gli insetti, un giardino che andava
rifatto da capo e la necessità di
superare i problemi di una
struttura (il nido Girotondo di
via Salvemini) pensata per le
esigenze di 40 anni fa: però la
prospettiva di trasferirsi a 100
metri in linea d’aria da un sito
finito appena quattro mesi fa
al centro di un’interrogazione
degli M5S alla Camera ha convinto gran parte delle settanta
famiglie a prendere carta e
penna e scrivere al sindaco.
«Quella bomba ecologica nel
Il Comune
«Non ci sono rischi per
la salute». Ma la
bomba ecologica nel
centro città spaventa
 Il Comune
ha deciso
di trasferire
il centro estivo
dal nido
comunale
Girotondo,
che d‘estate è
infestato dalle
zanzare ed
è troppo caldo
 La nuova
sede prescelta
è il polo per
l’infanzia
Carillon,
in via Vecchia
Cremonese
 La nuova
struttura si
trova vicino
alla ex fabbrica
Cetem,
con amianto
nella copertura
 Sul piede
di guerra
i genitori, che
temono per la
salute dei figli e
hanno firmato
una lettera
di protesta
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
Su Twitter
Maroni attacca
Europa e Renzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La lettera
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’embargo alla Russia
Roberto Maroni torna a
criticare l’Europa. Questa
volta, a scatenare la reazione
del presidente regionale, è
l’embargo alla Russia. E non
tanto per questioni di
simpatie politiche — è
risaputo il debole del
Carroccio per Vladimir Putin,
certificato anche dai viaggi di
Matteo Salvini a Mosca —,
quanto per le ricadute
economiche del blocco sulla
Lombardia. «A causa
dell’embargo alla Russia la
Lombardia ha perso più di un
miliardo di euro nel 2015:
grazie Europa, grazie
Renzi!!!», è l’ironico
cinguettio lanciato ieri nel
web dal governatore. Al suo
sfogo Maroni allega anche un
lancio dell’Agenzia Ansa, nel
quale si riporta la stima,
effettuata dalla Cgia di Mestre,
dei danni economici dovuti
proprio alle sanzioni
introdotte nel 2014 dalla
Unione Europea nei confronti
di Mosca in seguito alla crisi
politico-militare con
l’Ucraina. Se per il made in
Italy in generale si calcola un
danno complessivo pari a 3,6
miliardi di euro, a guidare la
classifica dei territori più
colpiti c’è proprio la
Lombardia che, secondo
quanto diffuso dalla Cgia, «è
la regione che più ci ha
rimesso, perdendo 1,18
miliardi di euro del proprio
export». Seguono l’Emilia
Romagna (con 771 milioni di
euro) e il Veneto (-688,2
milioni).
cuore di Lodi rappresenterebbe una minaccia alla nostra
salute e a quella dei nostri figli: non capiamo questa scelta
e siamo seriamente preoccupati», hanno scritto. «Mio figlio lì dentro non mette piede
— assicura Elisa Esposito, una
delle firmatarie della lettera
-.Ristrutturino il nostro vecchio asilo piuttosto». Il comitato è agguerrito e pretende
un’assemblea pubblica con il
sindaco Simone Uggetti e il resto della giunta. «Ma ad ora,
nemmeno una risposta», informa la Esposito. Risposta
che arriva dall’assessore ai lavori pubblici Sergio Tadi: «Ribadisco che non ci sono assolutamente rischi — spiega —.
L’ultimo sopralluogo dell’Asl
dello scorso novembre riconosce un deterioramento
d’indice superiore a 45, che
impone la rimozione dell’amianto entro dodici mesi. È
quanto faremo, e abbiamo già
stanziato a bilancio 150mila
euro».
Ma la situazione è complicata dal punto di vista burocratico perché sulla fabbrica
grava una procedura di fallimento del tribunale di Lodi
nei confronti della società
proprietaria, dichiarata insolvente dal Banco Popolare.
«Entro fine anno — assicura
Tadi — la bonifica verrà fatta:
da noi o dal neo proprietario».
Ristorante Osaka
Japan Tokushima Fair
Fiera della prefettura di Tokushima
dal 25 al 31 Marzo 2016
Invitiamo tutti a conoscere i sapori della nostra tradizione
attraverso due piatti che arricchiranno
IL MENÙ SERALE DEL RISTORANTE OSAKA:
SOBAGOME JIRU
una sana e gustosa zuppa di grano saraceno che ha riscosso
grande successo a Milano Expo 2015.
NARUTO KINTOKI TEMPURA
una frittura di patate dolci pregiate.
Durante questo periodo chi sceglierà le specialità di Tokushima,
riceverà in omaggio una bevanda al gusto di Yuzu*, un
agrume che sta guadagnando popolarità anche in Europa.
*Fino ad esaurimento scorte.
Un po’ di tradizione...
La DANZA “AWAODORI”
attrae ogni anno milioni
di persone da tutto il
Giappone sia in veste di
ballerini che di pubblico,
tra il 12 e il 15 agosto. È
una danza che si svolge
in strada, donne e uomini
divisi in gruppi di diverse
dozzine, vestiti con abiti tradizionali divertono gli
spettatori con gesti semplici ed energici, al ritmo di
shamisen, tamburi, flauti e campanelli, cantando.
I “NARUTO” sono dei vortici
creati dal ricambio di acqua
tra il Mare interno e l’ Oceano
Pacifico. Si può ammirare
questo spettacolo naturale in
orari particolari della giornata,
da imbarcazioni turistiche,
dal ponte di Ōnaruto e dal
belvedere sulla terra ferma.
I mulinelli possono arrivare
anche a venti metri di
diametro.
APERTO TUTTI I GIORNI / OPEN EVERYDAY
dalle 12:00 alle 15:00 [Last Order 14:30] dalle 19:00 alle 23:00 [Last Order 22:30]*
*I pia di Tokushima sono disponibili solo la sera, tra il 25 e il 31 marzo
Corso Garibaldi 68, 20121 Milano, Tel. 02 29060678
M2 Fermata Moscova, in fondo alla galleria del Hotel Ritter
[email protected] | www.milanoosaka.com |
ML
 Random
Il pennello
di Vanni
contro
il nazismo
Polemica per il campo estivo destinato a pochi metri dall’ex Cetem
LODI Quando hanno ricevuto la
13
RistoranteOsaka
di Davide Van De Sfroos
SEGUE DA PAGINA 1
I
l pennello accetta il suo
destino, che può essere
quello di dipingere una
nuova Gioconda o finire a
scrivere frasi di dolore sui
muri martoriati da una guerra.
Ma se oltre al coraggio del
pennello, c’è anche quello del
pittore che lo impugna, allora
il risultato potrebbe
sconvolgere anche la parete
che ospiterà il colore per
sempre. Quando il cardinale
Idelfonso Schuster sollecitò i
lavori della chiesa di San
Giuseppe a Porto D’Adda,
frazione di Cornate,
finalmente questa venne
terminata nel 1937 e
consacrata. Il compito di
affrescarla toccò al pittore
Giovanni Rossi, detto Vanni,
originario di Ponte San Pietro,
vicino a Bergamo. Vanni,
aiutato dal pittore Mario
Clerici, si dedicò all’opera in
questa chiesa dal ‘40 al ‘45
imponendo il suo robusto
stile, colori decisi e allo stesso
tempo confortanti, richiami
giotteschi e slanci
estremamente moderni che
possono ricordare, a mio
parere, alcuni murales dei
pittori di strada odierni.
Quando visitai la chiesa,
c’erano con me due signori di
circa ottant’anni. Mi fecero
notare che Vanni aveva usato
persone del paese come
modelli e che essi stessi erano
presenti in un dipinto,
ovviamente bambini. Ma la
cosa che mi lasciò senza fiato,
fu quello che vidi nella
gigantesca rappresentazione
del giudizio universale che mi
trovai davanti verso l’uscita.
Sotto la figura di Gesù e la sua
policromatica squadra di
apostoli, ecco da una parte i
dannati e dall’altra i risvegliati
destinati alla luce del paradiso.
Nella bolgia infernale, tra
tormenti e sofferenze, mi
vengono indicati Hitler e
Mussolini, il primo che lotta
con un serpente al collo per
nulla pentito e verde di rabbia,
il secondo nettamente
sottomesso al proprio dolore,
con la testa poggiata contro
una pietra. Dall’altra parte
invece, in mezzo alle anime
con lo sguardo verso i Santi,
solo un ragazzo era rivolto
verso di noi: mi spiegarono
essere il figlio del pittore,
morto di tifo, dipinto in quel
modo perché potesse vedere il
padre che lo stava ritraendo in
prossimità del paradiso. Vanni,
credente e amante dell’arte,
aveva dovuto sopportare gli
orrori della guerra insieme a
tanti altri, conoscendola
personalmente, vedendo il suo
studio e i suoi quadri finire
sotto le bombe, perdendo un
figlio per malattia e assistendo
alla partenza di un altro poi
fatto prigioniero. Ora, dentro
quella chiesa, con il coraggio
di intingere il pennello nelle
sue ferite, dedicò la preghiera
più potente che aveva al suo
ragazzo e mandò all’inferno
Hitler e Mussolini in pieno
periodo nazifascista.
14
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
ML
expert
15
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
ML
@
La città del bene
AGENDA
Università del Volontariato
Sono ancora aperte le iscrizioni ai corsi
dell’Università del Volontariato di Ciessevi: Smile Up, Animare la vita associativa e
l’appartenenza (inizio 6 aprile alle 16) e
Produrre video per l’Associazione – Corso
avanzato (inizio 5 aprile, 17.30). Sconti
per volontari e organizzazioni di volontariato. Info: tel. 02 45475855 o; [email protected]
Convivio 2016, aperte le candidature
Anlaids Sezione Lombarda ha aperto le
candidature ai volontari per Convivio
2016, che si terrà dal 7 a 12 giugno a Milano, la più importante mostra-mercato
benefica di moda, arredamento e design.
Il ricavato sarà devoluto alla Sezione
Lombarda di Anlaids, l’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids. Per informazioni e candidature 0233608680 e
[email protected]
Autismo, il progetto Roddi si presenta
Venerdì 1 aprile, alle 9, Sala Alessi del Comune di Milano, piazza della Scala 2, Associazione l’Abilità e Fondazione Irccs
Istituto neurologico Carlo Besta, per la
Giornata mondiale della consapevolezza
dell’autismo, presentano i dati del progetto Roddi, piattaforma robotica di gioco
progettata per facilitare e stimolare le relazioni. Info: partecipazione gratuita previa registrazione a [email protected] o chiamando 0266805457
Democrazia diretta «in Zona 7»
Sabato 2 aprile, 15.30, presso Casa del
Volontariato Zona 7 in piazza Stovani 3,
Associazione Buon senso e legalità organizza il seminario «Conoscere la democrazia diretta». L’incontro ha lo scopo primario di diffondere precise informazioni
al cittadino, a partire dall’utilizzo del portale «partecipaMi». Ingresso libero. Per
informazioni [email protected]
A cura di Ciessevi — www.ciessevi.org
Qui c’è bisogno di voi
Open House
Il 7 e 8 maggio si svolgerà a Milano
la prima edizione di Open House,
emanazione di Open House
WorldWide, il maggiore evento
mondiale di architettura e design.
I volontari disponibili a dare una
mano ad «aprire la città» (saranno
un centinaio gli edifici, più o meno
noti, visitabili gratuitamente) —
per quanto riguarda accoglienza
ed organizzazione — possono
telefonare allo 02.39564687
Fondazione Policlinico
Volontari in trasferta (dal
26 giugno al 3 luglio) a Lignano
Sabbiadoro (Ud) per lo stage
teorico-pratico «Mio figlio ha una
4 ruote» organizzato dal Sapre del
Policlinico di Milano, rivolto
soprattutto a familiari
di bimbi in carrozzina con Sma
e altre malattie neuromuscolari.
Ben accetti anche educatori,
fisioterapisti, infermieri, psicologi.
Cv e lettera di motivazione a:
[email protected]
Sos villaggi bambini
Finalmente è chiaro a tutti:
i volontari non sono supereroi,
ma, al contrario, spesso si rivelano
d’aiuto svolgendo lavoro d’ufficio.
Quello di cui ha bisogno per la sua
sede di Milano (zona Lambrate)
l’organizzazione non governativa
che si occupa di bambini privi
di sostegno familiare. Per ogni
ulteriore informazioni: tel.
02.84194011
a cura di Minnie Luongo
Contatti e suggerimenti all’email [email protected]
o via posta a Corriere della Sera «La città del bene»
Cronaca di Milano, via Solferino 28, 20121, Milano
Il fenomeno in numeri
Scuole di italiano per stranieri
periodo fine 2014/inizio 2015
% di stranieri
Italia
che hanno
60,8% Milano
difficoltà con
65,6%
la lingua italiana
17 mila
Numero scuole 124
Numero alunni
15%
13%
Private
Lingua parlata in famiglia a Milano
Per cittadinanza (in %)
Pubbliche
31,5
Filippine
52%
Cina
Parrocchie
Del terzo
settore
Perù
Costi
Gratuite
47,7
61,5
38,5
20
40
60
80
100
Italiano
I migliori
peruviani
82
86
14
Costano 200 euro e oltre
11
Fonte: Direzione centrale politiche sociali e cultura
della salute e sito www.milano.italianostranieri.org
Altra Lingua
8,3%
del totale
della popolazione
5 milioni
Fonte: Indagine Istat su Condizione e integrazione dei cittadini stranieri
d’Arco
«A lezione d’integrazione»
Ecco la mappa delle scuole
Ventimila studenti, il 35% per inserirsi meglio: bene i latinos, cinesi bocciati
Imparare la lezione è già un
lasciapassare. Lisbelly, 23 anni, viene da Santo Domingo ed
iscritta ai corsi di Arcobaleno
onlus. È arrivata cinque anni
fa: «Parlare bene l’italiano è
essenziale per trovare lavoro».
Marisol è arrivata qui 13 anni
fa dal Perù. Ha studiato alla
Comunità di Sant’Egidio di via
Olivetani: «Molti seguono i
corsi per raggiungere il livello
A2 e ottenere il permesso di
soggiorno, poi non continuano più. Il mio caso è diverso:
volevo migliorare. Così, dopo
aver sostenuto l’esame per il
Celi 4 a Perugia, ho proseguito
gli studi fino al Celi 5».
La padronanza della lingua
è un requisito essenziale per
chi vuole vivere, lavorare e partecipare alla vita democratica
del Paese. Sono circa 5.500 gli
iscritti ai corsi dei Cpia di Milano, fanno sapere dai Centri
provinciali istruzione adulti. A
questi bisogna aggiungere, secondo le stime della direzione
centrale Politiche sociali e cultura della salute, altri 17 mila
studenti tra offerta privata,
terzo settore, parrocchie e cen-
 Zona Loreto
CICLOFFICINA
NELLO STABILE
CONFISCATO
Nello stabile confiscato
alla mafia di via Paesiello 5
nasce la «Ciclofficina Zona
Loreto»: grazie al Maestro
biciclettaio, l’Associazione
gruppo volontari Agv onlus
insegnerà come riparare le
biciclette a ragazzi
disagiati, provenienti dal
carcere minorile Beccaria. I
giovani saranno monitorati
da operatori del Comune
durante tutto il loro
percorso di reinserimento
nella società. «Un bene
tolto alla mafia diventa
strumento di legalità» dice
l’assessore Pierfrancesco
Majorino. (m. gh.)
tri di formazione del Comune.
In base a dati Istat, sono oltre
230mila i cittadini stranieri a
Milano, il 17,4% del totale dei
residenti. Provengono per la
maggioranza da Filippine,
Egitto, Cina e Perù. I livelli di
partecipazione ai corsi di lingua italiana sono più alti a Milano rispetto al contesto nazionale (24,3% contro il 17,5% del
resto d’Italia). Chi vive a Milano si iscrive soprattutto per
motivi di lavoro (il 35,5% contro il 27% della media nazionale). Seguono motivi personali
(34% per sentirsi a proprio
agio). Infine, il 29% lo fa per
conseguire un attestato e aumentare le conoscenze linguistiche (la percentuale nazionale è più alta del 31%).
Sul sito Milano.italianostranieri.org sono mappate
124 scuole in tutta Milano. Di
queste, 15 sono pubbliche, 52
appartengono al Terzo settore,
44 sono parrocchie e 13 scuole
private. Per quanto riguarda i
Cpia, al momento sono nove i
punti che offrono corsi di italiano, inclusi il carcere di San
Vittore e l’istituto di pena mi-
norile Cesare Beccaria. Diventeranno 14 entro il 2017. Molto
varia anche la tipologia degli
allievi: «Dei nostri iscritti il
58% è di sesso maschile e il
42% di sesso femminile —
spiega Pietro Cavagna, dirigente scolastico Cpia 5 e coordinatore Rete Cpia Lombardia
 Qui Lina
di Lina Sotis
V
i piacerebbe scrivere
un libro sulla vostra
vita? L’associazione
Nestore riapre, con
Stefania Freddo, il laboratorio
di narrazione autobiografica.
Un programma di sei incontri
dal 30 marzo al 3 maggio,
in via San Barnaba 48 (info:
tel. 02.57968324, email
nestore@associazionenestore.
eu). La scorsa edizione ebbe
uno straordinario successo
AISPT, I MANAGER
IN PENSIONE
CHE DIFFONDONO
LE COMPETENZE
A
I peggiori
cinesi
La presenza
straniera
a Milano
Costano da 51 a 200 euro
92,6
52,3
Totale
di Elisabetta Soglio
86
7,4
0
Costano da 1 a 50 euro
68,5
14
Egitto
44%
 Imparare da loro
di chi ha almeno un diploma
Il titolo 38% di scuola superiore non
di studio
ha difficoltà linguistiche
—. Tra di loro, sono circa 500 i
minori di 18 anni, di cui il 35%
femmine e il 65% maschi».
L’utenza di parrocchie, terzo
settore, offerta privata e centri
di formazione del Comune è
altrettanto articolata: 12 scuole
si rivolgono a mamme con
bambini; 19 predispongono
corsi solo per donne; 81 offrono corsi rivolti a tutti. Secondo
i dati Istat, In Italia il 60,8% degli stranieri ha difficoltà con la
lingua. A Milano la percentuale sale, fino a toccare il 65,6%.
Molto incide in questo senso
la lingua madre. I «migliori»
sono peruviani, i «peggiori»
cinesi. «Per alcuni è più faticoso apprendere l’italiano. Ciò li
porta a chiudersi tra loro. Man
mano che imparano, riescono
ad ampliare le amicizie», conferma Marisol. Ne sono convinti anche Dimuth e Leonardo, studenti dell’associazione
Arcobaleno: «Appena arrivati
in Italia è stato difficile capire.
Non conoscere la lingua può
creare una barriera, sul lavoro
come nelle amicizie».
Maria Elena Tanca
ndare in pensione
non significa non
avere più nulla da
dare, anzi.
L’associazione Aispt
(Associazione italiana
sviluppo trasferimento
professionalità,
www.aisptmilano.it) —
che oggi conta una
quarantina di volontari —
punta proprio
sull’esperienza di chi ha
concluso la carriera e può
insegnare qualcosa a chi
invece deve cominciarla.
L’intuizione fu di un
gruppo di ex dirigenti della
Olivetti di Ivrea, che nel
1992 si chiesero come
mettere a frutto il proprio
passato: «Che fare perché
non vada perduto quel
bagaglio di esperienze
professionali acquisite
nella nostra vita di lavoro?»
fu la domanda. Da allora,
Aistp assiste gratuitamente
con consulenze i giovani
che si affacciano sul
mondo del lavoro usando
la sede di Milano e quella
originaria rimasta ad Ivrea.
Nel 2007 è partito il
progetto Giovani e Impresa
(con Sodalitas) e oltre
mille fra diplomati, neo
laureati o laureandi hanno
beneficiato di quasi 2 mila
ore di formazione. I temi di
lavoro? L’importanza di
relazionarsi e comunicare
sviluppando la capacità del
lavoro di gruppo; le
conoscenze di base
sull’organizzazione
aziendale; la simulazione
di un colloquio di lavoro e
la preparazione di un
curriculum vitae. Ma
funziona anche la
collaborazione con molte
scuole superiori di Milano:
per spiegare a chi studia
com’è il mondo del lavoro.
E se qualcuno volesse
regalare ai più giovani la
propria esperienza, deve
solo farsi avanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
E a Cinisello si punta sul dialogo «musicale»
Grazie ai corsi di Vi.Be cittadini di ogni nazionalità convivono suonando
In un quartiere difficile di
Cinisello Balsamo, il Sant'Eusebio, tra centinaia di appartamenti di edilizia popolare,
cronache di spaccio quotidiano e un'integrazione complessa ma continua, dagli anni Settanta a oggi, è la musica a offrire possibilità di riscatto. Qui
lavora dal 2011 l'associazione
Vi.Be. Musica e Cultura che,
insieme con altri attori e istituzioni, come la scuola media
Zandonai, promuove l'insegnamento di pianoforte, batteria, flauto, canto.
«Siamo partiti con 24 alunni, su richiesta dei genitori: i
ragazzi imparano musica fino
alle medie ma poi non hanno i
Le lezioni
A sinistra
e sopra, i corsi
collettivo nei
locali di Vi.Be
mezzi per continuare» racconta l'anima di Vi.Be, Claudio Poletti, 68 anni. «Oggi siamo a
110, tra i 6 e 17 anni, con 18 insegnanti, tutti ragazzi della zona e volontari. Nel quartiere,
dove risiedono 13 mila abitan-
ti, hanno casa nordafricani,
egiziani, romeni. Oggi il 10%
dei bambini che accedono ai
corsi sono stranieri. «Per lo
più nordafricani» continua
Poletti. «All'inizio può capitare che non rispettino gli orari
delle lezioni, ma poi sono gli
stessi genitori ad appassionarsi». Il lavoro dell'associazione
è apprezzato e articolato, anche grazie alla rete che si è formata con altre realtà solidali o
altre scuole di musica, come la
Filarmonica Paganelli. Per sostenere queste connessioni, da
qualche settimana è nato un
Tavolo della musica, «polo per
le realtà che si occupano di
formazione musicale» in Comune. Chiude ancora Claudio
Poletti: «Spero di lasciare tutto
questo a giovani motivati: è un
lavoro di lunga semina che
non deve perdersi».
Francesca Gambarini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
16
ML
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
17
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
ML
Cultura
 Tempo libero
Musei
Da Boccioni a Miró
Immersione nell’arte
Pasqua e Pasquetta sono i giorni
ideali per immergersi nell’arte
dopo le abbuffate a tavola.
Milano offre ai cittadini e ai
turisti la possibilità di visitare
tutte le mostre attualmente in
corso, che rimarranno aperte sia
oggi sia domani dalle 9.30 alle
19.30. Si può scegliere, ad
esempio, tra l’esposizione
dedicata al Simbolismo o quella
su Umberto Boccioni a Palazzo
Reale (foto, piazza Duomo,
ingresso e 12 e e 13) oppure
scoprire le sperimentazioni e i
colori di Joan Miró al Mudec (via
Tortona 36, ingresso e 12). I
musei civici, invece, rimarranno
aperti con i consueti orari oggi,
ma saranno chiusi domani.
Fa eccezione il museo del
Novecento, che per Pasquetta
accoglierà i visitatori dalle 14.30
alle 19.30.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La città dei poeti
C
iascuno ha il suo quartiere, ma quelli attraversati dai poeti a volte
lasciano traccia nei versi, diventando presenze simboliche. Il libro
«Quartieri di poesia» raccoglie
dodici testimonianze d’autore che
attraversano Milano restituendone una mappa fatta di luoghi e
momenti dell’animo. Le zone, come per Maurizio Cucchi, sono sia
tesoro della memoria che teatro
per la scrittura: «Ho scritto il romanzo “L’indifferenza dell’assassino”», racconta il settantenne
poeta milanese, «su una via antica
e discreta non lontano da dove
abito, “la stretta Bagnera”, vicino
a piazza Mentana, dove si aggirava
nell’Ottocento l’assassino Antonio
Boggia. Nei miei versi, invece, sono entrati il quartiere del Lazzaretto, che mi è caro perché nacqui
in Corso Buenos Aires in una casa
che non c’è più, di fianco alla più
antica della strada, la Polveriera
(oggi al civico 19 ndr), e la Bovisa,
con la sua storia articolata tra la
periferia industriale di un tempo
e gli studenti di oggi».
Altre volte, il rapporto con la
città è più inquieto, come per Milo De Angelis: «Mi ispira la forza
vorticosa che anima i sotterranei
di Milano e ne fa una bestia inquieta», racconta, «in perenne
movimento, l’incarnazione della
metamorfosi. Emblema delle città
massacrate, Milano rinasce continuamente dalla Grande Distruzione che ha percorso tutta la sua
storia». Se quella personale di De
Angelis tocca il Parco Lambro perché nell’infanzia «ha visto mille
sfide, giochi e partite tra i campetti spelacchiati e le correnti di varechina», poetico è il modo in cui
crescendo l’autore si appropriò di
Milano: «Andavo nei cinema a
piedi», spiega l’autore, «e negli
anni 60 ce n’erano cinque per
quartiere, come tappe di un vero e
proprio cammino iniziatico, vissuto nel fuoco e nell’incanto dell’adolescenza. Era un modo di
esplorare la città, passo dopo passo, fino alle periferie milanesi, da
quella storica di Affori a quella
sperimentale della Comasina, che
furono una rivelazione». Il Pacini,
nell’omonima via tra Città Studi e
Lambrate, è quello che ricorda
con più nostalgia: «Ci vidi con
Il libro
 Il volume
«Quartieri di
poesia»
(Meravigli, pp.
144, € 15)
raccoglie gli
interventi sulla
città di dodici
poeti milanesi
di nascita e
d’adozione.
Oltre a quelli
ascoltati
nell’articolo,
compaiono
Fabrizio
Bernini,
Lucrezia Lerro,
Giancarlo
Majorino,
Giampiero Neri,
Claudio
Recalcati,
Tiziano Rossi,
Mario
Santagostini.
Chiude il
volume
un’appendice
di Massimo
Mariani
Un volume racconta
il rapporto di dodici autori
con il proprio quartiere
Stefania, breve e assoluto amore
di scuola media, “Il coraggio e la
sfida”, insolito western che finiva
tragicamente».
Speciale è poi il modo in cui Vivian Lamarque racconta i suoi
vent’anni trascorsi a QT8 in una
villetta: «Era come stare in un altro pianeta», ricorda, «in un pae-
sino dentro la città, con orto, sei
viti d’uva fragola, un’amaca tra un
ciliegio e un pero, altri cinque alberi, la mia bambina che giocava
in stradine pedonali con gli amici.
E in venti minuti arrivavo in via
Dante, dove allora insegnavo».
L’autrice trentina andò a vivere vicino a Monte Stella nel 1972: «Mai
come in quell’anno», prosegue,
«iniziarono a piovermi poesie come manna dal cielo; inoltre misi
sotto l’albicocco una panchina di
pietra e lì fotografavo i poeti di
passaggio». Quell’albero dei poeti
esiste ancora, ma il resto è irriconoscibile. I mutamenti, d’altra
parte, toccano l’ispirazione, come
nel caso del più giovane Alberto
Pellegatta, 37 anni, che racconta
l’Isola: «Credo siano positivi e stimolanti, all’Isola lo sono stati»,
spiega il poeta milanese, «perché
non hanno scimmiottato altre
aree. La personalità popolare e
appartata del quartiere è rimasta
intatta, anche nella sua osmosi
con la vicina Brera, da raggiunge-

De Angelis
Mi ispira la
forza
vorticosa
che anima i
sotterranei
di Milano e
ne fa una
bestia
inquieta
re a piedi, con cui un tempo c’erano anche scambi artistici». A un
cuore della città, Porta Venezia, è
infine dedicato l’intervento della
poetessa Patrizia Valduga che ha
composto una scelta di brani di
Giorgio Raboni, di cui era moglie
e con cui viveva nella zona. Qui
storia e poesia si incrociano nell’area tra «la grande macchia umida e viva dei Giardini» e l’eco di
parole che «risalgono dal niente»,
come la frase «Porta Venezia è
bella come un porto», sentita la
quale il poeta scrive: «Vedo oscuri
relitti galleggiare / verso Lima,
verso Loreto…».
Alessandro Beretta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
18
ML
TEMPO LIBERO
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
Musical
Danzatori e cantanti cercansi
Sul palco
Nina Madù tra elettronica e rock
Serata
Brian Sanhaji in consolle
Si terranno dal 19 al 21 aprile al Teatro Nazionale
(piazza Piemonte 12) le audizioni per il musical
«Footloose». La produzione cerca danzatori e
danzatrici cantanti, con attitudine alla recitazione,
per ruoli ed ensemble, di età compresa tra i 18 e i
30 anni. È necessario prenotarsi entro il 1°aprile al
sito www.teatronazionale.it/audizioni.
Nina Madù e le Reliquie Commestibili (nella foto) sono ospiti domani
sera dell’Arci Ohibò (via Benaco 1, ore 21.30, ingresso e 5 con tessera
Arci) con il nuovo disco «Octopussa». Alla serata, in cui verrà
presentato un brano inedito, partecipano anche le Nina’s Drag
Queens e il trombettista Cannibale (Raffaele Kohler). Il nuovo album
è caratterizzato da un sound fatto di elettronica, surf rock, balera,
qualche incursione nell’elettronica pesante e nell’industrial.
Anche i Magazzini Generali (via Pietrasanta 16, ore
23, ingresso e 15/10) festeggiano la Pasqua.
Ospite speciale di questa sera sarà Brian Sanhaji,
dj che attualmente segue una linea «new tech».
Alla consolle, oltre a lui, ci saranno i Di Chiara
Brothers, nuovi talenti della scena italiana, e
Federico Guttadauro, di soli 21 anni.
Alida Valli
l’attrice che visse
due volte
storia. Nel ’49 aveva conquistato già tutti con «Il terzo uomo»
di Reed con Joseph Cotten e
Orson Welles, che ricordava
non aver mai incontrato.
I nuovi registi, da Pasolini a
Giordana che le fece vincere il
David con «La caduta degli angeli ribelli» e le rimase sempre
amico, si misero in coda per
averla, partendo dagli innamorati fratelli Bertolucci: Bernardo la scritturò in «La strategia del ragno», «Novecento»
Alla Cineteca una rassegna ricorda la diva
In pillole
 Da martedì
29 marzo al 17
aprile si tiene al
Mic la rassegna
«Alida Valli, la
diva» che
ripercorre la
carriera
dell’attrice
(http://mic.cin
etecamilano.it)
La Cineteca ricorda a dieci
anni dalla scomparsa con una
dozzina di titoli cult che ci
portano indietro nel tempo,
Alida Valli, l’attrice che visse
due volte, prima come icona
dei telefoni bianchi, commedie scolastiche e melò antiso-
vietici («Noi vivi» e «Addio Kira» di Alessandrini nel ’42),
lanciata durante il regime che
la protesse come una delle sue
scoperte; dopo la guerra come
beniamina di Luchino Viscon-
ti («Senso») e Antonioni («Il
grido») assai amata dai francesi. E infine attiva in teatro dal
‘56 fino all’ultimo, spesso col
figlio, a dire parole gentili e
violente, di speranza e cinismo, di Wedekind, Williams,
Pirandello, Osborne, Cocteau,
Cecov, D’Annunzio, Shakespeare e Miller (la moglie di Vallone nello «Sguardo dal ponte»).
Amica e coeva di Valentina
Cortese, la Valli fu una delle
poche dive nostrane che ebbe
una trasferta a Hollywood, che
lei stessa troncò, dove nei poster figura come «Valli». L’aveva scelta Alfred Hithcock per
«Il caso Paradine» e ricordava
volentieri il suo modo di girare
e di gustare il cibo a tavola.
Donna curiosa la Valli, nata
altolocata come Alida Maria
Laura Altenburger nel 1921 a
Pola, seppe conquistare diver-
Eclettica
Icona dei telefoni
bianchi, dopo la guerra
diventò la beniamina
di Visconti e Antonioni
Bellissima
Sopra Alida Valli,
scomparsa nel
2006 a 84 anni.
A sinistra l’attrice
in una scena del
film «Senso» di
Luchino Visconti
di Vincenzo e Giancarlo
ACQUISTIAMO ANTICHITÀ PAGAMENTO IMMEDIATO
SI ACQUISTANO ANCHE GROSSE EREDITÀ IN TUTTA ITALIA
DIPINTI ANTICHI ’800-’900 MODERNI E CONTEMPORANEI
MOBILI ANTICHI MODERNARIATO DESIGN LAMPADARI
ARGENTERIA USATA BRONZI STATUE IN MARMO
CERAMICHE ANTIQUARIATO ORIENTALE MONETE
MEDAGLIE MILITARI CARTOLINE, ECC...
Vincenzo
3477207852
Negozio
031921019
Giancarlo
3391315193
NEGOZIO IN: via Garibaldi, 163 FINO MORNASCO (CO)
WWW.ANTICHITACASTELLO.IT - [email protected]
ACQUISTIAMO
ANTIQUARIATO E DESIGN
Arredi dal ’600 a metà del ’900 - dipinti dal ’400 fino ad importanti autori
di epoca moderna e contemporanea
oggetti antichi, ceramiche, bronzi, lampadari - sculture antiche in marmo, legno,
bronzo - design, mobilio e illuminazione - libri da collezione e intere biblioteche
Inviateci le foto ad [email protected]
Tel. 02.33400800
PAGAMENTO IMMEDIATO - MASSIMA RISERVATEZZA
WWW.ANTICONLINE.IT
MILANO, Viale Espinasse, 99 Tel. 02.33400800
CAMBIAGO, Via Castellazzo, 8 Tel. 02.95349193
si pubblici, prima splendida
fanciulla in fiore nel debutto
del «Feroce Saladino» di Bonnard, ispirato alle famose figurine di un concorso. E poi fece
piangere mezza Italia nel lacustre «Piccolo mondo antico»,
da Fogazzaro, diretta da Soldati, che spasimò per lei in rivalità con l’aiuto regista Dino Risi.
Dopo alcune tragedie perso-
nali (Alida perse in guerra il
suo vero amore e fu al centro
di un caso di cronaca giudiziaria) e collettive, riavvolse la sua
carriera e diventò una brava e
sensibile attrice: come la balzachiana «Eugenia Grandet«
vinse nel ’47 il Nastro d’argento, ma è la contessa Serpieri,
traditrice per amor austroungarico, che la tramanda alla
e «La luna»; Giuseppe in «Segreti segreti» e «Berlinguer ti
voglio bene» con Roberto Benigni, in cui la Valli diceva, con
un certo imbarazzo come in
seguito raccontò, una quantità
di parolacce superiore alla media. E Dario Argento («Suspiria», «Inferno»), Valerio Zurlini («La prima notte di quiete»), Franco Brusati («Il disordine»), fino al Leone d’oro di
Venezia alla carriera dove finalmente riunì anche i suoi
due figli.
Maurizio Porro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
19
TEMPO LIBERO
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
ML
Documentario
Cinque orsi bruni visti da vicino
Mercatini
Tra collezionismo e antiquariato
Dal vivo
Ritmi brasiliani e canzone milanese
«La terra degli orsi» è il primo documentario
wildlife in 3D che segue da vicino la vita di cinque
orsi bruni (nella foto) in Kamchatka, firmato da
Guillaume Vincent. Arriva solo per domani sul
grande schermo all’Odeon (via Santa Radegonda,
ore 16, 18 e 20, ingr. e 13/7,50). La voce narrante
nella versione italiana è di Flavio Insinna.
Due occasioni per gli amanti dello shopping. Sui Navigli, oggi, il
mercatone dell’antiquariato che si tiene ogni ultima domenica del
mese. Oltre 350 espositori presentano mobili, orologi, porcellane,
argenti, gioielli, bambole, giochi e pezzi da collezionismo. Prosegue
invece fino al 3 aprile il mercatino di primavera a piazza Portello (ore
9-21), con oggetti di artigianato e prodotti enogastronomici esposti
nelle caratteristiche casette di legno.
Con l’album «Loreto paradiso», i Selton sono in
concerto domani sera al Belleville Rendezvous (via
G. Marconi, Paratico, Brescia, ore 22). La band
brasiliana, nata una decina di anni fa, dopo aver
suonato a Barcellona si è stabilita a Milano. Qui ha
assorbito la lezione della canzone meneghina,
realizzando cover di Enzo Jannacci.
«Io e Springsteen: si è avverato un sogno»
Fabio Treves spiega come è nata l’occasione di aprire il concerto romano del Boss. Emozioni comprese
Il Puma di Lambrate Qui sopra Fabio Treves, fondatore nel 1974 della Treves Blues Band
(foto Andrea Colzani). I suoi concerti sono un viaggio nella storia della «musica del diavolo»
ficienza e ricevere un assist da
Gianni Rivera».
Tutto è nato da una fotografia che lo ritraeva con Little
Stevens, chitarrista e storico
collaboratore di Springsteen,
inviata dal Puma a Claudio
Trotta, fondatore della Barley
Arts e tra i maggiori organizzatori di concerti. «Trotta, che
ormai oltre a essere un amico
è anche il mio mentore visto
devo a lui l’incontro con Frank
Zappa, il disco con Mike Bloonfield, il recente tour con i
Deep Purple, l’ha postata sul
suo profilo Facebook e da lì è
iniziata una sorta di catena di
Sant’Antonio in cui amici e fan
proponevano il mio nome come supporter. Una dimostrazione di affetto che mi ha commosso e di cui ringrazio tutti».
Stesso anno di nascita, il
1949 (23 settembre il Boss, 27
novembre Treves), stessa divorante passione per la musica
«stessa coerenza e cocciutaggine» dice, i due non si sono
mai incontrati. «Di Bruce mi
piace tutto: sono legato al vinile (non dice mai cd, ndr) di
“Born to Run”, che pur non essendo blues trasmettevo nelle
notturne radiofoniche; ma an-
Da sapere
 Fabio Treves,
classe 1949,
aprirà alla
guida della sua
Treves Blues
Band il
concerto di
Bruce
Springsteen
(nella foto),
accompagnato
dalla E Street
Band, in
programma al
Circo Massimo
di Roma il 16
luglio
prossimo. Info
al sito
www.ticketone.
it
che “Born in Usa”, “Darkness
on the Edge of Town”, i suoi
dischi acustici. Mi piace come
suona l’armonica, gli bastano
due note per emozionarmi di
più di tanti altri dalla tecnica
ineccepibile. Perché Springsteen è un uomo e un artista
vero, cui basta indossare una
camicia di jeans per essere più
elegante di chi sfoggia un abito griffato. È autentico, come
ho sempre cercato di essere io,
che da oltre 40 anni suono
ovunque, caricando e scaricando amplificatori.
Negli anni
70 mi criticavano perché facevo
blues e cantavo in ing l e s e
l’espressione più alta
del capitalismo, dicevano. Ma
non ho mollato. E ora il fatto di
trovarmi sul palco di Springsteen davanti a 80mila persone lo vivo come una ricompensa per l’onestà del mio lavoro».
Il Puma ruggisce sempre.
Lorenzo Viganò
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Precisione millimetrica di fermata
della cabina al piano.
Anche sul tuo ascensore sostituendo
il quadro di manovra e la parte elettrica.
CONVIENE! CONTRIBUIRAI ANCHE
a ridurre drasticamente i consumi energetici; ad elevare il comfort di marcia: partenze dolci ed arrivi controllati;
a diminuire le sollecitazioni sugli organi di movimento; ad eliminare, in parte, le barriere architettoniche (UNI EN 81.70);
ad adeguare l’impianto ai nuovi standard di sicurezza (UNI EN 81.80)
OFFERTA VALIDA FINO AL 30 GIUGNO 2016 PER:
- Nuovo quadro di manovra di ultima generazione con tecnologia V.V.V.F (Variatore di Velocità a Frequenza Variabile) per ascensori
di ogni tipo e marca
- Nuove linee elettriche conformi ai più aggiornati standard normativi
- Pulsantiere di piano dal design elegante e funzionale
- Teleallarme
- Bottoniera di cabina completa di display tipo LCD e parla ascolta per il collegamento diretto al nostro servizio assistenza
- Garanzia fino a 10 anni* per i componenti sostituiti
DA 4.500 EURO PER IMPIANTI OLEODINAMICI**
DA 4.900 EURO PER IMPIANTI ELETTRICI**
I PAGAMENTI POSSONO ESSERE DILAZIONATIFINO A 60 MESI.
POSSIBILITÀ DI USUFRUIRE DEL BONUS FISCALE DEL 50%
* la garanzia è subordinata alla durata contrattuale
** per impianti elevatori fino a 5 fermate, offerte riservate ad Impianti in Immobili di Edilizia Privata
12 mesi di manutenzione gratuita
per i nuovi contratti di manutenzione
Sede di Milano 20143 Via Ettore Ponti, 49 | Tel. 02/89122635 - Fax 02/89125519
Milano Roma Napoli
momisdam.com
«Era il mio sogno nel cassetto, l’ho confessato più volte
nelle interviste. Uno di quelli
con la esse maiuscola. Perché
quando si sogna non ci si deve
accontentare, ma sognare il
massimo. Ora mi sembra di
aver vinto alla lotteria. Avrebbe
potuto vincerla qualcun altro,
invece l’ho vinta io». Da quando, meno di una settimana fa,
è arrivata in casa Treves la notizia che il Puma di Lambrate
alla guida della sua Blues Band
aprirà il concerto di Bruce
Springsteen a Roma il 16 luglio
al Circo Massimo prima dei
Counting Crows, Fabio e Susanna, sua moglie e manager,
non pensano ad altro, non
parlano d’altro, non riuscendo
(ma perché dovrebbero?) a
contenere la soddisfazione e
l’emozione. «Siamo storditi,
entusiasti, attraversati dai più
diversi stato d’animo: felicità,
timore, incredulità», spiega
Fabio Treves. «Soltanto l’idea
di potergli parlare, di potermi
fare fotografare con lui dietro
al palco mi fa tremare le gambe al punto che mi devo sedere. Un’emozione paragonabile
soltanto al pensiero di giocare
una partita di calcio per bene-
20
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
ML
AZIENDE INFORMANO
Due Pi Arredamenti
DuePi arredamenti di Pantigliate: 50
anni d’esperienza al servizio dei clienti
La sede di DuePi arredamenti in provincia di Milano
Da oltre 50 anni DuePi arredamenti a Pantigliate (MI) significa professionalità, affidabilità
e servizi di consulenza a 360°.
Per DuePi - alla base di qualunque scelta - c’è sempre e solo
il cliente; quest’ultimo trova in
azienda il supporto di consulenti d’arredo specializzati in
architettura d’interni, con esperienza decennale nel settore, in
grado di rispondere a qualsiasi
esigenza, come arredare un appartamento, un loft open space
o una villa importante…
Gli arredatori DuePi vi consiglieranno nelle scelte per
una nuova abitazione, o una
ristrutturazione, proponendovi
materiali e soluzioni idonei a
soddisfare i più svariati gusti
in fatto di stili: moderno, classico, metropolitan, industrial,
country.
In circa 120.000 mq di esposizione troverete anche quadri,
tappeti, lampade ed elementi
d’arredo di qualità delle migliori
aziende italiane, rigorosamente
“Made in italy”, a interessi zero.
Ogni mese vi attendono poi
alcune favolose promozioni:
cucine complete con piano di
lavoro in quarzo al prezzo del
laminato, lavastoviglie a 1 euro,
camerette con materasso in
omaggio, con la possibilità di
pagamenti dilazionati e convenzioni cral. Il servizio di progettazione è gratuito, trasporto
e montaggio sono inclusi nel
prezzo entro i 30 chilometri.
Grazie all’esperienza maturata
negli anni e alla partnership
realizzata con i più noti marchi
d’arredo, nonché alla competenza di arredatori e addetti al
montaggio e al contributo degli
incentivi statali, previsti per chi
ristruttura una propria abitazione, DuePi arredamenti ha saputo andare “oltre la crisi”, con ottimi risultati previsti anche per il
2016. DuePi è a Pantigliate(MI),
S.S. 415 Paullese km 8 e a Pianengo (CR) via Roma 117/b. Per
orari e aperture festive consultare www.duepiarredamenti.it
A cura di RCS MediaGroup Communication Solutions
MILANO&LOMBARDIA
graficocreativo
Parco Vittoria
Sull’ex area “Alfa Romeo” del Portello si sta realizzando
a Milano “Parco Vittoria”, la “città del futuro”
Dea Servizi
Il 2 e 3 aprile prossimi al Palazzo
Esposizioni di Pavia torna “PaviArt”
Secondo una ricerca di Forum PA
in collaborazione con Openpolis,
Milano è oggi la città più “smart”
d’Italia, seguita da Bologna, Firenze, Modena e Venezia: un
primato che trova conferma nei
più recenti complessi residenziali
realizzati nel capoluogo lombardo, grazie anche all’impiego di
nuove tecnologie in materia di
ambiente, mobilità ed efficienza
energetica. Parco Vittoria è la
sintesi palpabile di questo processo di riqualificazione urbana:
un’eccellenza che si presta a diventare una delle più importanti
rappresentazioni di città del futuro, senza cancellarne la storica
identità. Promosso da Vittoria Assicurazioni, il nuovo centro - che
ha permesso di rivalutare l’intera
Nella cuore di Pavia,
città padana d’arte e
cultura, il 2 e 3 aprile
prossimi verrà riproposta al pubblico
“PaviArt”, fiera d’arte
moderna e contemporanea dedicata a
gallerie e artisti italiani e internazionali.
L’antica capitale longobarda diventerà
così, ancora una volta, la degna cornice
di un evento unico
nel suo genere sul
territorio: collezio- Un’opera di Giorgio de Chirico
nisti, operatori e
appassionati d’arte avranno Boetti, Agostino Bonalumi, Enril’opportunità di ammirare qui le co Castellani, Giuseppe Uncini,
opere realizzate da grandi mae- Alberto Biasi, solo per citarne
stri del ‘900 e contemporanei.
alcuni, senza dimenticare la pitForte del successo della scorsa tura analitica di Pinelli.
edizione in termini di presenze, Tra le gallerie partecipanti ricorma soprattutto di contatti tra diamo Poleschi, Galleria Lara e
operatori e collezionisti, anche Rino Costa, Galleria L’Incontro,
quest’anno la kermesse pavese, Galleria Cinquantasei, Bonioni
affidata all’attenta direzione ar- arte, BeB arte, Real arte, Allegritistica di Giovanni Zucca, vedrà ni, Santerasmo, Engema Arte,
il coinvolgimento di 60 tra le Casati Arte Contemporanea,
più prestigiose gallerie d’arte Percapita, Proposte d’Arte, Eiprovenienti da tutta Italia per dos, La Telaccia, Polimnia e
rappresentare artisti eccellenti.
Soave.
Il moderno ed il contempora- Alla sua quarta edizione, Paneo si presenteranno con i suoi viArt resterà aperta come di
storici protagonisti: da Gino consueto, per 2 giorni, all’inSeverini a Giorgio de Chirico, terno del Palazzo Esposizioni di
passando per alcuni “maestri” Pavia in Piazzale Europa. Orgadel Novecento - come Sironi e nizzazione ufficiale: Dea Servizi,
Guttuso -, fino ai protagonisti telefono 0382.483430.
degli Anni ‘60 e ’70: Mario Schi- Orari apertura: sabato e domefano, Getulio Alviani, Alighiero nica, 10-20. Info: www.paviart.it
area dismessa “Alfa Romeo” del
Portello - comprende: un’ampia
zona residenziale, un imponente polo direzionale e un Centro
Commerciale, in un Parco a tema,
collegati tra loro da un ponte ciclopedonale di 90 metri. Insieme
all’avveniristico Progetto “Milano
Alta”, che rilancerà l’ex Fieramilanocity in termini di fruibilità e
innovazione tecnologica, Parco
Vittoria è commercializzato da
Interimmobili, società del gruppo
Vittoria Assicurazioni: il suo cuore residenziale è composto da
sei torri di dodici piani, con due
edifici in linea da cinque, oltre al
piano terreno destinato ad appartamenti con giardini privati.
Interpretando i concetti base
di funzionalità e comfort, ogni
Una piantina dell’area di Parco Vittoria
alloggio è unico per struttura,
taglio ed esposizione: un’offerta
complessiva di 535 appartamenti, dal monolocale all’attico, tutti
certificati in Classe A, realizzati
con materiali a basso impatto
ambientale e dotati di sistema
domotico con centralina di controllo a scenari multipli. Accanto
all’area residenziale, quella direzionale presenta un’architettura
moderna e funzionale a misura
d’uomo: tagliati in diagonale,
tre grandi edifici - affacciati su
una grande piazza sopraelevata
a forma di ventaglio - ospitano
rispettivamente gli uffici di rappresentanza di Vittoria Assicurazioni, il palazzo LG e la nuova
sede rossonera di “Casa Milan”.
Nelle immediate vicinanze, il
Parco del Portello - progettato
da Charles Jencks e Andreas Kipar su una superficie di 80.000
mq - reinterpreta con sensibilità estetica la prima “collina” di
Milano, presentandosi come
un paesaggio sinuoso, con un
anfiteatro e tre grandi “sculture
verdi”, a rappresentare le quattro
fasi della storia umana: Preistoria,
Storia, Presente e Futuro. Al suo
interno un accogliente asilo nido
e un presidio sanitario.
Prendendo le distanze dai classici
centri commerciali, Piazza Portello offre infine una nuova esperienza di shopping, modulando
negozi, bar, ristoranti e un ipermercato in luminose piazzette ed
eleganti porticati capaci di creare
un ambiente arioso e accogliente.
Dipinti del XVII sec.
ACQUISTIAMO ANTICHITÀ:
dipinti antichi e moderni, mobili, oggettistica di antiquariato
sculture in legno, marmo, terracotta, bronzi antichi e moderni
arredamento antico da giardino, fontane in marmo e pietra,
camini in marmo e pietra, antiquariato orientale, argenteria
Vasi Cinesi
Dipinti del XVIII sec.
Candelabri
Dipinti del XIX sec.
Bronzi Orientali
Sculture
Mobili
ACQUISTIAMO
ANTIQUARIATO
MASSIMA SERIETÀ,
VALUTAZIONI GRATUITE,
RAPIDITÀ DI RISPOSTA
DIPINTI, SCULTURE, OGGETTI, MOBILI,
INTERE COLLEZIONI EUROPEE.
VASI, OGGETTI E ANTIQUARIATO CINESE
Via San Giovanni 120, Sabbio Chiese (BS),
cell. 3356064771, 3480648181
[email protected] - www.antichitalapieve.it
[email protected] - www.milaneantiques.com
Per la pubblicità
legale e finanziaria
rivolgersi a:
VALUTAZIONI GRATUITE
PAGAMENTO IMMEDIATO
Via Pisacane 59 - 20129 Milano - Tel 0229404067 - Cell 3662441685
Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano
Via Campania, 59 C - 00187 Roma
Tel. 02 2584 6665 - Fax 02 2588 6114
Tel. 06 6882 8650 - Fax 06 6882 8682
RCS MediaGroup S.p.A.
Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano
TEMPO LIBERO
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
 A Tavola
VIVERE
LA
CITTÀ
Rustell in Buonarroti
Arrosticini abruzzesi
e porchetta di Ariccia
di Valerio M. Visintin
Quando s’aggiungerà un gruzzolo di
tavoli all’aperto, evento imminente,
Rustell si presterà a soste più rilassate.
Per ora ci si deve accontentare di un
consumo garibaldino, appoggiati dove
si può. Non è grave. Perché la specialità
della casa sono gli arrosticini abruzzesi:
spiedini di carne di ovino, che si
21
ML
Servizio
adattano a merende spicce e rapide,
non meno che saporite. Per farla ancora
più semplice, si possono mangiare in
un panino. Alternative? Per ora, la
porchetta di Ariccia e stop. Prezzi
popolari: 5 arrosticini con pane e olio, 5
euro (via Buonarroti 21, telefono
366.35.63.745, sempre aperto).
RR
Cucina
RRR
Cantina
RR
Giudizi
da 1 a 5
Arte, cibo o natura, Pasquetta dove vuoi
La scheda
 Rocca di
Lonato, tel.
030.91.30.060,
www.fondazio
neugodacomo
.it
 FAI,
Monastero di
Torba, tel.
0331.82.03.01
 Villa della
Porta Bozzolo,
tel.
0332.624136
 Villa e
Collezione
Panza, tel.
0332.28.39.60,
www.fondoam
biente.it
 Treno dei
Sapori, tel.
030.68.54.301,
www.trenodeis
apori.it
 Ufficio
Turistico di
Pizzighettone,
telefono
0372.73.03.33,
www.pizzighett
one.it
 Mercatino di
Morimondo,
telefono
347.72.64.448,
www.agenziare
clam.it
Dai giochi in costume alla Rocca di Lonato al mercatino di Morimondo fino al «Treno dei Sapori»
È una tradizione che non
può mancare. La gita fuori
porta di Pasquetta rappresenta la giusta scusa per scappare
dalla città almeno per un giorno. Ognuno scegliendo l’evento che più si confà al proprio
gusto. Chi vuole stare in compagnia della famiglia può raggiungere la Rocca di Lonato
(Bs). L’antica residenza Visconteo-veneta domani spalanca i battenti per un’emozionante avventura in costume
che coinvolge tutti i bambini
presenti. I piccoli, vestiti da
soldati, elfi, fate e folletti, partecipano a una divertente e
grande caccia all’uovo che permette di scoprire alcuni misteriosi passaggi segreti del castello. Gli adulti, nel frattempo, possono visitare la casa-
tistici come la Chiesa di Santa
Maria della Neve (con affreschi
di Girolamo Romanino) e al
secolare Castello di Bornato
(con visita del maniero e assaggi di vini locali). A bordo
del treno, aperitivo e degustazione di un menu a base di
piatti tipici (costo tutto compreso: 54 euro a persona).
Per un salto indietro nel
tempo si può andare nel borgo
di Pizzighettone (Cr) che organizza la tradizionale «Pasquetta nelle Mura». Qui, come per
incanto, si materializza per un
giorno la vita di oltre cinque
secoli fa. I visitatori possono
entrare in un accampamento
militare e aggirarsi fra le mura
di via Boneschi, dove si incontrano personaggi in costumi
d’epoca, armigeri e cavalieri
Architetture
In provincia di Varese
sono aperte le
residenze del Fai
compresa Villa Panza
Rievocazione
A Pizzighettone rivive
un accampamento
medievale con
armigeri e cavalieri
Cistercense L’abbazia di Morimondo, dove ha luogo il tradizionale mercatino enogastronomico del Lunedì dell’Angelo
museo del senatore Ugo da
Como che conserva tra l’altro
una meravigliosa biblioteca
con oltre 50 mila volumi, compresi codici miniati, incunaboli e rarità bibliografiche.
In compagnia del FAI si possono invece raggiungere le residenze in provincia di Varese
di proprietà del Fondo Ambiente Italiano, spaziando dal
Monastero di Torba di Gornate
Olona alla Villa della Porta
Bozzolo di Casalzuigno, alla
Collezione e Villa Panza a Varese. In tutti e tre i casi è prevista
la possibilità di consumare il
picnic di Pasquetta, abbinato a
giochi all’aria aperta, a passeggiate nella natura e a laboratori ludico-didattici per grandi e
piccini. Possibili, per chi lo desidera, visite alle tre residenze
e alle loro bellezze artistiche.
Adatto invece a chi si lascia
tentare dai piaceri della gola il
«Treno dei Sapori», che porta
alla scoperta della zona del Sebino. Si parte dalla stazione
ferroviaria di Iseo (Bs) alle 10
di lunedì mattina e si raggiungono le località di Pisogne e
Bornato, dove si partecipa alle
visite guidate a due gioielli ar-
Gite A sinistra, un’immagine del
Treno dei Sapori, qui sopra un
picnic a Villa della Porta Bozzolo
MILANO
MUSEI
PALAZZO REALE, piazza del Duomo 12,
tel. 02.88.44.51.81. 2050. Orario: oggi,
9.30-19.30, domani, 14.30-19.30.
Breve storia del futuro. Fino al 29 /5.
Ingresso: € 13/11/6. II biglietto include
l'ingresso alla mostra "Umberto Boccioni
(1882-1916). Genio e Memoria".
Il simbolismo. Arte in Europa dalla
Belle Époque alla Grande Guerra.
Fino al 5 giugno. Ingresso: € 12/10,
audioguida compresa.
Boccioni 100. Umberto Boccioni
(1882-1916). Genio e memoria.
Fino al 10 luglio. Ingresso: € 13/11/6. II
biglietto include l'ingresso alla mostra
"2050. Breve storia del futuro".
MUDEC, via Tortona 56, tel. 02.54.917.
Orario: eoggi e domani, 9.30-19.30.
Italiani sull'Oceano, documentaria sulle
relazioni italo-brasiliane nel corso del XX
secolo. Fino al 21 luglio. Ingresso: € 12/8.
Joan Mirò - La forza della materia.
Fino all'11 settembre. Ingresso: € 12/8.
MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E
DELLA TECNOLOGIA, via San Vittore 21,
tel. 02.48.55.51. Don't forget Nepal The essence. Un viaggio per immagini
tra la natura selvaggia dell'Himalaya e la
tecnologia di un laboratorio scientifico sul
tetto del mondo, scatti di Enrico de
Santis. Fino al 31 marzo. Orario: oggi e
domani 9-17.30. Ingresso: € 10/7,5,
compresa visita al museo.
FONDAZIONE PRADA, largo Isarco 2, tel.
02.56.66.26.11. To the Son of Man Who
Ate the Scroll di Goshka Macuga.
Fino al 19 giugno. Orario: oggi, 10-21;
domani, 10-19. Ingresso: € 10/8.
MUSEO POLDI PEZZOLI, via Manzoni 12,
tel. 02.79.48.89. Quasi segreti. Cassetti
tra Arte e Design. Fino al 25 aprile.
Orario: oggi chiuso, domani, 10-18.
Ingresso: € 10/7, gratis bambini u.10.
LE SALE DEL RE, piazza della Scala, ingr.
Galleria Vittorio Emanuele II, tel.
02.872.397.73. Leonardo3 - Il mondo di
Leonardo. Fino al 31 dicembre.
Orario: 9.30-22.30, tutti i giorni, festivi
inclusi. Ingresso: € 12/9.
GAMMANZONI, via Alessandro Manzoni
45, tel. 02.62.69.51.07. Mosé Bianchi. La
Milano scomparsa. Fino al 26 giugno.
Orario: oggi e domani 10-13; 15-19.
Ingresso: € 6.
MUSEO TEATRALE ALLA SCALA, largo
Ghiringhelli 1, tel. 02.88.791, per "Luca
Ronconi. Il laboratorio di idee": Luca
Ronconi in scena. Fino al 24 maggio.
Orario: oggi chiuso, domani, 9-12,
13.30-17. Ingresso: € 7.
PALAZZO MORANDO, via Sant'Andrea 6,
tel. 02.884.65735/64532. L'immagine
dei milanesi nella vita quotidiana
(1790-1890). Fino al 12 giugno.
Orario: oggi, 9-17.30; domani chiuso.
Ingresso: € 5/3, gratis under 18 anni, ogni
giorno dalle 16.30.
MUSEO DEL NOVECENTO, via Marconi 1,
tel. 02.88.44.40.61. Palazzo
dell'Arengario. Orario: oggi 9-19.30;
domani, 14.30-19.30. Ingresso: € 5/3.
PINACOTECA DI BRERA, via Brera 28, tel.
02.92.800.361. Orario: oggi e domani
8.30-19.15. Ingresso: € 10/7.
Gratis under 18.
ACQUARIO, viale Gadio 2, tel.
02.88.46.57.50. Orario: oggi 9-17.30;
domani chiuso. Ingresso € 5/3.
MUSEO DEL RISORGIMENTO - PALAZZO
MORIGGIA, via Borgonuovo 23, tel.
02.88.46.41.77. Orario: oggi 9-17.30;
domani chiuso. Ingresso: € 5/3, gratuito
under 18.
GAM GALLERIA D'ARTE MODERNA, via
Palestro 16, tel. 0288445947. Orario:
oggi 9-17.30; domani chiuso (ultimo
accesso 30 minuti prima. Ingresso: € 5/3.
CENACOLO VINCIANO, piazza Santa
Maria delle Grazie 2. Prenotaz. obbl. tel.
02.92.800.360. Orario: oggi e domani
8.30-19.15. Ingresso: € 6,50/3,25 (+ €
1,50 per prenotazione obbligatoria dal
giorno successivo alla telefonata), gratis
under 18.
STUDIO MUSEO FRANCESCO MESSINA,
via S. Sisto 4/A, tel. 02.86.45.30.05.
Orario: oggi 9-17.30; domani chiuso.
Ingresso libero.
CASA BOSCHI-DI STEFANO, via Jan 15,
tel. 02.20.24.05.68. Orario: oggi 9.3017.30; domani chiuso. Ingresso libero.
Gruppi su prenotazione.
VILLA NECCHI-CAMPIGLIO, via Mozart
14, tel. 02.76.34.01.21. Orario: oggi e
domani solo su prenotazione dalle 10 alle
18, Ingresso € 8/4 (fino a 14 anni),
compresa visita al giardino.
LOMBARDIA
MOSTRE E MUSEI
BRESCIA, PALAZZO
MARTINENGO, via Musei
30, tel. 327.33.98.46. Lo
splendore di Venezia.
Canaletto, Bellotto, Guardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Farmacie
MOSTRE
BRESCIA, MUSEO
DIOCESANO, via Gasparo da
Salò 13, tel. 030.40.233.
Giobbe - Il paradosso
della misericordia, di
Anselm Roehr. Fino al 29
marzo. Orario: oggi chiuso,
domani dalle 15 alle18.
Ingresso: € 6/3.
che danno vita a spettacolari
duelli. In programma anche
visite guidate nella città murata di Pizzighettone. In più, crociere in motonave sull’Adda.
Per concludere, spazio allo
shopping goloso con il mercatino enogastronomico del Lunedì dell’Angelo davanti al cistercense di Morimondo, con
prodotti per buongustai come
il salame Varzi Dop, i vini dell’Oltrepò Pavese, l’olio e le olive taggiasche, i formaggi delle
valli piemontesi.
Giorgio Cannì
e i vedutisti
dell'Ottocento. Fino al 12
giugno. Orario: oggi e
domani 10-20. Ingresso: €
10/8. Possibilità visite
guidate gratuite,
infotel.339.83.84.933.
PAVIA, SCUDERIE
CASTELLO VISCONTEO,
viale XI Febbraio, 35, tel.
0382.53.89.32, Tranquillo
Cremona e la
scapigliatura. Fino al 5
giugno. Orario: oggi e
domani 10-19. Ingresso: €
10/8, con audioguida; scuole
€ 5. Info:
www.scuderiepavia.com.
PALAZZO VISTARINO, via
sant'Ennodio, 26, infotel.
0382.98.69.65. Picasso e le
sue passioni. Fino a
domani. Orario: oggi e
domani 10-19. Ingresso:
€ 12/10/8/6/1. Biglietto
speciale treno a/r Trenord da
qualunque stazione in
Lombardia a Pavia+biglietto
mostra € 15. Infopren:
349.12.88.789.
CASTEL D'ARIO (MN),
CENTRO CULTURALE VILLA
MARAZZI, via XX Settembre
11, tel. 0376.32.42.60.
Di fiore in fiore. Dipinti,
sculture, ceramiche,
acquerelli. Fino al 10 aprile.
Orario: oggi10.30-12.30 e
15.30-19; domani chiuso.
Ingresso libero.
MONZA, ARENGARIO,
piazza Roma, tel.
039.32.95.41. Robert
Doisneau. Le merveilleux
quotidien. Fino al 3 luglio.
Orario: oggi e domanui1020. Ingresso: € 9/7/5. Info
www.comune.monza.it
MUSEO DELLA VELOCITÀ
C/O AUTODROMO, via
Vedano, 5, tel.
338.42.69.386. Ayrton
Senna. L'ultima notte.
Fotografica e memorabilia a
cura di Ettore Colombo e
Giorgio Terruzzi. Orario:
oggi e domani dalle 10 alle
19. Ingresso: € 7/5.
COMO, MUSEO STORICO
GIUSEPPE GARIBALDI,
piazza Medaglie d'Oro 1, tel.
031.25.25.50. Como e la
Grande Guerra. Fino al 12
giugno. Orario: oggi e
domani apertura
straordinaria dalle 10 alle
18. Ingresso libero.
MANTOVA, MUSEO
ARCHEOLOGICO
NAZIONALE, Piazza
Castello, tel.0376.32..00.03.
Salvare la memoria. Fino
al 5 giugno. Orario: oggi e
domani 8.30-13.30.
Ingresso: € 4/2.
LECCO, PALAZZO DELLE
PAURE, piazza XX
Settembre 22, tel.
0341.28.67.29. Materiali
per la memoria. Le
fotografie di Giuseppe
Pessina. Fino al 29 maggio.
Orario: oggi chiuso, domani
10.30-18.30. Ingresso libero.
CENTRO (Centro storico all'interno degli ex
Bastioni): p.zza S. Maria Beltrade, 1 ang. via
Torino; c.so Monforte, 19; via Moscova, 22
ang. c.so Porta Nuova; via Boccaccio, 26.
NORD (Bovisa, Affori, Niguarda, Greco, Quarto
Oggiaro, Certosa, Farini, Zara, Fulvio Testi,
Melchiorre Gioia): via Mambretti ang. via 5
Maggio, 1; v.le Monte Ceneri ang. via Grigna,
9; via Ciaia, 3A; via De Angelis, 15 (v.ze v.le Ca'
Granda); via Tonale, 26.
SUD (Ticinese, Vigentina, Rogoredo, Barona,
Gratosoglio, Romana, Ripamonti): p.le Gabrio
Rosa, 11; p.le Porta Lodovica, 2; via
Montegani ang. via Barrili, 20; via L. il Moro, 3.
EST (Venezia, Vittoria, Loreto, Città Studi,
Lambrate, Ortica, Forlanini, Mecenate, Gorla,
Precotto, Turro): via Vitruvio, 11; via Rovereto,
14 ang. v.le Monza, 74; via Maiocchi, 14; via
Palmanova, 65; via Porpora, 148; v.le
Romagna, 25; c.so XXII Marzo, 23 ang. via P.
Calvi; v.le Ungheria, 10; v.le Umbria, 19.
OVEST (Lorenteggio, Baggio, Sempione, S.
Siro, Gallaratese, Solari, Giambellino, Forze
Armate, Vercelli, Novara, Paolo Sarpi): via
Solari, 40; via Lorenteggio, 208; via Bagarotti,
38; via Zanzottera, 12; via Novara, 90, 8; via
Marghera, 18 ang. via Ravizza; via Collecchio,
4; p.za Sempione, 8 ang. c.so Sempione.
NOTTURNE: p.za Cinque Giornate, 6; v.le
Zara, 38; c.so San Gottardo, 1; p.za . Clotilde,
1; p.za Firenze (ang. via R. di Lauria, 22).
SEMPRE APERTE: Stazione Porta Genova,
p.le Staz. P.ta Genova 5/3; Stazione Garibaldi,
p.za S. Freud; p.zza Argentina; via Boccaccio,
26; c.so Magenta, 96; v.le Lucania, 6; v.le
Fulvio Testi, 90; viale Famagosta 36.
PRONTO FARMACIA:
Numero verde 800-801185.
22
ML
TEMPO LIBERO
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
Franco Parenti
«Scarpette rosse», capolavoro in edizione originale
Restauro di film capolavoro fa da passaggio
alla seconda parte del ciclo «Nuovo Cinema
Parenti-Gli inediti», a cura di CeCinePas al
Franco Parenti (via Pier Lombardo 14).
Appuntamento mercoledì 30, € 7 con posto
da prenotare su www.teatrofrancoparenti.it.
Sullo schermo il cult di Michael Powell e
MILANO
Lirica, sinfonica, danza
TEATRO ALLA SCALA
piazza Scala,
tel. 02.72.00.37.44
Riposo.
Prosa
PICCOLO TEATRO STREHLER
l.go Greppi 1,
tel. 848.800.304
Riposo.
PICCOLO TEATRO GRASSI
via Rovello 2,
tel. 848.800.304
Riposo.
PICCOLO TEATRO
STUDIO MELATO
via Rivoli 6,
tel. 848.800.304
Riposo.
TEATRO MARTINITT
via Pitteri 58,
tel. 02.36.58.00.10
Tutto per Lola di Roberta Skerl. Con
Lucia Ricalzone, Monica Guazzini,
Geremia Longobardo. Regia di Silvio
Giordani.
Ore 18. Durata 1h45'.
Biglietti: € 20/16. Ultima replica.
MANZONI
via Manzoni 42,
tel. 02.76.36.901
Riposo.
CARCANO
c.so di P.ta Romana 63,
tel. 02.55.18.13.77
Riposo.
ELFO PUCCINI
corso Buenos Aires 33,
tel. 02.00.66.06.06
Riposo.
FRANCO PARENTI
via Pier Lombardo 14,
tel. 02.59.99.52.06
Riposo.
FILODRAMMATICI
via Filodrammatici 1,
tel. 02.36.72.75.50
Riposo.
TEATRO DELLA COOPERATIVA
via Hermada 8,
tel. 02.64.74.99.97
Riposo.
TEATRO VERDI
via Pastrengo 16,
tel. 02.68.80.038
Riposo.
Emeric Pressburger «The Red Shoes» (foto) in
edizione originale, sottotitolata in italiano.
Fiammeggiante technicolor del 1948, con una
strepitosa Moria Shearer. E a presentarlo, a
sorpresa, in Sala Grande alle ore 21, è
Emanuela Martini, direttrice del Torino Film
Festival, e nel 1991 autrice di una «Storia del
SAN BABILA
corso Venezia 2/A, tel. 02.79.80.10
Riposo.
SALA FONTANA
via Boltraffio 21,
tel. 02.69.01.57.33
Riposo.
A Lugano
Fasolis dirige
il Coro della Radio
viale Alemagna 6,
tel. 02 72.43.42.58
Riposo.
TEATRO RINGHIERA
via Boifava 17,
tel. 02.58.32.55.78
Riposo.
TEATRO I
via Gaudenzio Ferrari 11,
tel. 02.83.23.156
Riposo.
MTM TEATRO LEONARDO
DA VINCI
via Ampère 1, tel. 02.86.45.45.45
Riposo.
LA SCALA DELLA VITA
via Piolti de’ Bianchi 47,
tel. 02.63.63.33.53
Riposo.
TEATRO STUDIO FRIGIA CINQUE
via Frigia 5,
tel. 348.29.03.851
Riposo.
TEATRO DELLA MEMORIA
via Cucchiari 4,
tel. 02.31.36.63
Riposo.
SPAZIO TERTULLIANO
via Tertulliano 68,
tel. 02.49.47.23.69
Riposo.
MTM TEATRO LITTA
c.so Magenta, 24,
tel. 02.86.45.45.45
Riposo.
CAMPO TEATRALE
via Cambiasi 10,
tel. 02.26.11.31.33
Riposo.
MENOTTI - TIEFFE
via Ciro Menotti 11,
tel. 02.36.59.25.44
Riposo.
OUT OFF
via Mac Mahon 16,
tel. 02.34.53.21.40
Riposo.
via Spalato 11, tel. 02..97.37.84.43
Riposo.
Giancarlo Grossini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Musical, jazz, folk
CRT TEATRO DELL’ARTE
ZONA K
cinema inglese», in cui definiva «Scarpette
rosse» come «affabulazione pura in 133
minuti di intrattenimento irresistibile, e con
l’assunto per cui l’arte sia qualcosa per cui si
può morire». Da venerdì 1 aprile, già in
prenotazione, i nuovi inediti in Sala AcomeA
alle 21.30, con anteprima di «The Forbidden
Room di Guy Maddin e Evan Johnson.
Il Coro della Radio Svizzera
Italiana compie ottant’anni
e li glorifica unendo i
festeggiamenti per
l’anniversario con le
celebrazioni per la Pasqua:
domani a Lugano (ore 17,
Auditorio Stelio Molto, Frs.
40, tel. 0041.91.803.95.49)
e sabato 2 aprile sarà
protagonista di due
concerti spirituali dedicati
alle due glorie del barocco
musicale, Bach e Händel.
Sul podio sale infatti Diego
Fasolis ( foto), direttore
ticinese specializzato nel
repertorio a cavallo tra Sei e
Settecento: ha appena
diretto «Il trionfo del
Tempo e del Disinganno»
di Händel alla Scala dopo
aver tenuto agli
strumentisti scaligeri una
sorta di masterclass
sull’esecuzione filologica;
accanto al coro RSI si
schierano i Barocchisti,
ensemble di strumenti
antichi che lo stesso Fasolis
ha fondato. Domani il
programma sarà tutto
bachiano, con le cantate
«Bleib bei uns, denn es will
Abend werden» BWV 6 e
«Erfreut euch, ihr Herzen»
BWV 66 composte a Lipsia
appositamente per le
celebrazioni del lunedì
dell’Angelo del 1724 e 1725.
Interludio strumentale sarà
il secondo Concerto
brandeburghese. Sabato gli
stessi interpreti
affronteranno «La
Resurrezione» di Händel,
formalmente un oratorio
ma assai vicino al
melodramma per stile e
spirito melodico; il giovane
sassone lo compose tra il
1707 e il 1708, mentre era
ospite e attrazione degli
opulenti saloni nobiliari
della Roma barocca.
Enrico Parola
© RIPRODUZIONE RISERVATA
TEATRO LINEAR CIAK
viale Puglie 26,
tel. 02.54.66.367
Notre Dame de Paris da Victor Hugo.
Musiche di Cocciante. Con Lola Ponce,
Giò Di Tonno, Vittorio Matteucci, Leonardo di Minno, Matteo Setti, Graziano
Galatone, Tania Tuccinardi. Regia di
Gilles Maheu.
Ore 18. Durata 2h30'. Biglietti: € 80/27.
Fino al 3 aprile.
OHIBÒ
via Benaco 1,
tel. 02.39.46.83.99
Domani:
Concerto con Nina Madù e le Reliquie
Commestibili, Nina's Drag Queens, Il
Cannibale.
Ore 21.30 (apertura porte). Biglietti: € 5
con tessera.
Bambini
TEATRO CABOTO
via Caboto 2, tel. 02.70.60.50.35
La gatta con gli stivali da Charles
Perrault. Con la Compagnia "La favola di
mattoni". Regia di Rino Cacciola.
Ore 16. Durata 1h10'. Biglietti: € 5.
Domani ore 16. Ultime repliche.
Età consigliata: 4-10 anni.
LOMBARDIA
Cormano (MI)
BÌ - LA FABBRICA DEL GIOCO
E DELLE ARTI
via Rodari 3, tel. 02.66.30.55.62
Sabato 2 aprile:
Il sabato dei piccoli a cura di Teatro del
Buratto.
Ore 16.30. Biglietti: € 7/6.
Età consigliata: 2-6 anni.
Domenica 3 aprile:
Giocagiocattolo. Quando i bambini
dormono i giocattoli giocano a cura di
Teatro del Buratto.
Ore 16. Biglietti: € 7/5.
Età consigliata: 5-10 anni.
Segrate (MI)
CIRCOLO MAGNOLIA
via circ. Idroscalo 41,
tel. 02. 75.61.046
Mercoledì 30 marzo:
Concerto con Any Other, La Notte,
Giungla.
Ore 21.30. Biglietti: € 5+tessera.
Trezzo sull’Adda (MI)
LIVE MUSIC CLUB
via Mazzini 58
Giovedì 31 marzo:
Concerto con i Television.
Ore 20. Biglietti: € 29,90.
Venerdì 1° aprile:
Concerto con gli Africa Unite.
Ore 21. Biglietti: € 12.
Monza
TEATRO MANZONI
via Manzoni 23, tel. 039.38.65.00
Sabato 2 aprile:
Baz - Il ritorno di e con Marco Bazzoni.
Ore 21. Biglietti: € 26/24.
Domenica 3 aprile:
Cin Cin La di Carlo Lombardo e Virgilio
Ranzato. Con l'Orchestra "Cantieri d'Arte", il Corpo di ballo "Novecento", Silvia
Felisetti, Alessandro Brachetti, Elena
Rapita, Antonio Colamorea, Fulvio Massa,
Marco Falsetti, Francesco Mei. Direttore
Stefano Giaroli. Regia di Alessandro
Brachetti.
Ore 16. Biglietti: € 22/11.
UN FILM DI
SAMUEL BENCHETRIT
AL CINEMA
TEATRO SAN GIORGIO
Via San Giorgio 1/f, tel. 035.22.58.47
Domenica 3 aprile:
Fattoria allegra di Stefania Pendezza.
Con Max Brembilla e Giusi Marchesi.
Regia di Silvia Barbieri.
Ore 16.30. Biglietti: € 6.
Età consigliata: dai 3 anni.
Brescia
TEATRO SOCIALE
via Turati 8, tel. 039.20.27.002
Sabato 2 aprile:
Concerto "Un'anima divisa... in trio" con
Giovanni Venosta (pianoforte).
Ore 21. Biglietti: € 12/6.
via Cavallotti 20,
tel. 030.28.08.600
Mercoledì 30 marzo:
La dodicesima notte di William Shakespeare. Con Carlo Cecchi, Daniela Piperno, Vincenzo Ferrera, Eugenia Costantini,
Dario Iubatti, Barbara Ronchi, Remo
Stella, Loris Fabiani, Federico Brugnone,
Davide Giordano, Rino Marino, Giuliano
Scarpinato. Regia di Carlo Cecchi.
Ore 20.30. Biglietti: € 26/10.
Fino al 3 aprile.
Varese
TEATRO DI VARESE
Pavia
TEATRO FRASCHINI
TEATRO BINARIO 7
p.zza della Repubblica,
tel. 0332.24.78.97
Mercoledì 30 marzo:
Diamoci del tu di Norm Foster. Con
Anna Galiena e Enzo Decaro.
Ore 21. Biglietti: € 32/22.
Sabato 2 aprile:
C'è sempre e solo da ridere di e con
Andrea Pucci.
Ore 21. Biglietti: € 36/24.
Saronno (VA)
TEATRO GIUDITTA PASTA
via I Maggio,
tel. 02.96.70.21.27
Venerdì 1° aprile:
Lady Mortaccia, la vita è meravigliosa! di e regia di Giovanna Gra. Con
Veronica Pivetti, Oreste Valente, Elisa
Benedetta Marinoni.
Ore 21. Biglietti: € 25/15.
Fino al 2 aprile.
Lecco
TEATRO CENACOLO
FRANCESCANO
piazza dei Cappuccini 6, tel. 0341.37.23.29
Sabato 2 aprile:
Il povero Piero di Achille Campanile.
Regia di Elena Iaci.
Ore 21. Biglietti: € 8. Replica il 3 aprile.
Bergamo
TEATRO CIVICO G. DONIZETTI
piazza Cavour 15,
tel. 035.41.60.611
Martedì 29 marzo:
Morte di un commesso viaggiatore
di Arthur Miller. Con Elio De Capitani,
Cristina Crippa, Angelo Di Genio, Marco
Bonadei, Federico Vanni, Daniele Marmi,
Gabriele Calindri, Alice Redini, Vincenzo
Zampa, Marta Pizzigallo. Regia di Elio De
Capitani.
Ore 20.30. Biglietti: € 28/10.
Fino al 3 aprile.
c.so Strada Nuova 136,
tel. 0382.37.12.14
Venerdì 1° aprile:
Cirino e Marilda non si può fare di e
con Anna Marchesini. Musiche dal vivo di
Aire De Mar.
Ore 21. Biglietti: € 30,80/7,70.
Fino al 3 aprile.
Broni (PV)
TEATRO CARBONETTI
via L. da Vinci 27,
tel. 0385.25.70.24
Mercoledì 30 marzo:
Concerto con Antigone Goni (chitarra
classica).
Ore 21.15. Biglietti: € 25/15.
Lodi
TEATRO ALLE VIGNE
via Cavour 66, tel. 0371.40.98.55
Domenica 3 aprile:
Peter Pan con Davide Visconti, Rossella
Rapisarda, Simone Lombardelli. Regia di
Fabrizio Visconti.
Ore 17. Biglietti: € 7/6.
Cremona
TEATRO PONCHIELLI
corso V. Emanuele II 52, tel. 0372.02.20.01
Domenica 3 aprile:
Silvia Azzoni & Friends con Anjara
Ballestreros, Stephan Bourgond, Claudio
Cangialosi, Katherina Markowskaja,
Oleksandr Ryabko, Adam Zvonar.
Ore 21. Biglietti: € 25/8.
Mantova
TEATRO SOCIALE
p.zza Cavallotti,
tel. 0376.19.74.836
Mercoledì 30 marzo:
La bella addormentata con il Ballet of
Moscow. Coreografie di Marius Petipa.
Musiche di Ciaikovskij.
Ore 21. Biglietti: € 42/25.
TEMPO LIBERO
Corriere della Sera Domenica 27 Marzo 2016
AVVENTURE
GUIDA
ai FILM
Heidi
Kung Fu Panda 3
MILANO PRIME VISIONI
ANTEO SPAZIOCINEMA
Via Milazzo, 9 - Tel. 02.65.97.73.2 www.spaziocinema.info
lll
E
15.10-17.40-20.10-22.30 (8,50 €) Anchedomani
lll
E
Truth - Il prezzo della verità
Il condominio dei cuori infranti
15.30-17.50-20.15-22.30 (8,50 €)
Domani 13.00-15.30-17.50-20.15-22.30 (8,50 €)
Ave, Cesare!
15.30-17.50-20.10-22.30 (8,50 €) Anchedomani
llll
E
llll
E
Le mille e una notte - Arabian Nights: Vol 2
Domani 13.00 (8,50 €)
E
Human
Domani 13.00 (8,50 €)
E
Peggy Guggenheim: Art Addict
Domani 13.00 (8,50 €)
E
Gall. De Cristoforis, 3 - Tel. 02.78.03.90 www.spaziocinema.info
Land of Mine - Sotto la sabbia
llll
13.00-15.30-17.50-20.30-22.30(8,50€) Anche domani E
Truth - Il prezzo della verità
lll
13.00-15.00-17.30-20.00-22.30(8,50€) Anche domani E
Weekend
15.30-17.50-20.20-22.20 (8,50 €) Anche domani
The Lesson - Scuola di vita
llll
E
13.00 (8,50 €) Anche domani
lll
E
13.00-15.10-22.15 (8,50 €) Anche domani
lll
E
15.20-17.40-20.00 (8,50 €) Anche domani
lll
E
13.00-17.30 (8,50 €) Anche domani
lll
E
20.00-22.30 (8,50 €) Anche domani
lll
E
Brooklyn
Suffragette
The Danish Girl
Il caso Spotlight
ARCOBALENO FILMCENTER
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
Anomalisa
Kung Fu Panda 3
Rocco e i suoi fratelli
Room
lllll
11.00 (6,50 €)
ll
E
15.00 (6,50 €) Anche domani
La canzone perduta v.o. sott. it.
16.50 (6,50 €)
Peggy Guggenheim: Art Addict v.o. sott. it.
18.40 (6,50 €) Domani 20.20 (6,50 €)
Anomalisa
lll
Urge
lll
Amore, furti e altri guai
lll
20.20 (6,50 €)
15.00-17.30-20.00-22.30 Anche domani
15.00-17.30-20.00-22.30 Anche domani
lll
E
Lo chiamavano Jeeg Robot
lll
CENTRALE MULTISALA
Via Torino, 30/32 - Tel. 02.87.48.26 www.multisalacentrale.it
La grande scommessa
14.20-17.00-19.35-22.10 (7,50 €) Anche domani
The Lesson - Scuola di vita
llll
E
lll
E
14.20-16.40-19.00 (7,50 €) Anche domani
Revenant - redivivo
llll
E
21.30 (7,50 €) Anche domani
Via Enrico Morozzo della Rocca, 12 - Tel. 02.48.19.96.89
www.mimat.it
La grande scommessa
llll
16.00- 18.30 - 21.00 (8 €) Anche domani
E
19.30 Anche domani
21.30 Anche domani
llll
E
15.00-17.50-20.20-22.30 Anche domani
llll
E
Un paese quasi perfetto
Ave, Cesare!
Kung Fu Panda 3
15.15-17.20 Anche domani
lll
E
15.00-17.00 Anche domani
lll
E
17.20-19.20 Anche domani
lll
E
19.00-20.45 Anche domani
lll
E
21.30 Anche domani
lll
E
15.15 Anche domani
lll
E
ARIOSTO SPAZIOCINEMA
Room
14.30-19.00-21.15 (7,50 €) Anche domani
Fuocoammare
lll
E
ARLECCHINO
Via S. Pietro all’Orto, 9 - Tel. 02.76.00.12.14 www.ilregnodelcinema.com
La corte
15.30-17.50-20.20-22.30 Anche domani
Heidi
La macchinazione
ll
E
17.50-20.10-22.30 Anche domani
llll
E
16.50 (7,50 €) Anche domani
Perfetti sconosciuti
lll
DUCALE MULTISALA
Piazza Napoli, 27 - Tel. 02.47.71.92.79 www.cinenauta.it
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
15.15-17.20-19.30-21.30 Anche domani
Heidi
ll
E
15.15-17.20 Anche domani
lll
E
19.30 Anche domani
lll
E
21.30 Anche domani
llll
E
Perfetti sconosciuti
La grande scommessa
17.00-22.00 (9,10 €) Anchedomani
lll
E
Perfetti sconosciuti
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
ll
13.00-15.20-17.40-20.00-22.20(9,10€) Anchedomani E
The Divergent Series: Allegiant
13.10-16.10-19.10 (9,10 €) Anchedomani
12.00-14.40 (9,10 €) Anchedomani
Land of Mine - Sotto la sabbia
21.45 (8,50 €) Anche domani
llll
E
15.15-17.30-20.00-22.10 (8,50 €) Anche domani
llll
E
Ave, Cesare!
Frozen - Il regno di ghiaccio
Domani 11.00 (3 €)
ll
22.10 (9,10 €) Anchedomani
Corso Vercelli, 18 - Tel. 02.48.00.89.08 www.multisalagloria.it
Heidi
lll
Un momento di follia
ll
17.30-20.00-22.30 Domani 20.00-22.30 (9,10 €)
Un paese quasi perfetto
Batman v Superman: Dawn of Justice
13.00-16.30 (20 €) Anchedomani
The Divergent Series: Allegiant
MEXICO
21.00 (20 €)
Un momento di follia
Via Savona, 57 - Tel. 02.48.95.18.02 www.cinemamexico.it
La terra degli orsi 3D
Domani 16.00-18.00-20.00 (13 €)
ODEON - THE SPACE CINEMA
12.00-15.20-18.40-22.00 (9,10 €) Anchedomani
E
12.00-14.20-16.40-19.00 (9,10 €) Anchedomani
lll
E
Domani Vacanze romane
17.00
Domani Yoga - L’arte di vivere
19.30
Domani L’ultima parola - La vera... lll
21.15
lll
E
Perfetti sconosciuti
15.30-19.35 (8,50 €) Anchedomani
E
16.00-22.30 (10 €) Anchedomani
E
Batman v Superman: Dawn of Justice 3D
PALESTRINA
Via Palestrina, 7 - Tel. 02.87.24.19.25 www.progettolumiere.it/
Antonia
lll
E
16.00-17.45-19.30 (7 €) Anchedomani
La grande scommessa
llll
E
21.15 (7 €) Anchedomani
PLINIUS MULTISALA
Viale Abruzzi, 28/30 - Tel. 02.29.53.11.03
www.multisalaplinius.com
15.00-18.00-21.00 Anchedomani
Ave, Cesare!
E
llll
E
15.30-17.50-20.10-22.30 Anchedomani
Kung Fu Panda 3
15.00-17.00-19.00 Anchedomani
lll
E
Un momento di follia
Lo chiamavano Jeeg Robot
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
Heidi
ll
E
15.00-17.30 Anchedomani
lll
E
20.20-22.30 Anchedomani
lll
E
Perfetti sconosciuti
5,50 euro
Epic - Il mondo segreto
Oggi 11.20 (5,60 €) Anchedomani 14.10-16.55-19.40-
22.25 (9,50 €)
h
15.30-18.45-22.00 (11 €) Anchedomani
h
19.00 (10 €) Anchedomani
h
BatmanvSuperman:DawnofJustice3D v.o.sott.it.
llll
11.15 (5,60 €) 14.35-17.10 (9,50 €)
17.00
11.00 (5,580 €)
h
Domani Naccio e Pomm
15.00
22.35 (9,50 €) Anchedomani
h
Domani Trilogia rossiniana
17.00
20.20 (9,50 €) Anchedomani
h
Domani Little Sister lll
19.00
Regia di H. Kore-Eda. Con H. Ayase, M. Nagasawa, R. Suzuki
OSCAR
Ave, Cesare!
llll
h
22.25 (9,50 €) Anchedomani
Heidi
lll
Perfetti sconosciuti
lll
Lo chiamavano Jeeg Robot
lll
Kung Fu Panda 3 3D
lll
Kung Fu Panda 3
lll
Oggi 11.15 (5,60 €) Anchedomani 14.15-15.05-16.5519.35 (9,50 €)
h
17.40-20.05 (9,50 €) Anchedomani
h
h
h
Oggi 11.15-11.40 (5,60 €) Anchedomani 14.10-14.45-
15.30-16.35-17.15-18.00-19.40 (9,50 €) 22.00 (10 €)
Un momento di follia
ll
Attacco al potere 2 - London has Fallen
ll
14.30-17.00-19.30-22.00 (9,50 €) Anchedomani
h
14.50-17.25-22.10 (9,50 €) Anchedomani
h
La corte
lll
Il caso Spotlight
lll
Truth - Il prezzo della verità
lll
h
19.50 (9,50 €) Anchedomani
19.40 (9,50 €) Anchedomani
h
h
22.30 (9,50 €) Anchedomani
UCI CINEMAS CERTOSA
Via Stephenson, 29 - Tel. 89.29.60 www.ucicinemas.it
lll
17.00-17.20-19.40-22.00
E
Oggi 11.15 (7,50 €) Anche domani 19.15-22.30 (11 €)
E
Batman v Superman: Dawn of Justice
Oggi 11.30 (5,60 €) Anche domani 14.40-15.00-18.15-
Batman v Superman: Dawn of Justice 3D
h
Regia di Solveig Klassen
Oggi 11.00 (5,60 €) Anchedomani 15.10-17.40-20.1022.35 (9,50 €)
h
llll
Oggi 11.00 (5,60 €) Anche domani 14.30-17.10 (9,50 €) E
Zootropolis
Regia di W. Wyler. Con G. Peck, E. Albert, A. Hepburn
h
19.00-21.30-22.15 (10 €)
19.00
Regia di Emanuele Luzzati, Giulio Gianini
ll
Oggi 11.10 (5,60 €) Anchedomani 14.10-15.00-16.15-
Flauto magico
Regia di Fusako Yusaki
ll
Un paese quasi perfetto
14.50-17.20-19.50-22.20 (9,50 €) Anchedomani
Batman v Superman: Dawn of Justice 3D
Yoga - L’arte di vivere v.o. sott. it.
Regia di Solveig Klassen
La macchinazione
The Divergent Series: Allegiant
Domani 14.35-17.10-22.10 (9,50 €)
Regia di Emanuele Luzzati e Giulio Gianini
llll
Oggi 11.15-11.30 (5,60 €) Anche domani 14.40-15.00-
15.00
Regia di Chris Wedge. Con (voci) M.G. Cucinotta, Lillo, Greg
Land of Mine - Sotto la sabbia
Oggi 11.00 (5,60 €) Anchedomani 15.00-17.30-20.0022.30 (9,50 €)
h
Kung Fu Panda 3
17.30-18.15-19.30-20.45-21.30-22.20-22.50 (10 €)h
Viale Fulvio Testi, 121 - Tel. 02.87.24.21.14
www.cinetecamilano.it
Accesso disabili
UCI CINEMAS BICOCCA
Batman v Superman: Dawn of Justice
MUSEO DEL CINEMA
Accesso disabili con servizi
15.00-17.30-20.00-22.25 (11 €) Anchedomani
Batman v Superman: Dawn of Justice
15.00-17.30-20.00-22.30 Anchedomani
ll
E
AL CINEMA
22.15 (9,50 €) Anchedomani
E
SALE D’ESSAI E DI ZONA
Regia di J. Roach. Con B. Cranston, E. Fanning, D. Lane
Il sentiero della felicità v.o. sott. it.
17.00
Regia di P. di Florio, L. Leeman. Con G. Harrison, A. Kher
Il respiro degli dei - Un viaggio... v.o. sott. it. 18.45
Regia di Jan Schmidt-Garre
E Johnny prese il fucile v.o. sott. it.
21.00
Regia di D. Trumbo. Con D. Sutherland, J. Robards
Domani Il sentiero della felicità v.o. sott. it. 15.00
Regia di P. di Florio, L. Leeman. Con G. Harrison, A. Kher
22.30 (8,50 €) Anchedomani
Viale Sarca, 336 - Tel. 89.29.60 www.ucicinemas.it
18.45-20.40-22.35 (8,50 €) Anchedomani
L’ultima parola - La vera... lll v.o. sott. it. 14.30
lll
E
lll
E
E
Un paese quasi perfetto
Viale Vittorio Veneto, 2 - Tel. 02.77.40.63.16
www.cinetecamilano.it
7/5,50 euro + tessera
Kung Fu Panda 3
14.50-16.45-18.40-20.35 (8,50 €) Anchedomani
15.30-20.50-22.40 Anchedomani
Viale Coni Zugna, 50 - Tel. 02.89.40.30.39
www.orfeomultisala.com
SPAZIO OBERDAN CINETECA ITALIA
/ brutto  
17.50-20.20-22.30 Anchedomani
ORFEO MULTISALA
Via Santa Radegonda, 8 - Tel. 02.89.21.11
/ così così
E
ll
E
Domani 21.00 (20 €)
llll
E

ll
E
ll
12.50-15.10-17.30-19.50-22.10 Domani 22.10(9,10€) E
E
Kung Fu Panda 3
Batman v Superman: Dawn of Justice
lll
E
Kung Fu Panda 3
Batman v Superman: Dawn of Justice
Viale Monte Nero, 84 - Tel. 02.59.90.13.61
www.ilregnodelcinema.com
19.30 (9,10 €) Anchedomani
Attacco al potere 2 - London has Fallen
15.30-17.30-19.30-21.30 (7 €) Anche domani
ll
E
Via Ariosto, 16 - Tel. 02.87.08.57.30 www.spaziocinema.info
Heidi
GLORIA MULTISALA
Il condominio dei cuori infranti
CINETEATRO SAN CARLO - MIMAT
llll
E
12.00-14.30 (9,10 €) Anchedomani
lll
11.00(5€) Oggi 15.15-17.30-19.30(8,50€) Anchedomani E
15.15-17.40-20.05-22.35 Anche domani
Il caso Spotlight
Truth - Il prezzo della verità
E
Zootropolis
Via Torino, 64 - Tel. 02.72.00.82.19 www.ilregnodelcinema.com
La canzone perduta
Domani 22.00 (6,50 €)
21.00 (9,10 €) Anchedomani
ELISEO MULTISALA
Ave, Cesare!
lll
13.00-15.40-18.10 (9,10 €) Anchedomani
/ interessante
Batman v Superman: Dawn of Justice
20.00 (15 €) Anchedomani
Batman v Superman: Dawn of Justice
Mozes, il pesce e la colomba
Anomalisa v.o. sott. it.
13.00-15.20-17.40 (9,10 €) Anchedomani
Batman v Superman: Dawn of Justice 3D
Heidi
Un momento di follia
E
lll
llll
E
lll
E
Domani 18.30 (6,50 €)
21.30 (9,10 €) Anchedomani
15.15 Anche domani
llll
E
Domani 13.20 (6,50 €)
Batman v Superman: Dawn of Justice
Kung Fu Panda 3
17.20-19.30-21.30 Anche domani
15.30-17.50-20.20-22.30 Anche domani
22.00 (6,50 €)
/ molto bello 
llll
E
ll
E
15.00-18.00-21.00-22.15 Anche domani
Brooklyn
lll
E
15.30-17.50-20.20-22.30 Anche domani
lll
E
Kung Fu Panda 3
19.15 Anche domani
21.30 Anche domani
Zootropolis
lll
E
La grande scommessa
lll
E
lll
E
Ave, Cesare!
15.15 Anche domani
Perfetti sconosciuti
15.15-17.20 Anche domani
Il caso Spotlight
Pedro galletto coraggioso
COLOSSEO
Viale Tunisia, 11 - Tel. 02.29.40.60.54 www.cinenauta.it
15.15-17.20-19.30-21.30 Anche domani
BELTRADE
Domani 16.50 (6,50 €)
APOLLO SPAZIOCINEMA
Ormai condannati a trilogie senza sconti, ecco il terzo
round Dreamworks dedicato al simpatico eroe panda che
come Amleto vede riapparire il padre e tutti insieme
combatteranno Ka a colpi di kung fu e con buone dosi di
humour. Miscela vincente di action, ironia e oriental way of
life: ed ormai i cartoni controllano il box office
Arcobaleno, Colosseo, Ducale, Gloria, Odeon, Orfeo,
Plinius, Uci Bicocca, Uci Certosa, Skyline
GIUDIZIO CRITICO da non perdere
Via Oxilia, 10 - Tel. 02.26.82.05.92 www.cinemabeltrade.net
15.10-17.40-20.10-22.30 (8,50 €) Anchedomani
ML
RRR
Gsponer firma un film per ragazzi che mantiene promesse
fedele all'aria ossigenata dei romanzi della Spyri. Tutto
secondo copione: la piccina svizzera orfanella col nonno
misantropo (Ganz) assaggia l'ebbrezza borghese poi torna
tra le capre. Match di buoni & cattivi, servi & padroni e la
ragazza disabile guarisce per miracolo psicosomatico
Colosseo, Ducale, Odeon, Plinius, Uci Bicocca,
Uci Certosa, Skyline
a cura di
Maurizio Porro
Il caso Spotlight
CARTOON
RRR
23
Frozen - Il regno di ghiaccio
Deadpool
Vita, cuore, battito
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
11.15 (5,60 €) 14.55-17.20-20.00-22.20
Domani 14.55-17.20-20.00-22.20 (9,50 €)
E
Zootropolis
Heidi
lll
Oggi 11.20 (5,60 €) Anche domani 14.50-17.30 (9,50 €)E
The Divergent Series: Allegiant
19.45-22.35 (9,50 €) Anche domani
Un paese quasi perfetto
11.15 (5,60 €) 15.00-17.30-20.00-22.30 (9,50 €)
E
ll
Domani 15.00-17.30-20.00-22.30 (9,50 €)
Attacco al potere 2 - London has Fallen
22.40 (9,50 €) Anchedomani
E
ll
E
Frozen - Il regno di ghiaccio
11.30 (5,60 €)
E
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
ll
14.45-17.15 (9,50 €) Anchedomani
h
20.10 (9,50 €) Anchedomani
Perfetti sconosciuti
ll
E
lll
E
Via Lattanzio, 58 - Tel. 02.55.19.43.40
Riposo
Regia di J. Roach. Con B. Cranston, E. Fanning, D. Lane
MULTISALA LOMBARDIA
ASSAGO
UCI CINEMAS MILANOFIORI
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
11.10-17.20-19.50-22.10
Un paese quasi perfetto
14.15
Batman v Superman 3D 11.00-13.40-16.40
Heidi
11.20-14.10-14.45-17.25
Land of Mine
20.00-22.25
The Divergent Series: Allegiant
11.10-17.00-22.25
Ave, Cesare!
19.50
Batman v Superman: Dawn... 11.30-14.3015.00-18.15-19.20-17.00-21.30-22.30-23.30
Kung Fu Panda 3 11.30-14.30-17.00-20.00
Frozen - Il regno di ghiaccio
11.00
Un paese quasi perfetto
20.00-22.25
Zootropolis
11.15-14.50-17.25
Un momento di follia
20.00-22.30
Un paese quasi perfetto
11.30-17.40
Attacco al potere 2
22.40
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
13.40
Kung Fu Panda 3 11.00-15.00-16.00-18.15-22.20
Perfetti sconosciuti
20.25
BELLINZAGO LOMBARDO
ARCADIA BELLINZAGO LOMBARDO
Un paese quasi perfetto
14.40-17.10-20.10-22.25
Batman v Superman
14.00-15.00-16.50-18.10-20.00
Land of Mine
15.15-17.00-20.30-22.45
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
Kung Fu Panda 3
14.30-17.15-20.05-22.15
14.10-16.20-18.30-20.40-22.30
The Divergent Series: Allegiant 19.55-22.35
Zootropolis
15.20-17.50
Heidi
14.50-17.20-19.50
Un momento di follia 15.10-17.30-20.20-22.40
Brooklyn
14.20-17.40
Ave, Cesare!
22.50
Perfetti sconosciuti
20.15
Attacco al potere 2
22.50
CURNO
UCI CINEMAS CURNO
Batman v Superman
11.15-15.00-16.00-18.15-19.05-21.30-22.20
Un paese quasi perfetto
20.10-22.30
The Divergent Series: Allegiant 19.50-22.35
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
11.20-15.10-17.30-20.15-22.35
Frozen - Il regno di ghiaccio
11.20
Batman v Superman 3D
17.00
Kung Fu Panda 3 11.15-15.00-17.30-22.30
Kung Fu Panda 3 14.15-14.30-16.45-20.15
Heidi
11.10-14.30-17.15-19.50
Perfetti sconosciuti
22.30
Zootropolis
11.20-14.40-17.15
Batman v Superman 3D
19.15-22.30
GALLARATE
CINELANDIA MULTIPLEX
Un momento di follia15.15-17.40-20.15-22.40
Zootropolis
15.00
The Divergent Series: Allegiant 20.15-22.40
Batman v Superman
16.30-19.50-22.45
Batman v Superman
15.00-18.00-21.30
Kung Fu Panda 3 15.00-17.10-20.20-22.35
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
15.20-17.30-20.30-22.40
Heidi
15.10-17.40-20.05-22.30
Un paese quasi perfetto
15.10-17.20-20.10-22.35
LISSONE
UCI CINEMAS LISSONE
Heidi
17.20-20.00
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
11.20-15.00-17.50-20.10-22.40
Land of Mine 11.20-15.00-17.30-20.00-22.30
Attacco al potere 2
22.40
Batman v Superman
14.40
Frozen - Il regno di ghiaccio
11.20
Un paese quasi perfetto 17.30-20.00-22.30
Zootropolis
11.20-15.00
Un paese quasi perfetto
11.20-15.20
Batman v Superman isens3D 18.45-22.00
Batman v Superman11.20-15.00-18.15-21.30
Batman v Superman
17.15-20.30
Heidi
11.20-14.40
Kung Fu Panda 3
11.20-14.40-15.30-17.10-17.50-20.10-22.30
The Divergent Series: Allegiant11.20-19.5022.40
15.00-17.30
Kung Fu Panda 3 3D
Un momento di follia
11.20-15.00-17.30-20.00-22.30
20.00
11.20-22.30
Ave, Cesare!
Perfetti sconosciuti
MELZO
ARCADIA MULTIPLEX
Un paese quasi perfetto
15.00-17.10-20.10-22.10
14.40-17.00
Heidi
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
15.20-17.40-20.20-22.30
Kung Fu Panda 3 15.10-17.20-20.00-22.00
Batman v Superman atmos
17.30-21.00
Batman v Superman
19.20-22.20
Batman v Superman atmos3D
14.00
MONTANO LUCINO
UCI CINEMAS MONTANO LUCINO
Truth - Il prezzo della verità
22.30
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
10.50-14.40-16.40-18.40-20.40-22.40
The Divergent Series: Allegiant 19.45-22.35
Heidi
11.15-14.35
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
Kung Fu Panda 3
Zootropolis
11.15
Kung Fu Panda 3 3D
15.10-17.40
Batman v Superman 11.15-17.00-20.30-22.10
Frozen - Il regno di ghiaccio
11.15
Kung Fu Panda 3
14.45-17.15-19.40
Kung Fu Panda 3
11.15-14.15-16.40
La macchinazione
19.10
Batman v Superman
15.45-19.15-22.40
Attacco al potere 2
22.30
Heidi
17.10-19.50
Un paese quasi perfetto
14.30
Land of Mine
19.45-22.15
Zootropolis
14.25-17.00
Batman v Superman 3D 14.45-18.15-21.30
Batman v Superman
14.10
Un paese quasi perfetto 17.25-20.00-22.25
Un momento di follia14.50-17.25-20.00-22.35
Brooklyn
14.40-16.50-19.15
Forever young
10.50-21.30-23.30
Batman v Superman 10.50-15.00-18.00-21.00
Zootropolis
10.40-15.10-17.30
Ave, Cesare!
20.15-22.30
Batman v Superman
PADERNO DUGNANO
LE GIRAFFE MULTISALA
Kung Fu Panda 3
14.35-17.20-20.05-22.35
11.00-15.00-17.00-19.00-21.00-23.15
Un momento di follia
10.50-14.10-16.20-18.30-20.40-22.50
Heidi 11.00-14.00-16.20-18.30-20.40-22.50
The Divergent Series: Allegiant
10.40-14.00-16.20-19.00-21.20-23.45
11.00-14.30-16.30-18.30-20.30
TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA
SEZIONE COMMERCIALE
C. P. n. 9/2015
Palazzo Morgante Trade Building Srl
INVITO A PRESENTARE MANIFESTAZIONI
DI INTERESSE PER L’ACQUISTO DI
PORZIONI IMMOBILIARI SITE IN SALO’ (BS)
Il Liquidatore Giudiziale sollecita la presentazione di manifestazioni per l’acquisto di porzioni immobiliari facenti parte del complesso
“Residenza Morgante”, ristrutturato nel periodo 2002-2005 con vista lago sviluppato in
3 piani fuori terra oltre alle autorimesse, site in
Salò (BS) ai sensi delle disposizioni previste
dagli artt. 107 e seguenti della L.F.. Le porzioni
immobiliari risultano identificate al Fg. 32
come segue:
Lotto 1 - Mapp. 1198 Sub 520 Cat. A/2 Cl. 5
vani 5 rendita € 877,98 APE Cl. E 134,66
Kwh/m2a Valore € 520.000,00 e Mapp. 10602
Sub 99 Cat. C/6 Cl. 3 mq. 16 rendita € 80,15
Valore € 23.000,00;
Lotto 2 - Mapp. 1198 Sub 521 Cat. A/2 Cl. 5
vani 8,5 rendita € 1.492,56 APE Cl. G 219,28
Kwh/m2a Valore € 814.000,00 e Mapp. 10602
Sub 125 Cat. C/6 Cl. 3 mq. 16 rendita € 80,15
Valore € 23.000,00.
I soggetti interessati dovranno formulare la
propria manifestazione di interesse entro il
giorno 4 maggio 2016 alle ore 12.00 in busta
chiusa da depositarsi presso lo studio del Notaio Giovanni Battista Calini in Brescia. Per le
modalità di vendita si prega di prendere visione
dell’invito e della perizia di stima, entrambe
pubblicati sui siti www.bresciaonline.it e
www.astegiudiziarie.it.
Brescia, 23 marzo 2016
Il Liquidatore Giudiziale
11.00-15.15-17.15-19.15-21.15-23.15
11.00-14.30-17.30-20.30-23.25
PIOLTELLO
UCI CINEMAS PIOLTELLO
The Divergent Series: Allegiant
11.10-14.10-17.00-19.50-22.40
Heidi
11.00-14.30-17.20-20.00
Vita, cuore, battito
22.40
Batman v Superman11.20-15.45-19.10-22.30
Batman v Superman imax3D
11.00-15.00-18.00-21.00
11.00-14.30-17.00-19.40-22.10
Attacco al potere 2
17.00
Batman v Superman
19.20
Batman v Superman 3D 10.30-14.00-22.15
Perfetti sconosciuti
Kung Fu Panda 3
10.40-15.00-17.00-19.00-21.00-23.00
Land of Mine
Un momento di follia
11.10-14.30-17.10-19.45-22.20
Batman v Superman
15.00-18.15-21.30
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
11.30-15.00-17.30-20.00-22.30
Land of Mine 11.15-14.45-17.15-19.45-22.15
Batman v Superman
20.20
Kung Fu Panda 33D
11.30-15.00-17.30
Un paese quasi perfetto
11.15-14.40-17.15-19.50-22.20
22.40
11.00
14.50-17.25
Ave, Cesare!
Frozen - Il regno di ghiaccio
Kung Fu Panda 3
“Un Massimo Ran
al top dell’immeieri
desimazione
in un lavoro che
uno stile ben coniuga
a una contestuariconoscibile
filologicamentelizzazione
accurata.”
G. Zappoli,
mymovies.it
COLOSSEO
UCI CINEMAS BICOCCA
Truth - Il prezzo della verità
19.50
Attacco al potere 2
20.00-22.30
Zootropolis
11.00-14.45-17.30
Heidi
15.00
La corte
22.40
Perfetti sconosciuti
11.10-17.40-20.10
ROZZANO
THE SPACE CINEMA - ROZZANO
Batman v Superman
14.55-18.10-21.30
Batman v Superman 3D 15.50-19.10-22.30
Batman v Superman
14.00-14.55-17.35-18.10-21.00-21.30-22.0
Kung Fu Panda 3
14.00-14.35-15.05-16.30-17.05-17.30-19.00
Kung Fu Panda 3
11.15-14.00-15.10-16.0517.30-18.10-20.15-22.20
Un paese quasi perfetto
11.15-14.00-16.05-18.10-20.15-22.20
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
11.15-14.00-16.05-18.10-20.15-22.20
The Divergent Series: Allegiant
22.20
Truth - Il prezzo della verità
19.50
Pedro galletto coraggioso
11.15-14.00
Un momento di follia16.05-18.15-20.25-22.35
Batman v Supermanimax3D
11.15-15.10-18.40-21.45
VIMERCATE
THE SPACE CINEMA TORRIBIANCHE
Zootropolis
15.00-17.25
Attacco al potere 2
19.50-22.15
Forever young
21.55
Heidi
14.05-14.10-16.45-19.20
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
Un paese quasi perfetto
10.10
Vita, cuore, battito
19.50-22.05
Batman v Superman 3D 14.30-17.55-21.20
Kung Fu Panda 3 3D
19.45
Batman v Superman
Land of mine
16.20-18.50-21.20
Perfetti sconosciuti
19.55-22.25
The Divergent Series: Allegiant
Kung Fu Panda 3
14.20-16.45-19.15-21.40
16.50-19.35-22.20
Un momento di follia 14.30-17.00-19.30-22.05
Un paese quasi perfetto
14.25-16.55-19.20-21.50
SESTO SAN GIOVANNI
SKYLINE MULTIPLEX
Il viaggio di Norm
11.15-14.00
Land of Mine
16.00-18.10-20.20-22.30
Heidi
11.15-14.00-16.05-18.15
Ave, Cesare!
20.25-22.35
Zootropolis
11.15-13.45-16.00-18.10
Perfetti sconosciuti
20.25-22.35
Batman v Superman
14.30-17.30-20.35
10.00-15.00-17.25-18.25-20.50-21.50-22.2
10.00-14.45-15.45-17.15-18.15-20.45
Zootropolis
10.05-14.35-17.10
Attacco al potere 2
17.00-22.20
Ave, Cesare!
10.05-14.30-19.30
Forever young
22.15
Heidi
10.10-14.25-16.25-17.05-19.45
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
10.05-16.35-19.05-21.35-00.05
La macchinazione 16.00-18.50-21.30-00.10
Land of mine
15.55-18.30-21.05-23.35
Perfetti sconosciuti 14.40-17.05-19.35-22.00
The Divergent Series: Allegiant
16.30-19.20-22.10
Truth
19.15-22.15
Un momento di follia15.40-18.20-21.00-23.40
Un paese quasi perfetto
10.10-16.30-9.00-21.30-00.01
24
Domenica 27 Marzo 2016 Corriere della Sera
ML
**CALCESTRUZZO: 62,5x25x10 cm
**ELYT: 84 – 90 cm
PORTA
PIEGHEVOLE
ELYT**
339,00€*
IVA INCLUSA
POSALA
CON NOI
89,00€
A PARTIRE DA
BLOCCO IN
CALCESTRUZZO
CELLULARE**
2,69€/pz*
IVA INCLUSA
IL BAGNO
PERFETTO PER TE.
Fino al 28 marzo tutte
le offerte e i progetti per
ristrutturare il bagno.
Vieni a trovarci.
BRICOLAGE
EDILIZIA
DECORAZIONE
ARREDO BAGNO
GIARDINAGGIO
leroymerlin.it
*Il prezzo promozionale (comprensivo di IVA) è valido per tutti i punti vendita aderenti all’iniziativa dal 24/02/2016 al 28/03/2016 fino ad esaurimento scorte, salvo errori e omissioni. I prodotti qui
descritti sono esemplificativi e potrebbero essere disponibili su ordinazione e/o subire variazioni nei singoli punti vendita aderenti all’iniziativa.
VARESE – Solbiate Arno, tel. 0331-999000 PAVIA – Torrazza Coste, tel. 0383-210700 BERGAMO – Curno, tel. 035-6227811 - Seriate, tel. 035-2928500
MILANO – Assago, tel. 02-5286260 - Pantigliate, tel. 02-9066211 - Corsico, tel. 02-45057300 - Caponago, tel. 02-95545700 - Carugate, tel. 02-92503600
Lissone, tel. 039-27167200 - Rozzano, tel. 02-52862100 - Busnago, tel. 039-6304400 - Baranzate, tel. 02-38349500 - Nova Milanese, tel. 0362 491200