CRAS - Recupero Selvatici

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CRAS - Recupero Selvatici
C.R.A.S.
CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI
Via Alpi 25 – 12010 Bernezzo (CN)
Tel /Fax 017182305 – Cell. 3285325296 – C.F. 96068440047
www.centrorecuperoselvatici.it
e-mail: [email protected]
Relazione annuale 2009
sull’attività di recupero degli animali selvatici.
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DATI GENERALI
Durante l’anno 2009 sono pervenuti al C.R.A.S. 361 animali, consegnati da diversi enti e
privati, come si può vedere dal grafico sottostante.
Vi proponiamo di seguito un gruppo di grafici che rappresentano la costante evoluzione del centro.
Nel grafico sopra riportato non sono stati conteggiati colombi comuni, gazze e cornacchie.
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Giacenti anni precedenti – usciti nel 2009
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ASPETTO SANITARIO
Per quanto riguarda l’aspetto sanitario: sono state effettuate 38 RX, 27 interventi
chirurgici con 12 impianti in osteosintesi, 19 gessi, 2 amputazioni e 13 eutanasie. Sono stati
applicati 121 anelli, 9 marche auricolari (CRAS CN XXX) e un radio collare. Sono stati
consegnati alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Grugliasco 39 animali. Tutti gli ungulati
arrivati al centro sono
stati testati per TBC,
Brucellosi
e
Blue
Tongue
tramite
prelievo ematico da
parte dall’Asl CN 1 con
esito negativo.
Tra
gli
ungulati
selvatici 1 camoscio
era
affetto
da
cheratocongiuntivite
ed è stato sottoposto
a tampone oculare
sempre
da
parte
dell’ASL CN 1, ed è ha
riacquistato la libertà.
Grazie alla grande
campagna di sensibilizzazione effettuata dalla provincia e dagli enti predisposti, si è notato
con soddisfazione che i prelievi di cuccioli e nidiacei sani si sono notevolmente ridotti.
Si
nota
con
soddisfazione
che
l’epidemia
di
cheratocongiuntivite
sulle alpi Marittime e
Cozie è in forte
regresso. A causa
delle
abbondanti
nevicate
si
è
verificata una forte
selezione
naturale
che ha rafforzato le
specie
selvatiche
coinvolte.
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PROGETTI E RICERCA SCIENTIFICA
PROGETT0 RAPAGIS
Per fornire alla provincia di Cuneo nuovi dati
sulla distribuzione e sull’ecologia di 3 specie
afferenti (allocco, assiolo, gufo comune), è
stata realizzata, grazie alla tecnologia GIS
(Geographical Information System) una serie
di mappe delle località di provenienza
(soprattutto comuni e frazioni) registrate nel
database degli arrivi presso il Centro. Inoltre,
per migliorare il sistema di georeferenziazione
dei soggetti in ingresso, è stata realizzata una
carta della Provincia a cui è stato sovrapposto
un reticolato di 2,5 x 2,5 km, con lo scopo di
raccogliere i dati di localizzazione con maggior
dettaglio, riportandoli all’interno delle celle
così individuate. Grazie alla collaborazione e
alla sensibilizzazione degli enti coinvolti nel
recupero della fauna, è stato possibile
assegnare alla raccolta dati, una valenza
scientifica e divulgativa più ampia, incentrata
sulla valorizzazione del CRAS non solo come
struttura di primo soccorso o didattico-informativa, ma anche come strumento di
monitoraggio
sul
lungo periodo di
alcune
specie
ornitiche più a
rischio.
I dati utilizzati dal
gruppo di ricerca
si
basano
sull’attività
decennale
del
Centro e sono stati
presentati
con
notevole successo
al
congresso
ornitologico
di
Sabaudia (Roma)
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TESI DI LAUREA RELATIVA AL CONTENIMENTO DELLA SPECIE NUTRIA
(Myocastor coypus)
È
iniziata
ed
è
attualmente in corso,
in collaborazione con
l’università di Torino
(Facoltà di Medicina
Veterinaria
di
Grugliasco), il Parco
Alta Valle Pesio e
Tanaro ed il C.R.A.S. la
sterilizzazione di una
colonia
di
nutrie
localizzate
nell’oasi
Crava Morozzo.
Gli animali vengono
prelevati a cura del
Tesista Andrea Curti,
portate e stabulate al
Centro. Viene poi effettuata la sterilizzazione degli animali da parte del tesista e dei
docenti, nell’infermeria del C.R.A.S., sono applicate marche auricolari e dopo una breve
degenza le nutrie sono riportate nel loro ambiente. Lo scopo del progetto è quello di creare
una barriera di individui sterili che impediscono l’espandersi lungo il corso d’acqua delle
popolazioni limitrofe.
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STRUTTURE
Nel corso del 2009 il centro si è adeguato alle linee guida regionali e quindi sono stati
effettuati grandi lavori di
ristrutturazione.
Il centro è stato diviso in tre
zone ben delimitate, la prima
adibita a locali d’isolamento
dove
vengono
stabulati
individui
soggetti
in
quarantena.
La
seconda
prevede un percorso didattico
scientifico accessibile anche
alle persone diversamente
abili dove troviamo animali
non più liberabili e quindi
utilizzati per la didattica. Una
voliera a 4 scomparti con le specie
più significative di rapaci diurni. A
questo si aggiunge un’area di
ristoro con gazebo e tavoli, servizi
igienici e la possibilità di ospitare
volontari e tesisti nei periodi
estivi. La terza zona comprende un
terreno di nuova acquisizione con
al suo interno grandi voliere a
tunnel per la riabilitazione di
animali protetti e particolarmente
protetti.
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Grazie alla Calce Dolomia S.p.a. è stato allestito un recinto di 3000 mq munito di acqua
corrente e riparo atto a stabulare ungulati in lunga degenza e riabilitazione.
Sono state sostituite tutte le coperture delle strutture, provate dalle forti nevicate
dell’inverno. E’ in allestimento un sistema di videosorveglianza in tutto il centro con la
possibilità di visita remota. Grazie alla collaborazione della provincia è stato asfaltato il
cortile del pronto soccorso. Il centro è stato arricchito con cartelli per la didattica.
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EVENTI
Durante l’anno 2009 sono stati molteplici i
momenti che hanno visto il C.R.A.S. al centro
delle attenzioni pubbliche.
Abbiamo cominciato con la firma in sede
Regionale della Convenzione con la Regione
Piemonte per l’adeguamento, secondo le linee
guida regionali, dei CRAS.
In collaborazione con il Parco Fluviale di
Cuneo e quello della Valle Pesio e Tanaro sono
state effettuate delle liberazioni pubbliche
che hanno coinvolto molti appassionati
naturalisti Cuneesi e non.
Si sono effettuate diverse lezioni
didattiche, escursioni e liberazioni
con diverse scolaresche che hanno
coinvolto alunni e insegnanti delle
Scuole di Borgo S:Dalmazzo, Fossano,
Saluzzo ecc. Con la partecipazione
degli
Agenti
della
Vigilanza
Faunistico-Ambientale. Siamo stati
invitati a partecipare ad alcune
dirette in studi televisivi di emittenti
locali
(
GRP;
Telegranda,
e
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Telesubalpina ) nelle quali abbiamo divulgato la nostra missione, mentre scorrevano le
immagini registrate dagli operatori del nostro centro.In data 10/09/09 alla presenza della
RAI 3 e Funzionari Provinciali è stato liberato un esemplare di Biancone (Circaetus
gallicus) in località Limonetto .
In data 14/09/09 è
stata
liberata
un
esemplare
di
Lepre
Varabile (Lepus timidus
varronis) in località di
San Anna di Bellino. E’
stata munita di radio
collare
per
poter
monitorare l’andamento
della liberazione che è
stato effettuato dagli
agenti della Provincia di
Cuneo e i tecnici del
CERIGEFAS .
In occasione della festa
degli alberi organizzata dall’associazione per l’ ambiente di Bernezzo, sono stati liberati
alcuni uccelletti adatti all’ambiente urbano.
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VARIE LIBERAZIONI
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Elenco animali arrivati nell’anno 2009
NOME VOLGARE
Airone Cenerino
Albanella Minore
Allocco Fase Grigia
Allocco Fase Rossa
Conuro testa blu
Assiolo
Astore
Balestruccio
Beccaccia
Bertuccia
Biacco
Calopsita
Camoscio
Capinera
Capriolo
Cardellino
Cervo
Cincia Mora
Cinciallegra
Cinghiale
Civetta Comune
Codirosso Spazzacamino
Colombaccio
Cornacchia Grigia
Cornacchia Nera
Fagiano Mongolia
Falco Pecchiaiolo
Falco Pellegrino
Fringuello
Furetto
Gabbiano Reale
Gallinella D'acqua
Gazza Ladra
Gheppio
Ghiandaia
Ghiro
Gruccione
Gufo Comune
NOME SCIENTIFICO
Ardea cinerea
Circus pygargus
Strix aluco
Strix aluco
Aratinga Acuticaudata
Otus scops
Accipiter gentilis
Delichon urbica
Scolopax rusticola
Macaca sylvanus
Coluber viridiflavus
Calopsite hollandicus
Rupicapra rupicapra
Sylvia atricapilla
Capreolus capreolus
Carduelis carduelis
Cervus elaphus
Parus ater
Parus major
Sus scrofa
Athena noctua
Phoenicurus ochruros
Columba palumbus
Corvus corone cornix
Corvus corone corone
Fhasianus colchicus
Pernis apivorus
Falco peregrinus
Fringilla coelebs
Mustela putorius furo
Larus cachinnans
Gallinula chloropus
Pica pica
Falco tinnunculus
Gàrulus glandarius
Glis glis
Merops apiaster
Asio otus
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QUANTITA’
2
1
7
3
1
4
2
14
1
1
1
1
3
2
59
7
2
1
5
7
16
2
3
1
3
1
3
3
2
1
1
2
8
9
12
5
2
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NOME VOLGARE
Lepre Comune
Lepre Variabile
Merlo Comune
Natrice dal collare
Orbettino
Orecchione
Passera Mattugia
Passera scopaiola
Passera D’Italia
Picchio Rosso Maggiore
Picchio Verde
Pigliamosche
Pispola
Pitone Moluro
Poiana
Ramarro
Riccio
Rondine Comune
Rondone Comune
Rondone Alpino
Rondone Pallido
Rondine montana
Scoiattolo Grigio
Scoiattolo Rosso
Serotino Comune
Salamandra Pezzata
Sparviere
Storno Comune
Succiacapre
Tartaruga Palustre
Tartaruga Marginata
Tordo Bottaccio
Tortora dal Collare
Torcicollo
Usignolo Maggiore
Verdone
Volpe Rossa
NOME SCIENTIFICO
Lepus europeus
Lepus timidus varronis
Turdus merula
Natrix natrix
Anquis fragilis
Plecotus auritus
Passer montanus
Prunella modularis
Paser italiae
Dendrecopus major
Picus viridis
Muscicapa striata
Anthus pratensis
Piton molurus bivittatus
Buteo buteo
Lacerta viridis
Erinaceus europaeus
Hirundo rustica
Apus apus
Apus melba
Apus pallidus
Ptyonoprogne rupestris
Sciurus carolinensis
Sciurus vulgaris
Eptesicus serotinus
Salamandra salamandra
Accipiter nisus
Sturnus vulgaris
Caprimulgus europaeus
Trachemys scripta elegans
Testuo marginata
Turdus philomelos
Streptopelia decaocta
Jynx torquilla
Luscinia luscinia
Carduelis chloris
Vulpes vulpes
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QUANTITA’
2
1
15
1
1
1
8
1
11
3
4
4
1
1
12
1
11
3
21
5
1
1
1
2
3
1
8
2
1
6
2
2
11
1
1
1
5
Nell’augurarci che il lavoro da noi svolto sia stato di Vostro gradimento, Vi ringraziamo per
la sempre costante collaborazione e apprezzamento che ci stimola a lavorare nel migliore
dei modi.
Augurandoci che il 2010 sia ancora migliore del 2009, porgiamo i nostri più cordiali Saluti.
IL C.R.A.S.
Il Responsabile
Luciano Remigio
RINGRAZIAMENTI
Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto durante il nostro percorso di
crescita.
Dott. Paolo Balocco
Dott. Mariano Sereno
Dott. Luca Picco
Dott. Paolo Salsotto
Dott. Mario Bignami
Consiglio e Giunta Provinciale di Cuneo
Regione Piemonte
Gli agenti del Settore Tutela Flora e Fauna
Università di Torino Medicina Veterinaria
Il Sindaco di Bernezzo Elio Chesta
Dott. Simona Tacchino
Famiglia Leone
Famiglia Dalmasso
Dott. Aurelio Blesio
Geom. Marco Faccia
Geom. Demarchi Eros
Parco dell’alta Valle Pesio e Tanaro
Parco Fluviale di Cuneo
L’arma dei Carabinieri
Il Corpo Forestale dello Stato
La Guardia di Finanza
I vigili del fuoco
L’A.S.L. CN 1
Calce Dolomia S.p.a. Bernezzo
I comparti alpini e gli ambiti territoriali di caccia
I comuni convenzionati con il centro
Tutti i soci ed i volontari del C.R.A.S.
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