Corriere di Romagna - Comune di San Mauro Pascoli

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Corriere di Romagna - Comune di San Mauro Pascoli
UNIONE COMUNI DEL RUBICONE
Mercoledì, 29 luglio 2015
UNIONE COMUNI DEL RUBICONE
Mercoledì, 29 luglio 2015
Comune di Gatteo
29/07/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 7
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A Gatteo Mare il volley si gioca pure in acqua
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Ciclismo La Sidermec invita gli Juniores Domenica Gran Premio a Longiano
29/07/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 10
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GATTEO MARE IN PARROCCHIA SI PARLA DI FAMIGLIA
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CARLOTTA BENINI
Extraliscio, il folk romagnolo in salsa pop­rock
29/07/2015 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 16
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Oggi i gironi di Eccellenza Promozione e 1ª categoria
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Miss mamma italiana si è già messa in moto con le selezioni...
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La banda dei negozi aveva il suo covo in Riviera
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Extraliscio, nuovi ritmi al folk
29/07/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 24
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Mirco Mariani presenta il suo spettacolo di "Extraliscio"
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Moreno e il sindaco per la festa di Virginia
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Ieri è approdato l'esperto Traini Il presidente: Che colpo
Comune di Savignano
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Le ragazze dell' Around Team alla fase nazionale
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Torna il mercatino dei bambini
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Una serata di musica in omaggio a Casadei
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Puzza e rumore: residenti contro l' allevamento
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Oggi i gironi di Eccellenza Promozione e 1ª categoria
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Il Vallesavio pronto a rimettersi in moto
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E' arrivato il divieto di attingere dai fiumi
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A Longiano inaugurata mostra dei pittori della Pescheria Vecchia
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Al Cesare di Savignano ultimo mercatino dei bimbi e fuochi artificiali
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Da domani al foro Annonario personaggi appesi a un filo
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Il mercatino con il botto
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L' orchestra Comandini
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IN BREVE
Comune di San Mauro
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Villa Torlonia da riscoprire
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Oggi c'è il Dovadola, sabato San Marino
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Qui succede un Sessantotto
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Sammaurese, ecco Traini
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Visita con attori, tutto cambia nella vineria di Villa Torlonia
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Furti notturni nelle case
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Parini tra i 100 cuochi più importanti degli ultimi 10 anni
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Il Sessantotto, anni formidabili o peggio gioventù?
ERMANNO PASOLINI
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SAN MAURO PASCOLI TORNA VENERDÌ "VINERIA...
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Ieri è approdato l'esperto Traini Il presidente: Che colpo
Pubblica Amministrazione
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 4
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Le nuove regole premiano i tagli e la riscossione
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 4
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Meno penalità e fondi garantiti per tutte le funzioni
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 4
G.Tr.
Partecipate senza tagli nel 56% degli enti
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 4
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Per compensare la riduzione Irap 385 milioni
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 4
Gianni Trovati
Province, mobilità per 10mila «esuberi»
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 18
Emilia Patta
«Tasse sui profitti giù al 24% nel 2017»
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 35
Marco MobiliGiovanni Parente
Dirigenti, concorso con riserva
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 35
Silvio D' Andrea
Nelle pronunce della Consulta la via d' uscita dall' emergenza
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 35
Anna GuiducciPatrizia Ruffini
Tempestività nei pagamenti, Iva esclusa
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 37
Luca De StefaniElisa Olivi
Casse, la mappa di scadenze e versamenti
29/07/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 38
Alessandro Galimberti
Il Csm vara la riforma degli incarichi direttivi
29/07/2015 Italia Oggi Pagina 26
ANTONIO CICCIA MESSINA
Dialogo digitale cittadini­imprese
29/07/2015 Italia Oggi Pagina 29
Primo sì al decreto omnibus
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FRANCESCO CERISANO
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Comune di Gatteo
Riviera Beach Games Il 31 agosto comincia un fine settimana dedicato ai giochi da spiaggia.
A Gatteo Mare il volley si gioca pure in acqua
Gatteo IL GATTEO MARE Village aderisce ai
Riviera Beach Games, organizzati sull' intera
riviera romagnola a cura dell' Unione Costa fra
il 31 luglio e il 2 agosto con una serie di eventi
sportivi dedicati a molteplici discipline
sportive, rivolte al pubblico di ogni età. Due di
queste, però, sono decisamente insolite: la
Corsa a Gattoni e la Pallavolo in acqua. La
Pallavolo in acqua ha le stesse regole del
volley, ma si gioca con l' acqua alla cintola, all'
interno di un campo gonfiabile montato a pochi
metri di distanza dalla riva. Venerdì 31 luglio
corsa a gattoni su tutta la spiaggia con le
qualificazioni dalle 10 alle 11.30 e le finali dalle
16 alle 18. Sabato 1 agosto dimostrazione di
Acquavolley nei 3 campi dalle 16.30 alle 18.
Domenica 2 torneo di Acquavolley: dalle 10
alle 11.30 qualificazioni sui 3 campi; dalle
16.30 alle 18: finali al campo del bagno 21.
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Il Resto del Carlino (ed.
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Comune di Gatteo
Ciclismo La Sidermec invita gli Juniores Domenica
Gran Premio a Longiano
Gatteo LA SIDERMEC Fratelli Vitali di Sant'
Angelo di Gatteo organizza a Longiano, con il
patrocinio del Comune, il «Gran Premio Città
di Longiano», una gara in linea che è in
programma per domenica due agosto ed è
riservata alla categoria Juniores.
Il ritrovo è previsto in piazza Tre Martiri a
Longiano da dove alle 14.30 ci sarà la
partenza e alle 17.30 l' arrivo nella stessa
piazza.
Sono due i percorsi che potranno essere scelti
dagli atleti in gara: uno lungo di oltre 92
chilometri e uno più breve di 29 chilometri.
Le iscrizioni si possono fare presso la sede
della Sidermec Fratelli Vitali di San' Angelo di
Gatteo in via Fiume 1, entro le 24 di venerdì 31
luglio.
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Il Resto del Carlino (ed.
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Comune di Gatteo
GATTEO MARE IN PARROCCHIA SI PARLA DI
FAMIGLIA
LA parrocchia dell' Annunciazione di
Villamarina e il parroco don Bianchi
organizzanoperdomani alle 21.30 in piazza
della Libertà a Gatteo Mare, un incontro con l'
avvocato Gianfranco Amato, presidente
nazionale dei 'Giuristi per la vita'. Il tema in
discussione sarà 'Attacco alla famiglia?'.
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Il Resto del Carlino (ed.
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Comune di Gatteo
Extraliscio, il folk romagnolo in salsa pop­rock
La ricetta di Mirco Mariani.
di CARLOTTA BENINI E' LA MUSICA che si
ballerà nei dancing del futuro. Si parte dal
liscio del maestro Secondo Casadei, e dopo
una felice e irruenta incursione pop­rock nel
più tradizionale dei suoni romagnoli, si
approda all' Extraliscio, quello dell' eclettico e
visionario Mirco Mariani. Questa sera il
polistrumentista compositore di Bagno di
Romagna, noto e apprezzato in tutta Italia per
suoi lavori di sperimentazione con la musica
elettromeccanica, suona in Piazza della
L i b e r t à a Gatteo Mare per presentare in
anteprima il nuovo progetto dedicato al folk
romagnolo, che lo vede in prima linea insieme
a due inossidabili guru del genere, Moreno Il
Biondo e Mauro Ferrara. Nel frattempo Mariani
­ che affianca i due cantanti suonando
mellotron, optigan e chitarra a 12 corde ­ rivela
di avere anche ripreso in mano, dopo tanto
tempo, la batteria. Su Facebook in questi
giorni sono infatti spuntate delle foto che lo
vedono impegnato in Francia con Vinicio
Capossela, di cui è stato storico batterista fino
a 'Canzoni a manovella'».
Cos' è Extraliscio? «E' un progetto che nasce un anno fa dal mio incontro con Riccarda Casadei:
sapeva che ero un cultore della musica di suo padre, così mi contattò per propormi di inventare
qualcosa per rinfrescare questo genere, ormai troppo spesso associato a situazioni da karaoke. Io
trovo, al contrario che abbia un fascino indiscusso, non solo nelle basi ma anche nei testi: serviva
qualcosa per valorizzarlo e renderlo attuale".
Qual è l' elemento di novità? «Siamo partiti dalle origini, andando a ripescare quel suono ruvido, grezzo,
sincero che era il liscio di Secondo Casadei, e riproducendolo con strumenti come il mellotron e l'
optigan. Poi abbiamo preso polke, valzer e boogie e le abbiamo rinfrescate con l' avanguardia pop­
rock».
A quando un album? «Con Casadei Sonora e Garrincha Dischi, anime di questo progetto, abbiamo per
ora lanciato due singoli in 45 giri, il riarrangiamento di 'Riviera Romagnola' di Secondo e Raul Casadei,
e il mio inedito 'Cha Cha Cha d' amor'. In autunno uscirà il disco vero e proprio, che contiene 14 tracce,
di cui dieci scritte e composte da me e quattro classici di genere rivisitati in chiave attuale».
Nei due video ufficiali, disponibili su Youtube, si respira un pizzico di follia. «Siamo personalità molto
diverse, che in questo progetto in un certo senso si incontrano e si scontrano: tre artisti della scena
romagnola e quattro sperimentatori avanguardistici. Ad ogni concerto, può succedere di tutto!».
E con Capossela? «Ci lega un' amicizia e una collaborazione che va avanti da sempre, diciamo che ho
tenuto fede a una parola data. Nel 2010 Vinicio aveva accettato di partecipare al mio primo disco e tour
con Saluti da Saturno, in cambio mi aveva strappato la promessa di tornare un giorno ad essere parte
della sua band. Oggi, dopo 12 anni, ho ricomprato una batteria: ora vedremo come riuscirò a conciliare
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al meglio tutti i progetti».
Inizio concerto ore 21.30.
Il Resto del Carlino (ed.
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Comune di Gatteo
CARLOTTA BENINI
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
Oggi i gironi di Eccellenza Promozione e 1ª
categoria
BOLOGNA. Giornata campale per il calcio
dilettantistico romagnolo, che nel tardo
pomeriggio di oggi conoscerà i gironi di
Eccellenza, Promozione e Prima categoria,
nonchè gironi, formula e calendari di Coppa
Italia e Coppa Emilia.
Eccellenza. Il girone delle nove formazioni
romagnole, quindi, potrebbe essere composto
da Alfonsine, Argentana, Axys Valsa, Cattolica,
Cervia, Classe, Conselice, Copparese,
Granamica, Massa, Old Meldola, Portuense,
Progresso, Real San Lazzaro, Sampierana,
Sant' Agostino, Sasso Marconi e Savignanese.
Promozione. Due i gironi interessati: nel C
potrebbero esserci le ravennati Cotignola,
Faenza, Lavezzola, Russi, San Patrizio e
Sparta, nel D, tutto romagnolo, Bakia,
Castrocaro, Del Duca, Diegaro Macerone,
Forlimpopoli, Fosso Ghiaia, Fya Riccione,
Gatteo, Marignanese, Real Dovadola, Real
Miramare, Reno, Ronta, San Pietro in Vincoli,
Sant' Ermete, Torconca, Tropical e Vallesavio.
1ª categoria. Tre o più probabilmente quattro i
gironi coinvolti. Il G e l' H completamente
romagnoli, l' E con le imolesi, mentre alcune
ravennati sono in bilico tra i raggruppamenti E
ed F.
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(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
Miss mamma italiana si è già messa in moto con le
selezioni per la finalissima del 2016
CESENA. A circa un mese dalla finale
nazionale "Miss Mamma Italiana 2015" (22ª
edizione), che si è svolta a Gatteo Mare l'
ideatore Paolo Teti è già al lavoro per la
prossima finalissima 2016.
La selezione per il prossimo anno si è tenuta a
Casoria (Napoli), nella gremitissima Piazza
della Villa Comunale della Città campana ed
ha visto come vincitrice assoluta Antonia
Romano, 28 anni, vigile del fuoco di Avellino,
mamma di due gemelli di 5 anni, mentre per la
categoria "Gold" (riservata alle mamme dai 46
ai 55 anni) la vittoria è andata alla napoletana
Sonia Tramontano, 52 anni, assistente agli
anziani e mamma di 3 ragazzi di 32, 29 e 24
anni.
L' evento è stato condotto dal Patron del
concorso Paolo Teti e da Monica Pigna taro
"Miss Mamma Italiana 2013" eletta nell' estate
2013 in Piazza della Libertà a Gatteo Mare ed
ha visto come Madrina d' Onore la cesenate
Michela Zavalloni vincitrice della fascia
nazionale "Miss Mamma Italiana Radiosa
2014".
"Miss Mamma Italiana" farà tappa di nuovo in
Romagna il prossimo 21 agosto a Lido
Adriano. Le mamme interessate a partecipare
possono contattare lo 0541/344300.
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(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
ARRESTATI DAI CARABINIERI DI PIACENZA.
La banda dei negozi aveva il suo covo in Riviera
Blitz in viale Carducci: in manette 4 dei 7, qui c' era anche il negozio del ricettatore.
CESENATICO. Rubavano in tutta Italia e recentemente
avevano esteso il raggio d' azione anche in Europa. Ma
la loro base era a Cesenatico, dove credevano di poter
abitare senza essere scoperti e dove avevano anche un
negozio (gestito da un connazionale) che gli ricettava
buona parte della merce.
Non pagavano neppure la benzina per le auto dei colpi
la banda di rumeni sgominata nei giorni scorsi dai
Carabinieri della stazione di Rivergaro, in provincia di
Piacenza. Ieri la Procura piacentina, nel corso di un
incontro con la stampa, ha dato ampio risalto ad una
serie di furti in negozi e centri commerciali avvenuti in
Emilia, come in Romagna (Forlì, Cesena e Ravenna)
con ramificazioni in Germania.
Sono 7 le ordinanza di custodia cautelare per
associazione a delinquere finalizzata ai furti in esercizi
commerciali.
Quattro persone i carabinieri di Piacenza le hanno
arrestate fisicamente in centro a Cesenatico.
Mentre rientravano "a casa" (che attualmente era un
residence a Gatteo Mare) di rientro da un viaggio in
Romania. Altri 3 ladri sono ancora latitanti.
E' il motivo per cui la Procura ha chiesto di non rendere
note le identità di coloro che sono già finiti in manette: per non ostacolare i futuri arresti.
A Cesenatico questi ladri avevano messo radici da tempo. Si spostavano da un appartamento all' altro,
soprattutto in inverno approfittando delle case sfitte fuori stagione. Pagamento in contanti e mai un
problema dato ai padroni di casa. Preferivano stare in Riviera anche per passare dei momenti di
vacanza rilassanti tra un colpo e l' altro. Ma pure perché, sempre a Cesenatico, c' è i negozio di un loro
connazionale che si prestava a ricettare la merce rubata. Un uomo di 42 anni che è stato denunciato per
ricettazione e che en trerà a far parte del futuro processo contro la banda.
Anche nel suo negozio è stata recuperata parte della refurtiva.
In zona, oltre che rientrare ogni volta dopo i colpi, la banda aveva anche agito. Mesi fa erano riusciti ad
eludere la sorveglianza notturna del Romagna Shopping Valley ed a saccheggiare un negozio.
Intercettazioni, tabulati telefonici, l' intuizione e l' esperienza dei carabinieri piacentini hanno portato alla
banda di romeni dopo un colpo avvenuto in un negozio di occhiali emiliano. Dal covo di Cesenatico i 7
si spostavano in auto di notte e quando non erano impegnati in sopralluoghi per studiare i punti deboli
dei negozi rubavano carburante per la loro vettura. Spesso con tombini spaccavano le vetrine e poi
iniziava la razzia. Una volta fatta man bassa di occhiali, capi di abbigliamento, computer, nascon
devano la refurtiva nei campi per poi farla recuperare il giorno dopo dalla donna della banda, anche lei
tra i 4 ammanettati in viale Carducci.
«Quello del furto era il loro stile di vita» hanno chiarito gli inquirenti. I Carabinieri hanno recupero
refurtiva per decine di migliaia di euro, soprattutto occhiali di marca dall' alto valore. Nelle ultime
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(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
settimane, la banda si era spostata ad operare anche in Germania, ma dalle intercettazioni telefoniche è
emerso che il gruppo aveva incontrato più difficoltà che qui: «Meglio tornare in Italia ­ spiega il capo ai
suoi complici in una conversazione ­ Lì è decisamente tutto più semplice».
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(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
Extraliscio, nuovi ritmi al folk
GATTEO MARE. Un esperimento musicale
che rivisita con nuovi ritmi la tradizione folk. A
proporlo sarà oggi Mirco Mariani , già spalla di
Vinicio Capossela. Debutta questa sera alle
21.30 a Gatteo Mare, Ex t r a l i s ci o , la
musica che si ballerà nella «la balera del
futuro». Così afferma il raffinato e istrionico
interprete che si esibirà in Piazza della Libertà:
sul palco centrale con Mirco Mariani, saliranno
i «compagni di avventura» Moreno il Biondo
eMau ­ ro Ferrara. Extraliscio è un progetto
targato Casadei Sonora che «rispolvera il
liscio» romagnolo modificandone ritmi e
melodie, senza mai tradirne però lo spirito di
allegria e convivialità. L'o r ch e s t r a da ballo
mixa al Cha cha cha d'a mo r polka e valzer,
fox trot, beguine, cumbia rock e dixie boogie,
fino al dialetto romagnolo decantato a suon di
trombe mariachi. Dieci nuovi brani e quattro
melodie tradizionali Il Passatore, Mama
luntena, Riviera romagnola, Dolore rivisitate
negli arrangiamenti ma non nell'autenticità
romagnola. Si parte dal concetto di balera
tradizionale per guardare al futuro con «un
suono attuale lo descrive Mariani che ha le sue
radici nella musica folcloristica di Secondo
Casadei, un suono che nasce tra mellotron e
primordiali drum machine. In Extraliscio l'e le
m e n t o follia è sempre in allerta, è forte la sensazione che da un momento all'altro la festa possa
sfuggire di mano ». Classe 1969, diplomato in contrabbasso, Mariani è stato per anni spalla di Rava e
Capossela, oltre a suonare nei più importanti festival italiani ed europei con artisti come Marc Ribot,
Stefano Bollani, Gianluigi Trovesi. Fondatore di formazioni ricercate come i Mazapegul e i Daunbailò,
nel 2010 dà vita al progetto Saluti da Saturno. Ingresso gratuito. l Info: 0547 86083
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Gatteo
Mirco Mariani presenta il suo spettacolo di
"Extraliscio"
GATTEO MARE Che musica si ballerà "nelle balere del futuro"? Scopriamolo questa
sera in piazza della Libertà.
"Extraliscio" è la musica che si ballerà "nelle
balere del futuro". Ad affermarlo è un
interprete raffinato e istrionico, che Gatteo
Mare ha la fortuna di ospitare questa sera (ore
21.30, ingresso gratuito) in piazza della
Libertà: sul palco centrale della località
balneare sale infatti Mirco Mariani, che proprio
a Gatteo Mare presenta l' inedito progetto di
"Balera del futuro" dal titolo "ExtraLiscio",
realizzato insieme ai "compagni di avventura"
Moreno il Biondo e Mauro Ferrara. A Gatteo
Mare, dove ormai è di casa, Mirco fa debuttare
"Extraliscio", il progetto targato Casadei
Sonora che "rispolvera il liscio" romagnolo
modificandone ritmi e melodie, senza mai
tradirne però lo spirito di allegria e convivialità.
L' orchestra da ballo mixa al "Cha cha cha d'
amor" polka e valzer, Fox Trot, Beguine,
Cumbia Rock e Dixie Boogie, fino al in dialetto
romagnolo decantato a suon di trombe
mariachi.
Dieci nuovi brani e quattro melodie
tradizionalissime ­ Il Passatore, Mama luntena,
Riviera romagnola, Dolore ­ rivisitate negli
arrangiamenti ma non nell' autenticità
romagnola.
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Gatteo
Moreno e il sindaco per la festa di Virginia
Moreno "Il Biondo", il sindaco d i Gatteo
Vincenzi e tanti amici. Un parterre di tutto
rispetto per la festa di compleanno di Virginia,
andata in scena ­ lo scorso 25 luglio ­ al bagno
Massimo di Gatteo Mare. Arriviamo un po'
lunghi, ma anche noi ci uniamo agli auguri.
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Gatteo
Ieri è approdato l'esperto Traini Il presidente: Che
colpo
SAN MAURO Che l'avventura cominci. Quella
di quella Serie D nemmeno mai sognata nella
piccola San Mauro. Ma ecco, che dopo tanto
Promozione ed Eccellenza, nella ridente e
poetica cittadina romagnola, ci si allena per la
più prestigiosa categoria prima del
professionismo. Il via l'altra sera: prima
sgambata, agli ordini dell'instancabile Stefano
Protti che, dopo aver capitanato, in questi
ultimi quattro anni, la compagine del cugino
Cristiano dalla Promozione fino alla vette della
D, non ha ancora perso l'entusiasmo, quasi
fosse la prima volta. Allenamento prima di
cena, verso il calar del sole. Corsa, tattica,
pallone, partitella. In vista di un'avventura
ancor più grande della stessa Sammaurese.
Che ha però ogni intenzione di giocarsela.
Prezioso l'arrivo, nei giorni scorsi, del giovane
brasiliano Vinicius Bassani, passato tempo fa
per Cesena e per il Titano, ora alla sua prima
vera ghiotta opportunità per mostrare il suo
valore. Mentre proprio ieri sera è comparso
agli ordini di Protti anche Michael Traini (foto),
voglioso di campionato, dopo l'esperienza
europea di Coppa Campioni a trascinare i
giallorossi della Folgore di Berardi. Ventisette
anni compiuti proprio nei giorni scorsi, tanta
esperienza e tante reti in questa categoria tra
Verucchio, Santarcangelo, Ancona, Vibonese, San Cesareo, Verbania, Jesina. Era in cerca di squadra:
la favola di questa Sammaurese l'ha affascinato ed eccolo alla corte dei due Protti: Già il nome può
essere una garanzia vista la fortuna che ho avuto con Michael Angelini ­ scherza il presidente Cristiano ­
. Sono certo sarà importantissimo per noi: come una simbolo. Fiduciosi che Bassani possa esprimersi
alla grande, convinti che tutta questa squadra, per come si sta formando, possa fare al meglio. Domani
è in arrivo un difensore, poi forse ancora un centrocampista, ma ormai la nuova eccitata Sammaurese
ha preso forma: Tutti i 97 e 98 da nostro vivaio, poi tanti altri giovani interessanti e alcuni esperti che
non tradiranno. Ci divertiremo. Il 5 di agosto prima uscita col Gabicce di Cangini, il 9 in serata a Cervia
col Forlì. Il 12 a Gatteo e il 19 a Cattolica. L'avventura è cominciata. LA ROSA Portieri Alex Stimac (96),
Elia Vandi ('97) Difensori Christian Brolli ('93), Matteo Ferrari ('94), Patrick Giulianelli ('98), Andrea
Lanza ('97), Paolo Morri ('96), Federico Pesaresi ('96), Roberto Rosini ('91), Edoardo Tartabini ('88)
Centrocampisti Ayub ('95), Vinicius Bassani ('95), Nicola Bertozzi ('98), Matteo Gaiani ('95), Alessandro
Gobbi ('98), Manuel Monti ('95), Marcello Scarponi ('92), Jacopo Solinas ('97) Attaccanti Felice Antonelli
('97), Thomas Bonandi ('89), Riccardo Pieri ('94), Diego Pozzi ('97), Simone Protti ('98), Michael Traini
(88).
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
Nuoto sincronizzato Prima partecipazione alla finale del torneo italiano per le giovani di
Cesenatico.
Le ragazze dell' Around Team alla fase nazionale
Cesenatico ERANO PRESENTI anche le
sincronette cesenaticensi dell' Around Team
all' appuntamento dell' ultimo fine settimana
che ha visto svolgersi a Frosinone, dal 23 al 26
luglio, i Campionati Italiani Estivi categoria
Esordienti A di nuoto sincronizzato per le
atlete nate nel 2003 e 2004.
DOPO ESSERSI conquistate il diritto a
partecipare durante le gare che si erano svolte
durante lo scorso mese di marzo a Pietralata,
le ragazze Around per la prima volta hanno
debuttato sul palcoscenico nazionale, in un
campionato completo, gareggiando assieme
ad altre 368 atlete in rappresentanza di 56
società sportive provenienti da ogni angolo
dello Stivale.
La compagine dell' Around Team ha visto le
ragazze romagnole impegnate in esercizi di
duo, squadra e obbligatori ed era così
composta: Agnese Scarpellini, Manila Cirielli,
Rachele Bellavista, Asia Sarpieri, Federica
Criscitiello. Allenatrici Maria Grano e Roberta
Gessaroli.
LE DOPPISTE Agnese Scarpellini,
savignanese, e Manila Cirielli, cesenaticense, hanno sostenuto molto bene la competizione, in una gara
lunga quasi cinque ore con un numero elevato di esercizi piazzandosi 54esime. Grande emozione per l'
esercizio di squadra che è stato eseguito senza grossi errori di sincronia ottenendo il 31esimo posto.
SODDISFAZIONE anche per gli esercizi obbligatori delle atlete che hanno visto un netto miglioramento
rispetto ai punteggi ottenuti durante i mesi invernali.
L' allenatrice Maria Grano ha commentato in mniera positiva l' esperienza: «È stato il nostro primo
campionato completo di categoria ed essersi qualificate con tutti gli esercizi riuscendo a comportarsi
bene in gara in una competizione di così alto livello ci fa ben sperare per la crescita di tutto il gruppo
Around in vista del prossimo anno sportivo. La classifica di società ci ha visto posizionarci 38° su 56
società partecipanti: calcolando che le nostre atlete erano solo cinque si può dire che si tratta davvero di
un buon risultato».
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
SAVIGNANO.
Torna il mercatino dei bambini
ULTIMO appuntamento 'con il botto' per il
'Mercatino dei Piccoli', che la consulta del
q u a r t i e r e C e s a r e d i Savignano, i n
collaborazione con l' associazione 'Spazio
Cesare'. Questa sera mercoledì 29 luglio in
piazza Falcone dalle 20 bambini e famiglie si
danno appuntamento per trascorrere una
serata insieme, con i più piccoli impegnati a
scambiare giochi e libri. La serata si conluderà
con lo spettacolo di fuochi d' artificio nel cielo
di Savignano, per festeggiare l' ottima riuscita
della rassegna. Il prezzo di vendita di ciascun
articolo non può superare i dieci euro.
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29 luglio 2015
Pagina 10
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
SAVIGNANO.
Una serata di musica in omaggio a Casadei
QUESTA sera a Savignano, alle 21, nell' arena
Gregorini, dietro il palazzo municipale, il
centro sociale, ricreativo e culturale Secondo
Casadei, propone il concerto dell' orchestra
Edmondo Comandini, in una serata dedicata
alla memoria del maestro Secondo Casadei.
Allievo del maestro Vittorio Borghesi,
Comandini entra nell' Orchestra Borghesi nel
1975, rimanendo in squadra per ben 23 anni.
Nel 1998 debutta ufficialmente l' Orchestra
Edmondo Comandini, che negli anni ha saputo
cimentarsi anche in brani di artisti che hanno
fatto la storia della musica italiana ed
internazionale.
Ingresso libero. Info 0541­801062.
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
Comune di Savignano
MELDOLA LA PETIZIONE.
Puzza e rumore: residenti contro l' allevamento
SONO 19 i residenti che, con una lettera
inviata a Comune di Meldola, Prefettura,
Provincia, Arpa regionale e Ausl chiedono «un
intervento urgente per le problematiche
igienico­sanitarie» relative a un allevamento
avicolo che si trova in via Ceppareto 2, a
Meldola. Si tratta di cittadini che vivono nelle
vicinanze dell' insediamento produttivo, e che
segnalano «il grave stato di degrado igienico­
sanitario e inquinamento dell' ambiente, con
pregiudizio della salute pubblica dei
residenti». La petizione, datata 22 luglio,
segue quella dell' 11 luglio, con la quale
veniva segnalata alle autorità, tra le altre cose,
«l' espulsione nell' atmosfera di polveri e altro
materiale da mega ventilatori, installati nei
capannoni agricoli, attivi 24 ore su 24, con una
rumorosità intollerabile». L' aria, citando
Fantozzi, «è diventa irrespirabile per i
nauseanti cattivi odori generati e per la
diffusione di un pulviscolo di pollina trasportata
dal vento». È stata segnalata anche «un'
invasione di mosche che rende assolutamente
invivibile la zona». Il problema era stato
segnalato al Comune già a fine 2014 dai residenti. Dopo i rilievi di Arpa, la Provincia aveva comunicato
all' azienda agricola Valverde (che ha sede legale a Savignano sul Rubicone) l' avvio del procedimento
di diffida e la necessità di effettuare una serie di adeguamenti.
L' impresa aveva tempo fino al 30 giugno per installare sistemi di copertura degli estrattori d' aria. «Un
termine ­ spiega l' assessore all' ambiente del Comune, Ermano Giunchi ­ che è stato spostato in avanti
dall' ente competente, la Provincia.
Noi avevamo dato parere negativo».
L' azienda ha tempo fino al 15 agosto per posizionare in un capannone i sistemi di copertura degli
estrattori d' aria e reti per limitare la diffusione delle polveri dovute alla produzione e fino al 15
settembre per fare altrettanto in un altro capannone.
Sempre il 15 settembre è il limite posto dalla Provincia per posizionare reti anti­pulviscolo in altri due
capannoni.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
Oggi i gironi di Eccellenza Promozione e 1ª
categoria
BOLOGNA. Giornata campale per il calcio
dilettantistico romagnolo, che nel tardo
pomeriggio di oggi conoscerà i gironi di
Eccellenza, Promozione e Prima categoria,
nonchè gironi, formula e calendari di Coppa
Italia e Coppa Emilia.
Eccellenza. Il girone delle nove formazioni
romagnole, quindi, potrebbe essere composto
da Alfonsine, Argentana, Axys Valsa, Cattolica,
Cervia, Classe, Conselice, Copparese,
Granamica, Massa, Old Meldola, Portuense,
Progresso, Real San Lazzaro, Sampierana,
Sant' Agostino, Sasso Marconi e Savignanese.
Promozione. Due i gironi interessati: nel C
potrebbero esserci le ravennati Cotignola,
Faenza, Lavezzola, Russi, San Patrizio e
Sparta, nel D, tutto romagnolo, Bakia,
Castrocaro, Del Duca, Diegaro Macerone,
Forlimpopoli, Fosso Ghiaia, Fya Riccione,
Gatteo, Marignanese, Real Dovadola, Real
Miramare, Reno, Ronta, San Pietro in Vincoli,
Sant' Ermete, Torconca, Tropical e Vallesavio.
1ª categoria. Tre o più probabilmente quattro i
gironi coinvolti. Il G e l' H completamente
romagnoli, l' E con le imolesi, mentre alcune
ravennati sono in bilico tra i raggruppamenti E
ed F.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
Calcio Promozione. A Borello è ormai definita la rosa a disposizione di Massimo Capanni.
Il Vallesavio pronto a rimettersi in moto
Sabato 8 agosto ripartono gli allenamenti verso la nuova stagione.
CESENA. Il nuovo Valle savio è pronto a
rimettersi in moto per la stagione del riscatto.
La nuova squadra borellese riprenderà gli
allenamenti nella mattinata di sabato 8 agosto,
mentre la prima amichevole è fissata per
venerdì 14 a Borello con il Faenza.
Nel periodo di preparazione saranno svolti test
anche con San Leonardo (19 agosto), Sporting
Val Bidente (22 agosto) e Fratta Terme (26
agosto).
Nei giorni scorsi si è svolta allo stadio Arrigoni
di Borello la presentazione della squadra per
la stagione 2015­2016. Durante la serata
hanno preso la parola il direttore sportivo
Massimiliano Lucchi ed il nuovo allenatore
Massimo Capanni. A rendere l' incontro ancor
più piacevole è stato il ricco catering offerto
dalla ditta Panattrezzi di Mauro Ber tozzi.
Il nuovo tecnico, che avrà come vice Luca
Toresi e preparatore dei portieri Gianluca
Petrini, avrà a disposizione una formazione
che è un giusto mix di ragazzi giovani, alcuni
promossi dalla Juniores dello scorso anno che
tanto bene ha fatto, ed elementi esperti, per
una ca tegoria che i gialloneri vogliono vivere
da protagonisti.
Durante la presentazione è stato possibile
conoscere i nuovi arrivati: l' attaccante Elia
Montanaro dalla Savignanese, l' ex Pinarella Lorenzo Farneti, la punta Lorenzo Altieri del Cervia, il
centrocampista Matteo Piraccini, lo scorso anno al Torconca, il classe '87 Christopher Brandino, reduce
dall' esperienza a Murata, e gli ex Meldola Fabio Gentili ni e Nicol Guerra, senza dimenticare il giovane
Lorenzo Domeniconi.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
E' arrivato il divieto di attingere dai fiumi
CESENA. In ritardo rispetto agli altri anni,
grazie alla buona situazione finora garantita
dalle abbondanti precipitazioni dei mesi
scorsi, è arrivato ora il divieto di prelievo delle
acque dai fiumi. A partire da oggi, come
comunicato dal Servizio tecnico di bacino, in
numerosi corsi d' acqua del territorio non si
potrà più attingere. Il dirigente della Gestione
aree del demanio idrico e risorse idriche dell'
Stb Romagna, Claudio Miccoli, ha disposto il
divieto temporaneo di prelievo idrico nelle
zone del cesenate per il fiume Savio ed i suoi
affluenti (dalla sorgente fino all' immissione
delle acque del Cer), per il torrente Borello ed i
suoi affluenti; per il fiume Rubicone e affluenti
(dalla sorgente fino a valle di Savignano sul
Rubicone) per il torrente Pisciatello ed i suoi
affluenti; per il torrente Uso ed i suoi affluenti
ed infine per il fiume Tevere dalla sorgente
fino al confine regionale.
Per facilitare l' attività di controllo connessa al
divieto, gli utenti che prelevano utilizzando
pompe mobili sono obbligati a rimuoverle dal
corso d' acqua. pena la stessa multa di un
eventuale prelievo fiori legge: una somma che
oscilla da 103,29 a 1.032,91 euro e revoca
immediata dell' autorizzazione.
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Pagina 34
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
A Longiano inaugurata mostra dei pittori della
Pescheria Vecchia
LONGIANO. Domenica è stata inaugurata dal
sindaco E r m e s B a t t i s t i n i l a m o s t r a d e l l '
associazione dei pittori della Pescheria
Vecchia di Savignano. La mostra è situata nei
locali seminterrati del San Girolamo. E' aperta
tutte le sere fino al 2 agosto dalle 20,30 alle 23
in concomitan z a con la "Settimana longiane
se". La mostra comprende le opere (quadri e
sculture) di 10 artisti in rappresentanza degli
oltre 50 so ci dell' associazione che raggruppa
soci nel Cesenate, nel Riminese oltre che del
t e r r i t o r i o d e l Rubicone. Q u e s t ' a n n o l '
associazione ha festeggiato il proprio 35° anno
di attività e si distingue nell' organizzare
mostre e d este m por anee di pittura, oltre che
durante il periodo invernale fare corsi di pittura
ad olio, acquerello, disegno e scultura nel
proprio laboratorio di Savignano in piazza
Castello. (gm)
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29 luglio 2015
Pagina 34
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
Al Cesare di Savignano ultimo mercatino dei bimbi e
fuochi artificiali
SAVIGNANO. Ultimo appuntamento "con il
botto" per il "Mercatino dei Piccoli", che la
consulta del quartiere Cesare in
collaborazione con l' associazione "Spazio
Cesare". Stasera in piazza Falcone dalle 20
bambini e famiglie si danno appuntamento per
trascorrere una serata insieme, con i più
piccoli impegnati a scambiare giochi e libri. In
conclusione spettacolo di fuochi d' artificio per
festeggiare l' ottima riuscita della rassegna. I
baby venditori potranno sistemarsi in piazza
non prima delle 19.45: a inizio serata
ritireranno dall' organizzazione un telo azzurro
dove allestire i propri oggetti da esporre. Verrà
loro consegnata la maglietta ufficiale del
"Mercatino dei Piccoli", da indossare come
"divisa". Si possono vendere oggetti usati o
realizzati personalmente come giocattoli, libri,
giornalini, bambole, peluche, macchinine,
figurine, carte gioco, sorprese di merendine,
collanine, mentre non è possibile vendere
abbigliamento e calzature. Il prezzo di vendita
di ciascun articolo non può superare i 10 euro.
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Savignano
FOLE & BURATTINI.
Da domani al foro Annonario personaggi appesi a un
filo
S o s t e n u t a d a l l ' Assessore a l l a C u l t u r a
Christian Castorri, che ha raccolto attorno al
progetto la Direzione del Foro Annonario e
alcuni commercianti interni, torna a Cesena la
rassegna "Fole e burattini, in piazza e nei
castelli di Romagna / Un Festival lungo un'
estate" che, per tutta l' estate, unisce
numerose città Romagnole (da Imola a
Ravenna, da Forlì a Cesena, da Gambetto la a
Savignano) in un unico cartellone di eventi che
non ha eguali in Italia. A Cesena sono di scena
6 appuntamenti ogni giovedì, nella moderna
cornice del Foro Annonario, in Piazza del
Popolo, con le migliori compagnie di Teatro di
Figura e di Narrazione. Si parte domani sera
(ore 21.15) con lo spettacolo "Cappuccetto
rosso" del genovese Gino Balestrino (Info 392
6664211).
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Pagina 24
La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Savignano
ACCADE OGGI.
Il mercatino con il botto
Ultimo appuntamento "con il botto" per il
"Mercatino dei Piccoli", organizzato dalla
Consulta del Quartiere Cesare di Savignano in
collaborazione con l' associazione "Spazio
Cesare": questa sera (dalle ore 20), in piazza
Falcone, bambini e famiglie si danno
appuntamento per trascorrere una serata
insieme, con i più piccoli impegnati a
scambiare giochi e libri. La serata si conluderà
con lo spettacolo di fuochi d' artificio per
festeggiare l' ottima riuscita della rassegna.
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29 luglio 2015
Pagina 24
La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Savignano
L' orchestra Comandini
Un mercoledì sera all' insegna della
romagnolità più autentica a Savignano dove ­
dalle ore 21 (ingresso libero) all' arena
Gregorini ­ il centro sociale Casadei propone il
concerto dell' orchestra Edmondo Comandini,
in una serata dedicata alla memoria del
Maestro Secondo Casadei.
Allievo del Maestro Vittorio Borghesi,
Comandini entra nell' Orchestra Borghesi nel
1975, rimanendo in squadra per ben 23 anni,
prima di fondare ­ nel 1998 ­ la sua Orchestra
Comandini.
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29 luglio 2015
Pagina 34
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
IN BREVE
SAVIGNANO Liscio Oggi alle 21 all'arena
Gregorini il centro sociale Casadei propone il
concerto dell'orchestra Edmondo Comandini,
in una serata dedicata alla memoria del
Maestro Secondo Casadei. Ingresso libero.
SAVIGNANO Film in inglese Alla multisala Uci
per la rassegna di film in inglese stasera il
thriller The Boy Next Door Il ragazzo della
porta accanto.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di San Mauro
SAN MAURO APPUNTAMENTO IN AGOSTO, TUTTI I FINE SETTIMANA.
Villa Torlonia da riscoprire
Un percorso teatrale ed enogastronomico nella torre pascoliana.
di ERMANNO PASOLINI SI CHIAMA 'Vineria
Torlonia' il percorso teatrale ed
enogastronomico per riscoprire i luoghi, le
stanze, le atmosfere di Villa Torlonia a San
Mauro Pascoli, giunto alla seconda edizione. Il
progetto è promosso dall' assessorato alla
cultura e al turismo del Comune, realizzato dal
Teatro degli Scartafacci, Museo di Casa
Pascoli, La Locanda dei Fattori e Cantina
Burioli. Prevede visite spettacolo all' interno
della Torre che permetterà al pubblico di
vedere l' interno della Torre, tanto cara a
Giovanni Pascoli, oggi monumento nazionale
e, da questa estate, con i piani nobili, quelli
superiori, aperti al pubblico.
«Abbiamo l' obiettivo di rivitalizzare Villa
Torlonia per farlo tornare un luogo di lavoro ­
afferma il sindaco Luciana Garbuglia ­ come lo
era cento anni fa. Villa Torlonia per San Mauro
Pascoli è sempre stata al centro del lavoro e
delle attività. Vogliamo riportare questo
splendido luogo pascoliano allo splendore di
un tempo dal punto di vista delle attività anche
attraverso l' arte e la cultura. E quest' anno
puntiamo a raddoppiare le presenze dell' anno scorso che furono oltre 1.300. Quest' anno sarà tutto
diverso e quindi sarà bello tornarci». Vineria Torlonia è un progetto ideato, organizzato e condotto dagli
attori Matteo Carlomagno (Il Principe), Mirko Ciorciari (contadino), Edoardo La Scala (il tennista barese)
e Paolo Summaria (fattore), riuniti sotto la regia dello stesso Matteo Carlomagno. «Gli spettacoli ­
aggiungono gli attori ­ ruoteranno attorno al principe Alexander Torlonia e alla sua reincarnazione,
rifacendosi all' attualità contemporanea, il contadino promosso a consulente finanziario che si ispira a
personaggi politici attuali come Varoufakis e Giulio Tremonti. La fantasia ha un ruolo molto importante e
dà alla visita spettacolo uno stile molto ironico e pieno di ilarità».
LE VISITE si terranno tutti i venerdì, sabato e domeniche di agosto alle 19, alle 20 e alle 21 con l'
aggiunta di lunedì 10 agosto in notturna al termine del Processo al '68.
Ingresso 8 euro che comprendono la visita spettacolo e tre degustazioni di vini e cibi del territorio.
Bambini fino a 10 anni ingresso gratis e dai 10 ai 18 anni 5 euro. Il tutto durerà 40 minuti. Massimo 30
persone a turno. Informazioni e prenotazioni 320­9341470; 340­2542627,[email protected].
ERMANNO PASOLINI
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29 luglio 2015
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
Comune di San Mauro
Le amichevoli
Oggi c'è il Dovadola, sabato San Marino
OGGI alle 18 capitan Fantini e compagni
giocando a Castrocaro col Real Dovadola
capitanato da quel Marco Sozzi già bandiera
del Forlì. Ma il programma non è finito, anzi
addirittura si allarga: sabato alle 17, ancora al
Battanini di Castrocaro, il Forlì scende in
campo con la Nazionale di San Marino. Tre gli
impegni per la prossima settimana: mercoledì
5 agosto, stadio di Meldola ore 17.30, match
con la Vis Pesaro (che milita in Eccellenza); il
giorno dopo allo Stadio dei Pini di Milano
Marittima i galletti se la vedranno (20.45) col
Cervia neopromosso in Eccellenza. Domenica
9 agosto la settima amichevole, ancora a
Milano Marittima, ore 20.45, con la
Sammaurese (serie D). Infine venerdì 14
agosto, alle 17, l' undici di mister Massimo
Gadda giocherà sul campo del San Pietro in
Vincoli iscritto al campionato di Promozione.
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29 luglio 2015
Pagina 8
Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
Comune di San Mauro
Qui succede un Sessantotto
Servirà un banco degli imputati davvero molto lungo per
essere sicuri che ci sia posto per tutti. Il dieci agosto,
sotto il cielo di Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, andrà
in scena il 'Processo al '68', un dibattimento organizzato
ad uso e consumo di turisti e appassionati di storia e
cultura, nel corso del quale accusa e difesa rivisiteranno
uno dei periodi più discussi del nostro passato nel
tentativo di stabilire se fu l' inizio di anni formidabili o il
simbolo della peggio gioventù.
A rappresentare l' accusa ci saranno l' opinionista
Giampiero Mughini e il direttore del Giorno Giancarlo
Mazzuca: «Il Sessantotto ­ ha già buttato benzina sul
fuoco il primo ­ è durato troppo a lungo, una ventina d'
anni (fino al delitto Moro) e nel tempo s' è avariato, ha
prodotto i due opposti terrorismi e un groviglio di
sottoculture che a tutt' oggi ingabbiano la nostra storia
civile e impediscono una modernizzazione del Paese».
«Non fu una rivoluzione ­ ha incalzato Mazzuca ­, ma la
ribellione dei figli contro quei padri che, sull' onda del
benessere economico del secondo dopoguerra,
avevano creato ricchezze e opportunità». Dall' altra parte, la difesa sarà rappresentata dal docente
Marcello Flores e da Marco Boato, pure lui professore universitario oltre che giornalista, deputato e
senatore: «I movimenti di quegli anni furono espressione di un forte processo di modernizzazione e di
una sorta di anticipazione del futuro: il Sessantotto si potrebbe quasi definire un primissimo fenomeno
di globalizzazione politica e culturale».
La formula è rodata: accusa e difesa si alternano con un doppio intervento e al termine la giuria
popolare si esprime per alzata di mano. La sorte dell' imputato si decide in un paio d' ore, alla faccia del
rischio di prescrizione e con grande soddisfazione di tutti, come dimostrano le precedenti edizioni del
'Processo', nato nel 2001 da un' idea di Sammauroindustria che cercava un evento da organizzare nel
luogo simbolo della famiglia di Giovanni Pascoli nell' anniversario della morte del padre del poeta. Si
partì coi temi più squisitamente legati al territorio, poi pian piano si è allargato il cerchio, spaziando su
fatti e personaggi universalmente noti, pur tenendo sempre fermo il riferimento alle radici locali. E se il
prossimo dieci agosto, la Romagna 'rossa' dovesse condannare uno dei simboli della sua storia?
Luca Ravaglia.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
D. I giallorossi rinforzano il settore offensivo.
Sammaurese, ecco Traini
SAN MAURO PASCOLI. La Sammaurese ha
ingaggiato la punta classe 1988 Michael
Traini, che nelle ultime due stagioni ha militato
nella Jesina ma che si è tolto lo sfizio di
segnare un gol nel preliminare di Champions
giocato a inizio mese con la maglia
sammarinese della Folgore contro gli armeni
del Pyunik. Traini ha sempre giocato in D, con
molte esperienze in Romagna: un anno a
Verucchio, uno a Russi e due a Santarcangelo,
l' ultimo dei quali concluso con la vittoria del
campionato. Il giocatore ha già raggiunto i
nuovi compagni e sostenuto il primo
allenamento. Il presidente Cristiano P r o t t i
conta di finalizzare entro la fine della settimana
gli acquisti di un difensore centrale e di un
centrocampista. (c.l.
)
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29 luglio 2015
Pagina 34
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
SAN MAURO PASCOLI.
Visita con attori, tutto cambia nella vineria di Villa
Torlonia
SAN MAURO PASCOLI. La prima edizione è stata un
successo con oltre mille visitatori (paganti); la seconda
intende bissare con ulteriore fortuna.
Si tratta di "Vineria Torlonia" evento che ha come prima
grande protagonista Villa Torlonia, la Torre pascoliana.
L'azienda agricola ottocentesca diventa teatro di
spettacoli di Vini, visite e visioni, ideati dagli attori
Matteo Carlomagno, Mirko Ciorciari, Edoardo La Scala,
Paolo Summaria. A partire da venerdì 31 luglio e per
cinque fine settimana fino al 30 agosto, si animano ad
ogni appuntamento, da venerdì a domenica, alle ore 19,
20 e 21 (non più di 30 persone ogni volta), percorsi
teatrali dinamici, all'interno di stanze della magione,
luoghi ameni e in gran parte sconosciuti al pubblico.
Percorsi itineranti, ricchi di narrazione e storie,
comprensivi di f ermate con degustazioni. «Quest'anno
dicono Ciorciari e Summaria ol ­ tre a noi quattro si
alternano ogni volta nelle vi ­ site animate una decina di
giovani interpreti e figuranti che hanno frequentato un
nostro Laboratorio invernale, finalizzato a questo tipo di
rappresentazione». Un percorso immaginario che va a
scoprire corridoi, scale, anfratti, affreschi, trasformando
l'even ­ to in un gioco di teatro nel teatro. Il pubblico
infatti diventa consapevolmente interattivo, coinvolto dagli strani personaggi della villa nel canovaccio di
storie surreali. «Il principe Alexander è in vena di restyling e cambiamenti ­ introducono gli attori ­ ;
vuole rendere il suo possedimento all'a vang uard ia. Così i magazzini si trasformano in una discoteca
silenziosa; nasce un teatro laddove si essiccava il tabacco. Nelle cantine ricaverà invece una spa con
tanto di sauna e di bagno nel sangiovese; negli spazi nobili nasce un atelier con modista. Insomma
anche la storia si modernizza, mentre l'ex spazio agricolo diventa più turistico». Il percorso si sviluppa
dai piani bassi a quelli alti; tre sono le degustazioni previste nelle cantine, al primo piano e al piano
nobile della villa, dove si farà la conoscenza del principe Alexander Torlonia. Quest'anno, altra novità, la
ristorazione è curata dall'at ­ tigua Locanda dei Fattori, mentre le degustazioni vinicole sono della
cantina Burioli di San Lorenzo in Scanno. «Nulla è uguale all'anno scorso se non la villa e la sua
bellezza ­ fa sapere il sindaco Luciana Garbuglia ­ . Questo evento originale diviene occasione per una
serata culturale diversa e coinvolgente per tutti». Euro 8; 5 (under 18), gratis i bambini. Prenotazione al
320 9341470 oppure 340 2542627.
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Pagina 35
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
SAN MAURO MARE.
Furti notturni nelle case
SAN MAURO MARE. Altri furti notturni ai danni di
abitazioni nella località rivierasca. A essere state prese
di mira le case di alcuni residenti, nella zona
residenziale subito a monte della linea ferroviaria. I
malviventi sono riusciti a mettere a segno il colpo nella
casa della famiglia di un pensionato, mentre a poche
decine di metri un artigiano ­ già colpito in passato da
furti ­ ha sentito dei rumori ed è intervenuto, riuscendo a
mettere in fuga i ladri.
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29 luglio 2015
Pagina 35
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
SAN MAURO PASCOLI.
Parini tra i 100 cuochi più importanti degli ultimi 10
anni
SAN MAURO PASCOLI. Neanche quarant'
anni e già nell' olimpo della cucina italiana. L'
ultima attestazione per Pier Giorgio Parini
arriva da un libro "100x10" (Mondadori Electa
e Identità Golose), ossia i cento cuochi che
hanno cambiato la cucina negli ultimi dieci
anni. Il cuoco sammaurese alla guida della
cucina del Povero Diavolo a Torriana da
tempo è stato premiato dalle principali guide
come migliore della Romagna, nel 2010
inserito fra i 10 migliori cuochi giovani europei
dal Wall Street Journal. Restio ai riflettori
televisivi, la sua cucina si è affermata per la
ricerca e l' affinamento dei sapori sulle erbe. Il
libro gli dedica uno dei 100 ritratti, un volume
sulla cucina italiana di oggi e di domani,
declinata attraverso i protagonisti che la
ristorazione del Belpaese è in grado di offrire.
«Ormai, nella ristorazione italiana, non esiste
più solo un prima e un dopo Gualtiero
Marchesi ­ scrive Paolo Marchi di Identità
Golose ­.
Con il cambio di secolo sono mutati lo
scenario e i protagonisti». E uno arriva da San
Mauro. (ff)
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29 luglio 2015
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
Il Sessantotto, anni formidabili o peggio gioventù?
Il 10 agosto si tiene il Processo al periodo storico tanto dibattuto
SAN MAURO PASCOLI. Dopo le riuscite
Udienze preliminari con cui ha già fatto sentire
la sua voce di riflessione critica, il Processo al
68 è pronto a entrare in tribunale a Villa
Torlonia lunedì 10 agosto alle 21, per una
edizione, la 15ª, sostenuta come tutte da
Sammauroindustria. Processo al '68. Anni
formidabili o peggio gioventù? è il filo
conduttore di un dibattimento che si annuncia
controverso, con un verdetto a favore o contro
che potrebbe dare adito a sorpresa. Quattro i
protagonisti, tutti determinati. Nel ruolo di
accusatori ci sono Giampiero Mugh in i, noto
opinionista televisivo, con il giornalista
Giancarlo M az z uc a. A difesa sono invece
Marco Boato, docente in Sociologia e
protagonista del Sessantotto, con lo storico M
ar ce ll o Flores, insegnante all'università di
Siena. Un punto di vista inequivocabile lo ha
pronunciato nell'udienza di venerdì scorso
Mario Capanna, icona delle proteste e strenuo
difensore del Movimento, quando gli è stato
chiesto del perché non presenziasse al
Processo . «Appena ho sentito che nell'accusa
ci sarebbe stato uno che ha rinnegato quegli
anni ha risposto , ho deciso di non venire: non
perdo tempo con i pentiti» (dal Corriere
Romagna di domenica 26 luglio). Il pentito è
l'accusatore Mughini. Pure dichiarandosi figlio del Sessantotto, Mughini sostiene nella sua tesi
accusatoria, «il Sessantotto è durato troppo a lungo, una ventina d'anni fino al delitto Moro e nel tempo
s'è avariato, ha prodotto i due opposti terrorismi e un groviglio di sotto culture». L'intervento di Mughini è
smor ­ zato da Giampiero Mazzuca, per Miro Gori «la parte meno polemica e visibile. A lui si aggiunge
nel tentativo di equilibrare le parti spiega il presidente del tribunale il politico Marco Boato, ex Lotta
Continua poi entrato nel movimento dei Verdi, e al suo fianco lo storico Marcello Flores autore del libro Il
Sessantotto a quattro mani con Alberto De Bernardi ». Alla giuria popolare l'ard ua sentenza, con
l'utilizzo di rigorose palette contate dal palco da irreprensibili collaboratori, dotati di occhio di lince. «Il
titolo del Processo sta a significare come il '68 sia un fenomeno importante, iper controverso, che
continua a dividere aggiu nge Miro Gori . È un tema per me abbastanza inafferrabile in quanto è molto
vicino nel tempo, ce lo ricordiamo. Fatto questo che ne appesantisce la riflessione». Soddisfatta è la
sindaca Lu ­ ciana Garbuglia: «Credo Sammauroindustria abbia fatto un bel colpo nell'anticipare i 50
anni del Movimento che cadranno fra tre anni. Le Udienze hanno dato vita a una analisi approfondita, tra
luci e ombre. Ciò che mi ha più impressionato è il fatto che il Sessantotto non è stato un movimento
soltanto nostro, ma internazionale; fatto che rende ancora più stimolante allargare lo sguardo oltre ciò
che ha prodotto». L'ambizione di partire da fenomeni territoriali per parlare di eventi universali è da
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29 luglio 2015
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
sempre una caratteristica del Processo per Miro Gori: «Mai i nostri eventi si sono radicati al campanile
conclude hanno guardato al mondo, sull'esempio di Pascoli».
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Pagina 24
La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
SAN MAURO PASCOLI TORNA VENERDÌ
"VINERIA TORLONIA"
Un percorso teatrale ed eno­gastronomico per
riscoprire i luoghi e le atmosfere di Villa
Torlonia. Accompagnati dai personaggi e dalle
maschere del Teatro degli Scartafacci da
venerdì tornano i percorsi d' ombre e di
apparizioni, di storie, atmosfere, profumi e
sapori di "Vineria Torlonia. Vini, Visite e
Visioni" (2ª edizione). Vineria Torlonia riceverà
gli spettatori con le cortesie riservate agli
ospiti, attesi o imprevisti assieme al Principe
Alexander Torlonia, il Fattore, il Contadino e
una serie di personaggi surreali che faranno
rivivere l' emozione di una fantastica storica.
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29 luglio 2015
Pagina 42
La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
Ieri è approdato l'esperto Traini Il presidente: Che
colpo
SAN MAURO Che l'avventura cominci. Quella
di quella Serie D nemmeno mai sognata nella
piccola San Mauro. Ma ecco, che dopo tanto
Promozione ed Eccellenza, nella ridente e
poetica cittadina romagnola, ci si allena per la
più prestigiosa categoria prima del
professionismo. Il via l'altra sera: prima
sgambata, agli ordini dell'instancabile Stefano
Protti che, dopo aver capitanato, in questi
ultimi quattro anni, la compagine del cugino
Cristiano dalla Promozione fino alla vette della
D, non ha ancora perso l'entusiasmo, quasi
fosse la prima volta. Allenamento prima di
cena, verso il calar del sole. Corsa, tattica,
pallone, partitella. In vista di un'avventura
ancor più grande della stessa Sammaurese.
Che ha però ogni intenzione di giocarsela.
Prezioso l'arrivo, nei giorni scorsi, del giovane
brasiliano Vinicius Bassani, passato tempo fa
per Cesena e per il Titano, ora alla sua prima
vera ghiotta opportunità per mostrare il suo
valore. Mentre proprio ieri sera è comparso
agli ordini di Protti anche Michael Traini (foto),
voglioso di campionato, dopo l'esperienza
europea di Coppa Campioni a trascinare i
giallorossi della Folgore di Berardi. Ventisette
anni compiuti proprio nei giorni scorsi, tanta
esperienza e tante reti in questa categoria tra
Verucchio, Santarcangelo, Ancona, Vibonese, San Cesareo, Verbania, Jesina. Era in cerca di squadra:
la favola di questa Sammaurese l'ha affascinato ed eccolo alla corte dei due Protti: Già il nome può
essere una garanzia vista la fortuna che ho avuto con Michael Angelini ­ scherza il presidente Cristiano ­
. Sono certo sarà importantissimo per noi: come una simbolo. Fiduciosi che Bassani possa esprimersi
alla grande, convinti che tutta questa squadra, per come si sta formando, possa fare al meglio. Domani
è in arrivo un difensore, poi forse ancora un centrocampista, ma ormai la nuova eccitata Sammaurese
ha preso forma: Tutti i 97 e 98 da nostro vivaio, poi tanti altri giovani interessanti e alcuni esperti che
non tradiranno. Ci divertiremo. Il 5 di agosto prima uscita col Gabicce di Cangini, il 9 in serata a Cervia
col Forlì. Il 12 a Gatteo e il 19 a Cattolica. L'avventura è cominciata. LA ROSA Portieri Alex Stimac (96),
Elia Vandi ('97) Difensori Christian Brolli ('93), Matteo Ferrari ('94), Patrick Giulianelli ('98), Andrea
Lanza ('97), Paolo Morri ('96), Federico Pesaresi ('96), Roberto Rosini ('91), Edoardo Tartabini ('88)
Centrocampisti Ayub ('95), Vinicius Bassani ('95), Nicola Bertozzi ('98), Matteo Gaiani ('95), Alessandro
Gobbi ('98), Manuel Monti ('95), Marcello Scarponi ('92), Jacopo Solinas ('97) Attaccanti Felice Antonelli
('97), Thomas Bonandi ('89), Riccardo Pieri ('94), Diego Pozzi ('97), Simone Protti ('98), Michael Traini
(88).
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29 luglio 2015
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Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
PATTO DI STABILITÀ.
Le nuove regole premiano i tagli e la riscossione
Riformato il Patto d i stabilità degli enti locali,
con un sistema di incentivi per premiare chi
negli ultimi anni ha ridotto la spesa corrente ed
è stato più efficace nella riscossione delle
entrate proprie. Distribuiti 530 milioni, che però
non valgono per gli obiettivi di Patto, p e r
replicare il Fondo Tasi e i n d e n n i z z a r e i
Comuni che hanno subito tagli in eccesso a
causa del decreto sull' Imu agricola. È previsto
inoltre l' utilizzo libero, nel 2015, dei proventi
da rinegoziazione dei mutui o da riacquisto di
titoli obbligazionari. Per i debiti 2014 nuova
liquidità per quasi 3 miliardi (850 milioni per i
Comuni)
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29 luglio 2015
Pagina 4
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
PROVINCE E CITTÀ.
Meno penalità e fondi garantiti per tutte le funzioni
Le Regioni che non attuano entro il 30 ottobre
la riforma Delrio dovranno finanziare
integralmente le «funzioni non fondamentali»
rimaste in capo a Province e Città
metropolitane.
Gli enti di area vasta, poi, si vedono ridurre
( d a l 3 % a l 2 % d e l l e entrate) il tetto alle
sanzioni per il mancato rispetto del Patto d i
stabilità. N e l 2 0 1 5 i bilanci preventivi (da
approvare entro il 30 settembre, mentre per i
Comuni l a s c a d e n z a r e s t a a l 3 0 l u g l i o )
saranno solo annuali. Alla Città metropolitana
di Milano sono assegnati 50 milioni, mentre
altri 30 milioni saranno distribuiti fra le
Province (più altri 30 per l' assistenza agli
alunni con handicap)
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29 luglio 2015
Pagina 4
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Corte dei conti.
Partecipate senza tagli nel 56% degli enti
Il decreto enti locali parla di partecipate in un
punto solo, quando si preoccupa di
depotenziare la regola sulla dismissione delle
aziende «non strettamente necessarie» allo
svolgimento delle finalità istituzionali dell' ente
proprietario; la liquidazione di queste società è
prevista fin dal 2007, dopo svariate proroghe
la legge di stabilità del Governo Letta ne aveva
previsto la «cessazione» automatica entro fine
2015 e ora il provvedimento interviene per
cancellare l' automatismo, chiarendo che le
partecipazioni possono essere mantenute se
previsto nel «piano di razionalizzazione» e che
comunque l' ultima parola spetta all'
assemblea dei soci.
I l «piano di razionalizzazione» è quello
previsto dall' ultima manovra, che ha accolto
solo una piccola parte del pacchetto Cottarelli
e h a c h i e s t o a enti territoriali, camere di
commercio, università e autorità portuali di
scrivere entro marzo scorso un programma
per ridurre le partecipazioni, puntando
soprattutto sull' addio a quelle «non
indispensabili» per i propri compiti istituzionali
(cioè le stesse appena graziate dal decreto
votato dal Senato) e alle "scatole vuote",
dotate di più amministratori che dipendenti. Peccato, però, che questo piano l' abbiano scritto in pochi.
Il primo bilancio è stato diffuso ieri dalla Corte dei conti, cioè dalla destinataria dei piani: entro il marzo
prossimo i magistrati contabili dovrebbero verificare il tasso di attuazione delle promesse scritte nei
piani, ma a giudicare dalle tabelle della relazione al Parlamento sulle partecipate locali diffusa ieri
(delibera 24/2015 della sezione Autonomie) molti amministratori queste promesse non le hanno
nemmeno presentate: su 8.069 enti interessati dall' obbligo (il conto esclude la Provincia di Bolzano)
solo 3.570 hanno inviato il piano alle sezioni regionali, dunque il 56% delle amministrazioni per ora non
ha presentato nulla. Poco male, in verità, perché l' obbligo non prevede sanzioni per gli inadempienti e il
Parlamento, con scelta originale, ha deciso che il buco va riempito con i decreti attuativi della riforma
Madia e non con il decreto enti locali.
Alla riforma della Pa toccherà anche mettere in campo il riordino vero delle partecipate, con tanto di
piani di rientro, commissariamenti e addirittura liquidazioni obbligatorie delle società in perdita
strutturale. E il lavoro, se i decreti attuativi saranno in linea con la delega, non mancherà. Le partecipate
in perdita accumulano un rosso complessivo da 1,35 miliardi, e in sette Regioni (Umbria, Lazio,
Abruzzo, Molise, Campania, Calabria e Sicilia) è negativo anche il "consolidato" delle partecipate, nel
senso che le perdite superano gli utili. I problemi dei conti si confermano dunque più pesanti al Centro­
Sud, dove anche i piani di razionalizzazione si fanno più rari a riprova di un sistema poco governato. C'
è una tendenza, invece, che non conosce differenze fra le regioni, ed è quella a evitare la gara: la Corte
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29 luglio 2015
Pagina 4
Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
ha contato solo 90 affidamenti competitivi a imprese terze contro 26.324 rapporti fra ente e partecipata,
e 366 gare a doppio oggetto nei confronti di società miste.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
G.Tr.
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29 luglio 2015
Pagina 4
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
REGIONI.
Per compensare la riduzione Irap 385 milioni
La manovra 2015 ha escluso il costo del lavoro
dalla base imponibile dell' Irap, e per questo
ha ridotto gli effetti delle scelte regionali sulle
aliquote. Per compensare i governatori, il
provvedimento offre 326,9 milioni nel 2015, e
384,7 all' anno a partire dal 2016. Altri 200
milioni vanno alla Sicilia per indennizzarla del
minor gettito Irpef dovuto alle nuove modalità
di contabilizzazione delle buste paga dei
dipendenti pubblici, mentre la Valle d' Aosta
ottiene una rimodulazione del Patto di stabilità
con una riduzione da 60 milioni di euro.
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29 luglio 2015
Pagina 4
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Province, mobilità per 10mila «esuberi»
Sanzioni alle Regioni in ritardo nell' attuazione ­ Via libera ai rinnovi dei contratti a
termine.
MILANO Sanzioni alle regioni che non si
affrettano ad attuare la legge Delrio, nuovi
canali per il trasferimento di circa 10mila
dipendenti provinciali a Regioni e Comuni e
qualche ritocco vitale alle regole dei bilanci
degli enti di area vasta.
Il decreto legge enti locali che ieri ha ottenuto
la fiducia al Senato è anche una sorta di
riforma­bis di Province e Città metropolitane,
soprattutto dopo che il passaggio
parlamentare lo ha arricchito di una serie di
misure per sbloccare le parti incagliate del
riordino. Il provvedimento, che dopo l' ok di
Palazzo Madama viaggia ora verso la Camera
per quella che secondo i programmi del
governo dovrebbe essere una ratifica, guarda
agli ostacoli fondamentali al decollo della
riforma. I problemi sono chiari: la legge Delrio
aveva previsto l' abbandono di una serie di
attività da parte degli enti di area vasta, che
nel nuovo quadro si devono concentrare sulla
pianificazione di trasporto e rete scolastica (e
sul coordinamento di viabilità, servizi pubblici
e piani d i s v i l u p p o n e l c a s o d e l l e C i t t à
metropolitane), e le Regioni avrebbero dovuto
decidere quali "rami" sarebbero passati, con il
relativo personale, alle Regioni o ai Comuni del territorio. Tra ritardi governativi, con i decreti sulla
mobilità ancora in fase di adozione, e territoriali, costi e dipendenti sono rimasti in carico a Province e
Città, che però hanno subito i tagli da un miliardo previsti dall' ultima manovra e quindi rischiano di
saltare, con duri colpi alla gestione dei servizi locali (già in forte crisi) ma anche all' immagine di una
politica che su quella riforma ha puntato molto.
Con il voto del Senato il presidente dell' Unione delle Province Achille Variati parla di «prime risposte
positive», anche se la nuova geografia di costi e servizi territoriali a regime deve ancora essere
disegnata e giusto ieri è stata al centro di un incontro fra lo stesso Variati e il ministro dell' Economia
Piercarlo Padoan.
La prima mossa passa dalle sanzioni previste per le Regioni che entro il 30 ottobre non avranno
completato l' attuazione della Delrio. I ritardatari dovranno coprire entro novembre i costi che Province e
Città del loro territorio sostengono per le «funzioni non fondamentali», cioè le attività che sarebbero
dovute passare ad altri enti, e se il ritardo continuerà negli anni successivi ci sarà il bis ogni 30 aprile. A
quantificare l' assegno che le Regioni dovranno girare agli enti di area vasta sarà il governo, e per
fermare la catena delle penalità non basterà scrivere le leggi di riordino, ma occorrerà garantire
l'«effettivo esercizio» delle funzioni da parte dei nuovi enti.
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29 luglio 2015
Pagina 4
Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
Per provare davvero a tenere in piedi i conti di Province e Città, però, occorre spostare il personale, e
su questo arrivano altre due misure i cui effetti però andranno testati sul campo. I dipendenti dei centri
per l' impiego, circa 8mila, dovrebbero passare alle Regioni, sulla base di convenzioni con il ministero
del Lavoro che mette sul piatto 90 milioni da distribuire tra i firmatari; per quel che riguarda la Polizia
provinciale, invece, gli enti dovranno individuare entro il 31 ottobre quanti dei circa 2.700 dipendenti
deve restare per svolgere le «funzioni fondamentali», mentre gli altri dovranno «transitare» nei ruoli dei
Comuni in deroga ai tetti di spesa per il personale (purché si mantenga l' equilibrio di bilancio e il
rispetto del Patto di stabilità).
Nella speranza che questi meccanismi funzionino, anche se nei decreti ministeriali rimangono le
incognite sulle tutele stipendiali per chi si sposta, il testo votato ieri dal Senato permette il rinnovo dei
contratti a termine nelle 33 Province e Città che hanno sforato il Patto nel 2014, chiudendo il periodo di
limbo dei precari interessati, e permette agli enti di area vasta di scrivere (entro il 30 settembre) un
preventivo solo annuale, e non triennale come prevedono le regole ordinarie della finanza pubblica.
Dietro a questo apparente dettaglio tecnico si nasconde il problema dei problemi, ancora da risolvere:
per l' anno prossimo è in calendario un taglio aggiuntivo da un miliardo, e da due per il 2017, che però
Province e Città non riusciranno a sostenere nemmeno centrando in pieno la spesa standard calcolata
dalla Sose. La possibilità di scrivere il bilancio solo annuale riconosce il problema, che però andrà
affrontato nella manovra d' autunno: un altro compito per la spending review già alle prese con la caccia
alle coperture in vista dei tagli fiscali.
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Gianni Trovati
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29 luglio 2015
Pagina 18
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
L' incontro con gli ambasciatori. Il taglio Ires­Irap costa 9­10 miliardi, 20 nel 2018 per Irpef ­
«Entro ottobre 2016 conclusi Pa, fisco, giustizia, diritti»
«Tasse sui profitti giù al 24% nel 2017»
Renzi serra i ranghi sul nuovo Senato: voto entro il 15 ottobre, forse senza modifiche.
ROMA «In cinque anni l' Italia otterrà una
riduzione della pressione del fisco da 50
miliardi di euro: 10 miliardi nel 2015 dal bonus
di 80 euro ai redditi medio­bassi e sempre nel
2015 altri 5 miliardi dall' eliminazione della
componente lavoro dell' Irap; nel 2016 l'
abolizione di Tasi e Imu per un valore di altri 5
miliardi; nel 2017 la riduzione del costo per le
imprese dal combinato disposto di Ires e Irap
e nel 2018 l' interventi sugli scaglioni Irpef e le
pensioni».
Matteo Renzi non arretra di un millimetro nel
suo progetto di riduzione delle tasse così
come annunciato nell' assemblea del Pd di
metà luglio tenuta all' expo di Milano: un
programma da 50 miliardi in 5 anni che
dovrebbe costituire il motore della ripresa,
economica e naturalmente del Pd. In un
momento in cui i casi "locali" di Roma e della
Sicilia rischiano di appannare l' immagine del
partito e di conseguenza del suo segretario­
premier, rilanciare sul taglio delle tasse è
fondamentale. E in fondo davanti ai diplomatici
riuniti ieri alla Farnesina nella seconda e ultima
giornata della XI Conferenza degli
ambasciatori, Renzi pronuncia il discorso che
avrebbe voluto pronunciare in serata alla festa dell' Unità di Roma: le cose fatte (gli 80 euro e il taglio
dell' Irap ma anche il Jobs act, di cui il premier rivendica i primi risultati positivi in termini di aumento
delle assunzioni) e quelle da fare (a partire dall' ulteriore riduzione fiscale fino alla riforma
costituzionale) invece delle beghe locali. E proprio per non dover commentare il rimpasto della Giunta
capitolina voluto proprio ieri dal sindaco Ignazio Marino, Renzi ha deciso di dare forfait alla festa del
partito romano concentrando tutta la sua giornata mediatica nel discorso agli ambasciatori. Durante il
quale il piano di riduzione fiscale si è arricchito di un importante dettaglio: la tassazione sul profitto
scenderà complessivamente dall' attuale 31,4% al 24%. «Oggi il combinato Ires­Irap porta l' imposta sul
profitto più o meno al 31,4% in Italia, la Germania è al 30%, la Francia è più o meno là, la Spagna è al
25%: noi vogliamo andare un gradino sotto la Spagna, l' obiettivo è il 24%». Al momento ­ come
spieghiamo nella grafica in pagina ­ l' Ires è al 27,5% con un gettito di 32,3 miliardi mentre l' aliquota
ordinaria Irap è al 3,9% con un gettito di 20,9 miliardi dai privati e 9,5% dalla Pa per un totale di 30,14%.
Secondo i primi calcoli del Sole 24 Ore, passare da aliquote aggregate per 31,4% a un aggregato pari
al 24% comporterebbe un minor gettito possibile tra i 9 e i 10 miliardi. Stando al piano di riduzione
quinquennale resterebbero così 20 miliardi per il taglio delle aliquote Irap e per le pensioni.
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29 luglio 2015
Pagina 18
Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
«La mia tesi molto arrogante è che siamo in presenza di una stagione di riforme inedita nella storia del
Paese ­ rilancia Renzi di fronte agli ambasciatori ­. Non c' è mai stata nello stesso periodo una stagione
di riforme così intensa e profonda come quella che sta vivendo l' Italia oggi. È un cammino di riforme
unico in un Paese che non esce da una guerra o da una grave crisi istituzionale». Le riforme
economiche, appunto, con le quali «l' Italia si è rimessa in moto». E il segnale che si vuole dare anche
all' estero con il piano di riduzione fiscale è quello di «tornare a investire, perché l' Italia non è più il
Paese delle tasse». Riforme economiche, ma anche istituzionali. Con quella riforma del Senato e del
Titolo V, ora in commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama per la terza decisiva lettura, che
Renzi definisce «l' elemento chiave del dibattito politico» e «lo snodo della legislatura». «Entro il 15
ottobre la riforma costituzionale sarà approvata al Senato: vedremo se sarà lettura definitiva o ci vorrà
un nuovo voto alla Camera ­ è lo s cadenzario scandito dal premier quasi in risposta alle richieste di
modifiche avanzate ieri da Pietro Grasso (si veda l' articolo in pagina) ­. A giugno o ottobre 2016 ci sarà
il referendum confermativo, elemento chiave nel dibattito politico, che concluderà il percorso delle
riforme di P.a., fisco, giustizia, diritti». Con il che Renzi vuole dire due cose: che non è detto che ci siano
modifiche al Ddl Boschi, nonostante le parole di Grasso e nonostante le barricate della minoranza del
Pd; e che Palazzo Chigi non ha affatto rinunciato all' idea di tenere già a giugno prossimo il referendum
confermativo sulla riforma in modo da accorparlo al voto nelle grandi città.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Emilia Patta
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Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Agenzie fiscali. Nel Dl Enti locali approvato al Senato anche il via libera ai 700 delegati a tempo.
Dirigenti, concorso con riserva
Fino al 30% dei posti banditi sarà destinato al personale di Entrate e Dogane.
ROMA Concorso per esami con riserva non
superiore al 30% per il personale delle
agenzie fiscali.
Possibilità di annullare le vecchie selezioni per
bandirne di nuove. Il tutto da concludere entro
il 31 dicembre 2016. Nel frattempo i dirigenti
potranno delegare funzionari della terza area
con criteri «oggettivi e trasparenti», a cui
saranno attribuite posizioni organizzative: in
tutto saranno circa 700 (578 alle Entrate e 117
a Dogane e Monopoli). Ma solo
temporaneamente, perché si tratta di una
soluzione­ponte fino alla conclusione del
concorso. Il maxiemendamento al Dl enti
territoriali (Dl 78/2015) votato ieri dal Senato (il
testo passa ora all' esame della Camera dove
non si attendono modifiche) conferma la
soluzione al caso­dirigenti già approvata dalla
commissione Bilancio la scorsa settimana (si
veda Il Sole 24 Ore del 24 luglio). Una
soluzione che dovrebbe mettere fine alle
difficoltà createsi nelle agenzie fiscali dopo la
sentenza 37/2015 della Consulta del marzo
scorso che ha dichiarato illegittime le norme
sugli incarichi di funzionari in ruoli dirigenziali
senza passare prima da concorso. L' impasse
di questi mesi si è tradotta in un rallentamento delle attività che rappresentano il core business delle
agenzie. Per quanto riguarda le Entrate è il caso di accertamenti ed erogazione dei rimborsi, tra l' altro
alla vigilia dell' arrivo delle richieste relative ai crediti Iva generati dall' applicazione dello split payment
nelle forniture con la pubblica amministrazione.
La norma approvata ieri da Palazzo Madama consente di accelerare sul nuovo concorso da dirigenti
per soli esami e con una riserva del 30% per il personale già dipendente delle agenzie. Una corsia
preferenziale per partire più velocemente rispetto ai tempi che sarebbero stati «garantiti» da quanto già
previsto nello schema di Dlgs attuativo della delega ora al vaglio delle commissioni parlamentari per i
pareri. Tuttavia bisogna ricordare anche il bon ton istituzionale, perché due concorsi banditi sono
ancora pendenti davanti alla giustizia amministrativa e quasi 50mila candidati avevano presentato
domanda.
La sfida maggiore, comunque, sembra quella di garantire un' attribuzione delle deleghe in modo
trasparente e soprattutto in modo celere una volta entrata in vigore la norma. La scelta dei delegati
spetterà ai 300 dirigenti ad interim e questo rischia di non dissipare del tutto i dubbi su decisioni ad
personam. Per quanto riguarda la tempistica, invece, saranno prima banditi gli interpelli, poi i diretti
interessati dovranno presentare la documentazione sul loro pedigree in Agenzia e sostenere dei
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colloqui.
Tutta una serie di questioni di cui si parlerà nell' incontro tra i vertici delle Entrate e i rappresentanti
sindacali già domani. In realtà la riunione prevede all' ordine del giorno la definizione degli obiettivi ma è
chiaro che, alla luce di quanto accaduto e dell' intervento normativo, bisognerà ragionare sul riassetto
complessivo dell' organizzazione del personale: un ripensamento necessario proprio per recuperare il
terreno perduto negli ultimi mesi. Mentre sul fronte del Mef si cerca di accelerare per la definizione della
convenzione sugli obiettivi che nonostante si sia arrivati alla fine di luglio non è stata ancora emanata.
Senza dimenticare poi che restano dei problemi tuttora irrisolti. È il caso dei circa 700 funzionari
retrocessi dalla terza alla seconda area per un vizio procedimentale del concorso in base a quanto
deciso dal Tar Lazio a febbraio. Il subemendamento per risolvere la loro situazione non è stato
approvato una settimana fa dalla commissione Bilancio.
Quindi dovranno rimanere nella seconda area senza vedersi riconosciuto il trattamento giuridico ed
economico.
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Marco MobiliGiovanni Parente
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Il quadro. Dalla sentenza della Corte costituzionale all' emendamento.
Nelle pronunce della Consulta la via d' uscita dall'
emergenza
Dopo la dichiarazione di incostituzionalità dell'
articolo 8, comma 24 del Dl 16/2012 (Corte
costituzionale 37/2015), che consentiva a
funzionari privi di qualifica di svolgere funzioni
dirigenziali, non poche sentenze delle
Commissioni tributarie hanno annullato atti di
accertamento da essi sottoscritti.
Di recente anche la Ctr di Milano, sentenza n.
2842/2015 e successiva analoga pronunzia
della stessa Ctr n. 3446/28/2015, ne ha
dichiarato la nullità assoluta (rilevabile d'
ufficio in ogni stato e grado del giudizio,
ancorché il contribuente non l' abbia eccepita)
e rimesso gli atti alla Corte dei conti e alla
Procura della Repubblica per eventuali
responsabilità per danno erariale e penali. La
Ctr richiama lo Statuto e il regolamento dell'
agenzia delle Entrate, secondo cui le direzioni
provinciali sono uffici di livello dirigenziale, per
concludere l' articolo 42 del Dpr 600/1973, che
prevede la sottoscrizione «del capo dell' ufficio
o di altro funzionario direttivo da lui delegato»,
richiede che la delega, per essere valida,
postuli necessariamente che il capo ufficio
delegante abbia la qualifica di dirigente.
La questione è complessa e la sentenza della
Ctr di Milano, sebbene fondata su un percorso argomentativo di non poco rilievo, suscita non pochi
dubbi. La censura della Corte costituzionale è caduta esclusivamente sull' attribuzione di incarichi
dirigenziali, senza concorso e asseritamente temporanei, ma in effetti a tempo indeterminato.
Vale a dire che l' assegnazione di incarichi dirigenziali a funzionari non dirigenti è da ritenersi legittima a
condizione che sia perentoriamente fissato un termine di scadenza. In altra pronunzia la Consulta (n.
212/2012) ha dichiarato la costituzionalità della norma che, in assenza di personale con qualifica
dirigenziale, consentiva, per un tempo perentoriamente determinato, che incarichi dirigenziali fossero
attribuiti a funzionari privi di tale qualifica, sino all' espletamento dei concorsi. Precisa, inoltre, la
Consulta che «la funzionalità delle Agenzie non è condizionata dalla validità degli incarichi dirigenziali
previsti dalla disposizione censurata ...».
Vale a dire che l' illegittimità degli incarichi dirigenziali non comporta, di per sé, invalidità degli atti
impositivi da questi sottoscritti. Sulla questione è intervenuta anche la Corte di cassazione precisando
che gli accertamenti «sono sottoscritti dal capo dell' ufficio o da altro impiegato della carriera direttiva
da lui delegato, senza richiedere assolutamente che il capo dell' ufficio debba rivestire la qualifica
dirigenziale».
In conclusione l' articolo 42 del Dpr 600, solo nell' ipotesi di funzionario, delegato dal capo dell' ufficio
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29 luglio 2015
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Il Sole 24 Ore
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alla sottoscrizione, richiede una specifica qualifica funzionale, ovvero l' appartenenza alla carriera
direttiva. In tale ambito va collocato l' emendamento al decreto enti locali ove, in attesa del pubblico
concorso per esami, si prova a risolvere l' emergenza mediante la nomina temporanea di incarichi
dirigenziali. Soluzione, questa, conforme al dettato della Consulta che, non ha condizionato la
«funzionalità dell' Agenzia alla validità degli incarichi dirigenziali», ma ha semplicemente ritenuto
illegittimi gli incarichi dirigenziali attribuiti senza concorso e a tempo indeterminato.
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Silvio D' Andrea
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Ragioneria dello Stato. Il regime di split payment comporta la sterilizzazione dell' importo ai fini
dell' indicatore.
Tempestività nei pagamenti, Iva esclusa
L' indicatore di tempestività dei pagamenti
deve essere calcolato escludendo dall' importo
delle fatture l' Iva da corrispondere all' erario in
regime di split payment.
Con la circolare n.22 del 22 luglio 2015, il
Dipartimento della Ragioneria generale dello
Stato torna a dare elementi operativi
sull'«indicatore del ritardo nei pagamenti» e
chiarisce che l' importo da conteggiare ai fini
del calcolo dei tempi di ritardo medio di
pagamento ponderato non comprende l'
imposta versata direttamente dalla pubblica
amministrazione in applicazione del regime
fiscale della scissione dei pagamenti di cui all'
articolo 17­ter Dpr 633/72. Questo comporta
importanti impatti operativi immediati; fra l'
altro le società di software dovranno
supportare gli enti nei conteggi riferiti al solo
imponibile e non più all' intero importo della
fattura.
La circolare spiega che vanno prese in
considerazione tutte le fatture pagate nel
periodo, indipendentemente dalla data di
emissione o dalla data di stipula del contratto.
Entrano nel calcolo anche le fatture pagate in
anticipo, per le quali si determina un valore
negativo che contribuisce al calcolo della media ponderata. La Ragioneria generale dello Stato
conferma che nessuna esclusione, al di fuori di quelle disciplinate da leggi speciali (ad esempio in caso
di calamità), può essere considerata nel calcolo in questione, salvo fatture soggette a contestazioni o
contenzioso (articolo 9 del Dcpm 22 settembre 2014). In questi ultimi casi, dal calcolo sono esclusi i
periodi in cui la somma era inesigibile e pertanto la data di scadenza deve essere ridefinita con
decorrenza dal momento in cui le fatture diventano esigibili. Per evidenti ragioni di certezza giuridica
occorre verificare la sussistenza di puntuali contestazioni stragiudiziali o di specifico contenzioso in
sede giudiziaria in relazione alle singole fatture o richieste di pagamento che si intende escludere dal
calcolo dell' indicatore, non ritenendosi, invece, sufficiente la deduzione di generica, anche se
complessiva, situazione di conflittualità tra il soggetto debitore (o presunto tale) e il creditore. Resta
inteso che, in caso di rapporto tra Pa e società in house regolato da apposito contratto di servizio dal
quale derivino obblighi finalizzati alla promozione dell' efficienza, efficacia ed economicità nella gestione
all' utenza, il contenzioso o la contestazione possono riguardare anche l' inadempimento e il mancato
rispetto, da parte della società fornitrice, di norme comportamentali comunque scaturenti dal contratto
stesso.
Non deve essere causa di sospensione dei termini di pagamento l' inefficienza organizzativa o la
lungaggine burocratica da parte della Pa. Non è legittimabile l' allungamento dei termini di pagamento
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Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
motivato dalla necessità, normativamente prescritta, di acquisire il documento unitario di regolarità
contributiva, per il quale, con decorrenza primo luglio 2015 ­ ricorda la circolare ­ è disponibile la
consultazione on line. Fra le nuove esclusioni previste di recente (Dl enti locali 78/2015) si ricordano i
pagamenti effettuati mediante l' utilizzo delle anticipazioni di liquidità assegnate agli enti territoriali ai
sensi dell' articolo 1, comma 10 Dl 35/13, e quelli effettuati mediante l' utilizzo degli spazi finanziari
concessi per il pagamento dei debiti pregressi, certi liquidi ed esigibili di parte capitale di cui all' articolo
1, comma 1, Dl 35/13. Al riguardo la Ragioneria generale dello Stato precisa che gli enti territoriali
interessati possono rideterminare l' indicatore già calcolato per il 2014 alla luce delle nuove esclusioni.
Ricordiamo che i chiarimenti hanno un evidente impatto immediato nella pubblicazione dell' indicatore
riferito al secondo trimestre 2015, da effettuare entro il 30 luglio.
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Anna GuiducciPatrizia Ruffini
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Previdenza. Tutte le indicazioni per i professionisti: dagli importi di cui tener conto a tempi e
modalità di pagamento e di presentazione delle dichiarazioni.
Casse, la mappa di scadenze e versamenti
Compensazione in F24 se c' è una convenzione con le Entrate ­ Anche quest' anno
contributi in aumento.
I saldi a debito del contributo soggettivo e
integrativo dei professionisti potranno essere
compensati in F24 con eventuali crediti
tributari o per oneri contributivi e assicurativi.
Non tutti i lavoratori autonomi iscritti alle
Casse, però, potranno beneficiare di questa
semplificazione, introdotta dal decreto del
ministro dell' Economia del 10 gennaio 2014.
Per ora, infatti, hanno firmato la convenzione
c o n l ' a g e n z i a d e l l e Entrate solo alcune
professioni; altre invece da anni hanno
introdotto questa possibilità grazie a specifici
accordi.
Cosa consente l' F24 L' utilizzo dell' F24 e dell'
F24 accise per pagare i contributi è un'
importante agevolazione per i professionisti, in
quanto questi si trovano spesso a credito di
Irpef, in questo periodo, dopo la chiusura del
modello Unico, a causa delle ritenute d'
acconto del 20%, subite nelle fatture emesse
ad altre imprese e professionisti.
Grazie al decreto del ministro dell' Economia
del 10 gennaio 2014, il sistema dei versamenti
tramite il modello F24 e quello delle relative
compensazioni dei contributi dovuti, con
eventuali crediti tributari o contributivi, si
applicano anche per pagare il soggettivo e l' integrativo da parte di tutti gli iscritti alle Casse
professionali, a patto che ciò venga richiesto dalle stesse, previa «delibera, a modifica delle disposizioni
statutarie e/o regolamentari vigenti».
Attualmente, possono pagare con il modello F24, perché hanno firmato l' apposita convenzione con le
Entrate le seguenti professioni: psicologi (dal 6 luglio 2015, risoluzione 18 giugno 2015, n.
60/E) periti industriali, gli attuari, i chimici, i geologi, i dottori agronomi e i dottori forestali (dal 23
febbraio 2015, risoluzioni 17 febbraio 2015, n. 19/E e 12 febbraio 2015, n. 14/E) consulenti del lavoro
(dal 3 giugno 2014, risoluzione 29 maggio 2014, n. 55/E).
Possono utilizzare l' F24 accise (sempre beneficiando dell' eventuale compensazione): infermieri (dal 3
giugno 2014, risoluzione 29 maggio 2014, n. 54/E) giornalisti (dal 1° febbraio 2006, risoluzione 23
gennaio 2006, n. 15/E) geometri, che utilizzano il modello Unico (da quello relativo al 2010) per
dichiarare i redditi e il volume d' affari dell' anno precedente (dal 6 giugno 2011, risoluzione 24 maggio
2011, n. 58/E).
Periti industriali e geometri Al fine di rispettare gli obiettivi di sostenibilità a 50 anni imposti dalla legge
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Fornero 214/2011, i periti industriali e i geometri sono i primi professionisti ad adottare la misura
massima del contributo integrativo, prevista dall' articolo 8, comma 3, decreto legislativo 10 febbraio
1996, n. 103 (la minima è del 2%), in quanto hanno aumentato la percentuale dell' onere da mettere in
fattura dal 4% al 5%, a decorrere dal primo gennaio 2015. Questo aumento non si applica per le
prestazioni professionali effettuate alle Pubbliche Amministrazioni, verso le quali i periti industriali
continueranno ad addebitare il 2% e i geometri il 4 per cento.Per i redditi del 2014, il contributo
soggettivo dei periti industriali è stato aumentato dal 12% al 13% ed è previsto che salirà di un punto
ogni anno, fino ad arrivare al 18% nel 2019.
Ragionieri Per i ragionieri, le percentuali del contributo soggettivo, che per i redditi del 2013 erano, a
scelta dell' iscritto, tra un minimo del 10% e un massimo del 20%, a decorrere dal 1° gennaio 2014,
sono aumentate rispettivamente all' 11% e al 21% e aumenteranno, ogni anno, di un punto percentuale,
fino al raggiungimento del 15%, per l' aliquota minima, e del 25%, per quella massima.
Avvocati Per gli avvocati, dal 2017 il contributo soggettivo passerà dal 14% al 14,5% e dal 2021 al 15
per cento (nel 2013 era passato dal 13% al 14%).
Biologi Per i redditi del 2014, il contributo soggettivo dei biologi è stato aumentato dall' 11% al 12 per
cento. Per i redditi relativi al 2015 sarà del 13%, del 2016 del 14% e del 2017 del 15 per cento.
Dal 2013, il contributo integrativo è aumentato dal 2% al 4% sul volume d' affari, mentre è rimasto del
2% solo per i lavori effettuati verso la Pubblica amministrazione.
Veterinari Per i veterinari, dal 2010 è previsto che il contributo soggettivo, del 12,5% per il 2014,
aumenti di 0,5% ogni anno, fino ad arrivare al 19% nel 2025.
Medici Anche i medici, dal primo gennaio 2014, hanno aumentato il contributo dovuto sul reddito
professionale netto (quota B) dal 12,5% al 13,5 per cento.
Agrotecnici e periti agrari Per gli agrotecnici e i periti agrari, la scadenza della presentazione del
modello dichiarativo per il 2014 è il 31 ottobre 2015, mentre il pagamento del saldo del contributo
soggettivo e integrativo è il 5 agosto. Da quest' anno, è stata introdotta la possibilità di generare i
bollettini Mav direttamente dall' area riservata del sito della Cassa.
Geometri Per i geometri, il versamento del saldo contributivo segue le stesse modalità di pagamento
delle imposte e contributi di Unico persone fisiche 2015, quindi, passata la scadenza del 6 luglio 2015,
ora è possibile pagare entro il 20 agosto 2015, con la maggiorazione dello 0,4%, tramite il modello F24
accise. Anche la rateizzazione segue le stesse regole del modello Unico (fino ad un massimo di sei
rate).
A partire dal 1° giugno scorso, comunque, nell' area riservata del sito, è possibile rateizzare i contributi
dovuti in dieci rate con un interesse pari al 4%, attraverso l' utilizzo di bollettini postali o carta di credito.
Per chi sceglie questa opzione la prima rata scadrà il 27 settembre 2015 e l' ultima il 27 giugno 2016.
Con questa modalità di pagamento, però, a differenza del modello F24 accise, non è possibile
compensare quando dovuto con eventuali crediti.
Infermieri Da quest' anno, anche per gli infermieri professionali, gli assistenti sanitari e le vigilatrici d'
infanzia, l' invio del modello UNI/2015, entro il 10 settembre 2015, è possibile solo in via telematica.
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Luca De StefaniElisa Olivi
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29 luglio 2015
Pagina 38
Il Sole 24 Ore
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Organizzazione giudiziaria. Il ministro Orlando: «Volontà di cambiare pagina»
Il Csm vara la riforma degli incarichi direttivi
Meno correntismo e più spazio ad attitudini e trasparenza.
MILANO Attenuare la discrezionalità del Csm,
ridurre il peso delle correnti, valutare l' effettiva
attitudine dei magistrati a ricoprire ruoli di
vertice negli uffici. Sono gli obiettivi del Testo
unico sull' accesso agli incarichi direttivi e
semidirettivi, approvato ieri dal plenum del
Consiglio superiore della magistratura e subito
riconosciuto dal ministro della Giustizia,
Andrea Orlando, come un passo nella
direzione «di volere cambiare le regole e di
voler dare un contributo al miglioramento della
Giustizia italiana» da parte dei magistrati.
Nonostante siano scivolate verso l' autunno
altre due circolari fondamentali per il nuovo
corso delle toghe ­ quella sugli incarichi
extragiudiziari e l' altra sulle discese in politica
e ritorno ­ il Testo unico sui direttivi è una
tappa davvero significativa, perché infrange il
tabù della spartizione correntizia che da
decenni regola le nomine dei vertici degli uffici
giudiziari. Con effetti perversi non solo ­
talvolta, non sempre ­ sulle scelte dei dirigenti,
ma anche sulle prolungate scoperture delle
sedi originate dal "domino" correntizio.
Da oggi non sarà più così. Se parte dal
superamento della discriminazione femminile
(«promuovere l' equilibrio tra generi) la circolare apre soprattutto ai «requisiti attitudinali» del candidato
capo (o aggiunto) dell' ufficio, attitudini specifiche per il ruolo richiesto (tribunali o procure, organi
giudicanti di merito o Cassazione, uffici di primo grado o di appello). Tra i requisiti compare la «cultura
dell' organizzazione», che indaga su come i candidati capi hanno gestito gli uffici da cui provengono, sui
rapporti avuti con la polizia giudiziaria, con il personale amministrativo e con l' avvocatura. Le
esperienze fuori ruolo d' ora in poi incideranno solo se «attinenti» all' organizzazione giudiziaria. Non
avranno invece alcun peso positivo gli incarichi politici ricoperti in passato ­ destinazione parlamento,
regioni, comuni o enti locali ­ da chi è poi tornato a indossare la toga. Al contrario se ne dovrà «tenere
prudenzialmente conto» per evitare che nell' opinione pubblica possa nascere il «sospetto della
possibile mancanza di imparzialità». E, sempre per la prima volta, si introduce un controllo su come i
procuratori gestiscono i loro uffici, con un rapporto del Procuratore generale competente da cui il Csm
non potrà prescindere in occasione del rinnovo dell' incarico.
Il parto del nuovo Testo unico non deve essere stato comunque indolore se, come ha dichiarato il
relatore al provvedimento Claudio Galoppi (Mi) «la forte portata innovativa ha subìto le forti resistenze di
lobby minoritarie di vecchi e nuovi conservatori», osservazione replicata anche dal collega Piergiorgio
Morosini (Area) . L' impressione però è che il conflitto ideologico tra le componenti storiche delle toghe
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29 luglio 2015
Pagina 38
Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
esca molto ridimensionato nel nuovo Csm che, pur con qualche compromesso al ribasso, ha votato all'
unanimità un Testo comunque impegnativo.
Un riconoscimento al lavoro di autoriforma è arrivato anche dal vicepresidente laico Giovanni Legnini:
«Il Csm si è dato regole innovative e più certe e un percorso decisionale più trasparente, dimostrando di
saper cambiare se stesso».
In autunno è attesa un' altra prova, che sembra più in discesa rispetto a questa: la controriforma dell'
organizzazione delle Procure, uscite gerarchizzate dalla legge Castelli del 2006.
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Alessandro Galimberti
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29 luglio 2015
Pagina 26
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione
Poker di regolamenti privacy sul modello Spid.
Dialogo digitale cittadini­imprese
Sulla griglia di partenza Spid, il sistema
pubblico per la gestione dell' identità digitale.
Si tratta del sistema per fornire le identità
digitali a cittadini e imprese, per consentire
loro di dialogare in sicurezza con le pubbliche
amministrazioni. Questo grazie all'
approvazione di un poker di regolamenti
(determinazione n. 44/2015 del 28 luglio 2015)
dell' Agid, Agenzia per l' Italia digitale,
elaborati con il Garante della privacy.
Si tratta in dettaglio del regolamento recante le
caratteristiche del sistema pubblico p e r l a
gestione dell' identità digitale, del regolamento
recante tempi e modalità di adozione del
sistema da parte delle pubbliche
amministrazioni e delle imprese, dello schema
di regolamento concernente l' accreditamento
dei gestori di identità digitale e del
regolamento relativo alle regole necessarie ai
gestori di identità digitale per il riuso delle
identità pregresse.
Il regolamento sulle modalità di
accreditamento entra in vigore il 15 settembre
2015, data dalla quale i soggetti interessati a
fornire il servizio di identity provider possono
presentare domanda di accreditamento all'
Agenzia per l' Italia Digitale Con l' identità
digitale, fornita da un fornitore accreditato
dalla amministrazione, si potranno svolgere le pratiche con gli enti pubblici e, comunque, mettersi in
contatto ufficialmente con la pubblica amministrazione e fruire dei servizi, messi a disposizione dell'
utenza tramite la rete.
Con l' istituzione del Spid, le pubbliche amministrazioni potranno consentire l' accesso in rete ai propri
servizi, oltre che con lo stesso Spid, solo mediante la carta d' identità elettronica e la carta nazionale dei
servizi.
Secondo l' Agid il sistema Spid sarà in grado di protegge i dati personali più di una smart­card: con le
carte elettroniche i dati personali utili a verificare l' identità in rete sono tutti disponibili al service
provider; mentre con Spid saranno forniti al service provider solo i dati strettamente necessari per la
specifica transazione.
Inoltre il cittadino potrà dotarsi di diversi strumenti (e quindi diverse identità Spid, eventualmente con
livelli diversi di sicurezza) ed utilizzare quello più comodo nella singola occasione.
Questo senza ulteriori oneri per le pubbliche amministrazioni, che non dovranno più gestire l'
autenticazione degli utenti poiché sarà eseguita dai gestori di identità che forniranno il servizio d i
autenticazione alle p.a. a titolo gratuito.
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29 luglio 2015
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Italia Oggi
Pubblica Amministrazione
ANTONIO CICCIA MESSINA
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29 luglio 2015
Pagina 29
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione
Il senato ha votato la fiducia sul dl enti locali che ha imbarcato misure di varia natura.
Primo sì al decreto omnibus
Spending review sanitaria, soluzione ponte per gli incaricati.
Spending review sanitaria da 2,3 miliardi,
attraverso la razionalizzazione delle spese per
beni e servizi e un giro di vite sulle prescrizioni
inappropriate. Via libera al contributo di 50
euro per i pellegrini del Giubileo (si veda
ItaliaOggi del 21 luglio). Soluzione­ponte per i
funzionari incaricati delle agenzie fiscali:
saranno 578 alle Entrate e 117 alle Dogane e
Monopoli le posizioni organizzative che
saranno remunerate con l' 85% del trattamento
economico dirigenziale in attesa che vengano
banditi i concorsi da espletare entro il 31
dicembre 2016. Proroga in extremis per i 5
mila lavoratori socialmente utili della regione
Calabria. Nato come provvedimento per
risolvere le emergenze finanziarie degli enti
locali, il dl 78 ha assunto nel passaggio al
senato la conformazione di un decreto
omnibus imbarcando disposizioni sempre più
eterogenee che potrebbero finire sotto la scure
del Quirinale. Difficilmente, infatti, il testo, su
cui il governo ha chiesto e ottenuto ieri la
fiducia (con163 voti favorevoli, 111 contrari e
nessun astenuto) cambierà nel passaggio alla
camera, visti i tempi stretti imposti dall'
imminente pausa estiva. L' esecutivo ha
blindato il decreto presentando un
maxiemendamento interamente riproduttivo
delle proposte di modifica approvate in commissione bilancio, con alcune novità dell' ultim' ora come,
appunto, la soluzione degli Lsu calabresi e una diversa rimodulazione dei fondi alle province. La città
metropolitana di Milano riceverà un contributo straordinario di 50 milioni di euro (a fronte dei 60
inizialmente previsti).
La differenza, assieme ai 20 milioni stanziati per Torino ma a cui l' ente ha rinunciato, andranno a
costituire un fondo di 30 milioni che verrà ripartito tra le province. Gli enti di area vasta festeggiano per
alcune misure (bilancio 2015 su base annuale, riduzione al 2% del tetto alle sanzioni, possibilità di
assumere lavoratori a termine, possibilità di utilizzare i proventi delle dismissioni immobiliari per ridurre
il debito) che daranno un po' di respiro in prospettiva della chiusura dei bilanci, slittati al 30 settembre.
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FRANCESCO CERISANO
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