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FESTIVAL CINEMATOGRAFICI IN ITALIA Manifestazione culturale durante la quale vengono presentati al pubblico dei film solitamente inediti. L’Italia rappresenta uno dei punti focali di questo genere di manifestazioni. Il più antico festival internazionale del cinema è infatti la Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. ANALISI DI SCENARIO: identificazione di tre eventi più significativi e dei loro aspetti MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA FESTIVAL DEL CINEMA DI ROMA TORINO FILM FESTIVAL 1932 – PRIMA EDIZIONE É infatti il festival più antico, secondo solo agli Academy Awards americani 2006 – PRIMA EDIZIONE Denominata “Cinema. Festa internazionale di Roma”. 1982 – PRIMA EDIZIONE Nato come “Festival internazionale Cinema giovani” dedicato al cinema dei giovani. 1934 – FASCISMO Influenza del regime: viene istituita la Coppa Mussolini per il miglior film straniero ed italiano. Assoluto monopolio delle opere appartenenti all’asse Roma-Berlino. 2008 – RINOMINAZIONE #1 Il nome della manifestazione diventa “Festival Internazionale del Film di Roma”. 1980 – PRESTIGIO Ottanta il festival aumenta il suo prestigio sul piano internazionale e conquista la palma di secondo festival italiano, alle spalle del festival di Venezia. 1950 – DOPOGUERRA Il valore della Mostra viene riconosciuto definitivamente nel campo internazionale, conoscendo un periodo di forte espansione. 2014 – COMPETIZIONE Competitivo fino all’ottava edizione (2013), il festival diviene non competitivo a partire dal 2014, lasciando al pubblico il compito di decretare il vincitore in ognuna delle sezioni esistenti (come avviene al Toronto International Film Festival). 1997 – RINOMINAZIONE Avviene il cambio di nome della rassegna diventando quindi “Torino Film Festival”, che dimostra il passaggio da manifestazione locale ad una visibilità internazionale. 1970 – SESSANTOTTO L’effetto della contestazione sessantottina fu l’abolizione della competizione e quindi del relativo conferimento dei premi. Le dieci edizioni tenutesi tra il 1969 ed il 1979 furono dunque non competitive. 2015 – RINOMINAZIONE #2 La manifestazione torna a chiamarsi “Festival del Cinema di Roma”. 2006 – SCONTRI A partire dal 2006 inizia un duro scontro tra le istituzioni torinesi e l’Associazione cinema giovani che culminerà con la rinuncia di ruolo di direttore da parte di Nanni Moretti. Fine Agosto/ inizio Settembre 10 giorni circa Autunno 10 giorni circa Novembre/Dicembre 9 giorni circa LOCATION CENTRALE: Palazzo del Cinema, sul Lungomare Marconi, al Lido di Venezia LOCATION CENTRALE: Auditorium Parco della Musica LOCATION CENTRALE: Cinema Reposi Multisala 1979-82 – CARLO LIZZANI Grazie al direttore Carlo Lizzani il festival rinasce riottenendo il prestigio di un tempo. 2000-01 – RISTRUTTURAMENTO La direzione si concentra su un forte rafforzamento delle infrastrutture, affiancando ai palazzi storici nuove ampie strutture, ristrutturate o create appositamente per il festival, migliorando i collegamenti tra le diverse zone e portando lo spazio totale a disposizione della rassegna ad oltre 11.000 metri quadrati. 9 SALE CINEMATOGRAFICHE 15 SALE CINEMATOGRAFICHE 12 SALE CINEMATOGRAFICHE SEZIONI VENEZIA ROMA CONCORSO INTERNAZIONALE Un massimo di 20 film in prima mondiale in corsa per il Leone d’Oro e gli altri premi ufficiali. GALA Una selezione di grandi pellicole “popolari ma originali” della nuova stagione. FUORI CONCORSO Un massimo di 12 film in prima mondiale non in concorso. CINEMA D’OGGI Una selezione di lungometraggi di autori sia affermati che giovani. ORIZZONTI Un massimo di 20 film in prima mondiale. Si tratta di una sezione competitiva con un’attenzione ad esordi e cinematografie poco conosciute. All’interno della sezione si trova anche il concorso dei cortometraggi. MONDO GENERE Una selezione di film appartenenti ai più diversi generi cinematografici. VENEZIA CLASSICI Sezione dedicata ai grandi film del passato, presentati in versione restaurata. PROSPETTIVE ITALIA Una sezione che intende fare il punto sulle nuove linee di tendenza del cinema italiano. ALICE NELLA CITTÀ La sezione autonoma e parallela. Una rassegna di film indirizzati ad un pubblico giovane, giudicati da una giuria composta da ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni. IL MERCATO CINEMATOGRAFICO Dedicato alla circolazione e alla compravendita di prodotti audiovisivi, rivolto ai professionisti dell’industria cinematografica. Prevede proiezioni riservate. TORINO TORINO 34 Concorso internazionale aperto a lungometraggi e documentari. FESTA MOBILE Una sezione non competitiva nella quale viene presentata la produzione più interessante dell’anno in corso. ONDE Uno spazio non competitivo dedicato alle opere innovative e sperimentali del cinema mondiale, senza preclusione di durata, formato e supporto. TFF DOC Una sezione dedicata al cinema documentario che comprende due concorsi (concorso internazionale e concorso italiano) e proiezioni speciali fuori concorso. TFF DOC Una sezione dedicata al cinema documentario che comprende due concorsi (concorso internazionale e concorso italiano) e proiezioni speciali fuori concorso. ITALIANA.CORTI Concorso cortometraggi italiani. OMAGGI E RETROSPETTIVE 15 PREMI TOTALI 11 Tra i quali: Leone d’Oro per il miglior film Leone d’Argento per la migliore regia Gran Premio della Giuria Premio Speciale della Giuria Premio d’Oro alla Carriera PREMI TOTALI Tra i quali: 0 Premio per il miglior film Premio Speciale della Giuria Premio per il miglior attore Premio per la migliore attrice Premio per la migliore sceneggiatura PREMI TOTALI TARGET Definito in base alle sezioni e agli eventi collaterali presentati dai festival. Come target viengono qui presi di riferimento sia partecipanti al festival, sia spettatori. ESPERTI E PROTAGONISTI NEL CAMPO GIOVANI ED ESORDIENTI NEL CAMPO PUBBLICO INTERNAZIONALE É interessante notare come tutti e tre i casi studio si rivolgano agli stessi tipi di pubblico e spettatori. Riescono però tutti e tre i festival a raggiungere i target prefissati attraverso la propria comunicazione? Viene indagata e valutata l’immagine grafica di ciascun festival. Inganna lo spettatore rispetto al contenuto della manifestazione? Risulta avere un aspetto obsoleto? L’analisi ha lo scopo di comprendere in che modo le tre manifestazioni informino e stimolino il pubblico e se quindi la strategia di comunicazione risponde ai sovraccitati target. Di seguito vengono inoltre presi in esame due social network più influenti nella società contemporanea: Instagram e Facebook. 1 IMMAGINE Logo e brand identiy Semplice ed elegante, il logo appartiene a tutte le arti curate dalla Biennale di Venezia. Logo inconico e storico, ma non per questo obsoleto. Anche il sito web nella sua semplicità riesce a trasmettere la serietà e il prestigio che contraddistinguono la manifestazione. Si presenta come un’immagine più commerciale e popolare rispetto a quella del festival veneziano, ma risulta comunque riconoscibile e giovane. Nonostante la giovane età dell’immagine coordinata, l’immagine risulta noiosa e poco riconoscibile. Per ogni edizione, infatti, viene sconvolta la veste grafica. Post vari e diversi fra loro: dall’omaggio alla scomparsa di un attore, alle citazioni di film di culto, all’annuncio di informazioni riguardanti l’evento. Risulta essere interessante e stimolante. Non presente. Tra i meriti della comunicazione Facebook ci sono: informare post giornialieri e non riguardo alla programmazione stimolare album fotografici riguardo i momenti iconici dell’evento e post “citazioni” di personaggi e opere della storia del cinema coinvolgere post ironici sempre riferiti allo scenario cinematografico in modo da ottenere più facilmente una “call to action” e quindi una coindivisione degli utenti. Tra i meriti della comunicazione Facebook ci sono: informare post giornialieri e non riguardo alla programmazione stimolare album fotografici riguardo i momenti iconici dell’evento e post di condivisione di altre realtà nel campo ma solamente riguardanti in qualche modo la manifestazione (sponsor culturali, attività parallele, ecc). 2 INSTAGRAM Pagina condivisa con tutte le altri arti curate dalla Biennale di Venezia. Le bellissime fotografie, principalmente del red carpet, hanno lo scopo di stimolare il pubblico e di mostrare le star presenti alla manifestazione. 3 FACEBOOK Pagina condivisa con tutte le altri arti curate dalla Biennale di Venezia. La pagina contiene tutto ciò che è necesario per: informare post giornialieri e non riguardo alla programmazione stimolare album fotografici riguardo i momenti iconici dell’evento coinvolgere al termine delle premiazioni vengono pubblicati in singoli post tutti i vincitori, in modo da incoraggiare gli utenti a commentare positivamente o negativamente ed a condividere. IL FUTURO DEL TORINO FILM FESTIVAL: CONCEPT: Tabella esigenziale Variare la comunicazione per coinvolgere Ottenere una maggiore partecipazione di pubblico nel compiere un’azione utilizzando una comunicazione di social networks che non coinvolga solamente i temi classici della manifestazione. IDENTIFICAZIONE DELLA CRITICITÀ: comunicazione inadatta che porta conseguentemente ad una scarsa offerta di stimoli e varietà e quindi ad uno scarso coinvolgimento del pubblico ESIGENZA REQUISITO PRESTAZIONE Riconoscere visivamente senza difficoltà il Torino Film Festival. Donare un’immagine chiara alla manifestazione. Cambiare le impostazioni e le scelte grafiche del festival scegliendo un format definitivo da mantenere e stilare delle regole su cosa invece può essere variato di anno in anno. Avvicinare quanto più possibile il pubblico giovane all’evento. Utilizzare i social networks più diffusi ed utilizzati dai giovani come strumento della strategia di comunicazione. Creare e curare un canale Instagram del festival che possa informare attraverso post post, pre o live riguardo la programmazione e stimolare attraverso un’offerta di contenuti varia. Coinvolgere maggiormente il pubblico anche in modo giocoso e non convenzionale. Scegliere Facebook come luogo virtuale in cui creare una maggiore “call to action”. Creare dei post e delle pubblicazioni strategiche che stimolino il pubblico ad esprimersi, ad apprezzare ed a condividere sul social network. SPUNTI DI REALIZZAZIONE PER UNO SCENARIO FUTURO Sara Hessam Bakhtiari [email protected] +39 333 888 5997