Il Tir amaranto che veste d`azzurro protagonista nella squadra dei
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Il Tir amaranto che veste d`azzurro protagonista nella squadra dei
Lunedì 31 Maggio 2004 IL TIRRENO 9 Il Tir amaranto che veste d’azzurro protagonista nella squadra dei sogni GIORGIO CHIELLINI A Giorgio Chiellini. 1,86 per 85 kg. Ruolo: difensore centrocampista, posizione centrale sinistra, piede sinistro (maglia n. 3). È nato il 14 agosto 1984 a Livorno. Ardenzino, comincia a 5 anni nel Livorno 9, insieme a suo fratello Claudio, dove rimane fino a 13 anni. Viene prelevato dal Livorno giocando con i Giovanissimi B, i Giovanissimi A e Berretti. Fa tutta la trafila delle squadre giovanili azzurre (under 16, 17, 18, 19 e 21) iniziando nel marzo del 2000 (Italia-Inghilterra 2-2) con Paolo Berrettini. Con l’Under 19 conquista il titolo europeo. Il suo debutto nel Livorno in prima squadra è nellla stagione 2000-01 con 3 presenze. L’anno successivo (quello della promozione in B) ne colleziona 5 e nei cadetti 6. Quest’anno con Mazzarri, il «Briegel» amaranto, conquista il suo spazio, diventa titolare registrando 41 presenze, con 4 sostituzioni e 1 uscita, per un minutaggio di 3622’. 10 le ammonizioni, 1 espulsione (a Messina). Quattro le reti (con il Messina in casa il primo gol da professionista). Ha una media voto di 6.95. Il suo contratto scade nel 2006. più lasciato la maglia amaranto. «Devo essere grato al mister che ha saputo credere nelle mie qualità e mi ha consentito di giocare da titolare nella squadra della mia città. Ho svolto il ruolo di esterno sinistro e quello di difensore centrale seguendo le direttive che mi erano state imposte. Ho vissuto delle giornate incandescenti, di quelle che mai avrei immaginato perché sono riuscito a segnare qualche gol e dare il mio contributo. Tutto è stato straordinario e adesso non vedo l’ora di poter andare a festeggiare la serie A con la mia famiglia». Uno sguardo pure agli studi. «Non ho trascurato i libri. Dopo il 12 giugno cercherò di dare due esami di economia politica e statistica». Giorgio Chiellini è in comproprietà con la Roma. Il suo procuratore è Davide Lippi, il figlio dell’ex allenatore della Juventus. Quale sarà il suo futuro? «Le due società dovranno incontrarsi e decidere. Se non troveranno un accordo andranno alle buste. Spero di rimanere ancora a Livorno, magari con un’altra formula. Avrei la sicurezza di giocare mentre a Roma sarei costretto a fare la panchina. Dopo 55 anni di attesa mi piacerebbe da matti giocare nella mia città contro certio campioni». Un altro sogno nel cassetto. E’ quello dell’azzurro. «Avendo saltato il campionato d’Europa con l’Under 21 dovrei far parte della nuova Under per cui dovrà stare sempre in prima linea. Amaranto e azzurro: un giusto matrimonio». La festa può cominciare. Giorgio Chiellini, vent’anni, un predestinato. E il Trap lo farà seguire perchè fra i giovani emergenti è quello capace di arrivare nella top class del calcio nazionale. Livorno mon amour. Italia mon amour. Da qui non si scappa. maranto e azzurro. Sono i due colori à la page di Giorgio Chiellini, livornese di Ardenza, classe 1984, un predestinato. Primi calci nel Livorno 9 fino a 13 anni, approda nel Livorno secondo logioca e speranze. Giovanissimi e Allievi. A 16 anni gravita già attorno alla prima squadra. Ogni tanto lo mandano a giocare con la Primavera ma quel ragazzone alto 1,86 viene adocchiato dai tecnici e rimane con i «grandi» perchè la sua potenza esplosiva deve cominciare a farsi notare. E Paolo Berrettini, il citì degli azzurrini, lo adotta senza colpo ferire. Prima, però, passa sotto le grinfie di Rampanti che allena l’Under 15. Quindi, con l’Under 16, 18, 19. Berrettini lo convoca regolarmente. Chiellini gioca 50 partite nelle tre nazionali giovanili. Parte e ritorna. Jaconi e Donadoni lo inseriscono nel roster amaranto appena è possibile. Il Tir amaranto viaggia senza un attimo di tregua. «Con l’Under 16 sono arrivato ai quarti di finale. Eliminati dal Protogallo. Con l’Under 18 ho fatto soltanto dei tornei internazionali. Con l’Under 19 ho conquistato il titolo europeo nel luglio scorso con il Portogallo». E con l’Under 21 ha fatto tre presenze. Claudio Gentile non ha avuto indugi. «Chiellini è un esterno che può giocare pure centrale. Lo avrei portato agli Europei se non fosse servito al livorno». Giorgio ha dovuto accettare. «Il Livorno prima di tutto. Ero un tifoso fin da piccolo e adesso nel giro di pochi anni siamo arrivati in serie A un traguardo che non avrei mai immaginato di tagliare all’inizio del campionato». Una stagione da incorniciare. Giorgio Chiellini era entrato dopo Trieste quando Alex Doga ha dovuto fermarsi per infortunio e non ha Chiellini in un duello aereo contro la Ternana «Non pensavo fosse così bravo. L’ho visto giocare negli ultimi incontri della stagione, è un esterno sicuro, maturo, veloce. Non sembra un ragazzo di vent’anni, per il livello delle giocate appare un veterano. In più ha un fisico straripante. Chiellini è capace di raid che ricordano quelli del tedesco di Verona Briegel. È pure bravo di testa ed è dotato di una capacità tattica notevole. Non a caso è un giocatore dell’Under 21 e Gentile ci conta tanto anche per la prossima avventura europea. Essendo giovane, ha margini di miglioramento. Un elemento indispensabile per il Livorno del presente e per quello del futuro. A meno che, le esigenze del bilancio non lo portino a vestire maglie di altri club». LA STORIA Quella spaccata alle spalle di Brunner Una rete con il Messina, la prima della tripletta, una rete a Bari dove, purtroppo, c’è stata la sconfitta, una rete a Terni, quella che aveva sbloccato il risultato della gara. Sicuramente la chicca da incorniciare. un traversone dalla destra, Giorgione che arriva in spaccata dalla parte oppossta e scarica la palla alle spalle di Brun- ner. Il match-ball lo segnerà Lucarelli ma essere riusciti ad andare in vantaggio nello scontro diretto di Terni aveva dato una puntura di ottimismo a tutta la squadra. Chiellini ha pure segnato un gol con l’Under 21 e questa è stata un’altra gemma da mettere nello scrigno di una stagione esaltante. Il marchio di fabbrica per il gigante ardenzino. Esordio nel Livorno 9, boom in Primavera Si comincia con una vecchia foto, risalente agli anni in cui Giorgio Chiellini era un bambino agli inizi nel Livorno Nove. Subito dopo, quando Giorgio già era passato nelle giovanili del Livorno, lo vediamo impegnato in una partita del campionato Primavera, e cioè quello in cui iniziò a mettersi in evidenza. Giorgio Chiellini ha anche vestito l’azzurro e lo vediamo con l’Under 19 con la quale ha vinto il campionato Europeo (commissario tecnico Paolo Berrettini). Da quest’anno Giorgio ha vestito la maglia dell’Under 21, chiamato dal commissario tecnico azzurro Claudio Gentile, e con questa prestigiosa casacca ha realizzato anche una rete. 604FR703.P65 LA TROVATE SOLO A LIVORNO FESTEGGIAMO LA SERIE A CON UN DOLCE PERSONALIZZATO CON LA FOTO DELLA SQUADRA DEL LIVORNO VIALE ITALIA 189, LIVORNO TEL. 0586 801359 www.yogurteria.it