scarica il PDF cliccando qui
Transcript
scarica il PDF cliccando qui
Forza Italia attacca il M5S Tidei: “stop ai trasferimenti” La Cpc attesa a La Storta Attacco del coordinatore locale di Forza Italia Roberto D’Ottavio che critica i grillini sull’Aia e per “la loro poca considerazione dei problemi della città” Il consigliere comunale del Partito Democratico Pietro Tidei, in una lettera ha chiesto al sindaco Cozzolino lo stop ai trasferimenti dei dipendenti comunali. I rossi di Incorvaia sono attesi sul campo de La Storta. Una gara da vincere per continuare la rincorsa al primo posto e blindare la seconda piazza All’interno All’interno All’interno Periodico gratuito di informazione - www.0766news.it Sabato 24 Gennaio 2014 Anno III - n° 10 Porto, il Pd: “è una parentopoli” Duro attacco al presidente dell’Autorità Portuale Monti che replica alle accuse Un botta e risposta tra i dieci parlamentari del Pd e il presidente dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti. Sul piatto, secondo quanto affermato nell’interrogazione parlamentare dei dieci senatori democrat la gestione “ballerina” di Molo Vespucci, con particolarte riguardo il costo del personale e alcune assunzioni deinite sospette, come le consulenze a pioggia. I media nazionali l’hanno dei- nita la “parentopoli” del porto di Civitavecchia con articoli sui principali quotidiani naziionali. Da Molo Vespucci sono state tutte replicate le accuse, parlando sostanzialmente di falsità sul proprio conto e che la vicenda ha solo un ine politico in attesa del rinnovo della carica, in programma nel prossimo mese di maggio, a meno di rinvii dell’ultimo momento. Accuse pesanti, ovviamente, quelle avanzate dai senatori del Partito Democratico con tanti interrogativi che dovranno trovare una risposta. Falsità o invece hanno un principio di verità? Dificile dirlo, di sicuro a Molo Vespucci di assunzioni dirette, negli anni, ne sono state fatte a bizzeffe, come del resto le consulenze con la igura dei Rup. Staremo a vedere cosa accadrà nei mesi a venire. E la sensazione è che non mancheranno le sorprese. La Snc Enel nella vasca della Roma Seconda trasferta consecutiva per la Snc Enel che oggi alle 15 scende in acqua al Foro Italico per affrontare la Roma. Gara da vincere per blindare il primato. Torneremo in edicola lunedì 26 Direttore Responsabile SIMONE FANTASIA 2 Sabato 24 Gennaio 2015 www.0766news.it Civitavecchia Il presidente della Cpc contro una norma che colpirebbe i camalli. Anche la Tidei contro la bozza del ministro Guidi Riforma del lavoro nei porti Il grido d’allarme di Luciani n ddl, quello su cui sta lavorando il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi che cancellerebbe l’articolo 17 della legge dei porti, quello che regola il lavoro sulle banchine. Se la bozza dovesse essere confermata il il lavoro, insieme ai sindacati. Sono rimasto addolorato da questo disegno di legge, il ministro Guidi ha consegnato ad un comitato di saggi, di cui fa parte anche Monti, un documento che con un colpo di spugna azzera un’intera categoria e cancella elementi governo toglierebbe il fondamento giuridico dei camalli. Da la forte presa di posizioni del presidente della Cpc Enrico Luciani. ““Ci vorrebbero dare la mazzata deinitiva - ha evidenziato Enrico Luciani - ma siamo pronti a difendere storici del porto come ormeggio, rimorchio e pilotaggio. Praticamente le società ad interesse generale diventerebbero società private.” Da qui anche l’invito del presidente dei camalli civitavecchiesi alle forze politiche locali ma in primis U al Partito Democratico a fare fronte comune per evitare una riforma che andrebbe a colpire fortemente la categoria dei lavoratori portuali. A raccogliere l’invito la deputata del Partito Democratico Marietta Tidei. “La riforma del sistema portuale italiano, quantomai necessaria ha affermato la deputata del Pd - , non può prevedere la cancellazione di fatto delle compagnie portuali che rappresentano un patrimonio per l’intera portualità italiana”. L’ipotesi di chiudere di fatto le compagnie portuali, contenuta nella bozza del decreto sulle liberalizzazioni che sta redigendo il Ministero dello Sviluppo Economico, sarebbe un grave errore - sottolinea Tidei - mi auguro che il Governo decida di seguire una strada diversa, sicuramente più ragionata e meno frettolosa, perchè se la riforma dell’intero sistema è legittima, deve essere fatta con cognizione di causa”. Insomma la lotta è già iniziata per evitare che passi una riforma che andrebbe a colpire non solo una categoria ma un intero tessuto economico, in ui momento già di grande crisi a tutti i livelli. Il Codacons annuncia controlli dell’IIS sulla centrale di Tvn I l Tar del Lazio ha dato 90 giorni di tempo all’istituto Superiore di Sanità per veriicare il livello d’inquinamento prodotto dalla centrale di Torrevaldaliga Nord. È quanto fa sapere il Codacons, che insieme all’Associazione Italiana per i Diritti del Malato aveva presentato il ricorso per contestare il rinnovo dell’Aia per Tvn, concesso secondo i ricorrenti “senza un’adeguata valutazione dei proili di rischio”. Stando al Codacons, il Tribunale ha avviato una nuova istruttoria per alcune veriiche tecniche, come la concentrazione di microinquinanti, l’eventuale superamento dei valori limite in concentrazione stabiliti, la concentrazione di radiazioni ionizzanti emesse dal carbone utilizzato, e la concentrazione giornaliera di monossido di carbonio. Come detto, la relazione dovrà essere presentata entro 90 giorni, mentre una nuova udienza di discussione è in programma per il prossimo 17 giugno. Civitavecchia 24ore Periodico di informazione gratuito stampato e distribuito in proprio. DIR. RESPONSABILE Simone Fantasia DIR. EDITORIALE Pietro Russo Registrazione presso il Tribunale di Civitavecchia numero 4/13 del 22/02/2013 Guardia Costiera Sabato 24 Gennaio 2015 [email protected] 3 Tracciato un bilancio delle numerose ispezioni, veriiche ed accertamenti compiuti nel 2014 Guardia Costiera: decine di denunce e fermi amministrativi Sempre molto alta l’attenzione prestata dai militari nel vasto territorio di competenza La Direzione Marittima del Lazio, nell’ambito delle attività di tutela ambientale che impegnano quotidianamente il personale della Guardia Costiera su tutto il territorio di competenza, ha tracciato un bilancio delle numerose ispezioni, veriiche ed accertamen- attraversa il centro abitato di Cerveteri in maniera sotterranea (cosiddetta “tombato”). Su delega della Procura di Civitavecchia, è stata fatta luce sulla presenza di una lottizzazione edilizia totalmente sprovvista di allaccio alla normale rete fognaria, e che quindi, in assenza sponsabili per i reati di immissione di riiuti liquidi al suolo e sottosuolo, gestione illecita ed abbandono di riiuti, elevando al contempo quattro verbali amministrativi tra i 1.500 e i 60.000 euro, per scarico non autorizzato, violazione alle prescrizioni e superamento dei ti compiuti nel corso del 2014 in applicazione delle norme discendenti dal Codice dell’Ambiente, D.lvo 152/2006. In particolare, gli uomini della Capitaneria di porto di Civitavecchia hanno effettuato una serrata attività investigativa con indagini e monitoraggi a tutto campo, inalizzata a prevenire, accertare e, se del caso, sanzionare, fonti di pericolo per l’ambiente marino che, pur se provenienti da iumi, canali ed in generale da corsi d’acqua dell’entroterra, sono comunque destinati a luire verso il mare. Tra le diverse operazioni poste in essere, sono stati effettuati mirati controlli alla rete fognaria della città di Cerveteri, nel corso dei quali è stata accertata la presenza di diversi sversamenti illeciti, poi sfocianti in mare lungo il litorale di Ladispoli. L’attività, inalizzata di migliorare la balneabilità della citata area costiera, soprattutto in vista della prossima stagione estiva, ha portato a scoprire scarichi abusivi all’interno del fosso “Manganello”, afluente del iume Vaccina che di ogni attività di depurazione, iniva per condurre liberamente a mare tutti i relui prodotti, compromettendo gravemente i livelli di balneabilità alla foce del iume Vaccina. Al termine delle veriiche, effettuate anche con l’utilizzo di un drone teleguidato con videocamera e GPS, indispensabile per visionare le parti sotterranee, si è giunti alla denuncia di sei persone per i reati di abuso ed omissione di atti d’uficio, falso ideologico, falsità ideologica in atto pubblico e danneggiamento, oltre all’elevazione di 60 verbali amministrativi per scarico non autorizzato ed ingiunzioni per un totale ino a 3.600.000 €. Si è quindi proseguito con una serie di controlli presso i maggiori impianti di depurazione del comprensorio che riversano le acque, da trattarsi e depurarsi a norma di legge, nel mare del litorale nord del lazio. L’attività di controllo ha portato a risalire il iume “Mignone”, dove, presso i due impianti di depurazione del Comune di Canale Monterano, si è reso necessario denunciare i re- limiti dei valori tabellari allo scarico di sostanze come azoto ammoniacale o per l’eccessiva presenza di escherichia coli. Ulteriori veriiche sono stati effettuate ai depuratori dei comuni di Tolfa ed Allumiere, dove gli uomini della Guardia Costiera hanno riscontrato varie irregolarità amministrative. Di particolare nota, è stata l’attività di controllo al depuratore in località Santa Severa Nord, nel quale i gestori dell’impianto sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di gestione illecita di riiuti, scaturita dal palese mancato smaltimento dei fanghi di risulta. Le attenzioni della Guardia Costiera si sono poi concentrate direttamente sul litorale di giurisdizione, dove sono stati riscontrati illeciti nel comune di Civitavecchia (zona Buca di Nerone) e Santa Marinella (località La Sassola), per abbandono irregolare di materiali considerati riiuti speciali, cui ha fatto seguito l’identiicazione e denuncia all’Autorità giudiziaria dei responsabili. L’intensa attività di polizia ambientale, che continuerà con analoga priorità nel corso del 2015, ha impegnato gli uomini della Capitaneria di porto di Civitavecchia per circa 6 mesi, all’esito dei quali sono stati raggiunti risultati particolarmente signiicativi: 26 persone denunciate alla Procura della Repubblica di Civitavecchia e 79 sanzioni amministrative comminate per un totale ino a 4.400.000 euro. Il dato più importante di tutta l’operazione, tuttavia, non può che essere l’aver difidato – con la necessaria sollecitudine – tutti i soggetti inadempienti a risolvere con immediatezza le criticità riscontrate, al ine di rendere più chiare e pulite le acque del litorale, e contribuendo a rendere le aree costiere maggiormente fruibili a cittadini e turisti. Operazione “Labyrinth” Sequestrate più di due tonnelate di prodotti ittici L’operazione “Labyrinth”, attività complessa della Guardia Costiera in materia di pesca su tutto il territorio laziale e nei centri dell’entroterra di competenza (provincia di Terni), ha portato al sequestro di circa due tonnellate e mezzo di prodotti ittici con verbali amministrativi per un importo di 150 mila euro. Fin dall’inizio di dicembre il personale della Guardia Costiera di tutta la Regione è stato impegnato in controlli e pattugliamenti sull’intera filiera delle attività di pesca, dalla cattura alla vendita al dettaglio dei prodotti ittici, passando per ristoranti, punti vendita, piattaforme di stoccaggio e centri commerciali, col fine di tutelare la salute del cittadino/consumatore. 4 Sabato 24 Gennaio 2015 www.0766news.it Civitavecchia Interrogazione parlamentare di dieci deputati democrat su presunte irregolarità di Molo Vespucci Il Pd: “gestione in troppo ballerina” Sotto la lente di ingrandimento i costi esosi del personale e le assunzioni senza concorso Commissariare l’Autorità Portuale di Civitavecchia. La richiesta arriva da dieci senatori del Partito Democratico, tra cui Bruno Astorre, che giovedì scorso hanno presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ed al ministro dell’Economia e delle Finanze e per la Sempliicazione e la Pubblica Amministrazione Pier Carlo Padoan, in cui viene citata la veriica amministrativo-contabile eseguita tra il 17 richi di collaborazione e consulenze, in questo caso i contratti sarebbero 80. L’interrogazione dei senatori del Pd viene ripresa dal segretario del partito locale Enrico Leopardo, che punta il dito contro la gestione del presidente Pasqualino Monti e chiede anche un intervento sulla vicenda del sindaco Antonio Cozzolino. Dal canto suo il presidente dell’Autorità Portuale ha rispedito al mittente gli attacchi del Partito Democratico, deinendoli privi Finalmente una buona notizia L’acqua torna di nuovo potabile Sono arrivati nella giornata di giovedì gli esiti delle analisi dell’acqua effettuate dalla ASL e dall’Arpa, le quali hanno confermato che i valori dell’arsenico a seguito dell’avvio dell’attività del dell’impianto di dearsenificazione sono al di sotto della soglia di legge. L’ordinanza di non potabilità non verrà quindi rinnovata. L’amministrazione inoltre precisa che il dearsenificatore sta lavorando già da una decina di giorni grazie all’allaccio alla rete elettrica, e quindi il gruppo elettrogeno è spento. Per il potabilizzatore l’entrata in funzione sarà garantita non appena verrà aumentata la potenza elettrica. La procedura sul territorio comunale di Tarquinia richiederà la presentazione della domanda di ENEL, l’autorizzazione da parte dell’ufficio tecnico dei lavori pubblici di Tarquinia e i lavori di cantiere. L’acqua, anche senza l’entrata in funzione del potabilizzatore, è comunque potabile. E alla ine sgorgò il fango aprile ed il 15 maggio 2014 dai servizi ispettivi dell’Ispettorato generale di inanza della Ragioneria generale dello Stato. Un’ispezione sollecitata dal Dipartimento della funzione pubblica della presidente del consiglio dei ministri dopo l’interpellanza parlamentare presentata da un gruppo di deputati del Pd, tra cui Marietta Tidei. Secondo i dieci senatori del Partito Democratico, a seguito della veriica “sono state riscontrate nell’amministrazione gravi irregolarità”, legate al reclutamento del personale, in tutto 41 unità, ed al conferimento di inca- di ogni fomdamento. Al di là di quanto accadrà a seguito della richiesta dei senatori del Partito Democratico, dall’interrogazione emergono dati che lasciano intendere ad ogni gestione non proprio oculata. Basti pensare, secondo quanto affermato dai irmatari dell’interrogazione “i dati relativi ai costi del personale sembrano essere di gran lunga superiori a quelli individuabili nel settore pubblico ma anche apparentemente superiori alla media di quelli riferibili al settore privato senza il supporto di una convincente motivazione; complessivamente l’Autorità portuale di Civitavecchia spende annualmente per 106 risorse 14.126.000 euro mentre quella di Genova spende circa 17.000.000 euro per 208 risorse. Disparità inammissibili nella pubblica amministrazione, soprattutto in un momento di spending review. A titolo esempliicativo si pensi che il costo medio annuale di un dirigente dell’autorità portuale è pari a 223.000 euro mentre quello di un quadro è pari a 126.000 euro”. Ma sono anche altre le rimostranze dei senatori: ad esempio sulle assunzioni a chiamata diretta con cifre da capogiro per una città he vede migliaia di disoccupati, magari con le giuste competenze ma senza santi in paradiso. Dal rubinetto sgorga fango. Questa l’amara sorpresa per un nostro affezionato lettore che ci ha segnalato questa stranezza in zona Parco Antonelli. Dal rubinetto l’amara sorpesa di una copiosa uscita di fango la cui provenienza è dificile da scoprire. Di sicuro una situazione non piacevole considerato anche il costo elevato delle bollette per la fornitura di acqua potabile. Chissà se la prossima volta il nostro lettore sarà più fortunato, magari trovando qualche oggetto prezioso sgorgare dal rubinetto. Civitavecchia Sabato 24 Gennaio 2015 [email protected] 5 Il consigliere comunale del PD lo chiede, insieme ad un consiglio comunale aperto, con una lettera al sindaco Cozzolino Tidei: “Stop ai trasferimenti” Per l’esponente democrat a farne le spese non saranno solo i dipendenti comunali ma anche i cittadini Il trasferimento dei dipendenti di Palazzo del Pincio diventa un caso politico. Il consigliere comunale del Pd ed ex sindaco Pietro Tidei chiede un passo indietro all’amministrazione comunale con una lettera aperta al sindaco Cozzolino. “Egregio sindaco, i recenti provvedimenti sul personale del Comune credo rappresentino solo l’ultima manifestazione del disprezzo, del rancore e dell’ animo malmostoso con cui questa giunta considera impiegati, funzionari e dirigenti tutti. Trovo del tutto inappropriato: dar vita a una valanga di trasferimenti senza minimamente negoziarli con gli interessati; non tenere conto delle professionalità e dei percorsi di carriera; istituire l’impiegato a mezzo servizio che passa la mattina in un uficio e il pomeriggio in un altro (o a giorni alterni); far dipendere di fatto lo stesso impiegato da due dirigenti diversi con necessità operative e stili manageriali anche opposti sottoponendolo ad un doppio giudizio annuale; varare i trasferimenti tutti insieme senza minimamente considerare le esigenze di formazione in- site nei nuovi incarichi; trascurare i tempi di aggiornamento necessari ad ogni dipendente della PA in un regime normativo complesso che varia ogni giorno; disporre come Giunta i trasferimenti nei singoli ufici scavalcando le competenze dei dirigen- ti. Non solo si tratta di caos bello e buono immesso in una macchina organizzativa molto delicata, ma di trascuratezza nelle più elementari regole di gestione delle risorse umane trattate come forza lavoro e carne da macello. I provvedimenti appaiono talmente astrusi e immotivati che sorge naturale il sospetto che ad ispirarli siano soltanto desideri di rivalsa o peggio ancora vendette elettorali. A fare le spese di questo non solo saranno i comunali ma anche i cittadini, visto che servizi importantissimi come l’anagrafe, le notiiche, il protocollo vengono messi sotto stress. Naturalmente, dato che l’uficio tributi risulta potenziato, aumenterà la bollettazione e la “persecuzione iscale” ai civitavecchiesi che questa amministrazione ha “bollato” come “evasori di massa” (più di uno s due). Di fondo c’è l’esigenza di fare cassa per un Comune alla frutta, in mano alle banche dopo i maxi regali al porto e i 10 milioni di euro l’anno all’Enel che in cambio non ha bruciato un solo chilo di carbone in meno. La invito pertanto alla immediata revoca dei provvedimenti in corso, mentre preannuncio sul tema la richiesta di un immediato Consiglio comunale aperto con modalità che garantiscano la piena partecipazione dei lavoratori”. Sabrina De Paolis Nel mezzo dello scontro politico per la riapertura dell’Aia di Tvn, tra batti e ribatti dei partiti politici, emerge ancora una volta il grande impegno del Codacons e della sua coordinatrice Sabrina De Paolis. L’istituto superiore di Sanità avrà novanta giorni per veriicare il livello di inquinamento della centrale. Un passo importante, tra le tante chiacchiere di queste settimane. M5S e PD La polemica sulle mozioni per la riaperura dell’Aia di Tvn ha mostrato ancora una volta la “pochezza” della classe politica civitavecchiese. Su un tema come l’inquinamento che sta provocando e ha provocato tantissimi decessi, le parole non servono più. Serve invece un atto forte, magari quello promesso in campagna elettorale proprio dai grillini. Ma evidentemente, una volta al potere, tutto cambia. 6 Sabato 24 Gennaio 2015 www.0766news.it Politica Dura replica del coordinatore di Forza Italia Roberto D’Ottavio, al consigliere Dario Menditto “Cinque Stelle in fuga dalla realtà” L’esponente azzurro attacca: “Ma quale Aia, la città affoga nei problemi e voi sognate” Il dito è la centrale, la luna sono i problemi dei civitavecchiesi. Che andrebbero risolti e non ignorati, nascondendosi dietro una crociata puramente ideologica che non porterà da nessuna parte. È duro l’intervento di Roberto D’Ottavio, coordinatore di Forza Italia a Civitavecchia, contro il consigliere comunale dei Cinque Stelle Dario Menditto: “Alle critiche mosse dal signor Menditto, troviamo giusto rispondere con concetti chiari e impossibili da equivocare: l’unica cosa che troviamo inqualiicabile è speculare sull’argomento della salute, cercando di prendere in giro i cittadini ed essendo coscienti di farlo di proposito. Proprio per questo non accettiamo lezioni morali da nessuno, men che meno dal malandato movimento: innanzitutto sappiamo cosa sono i bref, tanto da averne parlato per primi a Civitavecchia. Ciò non cambia un dato di fatto: l’Aia sulla centrale non si può riaprire. Per questo invitiamo ormai da tempo a interessarsi dei problemi veri della città, essendo Forza Italia un partito che si occupa del fare, argomento ed entri nella realtà vera, scoprirebbe una città lontana dal mondo dei sogni che lorsignori popolano. Avrebbe magari anche l’occasione di dedicarci forse ignoto agli attuali amministratori, soprattutto se poi ci si accorge che c’è un sindaco che afferma di aver lavorato più lui in 8 mesi che le passate amministrazioni in 15 anni. Forse è il caso che insieme ai suoi accoliti esca da internet un minuto, perché da tempo vorremmo avere un dialogo con chi governa questo territorio sullo sviluppo economico. Vorremmo chiedere che ine hanno fatto il progetto delle Terme, la riqualiicazione dell’Area Italcementi, il pro- getto sull’area retro portuale che tanto lavoro potrebbe portare ai nostri giovani; vorremo parlare del costo dell’acqua per le grandi utenze che oggi, grazie alle perdite bellamente ignorate (ne abbiamo prove inconfutabili) costa 1,27 € al metro cubo, quasi come fosse vino. Vorremmo parlare con voi della Tares oggi applicata per metro quadro e non per categorie di consumo (un parcheggio paga 5 volte più di un ristorante non producendo neanche un chilo di riiuti) vorremmo parlare con voi di un commercio che avete ridotto a pezzi per il quale non siete neanche riusciti a disegnare dei box in terra, vorremmo parlare con voi di come avete ridotto il personale della pubblica amministrazione, che potrebbe ancora essere una grande risorsa della città. Vorremmo parlare con voi di quante famiglie sono in dificoltà e quante ne riceviamo ogni giorni nei nostri Club e di quanto è aumentato il biso- gno di rivolgersi alla Caritas, vorremmo parlare con voi dei vostri rapporti con l’Autorità Portuale tanto decantata dal vostro sindaco ed oggi oggetto di un verbale di 73 pagine dove se fosse vero solo il 50 percento di quanto vi è scritto sarebbe già gravissimo”. “Potrei continuare per ore e sono pronto ad un pubblico dibattito, dove e quando vuole lei. Una cosa però posso dirgliela da subito, signor Menditto: sono stato per 12 anni Presidente della più grande associazione sportiva di Civitavecchia e le mie interviste sui quotidiani, a differenza di chi mi ha preceduto, si possono contare sulle dita di 2 mani. A differenza sua non ho mai avuto bisogno di avere visibilità. Non posso augurarle neanche buon lavoro, solo i miei saluti. Aspettando magari di vederla in strada, in mezzo alla gente dove, chissà perché, banchetti e bandiere a cinque stelle sono ormai spariti da tempo”. Cultura Sabato 24 Gennaio 2015 [email protected] 7 Mangia sano con i colori della natura. Lo Chef Gianni Bono ci fa conoscere i prodotti di stagione L’arancia: ipocalorica e ricca di vitamina C Protagonista di questa settimana è l’arancia, il frutto più consumato dell’inverno L’arancia è il frutto dell’arancio, di forma sferica, con la buccia di colore acceso fra il giallo e il rosso. Originario della Cina e del sudest asiatico, questo tipico frutto invernale sarebbe stato importato in Europa solo nel XIV secolo da marinai portoghesi. Tuttavia alcuni testi antico-romani ne parlano già nel I secolo; veniva coltivata in Sicilia, dove era chiamato melarancia, il che potrebbe signiicare che il frutto avesse raggiunto l’Europa via terra. Potrebbero essere corrette entrambe le teorie. Probabilmente l’arancio giunse davvero in Europa per la via della seta, ma la coltivazione prese piede solo nella calda Sicilia, dove la sua diffusione si arenò. Solo dopo secoli venne riscoperto dai marinai portoghesi. L’arancia è un agrume ipocalorico, ricco di vitamina C, gradevole e con un ottimo insieme di sostanze nutrienti utili alla salute. L’arancia presenta esternamente una scorza (pericarpo, zeste), caratterizzata da una leggera ruvidezza, inizialmente di colore verde e poi, nel frutto maturo, gialla, arancione o rossastra. La parte interna (endocarpo) è polposa e commestibile ed è divisa in logge (spicchi) ricche di succo di colore giallo, arancione o rosso. L’inverno è la stagione ideale per gustare gli agrumi e in particolare le arance che, a sorpresa, sono anche delle ottime alleate del peso forma: l’80-90% della loro consistenza, infatti, è fornita dall’acqua, cui poi si aggiungono fruttosio, una buona percentuale di sali minerali e di vitamine (a cominciare dalla C, ma anche del gruppo B e P), molti acidi organici (tra i quali l’acido citrico) e ibre. Ottimo rimedio naturale contro gli stadi d’inappetenza, l’arancia è una vera e propria bomba vitaminica, utilissima non solo per il suo potere antiossidante, ma anche per stimolare l’attività cerebrale, favorire la digestione, alleviare i dolori di stomaco, depurare l’organismo ed assicurare un effetto calmante, a scapito di ansia e stress. Vista l’enorme domanda di mercato di arance, in Italia se ne coltivano moltissime varietà. Ad ogni modo, le arance sono generalmente suddivise in due macro-categorie, le bionde e le rosse, differenziate sulla base del colore della polpa. Oltre a que- ste, troviamo le “arance da spremuta”, dalla buccia più sottile, ma estremamente succose e dolcissime, e le “arance da tavola”, più grosse, dalla buccia carnosa, generalmente meno succose, ma altrettanto gustose e dolci. Tra le arance “bionde” si ricorda la navelina, washington navel, ovale, ecc, mentre tra le rosse è d’obbligo menzionare la Rossa Sicilia, tra cui le varietà mora, sanguinello e tarocco: queste ultime assumono una tipica colorazione rossa nella polpa grazie alla presenza di alcune antocianine non iguranti nella varietà bionda. La ricchezza in vitamina C assicura una potente attività antiscorbutica, antiradicalica, oltre a potenziare le difese immunitarie dell’organismo. Il consumo abituale di arance favorisce la digestione grazie alle sostanze in grado di stimolare i succhi gastrici ed alleviare eventuali dolori a carico dello stomaco. Le foglie essiccate trovano impiego come blando sedativo, diuretico e stomachico. In dosi più elevate, il decotto di foglie essiccate di arancio dolce rappresenta un buon rimedio naturale per contrastare tosse (di tipo convulsivo) e spasmi. Le arance vengono consumate come frutta fresca, in preparazioni dolci e salate, per marmellate e gelatine e se ne può usare il succo o la buccia. Il succo delle arance è molto utile in cucina per sgrassare ed aromatizzare volatili, carne di maiale e pesci bianchi. Marmellata di arance e limoni INGREDIENTI: 10 arance; 2 limoni; zucchero (metà del peso della polpa di frutta) PREPARAZIONE: Lavate con molta cura le arance e i limoni. Con un rigalimoni o un pelapatate prelevate esclusivamente la parte colorata di 2 -3 agrumi (eliminate la parte bianca). Sbucciate tutte le arance e i limoni, tagliate poi a pezzetti piccoli la polpa e eliminate tutti i semi. A questo punto mettete in una capiente pentola la polpa di arance, quella dei limoni e la buccia preparata, e aggiungete una quantità di zucchero pari alla metà del peso di tutta la frutta. Lasciate il tutto a macerare per 24 ore. Trascorse le 24 ore accendete il fuoco sotto la pentola e lasciate cuocere, girando ogni tanto, inché la consistenza non sarà quella tipica della marmellata, spegnete allora il fuoco e trasferite la marmellata nei vasetti approntati e lavati. Montalto di Castro. Quattro buffe storie al teatro Lea Padovani La tenerezza di Cechov e il grafio di Pirandello si compenetrano tanto profondamente da non poterne discernere i conini, dando vita ad un sorprendente caleidoscopio dove è rappresentata la vita di quello strano e buffo essere che è l’uomo. Tratto da opere di Cechov e Pirandello, legate insieme dalla comica follia dei personaggi, lo spettacolo “Quattro buffe storie” andrà in scena domani, 25 gennaio, alle ore 18, al teatro comunale Lea Padovani. Nei folgoranti atti unici di Pirandello, la comicità e il grottesco sono lo specchio deformante della realtà, vista con la “pietas” per i suoi personaggi. Ne La patente vive una delle tema- tiche più care all’autore siciliano: il contrasto tra ciò che veramente siamo e ciò che invece gli altri pensano di noi. L’uomo, a volte, per sopravvivere, è costretto a mettersi una maschera che gli è stata plasmata dagli altri. Chiàrchiaro, il protagonista della storia, per i pregiudizi, l’ignoranza e la cattiveria della società è condannato a una inzione che diventa per lui l’unica risorsa possibile di vita. Qui dramma e farsa convivono in un’amara risata. E Cecè, il personaggio dell’omonimo atto unico concepito e scritto da Pirandello direttamente per il teatro nel 1913, è il degno rappresentante di una società frivola e corrotta, dove ingannare e imbrogliare è la normalità. Ambientato in una Roma (come oggi?) invischiata in scandali e allegra corruzione politica, esplode un’insolita, divertentissima “pochade” in cui il cinismo di una situazione diventa non solo fonte di comicità ma anche di condanna. Regia di Glauco Mari; scene di Giuliano Spinelli; Compagnia Mauri Sturno. Biglietti: 1° settore: intero € 20,00 - ridotto € 17,00 2° settore: intero € 17,00 - ridotto € 15,00 Info: Teatro Lea Padovani via Aurelia Tarquinia, 58, Montalto di Castro Telefono: 0766 870115 / www.teatroleapadovani.it 8 Sabato 24 Gennaio www.0766news.it Cultura Un vecchio appartamento del centro di Civitavecchia custodisce, da cinquecento anni, un sorprendente segreto Il Raffaello sconosciuto in casa di un pensionato La copia della Stanza di Eliodoro in Vaticano scoperta per caso nel ’72. Ma da allora nessuna valorizzazione, ma solo rogne, per lo sventurato proprietario La scoperta di un tesoro. Sicuramente. Ma anche l’inizio di un calvario, in un’Italia in cui il vero “oro” non è minimamente valorizzato. Ne è un emblematico esempio quanto avvenuto a Civitavecchia dove Tarcisio De Paolis, nel suo appartamento, ha riscoperto pitture raffaellesche. Opere che, negli anni, invece di essere valorizzate, hanno creato una serie di dificoltà proprio al proprietario costretto ad abbandonare casa. Un appartamento che, tutt’oggi è un cantiere poco valorizzato. Signor Tarcisio, come ha scoperto gli affreschi? A dicembre 1971 comprai un appartamento a Civitavecchia, al terzo piano di piazza Leandra, in pieno centro storico. Essendo una casa vecchia, decisi di eseguire lavori di ristrutturazione, eliminando le carte da parati. Proprio durante il raschiamento, lungo tutte le pareti notai particolari vernici. Nel gennaio del 1972, in preparazione di una rasatura, vidi un rettangolo scuro e con molta calma feci afiorare una spada, proseguii ino a trovare una mano e un volto. Mi capitò poi di parlarne al lavoro al mio capitano dei carabinieri, alla presenza di un giornalista, che, incuriosito, si interessò alla vicenda coinvolgendo il restauratore Lorenzo Balduini. Fu proprio quest’ultimo che, vedendo i dipinti mi disse: “Amico mio, ho lavorato su molti dipinti. Dai colori, dalla consistenza e dal modo di pittura, non vorrei sbagliarmi, ci troviamo nelle sale del Vaticano o meglio della cappella Sistina”. E poi cosa successe? Alcuni giorni dopo arrivò l’ispettrice del Ministero alla cultura. Dopo vari sondaggi dichiarò che si trattava di pitture molto simili al 1500 o periodo rinascimentale. I sopralluoghi di alcuni esperti del Rinascimento fecero emergere che si trattava di pitture raffaellesche. In particolare, nelle quattro pareti, erano rafigurate rispettivamente la Messa di Bolsena, la cacciata di Eliodoro dal Tempio , l’incontro di Leone Magno con Attila e la liberazione di San Pietro dal Carcere. La stampa locale pubblicò la storia in piena pagina per una ventina di giorni, gli esperti studiarono i dipinti ino a giugno 1972, poi tutto ebbe termine, senza alcuna ragione. E da quel momento iniziarono i guai… L’ispettrice del ministero, Filippa Ali- berti, dopo alcuni mesi venne sollevata dall’incarico. Così tutta la scoperta rimase ferma anche se la dottoressa mi pregò di pazientare qualche tempo. “Poi in tempi migliori riprenderemo il dialogo” mi disse.Peccato che la verità era un’altra. Quello che mi fece capire, anche se non me lo spiegò mai apertamente, è che in Italia, opere di quel tipo non vengono valorizzate. Io sono senza documenti”. E così passarono gli anni… Nel 1986 mi si presenta il Direttore di una rivista dicendomi che avrebbe avuto il piacere di investire con una pubblicazione mondiale, assumendosi le spese di restaurare una porzione del dipinto, in occasione del 1988, anno dedicato dall’Unesco a Raffaello. Nell’affare entrò anche il sedicente di- sono il proprietario dell’immobile, su cui non è stato messo nessun vincolo. È il nostro petrolio, ma noi lo ignoriamo. Nessuno si fece avanti? Ogni tanto la stampa e qualche semplice cittadino. Con approcci anche non propriamente positivi: negli anni qualcuno pensò che ero in trattative con un stato orientale per la vendita per oltre 400 milioni di lire. In realtà era sempre il solito faccendiere… In questi anni sono stato contattato anche da stranieri per consultazioni, ho parlato con molti arabi, inglesi, americani, tedeschi e russi, ma in realtà nessuno si è presentato con grosse borse. Anche perché la domanda era sempre la stessa: se avessi qualche documento che certiichi l’autore. Quesiti a cui ho sempre risposto: “Ho dei dipinti ma rettore di una rivista inglese, mi chiesero che venisse previsto un accordo con il proprietario di percepire un incasso isso o variabile del 2 o 3% sulle entrate della pubblicazione mondiale (si prevedeva un incasso notevole). Ma le condizioni dell’inglese erano altre: “Noi pubblichiamo come scopritori acquisendo tutti diritti annessi e connessi, per quanto riguarda il proprietario sarà da decidere dopo la pubblicazione”. Una discussione che reputai totalmente fuori luogo, l’incontrò si chiuse lì e misi la carta da parati, lasciando in visione solamente la parte restaurata dal personale del Cnr di Roma, poi chiuso da una teca di vetro di metri 2X1. Finché arrivo un altro straniero, stavolta americano: saputo che l’appartamento in questione era il mio, l’uomo mi mise in contatto con la iglia, interessata alle opere. E le cose iniziarono ad andare per il verso giusto? Chiedevano una documentazione e una storia sui dipinti, non avendo nulla si pensò a qualche storico raffaellesco e del periodo rinascimentale per trovare una soluzione. Era stata contattata una fondazione americana che avrebbe seguito il recupero e la sponsorizzazione con l’intento di creare a Civitavecchia un Museo di varie Arti e mestieri, acquisendo l’intero stabile. Il tutto entro il 2010, per intercettare lo sviluppo del trafico crocieristico assicurato dal porto di Civitavecchia. Poi tutto andò a scemare. Nel 2000, con l’attacco alle torri gemelle, venni immediatamente informato che tutti i contatti sarebbero stati annullati e ripresi non prima di 2 anni. Poi la prima crisi economica americana fece il resto. E negli ultimi anni, cos’è successo? Nel 2005 il Commissario Prefettizio Angelo Di Caprio, ha emesso una delibera informativa come opera da recuperare, che mi è stata comunicata nel 2006 in occasione di una riunione per i festeggiamenti della posa dei pietra dei 500 anni della fortezza bramantesca di Giulio II. Alla chiusura delle festività 2009 è stato Vittorio Sgarbi, in un discorso sul rinascimento e le vestigia dei igli di Civitavecchia al Teatro Traiano, a richiamare l’amministrazione cittadina al recupero dei dipinti raffaelleschi. Notizia che è stata ripresa dalla stampa a livello nazionale e internazionale. Ma anche questa volta, dopo il grande rumore, tutto è ricaduto in silenzio. Poi con una telefonata, un certo professor Santamaria, il 22 dicembre del 2009, mi chiese di visionare i dipinti. A gennaio, dopo un breve sopraluogo, ha prelevato dei campioni e nel 2010 è stato rinvenuto in una parete un saggio della pittura La Cacciata del Tempio di Eliodoro. Oggi 2014 l’Università della Tuscia continua a lavorare al recupero di dipinti portando in lettura La Messa di Bolsena e gran parte l’Incontro di Attila con Papa Leone Magno. Il tutto con una borsa di Studio di 90 giorni. E chi dovrebbe tutelare, recuperare e conservare, si trova impotente di fronte alle necessità economiche. Santamaria colloca l’opera artistica del 500 dai pigmenti e lo studio è in atto anche se il tutto potrà essere valutato a ine restauro. Cultura Sabato 24 Gennaio 2015 [email protected] 9 La stanza di Eliodoro, nei Musei Vaticani, fu decorata da Raffaello tra il 1512 e il 1514 Uno “schizzo” per approvazione del Papa Il giornalista Alvaro Ranzoni mette a confronto l’opera presente a Roma e quella di Civitavecchia La Stanza di Eliodoro è uno degli ambienti delle Stanze di Raffaello nei Musei Vaticani. Era anticamente la stanza destinata alle udienze private del pontefice e fu decorata da Raffaello subito dopo la stanza della Segnatura, tra il 1512 e il 1514. Il medioevale, la miracolosa prote- tavecchia. A 100 metri verso est, c’è “Chi, nel fare una copia di un’opezione accordata da Dio alla Chiesa il Forte Michelangelo, la cui prima ra così importante, si azzarderebbe minacciata nella sua fede (Messa di pietra fu posta nel 1508 da Giulio a scambiare di posto le due scene Bolsena), nella persona del pontefice (Liberazione di San Pietro), nella sua sede (Incontro di Leone Magno con Attila) e nel suo patrimonio (Cacciata di Eliodoro dal Tempio). Essi furono scelti anche per esprimere il programma politico di Giulio II (pontefice dal 1503 al 1513), mirante a liberare l’Italia, occupata in quel momento dai Francesi, per restituire al papato il potere temporale minacciato. Come mai a Civitavecchia ci sarebbe la copia? “Una risposta può venire dal contesto storico-geografico – osserva il giornalista Alvaro Ranzoni, civitavecchiese, già redattore della Bbc e inviato speciale di Panorama – A 200 metri verso ovest programma è politico e mira a documentare, in diversi momenti storici dall’Antico Testamento all’epoca II, il committente delle Stanze. Ogni anno il papa tornava per riposare e per seguire i lavori della fortezza che il Bramante, parente di Raffaello, gli stava costruendo”. E aggiunge: “Mi pare difficile non collegare la presenza ricorrente di Giulio II a Civitavecchia (nel 1510 per esempio sono documentati ben tre soggiorni) a questo duplicato della Stanza di Eliodoro. È proprio la Stanza che Raffaello stava finendo di affrescare in Vaticano quando il pontefice morì, nel febbraio del 1513”. E poi, questa è davvero una strana copia. Osserva Ranzoni: “Se è evidente l’assoluta identità con l’originale, colpiscono alcune inspiegabili differenze”. Per esempio, a Civitavecchia la scena di Attila si trova da piazza Leandra, luogo dei dipinti, nel posto occupato in Vaticano da c’era l’antica Rocca, residenza dei quella di Eliodoro cacciato dal Tempapi durante i loro soggiorni a Civi- pio e viceversa. maggiori?”. Inoltre: i colori delle vesti di alcuni personaggi sono diversi dall’originale in Vaticano, mentre nel resto delle figure sono identici. Perché? Possibile che quella di Civitavecchia sia una “prova” della stanza che poi doveva essere rifatta in Vaticano. E che, evidentemente, a Papa Giulio II piacque parecchio… 10 Attualità Sabato 24 Gennaio 2015 www.0766news.it Anche quest’anno la maratona di solidarietà ha raccolto una rilevante cifra a favore della ricerca scientiica Telethon - Roma Nord, un successo Grande soddisfazione per la coordinatrice Anna Battaglini, che sottolinea l’importanza dei traguardi raggiunti Anche quest’anno si è na Telethon nel territoconclusa con uno strepi- rio del coordinamento di toso successo la marato- Roma Nord. “Un risultato record, come sempre sperato ma inaspettato, che mi convince sempre di più della forza e della credibilità dell’organizzazione della Fondazione Telethon” - spiega Anna Battaglini - coordinatore Telethon Roma Nord. “Insieme a tutta la grande famiglia Telethon vorrei dire grazie, ma non una volta, bensì 36.000,00 volte…, la rilevante cifra che abbiamo raccolto, perché è anche grazie alla generosità, all’impegno, all’entusiasmo, alla per- severanza di tutti che è stato possibile raggiungere questo traguardo. Da sempre siamo impegnati nel diffondere la cultura della trasparenza. Un modo di agire sotto gli occhi di tutti, il segno tangibile del valore che attribuiamo alla iducia che chi ci sostiene ci conferma anno dopo anno. #Ognigiorno tante famiglie lottano contro malattie non prioritarie per i grandi investimenti pubblici e privati in ricerca scientiica, #Ognigiorno Telethon è al loro ianco con tutti i ricercatori, i sostenitori e i partner che credono nella nostra missione, sempre. Affrontando la sida tutti insieme, il traguardo è più vicino”. Teatro. Gli spettacoli del weekend Vicolo Checov in scena al “Chenis”, al Nuovo Sala Gassman “Napoli milionaria” e al Traiano “Quando la moglie è in vacanza” Domenica alle 21 al teatro Chenis in Via Giovanni XXIII saranno in scena invece gli improvvisatori della compagnia “Vicolo Checov”, Roberto Rotondo, Fabio Astoli e Andrea Campelli, saranno in scena con lo spettacolo The Barber Bros - A Great Improv Show, una comedy ensemble a tre voci per una serata dal divertimento assicurato. Al Nuovo Sala Gassman la “Compagnia Santa Soia” porta in scena “Napoli Milionaria”, di Eduardo De Filippo, per la regia di Anna Baldoni. In un “basso” napoletano sono narrate le vicende di una famiglia che attraversa gli anni del secondo conlitto mondiale e dalle dificoltà che due persone, un uomo e una donna, hanno nel rapportarsi e nel cercare di “tenere insieme” la famiglia. “La guerra è inita”, ripetono tutti: Gennaro invece è convinto che ora si stia combattendo un’altra guerra: quella della povera gente che ha perso, per le sciagure attraversate, tutti i valori e l’onestà della vita precedente e che ora deve recuperare. Una disgrazia più grande ha colpito la famiglia: la piccola ammalata morirà se non si troverà una medicina che sembra essere introvabile in tutta Napoli ed il dottore stesso non sa più dove poterla trovare. La medicina la porterà il ragioniere Spasiano che l’ha dovuta usare per i suoi igli: la darà ad Amalia senza pretendere niente in cambio anche se, quando si trattava di non far morire di fame i suoi igli, Amalia non è stata altrettanto generosa non pensando che “Chi prima, chi dopo ognuno deve bussare alla porta dell’altro”. Stasera alle ore 21 e domani alle ore 19. Al Teatro Traiano vanno in scena Massimo Ghini ed Elena Santarelli con la commedia “Quando la moglie è in vacanza”. Lo spettacolo, per la regia di Alessandro D’Alatri e con le musiche di Renato Zero è una ri- proposizione del celebre ilm diretto da Billy Wilder, uscito nella sale americane nel 1955, con il ruolo della protagonista femminile afidato a Marilyn Monroe. Stasera alle 21 e domani alle 17. Sport Sabato 24 Gennaio 2015 [email protected] 11 Calcio Eccellenza. I nerazzurri ricevono al Fattori il Monterotondo, squadra che li segue a due punti Vecchia non puoi sbagliare Mister Insogna, squaliicato per quattro giornate, dovrà fare a meno di Sacripanti e Barluzzi Una partita da vincere per continuare a credere nella salvezza senza passare attraverso la lotteria dei playout. Neppure il tempo per assorbire la sconitta di sette giorni fa con il Monterosi che il Civitavecchia è chiamato ad un’altra partita delicata. Domani alle 11 sul sintetico del Fattori arriva il Monterotondo, squadra che viaggia a quota 21 in classiica generale, a due sole lunghezze proprio dai nerazzurri di Insogna. Al di là degli episodi negativi dettati da una direzione di gara approssimativa, il Civitavecchia a Monterosi non ha giocato una grande partita, mostrando diversi limiti. E domani contro il Monterotondo servirà una prova ben diversa, anche mister Insogna, che non sarà in panchina perchè squali- icato per quattro giornate, dovrà fare a meno di Sacripanti e Barluzzi, il primo fermato per due giornate e il secondo per una. Ma come detto non sono ammessi sbagli. La gara contro gli eretini è di fondamentale importanza per la stagione, considerata la classiica di entrambe. Con un successo il Civitavecchia continuerebbe la marcia di avvicinamento verso lidi più tranquilli. Al contrario la situazione si farebbe più complicata, rientrando nel calderone delle squadre che lottano per non entrare in zona spareggi. “Una gara fondamentale - ammette il tecnico nerazzurro - non possiamo sbagliare perchè con la sconitta di domenica le cose si sono un pò complicate. Sarà importante mantenere ben salda l’attenzione e giocare come sappiamo. Uscire dal campo con un risultato positivo sarebbe una bella dose di ottimismo per l’ambiente e anche per la classiica. Ma la lotta per la salvezza sarà dura ino alla ine e per questo dovremo essere bravi a dare il massimo in ogni occasione”. CLASSIFICA ECCELLENZA FONTE NUOVA 37 VILLANOVA 37 LADISPOLI 35 MONTECELIO BOR. 33 SP. C. FIUMICINO 32 V. ACQUAPENDENTE 30 TRASTEVERE 29 FREGENE 26 N. SORIANESE 26 ALMAS ROMA 25 CIVITAVECCHIA 23 MONTEFIASCONE 22 CRE.CAS PALOMBARA 22 MONTEROTONDO 21 GRIFONE M.VERDE 21 NS MARIA MOLE 15 FUTBOLCLUB 15 R. MONTEROSI 14 Asp a caccia del riscatto Pallavolo. Fari puntati anche sulla Margutta attesa a Talete Tornano in campo, in questo ine settimana, le formazioni civitavecchiesi di pallavolo. Iniziamo dalla serie C maschile con l’Asp di Fabio Cristini che torna davanti al pubblico amico per ricevere la visita della Roma 7 con inizio issato per le 18,30. Avversario che appare ampiamente alla portata dei rossoblu che vogliono riscattare la sconitta di sette giorni fa contro la capolista e riprendere il cammino interrotto. “E’ importante riprendere subito il cammino - ammette il tecnico dell’Asp - mi aspetto risposte importanti”. Sempre oggi ma alle 16 la D maschile dell’Asp riceve al Palasport l’Antrodoco. Per i ragazzi di Franco Accardo la ghiotta possibilità di continuare l’ottimo momento in campionato contro un avversario relegato nei bassifondi della classiica. Passando alla D femminile impegno casalingo per la Civitavecchia Volley che, alle 18,30 affronta sul parquet del Palasport il Volleyrò, fanalino di coda del girone. Partita insomma piuttosto facile per ritornare verso la zona nobile della classiica. Match esterno per la Margutta Asp che alle 16 è attesa sul campo massimo della concentrazione perdel Talete, seconda della classe come le civitavecchiesi. Una chè può valere davvero tantissimo gara importante da affrontare con il per le rossoblu di Taranta. 12 Sabato 24 Gennaio www.0766news.it Calcio Calcio Promozione. I rossi, dopo il pareggio con la capolista, rendono visita alla formazione che viaggia in zona calda La Cpc attesa sul campo de La Storta Impegno casalingo per il Tolfa che riceve il Ronciglione e per il Santa Marinella com il Corneto. Santa Severa a Bolsena L’inseguimento alla capolista Boreale, per la Cpc riparte dal campo de La Storta. Alle 11 i ragazzi di Incorvaia vanno a caccia dei tre punti per proseguire il momento magico in campionato e blindare il secon- CLASSIFICA 1^ CAT. ATL. LADISPOLI 35 S. LORENZO 33 TUSCANIA 28 CAPRANICA 26 FELGAS FABRICA 21 CSL SOCCER 19 NUOVA BAGNAIA 19 REAL TEVERINA 18 VELKA TARQUINIA 17 MONTALTO 17 PASSOSCURO 16 ISCHIA DI CASTRO 14 SAN PIO X 11 VALENTANO 10 LATERA 2 do posto Padroni di casa che sono in piena zona playout e quindi bisognosi di punti, I rossi puntano ovviamente al punteggio pieno, forti di un momento positivo e di una squadra che ha dimostrato di avere i mezzi per puntare al salto di categoria. L’altra seconda della classe, ovvero il Tolfa riceve allo “Scoponi” il Ronciglione con ischio d’inizio issato per le 14,30. Gara ostica con la squadra viterbese protagonista di un campionato dai due volti ma con buone individualità. Ma la sconitta di Roma con il Vescovio non è stata digerita dai collinari che vogliono riprendere il cammino interrotto e continuare la rincorsa. Match casalingo invece per il Santa Marinella che alle 11 riceve la visita del Corneto Tarquinia (ore 11). Avversario dificile per la squadra rivierasca che vuole però sfruttare il fattore casalingo contro una squadra etrusca che può contare su giocatori di grande spessore. Serve una vittoria per credere ancora nella salvezza diretta. Match esterno (ore 14,30) per il Santa Severa che è atteso sul campo della Virtus Bolsena, squadra che attualmente viaggia a ridosso della zona calda. I rivieraschi cercano di riscattare la battuta d’arresto sul campo della Vi.Va calcio che ha interrotto una striscia positiva di risulta- ti. Conteranno le motivazioni per una gara in cui i tre punti fanno comodo ad entrambe seppur per diverse ragioni di classiica. CLASSIFICA PROMOZIONE BOREALE 41 TOLFA 36 CPC 36 ATL. VESCOVIO 36 GUARDIA DI FINANZA 35 SANTA SEVERA 34 C. DI CERVETERI 31 VI.VA CALCIO 30 CORNETO TARQUINIA 29 CAERE 27 RONCIGLIONE UTD 26 LA STORTA 20 VIRTUS BOLSENA 20 VASANELLO 16 SANTA MARINELLA 15 FORTITUDO ROMA 14 TOR DI QUINTO 11 PIANOSCARANO 11 San Pio X, con il Valentano non puoi sbagliare Calcio Prima categoria. Per i rossoblu è sida salvezza. La Csl Soccer riceve ai “Ferrovieri” l’Ischia Una domenica importante per le due squadre civitavecchiesi che sono impegnate nel campionato di Prima categoria. Partiamo dalla San Pio X di Mario Castagnola di scena sul campo del Valentano, diretta concorrente nella salvezza. Novanta minuti piuttosto delicati per la truppa di via dell’Immacolata che non sta attraversando un bel momento in campionato, ma è comunque chiamata a dare un segnale importante per perdere terreno dalla zona salvezza, senza passare attraverso gli spareggi. Servirà tanto caratattere per interrompere quella striscia negativa che ha contraddistinto, fino a questo momento, il campionato del team del “Riccucci”. Impegno casalingo, invece, per la Csl Soccer che alle 14,30 riceve al Dlf l’Ischia di Castro. Avversario temibile quello viterbese che tra l’altro viaggia a ridosso della zona calda della classifica e quindi bisognoso di punti pesanti. Dal canto suo la squadra allenata da Pau è reduce dalla sconfitta, a sorpresa, di sette giorni fa con il Real Teverina ed è quindi intenzionata a riprendere il cammino interrotto, per guardare con maggiore ottimismo al resto della stagione. Sport Sabato 24 Gennaio 2015 [email protected] 13 Pallanuoto A2/M. Scontro al vertice (ore 15) nella capitale per i rossocelesti di Pagliarini Snc a Roma per il mantenere il primo posto I civitavecchiesi arrivano a questa gara con due punti di vantaggio proprio sulla Roma Ancora una trasferta per la SNC Enel Civitavecchia che nella 9° giornata viaggia nella capitale per affrontare la Roma Nuoto, attuale seconda forza del campionato: si gioca al Foro Italico con inizio alle ore 15 (arbitri Bensaia e Castagnola) e non alle 16.30 come da programma. I romani vengono dalla bella vittoria di Palermo per 16 a 9, dove dopo un primo tempo in sordina, poi sono usciti alla gran9^ giornata nista dei civitavecchiesi. La Snc, dal canto suo, deve riscattare la sconitta (la prima) di Bologna e dimostrare che quella giocata alla Sterlino è stata solo una partita “storta”. “Meno male che giochiamo subito con la CLASSIFICA A2 Arbitri MURI ANTICHI CT ORTIGIA SR Chimenti / Palmieri PROMOGEST CA PRESIDENT BO Petronilli / Scappini CC 7 SCOGLI NUOTO CT RN LATINA ARECHI SALERNO RN SALERNO TELIMAR PA ROMA NUOTO SNC ENEL CV Barbera / Severo De Girolamo / Marongiu Navarra / Piccoli Bensaia / Castagnola de nella parte discendente della gara: il duo Fiorillo (padre in panchina e iglio in acqua) ha dato maggior classe al sette capitolino che ricopre il ruolo di maggior antago- SNC ENEL CV 21 ROMA NUOTO 19 ORTIGIA 18 TELIMAR PA 15 RN SALERNO 13 NUOTO CATANIA 13 CC SETTE SCOGLI 12 MURI ANTICHI CT 9 BOLOGNA 7 ARECHI SA 6 RN LATINA 6 PROMOGEST CA 3 Roma - afferma capitan Foschi - cosi potremo sfogare tutta la nostra rabbia sui cugini capitolini: a Bologna abbiamo sbagliato l’approccio alla gara e poi siamo andati in bambola nel terzo non riuscendo più a recuperare la partita. Per me è un bene affrontare subito una squadra forte in modo da poter riscattare subito la battuta d’arresto. E poi dobbiamo difendere la nostra leadership in campionato”. Dovrebbe perdurare l’indisponibilità di Pimpinelli e quindi coach Pagliarini avrà sua disposizione lo stesso settebello di sabato scorso. In serie B torna a giocare in casa al Pala Galli (15, Arriva alla seconda di ritorno il derby di C2 per i due team locali. Per molti è la partitissima dell’anno: chi vince spicca il volo in classiica Ste.Mar’90 non c’è due senza…tre Oramai tutto è pronto per l’attesissimo derby tra Pyrgi e Ste.Mar’90, partita valida per la 2°di ritorno della C2 maschile, con le due formazioni locali di basket sempre più rivali, nel senso buono, e, rispetto all’andata (vinta alla ine di 3 dal Pyrgi a Civitavecchia) con un Polozzi che ora gioca con i sanseverini. Al suo posto in casa rosso nera è arrivato Guglielmo Billi, 20 anni, ala di 2 metri, che giocherà ino al termine della stagione nella Ste.Mar’90 . Il giovane, scuola Virtus Roma, ha già esordito domenica scorsa nel vittorioso match, 73-56, con la Fox Roma e andrà a potenziare il settore dei lunghi rossoneri che a causa di alcuni infortuni sembrava un pò scoperto dopo la partenza dello stesso Polozzi. Intanto continua il percorso di recupero dalla fascite plantare di Santiago Boffelli: stasera alle 19 alla palestra Carducci, l’argentino tornerà in campo, anche se non ancora al 100%. Per il resto quintetti confermati e pronti a colpire in questa sida importante e delicata per entrambe le squadre. arbitro Baretta) la Tirrena che ospiterà la Waterpolo Bari con in acqua Fabrizio Rinaldi. Nel campionato Under 17/A la SNC fa il suo esordio in casa domenica (14,30 arbitro Ibba) contro Ancona. CLASSIFICA C2/M FONTE ROMA EUR 18 V. VELLETRI 16 STE.MAR’90 12 VIGNA PIA 12 STELLE MARINE 12 SAM BK 12 PIRGY 12 GROTTAFERRATA 10 SMIT DOLPHINS 6 FOX 6 TEVERE BK 4 14 Sport Sabato24 Gennaio 2015 www.0766news.it Calcio a 5 C1. I gialloblù alle 15 a San Liborio con diversi assenti . L’As lunedi contro la capolista Atletico in emergenza con il Castel Fontana In C2 il TD Santa Marinella (ore 14.30) contro Città di Fiumicino per mantenere il vantaggio di 8 punti sulle inseguitrici Oggi alle 15, per la terza giornata di ritorno del campionato di serie C1 di calcio a 5, a San Liborio andrà in scena l’Atletico Sacchetti che affronterà il Real Castel Fontana, formazione che segue a ruota in classiica i gialloblù distante ad una sola lunghezza dai civitavecchiesi. Diverse le assenze nella squadra di Andrea Scorpioni, tutte in attacco: Caselli, Agozzino e Cuomo sono tutti e tre indisponibili. Il mister dei civitavecchiesi dovrà quindi afidarsi ai giovani Leone e Luciani. Si attende la conferma dalla federazione per Kouta Hiwatashi, che potrebbe arrivare già nelle prossime ore e se così fosse la squadra civitavecchiese avrebbe un vero e proprio jolly da gioca- re in una gara che si preannuncia combattuta e che presenta un’ insidia in più per l’Atletico Sacchetti: anche i romani (gli unici degli uomini di Scorpioni stavolta non farà differenza. Per quanto riguarda i nerazzurri del Civitavecchia, il big match previsto per oggi contro la capolista Capitolina Marconi, è stato posticipato a lunedì 26. Qualche giorno di riposo in più dunque per gli uomini di Umberto di Maio che a Roma andranno a caccia dell’impresa (come all’andata) con l’obiettivo di conquistare punti pesanti per la salvezza, contro la corazzata del torneo, che sembra inarrestabile. In serie C2, la capolista TD Santa Marinella gioca in trasferta a Fiumicino, con il ischi d’inizio oltre ai civitavecchiesi) giocano previsto per le 14.30. La squadra su un campo in erba sintetica e aeroportuale è terz’ultima in grapertanto la classica arma in più duatoria e non dovrebbe essere, Si svolgerà al Parco dell’Uliveto domenica 8 febbraio su un circuito da ripetere 5 volte almeno sulla carta un avversario impossibile per il team tirrenico. In caso di successo la squadra di Di Gabriele confermerebbe la le- adership nei confronti della coppia inseguitrice Aranova-Villa Aurelia, staccate di 8 punti. CALCIO A 5 C1 CAPITOLINA MARCONI 44 V. PALOMBARA 40 LIDO DI OSTIA 36 ACTIVE NETWORK 34 AN CIAMPINO 25 ATL. FERENTINO 25 MIRAFIN 25 ALBANO 25 PALIANO 24 ATL. CIVITAVECCHIA 24 RC FONTANA 23 MINTURNO 16 CIVITAVECCHIA 16 LAZIO CALCETTO 14 TC PARIOLI 9 EAGLES APRILIA 7 Esordio sfortunato per gli under 16 contro i Mammuth Roma e i Panthers Velletri Il Team Bike Civitavecchia organizzerà Hockey A2. Snipers con i Pattinatori per ripetersi la prima prova del Trittico Laziale Domenica 8 febbraio, il Team Bike Civitavecchia organizzerà la prima prova del Trittico Laziale, manifestazione che segna tradizionalmente l’apertura della stagione di MTB nell’Italia centrale. Si tratta del primo dei quattro eventi che il Team organizzerà per la stagione 2015: a maggio verrà infatti organizzata la Granfondo Mare e Monti, mentre a giugno sarà la volta della Cross Country di Giovita prima dell’ultimo evento in ordine temporale, la gara di ciclocross al Parco dell’Oliveto che ospiterà proprio la partenza e l’arrivo della prima prova del Trittico Laziale. La gara si svolgerà su un circuito di 6 km da ripetere 5 volte, con diversi tratti tecnici. Le preiscrizioni potranno essere fatte su Kronoservice entro il 6 febbraio: il prezzo è di 15 euro, mentre se ci si iscrive la mattina sul posto la quota sale a 20 euro. Oggi alle 18 sul campo di Roma di Via Tito per la dodicesima giornata di serie A2 di hockey in line tornano a giocare gli Snipers Rosati Utensili, reduci dal loro primo successo, contro i Pattinatori Sambenedettesi. Settimana complicata quella dei civitavecchiesi che fra influenze ed infortuni non si sono allenati al meglio. “Il nostro obiettivo - spiegano i dirigenti - è quello della crescita del gruppo e di far fare esperienza ai giovani. Speriamo che dopo la vittoria di sabato scorso i ragazzi siano carichi nel morale e possano ripetersi”. Under 16. È iniziato domenica il campionato per i giovani Snipers under 16. A Roma, i giovani civitavecchiesi hanno giocato contro i Mammuth Roma (ko 9-7) e contro i Panthers Velletri (ko 15-5). Per giocare tali gare i giovani degli Snipers si sono avvalsi del contributo di alcuni piccoli Pirati, in prestito dalla società gialloblu. “La nostra linea verde va avanti parallelamente all’attività della serie A2 - spiega l’allenatore RiccardoValentini - a conferma che il nostro progetto iniziato a marzo 2012 è di ampio respiro evoltononsoloallaprimasquadra. I ragazzi hanno perso ma si sono confrontati all’altezza con gli avversari e sicuramente in ottica futura hanno enormi margini di miglioramento. Anche la collaborazione con i Pirati, che hanno completamente rinnovato la dirigenza, va in ottica di un futuro più costruttivo e meno polemico specie viste tutte le polemiche degli anni passati”. Notizie brevi Sabato 24 Gennaio 2015 [email protected] 15 Montalto di Castro. Il primo cittadino avverte l’Enel sulla possibile realizzazione Allo Sporting Club l’incontro con l’autore del libro Roberto Boccoli Termovalorizzatore alla centrale Oggi la presentazione di Il sindaco Caci pone i paletti “Santa Marinella e i sindaci” Sulla ipotesi di realizzazione di un termovalorizzatore presso la centrale Alessandro Volta, il sindaco di Montalto di Castro, Sergio Caci, in linea con quanto già dichiarato dall’Enel, conferma che ad oggi non c’è nulla di deciso. “Si inizia a parlare con concretezza adesso – spiega Caci – visto che ino alle scorse settimane sono cambiati anche i vertici della società. In ogni caso la nostra posizione è chiara. Siamo pronti a valutare tutte le ipotesi che ci fornirà Enel, ma è chiaro che qualsiasi proposta o decisione da parte dell’Enel deve essere valutata ed accettata dalle comunità locali”. Del resto già a giugno scorso il sindaco Sergio Caci, in una missina indirizzata al Premier Renzi, sollecitava il Governo ad una rapida soluzione (in risposta alla lettera dello stesso presidente del Consiglio dei Ministri indirizzata a tutti i sindaci, con cui il Capo Caci in quella missiva chiedeva una decisione in merito al destino dell’impianto Enel, paventando anche la possibilità di restituire l’area al Comune per realizzare opere come villaggi turistici e alberghi. “Dovrem- mo decidere - scriveva Caci - quale sarà il futuro di questo sito che, ormai fermo da due anni e mezzo (anche se beneicia del decreto per l’emergenza gas), è diventato un peso economico per lo Stato e psicologico per i cittadini di Montalto di Castro. Al momento, la scelta fatta anni fa di avere questa servitù sul territorio non porta beneici a nessuno” Oggi pomeriggio alle 17,30, allo Sporting Club, si terrà la presentazione del libro ‘‘Santa Marinella nel racconto dei suoi Sindaci’’, scritto da Roberto Boccoli, attuale addetto stampa del Comune di S. Marinella, L’opera, nelle 224 pagine, descrive e racconta i momenti più importanti della storia della città tirrenica, sia sotto l’aspetto politico che quello amministrativo, attraverso la testimonianza diretta dei Sindaci che nel tempo si sono succeduti nello scranno più alto del consiglio comunale. Immagini inedite, aneddoti e curiosità, fanno da contorno ai fatti e alle interviste ai primi cittadini. Alla presentazione, moderata dal professor Luciano Pranzetti, pren- Modellismo. La kermesse organizzata dallo Yacht Club locale La scadenza è issata per il prossimo 5 febbraio deranno parte l’autore e quasi tutti gli ex Sindaci di Santa Marinella tra i quali Alio Vergati, Giancarlo Silveri, Ugo Gentili, Sergio Fantozzi, Manfredo Ballarini, Antonietta Urbani, Marco Maggi, Franco Bordicchia e Roberto Bacheca. «È stato piacevole ed emozionante scoprire le indiscrezioni e gli avvenimenti di questi lunghi 65 anni di autonomia comunale – ha commen- tato Roberto Boccoli – e allo stesso tempo conoscere e scoprire personaggi, vicende e aneddoti sconosciuti ai più che ho riproposto all’interno del libro. Si parte con le vicende che portarono all’ottenimento dell’autonomia comunale, il 4 ottobre del 1949, all’elezione del primo storico Sindaco, il dottor Mario Patriarca. Un vero inedito da questo punto di vista”. In Liguria contro la chiusura della centrale Grande successo Io Faro carnevale, Vado, in piazza per le piccole barche al via per le bozze per il carbone Dopo alcune problematiche dettate dalla mancanza di vento e qualche ora di attesa, è stato possibile dare il via alla manifestazione, che ha visto partecipare dei modellini radiocomandati in scala 1:20, che riproducono le imbarcazioni partecipanti alla Coppa America. A vincere è stato Azzurra dello skipper Renato Chiesa, secondi gli “svizzeri” con Stefano Begozzi, terzi gli “italiani” con Lorenzo D’Ignazio. Azzurra ha vinto davanti ad Alinghi e Luna Rossa. Questo il risultato delle gare della IACC 120 Challenger Cup, andata in scena all’Anfiteatro della Marina ed organizzata dallo Yacht Club Civitavecchia. Scade giovedì 5 febbraio alle ore 13 il termine per la presentazione degli elaborati che prenderanno parte al concorso per la realizzazione del manifesto della 19esima edizionedi “Io Faro Carnevale – città di Civitavecchia”. Il concorso indetto per l’occasione è aperto a tutti i giovani d’età non superiore ai 30 anni. La commissione si riuni- rà quindi alle 15 dello stesso 5 febbraio al Liceo di via dell’Immacolata e sarà composta da un rappresentante di Palazzo del Pincio, uno della Fondazione Ca.Ri.Civ., un esperto di arte, uno di fotograia, un rappresentante per ogni grado dell’istruzione pubblica, uno degli organi di informazione e uno del coordinamento. Mentre a Civitavecchia riemergono da qualche parte forti contrarietà rispetto alla centrale a carbone di Torre Valdaliga Nord, a Vado Ligure si è svolta ieri una manifestazione imponente, di Cgil, Cisl e Uil per chiedere la riapertura della centrale elettrica a carbone Tirreno Power. Alla manifestazione hanno partecipato oltre mille lavoratori, tra dipendenti di Tirreno Power e addetti delle ditte dell’indotto. Sulla centrale, che manca di un carbonile chiuso, é in atto una contrapposizione tra il ministero dello Sviluppo economico e quello dell’ Ambiente, con il primo che ha individuato norme più blande rispetto alle prescrizioni per l’ Aia dettate dal secondo.