Giornalino di CLASSE Dicembre 2015 - Locatelli
Transcript
Giornalino di CLASSE Dicembre 2015 - Locatelli
IO MI RACCONTO. TU MI CONOSCI. Data 09.12.2015 Numero 01 www.icslocatelli-quasimodo.gov.it S c u o l a P r i m a r i a A. L o c a t e l l i , v i a V e g l i a 8 0 , 2 0 1 5 9 M i l a n o In viaggio tra “i colori dell’anima” Prodotto ciclostilato in proprio Io mi racconto. Tu mi conosci. Sommario RICORDO DI UN MAESTRO.... 3 ----------------------------------------------SPAZIO APERTO---------“I colori dell’autunno 2^B” 4 “I colori dell’autunno 3^D” 6 “I colori dell’autunno 5^D” 7 “Autunno” 11 “Da dove vengono i cibi che mangiamo” 12 Visita alla pinacoteca di Brera 12 Le nostre letture 13 Non avrete il mio odio 14 #Pray for Paris 18 Paris Attaks Paris Attacks: Isobel Bowdery, Bataclan Survivor: 'You Never Think It Will Happen To You' 19 ---------------------------------------------SPAZIO EVENTI---------Accoglienza in Tommaseo 22 2 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. Ricordo di un maestro. dal tempo, ma pur sempre efficace ed esemplare. Arrivata nella scuola primaria “ Locatelli”, Il dirigente mi affiancò ad un collega di Quali sono i colori dell’anima? nome Roberto. A lui devo tanto e, a Non ve n’è uno che possa essere distanza di anni, il suo ricordo m’ispira escluso. Siamo tutti pittori del nostro queste poche righe, che lo ritraggono universo interiore. Tutti indistinti spettatori così come l’ho sempre visto. di un paesaggio variopinto di personalità, Era alto poco più di me, per cui non era più o meno interessanti. Eppure se mi si imponente. Portava gli occhiali e li chiedesse qual è la tavolozza della vita, lasciava scivolare sul naso, alzando lo dov’è il posto in cui il gioco delle parti sguardo per comunicare in modo più vede più protagonisti attivi del proprio diretto. Oppure, a mo’ di cerchietto, li quadro, non avrei dubbi nel rispondere: il portava sui capelli brizzolati, tipici di un lavoro. La vera vita è fatta di relazioni e di quarantenne condivisione, all’interno di una locomotiva originale. La sua voce pacata e il suo stile carica e comunicativo ammansiva gli spiriti vivaci professionali. Penso che nel mondo del degli alunni. Erano tutti importanti, in lavoro essi siano strumenti indispensabili egual misura, ma i più difficili erano al per vivere un’atmosfera accogliente.Ho centro della sua attenzione. Cercava di impiegato un po’ prima di decidere come trascinarli fuori dal baratro, come un avrei voluto introdurre questo numero del padre attento alle difficoltà dei figli. Per giornalino e alla fine mi sono voltata me aveva una straordinaria forma di indietro e ho pensato a quando sono rispetto e di stima. Mi lasciava lo spazio arrivata nel nostro Istituto, molti anni fa. necessario per intervenire ed arricchire il In uno scenario lavorativo aperto alla nostro lavoro, usando con diplomatica competitività e alla meritocrazia, in cui è accondiscendenza le mie attitudini e poco chiaro chi è veramente capace di mostrandole produrre ad un livello alto senza la un’opportunità. Era presente in modo collaborazione di un team educativo, mi discreto e gestiva la nostra relazione con sembra esemplare proporre un ricordo profondo apparentemente personale, edulcorato riconoscendosi il privilegio dell’anzianità di aspettative personali 3 Dicembre 2015 Numero 01 interessante agli spirito e altri collaborativo, molto come pur Io mi racconto. Tu mi conosci. SPAZIO APERTO di servizio. L’ho ascoltato e seguito pedissequamente. Una commossa riconoscenza mi lega a quest’uomo, una delle poche presenze maschili con le momento giusto e a compensare i suoi “I colori dell’autunno” vuoti, all’interno di una relazione i cui ruoli A cura ins. Fiumefreddo 2 B quali ho condiviso un limitato percorso lavorativo. Ho imparato ad intervenire al a erano distinti e complementari. Il maestro Roberto mi ha trasmesso il gusto d’insegnare, il piacere di sentirmi maestra tra maestri. Mi ha lasciato la passione per quello che faccio, ma soprattutto mi ha spronata a sfidare i miei limiti, senza il timore di espormi e di osare. Il suo monito a non lasciare andare mai niente al caso riecheggia nella mia memoria, che ha il colore delle foglie d’autunno, raggrinzite e variopinte, come il sorriso di un adulto che aspetta con pazienza il freddo inverno, certo che la primavera restituirà allo scenario nuovi colori. Maestra Gessica 4 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. 5 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. “I colori dell’autunno” a A cura ins. Canegrati 3 D E’ autunno Ieri sono andata nel bosco e ho visto le foglie che pian piano diventavano secche. Poi però ha iniziato a piovere e così decisi di tornare a casa. Mentre tornavo vidi una famiglia di tassi che cercavano un posto per ripararsi. Dopo aveva finalmente smesso di piovere ed ormai ero tornata a casa: mi cambiai perché ero tutta bagnata. Così mi asciugai e misi cappotto e stivali, uscii di casa e vidi uno stormo di uccelli che migravano verso i paesi più caldi. Vidi dei funghi di colori vari rosso, marrone, bianchi e perfino gialli. Quando arrivò sera la mamma mi disse di rientrare e così mangiai la zuppa perché faceva freddo. La mamma mi portò a letto e mi scaldai sotto le coperte pesanti. a Classe 3 D Eleonora E’ autunno Io ieri sono andata ai giardinetti e c’erano gli alberi spogli e le foglie erano gialle, rosse e arancioni. Le castagne sono quasi tutte per terra. I funghi iniziano a spuntare. Gli animali stanno preparando le provviste per l’inverno. Il fringuello cerca gli insetti e i 6 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. semi sul terreno, il merlo è partito e ha le case si accende il riscaldamento e gli estratto i vermi dal terreno. Alcune farfalle uccelli non sono ancora andate via, però presto diventano gialle e poi cadono e le strade partiranno. stanno si riempiono di castagne selvatiche. preparando per migrare. Le giornate sono Quando cammino per le strade, vedo più corte perché alle sei è già buio e tutto più triste e sento tutto più umido. E’ tantissimi giorni piove. E’ raro che ci sia il AUTUNNO!!! (Andrea Locatelli) sole. Le persone quando vanno in giro In autunno gli alberi si tingono di giallo e per le strade si vestono più pesanti e rosso, lasciano cadere le foglie sul cambiano i vestiti negli armadi, cioè terreno mettono i vestiti più leggeri di sopra e colorato. Arriva un vento freddo che soffia quelli più pesanti di sotto. sugli alberi e gli uccelli non si sentono più Le rondini si migrano. formando Le foglie così un da verdi tappeto cinguettare. Si accendono così i primi a Classe 3 D Elisa caloriferi. I boschi perdono le ultime foglie, rimanendo spogli e tristi. E il sole I colori dell’autunno perde quel bel colore giallo che aveva in estate. Le case sembrano tristi e scure a A cura dell’ins. De Petra 5 D lasciando nell’aria un fumo nero nero. Però i colori dell’autunno sono i più belli perché il rosso, l’arancione, il verde e il marrone mischiati insieme formano un quadro gigante nel mondo. (Samuele Murgo) E’ iniziato il primo giorno di scuola per la 5^ D. Siamo tornati dalle vacanze e ormai …è autunno! Le strade sono come tanti tappeti rossi e gialli, si cominciano a vedere delle nuvole grigie e il vento cambia, non come l’afa di agosto; adesso ci sono piogge torrenziali e piangenti. Le E’ autunno. Cadono ad una ad una le grondaie si riempiono di pioggia, in tutte foglie colorate di spruzzi gialli e rossi . 7 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. Ai piedi degli alberi ,ormai spogli ,si bomba nucleare di colori che si sia stende un tappeto di foglie secche e espansa in tutto il mondo. morte, cade anche qualche esile piuma. (Edoardo Nardin) Le foglie cambiano pian piano colore e diventano da verdi a gialle, da gialle ad arancioni, da arancioni a rosse, da rosse a marroni. Attorno a me vedo un’ esplosione di sfumature tutte diverse. L’ autunno è la stagione più colorata di tutte, perché ha mille colori differenti. Mentre si accendono i primi fuochi, le rondini, stranamente silenziose, si raggruppano Io adoro l’ autunno. È una delle stagioni sui fili elettrici o sulle gronde. Lanciano più colorate dell’ anno . Mi piacciono qualche gorgheggio per richiamare le molto i colori delle foglie : rosso , femmine che percorrono ancora qualche marrone, arancione e giallo. Le foglie volo frettoloso. Il contadino raccoglie sono di tanti tipi , tutte diverse, di colori qualche ultimo grappolo d’ uva, poi ara il diversi. Uno dei miei colori preferiti per le campo per mettere i semi. L’ autunno è la foglie è il rosso. Mi piace molto anche mia stagione preferita! perché ne esistono diverse tonalità nell’ (Beatrice Da Roit) autunno : il rosso spento , il rosso acceso L’autunno... quando dico autunno mi , il rosso vinato, il rosso scuro , il rosso viene in mente la stagione in cui ci sono chiaro... Tutti i colori delle foglie mi tutti i colori delle altre stagioni: i gialli, i piacciono ,ad esempio il giallo: giallo rossi, i verdi e tutti gli altri che vedi in un spento, giallo acceso, giallo dorato , giallo giorno d’autunno… L’autunno è anche chiaro e giallo scuro ; il verde : verde inaspettato: un giorno siamo tutti coi chiaro verde scuro, verde acceso, verde maglioni vicino a stufe e caloriferi, un altro giorno spento , ma anche il marrone: marrone siamo con magliette a chiaro , marrone scuro , marrone acceso , maniche corte vicino a ventilatori e marrone spento. I colori d’ autunno sono finestre aperte. L’autunno è la stagione in molto belli e colorati e mi fanno sentire cui inizia la scuola. L’ autunno è talmente tranquilla e senza pensieri. colorato che sembra che sia esplosa una (Elisa Brambilla) 8 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. rosse, arancioni, gialle e marroni. Le foglie cadute si ammucchiano. È bello vedere che i bambini, tutti felici, saltano in mezzo a tutti quei colori. Ogni giorno ci sono per terra sempre più foglie e sugli alberi sempre di meno. Visto che fa più freddo dobbiamo coprirci di più. E’ meraviglioso uscire di casa e poter Cadono le foglie dagli alberi, ammirare quei colori delle foglie. Questa che è la stagione che preferisco : l’autunno. diventano spogli. Le foglie sotto i nostri piedi, di colore scricchiolano, rosso cambiano e colore Mi piace perché la temperatura non è né giallo, troppo calda né troppo fredda. Anche pian perché tutti questi colori come il rosso o pianino , diventando sempre più rosse. Il l’arancione mi fanno sentire felice. vento aumenta e i camini si accendono. Si vedono alberi con poche (Margaret Da Roit) foglie In autunno gli alberi sono spogli e le rossicce . Gli uccelli si mettono al riparo, foglie sono gialle, marroni e rosse. In sotto gli alberi d' autunno. Spruzzi di terra c’è un vasto tappeto di foglie. In colore rosso, giallo , arancione e marrone autunno fa freddo e ci dobbiamo vestire riempiono di colore le foglie. E' autunno!!! di più. Quando io vedo i colori delle foglie, (Marta Neumarker) penso all’ autunno nel futuro cioè in tutta la mia vita. I colori dell’ autunno mi piacciono moltissimo. Gli uccelli migrano in posti più caldi e quindi non li sentiamo più cinguettare. Il tempo è più brutto rispetto alla primavera e all’ estate .In autunno c’ è un po’di nebbia leggera, si accendono i caloriferi e le persone si Gli uccelli iniziano a migrare. Andranno ammalano facilmente. Gli alberi senza le verso i paesi più caldi. Piove di più e foglie sentono freddo e si sentono tristi. inizia a fare più freddo. Le foglie degli I bambini si divertono a giocare sulle alberi incominciano a cadere. Quando c’è foglie gialle, rosse, arancioni e marroni vento, nell’aria è uno spettacolo di foglie 9 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. con i loro simpatici, sinceri, buoni e bei Un giorno guardai dalla finestra del mio genitori. palazzo, un venticello guidò la prima (Paolo Andreoli) foglia d’ autunno che finì attaccata alla Le foglie si appoggiano a terra, marroni , mia finestra. Guardandola vidi: il giallo gialle e rosse. Ogni giorno passando da dorato e l’ arancione come se la foglia casa a scuola con mamma e papà ci fosse stata cotta al sole; gli alberi erano cadono le foglie in testa come se fossimo ormai spogli tutti quei bei colori ci dicono gli sposi a un matrimonio. L’autunno è addio con l’ ultimo colore che gli rimane, il una stagione un po’ birichina perché di marrone. Sarà l’ ultimo dei bellissimi mattino fa freschino e di pomeriggio fa colori che non vedremo dall’inverno fino molto raffredda all’ autunno fresco e colorato dell’ anno facilmente. Quando sono andato alla prossimo. Perchè se è vero che l’ castagnata, mi sono guardato intorno e autunno è importante, allora passerò tutto nella natura c’ era un’ esplosione di il tempo della mia vita a dedicarmi solo colori, giallo, marrone chiaro , rosso e all’ autunno: verde giallo, arancione e colori misti. Io e la mia famiglia abbiamo rosso vinato, i miei colori preferiti. L’ raccolto le castagne e con papà e autunno lo terrò stretto accanto a me per mamma ne abbiamo mangiate un piccolo l’ eternità se è necessario, per tenerlo un sacchettino. A scuola io e il mio amico anno intero a far felici tutti i bambini del Edoardo , essendo vicino alle finestre , mondo.(Mattia Stimilli) caldo, cosi ci si abbiamo una vista bellissima del giardino della scuola con un misto di colori chiari e scuri. (Alessandro Morelli) 10 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. quasi che il sole porti con sé i colori più accesi e con i suoi raggi li deponga uno ad uno sulla città. Così tutto torna a vivere. a Micol Mascellani, 5 C Autunno! A cura delle insegnanti Gigliotti,Gisondi e Pili della a The Velvets Henri Matisse classe 5 C Il mattino gelido e chiaro, sotto il cielo vuoto che sembra aver perso il suo colore, così come il resto della città. Ogni cosa intorno è pallida, sbiadita e spoglia del frastuono assordante quotidiano. Gli alberi duri, di pietra, le auto che contornano le strade aspettano senza rumore l'ora giusta per sfilare frettolose lungo le vie. Non alita un filo di vento. L'autunno, come una mano ambiziosa, si è strappato via il mondo. Ad un tratto si I Platani Vincent Van Gogh alza il sole, in quell'attimo di tempo che sembra breve, perché non ce ne si accorge, ma che in realtà è molto lento...Quando sono in classe, mi piace vedere il sole al mattino: basso, nascosto dai tronchi imponente degli alberi e poi, dopo un po' di tempo, vederlo risplendere alto, più a destra. Ogni giorno sembra 11 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. “Da dove vengono i cibi che mangiamo” Visita alla pinacoteca di Brera a a A cura dell’ ins. Fiumefreddo classe 2 B Ieri pomeriggio, l'esperta A cura dell’ins. Di Rienzo Classe 2 C. Arianna dell'associazione "Fratelli dell'Uomo" ci ha parlato del cibo. Siamo stati divisi in due gruppi. Abbiamo osservato alcune figure,abbiamo riflettuto ed imparato che per stare bene, il cibo deve essere: buono,giusto e sostenibile. ( Sovranità alimentare). Abbiamo parlato della Biodiversità cioè natura con prodotti diversi: frutta, verdura,carne,ecc. Abbiamo capito che il cibo spazzatura contiene grassi e prodotti non buoni che ci fanno crescere male. Alla fine, Arianna la letto la storia del pomodoro e tornerà a gennaio per concludere il lavoro e darci altre informazioni importanti. 12 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. Le nostre Letture a A cura dell’ins. Maggi Classe 4 C. TITOLO: La fabbrica di cioccolato AUTORE: Roald Dahl TRAMA: Charlie, un povero, trova in bambino molto una tavoletta di cioccolato uno dei cinque biglietti d'oro che servono per vincere una visita alla fabbrica di cioccolato Wonka. E' una fabbrica misteriosa, piena di meravigliose invenzioni e proprietario di dolci straordinari. Il sceglierà tra i bambini vincitori il futuro padrone della fabbrica. Durante la visita, gli altri bambini, uno alla volta si mettono in grossi guai a causa dei loro difetti: c'è chi è troppo goloso, chi è testardo e disobbediente, chi è viziato e vuole avere tutto per sé, chi guarda troppo la televisione... Alla fine resta solo Charlie: sarà lui il prescelto e la sua famiglia non soffrirà mai più la fame. COMMENTO: E' un libro fantasioso, divertente e alla fine c'è la soddisfazione di vedere premiato il bambino migliore. PRESENTATO DA: Rubina e Diyana Classe IV C 13 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. Non avrete il mio odio A cura dell’ins. Gigliotti. . 20/11/2015 i Ragazzi e gli insegnanti della Locatelli e Tommaseo rielaborano l’attentato di Parigi. Dalle immagini alle riflessioni personali: un ponte verso la pace. 14 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. Antoine rimasto vedovo «Venerdì sera avete rubato la vita di una persona eccezionale, l’amore della mia vita, la madre di mio figlio, eppure non avrete il mio odio. Non so chi siete e non voglio neanche saperlo. Voi siete anime morte. Se questo Dio per il quale ciecamente uccidete ci ha fatti a sua immagine, ogni pallottola nel corpo di mia 15 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. moglie sarà stata una ferita nel suo Resisto dunque sono cuore. Perciò non vi farò il regalo di odiarvi. Sarebbe cedere alla stessa La Resilienza è una proprietà ignoranza che ha fatto di voi quello che metallurgica che indica la capacità di un siete. Voi vorreste che io avessi paura, metallo di resistere alle forze impulsive che guardassi i miei concittadini con che gli vengono applicate. diffidenza, che sacrificassi la mia libertà In psicologia è la capacità di far fronte in per la sicurezza. Ma la vostra è una modo battaglia persa. riorganizzando positivamente la propria L’ho vista stamattina. Finalmente, dopo vita dinanzi alle difficoltà. notti e giorni d’attesa. Era bella come E’ la capacità di ricostruirsi restando quando è uscita venerdì sera, bella come sensibili alle opportunità positive che la quando mi innamorai perdutamente di lei vita offre, senza perdere la propria più di 12 anni fa. Ovviamente sono umanità. positivo agli eventi devastato dal dolore, vi concedo questa piccola vittoria, ma sarà di corta durata. La pace So che lei accompagnerà i nostri giorni e Non importa chi tu sia, che ci ritroveremo in quel paradiso di uomo, donna, anime libere nel quale voi non entrerete vecchio o fanciullo, mai. Siamo rimasti in due, mio figlio e io, operaio o studente, ma siamo più forti di tutti gli eserciti del o commerciante, mondo. Non ho altro tempo da dedicarvi, se ti chiedono devo andare da Melvil che si risveglia dal qual è la cosa suo pisolino. Ha appena 17 mesi e farà più importante merenda per l’umanità come ogni giorno e poi giocheremo insieme, come ogni giorno, e rispondi per tutta la sua vita questo petit garçon vi prima farà l’affronto di essere libero e felice. dopo Perché no, voi non avrete mai nemmeno sempre il suo odio». la pace e la bontà. Li Tien Min 16 Dicembre 2015 Numero 01 traumatici Io mi racconto. Tu mi conosci. bar a bere un caffè diventa un rischio per la propria vita. Dal giorno dell’ attentato persone in tutto il mondo hanno messo una candela sul balcone, in segno di rispetto nei confronti della Francia, ormai in lutto. Le prime parole che mi vengono in mente pensando La paloma di Picasso all’accaduto sono: DOLORE,PAURA e SPERANZA; il dolore nelle persone, a vedere delle cose oscene e a che non ci vuoi credere perchè vorresti che non fossero vere. La paura di riuscire a vivere e a salvare i tuoi parenti di fronte alla desolazione. La speranza e il timore che quei terroristi vengano catturati, anche se il passato non si può cancellare. La RINASCITA e la LIBERTA’ possono a “Non avrete il mio odio” Cartellone 5 C. essere gli indirizzi giusti, a cui affidare la Io non ho paura, perchè sono libera nostra tristezza mondiale. La cosa più rassicurante è la frase nel Venerdì, a Parigi c’è stata una strage: ci cuore di noi bambini che viene subito in sono stati più di 200 morti per una causa mente: “A me non può accadere, sono al ingiusta. Dei terroristi sono arrivati e sicuro!”. hanno ucciso violentemente uomini, a Elisa Cristiano 5 C donne, bambini e anziani seminando paura per tutta la Francia. Il terrorismo è una forma di lotta politica e deriva dalla parola terrore. Fa paura perchè essi colgono impreparate delle persone che non sono armate e che non sono al corrente del perchè vengono uccise; anche andare al 17 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. Per le vie di Parigi c’erano fidanzati, amici, famiglie che volevano trascorrere una bella serata HARRY Le persone erano in preda al panico: alcuni si nascondevano, altri salivano sui tetti, altri venivano feriti gravemente, altri morivano FABIO a “Urlo di Munch” Cartellone 5 A. La polizia ha bloccato tutti i confini della Francia #Pray for Paris FRANCESCA Da quello che ho capito era una sorta di a Collage di Riflessioni: gli alunni della 2 B vendetta Schema di Lavoro dell'Isis, perchè francesi e AIRA americani avevano lanciato bombe in Era un sabato mattina, stavo usando Siria, provocando un sacco di morti. “face-book”, quando vedo dappertutto PATRICIA scritto: “Pray for Paris”, con la foto della Think of the Eiffel Tower, it's an Eiffel “Tour Eiffel” senza Tower with “no joy”. They turned the luci. “Cosa è successo?”, ho chiesto… lights off and we turn the light on for LEONARDO them. …E’accaduta una tragedia, inutile e (Penso alla Tour Eiffel ora divenuto un sanguinosa. hanno luogo di non gioia. Ora non è più procurato il panico in diversi punti della illuminata. Parigi ha spento le luci e noi le città. Dei kamikaze si sono fatti esplodere abbiamo accese per loro) fuori dallo stadio dove si disputava EZECHIEL Francia – Germania. Il secondo attentato Sabato 14 novembre alle ore 22 abbiamo è stato il più efferato. acceso tutti una candela per i fatti FRANCESCO M. accaduti a Parigi. Solo la Tour Eiffel era I terroristi hanno preso di mira anche un spenta. teatro: una bella serata si è trasformata in GABRIEL Otto terroristi un incubo ad occhi aperti. 18 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. In memoria delle vittime i monumenti più vanno a scuola nonostante l'attacco importanti di molte città si sono tinti di blu, terroristico. bianco e rosso. KEVIN STEVEN Per me l'Isis non è da associare all'Islam, Mi sono sentito stranito e triste. perché è una religione pacifica e rinnega Triste per tutta la gente che era morta e, quello che sta facendo l'Isis. intanto che loro morivano ed erano nel LINDA panico, noi restavamo in casa tranquilli. “Non avrete il mio odio”, dice un uomo a Stranito perché mi sono chiesto: “Come cui hanno ucciso la giovane moglie. Per ha fatto l’Isis ad arrivare senza essere me questo uomo è molto saggio: non fermata o vista?”. bisogna rispondere all’odio con altro odio Alla fine sono rimasto impaurito perché i FRANCESCO M. terroristi hanno minacciato di arrivare in Bisogna andare avanti, giorno dopo Italia. giorno, non provando odio. GABRIEL La forza non sta nelle braccia, ma sta nel Ho avuto molta paura, perché l’Isis ha cuore. minacciato di colpire le città di Washington, Londra e Roma, il che Paris Attacks: Isobel Bowdery, Bataclan Survivor: 'You Never Think It Will Happen To You' significa che Obama, la regina Elisabetta e Papa Francesco sono le nuove vittime nel mirino dell’Isis. ALESSIA B. L’Isis ha altre tappe in mente e, se non facciamo qualcosa, succederà anche in Italia, in Inghilterra, in America… Come dice il detto: “L’unione fa la forza” ed ora noi dobbiamo essere uniti, aiutarci A cura della prof.ssa De Cillis a vicenda, aiutare la Francia. A woman who survived the terror attack KEVIN at Paris's Bataclan theatre has described Adesso tutte le persone hanno paura, ma her anguish as she hid amongst the ho sentito dire che i ragazzi di Parigi victims for more than an hour while gunmen 19 Dicembre 2015 Numero 01 roamed the venue. Isobel Io mi racconto. Tu mi conosci. Bowdery recounts her experience in an suppose to highlight the depravity of emotional Facebook post, under a picture humans and the images of those men of the bloodstained top she had been circling us like vultures will haunt me for wearing. The 22-year old also pays the rest of my life. The way they tribute to those caught up in the attacks, meticulously aimed at shot people around beginning her post by writing simply: "You the standing area i was in the centre of never think it will happen to you." without any consideration for human life. Describing the moment of the attack, It didn't feel real. I expected any moment Isobel wrote: It was just a Friday night at for someone to say it was just a a rock show. the atmosphere was so nightmare. Isobel then moves onto her happy and everyone was dancing and experience following the attacks. "But smiling. and then when the men came being a survivor of this horror lets me through the front entrance and began the able to shed light on the heroes," she shooting, we naively believed it was all wrote. To the man who reassured me and part of the show. It wasn't just a terrorist put his life on line to try and cover my attack, it was a massacre. Dozens of brain whilst I whimpered, to the couple people were shot right in front of me. whose last words of love kept me Pools of blood filled the floor. Cries of believing the good in the world, to the grown men who held their girlfriends dead police bodies pierced the small music venue. hundreds of people, to the complete Futures families strangers who picked me up from the heartbroken. in an instant. Shocked and road and consoled me during the 45 alone, I pretended to be dead for over an minutes I truly believed the boy i loved hour, lying among people who could see was dead. To the injured man who i had their loved ones motionless.. Holding my mistaken for him and then on my breath, trying to not move, not cry - not recognition that he was not Amaury, held giving those men the fear they longed to me and told me everything was going to see. I was incredibly lucky to survive. But be fine despite being all alone and scared so many didn't. The people who had been himself, to the woman who opened her there for the exact same reasons as I - to doors to the survivors. To the friend who have a fun Friday night were innocent. offered me shelter and went out to buy This world is cruel. And acts like this are new clothes so I wouldn't have to wear demolished, 20 Dicembre 2015 Numero 01 who succeeded in rescuing Io mi racconto. Tu mi conosci. this blood stained top, to all of you who al'impazzata e uccidono quelli che fino a have sent caring messages of support - poco tempo prima erano lì accanto a te a you make me believe this world has the godersi un concerto. "Quelle immagini mi potential to be better. Paying tribute to perseguiteranno those killed in the near-simultaneous Immagine di depravazione dell'essere incidents, she wrote: Last night, the lives umano, di nessuna considerazione per la of many were forever changed and it is vita". up to us to be better people. to live lives testimonianza sta anche nella luce che that the innocent victims of this tragedy Isobel accende intorno agli eroi. "Per dreamt about but sadly will now never be l'uomo che mi ha rassicurato tutto il able to fulfil. RIP angels. You will never tempo mentre era a terra, per le persone be forgotten. More than 80 people were che murdered four accoglierci, per tutti coloro che hanno attackers during the 'Eagles Of Death aiutato la nostra fuga, per quelli che mi Metal' gig. hanno comprato vestiti nuovi, togliendomi at the Bataclan by Ma ci la hanno per tutta bellezza aperto le la di vita. questa porte per Traduzione di dosso quelli sporchi sporchi di sangue. "Ho fatto finta di essere morta. Sono Tutto questo mi fa credere che questo rimasta mondo ha il potenziale per essere muovermi, senza nemmeno respirare. In migliore"."Non che quel momento pensavo solo alle persone malvagità vinca. Spetta a noi essere che amavo, pensavo a come far loro migliori", conclude Isobel. "Spetta noi sapere Sono vivere la vita che queste vittime innocenti sopravvissuta, 89 persone non hanno sognavamo, ma non saranno più in grado avuto di vivere. Riposate in pace, angeli. Non immobile che la mia testimonianza per le un'ora, amavo. stessa di senza fortuna". Isobel La Bowdery, sarete mai dimenticati" http://youtu.be/_C6Rwqq_TK8 condivisa su Facebook, è la cronaca di una serata di follia. "Era solo un venerdì serata, un concerto rock, in cui la gente si divertiva, ballava, cantava, era felice. Non pensi mai possa accadere a te", scrive Isobel. Poi invece accade. La follia omicida degli uomini che lasciamo sparano 21 Dicembre 2015 Numero 01 tanta Io mi racconto. Tu mi conosci. SPAZIO EVENTI Accoglienza in Tommaseo degli alunni delle future prime Laboratorio di pittura Concerto in aula magna Laboratorio di pittura Esibizione prime e seconde 22 Dicembre 2015 Numero 01 Io mi racconto. Tu mi conosci. Laboratorio di pittura Laboratorio di scienze 23 Dicembre 2015 Numero 01