LAGOON 380-S2
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LAGOON 380-S2
CONSTRUCTION NAVALE BORDEAUX MANUALE PROPRIETARIO LAGOON 380-S2 FR- CNB _ _ _ _ _ _ _ _ _ REF BENETEAU : 069445 SOMMARIO: 1. INTRODUZIONE ....................................................................................................................................... 2 2. CARATTERISTICHE ................................................................................................................................ 4 2.1. 2.2. 2.3. 2.4. 3. SICUREZZA.............................................................................................................................................. 11 3.1. 3.2. 3.3. 3.4. 3.5. 4. SCHEDA D’IDENTITÀ DELL’IMBARCAZIONE .......................................................................................... 4 DIMENSIONI .......................................................................................................................................... 4 CARICO ................................................................................................................................................. 5 VELATURA ED ATTREZZATURA ............................................................................................................. 7 INCENDIO ............................................................................................................................................ 11 VISIBILITÀ .......................................................................................................................................... 13 STABILITÀ, RISCHIO D’INONDAZIONE ................................................................................................. 13 PREVENZIONE DALLE CADUTE DA BORDO ........................................................................................... 14 ZATTERA DI SALVATAGGIO (NON FORNITA)........................................................................................ 14 EQUIPAGGIAMENTI ............................................................................................................................. 15 4.1. 4.2. 4.3. 4.4. 4.5. 4.6. MOTORIZZAZIONE .............................................................................................................................. 15 SISTEMA DI DIREZIONE ....................................................................................................................... 17 SISTEMA ELETTRICO ........................................................................................................................... 18 SISTEMA GAS ...................................................................................................................................... 23 SERBATOI ACQUA E ACQUE NERE ........................................................................................................ 24 POMPE, VALVOLE E PASSAGGI DELLO SCAFO ...................................................................................... 26 5. BAGNO, AMMARAGGIO E RIMORCHIO ......................................................................................... 28 6. GRU E TRASPORTO............................................................................................................................... 29 7. LA SNSM ................................................................................................................................................... 30 8. CARTA PER I MARI E PER I FIUMI ................................................................................................... 31 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 1 / 31 1. INTRODUZIONE Gentile Cliente, Complimenti per l’acquisto del suo nuovo LAGOON, e innanzitutto La ringraziamo per la fiducia accordataci avendo scelto un prodotto della nostra marca. Un LAGOON è fatto per durare: ogni imbarcazione è oggetto di attente cure fin nei minimi particolari, dal momento della progettazione fino all’uscita dalla fabbrica e la messa in mare, allo scopo di poter soddisfare le sue aspettative nel corso degli anni. Questo manuale è stato redatto per aiutarla all’utilizzo della barca in tutta sicurezza e tranquillità. Riporta i dettagli tecnici, gli equipaggiamenti forniti o installati, i sistemi e le informazioni necessarie al loro uso. Alcuni di questi equipaggiamenti possono essere in opzione. Lo legga con attenzione prima di utilizzare l’imbarcazione. Anche se l’imbarcazione rientra nelle categorie previste, le condizioni del mare e del vento corrispondono alle categorie di concezione A, B e C che variano dalla tempesta forte a delle condizioni critiche, quali onde o raffiche di vento anomale, e sono, di conseguenza, delle condizioni pericolose. Solo un equipaggio esperto, in buona forma e allenato, può manovrare un’imbarcazione per navigare in maniera soddisfacente. Si assicuri che le condizioni previste del vento e del mare corrispondano alla categoria di navigazione della sua barca, ed inoltre che sia Lei che l’equipaggio siate capaci di effettuare le manovre nelle condizioni previste. Questo manuale del proprietario non rappresenta un corso sulla sicurezza della navigazione o dell’arte del navigare. Se questa è la sua prima barca o se ha cambiato tipo e quindi non la conosce a sufficienza, per qualsiasi evenienza acquisisca un po’ d’esperienza su come si effettuano le manovre prima di prenderne il comando. Il suo rivenditore, la federazione nazionale di vela o di motonautica o il suo yacht club saranno lieti di informarla in merito alle scuole di navigazione o agli istruttori competenti nella sua regione. Questo manuale del proprietario non rappresenta una guida dettagliata sulla manutenzione o sulle riparazioni. In caso di difficoltà si rivolga al costruttore o ad un suo rappresentante. Si serva sempre di personale specializzato per la manutenzione e il montaggio degli accessori. Le modifiche che possono riguardare le caratteristiche di sicurezza del battello devono essere valutate, eseguite e documentate da personale competente. Il costruttore del battello non può essere ritenuto responsabile per le modifiche da lui non approvate. NOTA: Ogni spostamento nella disposizione delle masse a bordo (ad esempio l’aggiunta di una piattaforma di pesca sopraelevata, di un radar, di un albero avvolgitore, la sostituzione di un motore, etc.) può variare la stabilità, l’assetto e le prestazioni della sua imbarcazione. CORTESEMENTE, CONSERVI QUESTO MANUALE IN UN LUOGO SICURO E LO CONSEGNI AL NUOVO PROPRIETARIO QUALORA DOVESSE RIVENDERE LA BARCA. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 2 / 31 L’uso di quest’imbarcazione prevede che: - Tutto l’equipaggio riceva un’adeguata preparazione ; - In alcuni paesi, siano necessarie una patente nautica o un’autorizzazione, oppure siano rispettate norme specifiche. - Abbiate un’accurata manutenzione e controlliate il deterioramento provocato dal tempo, da un uso frequente o inappropriato. - Qualsiasi imbarcazione – indipendentemente da quanto sia solida – può essere gravemente danneggiata se usata impropriamente. Inoltre ciò non è compatibile con una navigazione sicura. Adegui sempre la velocità e la direzione della barca alle condizioni del mare. - Se l’imbarcazione è equipaggiata di una zattera di salvataggio, legga attentamente il relativo manuale d’uso. L’equipaggio deve aver dimestichezza con l’uso di tutto il materiale di sicurezza (imbracature, razzi, zattera di salvataggio, etc.) e le manovre di sicurezza d’urgenza (recupero di un uomo in mare, rimorchio, etc.). Le scuole di vela e i club organizzano regolarmente delle sessioni d’allenamento. - Non navighi alla velocità massima nelle zone ad elevato traffico, in condizioni di visibilità ridotta, di vento forte o di mare molto mosso. Riduca la velocità e la scia dell’imbarcazione per educazione e per sicurezza sua e altrui. Rispetti le zone in cui sono presenti limiti di velocità e di scia. - Osservi le regole di precedenza come sono definite dal codice della navigazione e imposte dal COLREGS. - Si assicuri sempre di rispettare una distanza sufficiente per fermarsi o per effettuare una manovra necessaria ad evitare una collisione. Spiegazione della grafica utilizzata: - PERICOLO - AVVERTIMENTO - ATTENZIONE Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 3 / 31 2. CARATTERISTICHE 2.1. Scheda d’identità dell’imbarcazione • • • • NOME DEL COSTRUTTORE…………………... CATEGORIA DI CONCEZIONE…………………. POTENZA MASSIMA CONSIGLIATA…... N° D'ORGANISMO NOTIFICA CATEGORIA Construction Navale Bordeaux A 60 KW IN-BORD CE 0607 ALTEZZA DELLE ONDE (m) >4 <4 <2 < 0.3 A B C D FORZA DEL VENTO (BEAUFORT) >8 ≤8 ≤6 ≤4 NUMERO MASSIMO DI PERSONE RACCOMANDATO PER CATEGORIA DI CONCEZIONE: CATEGORIA A B C D NUMERO MASSIMO DI PERSONE 8 10 12 14 2.2. Dimensioni LUNGHEZZA DELLO SCAFO LARGHEZZA DELLO SCAFO LUNGHEZZA MASSIMA LARGHEZZA MASSIMA IMMERSIONE ALTEZZA MASSIMA 11.55 6.53 11.55 6.53 1.15 15 m* m* m m m m * secondo la norma ISO 8666 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 4 / 31 2.3. Carico CATEGORIA Di NAVIGAZIONE A B C D Imbarcazione scarica : Materiale di sicurezza : Vela : Spostamento da scarico : Zattera di salvataggio : Equipaggio : Acqua : Carburante : Equipaggiamento personale : Equipaggiamento opzionale Attrezzatura dello spi Attrezzatura del génaker Lasz bag con fodera: Spinaker Génaker Winch elettrico bab/STD Bimini Gru Cuscini per prendere il sole Balcone anteriore Scaletta rimovibile suppl. Presa acqua dolce in banchina Serbatoio acqua dolce suppl. (*) Pompa a pedale acqua di mare Proiettore del ponte Unità frigo raffreddata acqua Frigo compressore Ventilatore quadrato e cabine Riscaldamento Riserva WC ( x2) WC elettrico Cuccetta doppia nel quadrato 5° batteria Accoppiamento batteria Caricatore di batteria 40 Amps Convertitore 12/220V Ripartitore del carico Serbatoio carburante di 130 l invece di 100 Antifouling Radio cassetta + HP HP est VHF Pilota auto + elettronico 7045 160 55 7260 74 600 300 160 200 7045 160 55 7260 74 750 300 160 220 7045 160 55 7260 74 900 300 160 240 7045 160 55 7260 74 1050 300 160 260 15 15 8 20 15 10 40 30 4 10 8 1 330 2 1 10 20 6 14 200 10 12 30 5 5 10 3 78 35 4 2 1 15 15 15 8 20 15 10 40 30 4 10 8 1 330 2 1 10 20 6 14 200 10 12 30 5 5 10 3 78 35 4 2 1 15 15 15 8 20 15 10 40 30 4 10 8 1 330 2 1 10 20 6 14 200 10 12 30 5 5 10 3 78 35 4 2 1 15 15 15 8 20 15 10 40 30 4 10 8 1 330 2 1 10 20 6 14 200 10 12 30 5 5 10 3 78 35 4 2 1 15 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 5 / 31 Cime e difese Zanzariere (*)Generatore 250 kg (incompatibile con la riserva d’acqua supplementare) Climatizzazione Forno microonde Annesso + motore + benzina Altro Margine equipaggiamento supplementare : 40 2 0* 40 2 0* 40 2 0* 40 2 0* 80 10 100 40 625 80 10 100 40 455 80 10 100 40 285 80 10 100 40 115 SPOSTAMENTO IN CARICO MASSIMO (kg) 10460 10460 10460 10460 CARICO MASSIMO (kg) 3200 3200 3200 3200 CARICO MASSIMO = spostamento in carico massimo – spostamento da scarico Ogni superamento può comportare un rischio di allagamento o di perdita di stabilità Il carico massimo raccomandato, menzionato sulla targa costruttore delle imbarcazioni in conformità con la direttiva 2003/44CE, non tiene conto del peso del contenuto dei serbatoi fissi quando sono pieni (carburante, acqua, acque grigie, acque nere). Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 6 / 31 2.4. Velatura ed attrezzatura 2.4.1. Caratteristiche della velatura: VELA VELA MAESTRA GENOA SPI SUPERFICIE SUPERFICIE CLASSICA AVVOLGITORE 47 m² 35 m² 30 m² 30 m² 85 m² 85 m² P DIMENSIONI I J P E 13.13 3.57 13.65 5.40 m m m m I E LP J 2.4.2. Manutenzione dell’attrezzatura: - Verificare l’attrezzatura regolarmente dormiente o corrente, almeno una volta all’anno. Per i cavi metallici: - Sostituirli alla comparsa del primo segno d’usura. - Controllare la corrosione, soprattutto nel collegamento con i tenditori. - Controllare il buono stato delle ghiere, dei tenditori. Per i cavi sintetici delle sartie, drizze e per le scotte, ormeggi, etc ; - Sostituirli nel caso di segni di ruggine o usura. - Verificare regolarmente gli altri elementi dell’attrezzatura, drizze, ormeggi, etc ; sostituirli in caso di usura. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 7 / 31 2.4.3. Piano di manovra Albero standard RIF 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 INDICAZIONE Scotta del genoa Balancina della Randa Scotta della Randa Puleggia scotta del genoa Drizza della Randa Terzarolo 2 Terzarolo 1 Scotta della Randa Drizza del genoa Drizza dello spi Scotta del genoa Va ee vieni carrello della Randa Gru (opzione) 8 / 31 Albero avvolgifiocco RIF 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 INDICAZIONE Scotta del genoa Balancina della Randa Scotta della Randa Puleggia scotta del genoa Drizza della Randa Avvolgimento Randa Bordame Randa Scotta della Randa Drizza del genoa Drizza dello spi Scotta del genoa Va e vieni carrello della Randa Gru (opzione) 9 / 31 RIDUZIONE DEL VELAME ATTENZIONE: Qualsiasi regolazione diversa da quelle illustrate di seguito può comportare la rotura dell’albero. In particolare, è assolutamente vietato posizionare il genoa 100% con 2 terzaroli nella randa. Vento reale max Forza Velame Nodi RANDA 100% 1-4 20 Genoa 100% RANDA (terzarolo 1) 5 25 Genoa 100% RANDA (terzarolo 1) 6 30 Genoa 70% RANDA (terzarolo 2) 7 35 Genoa 50% RANDA (terzarolo 2) 8 40 Genoa 20% 9 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 45 Genoa 30% 10 / 31 3. SICUREZZA 3.1. Incendio 3.1.1. Rischi I rischi principali sono legati alla motorizzazione ( § 4.1), al sistema elettrico ( § 4.3) e al circuito a gas ( § 4.4). Vogliate consultare i rispettivi paragrafi. 3.1.2. Materiale antincendio Estintori portatili L’imbarcazione viene consegnata senza estintore, l’applicazione del regolamento nazionale del padiglione della vostra barca è sotto la vostra responsabilità. L’imbarcazione deve essere equipaggiata, quando è in servizio, di estintori portatili: Si consiglia di installare almeno un estintore a meno di 5 metri da ogni cuccetta, a meno di 2 metri dal foro estintore del compartimento motore, a meno di 2 metri da qualsiasi apparecchio a fiamma aperta e a meno di 1 metro dalla postazione di barra. Si consiglia una capacità totale degli estintori portatili da 8A/68B, con ogni apparecchio di capacità di 5A/34B. Gli estintori a CO2 devono essere utilizzati per i fuochi della cucina o i fuochi elettrici. Le zone consigliate per gli estintori sono indicate dal simbolo E Sulle imbarcazioni equipaggiate di un motore in-bord, esiste un foro di scarico estintore per il compartimento motore. La zona viene precisata sullo schema seguente con il simbolo: O 3.1.3. Uscite di soccorso Le uscite di soccorso consigliate sono indicate nello schema dalla freccia: Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 11 / 31 3.1.4. Consigli preventivi Generalità - - - Non montare delle tende in sospensione libera o altri tessuti in prossimità o al di sopra di apparecchi di cottura o altri apparecchi a fiamma nuda. Controllate la pulizia delle stive e verificate ad intervalli regolari l’assenza di vapori o fughe di carburante e di gas. Non stoccare mai materiali combustibili nel compartimento motore. Non lasciare l’imbarcazione senza sorveglianza quando gli apparecchi di cottura e/o di riscaldamento funzionano. Non fumare manipolando del carburante o del gas. Assicurarsi che il materiale antincendio sia immediatamente accessibile quando si occupa l’imbarcazione. Indicare ai membri dell’equipaggio : - la posizione e il funzionamento del materiale antincendio. - la posizione dei fori di scarico nel compartimento motore. - La posizione dei tragitti e delle uscite. In caso di sostituzione degli elementi antincendio installati, utilizzate materiale appropriato, avente la stessa indicazione d’uso o avente delle capacità tecniche e una resistenza al fuoco equivalenti. Se dei materiali non combustibili sono stoccati nel compartimento motore, essi devono essere assicurati in modo da non rischiare di cadere sui macchinari e non devono ostruire l’accesso al compartimento motore o né la sua uscita. Non ostruire i passaggi verso le uscite e i pannelli. Non ostruire i comandi di sicurezza, ad esempio : rubinetti d’arresto carburante, rubinetti di gas, interruttori del sistema elettrico. Non ostruire l’accesso agli estintori portatili posti nei ripostigli. Non utilizzare la lampada a gas nell’imbarcazione. Non modificare nessuna installazione del battello (soprattutto l’installazione elettrica, del carburante o del gas)o lasciare del personale non qualificato modificare alcuna installazione. Non riempire dei serbatoi di carburante o sostituire le bottiglie di gas quando il motore è in funzione p quando degli apparecchi di cottura o di riscaldamento funzionano. Manutenzione del materiale antincendio Il proprietario / utente dell’imbarcazione deve : - Far verificare il materiale antincendio alla frequenza indicata dal materiale, - Sostituire il materiale portatile antincendio se è scaduto o scarico, con degli apparecchi con capacità di estinzione uguale o superiore. - Far riempire o sostituire i sistemi di estinzione fissi se sono scarichi o scaduti. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 12 / 31 3.2. Visibilità La visibilità a partire dalla postazione di pilotaggio può essere ostruita dagli angoli dell’assetto del natante o a causa di altri fattori che si verificano per una o più delle seguenti condizioni : - Carico e distribuzione dello stesso - Velocità - Condizioni del mare - Pioggia e spruzzi - Oscurità e nebbia - Luce all’interno dell’imbarcazione - Posizione dei tendalini superiori e laterali - Persone o equipaggiamento mobili situati nel campo di visibilità del timoniere - Accelerazione rapida e transizione dalla modalità dislocamento a planata nel caso delle imbarcazioni a motore - Angolo del regolatore dell’assetto associato al motore (per le imbarcazioni che ne sono equipaggiate) - Angolo del regolatore d’assetto associato allo scafo (per le imbarcazioni che ne sono equipaggiate) - Sbandamento del natante, le vele riducono la visibilità quando c’è vento. Le norme internazionali per prevenire le collisioni in mare (COLREG ) e le regole della circolazione impongono una sorveglianza corretta e permanente e il rispetto delle precedenze. Il rispetto di tali norme è fondamentale. 3.3. Stabilità, rischio d’inondazione - Ridurre la velocità prima di effettuare dei viraggi stretti per evitare la perdita di controllo. - In navigazione, tenere oblò, finestre e porte mobili chiuse. - La stabilità viene ridotta quando si aggiunge del carico in alto. - La stabilità può essere ridotta quando si rimorchia un natante e quando si sollevano dei carichi pesanti con delle gru o con la boma. - Le onde che si frangono rappresentano un serio pericolo per la stabilità e l’inondazione. Chiudere le porte e i pannelli di discesa in caso di mare agitato. - Non far navigare il battello con una regolazione d’assetto negativa (prua bassa) a grande velocità. Ciò può far sbandare il battello e può comportare una instabilità nei viraggi. Utilizzare un assetto negativo per passare dalla velocità dislocamento alla velocità idroplanaggio, e a velocità inferiori in caso di maretta. - I compartimenti marchiati come dei serbatoi d’aria non devono essere forati. - Se l’imbarcazione è qualificato inaffondabile, è capace di galleggiare con tutti i suoi passeggeri, anche in caso d’inondazione. - Sui battelli in cui una pompa di stiva non è prevista, è responsabilità dell’utilizzatore/proprietario avere almeno un secchio/coppa a bordo, munito di un mezzo per evitare ogni perdita accidentale. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 13 / 31 3.4. Prevenzione dalle cadute da bordo - Alcune imbarcazioni sono equipaggiate da una scaletta rimovibile. La scaletta deve essere in posizione dal momento in cui siete a bordo. Le parti del ponte non considerate come facenti parte del ponte di lavoro e che non devono essere utilizzate in navigazione sono tratteggiate sullo schema seguente. - Verificate le draglie regolarmente: - Per le draglie metalliche, controllate l’apparizione di qualsiasi allarme, soprattutto la corrosione nei punti di collegamento. - Per le draglie sintetiche, sostituitele al momento della comparsa di segni d’usura dovuti alla consumo o agli UV. 3.5. Zattera di salvataggio (non fornita) Leggere attentamente il relativo manuale d’utilizzo. RIF 1 2 3 Descrizione Ancoraggio linea di salvataggio Posizionamento zattera di salvataggio Scaletta rimovibile : zone escluse dal ponte di lavoro Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 14 / 31 4. EQUIPAGGIAMENTI Per maggiori informazioni sugli apparecchi installati, consultate il relativo manuale allegato alla documentazione dell’imbarcazione 4.1. Motorizzazione 4.1.1. Consigli d’uso - Non installare sul natante un motore con potenza e peso superiori a quelli raccomandati, in quanto comporta un rischio per la stabilità. - Spegnere il motore, non fumare durante il riempimento del serbatoio del carburante. Per i motori fuori bordo equipaggiati di serbatoio di riserva, riempire il serbatoio portatile fuori dell’imbarcazione in un luogo ben ventilato lontano da rischi d’incendio. Il carburante stoccato fuori dai serbatoi (serbatoi di riserva, taniche,…) deve essere sistemato in una zona ventilata. Prima di avviare il motore, verificare che la stiva motore sia pulita e asciutta. Qualsiasi residuo di carburante deve farvi rinunciare ad avviare il motore. Evitare il contatto tra i materiali infiammabili e le parti calde del motore. Localizzare il foro dell’estintore che permette di spegnere qualsiasi fiamma si generi nel vano motore. Per le imbarcazioni equipaggiate dai motori a benzina, ventilare il compartimento motore per 4 minuti con dei ventilatori di stiva per eliminare gli eventuali vapori di benzina. Un sistema fisso di estintori, che permette di spegnere un incendio che si genera nel vano motore è installato su alcuni modelli. Accertatevi dell’ubicazione dell’interruttore e del suo funzionamento (vedasi § 3.1.2 ). E’ necessario ventilare il compartimento motore dopo lo sblocco. Assicurarsi che le aperture di ventilazione non siano ostruite. Non otturare nè modificare il sistema di ventilazione. Prima di accendere il motore assicurarsi che: - Il comando del motore non sia in presa - la valvola della presa d’acqua del circuito di raffreddamento è aperta poi verificare che ci sia dell’acqua che esce dal tubo di scappamento (l’acqua può essere mescolata al gas di scappamento in caso di uno scappamento umido) una volta acceso il motore. Si consiglia di evitare d’intervenire sui pezzi meccanici in movimento o nelle loro vicinanze (motore, linea dell’albero, etc). - Nel caso in cui un intervento sia necessario spegnere il motore e/o la rotazione della linea dell’albero prima di intervenire sugli elementi. - Far attenzione agli abiti ampi, capelli, anelli che possono impigliarsi. Indossare un abbigliamento adeguato (guanti, berretti, etc) - - - Far attenzione al rischio di sonnolenza dovuto all’ossido di carbonio per i motori a benzina. In caso di si versi benzina sul ponte durante il riempimento, pulire prima di accendere il motore Prevenire il deterioramento delle canalizzazioni di carburante. I tubi flessibili per carburante devono essere sostituiti da tubi della stessa marca. Spiegazione dei simboli 1 : Attenzione 2 : Ventilare per quattro minuti 3 : Accendere Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 15 / 31 4.1.2. Serbatoi carburante RIF 1 2 3 4 5 6 Indicazione Serbatoio GO 100 L Alleggio GO Livello GO Filtro GO Tirante chiusura GO Serbatoio GO 130 L (opzione) La capacità indicata non può essere totalmente utilizzabile in funzione dell’assetto, del carico, della posizione dovuta ai punti di riempimento e agli eventuali punti scarichi. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 16 / 31 4.2. Sistema di direzione - Vérifiez au moins une fois par an la bonne tension des drosses ; en cas de doute, consultez votre concessionnaire. - Le imbarcazioni equipaggiate di un timone a ruota sono equipaggiate di una barra del timone di soccorso, assicuratevi che sia sempre accessibile. Sollevare il tetto anteriore, spingere la barra di soccorso nell’impronta situata sulla testa dell’asse del timone. La barra del timone di soccorso è concepita per navigare ad una velocità ridotta in caso di avaria del timone. - RIF 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 INDICAZIONE Barra del timone d’emergenza Alleggio d’accesso all’asse del timone Asse del timone del safran Trozza della barra Bielletta di direzione Canestrello del tubo losca Canestrello in bronzo Canestrello di compensazione Barra d’accoppiamento Posizionamento della barra del timone d’emergenza Impronta testa dell’asse del timone 17 / 31 4.3. Sistema elettrico Tutte le funzioni del quadro in cui il voltaggio non è precisato sono di 12 o 24 volt. 4.3.1. Circuito elettrico 12V-24V - Non lavorare su un’installazione elettrica sotto tensione. Le batterie devono essere accuratamente stivate. Non ostruire il condotto di ventilazione delle batteria, alcune liberano dell’idrogeno che comporta il rischio d’esplosione. Le batterie devono essere manipolate con precauzione. In caso di fuoriuscita di elettroliti, sciacquare abbondantemente la parte del corpo che è venuta in contatto col liquido e consultare un medico. Per evitare un corto circuito tra i due poli della batteria, non stoccare oggetti conduttori in prossimità delle batterie (strumenti metallici,….). Al momento della sostituzione delle batterie e della loro connessione/sconnessione, chiudere gli interruttori delle batterie. Non modificare le caratteristiche degli apparecchi di protezione contro le sovraintensità. Non modificare mai un’installazione. Chiamare un tecnico specializzato in elettricità marina. Non installare o sostituire i materiali o gli apparecchi elettrici con degli apparecchi che eccedono l’amperaggio del circuito. Non lasciare il natante senza sorveglianza quando l’impianto elettrico è sotto tensione, eccezion fatta della pompa automatica della stiva e dei circuiti di protezione contro furto e incendio. Alcune illuminazioni rappresentano una fonte rilevante di calore, fare attenzione agli oggetti prossimi ad esse. Da notare, i fili del circuito 12 V sono rossi per il positivo e neri per il negativo. Quelli del circuito 24V sono bianchi o marroni per il positivo e blu per il negativo. 4.3.2. Circuito elettrico 110V-220V Alcune imbarcazioni sono equipaggiate (standard o in opzione a seconda dei modelli) di un circuito 110V o 220 V. Conviene rispettare le seguenti misure per evitare rischi di scariche elettriche e di incendio. - Non lavorare su installazioni sotto tensione. Staccare il cavo d’alimentazione natante/banchina prima di collegare la presa alla banchina. Non lasciare l’estremità del cavo d’alimentazione natante/banchina pendere nell’acqua. Quando la presa della banchina è staccata può aversi una differenza tra la «terra » del battello e quella del settore, da qui il rischio di una corrente d’equilibrio e di elettrocuzione (soprattutto per i nuotatori in prossimità). - Staccare l’alimentazione a terra al livello del dispositivo di sezionamento installato a bordo prima di installare il cavo d’alimentazione natante/banchina. - Staccare il cavo d’alimentazione natante/banchina prima a livello della presa della banchina. - Se l’indicatore di polarità inverso è attivo, staccare immediatamente il cavo. Rettificare l’errore di polarità prima di usare l’impianto elettrico dell’imbarcazione. - Chiudere bene la protezione dell’ingresso dell’alimentazione sulla banchina. - Non modificare le connessioni del cavo d’alimentazione natante/banchina ; utilizzare solo le connessioni compatibili. - Non modificare l’installazione elettrica del natante nè gli schemi relativi. E’ opportuno che l’installazione, le modifiche e la manutenzione siano effettuate da un elettricista qualificato in elettricità marina. Controllare il sistema almeno due volte all’anno. - Disattivare l’alimentazione del natante quando il sistema non viene utilizzato. Questo per prevenire il rischio d’incendio. - Collegare i contenitori o le custodie metalliche degli apparecchi elettrici installati al conduttore di protezione del natante (conduttore verde a bande gialle). - Utilizzare apparecchi elettrici a doppio isolamento con la presa a terra. Da notare, i fili di fase sono marroni, quelli di neutro sono blu ed i fili di terra sono verdi e gialli. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 18 / 31 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 19 / 31 4.3.3. Installazione dei circuiti per batterie, quadro e apparecchi elettrici… - Prima di sostituire un fusibile, chiudere il circuito delle batterie. Alcuni equipaggiamenti, della tabella seguente, possono essere in opzione. RIF 1 2 5 6 7 8 9 10 11 12 13 15 17 18 19 20 22 23 INDICAZIONE Verricello Interruttore verricello Presa 220/110 V Convertitore Quadro elettrico Altoparlante cockpit alto Relè winch (dietro il quadro elettrico) Presa 220/110 V Interruttore 220/110V Interruttore verricell Altoparlante quadrato Interruttore batteria Presa 220/110 V Altoparlante cockpit Calcolatore pilota automatico Interruttore presa di banchina Caricabatterie Ripartitore della carica RIF 24 26 27 29 31 32 33 34 36 38 37 39 41 INDICAZIONE Presa di banchina Autoradio Frigo compressore elettrico Presa 220/110 V Presa 220/110 V Presa 220/110 V Microonde Altoparlante cockpit Interruttore batteria Presa 220/110 V Scaldabagno Ripartitore del carico Presa di banchina Funzionamento circuito batteria Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 20 / 31 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 21 / 31 4.3.4. Quadro e circuiti elettrici - Prima di sostituire un fusibile, chiudere il circuito batterie. I fusibili delle funzioni presentati sul quadro si trovano dietro di esso. Alcuni equipaggiamenti possono essere in opzione. REP 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 FUNZIONE Faro di navigazione Faro d’ormeggio Faro di coffa Faro del ponte Illuminazione interno Illuminazione quadrato Illuminazioni strumenti Presa 12V DC Gruppo idraulico Pompa della stiva tribordo Frigorifero Comfort Centrale di navigazione VHF Pompa della stiva babordo Varie 2 Prese 220V AC Caricatore delle batterie 220V AC Scaldabagno 220V AC Varie 220V AC Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 Fusibile 10 5 5 10 15 20s 5 10 15 15 10 15 10 10 10 15 10 10 10 10 22 / 31 4.4. Sistema gas 4.4.1. Riscaldamento a gas - - - Non installare dei materiali infiammabili al di sopra del riscaldamento (tende, carta, salviette, etc…) Non lasciare l’imbarcazione senza sorveglianza quando gli apparecchi che funzionano ad alcool o a gas sono in servizio. In caso di odore di gas o di estinzione accidentale della fiamma (meglio che il gas sia chiuso immediatamente in caso di estinzione della fiamma) chiudete i rubinetti e create una corrente d’aria per evacuare il gas residuo. Ricercate l’origine del problema. Non fumare o avvicinare una fiamma viva al momento di una ricerca di una fuga di gas o al momento della sostituzione di una bombola o per qualsiasi altro intervento sul circuito a gas. Gli apparecchi che bruciano combustibile consumano l’ossigeno della cabina e emettono i prodotti di combustione nel battello. E’ necessario creare una ventilazione quando gli apparecchi di cottura a gas sono in servizio. Non ostruire i fori d’aerazione del battello (maniche ad aria) e lasciare almeno la porta aperta. Chiudere il rubinetto dei tubi d’alimentazione e i rubinetti delle bombole quando gli apparecchi non sono in servizio. Per i fornelli con bombola incorporata, la sostituzione di queste deve essere fatta fuori del battello. Fare una prova prima di far rientrare l’apparecchio in cucina. Far attenzione a svolgere le articolazioni dei fornelli dopo averli posizionati. Non utilizzare gli apparecchi di cottura per riscaldare i locali. Non ostruire mai le aperture previste per la ventilazione. Assicurarsi che i rubinetti dei bruciatori siano chiusi prima di aprire quello delle tubazioni e della bombola. Chiudere i rubinetti prima la sostituzione della bombola e immediatamente in caso d’emergenza. Stoccare le bombole di riserva in luoghi ventilati sul ponte o in contenitori previsti appositamente, resistenti al gas e ventilati verso l’esterno. Non ostruire l’accesso ai componenti del circuito del gas sporattutto ai rubinetti (bombole e ricariche gas). I tubi flessibili che legano la bombola all’estremità del circuito e il fornello all’altra, devono essere sostituiti in funzione delle leggi in vigore nel vostro paese. Utilizzare solo i tubi previsti dalle norme. Non utilizzare delle postazioni per l’alloggio delle bottiglie di gas per stoccare altro equipaggiamento. Far attenzione a non deteriorare la filettatura della bombola sulla quale si monta l’erogatore. Verificare lo stato dell’erogatore tutti gli anni e sostituirlo se necessario. Utilizzare erogatori identici a quelli installati. Sorvegliare che i rubinetti delle bombole vuote siano chiusi e staccati. Conservare a posto i dispositivi di protezione, i tappi o coperchi. Non utilizzare delle soluzioni a base di ammoniaca per la pulizia o per reperire una fuga di gas. 4.4.2. Piano circuito a gas REP 1 2 3 4 5 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 INDICAZIONE Fornello/Forno Rubinetto sotto lavello Bombola a gas Erogatore Drenaggio Bombola 23 / 31 4.5. Serbatoi acqua e acque nere 4.5.1. Caratteristiche RIF 1 2 3 4 5 6 - Désignation Alleggio di riempimento serbatoio anteriore babordo Serbatoio anteriore babordo (opzione) 300 L Alleggio di riempimento serbatoio anteriore tribordo Serbatoio anteriore tribordo (300L) Riserva rigida acque nere babordo (85 L) Riserva rigida acque nere anteriore tribordo (85 L) Queste capacità non possono essere totalmente utilizzabili in funzione dell’assetto, del carico, della posizione dei punti di riempimento e/o dei punti di scarico eventuali. - Non scaricare le toilette presso la costa. - Informarsi dei regolamenti locali per il rispetto dell’ambiente, e il rispetto del codice e della buona educazione. - Rispettare le regolamentazioni Internazionali contro l’inquinamento del mondo marino. (Marpol). 4.5.2. Funzionamento del sistema di ritenzione delle acque nere Il principio d’utilizzo del sistema è decritto dallo schema qui allegato. - Dopo ogni utilizzo, sciacquare il sistema, riempire la vasca di acqua dolce o salata e poi svuotarla - I prodotti da utilizzare per la pulizia sono quelli per uso domestico. - Il sistema deve essere vuoto durante lo stazionamento del natante a temperature negative. Per il rispetto dell’ambiente : - Non scaricare il contenuto dei serbatoi nei pressi delle coste, utilizzare il sistema di pompaggio dei porti o marino per svuotare le vasche di ritenzione prima di lasciare il porto. - Assicurarsi che la valvola d’evacuazione della vasca dia chiusa al fine di evitare lo scarico inavvertitamente. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 24 / 31 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 25 / 31 4.6. Pompe, valvole e passaggi dello scafo 4.6.1. Pompe - Il sistema delle pompe di cala non è previsto per assicurare la galleggiabilità del battello in caso d’avaria Non lasciare le pompe girare a vuoto, per questo rischia di deteriorarle. L’acqua delle cale deve essere mantenuta al minimo. Verificare ad intervalli regolari il funzionamento di ogni pompa della stiva. Verificare che i punti o le succhieruole d’aspirazione delle pompe non siano ostruite da rifiuti. Se ci sono tramezzi a tenuta stagna che isolano i picchi anteriori e posteriori muniti di valvole, queste ultime devono essere chiuse normalmente e aperte solo per svuotare l’acqua nella stiva principale. 4.6.2. Valvole e passaggi APERTURA E CHIUSURA DELLE VALVOLE : APERTO CHIUSO - Mantenere le valvole dello scafo, i dreni di scarico dei cockpits, gli alleggi e altri dispositivi di apertura/chiusura nella posizione chiuso o aperto, secondo il caso, per ridurre il rischio di fughe. RIF 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Indicazione Passaggio paratia prosciugamento compartimento stagno anteriore babordo Passa scafo solcometro (opzione) Passa scafo scandaglio (opzione) Aspirazione WC babordo Evacuazione lavabo anteriore babordo Pompa della doccia elettrica babordo (17L/mn) Pompa elettrica della stiva babordo (17L/mn) Evacuazione WC babordo Valvola di prosciugamento compartimento stagno anteriore babordo Succhieruola pompa elettrica della stiva Valvola di prosciugamento compartimento stagno posteriore babordo Evacuazione anteriore cockpit Evacuazione posteriore cockpit 16 Passaggio paratia compartimento stagno posteriore babordo Evacuazione pompa della stiva e pompa della doccia elettrica babordo Evacuazione Pompa manuale della stiva babordo 17 Pompa manuale della stiva (1 x 0.9l/mn) 18 Evacuazione Pompa manuale della stiva tribordo 15 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 RIF Indicazione 19 Pompa manuale della stiva (1 x 0.9l/mn) 20 21 Evacuazione bombola gas Evacuazione pozzo dell’ancora Passaggio paratia prosciugamento compartimento stagno anteriore tribordo Evacuazione lavabo anteriore tribordo) Aspirazione WC anteriore tribordo Evacuazione WC anteriore tribordo Pompa della doccia elettrico tribordo (17L/mn) Pompa elettrica tribordo (17L/mn) 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 Evacuazione ghiacciaia Evacuazione lavello Aspirazione pompa a pedale manuale (opzione) Valvola di prosciugamento compartimento stagno anteriore tribordo Succhieruola pompa elettrica della stiva Valvola di prosciugamento compartimento stagno posteriore tribordo Passaggio paratia prosciugamento compartimento stagno posteriore tribordo Evacuazione pompa della stiva e pompa della doccia elettrica tribordo 26 / 31 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 27 / 31 5. BAGNO, AMMARAGGIO E RIMORCHIO - Tenere il pannello o il portellone del pozzo a catena chiusi al mare Il rimorchio deve sempre essere fatto a bassa velocità. Un rimorchio deve essere preso in modo da poter essere liberato sotto carico. Il proprietario deve assicurarsi che le cime di ammaraggio, di rimorchio, punti d’attacco, le catene corrispondano alle condizioni d’uso del natante. RIF 1 2 3 4 5 Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 Indicazione Passacavo Pozzo dell’ancora Verricello Gallocce d’ormeggio e rimorchio Gallocce d’ormeggio 28 / 31 6. GRU E TRASPORTO PIANO E QUOTAZIONE DEGLI ASSI DI POSIZIONAMENTO DELLE INVASATURE E DELLE CINGHIE DI TRASPORTO IN GRU - Assicuratevi che l’imbarcazione sia stabile sul rimorchio, sia longitudinalmente che lateralmente. Non dimenticate di stringere le cinghie. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 29 / 31 7. LA SNSM Au service des plaisanciers et des professionnels de la mer Les sauveteurs en mer veillent... Tous les marins savent qu'on ne badine pas avec la grande bleue ... Malgré les progrès considérables réalisés en matière de sécurité par les constructeurs de bateaux, un événement de mer est toujours possible et vous pouvez avoir un jour besoin des « sauveteurs en mer ». A toute heure du jour et de la nuit, 7 jours sur 7, 3 500 bénévoles sont prêts à appareiller dans la demi-heure pour aller porter secours à ceux qui sont en difficulté ... et cela parfois au péril de leur propre vie ! C'est grâce au maillage très serré de ses 255 stations en France et dans les D.O.M. que « Les Sauveteurs en Mer » assurent aujourd'hui près de 50% du sauvetage en France. En mer, vous pouvez avoir besoin d'eux, à terre ils ont besoin de vous... Le sauvetage des vies humaines est gratuit mais les moyens mis en oeuvre coûtent cher. Les sauveteurs en mer, qui se recrutent de plus en plus parmi les plaisanciers, ont besoin de vous pour entretenir, moderniser et remplacer leurs moyens nautiques (1 canot tous temps coûte 4,2 MF !). Venez donc soutenir ou même rejoindre ces marins, hommes et femmes, désintéressés, discrets et efficaces : prenez contact avec le responsable de la station la plus proche du port d'attache de votre bateau ou avec notre siège à Paris. ENTRE MARINS… - avant de prendre la mer, informez vos proches de vos intentions renseignez vous sur les conditions locales (météo, courant, etc) possédez des moyens radio VHF fiables et contrôlez-les faites porter un gilet de sauvetage aux enfants UNE VIE HUMAINE N'A PAS DE PRIX …,UN CANOT DE SAUVETAGE EN A UN ! LES SAUVETEURS EN MER (S.N.S.M.) Siège social: 31, cité d'Antin 75009 PARIS Tel: 01 56 02 64 64 - Fax: 01 56 02 64 63 - E-mail: www.snsm.com.fr Je soutiens la SNSM et j'adhère ! Je joins un chèque de: 130 FF min (20 €) - 45 € (300 FF) (donateur) - 2500 FF (380 €) (bienfaiteur) Un reçu de déductibilité fiscale me sera adressé avec la carte et l'autocollant de membre NOM:…………………………………………………..PRENOM:……………………………… ADRESSE………………………………………………………………………………………… Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 30 / 31 8. Carta per i mari e per i fiumi L'eau est un milieu vivant, fragile. C'est aussi une ressource précieuse Pour protéger ce milieu, • Je respecte la mer et les rivières, je n'aborde pas les sites protégés, je limite ma pêche aux espèces et tailles autorisées, j'observe les animaux sans les toucher ni les déranger. • Avant de mouiller, je m'informe de la nature du fond pour éviter sa dégradation. De préférence, j'utilise les bouées d'amarrage. • Je dépose mes déchets ménagers dans les containers et mes déchets toxiques, solides et liquides, à la déchetterie portuaire. • J'utilise les installations sanitaires portuaires. Je vidange mon bac à eaux noires dans les stations de pompage. J'utilise les produits détergents les plus respectueux de l'environnement. • Je m'assure que toute opération d'entretien (bateau, matériel, équipement) est effectuée dans le respect de l'environnement. Je manipule avec précaution tous les liquides susceptible de polluer lors de leur transvasement. Lagoon 380-S2 – ITA – 22/12/05 31 / 31