croctal. il paesaggio e le ciclovie transfrontaliere
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CROCTAL. IL PAESAGGIO E LE CICLOVIE TRANSFRONTALIERE 1 CROCTAL. IL PAESAGGIO E LE CICLOVIE TRANSFRONTALIERE progetto CroCtal. Il paesaggio e le ciclovie transfrontaliere programma di finanziamento comunitario e autorità di gestione Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia- Slovenia 20072013 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Italia Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie Area per il coordinamento e la programmazione delle politiche economiche, patrimoniali e comunitarie pubblicazione sono state realizzate a partire da dati liberamente disponibili e utilizzando strumenti software open source. Le mappe sono state prodotte utilizzando dati forniti dal progetto OpenStreetMap. Questi dati vengono rilasciati con una licenza di tipo Open Data (Open Database License - ODbL) che ne consente un uso libero a patto di citare la fonte dei dati e di condividere allo stesso modo le eventuali modifiche ai dati stessi. Per saperne di più: www.openstreetmap. Servizio per la cooperazione territoriale europea, aiuti di stato e affari generali tipografia Modulgrafica Forlivese SrL, via Correcchio n. 8/A Forlì mappe Le mappe presenti in questa org www.openstreetmap.org/copyright ideazione e progettazione grafica Stradivarie architetti associati, Trieste (www.stradivarie.it - [email protected]) tiratura 3500 copie in italiano e 500 in sloveno INDICE VERSO UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE UN CAMBIO DI ATTEGGIAMENTO CULTURALE LA CARTA DI SIVIGLIA - GIUGNO 2011 IL PROGETTO CROCTAL IL TERRITORIO INTERESSATO PROVINCIA DI FERRARA PROVINCIA DI PADOVA PROVINCIA DI UDINE PROVINCIA DI GORIZIA E COMUNE DI GORIZIA SLOVENIA COMUNE DI NOVA GORICA COMUNE DI ŠEMPETER–VRTOJBA COMUNE DI RENČE - VOGRSKO COMUNE DI MIREN - KOSTANJEVICA COMUNE DI BRDA COMUNE DI KOMEN COMUNE DI KANAL KANAL OB SOČI VERSO UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE Obiettivo Nello sviluppo di politiche di mobilità sostenibile, un ruolo fondamentale è rivestito dagli spostamenti a piedi e in bicicletta (specie nelle aree urbane) e dal trasporto pubblico. La progettazione e realizzazione di una rete di piste ciclabili coerente, funzionale e sicura sia a scala urbana che a scala territoriale è una delle principale sfide per la creazione di un sistema di mobilità alternativo e sostenibile. La sostenibilità dell’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto è valutata sia dal punto di vista ecologico - ambientale (minore inquinamento e risparmio energetico) e salutistico, che economico e della valorizzazione del territorio. E’ dimostrato infatti che sulle brevi e medie distanze, la bicicletta garantisce una maggiore efficienza in relazione ai tempi di percorrenza e un risparmio individuale in termini economici. Sulle lunghe distanze e su tragitti a scala territoriale vasta, i percorsi ciclabili risultano essere delle alternative sostenibili per la fruizione, la conoscenza e la valorizzazione del territorio. Che la bici sia un mezzo di trasporto lo dicono prima di tutto quelli che se ne servono abitualmente per muoversi. La bici come mezzo di trasporto consente di saltare gli ingorghi, rende certi i tempi di percorrenza urbana, non rimane imbottigliata. In Italia, un sondaggio realizzato da Isfort nel 2007 (Isfort. “La riscoperta della bicicletta”. Settembre 2008) sottolinea che le motivazioni che spingono i frequent biker urbani a preferire la bicicletta, nell’ordine, sono queste: evita traffico e code (29,3%); fa bene alla salute (29,1%); è il miglior mezzo per trascorrere il tempo libero (19,2%); è una modalità di trasporto economica (11,6%); riduce l’inquinamento (10,9%). Lo stesso sondaggio evidenzia anche che tanti di quelli che oggi non usano la bicicletta, a determinate condizioni ci salirebbero su molto volentieri. Il 26,3% degli italiani lo farebbe a patto di poter disporre di una vera rete di percorsi ciclabili che attraversa le città; il 15,6% se ci fosse meno traffico e quindi una maggiore sicurezza per la viabilità ciclistica; un 13,7% se fosse meno scomodo a causa delle lunghe distanze da percorrere. 6 27% Diagramma uso della bicicletta rispetto ad altri mezzi di trasporto nei Paesi Europei (fonte: Cycling in the Netherlands, 2009) 19% 10% si as Pa e B si ia r Ge 29,3% n ma ia str Au 9% a r ze iz Sv 9% o lgi Be 8% e zia Sv 7% Ita lia 5% ia nc a Fr 5% a gn ta re nb a Gr Esiti di un sondaggio realizzato da Isfort nel 2007 con indicate le motivazioni che spingono i frequent biker urbani a preferire la bicicletta (fonte: Isfort. “La riscoperta della bicicletta”. Settembre 2008) 29,1% Esiti di un sondaggio realizzato da Isfort nel 2007 con indicate le motivazioni che spingerebbero un cittadino ad un uso più frequente della bicicletta (fonte: Isfort. “La riscoperta della bicicletta”. Settembre 2008) 29,3% 19,2% 15,6% 11,6% 13,6% 10,9% riduce l’inquinamento è una modalità economica di trasporto è il miglior mezzo per trascorrere il tempo libero fa bene alla salute evita traffico e code lo farei se fosse meno scomodo e distanze meno lunghe lo farei se ci fosse meno traffico lo farei se ci fosse una rete capillare di percorsi ciclabili 7 UN CAMBIO DI ATTEGGIAMENTO CULTURALE La bicicletta può contribuire a rendere le strade più sicure. La crescita dei ciclisti urbani, infatti, riesce a calmierare il traffico, educa la città a comportamenti stradali più civili. Come già accaduto in passato con isole pedonali e zone a traffico limitato, un punto di partenza di una nuova mobilità possono essere i centri storici. Queste aree hanno una vocazione ciclo-pedonale e basterebbe poco per trasformarle in zone a ciclabilità diffusa. Già soltanto permettendo il transito delle biciclette in entrambi i sensi di marcia anche nelle strade a senso unico si concede al ciclista un piccolo incentivo obbligando chi sta al volante a procedere più piano e con maggiore attenzione. È ancora generalizzata la convinzione che l’automobile sia in grado di soddisfare le esigenze di accessibilità dei cittadini a tutte le zone urbane e non urbane. Tuttavia proprio l’esagerato successo dell’automobile l’ha condannata all’ingorgo, alle code, a perdere tempo nella ricerca di un parcheggio. Anche per consentire all’automobile di tornare in possesso delle sue qualità, c’è bisogno di meno automobili. in bicicletta a piedi in autobus in macchina 8 LA CARTA DI SIVIGLIA - GIUGNO 2011 La Carta di Siviglia nasce con l’intento di sollecitare l’attenzione dei Ministri dei Trasporti degli stati membri europei verso l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto. I firmatari chiedono a tutti i Ministri dei Trasporti di riconoscere i seguenti vantaggi della bicicletta: • La bicicletta consente l’accesso al trasporto alla maggioranza delle persone...; • Più trasporto in bicicletta aiuta a soddisfare la domanda di mobilità della società; • Più utilizzo della bicicletta migliora l’impatto del trasporto sull’ambiente e sulla salute fisica e mentale; • Andare in bicicletta (come camminare) è una modalità di trasporto a emissioni zero...; • La bicicletta riduce i costi dell’incidentalità del trasporto...; • Maggior uso della bicicletta riduce la congestione del traffico e conduce ad un più efficiente uso dello spazio per il trasporto...; • Moderni sistemi di condivisione di biciclette pubbliche consentono di migliorare la qualità dei trasporti pubblici nelle città; • L’uso della bicicletta è un modo sostenibile per soddisfare le esigenze di mobilità delle persone; • Infrastrutture sicure e confortevoli per la bicicletta permette ai giovani e agli anziani di essere mobili utilizzando un mezzo di trasporto sano ed ecologico; • Le biciclette a pedalata assistita danno alle persone l’accesso a una e-mobility più sostenibile...; • Il potenziale delle biciclette per il trasporto di merci all’interno delle città è spesso sottovalutato...; • La bicicletta è un modo flessibile e robusto di trasporto...; • È più economico investire in infrastrutture ciclistiche che in infrastrutture per il trasporto...; • Le associazioni nazionali degli utenti della bicicletta sono a disposizione per fornire suggerimenti e collaborare per migliorare la pianificazione del trasporto in bicicletta; • Al giorno d’oggi molte città si stanno allontanando dalle politiche di trasporto auto-orientate verso il concetto di “città per le persone” dando priorità alla mobilità a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici. Ora hanno però bisogno del sostegno della loro autorità nazionali. 9 IL PROGETTO CROCTAL 10 11 IL PROGETTO CROCTAL OBIETTIVO L’area transfrontaliera italo-slovena si presenta come una zona ricca di paesaggi differenziati e variegati: si passa da aree boschive o coltivate collinari, a zone urbanizzate, da ambiti fluviali a distese di seminativi. La mobilità sostenibile, attuata tramite percorsi ciclabili, può essere lo strumento per far vivere il paesaggio, per consentire il recupero di tratti di territorio attualmente poco conosciuti e per stimolare l’impiego della slow mobility fra i cittadini. Inoltre la diffusione di sistemi di turismo sostenibile può essere l’indotto utile per incentivare l’economia turistica, che vive anch’essa un momento di crisi e che necessita di nuove opportunità di crescita. Il progetto CroCtal (Cossborder Cycling Tracks and Landscape) si prefigge di migliorare le connessioni viarie transfrontaliere e l’integrazione tra le città e le aree rurali al fine di contribuire alla riduzione del volume di traffico e dell’inquinamento. In particolare il progetto vuole costituire una rete di piste ciclabili nella zona transfrontaliera che si integra con i vari aspetti del paesaggio presenti nell’area dei partner. In questo modo l’ambiente diventa il punto di partenza dell’opera pubblica: la pista ciclabile è un mezzo per vivere gli ambiti paesaggistici locali. Il bando Programma di finanziamento comunitario Programma per la Cooperazione Transfrontaliera ItaliaSlovenia 2007-2013 Anno 2009 12 Il budget del progetto Budget 1.349.100,00 euro FESR 1.146.735,00 euro Fondi Nazionali 202.365,00 euro ATTIVITA’ PREVISTE Le attività e gli obbiettivi specifici del progetto, individuati in risposta alle problematiche emerse dall’analisi del contesto transfrontaliero, sono i seguenti: • Perseguire un programma di ammodernamento e potenziamento della rete di viabilità di interesse transfrontaliero; • Definire congiuntamente un programma di interventi prioritari da attuare sulla rete viaria, al fine di assicurare una migliore accessibilità al territorio stesso, strettamente correlata allo sviluppo sostenibile ed al rispetto ambientale; • Migliorare la libertà individuale di movimento e la competitività economica delle diverse aree, nel rispetto della qualità ambientale e paesaggistica; • Potenziare la mobilità destinata a migliorare l’accessibilità ai poli minori e a promuovere la localizzazione equilibrata delle funzioni nel territorio transfrontaliero, sia urbano che rurale; • Rafforzare la coesione territoriale all’interno delle aree transfrontaliere funzionali e garantire un’integrazione territoriale sostenibile. 13 IL TERRITORIO INTERESSATO leader partner Provincia di Gorizia partner italiani Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Provincia di Udine Provincia di Padova Provincia di Ferrara Comune di Gorizia 14 partner sloveni Comune di Nova Gorica Comune di Renče - Vogrsko Comune di Miren - Kostanjevica Comune di Brda Comune di Komen Comune di Šempeter–Vrtojba Comune di Kanal ob Soči Unione ciclistica Slovena 15 PROVINCIA DI FERRARA Descrizione degli interventi Nella Provincia di Ferrara il finanziamento del progetto CroCtal ha permesso la messa in sicurezza della ciclovia Destra Po-FE20, Eurovelo 8, in particolare nei tratti di Ravalle e San Biagio. Legenda piste ciclabili 16 CICLOVIA DESTRA PO - FE20, EUROVELO 8, DA STELLA A GORINO SCHEDA ITINERARIO lunghezza 119 km circa altimetria completamente pianeggiante a ridosso dell’argine del fiume Po fondo stradale 100% asfaltato difficoltà facile anche per i principianti e famiglie bici consigliata city bike criticità del percorso è un percorso prevalentemente su ciclabile, pianeggiante e asfaltato, le cui difficoltà derivano dalla lunghezza e dalla completa esposizione al sole. Per questo motivo vi consigliamo di farlo durante il periodo primaverile e autunnale; durante l’estate è preferibile sfruttare le ore del mattino e del tardo pomeriggio. Da non dimenticare che è sempre meglio attrezzarsi per la riparazione e portare con sè una buona scorta d’acqua consigli turistici è un percorso che accompagna il fiume Po nei suoi ultimi 100 km, sino al mare. Si tratta di una delle ciclovie più lunghe d’Europa e una delle più amate. Lungo il percorso, vario e scenografico, si possono vedere le seguenti risorse: la Rocca Possente di Stellata, il Mulino sull’acqua presso l’area golenale di Ro, la biforcazione del fiume Po presso Serravalle, il Castello della Mesola, i porti di Goro e Gorino sino al Faro. E’ possibile effettuare escursioni in barca nel Po o nella Sacca di Goro 17 PROVINCIA DI PADOVA Legenda Ciclabile Lungo Brenta - Padova - Bassano Ciclabile Lungo Brenta - Padova - Bassano - tratto secondario Ciclabile Treviso - Ostiglia Altri itinerari ciclabili - Fonte PTCP Padova Finanziamento CroCtal 18 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE TREVISO - OSTIGLIA DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Nella provincia di Padova, il finanziamento del progetto CroCtal ha permesso la ristrutturazione di tre ponti lungo la pista ciclabile Treviso-Ostiglia: ponte “sette arcate” e ponte “via Basse sud” in comune di Campo San Martino e ponte “”via Verdi”” nel comune di Piazzola sul Brenta. SCHEDA ITINERARIO lunghezza complessivamente la pista ciclabile misura 120 km dei quali completamente realizzati circa 50 km altimetria completamente pianeggiante, tuttavia non mancano brevi (ma ripide) rampe negli attraversamenti stradali e lungo gli argini fondo stradale quasi completamente asfaltato difficoltà facile anche per i principianti bici consigliata city bike criticità del percorso si deve prestare molta attenzione nei molti attraversamenti stradali LEGENDA Itinerario ufficiale Centro abitato attraversato Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:100.000 19 Piombino Dese Loreggia Villa del Conte 08 Fossalta 39 Camposampiero Rustega SP 8 0 7 SP 4 SP SR 3 SP 58 SP Massanzago 46 SP 31 Campo San Martino Arsego San Dono San Giorgio delle Pertiche SP 1 0 San Michele delle Badesse Borgoricco Sant'Eufemia SP 1 Curtarolo SP 3 Bronzola 4 SR 3 Cavino 07 0 Tremignon Santa Maria di Non Mussolini 08 Tavo SR 3 SP 4 7 75 SP SP 46 Fiumicello Villafranca Padovana 20 Terraglione Sant'Andrea SP 11 Villanova di Camposampiero Murelle Caselle de' Ruffi PROVINCIA DI UDINE Legenda Rete delle piste ciclabili provinciali esistenti coincidenti con le tratte Recir (Rete delle Ciclovie di Interesse Regionale) Rete delle piste ciclabili provinciali di progetto coincidenti con le tratte Recir (Rete delle Ciclovie di Interesse Regionale) Rete delle piste ciclabili provinciali esistenti a prevalente interesse escursionistico o di collegamento tra i centri abitati Rete delle piste ciclabili provinciali di progetto a prevalente interesse escursionistico o di collegamento tra i centri abitati Itinerari ciclabili esistenti a prevalente interesse escursionistico Tratte di particolare interesse Altri percorsi Interventi CroCtal itinerari e percorsi ciclabili nella provincia di Udine 21 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE UDINE - CIVIDALE Sull’ itinerario ciclabile Udine Cividale, tra i Comuni di Povoletto e Remanzacco DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Nella Provincia di Udine il finanziamento del progetto CroCtal ha permesso la messa in sicurezza della Palmanova-Grado e la manutenzione di un ponte in legno sull’itinerario Udine-Cividale, Valli del Natisone. SCHEDA ITINERARIO lunghezza 53 km circa altimetria prevalentemente pianeggiante fondo stradale 90% asfalto 10% sterrato difficoltà facile bici consigliata city bike e mountain bike criticità del percorso in caso di inagibilità del guado sul torrente Torre si prosegue verso Nord e si attraversa il ponte sul Torre nei pressi di Salt di Povoletto e, nella rotonda che segue, si continua dritti in direzione di Salt/ Faedis (attenzione agli attraversamenti pericolosi) consigli turistici da vedere a Cividale: il tempietto Longobardo, monumento di grande prestigio in virtù dell’eccezionalità delle opere d’arte in esso custodite; il Museo Cristiano attiguo al Duomo in cui è possibile visitare il battistero di Callisto (VII secolo) e l’ara di Ratchis (730 – 740 circa); i capolavori della scultura longobarda 22 LEGENDA Itinerario ufficiale Sull’ itinerario ciclabile Palmanova Grado, manutenzione straordinaria della pavimentazione di un breve tratto a Nord di Aquileia e del tratto a Sud fino in località Belvedere. Centro abitato attraversato Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:100.000 Grion del Torre Beivars Remanzacco Cividale del Friuli Moimacco SS 54 SS 54 56 SP 48 SP SP 14 Fornalis Barbianis Orzano SP 1 SP 4 8 Rocca Bernarda 14 Oleis Buttrio SP SR Noax 10 9 Corno di Rosazzo 56 Case di sotto Manzano 14 6 Prepotto Spessa bassa SP 19 SR 5 48 SR 356 SP SP Ipplis Orsaria SP Cerneglons SR 356 9 Premariacco Casali Gallo 23 PROVINCIA DI GORIZIA E COMUNE DI GORIZIA Legenda Ciclopista dell’Isonzo Ciclovia Adriabike Rete ciclabile del Collio Ciclovia Alpe Adria Altri itinerari ciclabili (fonte comuni e siti web) Percorsi esterni al territorio provinciale o proposti da altri partner 24 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE PIAZZA DELLA VITTORIA - CASA ROSSA - RAFUT COMUNE DI GORIZIA DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Nella Provincia di Gorizia il finanziamento CroCtal ha permesso la realizzazione della Pista Savogna d’Isonzo a ridosso del Confine, la messa in sicurezza del tratto Plessiva, Zegla, Vipulzano e la realizzazione di alcuni interventi sui sedimi stradali della S. Pietro-CasarossaRafut. LEGENDA Itinerario ufficiale SCHEDA ITINERARIO Centro abitato attraversato lunghezza il ciclista non è ”obbligato” a seguire la traccia altimetria percorso pianeggiante fondo stradale asfalto 100% difficoltà nessuna bici consigliata qualsiasi criticità del percorso nessuna consigli turistici a Gorizia vi consigliamo di visitare il parco e la villa Coronini, il Castello di Gorizia e Piazza della Vittoria. Nova Gorica invece è una città di nuova fondazione che, vista la buona rete di piste ciclabili, è adatta a essere visitata il bicicletta. Da vedere è la piazza Translapina che si sviluppa tra Italia e Slovenia, il Ponte di Salcano, il teatro Nazionale Sloveno e il monumento a Edvard Rusjan e la Castagnavizza (cripta di Carlo X di Francia) Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:50.000 25 103 Nova Gorica 613 P. Transalpina 103 P. Vittoria Rožna Dolina 444 SR 1 35 Šempeter pri Gorici 8 SP SR H4 4 A3 Vrtojba 4 26 117 20 35 1 SR H4 SLOVENIA DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Nei comuni sloveni il progetto CroCtal ha permesso la realizzazione di diverse opere: la creazione di un nuovo tratto ciclabile tra VogrskoDombrava-Volcja-Draga-Bukovica-Renče-Merljaki, la realizzazione di una nuova ciclabile da Merna fino al confine Italiano (zona Lokvica) e del tratto Erjaveca-Gradnikova-Hermelika-Zabji KrajSolkanski most; la sistemazione del collegamento Komen-Gabrovica; la messa in sicurezza del tratto Plessiva, Zegla, Vipulzano, del tratto Barbana-Fojana-Brda e del tratto Plave-Vrtace. Il progetto ha inoltre portato alla realizzazione di alcuni interventi nella frazione di Mlini e nel comune di Šempeter-Vrtojba. Legenda Percorsi ciclabili nel Comune di Kanal ob Soči Percorsi ciclabili nel Comune di di Brda Percorsi ciclabili nel Comune di Nova Gorica Percorsi ciclabili nel Comune di Šempeter-Vrtojba Percorsi ciclabili nel Comune di Renče Vogrsko Percorsi ciclabili nel Comune di Miren Kostanjevica Percorsi ciclabili nel Comune di Komen Finanziamento CroCtal 27 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE NOVA GORICA - ŠEMPETER-VRTOJBA SCHEDA ITINERARIO lunghezza 20 km circa altimetria prevalentemente pianeggiante fondo stradale 100% asfaltato difficoltà nessuna bici consigliata qualsiasi descrizione itinerario a Šempeter pri Gorici nell’ambito del progetto è stata costruita una nuova pista ciclabile per un totale di 105 m nella località v Mlinu, che conduce verso il confine con l’Italia. Sulla parte settentrionale, attraverso una salita sino alla passerella che valica il corso d’acqua della Vrtojbica, si ricollega con quella già esistente; sulla parte meridionale, invece, si ricollega alla parte asfaltata della strada, che conduce sino alla via Franc Kramar. Lungo tutta la pista si trovano aree verdi curate, con appositi lampioni per l’illuminazione della pista ciclabile criticità del percorso nessuna 28 LEGENDA Itinerario ufficiale Centro abitato attraversato Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:50.000 17 SP 103 Solkan Nova Gorica Gorizia 613 Pristava 103 Rožna Dolina 444 Parco Ex Ospedale SR 51 3 Šempeter pri Gorici H4 SP 8 35 SR 117 4 A3 Vrtojba 4 20 1 SR H4 29 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE COMUNE DI RENČE - VOGRSKO SCHEDA ITINERARIO lunghezza 12 km circa fondo stradale 80% asfaltato, 20% su strada bianca difficoltà nessuna, prestate però attenzione alla discesa che si incontra nei pressi di Stara Gora bici consigliata trekking e mountain bike consigli turistici a Renče la chiesa di Sant’ Ermagora e Villa Strassoldo; a Vogrsko Villa Bozic, la gola del fiume Vipacco il cimitero ungherese e una vista panoramica da črni hribi criticità del percorso nessuna, prestate però sempre attenzione agli attraversamenti nelle strade R1204/1012 and R3 615/5736 LEGENDA Itinerario ufficiale Centro abitato attraversato Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:100.000 30 Vitovlje 5 61 e es Ag na Ca Villanova di Farra Vrtojba H4 Savogna d’Isonzo/Sovodnje ob Soči A 34 Volčja Draga Miren 614 Mainizza co ale p rimo tron Pr incip Peteano Vogrsko Bukovica 204 Bilje Renče Zalošče Gradišče nad Prvačino Vrtoče Oševljek Saksid SS 55 San Michele del Carso San Martino del Carso Devetachi Lokvica 614 le Cana Osek Stara Gora on rm co ro le Šempas Doberdò del Lago/Doberdob Pedrovo Opatje selo Temnica Kostanjevica na Krasu Nova Vas Lipa Škrbina Rubije 614 Jamiano Mali Dol Sveto Sela na Krasu Zagrajec Ivanji Grad Komen 31 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE COMUNE DI MIREN - KOSTANJEVICA SCHEDA ITINERARIO lunghezza 6 km circa altimetria il percorso è prevalentemente pianeggiante. Prestate però attenzione che nell’ultimo tratto, quello da farsi per raggiungere la fortezza, è presente una salita difficoltosa fondo stradale 75% asfaltato, 25% su strada bianca difficoltà nessuna bici consigliata trekking consigli turistici lungo il percorso è possibile visitare la chiesa di Sant’ Ermagora, Villa Strassoldo e il cimitero ungherese. Vi segnaliamo che dalla collina Rabatovec vi è una stupenda vista panoramica criticità del percorso nessuna LEGENDA Itinerario ufficiale Centro abitato attraversato Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:50.000 32 Mossa SR 56 Vitovlje 5 61 Lucinico Šempas Šempeter pri Gorici Osek Stara Gora Vrtojba H4 Villanova di Farra Vogrsko Volčja Draga A 34 Bukovica 614 Mainizza Peteano Miren Bilje Renče Orehovlje Doberdò del Lago/Doberdob SS 55 Saksid Lokvica Pedrovo Opatje selo Nova Vas Zalošče Oševljek Vrtoče 614 San Martino del Carso 204 Gradišče nad Prvačino Lipa Kostanjevica na Krasu Hudilog Škrbina Temnica Korita Nakrasu Rubije 614 Sveto Sela na Krasu Jamiano Vojščica Zagrajec Ivanji Grad Mali Dol 33 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE COMUNE DI BRDA SCHEDA ITINERARIO lunghezza 25 km circa altimetria pianeggiante con qualche falsopiano fondo stradale 99% asfaltato, 1% su strada bianca difficoltà difficoltà media bici consigliata trekking consigli turistici da vedere, in ogni stagione e soprattutto quando si è arrivati sulle colline di Brda, il colore verde smeraldo del fiume. Da non perdere inoltre la possibilità, lungo l’itinerario, di degustare ottimi prodotti enogastronomici, come l’olio d’oliva, il vino, i frutti succulenti e, più in generale, la cucina tipica di Brda criticità del percorso nessuna LEGENDA Itinerario ufficiale Centro abitato attraversato Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:100.000 34 Zapotok Anhovo Deskle Senik Prepotto Plave 606 Kožbana 2 61 Višnjevik Vedrijan Krasno Vrhovlje pri Kojskem 1 03 Gonjače Venco 402 Fojana Dobrovo Barbana pri Fojani Plešivo 2 Biljana Podsabotin Medana Gorenje Cerovo Ceglo Brazzano Vipolže Grgar 40 Ravnica San Floriano del Collio / Števerjan Dolenje Cerovo Bucuie / Bukovje Oslavia / Oslavje Valerisce / Valerišče Giasbana / Jazbine Solkan Nova Gorica Cormòns Gorizia 35 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE COMUNE DI KOMEN SCHEDA ITINERARIO lunghezza 21 km circa altimetria prevalentemente pianeggiante fondo stradale 95% asfaltato, 5% su strada bianca difficoltà nessuna bici consigliata trekking consigli turistici la pista è segnalata con tabelle turistiche e si snoda attraverso la landa carsica e strade locali poco trafficate. La natura intatta, il ricco patrimonio culturale negli agglomerati con tipiche case carsiche riflette la fedeltà degli abitanti del Carso al loro territorio. La gita in bici, esperienza unica del suo genere in particolare in primavera ed in autunno, può essere arricchita con degustazioni di prosciutto carsico ed altre bontà gastronomiche del luogo criticità del percorso nessuna LEGENDA Itinerario ufficiale Centro abitato attraversato Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:100.000 36 Branik Temnica 614 Kostanjevica na Krasu Škrbina Rubije Vojščica 8 61 Štanjel Sveto Ivanji Grad Komen Kobdilj Kobjeglava 614 616 Gabrovjca pri Komnu 7 61 Hruševica Gorjansko Volčji Grad Nadrožica 61 8 Kopriva Pliskovica Duino -Sistiana Skopo Krajna vas A Dutovlje 4 37 TRATTO DELLA PISTA CICLABILE COMUNE DI KANAL OB SOČI SCHEDA ITINERARIO lunghezza 8 km circa altimetria da 85 a 720 m fondo stradale 32% asfaltato, 68% makadam difficoltà percorso difficoltoso bici consigliata mountainbike consigli turistici lungo l’itinerario è possibile visitare la chiesa di San Giovanni Battista a Plave, la chiesa di Santa Gertrude e la chiesa di San Giacomo. Sono numerosi i punti panoramici che s’incontrano durante il percorso... criticità del percorso nessuna LEGENDA Itinerario ufficiale Centro abitato attraversato Fermata bus Fontanella Servizio manutenzione bici Sentiero Autostrada Strada principlae Strada secondaria Confine di stato Area verde Riserva naturale/parco Canale/fiume/lago Stazione ferroviaria Scala mappa 1:50.000 38 10 3 Lig Gorenja Vas Ukanje 606 Kanal ob Soči Zapotok Cosson / Košóni Gorenje polje Kamence Vrtače 10 3 Goljevica Senik Ložice Plave Vrhovlje pri Kožbani Kožbana Nozno 39 Belo finito di stampare nel dicembre 2014 promotore dell’iniziativa Provincia di Gorizia partners del progetto Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Provincia di Udine Provincia di Padova Provincia di Ferrara Comune di Gorizia Občina Nova Gorica Občina Renče - Vogrsko Občina Miren - Kostanjevica Občina Brda Občina Komen Občina Šempeter–Vrtojba Občina Kanal ob Soči Kolesarska Zveza Slovenije Progetto finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali. Projekt sofinanciran v okviru Programa čezmejnega sodelovanja Slovenija-Italija 2007-2013 iz sredstev Evropskega sklada za regionalni razvoj in nacionalnih sredstev. REPUBBLICA ITALIANA MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE 42