Novità di lunedì 7 aprile - Biblioteche del Comune di Parma

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Novità di lunedì 7 aprile - Biblioteche del Comune di Parma
Novità di lunedì 7 aprile
Benjamin Melanie. La moglie dell'aviatore / traduzione di Maddalena Togliani. - Neri Pozza, [2014].
Inv. 140290
nar 813.6 BEN
È il 1927 quando Anne Morrow incontra per la prima volta Charles Lindbergh. Lei è una ragazza piena di
grazia e impeto giovanili, con i capelli scuri e curve inadatte agli abiti dalla linea dritta dell'epoca. Figlia
dell'ambasciatore americano in Messico, un uomo appartenente allo stesso mondo e alla stessa cerchia
sociale di Joseph e Rose Kennedy e di Henry Ford, Anne sogna "relazioni scandalose" pur di non diventare
un giorno come una di quelle vecchie rinsecchite che, ai tornei di bridge, passano il tempo a malignare sui
giovani e sui loro sogni. Lui è un ragazzo di venticinque anni che nel mese di maggio di quell'anno è
diventato un eroe: ha sorvolato l'oceano Atlantico come un'aquila, e in solitaria per giunta, conquistando
non solo l'intero pianeta ma anche il cielo sovrastante. Da allora è immortalato per l'eternità in fotografie e
cinegiornali mentre sventola allegro la mano dalla cabina di pilotaggio, snello e abbronzato nella sua tuta
da aviatore, i capelli biondi cortissimi con una frangia da adolescente. Morrow hanno invitato il giovane
aviatore nella speranza che i suoi occhi si posino su Elisabeth, la sorella maggiore di Anne, la bella di casa
con il suo incarnato di porcellana, i riccioli biondi e i grandi occhi azzurri...
Cain James M. La falena / traduzione di Giovanni Fletzer. - Isbn, 2014.
Inv. 140303
nar 813.52 CAI
Baltimora, 1908. Jack Dillon è un bambino prodigio. Grazie alla sua voce angelica "il piccolo menestrello
del Maryland" diventa un caso giornalistico nazionale. Finché, a tredici anni, arriva la pubertà a portargli
via il dono, sbarrandogli la strada della fama e del successo. Quando gli Stati Uniti vengono colpiti dalla
crisi del '29, anche la famiglia del protagonista precipita bruscamente sul lastrico. Innamorato della
ragazza sbagliata, Jack manda all'aria il suo matrimonio e decide di partire all'avventura. Durante i suoi
vagabondaggi si confronta con le ambiguità dell'America della Grande depressione, con le sue asprezze, le
sue diseguaglianze, le sue possibilità di riscatto e redenzione. Giocatore di football professionista,
impiegato d'albergo, clochard, impresario e soldato, per tutta la vita Jack Dillon cerca disperatamente
qualcosa in cui credere, qualcosa che assomigli agli sgargianti colori di quella falena vista per la prima
volta nel giardino di casa, mentre "si allontanava svolazzando tra gli alberi, libera e viva".
Carofiglio Gianrico - Carofiglio Francesco. La casa nel bosco. - Rizzoli, 2014.
Inv. 140293
nar 853.92 CAR
I due protagonisti - e autori - sono fratelli ma non si frequentano molto, forse nemmeno si sopportano
molto. Vite diverse, caratteri diversi e forse anche qualche lontano rancore, lasciati covare sotto la
cenere. Adesso però gli tocca stare insieme, almeno per qualche ora: devono dare un'ultima occhiata
alla casa di villeggiatura della loro infanzia - la casa nel bosco - prima di consegnare le chiavi al nuovo
proprietario. Sembra solo un adempimento banale anche se un po' triste e invece diventa l'occasione,
inattesa e sorprendente, per un viaggio nella memoria, per una riconciliazione, per un inventario buffo e
struggente di oggetti, luoghi, odori, storie e soprattutto sapori. In una sequenza di dialoghi fulminanti,
comici e commoventi, Gianrico e Francesco Carofiglio (in ordine di anzianità) percorrono il crinale sottile
che divide affetto e rivalità, divertimento e malinconia, nostalgia e disincanto. Un memoir a quattro mani
che racconta di amicizie perdute, amori rubati, vecchi fumetti e torte di ricotta.
Cash Wiley. Non puoi tornare a casa / ; traduzione di Paola Bertante. - Mondadori, 2014.
Inv. 140296
nar 813.6 CAS
Quando una domenica mattina Jess Hall, un precoce ragazzino di nove anni, vede suo fratello
maggiore Stump, muto e non in grado di difendersi, costretto a entrare nella piccola chiesa della
cittadina dove vivono sulle montagne della Carolina del Nord, è il solo a capire che qualcosa di terribile
sta per succedere. Stump è realmente in grave pericolo e, quando la situazione precipita, la vita di
Jess cambierà per sempre, costringendolo a mettere in dubbio tutto ciò in cui aveva creduto fino a
quel momento. Clem Barefield, lo sceriffo del luogo, inizia a indagare e si trova di fronte a un gruppo
di fanatici religiosi che non hanno intenzione di proferire parola sull'accaduto e che fanno capo al
predicatore Carson Chambliss, l'anima nera al centro della vicenda, un uomo violento e manipolatore,
ex detenuto dal passato oscuro, che esercita un potere notevole su coloro che frequentano la sua
chiesa. La prima persona a cui lo sceriffo si rivolge è Adelaide Lyle, la levatrice del paese, donna
onesta e retta, in passato molto attiva all'interno della comunità religiosa, ma che se ne è in seguito
allontanata non trovandosi d'accordo con Chambliss e con la sua idea di fede cieca e fanatica.
Attraverso le voci narranti di Jess, Clem e Adelaide, che si intersecano nella ricostruzione degli eventi,
il mistero si svela a poco a poco.
Dunevich Roni. Agguato ai Nibelunghi / traduzione di Alessandra Shomroni. - Mondadori, 2014.
Inv. 140277
nar 892.437 DUN
Quando Galia, un'agente speciale israeliana impegnata in una pericolosa missione in Turchia, viene
catturata dalle autorità locali, Alex Bartal, che dirige la divisione operativa del Mossad dal quartier
generale di Glilot, decide di intervenire per salvare la vita della coraggiosa collega. Questa vicenda non
solo scatena un'ulteriore crisi in Medio Oriente ma è anche l'inizio di una misteriosa catena di delitti:
uno dopo l'altro, infatti, molti agenti israeliani "dormienti", appartenenti al cosiddetto "Anello dei
Nibelunghi", vengono eliminati. Si tratta di uomini e donne che vivono e lavorano nelle principali città
europee. Hanno una copertura perfetta, agiscono da soli e possono rimanere inattivi per anni ed
entrare improvvisamente in azione. Non si conoscono tra loro e nessuno sa chi siano tranne chi li
comanda, la cui identità è custodita dal capo del Mossad. Convinto che tra i Nibelunghi si nasconda una
talpa, Alex Bartal parte alla volta di Berlino per incontrare questo misterioso personaggio, ma l'uomo
scompare subito. Ha così inizio per Alex una corsa contro il tempo per anticipare le mosse del traditore
che continua inesorabile a lasciarsi alle spalle una lunga scia di sangue.
Floris Giovanni. Il confine di Bonetti. - Feltrinelli, 2014.
Inv. 140276
nar 853.92 FLO
Un'ultima notte da leoni con gli amici di sempre, una soltanto. Cosa può esserci di male? E invece il
notaio Ranò, facoltoso borghese romano, si ritrova in cella, e poi davanti a un magistrato. E la verità
viene fuori. Non solo il racconto della folle serata in cui è naufragata la reunion, ma, come un fiume in
piena, la confessione di una vita, delle avventure di un ragazzo e del suo eterogeneo drappello di
compagni. Con al centro di tutto lui, il grande amico che ce l'ha fatta, Marco Bonetti, famoso regista
finito con lui in carcere... Nella "confessione" di Ranò si dipana così un percorso di formazione illuminato
da una grande amicizia maschile, tra catastrofi sentimentali e bravate al limite del decoro, vacanze
sbagliate e meravigliose, giri in motorino nel gelo di una Roma vissuta e amata. Come abbiamo perso di
vista i sogni di quando eravamo giovani? Qual è il confine tra adolescenza e vita adulta, tra possibilità e
rimpianto, tra successo e tradimento? E quando è troppo tardi per capirlo? La storia del notaio Ranò e
del regista Bonetti è anche la storia di una generazione, i ragazzi degli anni ottanta: quelli del riflusso,
della televisione commerciale, del pentapartito, del crollo delle ideologie mondiali.
Frediani Andrea. 300 : Nascita di un impero : la battaglia di Salamina. - Newton Compton, 2014.
Inv. 140275
nar 853.92 FRE
Leonida e i suoi 300 Spartani sono caduti alle Termopile ma il loro sacrificio non è stato vano: i Greci
hanno avuto il tempo di costituire un esercito e di evacuare le zone minacciate dai Persiani del gran re
Serse. E mentre Temistocle ed Euribiade, i due comandanti della flotta, attendono il nemico nei pressi
dell'isola di Salamina, ad Atene è rimasto solo un pugno di difensori, asserragliati sull'Acropoli. Tra
loro, Basilide e Labda, due profughi delle città greche d'Asia sotto il dominio persiano, e Diceo, un
reduce delle Termopili. Ma Serse ha un asso nella manica: una donna, affascinante e spietata. È
Artemisia, la tiranna di Alicarnasso, sua amante, consigliera, e la più abile dei suoi ammiragli. Un
misterioso passato comune, però, la lega a Basilide e Labda, i soli che conoscono i suoi punti deboli e
possono neutralizzarla. Mentre l'Acropoli brucia e la Grecia rischia di soccombere per sempre
all'impero persiano, Temistocle comprende che la battaglia finale non può essere sulla terraferma. È
solo nel mare di Salamina che i Greci hanno speranza di prevalere: tra i flutti tinti dal sangue, si
affronteranno così Oriente e Occidente, per decidere chi dominerà il mondo.
Hiromi Kawakami. Le donne del signor Nakano / traduzione di Antonietta Pastore. - Einaudi, 2014.
Inv. 140281
nar 895.635 HIR
La bottega del signor Nakano è un po' speciale. Innanzitutto, come tiene a specificare il proprietario, "non
è un negozio di antiquariato ma di roba vecchia": soprammobili fuorimoda, ciotole usate, manifesti di
epoche dimenticate, malinconici reperti di vite sconosciute che potete comprare per pochi spiccioli,
oggetti particolari e scompagnati come, in fondo, sono gli uomini e le donne che girano intorno al
negozio. A cominciare dal signor Nakano: eccolo li, dietro la cassa, magrissimo, un berretto di lana calato
sulla fronte e una certa qual debolezza per il fascino femminile. A dargli una mano ci sono due ragazzi,
Takeo, tanto laconico da apparire misterioso, e Hitomi, una ragazza allegra e inquieta. I due giovani si
studiano, s'innamorano, nasce un legame toccante e maldestro che sembra destinato a inciampare su
ogni incomprensione. Ma anche Nakano e la sua romantica sorella Masayo devono affrontare le
impreviste complicazioni che nascono dal desiderio. Sarà proprio Hitomi, e il suo sguardo curioso e
sensibile, ad accompagnare il lettore attraverso la girandola di incontri e personaggi che ruotano intorno
alla piccola, vivace bottega del signor Nakano.
La Capria Raffaele. La bellezza di Roma. - Mondadori, 2014.
Inv. 140269
nar 853.914 LAC
Partito da Napoli intorno ai trent'anni per trovare lavoro alla Rai, Raffaele La Capria ha da quel
momento scelto Roma come sua seconda patria. E anche i suoi libri su Napoli li ha scritti da li, grazie
al filtro della distanza. Dagli anni Cinquanta ai giorni nostri, attraverso i racconti di La Capria Roma
emerge nella sua bellezza, nelle sue contraddizioni, nella sua smania di potere e nella sua capacità di
accogliere artisti, amici, idee. Un ritratto antiretorico, appassionato e ironico della nostra Capitale,
che si chiude con una "modesta proposta" per viverla meglio e darle nuovo splendore. Un viaggio
che, narrando di Roma e dei suoi abitanti, parla di tutti quanti noi: perché "tutte le strade conducono
a questa Città invisibile: tutte le strade conducono a Roma, e qui si perdono...".
Lackberg Camilla. La sirena / traduzione di Laura Cangemi. - Marsilio, 2014.
Inv. 140291
nar 839.738 LAC
Un mazzo di gigli bianchi e una busta con un biglietto. L'ennesimo. Impegnato nel lancio del suo
romanzo d'esordio, Christian Thydell riconosce sul cartoncino bianco che gli viene recapitato prima di
una presentazione la stessa calligrafia elaborata che da oltre un anno lo perseguita, e finisce per
crollare. A Erica Falck, sua preziosa consulente nella stesura del libro, confessa di ricevere da tempo
oscure lettere anonime. Uno sconosciuto lo minaccia di morte, e il pericolo si fa sempre più vicino.
Quando dal ghiaccio lungo la costa viene ripescato il corpo di un vecchio amico di Christian
misteriosamente scomparso tre mesi prima, l'ispettore Patrik Hedström si convince che tra i due episodi
ci sia una relazione e comincia a indagare. Intanto Erica, in faticosa attesa di due gemelli, decide di
seguire una pista tutta sua. Chi meglio di lei conosce la psicologia di uno scrittore? Sa bene che,
quando si scrive, si finisce sempre per infilare nella trama anche qualcosa della propria vita. Il presente
di Fjällbacka torna a intrecciarsi a drammi che hanno la loro origine in tempi lontani, una fumosa e
tormentata concatenazione di cause ed effetti che si trascina negli anni, a conferma che i segreti non si
lasciano mai seppellire per sempre e che il passato, inesorabilmente, finisce coll'agguantarti.
Montero Carla. L'astrologo / traduzione di Elena Rolla. - Mondadori, 2013.
Inv. 140288
nar 863.7 MON
Madrid, 2010. Quando Ana, giovane esperta d'arte, si trova a investigare per conto del suo fidanzato,
un ricco uomo d'affari e collezionista tedesco, su un misterioso quadro di Giorgione, "L'astrologo", di cui
nessuno studioso del pittore rinascimentale ha mai sentito parlare prima, accetta l'incarico e va a Parigi
per dare inizio alle sue ricerche. Ana ha come unico indizio una lettera scritta dal comandante nazista
Georg Von Bergheim nel 1941 alla moglie, in cui l'uomo fa riferimento al dipinto. Ma "L'astrologo"
esiste? Ana viene aiutata nelle sue indagini da Alain Arnoux, un professore della Sorbona specializzato
nella localizzazione di opere d'arte saccheggiate dai nazisti. Ma quando la ragazza inizia a ricevere
inspiegabilmente minacce da Von Bergheim, che si supponeva fosse morto da molti anni, la situazione
si complica e quella che doveva essere solo una ricerca d'archivio si trasforma in un'avventura piena di
pericoli ed eventi inspiegabili. Francia, 1941. Georg Von Bergheim, comandante delle SS e storico
dell'arte, ha un'importantissima missione da compiere: trovare "L'astrologo" di Giorgione e consegnarlo
ad Adolf Hitler, appassionato dell'occulto e intenzionato a scoprire a ogni costo quale sia l'enigma che vi
si nasconde da secoli. Il quadro è di proprietà di Alfred Bauer, un industriale ebreo che lo conserva
nella sua casa in Alsazia e, durante la retata nazista per requisirlo, sua figlia Sarah riesce a fuggire...
Moyes Jojo. La ragazza che hai lasciato / traduzione di Maria Carla Dallavalle. - Mondadori, 2014.
Inv. 140280
nar 823.92 MOY
Francia, 1916. Sophie, sposa innamorata del pittore Édouard Lefèvre, allievo di Matisse, è rimasta sola
dopo che il marito è partito per il fronte allo scoppio della Grande Guerra. La giovane donna ritorna
quindi al suo paese natale nel Nord della Francia, ora occupato dai tedeschi. Con grande audacia Sophie
aiuta le famiglie in difficoltà suscitando l'interesse e l'ammirazione del locale comandante delle truppe
nemiche, fino al giorno in cui, disperata, è costretta a chiedergli aiuto, dopo aver saputo che Édouard è
stato catturato e rischia la vita. Per riaverlo è disposta a offrire ciò che ha di più caro: un bellissimo
quadro dipinto dal marito che la ritrae giovanissima, intitolato "La ragazza che hai lasciato", divenuto
per il tedesco una vera ossessione. Subito dopo, Sophie viene arrestata e portata via. Nessuno sa dove,
né si hanno più sue notizie. Londra, 2010. Liv, vedova trentenne, sta ancora elaborando la dolorosa
perdita del marito, un geniale architetto morto all'improvviso quattro anni prima. Ma quando incontra
casualmente Paul, prova per lui una forte attrazione. L'uomo lavora per una società che si occupa di
rintracciare opere d'arte trafugate durante la guerra, e proprio a casa di Liv vede il quadro che stava
cercando da tempo, quello appartenuto un secolo prima a Sophie. Come mai Liv è in possesso di quel
prezioso dipinto? E quali conseguenze avrà questa scoperta sulle loro vite?
Nove Aldo. Tutta la luce del mondo : il romanzo di San Francesco. - Bompiani, 2014.
Inv. 140268
nar 853.914 NOV richiesta di acquisto
In un Medioevo "pieno di stupore", teatro di battaglie, terra di avventure e di viaggi, di amori e paure
estreme, sorse Giovanni di Bernardone, poi conosciuto come Francesco. L'uomo di Assisi, colui che
vedeva la luce e la bellezza del suo Maestro Gesù in ogni volto di persona ma anche di animale, e non
solo in essi ma pure nel sole, nella luna, nella terra. San Francesco, il "poverello" per antonomasia.
Aldo Nove non si limita a ricostruire la storia di Francesco. Lo fa dal punto di vista del nipote Piccardo,
un ragazzino dapprima spaurito di fronte alle scelte radicali dello zio, ma poi gradualmente pervaso di
una ammirazione giocata sullo stacco fra il riconoscimento della Verità e la coscienza di non poter
essere come Francesco, di non poter seguire il suo cammino nello stesso modo. Sullo sfondo, le forti
emozioni e gli sconvolgimenti di un'epoca che non fu affatto buia, ma viva come i linguaggi infantili.
Pasini Willy. Libere e a volte sfrontate : tutte le sfumature della sessualità femminile. - Mondadori,
2014.
Inv. 140292
nar 155.333 PAS
Per millenni le donne sono state costrette a incarnare un modello di femminilità che le voleva pudiche,
timide e sottomesse, ma anche capaci di assolvere alle mille incombenze legate alla cura della casa e
del marito e dei figli. Oggi, però, lo scenario è cambiato, almeno nella società occidentale. Le donne degli
anni Duemila sono disinibite, sicure di sé, audaci, talvolta persino sfrontate, e rivendicano con forza un
diritto finora solo maschile: quello al piacere sessuale svincolato dalla procreazione. E intanto prendono
l'iniziativa, fantasticano, sperimentano. Come Luisa, che durante il giorno è una madre "acrobata" e una
professionista esemplare, ma la sera lascia il tailleur e accoglie il marito indossando il kimono; o Ursula,
che ravviva il rapporto con un partner abitudinario scatenando le proprie fantasie erotiche; o Lara, che
dà spazio al proprio esibizionismo facendo l'amore con la finestra aperta. Ma accanto a questi esempi di
esuberanza e libertà, ci sono ancora molte donne che vivono in modo drammatico il conflitto tra i loro
desideri e le convenzioni sociali.
Pederiali Giuseppe. Il monastero delle consolatrici. - Garzanti, 2014.
Inv. 140279
nar 853.914 PED
Venezia, 1940. I raggi dorati del sole si riflettono nelle acque della laguna. Angelina, una giovane
donna, bellissima, cerca di farsi largo nella calca che si assiepa lungo i moli. Con passo incerto entra
nel salone d'onore dell'albergo Danieli. Uno scrigno di sfarzosi arredi, marmi scintillanti, preziosi
tessuti. La guerra, che sconvolge l'intera Europa, è lontana. Su un divano, stretta in un elegantissimo
turbante, vestita di un tailleur di stoffa grigia, siede la più famosa diva del cinema italiano. Per la
ragazza, appena arrivata dalla Bassa emiliana, è l'occasione di trasformare un sogno in realtà.
Cambiare vita per sempre, lasciare una terra dura, tanto amata quanto parca d'amore e di speranze.
Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta. Dopo aver calcato i palcoscenici dell'avanspettacolo,
partecipato a concorsi di bellezza nella Milano della ricostruzione, posato per fotoromanzi di grido,
Angiolina è rimasta sola. È ancora molto affascinante, nonostante l'età, quando, nella penombra del
suo appartamento, riceve una visita inaspettata. Negli occhi di Nara, la donna che ha bussato alla sua
porta, c'è tutto quanto Angiolina ha cercato di dimenticare. Ma c'è anche tutto quanto vale la pena di
ricordare. È così che, tornata alla sua terra, si trova a presiedere una bizzarra comunità,
fortunosamente accampata in un monastero sconsacrato. Una comunità in cui le differenze non
contano e l'umanità viene prima di ogni altra cosa...
Renault Mary. La maschera di Apollo. - Castelvecchi, 2014.
Inv. 140289
nar 823.912 REN
"La maschera di Apollo" è la storia di una civiltà in tumulto, dei sogni di un filosofo, di un attore, ma
soprattutto è la storia di un amore impossibile. Insieme alla sua compagnia teatrale, l'ateniese Nicerato
viaggia a dorso di mulo attraverso la Grecia e la Sicilia del IV secolo a.C. È una vita difficile, divisa tra
successi e umilianti cadute, fino al fatale incontro con Dione, giovane e ambizioso politico nella potente
polis di Siracusa. Allievo di Platone, che vorrebbe realizzare in lui il re filosofo teorizzato nella
Repubblica, Dione aspira a diventare tiranno della città, e trascina l'attore, perdutamente innamorato di
lui, nel vortice della spietata lotta per il potere. Nel quarto dei suoi romanzi dedicati alla Grecia antica,
Mary Renault intreccia i mondi del teatro e della politica, facendo dell'uno lo specchio dell'altra, e
racconta la collisione della fredda logica degli eventi con gli ideali e i sentimenti dei protagonisti.
Roveredo Pino. Ballando con Cecilia. - Bompiani, 2014.
Inv. 140284
nar 853.914 ROV
Un uomo riceve l'incarico di andare alla Casa dei Matti, padiglione I, per far compagnia ai degenti. Ed
ecco spalancargli di fronte il mondo dell'ex manicomio, diverso da quello riformato coraggiosamente da
Franco Basaglia, ma al tempo stesso sempre uguale, come un mito che non tramonta. Qui tutti hanno
un'identità e una storia, anche se in frantumi. Tra l'odore del disinfettante e quello degli alimenti si
aggirano Amalia, che si crede nobile, Anita, la "donna down" sempre col cappotto addosso, Maria che
non fa che cantare, Olga, senza denti e con la mania religiosa, Berto, fissato con le parole crociate. E poi
Cecilia: una donna molto anziana, di novantasei anni, di cui molti, troppi, trascorsi in manicomio, non si
sa neppure perché. Cecilia è litigiosa, solitaria, bizzarra. Ma forse ha solo bisogno che qualcuno
riconosca che lei "è". Allora l'io narrante le offre una cioccolata. Lei si scioglie, cominciano a parlare. Gli
racconta la sua vita, di quando faceva la commessa in una pasticceria e guadagnava settanta centesimi
alla settimana. Altri tempi: ora lei, come gli altri, non sa più cosa accade nel mondo. E per quanti sforzi
si facciano, non si può più tornare indietro, recuperare il tempo ormai trascorso.
Salter James. Tutto quel che è la vita / traduzione di Katia Bagnoli. - Guanda, 2014.
Inv. 140278
gua FG XIII D 27
Nel 1944, alla vigilia di uno degli scontri navali decisivi per la risoluzione del secondo conflitto
mondiale, Philip Bowman è un sottotenente della Marina militare americana di stanza nel Pacifico. È
l'esordio avventuroso di una vicenda umana che si dipana per quarant'anni, in una sorprendente
ricchezza di scenari, incontri ed esperienze. Dal Giappone a New York, dove Bowman diventa editor in
una piccola casa editrice; alla Virginia delle grandi proprietà terriere e delle vecchie tradizioni; a
Londra, cuore pulsante di una "geografia editoriale" fatta di contatti e affinità personali; alla Spagna,
teatro di una esaltante passione amorosa. A scandire il racconto, una galleria di ritratti femminili cui
corrispondono altrettanti modi di intendere e vivere l'amore in tutte le sue sfaccettature e le sue
insidie. Perché questa è, più di ogni altra cosa, la cronaca di una lunga e intensa vicenda sentimentale
nella quale si affacciano molte donne e molti amori. Sullo sfondo il tributo ai libri, non privo di ironia, ai
loro autori dagli alterni talenti e fortune, alle consuetudini di un mondo editoriale d'altri tempi.
Soffer Jessica. Il sapore inatteso delle cose perdute / trad. di Cristina Cortellaro. - Piemme, 2014.
Inv. 140270
nar 813.6 SOF
Lorca ha quattordici anni, molti sogni e un solo grande amore: una madre distante come le stelle nel
cielo, con una carriera di chef che sembra essere più importante di qualunque cosa, anche della figlia.
È per questo che da un po' anche Lorca sperimenta in cucina: per stupire la madre, e farsi regalare
quell'attenzione di cui ha bisogno come dell'aria. E così, giorno dopo giorno, inforna croissant, miscela
ingredienti, impara i nomi di aromi e spezie. Finché, ascoltando i discorsi della madre, scopre che
esiste un piatto speciale, dal nome difficile e dal sapore delicatamente speziato, che la mamma ha
assaggiato solo una volta, tanti anni fa, e mai più riprovato. Si chiama masgouf, ed è un piatto che
arriva dall'Iraq. Lorca decide che è con questa misteriosa ricetta che riconquisterà sua madre,
riportandole il sapore di quei giorni perduti. Ed è così, cercando qualcuno che conosca l'Iraq e i suoi
piatti a base di menta, curry, zafferano, che Lorca incontra Victoria: una vecchia signora di Baghdad,
che dà lezioni di cucina... Tra le due nasce un legame speciale, un'amicizia che colora le loro giornate
e va ben al di là di quella ricetta che ormai, per Lorca, assomiglia più a una formula magica. Ma
Victoria ha in serbo per lei molte sorprese: perché custodisce un segreto doloroso e inafferrabile, che
le toccherà entrambe molto da vicino.
Torregrossa Giuseppina. La miscela segreta di casa Olivares. - Mondadori, 2014.
Inv. 140282
nar 853.92 TOR
Nel cuore di Palermo, sotto il grande appartamento degli Olivares, batte il cuore di un drago
fiammeggiante: è la macchina che tosta dalla mattina alla sera il caffè, spandendo per le vie del
quartiere un profumo intenso fino allo stordimento. È tra le pareti della torrefazione che cresce
Genziana, il più bel fiore tra i figli di Roberto Olivares, che ha chiamato come lei la qualità più pregiata
di caffè. La vita scorre nell'abbondanza e nella certezza che il futuro non riservi sorprese perché Viola sensuale e saggia matriarca - sa prevederlo leggendo i fondi di caffè. Ma proprio quando Genziana si
appresta alla fioritura della giovinezza irrompe la guerra, e con essa la fame e la distruzione destinate a
cambiare per sempre le sorti della città. Improvvisamente Genziana si ritrova sola, il grande drago
sbuffante è costretto a fermarsi. Palermo, intorno, è un immenso teatro di macerie, una meravigliosa
creatura ferita che deve capire come rinascere dalle proprie ceneri. "La tua fortuna saranno le femmine,
la tua sicurezza il caffè" aveva detto Viola alla figlia scrutando il fondo della sua tazzina. Armata
unicamente di queste parole, Genziana compie un lungo cammino, che la porta lontano senza mai
allontanarsi dai Quattro Mandamenti di Palermo. Una folla di personaggi umili ma capaci di profonda
umanità, l'incontro con una donna venuta dal Nord, le attenzioni del mafioso Scintiniune, l'amore per
Medoro: tutto sarà per lei lievito di cambiamento...
E infine i …
Biancaneve / soggetto di Melisa Wallack ; sceneggiatura di Marc Klein e e Jason Keller ; regia Tarsem
Singh Dhandwar. - [Rai Cinema : 01 Distribution, ℗2012. - 1 DVD video (ca. 107 min.)
Inv. 140305
dvdA Film 783
Dopo la scomparsa dell'amatissimo re, la perfida moglie si impadronisce del trono, e allontana
la bella principessa Biancaneve, rinchiusa nel palazzo. Rifugiatasi nella foresta, viene aiutata da
sette simpatici nani, ribelli e generosi, che lotteranno con lei per la riconquista del trono.
Magnifica presenza / un film di Ferzan Ozpetek ; soggetto e sceneggiatura Federica Pontremoli, Ferzan
Ozpetek. - Rai Cinema : 01 Distribution, 2012. - 1 DVD video (102 min.)
Inv. 140306
dvdA Film 784
Pietro ha 28 anni, arriva a Roma dalla Sicilia con un unico grande sogno: fare l'attore!
Tra un provino e l'altro sbarca il lunario sfornando cornetti tutte le notti. È un ragazzo
timido, solitario e l'unica confusionaria compagnia è quella della cugina Maria, praticante
in uno studio legale dalla vita sentimentale troppo piena. Dividono provvisoriamente lo
stesso appartamento legati da un rapporto di amore e odio in una quotidianità che fa
scintille. Ma arriva il giorno in cui Pietro trova, finalmente, una casa tutta per sé, un
appartamento d'epoca, dotato di un fascino molto particolare. La felicità dura solo pochi
giorni: presto cominciano ad apparire particolari inquietanti. È chiaro che qualcun altro
vive insieme a lui. Ma chi?
Piccole bugie tra amici / un film di Guillaume Canet ; direttore della fotografia Christophe Offenstein. [Roma] : Luckyred homevideo, ©2012. - 1 DVD video (ca. 148 min.)
Inv. 140307
dvdA Film 785
Nonostante un fatto orribile li abbia sconvolti, un gruppo di amici decide di
partire come ogni anno per le vacanze al mare. La loro amicizia, le loro
certezze, le colpe e gli amori saranno messi a dura prova. Alla fine saranno
costretti a svelare tutti i loro piccoli segreti e le loro piccole bugie.