Insegnamenti per la vittoria basati sull`umanesimo

Transcript

Insegnamenti per la vittoria basati sull`umanesimo
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /100
La grande strada di kosen-rufu che percorro insieme a te
I giovani Soka sono la speranza del genere umano
Congratulazioni ai membri delle Divisioni giovani uomini e giovani donne per
aver adornato di grandi e meravigliose vittorie il 65° anniversario della
fondazione, un evento di grande significato.
Anche la lotta portata avanti da voi membri delle Divisioni studenti e
studentesse è veramente magnifica. La vostra passione e la vostra forza hanno
allargato ancora di più la grande strada della nuova era di “Adottare
l’insegnamento corretto per la pace nel paese (Rissho ankoku)”. Grazie!
Davvero grazie di cuore!
Il maestro Toda dichiarò: «Kosen-rufu significa innalzare al massimo valore
la condizione vitale di tutto il genere umano e realizzare sulla Terra la
pace e una vera felicità». E io desidero affermare a gran voce che la
crescita e lo sviluppo dei giovani Soka, i protagonisti di questa impresa, è
la speranza dell’umanità.
Il Daimoku è l’apice della passione!
Qual è l’energia più potente, in grado di illuminare un’epoca caotica e
trasformarla? È la passione di voi giovani, che avete una grande missione.
Davanti a voi si stagliano montagne di sfide, che affrontate coraggiosamente
una dopo l’altra. La vostra passione incrollabile costruirà sicuramente un
immenso valore.
Nichiren Daishonin afferma: «Ma voi dovete stringere i denti e mantenere una
fede più forte che mai» (RSND, 1, 442). Il Daimoku è l’apice della passione.
Recitare Daimoku e Gongyo con voce energica ci fa andare allo stesso ritmo
del grande universo e ci permette di far emergere pienamente tutta la nostra
energia vitale. Ogni singolo giorno è caratterizzato da sfide. I giovani che
continuano a sforzarsi senza sosta sono invincibili. Facendo tesoro delle
basi di “fede, pratica e studio” forgiamo la nostra vita al massimo grado!
Una grande lotta per costruire le “basi della vittoria della gente comune”
Kosen-rufu significa realizzare una grande lotta per costruire le basi della
giustizia, della felicità e della pace, dando una prova concreta del
principio “il Buddismo è vincere o perdere” mentre si vive nella realtà della
società. Per realizzare una vittoria duratura è necessario studiare la
filosofia corretta e costruire una rete di giovani sempre più ampia che la
mettano in pratica.
Nel Gosho si legge: «I semi della Buddità germogliano in risposta alla causa
esterna» (RSND, 1, 991). I legami di amicizia che stringiamo con gioia e
sincerità diverranno un legame karmico con il Budda, e al passare del tempo
si svilupperanno e daranno frutti.
Desidero che portiate avanti dialoghi basati sulle vostre convinzioni e
costruiate con allegria le eterne basi della vittoria della gente comune!
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /99
Giovani uomini, eroi vittoriosi
Diventate giovani coraggiosi e con un forte senso di giustizia
Sessantacinque anni or sono, nel mese di luglio del 1951, nonostante le
piogge copiose (in Giappone la stagione delle piogge è tra giugno e luglio,
n.d.t ) è stata fondata la Divisione giovani uomini.
In occasione di quello storico inizio, il maestro Toda rivolse questa
preghiera: «Desidero che lo sviluppo di kosen-rufu si compia per mano dei
giovani». La nostra lotta consiste nell’affrontare sfide e difficoltà per
portare a compimento la nostra grande e nobile missione.
Nichiren Daishonin scrisse: «Nessuno di voi che vi dichiarate miei discepoli
deve essere codardo» (RSND, 1, 678). «Ognuno di voi deve essere certo nel
profondo del cuore che sacrificare la vita per il Sutra del Loto è come
scambiare sassi con oro o immondizia con riso» (RSND, 1, 679).
Per quanto possano essere temibili i “tre ostacoli e i quattro demoni”, non
dobbiamo mai avere paura. Miei amati giovani, fatevi promotori nel diffondere
la giustizia, e con fermezza e coraggio dissipate le odiose calunnie e le
spregevoli menzogne che ostacolano kosen-rufu.
Fedeli alla promessa
Nel Gosho si legge: «La legge del Budda riguarda principalmente la vittoria o
la sconfitta» (RSND, 1, 741). Ecco perché il Budda viene chiamato anche
l’eroe del mondo. Il primo passo per la vittoria è vincere su se stessi. Non
rimaniamo in balìa di un cuore debole, di una fede superficiale, ma scegliamo
la via coraggiosa della promessa di realizzare kosen-rufu, approfondendo la
nostra fede.
Di fronte a qualsiasi ostacolo recitiamo un Daimoku determinato a vincere a
ogni costo. Anche quando ci sentiamo soli nelle difficoltà, come sotto una
pioggia scrosciante, o ci troviamo in situazioni apparentemente senza via
d’uscita, come impantanati nella melma, è proprio in quei frangenti che
dobbiamo sforzarci di andare avanti, con tenacia e forza, progredendo senza
sosta. I giovani in grado di accogliere questa sfida potranno assaporare
pienamente l’onore della vittoria.
Trasformare il mondo di sofferenza nella Terra del Budda
Il maestro Toda usava dire spesso ai giovani: «Il vero Buddismo si esprime
tramite la lotta e gli sforzi nella società. Lì dobbiamo sfidarci per la pace
e la felicità di tutti. Questa è la Soka Gakkai!».
Allontanarsi dalla società non è Buddismo. In accordo con il principio
secondo il quale il mondo di saha equivale al nirvana, trasformiamo questo
mondo pieno di problemi e preoccupazioni nel mondo della Luce eternamente
tranquilla.
Kosen-rufu è un confronto basato sul dialogo. Perciò con la forza della voce
apriamo il cuore delle persone e incoraggiamole. La forza del dialogo
avvicina e unisce i cuori conducendo al cambiamento della società.
Miei amati giovani, diventate gli eroi della SGI correndo, dialogando e
brillando di vittoria!
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /98
Giovani della Divisione studenti, aprite la strada alla
prossima era
Essere pionieri è la gloria degli studenti emersi dalla terra
Ogni volta che ascolto i resoconti delle attività realizzate dai membri della
Divisione studenti, i miei giovani successori, sento emergere un’infinita
speranza.
In particolare, mi rende oltremodo felice vedere coloro che hanno iniziato il
percorso universitario questa primavera studiare con entusiasmo e crescere
colmi di vitalità.
I giovani che si dedicano allo studio hanno la missione di alzarsi e di
guidare l’epoca in cui vivono, manifestando il loro pieno potenziale per il
bene della gente comune.
Nichiren Daishonin, quando iniziò il suo percorso come giovane monaco, fece
il voto di «diventare la persona più saggia di tutto il Giappone» (RSND, 1,
155).
È grande la gloria degli studenti emersi dalla terra che seguono le orme del
Daishonin. La Legge mistica è la Legge che rivitalizza, grazie alla quale è
possibile trarre vantaggio da ogni cosa. Continuate incessantemente a
sviluppare la saggezza dei pionieri.
Con parole coraggiose imprimete un nuovo slancio
Nel Gosho il Daishonin afferma: «Un saggio è definito tale perché, quando il
paese è in pericolo, ammonisce il suo signore o perché corregge le opinioni
errate degli altri» (RSND, 1, 716).
Essere davvero intelligenti consiste nel riuscire a discernere con
perspicacia ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, correggendo con coraggio
il male.
I giovani Soka hanno un talento incomparabile nel parlare della giustizia e
della verità con spirito allegro e indomito. Alla base di ciò c’è il
coraggio. Recitando Daimoku con serietà, bisogna far sgorgare dalla vita il
coraggio del re leone.
È mio desiderio che la Divisione studenti, all’avanguardia nella lotta per la
giustizia, imprima un nuovo slancio alla società attraverso parole fondate su
una profonda convinzione.
I giorni della giovinezza servono per forgiare una fede che conduce alla
vittoria
Il mio maestro Toda disse: «La Divisione studenti è come un’università
globale (che comprende tutte le discipline, n.d.t.) a cielo aperto. È un
luogo dove crescono professori e professoresse di umanesimo e dottori e
dottoresse di felicità».
Le attività della SGI, dove ci si stimola a vicenda per migliorarsi mettendo
in pratica la filosofia numero 1 al mondo, condividendo gioie e dolori con i
compagni di studio, ci permettono di accumulare infiniti “tesori del cuore”.
Lo studio del Buddismo serve a forgiare leader vittoriosi, a far crescere
persone capaci, ad ampliare il movimento di kosen-rufu. Quante più difficoltà
ci troviamo ad affrontare tanto più continuiamo a recitare Daimoku, fino in
fondo, come se stessimo forgiando l’acciaio.
Amiche della Divisione studentesse, che brillate di fortuna e saggezza!
Amici della Divisione studenti, che brandite la preziosa spada che confuta il
male e fa emergere la giustizia!
Vivete tutti, senza eccezione, una giovinezza di progresso e di vittorie
quotidiane!
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /97
La giovinezza gioiosa del Kayo-kai
Siate tutte protagoniste di un vittorioso spettacolo di felicità
Il presidente Toda incoraggiava così le giovani donne: «Siate orgogliose di
voi stesse, poiché abbracciate la stessa vita preziosa del Budda originale.
Vincete nella vita con un cuore nobile». Quanto è preziosa quella giovinezza
durante la quale si studia e si mette in pratica la suprema filosofia della
vita. Non dovete farvi condizionare da quello che dicono o fanno gli altri,
perdendo fiducia in voi stesse.
Piuttosto, rimanendo fedeli a voi stesse, avanzate per kosen-rufu con
allegria abbracciando la Legge mistica insieme alle compagne di fede.
Nessuno può competere con una donna che ha accumulato buona fortuna grazie a
una pratica corretta. Anche se in questo momento le circostanze vi possono
sembrare avverse e piene di sofferenza, voi giovani donne che vivete con
questo tipo di fede, nessuna esclusa, potete diventare protagoniste di una
storia vittoriosa e felice.
Illuminate il mondo con la luce della fortuna e della saggezza
Nichiren Daishonin scrisse a una donna dalla fede sincera: «[Conseguire la
Buddità nella forma presente… è un prodigio incomparabilmente più grande di]
una lanterna che rischiara un luogo rimasto buio per cento, mille o diecimila
anni» (L’unica frase essenziale, RSND, 1, 821).
Le giovani donne della Soka sono il sole della fortuna e della saggezza.
Per quanto l’epoca attuale possa essere buia, le giovani donne sono in grado
di illuminarla con la loro saggezza e speranza.
Anche in una società disumana, la solidarietà delle sorelle Kayo può
diffondere ovunque il calore della compassione.
Il sole non si arrende mai, qualsiasi cosa accada. Il sole non si spaventa
mai di fronte ad alcuna oscurità. Il sole non risparmia mai la sua luce per
nessuno.
Ogni mattina, con il nostro Gongyo e Daimoku, facciamo sorgere brillante il
sole del tempo senza inizio nella nostra vita per illuminare la famiglia, il
posto di lavoro e il quartiere dove viviamo come la Terra della luce
eternamente tranquilla!
Piantiamo il seme dell’incoraggiamento nel cuore degli amici!
Chi ha sofferto di più ha il diritto di diventare più felice di tutti.
Non esiste nessun karma che non possa essere trasformato. Con questa
convinzione assoluta abbiamo incoraggiato gli amici che affrontano
difficoltà, aiutandoli a superarle. Questo è lo spirito eterno della Soka
Gakkai.
Il “seme incoraggiante” piantato nel campo del cuore un giorno germoglierà, e
arriverà sicuramente il momento in cui fiorirà pienamente.
Nel Gosho Nichiren Daishonin così spiega il potere del Daimoku: «Con questo
singolo suono chiamiamo e manifestiamo la natura di Budda […] di tutti gli
esseri viventi. Questo è un beneficio immenso, incalcolabile» (Come coloro
che inizialmente aspirano alla via, RSND, 1,789).
Mandiamo Daimoku a una persona dopo l’altra per richiamare la loro natura di
Budda e assistere alla loro rivitalizzazione!
Amiche del Kayo-kai, vivete con gioia e allegria!
Continuo a pregare sinceramente aspettando la vittoria delle giovani donne!
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /96
Realizzate un nuovo, storico progresso
Imparate con spirito vivace e vibrante
È veramente rinfrancante vedere gli sforzi che i giovani neoassunti compiono
attivamente sul posto di lavoro, il luogo della loro missione.
Vi troverete ad affrontare anche degli insuccessi, ma proprio dagli errori
potete imparare molto.
Siete giovani e quindi non dovete essere codardi o sentirvi scoraggiati.
Qualsiasi cosa accada acquisite con gioia nuove esperienze e apprendete dai
vostri colleghi più anziani.
Il maestro Toda ripeteva spesso: «Coltivate interesse e approfondimento per
il vostro lavoro, dando il meglio di voi stessi». Fino a quando manterrete
uno spirito vivace e un carattere perseverante di fronte alle sfide, non vi
troverete mai a un punto morto.
Abbiate cura innanzitutto della vostra salute facendo attenzione a non
accumulare troppa stanchezza. Io prego per la vostra vittoria.
La grande sfida dei giovani
Nel Gosho troviamo il seguente brano: «Si dice che il leone, re degli
animali, avanzi di tre passi, poi si raccolga su se stesso per saltare,
sprigionando la stessa potenza nel catturare una piccola formica o
nell’attaccare un animale feroce» (RSND, 1, 365).
Qualunque sia l’ostacolo, i giovani della Soka Gakkai si lanciano nelle sfide
sprigionando la forza del leone.
Sessant’anni or sono, durante la campagna di Osaka, abbiamo trasformato
l’impossibile in possibile proprio grazie al legame indissolubile tra me e i
valorosi membri della Divisione giovani.
Il grande Kansai vede adesso, ancora una volta, i miei amati giovani uomini e
le mie amate giovani donne in testa al movimento per l’espansione.
Non esiste modo di vivere più significativo per la gioventù che impegnarsi
nel migliorare se stessi e la società e dedicarsi alla lotta per la pace e il
bene del proprio paese. Tanto più incontrerete ostacoli, tanto più certa si
dispiegherà davanti a voi la vittoria.
Diventate responsabili capaci
Nella campagna di Osaka, un punto fondamentale che ho voluto ribadire con i
responsabili giovani è stato il seguente: «Pregate seriamente ricordando ogni
persona! Questa è la forza che permette a cento persone di fare un passo in
avanti».
«Ci sono io per tutti!»: aprite la vostra vita pregando e lottando con questa
determinazione.
Nichiren Daishonin scrive: «Quando fra le persone prevale lo spirito di
“diversi corpi, stessa mente” esse realizzeranno tutti i loro scopi» (RSND,
1, 550).
Rispettiamo e diamo valore alla personalità e alle potenzialità di ciascun
individuo. Continuiamo ad avanzare vittoriosi nell’unità di diversi corpi,
stessa mente, affinché ognuno possa risplendere e mettere in luce le proprie
capacità.
Si apre il sipario sui prossimi sessant’anni, affido a voi il compimento del
mirabile ed eterno progresso di kosen-rufu!
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /95
La gioventù della crescita e del progresso
Dopo una strenua lotta ci aspetta un futuro glorioso
Vorrei esprimere di nuovo il mio dolore alle persone colpite dai terremoti
nelle province di Kumamoto e Oita e, allo stesso tempo, ringraziare di cuore
tutti i giovani, soprattutto quelli del Kyushu, per il loro grande sostegno
ai sinistrati.
Ventuno anni fa i giovani che si impegnarono con vigore in seguito al
terremoto di Hanshin-Awaji trasformarono la loro vita grazie al fatto di aver
intrapreso notevoli sforzi, diventando così forze trainanti e, oggi, grandi
leader nella lotta per kosen-rufu e nella società. Anche i membri delle
Divisioni giovani e futuro del Tohoku, che hanno superato così tante
difficoltà in seguito al grande terremoto del Giappone orientale di cinque
anni fa, sono cresciuti in maniera davvero ammirevole.
Sono certo che anche i giovani Bodhisattva della Terra del mio amato Kyushu,
trasformando assolutamente questo veleno in medicina, costruiranno senza
dubbio un glorioso futuro di vittoria.
Apriamo il domani con la fede
Nella Raccolta degli insegnamenti orali si legge: «Anche la verità dei
tremila regni in un singolo istante di vita ha origine in questa sola parola
“fede”, ed è attraverso questa sola parola “fede” che i Budda delle tre
esistenze di passato, presente e futuro conseguono l’Illuminazione. Questa
parola “fede” è una spada affilata che taglia l’oscurità fondamentale o
ignoranza» (BS, 111, 47).
Una fede corretta è alla base della pratica buddista.
Una fede forte ha il potere di sconfiggere tutte le funzioni demoniache.
Avendo fede nella Legge mistica, la suprema Legge del grande universo, tutte
le azioni compiute per realizzare kosen-rufu e “adottare l’insegnamento
corretto per la pace nel paese” riceveranno una ricompensa nella propria
vita. Tutti gli sforzi che stiamo facendo sono per diventare Budda.
Avendo fede nel Gohonzon, in noi stessi e nel futuro, lottiamo
coraggiosamente senza temere nulla, aprendoci a un grande stato vitale!
Anche oggi un passo avanti
«Ogni giorno divento migliore con un sorriso nel cuore». Il presidente Toda
scrisse queste parole nel suo diario giovanile, nel periodo in cui aveva
incontrato Makiguchi, il suo maestro di vita.
“Diventare migliori ogni giorno” è il privilegio dei giovani Soka. La forza
propulsiva e rivitalizzante per realizzare questa condizione è la fede.
Anche oggi partiamo con una forte preghiera per vincere.
Come afferma il Gosho: «Quando c’è da soffrire, soffri; quando c’è da gioire,
gioisci. Considera allo stesso modo sofferenza e gioia, e continua a recitare
Nam-myoho-renge-kyo» (RSND, 1, 607).
Andiamo avanti recitando Daimoku fino in fondo.
Le più grandi difficoltà ci permettono di creare le storie più grandi.
Miei inseparabili amati discepoli, a partire dal 3 maggio, giorno del voto di
maestro e discepolo, fate un passo in avanti con allegria!
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /94
Dialogare per la giustizia
Cambiamo i tempi con la forza delle parole
Nel Gosho è scritto: «È attraverso l’uso di parole, dette e scritte, che il
Budda salva gli esseri viventi» (RSND, 2, 7).
Le parole piene di speranza scuotono le persone e cambiano il corso della
storia. Il maestro Toda fondò il giornale Seikyo Shimbun sapendo che la
parola e il dialogo avrebbero dato un grande impulso allo sviluppo di kosenrufu. Questo 20 aprile segna il 65esimo anniversario della sua prima
pubblicazione. Il mio sogno, come fu anche del maestro Toda, è che questo
giornale venga letto in Giappone e in tutto il mondo.
Desidero che voi successori portiate avanti questa sfida.
I giovani creano e costruiscono
per il bene della gente e della pace
Ho composto questa poesia per il primo numero del Soka Shimpo, la rivista
della nostra Divisione giovani.
I giovani devono usare coraggiosamente le risorse della cultura e della
nonviolenza, dedicandosi giorno dopo giorno alle persone. Il risultato
diretto di questo impegno continuo è la creazione della pace.
Il dialogo basato sul coraggio crea fiducia
Nichiren Daishonin in una lettera a Nichigen-nyo scrisse: «E le persone
possono offendere il Sutra del Loto, ma ciò non cambia il suo valore più di
quanto chiamare un gioiello “sasso” cambi il valore del gioiello» (RSND, 1,
279).
La verità è la verità. La giustizia è la giustizia. Qualsiasi cosa gli altri
dicano non bisogna avere paura.
La vera compassione consiste nel correggere con saggezza i preconcetti e le
idee erronee aprendo la strada al bene e alla giustizia.
L’indifferenza all’ingiustizia e alla menzogna corrompe il cuore delle
persone causando turbamento e inquietudine nella società. Per questo non
dobbiamo farci sviare.
I giovani devono essere sagaci e buoni osservatori, affermare la verità con
piena sicurezza in se stessi. Non dimenticate che questo coraggio ci rende
persone degne di fiducia.
Avanziamo con lo spirito di confutare le falsità e diffondere la verità
Il trattato Adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese inizia con
la preoccupazione del viaggiatore e della persona che lo ospita per il
susseguirsi di calamità naturali, epidemie e carestie. A un certo punto,
durante la conversazione, il viaggiatore indignato fa per alzarsi e andare
via ma il padrone di casa sorridendo “trattiene l’ospite” (cfr. RSND, 1, 16)
e continua amabilmente a parlare.
Lo spirito di confutare le falsità e diffondere la verità si manifesta in un
dialogo gioioso e animato da una profonda convinzione.
Conduciamo dialoghi volti a generare convinzione ed empatia. Con un forte
Daimoku facciamo sgorgare gioia e vitalità dalla nostra vita e parliamo con
tante persone nuove!
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /93
Aprite il vostro cuore vittoriosi alla primavera della
speranza
Senza temere il fallimento facciamo il primo passo
Congratulazioni a tutti voi che allegramente avete dato il via a questa nuova
partenza, dell’anno accademico o di un nuovo lavoro. Siete tutti “fresche
matricole” preziose. E, in quanto tali, desidero che diate vita a una
“fresca” ventata di speranza.
Secondo un detto orientale «anche un viaggio di mille miglia inizia da un
primo passo». Per prima cosa, senza farvi frenare dalla codardia, mettetecela
tutta e fate il primo passo.
C’è una guida del maestro Toda che non dimenticherò mai: «Qualsiasi grande
impresa non potrà essere raggiunta senza uno sforzo costante e continuo».
Qualsiasi vetta si desideri raggiungere, l’unico modo è scalarla con costanza
e regolarità. Al termine di questa sfida ci attende un panorama che ci darà
un senso di completezza e gioia. Nessuno può competere con una persona che
non teme i fallimenti e persevera nella sua pratica buddista.
Con un cuore ricco allarghiamo la cerchia di amicizie
Il Daishonin afferma: «Nel diffondere i miei insegnamenti, io, Nichiren, sono
venuto in contatto con un gran numero di persone» (RSND, 1, 734).
La grande lotta per realizzare kosen-rufu e adottare l’insegnamento corretto
sta nel prendere l’iniziativa per agire, dialogare e permettere agli altri di
creare un legame karmico col Buddismo.
Ognuno di noi è nato in questa epoca malvagia dell’Ultimo giorno della Legge
grazie al voto fatto in quanto Bodhisattva della Terra. Ognuno di noi ha la
propria missione e i propri legami karmici. Facciamo sì che questi legami
richiamino e facciano emergere tutti gli altri Bodhisattva della Terra.
In questa epoca in cui le persone ricercano relazioni e legami davvero umani,
giovani Soka dal cuore ricco allargate con gioia la cerchia di amicizie e
costruite una società basata sull’incoraggiamento!
Fedeli a noi stessi nel luogo in cui viviamo
Nichiren scrive: «Il grazioso bocciolo di ciliegio spunta dall’albero» (RSND,
1, 1008). Come il bellissimo fiore di ciliegio che sboccia dal tronco aspro,
in qualsiasi essere umano è insito il nobile mondo di Buddità.
È giunta la primavera delle azioni. Sul palcoscenico della nostra missione,
recitando Daimoku fino in fondo, mettiamo con costanza le profonde radici
della pazienza e dell’impegno così da far sbocciare i fiori della vittoria e
della gloria!
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /92
Forte e maestoso come il monte Fuji
La nostra buona fortuna illumina la società
Sono trascorsi cinque anni dal terribile terremoto del Tohoku. I giovani
della zona si sono impegnati nell’espansione del dialogo realizzando il
miglior risultato in Giappone e hanno organizzato un memorabile festival
della musica giovanile.
I genitori, i rappresentanti delle istituzioni e i compagni di fede di tutto
il mondo li hanno calorosamente elogiati indirizzando loro commosse parole di
ringraziamento.
Nichiren Daishonin scrisse: «Quando il sole sorge nel quadrante orientale,
tutti i cieli del grande continente di Jambudvipa, posto a sud, si illuminano
grazie alla vasta luce emanata dal sole» (RSND, 1, 149).
La luce della felicità e della speranza risplende luminosa nella vita di voi
che credete nella Legge mistica.
Anche oggi recitiamo Daimoku con voce forte e vibrante. Anche oggi facciamo
risplendere il sole nella nostra vita, illuminando gli amici ed espandendo
con gioia la grande luce del coraggio che rischiara la società.
Io sono la Soka Gakkai!
Nel Gosho si legge: «Il mio desiderio è che i miei discepoli siano come i
cuccioli del re leone e che non si facciano mai deridere dai branchi di
volpi» (RSND, 2, 998).
Tutti i giovani della Soka Gakkai sono leoni. Non esiste un leone codardo.
Non esiste un leone che indietreggi. Non esiste un leone che non sappia
ruggire.
Fiduciosi nelle nostre capacità facciamo risuonare la voce della giustizia
per assicurare al mondo serenità e felicità, perseguendo kosen-rufu e
l’adozione dell’insegnamento corretto per la pace nel paese. Poiché siete
successori fieri come leoni, avanzate coraggiosamente con lo spirito di: «Io
sono la Soka Gakkai!».
Superate le tempeste della vita
Durante la cerimonia del 16 marzo il maestro Toda levò lo sguardo verso il
monte Fuji e affidò ai giovani il futuro di kosen-rufu. Il mio amato maestro
si rivolse a loro con queste parole: «Siate come il monte Fuji. Che la vostra
vita sia splendida e maestosa come il monte Fuji. Affrontate ogni sfida con
calma e lucidità».
La cima del monte Fuji è sempre esposta a venti impetuosi. Similmente, anche
i giovani devono fronteggiare problemi e affrontare dure prove. Non bisogna
mai avere paura o lasciarsi prendere dal panico: è indispensabile pregare con
profonda determinazione, con l’ichinen di non essere mai sconfitti. Solo così
si conquista uno stato vitale forte e sereno.
Con lo stesso cuore dei tre maestri forgiate un carattere straordinario e
indomito, possente e meraviglioso come il monte Fuji.
Maestosi come il Fuji
sono i giovani
Insegnamenti per la vittoria basati
sull’umanesimo /91
La gratitudine è la forza per avanzare pieni di speranza
Prendetevi cura dei vostri genitori con un sorriso!
Chi prova gratitudine è sorridente e gioioso, migliora se stesso e accumula
fortuna.
In particolar modo, da un cuore grato verso i propri preziosi genitori e gli
altri familiari nascono la felicità e la pace.
Vorrei che vi impegnaste nell’avere un comportamento pieno di calore,
allegria e saggezza, determinando nel vostro cuore: «Desidero prendermi cura
dei miei genitori!».
Nel Gosho si legge: «Una persona che sostiene il Sutra del Loto sta ripagando
il debito di gratitudine verso suo padre e sua madre» (RSND, 2, 602).
Che i vostri genitori pratichino o meno, il Daimoku che recitate colmi di
gratitudine è la più nobile azione di amore filiale. I benefici derivanti
dalla vostra pratica buddista arriveranno a tutta la famiglia e alle
generazioni future.
Andiamo in mezzo alle persone, stiamo tra la gente
Il Daishonin indica al giovane Nanjo Tokimitsu sia la «gratitudine verso i
genitori» sia «la gratitudine verso il genere umano», sottolineando nel
Gosho: «Nel corso delle tante esistenze che hai vissuto, hai contratto un
debito di gratitudine verso tutti gli esseri viventi. E dato che è così,
dovresti aiutarli tutti a conseguire la Buddità» (RSND, 2, 601).
Riuscire a sentire il debito di gratitudine verso tutti coloro che ci
sostengono in modo visibile e invisibile è la misura della profondità della
nostra condizione vitale.
Dal punto di vista del Buddismo possiamo percepire i legami karmici umani
come infiniti e incalcolabilmente ampi. Dedicarci a kosen-rufu è l’attività
più nobile che possiamo fare per ripagare il debito di gratitudine verso il
genere umano. Perciò basandoci sul voto del bodhisattva di salvare tutti
coloro con cui creiamo dei legami, andiamo in mezzo alle persone, stiamo tra
la gente.
L’espansione e la vittoria sono i mezzi per ripagare i debiti di gratitudine
Il mio maestro Toda disse tranquillamente: «Una persona è grande se, pur
dimenticandosi di ciò che ha fatto per gli altri, non si dimentica per tutta
la vita di ciò che gli altri hanno fatto per lei e cerca in tutti i modi di
ripagare i debiti di gratitudine».
Una corona nobile e degna di rispetto brilla sulla testa di una persona che
riconosce e vuole ripagare i debiti di gratitudine.
Anch’io insieme ai miei compagni di fede, ancora oggi, sto portando avanti la
lotta per ripagare il grande debito di gratitudine verso il mio maestro Toda
che mi ha insegnato la strada corretta per vivere.
Il mio più grande orgoglio è che voi, miei successori, continuiate in questo
cammino, poiché la strada maestra per ripagare i debiti di gratitudine è
quella dell’espansione e della vittoria di kosen-rufu.