Apriamo una nuova era insieme al maestro /35
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Apriamo una nuova era insieme al maestro /35
Apriamo una nuova era insieme al maestro /35 La recitazione del Daimoku è la fonte del coraggio e della saggezza Nel mio cuore risuona il ruggito del leone del mio maestro Toda: «Vincete sempre! Buddismo è vincere o perdere». Vinciamo su tutto, per kosen-rufu e per la nostra felicità! I gruppi sono la prima linea del nostro movimento per lo sviluppo di kosenrufu. Cosa è necessario fare affinché i nostri gruppi possano diventare esemplari? Quando venni nominato responsabile del “gruppo generale” (corrispondente a un settore di oggi, n.d.r.) di Katsushika, facemmo tutti insieme una promessa: impegniamoci affinché tutti i compagni di fede diventino capaci di fare Gongyo e Daimoku in modo risoluto e costante. Così come nell’arte del judo o del kendo vi sono dei fondamenti, allo stesso modo nella pratica buddista per diventare felici i fondamenti sono Daimoku e Gongyo. All’apparenza non si nota alcuna differenza tra coloro che recitano giorno dopo giorno Daimoku e Gongyo seriamente e coloro che lo fanno in modo superficiale. Ma dopo tre, cinque o sette anni la differenza si manifesta in modo palese. Sia la trasformazione del karma sia la realizzazione della propria rivoluzione umana partono entrambe da Daimoku e Gongyo. Il potere dell’ichinen è infinito. Puntiamo alla nostra vetta più alta! Se preghiamo con questo tipo di decisione sicuramente emergerà una forza grandiosa. *** Nichiren Daishonin afferma: «Risveglia in te una profonda fede e lucida con cura il tuo specchio notte e giorno. Come dovresti lucidarlo? Solo recitando Nam-myoho-renge-kyo» (RSND, 1, 4). L’atteggiamento che abbiamo mentre recitiamo Daimoku e Gongyo si manifesta anche nel nostro modo di vivere. Daimoku e Gongyo pieni di forza, con spirito fresco e con una preghiera seria, attiveranno le divinità protettrici. Nel capitolo Durata della vita del Tathagata del Sutra del Loto, che recitiamo ogni giorno, si legge: «Desiderano con un’unica mente vedere il Budda anche a costo della vita» (SDL, 317). L’essenza della fede si trova in un appassionato spirito di ricerca e nell’impegno per il bene della Legge senza lesinare la propria vita. Il mondo di Buddità risplende nel cuore di coloro che lottano affrontando sofferenze e difficoltà, propagano il Buddismo e proteggono i compagni di fede. In definitiva non c’è altro che recitare Daimoku. Nella pratica buddista la cosa più semplice è recitare Daimoku, ma è anche la cosa più difficile. Il Daimoku rappresenta la fonte da cui emergono la forza per vivere fino in fondo, il coraggio e la saggezza. (tradotto dal Seikyo Shimbun, 28 settembre 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /34 Verso il giardino fiorito di una vita adornata di eternità, felicità, vero io e purezza Sta arrivando l’equinozio d’autunno. In questi giorni in tutto il Giappone si tengono solenni cerimonie per i defunti nei nostri principali Centri culturali e nei parchi cimiteriali e ossari della Soka Gakkai immersi in meravigliosi ambienti naturali. Se perseveriamo nella fede fino alla fine, come arriviamo al momento della morte? Alla luce del Gosho, la nostra vita si troverà in un mondo che risplende di gioia suprema, traboccante di luci dorate di felicità ovunque si guardi. Nichiren Daishonin affermò: «Continua a praticare senza mai abbandonare la fede fino all’ultimo istante della vita e quando giungerà quel momento, ammira! […] Dal cielo piovono quattro tipi di fiori e una musica risuona nell’aria. Tutti i Budda e i bodhisattva si dilettano carezzati dalle brezze di eternità, felicità, vero io e purezza» (RSND, 1, 675). Vi invito ad avere la ferma convinzione che il cammino di coloro che abbracciano la Legge mistica sarà avvolto da una grande fortuna, esattamente come ci insegna Nichiren Daishonin. Non ho il minimo dubbio che le loro vite risplenderanno di gioia sia nella vita sia nella morte, e avranno uno stato vitale infinitamente libero per tutte le tre esistenze. *** Le voci che recitano Daimoku pervadono ogni angolo dell’universo in tutte le dieci direzioni. Il Daimoku che recitiamo con tutto il cuore arriva ai nostri defunti. Il maestro Toda disse: «Il potere del Daimoku è grandioso. Trasforma una vita immersa nella sofferenza karmica in uno stato vitale sereno, quasi da sogno, in cui è come se si giocasse in un giardino fiorito». La Legge mistica è la forza originale del grande universo. I benefici che derivano dalle nostre azioni per propagare la Legge mistica avvolgeranno anche i nostri defunti. Il cuore del Budda è proprio il cuore combattivo per kosen-rufu ed è il cuore della Soka Gakkai. Noi lottiamo per la felicità nostra e per quella degli altri. Essere felici non significa non avere fatiche e sofferenze, ma vuol dire non essere sconfitti dalla sofferenza. Una persona che persevera non sarà sconfitta. Una persona allegra non sarà sconfitta. Come un magnifico tramonto che precede un meraviglioso giorno di sole, insieme viviamo e viviamo fino alla fine un’esistenza piena di soddisfazione, facendo ardere le nostre vite come un sole rosso al tramonto! Sto pregando perché possiate godere di ottima salute e realizzare grandi vittorie conducendo una vita saggia basata sul principio di “fede uguale vita quotidiana”, verso l’anniversario della fondazione della Soka Gakkai. (tradotto dal Seikyo Shimbun, 20 settembre 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /33 Siate pieni di entusiasmo e non risparmiate la vostra voce Desidero esprimere ancora una volta il mio dolore per le vittime dell’intenso nubifragio che ha provocato danni in varie regioni, a cominciare dall’Hokkaido e dal Tohoku. Sono infinitamente grato per gli assidui e nobili sforzi di tutte le persone che stanno lottando per riparare i danni infondendo speranza nella comunità. Sto pregando con tutto me stesso affinché, basandosi su un forte legame di incoraggiamento reciproco, diano una solenne prova concreta della trasformazione del veleno in medicina. *** In ogni luogo stanno nascendo nuovi giovani leader, aumentando le schiere di coloro che lottano per vincere nella battaglia di kosen-rufu. Tutto dipende dalle persone e dall’ichinen dei responsabili che agiscono nello spirito di non dualità di maestro e discepolo. Sul vero palcoscenico di kosen-rufu stanno salendo danzanti i figli della Gakkai che ho cresciuto fin da quando facevano parte della Divisione futuro e della Divisione giovani. Sono persone davvero promettenti, vorrei dedicare loro un grande applauso. I leader sono coloro che pieni di entusiasmo e senza risparmiare la loro voce si “gettano” tra i compagni di fede portando un vento nuovo. In esatto accordo con l’affermazione del Daishonin: «Con lo spirito di “diversi corpi, stessa mente”, senza alcuna distinzione fra loro, uniti come i pesci e l’acqua» (RSND, 1, 190), vi prego di ampliare in maniera ancora più gioiosa l’insuperabile unione della famiglia Soka. Mi rivolgo anche alle persone più anziane nella fede. Sosteniamo calorosamente i nuovi leader e condividendo tutti lo stesso cuore di kosenrufu partiamo con una nuova determinazione. La vittoria si trova nell’unità. Saldamente uniti della fede, avanziamo apprezzandoci e incoraggiandoci l’un l’altro. *** Ognuno di voi, cari amici, nessuno escluso, ha una missione. Alcuni lottano contro malattie, altri affrontano problemi economici o avanzano verso i propri sogni. Tutti voi siete protagonisti dello spettacolo della vostra rivoluzione umana. Il maestro Toda spesso ci diceva: «Certe volte potrebbero sembrare come dei bodhisattva poveri o ammalati, ma stanno recitando il loro ruolo nello spettacolo della vita. Sono veri e autentici bodhisattva emersi dalla terra». Una persona che combatte è in grado di incoraggiare altri che soffrono dello stesso problema, manifestando una grande condizione vitale che non vacilla nella tempesta. Recitiamo risolutamente, e divertendoci nello spettacolo della vita dimostriamo la grandezza di questo insegnamento meraviglioso vincendo ogni volta! (tradotto dal Seikyo Shimbun, 13 settembre 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /32 Verso la vittoria, cresciamo noi per primi! Ora ripartiamo verso il prossimo anno di progresso dinamico completando magnificamente la battaglia di questo anno d’oro. È incoraggiante vedere dei giovani amici che avanzano vigorosamente con il voto di kosen-rufu. In tutte le zone aumenta l’impeto della propagazione e sbocciano fiori di felicità. È meraviglioso! Sono veramente felice. *** In qualunque battaglia, la vittoria si realizza grazie a coloro che provvedono a ogni particolare dietro le quinte, mantenendo una visione generale. Il mio maestro Toda diceva: «I responsabili devono studiare per primi, crescere se stessi e fare la propria rivoluzione umana. Allo stesso tempo devono far crescere i giovani responsabili e passare il testimone a loro. Non importa la formalità, né l’aspetto esteriore; ciò che conta è la profondità della nostra convinzione e la consapevolezza. Prima di tutto bisogna incoraggiare calorosamente i compagni di fede più giovani di noi come se fossero i nostri fratellini e sorelline, e farli crescere come grandi persone di valore, più bravi di noi». *** I giovani in tutto il mondo stanno cercando il Buddismo. Nichiren Daishonin ci insegna l’atteggiamento della fede in modo chiaro: «Ciò che chiamiamo fede non è niente di straordinario. Avere fede significa riporre fiducia nel Sutra del Loto, in Shakyamuni e Molti Tesori, nei Budda e bodhisattva delle dieci direzioni, negli dèi celesti e nelle divinità benevolenti, e recitare Nammyoho-renge-kyo, così come una donna ama il marito, come un uomo dà la vita per sua moglie, come i genitori rifiutano di abbandonare i figli o un figlio rifiuta di lasciare la madre» (RSND, 1, 920). Recitiamo Daimoku ancora un po’ di più… Studiamo il Buddismo ancora di più… Parliamo del Buddismo agli amici… così nel nostro cuore sorgeranno grandi benefici. Ci sono dei compagni di fede che stanno perseverando nella pratica nonostante non possano partecipare ai meeting. È importante infondere tutto il nostro cuore nell’incoraggiarli e lodare i loro sforzi. Prego i responsabili di dedicare attenzione e considerazione alle singole persone, affinché ognuna possa avanzare in allegria senza incidenti, godendo di buona salute. Siamo arrivati al cambiamento della stagione. Mi raccomando, abbiate cura di voi stessi e non prendete il raffreddore. Anche se siamo carichi di impegni, viviamo ogni giorno con coraggio e fierezza partendo da un Gongyo fresco e ben ritmato, come un cavallo bianco al galoppo. (tradotto dal Seikyo Shimbun, 1 settembre 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /31 Ogni membro della Divisione futuro è la stella più luminosa di speranza Desidero esprimere ancora una volta il mio dolore per le vittime della pioggia torrenziale che ha provocato ingenti danni in varie prefetture, a cominciare da Hiroshima, Kyoto, Hyogo. Mi auguro che si ristabilisca al più presto una vita serena grazie ai lavori di soccorso e di ripristino. Sto pregando incessantemente affinché le persone colpite possano superare tutte le difficoltà sostenendosi e incoraggiandosi reciprocamente, ricordando il principio della trasformazione del veleno in medicina. *** Agli amici della Divisione futuro Nel limpido cielo notturno d’estate la via lattea si estende con un numero infinito di stelle che brillano. Analogamente, ogni singolo essere umano è dotato del suo splendore unico. L’astrologo brasiliano Ronald Mourao, con il quale ho portato avanti un dialogo, fece questo appello: «Cerchiamo di far risplendere ancora di più la nostra vita, soprattutto nei momenti bui e di sofferenza!» Ognuno di voi, membri della mia Divisione futuro, nessuno escluso, è la stella più luminosa di speranza. Nichiren Daishonin insegna che impegnarci nella pratica recitando seriamente Nam-myoho-renge-kyo davanti al Gohonzon equivale a lucidare la propria vita (cfr. RSND 1, 4). Il Daimoku è la fonte di uno spirito che non si arrende, ed è la più grande energia per vincere. Durante la vostra gioventù intraprendete tante sfide, e anche quando non producono i risultati attesi, rialzatevi e iniziate a creare nuovi valori. Portando avanti indomiti le vostre sfide, crescerà in voi una grande fiducia che vi permetterà di affrontare qualsiasi cosa, facendo brillare ciascuno con uno splendore unico, come una stella luminosa. Ora è giunto il momento di questa nuova partenza. *** La vostra crescita è la più grande speranza della mia famiglia Soka. Sto vegliando su di voi con il desiderio di stringere la mano di ciascuno e cantare insieme le canzoni della gioventù. Vi prego di avanzare prima di tutto in buona salute prevenendo assolutamente gli incidenti! Da grandi leader della nuova era, uniti per l’amicizia, illuminate allegramente il mondo e il suo futuro con la luce vittoriosa della vita! (tradotto dal Seikyo Shimbun, 17 agosto 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /30 Create legami d’amicizia mantenendo il cuore aperto! Allargare la cerchia delle amicizie è una delle grandi gioie della vita. Voi che vivete dedicandovi alla realizzazione di kosen-rufu rappresentate il sole della repubblica umana e siete ambasciatori plenipotenziari di amicizia, perché l’essenza del Buddismo si trova nel comportamento umano. Quando ci incrociamo con i vicini e scambiamo qualche parola come «buongiorno», «sta bene?», «si prenda cura della sua salute», stiamo realizzando una comunicazione da cuore a cuore. Sia quando incontriamo un vecchio amico dopo tanto tempo sia quando vediamo una persona per la prima volta è importante parlare sempre con una voce incoraggiante e piena di calore. Dedicarsi con sincerità agli amici in difficoltà; dedicare le proprie energie affinché tutti possano rallegrarsi. Se nutriamo compassione riusciamo a far emergere la saggezza necessaria per fare ciò. Esorto ognuno di voi ad avere un cuore disponibile verso l’altro, un cuore tanto grande da farsi dire: «Non mi dimenticherò mai di te. Per favore sentiti libero di confidarti con me. Anch’io mi confiderò con te». I legami di cuore basati sulla fiducia reciproca sono il tesoro della vita. Chi ha numerosi amici è una persona ricca. *** Nichiren Daishonin ha lasciato la grande Legge per realizzare la pace e la felicità dicendo: «Le diverse sofferenze che tutti gli esseri viventi sopportano sono tutte sofferenze personali di Nichiren» (Raccolta degli insegnamenti orali, BS, 117). Il desiderio del mio maestro Josei Toda era quello di realizzare un’epoca in cui in ogni luogo del mondo non venisse più utilizzata la parola “miseria”, sia dai governi che dalla singola persona. Per completare la sua opera ho lottato con l’obiettivo di poter infine affermare con grande orgoglio al mondo: «Osservate l’immagine trionfante di vittoria dei miei amici Soka, tutti i compagni di fede hanno ricevuto benefici a profusione. Realizziamo una lotta di fede che risplenda della prova concreta per la quale ogni persona, nessuna esclusa, non smetta mai di ricevere benefici». Anch’io non faccio altro che pregare per la felicità degli amici e per la pace mondiale. La strada può sembrare lunga, ma continuiamo a dialogare a cuore aperto con una persona dopo l’altra e viviamo insieme pieni di speranza. Attraverso l’ampliamento di questo tipo di legami d’amicizia troveremo la strada diretta verso la pace duratura. (tradotto dal Seikyo Shimbun, 17 agosto 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /29 I legami basati sulla Legge mistica durano per sempre attraverso le tre esistenze Esprimo il mio profondo dispiacere per tutti coloro che hanno avuto dei danni a causa del tifone e delle violente piogge, che hanno devastato diverse zone. Sto pregando con tutto il cuore perché siate sani e salvi. Vi auguro di godere di ottima salute e di riempire ogni giorno di valore, senza essere colpiti dal caldo rovente che sta continuando. *** In Giappone ad agosto, durante il periodo di ullambana, nei parchi-cimiteri della Soka Gakkai vengono celebrate le commemorazioni dei defunti. Sono sicuro che anche i nostri cari defunti sono felici nel vedere quante persone li ricordano ritrovandosi con spirito sereno in mezzo alla natura meravigliosa. Nichiren Daishonin scrive queste parole alla madre di Nanjo Tokimitsu, addolorata per la morte del marito e del figlio: «Se voi tutti coltivate nel cuore il seme di Myoho-renge-kyo, rinascerete insieme nella terra di Myohorenge-kyo. Che grande gioia proverete quando vi ritroverete tutti e tre fianco a fianco!» (Risposta alla madre di Ueno, RSND, 1, 953). La vita è eterna. Chi ha perseverato nella fede fino alla fine rinascerà ancora, con una nuova vita e una nuova missione. Potremo sempre condividere insieme la gioia fianco a fianco. È questa la grande funzione della Legge mistica. La cosa importante è vivere fino in fondo percorrendo la strada di kosen-rufu mentre abbracciamo i nostri cari defunti nel cuore. *** Mi ricordo che quando finì la seconda guerra mondiale nessuno aveva la minima speranza nel futuro. Ma il signor Toda disse che dopo cinque o dieci anni qualsiasi sofferenza sarebbe diventata come un sogno e ci incoraggiò dicendo: «Non devi mai devi piegarti davanti alle difficoltà nella vita. E in seguito potrai ricordarti di ciò con fierezza: “Ho fatto bene ad aver perseverato fino in fondo”». A volte potresti sentirti scoraggiato, potrebbe sembrarti che tutto sia ormai finito. Ma proprio quando soffri devi andare avanti insieme ai tuoi compagni ardendo ancora di più dello spirito di maestro-discepolo per costruire un mondo di pace in cui risplenda ogni vita! (tradotto dal Seikyo Shimbun, 9 agosto 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /28 Vinciamo ogni giorno con un Gongyo risonante La recitazione di Gongyo e Daimoku è una cerimonia in cui avviene uno scambio tra noi e il macrocosmo, spalancando la porta dell’infinito tesoro che si trova dentro di noi. Tiriamo fuori dalla sorgente della nostra vita infinita saggezza, compassione e coraggio. Quando facciamo un Gongyo risonante, è impossibile che non emerga una forza vitale straripante. Nichiren Daishonin afferma: «Il nitrito dei cavalli bianchi è il suono delle nostre voci che recitano Nam-myoho-renge-kyo. Quando Brahma, Shakra, gli dèi del sole e della luna, i quattro re celesti e gli altri odono questo suono, com’è possibile che non assumano un colorito sano e brillino di luce splendente? Come possono mancare di proteggerci? Dobbiamo essere fermamente convinti di questo!» (RSND, 1, 880). Il nostro Daimoku offre protezione e prosperità a noi, ai nostri familiari e alla società, attivando le funzioni protettrici dell’universo. Quando manifestiamo una fede forte e risoluta, si aprirà sicuramente una strada dinanzi a noi. Continuiamo a recitare Daimoku costantemente, anche nei momenti spiacevoli o di sofferenza, in qualunque situazione ci troviamo. Preghiamo fino in fondo per ogni cosa, come se stessimo “dialogando” con il Gohonzon. Anche se non è visibile, l’intero universo si mobilita per esaudire i nostri desideri. Una persona che si sforza al massimo riuscirà a realizzare una vita straordinaria. Tutto inizia dalla preghiera. *** State promuovendo la preparazione degli esami di Buddismo per il prossimo autunno, a partire dai membri della Divisione giovani. Chi studia il Buddismo è un “filosofo”, e la filosofia è la “saggezza” che ci permette di vivere meglio. Il maestro Toda diceva: «Continuate a parlare di ciò che imparate studiando il Buddismo; così, con il passar del tempo, lo assimilerete sempre di più». Lo studio del mio maestro era sempre uno “studio attivo” , ed era uno “studio per kosen-rufu”. Perciò vi prego di studiare a fondo il Buddismo e di costruire una pietra miliare per non regredire nella fede per tutta la vita. Continuano le giornate calde. Per mantenersi in buona salute bisogna vivere con saggezza. Trascorrete ogni giorno con serenità e crescete, adottando ogni accorgimento per mantenervi in buona salute! (tradotto dal Seikyo Shimbun, 3 agosto 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /27 Percorriamo allegramente il nostro cammino come fiori gioiosi Vive congratulazioni per l’anniversario della fondazione della Divisione giovani donne, il fiore della Soka! Le sorelle del gruppo Ikeda Kayokai lottano seriamente sia in Giappone che nel resto del mondo. «Qui esiste la speranza!», «Qui ci sono amiche di cui fidarsi», «Qui ho trovato la strada per realizzare una gioventù supremamente ricca». Stanno diffondendo la gioia. Sono veramente felice di ciò. Il signor Toda raccontò: «Voi, care amiche, state iniziando a praticare questo Buddismo da giovani per diventare felici per tutta la vita. Dai quarant’anni in poi vedrete la vera realizzazione della felicità di una donna». Non serve affrettarsi. Siate convinte che state costruendo la base della felicità eterna. Le giovani donne che abbracciano la Legge mistica pregano con tutto il cuore per il bene dei loro amici, delle loro amiche e delle loro famiglie. Stanno agendo sinceramente per la pace e per il bene della società. Quanto sono belli i loro cuori, sono supremamente nobili così come sono. La semplice presenza di una giovane donna rende allegri tutti, fa sorgere la speranza. La Divisione giovani donne porta la luce del sole. Studiando la filosofia della vita più grande del mondo e lottando per affrontare le sofferenze, godono della loro gioventù senza farsi sconfiggere da nessuna difficoltà. La Raccolta degli insegnamenti orali dice: «Sia se stessi che gli altri insieme troveranno gioia nel possesso della saggezza e della compassione» (BS, 118). Fai sbocciare la gioia più grande sia nel tuo cuore che nella vita degli amici. *** I tempi stanno cambiando drasticamente. Dobbiamo fare degli sforzi diversi da quelli fatti nel periodo dei pionieri. Tutti noi dobbiamo impegnarci a tirare fuori la saggezza grazie alla quale le giovani donne possano avanzare liberamente sviluppando al massimo le loro capacità con fiducia in se stesse. Vogliamo proteggerle e sostenerle. Sono proprio queste ragazze ad aprire la porta di kosen-rufu. Incoraggiamole con tutto il cuore, sono un tesoro insostituibile! «Giovani donne, vivete tutte in ottima salute! Godete di una vita felice!» Così, giorno dopo giorno, preghiamo seriamente io e mia moglie. La gente arriva dove c’è la gioia, dove si sente a suo agio e dove sorge una fresca commozione! Condividete con gli amici la ricchezza del cuore e create bei ricordi basandovi sulla fede, avanzando lungo la grande strada della felicità che profuma di uno spirito poetico. (tradotto dal Seikyo Shimbun, 19 luglio 2014) Apriamo una nuova era insieme al maestro /26 Danziamo di gioia con una vita pura In occasione delle riunioni generali della Divisione giovani uomini, stanno crescendo in modo esponenziale giovani amici successori. Non vi rassegnate! E voi, giovani amiche, brillate della vostra luce! Noi abbiamo la filosofia suprema che trasforma in un grande bene anche un grande male. Grazie a tale filosofia il periodo della gioventù è davvero pervaso da una grande speranza. Nichiren Daishonin scrive: «Benché non siate il Venerabile Mahakashyapa, dovreste tutti mettervi a ballare! Benché non siate Shariputra, dovreste balzare in piedi e danzare. Quando il Bodhisattva Pratiche Superiori emerse dalla terra, non lo fece forse danzando?» (Grande male e grande bene, RSND, 1, 992). Non c’è niente che possa toccare il cuore delle persone più di una danza che nasce dalla gioia di aver superato un proprio limite. Non esiste una voce gioiosa più potente di quella che si ha quando si prega per “scuotere” la vita altrui. Realizziamo insieme una rivoluzione umana epocale, profondamente felici di esserci ritrovati in questo momento così significativo. *** Forgiare la propria vita durante la gioventù è ciò che costruisce la felicità. Una vita pura sprigiona speranza nella società. Nel dopoguerra, quando conobbi il maestro Toda, il cuore delle persone si era inaridito. Per potersi rialzare spiritualmente dalla tragedia della guerra non c’è altro che la cultura. Sono ancora convinto di ciò, perché credo che la cultura e l’arte abbiano la forza per liberare l’essere umano partendo dalla sua interiorità. Nel Sutra del Loto si parla della «fresca e limpida fonte» (SDL, 383). In qualsiasi tipo di terra ci troviamo, diffondendo la Legge mistica e grazie al suo potere possiamo trasformare quella società in un mondo dove scorrono «fiumi freschi e limpidi» (SDL, 392). La forza benefica della Legge mistica è come l’acqua che disseta gli assetati. Il maestro Toda diceva con forza: «Sono i principi del Buddismo che costruiscono un mondo pacifico e sereno, il grande desiderio dell’essere umano. Perciò è necessario propagare il movimento di kosen-rufu». Il grande movimento culturale Soka è ciò che fa rinascere il cuore dell’essere umano e lo rende fecondo, liberandolo dalle catene. Guarisce i cuori stanchi e li fa brillare della fresca forza vitale della creazione di valore. (tradotto dal Seikyo Shimbun, 14 luglio 2014)