arte_preistorica - IC 16 Valpantena

L ’A R T E D E L L A P R E I S T O R I A
la pittura rupestre
La pittura rupestre
Si tratta di pitture, disegni e incisioni (graffiti) tracciati sulle pareti e sui soffitti delle caverne o su grandi massi. I
disegni hanno resistito nei millenni perché perlopiù al riparo dagli agenti atmosferici. La conservazione di
queste testimonianze così antiche è stata anche resa possibile grazie all'umidità delle rocce: l'evaporazione
infatti ha permesso la cristallizzazione dei carbonati in un naturale processo di fissaggio dei colori. Le grotte più
famose sono quelle di Altamira in Spagna, Lascaux, Chauvet e Rouffignac in Francia, ma le ricerche
archeologiche continuano a portare alla luce altri reperti anche in altri luoghi (Africa, Australia e Estremo
Oriente). Le immagini vengono realizzate a scopo propiziatorio durante rituali magici per favorire l’esito
positivo della caccia o la nascita di figli. Colui che esegue la pittura è considerato uno stregone, dotato di poteri
particolari, poiché funge da tramite tra l'entità divina e gli uomini. I dipinti vengono realizzati nelle parti più
profonde delle grotte dove probabilmente si svolgono i riti, non vengono quindi eseguiti per decorare
l’ambiente. Nella produzione pittorica esistono due filoni stilistici:
• il filone naturalistico che caratterizza tutto il Paleolitico
• il filone geometrico-astratto che accompagna già il Paleolitico, ma poi emergerà meglio nel Neolitico.
SOGGETTI
L' arte del Paleolitico comprende quattro temi : figure animali, figure umane, simboli
(antropomorfi o geometrici) ed insiemi di linee. Sono rappresentati in prevalenza animali
selvaggi che appartenevano alla fauna locale, in grande varietà; più raramente si ritrova la figura
umana che compare nelle scene di caccia, di lotta o in situazioni rituali. Gli animali sono quindi i
protagonisti sia nelle pitture rupestri, sia in scultura: nei rilievi parietali e in piccole sculture in
pietra, osso, avorio o nei monili.
4
Cavalli, toro e altri animali,
pittura rupestre, 20.000 –
15.000 a.C., grotta di
Lascaux (Francia).
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Bisonte, pittura rupestre
12.000 circa a.C., grotta di
Altamira (Francia).
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Mano, pittura rupestre,
25.000 – 20.000 a.C., Pech
Merle (Francia).
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Prof.ssa Maddalena Panzieri