1 - Edilingua

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1 - Edilingua
3
Elementi comunicativi e lessicali
■
■
■
■
■
■
■
■
Prima
parte
Civiltà
■
Riferire notizie
Esprimere sorpresa
Esprimere incredulità
Descrivere azioni in corso
Descrivere azioni imminenti
Lessico della tecnologia
La tecnologia tra passato, presente e
futuro
Materiale necessario
■
Elementi grammaticali
■
3
Unità
Seconda parte, A6, Gioco: 1 fotocopia di pagina 33 per coppia; dei fogli
“di brutta”
I pronomi relativi
Stare + gerundio
Stare per + infinito
Per cominciare...
Ampliate un po’ il discorso chiedendo agli studenti di indicarvi quali altri usi della tecnologia
costituiscono invece per loro un passatempo o
uno strumento di comunicazione, studio ecc.
1/2 Chiedete di osservare le immagini e descrivere
brevemente le situazioni rappresentate. Discutete poi sulla frequenza di utilizzo di queste
tecnologie da parte degli studenti e sull’opportunità o meno di stabilire un limite di tempo per l’uso delle stesse. Chiedete poi di ripensare ai personaggi del libro e ricordare a quali
di queste attività si dedicano in particolare.
3
Leggete le frasi; poi fate ascoltare il dialogo e
chiedete di indicare quali delle affermazioni sono effettivamente presenti.
Soluzione: 1, 3, 4, 7, 8, 10
Prima parte
A
me le frasi confrontandole di volta in volta con
quelle delle altre coppie.
È qualcosa di cui mi vergogno...
1
Leggete insieme il dialogo e verificate le risposte date nell’attività precedente.
4
Ora leggete il testo scritto da Giulia su Facebook; poi completatelo con le parole date e
rileggetelo insieme.
Soluzione: 1. che ha, 2. che passa, 3. che gli, 4.
cosa che, 5. quello che
5
Fate osservare che i che evidenziati in giallo
(tranne quindi quello inserito nello spazio n. 2)
sono pronomi relativi e chiedete agli studenti
di tradurre nella loro lingua la frase proposta,
facendo particolare attenzione alla traduzione
del pronome relativo che.
2 Role-play
Chiedete agli studenti di lavorare in coppia
per rappresentare le situazioni descritte.
3
Scrivete alla lavagna le espressioni in blu del
dialogo e chiedete di spiegarne il significato:
chissà, magari!, una storia, ti prende in giro.
Ora, sempre in coppia, fate scrivere due frasi
con due di queste espressioni. Leggete insie-
Guida per l’insegnante
27
3
6
edizioni Edilingua
ambiguità, viene sostituito dai pronomi relativi
il quale / i quali, la quale / le quali.
Osservate che il pronome che è invariabile
(non cambia rispetto al genere e al numero) e
può svolgere la funzione sia di soggetto sia di
complemento oggetto. Se lo ritenete opportuno, rinforzate la lettura della tabella con uno
schema alla lavagna e con una tabella che
chiederete agli studenti di copiare sul quaderno e completare:
Maschile singolare
Soggetto
7
Leggete la frase d’esempio e chiedete di realizzare a turno le restanti frasi partendo dagli elementi dati.
Soluzione: 1. La commedia che ho visto ieri era
molto divertente; 2. La pizzeria che ho scoperto è veramente buona; 3. Mario mi ha regalato
un libro che ho già letto; 4. Il tablet che penso
di comprare non costa molto; 5. Ho mangiato
un panino che era buonissimo
8
Leggete la frase “come quello che è successo a
me” tratta dal dialogo a pagina 36 e fate osservare le altre forme riportate nella tabella. Chiedete poi agli studenti di formare una frase cercando di utilizzare una delle forme appena
viste.
Femminile singolare
Soggetto
Il ragazzo CHE è
seduto sul muretto è
mio fratello.
La bici CHE è in
giardino è di Paolo.
Maschile plurale
Soggetto
Femminile plurale
Soggetto
I ragazzi CHE
mangiano il gelato
sono i miei compagni.
Le scarpe CHE sono in
vetrina sono care, ma
stupende!
B
Incredibile!
CHE
Maschile singolare
Complemento
oggetto
La ragazza CHE
vedi è Alessia.
Maschile plurale
Complemento
oggetto
Femminile plurale
Complemento
oggetto
Gli amici CHE hai invitato sono simpatici.
Le scuse CHE trovi
sono ridicole.
MASCHILE
FEMMINILE
Il gatto che miagoLa ragazza...
la si chiama Titti.
Singolare
Complemento Il cantante...
oggetto
La spiaggia che
ho fotografato è
in Sicilia.
Plurale
Soggetto
Le canzoni...
I film...
Plurale
Complemento I ristoranti...
oggetto
Le professioni...
Osservate con la classe la possibilità che si verifichino dei casi in cui il pronome invariabile che
(solo se ha funzione di soggetto), per evitare
28
Osservate le immagini e chiedete a qualche
studente di descriverle brevemente. Poi ascoltate la traccia 18 e chiedete agli studenti di
indicare con una crocetta le vignette che corrispondono alle informazioni ascoltate.
Soluzione: 1, 3, 4, 5, 6, 7
2
Leggete insieme ciò che si usa dire in italiano
per esprimere sorpresa e incredulità; poi chiedete ai vostri studenti di segnare con una crocetta le espressioni che ricordano di aver sentito nel corso del precedente ascolto. Riascoltate
per verificare la correttezza dello svolgimento
di questa attività e di quella precedente.
Soluzione:
Femminile singolare
Complemento
oggetto
Il libro CHE sto
leggendo è della
biblioteca.
Singolare
Soggetto
1
ESPRESSIONI DI
SORPRESA
ESPRESSIONI DI
INCREDULITÀ
Davvero?!
Chi l’avrebbe mai detto?
Ma va’!
Possibile?!
Non ci credo!
Non me lo dire!
Incredibile!
3 Role-play
In coppia; A riferisce a B le notizie indicate utilizzando le espressioni suggerite mentre B
risponde alle notizie di A esprimendo sorpresa
o incredulità. Poi A e B si scambiano i ruoli.
Unità
1
Leggete con la classe il titolo del testo e scrivetelo alla lavagna; quindi avviate una breve discussione nella quale gli studenti si confrontino sul loro concetto di “giornata tecnologica” e
su vantaggi/svantaggi di una vita hi-tech. Se
ne avete il tempo, potete prevedere di trascrivere le osservazioni che emergeranno alla lavagna e chiedere agli studenti di copiarle sul
quaderno:
ABITUDINI
HI-TECH
QUOTIDIANE e
APPARECCHIATURE
VANTAGGI
Seconda
parte
Leggete il testo una volta per intero e fornite
eventuali chiarimenti sul lessico; poi rileggetelo paragrafo per paragrafo e chiedete agli studenti di indicare di volta in volta l’affermazione corretta tra le tre previste dall’attività.
Soluzione: 1. a, 2. b, 3. b, 4. c, 5. c
Leggete le risposte corrette e, sempre se il
tempo a vostra disposizione lo permette, utilizzatele per rinforzare il lessico relativo alla
tecnologia proponendo un lavoro di approfondimento.
Scrivete le risposte alla lavagna e chiedete agli
studenti di rispiegare brevemente ciò a cui
fanno riferimento; poi chiedete a ciascuno studente di dire se si identificano o meno nelle
situazioni descritte e se si sono mai trovatI in
analoghe circostanze e riportatene il numero
sulla lavagna:
Giovani high-tech
C
3
SVANTAGGI
Breve descrizione della situazione
Numero di studenti che
hanno vissuto
un’esperienza simile o
che sono d’accordo con
quanto viene detto
Aver sempre bisogno di qualche apparecchio elettronico, essere sempre on line...
6
2 Scuola non al passo con la tecnologia
...
...
3 Resistenza ai social network
...
...
4 Difficoltà di concentrazione in Internet
...
...
5 La tecnologia può “abbandonarti”
...
...
Situazione
1 Non poter resistere alla tecnologia
2
Ora chiedete agli studenti di lavorare in coppia, rileggere le storielle e di ideare un titolo
per ciascuna di esse; ascoltate poi i titoli e votate i migliori per alzata di mano.
3
Proponete agli studenti di scrivere un breve
testo sulla “tecnologia” utilizzando tutte le informazioni raccolte e quanto emerso dalle discussioni fatte con il resto della classe.
Seconda parte
A
cosa non andava, nello stesso tempo, hai fatto di
testa tua, me ne sono andata, guarda che.
Poi leggete insieme e fate completare con le
espressioni indicate le frasi dell’attività 2.
Soluzione: 1. nello stesso tempo, 2. ha fatto di
testa sua, 3. qualcosa non andava
Qualcosa di cui non sono fiera...
1/2 Fate osservare le vignette e chiedete a qualche
studente di ipotizzare, senza leggere, di cosa
stanno parlando le ragazze. Poi ascoltate il dialogo e infine leggetelo insieme.
Trascrivete alla lavagna le espressioni scritte in
blu e fate fare ipotesi sul loro significato: qual-
Guida per l’insegnante
3
Leggete insieme le domande e chiedete agli
studenti di rispondere individualmente sul lo29
3
edizioni Edilingua
ro quaderno; poi leggete qualche risposta per
verifica e discutete di quanto è successo ad
Alessia.
Possibili risposte: 1. Alessia non è molto fiera di
essere andata a un appuntamento con uno
sconosciuto; 2. Alessia ha conosciuto Andrea
in una chat; 3. Andrea sapeva di Alessia tutto
quello che lei aveva scritto su Facebook; 4.
Perché Andrea era gentile e sembrava simpatico. Inoltre insisteva molto; 5. Alessia stava per
dirlo a suoi amici, ma poi a scuola hanno discusso dei pericoli di Internet e lei si è vergognata; 6. Alessia e Andrea si sono incontrati un
sabato mattina in centro e Alessia ha scoperto
che Andrea non era un ragazzino, ma un uomo
di 35 anni. Alessia però è andata via subito e
per fortuna Andrea non le ha più scritto
4
Alessia; leggete insieme i testi e continuate la
discussione sull’argomento; l’esperienza vissuta da Alessia è sicuramente annoverabile tra
gli “svantaggi” di un uso poco accorto della
tecnologia: cosa ne pensano i vostri studenti?
5/6 Leggete le frasi nelle quali compare il pronome cui e completate insieme la tabella. Fate
notare che cui viene usato nei complementi
indiretti ed è accompagnato da preposizioni.
Soluzione: a cui, per cui, tra cui, di cui
Anche cui, invariabile, può essere sostituito da
il quale / i quali e la quale / le quali preceduti da
preposizione.
GIOCO SUI PRONOMI RELATIVI
Se avete tempo e se lo ritenete utile per il livello della vostra classe, potete proporre agli studenti il seguente gioco-esercizio sull’uso dei
pronomi relativi, da fare a coppie.
Ora chiedete agli studenti di lavorare in coppia
per formulare qualche consiglio da dare ad
Gioco sui pronomi relativi
Materiale occorrente
- 1 fotocopia della tabella di pagina 33 per ciascuna coppia;
- fogli “di brutta”.
Durata del gioco
Il gioco potrà durare al massimo 10 minuti, ma in una classe di medio livello gli studenti dovrebbero essere in grado di terminare entro 5 minuti, utilizzando cioè 10 secondi a frase.
Svolgimento e regole del gioco
Le coppie dovranno completare le frasi date con tutti i pronomi relativi studiati fino ad ora, scegliendo
quelli di volta in volta più adatti. Al termine del gioco ciascuna coppia consegnerà il proprio foglio completato a una coppia “avversaria” per la correzione e il conteggio delle risposte esatte. Voi leggerete le frasi
corrette (a pagina 34) e verrà attribuito 1 punto a ciascuna frase corretta; la coppia vincitrice sarà quella
che avrà completato correttamente il maggior numero di frasi.
7
30
Leggete insieme alla classe le frasi di esempio
e fate svolgere oralmente l’attività proposta.
Soluzione: 1. Carlo è il ragazzo cui / a cui / al
quale ho prestato un libro; 2. Questa è l’agenzia in cui / nella quale ho lavorato l’estate scorsa; 3. La città in cui / nella quale vivo ha poco
verde; 4. Gianni e Mario sono gli amici con cui
/ con i quali esco spesso; 5. Stasera viene anche Anna di cui / della quale ti ho già parlato
B
Che stai facendo?
1
Scrivete alla lavagna le frasi “stavo chattando”
e “stavo per dirvelo” che avete letto nel dialogo
a pagina 41; chiedete agli studenti di lavorare
in coppia per fare delle ipotesi sul significato
di queste espressioni formate dal verbo stare +
un verbo al gerundio e dal verbo stare + la preposizione per e un verbo all’infinito.
Leggete poi con la classe la spiegazione presente nella Grammatica@junior e verificate la
correttezza delle ipotesi avanzate.
Unità
2
Imperfetto
stavo
stavi
stava
stavamo
stavate
stavano
Futuro
starò
starai
starà
staremo
starete
staranno
facendo
Fate osservare le immagini e chiedete a qualche
studente di provare a descriverle utilizzando le
due costruzioni viste nell’attività precedente.
Poi ascoltate insieme i mini dialoghi e chiedete
agli studenti di abbinarli alle immagini.
Soluzione: a. 2, b. 3, c. 4, d. 1
Attività di rinforzo
Come attività di rinforzo, se avete tempo a
disposizione, potete proporre agli studenti di
riprendere 2/3 immagini di pagina 39 e, lavorando a coppie, di inventare delle storielle utilizzando il più possibile le costruzioni appena
studiate.
Fornite voi un modello; ad esempio, per l’immagine 2: Un centro di ricerche biologiche di
Milano ha annunciato una notizia sensazionale:
sta per arrivare la medicina per l’eterna giovinezza! I ricercatori l’avrebbero scoperta mentre
stavano cercando un rimedio efficace contro le
rughe...
Leggete insieme le storielle e, se lo ritenete
opportuno, sottoponetele al giudizio della
classe valutando, come al solito, l’uso corretto
delle strutture grammaticali e l’originalità
delle storielle. Copiate alla lavagna lo schema
che segue e attribuite 2 punti per ogni struttura usata correttamente e da 1 a 3 punti per
l’originalità di ogni storia.
A
DI
PER
cominciare a
mettersi a
continuare a
essere sul punto di
finire di
stare per
Vocabolario e abilità
C
1
Leggete il test e chiedete agli studenti di farlo
individualmente per verificare il loro tasso di
“dipendenza” da computer e social network.
Verificate poi i punteggi realizzati, leggete insieme i profili e avviate una discussione su
quanto emerso dal test.
2
Chiedete agli studenti di lavorare a coppie e di
abbinare le parole date agli apparecchi raffigurati in un tempo massimo di 5 minuti.
Uso
Originalità
Punteggio
Coppia corretto delle
delle
totale
strutture
storielle
1
2
...
Guida per l’insegnante
Seconda
parte
Sempre se ne avete il tempo e se la vostra programmazione lo consente, potete proporre un
approfondimento sui verbi fraseologici in
generale, spiegando, più nello specifico, che i
verbi fraseologici sono verbi costituiti da
combinazioni fisse di più parole; vengono
anche chiamati aspettuali perché quando
precedono un altro verbo (di modo infinito o
gerundio) segnalano un particolare aspetto
dell’azione, cioè precisano se l’azione sta per
iniziare, inizia, continua ecc.
I verbi fraseologici indicano in particolare:
1. l’imminenza dell’azione: stare per, essere
sul punto di ecc.:
Carla sta per arrivare.
Paolo era sul punto di partire.
2. l’inizio dell’azione: cominciare a, mettersi a:
Chiara comincerà a studiare oggi stesso.
Ogni volta che la nonna parte,
Nina si mette a piangere.
3. la continuità dell’azione: continuare a ecc.:
Dino continua a chattare.
4. lo svolgimento dell’azione: stare + gerundio, andare + gerundio:
Le ragazze stanno facendo un giro in centro.
Il tempo va migliorando.
5. la conclusione dell’azione: finire di ecc.:
Finisci di giocare e studia.
È importante far notare che i verbi aspettuali
sono spesso seguiti da una preposizione che li
lega al verbo che segue e ciascun verbo aspettuale seleziona una preposizione in particolare:
Ricordate che questi costrutti si usano esclusivamente con i tempi semplici del verbo stare
e, se lo ritenete opportuno, scrivete alla lavagna la coniugazione di indicativo presente,
imperfetto e futuro:
Presente
sto
stai
sta
stiamo
state
stanno
3
31
3
edizioni Edilingua
Soluzione: Computer: cuffie, spegnere, cavo,
mouse, inviare, cancellare, accendere, connessione, premere, ricevere; Lettore mp3: avanti,
cuffie, spegnere, abbassare, cancellare, indietro,
caricare, accendere, premere, alzare; Tablet: cuffie, batteria, spegnere, cavo, zoomare, scattare,
trascinare, inviare, cancellare, caricare, accendere, connessione, premere, ricevere; Cellulare:
cuffie, batteria, spegnere, cavo, abbassare, zoomare, scattare, suoneria, inviare, cancellare, caricare, accendere, connessione, premere, alzare,
ricevere
3
4
Leggete le tracce proposte e avviate una
discussione con la classe.
5 Role-play
Formate delle coppie di studenti: fate leggere
attentamente i ruoli previsti che poi vanno interpretati davanti al resto della classe.
6
Chiedete agli studenti di scrivere un testo sotto forma di lettera nella quale vengano descritte le meraviglie della tecnologia a un
nonno (o una persona anziana) che non ne sa
niente. Nel testo dovranno anche comparire
dei consigli per facilitare l’uso delle tecnologie.
Fate ascoltare la traccia 22 e svolgere l’attività
15 del Quaderno degli esercizi.
Anche la tecnologia ha... un passato
1
Leggete i testi proposti e poi discutetene insieme utilizzando le domande guida date. Per rinforzare
il lessico potete chiedere agli studenti di formare delle coppie e di approfondire uno degli spunti dati
in questa attività e preparare una breve relazione da esporre oralmente alla classe.
3
1 Formate dei gruppi; alcuni proporranno un sondaggio (utilizzando una scheda simile a quella sotto)
agli altri studenti della scuola, mentre altri proporranno nelle altre classi il test di pagina 44. Prevedete del tempo in cui i gruppi possano mettere insieme i dati raccolti ed esporli a tutta la classe.
Età: _________
Sesso:
M
F
Tempo trascorso al computer ogni giorno:
da 0 a 1 ora
da 2 a 3 ore
da 4 a 5 ore
da 5 a 6 ore
più di 6 ore
Attività al computer (una scelta):
Internet
giochi
chat
social network
wikipedia
e-mail
Primi tre siti preferiti: 1. ____________________ 2. ___________________ 3. ___________________
Pericolo maggiore della rete: ______________________________________________________________
2 Sfruttando le conoscenze tecniche che alcuni dei vostri alunni avranno sicuramente, create con
gli studenti il blog della classe in italiano; potete partire da una delle tematiche affrontate dal
libro o cercare di mettere on line notizie e curiosità sull’Italia.
32
16
La persona ... penso
più spesso è
mia nonna.
9
Parla più forte: non
sento ... dici!
15
Alessia e Chiara
parlano spesso della
musica ... amano.
21
8
... non si iscriverà
entro il 10 maggio
non potrà
partecipare.
14
Hai mai visto il
programma ...
parlano tutti?
20
Non ho
parlato di questo
argomento ... mi
vergogno un po’.
26
Nella piazza ...
eravamo riuniti c’era
molto silenzio.
7
Non sappiamo il
motivo ... Dino non è
venuto alla festa.
Guida per l’insegnante
13
Ci siamo rivisti il
giorno in ... è finita
la scuola.
19
Ci siamo scusati
per i problemi ...
abbiamo causato
senza volerlo.
25
Non potrà entrare ...
arriverà in ritardo.
Il cane del ... ti
parlava Anna
è di Gigi.
28
La ricerca ... ci siamo
preparati a lungo è
pronta.
Nella casa in ... abita
Maria non c’è
l’ascensore.
27
Il computer ... hai
usato ieri non
funziona più.
22
Abbiamo telefonato
a tutti ... vogliamo
invitare alla festa.
10
Ho comprato un
tablet ... è costato
poco.
È tua la moto ... è
parcheggiata lì sotto?
La ragazza ... ti ho
parlato è mia sorella.
Il gatto ... è sull’albero
non riesce più a
scendere.
4
3
2
1
Avete incontrato la
professoressa ...
dovete parlare?
29
Sono venuti a scuola
tutti ... volevano
fare il test.
23
Paolo ha rotto lo
zaino ... viene a
scuola ogni giorno.
17
Sono uscita con il
ragazzo del ... ti ho
parlato.
11
Luca ha consultato
un sito ... non ricorda
il nome.
5
Non mi sembra
giusto ... dici.
30
Preferisco conoscere
di persona gli
amici ... uscire.
24
Finalmente ho
raggiunto il risultato
... ho lavorato tanto.
18
I libri ... trovate in
biblioteca sono
interessanti.
12
I voti ... hai preso
nel secondo
quadrimestre
sono buoni.
6
Unità
3
Seconda parte, A6
TABELLA PER IL GIOCO SUI PRONOMI RELATIVI
33
34
La persona CUI /
A CUI / ALLA QUALE
penso più spesso è
mia nonna.
15
Alessia e Chiara
parlano spesso della
musica CHE amano.
21
Nella casa in CUI
abita Maria non c’è
l’ascensore.
27
14
Hai mai visto il programma DI CUI / DEL
QUALE parlano tutti?
20
Non ho parlato di
questo argomento
DI CUI / DEL QUALE
mi vergogno un po’.
26
Nella piazza IN CUI /
NELLA QUALE
eravamo riuniti c’era
molto silenzio.
13
Ci siamo rivisti il
giorno in CUI è finita
la scuola.
19
Ci siamo scusati per i
problemi CHE
abbiamo causato
senza volerlo.
25
Non potrà entrare
CHI arriverà in
ritardo.
Il computer CHE hai
usato ieri non
funziona più.
16
Parla più forte: non
sento QUELLO CHE
dici!
CHI non si iscriverà
entro il 10 maggio
non potrà
partecipare.
Non sappiamo il
motivo PER CUI
Dino non è venuto
alla festa.
La ricerca PER CUI /
PER LA QUALE ci
siamo preparati a
lungo è pronta.
28
Il cane del QUALE
ti parlava Anna è
di Gigi.
22
Avete incontrato la
professoressa CON
CUI / CON LA QUALE
dovete parlare?
29
Sono venuti a scuola
tutti QUELLI CHE
volevano fare il test.
23
Paolo ha rotto lo
zaino CON CUI / CON
IL QUALE viene a
scuola ogni giorno.
17
Sono uscita con il
ragazzo del QUALE ti
ho parlato.
11
10
9
8
7
Abbiamo telefonato
a tutti QUELLI CHE
vogliamo invitare alla
festa.
Luca ha consultato
un sito DI CUI / DEL
QUALE non ricorda il
nome.
Ho comprato un
tablet CHE è costato
poco.
È tua la moto CHE è
parcheggiata lì sotto?
La ragazza DI CUI /
DELLA QUALE ti ho
parlato è mia sorella.
Il gatto CHE è sull’albero non riesce più
a scendere.
5
4
3
2
1
Non mi sembra
giusto QUELLO
CHE dici.
30
Preferisco conoscere
di persona gli amici
CON CUI / CON I
QUALI uscire.
24
Finalmente ho raggiunto il risultato PER
CUI / PER IL QUALE
ho lavorato tanto.
18
I libri CHE trovate
in biblioteca sono
interessanti.
12
I voti CHE hai preso
nel secondo
quadrimestre sono
buoni.
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edizioni Edilingua
Seconda parte, A6
TABELLA PER IL GIOCO SUI PRONOMI RELATIVI (frasi complete di soluzioni)