LA BICICLETTA COME STILE DI VITA SANO

SETTORE GIOVANILE NAZIONALE
RELAZIONE 2013-2016
Settore Giovanile Nazionale
1. PREMESSA
E’ importante sottolineare che l’operatività del Settore Giovanile, con la composizione attuale, è
iniziata successivamente all’insediamento svolto a Roma il 17 aprile del 2013.
Dopo circa un mese dall’insediamento, in occasione della Festa Nazionale di Pinocchio in Bicicletta
(ultima edizione della manifestazione), il 10 maggio, si è svolta la prima riunione operativa del
Settore. Il 22 giugno 2013, ad Andalo in occasione del Meeting, c’è stato il primo incontro con tutti
i responsabili delle Commissioni Giovanili Regionali, sia per presentare i nuovi componenti del
Settore che per presentare le proposte di modifica alle Norme Attuative 2014 presentate al
Consiglio Federale del 27 giugno. In quell’occasione sono state prese in considerazione alcune
modifiche avanzate dagli 11 rappresentanti dei Comitati Regionali presenti, riviste anche in
occasione dell’incontro successivo del 30 novembre 2013, alla Scuola dello Sport del CONI, con
una partecipazione ben più ampia in totale nelle due occasioni i Comitati che hanno espresso il
proprio parere sono stati 15. Tali proposte sono state proposte al Consiglio Federale del dicembre
2013.
Nel 2014 sono state organizzate 4 riunioni: 2 solo del Settore Giovanile (18 gennaio e 29
novembre) e 2 aperte ai Responsabili delle Commissioni Regionali Giovanili (10 maggio e 5 luglio).
Nelle due riunioni con le Commissioni Regionali Giovanili sono state poste le basi per la stesura
delle Norme Attuative 2015. La stessa cosa è stata fatta nel 2015, per l’elaborazione delle Norme
2016 (riunione del 16 maggio 2015 a Pineto – sede del Meeting Nazionale 2015). Nel 2016, poiché
non sono state apportate sostanziali modifiche alle Normative dei Giovanissimi per il 2017, non
sono state organizzate riunioni con i Responsabili delle Commissioni Giovanili Regionali.
La presente relazione è stata articolata tenendo conto delle due macro attività svolte dal Settore
Giovanile: attività di tipo istituzionale (elaborazione delle normative e meeting nazionale) e attività
promozionali (iniziative rivolte al mondo della scuola ed ai centri di aggregazione giovanile).
Nelle prime pagine della relazione sono inseriti i grafici dell’andamento dei tesserati (Giovanissimi
e Promozione Giovanile) e quello delle società giovanili regolarmente affiliate alla FCI.
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Settore Giovanile Nazionale
GRAFICI ANDAMENTO TESSERAMENTO E AFFILIAZIONE 2013-2016
CATEGORIE GIOVANISSIMI – PROMOZIONE GIOVANILE
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Settore Giovanile Nazionale
Da sottolineare il trand positivo del tesseramento della categoria Giovanissimi che
nell’ultimo quadriennio ha visto un incremento delle tessere di oltre mille unità.
La netta riduzione nel numero di tessere di Promozione Giovanile, coincide con la
decisione di prevedere un costo (€ 10,00) anche per questo tipo di tesseramento:
gratuito fino al 2015.
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Settore Giovanile Nazionale
Il calo dei tesserati totali è dovuto alla forte riduzione (evidenziata nel grafico
precedente) delle tessere PG.
Da sottolineare il dato positivo del 2015 che è stato confermato nel 2016
relativamente al numero di società giovanili affiliate su tutto il territorio nazionale.
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Settore Giovanile Nazionale
SCHEMA SINTETICO DELLE ATTIVITA’ ED INIZIATIVE REALIZZATE NEL
QUADRIENNIO
(DIRETTAMENTE DAL SETTORE GIOVANILE O IN COLLABORAZIONE CON ALTRI SETTORI)
Attività di tipo istituzionale
Attività di promozione
Regolamenti e Norme Attuative
Pinocchio in Bicicletta
Meeting Nazionale di Società per Giovanissimi
Gazzetta Cycling Cup
TROFEO CONI 2016
Sulla Buona Strada…in Bici
CENTRI CONI
ICARO edizioni: XV e XVI
Cyclopride
Gruppo di Lavoro del MIUR sull’educazione
stradale
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Settore Giovanile Nazionale
ATTIVITA’ DI TIPO ISTITUZIONALE
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Settore Giovanile Nazionale
REGOLAMENTO E NORME ATTUATIVE
MODIFICHE 2014
Di seguito si riportano le modifiche alla Norme Attuative 2014 che sono state proposte tenendo
conto delle riunioni svolte nel corso del 2013, nonché delle risposte al questionario inviato a tutti i
Comitati Regionali. Queste in sintesi le modifiche sostanziali inserite nelle Norme Attuative 2014:
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Integrazione all’articolo 5.3 delle Norme Attuative e all’articolo 19 del Regolamento
Tecnico, per quanto riguarda l’utilizzo delle biciclette nelle prove di abilità, inserendo la
dicitura: “… qualsiasi tipo di bicicletta, strada o fuoristrada, che abbiano ruote di almeno
20” di diametro”
E’ stata eliminata, nell’articolo 13 del Regolamento Tecnico, la possibilità di utilizzo delle
bar ends previste per le biciclette di MTB
Ampliamento della fascia di età dei partecipanti alle prove di Gioco Ciclismo fino a 15 anni
di età, visto che il la copertura assicurativa per i non tesserati è prevista dai 5 ai 15 anni di
età.
Inserimento delle “Manifestazione Sperimentale”, con l’introduzione, per tali
manifestazioni, della riduzione pari al 50% del chilometraggio o del tempo massimo totale
per ciascun concorrente, rispetto alle prove di resistenza tipo strada e cross country (anche
se suddivise in prove di qualificazione).
Misurazione rapporti con la modalità del sorteggio
Limitazione dei rettilinei nelle prove Cross Country per limitare l’uso dei rapporti
Tolto dal regolamento la prova promozionale e inserita la prova di Gioco Ciclismo riservata
a tesserati PG e non tesserati
Inserita nelle prove Tipo Pista anche la categoria G4
Limite del diametro delle ruote da MTB a 26’’
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Settore Giovanile Nazionale
REGOLAMENTO E NORME ATTUATIVE
MODIFICHE 2015
Le modifiche sostanziali alle normative riguardano l’attività del settore per il 2015 (approvazione
del CF del 6 agosto 2014). Tali modifiche sono state poi riportate anche nelle Norme 2016, con
l’obiettivo di evitare, per quanto possibile, modifiche annuali ai regolamenti.
Queste in sintesi le modifiche apportate:
1. Eliminazione del week end di sospensione delle attività di resistenza
2. Abbinamento per le categorie G1 e G2 della prova di resistenza con quella di abilità. In
questo senso sono stati predisposti allegati alle Norme che consentono agli organizzatori la
possibilità di utilizzare due diverse impostazioni della prova di abilità: cronometrata con
penalità e a stazioni. Tale impostazione è facoltativa ed è stata inserita per favorire una
graduale differenziazione dell’attività tra le categorie dei più piccoli (G1, G2 e G3) e quella
dei ragazzi e ragazze delle categorie superiori (G4, G5 e G6).
3. Introduzione di nuove tipologie di prove, soprattutto per quanto riguarda il fuoristrada
(Team Relais, Eliminator, Short Track e Ciclocross Sprint), che possono essere organizzate
tutto l’anno. L’unica limitazione a tali prove è la possibilità di partecipare ad una sola prova
nel corso della settimana così come le altre prove specificate nelle normative (ad esempio
sprint, tipo pista e corsa a punti). L’introduzione di nuove tipi di prove rappresenta un
modo per consentire ai Comitati e alle società di ampliare le possibilità di attività offerte ai
giovani tesserati, puntando allo sviluppo delle componenti abilità e velocità, capacità da
sviluppare in questa fascia di età.
4. Possibilità di gareggiare nel Cross Country anche in caso di leggera pioggia con la riduzione
del 30% del tempo massimo
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Settore Giovanile Nazionale
REGOLAMENTO E NORME ATTUATIVE
MODIFICHE 2016 e 2017
Praticamente le Norme Attuative del biennio 2016/2017 non si discostano da quelle del 2015. In
effetti, sono stati inseriti solo piccoli aggiustamenti che non influiscono sull’impostazione generale
dei regolamenti. Confermate le norme del 2015, con le seguenti variazioni approvate con Delibera
Presidenziale 12 del 28 gennaio 2016
Aggiustamenti apportati nel 2016
Art. 5.5 delle Norme Attuative - Corse a punti
Eliminare la possibilità di organizzare tali prove nei ciclodromi, poiché la prova deve essere
effettuata all’interno di impianti che abbiano caratteristiche uguali o simili ai velodromi (questo
per stimolare lo sviluppo delle abilità tecniche delle discipline su pista). Può accadere, infatti, che il
ciclodromo abbia un disegno difforme rispetto a quello tipico delle piste di ciclismo.
D’altro canto nei ciclodromi è possibile organizzare le corse Tipo Pista che hanno caratteristiche
similari alle corse a punti ma vengono svolte su circuiti stradali.
Aggiustamenti apportati nel 2017
Art. 22 del Regolamento Tecnico - Crosscountry
E’ stato modificato il numero massimo di partenti per ciascuna batteria, portandola a 40 partenti +
10% così come previsto per le prove su strada.
Possibilità di usare le ruote da 27,5’’ nelle MTB
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Settore Giovanile Nazionale
MEETING NAZIONALE DI SOCIETA’ PER GIOVANISSIMI
La manifestazione nel quadriennio è stata svolta nelle seguenti sedi:
 2013 a Andalo (TN)
 2014 a Montecatini Terme (PT)
 2015 a Pineto (TE)
 2016 ad Alba (CN)
A partire dall’edizione 2014 è stato inserito nel programma della manifestazione il concorso
Franco Ballerini assegnato alla società che, in occasione della sfilata, ha realizzato la migliore
coreografia (nell’ottica di rendere il meeting sempre più orientato all’aspetto ludico e festoso).
Sono stati messi a disposizione degli organizzatori del Meeting, a partire dal 2014, due documenti
per la realizzazione dell’evento, uno per il piano organizzativo del Meeting e l’altro per il personale
tecnico necessario per la manifestazione.
Nelle pagine seguenti abbiamo predisposto 3 diversi grafici: atleti partecipanti, rapporto tra atleti
iscritti e quelli effettivamente partecipanti e società partecipanti.
In generale, si evidenzia una riduzione nel numero degli atleti e dato ancora più evidente, nel
numero delle società partecipanti. Certamente la causa principale di questo calo è la crisi
economica che si ripercuote su tutte le attività dedicate al tempo libero (il carico economico per la
partecipazione ricade inevitabilmente sulle famiglie). Le variazioni del dato dipendono
essenzialmente dalla localizzazione del Meeting. E’ evidente che l’organizzazione in regioni dove il
numero di tesserati e di società è elevato, compensa l’eventuale defezione di società provenienti
da altre regioni.
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Settore Giovanile Nazionale
A sinistra nelle colonne in rosso il dato riferito agli iscritti, mentre a destra (colonna azzurra) il dato
degli effettivi partecipanti.
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Settore Giovanile Nazionale
ATTIVITA’ DI TIPO PROMOZIONALE
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Settore Giovanile Nazionale
Pinocchio in Bicicletta
I tre opuscoli (2007 sicurezza – 2008 alimentazione – 2010 ambiente) sono stati racchiusi in un
unico DVD sfogliabile che è stato inviato a tutti i Comitati Regionali. A tutte le società che
nell’anno scolastico 2013-2014 hanno operato nell’ambito del progetto è stato inviato un kit con
materiale per la realizzazione di percorsi di abilità. Lo stesso kit è stato inviato anche alle Scuole di
Ciclismo per la realizzazione di iniziative promozionali negli Istituti Scolastici.
E’ stata eliminata, sia per motivi economici che per valutazioni del settore, la Festa Nazionale,
lasciando al territorio il compito, laddove lo ritenessero necessario, di realizzare eventi regionali.
In tal senso nella scheda di adesione al progetto è stata inserita una voce che consente alle scuole
primarie coinvolte dalle società giovanili nel progetto Pinocchio di poter segnalare la loro
intenzione di partecipare anche al Progetto ICARO o al progetto Sulla Buona Strada in Bici, in altre
parole Pinocchio in Bicicletta rappresenta il contenitore di tutte le iniziative svolte in
collaborazione con Istituzioni che hanno come finalità principale l’Educazione Stradale. In questo
modo le società giovanili hanno solo il compito di svolgere le lezioni teorico - pratiche sul corretto
utilizzo della Bicicletta.
PROGETTO ICARO
Nel 2015 e nel 2016 il Settore ha fornito il supporto nelle edizioni XV e XVI del PROGETTO ICARO:
sia fornendo le competenze per la realizzazione dei video tutorial (edizione XV), nonché di format
pratici per la realizzazione di attività pratiche in bicicletta (edizione XVI). Il Settore ha partecipato,
poiché la FCI è partner ufficiale del progetto anche alla scelta dei vincitori del concorso promosso
in entrambe le edizioni.
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Settore Giovanile Nazionale
Sulla Buona Strada…in Bici
Il progetto realizzato insieme al Ministero Infrastrutture e Trasporti – Direzione Generale per la
Sicurezza Stradale è giunto alla sua seconda edizione.
2015
La prima edizione del progetto è servita per sperimentare l’impostazione ed i materiali didattici
necessari. La prima fase è stata caratterizzata da 6 incontri interregionali nelle sedi degli Uffici
della Motorizzazione Civile di: Torino – Milano – Padova – Roma – Bari - Oristano. In ciascun
incontro sono state fornite le indicazioni per l’attuazione di un percorso didattico comune e
condiviso. In questo senso sia la FCI che il MIT hanno predisposto gli elementi base delle lezioni
previste nel progetto. A seguito dell’adesione di 40 Istituti Scolastici in 15 regioni diverse (Abruzzo,
Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli V.G., Lazio, Liguria, Lombardia, Marche,
Piemonte, Puglia, Sardegna, Trento e Veneto) tutti supportati da altrettante Scuole di Ciclismo è
stato fatto un monitoraggio sulle 115 classi ed oltre 3.000 alunni che hanno preso parte alla fase
sperimentale. Attraverso tale monitoraggio è stato possibile predisporre uno specifico format che
è stato adottato nel 2016.
In questa prima edizione è stato promosso, a cura del MIT, anche un concorso aperto a piccoli
gruppi di alunni delle classi partecipanti per la realizzazione di una breve sceneggiatura sul tema
della bicicletta. Il 7 maggio, in occasione della Settimana Mondiale sulla Sicurezza Stradale, presso
la sede della Motorizzazione Civile di Bari è stata organizzata una manifestazione conclusiva dove
sono state premiate le classi vincitrici.
2016
A seguito della sperimentazione dell’anno precedente la FCI (Settore Giovanile ed il MIT (Direzione
Generale per la Sicurezza Stradale) hanno elaborato il format del progetto che è stato presentato
in occasione di diversi incontri, di livello regionale e provinciale, con i docenti degli Istituti
Scolastici. In questo senso è stata ampia la collaborazione del MIUR che ha inviato le
comunicazioni ufficiali di tali incontri attraverso i propri canali istituzionali.
Il format pubblicato sia sul sito federale che sul Portale dell’Automobilista prevede:
• Slide da proiettare in aula
• Slide esplicative delle unità didattiche pratiche
• Filmato dello Spot Video della bicicletta (MIT 2013)
• Opuscolo Pinocchio in Bicicletta per le scuole primarie
Le unità didattiche a cura della FCI sono così suddivise:
• 1° Unità didattica Teorica, legata agli aspetti di sicurezza stradale
• 2° Unità didattica Teorico- pratica, sulla conoscenza e la manutenzione della bicicletta
• 3° e 4° unità didattica pratiche, con esercitazioni sulle abilità tecniche di base in bicicletta
• Unità didattica facoltativa: valutazione motoria in bicicletta.
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Settore Giovanile Nazionale
GAZZETTA CYCLING CUP – edizioni 2013 e 2014 Si sono svolte quattro edizioni di questo progetto che prevedeva il coinvolgimento, in alcune
tappe definite da RCS Sport, di alcune società del territorio.
Nel 2014, oltre alle attività svolte nelle 7 tappe, è stata prevista una giornata (precedente al Giro
d’Italia) di lancio del progetto. Tale giornata organizzata da società della regione nella quale
venivano poi fatti i mini tornei di sprint su gli ultimi 100 metri del rettilineo di arrivo in ogni tappa,
così come nel 2013.
La giornata dedicata torneo di sprint, che è importante sottolinearlo doveva essere concluso in un
lasso di tempo estremamente breve (massimo 30 minuti), prevedeva il coinvolgimento di massimo
40 atleti di diverse società segnalate e/o identificate da ciascun Comitato Regionale. Questo il
programma tipo di ciascuna tappa:
 Sfilata iniziale di presentazione dei partecipanti con sottofondo musicale “ad hoc” ad opera
dello speaker ufficiale del Giro d’Italia, in cui i bambini sfilano in parata (una batteria x volta)
sul rettilineo d’arrivo della tappa fra due ali di folla
 Prova di Sprint semplificata sui 100 metri del rettilineo d’arrivo delle tappe


Premiazione: confermata la premiazioni delle prime 3 squadre classificate,
Foto di gruppo pubblicata sul sito Gazzetta alla pagina dedicata (assieme ad altre foto di
giornata)
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Settore Giovanile Nazionale
GAZZETTA CYCLING CUP – edizione 2015 Nel 2015 viene confermata l’iniziativa che è stata svolta nelle seguenti 11 tappe:
1. 10 maggio – Genova
2. 11 maggio – Sestri Levante
3. 12 maggio – La Spezia
4. 14 maggio – Castiglione della Pescaia
5. 15 maggio – Fiuggi
6. 17 maggio – S. Giorgio del Sannio
7. 19 maggio - Forlì
8. 20 maggio – Imola
9. 22 maggio – Jesolo
10. 28 maggio – Verbania
11. 31 maggio – Milano
La tipologia delle attività e le modalità di accesso sono le medesime del format 2013-2014 con
l’unica novità rappresentata dalla giornata di lancio della Gazzetta Cycling Cup che è stata
effettuata il 25 aprile, negli 8 Comitati Regionali interessati dalle suddette tappe.
GAZZETTA CYCLING CUP – edizione 2016 –
Nel 2016, confermando lo stesso format precedente, la Gazzetta Cycling Cup si è svolta nelle
seguenti 9 tappe:
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5.
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7.
8.
9.
10 maggio – Praia a Mare
11 maggio – Benevento
13 maggio – Foligno
18 maggio – Asolo
19 maggio – Bibione
20 maggio – Cividale del Friuli
25 maggio – Cassano D’Adda
26 maggio – Pinerolo
29 maggio – Torino
La tipologia delle attività e le modalità di accesso sono state le medesime rispetto al 2015 senza la
giornata di lancio nelle regioni interessate dalle tappe.
Si sottolinea che l’iniziativa in tutti e 4 gli anni è stata svolta grazie al contributo della RCS ed alla
collaborazione del Direttore Tecnico Nazionale Giovanile Daniele Fiorin coadiuvato da Luigi Bielli,
dai Coordinatori Tecnici Regionali Giovanili e dai tecnici regionali giovanili in ogni tappa
interessata.
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Settore Giovanile Nazionale
CYCLOPRIDE 2016
Tra i vari eventi promossi in questa edizione del Cyclopride (14-15 maggio a Piazza del Cannone a
Milano) la Vodafone ha richiesto alla FCI una collaborazione per il coordinamento tecnico delle
attività da svolgere sulla pista in legno di BMX per i giovani di età compresa tra i 7 ed i 12 anni.
Il Settore Giovanile ha coinvolto il Comitato Regionale Lombardia che ha identificato la società,
esperta della disciplina BMX, che ha messo a disposizione i tecnici nelle due giornate della
manifestazione. La società in questione è la BMX Vigevano.
L’impatto promozionale dell’evento è stato forte, poiché, oltre all’attività in loco, c’è stato il
coinvolgimento di Radio Dimensione Suono (promotrice dell’evento) che, prima della
manifestazione (per una settimana intera) ha sottolineato la collaborazione della FCI e soprattutto
ha parlato della disciplina del BMX. Tra l’altro in occasione delle giornate di svolgimento del
Cyclopride, la società di Vigevano ha potuto far esibire i propri atleti per promuovere proprio il
BMX giovanile.
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Settore Giovanile Nazionale
TROFEO CONI 2016
Quest’anno, per la prima volta, la Federazione Ciclistica Italiana ha fatto parte delle 40 Federazioni
Sportive Nazionali (incluse le 8 discipline associate) che hanno dato vita alla seconda edizione del
Trofeo CONI. Da sottolineare la presenza di ben 3.500 atleti provenienti da tutta Italia che hanno
rappresentato le varie discipline sportive nella Festa Finale organizzata a Cagliari il 23 settembre
2016.
Il regolamento CONI per il Trofeo prevedeva 3 fasi: provinciale, ove possibile, regionale (da
svolgere entro il 15 luglio 2016) e la Finale Nazionale. Avrebbero avuto accesso al Trofeo CONI
solamente le FSN/DSA che avessero raggiunto minimo di 10 adesioni da parte di altrettanti
Comitati Regionali. Sulla base di alcune linee guida generali da parte del CONI, ogni Federazione ha
potuto impostare un proprio regolamento.
Il Settore Giovanile ha scelto come attività il Team Relais, poiché tale prova garantisce il risultato
di squadra e non individuale. Ogni squadra doveva essere composta da 4 elementi di entrambi i
sessi tra i 10 e i 12 anni, con l’obbligo di almeno un G4 (maschio o femmina nati nel 2006) e di una
ragazza appartenente ad una delle 3 categorie. La squadra poteva essere composta anche da atleti
di più società purché fino alla finale nazionale rimanessero invariati i componenti della squadra.
La nostra Federazione ha aderito per la fase regionale con 19 Comitati (Abruzzo, Bolzano,
Basilicata, Calabria, Campania, Emilia, Friuli, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia,
Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto).
Come prima edizione per la FCI c’è stata da parte dei Comitati Regionali disponibilità immediata e
piena collaborazione da parte loro a livello territoriale per poter svolgere il tutto entro il 16 luglio
come richiesto obbligatoriamente dal CONI.
Il totale degli atleti partenti alla finale nazionale del 23 settembre u.s. a Cagliari è stato di 56 tra
ragazzi e ragazze per un totale di 14 regioni (Bolzano, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio,
Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta).
Il Comitato Regionale Sardegna si è occupato in prima linea dell’organizzazione della finale
Nazionale, disegnando un tracciato di circa 750 metri all’interno del Parco Naturale Regionale
Montelargius di Cagliari.
La classifica finale per il ciclismo ha visto al primo posto la squadra della Valle d’Aosta, al secondo
posto la Lombardia e al terzo il Lazio.
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Settore Giovanile Nazionale
GRUPPO DI LAVORO PER L’EDUCAZIONE STRADALE
Grazie alle collaborazioni con il MIT (progetto Sulla Buona Strada in bici) e con la Polizia Stradale
(Progetto ICARO), la Federazione è stata inserita tra le istituzioni facenti parte per l’educazione
stradale (decreto del MIUR – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione –
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione – del 10 giugno 2016).
Compito di del gruppo di lavoro è quello di predisporre un documento di indirizzo sull’educazione
stradale nelle scuole e di definire un quadro delle esperienze educative in essere.
I rappresentanti della FCI presenti nel gruppo di lavoro sono il Segretario Generale Maria Cristina
Gabriotti ed il segretario del Settore Giovanile Maurizio Luzzi.
Finora sono stati svolti 3 incontri (presso la sede del MIUR): 17 maggio – 27 giugno – 8 settembre.
Tema prevalente di tali incontri è stata la disamina del nuovo portale del MIUR: www.edustrada.it,
presentato ufficialmente nella conferenza stampa del 21 settembre presso la sala delle
comunicazione del MIUR alla presenza del Sottosegretario del MIUR Toccafondi e del vice ministro
Nencini del MIT. Nel portale è già stato inserito, tra i progetti di livello nazionale: Sulla Buona
Strada in Bici, iniziativa realizzata in collaborazione con il MIT.
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Settore Giovanile Nazionale
CENTRI CONI
Il Progetto promosso dall’Ufficio Territorio e Promozione del CONI, ha visto la partecipazione del
Settore Giovanile nei 3 incontri finora previsti: 11 maggio, 22 giugno e 3 ottobre.
Il progetto prevede l’identificazione, per ogni Federazione, delle strutture (nel nostro caso Scuole
di Ciclismo e/o Società Giovanili) disponibili ad operare in sinergia con società di altri sport.
La sperimentazione svolta lo scorso anno dal CONI ha permesso di identificare 3 modelli di
realizzazione del progetto:
1. Aggiornamento dei tecnici
2. Rotazione dei tecnici (i ragazzi aspettavano i tecnici delle diverse discipline sportive)
3. Rotazione dei bambini (i bambini si spostavano nelle location delle diverse discipline
sportive)
I Centri CONI si avvarranno di una Guida Tecnica realizzata dal CONI, suddivisa in 5 capitoli: per
gioco per sport, dal gioco allo sport, educare ed alimentarsi, strategie per l’inclusione e valutare
l’efficienza motoria.
Queste le opportunità del progetto:
 Formazione/aggiornamento continuo e gratuito per i tecnici operanti nei Centri
 Possibilità di entrare nei canali di comunicazione del CONI e delle singole FSN
 Possibilità di utilizzo del Brand CONI (consegna della targa).
 Specifica copertura assicurativa che consente, a ciascun iscritto, di poter svolgere diverse
discipline sportive.
Il Settore Giovanile ha già inviato una comunicazione a tutti i CC.RR per richiedere le strutture sul
proprio territorio interessate al progetto, fornendo anche un elenco delle Scuole di Ciclismo (vedi
allegato) che operano in un impianto polivalente (ad esempio: pista di atletica leggera,
pattinodromo ecc…). Finora hanno risposto solo i seguenti CC.RR.: Trento, Bolzano, Campania,
Liguria, Sardegna, Puglia e Sicilia. E’ stato inviato un sollecito per avere tali informazioni anche
dagli altri Comitati.
Il Responsabile del Settore Giovanile
Maurizio Ciucci
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