a zzu rri Signore e Signori: VIVA LE DONNE!
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a zzu rri Signore e Signori: VIVA LE DONNE!
P Pioltello [email protected] 6 marzo 2015 incontro Per la Festa della Donna, il Comune e l’associazione “Ascoltami, Aiutami, Proteggimi” organizzano un dibattito sul documento principe a loro difesa l’8 marzo dedicato alla Convenzione di Istanbul F esta della donna dedicata alla riflessione. Il Comune di Pioltello, in collaborazione con l’associazione “Ascoltami, Aiutami, Proteggimi”, ha deciso di dedicare questa giornata ad approfondire la convenzione di Istanbul e proprio per domenica 8 marzo ha organizzato un incontro dedicato a questo tema. Relatori saranno Carolina Pellegrini, già assessore alla Famiglia e attualmente consigliere regionale e Riccardo De Facci, responsabile nazionale del Cooordinamento nazionale comunità di accoglienza e presidente della cooperativa Lotta contro l’Emarginazione. La Convenzione, adottata a Istanbul nel 2011, costituisce il primo strumento internazionale vincolante sul piano giuridico per prevenire e contrastare la violenza contro le donne e la violenza domestica. È stata ratificata da 14 paesi, compresa nel giugno 2013 l’Italia. Il trattato riconosce con profonda preoccupazione che le donne sono spesso esposte a Il sindaco Carrer con il comandante Secondo trofeo Cogeser Arrestato per evasione Alla Coppa Città di Melzo Detenuto ai domiciliari trionfa Riccardo Minali passeggiava per strada Si è tenuta domenica primo marzo la 40° edizione della “Coppa Città di Melzo - 2º Trofeo Cogeser”, gara ciclistica riservata ai Dilettanti Elite e Under 23 che ha visto trionfare Riccardo Minali. L’atleta del Team Colpack nello sprint finale ha preceduto, bloccando il cronometro a 3h 17’, il compagno di squadra Francesco Lamon. Terzo classificato Luca Pacioni che gareggiava per i colori della Virsi Maserati-Sisal.. Minali è figlio d’arte: suo papà, Nicola, è un ex professionista con all’attivo numerose vittorie. La gara, premiata dal bel tempo, ha visto i 173 corridori partecipanti (26 le società ciclistiche presenti) percorrere 146 chilometri, ripetendo sette volte un circuito che toccava i territori di Melzo, Pozzuolo Martesana e Truccazzano e tre volte un circuito interno a Melzo. L’arrivo era fissato in via Martiri della Libertà, presso la sede del Gruppo Cogeser, la cui società Cogeser Vendite è il tradizionale main sponsor della manifestazione. Residenza Anni Azzurri San Rocco Via Monviso, 87 (Segrate) Tel. 02.26.95.23.23 Numero verde 800.131.851 www.anniazzurri.it sse hanno saputo affrontare con coraggio le molte E difficoltà che hanno ostacolato ed ostacolano ancor oggi i loro sforzi per raggiungere determinati obiettivi. La donna si sente sfruttata e sottovalutata in cerca di dignità e rispetto, ma quanta strada è stata fatta. Se noi anziane ci soffermiamo sui ricordi ci accorgiamo di quali e quanti cambiamenti si sono verificati e di quale importanza! Al lavoro si andava in bicicletta, solo alcune donne “moderne” ambivano alla patente, io avevo preso la patente B e D. Adesso ci si reca con la propria auto o con mezzi pubblici, che per quanto criticati , sono più veloci del “gamb de legn”. Per l’arredamento della casa, abbigliamento, vacanze… quale stile? Quale prezzo? Oggi non c’è tempo, si consultano i cataloghi, ci si mette in contatto con l’ufficio vendite, il pagamento a rate a mezzo di “carta di credito” e che Dio ce la mandi buona.! La rito al ruolo prezioso e importante che svolgono al servizio della comunità». Anche l’assessore alla partita Giulietta Paraboni ha voluto sottolineare che «Le politiche per le pari opportunità non possono prescindere dall’inserire al centro del dibattito le azioni volte a difendere e valorizzare la figura della donna: partire dallo studio della Convenzione di Istanbul significa porre delle basi serie al percorso che questa amministrazione vuole intraprendere. Domenica sarà un’occasione per riflettere sulla disparità di genere e dar voce alla questione femminile: serve un cambio di mentalità come primo passo per combattere un fenomeno che ha chiare radici culturali e contro cui noi dobbiamo lavorare per cambiare la società, sensibilizzando a questo tema innanzitutto il mondo maschile e le giovani generazioni». L’appuntamento è quindi per domenica 8 marzo alle ore 17 presso Cascina Dugnana, via Moro 19. Ingresso libero. L’auto vandalizzata sul piazzale di via San Francesco è stata spostata di qualche metro Passeggiava in mezzo alla gente, in pieno pomeriggio, incurante del fatto che avrebbe dovuto rimanere a casa perché era agli arresti domiciliari. Per sua sfortuna, però, è stato visto da carabinieri della locale Tenenza che si trovavano in zona per un normale presidio del territorio. Si trattava di una loro vecchia conoscenza, un 34enne pioltellese, originario di Reggio Calabria, sottoposto alla detenzione domiciliare perché stava scontando una condanna per stalking. Ad un tratto ha capito di essere stato identificato, ha abbassato la testa e provato a confondersi tra la folla. I militari però non se lo sono lasciati sfuggire, l’hanno raggiunto e arrestato nuovamente questa volta per evasione. Per gli studenti Progetto Orientamento con la psicologa L’assessorato alla Scuola ha realizzato un Progetto di Orientamento scolastico destinato ai ragazzi che scelgono la scuola superiore. Si chiama “Orientiamoci” ed è tenuto dalla psicologa, specializzata in terapia sistemico-relazionale, Marina Perego. Il progetto si realizza attraverso colloqui individuali gratuiti su appuntamento da prendere il giovedì dalle ore 15 alle ore 19 al numero 347.3106416. azzurri anni gravi forme di violenza, tra cui quella domestica, le molestie sessuali, lo stupro, il matrimonio forzato, i delitti commessi in nome del cosiddetto “onore” e le mutilazioni genitali femminili, che costituiscono una grave violazione dei diritti umani delle donne e delle ragazze e il principale ostacolo al raggiungimento della parità tra i sessi. Il testo della Convenzione si fonda su tre pilastri: prevenzione, protezione e punizione. «Questa giornata è l’occasione per accendere il faro della riflessione su quanto ancora rimane da fare. Non c’è futuro se non rispettiamo quei diritti di parità e di uguaglianza che sono le radici della democrazia», ha dichiarato il sindaco Cristina Carrer. «L’8 marzo deve quindi tradursi per chi riveste ruoli nelle istituzioni soprattutto nel rinnovato impegno ad accompagnare il percorso delle donne con politiche che riconoscano i loro diritti ad avere pari opportunità nella vita sociale come nel lavoro e che rendano me- La Bmw ferita si muove ancora Della serie eppur si muove. Ridotta a un colabrodo da non si sa chi, la Bmw parcheggiata sul piazzale di via San Francesco nella zona industriale di Seggiano si è mossa in avanti di una decina di metri. Chi l’ha spostata? Mistero. Rimane il rottame con la portiera aperta e il palo usato per mandare in frantumi i finestrini. A fianco della berlina c’era anche una utilitaria data alle fiamme, ma almeno quella è stata già rimossa. 19 Trenord e Regione Rallentamenti dei treni, parte un’inchiesta È capitato a molti passeggeri sul treno che fa la tratta Bergamo Milano vedere il proprio convoglio rallentare se non addirittura fermarsi all’altezza della stazione di Pioltello. E il primo pensiero sarà stato sicuramente: «Ci sono i binari occupati, si deve attendere per entrare in stazione». Da qualche giorno questa ipotesi potrebbe non corrispondere al vero motivo. La Regione ha, infatti, chiesto ufficialmente a Trenord di aprire un’indagine interna proprio sul caso dei macchinisti-lumaca. Il motivo è presto detto: alcuni ferrovieri potrebbero rallentare la marcia volutamente per guadagnare di più, visto che esiste un articolo del contratto aziendale che prevede una maggiore retribuzione se il macchinista è costretto a lavorare più tempo. Si tratta dell’’articolo 54 dell’integrativo di Trenord che lega la parte variabile dello stipendio anche ai minuti passati alla guida. Dalla terza ora in avanti è previsto un bonus minimo di 15 euro, 25 dopo quattro, 30 dopo cinque. Si arriva perfino ad un premio di 40 euro per chi supera le sette ore di guida, Una norma che risale al 2012, che dal Pirellone promettono di cambiare, ma che per il momento potrebbe andare a stridere con l’impegno messo in campo da Regione e Trenord per migliorare la puntualità del servizio. La richiesta di avviare un’indagine interna nasce proprio dal fatto che sulla Gazzetta di Mantova alcuni ferrovieri, in assoluto anonimato, hanno ammesso di fermare appositamente il loro convoglio per avere una busta paga più corposa. La stessa azienda a questo punto ha ammesso che questa norma «può indurre a comportamenti scorretti e va rimossa», ma ha anche aggiunto che se fosse così si parlerebbe di un numero esiguo di macchinisti. Anche i sindacati di quasi tutte le sigle difendono i lavoratori e la loro professionalità. E liquidano la questione come uno degli ultimi problemi che porterebbe ritardi negli orari dei treni, invitando comunque Trenord a individuare eventuali furbetti. Signore e Signori: VIVA LE DONNE! donna moderna sa far tutto e deve fare tutto. È in politica, nello spazio, come soldato e manager. Si presenta super attiva ed energetica, in grado di cambiare pannolini e decidere contemporaneamente del futuro aziendale. Quando ero una giovane ragazza laureata in giurisprudenza avrei potuto aprire uno studio da avvocato, ma non c’era la mentalità popolare di rivolgersi a una donna per una causa, per non parlare della carriera di magistrato allora preclusa al sesso femminile. Poteva una donna essere medico? La gente non si sarebbe mai fidata di una sua terapia. Cosa potevano fare le donne? Io so che han fatto tutti i lavori, dalla mondina all’operaia; io ho fatto l’insegnante e probabilmente avrei scelto lo stesso lavoro se fossi nata adesso. Coraggio giovani donne; quando dovrete programmare il vostro domani, scegliete l’attività più adatta alle vostre condizioni fisiche e capacità; ormai potete accedere a qualsiasi concorso per qualsiasi lavoro, purchè sappiate mantenere quel tratto di gentilezza che esalta la femminilità. Ricordatevi che abbiamo avuto l’onore di essere paragonate alla Madonna e non vi è artista che non abbia dedicato la sua arte per esaltarne le virtù. Quindi perchè non festeggiarla, in considerazione che è lei che dà il buon umore al marito e ai figli, provvede alla famiglia ed alla casa. Mentre esce di casa, infilando la RIGUARDO A NOI DONNE La Professoressa Vanda Vitulano, avvocato e insegnante di liceo ormai in pensione, ospite della Residenza San Rocco Anni Azzurri di Segrate da più di undici anni, ha voluto dedicare un pensiero, scrivendo questo articolo, a tutte le giovani donne, in nome di una festa che racchiude tante conquiste…… giacca aggiunge:” Ricordatevi che tornerò tardi, perchè devo andare alla riunione sindacale per spingere sull’aumento delle retribuzioni”. Care donne, il vostro lavoro comincia ora. State lavorando per il miglioramento della famiglia, a tutela soprattutto dei figli che, nelle famiglie allargate, non sanno se far squadra o picchiarsi. Noi donne della vecchia generazione abbiamo l’obiettivo di invecchiare con grazia, nella cura di sè nel proprio corpo e nel cuore. La grazia dell’invecchiare, tuttavia, richiede una variabile che non c’è in pastiglie e che è insostituibile: l’amore di figli e nipoti, quando ci sono o la presenza di operatori che ogni giorno, in casa di riposo, ci accudiscono ed in modo affettuoso attenuano la fatica di vivere. Prof. Vanda Vitulano