Deliberazione del Consiglio Comunale

Transcript

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 44 del 07.04.2014
Pagina volume N.
COMUNE DI PERUGIA
PROT. n.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 44
DEL 07.04.2014
L'anno
DUEMILAQUATTORDICI
il
giorno
SETTE
del
mese
di
APRILE,
alle ore 19,03, nella consueta sala delle adunanze del Palazzo dei Priori, convocato nelle forme e
nei termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Eseguito l’appello nominale risultano:
Pres. Ass.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
BOCCALI WLADIMIRO
(Sindaco)
MICCIONI LEONARDO
MIRABASSI ALVARO
LUPATELLI FEDERICO
BRUGNONI SIMONA
CHIFARI ANTONINO
BORI TOMMASO
CAVALAGLIO PATRIZIA
PUCCIARINI CRISTIANO
ROMA GIUSEPPE
BARGELLI SAURO
CONSALVI CLAUDIO
MARIUCCI ALESSANDRO
CAPALDINI TIZIANA
BORGHESI ERIKA in BISCARINI
MARIUCCINI NICOLA
MEARINI FRANCESCO
BRANDA VALERIO
CATRANA MARIO
SEGAZZI SILVANO
ZECCA STELVIO
Pres. Ass.
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
CARDONE FILIPPO
PAMPANELLI EMILIANO
FABBRI CARLO
NERI PIER LUIGI
SBRENNA GIUSEPPE
ROMIZI ANDREA
PRISCO EMANUELE
VALENTINO ROCCO ANTONIO
CORRADO GIORGIO
CENCI GIUSEPPE
BALDONI RENZO
FRONDUTI ARMANDO
PERARI MASSIMO
CASTORI CARLO
FELICIONI MICHELANGELO
VARASANO LEONARDO
SCARPONI EMANUELE
COZZARI MAURO
NUMERINI OTELLO
BELLEZZA TERESA
Accertata
la
validità
dell’adunanza
in
PRIMA
convocazione,
il
PRESIDENTE
Dr.
ALESSANDRO
MARIUCCI
dichiara
aperta
la
seduta
alla
quale
assiste
il SEGRETARIO GENERALE Dr. FRANCESCO DI MASSA.
Ver. 9.4
del
Co d i c e
Arc hi v. ne
Documenti
non allegati
--------
Al l e g a t i
--------
OGGETTO:
"RIQUALIFICAZIONE
AREA
INDUSTRIALE SANT'ANDREA DELLE
FRATTE" - PRIMO STRALCIO. PAR FSC
2007-2013.
APPROVAZIONE
PROGETTO DEFINITIVO OPERE VIARIE
ED IDRAULICHE IN VARIANTE AL PRG
- PARTE OPERATIVA-E APPOSIZIONE
VINCOLO ESPROPRIATIVO.
Dichiarata immediatamente eseguibile ai
sensi dell'art.134, comma 4°, D.Lgs.
18.08.2000 n. 267
Pubblicata all'Albo Pretorio a decorrere
dal 17.04.2014
Divenuta esecutiva ai sensi dell'art.134,
comma 3°, D.Lgs. 18.08.2000 n.267,
il 27.04.2014
Sono designati scrutatori i Signori Consiglieri - - - - - - -.
La seduta è PUBBLICA CON VOTAZIONE PALESE.
IL CONSIGLIO COMUNALE
SETTO
Su
RE proposta della Giunta Comunale n. 35 del 26.03.2014;
GOVE
RNO E
Premesso che:
-SVILU
con delibera della G.C. n. 5 del 10.01.2013 sono stati approvati i progetti preliPPO
minari relativi al primo stralcio funzionale della proposta progettuale per la “RiDEL
qualificazione
dell’area industriale di Sant’Andrea delle Fratte”, per un importo
TERRI
TORIO
complessivo
di € 3.000.000,00, e precisamente:
E
1 Viabilità
DELL'E
CONOdel
MIA
di PRG e interventi ambientali di riordino
€ 2.600.000,00
sistema idraulico e di riqualificazione di spazi
dal
al
PERUGIA, li 05.05.2014
verdi
IL SEGRETARIO GENERALE
2 Realizzazione
MOBILI
E
pubblica
senza opposizioni o reclami
RIPUBBLICATA ALL’ALBO PRETORIO:
U.O.
TA'
PUBBLICATA ALL’ALBO PRETORIO:
dal 17.04.2014
al 02.05.2014
impianti
TLC,
videosorveglianza,
€
400.000,00
Dott. Francesco Di Massa
F.to F. Di Massa
illuminazione (Via Penna, tratto A-B)
INFRA
STRUTTOTALE
€ 3.000.000,00
TURE"
RIQUA
LIFICA
ZIONE
AREA
INDUS
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- Comune di Perugia -
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finanziabile con le risorse previste per l’attuazione del Piano Stralcio del Programma Attuativo Regionale del Fondo
Sviluppo e Coesione, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 699 del 18.06.2012 (Asse IV, azione IV.2.1
b), il cui quadro economico ammonta a complessivi € 3.000.000,00;
- l’Unità Operativa Infrastrutture e cantiere ha provveduto all’elaborazione del progetto definitivo relativo alla “Viabilità
di PRG e interventi ambientali di riordino del sistema idraulico e di riqualificazione di spazi verdi”;
- le opere di viabilità, così come definite in sede di progettazione definitiva, risultavano solo parzialmente conformi al
vigente PRG – parte operativa- in quanto la larghezza prevista per la viabilità (7,00 m.) non è sufficiente ad accogliere
la strada in progetto che per quanto stabilito dal nuovo codice della strada e dalla normativa regionale di riferimento è
pari a 12,00 m. La fascia di ampliamento ha interessato aree classificate nella tav. 3/3 del vigente PRG, in parte come
“viabilità pubblica di PRG - art. 57 del TUNA” ed in parte con diversa destinazione urbanistica (“comparto edificatorio
residenziale CE 29b – artt. 94 e 127 del TUNA”, “in minima parte parcheggio privato P1 – art. 126 bis del TUNA”, “in
minima parte corridoio di rinaturazione B e Cr – art. 71 del TUNA”, “in minima parte zona per piccola industria e attività
artigianale di sviluppo D3** - art. 114 del TUNA”, “in minima parte zona per piccola industria e attività artigianale di
completamentoD2 – art. 113 del TUNA);
- con atto del Consiglio Comunale n. 67 del 08.07.2013 si è provveduto ad approvare il progetto definitivo dell’opera
quale adozione di variante al PRG – parte operativa, con previsione del vincolo espropriativo
- al fine di contemperare l’interesse pubblico alla realizzazione dell’opera e l’interesse privato al mantenimento della
capacità edificatoria del comparto CE29b, la variante ha previsto: - l’eliminazione, nella disposizione particolare relativa al Comparto CE29 (i cui parametri edificatori rimangono inalterati) dei vincoli dettati in corrispondenza del previsto
corridoio di rinaturazione Cr; - l’integrazione della disposizione particolare afferente la zona D3** e la zona P1 interessati dal progetto, al fine di esplicitare che la potenzialità edificatoria è pari a quella determinata sulla base delle previsioni (D3** + area P1) vigenti alla data del 21.04.2004;
Tenuto conto che:
- nelle more della pubblicazione della D.C.C. n. 67/2013 sono sopravvenuti elementi che hanno suggerito di soprassedere rispetto alla prosecuzione dell’iter, essenzialmente riconducibili a:
- approvazione della variante al PRG, parte operativa, concernente la valorizzazione e la razionalizzazione di
beni immobili di proprietà della Comunità Montana e del Comune di Perugia, ai sensi dell’art. 18 c. 4 della L.R.
11/2005, che ha tra l’altro inciso sul tracciato della strada in progetto, rendendo necessario un adeguamento
del progetto definitivo rispetto alle nuove previsioni di PRG;
- approfondimenti tecnici per nuove soluzioni idrauliche, ai fini di una più efficace risoluzione delle problematiche
verificatisi nella zona, che estenda anche l’area di intervento, ottimizzando al contempo le modalità di spesa
delle risorse disponibili;
- alla luce di questi elementi l’U.O. Mobilità e Infrastrutture ha, pertanto, provveduto alla redazione di un nuovo progetto definitivo, che varia il precedente in ordine ai seguenti principali aspetti:
- estensione dell’ambito di intervento delle opere idrauliche anche agli assi di via Sacconi e via Piermarini, con
potenziamento delle relative reti fognarie fino al fosso delle acque contrarie;
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- adeguamento del tracciato stradale in funzione delle previsioni dettate dalla variante al PRG, parte operativa,
concernente la valorizzazione e la razionalizzazione di beni immobili di proprietà della Comunità Montana e
del Comune di Perugia (D.C.C. n. 63/2013);
- ottimizzazione del tracciato, che implicava una difficile risoluzione dell’intersezione tra la nuova viabilità e via
Sacconi: il tracciato individuato con la citata delibera C.C. n. 67 del 08.07.2013, infatti determinava il disallineamento tra il cervello dell’intersezione in parola e quello relativo alla curva immediatamente successiva,
creando un flesso del tutto controintuitivo ed estremamente pericoloso per le manovre dei veicoli ed in particolare dei mezzi pesanti che, vista la posizione dell’arteria stradale ai margini dell’area industriale, si suppone
essere quotaparte consistente dei traffici totali.
- il nuovo progetto in quanto sostitutivo del precedente -già approvato con la citata DCC n.67/2013 -comporta la revoca di quest’ultimo e dei relativi atti deliberativi;
- il nuovo progetto definitivo è costituito dai seguenti elaborati:
Tavole grafiche:
Tav-01
Inquadramento generale
Tav -02 Variante PRG
Tav -03 Rilievo stato attuale
Tav -04 Progetto stradale
Tav -05 Planimetria fogne b/n
Tav -06 Illuminazione pubblica
Tav -07 Particolari costruttivi
Tav -08 Piano particellare di esproprio
Elaborati
E-01
Relazione illustrativa
E-02
Relazione acustica
E-03
Relazione geologica
E-04
Relazione idraulica
E-05
Documentazione fotografica
E-06
Computo metrico lavori
E-07
Computo manodopera
E-08
Elenco prezzi unitari
E-09
Determinazione spese generali per la sicurezza
E-10
Quadro economico
DATO ATTO altresì che:
- il progetto definitivo è stato sottoposto alle verifiche previste dagli artt. 52 e seguenti del DPR 207/2010;
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- gli stanziamenti necessari alla realizzazione degli interventi previsti in progetto sono disponibili al cap. 41801/9 delle
uscite e al corrispondente capitolo delle entrate del Bilancio 2013;
CONSIDERATO che:
- l’intervento ricade in parte su aree di proprietà comunale ed in parte su aree di proprietà di terzi (soggetti privati) per
le quali sarà necessario attivare le relative procedure di esproprio;
- il progetto definitivo in oggetto, redatto ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n.163/2006, corredato e costituito dalla
documentazione di cui sopra, facente parte integrante del presente atto, deve essere approvato in variante al prg parte operativa ai sensi dell’art.18, c. 4 della LR 11/2005 anche ai fini e per gli effetti:
della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera ai sensi degli articoli 10, 12 e 13 della L.R. n. 7/2011;
dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sui terreni privati indicati nel relativo piano particellare, ai
sensi degli artt. 6, 7 e 11 della LR 7/2011 e della L.R. n.11/2005;
- la dichiarazione di pubblica utilità ed il vincolo preordinato all’esproprio diverranno contestualmente efficaci a
decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione dell’atto di approvazione della variante urbanistica qui adottata, ai
sensi e per gli effetti degli artt.17, c.3 e 16, c.3 della LR 11/2005;
- a norma degli art. 9 e 13 della L.R. n.7/2011 sarà effettuata la partecipazione al procedimento di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e di dichiarazione di pubblica utilità dell’opera dandone notizia ai proprietari interessati
dalla realizzazione dell’opera anche mediante comunicazione di avvio del procedimento;
RITENUTO di procedere all’approvazione del progetto definitivo ed alla conseguente adozione di variante allo
strumento urbanistico, Parte Operativa, ai sensi dell’art.18, c.4 della L.R. n.11/05, con espressa indicazione
dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio quale “strada di PRG” e di dichiarazione di pubblica utilità
dell’opera;
ATTESO che:
- la variante urbanistica al PRG, Parte Operativa, relativa alla nuova soluzione progettuale comporta anch’essa la
necessità di contemperare l’interesse pubblico alla realizzazione dell’opera e l’interesse privato al mantenimento della
capacità edificatoria del comparto CE29b, e prevede, pertanto:
a) il mantenimento dei parametri edificatori relativi non solo all’intero comparto Ce29 b ma anche delle singole
proprietà;
b) l’eliminazione, nella disposizione particolare (art. 94 TUNA- CE 29b) dei vincoli dettati in corrispondenza del
previsto corridoio di rinaturazione Cr;
c) l’integrazione della disposizione particolare afferente la zona D3** interessata dal progetto, al fine di esplicitare
che la potenzialità edificatoria è pari a quella determinata sulla base delle previsioni (D3** + area P1) vigenti alla
data del 21.04.2004;
- la variante urbanistica al PRG - PARTE OPERATIVA - è composta dai seguenti elaborati:

All. 19 - Relazione; All. 20 - TUNA (stralcio);
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
All. 21 - PRG parte operativa vigente e modificato - Tavola 3/3 – Insediamenti urbani e periurbani;

Relazione geologica, idraulica e di microzonizzazione sismica – vedi all. E-03 degli elaborati di progetto;

Relazione acustica – vedi all. E-02 degli elaborati di progetto;
- la proposta di variante è stata sottoposta all’esame della Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio,
per quanto previsto dall’art. 4 della L.R. n.1/2004, la quale, nella seduta in data 26.03.2014 ha espresso parere favorevole in relazione agli aspetti geomorfologici, idraulici ed idrogeologici, come previsto dall’art. 18 c. 6 delle L.R.
n.11/2005;
- ai sensi del richiamato art.18,c.4 della L.R. 11/05 qualora la variante riguardi la localizzazione o la realizzazione di
opere pubbliche o di pubblica utilità, i tempi di deposito e pubblicazione previsti sono ridotti della metà;
ACCERTATO che:
- la variante in oggetto non rientra nella casistica prevista dagli articoli 6, c.3 del D.Lgs. n.152/06 e s.m.i. e art. 3 c.2
della L.R. n.12/2010 in quanto il progetto di cui costituisce il quadro di riferimento non rientra fra quelli da assoggettare
a procedura di V.I.A ed in relazione al fatto che la variante non interessa ambiti delimitati dal PRG come siti di interesse comunitario (SIC) ;
- non è conseguentemente necessario attivare la procedura di verifica di assoggettabilità a VAS ai sensi dell’art. 3,
comma 4 lett. e) della L.R. 12/2010 e della DGR 423/13;
VISTO il D.Lgs. 18/08/2000 n.267;
VISTO il D.P.R. 8/06/2001 n.327 e la L.R. 22/07/2011 n.7;
VISTA la L.R. 22/02/2005 n.11;
VISTO il D.Lgs. 12/04/2006 n.163;
VISTI:
- il parere di regolarità tecnica favorevole dell’ing. Leonardo Naldini, Dirigente dell’U. O. Mobilità e Infrastrutture;
- il parere di regolarità contabile favorevole del Dr. Dante De Paolis, Dirigente del Settore Servizi Finanziari;
Dato atto, altresì, del parere favorevole del Dirigente U.O. Urbanistica Arch. Franco Marini limitatamente alla variante
urbanistica;
Dato atto del parere espresso dalla commissione consiliare competente;
Udita la relazione del vice Presidente della Commissione, gli interventi e le dichiarazioni di voto;
- - - - - - - - - - - - - - - omissis - - - - - - - - - - - - - - Con voti 24 favorevoli, 9 astenuti, espressi con sistema di votazione elettronico dai 33 Consiglieri presenti e votanti;
DELIBERA
- di revocare il proprio precedente atto n. 67 del 8.7.2013 in quanto il progetto ivi approvato è stato modificato con le
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modalità e per le motivazioni riportate in narrativa e sostituito dal progetto oggetto del presente provvedimento;
- di approvare il nuovo progetto definitivo dell’opera “RIQUALIFICAZIONE AREA INDUSTRIALE SANT'ANDREA
DELLE FRATTE" - PRIMO STRALCIO. PAR FSC 2007-2013” redatto ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n.163/2006, corredato e costituito dalla seguente documentazione, facente parte integrante del presente atto:
Tavole grafiche:
Tav-01
Inquadramento generale
Tav -02 Variante PRG
Tav -03 Rilievo stato attuale
Tav -04 Progetto stradale
Tav -05 Planimetria fogne b/n
Tav -06 Illuminazione pubblica
Tav -07 Particolari costruttivi
Tav -08 Piano particellare di esproprio
Elaborati
E-01
Relazione illustrativa
E-02
Relazione acustica
E-03
Relazione geologica
E-04
Relazione idraulica
E-05
Documentazione fotografica
E-06
Computo metrico lavori
E-07
Computo manodopera
E-08
Elenco prezzi unitari
E-09
Determinazione spese generali per la sicurezza
E-10
Quadro economico
- di dare atto che il quadro economico relativo ai lavori in questione è il seguente:
QUADRO ECONOMICO PROGETTO DEFINITIVO
PAR FSC 2007-2013 AREE INDUSTRIALI - RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA INDUSTRIALE SANT'ANDREA DELLE FRATTE 1° STRALCIO
A)
LAVORI
A1
Importo Lavori
€
1.936.644,64
A2
Costi sicurezza
€
96.832,23
€
2.033.476,87
€
39.039,08
€
552.097,21
€
1.345.508,35
A3
%
IMPORTO LAVORI A BASE D'ASTA (A1+A2)
A4
Spese generali per la sicurezza non soggette a ribasso
A5
Importo manodopera non soggetto a ribasso
A6
IMPORTO LAVORI SOGGETTI A RIBASSO (A1-A4-A5)
2,02%
IMPORTI
TOT
€ 2.033.476,87
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Pagina 6
B)
SOMME A DISPOSIZIONE
B1
IVA
10,00%
Spese tecniche: Quota incentivante personale dipendente
B2
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(% del totale lavori A1+A2)
1,80%
B3
(predisposizione variante PRG)
€
203.347,69
€
36.602,58
€
3.000,00
€
350,00
B4
Assicurazione progettisti interni
B5
Spostamento sottoservizi
€
20.000,00
B6
Allacci e forniture
€
5.000,00
B7
Prove e sondaggi
€
10.000,00
B8
Indennità per espropri
€
115.000,00
B9
Ripristini recinzioni ed accessi esistenti
€
30.000,00
B10 Imprevisti ed arrotondamenti
€
67.494,70
B11
€
490.794,97
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE
C)
ACCANTONAMENTI
C1
Accantonamento di cui all'art.13 comma 4 della L.R. 3-2010
C2
TOTALE ACCANTONAMENTI
D)
TOTALE COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO
3,00%
€
€
Ver. 9.4
€ 490.794,97
75.728,16
75.728,16
€ 75.728,16
€ 2.600.000,00
- di dare atto che gli stanziamenti relativi all’entrata e alla spesa prevista per la realizzazione delle opere, sono previste al Cap. 41801/9 delle uscite ed al corrispondente capitolo delle entrate del Bilancio 2013;
- di dare atto che l’approvazione del presente progetto definitivo, in variante al PRG, Parte Operativa, viene effettuata
anche ai fini e per gli effetti dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio (viabilità di PRG), con contestuale efficacia di dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, ai sensi degli artt. 6, 7, 10, 11 12 e 13 della LR 22.0 7.2011 n.7;
- di adottare, ai sensi dell’art.18,c.4 della L.R. n.11/05 la variante al PRG vigente - Parte Operativa- costituita dalla seguente documentazione facente parte integrante e sostanziale del presente atto:

All. 19- Relazione;

All. 20 - TUNA (stralcio);

All. 21 - PRG parte operativa vigente e modificato - Tavola 3/3 – Insediamenti urbani e periurbani;

Relazione geologica, idraulica e di microzonizzazione sismica – vedi all. E-03 degli elaborati di progetto;

Relazione acustica – vedi all. E-02 degli elaborati di progetto;
- di dare atto che, ai sensi della L.R. 12/10 e s.m. e i. e della DGR 423/13, la variante è esclusa dalla VAS e dalla Verifica di Assoggettabilità a VAS;
- di dare mandato al competente Ufficio Espropriazioni di effettuare le comunicazioni previste dagli artt. 9 e 13 della
L.R. 7/11;
- di dare atto che lo schema del presente provvedimento è stato prepubblicato ai sensi dell’art. 39 del D.Lgs. 33/2013;
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Pagina 7
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____________________________________________________________________________________________
escono dall’aula i Consiglieri Cozzari e Fronduti. I presenti sono 31.
____________________________________________________________________________________________
Indi, attesa l’urgenza, su proposta del Presidente, con voti 24 favorevoli, 7 astenuti espressi con sistema di votazione
elettronico dai 31 Consiglieri presenti e votanti, dichiara l’atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma
4 del D. Lgs. 267/2000.
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PROGETTO DEFINITIVO
PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DI
SANT’ANDREA DELLE FRATTE
PRIMO STRALCIO
ELENCO ELABORATI
TAVOLE
TAV-01
TAV-02
TAV-03
TAV-04
TAV-05
TAV-06
TAV-07
TAV-08
INQUADRAMENTO GENERALE
VARIANTE PRG
RILIEVO STATO ATTUALE
PROGETTO STRADALE
PLANIMETRIA FOGNE B/N
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
PARTICOLARI COSTRUTTIVI
PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO
ELABORATI
E-01
E-02
E-03
E-04
E-05
E-06
E-07
E-08
E-09
E-10
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
RELAZIONE ACUSTICA
RELAZIONE GEOLOGICA
RELAZIONE IDRAULICA
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
COMPUTO METRICO LAVORI
COMPUTO MANODOPERA
ELENCO PREZZI UNITARI
DETERMINAZIONE SPESE GENERALI PER LA SICUREZZA
QUADRO ECONOMICO
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Pagina 10
COMUNE DI PERUGIA
6
Settore Governo e Sviluppo del Territorio e dell’Economia
U.O. Urbanistica
Riqualificazione area industriale Sant’Andrea delle Fratte
Primo stralcio – PAR FSC 2007-2013 – Approvazione
progetto definitivo opere viarie ed idrauliche in variante al
PRG, parte operativa e apposizione vincolo espropriativo.
Relazione
(Marzo 2014)
Pagina 11
PREMESSA
Il progetto di miglioramento dell’accessibilità viaria e pedonale tra via P. Soriano e via G.
Piermarini rientra nell’ambito del progetto integrato di riqualificazione territoriale proposto dal
Comune di Perugia per la zona produttiva di Sant’Andrea delle Fratte; essa, com’è noto, è l’area
di insediamento produttivo di maggiore rilevanza del Comune di Perugia e la sua ubicazione nel
territorio comunale, associata alla presenza del Polo Unico Sanitario ed Universitario (il cui
interesse va oltre gli stessi confini regionali) e di importanti quartieri come San Sisto, Castel del
Piano e Case Nuove di Ponte della Pietra, assume un ruolo strategico per lo sviluppo regionale e,
in particolare, per il perseguimento degli obiettivi previsti dall’Asse IV del PAR FSC 2007-2013.
Il Comune di Perugia, in collaborazione con le imprese presenti nell’area di Sant’Andrea delle
Fratte ha già intrapreso, negli ultimi anni, concrete azioni di riqualificazione tese a risolvere i
problemi più urgenti rilevati congiuntamente con le associazioni imprenditoriali.
Il progetto che dà avvio alla presente variante attua un tratto di una previsione di P.R.G.,
prevedendo la realizzazione di una viabilità di collegamento tra via Soriano e via Piermarini.
Nello specifico il primo tratto, di accesso a 3 lotti edificati nella DS* e denominato via Umberto
Calzoni, è già esistente ma con caratteristiche geometriche non corrispondenti alla tipologia
funzionale della strada, mentre il secondo tratto è da realizzare.
Il tratto in progetto rappresenta una forte valenza funzionale ed urbanistica in quanto permette
l’avvio dell’opera di collegamento di strade, oggi a fondo cieco, che generano disservizi agli
operatori commerciali e all’utenza, dando luogo ad una più razionale maglia viaria che
permetterà il miglioramento delle relazioni interne e dell’accessibilità dall’esterno e quindi una
migliore fruizione dei servizi e delle attività offerti.
Inoltre avrà anche la funzione di delimitare l’area dalle limitrofe zone residenziali ed agricole,
non ostacolando ma anzi favorendo l’integrazione con queste, eliminando le situazioni di
degrado e di mancata definizione degli spazi oggi riscontrabili pressoché su tutto il tracciato.
La proposta progettuale, nella fattispecie, riguarda la realizzazione di una strada tipo E ad unica
carreggiata a doppio senso di marcia, dotata quindi di due corsie da m 3,50 cad. più 0,5 m di
banchina percorribile in destra ed in sinistra, due marciapiedi di larghezza pari a m. 1,50 sul lato
1
Pagina 12
destro e sinistro. La larghezza complessiva della piattaforma stradale è pertanto di complessivi
11,00 m.
Con la variante di adeguamento del P.R.G. al PTCP (oggetto degli Accordi definitivi approvati con
D.G.P. n. 83 del 10.03.2014 ed attualmente in corso di approvazione da parte del Consiglio
Comunale) l’area classificata come Corridoio di rinaturazione B nel vigente PRG adiacente il
tracciato della strada di P.R.G. è stata riclassificata tra le aree agricole periurbane Ep; ciò ha
consentito, in sede di redazione del progetto stradale, di prevedere la riconnessione della nuova
viabilità non solo con via Piermarini, ma anche con via Sacconi, nell’ottica già citata di realizzare
una maglia stradale pluriconnessa che consenta di ottimizzare le relazioni tra le varie funzioni
dell’area industriale.
Il tracciato stradale individuato nel vigente PRG, però, comporta una difficile risoluzione
dell’intersezione tra la nuova viabilità e via Sacconi: il disallineamento tra il cervello
dell’intersezione in parola e quello relativo alla curva immediatamente successiva, infatti,
creerebbe un flesso del tutto controintuitivo ed estremamente pericoloso per le manovre dei
veicoli ed in particolare dei mezzi pesanti che, vista la posizione dell’arteria stradale ai margini
dell’area industriale, si suppone essere quotaparte consistente dei traffici totali.
Pertanto il progetto elaborato prevede una rettifica del tracciato stradale, in variante a quello
vigente, in maniera da garantire la sicurezza della circolazione all’intersezione suddetta. Inoltre
prevede l’adeguamento della sezione stradale di PRG alla larghezza dettata dalla normativa per
la tipologia funzionale corrispondente.
PREVISIONI DEL VIGENTE PRG E CONFORMITA’ URBANISTICA
La viabilità di cui trattasi interessa, così come definito in sede di progettazione, aree classificate
nella tav. 3/3 in scala 1:5.000 del vigente PRG – parte operativa:
- in parte viabilità di PRG (art. 57 del TUNA);
- in parte comparto edificatorio residenziale “CE 29b” (art. 94 e 127 del TUNA);
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- in minima parte corridoio di rinaturazione “B” e “Cr” (art. 71 del TUNA);
- in minima parte zona per piccola industria e attività artigianale di sviluppo “D3**” (art. 114 del
TUNA);
- in minima parte aree destinate ai centri di servizi “DS*” (art. 120 del TUNA).
L’interessamento dell’area classificata DS* corrisponde alla realizzazione del marciapiede lungo
il tratto esistente di viabilità, pertanto, in base a quanto previsto dall’art. 58 ter del TUNA, detto
allargamento non costituisce variante al PRG.
Con la variante di adeguamento del P.R.G. al PTCP (oggetto degli Accordi definitivi approvati con
D.G.P. n. 83 del 10.03.2014 ed attualmente in corso di approvazione da parte del Consiglio
Comunale) l’area classificata come Corridoio di rinaturazione B nel vigente PRG adiacente il
tracciato della strada di P.R.G. è stata riclassificata tra le aree agricole periurbane Ep. Con il
medesimo atto si è provveduto anche:
- ad eliminare dalla cartografia tav 3/3 il corridoio di rinaturazione Cr indicato all’interno del
comparto CE29b;
- ad eliminare dalla disciplina urbanistica contenuta nel TUNA all’art. 94 per il comparto Ce29b la
relativa prescrizione.
Le opere previste dal progetto risultano pertanto parzialmente conformi alle previsioni dello
strumento urbanistico del vigente PRG parte operativa, approvato con delibera C.C. n. 83 del
24.06.2002 e s.m.i.
CONTENUTI DELLA VARIANTE URBANISTICA
La variante urbanistica consiste nella cartografia tav. 3/3 in scala 1:5.000:
- nell’allargamento e rettifica dell’ambito viario già previsto dallo strumento urbanistico vigente
secondo il tracciato progettato, da via P. Soriano fino a via G. Piermarini;
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- nell’ampliamento della zona Ep (così riclassificata in base all’adeguamento al PTCP)
conseguente alla rettifica del tracciato stradale.
A seguito di quanto descritto in narrativa, si procede altresì:
- all’eliminazione nella disposizione particolare relativa al comparto CE29b (i cui parametri
edificatori rimangono inalterati) dei vincoli di arretramento degli edifici;
- all’integrazione delle disposizioni particolari relative al comparto CE29b prevedendo il
mantenimento dei parametri edificatori relativi non solo all’intero comparto Ce29b ma anche
alle singole proprietà;
Per quanto riguarda il comparto D3**, interessato dall’allargamento della sede stradale, la
disposizione particolare contenuta nel vigente PRG già prevede di conservare la potenzialità
edificatoria, pari a quella determinata sulla base delle previsioni (D3**+area P1) vigenti alla data
del 21.04.2004.
Conseguentemente sulle aree relative agli interventi sopra descritti la variante dispone, ai sensi
e per gli effetti degli artt. 6, 7 e 11 della L.R. n. 7/2011, l’apposizione del vincolo preordinato
all’esproprio.
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6
COMUNE DI PERUGIA
Settore Governo e Sviluppo del Territorio e dell’Economia
U.O. Urbanistica
Riqualificazione area industriale Sant’Andrea delle Fratte
Primo stralcio – PAR FSC 2007-2013 – Approvazione
progetto definitivo opere viarie ed idrauliche in variante al
PRG, parte operativa e apposizione vincolo espropriativo.
T.U.N.A.
(stralcio)
(Marzo 2014)
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ART. 94 COMPARTI EDIFICATORI RESIDENZIALI CE
……omissis……
PRG vigente:
zona CE29b in località Case Nuove di Ponte della Pietra: volumetria max. complessiva
pari a mc. 7.565; altezza max. degli edifici pari a 6,50; tipologia a villino o
a schiera.
Ai fini della ripartizione della volumetria ammessa per l’intero
comparto alle singole proprietà fondiarie, la superficie di riferimento
è quella vigente alla data del 01.07.2013 (D.C.C. n. 63/2013).
I nuovi edifici devono essere posti ad una distanza non inferiore di m. 5,00
dal limite interno dell’area vincolata a corridoio di rinaturazione Cr; in detta
area Cr è ammessa la realizzazione di accessi, carrabili e pedonali,
dall’antistante viabilità.
Variante adeguamento del PRG al PTCP oggetto degli Accordio definitivi approvati con
D.G.P. n. 83 del 10.03.2014, attualmente in corso di approvazione da
parte del C.C.:
zona CE29b in località Case Nuove di Ponte della Pietra: volumetria max. complessiva
pari a mc. 7.565; altezza max. degli edifici pari a 6,50; tipologia a villino o
a schiera.
Ai fini della ripartizione della volumetria ammessa per l’intero
comparto alle singole proprietà fondiarie, la superficie di riferimento
è quella vigente alla data del 01.07.2013 (D.C.C. n. 63/2013).
I nuovi edifici devono essere posti ad una distanza non inferiore di m. 5,00
è ammessa la realizzazione di accessi, carrabili e pedonali, dall’antistante
viabilità dal limite tratteggiato indicato nella cartografia di riferimento.
……omissis……
ART. 113 ZONE PER LE PICCOLE INDUSTRIE E PER ATTIVITA’ ARTIGIANALI, DI
COMPLETAMENTO D2
……omissis……
Disposizioni particolari
……omissis……
•
Nel comparto D2** ubicato in località S. Andrea delle Fratte lungo via Piermarini
….omissis… la potenzialità edificatoria è pari a quella determinata sulla base
delle previsioni vigenti alla data 01.07.2013 (D.C.C. n. 63/2013).
……omissis……
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1. INQUADRAMENTO GENERALE
Lo sviluppo economico del territorio regionale nella seconda metà del secolo scorso ha visto la creazione di
numerose aree di insediamento produttivo, alcune anche di modesta consistenza, sparse nelle zone rurali,
aventi anche come obiettivo il contrasto allo spopolamento delle campagne e l’abbandono dei borghi.
La crisi economico-finanziaria in atto richiede da parte dei governi locali l’adozione di strategie finalizzate a
rafforzare la competitività dei sistemi produttivi locali e a favorire l’internazionalizzazione delle imprese, in
coerenza con i principi di sostenibilità ambientale per il perseguimento di uno sviluppo sostenibile.
Come previsto dagli strumenti di pianificazione e programmazione urbanistica, ciò comporta l’esigenza di
sostenere il consolidamento e lo sviluppo di insediamenti produttivi aventi una dimensione territoriale
rilevante, dotandoli di infrastrutture e servizi che consentano di perseguire economie e vantaggi per le
imprese, un’adeguata vivibilità per gli addetti e gli utenti e una concreta sostenibilità ambientale.
Questo enunciato risulta pienamente in linea con quanto stabilito nella Dichiarazione finale dei Ministri dello
Sviluppo urbano dei Paesi dell’Unione europea (Marsiglia, novembre 2008) che valorizza l’idea di “città
compatta” promuovendo uno sviluppo urbano integrato per contribuisce a limitare i diversi fenomeni di
espansione urbana.
La pianificazione territoriale a Perugia ed in Umbria è già orientata verso questo obiettivo. Il Piano
urbanistico territoriale (P.U.T.) approvato dalla Regione Umbria nel maggio 2000 ha messo in evidenza, a
fronte di un’eccessiva parcellizzazione sul territorio di aree industriali ed artigianali, la necessità di
ricomporre e riorganizzare tale frammentazione su basi strutturali e territoriali capaci di incrementarne la
competitività in relazione alla loro diversa valenza economico-produttiva, basandosi su modelli di migliore
offerta di opportunità e di interventi ad alto valore qualitativo.
Il P.R.G. del Comune di Perugia, partendo da una dettagliata analisi riferita alla situazione esistente, ha
evidenziato la necessità di attuare nel territorio comunale una politica localizzativa delle aree industriali
tendente a potenziare ulteriormente quelle più strutturate e capaci di incrementare le proprie potenzialità
attrattive, nella consapevolezza di dover correggere il precedente modello che aveva invece favorito una
diffusione generalizzata delle attività sul territorio.
Altra caratteristica di fondo che conferma l’orientamento a potenziare le aree presenti è legata alle relazioni
esistenti e potenziali con il sistema delle infrastrutture a rete (smaltimenti fognari e depurazione dei reflui,
gas metano, elettricità, etc.) e in particolare con quelle stradali e ferroviarie.
Più in particolare, il P.R.G. di Perugia contiene scelte localizzative per le aree produttive che sono finalizzate
a:
- bloccare, con alcune eccezioni, l’espansione delle aree piccole, restituendo in più casi le aree inutilizzate
all’uso agricolo;
- consolidare quelle di adeguate dimensioni che presentano elevati livelli di vitalità;
- rafforzare la struttura multi-polare di quelle con dimensioni consistenti.
Accanto al corretto dimensionamento delle aree produttive, il P.R.G. pone l’accento sullo sviluppo qualitativo
delle stesse, individuando i seguenti fattori di potenziamento:
- il miglioramento dell’accessibilità,
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- la promozione di centri di servizio, anche di tipo tradizionale,
- il miglioramento delle qualità fisico-prestazionali.
In linea con quanto fin qui riportato, il Piano strategico “Perugia – Europa 2003 - 2013” ha fissato, nell’ambito
della linea strategica “Potenziare imprenditorialità, innovazione e internazionalizzazione”, un obiettivo
finalizzato in maniera specifica ad accrescere la capacità competitiva e l’innovazione del sistema produttivo,
da attuarsi mediante l’azione denominata “Qualificazione delle aree industriali”.
Questa azione consiste nel “… favorire l’insediamento di attività produttive in condizioni di compatibilità
ambientale, attraverso la realizzazione e la interconnessione coordinata di aree industriali e di aree
ecologicamente attrezzate e dotate di infrastrutture, servizi e sistemi necessari a garantire la tutela della
salute della sicurezza e dell’ambiente”.
La rilevanza strategica di questa azione è fondata sulla considerazione che la disponibilità di aree
convenientemente attrezzate è un fattore rilevante nella scelta di insediamento tra localizzazioni alternative:
l’ingresso di attività particolarmente significative e innovative può avere un effetto trainante in una
prospettiva di sviluppo delle medesime aree.
Il potenziamento e la qualificazione delle dotazioni infrastrutturali è tuttavia necessario non solo per
accrescere la capacità attrattiva e competitiva dell’area produttiva, ma anche per contenerne l’impatto
ambientale degli insediamenti, anche esistenti.
L’intento connesso a questa linea strategica non è tanto quello di incrementare la quantità delle funzioni
insediative, quanto quello di migliorare la loro efficienza, in modo da raggiungere una crescita del benessere
economico che non pregiudichi i delicati equilibri territoriali e ambientali.
Il Disegno strategico territoriale (D.S.T.), approvato con D.G.R. 1903 del 22/12/08, rappresenta il quadro di
riferimento per la pianificazione territoriale all’interno della regione Umbria per l’elaborazione dei programmi
e dei piani settoriali nell’ottica dello sviluppo sostenibile ed al fine di rafforzare il policentrismo e il
consolidamento delle reti di città e di valorizzare il contributo delle singole realtà territoriali.
Tra le linee strategiche del D.S.T. spiccano alcune direttrici rilevanti per l’attuazione di un progetto integrato
di riqualificazione delle aree di insediamento produttivo del comune di Perugia, quali:
1) “la promozione del recupero e riuso delle aree dismesse”; in relazione a questa azione strategica si rileva
che l’attenzione alle aree dismesse può essere focalizzata non solo sul riuso e la rifunzionalizzazione di siti
abbandonati, ma anche sul più generale obiettivo di completo ed ottimale utilizzo dell’edificato esistente non
adeguatamente utilizzato;
2) “la sperimentazione di progetti pilota sulla sostenibilità ambientale, paesistica ed energetica dei cicli e
degli insediamenti produttivi e sulla ridefinizione della logistica di supporto alle città (piattaforme, autoporti,
logistica di prossimità)”.
Il territorio comunale non è stato finora oggetto di particolari interventi per la sostenibilità ambientale degli
insediamenti produttivi, né per la sostenibilità energetica e per la logistica: la proposta progettuale per la
riqualificazione dell’insediamento produttivo del Comune di Perugia potrà contenere gli interventi necessari
ad elevare la sostenibilità ambientale ed energetica dell’insediamento esistente e migliorare la logistica.
Il D.S.T. prevede per le diverse aree interessate da progetti di rafforzamento infrastrutturale la definizione di
alcuni obiettivi primari. Per l'Area del Trasimeno, che contiene il territorio del Comune di Perugia, tra gli
obiettivi prioritari definiti dal DST è contenuta una specifica strategia di sviluppo territoriale del sistema
industriale, che concorre alla ridefinizione dell'identità dell'area a partire dai valori di sostenibilità e di
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eccellenza e prevede tra l’altro il potenziamento delle infrastrutture (fisiche e di comunicazione telematica) e
dei servizi.
2. PROGETTO COMPLESSIVO - DESCRIZIONE GENERALE
Il progetto integrato di riqualificazione territoriale che il Comune di Perugia propone riguarda
l’area
produttiva di Sant’Andrea delle Fratte che, com’è noto, riveste un ruolo strategico per lo sviluppo
dell’economia del territorio regionale.
Sant’Andrea delle Fratte è l’area di insediamento produttivo di maggiore rilevanza nel territorio del Comune
di Perugia. Sviluppatasi nel secondo dopoguerra per addizioni successive di lottizzazioni attorno ad alcuni
insediamenti storici (in primis l’industria dolciaria La Perugina) l’area ha oggi assunto una notevole
consistenza sia in termini di estensione che per il numero di imprese insediate (oltre 600), di cui alcune di
dimensioni rilevanti. Anche la sua ubicazione nel territorio comunale assume un ruolo strategico per lo
sviluppo regionale e, in particolare, per il perseguimento degli obiettivi previsti dall’Asse IV del PAR FSC
2007-2013.
L’area di Sant’Andrea delle Fratte risulta infatti posta in adiacenza al Polo Unico Sanitario ed Universitario (il
cui interesse va oltre gli stessi confini regionali) ed al centro di un vasto sistema territoriale che vede nella
presenza di importanti quartieri come San Sisto, Castel del Piano e Case Nuove di Ponte della Pietra alcuni
dei capisaldi principali del sistema urbano perugino.
La sua accessibilità è garantita da un sistema viario di tipo urbano, fortemente gerarchizzato, peraltro
notevolmente potenziato nell’ultimo decennio (con il concorso di ANAS, Regione dell’Umbria, provincia di
perugia e Comune di Perugia) a seguito del potenziamento delle strutture ospedaliere e dell’insediamento
della Facoltà di Medicina.
L’area risulta tuttavia connotata da problematiche ambientali e sociali e carenze infrastrutturali. I processi di
espansione correlati alla vocazione economico produttiva hanno infatti prodotto nel tempo molteplici criticità
inerenti alla vivibilità, alla tutela ambientale, alla qualità urbana, alle relazioni con le aree residenziali di
prossimità che non consentono di esprimere al meglio le potenzialità dell’area di assolvere pienamente alla
funzione trainante per lo sviluppo del sistema economico regionale.
Proprio per sostenere e promuovere lo sviluppo e l’innovazione dell’area, rilanciando il ruolo di Perugia
nell’ambito del sistema economico regionale sia come motore di sviluppo endogeno che come fattore di
attrazione di investimenti esogeni, il Comune di Perugia, in collaborazione con le imprese presenti nell’area
di Sant’Andrea delle Fratte ha già intrapreso, negli ultimi anni, concrete azioni di riqualificazione tese a
risolvere i problemi più urgenti rilevati congiuntamente con le associazioni imprenditoriali.
Con le stesse finalità è stato sottoscritto nel 2004 un Protocollo d’intesa, approvato con D.G.C. n. 522 del
15.10.2003, tra il Comune di Perugia, la Regione Umbria, la C.C.I.A.A. di Perugia, Sviluppumbria SpA e le
associazioni di categoria rappresentative delle imprese presenti nell’area.
Accanto agli interventi di riqualificazione della rete viaria (cofinanziate da Comune e Regione) sono stati
effettuati anche i primi interventi di adeguamento delle infrastrutture fognarie, cofinanziate dal Comune e
dalle Imprese. Gli anni dal 2005 al 2007 hanno visto infatti la realizzazione di lavori di riqualificazione di due
importanti tratti di Via Soriano, della rotatoria all’intersezione della stessa strada con Via Penna e della
3
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sistemazione della rete fognaria secondaria di una vasta area a ridosso di Via Penna per un investimento
complessivo di oltre 1.300.000 €.
Successivamente, dall’anno 2009 ad oggi, sono stati programmati, finanziati e totalmente realizzati altri
interventi finalizzati al miglioramento dell’accessibilità dell’area quali.
- l’allargamento da due a quattro corsie di Via Dottori nel tratto compreso tra la rotatoria Berlinguer e il
nuovo svincolo di accesso al Polo Ospedaliero regionale per un investimento complessivo
di €
2.400.000 di cui € 1.400.000 finanziati direttamente dal Comune di Perugia ed € 1.000.000 dalla
Regione dell’Umbria (l. 46);
- la rotatoria all’intersezione stradale tra Via Settevalli e Via S. Vetturino, realizzata dalla Provincia di
Perugia per l’importo complessivo di € 2.200.000 di cui € 400.000 cofinanziati dal Comune di Perugia
con fondi propri.
Complessivamente sono stati eseguiti negli ultimi tre anni interventi per 4.600.000 € di cui € 1.800.000 a
carico del Comune di Perugia che possono pertanto essere inseriti quale quota di cofinanziamento nel
presente progetto di riqualificazione dell’area di S. Andrea delle Fratte in quanto totalmente rendicontabili
(Vedi tab. 1). Non si tiene conto in questa disamina di altri importanti lavori di manutenzione eseguiti a totale
carico del Comune di Perugia consistenti nella riqualificazione delle sedi stradali di Via penna e di Via
Settevalli (tra Pila e Via Trancanelli) per un investimento di oltre 300.000 €.
Per andare oltre la possibilità di intervenire per risolvere situazioni di disagio localizzate e costruire un’ipotesi
progettuale integrata, idonea a riqualificare, valorizzare e rilanciare Sant’Andrea delle Fratte quale strumento
di promozione dello sviluppo della città e della regione, occorre oggi programmare una serie di interventi tra
loro coordinati relativi alla viabilità di accesso e di servizio dell’area, al riordino del sistema idraulico naturale
(fossi) ed infrastrutturale (canali e fognature) - che dimostra, nel suo complesso, gravi carenze nella raccolta
e smaltimento delle acque piovane con reiterati fenomeni di allagamento e conseguenti danni alle strutture e
infrastrutture pubbliche e private -, alla dotazione di infrastrutture tecnologiche tradizionali ed innovative quali
la rete TLC per la trasmissione dati, agli spazi verdi, alle attività ricreative ed alla sicurezza, al fine di
ottenere un’adeguata qualità, funzionalità e vivibilità dell’area nell’ottica di una maggiore attrattività.
In sintesi gli interventi da realizzare per quest’area, ed oggetto del presente progetto, possono essere
ricondotti nelle seguenti tipologie di azioni, attuabili tramite specifici progetti settoriali:
Miglioramento dell’accessibilità
- Realizzazione di un primo tratto di viabilità di PRG sul lato est dell’area tra Via Soriano e Via Piermarini;
Qualificazione ambientale
- Riordino del sistema idraulico naturale ed artificiale al fine di migliorare la capacità di raccolta e
smaltimento delle acque piovane;
Di seguito viene riportata una breve descrizione degli interventi previsti e nella tabella seguente la loro
valutazione economica.
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2.1 - Viabilità di PRG tra Via Soriano e Via Piermarini
La realizzazione del primo tratto di viabilità di PRG sul lato est dell’area, tra Via Soriano e Via Piermarini
rappresenta una forte valenza funzionale ed urbanistica in quanto permette l’avvio dell’opera di
collegamento di strade, oggi a fondo cieco, che generano disservizi agli operatori commerciali e all’utenza,
dando luogo ad una più razionale maglia viaria che permetterà il miglioramento delle relazioni interne e
dell’accessibilità dall’esterno e quindi una migliore fruizione dei servizi e delle attività offerti. Inoltre avrà
anche la funzione di delimitare l’area dalle limitrofe zone residenziali ed agricole, non ostacolando ma anzi
favorendo l’integrazione con queste, eliminando le situazioni di degrado e di mancata definizione degli spazi
oggi riscontrabili pressoché su tutto il tracciato. I lavori di costruzione del nuovo tratto di strada costituiranno
inoltre una importante sinergia per l’attuazione degli interventi di riordino del sistema idraulico naturale ed
artificiale di smaltimento delle acque meteoriche (vedi sotto) che quindi saranno utilmente inseriti in questa
progettazione.
Il tratto di strada di nuova realizzazione avrà un’area di sedime di 12m costituiti da 9m di carreggiata e
1.5+1.5 di marciapiedi.
Tale asse sarà realizzato in parte sull’attuale via Calzoni e la restante parte in su terreno agricolo che sarà
oggetto di esproprio.
Per garantire una elevata qualità di finitura e, soprattutto di durabilità dell’intervento, si prevede la
realizzazione di una fondazione stradale con trattamento a calce, stabilizzato, strato di base e bitumatura .
2.3 - Riordino del sistema idraulico naturale e artificiale
L’intervento ambientale di riordino del sistema idraulico naturale ed artificiale di raccolta e smaltimento delle
acque piovane assume assoluta priorità in relazione ai recenti reiterati fenomeni di allagamento dell’area
compresa tra Via Soriano e Via Piermarini in occasione di precipitazioni atmosferiche non solo di carattere
eccezionale, ma anche di intensità di poco superiore alla norma. I danni provocati sono ingenti e riferibili
soprattutto alle attività produttive con danneggiamento di merci, macchinari e strutture edilizie con relativi
impianti, ma anche alle infrastrutture pubbliche con inconvenienti di immagine e di disservizi alla circolazione
veicolare soprattutto in Via Soriano.
Nei mesi scorsi è stata condotta una accurata indagine conoscitiva tesa a risalire alle cause di questi
fenomeni negativi e conseguentemente alla individuazione degli interventi di potenziamento e/o
adeguamento della rete di smaltimento.
L’indagine eseguita in maniera diretta e con l’ausilio di video-ispezioni ha evidenziato la presenza di
manufatti (tubazioni) realizzati negli anni ’70-80 con lo scopo di deviare il tracciato dei ricettori naturali delle
acque meteoriche del bacino (fossi delle Macchie e delle Acque contrarie) per permettere l’urbanizzazione
dell’area e, in alcuni casi, per uniformare le superfici a servizio degli insediamenti industriali dando continuità
agli spazi esterni ai capannoni.
Dalle verifiche idrauliche condotte è emerso in generale il sottodimensionamento dei manufatti realizzati
rispetto alle portate d’acqua affluenti. Risulta pertanto necessaria la programmazione e la realizzazione di
interventi di mitigazione del rischio idraulico e la rinaturazione di alcuni ambiti in cui attualmente vi sono
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situazioni di precario deflusso delle acque per la presenza di vegetazione e di inadeguatezza della sezione
delle tubazioni.
Gli interventi da eseguire prevedono quindi una prima trance di opere consistenti nel rifacimento di detti
manufatti nei punti ritenuti più critici, nella realizzazione di opportuni by-pass e vasche di compensazione
della portata, nella regolarizzazione dei fossi ancora esistenti e nella rimozione dei manufatti di intubamento
nelle zone maggiormente a rischio.
Queste opere sono fortemente connesse alla costruzione del nuovo tratto di strada previsto dal PRG sul lato
est, perché insistenti in massima parte sulla stessa area di intervento e quindi la realizzazione congiunta
tramite un unico appalto potrà sicuramente dar luogo ad una più razionale esecuzione integrata degli
interventi nonché a forti economie di scala. Dal punto di vista progettuale le opere andranno ad integrare
quelle strettamente stradali previste nel progetto di costruzione della viabilità di PRG sul lato est (vedi
sopra).
L’intervento, dal punto di vista tecnico consta nel realizzare un tubo ellittico sotto il sedime della nuova
strada di PRG, da via Soriano a Via Piermarini. Qua le acque raccolte si distribuiranno tra la condotta già
esistente ( tubo f1500) ed una nuova linea, sempre del 1500 che si estende per Via Piermarini per poi girare
in Via penna dove scaricherà le acque sul fosso a cielo aperto esistente.
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3. PRIMO STRALCIO FUNZIONALE - DESCRIZIONE
Conformemente a quanto richiesto dalla Regione dell’Umbria con nota Prot. n. 51532 del 30.03.2012, si è
provveduto a formulare una proposta progettuale di stralcio funzionale di importo pari ad € 3.000.000,
corrispondente alle risorse attualmente disponibili per l’attuazione del Programma e per l’immediata
realizzazione degli interventi.
Le priorità sono state individuate, in relazione alle effettive esigenze di riqualificazione dell’area e agli
indirizzi della Regione Umbria; è stata data pertanto priorità agli interventi di realizzazione della viabilità
primaria sia per migliorare le relazioni interne, sia per i collegamenti esterni, alla sistemazione idraulica dei
fossi e dei canali esistenti per mettere in sicurezza l’area rispetto agli attuali fenomeni di allagamento, ed alla
rete TLC in modo da completare la “rete di cablaggio a banda larga” utile a superare nel breve periodo ogni
forma di digital divide ed in prospettiva alla realizzazione di una nuova rete regionale in fibra ottica (NGN).
Connessa alla rete di TLC è poi prevista quella di videosorveglianza e il rifacimento degli impianti di pubblica
illuminazione ove necessario.
Una quota di intervento è stata riservata anche al recupero di spazi verdi interni all’area in modo da
garantirne la fruizione e ricercare ove possibile connessioni con le aree limitrofe.
Viene poi ricompreso nello stralcio funzionale, la realizzazione del Centro di servizi con finanziamento a
carico di un soggetto attuatore privato e quindi senza oneri per l’Amministrazione.
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Valutazione di impatto acustico della variante di P.R.G.
L’intervento in variante rispetto al P.R.G. vigente non prevede un aumento del numero di corsie rispetto alla precedente previsione di P.R.G. bensì
prevede l’ampliamento della sede stradale al fine di poter realizzare una pista ciclabile ed un marciapiede.
Tale variante, dal punto di vista acustico, non prevede pertanto incrementi del volume di traffico e di conseguenza aumento della rumorosità rispetto
alla previgente previsione di P.R.G.
Al fine della valutazione dell’impatto acustico dell’opera e prevedere eventuali opere di mitigazione acustica ai sensi della legge regionale n. 8 del
06/06/2002 e s. m. e i. e del regolamento regionale 13 agosto 2004 n. 1, si rimanda alla successiva fase della progettazione esecutiva dell’opera.
Si riporta di seguito l’estratto della zonizzazione acustica dell’area.
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COMUNE DI PERUGIA
Settore Governo e Sviluppo del territorio e dell'Economia
U.O Urbanistica
VARIANTE AL PRG
PARTE OPERATIVA
relativa al progetto per il miglioramento della viabilità di
collegamento tra Via P. Soriano e Via G. Piermarini
in loc. S.Andrea delle Fratte
RELAZIONE GEOLOGICA
MICROZONAZIONE SISMICA ED ASPETTI IDRAULICI
Dott. Geol. Guendalina Antonini
Data: aprile 2013
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INDICE
PREMESSA ............................................................................................................................................. 3
STUDI DI CARATTERE GEOLOGICO EFFETTUATI PER IL PIANO REGOLATORE GENERALE .... 4
Cartografia allegata al piano regolatore generale ............................................................................... 4
Carta geologica............................................................................................................................................ 5
Carta idrogeologica ..................................................................................................................................... 6
Carta geomorfologica .................................................................................................................................. 7
Carta del comportamento geomeccanico ................................................................................................. 7
Cartografia di sintesi Carta dello zoning geologico-tecnico .................................................................... 8
CARTA GEOLOGICA DEL COMUNE DI PERUGIA ...............................................................................10
La Variante .............................................................................................................................................. 11
Conclusioni ................................................................................................................................................20
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PREMESSA
La presente relazione è stata redatta sulla base degli studi e delle indagini condotte in passato
per la redazione dello stesso PRG e della recente variante PAVI dell’ottobre 2012,
interessante aree limitrofe a quella in esame, utilizzando le recenti ricerche di microzonazione
sismica, è stato possibile definire in maniera esaustiva il modello geologico e sismico
delle aree oggetto di valorizzazione immobiliare.
Si tratta di una variante operativa, nella quale non vi sono modificazioni di rilievo rispetto alle
previsioni già attuate dal Nuovo Piano Regolatore, approvato con D.C.C n°83 del 24/06/2002.
Si tratta infatti di una variazione puntuale che interessa soltanto la maggiore larghezza della
strada di PRG prevista tra Via Soriano e Via Piermarini nella zona industriale di S.Andrea delle
Fratte. Per essa, infatti, il PRG vigente prevede la larghezza di m. 7,00, mentre il nuovo Codice
della strada e le norme regionali, intervenute successivamente, prevedono la necessità di una
maggiore larghezza della piattaforma stradale pari a 12,00 m. comprese le due corsie di
marcia da 3,5 m. cadauna, due banchine da m. 0,50, un marciapiede da 1,50 m. e sul lato
opposto la pista ciclabile di larghezza pari a m. 2,50.
La modificazione proposta dalla variante è coerente con gli obiettivi di tutela d’uso, di
valorizzazione del paesaggio e delle risorse ambientati, enunciate dal PRG parte
strutturale.
Dal punto di vista geologico, il presente studio è stato finalizzato alla verifica della compatibilità
geologico-geomorfologia e idraulica e soprattutto, sulla base della nuova normativa in materia
di costruzioni in zone sismiche, alla definizione della pericolosità sismica locale.
L’analisi sulla fattibilità geologica della variante è stata finalizzata alla definizione puntuale
delle particolarità geologiche, geomorfologiche, idrogeologiche e del comportamento
geomeccanico dei terreni presenti, e dell’eventuale sussistenza del rischio idrogeologico e
idraulico di ciascun’area oggetto di variante.
Al fine di poter analizzare al meglio le varie modificazioni, si è proceduto alla raccolta delle
numerose informazioni, riguardo agli aspetti geologici, in possesso dell’Amministrazione
Comunale. In particolare sono stati disponibili i dati precedenti relativi, non solo dagli studi di
PRG, ma anche ai vari studi che si sono svolti in occasione di altre opere
pubbliche e della variante PAVI del’ottobre 2012.
A tal proposito si fa riferimento a sondaggi geognostici e ad alcune prove di laboratorio
compiute anche in aree contermini a quelle oggetto di variante e su terreni dello stesso
complesso geologico. È stato redatto un documento nel quale sono riportate le
caratteristiche geologiche, geomorfologiche e di suscettibilità sismica.
Il Comune di Perugia è dichiarato zona sismica di 2° classe a sismicità media e come previsto
dalla normativa vigente (D.G.R. 377/2010) si è provveduto a una valutazione delle possibili
amplificazioni o instabilità dinamica locale in funzione della specificità delle situazioni
geologiche e geomorfologiche e di microzonazione sismica locale.
3
Pagina 34
STUDI DI CARATTERE GEOLOGICO EFFETTUATI PER IL PIANO REGOLATORE GENERALE
Gli studi, a carattere geologico, relativi al vigente Strumento Urbanistico Generale (PRG),
approvato con D.C.C.
n°83 del 24/06/2002 e s.m.i. sono stati svolti attraverso analisi
specialistiche del territorio e finalizzati alla valutazione delle diverse componenti ambientali.
In conformità a quanto stabilito dalla normativa allora vigente, in materia di pianificazione
territoriale, (D.G.R.U. 2739/82, D.G.R.U. 3806/85, D.M. 11/3/88 e L.R. 31/97) i risultati degli
studi geologici e geotecnici hanno definito i limiti di compatibilità e di sviluppo in funzione delle
caratteristiche geomorfologiche, idrogeologiche e idrauliche, disciplinando lo sviluppo anche in
funzione del rischio sismico (L. 64/74 e D.M. 26/6/1981).
In occasione della redazione del Nuovo PRG nel 1999 sono state redatte, in tempi diversi (dal
1984 al 2002) e a scala diversa (1:25:000 e 1:10.000), una serie di cartografie geologiche,
geomorfologiche, idrogeologiche e geotecniche, che hanno infine condotto alla stesura di una
carta finale (carta della zonizzazione geologico – tecnica) che rappresenta, infatti, l’elaborato
di sintesi che ha consentito di suddividere il territorio in classi di potenziale d’uso.
Gli elaborati cartografici allegati al Piano sono il frutto di una serie di studi che si sono via via
approfonditi negli anni consentendo continui aggiornamenti sugli aspetti geologici e
geomorfologici del territorio anche a seguito della pubblicazione della carta inventario frane
dell’Umbria, realizzata dal CNR. IRPI di Perugia (1989).
Infine, essendo il Comune di Perugia dichiarato zona sismica 2 dal D.G.R 852/03
(Approvazione classificazione sismica del territorio regionale dell’Umbria), quindi a sismicità
media, come previsto dalla normativa vigente (D.G.R. 226/2001), si è provveduto alla verifica
della tipologia delle varianti proposte al fine di valutare se, a seguito delle modifiche
infrastrutturali è necessaria una valutazione delle possibili amplificazioni o instabilità dinamica
locale in funzione della specificità delle situazioni geologiche e geomorfologiche.
Cartografia allegata al piano regolatore generale
Al fine di comprendere lo stato delle conoscenze sugli aspetti geologici del territorio comunale,
di seguito è esposta la cartografia tematica realizzata in occasione della redazione del PRG e
presentata per l’adozione ed approvazione del Piano stesso.
La cartografia tematica allegata al Piano realizzata in scala 1:25 000, per tutto il territorio
comunale, e a scala 1:10 000 per le aree oggetto di previsioni urbaniste, illustra i seguenti
temi:
-Geologia e litologia
-Geomorfologia
- Idrogeologia e idrologia
-Comportamento fisico-meccanico
-Microzonazione sismica
Cartografia in scala 1: 25 000
Gli elaborati cartografici in scala 1:25 000 allegati al Nuovo PRG, sono stati redatti in
occasione del Piano Urbanistico Comprensoriale nel 1988 e la cartografia a suo tempo
elaborata rappresenta una prima valutazione degli aspetti territoriali del Comune di Perugia.
4
Pagina 35
Gli studi di carattere geologico, condotti secondo gli standard tecnico - scientifici ufficiali, sono
stati realizzati attraverso approfondimenti della cartografia geologica ufficiale in scala 1:100
000 (Servizio Geologico D’Italia) ed integrati con analisi foto interpretative coadiuvate da
rilevamento geologico di campagna. Il rapporto illustrativo comprende anche un’analisi sulla
geologia ambientale (cave,discariche,pozzi).
Cartografia in scala 1: 10 000
Le carte disponibili in scala 1:10 000 sono il risultato d’indagini di dettaglio delle zone entro le
quali vi sono previsioni urbanistiche; rappresentano il frutto dell’elaborazione della cartografia
a scala 1:25 000 approfondita sulla base di studi e pubblicazioni ufficiali più recenti.
I dati riguardanti ciascuna carta, sono stati trasferiti sul supporto cartaceo rappresentato dalla
base cartografica dell’ortofotocarta RU, poiché l’unica disponibile, nel periodo della
realizzazione, che copriva in maniera uniforme l’intero territorio Comunale.
La legenda riguardante le seguenti carte è riportata di seguito:
- carta geologica
- carta geomorfologica
- carta idrogeologica
- carta del comportamento fisico meccanico
Carta geologica
La carta riporta i principali litotipi presenti in affioramento, la loro giacitura e le principali
strutture tettoniche; in particolare, le varie formazioni affioranti sono classificate anche sulla
base della caratterizzazione geolitologica secondo 10 classi che ragionevolmente
rappresentano e caratterizzano il territorio dal punto di vista geologico.
Depositi continentali:
Copertura detritica
Depositi alluvionali attuali recenti e terrazzati
Travertini
Depositi argillosi
Depositi conglomeratico - sabbiosi con lenti argillose
Rocce arenaceo –Marnose
Marnoso - Arenacea
Bisciaro
Macigno
Rocce Argillo –Marnose
Scisti Varicolori
Scaglia Cinerea
Scisti a Fucoidi
Rocce Calcaree
Scaglia s.l.
Maiolica
Calcari Diasprini
Rosso Ammonitico
Corniola
Calcare Massiccio
Rocce Calcareo –Evaporitiche
Portoro
Strati a Rhaet. Contorta
Calcare Cavernoso
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Nella cartografia geologica sono stati anche riportati alcuni gli elementi utili d’idrogeologia per
la definizione della permeabilità derivata; nella carta sono evidenti le informazioni concernenti i
pozzi e all’andamento della falda freatica attraverso la rappresentazione delle isopiezze.
La carta, così strutturata, rappresenta, infatti, un primo studio di sintesi tra due tematismi che
definiscono al tempo stesso delle condizioni litologiche e il comportamento idrogeologico dei
litotipi affioranti.
Di seguito è rappresentato il modello e la procedura con la quale sono state definite le classi
ed il grado di permeabilità di ciascuna formazione litologica affiorante.
Carta idrogeologica
La realizzazione della carta idrogeologica, sulla base d’indagini puntuali, ha permesso di
acquisire importanti informazioni sulle modalità di accumulo e di circolazione idrica sia
superficiale sia sotterranea e di approfondire le conoscenze sul grado di permeabilità dei
diversi litotipi.
Gli studi hanno anche riguardato la rilevazione dei punti di prelievo delle falde sotterranee
(pozzi pubblici e privati) e l’individuazione delle aree di ricarica delle principali risorse idriche
destinate al consumo umano.
Caratteristiche idrogeologiche dei terreni e classi di permeabilità
I
II
p
p
III
IV
V
Coperture detritiche 1
p
p-s
Travertini 3
X
Argille 4
p
p-s
Scaglia Cinerea, Scisti Varicolori Scisti a Fucoidi 7
s-c
Scaglia, Maiolica, Diaspri e Rosso Ammonitico 8
s-c
s-c
Depositi fluvio - lacustri 5
Marnoso – Arenacea, Bisciaro, Macigno 6
X
s-c
Alluvioni attuali, recenti e terrazzate 2
Corniola e Calcare Massiccio 9
s-c
Portoro, strati a Rhaetavicula Contorta e
C. Cavernoso 10
I terreni a permeabilità alta
II terreni a permeabilità media
III terreni a permeabilità bassa
IV terreni a permeabilità molto bassa o nulla
V terreni a permeabilità variabile in modo sensibile
p permeabilità primaria per porosità
s permeabilità secondaria per fratturazione
c carsismo
Idrologia sotterranea
(I) Isopiezze
Opere artificiali
200
falda prevalentemente alimentata da infiltrazione locale
pozzi censiti
6
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Carta geomorfologica
La carta illustra le forme e i processi morfologici operati dalle acque sia diffuse che incanalate,
i processi gravitativi, quelli di origine carsica e le forme del modellato superficiale legate ai
processi antropici. I dati riportati in cartografia si riferiscono non solo alla bibliografia,
all’analisi foto interpretativa, ma anche alle informazioni reperite direttamente dai sopralluoghi
e a seguito di segnalazioni pervenute negli anni.
Per meglio comprendere la genesi e le cause dei processi morfologici individuati, i dati
riguardanti la carta geomorfologica sono stati sovrapposti sulla base litologica; come nel caso
della cartografia precedente, la carta geomorfologica unitamente a quella litologica
rappresenta già una sintesi utile per definire e redigere la carta finale dello zoning geologico tecnico.
Di seguito si riporta la legenda, ripresa dalla cartografia 1:25000 e adattata alla scala del
dettaglio.
Processi morfologici sui versanti
Per gravità
Soliflusso e reptazione, Corpo di frana, aree instabili
Per deflusso idrico
Ruscellamento concentrato, Zona calanchiva e/o soggetta ad intensa erosione, Ruscellamento diffuso
Processi morfologici fluviali
Zone di esondazione, Avvallamento di sponda
Processi carsici
Uvala, Dolina, Grotta
Forme antropiche
Discariche, Cave attive, Cave inattive, Invasi artificiali, Traverse fluviali
Carta del comportamento geomeccanico
Si tratta di un elaborato di fondamentale importanza per la definizione dei caratteri geotecnici
dei terreni e, unitamente alle precedenti cartografie (geologica- idrogeologica e litologica morfologica), rappresenta uno strumento di base per la redazione della carta dello zoning
geologico – tecnico.
La carta del comportamento fisico - meccanico dei terreni viene realizzata attraverso l’incrocio
dei dati geomeccanici e delle unità litostratigrafiche; la procedura utilizzata è rappresentata da
una matrice di base alla quale si associano alcuni elementi di microzonazione sismica.
Per la sua definizione, sono state valutate:
- le caratteristiche geotecniche dei diversi complessi e formazioni litologiche;
- i parametri geomeccanici che fanno riferimento a dati riguardanti composizione litologica, al
contenuto d’acqua, allo stato di consistenza e compattezza dei terreni come cementazione,
grado di fatturazione e alterazione.
Non mancano dati relativi agli indici di resistenza al taglio e misure di resistenza estrapolate
da prove penetrometriche realizzate su terreni clastici.
7
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Cartografia di sintesi Carta dello zoning geologico-tecnico
Si tratta di uno strumento di estrema importanza ai fini delle scelte di pianificazione territoriale;
consente di dare informazioni sintetiche sulle caratteristiche litologiche, morfologiche,
geotecniche e di risposta sismica attraverso la suddivisione del territorio in classi di potenziale
d’uso.
Nel contesto territoriale, sono state identificate numerose situazioni che, per le specifiche
condizioni geologiche, possono dare luogo a significativi incrementi della fase sismica e dare
origine a fenomeni di instabilità locale.
La carta dello zoning fa riferimento, infatti, alla presenza di terreni liquefacibili, a morfologie
particolari, a coltri di terreni rimaneggiati (colluvioni e riporti) a terreni direttamente interessati
dalla falda ecc.
Una prima suddivisione è stata fondata sulla natura e costituzione dei litotipi affioranti; sono
state distinte le rocce litiche dai terreni clastici.
Le rocce litiche sono state a sua volta suddivise in gruppi in funzione dell’acclività, della
giacitura degli strati del grado di fratturazione e dell’eventuale presenza di faglie.
Quelle clastiche, affioranti soprattutto nelle aree collinari, sono state suddivise sulla base della
pendenza, sulla presenza o meno di fenomeni di dissesto ecc
La carta, così redatta, evidenzia ambiti omogenei per caratteristiche e problemi di carattere
geologico – tecnico; in conformità a tale zonazione il territorio è classificato in 9 classi
principali identificando prioritariamente:
•
Aree stabili rappresentate dalle zone in cui la pendenza è inferiore a 20° ed il
substrato roccioso è affiorante o dove le coperture, rappresentate dal Fluvio lacustre o/e
dall’eluvio – colluviale, non presentano segni d’instabilità.
•
Aree potenzialmente stabili con possibili incrementi della fase sismica
rappresentate da rocce affioranti modesta copertura detritica, terreni a comportamento
geomeccanico differenziato e presenza di una falda idrica superficiale.
•
Aree instabili, ad alto rischio geologico. In questa classe si rinvengono fenomeni di
dissesto accertati o presunti e fenomeni legati a dissoluzione chimica. I rischi che v engono
presi in considerazione sono principalmente legati al fenomeno dei dissesti idrogeologici e
all’alluvionamento per esondazione da parte di corsi d’acqua.
Di seguito si riporta la legenda della carta dello zoning geologico-tecnico redatto in scala
1:10.000.
ROCCE LITICHE
1. Zone stabili, senza particolari problemi connessi a incrementi della fase sismica.
Aree interessate da substrato roccioso affiorante o sub-affìorante o con modeste coltri di
materiale incoerente. Problemi per l'edificazione possono risultare dalla giacitura degli strati,
dal grado di fratturazione e dalla presenza di faglie. Pendenza inferiore a 20°.
Indagini: secondo quanto previsto dal D.M. 11/3/1988.
2. Zone stabili, con possibili incrementi della fase sismica
Aree interessate da substrato roccioso affiorante o sub-affiorante o con modeste coltri di
materiale incoerente. Problemi per l'edificazione possono risultare dalla giacitura degli strati,
dal grado di fratturazione e dalla presenza di faglie. Pendenza superiore a 20°.
Andranno approfonditi gli studi tesi a definire le condizioni giaciturali della roccia. Necessarie
le verifiche di stabilità in ordine alle modifiche previste dall'opera in progetto.
8
Pagina 39
ROCCE CLASTICHE
3. Aree potenzialmente stabili.
Aree interessate da coperture incoerenti e/o semicoerenti (coltri detritiche, colluviali ed eluviali)
ben contenute al piede e non interessate da segni d’instabilità. In coltri di spessore ridotto e
con pendenza inferiore a 20°.
Riguardo alla diversa litologia di origine possono essere a diverso comportamento meccanico.
Andranno definiti in dettaglio lo spessore della coltre, la giacitura, la litologia del substrato e la
profondità della falda idrica per verificare possibili incrementi della fase sismica.
4. Aree stabili
Aree interessate da depositi alluvionali di spessore variabile con substrato pianeggiante o
poco inclinato. Terreni a comportamento geomeccanico differenziato in relazione alla diversa
composizione granulometrica. Il livello della falda idrica è normalmente compreso nei primi 10
metri di profondità dal piano di campagna.
indagini: secondo quanto previsto dal DM. 11/3/1988.
Particolare attenzione andrà posta nella verifica di eventuale presenza di terreni liquefacibili.
5. Aree ad elevato rischio geologico - edificabilità sconsigliata
Aree alluvionali con le stesse caratteristiche e problematiche precedentemente descritte ma
esondabili a seguito di eventi di piena di carattere eccezionale.
L'eventuale edificazione dovrà essere preceduta da interventi di protezione e bonifica idraulica
al fine di eliminare le condizioni di rischio.
6. Aree potenzialmente stabili
Aree interessate dall'affioramento di depositi di facies fluvio-lacustre e/o deltizia. Spessori
elevati nella tipica distribuzione lenticolare,
Su versanti con pendenza inferiore a 20°. Il comportamento geomeccanico è condizionato
dalla composizione granulometrica, dal grado d’addensamento e dal contenuto d'acqua.
Indagini: secondo quanto previsto dal D.M. 11/3/1988. Particolare attenzione dovrà essere
posta nella definizione delle caratteristiche stratigrafiche e geotecniche del volume
significativo, in ordine soprattutto alla presenza di lenti e livelli compressibili.
7. Aree al limite di stabilità, possibili incrementi della fase sismica
Aree interessate dall'affioramento di depositi di facies fluvio-lacustre c/o deltizia. Spessori
elevati nella tipica distribuzione lenticolare.
Su versanti con pendenza maggiore a 20°. Il comportamento geomeccanico è condizionato
dalla composizione granulometrica, dal grado di addensamento e dal contenuto d'acqua.
Particolare attenzione dovrà essere posta nella definizione delle caratteristiche stratigrafiche e
geotecniche del volume significativo, in ordine soprattutto alla presenza di lenti e livelli
compressibili.
Necessarie le verifiche di stabilità per accertare la compatibilità degli interventi in progetto.
9
Pagina 40
8. Aree instabili, ad alto rischio geologico, edificabilità sconsigliata
Aree interessate da fenomeni di dissesto accertati e presunti e da dissoluzione chimica:
1)Processi morfologici sui versanti legati alla gravità e al deflusso idrico;
2)Processi morfologici fluviali;
3)Processi carsici;
Per le aree ammesse a consolidamento ai sensi della L.R. n. 65/78 (Monteluce, Fontivegge,
S. Francesco al Prato) bisognerà tener conto di quanto previsto dall'art. 2 della L. 64/74 e
dalla Delibera dei Consiglio Regionale n. 721 del 6/6/1988.
9Aree ad edificabilità condizionata
Aree profondamente modificate dall'attività antropica:
- cave attive e inattive;
- discariche.
Indagini: secondo quanto previsto dal D.M. 11/3/88. Particolare attenzione andrà posta nella
definizione delle condizioni di stabilità locale e degli aspetti stratigrafici.
CARTA GEOLOGICA DEL COMUNE DI PERUGIA
Tratta da: ”Cartografia Geotematica derivata dalla carta Geologica numerica dell’Umbria”.
Regione dell’Umbria – Assetto del Territorio
10
Pagina 41
La Variante
La variante in oggetto è di tipo operativo, nella quale non vi sono modificazioni di rilievo
rispetto alle previsioni già attuate dal Nuovo Piano Regolatore, approvato con D.C.C n°83 del
24/06/2002.
Si tratta infatti di una variazione puntuale che interessa soltanto la maggiore larghezza della
strada di PRG prevista tra Via Soriano e Via Piermarini nella zona industriale di S.Andrea delle
Fratte. Per essa, infatti, il PRG vigente prevede la larghezza di m. 7,00, mentre il nuovo Codice
della strada e le norme regionali, intervenute successivamente, prevedono la necessità di una
maggiore larghezza della piattaforma stradale pari a 12,00 m. comprese le due corsie di marcia
da 3,5 m. cadauna, due banchine da m. 0,50, un marciapiede da 1,50 m. e sul lato opposto la
pista ciclabile di larghezza pari a m. 2,50.
La modifica prevista per la variante al PRG è stata analizzata e verificata al fine di definire
prioritariamente la necessità di implementare indagini in ordine alla recente normativa in
materia di
microzonazione sismica e studi a corredo dei piani urbanistici di grado
subordinato.
È stato elaborato uno schema in cui, oltre all’ubicazione del sito, è stata redatta una relazione
sintetica illustrante le principali caratteristiche geologico- geomorfologiche e sismiche. Per la
parte riguardante la caratterizzazione sismica dei terreni, è stata riportata la cartografia di
livello 1 (microzone a comportamento sismico omogeneo) e quella di livello 2 di
approfondimento (microzonazione sismica). In fase di progettazione esecutiva, si rende
comunque necessario definire in maniera più approfondita il modello geologico e geotecnico
attraverso indagini dirette finalizzate alla determinazione dello spessore della copertura e alla
verifica a liquefazione dei terreni e stima quantitativa degli effetti. Sono state anche riportate
informazioni di maggior dettaglio, come indagini geognostiche, stratigrafie e prove sismiche,
per la definizione delle Vs 30 e la categoria di sottosuolo. È stato possibile definire anche il
fattore di amplificazione e spettri di risposta.
In questa fase di pianificazione (variante al PRG parte operativa) le analisi sono mirate
esclusivamente all’individuazione di eventuali criticità legate alla pericolosità da frana, idraulica
e sismica. Nell’area oggetto di variante la Regione dell’Umbria ha effettuato appositi studi di
livello superiore al livello 1 di microzonazione sismica.
Non essendo presenti o attesi nell’area fenomeni complessi (dissesti e/o movimenti franosi,
terreni liquefacibili, presenza di faglie attive) e non essendo previsto l’insediamento di edifici
strategici o edifici in cui è previsto ammassamento persone, n o n s o n o c o m u n q u e
n e c e s s a r i e indagini di livello 3.
Di seguito si riportano le analisi geologiche, geomorfologiche, sismiche ed idrauliche.
11
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L’area in oggetto è attualmente classificata nel vigente PRG a “strada” con larghezza di 7,00 m. La
nuova classificazione richiesta rimane invariata; varia soltanto la larghezza dell’area che viene
portata a m. 12,00 per uniformare la nuova strada alla classificazione del nuovo Codice della
strada e alle normative regionali vigenti in materia (n. 2 corsie di marcia da 3,5 m. cadauna, due
banchine da m. 0,50, un marciapiede da 1,50 m. e sul lato opposto la pista ciclabile di larghezza
pari a m. 2,50.
12
Pagina 43
Aspetti geomorfologici, geologici e sismici
Il sito è ubicato a S. Andrea delle Fratte
si localizzano nella zona industriale, a
Nord Ovest di Case Nuove di Ponte della
Pietra.
Dal punto di vista geomorfologico, l’area
oggetto di variante è pianeggiante per la
presenza di depositi lacustri e palustri
recenti caratterizzati da un reticolo
idrografico poco sviluppato con pattern
sub parallelo, ormai prevalentemente
cancellato dall’intensa urbanizzazione
dell’area posta a valle. Il collettore
drenante principale della zona è
rappresentato dal fosso dell’Acqua
Contraria che più a valle raggiunge il CTR con sovrapposta planimetria catastale ed evidenziata
fosso il Rigo, affluente di sinistra del particella 532 del foglio 300 interessata dalla variante in oggetto
Torrente Caina.
La debole pendenza del versante garantisce la stabilità morfologica ed idrogeologica dell’area;
infatti, non sono stati rinvenuti elementi di disequilibrio legati a fenomeni franosi, sia durante gli
svariati sopralluoghi effettuati nella zona, sia dalla cartografia dell’inventario dei fenomeni
franosi del PAI e dell’IFFI
Stralcio carta geologica in scala 1:10.000 -Regione Umbria
13
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La formazione geologica appartiene al Sintema di Perugia, Subsintema di Santa Sabina ed è
rappresentato dalla litofacies di Castel del Piano.
I terreni hanno una prevalente composizione sabbioso limosa con lenti argillose e accumuli di
materiali residuali derivanti dalla dissoluzione delle rocce calcaree.
Il grado di consolidazione è normalmente scarso e non di rado sono state rinvenute lenti di
materiale sciolto.
All’interno di tali depositi si rinvengono anche placche di Travertino, la cui sedimentazione
continentale è legata alla presenza di dislocazioni tettoniche (faglie) che si localizzano al
contatto tra il massiccio carbonatico di Lacugnana e la pianura compresa tra le località di S.
Sabina e di S. Sisto. Tale subsintema si rinviene nella località di Ellera, S. Sabina, Castel del
Piano e S. Sisto. La litofacies è denominata Castel del Piano e di Ellera.
Da un’analisi sui pozzi presenti nelle immediate vicinanze dei due siti, si è riscontrata la
seguente stratigrafia:
Il livello piezometrico rilevato in un pozzo ad uso
domestico (realizzato nel 1993) si attesta
mediamente attorno ai 12 metri dal piano di
campagna.
Il pozzo censito è localizzato
all’incirca alla stessa quota delle aree oggetto di
variante ad una distanza di 300 metri dai due siti.
La consultazione di svariate stratigrafie di pozzi
realizzati nella zona di S. Andrea delle Fratte
evidenzia una generale omogeneità geologica e
idrogeologica.
L’acquifero è rappresentato dai terreni clastici a
prevalente frazione fine. Localmente, però, si
possono rinvenire in eteropia laterale, lenti di
natura sabbioso-conglomeratiche di limitata
estensione laterale a profondità di circa 20-25
metri sopra un livello impermeabile costituito da
argille lacustri grigio azzurre consolidate. La parte
più superficiale è caratterizzata invece da una
permeabilità medio bassa ad eccezione
delle
aree, dove si trovano delle placche travertinose
contraddistinte dalla cartografia geologica con la
sigla PGU5a.
Durante le indagini svolte in aree contermini e nello stesso contesto geologico, sono state
realizzate delle prospezioni geognostiche come sondaggi a carotaggio continuo ed effettuate
prove sia in sito (SPT), sia in laboratorio. Queste ultime sono state finalizzate alla
determinazione delle caratteristiche fisico meccaniche e di resistenza al taglio dei terreni
fondali. Le prove SPT svolte in foro di sondaggio (1993) hanno dato valori di resistenza bassi
3-5-7 a 2m dal P.; 4-7-8 a 4m dal p.c; 8-7-8 a 5 m dal P. e 7-11-13 a 13 m di profondità.
Si riporta di seguito una delle tante indagini realizzate nell’intorno delle aree oggetto di
variante.
14
Pagina 45
I dati raccolti, relativamente ai terreni a prevalente componente argillosa hanno dato i seguenti
risultati in termini di pressioni totali:
γ = 19 kN/mc peso di volume
Cu = 3-6 Kg/mq coesione efficace
φ = 0° angolo di attrito interno
I parametri fisico meccanici, espressi in termini di pressioni efficaci, sono riportati di seguito:
γ = 1,9 t/mc peso di volume
C’= 3 Kg/mq coesione efficace
φ = 18° -20° angolo di attrito interno
Nella cartografia sottostante, si riporta la distribuzione dei punti d’indagine per l’area oggetto di
variante. Si tratta della localizzazione degli studi geologici eseguiti prevalentemente per lavori
pubblici e marginalmente per i progetti di Piano Attuativo d’iniziativa privata.
Le informazioni raccolte riguardano i
punti inclusi nell’area indicata con il
cerchio, nella quale è ubicato il
terreno oggetto di variante al PRG –
parte operativa.
Il sito oggetto di variante ricade nella
classe 6 dello zoning geologicotecnico allegato al PRG parte
strutturale; di seguito si riporta la
descrizione e si espongono le
prescrizioni riportate nel PRG.
Lo zoning geologico-tecnico classifica quest’area come zona 6 Aree potenzialmente stabili
“Aree interessate dall'affioramento di depositi
di facies fluvio-lacustre e/o deltizia. Spessori
elevati nella tipica distribuzione lenticolare.
Si rinviene su versanti con pendenza inferiore
a 20° ed il comportamento geomeccanico è
condizionato
dalla
composizione
granulometrica, dal grado d’addensamento e
dal contenuto d'acqua.
Indagini: secondo quanto previsto dal D.M.
11/3/1988 e s.m.i.
Particolare attenzione dovrà essere posta
nella
definizione
delle
caratteristiche
stratigrafiche e geotecniche del volume
significativo, in ordine soprattutto alla
presenza di lenti e livelli compressibili.
Zoning geologico tecnico da PRG
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Sismica
La carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica, compiuta dalla Regione
dell’Umbria in collaborazione con gli uffici tecnici dell’Ambiente e Protezione Civile del
Comune di Perugia (livello1 di approfondimento), rappresenta le aree suscettibili di
amplificazioni o di instabilità dinamiche locali; è una carta derivata ed è stata eseguita per
sovrapposizione dalle cartografie geologiche e geomorfologiche e dalle risultanze delle
indagini geognostiche e geofisiche appositamente realizzate.
Nella carta di livello1, tutta l'area ricade nella zona 7 “area di fondo valle” come riportato nella
cartografia allegata per la presenza di terreni assimilabili a quelli di tipo alluvionale. Sulla
base delle indicazioni fornite, è stata individuata un’unica area di pericolosità sismica nella
quale i terreni di fondazione possono presentare caratteristiche geotecniche mediocri.
Per la zona di S. Andrea delle Fratte, ed in particolare per le due zone oggetto di variante, è
stato possibile estrapolare delle informazioni sul comportamento sismico dei terreni fondali.
Infatti, dalla cartografia del comportamento sismico omogeneo è stato possibile, per analogia,
estendere i risultati delle analisi numeriche (modellazioni) effettuate in alcuni punti d’indagine
(es: risultati delle diverse tipologie d’indagine, analisi e modellazione), alle aree di cui al punto
1 e punto 2.1 di variante.
Nel sito oggetto di variante, lo spessore dei depositi del Sintema di Perugia è oltre 60 metri;
per tali depositi s’ipotizzano solo basse amplificazioni comprese tra 0,5s e 1.5 s.
16
Pagina 47
.1
Punto1
Infine, per definire la risposta
elastica in accelerazione, sui due
siti, oggetto di variante al PRG parte operativa, la carta delle
microzone sismiche consente di
indicare lo spettro di risposta in
accelerazione dalla microzona
sismica di appartenenza. Nel caso
specifico l’area d’interesse è stata
classificata come Area 5 (colore
arancione).
17
Pagina 48
Lo spettro di risposta sismica relativo all’Area 5, entro la quale si localizza il sito di S. Andrea
delle Fratte, caratterizzato da una topografia sub-pianeggiante, fa riferimento a quello di
risposta elastica in accelerazione del PG11, per un tempo di ritorno di 475 anni.
Lo spettro riguardante la risposta elastica in
accelerazione del sito PG11 (in nero), cui è
stata assimilata l’Area 5 per analogia ed
estendibilità, è riportato per confronto,
assieme agli spettri che si riferiscono alle
categorie di sottosuolo B e C così come sono
stati valutati dalla normativa vigente in materia
di costruzioni in zone sismiche D. M
14/01/2012 (NTC08).
Tale spettro potrà essere utilizzato una volta accertate le analogie delle condizioni geologicogeofisiche dell’area d’interesse rispetto a quelle individuate con gli studi regionali.
Infatti, in fase di pianificazione attuativa e/o di progettazione finalizzata all’ottenimento del
permesso a costruire, è necessario caratterizzare il terreno fondale e definire la categoria di
sottosuolo attraverso apposite indagini sismiche e geognostiche e di laboratorio come peraltro
previsto dal D.M. 14/01/08.
Di seguito si riporta una stratigrafia di sondaggio effettuata nell’area di S.Andrea delle Fratte,
in un lotto compreso tra i due siti in oggetto.
18
Pagina 49
CONSIDERAZIONI IDRAULICHE
Per la valutazione della pericolosità e del rischio idraulico, sono state consultate le cartografie
approvate dal Piano di Assetto Idrogeologico redatte dall’Autorità di Bacino del Fiume Tevere
per i corsi d’acqua principali e secondari e dal PRG. L’allegato A3 relativa alla carta dei vincoli
del PRG parte strutturale riporta le perimetrazioni delle “Aree a moderato rischio di
alluvionamento”. Il sito oggetto di variante non è compreso negli ambiti a vincolo idraulico sia
del PAI, sia del PRG vigente.
Infine, le modificazioni previste dalla variante non comportano cambiamenti nel regime di
deflusso delle acque superficiali.
Il progetto prevede invece un consistente intervento migliorativo nel sistema di raccolta e
smaltimento delle acque meteoriche provenienti dalle aree contermini, consistente nel riordino
del sistema idraulico naturale ed artificiale di raccolta e smaltimento delle acque piovane.
Questo assume assoluta priorità in relazione ai recenti reiterati fenomeni di allagamento
dell’area compresa tra Via Soriano e Via Piermarini in occasione di precipitazioni
atmosferiche non solo di carattere eccezionale, ma anche di intensità di poco superiore alla
norma. I danni provocati sono ingenti e riferibili soprattutto alle attività produttive con
danneggiamento di merci, macchinari e strutture edilizie con relativi impianti, ma anche alle
infrastrutture pubbliche con inconvenienti di immagine e di disservizi alla circolazione
veicolare soprattutto in Via Soriano.
Nei mesi scorsi è stata condotta, dall?U.O. Infrastrutture e cantiere, una accurata indagine
conoscitiva tesa a risalire alle cause di questi fenomeni negativi e conseguentemente alla
individuazione degli interventi di potenziamento e/o adeguamento della rete di smaltimento.
L’indagine eseguita in maniera diretta e con l’ausilio di video-ispezioni ha evidenziato la
presenza di manufatti (tubazioni) realizzati negli anni ’70-80 con lo scopo di deviare il
tracciato dei ricettori naturali delle acque meteoriche del bacino (fossi delle Macchie e delle
Acque contrarie) per permettere l’urbanizzazione dell’area e, in alcuni casi, per uniformare le
superfici a servizio degli insediamenti industriali dando continuità agli spazi esterni ai
capannoni.
Dalle verifiche idrauliche condotte è emerso in generale il sottodimensionamento dei
manufatti realizzati rispetto alle portate d’acqua affluenti. Risulta pertanto necessaria la
programmazione e la realizzazione di interventi di mitigazione del rischio idraulico e la
rinaturazione di alcuni ambiti in cui attualmente vi sono situazioni di precario deflusso delle
acque per la presenza di vegetazione e di inadeguatezza della sezione delle tubazioni.
Gli interventi da eseguire prevedono quindi una prima trance di opere consistenti nel
rifacimento di detti manufatti nei punti ritenuti più critici, nella realizzazione di opportuni bypass e vasche di compensazione della portata, nella regolarizzazione dei fossi ancora
esistenti e nella rimozione dei manufatti di intubamento nelle zone maggiormente a rischio.
Queste opere sono fortemente connesse alla costruzione del nuovo tratto di strada previsto
dal PRG sul lato est, perché insistenti in massima parte sulla stessa area di intervento e
quindi la realizzazione congiunta tramite un unico appalto potrà sicuramente dar luogo ad
una più razionale esecuzione integrata degli interventi nonché a forti economie di scala. Dal
punto di vista progettuale le opere andranno pertanto ad integrare quelle stradali.
Il presente progetto prevede pertanto la sostituzione del precedente collettore fognario di
sezione insufficiente (diametro 100 cm.) con uno scatolare in cemento armato di sezione pari
a 4,00 di base per 2,50 d’altezza posto al centro della sede stradale nel tratto stradale finoa
Via Piermarini. Successivamente il collettore esistente sempre in tubi di cemento diversifica il
suo tracciato dalla previsione di PRG di prosecuzione della strada; infatti questa piega verso
est, mentre il collettore prosegue in direzione ovest in direzione Via Penna. Il progetto
prevede in questa fascia, fino all’insediamento industriale ARTONI, dove il collettore è a
19
Pagina 50
doppio tubo e quindi di dimensioni più rassicuranti, ancorché non ottimali, la costruzione di
un canale in c.a. delle stesse dimensioni dello scatolare sotto-strada, ma aperto nella parte
superiore.
Per quanto riguarda la determinazione della portata di afflusso e il dimensionamento di
questa canalizzazione vedi l’apposita “Relazione idraulica.
Conclusioni
Alla luce dei riscontri effettuati, non sono emerse situazioni critiche dal punto di vista della
fattibilità geologica; per il presente studio sono stati estrapolati i dati geologici esistenti, le
informazioni dello zoning geologico tecnico ed è stata eseguita una valutazione in merito alla
suscettibilità sismica locale.
La variante al PRG vigente, parte operativa non risulta apportare modificazioni rilevanti al
territorio e non comporta trasformazioni morfologiche sostanziali.
Come definito dalla
Delibera della Giunta Regionale 3806/85, nell’ambito della definizione del vigente PRG del
Comune di Perugia, si sono stabiliti i termini e le procedure per la realizzazione degli elaborati
di carattere geologico - tecnico a corredo del Piano.
In tale occasione sono stati consultati i dati riguardanti le situazioni di dissesto idrogeologico
del PAI e dell’IFFI; nella carta dei Vincoli (Allegato A3 al PRG parte strutturale), sono state
anche verificate le situazioni di rischio di frana e di pericolosità e il rischio idraulico.
Infine la carta dello zoning geologico-tecnico, allegata anch’essa al PRG, ha consentito di
suddividere il territorio in classi di potenziale d’uso; il territorio comunale è stato diviso, sulla
base delle prescrizioni contenute nella DGRU 3806/1985 e sulla normativa in materia
antisismica in zone a edificabilità differenziata:
•
•
•
Zone edificabili a rischio geologico nullo o trascurabile,
Zone con edificabilità condizionata per le aree a medio rischio geologico.
Zone con edificabilità sconsigliata per le aree ad alto rischio geologico.
Le aree oggetto di variante al PRG ricadono in quelle zone edificabili a rischio geologico nullo
o trascurabile e le modifiche proposte non apportano modificazioni di rilievo perché non
contrastanti con gli obiettivi di tutela d’uso e valorizzazione del paesaggio e delle risorse
ambientati del vigente PRG, parte strutturale.
Sono stati consultati molteplici lavori precedenti ed estrapolati i dati geologici dell’area
oggetto di variante, consultata la carta dei vincoli al PRG, quella dello zoning geologico
tecnico, il PAI, gli studi di microzonazione sismica di livello 1 recentemente prodotti dalla
regione dell’Umbria e quant’altro ritenuto utile per caratterizzare il sito.
Gli studi condotti per la determinazione della fattibilità geologica hanno permesso di definire in
maniera puntuale la caratterizzazione simica locale e per quanto attiene la stima del rischio
geologico-ambientale, si riassumo di seguito gli esiti delle valutazioni:
Rischio idrogeologico: la conformazione orografica non ha evidenziato criticità in ordine alla
pericolosità di frana.
Rischio idraulico: gli studi condotti dall’AdB del fiume Tevere, riportati nel Piano di Assetto
Idrogeologico e finalizzati alla definizione della pericolosità idraulica del fiume Tevere e di
alcuni corsi d’acqua secondari, rilevano che per l’ are oggetto di variante, non sussistono
condizioni di criticità. Per quanto riguarda lo smaltimento delle acque meteoriche il progetto
oggetto di variante prevede l’idoneo riordino del sistema idraulico naturale ed artificiale atto a
20
Pagina 51
scongiurare i fenomeni di esondazione riscontrati nel recente passato.
Rischio sismico: si è provveduto ad una valutazione delle possibili amplificazioni o instabilità
dinamica locale in funzione della peculiarità geologica, geomorfologica e idrogeologica locale.
Tale valutazione si è concretizzata nella definizione della tipologia della microzona in
prospettiva sismica (livello 1) e, nella caratterizzazione del sottosuolo. Nell’area analizzata
non si sono riscontrate situazioni critiche (deformazioni permanenti e amplificazioni del moto
sismico) tali da dovere eseguire approfondimenti di livello superiore.
Alla luce dei riscontri effettuati, in merito ai vari rischi, si attesta che non sono emerse
situazioni critiche dal punto di vista della fattibilità geologica.
Perugia, 03/10/12
21
Pagina 52
Pagina 53
La presente relazione si riferisce alla determinazione della portata affluente al collettore
fognario per acque meteoriche di progetto sottostante il nuovo tronco stradale Via Soriano-Via
Piermarini e la sua prosecuzione verso Via Penna.
È stato pertanto definito il bacino imbrifero con le sue caratteristiche areali, morfologiche ed
insediative e si è provveduto alla determinazione della portata affluente secondo il metodo
descritto nel Quaderno della Regione dell’Umbria n. 7, utilizzando in entrambi i casi coefficienti
di deflusso ed idraulici assolutamente cautelativi.
Si è poi provveduto al calcolo di verifica della portata smaltibile con una condotta in acciaio
zincato previsto in progetto ottenendo risultati ampiamente confortanti in relazione alle
previsioni di portata sopra definite.
La condotta in acciaio zincato utilizzata avente una freccia di mm. 2410 e una luce di mm.
3810 è in grado di smaltire abbondantemente la portata calcolata del bacino con un’altezza
d’acqua pari a mt. 1,508 e quindi con un franco di 0.90 cm.
Si è inoltre provveduto alla verifica strutturale della condotta utilizzata e inserita nel rilevato
stradale.
Pagina 54
1 - Determinazione della portata pluviale (Quaderno Regione Umbria n. 7)
Dati geometrici del bacino.
-
Superficie scolante alla sezione scolante, A = 1.14 Kmq. (Ha 114)
-
Distanza del punto più lontano del bacino dalla sezione di calcolo, L = 1,84 km.
Pagina 55
1 - Determinazione della portata della condotta in acciaio zincato
Pagina 56
Pagina 57
Pagina 58
2 - Verifica strutturale della condotta in acciaio Zincato
Pagina 59
Pagina 60
Pagina 61
Pagina 62
Pagina 63
Figura 1 via calzoni
Figura 2via calzoni
Pagina 64
Figura 3 fogna inizio via Piermarini
Pagina 65
Figura 4 intersezione Via Soriano-Via Calzoni
Figura 5 Fine Via Sacconi
Pagina 66
Pagina 67
Comune di Perugia
Provincia di Perugia
pag. 1
COMPUTO METRICO
OGGETTO:
COMMITTENTE: Comune di Perugia
Data, 25/02/2014
IL TECNICO
PriMus by Guido Cianciulli - copyright ACCA software S.p.A.
Pagina 68
pag. 2
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
DESIGNAZIONE DEI LAVORI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
TOTALE
RIPORTO
LAVORI A MISURA
LAVORI STRADALI (SpCat 1)
overflow (Cat 1)
1/1
17.01.0040
SCAVO PER FORMAZIONE CASSONETTI E/O FOSSI.
Scavo per formazione di cassonetti stradali e/o fossi di guardia
con mezzi meccanici. Sono compresi: il deflusso dell'acqua
presente fino ... oltre compreso quanto altro occorre per dare il
lavoro finito.E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi
distanza.
SpCat 1 - LAVORI STRADALI
Cat 1 - overflow
terreni coltivati
tratto via calzoni
terreni coltivati
2364,960
414,440
545,100
1,000
0,700
1,000
SOMMANO mc
3´200,17
2/2
Compenso per il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto del
02.01.0080.0 materiale proveniente dagli scavi, non utilizzato nell'ambito del
01
cantiere. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro
finito. Fino a 20 km di distanza dal cantiere.
Cat 1 - overflow
(H/peso=3117,28-1349)
20,00
1768,280
SOMMANO mcxkm
3/3
19.01.0070
Svellimento di cordoli di qualunque larghezza. Sono compresi: il
taglio della vecchia malta; la pulizia; l'accatastamento dei cordoli
riutilizzabili; il carico, il trasporto e lo s ... del materiale di risulta
fino a qualsiasi distanza. E' inoltre compreso quanto altro occorre
per dare il lavoro finito.
Cat 1 - overflow
incrocio via soriano
150,00
SOMMANO mc
17´280,92
0,274
9´690,17
1,770
265,50
30,100
6´069,67
5,400
253,80
150,00
150,00
Fondazione stradale in misto granulometrico frantumato
meccanicamente con legante naturale, mediante la compattazione
eseguita a mezzo di idonee macchine, fino ad ottenere il 95% d
... e con opportune prove di laboratorio debitamente certificate. E'
compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito
Cat 1 - overflow
riempimento marciapiedi
1344,34
5,400
35´365,60
35´365,60
SOMMANO m
4/4
19.02.0070
2´364,96
290,11
545,10
0,150
201,65
201,65
<nessuna> (Cat 0)
5/5
02.04.0180
Rimozione di recinzioni in ferro, costituite da montanti, correnti
e rete metallica. Sono compresi: le opere murarie atte a liberare i
montanti ed i sostegni dalle murature; il cal ... fino a qualsiasi
distanza, del materiale di risulta. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare il lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
recinzioni esistenti *(par.ug.=20+27)
47,00
SOMMANO mq
47,00
47,00
A RIPORTARE
33´560,06
Pagina 69
pag. 3
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
33´560,06
6/6
RECINZIONE CON RETE METALLICA. Recinzione con rete
20.01.0260.0 metallica altezza cm 200 posta in opera su paletti metallici a T da
02
mm 50, spessore mm 7 e cantonali, posti ad interasse di m 2,5 ...
a a croce di S.Andrea. È inoltre compreso quanto altro occorre
per dare l'opera finita. con rete plastificata e zincata.
Cat 0 - <nessuna>
recinzioni
435,00
2,000
870,00
SOMMANO m
870,00
7/7
RINTERRI CON USO DI MEZZI MECCANICI. Rinterro o
02.02.0010.0 riempimento di cavi o di buche con materiali scevri da sostanze
01
organiche. Sono compresi: gli spianamenti; la costipazione e la
pilo ... li. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera
finita. Con materiale proveniente dagli scavi di cantiere.
Cat 0 - <nessuna>
fosso intersezione via piermarini
899,930
1,500
SOMMANO mc
1344,340
1´344,34
1344,340
SOMMANO kg
1,500
1344,340
SOMMANO mq
3,020
4´076,70
18,200
24´466,99
1,690
3´407,90
31,600
42´481,14
2´016,51
2´016,51
10 / 23
PAVIMENTAZIONE PER ESTERNI IN MASSELLI DI CLS,
06.04.0470.0 AUTOBLOCCANTI. Pavimentazione per esterni in masselli in
02
cls, autobloccanti, forniti e posti in opera su idoneo strato di
sabbia o di ... na. È inoltre compreso quanto altro occorre per
dare l'opera finita. È escluso il massetto di sottofondo. Spessore
cm 6.
Cat 0 - <nessuna>
marciapiedi
24´534,00
1´344,34
SOMMANO mq
RETE IN ACCIAIO ELETTROSALDATA. Rete in acciaio
elettrosaldata a maglia quadrata di qualsiasi diametro, fornita e
posta in opera. Sono compresi: il taglio; la sagomatura; la piegat
... e; le legature con filo di ferro ricotto e gli sfridi. E' inoltre
compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.
Cat 0 - <nessuna>
marciapiedi
28,200
1´349,90
1´349,90
8/8
MASSETTO DI CALCESTRUZZO VIBRATO NON
03.01.0020.0 ARMATO. Massetto di calcestruzzo vibrato, non armato,
01
confezionato con inerti di sabbia e pietrisco o ghiaia o pietrisco
di frantoio, con idone ... a finita. Con cemento grigio nelle
proporzioni di q.li 3 di cemento tipo 325 per mc di sabbia, per
spessori fino a cm 7.
Cat 0 - <nessuna>
marciapiedi
9/9
03.05.0030
TOTALE
1´344,34
1´344,34
11 / 24
FONDAZIONE STRADALE IN POZZOLANA
19.02.0030.0 STABILIZZATA DI CALCE IDRATA. Fondazione stradale in
01
pozzolana stabilizzata di tipo energetico con aggiunta di calce
idrata. Sono compresi: la forn ... ro finito.Misurata a materiale
costipato. Con l'aggiunta di calce idrata nella proporzione di Kg
50 per mc di pozzolana.
A RIPORTARE
132´526,79
Pagina 70
pag. 4
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
Cat 0 - <nessuna>
(H/peso=2364+545)
132´526,79
0,30
2909,000
SOMMANO mc
12 / 25
19.02.0012
FORMAZIONE DI RILEVATO CON MATERIALI INERTI DI
RECUPERO, PROVENIENTI DA DEMOLIZIONI. Formazione
di rilevato con materiali inerti di recupero, provenienti da
demolizione di opere in ... cigli. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare il lavoro finito.Verrà computato il volume del
rilevato finito.
Cat 0 - <nessuna>
(larg.=638+305+2893+410)
4246,000
0,300
5,000
SOMMANO mqxcm
3840,000
SOMMANO mq
4226,000
0,200
SOMMANO mc
16 / 29
19.04.0010
370,00
SOMMANO mqxcm
4080,000
3,000
10,000
10,000
0,510
3´069,64
2,780
10´675,20
24,400
20´622,88
1,370
71´103,00
40´800,00
11´100,00
51´900,00
A RIPORTARE
16´432,02
845,20
845,20
CONGLOMERATO BITUMINOSO PER STRATO DI BASE.
Conglomerato bituminoso per strato di base con le caratteristiche
di cui alle norme C.N.R., fornito e posto in opera. Sono
compresi: la ... nosa al 55% con dosaggio non inferiore a Kgxmq
0,70. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro
finito.
Cat 0 - <nessuna>
strada nuova
via piermarini
12,900
3´840,00
3´840,00
Fondazione stradale con materiali naturali provenienti da cave,
con legante naturale, mediante la compattazione eseguita a
mezzo di idonee macchine fino ad ottenere il 95% della pr ...
ortune prove di laboratorio debitamente certificate. E' inoltre
compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
stabilizzato
28´450,02
6´018,90
6´018,90
DEMOLIZIONE CON MEZZO MECCANICO DI SOLA
PAVIMENTAZIONE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO
O PIETRISCHETTO. Demolizione con mezzo meccanico di
pavimentazione in conglomerato bituminoso o pi ... del
materiale di risulta fino a qualsiasi distanza. E' inoltre compreso
quanto altro occorre per dare il lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
Via Piermarini
32,600
1´273,80
1´273,80
13 / 26
Fresatura a freddo di strati di pavimentazione stradale in
19.01.0021.0 conglomerato bituminoso o pietrischetto mediante idonea
01
macchina fresatrice. Sono compresi: la rimozione del materiale fr
... iano viabile. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare
il lavoro finito. Per spessori di fresatura fino a cm 5.
Cat 0 - <nessuna>
VIA CALZONI
1203,78
15 / 28
19.02.0080
872,70
872,70
SOMMANO mc
14 / 27
19.01.0020
TOTALE
282´879,55
Pagina 71
pag. 5
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
282´879,55
17 / 30
Conglomerato bituminoso per strato di collegamento (binder)
19.04.0020.0 anche di tipo chiuso, realizzato con graniglia e pietrischetti della
01
IV cat. prevista dalle norme C.N.R., sabbia ed addi ... ; la
compattazione a mezzo di rullo tandem. E' compreso quanto altro
occorre per dare il lavoro finito. Per carreggiate.
Cat 0 - <nessuna>
nuova strada
3840,000
7,000
SOMMANO mqxcm
4080,000
3840,000
3,000
3,000
SOMMANO mqxcm
1893,00
100,00
1´993,00
1844,00
922,00
4080,000
SOMMANO mq
22 / 53
19.02.0050
1,940
46´094,40
21,100
42´052,30
10,100
9´312,20
4,900
19´992,00
922,00
SOMMANO m
21 / 45
GEOTESSILI NON TESSUTI. Geotessili non tessuti forniti e
17.03.0390.0 posti in opera con funzione di filtro separatore e rinforzo
04
utilizzati per separare terreni con diverse caratteristiche geo ... tre
compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Per teli
con resistenza a trazione non inferiore a KN/m 24.
Cat 0 - <nessuna>
carreggiata
45´158,40
1´893,00
100,00
SOMMANO m
0,50
1,680
12´240,00
11´520,00
23´760,00
Cordoncino prefabbricato in cemento vibrato, di sezione cm
10x22 oppure cm 12x22, con spigolo arrotondato, fornito e posto
in opera, compreso il sottostante basamento in calcestruzzo di
cemento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il
lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
marciapiedi
isole spartitraffico
20 / 44
ZANELLA STRADALE PREFABBRICATA. Zanella stradale
19.06.0010.0 prefabbricata in cemento vibrato, di larghezza fino a cm 70, e
01
spessore non inferiore a cm 10, fornita e posta in opera. E'
compres ... calcestruzzo di cemento. E' inoltre compreso quanto
altro occorre per dare il lavoro finito. Per larghezza fino a cm 35.
Cat 0 - <nessuna>
(lung.=911+116+601+216)
26´880,00
26´880,00
18 / 31
Conglomerato bituminoso (tappetino) ottenuto con graniglie e
19.04.0030.0 pietrischi silicei della I cat. prevista dalle norme C.N.R.,
01
confezionato a caldo con idonei impianti, con bitume di pr ... vo
per tutta la superficie viabile. E' inoltre compreso quanto altro
Cat 0 - <nessuna>
strada nuova
via piermarini
19 / 32
19.07.0210
TOTALE
4´080,00
4´080,00
Compattazione meccanica del piano di posa della fondazione
stradale o di fondo stradale in genere, per una profondità di cm
30 su terreni idonei a raggiungere il 95% della prova AASHO
modificata, previa asportazione della superficie erbosa. E'
compreso quanto occorre per dare il lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
A RIPORTARE
445´488,85
Pagina 72
pag. 6
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
TOTALE
445´488,85
fondazione stradale
4226,000
4´226,00
SOMMANO mq
4´226,00
1,680
7´099,68
30,000
49´200,00
90,000
3´690,00
1,830
2´250,90
34,600
10´969,93
17,900
24´093,22
FOGNE (SpCat 2)
23 / 10
NP06
BOCCA DI LUPO SU CORDOLI. Formazione di bocca di lupo
su cordoli di sezione di cm 25x20, raccordata con tubi in pvc del
diametro di cm 20, sigillata con malta di cemento per consentire
la
perfetta tenuta. E' compreso quanto altro occorre per dare l'opera
finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
(par.ug.=30,00+11)
41,00
40,000
SOMMANO
1´640,00
1´640,00
24 / 11
POZZETTO PER CADITOIA STRADALE IN GHISA. Pozzetto
18.04.0040.0 in muratura di mattoni pieni o in cemento armato predisposto per
01
la posa in opera di caditoia carrabile in ghisa alloggiata su con ...
uanto altro occorre per dare l'opera finita e funzionante. E'
esclusa la caditoia in ghisa. Dimensioni interne cm 40x40.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
41,00
SOMMANO cad
25 / 12
18.04.0150
41,00
GHISA RIFUSA PER CHIUSINI E CADITOIE. Chiusini in
ghisa rifusa per fognature od acquedotti, forniti e posti in opera.
Sono compresi: l'eventuale stampigliatura del simbolo cittadin ...
ecc. ottenute da getto di fusione; le opere murarie. E' inoltre
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
41,00
30,000
SOMMANO kg
1´230,00
1´230,00
26 / 13
TUBO IN PEAD CORRUGATO A DOPPIA PARETE PER
18.02.0122.0 FOGNATURE NON IN PRESSIONE SN8. Tubo in polietilene
04
ad alta densità corrugato a doppia parete, liscia internamente e
corrugata esternamen ... lizzati come indicato nella premessa del
presente capitolo. Diametro esterno da mm 315 e diametro
interno minimo mm 263.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna nera via piermarini
317,05
SOMMANO m
317,05
317,05
27 / 14
Tubo estruso con miscela a base di policloruro di vinile non
18.02.0050.0 plastificato (PVC rigido) con caratteristiche e spessori conformi
02
alle norme UNI EN 1401-2 tipo SN 8 per traffico pesan ... l
rinterro; i pezzi speciali contabilizzati come indicato nella
premessa del presente capitolo. Diametro esterno mm 200.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna acqua carreggiata
1345,99
SOMMANO m
1´345,99
1´345,99
A RIPORTARE
542´792,58
Pagina 73
pag. 7
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
28 / 15
NP01
542´792,58
condotta fognaria in lamiera d'acciaio EN 10025 con
ondulazione mm152,4x50,8, qualità S235 JR, zincata a caldo
secondo norma UNI EN ISO 1561 D.M20 con sottotesta sferico
Passo mm 1067
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
ellittica ellitticca *(lung.=86,38+96,33+96,5+148)
427,21
516,000 220´440,36
SOMMANO kg
29 / 16
18.04.0190
220´440,36
Sabbia fine e asciutta per l'allettamento a protezione delle
condotte idriche, fognali o altre canalizzazioni sotterranee, fornita
e posta in opera. E' compreso quanto occorre per dare il lavoro
finito. Misurata in opera.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna ellittica
fogna nera
acqua bianca strada
427,21
314,05
1345,99
3,000
0,500
0,500
1,000
0,400
0,400
SOMMANO mc
30 / 17
Voce riservata!!!
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
via piermarini
via penna
0,10
0,20
0,30
25,800
41´631,91
0,000
0,00
300,000
175´200,00
65,000
5´404,75
28,400
25´143,66
tubo f100 in cemento
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
584,00
SOMMANO m
584,00
Conglomerato cementizio in opera per opere non armate (letto,
rinfianchi e copertura di tubazioni) confezionato con pezzature di
inerti provenienti dagli impianti di trattamento de ... una
distribuzione ranulometria adeguata all'opera da eseguire. E'
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
acque bianche strada
1345,99
317,05
0,500
0,500
0,100
0,100
SOMMANO mc
33 / 20
18.04.0170
881´761,44
0,10
0,20
584,00
32 / 19
18.04.0181
4,000
1´281,63
62,81
269,20
1´613,64
SOMMANO
31 / 18
NP07
TOTALE
67,30
15,85
83,15
Misto granulometrico di cava stabilizzato scelto dalla D.L. e
comunque con dimensione massima di 1" per rinfianco delle
tubazioni e per il ripristino del piano viario, compattato a ... sto in
opera. E' compreso il necessario innaffiamento. E' inoltre
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna ellittica
427,21
fogna nera
314,05
fogna bianca
1345,99
SOMMANO mc
3,00
0,50
0,50
0,500
0,700
0,200
640,82
109,92
134,60
885,34
34 / 21
Pozzetto in muratura di mattoni pieni o in cemento armato
18.04.0040.0 predisposto per la posa in opera di caditoia carrabile in ghisa
A RIPORTARE
1´671´934,34
Pagina 74
pag. 8
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
03
35 / 22
18.04.0120
1´671´934,34
alloggiata su controtelaio in ferro angolare, (esclusa la ... uanto
altro occorre per dare l'opera finita e funzionante. E' esclusa la
caditoia in ghisa. Dimensioni interne cm 60x60.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
acque nere
15,00
SOMMANO cad
15,00
Compenso per l'esecuzione di giunti, raccordi, e quanto altro
necessario al fine di realizzare all'interno di un pozzetto di
raccordo un sistema di sfioro delle acque in eccesso secondo le
indicazioni impartite dalla D.L.. E' compreso quanto altro occorre
per dare l'opera finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
acque nere
15,00
SOMMANO cad
15,00
36 / 39
CALCESTRUZZO STRUTTURALE DURABILE A
03.03.0011.0 PRESTAZIONE GARANTITA, PER ELEMENTI SOGGETTI
01
A CORROSIONE DELLE ARMATURE PROMOSSA DALLA
CARBONATAZIONE, CLASSE DI ESPOSIZIONE XC1.
Calcestruzzo ... pa. E' inoltre compreso quanto altro occorre per
dare l'opera finita.Sono escluse: le casseforme. C25/30 (Rck 30
N/mmq).
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
pozzetti tubazione ellittica *(H/peso=6,5+2,7+3,6)
pozzetti tubazionef150 *(H/peso=3,75+4,5)
5,00
7,00
12,800
8,250
SOMMANO mc
37 / 40
03.05.0020
Barre in acciaio, controllato in stabilimento, ad aderenza
migliorata B450C per strutture in C.A., fornite e poste in opera.
Sono compresi: i tagli; le piegature; le sovrapposizion ... gli oneri
relativi ai controlli di legge ove richiesti. E'inoltre compreso
quanto altro occorre per dare l'opera finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
pozzetti tubazione ellittica
pozzetti tubazione f150
5,00
7,00
16,47
8,25
80,000
80,000
SOMMANO mq
61,600
46,000
1´815,00
40,800
612,00
122,000
14´853,50
1,260
14´122,08
21,200
10´099,68
6´588,00
4´620,00
11´208,00
4,00
5,00
121,000
64,00
57,75
121,75
SOMMANO kg
38 / 41
Fornitura e realizzazione di casseforme e delle relative armature
03.03.0130.0 di sostegno per strutture di fondazione, di elevazione e muri di
01
contenimento, poste in opera fino ad un'altezza d ... urazione é
eseguita calcolando la superficie dei casseri a diretto contatto del
getto. Per muri di sostegno e fondazioni
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
pozzetti tubazione ellittica *(H/peso=32,2+20,4+9)
pozzetti tubazione f150 *(H/peso=26+16+4)
TOTALE
246,40
230,00
476,40
39 / 43
01
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
A RIPORTARE
1´713´436,60
Pagina 75
pag. 9
DIMENSIONI
Num.Ord.
TARIFFA
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
TOTALE
1´713´436,60
via piermarini
5,00
SOMMANO cad
40 / 46
GHISA SFEROIDALE PER CHIUSINI, CADITOIE E
18.04.0160.0 GRIGLIE. Chiusini e caditoie in ghisa sferoidale delle
08
caratteristiche indicate dalle norme UNI 4544 e UNI EN124,
forniti e posti in opera ... e compreso quanto altro occorre per
dare il lavoro finito. Griglia piana per canaletta con resistenza a
rottura di t 40.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
via piermarini
5,00
5,00
SOMMANO kg
30,000
90,000
450,00
4,900
735,00
56,000
224,00
69,000
276,00
111,000
444,00
27,600
220,80
150,00
150,00
41 / 47
SISTEMAZIONI IN QUOTA DI POZZETTI. Sistemazioni in
18.04.0130.0 quota di pozzetti stradali a seguito di ripavimentazione stradale.
01
Sono compresi: la rimozione di chiusini o caditoie; l'elevazio ...
noltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per
pozzetti di dimensioni interne da cm 40x40 a cm 70x70.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
4,00
SOMMANO cad
4,00
42 / 48
02
ltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
4,00
SOMMANO cad
4,00
43 / 49
03
re compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
4,00
SOMMANO cad
44 / 50
18.04.0140
4,00
SISTEMAZIONE IN QUOTA DI CHIUSINO PER PRESE
ACQUEDOTTO. Sistemazione in quota di chiusino in ghisa o
acciaio e del tubo protettore delle prese di allaccio relativo alle
utenze idri ... rimozione dei chiusini e la successiva posa in
opera. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera
finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
8,00
SOMMANO cad
45 / 51
NP03
8,00
Allacci fogne nere.Per ciascun allaccio
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
A RIPORTARE
1´715´786,40
Pagina 76
pag. 10
DIMENSIONI
Num.Ord.
TARIFFA
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
1´715´786,40
via piermarini
15,00
SOMMANO cadauno
46 / 52
NP05
TOTALE
15,00
680,000
10´200,00
435,000
6´525,00
7,400
12´039,06
11,100
15´283,59
13,600
21´740,01
Costi per risoluzioni interferenze tra sottoservizi
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
15,00
SOMMANO cadauno
15,00
overflow (Cat 1)
47 / 54
Scavo a sezione obbligata, entro la sede viabile eseguito in aree
17.01.0031.0 non urbane o aree industriali con qualsiasi mezzo meccanico, di
01
materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutt ... iversi strati di
scavo. E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.
Scavi fino alla profondità di m 1,50.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 1 - overflow
fogna bianca via penna
fogna ellittica via calzoni
200,00
116,92
2,500
5,000
1,500
1,500
SOMMANO mc
750,00
876,90
1´626,90
48 / 55
SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA CON USO DI MEZZI
17.01.0031.0 MECCANICI ENTRO LA SEDE VIABILE IN AREE NON
02
URBANE O AREE INDUSTRIALI. Scavo a sezione obbligata,
entro la sede viabile eseguito in aree ... . E' escluso lo scarico a
rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi dalla profondità di m 1,51
alla profondità di m 3,00.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 1 - overflow
fogna ellittica-via calzoni
200,00
116,92
2,500
5,000
1,000
1,500
SOMMANO mc
500,00
876,90
1´376,90
<nessuna> (Cat 0)
49 / 56
17.01.0032.0 MECCANICI ALL’INTERNO DI CENTRI URBANI. Scavo a
01
sezione obbligata all’interno di centri urbani con qualsiasi mezzo
meccanico di materie d ... iversi strati di scavo. E' escluso lo
scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi fino alla
profondità di m 1,50.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna nera
fogna bianca via piermarini
317,05
384,00
0,500
2,500
1,000
1,500
SOMMANO mc
158,53
1´440,00
1´598,53
50 / 57
02
meccanico di materie d ... . E' escluso lo scarico a rifiuto fino a
qualsiasi distanza. Scavi dalla profondità di m 1,51 alla
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
384,00
A RIPORTARE
2,500
1,000
960,00
960,00
Pagina 77
1´781´574,06
pag. 11
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
RIPORTO
960,00
SOMMANO mc
960,00
51 / 58
17.01.0030.0 MECCANICI FUORI DALLA SEDE VIABILE. Scavo a sezione
01
obbligata fuori dalla sede viabile in aree non urbane eseguito con
qualsiasi mezzo me ... iversi strati di scavo. E' escluso lo scarico
a rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi fino alla profondità di m
1,50.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
acque meteoriche strada nuova
fogna ellittica strada nuova *(lung.=427,21-116,92)
1345,99
310,29
0,500
5,000
0,600
1,500
SOMMANO mc
310,29
5,000
1,800
SOMMANO mc
20,00
4,000
2,000
SOMMANO mc
1´781´574,06
20,200
19´392,00
5,600
15´293,49
7,900
22´061,62
10,900
1´744,00
116,000
18´560,00
4,770
1´431,00
2´792,61
2´792,61
MECCANICI, FINO ALLA PROFONDITÀ DI M 1,50. Scavo a
sezione obbligata, eseguito con uso di mezzo meccanico, di
materie di qualsiasi natura ... iere anche su rilevato, se ritenuto
idoneo dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per
dare l'opera finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
per gabbionate
TOTALE
403,80
2´327,18
2´730,98
52 / 59
02
qualsiasi mezzo me ... . E' escluso lo scarico a rifiuto fino a
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
53 / 60
02.01.0030
unitario
160,00
160,00
54 / 61
FORMAZIONE DI GABBIONATE CON GABBIONI DEL
17.02.0390.0 TIPO A SCATOLA. Formazione di gabbionate eseguite con
01
gabbioni del tipo a scatola, della larghezza di m 1,00, della
lunghezza di m 2,00, m ... e eventuali derivazioni di acqua ed
aggottamenti. Con utilizzo di gabbioni posati fino a m 4,00 dal
piano di fondazione.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
20,00
4,000
2,000
SOMMANO mc
55 / 62
17.02.0010
160,00
160,00
SCAVO DI SBANCAMENTO ENTRO E FUORI L'ALVEO.
Scavo di sbancamento, entro e fuori l'alveo, in terreno di
qualsiasi natura e consistenza, asciutto, bagnato o melmoso,
anche in presenz ... iale non ritenuto idoneo o eccedente per i
rilevati. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il
lavoro finito.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
per pulitura fossi esistenti
200,00
SOMMANO mc
1,000
1,500
300,00
300,00
A RIPORTARE
1´860´056,17
Pagina 78
pag. 12
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
TOTALE
1´860´056,17
SEGNALETICA (SpCat 3)
56 / 33
TRIANGOLO IN LAMIERA DI ALLUMINIO. Triangolo in
19.08.0530.0 lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito e posto
02
in opera, costruito e lavorato come da capitolato, in pellicola rif
... a "pezzo unico", a microsfere incorporate. E' compreso quanto
occorre per dare il segnale completo in opera. Lato cm 90.
SpCat 3 - SEGNALETICA
8,00
SOMMANO cad
8,00
53,000
424,00
13,000
1´300,00
174,000
696,00
45,200
316,40
8,100
303,75
5,400
1´080,00
57 / 34
POSA IN OPERA DI BARRIERA METALLICA FORNITA
19.08.0140.0 DALL'AMMINISTRAZIONE. Posa in opera di barriera
02
metallica completa su opera d'arte con fori predisposti, su terra o
su conglomerato bitu ... indicati dalla D.L. E’ compreso quanto
occorre per dare il lavoro finito. Semplice su opera d'arte con fori
predisposti.
100,00
SOMMANO m
100,00
58 / 35
ROMBO IN LAMIERA DI ALLUMINIO CON PELLICOLA
19.08.0600.0 RIFRANGENTE AD ALTA INTENSITÀ LUMINOSA. Rombo
03
in lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito e
posto in opera, costruito e ... a "pezzo unico", a microsfere
incorporate. E' compreso quanto occorre per dare il segnale
completo in opera. Lato cm 90.
stop
4,00
SOMMANO cad
4,00
59 / 36
Disco in lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito
19.08.0560.0 e posto in opera, costruito e lavorato come da capitolato, in
01
pellicola rifrangente a normale intensità luminosa - ... ezzo
unico", a microsfere incorporate. E' compreso quanto occorre per
dare il segnale completo in opera. Diametro cm 60.
7,00
SOMMANO cad
60 / 37
19.08.0690
7,00
Sostegni tubolari in ferro, zincati a caldo, a lunghezza variabile,
forniti e posti in opera, antirotazione, del diametro di mm 60,
misurati al metro lineare. E' compreso quanto occorre per dare i
sostegni completi in opera.
15,00
SOMMANO m
61 / 38
19.08.0940
2,50
37,50
37,50
Verniciatura su superfici stradali bitumate o selciate o in
calcestruzzo per segnali, scritte, frecce e simboli diversi dalle
strisce di cm 12 di qualsiasi forma, superficie ed ent ... ro finito.
Misurata al metro quadrato della superficie verniciata vuoto per
pieno tranne che per le strisce e zebrature.
intersezioni
200,00
SOMMANO mq
200,00
A RIPORTARE
1´864´176,32
Pagina 79
pag. 13
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
62 / 42
19.08.0930
calcestruzzo per formazione di strisce della larghezza di cm 12,
in colore bianco o giallo, di qualsiasi entità, con imp ... di vetro
premiscelate alla vernice. E' compreso quanto occorre per dare
l'esecuzione del tracciamento completa in opera.
linee longitudinali carreggiata
TOTALE
1´864´176,32
3,00
1022,000
SOMMANO m
3´066,00
3´066,00
0,720
2´207,52
7,100
4´615,00
6,200
11´160,00
91,000
546,00
136,000
1´632,00
15,600
280,80
ILLUMINAZIONE (SpCat 4)
63 / 63
Linea elettrica in cavo multipolare isolato in EPR sotto guaina di
15.04.0021.0 PVC (CEI 20-13, CEI 20-22II, CEI 20-35), sigla di designazione
19
UG7OR 0,6/1kV oppure RG7OR 0,6/1kV oppure FG7OR 0. ...
occorre per dare il lavoro finito. Sono escluse: le canalizzazioni;
le scatole di derivazione; le opere murarie. 4x6 mm2
SpCat 4 - ILLUMINAZIONE
4*60MM2
650,00
SOMMANO m
650,00
650,00
64 / 64
Tubazione flessibile in polietilene a doppia parete, fornita e posta
15.05.0210.0 in opera, per canalizzazioni linee elettriche, marchio IMQ,
04
resistenza allo schiacciamento 450 N con deformazio ... alta
cementizia ai pozzetti. E' inoltre compreso quanto altro occorre
per dare il lavoro finito. Diametro esterno mm 90.
diametro esterno mm90 ( 1*pi e n2 per TLC9
1800,00
1´800,00
SOMMANO m
1´800,00
65 / 65
POZZETTO IN CEMENTO O IN RESINA. Pozzetto in cemento
15.05.0260.0 o in resina completo di coperchio carrabile in ghisa con
04
resistenza di rottura minima di t 12,5, fornito e posto in opera
compl ... di risulta fino a qualsiasi distanza. E' compreso quanto
altro occorre per dare l'opera finita. In cemento 400 x 400 mm.
in cemento400x400 mm per pi
6,00
SOMMANO cad
6,00
66 / 66
06
in cemento 600x600 mm per tlc
12,00
SOMMANO cad
12,00
67 / 67
Pozzetto in cemento o in resina completo di coperchio carrabile
15.05.0260.0 in ghisa con resistenza di rottura minima di t 12,5, fornito e posto
08
in opera completo degli oneri necessari all'all ... nza. E' compreso
quanto altro occorre per dare l'opera finita. Incremento per
chiusino con resistenza a rottura di t 40.
incremento per chiusino con resistenza a rott 40t
18,00
SOMMANO cad
18,00
68 / 68
Compenso per punto di allaccio di illuminazione esterna su palo.
A RIPORTARE
1´884´617,64
Pagina 80
pag. 14
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
1´884´617,64
15.08.0250.0 Compenso per punto di allaccio di illuminazione esterna su palo
04
comprensivo dei collegamenti di fase da realizzare ... la scatola
di giunzione da palo portafusibile. Per pali di altezza superiore a
m 3,00 f.t. senza scatola di derivazione.
per pali di altezza superiore a m3.00 f.t. senza scatola di
deerivazione
17,00
SOMMANO cad
17,00
69 / 69
05
comprensivo dei collegamenti di fase da realizzare ... re l'opera
finita. E' esclusa la scatola di giunzione da palo portafusibile. Per
ogni armatura in più sullo stesso palo.
per ogni armatura in più sullo stesso palo
2,00
SOMMANO cad
2,00
70 / 70
Testa palo per pali diritti realizzati in acciaio zincato di spessore
15.08.0330.0 min. pari a mm 3 (±10%), da fissare sulla sommità' del palo, con
01
diametro terminale pari a mm 60 e lunghezza i ... pianta max
mm. 300 fornito e posto in opera. E' inoltre compreso quanto
altro occorre per dare l'opera finita. Singolo.
singolo
16,00
SOMMANO cad
16,00
71 / 71
03
diametro terminale pari a mm 60 e lunghezza in pianta max mm.
300 fornito e posto in opera. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare l'opera finita. Triplo.
triplo
1,00
SOMMANO cad
1,00
72 / 72
Palo conico diritto in acciaio zincato avente sezione terminale
15.08.0360.0 diametro mm 60 e sezione di base opportuna, da incassare nel
08
terreno per un'altezza minima (Hi) pari a mm 500, spess ... ita. E'
escluso il basamento e la morsettiera. Per altezza fuori terra mm
8000 - Hi = mm 800 - Db = mm 148 - Dt = mm 60.
per altezza fuori terra mm800 hi=mm800 db=mm148 dt=mm60
17,00
SOMMANO cad
17,00
73 / 73
PALO RASTREMATO O CILINDRICO IN ALLUMINIO. Palo
15.08.0380.0 rastremato o cilindrico in alluminio avente sezione terminale pari
02
a mm 60 e di base uguale a mm 90 nel caso di pali rastremati, da
... anto altro occorre per dare l'opera finita. E' escluso il
basamento e la morsettiera. Per altezza f.t. mm 3500 (Hi=500).
manicotto tubolare termorestringente da applicare alla base del
palo nella zona di incastro h=450mm
17,00
SOMMANO cad
17,00
74 / 74
15.08.0391
TOTALE
41,800
710,60
20,900
41,80
37,000
592,00
66,000
66,00
266,000
4´522,00
275,000
4´675,00
Basamento di sostegno per palo, realizzato in conglomerato
cementizio Rck 250, delle dimensioni assimilabili a mm
1000x700x1000 per pali di altezza fuori terra oltre mm 6500,
A RIPORTARE
1´895´225,04
Pagina 81
pag. 15
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
TOTALE
1´895´225,04
forni ... 125 dimensioni 300x300 mm. E' inoltre compreso
quanto altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola
dell'arte.
17,00
SOMMANO cad
17,00
75 / 75
Scatola di giunzione da palo portafusibili realizzata con corpo,
15.08.0430.0 scatola base e morsettiera in materia plastica, da inserire in
01
apposita feritoia mm 186x45 a testate semi tonde, al ... zione
mmq 4, fornita e posta in opera. E' compreso quanto altro occorre
per dare il lavoro finito. Scatola di giunzione.
scatola di giunzione
17,00
SOMMANO cad
17,00
76 / 76
02
apposita feritoia mm 186x45 a testate semi tonde, al ...
morsettiera in doppio isolamento e portello in materiale isolante o
metallico, per pali di diametro superiore a 133 mm.
incremento per morsettiera in doppio isolamento e portello in
materiale isolante o metallico, per pali di diametro superiore a
133 mm
17,00
SOMMANO cad
17,00
77 / 77
REINTERRO E RIPRISTINO DEL TERRENO PER SCAVO
15.08.0560.0 CM 40X60. Reinterro e ripristino del terreno per scavo da cm
01
40x60 concernente la richiusura completa dello scavo,
utilizzando il mater ... a precedentemente allo scavo. E' inoltre
compreso quanto altro occorre. Reinterro e ripristino con
materiale di risulta.
reinterro e ripristino con materilae di risulta
600,00
SOMMANO m
600,00
SOMMANO m
600,00
SOMMANO m
80 / 80
27,200
462,40
14,600
248,20
5,300
3´180,00
5,800
3´480,00
6,800
4´080,00
600,00
600,00
79 / 79
SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA CM 40X60. Scavo a
15.08.0540.0 sezione obbligata cm 40x60 da effettuare con mezzo meccanico
02
su terreno di qualsiasi natura e consistenza esclusa la roccia da
mine, per ... o altro occorre per dare l'opera finita. Incremento per
fresatura o taglio di pavimentazione in conglomerato bituminoso.
incremento per fresatura o taglio di pavimenntazione in
conglomerato bituminoso
2´567,00
600,00
600,00
78 / 78
01
mine, per ... re per dare l'opera finita. Per la sola apertura, senza
taglio o fresatura di pavimentazioni in conglomerato bituminoso.
per la sola apertura , senza taglio o fresatura di pavimentazione
in conglomerato bituminoso
151,000
600,00
600,00
A RIPORTARE
1´909´242,64
Pagina 82
pag. 16
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
1´909´242,64
04
utilizzando il mater ... mente allo scavo. E' inoltre compreso
quanto altro occorre. Incremento alla chiusura dello scavo per
tappeto bituminoso.
incremento alla chiusura dello scavo per tappeto bituminoso
600,00
SOMMANO m
81 / 81
NP02
TOTALE
600,00
600,00
11,600
6´960,00
918,000
17´442,00
3´000,000
3´000,00
Fornitura e posa in opera armatura led da 45 led 700 mA ottica
stradale con dimmerazione
automatica - 98 W - 8680 lm, CRI = 65 - Efficenza > = 117 lm/
W - classe II - temp. Colore 3950 K. telaio in alluminio pressofuso e copertura in alluminio - IP 66 ,
con protezione sovratensioni SPD
19,00
SOMMANO N°
82 / 82
NP04
19,00
Fepo quadro di comando 6KW completo di ogni accessorio
1,00
SOMMANO corpo
1,00
Parziale LAVORI A MISURA euro
1´936´644,64
T O T A L E euro
1´936´644,64
Data, 25/02/2014
Il Tecnico
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------A RIPORTARE
COMMITTENTE: Comune di Perugia ['COMPUTO METRICO SA.D. FRATTE-DEFINITIVO_140217.dcf' (\\S-MOBILITA\UfficioTecnico\002-SANDREAFRATTE\04-ELA
Pagina 83
Pagina 84
Comune di Perugia
pag. 1
COMPUTO METRICO
OGGETTO:
Data, 25/02/2014
IL TECNICO
Pagina 85
pag. 2
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
TOTALE
RIPORTO
LAVORI A MISURA
LAVORI STRADALI (SpCat 1)
overflow (Cat 1)
1/1
17.01.0040
SCAVO PER FORMAZIONE CASSONETTI E/O FOSSI.
Scavo per formazione di cassonetti stradali e/o fossi di guardia
con mezzi meccanici. Sono compresi: il deflusso dell'acqua
presente fino ... oltre compreso quanto altro occorre per dare il
lavoro finito.E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi
distanza.
Cat 1 - overflow
terreni coltivati
tratto via calzoni
terreni coltivati
2364,960
414,440
545,100
1,000
0,700
1,000
SOMMANO mc
3´200,17
2/2
Compenso per il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto del
02.01.0080.0 materiale proveniente dagli scavi, non utilizzato nell'ambito del
01
cantiere. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro
finito. Fino a 20 km di distanza dal cantiere.
Cat 1 - overflow
(H/peso=3117,28-1349)
20,00
1768,280
SOMMANO mcxkm
3/3
19.01.0070
Svellimento di cordoli di qualunque larghezza. Sono compresi: il
taglio della vecchia malta; la pulizia; l'accatastamento dei cordoli
riutilizzabili; il carico, il trasporto e lo s ... del materiale di risulta
fino a qualsiasi distanza. E' inoltre compreso quanto altro occorre
per dare il lavoro finito.
Cat 1 - overflow
incrocio via soriano
150,00
SOMMANO mc
4´320,23
0,151
5´340,21
0,690
103,50
1,200
241,98
2,840
133,48
150,00
150,00
Fondazione stradale in misto granulometrico frantumato
meccanicamente con legante naturale, mediante la compattazione
eseguita a mezzo di idonee macchine, fino ad ottenere il 95% d
... e con opportune prove di laboratorio debitamente certificate. E'
Cat 1 - overflow
riempimento marciapiedi
1344,34
1,350
35´365,60
35´365,60
SOMMANO m
4/4
19.02.0070
2´364,96
290,11
545,10
0,150
201,65
201,65
<nessuna> (Cat 0)
5/5
02.04.0180
Rimozione di recinzioni in ferro, costituite da montanti, correnti
e rete metallica. Sono compresi: le opere murarie atte a liberare i
montanti ed i sostegni dalle murature; il cal ... fino a qualsiasi
distanza, del materiale di risulta. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare il lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
recinzioni esistenti *(par.ug.=20+27)
47,00
SOMMANO mq
47,00
47,00
A RIPORTARE
10´139,40
Pagina 86
pag. 3
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
10´139,40
6/6
RECINZIONE CON RETE METALLICA. Recinzione con rete
20.01.0260.0 metallica altezza cm 200 posta in opera su paletti metallici a T da
02
mm 50, spessore mm 7 e cantonali, posti ad interasse di m 2,5 ...
a a croce di S.Andrea. È inoltre compreso quanto altro occorre
per dare l'opera finita. con rete plastificata e zincata.
Cat 0 - <nessuna>
recinzioni
435,00
2,000
870,00
SOMMANO m
870,00
7/7
RINTERRI CON USO DI MEZZI MECCANICI. Rinterro o
02.02.0010.0 riempimento di cavi o di buche con materiali scevri da sostanze
01
organiche. Sono compresi: gli spianamenti; la costipazione e la
pilo ... li. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera
finita. Con materiale proveniente dagli scavi di cantiere.
Cat 0 - <nessuna>
fosso intersezione via piermarini
899,930
1,500
SOMMANO mc
1344,340
1´344,34
1344,340
SOMMANO kg
1,500
1344,340
SOMMANO mq
1,180
1´592,88
8,000
10´754,72
0,190
383,14
11,600
15´594,34
2´016,51
2´016,51
10 / 23
PAVIMENTAZIONE PER ESTERNI IN MASSELLI DI CLS,
06.04.0470.0 AUTOBLOCCANTI. Pavimentazione per esterni in masselli in
02
cls, autobloccanti, forniti e posti in opera su idoneo strato di
sabbia o di ... na. È inoltre compreso quanto altro occorre per
dare l'opera finita. È escluso il massetto di sottofondo. Spessore
cm 6.
Cat 0 - <nessuna>
marciapiedi
3´741,00
1´344,34
SOMMANO mq
RETE IN ACCIAIO ELETTROSALDATA. Rete in acciaio
elettrosaldata a maglia quadrata di qualsiasi diametro, fornita e
posta in opera. Sono compresi: il taglio; la sagomatura; la piegat
... e; le legature con filo di ferro ricotto e gli sfridi. E' inoltre
Cat 0 - <nessuna>
marciapiedi
4,300
1´349,90
1´349,90
8/8
MASSETTO DI CALCESTRUZZO VIBRATO NON
03.01.0020.0 ARMATO. Massetto di calcestruzzo vibrato, non armato,
01
confezionato con inerti di sabbia e pietrisco o ghiaia o pietrisco
di frantoio, con idone ... a finita. Con cemento grigio nelle
proporzioni di q.li 3 di cemento tipo 325 per mc di sabbia, per
spessori fino a cm 7.
Cat 0 - <nessuna>
marciapiedi
9/9
03.05.0030
TOTALE
1´344,34
1´344,34
11 / 24
FONDAZIONE STRADALE IN POZZOLANA
19.02.0030.0 STABILIZZATA DI CALCE IDRATA. Fondazione stradale in
01
pozzolana stabilizzata di tipo energetico con aggiunta di calce
idrata. Sono compresi: la forn ... ro finito.Misurata a materiale
costipato. Con l'aggiunta di calce idrata nella proporzione di Kg
50 per mc di pozzolana.
A RIPORTARE
42´205,48
Pagina 87
pag. 4
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
Cat 0 - <nessuna>
(H/peso=2364+545)
42´205,48
0,30
2909,000
SOMMANO mc
12 / 25
19.02.0012
FORMAZIONE DI RILEVATO CON MATERIALI INERTI DI
RECUPERO, PROVENIENTI DA DEMOLIZIONI. Formazione
di rilevato con materiali inerti di recupero, provenienti da
demolizione di opere in ... cigli. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare il lavoro finito.Verrà computato il volume del
rilevato finito.
Cat 0 - <nessuna>
(larg.=638+305+2893+410)
4246,000
0,300
5,000
SOMMANO mqxcm
3840,000
SOMMANO mq
4226,000
0,200
SOMMANO mc
16 / 29
19.04.0010
370,00
SOMMANO mqxcm
4080,000
3,000
10,000
10,000
0,200
1´203,78
0,980
3´763,20
0,970
819,84
0,140
7´266,00
40´800,00
11´100,00
51´900,00
A RIPORTARE
649,64
845,20
845,20
CONGLOMERATO BITUMINOSO PER STRATO DI BASE.
Conglomerato bituminoso per strato di base con le caratteristiche
di cui alle norme C.N.R., fornito e posto in opera. Sono
compresi: la ... nosa al 55% con dosaggio non inferiore a Kgxmq
0,70. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro
finito.
Cat 0 - <nessuna>
strada nuova
via piermarini
0,510
3´840,00
3´840,00
Fondazione stradale con materiali naturali provenienti da cave,
con legante naturale, mediante la compattazione eseguita a
mezzo di idonee macchine fino ad ottenere il 95% della pr ...
ortune prove di laboratorio debitamente certificate. E' inoltre
Cat 0 - <nessuna>
stabilizzato
1´125,78
6´018,90
6´018,90
DEMOLIZIONE CON MEZZO MECCANICO DI SOLA
PAVIMENTAZIONE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO
O PIETRISCHETTO. Demolizione con mezzo meccanico di
pavimentazione in conglomerato bituminoso o pi ... del
materiale di risulta fino a qualsiasi distanza. E' inoltre compreso
quanto altro occorre per dare il lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
Via Piermarini
1,290
1´273,80
1´273,80
13 / 26
Fresatura a freddo di strati di pavimentazione stradale in
19.01.0021.0 conglomerato bituminoso o pietrischetto mediante idonea
01
macchina fresatrice. Sono compresi: la rimozione del materiale fr
... iano viabile. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare
il lavoro finito. Per spessori di fresatura fino a cm 5.
Cat 0 - <nessuna>
VIA CALZONI
1203,78
15 / 28
19.02.0080
872,70
872,70
SOMMANO mc
14 / 27
19.01.0020
TOTALE
57´033,72
Pagina 88
pag. 5
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
57´033,72
17 / 30
Conglomerato bituminoso per strato di collegamento (binder)
19.04.0020.0 anche di tipo chiuso, realizzato con graniglia e pietrischetti della
01
IV cat. prevista dalle norme C.N.R., sabbia ed addi ... ; la
compattazione a mezzo di rullo tandem. E' compreso quanto altro
Cat 0 - <nessuna>
nuova strada
3840,000
7,000
SOMMANO mqxcm
4080,000
3840,000
3,000
3,000
SOMMANO mqxcm
1893,00
100,00
1´993,00
1844,00
922,00
4080,000
SOMMANO mq
22 / 53
19.02.0050
0,220
5´227,20
0,900
1´793,70
2,980
2´747,56
0,890
3´631,20
922,00
SOMMANO m
21 / 45
GEOTESSILI NON TESSUTI. Geotessili non tessuti forniti e
17.03.0390.0 posti in opera con funzione di filtro separatore e rinforzo
04
utilizzati per separare terreni con diverse caratteristiche geo ... tre
compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Per teli
con resistenza a trazione non inferiore a KN/m 24.
Cat 0 - <nessuna>
carreggiata
5´107,20
1´893,00
100,00
SOMMANO m
0,50
0,190
12´240,00
11´520,00
23´760,00
Cordoncino prefabbricato in cemento vibrato, di sezione cm
10x22 oppure cm 12x22, con spigolo arrotondato, fornito e posto
in opera, compreso il sottostante basamento in calcestruzzo di
cemento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il
lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
marciapiedi
isole spartitraffico
20 / 44
ZANELLA STRADALE PREFABBRICATA. Zanella stradale
19.06.0010.0 prefabbricata in cemento vibrato, di larghezza fino a cm 70, e
01
spessore non inferiore a cm 10, fornita e posta in opera. E'
compres ... calcestruzzo di cemento. E' inoltre compreso quanto
altro occorre per dare il lavoro finito. Per larghezza fino a cm 35.
Cat 0 - <nessuna>
(lung.=911+116+601+216)
26´880,00
26´880,00
18 / 31
Conglomerato bituminoso (tappetino) ottenuto con graniglie e
19.04.0030.0 pietrischi silicei della I cat. prevista dalle norme C.N.R.,
01
confezionato a caldo con idonei impianti, con bitume di pr ... vo
per tutta la superficie viabile. E' inoltre compreso quanto altro
Cat 0 - <nessuna>
strada nuova
via piermarini
19 / 32
19.07.0210
TOTALE
4´080,00
4´080,00
Compattazione meccanica del piano di posa della fondazione
stradale o di fondo stradale in genere, per una profondità di cm
30 su terreni idonei a raggiungere il 95% della prova AASHO
modificata, previa asportazione della superficie erbosa. E'
compreso quanto occorre per dare il lavoro finito.
Cat 0 - <nessuna>
A RIPORTARE
75´540,58
Pagina 89
pag. 6
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
TOTALE
75´540,58
fondazione stradale
4226,000
4´226,00
SOMMANO mq
4´226,00
0,570
2´408,82
12,000
19´680,00
16,500
676,50
0,220
270,60
4,170
1´322,10
3,050
4´105,27
FOGNE (SpCat 2)
23 / 10
NP06
BOCCA DI LUPO SU CORDOLI. Formazione di bocca di lupo
su cordoli di sezione di cm 25x20, raccordata con tubi in pvc del
diametro di cm 20, sigillata con malta di cemento per consentire
la
perfetta tenuta. E' compreso quanto altro occorre per dare l'opera
finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
(par.ug.=30,00+11)
41,00
40,000
SOMMANO
1´640,00
1´640,00
24 / 11
01
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
41,00
SOMMANO cad
25 / 12
18.04.0150
41,00
GHISA RIFUSA PER CHIUSINI E CADITOIE. Chiusini in
ghisa rifusa per fognature od acquedotti, forniti e posti in opera.
Sono compresi: l'eventuale stampigliatura del simbolo cittadin ...
ecc. ottenute da getto di fusione; le opere murarie. E' inoltre
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
41,00
30,000
SOMMANO kg
1´230,00
1´230,00
26 / 13
TUBO IN PEAD CORRUGATO A DOPPIA PARETE PER
18.02.0122.0 FOGNATURE NON IN PRESSIONE SN8. Tubo in polietilene
04
ad alta densità corrugato a doppia parete, liscia internamente e
corrugata esternamen ... lizzati come indicato nella premessa del
presente capitolo. Diametro esterno da mm 315 e diametro
interno minimo mm 263.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
317,05
SOMMANO m
317,05
317,05
27 / 14
Tubo estruso con miscela a base di policloruro di vinile non
18.02.0050.0 plastificato (PVC rigido) con caratteristiche e spessori conformi
02
alle norme UNI EN 1401-2 tipo SN 8 per traffico pesan ... l
rinterro; i pezzi speciali contabilizzati come indicato nella
premessa del presente capitolo. Diametro esterno mm 200.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna acqua carreggiata
1345,99
SOMMANO m
1´345,99
1´345,99
A RIPORTARE
104´003,87
Pagina 90
pag. 7
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
28 / 15
NP01
104´003,87
condotta fognaria in lamiera d'acciaio EN 10025 con
ondulazione mm152,4x50,8, qualità S235 JR, zincata a caldo
secondo norma UNI EN ISO 1561 D.M20 con sottotesta sferico
Passo mm 1067
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
ellittica ellitticca *(lung.=86,38+96,33+96,5+148)
427,21
516,000 220´440,36
SOMMANO kg
29 / 16
18.04.0190
220´440,36
Sabbia fine e asciutta per l'allettamento a protezione delle
condotte idriche, fognali o altre canalizzazioni sotterranee, fornita
e posta in opera. E' compreso quanto occorre per dare il lavoro
finito. Misurata in opera.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna ellittica
fogna nera
acqua bianca strada
427,21
314,05
1345,99
3,000
0,500
0,500
1,000
0,400
0,400
SOMMANO mc
30 / 17
Voce riservata!!!
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
via piermarini
via penna
0,10
0,20
0,30
1,030
1´662,05
0,000
0,00
44,000
25´696,00
11,300
939,60
1,130
1´000,43
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
584,00
SOMMANO m
584,00
Conglomerato cementizio in opera per opere non armate (letto,
rinfianchi e copertura di tubazioni) confezionato con pezzature di
inerti provenienti dagli impianti di trattamento de ... una
distribuzione ranulometria adeguata all'opera da eseguire. E'
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
acque bianche strada
1345,99
317,05
0,500
0,500
0,100
0,100
SOMMANO mc
33 / 20
18.04.0170
352´704,58
0,10
0,20
584,00
32 / 19
18.04.0181
1,600
1´281,63
62,81
269,20
1´613,64
SOMMANO
31 / 18
NP07
TOTALE
67,30
15,85
83,15
Misto granulometrico di cava stabilizzato scelto dalla D.L. e
comunque con dimensione massima di 1" per rinfianco delle
tubazioni e per il ripristino del piano viario, compattato a ... sto in
opera. E' compreso il necessario innaffiamento. E' inoltre
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna ellittica
427,21
fogna nera
314,05
fogna bianca
1345,99
SOMMANO mc
3,00
0,50
0,50
0,500
0,700
0,200
640,82
109,92
134,60
885,34
34 / 21
Pozzetto in muratura di mattoni pieni o in cemento armato
18.04.0040.0 predisposto per la posa in opera di caditoia carrabile in ghisa
A RIPORTARE
486´006,53
Pagina 91
pag. 8
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
03
35 / 22
18.04.0120
486´006,53
alloggiata su controtelaio in ferro angolare, (esclusa la ... uanto
altro occorre per dare l'opera finita e funzionante. E' esclusa la
caditoia in ghisa. Dimensioni interne cm 60x60.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
acque nere
15,00
SOMMANO cad
15,00
Compenso per l'esecuzione di giunti, raccordi, e quanto altro
necessario al fine di realizzare all'interno di un pozzetto di
raccordo un sistema di sfioro delle acque in eccesso secondo le
indicazioni impartite dalla D.L.. E' compreso quanto altro occorre
per dare l'opera finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
acque nere
15,00
SOMMANO cad
15,00
36 / 39
CALCESTRUZZO STRUTTURALE DURABILE A
03.03.0011.0 PRESTAZIONE GARANTITA, PER ELEMENTI SOGGETTI
01
A CORROSIONE DELLE ARMATURE PROMOSSA DALLA
CARBONATAZIONE, CLASSE DI ESPOSIZIONE XC1.
Calcestruzzo ... pa. E' inoltre compreso quanto altro occorre per
dare l'opera finita.Sono escluse: le casseforme. C25/30 (Rck 30
N/mmq).
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
pozzetti tubazione ellittica *(H/peso=6,5+2,7+3,6)
pozzetti tubazionef150 *(H/peso=3,75+4,5)
5,00
7,00
12,800
8,250
SOMMANO mc
37 / 40
03.05.0020
Barre in acciaio, controllato in stabilimento, ad aderenza
migliorata B450C per strutture in C.A., fornite e poste in opera.
Sono compresi: i tagli; le piegature; le sovrapposizion ... gli oneri
relativi ai controlli di legge ove richiesti. E'inoltre compreso
quanto altro occorre per dare l'opera finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
pozzetti tubazione ellittica
pozzetti tubazione f150
5,00
7,00
16,47
8,25
80,000
80,000
SOMMANO mq
61,600
46,000
336,00
7,600
114,00
7,800
949,65
0,170
1´905,36
10,600
5´049,84
6´588,00
4´620,00
11´208,00
4,00
5,00
22,400
64,00
57,75
121,75
SOMMANO kg
38 / 41
Fornitura e realizzazione di casseforme e delle relative armature
03.03.0130.0 di sostegno per strutture di fondazione, di elevazione e muri di
01
contenimento, poste in opera fino ad un'altezza d ... urazione é
eseguita calcolando la superficie dei casseri a diretto contatto del
getto. Per muri di sostegno e fondazioni
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
pozzetti tubazione ellittica *(H/peso=32,2+20,4+9)
pozzetti tubazione f150 *(H/peso=26+16+4)
TOTALE
246,40
230,00
476,40
39 / 43
01
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
A RIPORTARE
494´361,38
Pagina 92
pag. 9
DIMENSIONI
Num.Ord.
TARIFFA
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
TOTALE
494´361,38
via piermarini
5,00
SOMMANO cad
40 / 46
GHISA SFEROIDALE PER CHIUSINI, CADITOIE E
18.04.0160.0 GRIGLIE. Chiusini e caditoie in ghisa sferoidale delle
08
caratteristiche indicate dalle norme UNI 4544 e UNI EN124,
forniti e posti in opera ... e compreso quanto altro occorre per
dare il lavoro finito. Griglia piana per canaletta con resistenza a
rottura di t 40.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
via piermarini
5,00
5,00
SOMMANO kg
30,000
16,500
82,50
0,580
87,00
10,300
41,20
12,600
50,40
20,300
81,20
5,100
40,80
150,00
150,00
41 / 47
01
noltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
4,00
SOMMANO cad
4,00
42 / 48
02
ltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
4,00
SOMMANO cad
4,00
43 / 49
03
re compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
4,00
SOMMANO cad
44 / 50
18.04.0140
4,00
SISTEMAZIONE IN QUOTA DI CHIUSINO PER PRESE
ACQUEDOTTO. Sistemazione in quota di chiusino in ghisa o
acciaio e del tubo protettore delle prese di allaccio relativo alle
utenze idri ... rimozione dei chiusini e la successiva posa in
opera. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera
finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
8,00
SOMMANO cad
45 / 51
NP03
8,00
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
A RIPORTARE
494´744,48
Pagina 93
pag. 10
DIMENSIONI
Num.Ord.
TARIFFA
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
494´744,48
via piermarini
15,00
SOMMANO cadauno
46 / 52
NP05
TOTALE
15,00
272,000
4´080,00
174,000
2´610,00
2,110
3´432,76
3,260
4´488,69
4,000
6´394,12
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
15,00
SOMMANO cadauno
15,00
overflow (Cat 1)
47 / 54
Scavo a sezione obbligata, entro la sede viabile eseguito in aree
17.01.0031.0 non urbane o aree industriali con qualsiasi mezzo meccanico, di
01
materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutt ... iversi strati di
scavo. E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.
Scavi fino alla profondità di m 1,50.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 1 - overflow
fogna ellittica via calzoni
200,00
116,92
2,500
5,000
1,500
1,500
SOMMANO mc
750,00
876,90
1´626,90
48 / 55
17.01.0031.0 MECCANICI ENTRO LA SEDE VIABILE IN AREE NON
02
URBANE O AREE INDUSTRIALI. Scavo a sezione obbligata,
entro la sede viabile eseguito in aree ... . E' escluso lo scarico a
rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi dalla profondità di m 1,51
alla profondità di m 3,00.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 1 - overflow
fogna ellittica-via calzoni
200,00
116,92
2,500
5,000
1,000
1,500
SOMMANO mc
500,00
876,90
1´376,90
<nessuna> (Cat 0)
49 / 56
01
meccanico di materie d ... iversi strati di scavo. E' escluso lo
scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi fino alla
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
fogna nera
317,05
384,00
0,500
2,500
1,000
1,500
SOMMANO mc
158,53
1´440,00
1´598,53
50 / 57
02
meccanico di materie d ... . E' escluso lo scarico a rifiuto fino a
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
384,00
A RIPORTARE
2,500
1,000
960,00
960,00
Pagina 94
515´750,05
pag. 11
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
RIPORTO
960,00
SOMMANO mc
960,00
51 / 58
01
qualsiasi mezzo me ... iversi strati di scavo. E' escluso lo scarico
a rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi fino alla profondità di m
1,50.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
acque meteoriche strada nuova
1345,99
310,29
0,500
5,000
0,600
1,500
SOMMANO mc
310,29
5,000
1,800
SOMMANO mc
20,00
4,000
2,000
SOMMANO mc
515´750,05
5,900
5´664,00
1,640
4´478,81
2,330
6´506,78
4,870
779,20
21,100
3´376,00
1,710
513,00
2´792,61
2´792,61
MECCANICI, FINO ALLA PROFONDITÀ DI M 1,50. Scavo a
sezione obbligata, eseguito con uso di mezzo meccanico, di
materie di qualsiasi natura ... iere anche su rilevato, se ritenuto
idoneo dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per
dare l'opera finita.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
per gabbionate
TOTALE
403,80
2´327,18
2´730,98
52 / 59
02
qualsiasi mezzo me ... . E' escluso lo scarico a rifiuto fino a
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
53 / 60
02.01.0030
unitario
160,00
160,00
54 / 61
FORMAZIONE DI GABBIONATE CON GABBIONI DEL
17.02.0390.0 TIPO A SCATOLA. Formazione di gabbionate eseguite con
01
gabbioni del tipo a scatola, della larghezza di m 1,00, della
lunghezza di m 2,00, m ... e eventuali derivazioni di acqua ed
aggottamenti. Con utilizzo di gabbioni posati fino a m 4,00 dal
piano di fondazione.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
20,00
4,000
2,000
SOMMANO mc
55 / 62
17.02.0010
160,00
160,00
SCAVO DI SBANCAMENTO ENTRO E FUORI L'ALVEO.
Scavo di sbancamento, entro e fuori l'alveo, in terreno di
qualsiasi natura e consistenza, asciutto, bagnato o melmoso,
anche in presenz ... iale non ritenuto idoneo o eccedente per i
rilevati. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il
lavoro finito.
SpCat 2 - FOGNE
Cat 0 - <nessuna>
per pulitura fossi esistenti
200,00
SOMMANO mc
1,000
1,500
300,00
300,00
A RIPORTARE
537´067,84
Pagina 95
pag. 12
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
TOTALE
537´067,84
SEGNALETICA (SpCat 3)
56 / 33
TRIANGOLO IN LAMIERA DI ALLUMINIO. Triangolo in
19.08.0530.0 lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito e posto
02
in opera, costruito e lavorato come da capitolato, in pellicola rif
... a "pezzo unico", a microsfere incorporate. E' compreso quanto
occorre per dare il segnale completo in opera. Lato cm 90.
8,00
SOMMANO cad
8,00
7,100
56,80
4,970
497,00
23,400
93,60
6,500
45,50
1,510
56,63
1,910
382,00
57 / 34
POSA IN OPERA DI BARRIERA METALLICA FORNITA
19.08.0140.0 DALL'AMMINISTRAZIONE. Posa in opera di barriera
02
metallica completa su opera d'arte con fori predisposti, su terra o
su conglomerato bitu ... indicati dalla D.L. E’ compreso quanto
occorre per dare il lavoro finito. Semplice su opera d'arte con fori
predisposti.
100,00
SOMMANO m
100,00
58 / 35
ROMBO IN LAMIERA DI ALLUMINIO CON PELLICOLA
19.08.0600.0 RIFRANGENTE AD ALTA INTENSITÀ LUMINOSA. Rombo
03
in lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito e
posto in opera, costruito e ... a "pezzo unico", a microsfere
incorporate. E' compreso quanto occorre per dare il segnale
completo in opera. Lato cm 90.
stop
4,00
SOMMANO cad
4,00
59 / 36
Disco in lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito
19.08.0560.0 e posto in opera, costruito e lavorato come da capitolato, in
01
pellicola rifrangente a normale intensità luminosa - ... ezzo
unico", a microsfere incorporate. E' compreso quanto occorre per
dare il segnale completo in opera. Diametro cm 60.
7,00
SOMMANO cad
60 / 37
19.08.0690
7,00
Sostegni tubolari in ferro, zincati a caldo, a lunghezza variabile,
forniti e posti in opera, antirotazione, del diametro di mm 60,
misurati al metro lineare. E' compreso quanto occorre per dare i
sostegni completi in opera.
15,00
SOMMANO m
61 / 38
19.08.0940
2,50
37,50
37,50
calcestruzzo per segnali, scritte, frecce e simboli diversi dalle
strisce di cm 12 di qualsiasi forma, superficie ed ent ... ro finito.
Misurata al metro quadrato della superficie verniciata vuoto per
pieno tranne che per le strisce e zebrature.
intersezioni
200,00
SOMMANO mq
200,00
A RIPORTARE
538´199,37
Pagina 96
pag. 13
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
62 / 42
19.08.0930
calcestruzzo per formazione di strisce della larghezza di cm 12,
in colore bianco o giallo, di qualsiasi entità, con imp ... di vetro
premiscelate alla vernice. E' compreso quanto occorre per dare
l'esecuzione del tracciamento completa in opera.
linee longitudinali carreggiata
TOTALE
538´199,37
3,00
1022,000
SOMMANO m
3´066,00
3´066,00
0,260
797,16
1,460
949,00
2,690
4´842,00
31,900
191,40
47,600
571,20
5,500
99,00
ILLUMINAZIONE (SpCat 4)
63 / 63
Linea elettrica in cavo multipolare isolato in EPR sotto guaina di
15.04.0021.0 PVC (CEI 20-13, CEI 20-22II, CEI 20-35), sigla di designazione
19
UG7OR 0,6/1kV oppure RG7OR 0,6/1kV oppure FG7OR 0. ...
occorre per dare il lavoro finito. Sono escluse: le canalizzazioni;
le scatole di derivazione; le opere murarie. 4x6 mm2
4*60MM2
650,00
SOMMANO m
650,00
650,00
64 / 64
Tubazione flessibile in polietilene a doppia parete, fornita e posta
15.05.0210.0 in opera, per canalizzazioni linee elettriche, marchio IMQ,
04
resistenza allo schiacciamento 450 N con deformazio ... alta
cementizia ai pozzetti. E' inoltre compreso quanto altro occorre
per dare il lavoro finito. Diametro esterno mm 90.
diametro esterno mm90 ( 1*pi e n2 per TLC9
1800,00
1´800,00
SOMMANO m
1´800,00
65 / 65
04
in cemento400x400 mm per pi
6,00
SOMMANO cad
6,00
66 / 66
06
in cemento 600x600 mm per tlc
12,00
SOMMANO cad
12,00
67 / 67
Pozzetto in cemento o in resina completo di coperchio carrabile
15.05.0260.0 in ghisa con resistenza di rottura minima di t 12,5, fornito e posto
08
in opera completo degli oneri necessari all'all ... nza. E' compreso
quanto altro occorre per dare l'opera finita. Incremento per
chiusino con resistenza a rottura di t 40.
incremento per chiusino con resistenza a rott 40t
18,00
SOMMANO cad
18,00
68 / 68
A RIPORTARE
545´649,13
Pagina 97
pag. 14
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
545´649,13
04
comprensivo dei collegamenti di fase da realizzare ... la scatola
di giunzione da palo portafusibile. Per pali di altezza superiore a
m 3,00 f.t. senza scatola di derivazione.
per pali di altezza superiore a m3.00 f.t. senza scatola di
deerivazione
17,00
SOMMANO cad
17,00
69 / 69
05
comprensivo dei collegamenti di fase da realizzare ... re l'opera
finita. E' esclusa la scatola di giunzione da palo portafusibile. Per
ogni armatura in più sullo stesso palo.
per ogni armatura in più sullo stesso palo
2,00
SOMMANO cad
2,00
70 / 70
01
diametro terminale pari a mm 60 e lunghezza i ... pianta max
mm. 300 fornito e posto in opera. E' inoltre compreso quanto
altro occorre per dare l'opera finita. Singolo.
singolo
16,00
SOMMANO cad
16,00
71 / 71
03
diametro terminale pari a mm 60 e lunghezza in pianta max mm.
300 fornito e posto in opera. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare l'opera finita. Triplo.
triplo
1,00
SOMMANO cad
1,00
72 / 72
Palo conico diritto in acciaio zincato avente sezione terminale
15.08.0360.0 diametro mm 60 e sezione di base opportuna, da incassare nel
08
terreno per un'altezza minima (Hi) pari a mm 500, spess ... ita. E'
escluso il basamento e la morsettiera. Per altezza fuori terra mm
8000 - Hi = mm 800 - Db = mm 148 - Dt = mm 60.
per altezza fuori terra mm800 hi=mm800 db=mm148 dt=mm60
17,00
SOMMANO cad
17,00
73 / 73
PALO RASTREMATO O CILINDRICO IN ALLUMINIO. Palo
15.08.0380.0 rastremato o cilindrico in alluminio avente sezione terminale pari
02
a mm 60 e di base uguale a mm 90 nel caso di pali rastremati, da
... anto altro occorre per dare l'opera finita. E' escluso il
basamento e la morsettiera. Per altezza f.t. mm 3500 (Hi=500).
manicotto tubolare termorestringente da applicare alla base del
palo nella zona di incastro h=450mm
17,00
SOMMANO cad
17,00
74 / 74
15.08.0391
TOTALE
5,900
100,30
2,930
5,86
5,200
83,20
9,200
9,20
37,200
632,40
38,500
654,50
Basamento di sostegno per palo, realizzato in conglomerato
cementizio Rck 250, delle dimensioni assimilabili a mm
1000x700x1000 per pali di altezza fuori terra oltre mm 6500,
A RIPORTARE
547´134,59
Pagina 98
pag. 15
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
TOTALE
547´134,59
forni ... 125 dimensioni 300x300 mm. E' inoltre compreso
quanto altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola
dell'arte.
17,00
SOMMANO cad
17,00
75 / 75
01
apposita feritoia mm 186x45 a testate semi tonde, al ... zione
mmq 4, fornita e posta in opera. E' compreso quanto altro occorre
per dare il lavoro finito. Scatola di giunzione.
scatola di giunzione
17,00
SOMMANO cad
17,00
76 / 76
02
apposita feritoia mm 186x45 a testate semi tonde, al ...
morsettiera in doppio isolamento e portello in materiale isolante o
metallico, per pali di diametro superiore a 133 mm.
incremento per morsettiera in doppio isolamento e portello in
materiale isolante o metallico, per pali di diametro superiore a
133 mm
17,00
SOMMANO cad
17,00
77 / 77
01
utilizzando il mater ... a precedentemente allo scavo. E' inoltre
compreso quanto altro occorre. Reinterro e ripristino con
materiale di risulta.
reinterro e ripristino con materilae di risulta
600,00
SOMMANO m
600,00
SOMMANO m
600,00
SOMMANO m
80 / 80
3,810
64,77
2,040
34,68
1,060
636,00
1,160
696,00
1,360
816,00
600,00
600,00
79 / 79
02
mine, per ... o altro occorre per dare l'opera finita. Incremento per
fresatura o taglio di pavimentazione in conglomerato bituminoso.
incremento per fresatura o taglio di pavimenntazione in
conglomerato bituminoso
358,70
600,00
600,00
78 / 78
01
mine, per ... re per dare l'opera finita. Per la sola apertura, senza
taglio o fresatura di pavimentazioni in conglomerato bituminoso.
per la sola apertura , senza taglio o fresatura di pavimentazione
in conglomerato bituminoso
21,100
600,00
600,00
A RIPORTARE
549´740,74
Pagina 99
pag. 16
Num.Ord.
TARIFFA
DIMENSIONI
IMPORTI
Quantità
par.ug.
lung.
larg.
H/peso
unitario
RIPORTO
04
utilizzando il mater ... mente allo scavo. E' inoltre compreso
quanto altro occorre. Incremento alla chiusura dello scavo per
tappeto bituminoso.
incremento alla chiusura dello scavo per tappeto bituminoso
81 / 81
NP02
549´740,74
600,00
SOMMANO m
TOTALE
600,00
600,00
2,320
1´392,00
45,990
873,81
90,660
90,66
Fornitura e posa in opera armatura led da 45 led 700 mA ottica
stradale con dimmerazione
automatica - 98 W - 8680 lm, CRI = 65 - Efficenza > = 117 lm/
W - classe II - temp. Colore 3950 K. telaio in alluminio pressofuso e copertura in alluminio - IP 66 ,
con protezione sovratensioni SPD
19,00
SOMMANO N°
82 / 82
NP04
19,00
1,00
SOMMANO corpo
1,00
Parziale LAVORI A MISURA euro
552´097,21
T O T A L E euro
552´097,21
Data, 25/02/2014
Il Tecnico
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------A RIPORTARE
Pagina 100
Pagina 101
Comune di Perugia
pag. 1
ELENCO PREZZI
Lavori a Corpo e a Misura
OGGETTO:
Data, 17/03/2014
IL TECNICO
Pagina 102
pag. 2
Num.Ord.
TARIFFA
D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O
unità
di
misura
PREZZO
UNITARIO
VOCI A MISURA
Nr. 1
02.01.0030
SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA CON USO DI MEZZI MECCANICI, FINO ALLA PROFONDITÀ DI M 1,50. Scavo a
sezione obbligata, eseguito con uso di mezzo meccanico, di materie di qualsiasi natura e consistenza asciutte, bagnate o melmose,
eseguito anche in presenza di acqua con battente massimo di cm 20, esclusa la roccia da mina ma compresi i trovanti rocciosi e i
relitti di murature fino a mc 0,50. Sono inoltre compresi: la demolizione delle normali sovrastrutture tipo pavimentazioni stradali o
simili; il tiro in alto delle materie scavate; l'onere dell'allargamento della sezione di scavo onde permettere l'utilizzazione e la
manovra dei mezzi meccanici e degli attrezzi d'opera; l'eventuale rinterro delle materie depositate ai margini dello scavo, se
ritenute idonee dalla D.L.; il carico, il trasporto e lo scarico, del materiale di risulta a qualsiasi distanza nell'ambito del cantiere
anche su rilevato, se ritenuto idoneo dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.
euro (dieci/90)
mc
10,900
mcxkm
0,274
mc
3,020
mq
5,400
Nr. 5
MASSETTO DI CALCESTRUZZO VIBRATO NON ARMATO. Massetto di calcestruzzo vibrato, non armato, confezionato con
03.01.0020.0 inerti di sabbia e pietrisco o ghiaia o pietrisco di frantoio, con idonea proporzione granulometrica, dato in opera rifinito con
01
lisciatura o fratazzatura a cemento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Con cemento grigio nelle
proporzioni di q.li 3 di cemento tipo 325 per mc di sabbia, per spessori fino a cm 7.
euro (diciotto/20)
mq
18,200
Nr. 6
CALCESTRUZZO STRUTTURALE DURABILE A PRESTAZIONE GARANTITA, PER ELEMENTI SOGGETTI A
03.03.0011.0 CORROSIONE DELLE ARMATURE PROMOSSA DALLA CARBONATAZIONE, CLASSE DI ESPOSIZIONE XC1.
01
Calcestruzzo durevole a prestazione garantita, per elementi soggetti a corrosione delle armature promossa dalla carbonatazione,
secondo le norme UNI EN 206-1, UNI 11104, in conformità al DM 14/01/2008. Classe di consistenza S4 – Dmax, aggregato 31,5
mm. Descrizione ambiente: in ambiente asciutto o permanentemente bagnato. Condizioni ambientali: interni di edifici con
umidità relativa bassa. Classe di esposizione XC1. Rapp. A/C max 0,60. Sono compresi: tutti gli oneri tra cui quelli di controllo
previsti dalle vigenti norme e l'onere della pompa. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.Sono escluse: le
casseforme. C25/30 (Rck 30 N/mmq).
euro (centoventidue/00)
mc
122,000
Nr. 7
Fornitura e realizzazione di casseforme e delle relative armature di sostegno per strutture di fondazione, di elevazione e muri di
03.03.0130.0 contenimento, poste in opera fino ad un'altezza di m. 3,5 dal piano di appoggio. Sono compresi: la fornitura e posa in opera del
01
disarmante; la manutenzione; lo smontaggio; l'allontanamento e accatastamento del materiale occorso. E' compreso quanto occorre
per dare l'opera finita. La misurazione é eseguita calcolando la superficie dei casseri a diretto contatto del getto. Per muri di
sostegno e fondazioni
euro (ventiuno/20)
mq
21,200
Barre in acciaio, controllato in stabilimento, ad aderenza migliorata B450C per strutture in C.A., fornite e poste in opera. Sono
compresi: i tagli; le piegature; le sovrapposizioni; gli sfridi; le legature con filo di ferro ricotto; le eventuali saldature; gli aumenti
di trafila rispetto ai diametri commerciali, assumendo un peso specifico convenzionale di g/cmc 7,85 e tutti gli oneri relativi ai
controlli di legge ove richiesti. E'inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.
euro (uno/26)
kg
1,260
RETE IN ACCIAIO ELETTROSALDATA. Rete in acciaio elettrosaldata a maglia quadrata di qualsiasi diametro, fornita e posta
in opera. Sono compresi: il taglio; la sagomatura; la piegatura della rete; le legature con filo di ferro ricotto e gli sfridi. E' inoltre
euro (uno/69)
kg
1,690
Nr. 10
PAVIMENTAZIONE PER ESTERNI IN MASSELLI DI CLS, AUTOBLOCCANTI. Pavimentazione per esterni in masselli in
06.04.0470.0 cls, autobloccanti, forniti e posti in opera su idoneo strato di sabbia o di ghiaia, compresi. Il massello dovrà rispettare le seguenti
02
caratteristiche: - resistenza media alla compressione non inferiore a N/mm50; - resistenza media a flessione KN 8,0; - resistenza
all'usura inferiore a mm 2,4 dopo 500 metri dipercorso, antigeliva secondo norme UNI 1338. Sono compresi: la costipazione con
piastra vibrante; la sigillatura con sabbia fina. È inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. È escluso il massetto
di sottofondo. Spessore cm 6.
euro (trentauno/60)
mq
31,600
Nr. 2
Compenso per il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto del materiale proveniente dagli scavi, non utilizzato nell'ambito del
02.01.0080.0 cantiere. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Fino a 20 km di distanza dal cantiere.
01
euro (zero/274)
Nr. 3
RINTERRI CON USO DI MEZZI MECCANICI. Rinterro o riempimento di cavi o di buche con materiali scevri da sostanze
02.02.0010.0 organiche. Sono compresi: gli spianamenti; la costipazione e la pilonatura a strati non superiori a cm 30; la bagnatura e necessari
01
ricarichi; i movimenti dei materiali per quanto sopra eseguiti con mezzi meccanici; il carico, il trasporto e lo scarico nel luogo di
impiego; la cernita dei materiali. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Con materiale proveniente dagli
scavi di cantiere.
euro (tre/02)
Nr. 4
02.04.0180
Nr. 8
03.05.0020
Nr. 9
03.05.0030
Rimozione di recinzioni in ferro, costituite da montanti, correnti e rete metallica. Sono compresi: le opere murarie atte a liberare i
montanti ed i sostegni dalle murature; il calo a terra del materiale di risulta; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto, fino a
qualsiasi distanza, del materiale di risulta. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.
euro (cinque/40)
Nr. 11
Linea elettrica in cavo multipolare isolato in EPR sotto guaina di PVC (CEI 20-13, CEI 20-22II, CEI 20-35), sigla di designazione
15.04.0021.0 UG7OR 0,6/1kV oppure RG7OR 0,6/1kV oppure FG7OR 0.6/1kV fornita e posta in opera. Sono compresi: l'installazione su
19
tubazione in vista o incassata o su canale o su passerella o graffettata; le giunzioni a tenuta; i terminali. E' inoltre compreso quanto
Pagina 103
pag. 3
Num.Ord.
TARIFFA
altro occorre per dare il lavoro finito. Sono escluse: le canalizzazioni; le scatole di derivazione; le opere murarie. 4x6 mm2
euro (sette/10)
unità
di
misura
PREZZO
UNITARIO
m
7,100
Nr. 12
Tubazione flessibile in polietilene a doppia parete, fornita e posta in opera, per canalizzazioni linee elettriche, marchio IMQ,
15.05.0210.0 resistenza allo schiacciamento 450 N con deformazione del diametro non superiore al 5%., caratteristiche tecniche CEI EN
04
50086-1-2-4, CEI 23-46, posato in opera su scavo predisposto con filo superiore del tubo posto ad una profondità non inferiore a
cm 50 dal piano stradale. Sono compresi : i manicotti di giunzione; il fissaggio con malta cementizia ai pozzetti. E' inoltre
compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Diametro esterno mm 90.
euro (sei/20)
m
6,200
Nr. 13
POZZETTO IN CEMENTO O IN RESINA. Pozzetto in cemento o in resina completo di coperchio carrabile in ghisa con
15.05.0260.0 resistenza di rottura minima di t 12,5, fornito e posto in opera completo degli oneri necessari all'alloggiamento, lo scavo, il
04
rinfianco delle tubazioni con materiale arido, il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto dei materiali di risulta fino a qualsiasi
distanza. E' compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. In cemento 400 x 400 mm.
euro (novantauno/00)
cad
91,000
idem c.s. ...In cemento 600 x 600 mm.
euro (centotrentasei/00)
cad
136,000
Pozzetto in cemento o in resina completo di coperchio carrabile in ghisa con resistenza di rottura minima di t 12,5, fornito e posto
in opera completo degli oneri necessari all'alloggiamento, lo scavo, il rinfianco delle tubazioni con materiale arido, il carico, il
trasporto e lo scarico a rifiuto dei materiali di risulta fino a qualsiasi distanza. E' compreso quanto altro occorre per dare l'opera
finita. Incremento per chiusino con resistenza a rottura di t 40.
euro (quindici/60)
cad
15,600
cad
41,800
idem c.s. ...portafusibile. Per ogni armatura in più sullo stesso palo.
euro (venti/90)
cad
20,900
Testa palo per pali diritti realizzati in acciaio zincato di spessore min. pari a mm 3 (±10%), da fissare sulla sommità' del palo, con
diametro terminale pari a mm 60 e lunghezza in pianta max mm. 300 fornito e posto in opera. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare l'opera finita. Singolo.
euro (trentasette/00)
cad
37,000
idem c.s. ...l'opera finita. Triplo.
euro (sessantasei/00)
cad
66,000
Palo conico diritto in acciaio zincato avente sezione terminale diametro mm 60 e sezione di base opportuna, da incassare nel
terreno per un'altezza minima (Hi) pari a mm 500, spessore minimo nominale mm 3 (±10%), fornito e posto in opera. Sono
compresi: i fori per il passaggio delle tubazioni dei conduttori elettrici; l'asola per alloggiamento morsettiera e piastrina per il
collegamento a terra; la posa in opera in basamento predisposto, inclusa la sabbia di riempimento fra palo ed alloggiamento; il
fissaggio con collare di cemento alla base. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. E' escluso il basamento
e la morsettiera. Per altezza fuori terra mm 8000 - Hi = mm 800 - Db = mm 148 - Dt = mm 60.
euro (duecentosessantasei/00)
cad
266,000
cad
275,000
Basamento di sostegno per palo, realizzato in conglomerato cementizio Rck 250, delle dimensioni assimilabili a mm
1000x700x1000 per pali di altezza fuori terra oltre mm 6500, fornito e posto in opera. Sono compresi: lo scavo, la tubazione del
diametro mm 300 per l'alloggiamento del palo, il ripristino del terreno, il pozzetto di dimensioni 300x300 mm ispezionabile, il
chiusino in ghisa sferoidale classe B125 dimensioni 300x300 mm. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita
a perfetta regola dell'arte.
euro (centocinquantauno/00)
cad
151,000
Nr. 23
Scatola di giunzione da palo portafusibili realizzata con corpo, scatola base e morsettiera in materia plastica, da inserire in
15.08.0430.0 apposita feritoia mm 186x45 a testate semi tonde, all'interno del palo; portello in lega di alluminio apribile con chiave triangolare
01
o mezzo similare, portafusibili e fusibili fino a 8A, morsetti di entrata/uscita cavi fino a m mq 16 e derivazione mmq 4, fornita e
posta in opera. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Scatola di giunzione.
euro (ventisette/20)
cad
27,200
Nr. 14
15.05.0260.0
06
Nr. 15
15.05.0260.0
08
Nr. 16
Compenso per punto di allaccio di illuminazione esterna su palo. Compenso per punto di allaccio di illuminazione esterna su palo
15.08.0250.0 comprensivo dei collegamenti di fase da realizzare con conduttori ad isolamento butilico dal pozzetto di ispezione, ai fusibili ed al
04
vano cablaggi dell'armatura ed i collegamenti di terra, sia all'apparato che al palo. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare
l'opera finita. E' esclusa la scatola di giunzione da palo portafusibile. Per pali di altezza superiore a m 3,00 f.t. senza scatola di
derivazione.
euro (quarantauno/80)
Nr. 17
15.08.0250.0
05
Nr. 18
15.08.0330.0
01
Nr. 19
15.08.0330.0
03
Nr. 20
15.08.0360.0
08
Nr. 21
PALO RASTREMATO O CILINDRICO IN ALLUMINIO. Palo rastremato o cilindrico in alluminio avente sezione terminale
15.08.0380.0 pari a mm 60 e di base uguale a mm 90 nel caso di pali rastremati, da incassare nel terreno per minimo mm 500 (Hi), spessore
02
minimo nominale mm 3 (±10%), fornito e posto in opera. Sono compresi: i fori per i passaggi delle tubazioni dei conduttori
elettrici; l'asola per alloggiamento morsettiera e piastrina per collegamento di terra; la posa in opera in basamento predisposto
inclusa la sabbia di riempimento fra palo ed alloggiamento; il fissaggio con collare di cemento alla base. E' inoltre compreso
quanto altro occorre per dare l'opera finita. E' escluso il basamento e la morsettiera. Per altezza f.t. mm 3500 (Hi=500).
euro (duecentosettantacinque/00)
Nr. 22
15.08.0391
Nr. 24
idem c.s. ...lavoro finito. Incremento per morsettiera in doppio isolamento e portello in materiale isolante o metallico, per pali di
15.08.0430.0 diametro superiore a 133 mm.
Pagina 104
pag. 4
Num.Ord.
TARIFFA
02
euro (quattordici/60)
unità
di
misura
PREZZO
UNITARIO
cad
14,600
m
5,800
idem c.s. ...l'opera finita. Incremento per fresatura o taglio di pavimentazione in conglomerato bituminoso.
euro (sei/80)
m
6,800
REINTERRO E RIPRISTINO DEL TERRENO PER SCAVO CM 40X60. Reinterro e ripristino del terreno per scavo da cm
40x60 concernente la richiusura completa dello scavo, utilizzando il materiale di risulta, o con materiale stabilizzato. Sono
compresi: il carico, trasporto e scarico alla discarica del materiale di risulta e da cava del materiale di riempimento; il compenso
per il ripristino del terreno nelle condizioni in cui era precedentemente allo scavo. E' inoltre compreso quanto altro occorre.
Reinterro e ripristino con materiale di risulta.
euro (cinque/30)
m
5,300
Nr. 28
REINTERRO E RIPRISTINO DEL TERRENO PER SCAVO CM 40X60. Reinterro e ripristino del terreno per scavo da cm
15.08.0560.0 40x60 concernente la richiusura completa dello scavo, utilizzando il materiale di risulta, o con materiale stabilizzato. Sono
04
compresi: il carico, trasporto e scarico alla discarica del materiale di risulta e da cava del materiale di riempimento; il compenso
per il ripristino del terreno nelle condizioni in cui era precedentemente allo scavo. E' inoltre compreso quanto altro occorre.
Incremento alla chiusura dello scavo per tappeto bituminoso.
euro (undici/60)
m
11,600
Nr. 29
SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA CON USO DI MEZZI MECCANICI FUORI DALLA SEDE VIABILE. Scavo a sezione
17.01.0030.0 obbligata fuori dalla sede viabile in aree non urbane eseguito con qualsiasi mezzo meccanico di materie di qualsiasi natura e
01
consistenza, asciutte, bagnate o melmose, esclusa la roccia da mina. Sono compresi: il rinterro eventuale delle materie depositate
ai margini dello scavo, se ritenute idonee dalla Direzione Lavori; il deflusso dell'acqua presente fino ad un battente massimo di cm
20; la demolizione delle normali sovrastrutture per pavimentazioni stradali o simili; il tiro in alto delle materie scavate; il carico, il
trasporto e lo scarico del materiale eccedente nell'ambito del cantiere. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro
finito. I prezzi si riferiscono ai diversi strati di scavo. E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi fino alla
euro (cinque/60)
mc
5,600
idem c.s. ...distanza. Scavi dalla profondità di m 1,51 alla profondità di m 3,00.
euro (sette/90)
mc
7,900
Scavo a sezione obbligata, entro la sede viabile eseguito in aree non urbane o aree industriali con qualsiasi mezzo meccanico, di
materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte, bagnate o melmose, esclusa la roccia da mina. Sono compresi: il rinterro
eventuale delle materie depositate ai margini dello scavo, se ritenute idonee dalla Direzione Lavori; il deflusso dell'acqua presente
fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione delle normali sovrastrutture per pavimentazioni stradali o simili; il tiro in
alto delle materie scavate; il carico, il trasporto e lo scarico del materiale eccedente nell'ambito del cantiere; le segnalazioni diurne
e notturne per l'eventuale canalizzazione o deviazione del traffico e l'adozione di tutti gli accorgimenti atti a tutelare la pubblica
incolumità. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. I prezzi si riferiscono ai diversi strati di scavo. E'
escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi fino alla profondità di m 1,50.
euro (sette/40)
mc
7,400
Nr. 32
SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA CON USO DI MEZZI MECCANICI ENTRO LA SEDE VIABILE IN AREE NON
17.01.0031.0 URBANE O AREE INDUSTRIALI. Scavo a sezione obbligata, entro la sede viabile eseguito in aree non urbane o aree industriali
02
con qualsiasi mezzo meccanico, di materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte, bagnate o melmose, esclusa la roccia da
mina. Sono compresi: il rinterro eventuale delle materie depositate ai margini dello scavo, se ritenute idonee dalla Direzione
Lavori; il deflusso dell'acqua presente fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione delle normali sovrastrutture per
pavimentazioni stradali o simili; il tiro in alto delle materie scavate; il carico, il trasporto e lo scarico del materiale eccedente
nell'ambito del cantiere; le segnalazioni diurne e notturne per l'eventuale canalizzazione o deviazione del traffico e l'adozione di
tutti gli accorgimenti atti a tutelare la pubblica incolumità. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. I
prezzi si riferiscono ai diversi strati di scavo. E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi dalla profondità di m
1,51 alla profondità di m 3,00.
euro (undici/10)
mc
11,100
Nr. 33
SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA CON USO DI MEZZI MECCANICI ALL’INTERNO DI CENTRI URBANI. Scavo a
17.01.0032.0 sezione obbligata all’interno di centri urbani con qualsiasi mezzo meccanico di materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte,
01
bagnate o melmose, esclusa la roccia da mina. Sono compresi: il rinterro eventuale delle materie depositate ai margini dello scavo,
se ritenute idonee dalla Direzione Lavori; il deflusso dell'acqua presente fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione
delle normali sovrastrutture per pavimentazioni stradali o simili; il tiro in alto delle materie scavate; il carico, il trasporto e lo
scarico del materiale eccedente nell'ambito del cantiere; le segnalazioni diurne e notturne per l'eventuale canalizzazione o
deviazione del traffico e l'adozione di tutti gli accorgimenti atti a tutelare la pubblica incolumità. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare il lavoro finito. I prezzi si riferiscono ai diversi strati di scavo. E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi
distanza. Scavi fino alla profondità di m 1,50.
euro (tredici/60)
mc
13,600
mc
20,200
Nr. 25
SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA CM 40X60. Scavo a sezione obbligata cm 40x60 da effettuare con mezzo meccanico su
15.08.0540.0 terreno di qualsiasi natura e consistenza esclusa la roccia da mine, per consentire la posa di tubazioni per le linee elettriche. E'
01
inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per la sola apertura, senza taglio o fresatura di pavimentazioni in
conglomerato bituminoso.
euro (cinque/80)
Nr. 26
15.08.0540.0
02
Nr. 27
15.08.0560.0
01
Nr. 30
17.01.0030.0
02
Nr. 31
17.01.0031.0
01
Nr. 34
idem c.s. ...distanza. Scavi dalla profondità di m 1,51 alla profondità di m 3,00.
17.01.0032.0 euro (venti/20)
02
Pagina 105
pag. 5
Num.Ord.
TARIFFA
Nr. 35
17.01.0040
unità
di
misura
PREZZO
UNITARIO
SCAVO PER FORMAZIONE CASSONETTI E/O FOSSI. Scavo per formazione di cassonetti stradali e/o fossi di guardia con
mezzi meccanici. Sono compresi: il deflusso dell'acqua presente fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione delle
normali sovrastrutture per pavimentazioni stradali, o simili; il taglio di alberi e cespugli; l'estirpazione di ceppaie; il carico, il
trasporto e lo scarico del materiale di risulta su rilevato, o nell'ambito del cantiere, se ritenuto idoneo dalla D.L.. E' inoltre
compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.
euro (cinque/40)
mc
5,400
SCAVO DI SBANCAMENTO ENTRO E FUORI L'ALVEO. Scavo di sbancamento, entro e fuori l'alveo, in terreno di qualsiasi
natura e consistenza, asciutto, bagnato o melmoso, anche in presenza di acqua, fino ad un battente massimo di cm 20, per
sistemazione e risagomatura della sezione idraulica, con mezzi meccanici. Sono compresi: la corretta pulitura e trasporto a rilevato
del materiale di risulta ritenuto idoneo dalla D.L.; il rialzamento delle sponde, per la ripresa di corrosione, per la ripresa di
arginature fatiscenti, per la costruzione di nuovi argini, il tutto secondo le disposizioni della D.L.; il preventivo taglio di erbe,
alberi e cespugli; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto, fino a qualsiasi distanza, del materiale non ritenuto idoneo o eccedente
per i rilevati. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.
euro (quattro/77)
mc
4,770
Nr. 37
FORMAZIONE DI GABBIONATE CON GABBIONI DEL TIPO A SCATOLA. Formazione di gabbionate eseguite con
17.02.0390.0 gabbioni del tipo a scatola, della larghezza di m 1,00, della lunghezza di m 2,00, m 3,00, m 4,00, e aventi altezza di m 0,50 o m
01
1,00, realizzate in rete metallica a doppia torsione con maglia esagonale tipo 8x10 (conforme EN10223 /3), tessuta con trafilato di
ferro, conforme alle UNI-EN 10218 avente un diametro compreso fra 2.7 e 3.00 mm, rivestiti in lega eutettica di Zinco-Alluminio
(5%) - Cerio-Lantanio conforme alla EN 10244 classe A con un quantitativo >260 g/mq. I materiali dovranno essere certificati da
sistema di qualità in conformità alle normative in vigore, ISO-EN 9002; in assenza di ciò, la D.L. darà disposizioni circa il
prelievo di campioni per verificare il rispetto delle normative enunciate. Sono compresi: la fornitura e la posa in opera del
materiale metallico; la fornitura e la posa in opera del pietrame occorrente per il riempimento dei gabbioni stessi disposto a strati,
ben assestato; la formazione della facciavista nei gabbioni in modo da ottenere una muratura a secco; la fornitura e la posa in
opera dei tiranti di ancoraggio per ogni metro di lunghezza del gabbione; il filo occorrente per le cuciture di chiusura dei gabbioni
stessi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Sono esclusi: gli scavi e movimenti di terra per predisporre
il piano di posa; le eventuali derivazioni di acqua ed aggottamenti. Con utilizzo di gabbioni posati fino a m 4,00 dal piano di
fondazione.
euro (centosedici/00)
mc
116,000
Nr. 38
GEOTESSILI NON TESSUTI. Geotessili non tessuti forniti e posti in opera con funzione di filtro separatore e rinforzo utilizzati
17.03.0390.0 per separare terreni con diverse caratteristiche geomeccaniche contribuendo così ad una migliore distribuzione degli sforzi ed
04
evitare cedimenti differenziali (Es. posti alla base dei rilevati o nella fondazione stradale), nonché come filtro per la costruzione di
dreni. Il non tessuto dovrà avere le seguenti caratteristiche: composizione in fibre di polipropilene o poliestere o altri polimeri a
filo continuo o a fibra corta, agglomerate senza impiego di collanti; coefficiente di permeabilità per filtrazione trasversale
compreso fra cm/sec 10 alla -3 e 10 alla -1; allungamento a trazione misurata su strisce di cm 20 di larghezza compreso tra il 25%
e 85%. I valori di resistenza a trazione devono essere determinati in base alla norma EN 10319. E' compresa la fornitura, la posa
in opera e l'eventuale fissaggio dei teli. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Per teli con resistenza a
trazione non inferiore a KN/m 24.
euro (quattro/90)
mq
4,900
Nr. 39
Tubo estruso con miscela a base di policloruro di vinile non plastificato (PVC rigido) con caratteristiche e spessori conformi alle
18.02.0050.0 norme UNI EN 1401-2 tipo SN 8 per traffico pesante, con marchio di conformità di prodotto rilasciato secondo UNI CEI EN
02
45011 da Istituto o Ente riconosciuto e accreditato Sincert, con giunto del tipo a bicchiere completo di anello elastomerico, fornito
e posto in opera in un letto di sabbia o ghiaietto, se in presenza di acqua, dello spessore minimo di cm 15 + 1/10 del diametro del
tubo, con un rinfianco e ricoprimento con sabbia fine e asciutta o ghiaietto dello stesso spessore del piano di posa. Sono compresi:
la posa anche in presenza di acqua fino ad un battente di cm 20 ed il relativo aggottamento; le prove di laboratorio sui materiali; le
prove di tenuta in opera previste dalla vigente normativa e la fornitura dei relativi certificati. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare la tubazione finita e funzionante. Sono esclusi: lo scavo; il piano, il rinfianco ed il ricoprimento con sabbia; il
rinterro; i pezzi speciali contabilizzati come indicato nella premessa del presente capitolo. Diametro esterno mm 200.
euro (diciassette/90)
m
17,900
Nr. 40
TUBO IN PEAD CORRUGATO A DOPPIA PARETE PER FOGNATURE NON IN PRESSIONE SN8. Tubo in polietilene ad
18.02.0122.0 alta densità corrugato a doppia parete, liscia internamente e corrugata esternamente, secondo norma EN 13476-3 tipo B, classe di
04
rigidità SN8, con marchio di conformità di prodotto rilasciato secondo UNI CEI EN 45011 da Istituto o Ente riconosciuto e
accreditato Sincert, in barre di lunghezza da m 6,0 o m 12,0 con giunzioni costituite da appositi manicotti di raccordo e o
bicchiere ed anelli elastomerici con guarnizione posizionata nella gola della corrugazione, fornito e posto in opera in un letto di
sabbia o ghiaietto, se in presenza di acqua, dello spessore minimo di cm 15 + 1/10 del diametro del tubo, con un rinfianco e
ricoprimento con sabbia fine e asciutta dello stesso spessore del piano di posa. Sono compresi: la posa anche in presenza di acqua
fino ad un battente di cm 20 ed il relativo aggottamento; le prove di laboratorio sui materiali; le prove di tenuta in opera previste
dalla vigente normativa e la fornitura dei relativi certificati. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare la tubazione finita e
funzionante.Sono esclusi: lo scavo; la formazione del letto di posa, il rinfianco ed il ricoprimento con sabbia; il rinterro; i pezzi
speciali contabilizzati come indicato nella premessa del presente capitolo. Diametro esterno da mm 315 e diametro interno
minimo mm 263.
euro (trentaquattro/60)
m
34,600
Nr. 41
POZZETTO PER CADITOIA STRADALE IN GHISA. Pozzetto in muratura di mattoni pieni o in cemento armato predisposto
18.04.0040.0 per la posa in opera di caditoia carrabile in ghisa alloggiata su controtelaio in ferro angolare, (esclusa la caditoia in ghisa)
01
dell'altezza netta fino a cm 100, con piattabanda di fondazione in calcestruzzo dello spessore di cm 20 e spessore delle pareti di
almeno cm 15, fornito e posto in opera. Sono compresi: lo scavo; il rinfianco con materiale arido compattato; l'allaccio alla fogna
di scarico; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto del materiale di risulta fino a qualsiasi distanza. E' inoltre compreso quanto
altro occorre per dare l'opera finita e funzionante. E' esclusa la caditoia in ghisa. Dimensioni interne cm 40x40.
euro (novanta/00)
cad
90,000
Nr. 36
17.02.0010
Pagina 106
pag. 6
Num.Ord.
TARIFFA
Nr. 42
Pozzetto in muratura di mattoni pieni o in cemento armato predisposto per la posa in opera di caditoia carrabile in ghisa alloggiata
18.04.0040.0 su controtelaio in ferro angolare, (esclusa la caditoia in ghisa) dell'altezza netta fino a cm 100, con piattabanda di fondazione in
03
calcestruzzo dello spessore di cm 20 e spessore delle pareti di almeno cm 15, fornito e posto in opera. Sono compresi: lo scavo; il
rinfianco con materiale arido compattato; l'allaccio alla fogna di scarico; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto del materiale di
risulta fino a qualsiasi distanza. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita e funzionante. E' esclusa la caditoia
in ghisa. Dimensioni interne cm 60x60.
euro (centoventiuno/00)
Nr. 43
18.04.0120
Nr. 48
18.04.0150
121,000
cad
40,800
cad
56,000
idem c.s. ...da cm 80x80 a cm 120x120.
euro (sessantanove/00)
cad
69,000
idem c.s. ...da cm 120x120 a cm 150x150.
euro (centoundici/00)
cad
111,000
SISTEMAZIONE IN QUOTA DI CHIUSINO PER PRESE ACQUEDOTTO. Sistemazione in quota di chiusino in ghisa o
acciaio e del tubo protettore delle prese di allaccio relativo alle utenze idriche. E' compresa la rimozione dei chiusini e la
successiva posa in opera. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.
euro (ventisette/60)
cad
27,600
GHISA RIFUSA PER CHIUSINI E CADITOIE. Chiusini in ghisa rifusa per fognature od acquedotti, forniti e posti in opera.
Sono compresi: l'eventuale stampigliatura del simbolo cittadino indicato dalla D.L.; le griglie con telaio per caditoie stradali, i
tappi, le prese antincendio, i pozzetti di aerazione ecc. ottenute da getto di fusione; le opere murarie. E' inoltre compreso quanto
altro occorre per dare il lavoro finito.
euro (uno/83)
kg
1,830
kg
4,900
Misto granulometrico di cava stabilizzato scelto dalla D.L. e comunque con dimensione massima di 1" per rinfianco delle
tubazioni e per il ripristino del piano viario, compattato a strati di cm 30, fornito e posto in opera. E' compreso il necessario
innaffiamento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.
euro (ventiotto/40)
mc
28,400
Conglomerato cementizio in opera per opere non armate (letto, rinfianchi e copertura di tubazioni) confezionato con pezzature di
inerti provenienti dagli impianti di trattamento dei rifiuti inerti in modo da ottenere una distribuzione ranulometria adeguata
all'opera da eseguire. E' compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.
euro (sessantacinque/00)
mc
65,000
Sabbia fine e asciutta per l'allettamento a protezione delle condotte idriche, fognali o altre canalizzazioni sotterranee, fornita e
posta in opera. E' compreso quanto occorre per dare il lavoro finito. Misurata in opera.
euro (venticinque/80)
mc
25,800
DEMOLIZIONE CON MEZZO MECCANICO DI SOLA PAVIMENTAZIONE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO O
PIETRISCHETTO. Demolizione con mezzo meccanico di pavimentazione in conglomerato bituminoso o pietrischetto bitumato o
asfalto compresso o asfalto colato, fino ad una profondità di cm 10 eseguita con mezzo meccanico. E' compreso il carico, il
trasporto e lo scarico a rifiuto del materiale di risulta fino a qualsiasi distanza. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il
lavoro finito.
euro (due/78)
mq
2,780
mqxcm
0,510
Compenso per l'esecuzione di giunti, raccordi, e quanto altro necessario al fine di realizzare all'interno di un pozzetto di raccordo
un sistema di sfioro delle acque in eccesso secondo le indicazioni impartite dalla D.L.. E' compreso quanto altro occorre per dare
l'opera finita.
euro (quaranta/80)
Nr. 49
GHISA SFEROIDALE PER CHIUSINI, CADITOIE E GRIGLIE. Chiusini e caditoie in ghisa sferoidale delle caratteristiche
18.04.0160.0 indicate dalle norme UNI 4544 e UNI EN124, forniti e posti in opera. Sono compresi per i chiusini: il passo d'uomo di mm 600
08
rivestito con guaina di protezione; i coperchi muniti di sistema di bloccaggio al telaio o sistema di articolazione. Sono inoltre
compresi: le opere murarie necessarie; la fornitura delle certificazioni di corrispondenza del materiale alle norme UNI 4544 e alle
norme UNI EN 124 e della resistenza a rottura. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Griglia piana per
canaletta con resistenza a rottura di t 40.
euro (quattro/90)
Nr. 50
18.04.0170
Nr. 51
18.04.0181
Nr. 52
18.04.0190
Nr. 53
19.01.0020
Nr. 54
Fresatura a freddo di strati di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso o pietrischetto mediante idonea macchina
19.01.0021.0 fresatrice. Sono compresi: la rimozione del materiale fresato; il carico, il trasporto a discarica e/o a rigenerazione; la pulizia del
01
piano viabile. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Per spessori di fresatura fino a cm 5.
euro (zero/51)
Nr. 55
19.01.0070
PREZZO
UNITARIO
cad
Nr. 44
SISTEMAZIONI IN QUOTA DI POZZETTI. Sistemazioni in quota di pozzetti stradali a seguito di ripavimentazione stradale.
18.04.0130.0 Sono compresi: la rimozione di chiusini o caditoie; l'elevazione delle pareti con mattoni pieni o getto di calcestruzzo ; la riposa in
01
opera dei chiusini o caditoie precedentemente rimossi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per pozzetti
di dimensioni interne da cm 40x40 a cm 70x70.
euro (cinquantasei/00)
Nr. 45
18.04.0130.0
02
Nr. 46
18.04.0130.0
03
Nr. 47
18.04.0140
unità
di
misura
Svellimento di cordoli di qualunque larghezza. Sono compresi: il taglio della vecchia malta; la pulizia; l'accatastamento dei cordoli
riutilizzabili; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto del materiale di risulta fino a qualsiasi distanza. E' inoltre compreso quanto
altro occorre per dare il lavoro finito.
Pagina 107
pag. 7
Num.Ord.
TARIFFA
Nr. 56
19.02.0012
Nr. 59
19.02.0070
Nr. 60
19.02.0080
Nr. 61
19.04.0010
PREZZO
UNITARIO
euro (uno/77)
m
1,770
FORMAZIONE DI RILEVATO CON MATERIALI INERTI DI RECUPERO, PROVENIENTI DA DEMOLIZIONI. Formazione
di rilevato con materiali inerti di recupero, provenienti da demolizione di opere in muratura o in calcestruzzo semplice o armato. Il
materiale dovrà essere privo di sostanze organiche, legno e in generale di elementi compressibili o alterabili nel tempo; dovrà
altresì essere privo di rottami di ferro, materie sintetiche. Il materiale dopo la selezione dovrà essere frantumato in modo che la
dimensione massima non superi mm 100 e l'assortimento granulometrico sia tale da garantire una perfetta intasatura dei vuoti.
Sono compresi: la preparazione e compattazione del piano di posa; il taglio e la rimozione di alberi, cespugli e ceppaie; l'acquisto
presso l'impianto di trattamento; il prelievo e il trasporto dei materiali occorrenti da qualsiasi distanza e con qualunque mezzo; la
compattazione meccanica a strati di altezza non superiore a cm 30; le bagnature; i necessari discarichi; la sistemazione delle
scarpate e il loro rivestimento con terreno vegetale dello spessore di cm 20; la profilatura dei cigli. E' inoltre compreso quanto altro
occorre per dare il lavoro finito.Verrà computato il volume del rilevato finito.
euro (dodici/90)
mc
12,900
mc
32,600
Compattazione meccanica del piano di posa della fondazione stradale o di fondo stradale in genere, per una profondità di cm 30
su terreni idonei a raggiungere il 95% della prova AASHO modificata, previa asportazione della superficie erbosa. E' compreso
quanto occorre per dare il lavoro finito.
euro (uno/68)
mq
1,680
Fondazione stradale in misto granulometrico frantumato meccanicamente con legante naturale, mediante la compattazione
eseguita a mezzo di idonee macchine, fino ad ottenere il 95% della prova AASHO modificata. Sono compresi: l'umidificazione
con acqua; le successive prove di laboratorio. Il fuso granulometrico, salvo diverse indicazioni di capitolato, dovrà rispettare le
seguenti caratteristiche: - 2" Setaccio mm 50,8 - Percentuale, in peso del passante al setaccio a maglie quadro mm 100. - 1" 1/2
Setaccio mm 38,1 - Percentuale, in peso del passante al setaccio a maglie quadro mm 70-100. - 1" Setaccio mm 25,4 Percentuale, in peso del passante al setaccio a maglie quadro mm 55-85. - 3/4" Setaccio mm 19,1 - Percentuale, in peso del
passante al setaccio a maglie quadro mm 50-80. - 3/8" Setaccio mm 9,52 - Percentuale, in peso del passante al setaccio a maglie
quadro mm 40-70. - n.4 serie ASTM - Setaccio mm 4,76 - Percentuale, in peso del passante al setaccio a maglie quadro mm 3060. - n.10 serie ASTM - Setaccio mm 2,00 - Percentuale, in peso del passante al setaccio a maglie quadro mm 20-50. - n.40 serie
ASTM - Setaccio mm 0,42 - Percentuale, in peso del passante al setaccio a maglie quadro mm 10-30. - n.200 serie ASTM Setaccio mm 0,074 - Percentuale, in peso del passante al setaccio a maglie quadro mm 5-15. Detti materiali devono essere esenti
da qualsiasi materia vegetale o grumi d'argilla. La percentuale d'usura dei materiali interni grossolani non deve essere superiore a
50 dopo 500 rivoluzioni dell'apparecchiatura prevista dalla prova AASHO 96. Le percentuali granulometriche riportate nella
precedente tabella in base alle prescrizioni della AASHO T88-57 devono potersi applicare al materiale inerte tanto dopo il suo
impiego sulla strada, quanto nel corso delle prove effettuate alla cava di prestito o alle altre fonti di provenienza. Il passante al
setaccio n.200 non deve superare la metà del passante al setaccio n.40. Il passante al setaccio n.40 deve avere un limite liquido
non superiore a 25 ed un indice plastico non superiore a 4. La miscela deve avere un valore C.B.R. saturo non inferiore all'80%.
Subito dopo il livellamento finale e lo spianamento, ogni strato sarà costipato su tutta la sua larghezza fino a raggiungere il 95%
della densità massima AASHO modificata. La definizione delle caratteristiche granulometriche dei materiali forniti e posti in
opera e quelle meccaniche dei manufatti devono essere quantificate con opportune prove di laboratorio debitamente certificate. E'
euro (trenta/10)
mc
30,100
Fondazione stradale con materiali naturali provenienti da cave, con legante naturale, mediante la compattazione eseguita a mezzo
di idonee macchine fino ad ottenere il 95% della prova AASHO modificata. E' compresa: l'umidificazione con acqua. La
definizione delle caratteristiche granulometriche dei materiali forniti e posti in opera e quelle meccaniche dei manufatti devono
essere quantificate con opportune prove di laboratorio debitamente certificate. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il
lavoro finito.
euro (ventiquattro/40)
mc
24,400
Nr. 57
FONDAZIONE STRADALE IN POZZOLANA STABILIZZATA DI CALCE IDRATA. Fondazione stradale in pozzolana
19.02.0030.0 stabilizzata di tipo energetico con aggiunta di calce idrata. Sono compresi: la fornitura dei materiali; le prove di laboratorio; la
01
lavorazione ed il costipamento dello strato con idonee macchine in modo da raggiungere il 95% della prova AASHO modificata;
la miscelazione e polverizzazione dei materiali; la stesa e configurazione della miscela ed ogni lavorazione ed onere per dare
l'opera compiuta secondo le modalità prescritte. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.Misurata a
materiale costipato. Con l'aggiunta di calce idrata nella proporzione di Kg 50 per mc di pozzolana.
euro (trentadue/60)
Nr. 58
19.02.0050
unità
di
misura
CONGLOMERATO BITUMINOSO PER STRATO DI BASE. Conglomerato bituminoso per strato di base con le caratteristiche
di cui alle norme C.N.R., fornito e posto in opera. Sono compresi: la stesa con vibrofinitrice; la compattazione a mezzo di rullo
tandem di idoneo peso; la mano d'attacco con emulsione bituminosa al 55% con dosaggio non inferiore a Kgxmq 0,70. E' inoltre
euro (uno/37)
mqxcm
1,370
Nr. 62
Conglomerato bituminoso per strato di collegamento (binder) anche di tipo chiuso, realizzato con graniglia e pietrischetti della IV
19.04.0020.0 cat. prevista dalle norme C.N.R., sabbia ed additivo confezionato a caldo con idonei impianti con bitume di prescritta
01
penetrazione, fornito e posto in opera. Sono compresi: la stesa con idonee macchine vibrofinitrici; la compattazione a mezzo di
rullo tandem. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Per carreggiate.
euro (uno/68)
mqxcm
1,680
Nr. 63
Conglomerato bituminoso (tappetino) ottenuto con graniglie e pietrischi silicei della I cat. prevista dalle norme C.N.R.,
19.04.0030.0 confezionato a caldo con idonei impianti, con bitume di prescritta penetrazione non inferiore al 5% del peso degli inerti, fornito e
01
posto in opera. Sono compresi: la fornitura e la stesa del legante di ancoraggio in ragione di Kgxmq 0,70 di emulsione bituminosa
ER55; la rullatura a mezzo di rullo non inferiore a t 8; l'eventuale fornitura e spandimento al termine della rullatura di un leggero
strato di additivo per tutta la superficie viabile. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Per carreggiate.
Pagina 108
pag. 8
Num.Ord.
TARIFFA
euro (uno/94)
unità
di
misura
PREZZO
UNITARIO
mqxcm
1,940
m
10,100
Cordoncino prefabbricato in cemento vibrato, di sezione cm 10x22 oppure cm 12x22, con spigolo arrotondato, fornito e posto in
opera, compreso il sottostante basamento in calcestruzzo di cemento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro
finito.
euro (ventiuno/10)
m
21,100
Nr. 66
POSA IN OPERA DI BARRIERA METALLICA FORNITA DALL'AMMINISTRAZIONE. Posa in opera di barriera metallica
19.08.0140.0 completa su opera d'arte con fori predisposti, su terra o su conglomerato bituminoso, compreso l'onere del carico, trasporto e
02
scarico sul luogo di impiego del materiale da prelevare dai magazzini e depositi del Committente indicati dalla D.L. E’ compreso
quanto occorre per dare il lavoro finito. Semplice su opera d'arte con fori predisposti.
euro (tredici/00)
m
13,000
Nr. 67
TRIANGOLO IN LAMIERA DI ALLUMINIO. Triangolo in lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito e posto in
19.08.0530.0 opera, costruito e lavorato come da capitolato, in pellicola rifrangente a normale intensità luminosa - Classe 1^ come previsto dalla
02
normativa vigente, a "pezzo unico", a microsfere incorporate. E' compreso quanto occorre per dare il segnale completo in opera.
Lato cm 90.
euro (cinquantatre/00)
cad
53,000
Nr. 68
Disco in lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito e posto in opera, costruito e lavorato come da capitolato, in
19.08.0560.0 pellicola rifrangente a normale intensità luminosa - Classe 1^ come previsto dalla normativa vigente, a "pezzo unico", a
01
microsfere incorporate. E' compreso quanto occorre per dare il segnale completo in opera. Diametro cm 60.
euro (quarantacinque/20)
cad
45,200
Nr. 69
ROMBO IN LAMIERA DI ALLUMINIO CON PELLICOLA RIFRANGENTE AD ALTA INTENSITÀ LUMINOSA. Rombo in
19.08.0600.0 lamiera di alluminio dello spessore di mm 25/10, fornito e posto in opera, costruito e lavorato come da capitolato, con pellicola
03
rifrangente ad alta intensità luminosa - Classe 2^ - come previsto dalla normativa vigente, a "pezzo unico", a microsfere
incorporate. E' compreso quanto occorre per dare il segnale completo in opera. Lato cm 90.
euro (centosettantaquattro/00)
cad
174,000
Nr. 64
ZANELLA STRADALE PREFABBRICATA. Zanella stradale prefabbricata in cemento vibrato, di larghezza fino a cm 70, e
19.06.0010.0 spessore non inferiore a cm 10, fornita e posta in opera. E' compreso il sottostante basamento di calcestruzzo di cemento. E'
01
inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Per larghezza fino a cm 35.
euro (dieci/10)
Nr. 65
19.07.0210
Nr. 70
19.08.0690
Nr. 71
19.08.0930
Nr. 72
19.08.0940
Sostegni tubolari in ferro, zincati a caldo, a lunghezza variabile, forniti e posti in opera, antirotazione, del diametro di mm 60,
misurati al metro lineare. E' compreso quanto occorre per dare i sostegni completi in opera.
euro (otto/10)
m
8,100
Verniciatura su superfici stradali bitumate o selciate o in calcestruzzo per formazione di strisce della larghezza di cm 12, in colore
bianco o giallo, di qualsiasi entità, con impiego di almeno gxm 100 di vernice rifrangente con perline di vetro premiscelate alla
vernice. E' compreso quanto occorre per dare l'esecuzione del tracciamento completa in opera.
euro (zero/72)
m
0,720
Verniciatura su superfici stradali bitumate o selciate o in calcestruzzo per segnali, scritte, frecce e simboli diversi dalle strisce di
cm 12 di qualsiasi forma, superficie ed entità. E' compreso quanto occorre per dare il lavoro finito. Misurata al metro quadrato
della superficie verniciata vuoto per pieno tranne che per le strisce e zebrature.
euro (cinque/40)
mq
5,400
m
28,200
condotta fognaria in lamiera d'acciaio EN 10025 con ondulazione mm152,4x50,8, qualità S235 JR, zincata a caldo secondo
norma UNI EN ISO 1561 D.M20 con sottotesta sferico Passo mm 1067
euro (quattro/00)
kg
4,000
Fornitura e posa in opera armatura led da 45 led 700 mA ottica stradale con dimmerazione
automatica - 98 W - 8680 lm, CRI = 65 - Efficenza > = 117 lm/W - classe II - temp. Colore 3950 K. telaio in alluminio pressofuso e copertura in alluminio - IP 66 , con protezione sovratensioni SPD
euro (novecentodiciotto/00)
N°
918,000
cadauno
680,000
Nr. 73
RECINZIONE CON RETE METALLICA. Recinzione con rete metallica altezza cm 200 posta in opera su paletti metallici a T da
20.01.0260.0 mm 50, spessore mm 7 e cantonali, posti ad interasse di m 2,50, il tutto fornito e posto in opera. Sono compresi: lo scavo; il
02
blocchetto di fondazione in calcestruzzo con cemento tipo 325 a q.li 2 al mc, delle dimensioni di cm 40x40x40; n. 3 ordini di fili
di ferro zincato per tesatura a croce di S.Andrea. È inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. con rete
plastificata e zincata.
euro (ventiotto/20)
Nr. 74
NP01
Nr. 75
NP02
Nr. 76
NP03
euro (seicentoottanta/00)
Nr. 77
NP04
euro (tremila/00)
Nr. 78
NP05
euro (quattrocentotrentacinque/00)
corpo
cadauno
Pagina 109
3´000,000
435,000
pag. 9
Num.Ord.
TARIFFA
Nr. 79
NP06
Nr. 80
NP07
unità
di
misura
BOCCA DI LUPO SU CORDOLI. Formazione di bocca di lupo su cordoli di sezione di cm 25x20, raccordata con tubi in pvc del
diametro di cm 20, sigillata con malta di cemento per consentire la
perfetta tenuta. E' compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.
euro (trenta/00)
euro (trecento/00)
PREZZO
UNITARIO
30,000
m
300,000
Data, 17/03/2014
Il Tecnico
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Pagina 110
Pagina 111
CALCOLO PERCENTUALE SPESE GENERALI D'IMPRESA PER LA SICUREZZA
Linee guida Regione Umbria per il calcolo dei costi e degli oneri della sicurezza D.G.R. 569/2011
Art. 23 della legge Regionale n. 3 del 21/1/2010
Percentuale di base - T 1%
Incremento per difficoltà operative - T 2%
Incremento per livello di rischio - T 3%
Atri incrementi - T 4%
15,50%
1%
5%
0%
Psg (Spese generali della sicurezza /Spese generali totali)
T 1% x (1+T 2%+T 3%+T 4%)
17%
% Spese generali di progetto
% Utile d'impresa di progetto
15%
10%
IL=importo lavori da computo metrico
SG=Importo Spese generali
O = Oneri della Sicurezza non soggetti a ribasso d'asta
% spese generali della sicurezza su importo computo metrico
Pagina 112
€ 1 936 644,64
€ 229 641,66
€ 39 039,08
2,016%
Pagina 113
QUADRO ECONOMICO PROGETTO DEFINITIVO IN VARIANTE
PAR FSC 2007-2013 AREE INDUSTRIALI - RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA INDUSTRIALE SANT'ANDREA DELLE FRATTE - 1°
STRALCIO
A)
LAVORI
PERC
IMPORTI
TOT
A1
Importo Lavori
€
1 936 644,64
A2
Costi sicurezza
€
96 832,23
2 033 476,87
A3
IMPORTO LAVORI A BASE D'ASTA (A1+A2)
€
2 033 476,87 €
A4
Spese generali per la sicurezza non soggette a ribasso
A5
A6
B)
B1
Importo manodopera non soggetto a ribasso
IMPORTO LAVORI SOGGETTI A RIBASSO (A1-A4-A5)
SOMME A DISPOSIZIONE
IVA
(% del totale lavori A1+A2)
(predisposizione variante PRG)
Assicurazione progettisti interni
Spostamento sottoservizi
Allacci e forniture
Prove e sondaggi
Indennità per espropri
Ripristini recinzioni ed accessi esistenti
Imprevisti ed arrotondamenti
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE
ACCANTONAMENTI
Accantonamento di cui all'art.13 comma 4 della L.R. 32010
TOTALE ACCANTONAMENTI
TOTALE COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO
B2
B3
B4
B5
B6
B7
B8
B9
B10
B11
C)
C1
C2
D)
1
1
Pagina 114
2,02%
€
39 039,08
€
€
552 097,21
1 345 508,35
10,00%
€
203 347,69
1,80%
€
36 602,58
€
3 000,00
€
€
€
€
€
€
€
€
3,00%
350,00
20 000,00
5 000,00
10 000,00
115 000,00
30 000,00
67 494,70
490 794,97 €
€
75 728,16
€
75 728,16 €
€
490 794,97
75 728,16
2 600 000,00
Pagina 115
Pagina 116
Pagina 117
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Pagina 123
Pagina 124
PIANO PARTICELLARE D'ESPROPRIO
RIFERIMENTI
CATASTO TERRENI VIGENTE
N.
Superfici parziali con
destinazione Urbanistica
PARTICELLE D'ESPROPRIO
CONFINI delle particelle di esproprio
PROPRIETA' CATASTALE
foglio
1 Salviati Augusto per 1/2
301
Sennacchi Maria per 1/2
282
2 vari
part.
363
487
Superficie
Qualità
Classe
Sup.
Totale
1280
seminativo
2
7,36
4000
67,88
Particella
provvisioria
363/a
Particella
definitiva
strada
487/a
DS*
CE29b
orientamento
Particella
7,36
nord
_
FOSSO ACQUA CONTRARIA
est
1
comune di perugia
sud
364
Manuali franca e Santucci Fabio
ovest
112
Baiocco Catia e Pelosi Maurizio
67,88
Proprietà catastale
nord
est
sud
ovest
282
3 vari
351
3160
16,86
351/a
16,86
nord
est
sud
ovest
4 Cruciani Danilo per 1/2
5 Cruciani Danilo per 1/2
301
Cruciani Roberto per 1/2
301
Cruciani Roberto per 1/2
301
6 Ciabatta Ugo
301
7 Ciabatta Ugo, Titti Eurosia
8 Sellari Anna per 1/2
9 Sellari Anna per 1/2
Bistarelli Carmela per 4/6
10 Gianni per 1/6
301
Sellari Giuseppina per 1/2
301
Sellari Giuseppina per 1/2
Sellari Barbara per 1/6
352
2
297
1
1217
1087
1070
3030
1070
720
270
2545
seminativo
seminativo
2
2
urbano
seminativo
seminativo
seminativo
136,23
576,69
137,65
2
2
2
94,67
55,11
458,57
353/a
2/a
297/a
63,04
135,91
16,26
1/a
7,85
1217/a
73,19
440,78
121,39
86,82
55,11
1087/a
458,57
nord
1255
Baiocco Catia e Pelosi Maurizio
sud
3
Cruciani Adamo e Piazzoli Rina
ovest
2
Bistarelli Carmela - Sellari Barbara e Gianni
nord
est
352
sud
3
ciabatta Ugo
ovest
297
ciabatta Ugo
nord
Crucianelli Danilo e Roberto
est
2
sud
351
ovest
1
Ciabatta Ugo e Titi Eurosia
nord
est
297
ciabatta Ugo
sud
351
ovest
1217
nord
Sellari Anna e Giuseppina
est
1
Ciabatta Ugo e Titi Eurosia
sud
1218
ovest
1087
nord
est
1217
sud
1219
ovest
1082
Sellari
Gubbiotti Teresa per 27/36 Strappaghetti Andrea per 2/36
11 Strappaghetti Marco per 2/36 Strappaghetti Mario per 3/36
Ciabatta Catiuscia per 1/9, Cioabatta per 1/9 Ciabatta Marinella per
12 1/9 Tenerina Maria per 6/9
301
301
301
1082
57
1092
2268
3530
2190
seminativo
seminativo
2
2
urbano
295,58
203,76
189,16
1082/a
57/a
1092/a
103,35
135,68
141,38
192,23
68,08
47,78
nord
300
413
3600
seminativo
3
258,83
413/a
235,95
22,88
1087
est
294
ovest
57
nord
414
2733
seminativo
3
261,55
414/a
261,55
Pagina 125
Gallina Tiziano, Sellari Barbara, Bistarelli Carmela, Sellari Gianni
Gubbiotti Teresa, Strappaghetti Andrea Marco e Mario
est
1082
sud
342
ovest
1092
Ciabata Catiuscia Fabrizio e Marinella, Tenerini Maria
nord
est
57
est
58
Ciabata Catiuscia Fabrizio e Marinella, Tenerini Maria
413 F 300 Imm. Piramide srl - VN sas di Novembri alunni Claudio e C.
nord
est
300
sud
ovest
Immobiliare Piramide Srl per 1/2 VN Sas di Novembri Alunni Claudio
13 per 1/2
14 Immobiliare Piramide Srl
est
41092 F 301 Ciabata Catiuscia Fabrizio e Marinella, Tenerini Maria
sud
415
VN sas di Novembri alunni Claudio e C.
ovest
414
Immobiliare Piramide srl
nord
est
413
sud
410
VN sas di Novembri alunni Claudio e C.
ovest
409
Immobiliare Piramide srl
Imm. Piramide srl - VN sas di Novembri alunni Claudio e C.
Pagina 126

Deliberazione del Consiglio Comunale

Transcript

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