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(VHUFL]LR Un circolo di tennis organizza periodicamente alcuni
&RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB (VHUFL]LR Un circolo di tennis organizza periodicamente alcuni tornei. I tornei, che sono a eliminazione diretta, sono di diverse tipologie (singolare maschile, singolare femminile, doppio misto, ...) e sono rivolti a particolari categorie di giocatori: open, limitato serie B,.... Possono partecipare ai tornei sia soci del circolo che persone esterne, purché regolarmente tesserati FIT. Ciascun giocatore può partecipare a più tornei. Di tutti i partecipanti sono registrati i dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo data e luogo di nascita, tessera FIT, categoria); per i soci vengono mantenuti anche il numero tessera del circolo, la data di scadenza della tessera e gli anni di appartenenza al circolo. Gli arbitri delle partite sono soci che non partecipano al torneo. Di ogni partita in calendario per ciascun torneo interessa conoscere: il turno a cui si riferisce (eliminatorie, sedicesimi, ottavi, quarti, semifinali, finali), la data e il campo in cui deve essere disputata, le coppie che la hanno disputata e il punteggio finale. 6YROJLPHQWR 1 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB 2 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB (VHUFL]LR Dato il seguente schema relazionale: PRODOTTO(IdProd, Nome, Fornitore, Categoria, Costo, Scorte) CLIENTE(IdCliente, Nome, Indirizzo, Città, Nazione) ORDINE(IdOrdine, IdCliente, Data) DETTAGLIOORDINE(IdOrdine, IdProd, Quantità) a) Si scriva la query SQL che mostra nome dei prodotti che compaiono in più di 40 ordini. b) Si scriva la query SQL che mostra il valore complessivo degli ordini effettuati nell'anno 1998, relativo a ciascun cliente straniero c) Si scriva la query SQL che visualizza il nome e la quantità totale venduta del prodotto che compare nel maggior numero di ordini. 6YROJLPHQWR 3 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB 4 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB 5 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB (VHUFL]LR Si consideri il seguente schema: PERSONALE (CodImpiegato, NomeImp, Progetto, NomeProg, RuoloImpNelProg) 1. Elencare e spiegare tutte le dipendenze funzionali non banali che esistono sulla relazione; 2. Dire in quale forma normale si trova lo schema proposto; 3. Dire se lo schema di relazione è decomponibile senza perdita di informazione e in caso affermativo fornire una decomposizione in 3FN dello schema. 6YROJLPHQWR 6 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB 7 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB 8 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB (VHUFL]LR Si esegua il progetto logico del seguente schema E/R, QHOO¶LSRWHVLGLFROODVVDUHODJHUDUFKLDYHUVRO¶DOWR. Mostrare sia l’E/R modificato che lo schema relazionale risultante. a2 a1 b1 (1,1) A (4,N) r1 B (p,s) C (1,1) D (1,1) E d1 r2 6YROJLPHQWR r2_1 (1,N) 9 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB 10 &RPSLWR'$7HPSRFRQFHVVRPLQXWL RWWREUH 1RPHBBBBBBBBBBBBBB&RJQRPHBBBBBBBBBBBBBBBBB0DWULFRODBBBBBBBBBB 11