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CAMPIONATO DI GIORNALISMO
GIOVEDÌ 29 MAGGIO 2014
IL RITRATTO
Carlotta Ferlito
e la bellezza
della ginnastica
LE ORIGINI della ginnastica
artistica sono molto antiche e si
possono individuare in diverse
culture,quali quella cinese,egizia
e micenea. Si deve però precisare
che gli antichi per “ginnastica artistica” non intendevano quello
che intendiamo noi oggi, bensì
esercizi fisici che corrispondono
all’attuale atletica leggera, alla
lotta e al pugilato.
Oggi la ginnastica artistica è
una disciplina della ginnastica e
uno sport olimpico ,sia maschile
sia femminile. L’atleta di tale disciplina, il ginnasta, deve essere
molto dotato di forza e velocità,
elevata mobilità articolare, e deve seguire un allenamento molto
lungo a causa dei numerosissimi
elementi di coordinazione.
Le specialità femminili sono
quattro: volteggio, corpo libero,
parallele asimmetriche e trave.
Le specialità maschili sono sei:
volteggio, corpo libero, cavallo
con maniglie, anelli, sbarra e parallele simmetriche.
Una delle campionesse italiane
della ginnastica artistica è Carlotta Ferlito. Carlotta Ferlito
ora diciannovenne è una ginnasta italiana nata in Sicilia,a Catania,membro della squadra nazionale e dall’undici giugno caporale dell’esercito italiano.
Nel 2003 partecipa al suo primo
ritiro nazionale,in Romagna.
Nel 2007 decide di trasferirsi a
Milano a causa della mancanza
di strutture in Sicilia.
Nel 2010 partecipa ai giochi
olimpici giovanili a Singapore
dove si classifica tra le migliori
ginnaste a livello internazionale.
Nel 2011 partecipa ai campionati europei di Berlino e ai campionati mondiali di Tokyo,prima
tappa per le qualificazioni alle
olimpiadi. Nel 2012 partecipa
alle olimpiadi di Londra.
Carlotta ha partecipato alle prime tre stagioni del docu-reality
televisivo ‘ginnaste-vite parallele’, trasmesso da MTV. La serie
racconta le vicende di sette ginnaste che si allenano nel centro tecnico federale di Milano. Nel
2012 fa parte del corpo di ballo
che balla la sigla iniziale della
sessantaduesima edizione del festival di Sanremo. Lo stesso anno diventa testimonial della Garnier. Carlotta ha anche scritto
un libro intitolato ‘Cosa penso
mentre volo’. Attualmente continua ad allenarsi e ha fare gare
di alto livello.
Gaia De Mare, scuola media
San Giorgio
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CAMPIONATO DI GIORNALISMO
Oggi si svela la classifica finale
La cerimonia di premiazione questa mattina al teatro Verdi
IL TEATRO VERDI di via Sostegni questa mattina dalle 9.30sarà lo
scenario della cerimonia conclusiva della settima edizione del Campionato di giornalismo del Resto
del Carlino. In ‘diretta’ verrà svelata la classifica finale del concorso
appena concluso. Sono previsti premi e targhe ricordo per tutti gli istituti partecipanti. La scuola vincitrice riceverà un pc offerto dal Credito di Romagna. Tutti i ragazzi che
parteciperanno alla giornata riceveranno omaggi da Confcooperative
e Centrale del latte. Tra gli ospiti
della mattina: Il sindaco di Cesena,
Paolo Lucchi e il presidente del Cesena Calcio, Giorgio Lugaresi.
Nella stessa mattinata si terrà la
premiazione dell’iniziativa parallela ‘Racconta lo sport’ , rivolta individualmente a tutti gli studenti delle scuole medie inferiori di Cesena
e del comprensorio ( in questa pagina ecco due articoli partecipanti al
concorso).
PARTECIPAZIONE SEMPRE NUMEROSA
La tradizionale foto di gruppo con tutti i partecipanti alla premiazione dell’anno scorso al Verdi
RACCONTA LO SPORT LE ESPERIENZE ESALTANTI DI UNA RAGAZZA TRA ALLENAMENTI E GARE
Pattinaggio a rotelle, un amore a prima vista
EVOLUZIONI Un’esibizione di pattinaggio a rotelle
IO PRATICO da sei anni pattinaggio
artistico a rotelle, uno sport non molto comune nella mia zona, e per questo ogni
vota, per andare agli allenamenti devo
affrontare trenta minuti di viaggio, e
d’inverno, quando partiamo è già buio.
Questa attività è molto bella sia da praticare che da guardare e appena l’ho provata me ne sono innamorata. I pattini
sono molto belli; lo stivaletto è bianco,
anche se è la prima cosa che si sporca,
poi c’è il carrello, la parte più pesante
che tiene insieme lo stivaletto e le ruote.
Nel carrello sono presenti dei cuscinetti
che possono essere di vari colori che attutiscono, nei salti, il contatto con il terreno e inoltre permettono di far muovere
gli sterzi, indispensabili per le trottole. I
pattini sono pesanti e all’inizio scomodi
e difficili da manovrare, ma quando si
prende l’abitudine è come avere le ali ai
piedi e si può ammirare questo sport in
tutto il suo splendore.
Ho fatto numerose gare, sia singole che
di gruppo, provinciali, regionali e nazionali, con ottimi risultati.
Il secondo anno ho partecipato al Trofeo Topolino sono arrivata prima. E’ stato veramente bellissimo e ho provato
un’emozione immensa, che ancora mi
travolge ogni volta che ci penso.
Tra non molto avrò la prossima gara, e
sono un po’ preoccupata, perché
quest’anno cambierò categoria e le cose
si fanno sempre più difficili.
Ogni tanto ci sono anche dei saggi o delle esibizioni, in cui oltre a divertirsi si ha
l’opportunità di conoscere anche dei
grandi campioni di questo sport. Qualche mese fa abbiamo partecipato ad
un’esibizione di gruppo e, circa a metà
del pomeriggio, hanno presentato una
coppia di atleti che aveva vinto i campionati mondiali.
Li guardavamo stupite ed eravamo felici di averli visti così da vicino. Alla fine
della loro esibizione sia noi che loro tornammo negli spogliatoi e scoprimmo di
essere nello stesso spogliatoio!
La nostra allenatrice allora chiese loro
se volevano fare una foto con noi, e accettarono.
Ancora, durante gli allenamenti, ricordiamo quella giornata, che per noi è stata indimenticabile e riguardiamo quella
foto.
Un’altra cosa bella che caratterizza il
pattinaggio sono i costumi, colorati, scintillanti e appariscenti che mi sorprendono sempre, perché aiutano a dare espressione alla musica che si interpreta e sono
pieni di brillantini.
Spero di continuare a praticare questo
sport con la stessa grinta, lo stesso entusiasmo e la stessa passione che provo oggi.
Annalisa Allegra 2ªN
Scuola media San Giorgio