E - Il Ponentino

Transcript

E - Il Ponentino
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CAMILLO
RA TT ARO
ornco· OI'TOMal\OSTA' ~E "'STA
lEHT1 ACONTAno
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VIA W NGOMA"IO. llS 'GIONOIIA ~
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M E N S IL E D I I N FO RM AZ IO NE D I PEGLI E D E L PO N ENT E
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Anno XXVI· N° 9 - € l ,SO
AHNJAlE~
N"I.IALE~
,t.NNIJA,lE KNEM<IIIIO
'ONOATa IL 26 NOVEMBRE 1987
IlAI. MUNICII'IO An1VI'I'A' IlEIA'I'IVE AI.
'l'IlURI1'OllIO Ilill. l'ONIlN'I'll G1lNOVllSIl
lA REDAZIONI! IlA. CHIESTO AI. MUNICIPIO VII PONENTE UN A.OOIORNAMENTO
SU A•..cUNE PROBI.EKA.TICHE
Ar<hlvolto Via Nicoloso da Recco:
NOVEMaRE 2012
.".00
.ne
. 2',00
• 50.IIII
QUANDO RIAVREMO LA
DISPONIBILITA' DELLA
PISCINA DI MULTEDO?
A
d,e, tra faltro, Jl"ITl:'bb. """'" """ ope<a d'arte t.Jj.
mente Importante da essere Melata persino dalla
SoprinteOOenza ai Bef'i "-rcMettoniclla quale si è
ri:;erv.lt;! ~ tempo neo:;~io per formulare le pr0prie osservazioni dra il manufatto, sembra cile sia
possibile dali! 011"1'10 al tavori di consolidamento e
comegllentemente al la l'iilpeftUfa delfasse vijario,
__ .diga foranea porto Prà Voltri •••
e Pegli?
'attenzione poSla dalla Sq:Jrintendenza per la dovero~ Mela di tale bene ci conforta nella (enezza cile
la Slessa p.mtiglios.l atteruione sarà posta quando si af·
fronteranno I temi di Mela ambientale retatM, ad esem·
L
I
16 novembre scorso i Ccmsiglio comuMle genoyese ha tr.ltuto la si· I
tUillione ~ I~ PisciM Nico Sapio di Multedo, chiusa d~ più di un anno I
a seguilO della gara di aggiudicazione e di un successivo rlcooo aromlnlmativo: rAssessore allo Sport Pino Boero h<l risposto all'intefrogazione I
"",muta dal Consigliefe comuMle Paolo Gozzi (POl, e h<l rivel~to interes- I
santi oovità. °Mukedo, come 0010. è un quartiere particola rmente gr.lYaIO
dal j)I!SO di servitù invasive e pressanti - h<l detto Paolo Gozzi - Proprio I
per questo, ritengo che vada prestata una partic:~are attenzione al la tutela e alla salv.lguardia di quei Sl:'1VÌli e di q~ le \~ualioni in grado di intero I
venlre 5Ulla socia lità e sulla vtvibi lità d~ quartiere, contribuendo panIaIme!1te ad innalurle. Per anni, l'impianto sponivo Nico Sapio ha I
r.lppresentalO proprio queslO:UM piSCiM freqventata d~ utenti di tutto il I
Ponente geoovese, coli come i campetti da calcio e da tennis adia.centi ai
giardini John le!loon, Negli ultimi annLper la società gemice,la norica I
Multedo 1930, si efallO fane pressanti le difficol!à.. SQ9r.lIWttO ecooomi·
che, di !jiranlÌr(' una manutentione adeguata al complello, in l'irticotare I
alla piscina, contrastando a fatlca, nonostante oomerosl sfol'2l, un progres- I
sivo de!;rado e UM evidente fatiscenu det'impianto.
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"(segue CI ptlg. 2)
Portale ValVa renna
a akuni gio<ni ~ montato ed ~ in fullli<.>oe. Pef ora in via ~rne<1tale, W"l'ortale" deila Val VarenM cM con·
~drà \Ir\ monl\O(aggio COItante e continuo del mezzi che Il recllefanllO nella amena Ya lle Ifta alle spalle
del centro abitato di Pegli,
Tale imporlolnte ri~uftato CM consente di 5Uper.lre la fragile regola delle °deroghe" ai mezzi d'opera CM si re(;!'
no al servizio delle attività indultriali presenti in Valle, ~ stato ottenuto grw all'impegno congiunlO del Comita·
IO locale, del Munid pio Ponente,e defAssello<ato alla Cinà Sicura del Comune di Genova del Passato ciclo Am·
ministrativo.
(HglH ti pDg, 2 )
D
studio berne
i sono peoone che della dife!.a della Villa Pollavicini ne honno far'
!O una 5rop<J di vira; vi ,ono temkl del verde e vivai,ti CM senza
nulla chiedert hanna get!ClIO le ba51 per un OrIO Botanko di eccellenza; sono certo CM decine di peglie5i 5i renderebbero disponibili per aiutare con intelligenza e manva!irCl; vi t una proposto ~tionole. di chi
per ID Villa si spende do sempre, che aspetto solo di l!Ssetl' finannoto,
Possibile che non vi skJ un Ente. uno Banco, un'Industrio, uno o plD privati drradin; che liberando il Comune do un impegno in5Ol1eflibile e
facendo tesoro di tutte le CQplIdtrl possono fil'Klnziare lo rinascita di
ul'Kl del gialelll della cultura genovese che si chiama Villa Pol/avicln!?
Possibile che il mecenatisma 0011 abiti più o Genova? Possibile che ai
re5tou,i subentri sempre "abbandonal
V
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Genova. Via Fusinato, 5
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MARCO GUARINO
VINCE IL PREMIO
"CEROFOLlNI"
pag. S
I
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etc. proprio conia
il mare CM
,
pag. 3
I
I
Recupero deHa hlneulone e delle
attività deHa pesca dHettantlstlca
a ofrl..,i divefsi anri la "battaglia';
pria lotta li tratta, per il recupero I
lilOrali del ponente rawresenta
Municipio rneooe perseguire. '
beneficio ~ I~ popolarlone beale che ~
mento del Porto Commerciale verso Ponente, ha dOVlllo
l'II..\'lCiarvi da diversi anni.
Il municipio h<l intietto \Ir\ infnità
confronti con :Capitanefia di
"
fiM ità di
r
sono .,anI' i
i
110 prati(;110 la ~ con (;Inna o da natante e li
RESTAURATA LA
MADONNA DEL
MARAGLIANO
I
I
pio,alle propoSle rel.Jtive al nuovo Piilno Regolato", Por1"",le che. tra le tante ipote~i ~pp;"se sui g..,,,,,,li,
contiene ancM q~ l~ del prolungame!1lo della diga f0ranea del porto di Prà VClltri verso levante, 0VYef0 verso
Pegli al fine di con~tire la realimnooe di una apenur.l
per agevolare r a.;cesso alle tlanchine delle "luper porta.
container" di ultima genefazione lungM ~tre 350 metri,
(ngue CI JXI9. 2)
fi)
I
1
distanza di un anno dalla chiusura ~ Ia V".a Hl·
(01050 da Recco cavsala dalla 'pericolosit.\' ~
noto. famoso e fors'anche famigerato archivoko
4'
IIN QUESTO NVIIERO
tel.Ol09127175
•
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I
LA STORIA DEL CALCIO
PEGLIESE
pag.ll
I
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I
I
EVENTI IN
PROSSIMITÀ DEL
S. NATALE
Centro
Ginnastica
Medica
fis ioterapia a Pegli dal 1988
lS1inllo foodalo dal Dott, Amedeo Yraveroo
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2
ilPONENnNO
NOVEMBRII 2012
DALLA PRIMA
DALLA PRIMA
QUANDO RIAVREMO LA
DI5PONIBILITA' DELLA
PISCINA DI MULTEDO?
Il,U MUNII:II'IO A1"'IVITA' IlELATlVll AI. '1'E11I1I1'OIlIO
ilEI. l'ONENTE GENOVESE
Archivolto Via Nicoloso da Recco:
Dopo ..... pertOOO buroct~co Iufl9O. diff"ile. per;glioso,proprio in qveSii giorni la ditta individuata dal Comune di Geoova ha avuto il ~
stare
defin~iYO il
procedere all'esecuzione delle opere in carpentefia
tendem.l h~ posto qU<lle vincolo ruti lim> di ditte certifif;ilte ed ~bil ime
per interventi in dasse S2A,ovvero dine esperte in materia di trattali<>ne di maoufatti dello stesso genere. t'auspicio è che si fiICC~ dO che è
necess.tfio fare nel più breve tempo posslbile. e si proceda
senz.l
ulte-
,.;ori indugi.
metillliu che prEo-eo:iono I"rngabbi.Jmento del prezioso bene. t.;, soptin·
***************
..... diga foranea porto Prà Voltri ... e hgli?
L1 r;ertem che in queII.J ipotesi si pW~ ccmtare oYodle su di \IrIil Autorevoje ed ana.loga attenzione da parte della 50pfintendenza d fa ~n sperare di poter awre f conforlO di Importanti alleanli' che potranno cO/raro.
fafe la realisticamente ipotizzab;!e contrarietà che. si presume, sia
fortemente ri~ndiuta dalla popo~one Ioule e dall1rtituzione muni(;~
"".
•••************
RKupero clelia Balnearlone e clelle attiviti clelia
pesca clilenantinlca.
Mano ,n. glust.lmente Wn!o ancor oggi consldemo PfIOPfIO, 0IVf'f0 un
eiemeoto che appartieoe fll\."""ldameme ai cittadini e che IleSstXIO, ma ."oprio ro=.n> può ~ •• oetteosi dò defr~.
CmIo di poter atlermare che çarebbe m el5e di MIlI soggetti che ruotlno
attorno a qo..eta W:enda.. trovare 00 ragiooeO'Clle punto di equilibrio tra la
~ di un porto comrrreroale che è vissuto come elemento ambienta~
meme oosOO e ~te della geografia lIesça de; k.ooghi pone!1tini,
ma che • i e con esso è necessario fare i conti.che doYrebbe essere vissuto
come una ~ di MiJppoed ocasione dò laYoro pe< rontenl dttà.
l'I!ID,per fare in modo che questa perc:eziono! possa essere rondM .... che le
attMt!J ",,"uai non siano o:onsidefate lrMse al cittadini ~OO8I.JGATORIO pe<
tvtti operare affInChé in quei tratti di 1~00iIe. aoe non iosiste un aoretto intereI5e alla lTIOYimentazion de8e merd e doYe ~Ie finteres5e òtwdino, sia
possibile R".UlIre I ~rocoII ammIro/stoatM che lmpedilcCli"iil reserclzio delle
attività più amate dalla P'l""'aziooe 0IVf'f0 la balneazione e la pesca diletE'oonai 00 dato di fano ÌOCOi.bO.eotibile che
moltissime persoroedu"ante i me5i esIM. Ife..
queo"1taono le ~ del ponente e f<nlO 'j
bagno; Considerata la quantit:I e rentit\ .....
mer\ca dellI'nomeno ~ palese che non li può
pemate di atginarlo con la roo-a W"'ziooe
dò urteli o ;mr~ pr<I1idIe saruion.Jtorie.
l'I>r VMIre a C3pO del problema l"iOO Il può
pensare di affroo(are la questione solo dal
pwW di visti! 1'ormi1e o bufoc.atic:o.
Grazie arimpeojoo collaborativo d~ molti
soggetti !l'esenti al tavoio di o:c.r,froflto, si
staI1no facendo impoltOOd pallÌ avanti ero.·
"" per r... eoile di VoItrI paiooo es..eiÒ buone
prospettiYe immediate.
l'I>r Wlitorale dò !'egli è necessario fl'Cs :g~re senza che nessuno pongiI uk~
matum e c~ afl=<lbie in .... de4ìnitiv<lla ~itlo del iIla!peII.I del-
"~Ciò
è appal5lto oltre che dalla conclamata trasparenza deIe acque che da
quakhe anno è eo."idti ite a tutti,1I1Che da ilk:uri controli ioforma,i realizzMi
di recente dai qua, l'isuIterebbe che in tre punti sui dnque moo~OfaIi, la
qualità delle acque è motto migrOOlta. rispetto ad alcuni anllÌ or sono, risu~
tando cosi possbile ipotizzare liteTiori favoreYOli sviluwi nel prossimo futu..
~
Ciò ~ che Incominciano a dare beneftd frutti gli i1teMnti sul coI~
ri fognari effettuati neg~ aoni scorsi con '"' impegno noIevo!e di denari po.b!JIi6 ottenuti \,T3rie aIl"lII"4I'!9no dei Muniòpio, del Comune di Genov.l, di
Meditemonea delle AuJue e sopI<Ittutto dò A.T.Q.(Arrbito Temtori;!le Otri"","
le), ~ che stabiisc.e Ifinanziamenti.
Oltre a "rev.uTlping" completo del depuratore di Pegi e la realizzazione della
no.oov.> condott.J a mare che ~rka al di fuori deIa d~ 1or<I-. andle gli
scatichi del depuratore di Sestri iWIente lOilO stati coIettati e ~.i:ano,
andl'e\IÌ. fuori dalla a9il foranea.lnoItre negli anllÌ recenti lOilO stati rea1iz·
zati i seguenti interventi:
Collettore fogo:wIo dela Viii di Fabbrichelotti 1). ~ 3" A e 3 B,sono st.lti ~
Lotto 1 - 25l.OOO;Lotto 2 - 240.OC"O ; Lotto 3 A - 51l.OOO ;t.otto 3 B-
5OO.OOl
Rete Fogrwi;I Vi;! ~nta lotto l"nlporto ~ 290.OC"O
E' preWto e finaoulato un suoces.W:o lotto :r> Intporto ",mto dffi1 5OO.OC"O
Rete Fognaria San Carlo di Ce!e.lntporto laYori 224.!XXl
Rete fo<]r.aria V"~ fIond-,j e Vi;! Pacoret
lotti 1-2 - 3 (Eseguiti: anno 2009 - E...-o 260.000;
anno - 2010 Euro 550.000; anno 2011 Euro
350.000) E' previsto un ultimo e 4' lotto nel
2OB.200.000
Detti Iao.<ori complessivi di tutti I lotti risoNooo n
probIemoI degli ~ neri nel rio Rost.ln
il
mare. nVgliot<vldo, ~ potenzi~1mente.
le condizioni della qualità delle acque marine
delFlntero lìtooIIe ponernino.
Sono inoltre st.Jti realizz.Jti a ~ CIIIeIÌ di
urbanizzazione due impo>rtanti tratti di colJetto.
Il! fognario oola Viil'hrefll\a . Zona 'Bi:dottred
in Vi;! l.oca Assarino.
E"nec:esçario pero che su quellO tema Il mobiitino davvero tutte le Ieatt.\ peglieli.le molte Associaziorò alINe sulle!Trtono,
le Associaziorò di ca:tegoN. ~ cri. gli abeogMori. questi \.itimi due soggetti
hanno partecip;!to.,l t;Jo.QIo di oorInJo.,to, ma il p;trticol<lre è ~ che
rutta la cittadinanza sia coinvolta affillcM non d posçano essere dubbi o aibi per chiunque pensi di impedire la balneazione. rJ'oii9iIri fieI aYere l'ita più
facile per lo sviluppo di altre;miYità.
Città e I«to debbono e possono COi"i\IÌV@fi'pacifiaornente, ma ~ roecessa-riamente 1!SÌ!ten! ~ serio e IIncero impegno a non far ~Ien! uni~tefal·
ment~ gli interelli del'lITIO su1faltro, requiNtorio tra le a~ ponuaIi e la
quarot\ della vita dei residenti è un esen.izio difficile ed impegnativo da perseguire e ubiettioo COIl"I!"iesso da raggioogere ma rappl'E5enta rLri:a.e"il e
seria possibilit.l pe<evitare cooIroMi e COI"Itrilppilizioni diffoòli da del Oliere.
*** ••******** ••
PORTALE VARENNA
Tale nrutlur.l è dotna di varie 1~e<;.lme.e opportUnamente poliziorme
in g.ado di leggell! le t.lrglle di tutti i .w:oIi in t.ansito, di telecai'Tlefe cile
rilevano.con un camlX' più ampkl, il contesto del s~o ed infine UN a ."oleZione dell1mpWnto stellO.
Gr.lzie alla tecnologia li IX'trà verifica.e Hlettivamente qua nti meui
d'opera traO!~ano in valle si fIOII'aono test.lre anche i wicoli che li re<;.lno
in valle con intenti fIOCO chiari, fTIIIQari per abb;lTIdooarl'. in qu.llche an-fratlo. umiooat~ di pi"ll'Umatici uçati oppu re ~atric~ f.igorife<i ed ogni
.litro genere dl 'rume!1~
Si wspica che sia finalmeme possibile "bec.care" e çanzioroare duramente
qvei "furbetti"che pensano che la \lal \larenna sia una pattu mier.l ave abbandonare ogni gene.e di muto ingombrante.
Tale prati:a èancor più odiosa ed invisa in CM!Klefazione della presenza
a poca dinanu, e preciçamente sul la falCia di rispetto, infatti, è presente
un iIO~ ecologica dell·AMIU, aoe ~ posslIiile conferire gratuitamente ogni
tijxo di rifiUto.
Si potrà verjflY(l' effettivamente il ri\jletto degli orari in cui è inte<detto il
transito dei mezzi di d·ope<a in concom~anza CCIII nngrl'lSll ~ l'uICita dei
bimbi dalla SCIIOIa materna 'Le Pl'atollne: si potrà,lnfine ,iIW«' un quadro
le procedu r~ di evidenza p!JblJjica awiat~ per l'affidamento del<! struttura. concluse nel COrSll di questo anno. hanno comportato la chiusura
temporanea del com~esSll nel corSll ~ 2011,In attesa della concessione ~ ~getto vincitore: Mtavi.l, UN volta ~ nOl~ le nsulti!nze della
gara, un riCorni giudizi.ilrio amorònislIa!ivo ha ulteriormente allur.gato i
tem~ di affodamento. Ad oggi. risulta quirodl me Il compielso sia chiuso
da più di un anoo nooostante che. neg li ultimi tempi, siano stati effe(tuati cOlpiuoi investimenti p!Jbblicl su lla struttur.l, sia da Pilrte regioroale
me da parte comunale, con l'Installazionead esempio, di pann~1I solari
sul tetto deH'impianto. Tuttavia, la muttura.lasciata a sé !lesla, è oggi
oggetto di frequenti ra1d vilfldiilici. che oe hanno interesçato anche gli
intenti: il rischio - ha concluso Goni - ~ queHo di vedere compromesso
defin~ivamente un \rnj:Iianto già fliutto!to degradato. rendendo vani gli
iflVeStimenti recenti e comportando una defi n ~iva fauscenu ~ com-plesso. difficile da recuperare nel momento in cu~ fiMlmente si çar.l fatta chiarezza su l ~getto gestore: L'Asse5s0re 8oero, con una detta~~
r~azioroe. ha ricostruito i palSl9g1 giuridici ~~ viceoda, rivelando una
novità ~Ie ultme ore. L·impianto Nko ~pio è stilo a»egnato in d<rt.J.
21 maggio 2012 alla società me era rlsuitat.l vincltlce della procedu ra di
evidenza pubblica.ia ' Nootatori Genovesi', me aveva prevalso a SCilflito
~la societ.llocale Mukedo 1930. Quesfultm I\a avanzato . icorso al
Tar in dati! 27 giugoo 2012, per supposte irregolarit\ del bando: il 271 ....
glìo successivo, tllttavia.I'Awocatur.l del Comune ha cOlT"iYnicato cile la
dom.mda di sospeosiva è stati! respinti! dal Trioonale Amministrativo.
D.lrodo ~~o a quanto comunicato, il Comune ha dunque convocato
~ società "Nuotatori genovesr pe< procedere al l'assegnazione In dat.l
31 OItatore. fl!Wldo la firma del cootr.ltto per il7 oovembre. Tuttavia.la
società il 5 novembre,l\a chiesto un nuovo sopralluogo per ' ulteriore
peggioramento ~Ie condizioni del la piscina' ~spetto a quanto registrato nel la primaver.l ICorsa. 'A questo punto· ha detto l'Al:se!sore
80em - a norma di legge. la mancati! presenu alla sottoscrizione del
contratto comporterebbe la decadenza da n'assegnaziMe. Stiamo_fil..
cando 11'. come credo. in questo caso debba eventualmente pasçarsi al
secoodo olSsegnati!rio: ad ogni rnoo:io. è intenzione delruffido aICoIti!re
quanto la societ\ asseqnat.lria intende comunica re e segMlare, p'" teneOOo ferma rlntenzlone di definire ~ stlpui.a del cMlrano In as!ol'!\Zol
~la quale si procederà a oorma di legge". Insomma. una s~uazione
piuttosto intricati! che, però, sembra prollÌma ad una soluzione: come
chiesto dal Consigliere Gozzi, nella replica,lo Importante che dò awenga
celermente. per ridare al più presto possibile un gestore alfimpiilTlto.
me lo posça presew.ue e, poslib4 lmente, poss<l intrapreodefe un dove-roso rilanc:io.
più preciSll circa fentità numerica dei mezzi diretti nella valle e con essi
potr~ essere Vf'1"OOti! ~ coogruenza COllie ~ttività iv; prese<1ti.
I ~getti che woIljOOO correttame!1te ~ con seriet.l il loro liVI.lI'I.I oella
valle nulla hanno da temere rispetto all1ntroduzione di questa nuova tecnologia di monitoraggio dei trall!~i, potrill'"lOO contiTl<Jare senza alcun
probIemolla propria attiv~à,!OIo chi pença di approfittare della orogr.l/i;)
della valle per pote< perpetuare comportamenti non comoni con il viVf'!"e
cMIe dovr~ riaggiomare I propri comportamenti ricoodocendoll nel novero della correnezza.
Anc:1le in questo GiSll si attaglia perfettament~ il vecchio !l'O\'f:.bòo popGlare"male non fare, paura non avere:
Il complesso sportivo di mulredo con la piscina Nica 5DpIo
il
PONENTINO
EDITO DAL CIRCOLO CULTURALE NORBERTO SOPRANZI
DIRETTOf'IE: GIORGIO FUIANO
DiRETTOAE RESPONSABILE: W IGI MORI
COMITATO 01 REDAZiONE: Gi..... D.......... AnIonio Marani.
A. CnOlinlI'izzomo. p..,., Gozzi. Mano RiIwmIa
COLlABORATORI DI REDAZKlNE E DElLA PAG INA FACEBOQK DE
IL PONENTINO: MariIn8. Maggi, Sara Mal"""""', Gi"k ParndI, p..,.,
R·zzo"iJ. AriONIII Roggero.
CURATORE OEL SITOWEBwww~ntno. ~ : Mario Riemmo
SEGRETERIA DI REDAZIONE E PUBBLJCITA', via MartiI1_ LibtliIA,
V . Genov.-Pegi - Tei. 010 697 JIj 90
STAMPA, r~ Zlri"II:l ..... ~ 6 l •.• Gonoo;a.VoII1 Toi. 010 613:J6 25
E.fI"IIIiI ~.Iben:>.1
RECAPITI NOTIZIE E FOTOGRAFlE:
IL PDNENTINO: via MartiI1 doiIlIlI>erll,27 -G""""R.f'8g11
T<OI .• F... Ol0 697 3690·
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Wl lponenIIno.H
Pubblicazione reg;Sirala Pf'ISSO ~ Tribunale di G.. """.
Auiot1uazlone 2&15 del 2( 0!i0bre 1967
ManMcr'.ni " I0I0, """"" "" non PIJ_d. non 01 resliIlIdcono.
Unacg>i! (1 ,5(l - _ € 1,70
ilPONENTINO
TOfnef~ ~la
Part<XC!lla S5.lmmacolata dll'e9l1
Terminato il restauro della
Madonna del Maragliano
I
SlItTI!' mcCurry CII DucalI!'
·FrlMCO Gu,lielmj"a
"la Canoniu
~II.
Parrocchia dell'Immacolata eJil custodita
gel"",mente e con la ","sslma cura da Oon Pietro Ro..1 UM
statua della Vergirle.
Su inv~o del., n ...", don PiNro akuni Soci dellions Oub Pegl i
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hanno
potUto
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vede<e la statua e rer>dersi conto della sua prel!k>-
sa rattura e beliezLI delle""" li""" . anelle se p;lrzlalmente rovinata nel ("n" del secolI.
RiportO quanto scrive oanie~ Sanguine!i, masslmo espertO del
M.rag liano:
"/ ""Ielll 1/emondinl nd 1891 onll(>larorJO.lIf!/ corsa della loro vi,ita alla pamxchialt: di ~I~ la pnSMZO
di uno 'M/i<> e divo/a ,talua <kI Maragg/ano rQP~~nranre
nmmacolara (0IICt~; don<Ito per eswt POSIO sulralftlrt maggio'" da u" pio b<!ndafl«<. 0fW'" ithmrifia>bilt! con la sculrura a!TU<J/'
mM,e JOrropo.ra Q inwvento di ",.Iauto QmM al ~n5ibi" ""h"gno
ckIl.iotls ~!i. Si ignora dunq~ ottuolmtnte /o prownjl!flzo originaria ckl/a <tatua lignN dI~ dole'" dimm,ioni ronrmule fflJ fo"" d~
StinolO" ,,11(1 deYoz~ pr/IICto "con.-entuolt:.AcconlO" Mario. c~ si
~ sul globo rutto s/andaro V<'tlO simmCl. vi sono due belU..imfl ~
<le di rnMJbim. un angkhrra in l'OIa e Gesù IlDmbino, impegoofa a
schia<:c/Q,e CM lo cra« # SftPMff delp«Cafa.lnformflro!l;g,afic/le,
mimlte,squi>ifammft nxaHk Anron Maria Ma,agliaoo riptnt in qu~
sia pRzio<a f"'flmonillnza ddla sua pmduzkJne 1/ grnndkJS<J gruppo.
oncoro masso da un ~to oonxco. ~IIzz(l/O ntl J704 Pff rolto~
.
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. ddla Pace a Gmo-
,,
,.
i Uons dub Pegli ~ sta facendo co'ka.
";~''',.. del Mu""" Ga lleria Naziona" d i
sta procedendo e l'ope<a finita verr~ presentata r-eH. prestlglosa sede del Mu""" Diocesaoo il giarno 28 OOYt'mb,~ alle 17.00 alla p, ~ oenza di num<'fOS<! p"(5OO;I I ~~ tra cui il Sovrintendente dotI. Andrea Muzzi.la Dotl",sa Martinl Conse,vatore del Mu""" Diocesano, Il dott. Zanelli ed
il Governatore del Dlstreno la2 Licm dOt!. Femaodo d· AIlg.eIo.
I pegli~" e lutti quanti abbiaoo inte""", all'arte SClOO invitati. questo Importante """""ime, ,Iu
Y slalua ,Imarra esposta nel Mu""" Diocesaoo p"r circa un lI'IeSt dopodiché ritorner~ nella chiesa dell'lmmacoiala di Pegll .
• UorJ. Club ~N
'Favo~
-
.,...............
in sms
o! pa""' ....... cullu'H ~ di quest<> ....-.e.in roncom~...,za con
r.nnuale Fenival doIla
P.1azzo 0In'- ~•
vin"
cerrte pe.- rendere al"OCOrll più sU99f$liYo ~ soggiorno di 1"';$Ii e visitlllor~
proponendo I. mostra 'SII'W McCurry •Viaggio inlO/no alruomo'f.lIes~Ll
con la toh borazione di McClIII} In pttWIIII.la mostra ~ presenLl come M
riassooto dllrenl'ami 11", lavoro, <ledili al viaggio e alr.rte della Ioo:ografia
docurTIMLlri,tica; 3!tr.IYNSO raudiogYida, i fotogr.fo in pe.-sona Iomisc.
.1 viWtorIla S!)ie9aZIo~dI.k:une delle sue foto più celeb!l.de/\r'Iendo la
,ituazione da lui ~ . na"andod la 'IO/ia do.; suoi ~i.
Le fotog,afie ~ non 'Pparter\9OrlO ad un'u'*'> toIlellone, no! proadooo in orOine cronologico: Il ~Ilt rUN alr.ltra SO/lO cinque tem~ che
scandiscono i proc~ deh mostra • ne del....."""" I. wddivisione nei vari ambWnti. Uprimo ~ quollo deh
Stope<U; i .isIta!O/e t portaIo • se<julre Mpercorso della mostr. Il I b.WSCI .Icune torsie. . 1.. cui pareti sono fissati i ritmti di uomini, donne t bambini ~ dai Iuog'" più dispa<ali.Compaiono qui alcuni degi IUni
più celebri del foI~. primo fra nmi ql.O'llo che
la 9..... n"'i ..... Sharbat GuI.o nella scuola do! campo
proIvgN di ~. ""iYersak'neflte conosciu!o come "'iI9.m afg/lar"WI:che raggi...,se la celebriU .ppa.reodoo
,ullo IDPI'rt'" del National Geog'aphic nel giugno 1985. Lo Igu.ardo dello 'iI9'zza che a detta di McClIII}
"rar:COl1\av. davvtro la ,toriIo del' .tJghanistan: fUirtl r.~
do.; media e del !OOndo inlera sui due mii"," e mezzo di profu.
gI"W .Igflani che ogni anno .bbandonano la pmpria terra pe.fvqgIre in lral\ PajQstan t Asia ct<lI,*,Sharba! Gula.ldentif\cata
• ritroYaLl • 11 anni di distanza. poli! cosi godere di fir"WInzia·
menti pr"".nieroti dal!OOndo im~ •• i suoi f'!)li furono 9"'"""
lili quei venlicil1Que ctrllesimi giomalieri ,uffocienti per 1ft.
q~ lo sruoIa 10<0 ... Accanlo ah noria de .. rag'zza dagli
occhi ~rdl ne appaiono mojte . k.... non meno Interessanti: Sl)no i rar:wn~ di vite dedite al lavoro e . .. sollflV'livenzl. come
quo!le o.; l''''IOIÌ lI<IIYIOIii indiani (Rabonì . saflarioni (T... 'eg),1 cui 'P"'Itamenli sono sem~ pitI spesso Im~
drtl dall'eslenslone di $l,ade t recWIonI; ..... iI<'Iche ql.O'lle del monaci tibt\anl. c~ entl.no nellempkl • sette
omi pt'I" dedicar5i oi. meditazione e ala ~ier... do.; santanl ind..ni, che con la 10m barba o«u,ala""'nle
linta di hen~ 9irano I oomeK>\i«iml ~aggl sullillnqe -..dadi
~ questa sal, anche la ~
Itbrefoto ICOItIIta ad Au"9 San SIN ~,; nell996,QUOndo McClIII}" fece vi,ita pochi giorni dopo la Iibemioroe;
' mi hanno colpito lo sua dlgniti, l, sua g,"; .. 10 , ... eloquenza' dic. i fotografo • ,"""",ilo doII"lIIContro con
queslO 9'iltIde doMa.Hon rnanr:JnO IrIfe<IlTII'I"Iti . t1!alil.specIe nelruPlima parte doIla sala.ln cuI.l" foIografie
di .b.... _ . di Buddfla _ n M da Rangooo e LoIkawf."",,!!CO le statue <T>JIilate Iorogorafate a Roma • in
,ru..
.Ir:""".....
u,<iro"Favoit in sm,~ un agilt libretto ~M ~onri."..
brelll fovok di 10/10 satirico e KMrZOSo, Krltto (/()11o fIOltfQ
coIk>borcnriu Rifa Ntlk> Ma"h~. Piri cM: di favolfl veR! ~ p~
si /rana di al"'loghl. che pe' la 10m conci,i<>M si awid""oo
oll'aforIsma t tol"<ollo 0110 balMO comicll. Una comlcild CM però
indUCf! a rillnterr i ItITO,i di agni n ol". C""", ntl caso dfollNPve nx·
CMI'O, pubb/iclIm qui di ~Im per 11M tllt COf"".ces,1oM dtlfautrla
f trotto dal vo/uf1lftto in questionf. Una '!NOlo modemo c/le, ntlk>
...., ,infpficild-, in.ofa a ripnrsarr i /empi in cui viviamo, CO<lf)(Jfa!Ì
doNo I«noIogla f dalla difflcoltd- di comunicll,e con gli altri.
..
I••;~~::':;.;::
,lcuni cimiteri
dela
"",tr.e\jlfeSSIOI1O~;;~.
penisola. . e di
Sempre
in cerca
dll"lU(M!
p,ende,ei con un le..... I
nita"~ degi orrorr, In clli
bastano o desLlbiizzafl! ~ viIMsocier.l quello immortalalO in occronaca.un mondo In cullo r'lI\I,~ I 'uomo (come nel caso
CO$LlIOla viLl , cm 18.ooJ pt'I""
sa,tIO .mbienlale causato dala
Evento vissuto con panicoIare;'"
più <l\IdeIIe del •
di alcuni g,andl fatti di
pre~
Il sop' .... ento
i in
del ~11,
,
Anf<HJ/o Moran/
'
E
..t.,. . .
Se......,
<JptNtI<I
,
Nlpaiono qu;
~, .
FAVOLI[ IN SMS
Discriminazione
Stanco d'e,... , legato. un mau ... ,,,,,i ... il fik> che \o univa al cempul..... qu indi si allanta.n6 in cerca
d·.~ure.
Raggiunse in breve il mondo dei toP; (ql.lelli verij i quali k> sa lutarono con un corale:SQU II<!
Il """'''' ri,pose con un limida;CUKl
SQUIK. si ostinarono a pr""lsa~ I sarei ma quello Iispondeva ogni volla col suo CUI<.
- ~ es ..... "",na- candusero i topi opaz"'nl~; e .... nza '''toDo",,_. k> leg",ooo.
folografie del
d'oro'
di Mingun • della
osserva nel pii)
,"
.,
,
,
..... della mogia • del viaggiucaricando dii .. 05"""" di vita~~ e di iIkg,ia.
l'ultimo IfIIIO ~ ql.O'llo della Memoria:un filmalo, proIettalo suh sabbia alr.,temo di una UOnza bui •• con.."te
.1 vI,italOti di ~percorme la $lOtI. doIla pi(l celebre fotog,afia di "",""y.la via che M condotto i fotog,iIfo e I
suoi toIlobor.lOIÌ. ritrovare 5f1arbat Gola ..... ne qu; raccootata con "" doarrMntllrio che va bftl 011", lo riarr.
personale. ..... coi"'-""ge espenJ e nlXliosl da nmo Wmondo, . ~ condurle con i tanlo M!esO incontro h McCIX"
ry f la su. musa.
Uscilo d.1 buio delle sale. il visilatOfl' scopre di ......."".."ulato dentro di ... una miriacle di emozioni dille_Ii; .
questa sensazione di pienezza non si di,soIve, ma aflli. acqo~ forza e to~em wn Wpassare ~Ie ore e
del giorni, lasciando un ritofdo irdelebo1e. Con ..... ggio intorno "'"""",' McClIII} riesce ad analizza", ogni >lo<.
renatura dela .ita U""",", senza tr.lascia"", alcun aspettO; UN mos!r.l che. wn r""",nitl del suoi personaggi
offre un Interessante contta$lO con la dlll'lerlSione ,uionale doI les!l\Ial offrendo una .;sIone doI mondo e
deI'uomo che va ben 011,. la scienza.
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NOvtMU! 2012
TRAMANDARE LA TRADIZIONE
DELLA PROPRIA LINGUA
'A((a n'Ciperta le((O Swìn8 con (a
'Bì8 'Bana Co(om6ì
MlIrgherlrfl C,DSro
elio KO<SO mese di ag.o!lO abbiamo avuto:O piacere di wooscere Ire ragazzi genlM!Si, studenti
universitari. che sono Yeflutì qui pe! la prima voka. ~r verificare e IOCcare ·con mano"1o !Iato della
nostra p.Jrlat<l taoorchirl<!.
AIa.n Gamno, Stefano lus~o e Fabio car'H!SQ parlano aoche ilgerlCM!Sl:' e 5000 comapevoli ~ graooe
valore che hanno la lingua madre e le tradizioni cultura li della propria terra. Stefano, tra l'altro. è consul·
tOl'e de"... Com""gna"associazione culturale p<esieduta ~I prof. FtallO) Bampi. Alan invec:e è nipote di
"""'ne.. , vive in Arge11ti .... , ha voluto imparare il gen""""" lo 'MI a...me 'i(~ e vor,.tm. o,!!"nizzare
un Incontro di genIe IIgu", il Buenos Aires suHa lingua e
le tradizioni deHa Liguria. Fabio ha 19 anni e frequenta la
f",o~ di wenze poI itkhe il ~ I tre r<>g;m; 5000
stati ricevuti dal rappresentanti della locale l'mloro ed
Mnoo voluto avere un confrooto anche con le in§e9nan.
ti delle nOSl'" xu~e, per di:><:ute<e sui me.w di di!= e
trasmissione della lingua latlardlina, per un conseguente
filando del ge/lClYE1e. che 51 sta jnHOfa~meMe estinguendo soprattutto fra N! nuove generazioni.
t stata per no4 una pi.JcevoIe lOfPfesa trovill"e r~zzi cosi g>ovini e cosl convinti della ne«'SS~~ di
mantenere e valOfim re N! ptopt~ Of;gini culturali e lingutstime. Si sono rivo~ a noi pe!" conoscere
N! espl'fN!oze dKlattklle effettuate con I bambini a scuola e abl>;amo loro mostrato I prodotti rea ll.zzati ~ corso degli ulti mi IO anni. dopo che la Legge Regiooale del '97 ha COO«'S5Cl alle scuole i Itr\ilnziamenti per la valorizzazione delle linglle rr.'1lOf~a,ie. fra cui c'è la noma, ricoooso(l!a ~o a liwHo reglooale. a hanno chiesto come abbiamo fatto a mantenere il genovese "tabarchlno" dopo
df~ S secol i dalla partenza dei pescatori pegliesi per Tabarca. La risposta, Funka che mi viene i....
medlatil,è Quest3:pa rllamo iltaba rchino 5pont;lneamente ai bambi"; da QU3l>do r\ilSCOoo, perché è
la nollIa lingua e non c'è modo m;gllo,e, secondo noi, per t,amanda~a. GlI !lessi ragazzi hanno glrato pe!" il paese e per risaia e sono rimasti colpit~oIue che dalla bellezza d~ posti. sentendo bambini e adu~ in piiIZU o nei "~rfUggi" Pi'rlare ua loro in taba rchino, ed è ciò che iflCunosisce e pi.Jce al tunsta che arriva a Carloforte per la prima
volta, tanto più se è ~u re e allOfa lÌ sente come a casa.
Vorrebbero iflContlOlci inCOfi. per continuare la discussione e il confrooto,iflClle a GenOlli. Vedremo di accontentarli. Per intanto dki.Jmo loro:
Pi~ate il genovese ai bimI>; fin dalla n.tSdtill
N
Ito
~dif~1MI saIroindietrontllel1lpofiooogliOMlqooranf<l.1Inmogi-
notr l ricch.ui... de rocd!i oritmo di muJiro su 00 Wdo paWnenlO di.oon/lltt
~ esube ... ~t delle Iorght game o poi5 delle !>. 'b il re: GenfiAAmili il
5II"lOUlg bianco " salrpI! di wmict. L:J blga ro8ana di pt>1e al mAl di utIQ 9Ì"'O"
III! UII~Ql1re con utIQ piuma lIIOCWIlOÌIIluru t ~ note ~ l!SCOflO dolio lW
boero. f i7Iìne dietro di lei il dirdlOr. dtIlo Bi] 80rrd s"'*'g ~ o COOI""
dirtIn Ie~ de musidIliMa COl'tesort<l'nl"Jr~/o swing? Si trotta di
IMI genere lIIIISKaJe jazz sorto OIIOrIlO agli ami omti • gitNllO rlI suo apb ntgIi
anri quoroolO negJ SrOli Uniti d'MItric:o. , suo nome significo fu w:IoIi<t.proprio
per I ritmo ~!e tjIto di qIIeItQ iJd""e to ~ riImIco, ~to do
chiriJlTd, ballq. pIonofom t bottefIo, ocquIsisct oo'/mpoftonro fondommlaJe
poid1t qutJti 5tnNflenIi CMiruìKooo /o ~ per le improwisaziori de sol&!.
Cooot BosIt . CNk 8ir'91Or r KIIIO Sfati i primi grondi eJPOI"Id Ifi di qutSfO genere
tmeliJd~A6o fint dtgf <IMi _rt. oItrt <Ii ~ !Iid tmttrlri~· da
podIi ~ Ii MIuppono appunto le Big Sand ... dtilrt pre'ltde~enlo!llre di
00ti cm!iMte do .-rmi. pi(J eli r...,lli Duonre /o Sa:oodo guerro mondiale . ntgIi
Scambio culturale tra studenti olandesi e ragazzi del Liceo linguistico Maz::r:ini
anri prr:o:deJr~ od e\Sq, /o.1Win9 r::onoébe i peoonaggi ~ io ~ 01 'F"
fOI!II! più popoiort! de ~ 11111 più fumaIi mustIm' lIIlrilma 8entlyGooOOlan t
il cétb.".,... GIenn Mille!; 1111 i conrami FronIr Sirla!ro efI:I Fitzgeold.
Ai giorri 1lO$!1i I jazz non poniede pi(J io popolarità . io diffuWJe di (8) rempo;
ruttoWo sonoOllCOrQ pre5tfI~td orrM sU IlO$lltl ~ Big llIInd me rltmOre aII'OIando:= vi si rnoterloliua 00Ia IIItI1le! In quellO pncilo MI,ilpondono cM {In loro /o scuola wpmon inizio a 12 anni t termino O propongono quesri broni Imlllcrtoi.n paI1icoIore. ntI A:wlen!e geno ... '" degna di
momenro dd/o mio vilo io ozzorderei CoIlesio e lo Compagnia ddle IrI- l a dopo ovranno l'Univmirl!. Qui oGenova d 50lIO nudem; lJIondni 1111 i 15 nototr~ScuoIoe&nt>MI6i:oIt'GrOO~diGmmPro:fm.
die Orientofl.•• mo lasciamo perdere me. Porm:le mpornkrmi 'tu/iponi; ei 17 Onn\ quindi (I!)COI(I~! 'pieno'" dello loro il:truzione
dotll ntI 1869. ~ ai ~!Mi ptr /o l1l.o1io srrumtnta/e t mnf4/o
"mulini o wmo' - t non ~
'(orlo Colombi' t lÌII utIQ Bondo M.JSialIe lÌIIlW Big Band E' ~l,",,",,"re non
. elemtnlOre corrIonOOt qucri uIdtri due 0JPtffi; /o borIda t orrM:r il 0C01li0ne di MIJ!i prodi Don Chisciorrd - 'zoccoletti
doi 4 r:t15itn' f rortei e i suoi t5tclJIori sur;nooo fOOII]' briIIonti o it/iojioM IIlIondo per le
I>it dt80 dMg.Jzione /o Big Band t lrMct utIQ ~ t propria Ot'I"htJrro.l ruI amcon /o lCuoia !tCOIIdario • su- pio ieptll);oio 5J)Olio doI jozz/YNing oI5UdomtriaJno olio bollo ,...." rlIl:U3.
rtOripi lonO mollO
ronli t di celiO poco
(VooI\gew onderwijJ) l"orgooioodia/!1e venti e/rmtnrt ~doIMaesrroFl.iMaDi~ t anrpo­
.
quindi ~te ~Q[t
~do1t2ionISI1IMIIenlaif/oof/t ~riJt_~due_~un_
sguardo o/la vera Olanda!
i I
I
boiitooQ quomo !1Q1..x..1(. qwrrro lI"Onlb! e rifmiaJ ~ basso, IOJrieru •
domornk ffifOOO w(l",io~. iepei lOr io delr !Iig 80rrd Cab "bi W" 4' tI!de molli ~ JPeOO ooao00<0 ptnSi}no q/i O/andt.i
~ resi liJmo5i d<#...dlesba di GIenn ~, qd"lrl rhe ltIood; il più da!sKti de
noi!
boogie lIOIlgit cM MII ~ "Tuxedo Junctim: ~ oHoo:r.
io 11, td teCO rilulloIO ...
'AnIo!I"iWr, PolIOr. AIIli puzi eseguili dolio !Iig 80rrd KIIIO 'tii>d1Ol.,p:'YMCA'"
. (Ttm(lndo t 'IIoute 66~ lOOIt kNin""doI/a cOOioo SOtIOt!I dtI film "TM BIut5 Brothtrr"
uno llQfte
(o forse. /
Irril~onle ...
."Vn ometicoo ... o l'rlrigi;un ~ brono di Geotge GtrshwHl ilcui protogontRo irK:fisa=I t i cbMetto.
dovulo uKi'e fuori). ~ lIecemeilel!> /o Big IlIIndha _~odlummnqi"i 0C01li0ne~".,.
vltnt chieslO di inlervillore
dlfferfnft Il lempo In nKrsttuiont 'MaIli11O'1If,aPtIIazZtl RtoIe ptr /o Notte Biaoo:I di Gtnow. aTeatro
dtI l'oritm. di GerICMI ~ il eor..",10 deII'Epifoniq.~ il rullo Big
Bond"proi"io'" fi l ~ ~ oRo obJdo MuskaJe"Ciltà di ~~
a Ptgli per efferruo,e
c't
pioggia, IN! gronde SIICCtSSO fiO ~ pubb/kD. Socct5lO cM ha suggerito di lipeU.l
HoIIond il cold, m/ny, rtlptfitnzaondlti"i~delfpifonio]Ql3.
JGarllblo roIrurolt ron "~. IL.._~_-:-:~_~-:-'
tinguinico Mozzirri. Si riYo/gono o me chiamandomi joumolist cM dolci. e caId. specifKll!.ton. tnforilumdo # ronctIto con uno ,iPefiZiOM. -Ieri siamo Dopo fuIIimo ~ i"i lIi1Io !le Mori ilS )tOm·I"'"II"'b'e ]Q lZ /o Big 80rrd reml e&~ri dolio novità,!Ì »menfono veIoc~nle CQtl n riwltoto che non
ondoli o 0»n0gIi. ' t IWperrdo il modo in roI prorIlI/ICÌOnO /o 'q/; con un llJO" me MII gli anni il Cooctrto di Natalt il prooimo] l i)um/irt . . ere ] lJXJ pmlO
CopllCO nNnchf mezzo nomt. Allungo loro l/ foglia t, quando ,itorno ntllt no duro. B((,I/ /6 orrobrr tI1II!O 01 more. Rocronlo di come In fStore /n Ifollo ilI'ob1H11. cii Pro: JituoIo sullo (=io cii FmpefrD.:date Ile olia lIaziont /errIMQ.
mie mcmi,.linolmenre finrffll faccendo comincio ad awrr un senso: si chia- si raggiungono picchi spavenlosl cii caldo. wrtendo rdrena che clniderovo.
rio. , ptogo(D"no di quc!!l 5CIlIIO
diviJO ;, due patTi; duroIIft lo prima fi III'"
mono Emma, Ot!wi,l.ton e Tmo. *llVOlge~ Hcompito di '7nllÌ(1fo sp«ioit' Al mattino ~oIle /Won! ron,U oItrl ragfJZZlltll/i(mIIlQlldcrk lTIlntIO mroIrart broni tipid de periodo il<lfalizq ~ <lmlrJ9HlIi;, dIiaw
ho dalO lfaggio d~1t mlt conoscenze In Inglese: non ho kito Il vIsh_1I C,ntro Srorlco, la UglnIa In glMf1l117
swing. illO!lltTe nella stCOi"tdo fordiestru tseg<IilI i dossJd broni dtI ieptl nm "Big
delfimpmliont cM posso OWl suscilOlo in loro, runavlo d siamo compmi 'Di solito ltiamo in ,iro, ma cl capito di o5SiJtm alle ~lioni. · ~ 17 anobrt.
piunOlto bene
per ts{!mpio, trono o ~ per vilitor! la m<:nfrO di f\I(/Jio MOII/onello (1/ MlI" ~!eOWt'Z20m<.>ItoqueSfo~diM1Jli~~PIKfJtWopero
IlflcMdtt.twnittl
seoNawJ/t.
5000 iWi COUSQ r0JSeIZIJ, ntlle,;ltlllo di Pro: di 00 ttoI1O t JPeOO JOffOWIIuto~· a
Mi rispondono Grooingtn,OIondo.. ma - ~ cinque rudi JCuoIo mi rill- t Jtl"llllO ,Iro" In meutI Il r/llltlltllllllnlt VI JftItIU un pc' fuori polIO?
dtI MIO igtAA tJl.i doI pubblico. ~ anche pedit li Iendr opemare ~ iljazz lÌII
citruNiscono non poco- dopo un onimodi tsifo~ pono /o perrno od fm- SI. per loro t mano: in Olanda 50lIO runi molto o/fi. Cerco di di~nder! i/ no- cmJOi q\ooIw5o di 0tI!ia.l. di Sl4't'a(Q e ~ Ai W~I(.",/o l...;"g.;, {JOffkrJItn
rno dir, pozjtnlemenr., scriVe ~ luogo di fXIN"'litnzo: Grnninga. Lo più in>- Il,,, popolo oftmoondo che da noi vi IOtKI anche perIOOt piiJ olte di 1.80 m ~ un iJdltO. m<.>Ito rxtethitlbiIe ondIt per mbro me non 5000 ~~. dijazz
pottanlt dm! rhI PotsJ Bolsi Jettentfionoll per via ddlo suo unt.MJrà t ma. vilto cM /t rogout qulndictnnl mi JO\'TOlIOno, d«ido dI lascio, perder? .lOpIIlITUITQ. ptt:Nrn a nJeglia "0J0:1Ir0rt!' per aWe .. . t cokM:lfgenre. diA! 1'tI,.
In elfeni 50lIO runi biondi lod tectZÌOM di UrIO rogozzo COllono) ron gli ocdelJo suo vita culrurole.
Vi Iro... !. o G.IIOWI per uno KQmINo l;Il/tu,,* .«HJ>P/do" g I0Io 1'(11. chi grigi a CIllI.Iffi e la pelle ~imo. Chi!S<l rorne devo sembrofIJN curioso, con I miei eoplili t occhi scuri t le mie SCOfSt proporz;onJ. SoprolJediomo.
"CompIero, Jtorrmo qui fino alla fiM dello Jettimono e poi. ad Aprile. gli lfll. Orli uno domIIIIdII su,n JWeotlpl; HI'Ohrndo ", gli irGlullllt "mulini
Ihnli cM d honno OlPfoto I1OJCOifffilnno uno srnimono rJo noi. Siamo 01· ,tulipcmi~ co ..... I'ItoIiII pu,Uokmd,Ji7
Ioggioli o Seslri td AIMlo/lO'
'Piua, poI/o, maflll." Avttt dimtnticQfO nrnondolino, NrimfllO'oWO utI (Id.
~ loro NmotMl dello clMJioM fielf'lJ{ituro in lN<. 5UCCUfSOit e lingu~
C" U/HI quoldte crltJeo ch, _ " rI'IOI,.,-e 01 II(IJtnI popolo 7
Vemiciiltura a tomo · a..nco
50C0 in fÌlpo$fO 01 /Xf{hé t~ KUOIe divene liaroo riunire sorto /o SlnlO 00"PQrIo,e troppo forte!" ... enon Ovtfemai ~tito gh spagnoli...
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C<!II. ]29 42B 19 6
u dall"lJi l ' CIIHIi poi si Kf~lifflÌ un (Hrcorso di mtdi. si Inqurnt. dt/ ~iudizi t lo cUfioJild delrll}/IOto per Iosciord comopevoIi che in t0nVIALE AU.A Pi NETA, 47
to ezocroli o pollepotremmo
rt! ~nillimo vicini dicaSi}.
rd rllniwf"1iM.
•••••••••••••••••••••••••••••••••••
~t1stt1, Piz.z.t1 e .... tuliPt111i
P
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wro
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5
il F'CJI\IENTINO
NOVEMBRE 2012
Marco Guarino:
Giovani scrittori ricordano ...
emple più oggi la libertà ~ considerata un valore scontato, che tutti
hanoo e cile nessuno può togliefci.
Ai giovani, in P<'nic~are. viene ~ rimproverato di oon saper a~
p<enare appieno i ça,aifKi cile chi d ha pre<<!dulO ha compiuto pe< la
conquista della libertà di MtÌ giungeodo aoche, in akuni casi, alla per·
dita della propria vita. Come in 09ni COSi!, tuttavia. si fa presto a geoer.,.
lizzare, quando infatti !'intere,,,, per la "",tra , toria e la lJa',ione per la
scrittura si uniscono si Ila la d imostr~ che anche I ragazzi del no!tIO tem"a sono in grado di esprimere la propria sensibiliù reg<llandoci Pi'gine n~ in wi la memor'" divent;l kI SII\Jmen10 per coltrui re il
p'esente. t pe< queslo che ho ritenuto porta re ad esempio Marco Gua-
S
rioo. uno studente dell'ultimo aonno del liceo scientific.o, che ha vinto un
conC(:M'W letterario dedk<lto .. la memoria del l'e. ·sl r.d<>eo di Genova
Fulvio Cerofolini.
Oao Marco, grule II« 1ft. KCenalO di essere intervistato e complimanti per questo tuo risultlllo.lni<ri.1IIO subito con ,. pri .... dom. nda: I. Krittu ••• Hmprt: stata un hobby pe' te o nol ~n:h.l
La scrittura, per me, sil/Isforma In divertimento ed IlobOy nel primo
~nno di liceo scientifico: n, in un'atmosfera di gran longa pN stimolante
e gratff""me di quello del le medie. Ilo avuto lo fortu~ di avere u~
professoressa dl letlele che, pef MIO il COrSO del suo "mandato" nello
mia sez"lne.lla insistito sulla scrittura creativa assegnandoci setti mana lmente compiti del tipo
un storia di X parole che inili Ultl
qoesta frase_"oppu re "ScrlYl un finale akema~vo del raccoota letto in
cl.sse._:
c.rto t Itlt. ~r t. uni gnon IMIti Pl'llstrl, m. came Mi venuto.
conaKeflll di qlHlsto concano1
(stata mia madre a farmi scoprire il caJltono.al quale, oltre a me,_a
esortato i propri studenti a panedpare. Devo ~mmetlefe, pe<Ò, che i;,
mia abissale pigrizia Ila dowto essere frequentemente pur.golata con
unante Insistenza dal m~1 cari prima che accettassi di panedpar"\ll.
Puoi deKrivennI un po'II corKOlJGl
Il concorw è stato indetto pef com memowe I"ex·partigiano ed e.·si"..
daco di Genova Fu""",, (efofollnl ad un anno dallo sua scomparsa; si r~
chiedeva. nello spedfko. di sviluppare rargomento delle ultime lettere
dei condannilti a morte della Resistenza prodllCel'ldo, a scelta: una p0esia, un documento mu~imedial ... come ad esempio un filmato, oppure,
come nel mio caso, un raccooto di propria invenzione.
Puoi d'Krivenni in un. fil M r''1Iomento d,I tuo noccont01
Racconto delle u~ime ore di vita di un paniqiano.
Chi o che con ti h.lsplrato?
Senu ombra di dubbio il mio amato nonno, anche lui eJ('panigiano,
che oqgi non c'è Ili;'. Mi è sembrato giu'ilo quanto d......oso dedicare il
mio i;,voro, e poi lo mia vktoria.a colui che mi Ila Insegnato fin da bambino vaiOli fondamental i come ramare e h lNdzia e che Ila avuto un
ruolo cosi importante neia mia crescita: ancOfa oqgi, infatti, ad ormai
cinque anni dallo sua scomparsa, quando qualcuno che lo conosceva
mi dke che gli assomig lkl non posSO fare a meno di mostrare profondo
orgoglkl e cOfTVT>OZÌone,
n .spettavl di \'IMerel
Non posso dire obiettivamente di essefmi aspettato di vintefe, ma non
posSO dire di non averti creduto sincelamente:non fa pane del mio caranere racc09 lie<e ur\ll sfida e poi affrontarla senza convinzione o svogllatame!1te; in altre parole, se gioco non lo faccio per i gusto della m~
la panec:ipazione sportiva, ma perché credo ~meno in UNI remota
possibililtl di vincere.
Come l Stltl Il ptemllIlone? Quall StitO Il premio?
La premiazione si è tenuta a Palazzo Tu rsi in un'atmosfera festosa e p0sitiva, dove è stato rievocato rioole di ~~lvio (emfoIini, e pe< esteso
quel lo panlgiaoo.AI termine del dfscorso ragazzi provenienti da altre
scuole ed io siamo stati premiati coo alcuni ~bri sulla flesiSlenza il Genova, un'opera d'ane ( nel mio caso delra niSla Gi0r9k1levi ), una targ.a
commMlOlativa del concO<Yl,e la somma di cento euro.
Hai intenzione di Pl'nec:llMle MI.ltri concorsi?
Essendo ali;, vigilia delresame di matur~~ immagino che quest'~nno kI
studio mi ric~~ più tempo che in qu.el li precedenti, tuttavia noo mi
sento di escludere a Pfiori la pos5Jbi l ~à di panedpare a nuovi concorsi
nel corso dell"!nverno.
Qulli $Ono le (lratten$tidte cht, secondo Il, deve .vere uno ICrit-
,nYeflI3
~l
SembrelÌl Ur\ll cosa scontala da dire, ma aedo che uno scrittore prima
di padroneggiare efficacemente la si nt<lSsi, prima di trasci"",e i lettori
con uno stile inlligante e prima di abbandonarsi
nell'autocompiacimento del la forma, debba avere qualcosa di propria
da dire; e non mi life<isco allo scrivere drca sé stesso. ma al poteI scrivere qUIIlcosa che sia nato genuiMmente dentro di lu~ e che solo in un
seconda momento è stato elabomo dallo stesso in termini letterari.
Oggi come ieri vi sono battagliooi di sclittori che non si siedono ali;,
propria scrivania inseguendo Fodro dl/! gli è balenata pef la mente tentando ansiosamente dllegarla alla carta coo I nodi dell1J1thiostro, ma
piuttosto si siedono comodamente e si stonano e si spremono perché
r ispirazione au!vi come se '''hiamata e 6 sua volonltl si vincoii ali;,
Q~
A COM blsogn. pteStllIlMi!jiormentt .ttenzione qu.ndo sllM't«iPl MI un concorso1 Com. si trO'Q Il giUN ilpillzione1
(ome Ilo
to
aedo che l'ispirazione non si trovi piuttosto
Ari.mlNl Roggvo
la si può vedere
casualmente pel
un momento ed
allora lanc iarsi
all' inseguimen-to. Pe. quanto riguarda il li~Ho
prettamente tecnico credo che le
cose cui si deIJba
prestare
maggiolmente
attenzione in un
concorw siaoo il
tipo di richiesta
d i quest'ultimo
... nel caso si tlat·
ti di scrivere ~n
lacconto,
di
mantenele u~
coerenza logica
Ila i personaggi
e le lispetti~
azlont mi è capitato di leggere il
brano di un all'O coocorrente del concOfSO Cerofolini che aveva scelto
una prodw;one abbastanza panicoia re.ll prD9f!tto era quello di scrivere la lettera di addkl di un ipotetico partigiano condannato a morte alla
5ua amata; l'idea eIa più che ottima, ma l'autore ha, a mkl ~wiso,
"tradito il suo propos~o" in due situazioni: inMnzitutto ha scritto pens~11 e tormenti che aeOa siano poco verosimili per un condanr\llto
perché troppo macchlnos' rispetto ~l la disarmante sempiiciltl della situazione in (\Ii si troverebbe. ed in secondo luoqo Ila lIal=iato ~ tema
fondamentale del concorso ( la Resistenza ), pI'f divagazioni persona~
su u n personaggio che intuibi lme!1te rispecchiano un suo dfsagkl della
vita reale,
HlI qu.lchl tonslgllo, Invect, per chi non .m. ICrtYere, ma _rebbe .wklNlrsi di più. questi mlvld?
Coosiglkl di evitare l'autocensura:non è che se non si liesce a scrivere
un "Dialogo sopra i due massi ..... sistemi"oon valg.a la pena scrivefe, ma
anzi, a vo~ ... 1e produzioni più belle e delicate sono qu.elle scritte circa
una cosa talmente semplice da passare per ovvia pUI nMCondeodo i"..
finite potenzialiU letterarie.
Abbiamo f1nito.grazie per la lUi disponlbllit',
Il racconto
altri hanno gid tolta i ~tOlli e lt ne lOOO torooti aCOlQ.
Stow qlJoli per I/Ssopirli, cu/kllO da qutI ptnSÌefi, qoondo U/llOOllO prownim~ dall'esterno gli ricon/ò bMcooMmle ~ mori'ooo per cui li fIOV<nlt hro Hsohr
IO 00lÌSfl1 dti soldati di guardia o!l'uffidolt cht dcMvano """'" dawm!i; JtgUi.
rono pochi ed tsltflZÌll!i otdini.: poi, dopo un Itmpo dIt gli ltI!lbro iIlfiniro.la
porrQ di legno /OOrcio si apri per Ioscialt tfllmrr le due gootdit.
frr"", li alzò immtdiat<NrJMr., rurarrdosi di asdugare la guancia onmro bagnata dolio laaIma di poca prima: non lIlImJ CM il nemica wdmt neanche
UIf solo anno di lCOOfMo da parre di un pa1Tigiono, quella Jaddisfoziont non
l}iitkz voleva dorr; ma slondo in piedi, davanti Ili due wIdoti tntroH nella baro(co, li ocCQ(Jt cht le 9<IfIIbt gli trtmavano.10 /uu dIt filrrow dolio porro o/kl
qlJo!t i soldati davano !t spalle gli impediva di vtdtrli btne: ~ solo qurI!t due
figlllf! veni<gU incomro, inewrobi/i e lan~ troppo ~Ie; una volto vicini
gli legarono le mani dietro oNo JdJitna e poi /o pltlt10 per le billccia, porrooòOOa marrool mso/'uJdta.
Fuori. ftlOfr vide immtdiotamtnte l'ufficiok; o gilldicOf1' dalle IlIOlIrint ÒOI't>I1
tlltlt utllI'f<199ÌOIt o quakDJa del gtfItft. AI'ml aJ(JtttalO g6 uomitIi ll'duro
su di utI crppo poco disrante: non ÒOI't>I1 QIefe più di wnricinqur Q/lnt; ma
neII'uniformt lItIO dtJ!t SS Jtmbrova Wlgigorrte.
Quando furono obOOstarrzo Yir;irU n maggiore li aJ2l:) ed ftlOfr ne inar.>d() /o
-""
Roggtl6:qutgIi occhi lIZZIIfri comt non ne <IYeVQ mai viRi /o /isJQVQ[IQ con Wl
odio dIt non crtdt>l:l potmt esJtre umano.
Dille quakoso dllncomprtmibllt al soIdaH e li owIarono dalf'oltro parre dtfia
piazzola, dominato daJ!a villo allo qua!t pas54rono davanti· ad EtIOfr sembrò
cht MIO ltmt accadendo con una!tf!re= inoodita: i suoi piedi ltmbro>mo
poggi<JtJi apptOO al JUOIo e gli parw addiritrura cht il salt 5Iesst tardando o
"""".
Uno ..ma superoro rtdifido imbocarrooo un stndtro in fondo al qua!t pote'oli
vedere uno lpiaml drlimitato da un mllll'ltO o ltCCo; e ~ realizzIJ cht qutIIo sarrbbt stQto il posto in cui avrebbt twJato U1110 ultimo mplrq. dIt qu<'1Ii cht
5tO>ll ptItOIrendo trono i suoi ultimi metri.
MiJ!t domande romindarono od uffoNo'5i nello mtnte del partigiana: comt lOrrbbt statQ JUQ marirt? CO/lIt li sorrbbt arrangidto? e i JUOI flate///, ancM loro
portig!arn7 dov'troIlO odruo? stavano btM? ed i suoi amici? li trono so!l'l!ri almeno loro dai ronrr/kJmtnm e Froll(tlW! 0I'ftN>e 1l0I'II10 Wl brav'uomo dIt
ravrrbbt amata comt lui f_
amata! e ravrrbbt ricordato, almeno qualche
volta. fIt9Ii anni dIt JOrtbbrro WIIutl?
Giunti allo spioao li fermarono ed EtIOfr copi, dogli otdini ltCchi dtl maggiore
cht dcMva mtltersi daYanti a bo, COlI !t spallt rivoIrt al mUfmD cht delimito·
va rufiwra JOIIfQ5IQn~ rosi frct.
VoIralldosi mso I JOIdaH ~ clre doIlefta della vi/kt dIt daRli pote'oli 0J1PefI0
~ una banditm con !'immall(obllt "",,001 con raquila inghiriandato li
pWgava allrllrggtra bruzQ primawri!t; li JeIl~ lu! pooto di pIongm: percM
ÒOI't>I1 morirr proprio con qutlfimmaglne negli occhi?
Mentre i JOIdari!o II'lleI'I:IOO IOrrO tiro con !t mitroq/itlle in modo dIt lI(Ill P<>"
II'Slt lCappart, illIIIJ99ÌOIt tstrollt la ltJgef rford/nonm e li aJSicI/fÒ cM foslt
luce di un giorno nuovo "'"'
frrorr..
areando di rimanerr
avverti dti fotti tremori nmo
CM non
dormito quello /IOne gN ero
il
di forlo lo norte
salt non
mai? ed i patrJgiani?
vinto? R
IOrrbbt
N
ts«uzJont.
qutSlo
Hsoo
do
fOj'no!O a svent%rr sulfJla/kt Wl giorno? o rulli
dti suoi compagni
pur
COlpO: lptn7WI
Oll (NMI
m(lfI(Of(>
CIlOfl'
primo dt/fQ !UQ
Ptr frtOft.
<'fii
~
pi1fIiglo~ il !empO in qutl/Q ctIIa flOfI tra passoro lIt troppo 'tWctnlMlt M frof!pO
.let"rfamet"lfr. ero pomoro eImIa...SIroIlq ~ ma ero cosi.
Gli ero SMIbroro cosi lontano rht tutto JQ~ finito di GQ poro. mtnr~ JCrMVII alla suo mamma td Q FranctscIIIt Imerr CM cui It salutai'/! t ~\'Q comf
ero ondata: ~ wIIOIaggio dd rilomimet"!!i. que/Mfidolt morto, j rourello-
mtnti di ~/jQ e kl SINI calnNa.
Ama scrillO podIt right, non ,'tra molto do dirt, ma d tenevo CI sruJQrsi per
~ dolore che IlOO emo per 100 ",oSom<Ì. ero cos~!to Q Wllsorr loro; ~ ne
<HJCkn.u o CIlOfl' ~renq. proprio come il giorno in cui ~ 1«110 di unirIi olfa
Brlgata s-rlno.·qutStapm.olevacht Jo wpmBO.
fd oro si !I1M:lVO Il. in qwIIo !>oll1CChmo in cui ero rinchiulO t SOf">'e9Iioto do
dvt soIdofi, (I goordorr ~ YOOfo, intbrioro daN'odorf del mllSdrklllOlTtImO che
gli stmbiOI'll piU fOlleep/ÌJ boono CM moL
Quando Uprimo timido singhiozzo di Iocr passò SOltO lo pMa. EttoIt: si avvicl-00 (I quello grrmo !endirum m:r due ~ rO>l:llr di ~ rht,~ la
barocca per SjJÒQft UriM(j/io lkI!a rompagoo per urI'uI!ima volta; in qutI marlIMlO i suoi occhi si rins.!l'O di uno splfIacoio mtraVigliosq. comt Sf !tem sagnondo. Alinisfl"fl si ~ HJofo dinxrora dello vilJo rht j nozis!i lIIi/izzootrno
COllI! ~ do campo, CI d.!s1rG un<llunga 610 di girlvrJni faggi /uddj di nr
giodo. ti! al antlO di quella rom comice It rollint, roI/jne terd! di ~nt, a pmIIrad'occhio.
frrOfl' ero qu<ni dd MIO perso nelff)jWVOIr que/kl sceno mo<pIoYko qIICItIdo si
occorst che Si'flZII alcuno !Iotzo CI afforicallll'flro dd suoi occhi. uoo Ioaima
oww Pf«or5O il suo viso moce COllI! IHIQ s!tlla cadet"lre nel dm d'nrQ~ lIOII
ero uoo Iocrima di mnezzo, ero 0,"",,10 cosi, in ptHI(O di piedi, Si'flZII p1ffr1l(kte
troppo artenzioot: ero # ringf<lliamellto cM # suo CUOfl' <M'VIl ooIuro rtndtrr
per quell'indimmriaJbiW visioo!.
R~ ioorntOfO dG>onti CI quello fet"rdiwro per un ttmpo irtddiniro, poi li raggomitolò in un angolo ~ 2 ltmt per olddotm.!rItMi, /00 non clliu2 gli occh( tenne Optrti Pff OSstrVCltr i di2flni dello lucI drlrOO/OfO ptOitItata
all'interno dtfia barocco. fili un'Ofm05fero SImIlCt un po' ~ quella alla fine
di una ~ra;una di qu<'!k pimt di flet"I~ çM 'idtet"zIJ, balla t canla, in cui una,
per fooJ ~ da qurI!t tre ro~ li atteggia con gli amici e finisa per tr0varsi mezzo ubriaco a qioarrr a brisccIa con . 'ulrimi rimasr.; ando tUffi gli
«
Ma ~
sorgMl
~Ie.
si ...oolt_
Ql'1tbbtro
IU
~
t1ÌO:l/Otr
i JOOificj
JOrtbbrm ltaH WlfIi! (Jet"cM dowVIl ood<llJtnt! noo OI'/tIJbt mai lOpUlO romt
J(l,ebbt andalQ o finire!
"tedtsco gli puntò la pisr% CMllO quando finolmente ~ lole spuntò e Itct la
sua ~ nel cidq.più gloriow dIt mai:gU acchidel pottjgiano WIIIlef()
coIp/tI da/kl !UrI hKt, dIt aro non g" perlflttteVQ pkJ di wdtrt R~ /00 lO/O!O sagoma della ballditro. I ad E/tOIe (Jet" un momento, ltmbro dIt vi si dMgnrule i/ rricoIo<t delflra/W UOOa,
Ma / portIgionI avrrbbet"o vinto?
En"", alzò gff occhi al dtIo I non tIJbt alcun dubbio. lo Jtppt con ctfttzZQ al·
JOIuta_. CfflO che Q\'j ebbe, o vinrol doveotrno vinare!
HtI ptnsorlo gli si diJtgtIò rombra di un SOfriso lUI lOIro, ritomd o guardare n
moggiorr. poi wnne nfrogOf1' dello sparo.
C4ddt o /tiro di JChitna. e li bagnò dt/kl rugioda onmro fresca; sJ. aro pote'oli
flolIIaIfrItfItt andatIetrt Jtrtno, fiefll di """'" farro parre di quei sognatori di
1H111a1!a Ubtro CM renrorona I riulCNooo Qrendeft tangibile. Qnmro utIQ vaita. quella mtolllQ fumosa e ~di cui troppo JPe5SO gJi uomini dimenticano ava/ote: lo Ubert~.
6
ilPONENTINO
NOVEMBRE 2012
~A. PA.RO~A.
RIl'ROYA.l'A.
PtJoIo ZoboIl
diffidlt prnnettert parolt, iMvilllbi/mfflfe e immtdiabilmentt (KWtrt, a
questo libro di 1111 amico C~ fnriro, cosi srraordioooomel1le ricco di
umonird: (.In Ubro che lIOfIl) proprio, in par/e ~ un drommo ~JkJ
parola detta • Iail!a, ma che tk!Ja paro/l1 ~ infi"" la Yirroria, . anzi costiruila esso lIellO /o COIl!<'glliro t7ttorla dello poro/fJ sulhl Impos!ibllrd di co-
È
Bentornoto Enrico I
I lettori rkordtmo ~ (00 nosftÙ9ifJ I, Jf\Ipt'ndt! pa-
gine dtI aItko 11'_ Enrico Senld scrin, In seguita od IIn
progetto concordato per I/O censlmenro de'" optIf d'_
JPQI"H wl te.. iI...-io dtll'onenk S'f1'Ove" CM il nostro gioi,
""le ha ospitato JJno agll/nlzl /Id 1001. La brottll,. ImIbIIe
pIIl'fnlnl che Mlf'oprIIe di qllflfanno si apri nefld JII/I vfflt.
rI<IIIgN ho rruJi muso in diJclruioM qu, u. CM sono Jtcrk •
sono " peculH!,iM fatti /Id iUO carotten: _iii,. costanM'
fonti d'anima (mi 'Ile", In menle fl moltO olflerlana"",1St
MtIIprr"fOlii. fonissinNIIIN'nk"fOl1ii. rrirtil dr. '" I!onna COlI""
Wltifo, inlif_ al Io..."., Jtr«mlinllrio ddIo Jtaf( 0Ifdica ,
all'affetto dtI UIOI C«i e deg" omJcJ,. di uscire dal remoti. Il _
IIJ_ di cui pubblidrk>mo una calla rtetnslarr. per fa penfNI
/Id pt"Of. PtJoIo ZoboIi (altro gradltiuima ritorno wl" noJtl'f
pagJM), .Ia mlgllorr plTNd , rI<III solo come '9" dlct g/lISt.
mtnlt. dll/IICI • parola ,llrawla': lINI dlun Enrico Seo'" rllot-
"""".
H) I uprilt di di«; (liIn/ frl, qwndo /o W9'~ fidw, Ja vita di Enrico wmbkl improvvIsammtt • rodicolmtt!r.: la parle dtsrro ~ "po'MI di quolwli rtaliont:
«nIRtlo in uoo "1mmobilirà m5OIura~ . pa~ noocM satme diYmta 1mpollibi!e U<t'f'ila a ~'ul!imo propmiro. oJkz rondu!~ del copiwJo ~ è
Iuddo. rmlbilt: 'C/It llgnifflaro GlSUlllOOO It kJt..t che 'lOdo tIaborondo, c0ntinuamente? Una coso t urra: non tsa oolla M di sintarricamentt fii dllo!t
",menu fondaro ama. ow il! paroi(, anzi OtlTOYmO il! li~ jpUleffare incomp/tre che risultono 011'osmItOtOtl" senzo stnso; d I«1d q~ 1tttimooo
pmM In! "" ltfIda conto. Nello resta HSMSO c't, fila. ma fuori non me ~
re nulla che oppo, t i ,r~fr ItgOO \ItIO Iogiaz" (e chi ricordo di esstlli rrccta
da ftvic:4 in quti giorni .lontani, non pu6 non /twffl con ongasdolo commoziont qutSterigMl.
Lo parola. quella detta equeIkJ wirra, in quel giorno vitnt meno proprio Q chi
SO' lIf' <;OVMl c<>ll appaIliooatolill'" le e lucidamtnte neII'"""f't900 politico, co51 arutamtnte td t/tgdnrementt ntIIo cririal ti'arte. cosl olgutamentt e lronIromenI. nella JCrittura giomoliUiaJ_ ~ la 1IIMte.llOlIOlfOlltt i~
momenti di con~ e di lmommen!q IIOIIOSfanteuna inevirOOik lenrez>o,
t vlgilt: CO/1 pocht dtfllif!onrn A'!1lstro MIO quanto ocrodf Intomo.l.t pogiM di queto Nbro cosriNiscono dunqut. almmo a uno prima Ittruro, Hdiario
di WIO lungo malamo: con ollinata p<edWile la mt!maria - no<I05tan/e
rHli1kJit afflo«»t di /jIJOJ<:M dubbia ("la mt!maria mi confotta! Ne 5000 pr0prio 5icuro? ESf lo fa, mi Olsiste oom!ttamt!n~n - scandisa dare. ~
Iuogh( IMXO evrn ti e proone./da t lo limo 'io' narranfe e narrato, in rrolrlt a
porti al rtntro della n<lmllÌOlll' con Mtl'it wt domandt, IIIlteit wt ansi!',
IIII'IÌ i suoi tormenr!. rulte it sue 5pmI1IlL
Inizio cO5/, quel21 opriit 2001, un commina lungo, faticoso, oppomJ~mt!n/e
fNIto, cmzI, ntIIoKOlm"ed,/lunghl"ima kmpo pc!JWfO ' CO--
JlluddlrlMnu I"d«OIItaro, dirti dillO Sen/a mal JIIIDlrito.
If Ill1ro ha infine Il pregio di cosfllull'f 1/00 sori" di monll<lle
Of/fTllfiwo" ~ . Juuidio dtllo..."., Kìcntifico JYOI..
to dal rMdkl lhf Sft!Oie , dll"IIppUSfntol'f IIn .tfkoc~ "fO""
na di sptl'fllWl per IlIttf coloro CM sl lnIYCIIIO tId offronlal'f
Jimi/i uptrienft.
(antonio_i )
Inrmninotlilt. unltnto cammino di ri54Nra alla fuce, occampagooto dalla prt.
dolce e ~ra~ di MalÌ$(l; doI Podn An~ro alkl CoIItnQ. doI/da1/"
geri al GaUil'ra, 01 Santo Corona. notl SffIlQ ritomL In queto ifÌllffllfio, lo duro
battaglio ptf lo riconquisra della parola - 541'10 r attento guida Mliogofetapt.
lIi e outonomamente primo aWUO('50 QIIPO$iri volumi. poi con il prezioso
SffIlQ
ausilio MI rtgiltmtore - ocwpa
CttlO IIn ruolo fondamenlale: t
fIOIl coswimt!n te ad t5S<1. dopo (1(ct nni lpar$i a>mJXenJibilmt'nre
frequent~ t dtdicato rmfeto, lungo
oopilOlo X\II, inrirolaro appunro
An(orowlfufmi<>l
E la parolo, finolmt!nre rltro..:rta,
comincia o dare tonno al~ poginf
che dQ/ 9t"'''' del primo getto, or·
tram50 ifl~ reviJ/onI,
tomlt11r~ ril'Jabomz/onI t
continui In({l'1IltfPri ~I
poJsibili elal computer (1/ compurer t ~ rtgisflalOn s'inritolo apptNIlO. MlbIemofic(lmt'p)te # capitolo V), gilllJ9000 oggi o questo libro: a qut'lfO libro che ci
~HrIlÌSCl' la viancIa di Enrica, lungo gli ullimi dil'd anni, in rutta lo JUO doJo.
ro54 ~!ir<t ma CM d ~rirllÌSCl' anche Enrico ifl rutto lo sua rlccMzza di
uomo e ifl Mia la sua fjnuzo di uomo di cul!uPU. E5e fone lo winuro porta
{)f)(()(a qualeM daftrirf dt/Io dum banoglia. notl possiamo notl ri<:aooS(~
ifll!5l<1. con gioia profondo. lo dlsinWJl!a tlf9anza. rarguto 1eWt/J che ben ca.
nasctYOmO. Con fole rilroVatO S!I\ImMIO Enrico ci 001/0 alloro. oIIre che ~
tappe dt/ Iunqo t farirom <INrJmina, OOCM lo sua rinoS(jm agli amori di 1m[.
pn: it flIIi 1iguratiYe, Ilibrl, le Q/lIOte terre della Voi Bormida iMonelig!Jo. PnJ.
neno..J,1o buollo cucina e ~ buon vioo; e può cosJ regaIo"i pagiM bellissime
ptf tsempiq wi W<.ri .mi favoriti (Rti copit% VII, 5«ondo ritorno o ano) e
sul/'amato Pitmon~ (Rti capitolo XIV; lI' girt_ 'fuori porta1).
MQ. in coodusione, le parole 50lIO narurolmt!nle - COOlf r«ira il titolo
cklful!imo copitoIo - queIIt di una gratitudine iflfini/a: per Marisa e per Mario
Chiaro, ptf I medici, per I fisiofetaplsli, per ~ Iogoptdiste per gli infermieri t per
MIÌ gff amici CM lo hanno crccompagnato RtI difflc~ cammino. Eanche ~
nome in oondusione fIOtr poJ5OfIO che l!5Sfft ~ parole di WIO immemo gru/itudlnt: per Enrico. ptf quanto ci ho ll'fIlptt dato t per quanto ci dd anche oggi
con questo sua Nbto. SopiaftUlto per quanlO. nt siamo cerri. ancoro ci elard.
L'Associazione nel nostro territorio
La Comunità M.A.B.C.1.
Marcello Guiducci di Pegli
l M.A.s.CJ. (MovWnenfo Aduki SeGU~ Canolid luli;!ni) f~ p;lrte dello! f~­
miglia ICOOI mondiale e partedp;l anivamente alla Fraternit.\ Interna·
zionale degli SeGUt Aduki IISGF); è cost~uito dagli adulti dle. acce~tando
lo StaMo e Pano comunitario, si impegnano. a livello ~Ie, neli! (o.
munitl e nel Movimento. testnloni......oo i principi e gli ideali dello scouti·
smo.ll MAS.CJ. si caoratlerizza per essere un movimento di adukl che \'00
gIiono seguire GesY Crino ed essere irneIiti nello! tamu'liù della Chiesa,
fac:enOO eduo;azione permanente, secondo il metodo scoo~ si fonda ,ulla
vita di comunkà chI' si proponi' di eSSffl':centro di fede e di speranza c~·
sti;!na,luogo cl< amicizi;J.di confronto, cl< gioia,di rinroova mento e di ritilri'" perwna1e.Noi Ad\Jki XOUl siilmo ~mid e fratelli di og" oomo e tIonna
di qualunque religione, razza. orlglne ed opinioni. y Promessa e la legge.
come 5OIlO pro~ne contengono va10ri universali e proposte di stile di vi·
ta valide per tuni gli 5to1ll'. Per questo motillO ci impegni;!mo a viYe<e. ~
livello adulto ed in modo roocreto, i principi ed i ....1ori enunciati da Ba·
den Powell ifondatore dello scootismo). e fatti propli dalta tradizione del·
lo scOUlÌsmo ~~Iiano.
Dopo essersi impegnato per molti anni con tutte le 5Uf' capacitl e tutte le
sue forze il Magister Ermanno Cavallo, ha revocato il m.ndato; la comuni·
tl ha quindi IIOtato Vmorio M.Jstrorilii nuovo M<lgister, il quale ha ~ccet­
talo l"incarico con spirito di servizio e con tutto il soo entusiasmo,.
L'osserv.nza delta legge cl 'Illnge Innanziluno .lla cOl!fenza (pur ricOllOr
scenOO i limiti umanO, ed essenOo ~ Servizio lIeOO il prossimo una prero!jitiv;! <,le; omtri impegni,cer<:hi;!mo di stare anenti ai segni <,le; tempi.
E passiamo ora .d Illustrare akunl servizi che la No5~ra ComunRà r.a svol·
to nel recente passato:
- Abbi;,mo or!jinimto Mostre e ~i fotog rafici a tem~.
- Siamo Il.ti I primi a portare Il omtro servizio il Camporeggiano (Gubbio), presso il nascente MoMslero delle S4Iote di Betlemm.. per rendere più ab~abiti e confortevoli le CMettelcont.Jiner, donate dalta regOone
Umbrlll. ln pioli periodi siamo rtati chiamati dalle monache, per il mootag·
gio delle casette prefabbric.te In ~no. .n"rva~e dalla Finlilnd~ e per il
montaggio degl i arredi interni necessari pef la vita roeIle "'sette.
- Ai tempi delta guerra del Kosso"fO abbiamo col laborato alla raccolta di
g.enefi alimentari di soprawivenza. necessari alta popolazione.
- Ci e<a stata richiesta la raocolta di occhiali da vista smessi ma ancora 00lizzabili da inviare in CentrIfic.a.
- Abbiamo or!jinizzato un rnefCitioo pef la raccolta fondi da Invi.,.e In In·
dii che e<a stala coIp~a dal terremoto.
-lo !lesso abOi;!mo f;rtto per rÌlC<lttare le ra!jiZle del NepIoI, dando loro
la j)OSsibilitl di avere una pecora o c.pra, per j)OIef vendere illatte,ln ma.
do da esse<e .utosufficienti e per ~~er a i u~are le ioro lamfglle
d<lll"indigenza.
Il omtro perco~ ed",atMl, è cosl .rticolato su Q!.'!!s~ punti: " Strada nel
CUORE. roeI CRUoTO, neli! cm,,' :
Cuo..'
- Da akuni anni stiamo adefendo alla divul azione della" LuCI di Be.
I
!lemme : che arriva du rante Mpefiodo Natalizio,
direttamente dalla grotta ~ I. Na~il'itl.lroizia~v.
nat;l dagli koutJ AuJIrlKl. che si recano ~ Be-tlemme, e la portano in Austria, facendo tappa a
•
Trieste. dove gli Adultl5<outs Ioc.li si fanno Cat~
co di consegnarl~ in lUne le citt~ italiarre_
- Presso i locali parrocchiali di S. Martino abbiamo Of9-Ilnizzato degli in·
cootri riYOiti a Mte le pef10ne in~eff5sate. 51111.: "SplritulllUi" e suj '1
Llid I l Hrtino delll ChieSl~
- Nel la settimana che precede la Pentecoste, Of9-Ilniuiamo la "Vi. Lucis"
presso la cappelta Doria, alta quale partecipano pe~ delle akre par.
racchie d~ VfQlriato di !'egli.Questa è ........ foozione non ancora COIIOSdoI/"
ta,"""ta e voluta da l Beato Giov.nni PIGio w.
(rellO:
- Abbiamo preso coscienza del p,oblema ~tkqua. deciOendo di 0f9-Ilnizzare 'neontri con le 5C\I01e primarie d~ cir<:010 didanico di !'egl\ prep;l'
zare presso Il cortl le del cir<:olo di S. RoIalia ta "Penlolaedl" per ~unll
bambini della parrocdoi;! e presso il ",mpetto dei lupetti la ' C'Sllgllltl':
- TlIIti gli ~nni moccasione del Slnto "'1I1e incaP'ic.Jti dal nowo Padre
Parroco provvediamo ad allesti~ presso i locali ~ Ia Cappel la DO<ia ~
""..,..
- 1124 giugno 2012 presso i locali della Cooperativa QMNIBUS (di pra.
priet\ della parrocchia) in Via martiri del la Libeftà 27 siamo stati lieti di
0SjlÌIiI1e i Consiglio Regionale del MAS.CJ., ill'interno del quale si • an.
che festeggiato ~ SO" di sacerdozio ~I'A..Llt Monslgoor Francesco Anfossi. La manifestazione ci ha tenuti impegnati per tutta la giornata ed al
tennlrre .bbiamo itVUIO I ring.raziamenti pef rorg ..... zzazione dal comi»
nen~i ~ coosiglio. Dal 19 . 121 ottobre. la Nostra Comunitl era presente
con alcUtli soci alrAssemblea Nazionale del M.... 5.cJ. ter.uta,i oeIla città
di Sall'fno. .11. quale hanno preso parte tutte Il' comunltl M.....s.C.I.
d'IIII~.
- Nel 20" la Nostra Comunitl celebre<~ il lS' .nno di fond,Done, cero
chefemo con la sempllcitl e ta sobrieù scout di fenegglarlo con .lcunl
eventi, invitando tutti i dttad i" cl< f'egli ! dintorni a panecipaNi.
LJ p;lfIOramitil di queste no,tre attivitl è il risult.Jto di un lavoro di collo!borazione in Comunità, quindi la f.tica e gli sforzi vengooo coodivisi.E ca.
me diceva Il oostro fondatore "LI felW • quelli di rendere felid gli
.Itri':
Il Cllend. rio delle nostre.llivi~ pii' i prossimi mesi
Okembr~2G12
-_ ...
SIbilo 1 Presso i loc.Jli del la par'ocd1ia. roeI la sal~ S. Belled!tto in vii
Pno. 4 verrà presentata ta "Stori. dii CInti di NItI'" opera a cura del
rando per rocmione \Jtl 09uscolo dal titolo "AcqUI ORO citi Terzo MiI·
leonio: presentante le probIematlche del giusto lI50 ~ 1·Acqu • . ln seg<J~
to abbi;!mo indetto un COOCCHSO per lo! mig lior paesi;! ed ~ miglior racr;oo.
to ine<ente rAcqllll. Con FAMIU, Coop LIGURIA, Centro Mondi.11Ui è
stato siglato un acta'do per la "Ru colll dlffltrellZlltI diti TAPPI di pIIstlea': che vengono venduti ad una dina che W ricicta per O!tenefrre og.
getti di Io!rgo con5llmo.I I ricavato va pef lo! costruzione di pozzi cl< raccolt.J
acqua in TANZANIA.. Querta iniziativa. inoltre anche se in minima parte,
lIiI incrementando ra-ssunzione di nuovi posti di lavoro. nel la ditta di tra·
oo.lNZÌone. Vi 5OIlO punti cl< raccolt.J presso i punti vend ita Supt~
li (DOP, presso le Plrrocd!i, di ~Ii ed altri iIOCo<a.
- ~n per ukimo. ni~mo collaborando con gli Scouu fii Adulti Scouu
dell. cal.b .... dle pe' ; noti problemi di disoccupazione gÌOY<lni!e si 50"
no COIt~UItJ In ONLUS per la produzlone deltollo Extra Vergine di Olrva,
ed allo! vendi~a dello stesso. Gli Adul~ Scoots locali aiutano i giovilfli cvrando ta parte ~mminiwat",a, facendo loro rispanni;!re le \pese g.e,ti~·
".
- La norua pre5erlZi è.nche all"lnterno del la P,RIKChii di S. Mlrtino
dove alC\lni di noi prestaoo il loro servizio per manll'vate il nos\/O Padre
PanOto Don Michele dai troppi im ni. P,awediamo anche ad o niz·
Dllunedi 1O "'le ore 21.00 ci ritroveremo in Cappella Dori;! per iniziare
l'allestimenro del p'esepe, fi 00 a completamento lavori.
Sabato 15 ArrillO della "luci! di 8ellemm~ dle In seguito distribuire-mo ai vari enti ! persone che ta rict1iedono.
Oomenl~1 16 Tradiziona~ UNI di N,t.i., con scambòo dei reg<lli.
L1nvito è riYoko • ~uttl:coo l'acc.slane presenteremo II oostro stile di vita,
i nostri valori e le nasrre attivitl.
Genn.io201l
Domenklll Tradizi~1e pellegrinaggio al Slnlllll'lo clel~ M. dann.
d.,1iI GlII,d ll. S.Me5sa e pranzo in risto ran~e.
In segu~o verranno comunicati tutti i dettagli.
Ci preme informare, me oon ~ .ssolutarT\e!1te necessario aver fano
l'esjlerienza SCOllI giavamle per diventa«! Adulti Scoots. ma solo \Jtl pizzi.
co di w<aggio.spOr~o di awenwra ed un ~'d i tempo.
Se slamo riusc~i a lIimolare il vostro inte<esse al M.... 5.cJ. per ukeriorl
Infonnazion~d vediamo i venerdi .111' OI'e 21,00 presso la nostra !!de In
via PiIIM 4, nel cir<:olo l!enedeno "fY', oppure potreste p;lP1ecipare allo!
c~ ".wguri di Nlllle" dle si t<:'IT~ DomeniCi 16 dictmbrl2012 prl'5"
so I locali della (ooper.tlva OMN IBUS In via Maltlri della Uherti 27 a Ge-nava f'egli dove dialogheremo e prenderemo eventuali accord i.
Per informazioni potete contattare anche i segllenti recapiji telefor.<lndo
al numefl:
338438277B - 33Bl74S3GS.
ilPONENTINO
NOVlMUf 2012
nella Novi di fine Quattrocento e nella Multedo del primo quarto
del Cinquecento
(Ri sp05la ad un quesito prop0510 nel volu me"Pegi, nomen
il
fonlibus")
Silvio ZOV(1/fonl
(seconda pa rte)
I autore os.setva, poi, dII! nei deann! dello seronda metd del
L
Cinqueco>nto I CormelitanJsl trovavano muoversl"'n un frangente diffICile e torment%' dello vito pubblica
essersi dato
Q
(dopo
un 05~1tO iniruzionole conformo o/kJ primo riformo dello Repubblica gemwese voluto do AndrM Doria, anche Novi dovevo appli·
core I mutamo>ntl previsti do/le nUOVI' leggi d~ 1576); che, mentre
provvedevano o/le pratiche del culto e all'assistenza spiriruale, 5/
rrovavono ad inrronenere rapporti con gli esponenri dello società
civile (1m I qooli qUf!/1i delle casole patrine gt'~j presenti in Nvvi e nel ,aste/l/limitrofi) e Q partecipare olle vicende iklla viro del
popolo: che dovevano. naruralmente, anche gestire I propri averi
per provvedere 0111' 5~ quotidiane dello comuni/o e o quelle
straordinarie di monurenzione del COtllll't'lto e dello Chle5O; In porticokJ", O tal proposito il VoIsoni ricordo che i Carmelitani dowttero
affrontare le spese per il restauro dell'oMOna dell'altare, quelle per
ff!Secuzione delle vmiore del coro e dello chiesa e per lo riporozione dell'orgono. OQ rll.-vQre eh .. In"",, n"" Indico ~ dI' chi e
quando furono fondati il con....,ta elD chiH4 ~ entro qUGndo furono reermlnatl.
Dopo lo noto di presentazione Brizio VoIsoni trascrive una porte del
resto, facendo prf!Sente di O'o't'r eSfropoWto del ' Ubro delle Entrate'
roIo le onnotononi ritenute essenziali e di ave, omesso le inutili ovvieta e le frequenti ripetizioni. Riproduce, inoltre, Il primo foglio. del
quale ritengo oppotWno qui sotto riportare le prime due righe leggendo le qlJoli si può constatare che 0//0 fine dello secondo, Novi l
Indkotocome'Nove:
Fregoso lRKe dello Rep.o Genovese, e Signore di Nuove ... ;
2) che Il monastero fond% o Nuove nel 1480 sia quello presente in
Navi fino 01/799;
li che anche nell'indpit della Cronoco notr si deve leggere Hwone
mo
vero; 1/ Pre
0'-
lino
,.
Dloce5/
Rep.co
se, frote
litono
dote
tI<T.'
copitolo
,aie nel
::::~:;E~:~f;'~~~~~~~~~~~~~;~
i
-;;r;,.
del monastero riformato di Mon/e Olive/o si
Tenendo, dunqlJe. pre.
11
Ji "'""fJ" '
sWl1se O Novi, come emerge dallo letruro corretto di quanto
$ente con quale groflQ
Q"S*' '. il fi~ 14:UII>tib t.~ '__ . 4~ U11-.
annot% dallo Schiofflno nell'ul/imo rigo del primo foglio e
l'olJtore del manonelle righe /-4 del verso di detro foglio;'nel /516 df!Siderondo
scritro scrive il nome del convento di "Nove' (la primo lettera l chm- do molti anni di isti/lJire IJno fomiglio di religioii del suo ordine di
rornen/e uno Enne maiuscolo e lo peIIlJ/rimo IJOO v minlJscolo), ho piu perfetto ossuvonro (come che fos$e podre d'un orotorio di derivisto con quale grofio nel/o suo CrotIOUI lo Schiofflno scrive vote perwne Iokhel cercò licenza d'edificarli in luogo per5Ol701e 01fonnorozione sulio svolgimento dello fiero di cambio o Novi nei fa- ferro dai superiori dello suo congregazione nel c"pitolo g_role
gli relotivi agli anni /629 e 1633, constatando che chiaramente, che nell'anno innanzi cele",o"",o Nu_ (non Huvonel cascrive Nove nella noto del 162ge Nuove In quello del 16ll.
s/ella~
Mi sembra,. pertanto, plolJsibile concludere;
Il che nel posso dei Remondini svpro dtoto Uvone sia do conegge(continuo)
re in Nuove e che ooologo correziont! sia da fare nel relativo posso
della Cronoco do me sopro rkhiomoto; ' nelronno /480 .. . Ikltrls/o
...ii b:: fii;,;:;;;
°
...........................................
alla Scuola Secondaria di Primo grado In V"'le Modugno.
Ecome spesso succede,le ' buone pratiche' sperimentate con successo da un~ scuola sono utili a tutti, perciò molto di que llo che
oggi I-e NUOVI'! looicazioni dkooo alla scuola ltalial1<l - che per svarlatl motivi ha Istitu~o gli Istituti comprensivi accorpando le scuole
da lla matema alla med'" - Il tfO\la già nel modo di layorare che da
On 1Thl0Cil molto ~ festeggi~re il centel1<lrio dell'lstitlJ1O S. M~ria $empre contradd istinglJe I-e scuole cattoliche, perchl proviene d~
ad Nfve$, CO!flto an ni di vita trascor-;i ~ condivldetl'! la ~toria quellaYOtO di conti nuità l1a le scuole di gr.sdi diver-;i I1<Ite su l ten"·
quotidiana neHe aul-e di una scuola che qualche anno fa 11 depllant torlo da llo stesso Carlsma educativo. Questo val-e anche per I d0d~la XIX Giornata StOlica ~Iiese ha giustamente definito stOlica.
centi che hanno scelto di lavorare nell-e scuole cattoliche e che
t 1stituto sorse nel 1924 dalkl ricchezza di una tradizione edlJcativa condividono collegialmente, come raccomandato in tutti i doc:lr
oggi g~ plurisecol~re, qlJ~1iI della Congreg<ll!ione del l-e Suo<e de lla menti m inisteri~l i, IJn progetto edlJcatiyo esplicitamente unitario
N_, su richiesta dellil popolazione pegll-ese desiderosa di IJna
realizzandolo quotidianamente in IJn lavoro di squad ra.
scuola superiore (allora inesistente nel Ponente cittadinol che
L'istruzione diventa cosi personalizzata, dialogica. propositiva.
completasse gli studi element~ri.
scantl ita sul la capacità di apprendere
Eda l 1924 UI1<l gr~nde pa~s"",e educativ~
dell"~lunno che può sempre ricoffere ~ I suo
conquistato (lenerazioni di allJnni, famiglie
Insegl1<lnte, tna<!stro in cattedra, compagno
In$egnantl: tante Scuole Primarie
nella vita. CosI l'educazlone diventa frutto di
all'Istituto Sancta Maria ad Nives fK)f di
rapponi comunitari intersoggettivi. in wi sastre e direttrici che h<tnno educato
pere diventa sapere essere per S<!per fare.
no (lenerouioni di bambini. Molte
In nome di questo da anni i docenti delle
mlg lie che hanno l1ovato e trovano I
'SCUOLE AD NIVES'lnlzlano Insieme ranno
ambienti piena corrispondenza alla
scolastico con un momento fofmatlvo e di
preoccupazione per la prepafilZione
progr~mmazione comlJne, per qlJesto le
I-e e la form~zione UlThln~ e cri~tlana
'SCUOLE AD NIVES' di ~ Ii - fedeli a l l~ tr~d;"
In armonia con la propria espeflenza e
zione di apriti'! l'anoo scolastico con la Celecezione di vita.
brazione Eucaristica· hanno accolto insieme
In questa passione 5Ono racchiusi
nello scorso ottobre la statua della Madonna
d~II'inizk> i nuclei portanti di quel
della Gu~rdi~, e per que~to ogni ~nr.o prorinnovamento da cui la scuola italiana
muovooo insieme attività sul territorio. Tra le
bra attravernota in questi anni: la
più r,,",entl
d~la persona, la continui~ educativa
• il progetto 'ACCEN~ UNA STELLA: che in
d~ttica,l~ vertica lizzazione del wrnclJllJm
occasione del S. N~tale h~ visto le stelle coin generale tutto quello cile da sempre I
mete portate in tutti i n(!Qo.zi dai bambini e
raccomanda al professionisti della
I
ragazzi delle PrilThlrle e Secondaria dii grado
abita da sempre nel cuore di
in collaborazione con il CIV
n~ ~i .<tg<Izzi e al loto destino.
• iI "MEETING DI ORIENTAMENTO; organizzato d~1 Liceo per i 1<tg<IZPer quest:o da anni I-e 'SCUOLE AD NIVES; in particolare quelle d~ ~i della Secondaria di I grado
Ponente Genove$e, si deflnlscooo ' ISTITUTO OMNICOMPRENSNO'; • I LABORATORI ~DATnCI E DI ORIENTAMENTO offerti da nOYf'mche va dalkl Sezione Primavera d~1a Scuola d~I'lnfanzia'Contessa
btl'! a gennaio ai bambini della PrilThlria e ai ragazzi della SeconclaGovone" di Multedo ~ILiceo ScientifICO e delle Scienze Umane di
ria di I grado.
Vi~1e Modugno e ~II'Ente di Formazione profes:;ional-e di VoItri par
M.G.
sando attraverso le Scuole dell'lnfanzla e Prlmarl-e di P Il e SesUl e
L'ISTITUTO S. MARIA AD NIVES
DA CENTO ANNI AL SERVIZIO
DELL'EDUCAZIONE
N
".4. Pegll Uve Chrlstmas
Oospel e non solo"
sabato 8 dicembre ore 21.00
'
Associazione CultlJrale
live e il
CllJb Pegli
lieti di ptl'!sentare Il concerto di Natale: ' A P(!QII Uve ChrlstL
mas -Gospel e non solo' che si terrà sabato 8 dicembtl'! 2012 al~Ii
Uons
SC>flO
le ore 21.00 nell~ slJggestiv~ e prestigiosa comke della ChieS<!
di S.M.lmmacolat<l ~ Genova ~Ii.
la manifestazione ~ aperta a tutta la cittadinanza con ing resso
gratuito.
Il programma della ser~ta prevede l'esibizione dei seglJenti
complessi yoc~l i;
-il ' Com l'olifonico S. M. lmmacolata di Genova Peg li', che aprirà
Il concerto e, In qua lità di sodalizio ?eg liese, darà II benvenuto ai
due gruppi ospiti;
-i l Coro'Jing le J ~m Singers' di Genov~ Centro;
-HCoro "Energhela' di MondovI.
Questo concerto ~ Il secondo che l'e9 li L1ve, Insieme al LIons,
propone a l'e9 li: ad ottobre dello SCOISO anno. infatti, si è svolto
il Concerto Gospel 'Sing &Jam ~ Ii ',evento che ha riscosso un
r.otevo-le slJccesso di plJbblko e critica, in occasiOfle del quale
era stata promossa una raccolta fontli a favotl'! della Pubblica Assistenza Croce Verde ~Iiese.
Anche qlJest'anno il concerto avrà IJnO scopo benefico, ma per
un~ realtà ancO!"~ più deliC~t~ dell~ Croce Verde e purtroppo p0co conosciuta, o...... em il Cent'" D'ascolto VlCariale.
Silenzioso e discreto {la sede si trova proprio accanto alla Chiesa
dove si svolgerà i! concertai, la sua funzione è aiutare le famig lie
in diffico~ fornendo ~ chi si rivolge all'istiwto wari~ti ~ilJti; ecooomiei, socio assistenziali, psicologici e medici. Il tutto, come facile Intui re, 51 svoige con l'ausi lio di personale volonta rio, ma le
richieste di ailJto (segnatamente, quello economkol sono davvero molte.
Come già con "Sing & Jam - Peg li" ed ora con il Concerto di Natale 'A l'e9l1 L1ve Chrlstmas' , l'Associazione Cultura le l'e9 II Uve
prosegue - con sempre rinnovato entusiasmo - nel suo Intento
di re~lizzare e promlJovere ~ ~I i espressioni artistiche nelle di·
verse forme e f~vorire gli scambi w ltural i con realtà diver-;ific~­
".Si segnala anche che, con molta probabilità. proprio la sera
dell'S dicembre e dopo Un lungo e complesso I~yoro di restauro
che è st~to reso possibile solo gr;u)e ~I supporto dei lions, verrà
riportata presso la Chiesa dell 'Immacolata IJna Madonna del
Maragliano.
la conclusione ideale di una giornata dedicata alla Vergine Mari~1
"Un albero di Natale per Pegll'
sabato 8 dicembre ore 18,00
,
Associazione Cultu rale l'e9l1liYe è lieta di presentare ' Un alL S dicembre
di
per
201 2
ore 1S,
rinr.oVilt<l piazza
bero
S~bilto
N~t~le
~Ii' .
~11e
nell~
R~ pi­
sardi verrà acceso l'albero di Natale generosamente donato da
Robiglio Giovanni, abbellito dai yolontari dell'Associazione ~Ii
Flora e illuminato dalle IlIti donate dalle diverse associazioni ed
attività commerciali di ~Ii .
Per l'occasione sarà nuovame nte insta llato accanto all"albero di
Natale Il Presepe rea lizzato dal CIV Riviera di 1'e911, che tanto
Slltcesso ha ottenuto l'anno SCOfSO.
L'~ccensione sarà ~lIietata d~l l~ partecipazione del Coro Monti
liguri diretto dal Maestro Enrico Appiani d>e canterà alcuni dei
brani più noti del repertorio natalizio tradizionale: da "Adeste FIdeles' a 'Sianco Natale:
Nato dall"enwsiasmo dei Soci e dei Sostenitori di Pegli live e
d~lI~ coliabor<Wone delle ~ssociazloni peg l ie~i Crace Verde Pegli, CUp, lions Club l'e9li, ~Ii Flora, CIV Riviera di ~Ii, Amici
delle Vi lle e dei Musei di ?egli e Pro loto di l'e9li,"Un albero di
Natale pef Pegli ' vuole essere il dor.o natalizio alla cittadinanza
d~ parte di tlltle le persone che I~vor~no e coll~borar>Q, silen~io­
samente, per 1'e91i.
CARI LE I IORI NON
DIMENTICATE DI RINNOVARE
ilPONENTINO
8
NOVIMIRl2012
LE STORIE 01 SAN GIOVANNI BATTISTA
RITORNANO FINALMENTE
A CASA
Giulio Parodi
t
wOOw 3 Nuvtrnbre
pielso rOfatorlo rklSO/110 Cri·
no di Sntri Ptmilte lo pmtmozio.
ne (anta (I(1fW rJogli obi!anr; d~
posto; del rtSlauro del cido pittorioo
rkdlcoto alla storia di San Giownni
801'li1l0; chf ho 1'1110 IOdlll1Clfi in*III<' diwrsi nomi di utI WIO ~
rtIigioso, poIitico,arrinico t socio/e. A
prmnrarr r~roe i ptO{ugonilfi di
quellO lungo Iowro ~ stato H~
ckIIa confraternita rki Di!6plinoti di
S. Giovonni Bat!in<t Silvano /doni,
cN ho .00,10 lOrroIineote lo fatial t
runpegno di lUtti I coloro CM hoooo
S
j
rtnU(I
r
I
I
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I
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I
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I
I
I
I
I
palftdporo.
Ma quak ~ lo ,toria di ~ti dipinti'
C~ ha lpitgaro Hdoli. GiQll/uco ZoMIIJ. funzionQT/o per la Soprlnttndmlo
per i 00>i ,roria; artistici t e1noonrropoJogici ddla !.iguri<;, rtOIICM oNellOff
del lavori. ~ tele che riw!gono alla Iìne ckll~ wno srare ropt!f(1 di 01<;(111;
dtgN ortiSlI genomi più importanti del ttmpo, qooU Giovonnl Ra~ Ba·
oorocco, Giovanni Lorenzo Stn%na. Lorenzo Ot FMari. Giotunni Maria DtIla !'ione Fronrnco Comporo, An9t1a Bene*!ro R=i t Gtf9Orio D<t Ftm.zri.
Custodite con ma ntItoratorio, hanno ftSijtjfo ondIt <Ii palSQl}9/o delk lruppt! oosrriocM ck11746, ma sono
SIGle lOtlrom riti 1974, quando
il luogo cM kronrmtvd ero (I ri·
schio (I caU5<l rk!1o costruziont
dtlfou(I>Sfrada. Porrare inizjQ~
mmre in !Hl ~ro industriok,
poi plnlO il S.Agosri~wbirono
akvni danni, ma ~re rJo.
po una dKiM d'aMi di mlauraDont; riromano a caso. A parkHtdellowro r«nico e morwolt
l ,Iato Flavia Brunetti del e",,1m
di mlauro di PaJazzo D'Oria,dIt
ha voluto metrtft in ~ il
dimQ orni<:heYole in wi si è
# Ioot>ro più (I meno im~fiwJ (I le((lIIdo delle condizioni rh! diplml. A f!IMdtrt 1<1 fXlrola dutanff! (incontro 5000
nori onche Maurizio Gollerli, diremn rtgiono~ per i bflli culruroli Liguria,
RQbfrro GiovIInni rl17l(W~ dd comiglio generale ddIo compogniQ di SJ>ooIo
,Andrea MUZ4 soprlnttndMff! per I boonl srorlci eAnna Moria ~nlno QSStS.
SOR rh! comunt di Gtnova. cht oonno ringraziaro rutti coloro cht si 5000 imptgnOri ~r ~ tnlOlIIO di qunre opere e j cinodini le511ni cht hoMO wp!.Ifo
CUltodirlt nel cooo del ttmpo. A cooc!ude~ ftvl'fllO te JtolO ~ (ordinolt An·
gdo Bagnasco, cht ha evidenzioro lo ~u/iarirlJ di <MIe un ciclo pitrOfico
romp/efomenre dedkG!o od lIIl solo san/o. Nella nrn<! ocwsiont ~ nolO 01>"
cht pmtnla/O ~ KIIu~ edjto do!Io Sagtp Edjtori, dedicalO 01/'onalisi di IjutSle opere roti reJli di Gkmluco lDMIIi. Mossimo Bartolerri e Donielt Sangui.
neri. Turri coloro che honr>a jl cksiderio dj ommiro~ q~Jro unico ciclo
pirroriropol5000 furlon Venetdì pomtriggio dalle 16a11t /8.
5.
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-
Caro Gianni.
ti ho cono:;o:iuto ~ COfSO del ~ondo ~nno di
1975, Ti vedevo svettare in mezzo di un
i,
cui ti incontravi ogni giOfno durante
5ale del Liceo M~zzini in F'iilzza Bon~vino.Anch"lo mi ero
c;nato a voi e il ticordo deg li anni di scuola non pllÒ .
dallo scambio e dall'amicizia cosi vissuta. E' stato anche
a te cile il M~zzin; mi è rimnto in mente fino ~d
uno spazio vivo di sruol~.
A Peg ll tu hai vissuto quegli anni Settanta cosi belli :,';::::;
Poi gli stud i d i Medicina: poteva essere, come tanti, la
~pert;l per un~ tr~nqui l l~ esisten"" borghese. M~ tu hai
to la raccomarnlazlone di qualcuno: ' Non state
ed hai cercato, sempre di capire da~ro e fino in
cos~ ti era ch>esto giorno per giOfno. Nessuno, tr~
hanno conosciuto potrà dimenticare quel viaggio con
mune amico. scomparso anch'egli prematur<lmente, elle ti
vecchi~
125 F'IA;~',,:;;",~::;::;;:~::
va port;lto su una
anni dopo la Prlm~ra di Praga ~
sostegno alla Chiesa del Silenzio. animava la vogHa di ricer·
c~re ciò che er~ più vero, ~nche ~ costo d i fare il rompiscatole e di chiedere conto <>gli amici dell~ wada elle si st~1IiI insieme percor· 1
rernlo.
I
Alla fine degli studi la scelta di fare il pediatra. arnlando via da Genova, magari con l'idea di spendere quel che 5apevl per curare I
bambini in altre parti del mornlo. L'incontro con Monk<l e il matrimonio non hanno frenato. m~ anzi hanno acuito la vog l i~ di vivere e di comunicare che ti caratterizzava. Si, pediatra, ma cinque fog li! Si, pedla. 1
tra. ma anche un Se5to figlio
: ............... .............................: adottato!
I
E. con tutto il d~ffare,1a decisioI Giuliano Milanese,~ esercitaI
I
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Gianni Camara, originario di !'egli, è
morta o 55 anni per un improvviso
malore il 25 settembre 2012 nel suo
studio di pediatra di bese di 50n Giu'
:
ne di promuovere insieme alla moglie, a Slon I
: vi la professione come pediatra di base, ii i
Banco di solidarietà. stringendo
: una fitta rete di col laborazioni. Attraverso Il
tuo impegno avevi messo in
: moto un circuito virtuoso che si concretizza- I
va in un centinaio di pacchi che
: ormai d~ anni Verlgono consegnati ogni me- I
se alle famiglie In mto di dlQliano Milanese. A lui Il Ponentino de· : glo.
Con lo stesso spirito avevi adeti·
: dico un ricordo su invito dei tonti che ! to ad alcuni progetti di cooperazione inter' l
: l'hanno conosciuto egli hanno voluto
sod.uione IIOlont~ri per il servizio Interna· I
n<Uionale promossi d~ I I'Avsi (As: bene.
nel primi anni Novanta, Insieme ad alcuni ,
zlonale),che ti avevano portato.
gruppi di colleghi in Iraq nella
'................. ____ ... __ ..... ____ ... __ .. __ • martOfiata regione del Kurdislan e in altre
terre Ionl~ne per dare ~ssistenz~
ai bimbi meno fortun~ti .
I
Ma non dimenticavi Pegll, dove tornavi spesso a 5alutate I tuoi familiari, come avevi fatto anche Il giorno prima che un Improvviso I
malore ti portasse via.
In molti h~nno sottoline~to t'esempio che hai lasdato, in particolare per I~ tua capacit~ di dialogo e I~ tua disponibilit~. ·~ s\.<lto il pe- I
diatra di tutti noi 5angiullanesi e da bambino ha curato anche me • ricorda ilsirnlaco Ales5andro Lorenzano .: era una figura paterna, I
che ripenso con affetto, oltreché un e5emplo di attiyo YOIontario impegnato in numerose attivil~ di carattere sociale e benefico".
I
Ec'er~no tutti il 27 settembre ~ I funerale nella Chiesa parrocchiale di S~nt~ Maria in livido vicino ~ I I~ tua ca5a: amki di ~ntk<l d~t~, ii i
grarnle numero dei compagni dei figli, ragazzi e bambini di ogni etA. i genitoti dei bambini italiani e stranieri da te curati e i poveri I
del banco di Solidarietà
Eil peso che nel cuore tutti sentivano si è un po' fatto leggero ad ~scoIt~re quei canti che ~mavi e le parole piene di certezza scritte I
dalla mog lie, dai fig li e dagli amki.Tanto che quella che ad occhi umani non potrebbe che appatire una tragedia è d~ntato un se· I
gno di speranza per tutti. Sei riuscito. come ha scritto Ferruccio San5a su 'il Fatto quotidiano" del 15 ottobre 2012. nella prova più I
I
estrema,quella di consolare gli altti della tu~ mOfle.
le tante testimonianze d hanno detto che "già nella vita ~vevi ,peri~ntato 'iI centuplo' : la gr<ltitudine per ~ver incontrato il Signare cosicché II desiderio che tutti pote5sero Incontrar1.o era l'aspetto che di te colpiva di più:
I
Gr~zie Gianni.
I
Ora che sei con quel tuo "Amico gr~nde grarnle; ~bbi;>mo forse meglio compreso il segreto che ti mvovellil e che ci lasci come con· I
segna, da affidare alle mani di altrl,ln atte5a del momento di vedere Insieme a faccia a facda Quel che tu sempre hai cercato.
,
I
"'"rio Pndier;
--------------------------------
La Generale Pompe Funebri, d~1 1967 al servizio dei genovesi, è diventat~ illienda
I
_____ ...J
le~der
nel settOfe d istinguernlosi per l'elevato livello di qualità, competeflZil, serieÙl, ~ffidabilità e riservateUil affron'
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ilPONENTINO
NOVEMIRI2012
9
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r... ~'f(.'\O
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II-CATI
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ignonia.COIl fu dmif""t.l da Unneo .,er rj.
Bcooia,@I'abateBignoo,bibjiotecario di
lu~
Il boccello dello Ooxantha, diviso in
due parrl, conriene circo un unti·
nolo di semi. Il fruITO maruro di co-lore marrone copiosamen te pro·
dorro, cosrlrulsa un gradevole
ornomenlO.
91 XIV.
A.wxo:au la decisione del
di
ribanm.a~a
~o
Rehedef
Doxantha (dal grf!(o dioxa
~
gklt~
e ànthos "flore). pef la bellezza ~ fiori.
(Pioln!e eia fiori OINmentali - Eva MollTIeIi Calofi.
no - Editorial~ Giorgio Mondadori)
Infat~ osserme una grande pianta all'ap;ce
della fioriwra vuoi dire mim~fe ad uno spemc
colo supemo.Migliaia di grandi fiori di un colore giallo brillante che si aff.aOOUlO e si SO\Ira~
""ngono costituendo lINI compana caSUla
floreaJe. I testi Ul<1 eguale vagheu.a, sono !'iÌl
O meno coocordi nelraffennar" che la Doxan-
tha ung uis·tati ~ originaria delle regiooi
dell'Amo>riG! del Sud (Argentlna, B<aslle).
51' la fioritura ne!'@Sta ra\jlettO più affascinan-
In questo rametto si notano II! ,adici avveritizie che oonno ancorato lo pianta al muro.
te. Q\lesu pianta si fa i!Il1Cora oota,e
pe< dolie
curiosità. ~ un rampil:ante dlt' spinge av.J<1ti j
QOoI'anl Ile5sibill ma resiste!1li rami,
lII'ICini:a que5ti nullil sfugge.
1I'M'll~
SlocC!lndole hanno ttolTenuto il pezzeflO di
malta 01 qua'" erana abbarbicate.
Sullo destro dello Slesso nodo si notano al-tre radici avventizie e conlen1poroneomertti' si a,siste o/ distacco t1eIlI! unghielTl! (evidenziato In rosso).
di
Una fe:;sur. in un muro, in una roccia, in un
vecchio tronco l'I'I1gooo saldamente sfruttatll
giovani rami si rafforuooo ed emettooo sol ide
,aditi _ntilie. Ia5d.1no cadere gli oodni e
ormai sak!amente ancor.IL mandinO avanti
I
IflOridel'QDoxantha
rI\IO'ii ' rami espIootoo" a loro ."ka mun~i di uncini. L.""'"'''''CC===':-_:-_ _:-:-___---'
Non ril;ordo d""" ho ~o che la p"nta 00II emette radid ,,,,,,,,,tizi!:' "" 00II "" rileva rowortun~. p",. m.. ",peri,
enza e constatando come si comporta "" incontra un. GnCellat.,ciò pIIÒ ",,,,,re vero.
A1tr. euriositll:. cosa ~ se<Vire quei grossi·rigot1fi, menti· che si formano sulle r.ldicil Queste"sacche"I.nno
pen .. re a ri"""", id~imentari, """"",rie a '""'" "'.... tI et.. ~ ,flroolMl:' lunghi peOOdi di ,icc~ in zone
.rldlo.
Su un leslOdi boIat!ica si legge che questi SOIlO lUbe<i d.i quali si form<loo nuove pi<lnte.
affermare che ciò non avvi!:'"" e che quindi marnare ' 1Uber"i' que<li 'rigool'iam""li' mi pare non coneno.Ri·
prCM'rò. slstemaril per verificare utterlormente la validità di q<Ja!11O aflefl1lo.
Il'rigot1f.amenlO·ripreso oeila 1010 misura circa 10 an di lunghezza.
NelI'Ono bot3M:o di Vrlla Pal tavidn~in occas""'" degli Kavi per la realizzazior,e della raccolta di bambù, si dovette
estirpare una Doxantl.NelroccaslOM si rinvennero ' rigonfiamenti' lunghl30-40 cm con un diametro di 1()'15 an e
del peso di oIIre 1 chilo.
Po,,,,
Uno dei ,igonfiamenti radicali
dello Ooxantho. Uno individuo·
zloM moIro pr«isa dei luoghi
di origine dello pianfO porrebbe
conrribuire o rvela,e i/omisreroo
dell'apparato radicale
A(>egli un breve rrolTo di Viole Modugno ~ conosciulo come lo 'cUf\l<l de/se,pente°per uno
riproduzione in bassorilievo di quesfO animole reolizzala wlle rocce soprostanli.
All'inizio dello CUf\l<l il notevole esHTIplore di Ooxonlho. Questo pianta °accettoO di es~ patoro in
modo drasrico.
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I semi dello Ooxanrha
lO
il PONENTINO
Le rubriche de il Ponentino
NOVIMati 2012
DAtlA SVEZIA ARRIVA A l'EGU
lA "SI:IJOIA DlltlA SCHIENA"
IUBlICA DI BICI
l m~1 di s<hien~ è un p"oble"", e~lrem~mente diffuso: d~ un~ .iCefca americana risulta che 1'80% del le persooe ne soffre nel
corso clelia vita. Emolto spesso il dolore insorge per via di posizioni
I
•
BIANCONERO NON E SOLO JUVENTUS
S
viziate e movimenti ~reni.
Negli anni sessanta neHo stabHimento della Volvo, In Swzia. qual-
LA
cuno ebbe ridea di in5egnare ag li operai come evitare le pasture e
i movimenti più dannosi: 1';nòde'WI delle a,I~,ioni dal lavoro per
Iomba lgie e cervkalgie calò drasticamente. con soddisfazione di
operai e dirigenti. Era !\ala I.J prima '8ac~ Schoo/" o "Scuola dell<!
Schiena: Da alkl<a O'ipedali e unfvef"sitil di tutto il moooo hanno
messo a punto
protocolli che.
attraverso
l'insegnamento
delle posture e
del movimenti
corretti (la cO"s idd e t ta
"ergonomia") e
programmi personalizzati di
esercizi fisici,
iIe-
comPilgnano la
pernlna verso
una corretta gestione deli;! proprl.J schlen.a.
«Le soHecitazioni cui sonopon~mo la colonna vertebrale durar\"
te l... anivit~ lavorative (lavori di casa in primis} ... di t!!mpo lib!!ro
(SjXHt. giardinag.gio ecc.) sono in buona part... responsabili d~ no--
stro mili di schiena» ~ il Don. Amedeo Traverso. medico or"
topedico, fondator!! d!!1·Centro Ginnastica Medica· di Pegli. «Diversi lavori scientifici sottolineano l'importanza di un
coinvolgimento attivo del paziente nelli! gestione d~la propria
schiena. Anziché dovef ricorrere alle CUre del medico dopo me
repisocHo lombalgico si è scatenato. ie persone devono imparare a
~uire, nel le attwittl qvotidli!ne,le poche m;I fondilmentali regole
di ergonomia capaci di preven ire efflcacement... 1'lnSOl"{lenza del
dolore o attenuarlo s... gi~ presente. O«orre cioè che la persona
esca dal ruolo passivo di ' pazi!!flte- per arrivar... a gestir... attiva·
mente. responsabi lm!!flte e consapevolmente la salute d~1a propr", schiena. QOJesto è esattamente lo scopo della 8.Kk Schoo/».
******************************
* IIIA NOSIDA DI'liSI" *
*
**
: A 'IGLI
spettate il 5.Jnto Natale con ansi;, non §alo per celeb",re *
** AuM festa a tutti assai cara ma aoclle per costruire, con pa- *
e ingegno. il vostro presepe? O avete iIIri apparte- *
* zienza
alla vostra famigl ial Vi piacerebbe espoo1i in publJjko, *
* nenti
*
per
farli
ammira
re
e
anche
per
condMdere
con
la
gioia
di
** ricordare in un modo tanto per500ale la nascita di Gesù? *
** Avete un'ottima occasione:la CQfTVT'oÌssione Cultu", dej CUP or- **
ganizza UM mostra di pre-sepl, prl'?irad ed l'5j)OStl da SocL ma *
* andle
Simpatizzanti e Cittadini del Ponente, oegli spazi del *
** MuseodaNavale
**
a !'!!gli d~ 7 al16 dicembre 2012.
* L'aHestimento è premto nelle mattine del 5 e del6 dicembre. *
** E allofil, cosa aspettatel Telefonate alla segreteria del CUP al *
* martedl pomeriggio o algioved", mattina o mandate una mail *
* al l'Indirizzo sono indicato per dare la vostra
**
* sicu ramente una bella esperienzal
*
**
Laura DellilCIIsa e Angela Delfino *
Referenti della Commissione Cultura del CUP *
**
* 5egfeteria CUP lei. 0106972312 marted"1 ore l SJI} 17JO:giove- **
** ~ '.:,';;~""
**
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**
**
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*
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******************************
rle
alt~
dlsponjbil it~: sa.r~
VIVAI
'Ptute te. ('4I1tJ ~ e {tMtu
IlNRICO CIlRVIl'T"I'O
\' [,l.lE ViLlA CIII ESA _ 16 1:>:> GENOVA
TEl.EFO.'l·O 010 698.81 .35
cusate se tomo a scriver!! su un argomento a cui ho gld dedicato altri pezzi, ma dopo aver letto qUfl"te poche righe: "Ia no-stro specie ha dj/atato lo varietà del color!! della pelle secondo
esigenze del rutto indipendenti dal 01 (quoziente Intellettivo) ... t.
stato riscon/fOto che tale varietà derivo da variazioni generiche
nel DNA dovute esclusivamente a motM di clima; le pel/j cMare,
jnfotti, producono pjù ropjdamente lo vitamina D quando la Iu-ce solore t ridotta~ Detto in sintesi, il colo"! della pelle t conseguenza di una djfesa del corpo umano verso Il freddo e lo mino-re luminosità delle giornate ' del nord': s% una questione di
sopravvivenza insomma! Mo allora, tutto qllf!sto bailomme intoma al ' nero' come sinonimo di razza inferiore e · blanco" come
sinonimo di razza eletta? La risposla, detta in termini moderni
(anche il' non troppo eleganti) t lo segllf!nte: una bufala orchestrata da sibilline strategie politiche di ... qualcuno. Esistono, t
vero, neri che SOllO ladri, o assassini; chi dice di no? Ma perehi:
non cl sono forse b/anchlladri o assossin/l Lasclaremelo dire:
non ci sona proprio differenze. Caso mai, runica diversitd che io
riscontro sta nel/'informa~iane mediafica, dove il primo viene
il'mpr!! descritto come un .. . ·negro ladro o a5Sasslno~ mentr!! il
5«ondo t solo un .•• "marito (o marlOso. o fOssico, o psicoparim) ... ladro, assossino, MA MAI BIANCO'! E se per msa bianco
avro da essere, leggeremmo certamente ... albanesi! o rumeno,
vale a dire un "viso pallido" su cui noi, gente moooooIto per bene, abbiamo impr!!sso, con carotteri di fuoco, /'infame morehio
di DIVERSO. un diverso delinquente.che ... 'viene da no/ per portarei via il benessere che riuscimmo faticosamente a raggiunger!!· ... quante volte, ahl~, fho sent/ta dire! Ma vogliamo rlcordarei che l'UOMO t nata in Africa? Vogliamo ricordarei che fra le
più antiche civiltà che scrissera millenni di storio .•• LA NOSTRA
STORIA. troviamo gli Egizi, africani pUr!! loro? Vogliamo rlcordarci che lo /ora é Slata a lungo una cullura con lo C maiusrola (la
gronde Cartagine e poi tutto il nord Africa quale gronaio di Ro-ma antica, e poi ancora seco/i e secoli di illuminismo culturale
arabo/africano quando da no/ c'era invece l'oscurantismo medievale)! E questa grande cultura, vogliamo infine ricordarci che
t stata decapitata solo quando i 'modemi' americani, con una
crudf!lIà pori soltanto al successivo na~ismo, sradicarona dalle
loro mse Intere tribù e popolazionl/nd/gene, introducendo nella
Storia dell'uomo quel drammatico capitolo denominato "'tratta
degli schiavi'? Eh, si, amico lettore. decenni di qualunquisma 0pportunistico mi hanno proprio Inaridito l'animo! D'altra porte risultava difficile dire no ad esempi di famosi personaggi
'vincenti" che quotidianamente dagli schermi televisivi
m'insegnavano come il prestigio foss... appannaggio di furbi,
scaltri e imbroglioni! E a farza di sentirmi dare del belinone
perehl! non aderivo a quel credo, alla fine ho ceduto. Ed ecro che,
se cent'anni fa I miei trirovall prendevano il bastimento per migrare nel nuovo mondo (ed era giusto e lodevole), adesso migrar!! nel nostro Bel Paese per lavorare t Invece sbagliata e riprovevole. Ecco che, se me~zo secolo fa inorridivo nel vedere alla
Settimana Incorn gli orrori del Ku K/ux Klan, adesso non mi trema nemmeno la voce quando urlo "sporehl negri, tornatevene a
caro" e gioisco quando un barcone affonda allargo di I.cmpeduso portandosi dietro decirlf! e decine dl "qllf!i brutti ceffi"! Ma
coso sono diventato. un mostro? .. e poi ho anche il coraggio di
presentarmi al mondo con le fattezze del gentiluomo! Giovane
amico lettore, io, vecchio rimbambito dall'età assai stagionota,
che non mi guardo allo specchio per vergogna della mia immagine, mi auguro tonto che, senrendoti grattare quakaso dentro
nel leggere qllf!ste m ..... a te venga quella voglia d/ reagir!! e di
opportl. alla quale la maggioranza del/a mia opaca genera~ione
non t stata capaCe di rispondere.
Confido In te. ne hall numer/:almeno ru non deludermi!
Cogita amico. cogita.
a Florlterapia ~ una forma di terapia
tlasata sulla fOlZa curatwa dei fiori e
por aYeOtio orig ini antichissime. ~ stata';·
scoperta e CO(lincata da Edward Back, un
medico inglese vissuto nei primi decenni
del nove<;ento. 8.Kk sosteneva che la malattia non fosse UM crudelt~ od UM ponizione. ma s...mplicemente un correttivo,
uno strumento di cui la nostra anima si
s...tve per mostrard I nostri errori, per dissuaderci dal commetterne di
piCi gravi, per impedirci di causare ulteriori danni e per riportarei sulla
strada giusta dalla quale non avremmo mai dowto allontanarci.Cic'J
che per noi è malattiil, per il dottor 8.Kk era il cu lmine di un disordine
inte<iore dalle radici molto p<Ofonde, ed era inoltre convinto che la
malattia fisica fosse la • concretizzazione di un atteggiamento menta·
le· e quiooi, efa nKessaoo spostare l'attenzione dal la malattia al malato. intew questo come una entittl ~icosomatica unica ed inepetibile. Proteso pertanto nella rarca di un metodo di cura pratico, effICace
e s...nza effetti
collaterali, si riti,ò
in campagna a
dirello contatto
con le piante ed i
fiori selvatici. Egli
intese la fIor~era·
pia quale approccio curati""
incent",to su una
jlOsslblle ri sa.
nanu t'" un fIOre
e alcune liJXllo9ie di bMe I~t... a SpecifKi rtati d'animo. attraverso
una terapia dolce e spiegabile solamente secondo criteri biofisici.
Perfezionò peftolnto una te<:nica di prepar.lzione basata sulla s...mpli·
ce maceranone dei fIOri in acqua. aggiungendo in segu~o alcool per
stabilizzare la miscela. Gli estrani "oreali di BacI<. distinti In trentotto
diYefIl rimedi, non vengono presoitti per una speo:;ifica patologia né
per un particolare problema fisico. ma trovano awllcazione nella CUra
di disturbi di carattere psico-emotivo, ritenuti la QluSi fondamentale
di uno squi librio generale. Sulla base delle leor" del medico inglese
la ragione principale dei confl itti interio ri
che scatenano
una INlatti.l, va
ricercata nei
sentimenti negativi generati
da egoismo e
mancanza di
amore. A tale ri·
guardo esiste
una classifICazione, indicata da BacI<. basata su sene tipologle di forido o ·ripartizion i Ofiginali; rappresentate dalla paura, da ll'incertezza,
dalkJ scarso Interesse per il presente, dal senso di ~itudine,
dall1persensibil~à nei confronti dl'9li altri e dall'a mbiente, dal lo scoragg",mento e dalla disperazione e premura ecct'SSÌViI per il benessere degli altri. Entrare in comunicazione con II proprio lo superiore ri·
troYolnOO armonia ed equil ibrio è quanto possono aiuta rci a fare i
trentotto fiori di BacI<, dascuoo dotato deHa capaclt~ di rlattware II
potenziale energetico presente nell'animo di ogni indioriduo.Con i fi0ri di Back possiamo favori~ la no,t", crescita interiore ed utilizzarli
quale chiave di accesso per schiooere l'animo nostro quando cl ma.nca [a foru di teneme conto nei vortici del~ vita quotkHana.
Dall'armon", appar!!flte ... alla pace interiore con Agrimony, il fure
della sincerit~: dalla rinuncia .... alla dedizione con Wild flose, il flOre
~Ia
di vi·
vete: da ll' irolamento .... alla condivisione
con
Water VIoIet,II fi0re del la comuni·
CaDone, ed ancOra trentaci nque
fiori per akrettanti
stati d'animo negativi. Con l' utilizzo dei fiori di 8.Kk dopo brevi momenti di meditazione quotidiana
(l!ack 'uggefisce di sedersi tutti i giorni alla <;tessa ora per quindici minuti in un ambiente tranquillo e riflettere sulle esperienze della gior-
L
'109'' '
nata), possiamo restiluire alla nostra natura umana il sllOgiusto
licata equl li bflo.
Ml.Wclplo Vll Ponenle
Eventi mese di Novembre 2012
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il PONENTlNO
NOVEMBRE 2012
ARENZANO ENTRA OESCE DA GENOVA?
VOLTRI, S.O.S. PER VIA S.
Andre" Boccone
~ come,~;
Mtare
vorrebbe rovin'lf!! Afenz~no per
f",I" diven-
un'altra Volt.i: ma siamo pazzi? Il 23 ottobre 2012 a
f'alazzo. presente la lega NOfd con Rixi e Alessio Piana. serata
sdalll<! e dirigenti poco convir>ti e certilmente delusi dal
comportamento de; vertici del 10m partito, i falli di Belsito e
Trota sono troppo re.::enti ciononostante la sala è gremita, e
dò signifICa che VOll.i è qui perché forse è Un pochino meno
delusa da questi che dopo lutto, sia uno che l'altro non sono
dentro a nessun scandalo. Rtxl dice la solita frase:"Alutateci
cOn il voto,altrimenti noi possiamo solo fare denuncia di ciò
che ci segnalate; nul la di pier: Dato che il Municipio nostro
non mi considera, parlo a qualtrocchl con Plana
sull'argomento dell'amianto. Tomaso Piuorno parla della
I
della
un milite CJU parI
Per!iiste il solito difetdi problemi in
ge~rale di
tu tta
la
grande Genova e non
<;onos<;e
quelli att!nentl a VoItri 1ThI, si va
avanti
lo
stesso
finché non
interviene
Dot. Sas-
~::::::::::::::::::::::::::::::::::::J::"~i
Aren'i
:...
wn
problemi che coinvolgono la bella autonoma cittadina che
non lo sarà più! Arenzano non ha mai sol levato probjemi wn
la sua apparteneruil alla Provinda di GenOlla. "Ora entra a far
parte della nuOlia Città Metropolitana che assumerebbe le
funzioni dell'attuale Provincia e le verrebbero rafforzate alcune funzioni ( quali a titolo esemplificati'lO, viabi lit:!, infrastrutture con possibilit~ di treni metropolitani wn stesso biglietto ed unica tarlffa per trasporti In tutta l'area metropolitana~
Questa frase ha del ridkolo,è un insulto al buon senso di tut·
ti gli esseri raziodnanti: è ovvio <;he per p lacare gli animi al
momento dell'adesione le competenze del nuO'lO ente siano
limitate e che sia dato lo zuccherino di una possibjle riduzione del preuo del biglietto FS per GenOlia ma, se c'è il p;ls'
saggIo da PrOlliocia a Metropolitana, è ovvio che in un prossimo futuro cl saranno nuovi provvedimenti che ne
amplieranno e dive~ificheranno le competenze e saranno
dolori quelli di trOliare Arenzano winvolta nei tIisti problemi
di un'area continuamente agitata, avvolta perennemente
nel la provvisorietà con Gronda e Porto d'Africa:"Be!wenuti
fra i moriturl o dttadini di Areruano,qui farete I ca'lOli vostri,
cl hanno tolto a!'\Che I Vigili Urbani quindi, posteggerete dove 'IOrrete nell'anarchia più assoluta, viabilit:! zero in più,
avrete una sporcizia alla quale non siete abituati; subirete
una grande voIgarizzazione!: Ma nessuno si vuole suicidare,
quei rivieraschl non sono proprio diventati scemi del tutto,
vogliono rimanere autonomi e entrare semlThli, a far Pi'rte di
Savona, aderendo wn cittadine simili a loro wme Cogoleto,
Varazze, Albisola, Celle. A più riprese mi sono soffermato a
confrootare l'ord ine e la pulizia di Arenzano con quella di
Voltri: un gap i!'\Co llThlbile a fa'lOre del primo. Hanno ... gione
quel cittadini che sono pronti a reagire per non fa~1 conglobare nella Metropolitana genOliese.
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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EVENTI NATALIZI
ORGAN IZZATI
DALLA PRO LOCO
P EGLI
.:. - B Dkembn MERCAT/NOD/ NATALE:
•••: sul Lungomare di Peg/I sarCI pnunte Il
tradlzlo••
: naie Mercatino di Natale con l'esposizione di 09••: gm! di artigianato e hobblstlco, dalle on Bolle
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: - '8 Dicembre IL NATALE CON LE SCUOLE 01 PE- •
• GLI:
'',
.:. in Largo Colautto (Lungomare di Peg/i) o partire .:.
.:. dalle ore ' .,30, si svolgerà il Notole con I bambini .:.
.:. delle scuole di Peglì con canti natalizi seguiti do .:.
Oml'!1ka 11 ~ sooo
scoperti. fIeI la chiesa
di 5;!n Ambrogio a VoItri I
dillln!! che da alcuni giOf'
ni efano stati risistemati
nella loro sede abftuale
dopo un 'mgo e do>moso lesta-uro. Noi gategaschi abb;"mo tirato un s0spiro di sollievo perché
quel caj)OIaVOfi di Strozzi,
""saldo e i due De Ferrari,
(i Itavano "",ramente a
CUOre e vedere la chiesa
che ne efa ptrva, deprimeva,Cl<a bisogna ~ da~
la porticina cile dii in 'f",
5;!n Ambrogio e vedere
cosa manCil pedare risor'
gere il quartiere. Il "serial"
pef l'albefgo bruciato in
Via 5;!n Ambrogio cont~
00iI, solo che in 8eautiful c'è almeno la BrooI; lo9an e le "'" sorelle cile
soddlsfallO e accontentano tllltl, qui, al contrario, un1mpaiCilMa di tubi
Dalmine ossidati che sorregge tavole e appoggi incert~ per cosa poi? Per
una pjl rete di povero cemento misto a sabbia di mare che potrebbe cadere con una semplice manata ed <"Ssere evacuata In 3 ore di ruspa II"M'ce, (i sooo di me= 15 aooi di bugie, ilmeno due alranno.quelle che appaiono su i media wli, complici degli Amministrlltori,pef attutire r ane50l
~ cittadini. Questa via dow giovani negozianti cercano di re.-.derla IlItI
"carilla"" llIù allistka possibile, si trova quell'indecente ingombro che la taglia a met~. Eppure dalrangolo di Via Profumo fa Olpolino una ben frequentata Cilf!t:neria, una (i"""'I"ÌiI, "'9"" 00 bel macello. un rostl«Ìefe,
un Bimbo e Bimba, una di tatuaggi, una latteria. un fruttivendolo, un poiliveOOolo. un pesclverodolo. S~uazione: ralfako è tutto da ri/are.ia facc;"ta
della chiesa ti cade lulla t<"Sta a pezzi,la tar9" del9ilribaldino CilP. Giawma P!"ofumo ~ deformata, può cadere sulla t<"Sta di chi d si trova sotto e
se perori un intervento. la to~ e non la mettono più. L'affresco "San
Ambrogio scaccia gli atiani" sta lPiII'enOo definitiva-meme. cosa ~ alpetta
a intervenire? E pefché non dovrei essere Cilmpanil ista, quando Pietro
comprende solo la sua dottrina di soccorso intemazionale? L'uomo non
ha diritto il niente, ha obblighi soltanto per i benefici licevuti: non deve
far questione e ,hi sa percM allorll, le m>o-.se di Arenzaoo, Pegli, Semi, l'rà
hanno facciate dOgnitose. Sjllendidamente affrescate? Non fanno anelle
loro beneficenza a tutto il mondo? Ciò voole dire che il 10<0 internazionalismo ~ è scootrllto con \IIl'alÌOnt' frenante dMn","P\etro. ;"scia qualcosa
per Il tuo campanile, Insomma Il momento ~ giunto, dal, lascia un "'9no
del too passaggio!!!': Dove non vedo redenzione è pef coloro che hanno
in mano l'albergo bruciato, tutto è avvoko
nel mistero. nessuno
ha mai visto un di~
goo che riveH le loro
intenlÌOnl e cl ~ chie·
de se non sarebbe il
CilSO di fare interveNre Il tribunale europeo:occorrerodo ~ laccoglieranno firme. Il
colmo è cile in Munitipio non riescono
neanelle il fare Ivnzionare due fOl1tanelle,
tanto che l'acqua scaOCa gill li!:lera in Via
l'oefio e il Crevari Mulino. E V<lla 11 pensier
mio alla Coproma; qui
è roba da Gablbbo ma
anche da Gril lo 0IlP<>"
re da Sgillbl, solo queste ~re forze scatenanti potrebbefo giungere almeno a buna~a gill. Come
un'onda di omert.l avvolge luna il rudere e il suo destino. Lo avevamo
preso ber. nuovo abbiamo lasciato che lo rovinassero e ora, qvesto è incredibile. lperodiMlO soldi pef difendere che cOSoll QOO cumulo di mace"" che ne è r'roalto!!1 f vedi diligenti m~tri muratOfi con le livelle cile
mettono muri di mattoni al possibili accessl e senti I ftden~ cile affermano:"Sa~ qualcuno entrando potrebbe falSi la bua, fanno !:Iene, se lo hanno
fatto. vuole dire me andava fatto; non c'è nessuna discussione da fare!l1
Loro sanno quel ...: A questi bravi uomini non passa neanelle per il cervello cile dopo dieci iIfInLcirca.dopo iM!f messo u~ cartello liI'IOIi al cancela di Piaw Odicinl non sia logico né rlIgionevole impacchetta.re lo
stabi le e mette.-Io in parcheggio fioo a tempi migliori! Eche importa loro
di andare a finire in un oslllzio a Olsa del diavolo quando la _chiaia incom!:ler~ fatalml'!1te. anziché stare in riv.! al 10<0 mare,qui,prOptio qui alla
D
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Co_.
.:. rinfresco.
.:.
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
,
11
Mora/'o Botto
I MISTERI DEL PARCO
osa avviene in Villa Doria? Chi frequenta il parco trova
molti sentieri sbarrati, chi s-ale al campeggio nota albeli
tagliati, IThIcchine per la movimentazione della ter ..., sbancamenti, l'Isola del laghetto
contornata da ponteggi.
Vagamente si sa che sono
In corso Ila'lOri di restauro
del laghetto e deHe zone
limitrofe e si sentono 'IOla·
re nell'aria voci strane e
misteriose. Per il resto buio
assoluto con la sensazione
che i lavori si siano fermatI. Allora una proposta: il Municipio
organizzi a Pegll,ln tempi brevi, una confereruil pubblica dove il Comune e la Soprintendenza ai Beni Architettonici e del
Paesaggio spieghino che cosa ~vviene, che cosa ~vverr~ e
quando. Nel parco de lla Villa Doria 51 utilizzano soldi pubblici
e chi finanzia ha il diritto di sapere.
C
**********
GENOVA CITTA DEI PARCHI STORICI
I
n questo opuscolo vi si
trova di tutto: il programma dei Teatri,
l'attività di Palazzo Ollcale, il Porto Antico e le
sue iniziative, il Galata e
l'Acquario, il Carlo Felice, il Festiva l della Scienza, il Palazzo Reale, I
grandi Interpreti del la
canzone,
l'intervista
all'Assessore al la Cultura ecc.ecc.
Non un accenno. neanche piccolo pi<;colo ~i
Parchi storie( e all'Orto
Botanko. Forse è meglio
cosi visto come vergognosamente sono stati ridotti.
**********
PIANTE E CIMITERI
anca il personale e allora
che si fa? Come si rimedia a quanto llOI1 è stato fatto
quando prob<lbilmente il personale non mancava? Evito Il
ricordare tutte le magagne del
cimitero di Pegli. Mi limito a
dire che se si togliessero gli alberi e g li arbusti che crescono
sulle coperture dei Ioculi e altIi che ne minano la stabi lità,
probabilmente questi manufatti avrebbero vita pitl lunga.
A chi la richiesta di intervento
e da parte di chi per un la'lOro
semplice e breve. Da parte
mia una denuncia presso lo Sportello del cittadino e la disponlblllt~ al 'IOlontarlato.
M
**********
a
GRAZIE
Luca Zilne Respons-abile Comunkazione A,M.l.U. per la
dettagliata risposta a ll a " Noterella - Il silenzio
del l' A.M.I.U: Un'Azienda pubblica, un' Ente locale, una Struttura sanitaria che hanno la sensibilità di rispondere es-aurien-temente anche al singolo cittadino meritano apprezzamento: questa collaborazione costituisce un tesoro che va messo
a frutto nel reciproco interesse. Signor Zane approfitto ancora de lla Sua gentilezza per proporre due iniziative: un'azione
costante In tutte le scuole sul tanti perch~ della necessltà-obbligo del la differenziata; apporre su ogni cassonetto
del l'indifferenziata l'invito a non introdurre scatole di c.3rto-
12
il PONENTINO
NOVEMBRE 2012
--------------------
LO SPORT DtL ~tSt:
BA.SKtT IN CA.RROUINA. t
TORBA.LL
PALLANUOTO di Italo Ebolo
n
AnCORn 7lE
BnORD
aranno dunque 7 le formazio ni che si affronteranno nel prossimo cam pionato 2012/ 2013 per la serie B nel prim o girone della pallan uoto. La retrocessione della Sportiva Sturla è stata subito integrata dal C.N.
Sestri forte della squadra Juniores che ha trionfato lo
scorso anno con la pro mozione in seri e B ag li ordini
dell'inossidabile sempreverde Renzo Zonari. A segui re
I
S
cit iamo l'Andrea Doria sempre pronta a lottare per
l'alta classifica. Non è
ancora certa la presenza del Lerici
1954, che
spo:.r t;m:e.i;~~ili1unciaio'iI~;;; ~i-pie;ii;n:'
Sé
I
rr
precam-
pionato; eccoci al Rapallo Nuoto che ultimamente segue le orme
del malcapitato Recco.
Grande risonanza ha
dato il tessera mento da
parte della Mameli del
mitico Mister Gianni
Uras pronto a ridare lust ro a questa tradizionaGianni Uras detto UFO neo alle- le com pag ine voltrese.
narore della Mameli
Rosario Caltabiano, di- - - - - - - - - - - - - vent ato orma i colonna
portante del rivierasco Arenzano punterà decisa mente
ad un torneo di prestigio con un nutrito gru ppo di giovani promettenti. Grosse novità per Crocera Stadium: dopo
il difficile approccio dello scorso campionato, è decisa ora
a presentarsi come protagonista, visti i nuovi acquisti di
tanto spessore tecnico. AI momento non ci è detto delle Rosario Caltabiano allenatore dell'Arenzano
tre squadre che andranno a completare l'organico del
quadro. L'inizio del campionato è previsto per la seconda metà del mese di gennaio; comu nq ue
vada sa rà indubbiamente un campionato con molti entusiasmanti derby e vincerà senz'altro il migliore.
nEL
DO
ItaloEbolo
..
E
ma ncato martedì 23 ottobre u.S. nella sua casa di viale Modug no, Sandro Castellano veterano
doc dei giornalisti sportivi genovesi, conosci uto in Italia e nel mondo. dove veniva identificato come principe conoscitore della pallanuot o internaziona le. Forse la sua massima
aspirazione sa rebbe stata di morire in piscina,
magari su una panchina della pallanuoto;
pu rtroppo questo t ipo di p rivileg io al momento non ci è ancora concesso e ognuno di
noi deve accontentarsi del posto e del momento che gli è destinato. Numerose le testate dei giornali e riviste sulle quali ha posto la
sua fi rma. Nel suo curriculum altalenante di
corrispondente dall'estero, possiamo cit are la
partecipazione a 12 olimpiad i e 14 campionat i europei a partire dal 1954.
Alla fam iglia il cordog lio di tutta la redazione de Il Ponentino.
Il
PEGLI
CA PlonE LIGURE
Pietro Marchesini
l Circolo di via Sabotino si è la ureato Campione Ligure di serie D3 a squadre maschile.
Una "missione impossi bi le~ se si considera che
il Torneo Regionale era composto di ben 130
squadre. I giocatori del Circolo peg liese dopo
aver superato agevolmente la fase interlocutoria hanno affrontato il tabellone ad eliminazione diretta superando quattro turni e ragg iungendo la finale a quattro squad re che è stata
disputata sui campi del T.C Sola ro di San Remo. A questo punto hanno eliminato il T.C Ceriale e nella finalissima l'agguerri ta compagine
del T.C Armese che, pratica mente giocava in
casa.
Sugli scudi i giocatori del tennis Pegli Gian Federico Vivado (capita no) - Andrea Rossi - Roberto Agostini risultat i im battibili in questa
competizione.
~ stato un anno di soddisfazioni per il Circolo IFederico Vivado e Andrea Rossi
di via Sabotino che, dopo aver vinto il titolo regionale di serie C femminile a squad re, ha aggiunto un'altra perla alla collana della sua intensa attività agonistica.
Sarà difficile ripetersi ma siamo certi che il Tennis Pegli ci ri proverà.
I
n questo numero la rubrica de Lo sport del mese si addentra ancora di più nello
sconosciuto e nell'inconsueto; in queste righe si parlerà infatti di sport per disabili: il basket in carrozzina e il torball, una disciplina per non vedenti.
Il mondo dei disabili, ai più sconosciuto ma che sarebbe opportuno scoprire, è stato presentato agli studenti
del liceo Classico Giuseppe Mazzini di Peg li da due rappresentanti della Panathlon International,
un'associazione con sede a Rapallo che si propone di promuovere l'ideale sportivo e i suoi valori morali, facendosi portaband iera del fair play e dello sport come amicizia fra gli atleti e fra i popoli -il motto
dell'associazione è, non a caso, ludis iungit-;fra l'altro, dalla sua fondazione a Venezia nel 1952, la Panathlon International garantisce una sana educazione sportiva senza differenze di razza, sesso o età e incentiva e sostiene le attività a favore dei disabili.
Proprio per questo motivo gli studenti del Mazzini
hanno partecipato a due lezioni incentrate sul rispetto
. nei confronti del proprio corpo e nei confronti di chi,
per inevitabile sfortuna o per un'irrispettosa disattenzione altrui è considerato "diverso": durante il primo
incontro è stato brevemente presentato l'operato e lo
scopo della Panathlon International e sono stati
proiettati filmati tratti dalle paraolimpiadi di Pechino.
Le paraolimpiadi sono sempre state considerate le
Olimpiadi di serie B, mai seguite con attenzione e un
po' snobbate: è stato strabiliante vedere persone senza gambe nuotare o correre, altri ballare senza braccia
o non vedenti giocare una vera e propria partita di
calcio e avere la prova che molti atleti va lgono quanto
Alex Zanardi o Annalisa Minetti anche se non hanno
mai avuto l'occasione di finire in prima pagina.
Lo stupore suscitato dalle immagini è poi aumentato
quando gli studenti hanno potuto parlare con due testimoni diretti dello sport per disabili: Roberto (Rieti,
48 anni) e Mattia (Milano, 20 anni), entrambi titolari
della squadra di basket in carrozzina del Don Bosco;
Roberto ha una protesi alla gamba sinistra, ricordo di
un incidente in moto causato da un pilota ubriaco,
Mattia è fermo sulla carrozzina dalla nascita: nonostante ciò non si sono persi d'animo e, sebbene la situazione
fosse difficile hanno trovato nella
carrozzina quello che noi troviamo
neg li scarpini da ginnastica.
Durante il secondo incontro, per cos1 dire "sul campo: gli studenti hanno provato sulla loro pelle perché
gli handicappati siano anche chiamati "diversamente abili": perché sono veramente abili in attività che a
un normodotato riescono a dir poco
impossibili, come palleggiare guidando una carrozzina o parare un
pallone ad occhi chiusi; alternandosi
sulle cinque carrozzine a disposizione -le carrozzine sportive sono diI
verse da quella da passeggio: sono
scampanate per garantire una perfetta tenuta dell'equilibrio, più resistenti agli urti e spesso costruite su misura- i ragazzi hanno provato qualche
tiro a canestro e qualche passaggio, tornando a camminare sconsolati perché, a vedere Mattia, sembrava semplicissimo andare a canestro.
Ed ecco che dopo il basket in carrozzina veniamo ad una disciplina esclusivamente per non vedenti, che i ragazzi hanno provato bendandosi: il torball;.11 torball prevede due squadre composte da tre portieri l'una che si
fronteggiano tirandosi la palla con le mani da una porta all'altra tentando di segnare; la palla contiene dei sonagli all'interno, cos1 da permettere ai non vedenti di intuire la traiettoria e la posizione della palla. ~ incredibile vedere come gli atleti di questa disciplina parano il pallone con estrema facilità e lo rilanciano in linea retta; i
ragazzi del liceo che hanno provato a fare una partita ovviamente si sono rivelati delle complete "sch iappe~
Fra un tiro a canestro e un passaggio, è stato anche allestito un percorso che gli studenti avrebbero dovuto affrontare bendati con l'ausilio di un bastone, esattamente come sono abituati a fare i non vedenti per e strade
delle nostre città.".._ _ _ _ _ _ _ _..,
Tutte e tre le attività, senza parlare
dell'incontro in classe con Mattia e
Roberto, sono stati momenti molto
particolari, a metà fra il divertente e
l'istruttivo, che hanno sicuramente
affinato la sensibilità e la consapevolezza degli studenti del liceo Mazzini verso il mondo dei disabili; sicuramente non sono stati incontri volti
all'impietosire i ragazzi e a compatire coloro che si sono prestati ad intervenire: Roberto e Mattia, come
tutti gli altri disabili, sono persone
norma li, come ognuno di noi, come
te che stai leggendo questo articolo,
0:11
e come tali si sono comportati nei
confronti dei ragazzi del Mazzini
centrando in pieno il messaggio di fondo dei due incontri: i disabili non sono da compatire, perché non solo
sono persone normali, ma sono in grado di compiere imprese che un normodotato non si sognerebbe neanche, come hanno dato prova i due cestisti del Don Bosco.
Ricordiamoci sem pre che -senza gufare a nessuno-, per quanto possiamo metterci il casco,allacciarci le cinture
o guardare prima di attraversare la strada, un incidente può capitare a tutti: per questo la disabilità non appartiene solo "a li altri':
ilPONENTINO
NOVtMN.E 2012
Paduan, skipper di Pegli
Agli albori del calcio l1egliese
(Prima parte)
AndtwlBocCOfN
"tYO f~no
un ~"icolo ~nni or sono sullo skipper Ri ..... k:Io Paduan. ~
datto a tipo biografko, ment1e oggi ho troVolto un !\IO piuoio diario
scritto nel 1919, di sua mano oon la sua bella calligrafia come si usava a SIlOi
tempt pjù cile samo il mano sembra scritto con i cuore, tanto ~ la ge~
t.I di ~ressione che Ula. Eci tiene il essere nato a Pegli da 'modesti gefIi.
100, mio pad re !TIe(ca!1ko. mia mldre usa li rogoa e come gli <I1tri ooetanei
A
amavo il mare viti-oo, d!lV'O! il cinque anni di età li imparaVo! il noolare ... mi
premeva Imparare Il dilegno tecnico e, dalle IHlme oozIonl ,ornlI'ICIal il fare
modelli di Ionghezza 60 centimetri con tanto di vele. imomma. funzionante
in MIO e per tutto come le b.Jrdle da regMa ... ogni Unto mio padre mi
~ ~ timone e lui mi ~lruiv<l da p«.lfa ... in ~ P'~ la confide=
(00 il meno e, la domenica !'fa ...., 9,an divettime!1to oo,deggiare fino il
Pr~ ea Levil!1te Fono il Mu~edo ma, ormai non ",; bastava più ... Il COfag~O
non mi maocava per (Ili, il 16 anni /fVe'KJ aoche un fislco Ione Gl'ma' fGl'~
lo che mi pemlettev<l di e5le1e un onimo nuotatore. un forte vogatore e un
discreto podista: tutto mi YI!I'Iiva semplice, ora mi mancava ~o la regata
uffodale ... :AI nostro RlfIIIldo non mancava certo lo spirito agonistico tanto
che. n~ 9111900 del 1912 a Pegli~ Era una bella maninata cile rffiate ci of·
fri"" in abiti IportM.1I _IO lpirava da f'ooente IegrJero ma c~tante. La
giuria stabili un solo giro ma """,,*,sslmo. Alle lO menemmo le oo rrne in
mare e come di COMue!O prenderMlO Il
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... ii awiMa rora delta pa.1enza, ragftazione aumenta. Cor'rle partireI C0me disporre I pesi a bordo, rosa fare dopo Il ptimo colpo di cannonel Quale
t ta rona giusta. quelta di !e9Uire il pi~ forte o quella mia istintiva? La boa
di parte!IU era i, superarta prima dello iPiIIO iigoifka tOl""re ind ietro e';'
peterii, a!petl.ndo e !ergiW'r!;!re, rl'$ti indietro.
Vl.'rifiuto con _lo
costante I ieCOOdl e I metri !erl1pre apprOislma!lvamente lipazicHempo.
dilemma) tu aba cile deciii e ben me oe Incolse perdlé cas!;!i e pas!;!i ta
boa per primo sorprendendo i timonieri pi\i prude<1ti ed espeni. M.Jnte<1ni
la ~izione andle alla boa di Ponente e alta di t.ev<tnre, da Q'Ji vento in
powa con alzata spin""ker, pailicciamo, perdiamo tempo e metri laira
con il suo timoniere espetto fa tutto perletto e ci paI!;! davanti. Era ta prima
volta cile te<1tavo quella manovra anclle se, i "padrone d~la barca:d aveva
isWito teoriumente ma in pratk<l ... laira ta vedevo dist<tnte e ilfa.ggotlngibile e la9lim il traguardo per p<ima - Bianca, coli ii chiama"" ta barca
cM dirigew, arrivò seconda - Terzo a.rrivò Il miI'Chese Delta f'M al timone
delta sua ... di cui non ricoroo ~ oome· Quarta aniYÒ ta fran· Ecco come
terminai ta mia prima regata nel cooo delta quale pagai il noviziato sia io e
che il prodiefe . Dopo questa prima esperie!IU, RjnaMo, prese parte a 1009
rf9aIe In It3Ila e alrestero salendo sulle oorme più prestlglose d~ Royal
Vachting aub ~aliano con sede a Genova. fra ie quali Cheta di Francesco
GiCMlnel ii IS Mt Sl), Orierta d~ come della Gllerardesca con al timone
l'oIimpionico leone RewiO l8Mt S.U,COfa IV di Maugeri (On al timone Ulamoso Raimondo Pa""rIo 16M!. SJ.). Segoooo catw:-.a IV, Vololra, Twin, SezI e
a1tre fra le qua1 i, 114.50 Eolo di sua proprietà che ";nse diVl.'f1i Campionati
regiorlai e con Nella, plIfe sua. con la quale ";nse due Campionilti italiani.
Quando si V,' OI'O a r;erwe v.wo.i neli<! vN del passato ii fanno dei buc/li
nel'acqua, oon si arriva a ooa conclOlSioI"Ie. Cifw a~a \ua precisione, !!mi.
do afferma che, oella classe 5,50 a bordo d~ ~ittorOOl VoIaira, non etlbe
mai il timone percM, appannaggio deltÌ1O~~ Piefino Reggio ma. in cene
occaiioo se lo prendeva ~ ~rone d~1a oorca, Ma rco Novara. sulrs
"!!amba-a le Havn! doVI.' 'lÌ1\5e la Coppa ftalia, ri!(riYe Paduan, leof'.t.> R@9"
glo dOVl.'tle Ia!(tare Il tlmone al padrone Francesco Giova~II. Uno sport,
quello della Vela cile è sempre esist~o grazie ai padroni.di SO~IO benestaoti, cile facev<lno cosWi~ dai Costaguta e dai Baglielto i klro Mt da reg.ala quind~ UlIIle p<oIes5ionisla, ii trovava voIonlar\ame<1te a seMlio e difficilmente poteva p<eOOere delle deciilonl ln regata. Dove poteva dogarli
meglio era ~ Ie categot;e dilett<tnti come oella classe~,50 dove. ~rone a
sua "Oka, poteva regatare completamente libero di andare a destra o a siNW"" Ri""ldo Paooan t un nome cile ~ non deVI.' dime<1tk<l~ e per farlo.
deVI.' dedicargl i quak:he rosa che oon sta a me dirlo, 5000 i pegliesi Ooc
che deYOno I~ "OmOIori di ueslO
so Il Amministratori.
"vevo
13
Fabio Dolio
on q~to ilrtkolo vorrei provare a far luce sugl i esordi del calcio a 5talOposto/i ~dI"Sodfll! Ginnas!ÌCII Comune~ Prgliest:
Peg li. impresa fIOfl fKiIe dato che i documenti e le notizie antece- Vari renrarM erono Ilari farri ~ creare neI/o ri«o e lignorile cirtodina una
de<1ti al5eWOd0 dopog\lelfa wno P'Jrtroppo pochissimi e frammentati.
~ cfIf! oouoosle nel lUO !DIO le giovtIni e wne fnergie giovanili
Il riferimento più antiro r\l.ale a11917,anoo ~ quale i campionati u/ficia- ~ ricrtrJrlt e dii(O"pIinarlt al/o waa po!eltra dello spoiI.1.o maOOlllza di leli erano sospesi a cali53 del primo conflÌl1O mond iale. e vennero sostituiti nacio t di persevI'f<lnza in coloro che quesli /e11tatM <M!YOno osato era /o
da tornei organizzati ~ie varie citt~ ita ltane. " Genova ii disputò la ragione ~ cui rrnizkltiva nobile non <M!YO p<Xuto germogliare e cresurt
"CoPll<' Pasteu'-; f tra le società partecipanti ne risulta u"" denominata con rapidità
- F.Co "*9lj~
Oro aJcuni voItr!rerosi giovani li sooo pt6liSi di raggiungert od ogni COSIO /o
In q.uegJi aMI erano poi mo~o diffusi I tomel Interazlendall e. tra ie a~re, meto, e dopo coroggicJI td tneamiaò/N s(oaJ!OOO rluIdtl ad 099rupport
troviamo le squ.ad~ del le "Fonderie Mukedo di Peg li" e del la 'fonderia alfOmO Q loro, metet /o ptOpogondo inttll!genu, tutto /I migliore elemenro
Ghisa" IcM a Pegli superò i Cantieri NaVolli di Se!it,i per 2·1 in u"" sfda che si appolliona ni inremso delle ccmperizioni lpofflve.
giocata nell'aptile 1921).
Lo nuovo wcietl!, della Qoo~ fanno gjIJ
Altre notizie rlguardano part~e amichevoli
parte un cMtinaio di wci, Ila <MIlO purr n
di formazioni pegliesi con diVl.'rse deoom~
riconolcimento ufflcK!1e del COI!lUIle. men""zioni: ~Ii Folli hll Club. Pro ~Ii.
FJ, G.C.
Ire il Sindaco di PegliJegregio 1f9. GiuIq1"
Non è certo però se ii trattasse effettiva·
pe TIOYO, /1(1 ~ /I mossimo oppog8!QRUERIA FEDERALE
mente di soòetà diverse O di imp<eci5iooi
OOMUHICATO UPPlCJAt.& • .
gio do poIft lUQ e dtI Comunt. 1.0 SodtII!
giomalì5tiche.
_ ... , OUobte 1m- x
CUI"tI"d /o ginnastico, ~ gioco del colòo cile
Il Pic(Olo, quotidiano genovese dell'epoca,
tonti oppol5ÌOnGli conta nella nostra dllll,
P'Jbblk<l il9 maggio '21 il risukato di ~i
Hnuora, nwtrrerpoio, il podismo, nc!di5mo.
C
r;---'----------"-------,
Calci o
FBC- Audace
2-D, e ladello
stessa
squadra
:::~·~~E~:::~:::::;;:
"w, H,. c..t....f' inlellzione
diriget1tiIIIOlllmo
di darr Impulsa
a lutti I
dtata
U 12 O!1Obre
stesso
anno'lÌene
i>I'f
ludderri
rami de;
di spoiIll
una sonora !(onfitta a Cogoleto (3-D). In
Sulone c.kl~ R...
ed ~ programmo spoiIivo si annuncio lìn
quegli stessi mesi però risulta attiva anche
nl Rblnl. Attoll (At.u •• _
d'oro ricchissimo.
ta"l'ro Pegli":vittoria contro la Fiamma 14-1
La Sodt M spero, o/Irt od avere costante
In u"" g.ara tra squadre rlseM> giocata a
rappogg/o del COI!lUIle. di tlstrt SO!n'IIQ
8.nI~1II. pllua
Pegli in settembre) e contro la Libenas 12-D
ancht do MIO /o cittadinanza peglitse t
in ottobre). Viene ricordata andle Pro ~i
S", UYI, e n tI!. J»o
per meritcmiciol cmherà di dimol/rarecon
- US T""dlino 2-1, partita acceiiSSÒ'lla di cui
I . (::&t.r l... t. Clfft
qoole curo e pa!SÌQne dedichttd /o Wl) artiIl croolsta delrepoca ~porta 10 5efIt del fai·
vild alfeducazioM 6sko e morale. orgooiz·
Il, marcate irregolari. inwlli, SMZlJ CM
• "'d.n Ot.I •• ,
zanda manifestazioni sp<Kriw tcC.t contfi.
farllirro minimomenle inlervenga. Rimar·
Cui citi
buendo (On quesla benelìca opero a
chevoJe n wmporlamento seo<rt'1l0 lio dl!i
IOgliete lo nel/ro giovfnlÙdollewrril'f! alligiocatori,. COI1l<" degli spettOlOf'i":
tudini e dai ~zi.
Nel novembre del 1921 ii palsa dalle ami·
I . , aftIntn lO.
Polliamo anrnmziore CM qlJOli artamen·
dlevoI i ad un campionato vero e plOP'io:
""'lUI JlulIlC .... U.
le verrà organizzato un !OlmO di /00(/)011
viene i"latti affil iata alrUUC IfederiDone
con ri«hi premi e sorI! in~laro Q dilPUtarlo
o . I .• BMt:0 VIttorio
me gestiva i campionati giovanili, successi·
un forre mKIt!! di consortile.
vamente aperti anche a tuttI! giocatori di·
Su )1...., CtUllIo I . )l1t_
Alia nuovo SocIet/J ed ai luol coroggicJI di·
Iettanti non tesserati per la FIGC) la
Il h, t. ,.".: O. ZA.~nTl
r!genti giungo rotJglJrio miglioR nostro t
"Sociflll Ginl\llfw ComulIiIl, ~liIH': "-_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _...:J degli lpotfM /igIlri:
spesso ~bb<eviat~ semplicemente in reNon SO quanta fom,,,,, ~bbiano portato
gliese, che dliputa Il Camplornto 1921/22. Le prime apparizioni di cui ho quegli augu r~ 1115to che_ dopo quelrunlco campionato, la -Comunale PetrovalO traccia sono state d~ amichevoli disputate a Pegli ~ Il Novem· gl iese"scom,.arve dagli an""li.
bre 1921: 5.G.c. Pegliese . Audace Sestri Il 4-2 e 5.G.c. Pegliese riserve • Da aHora, P'Jrtroppo, mi sono imbanuto in un vuoto di notlzie: ii sa~a inLampo rlseM> 4.(1.
fatti al 1928, anno in cui, nel campion.ato dopolavoristico genovese, parAlla pres.enza del dirigente pegliese Stefano WP1, il2 dicembre 1921 fu- tecipa u"" fomwiooe deI-DopcIlaworo "*9l1t H':
rono sorteggiati i due gironi in cui furono dìvise le dodici formazioni uli- Nel frattempo è certo che rattiv~à giovanile e dilenantistk<l andava (Odane:
munque sviluppandosi, tanlO che nel 1930 Vl.'nne creato un comitato loGIRONE A: "udace FBC. SG Comunale l'e9liese. S. Giova nni FBC Genova, cale dell'ULIC ~rio a 1'e9 1~ affiancando quell i g~ attivi a Ge!-oova e
Silvio l'ei!H:o F8C, Erviro RMsi,Murio Scewla Sampie<darena.
Sampierdarena.
GIRONE 8: Fiamma F8C, US Pa51Ore. Nazio""le ligu re Ge!-oova, Siberla (poi In quel i>l'flodo venoe costru~o anche lo storlro"Monecr': mi è dispiaclu·
r~irata).Trionfo Geoovese.lmperiale.
to oon aYef trovato maggiofi informazioni SU quello cM per okre me=
Puruoppo i fe5OConti di quei campionati sono tutt'a~ro cM costanti, e sewlo è stato lo stadio tanto caro a mo~e generazioni di sportivi peglienon sono riUK~O a rl'OJperafl:' i risultati completi r>è la classifica finale di ii. Sono nuK~O a ,i!;!lire ad un comunk<lto ufficiale flGC datato giugno
quel ~ "storica" çtaglone. Non 1931, ma ~ probabi le che
00 neppore Un tabellino che
l'inauguriDone sia anteceriporti la formazione di quel
dente a tale data.
"p.ionieri; e andle G.8. PastoriNella I Oivisione UUC tifi
no, l'unico giocato<e che ha
1930131 erano presenti due
avuto ~ privilegoio di eslefe citra le maggio<i formazioni petato nelle pagine deI "Piccolo:
gliesi di quell'epoca: il
non (Ompifl:' i>I'f un gol o un
-Gruppo Sportivo Inf,,- p...
pregevole gesto atletico, ma..
dustrta Nazionale Fusione Re,.er e1sere stato squalif\cato
slduatl Acdaio. con sede In
per "conlegno scorrt'1l0 e invia Ge!-oova - oggi via Ptand~
giurie controrarbitra'l
locco' e maglia blu (00 \oNon è nemmeno chiaro quale
sanga bianca in a~o a iÒ'listra
fosse lo stadio utilizzato In
riportill1te lliogo della fondequegli anni: un incontro amiriai e Il -Gruppo Sportivo
dIevtIle lvinto 9·2 (Ontro la
Mortto" lsede in via CassaFiamma di Sestri Ponente) fu
nello), mentre nel girone \odisputato il 26 febbraio 1922
cale di Il diviiiooe ii impone"nel campo sportNo di Piazza
va ~ Multtdo.
Venzano", mentre nel marzo
Al Com~alO di Peg li era aff~
de30 stesso atlno un torneo ii
Piozza Mentano odierno Piazzo Rapi50rdi negli ann/20
liata anche l'Audlnt" Isosvolse "wl campo di Pioll~
cielà con sede in via M i ~no),
Mentana" (rattuale Piazza Rapisard i).
oltre a dÌYerse formazioni sestresi, voItresl o legate alle org.anìzzazlonl
Tra i dirigenti ii possooo ricord-.llario Rossllpresldeote), Giovaooi Lui- politiche del l'e?Qta.
setti,AlfTedo Ciptiano. Stefano Lup\ G.& Traverw, Luigi Rauore, Emil io Pa· Morteo e I"fra partecipa1000 al campion.ato uliciano di I Divisione anche
rodi, Gi!lleppe Ghelo!ii e Antonio M.Jrl'OCCl.
nel 1911132, ma fu proprio rlnfra a compiere ~ grande sa~o, diventando
tc(O Il testo Integrale del -Picrolcr' che saluta la ",,!(ita ~Ia nUCMl socie- la prima sodeù pegliese di curllo trovato traccia tra le competWooI
maggiori: ~no "storico' Comunicato Uffidale datato 7 ottobre 1932 ne r~
tà:
"Prgli, I marzo 1922.
porta infatti l'avvenuta affiHazlone atla Federazione Italia"" Gioco Caldo.
f' con vivo loddisfazione cile possiamo rendete noto alle consortile ed G<J1i
M cile ~nrhe
. ho finalmerlte /o WQ wcItM
olia quole ~
l - continua
I ""'" -_ . . -
14
il PONENTlNO
N QVlMU.120 12
boleetto o ~c"e/tUtto1
potere sui raccolti deWonno nuovo. Questa
convinzione andavo contro i prindpi ~ Cri·
SIlOMSimo CM si S/DVd diffondendo ropldaFrancesco "Cobby" Colombi menle nelrEuropa dd nord. Cosi Papa Grtgcr
Penso che UI10 volto le dote do feneggiore "mero; Na- rio iii ~!Ò /cl dmo di Ogni=nri dal 13 moggio 01
tale, Capodanno, Pasqua, Fe"agosto e Carnevale, Poi primo novembre, aeondo cosl una contiovviamente c'trano anche le giornate Importanti che nuilò cmoooo con la fes/o di Sam51 dimenticano sempre, c~ gli anniversori a i c0m- hoin, 01 fine di Kalzarlo dallo
pleanni vari,l'altro giorno pDsseggiondo per la s/rado cultura popoIo,e. Lo parola
00 visto vetrine riempite di zucc~ e maschere pourrr "Holloween' loppresenra
se pipistrelli e vampiri, Cosi /lo penWfQ elle ovmimo uno vorionle scozzese del
aggiunto un'altro (fitlvitò al nostro rolendorio: U 31 nome completo 'AII·Ha/·
ottobre, Ma c~ storia /lo //ol!oween? Questa festlvitò Iows·Ewn~ cioj lo notte prideriva dolrontica tradizione celtica e onglo5assooe. mo di Ogni55anri.
Secondo il cnleooorio celtka infatti, in uso 2QOO anni Ma pt!rr;h~ obb!OI7l() rosi ton/o
fa In InghllltrrQ, Mando e Frond a settenfrlonole, b/rogno di ffiregglare Hallofanno nucwo iniziavo il primo novembre, Questo gio<. ween t di rrovesrirci do ciò che più ci
no coincidl!VO enti la fine dello stagione calda , ~ fo paura? Dobbiamo ammemrt' che o noi
brota la notte del31 ottobre enti la (fito di Samooin. lrallan/Ie "QmericlJOOfe" phxc/ono proprio porecchla.
l'arrivo delrim<efno era associato dai Cdri olricleo del- Passiamo serale Q guorOOle relemm su dortori, asco/.
lo l7I(IIfe; cledendo che gli spiriti eserd/ossero i/Ioro !iamo lo rrwsiw dei rapper t andiamo {1 mangiare 01
e -~
fQ5f-tood. Poi quante volle avremmo ooIuro fore come
i oombin; vini nei film ~ lUonano o/ campanello,
punlUa/menr.. tro~lif/ dtJ scheletro {1 fan/osmo, t di·
cono:' Dolcetto o lel/erurtor. Ed il signon S«CaIO
dello vi/lelfa occanla rcweKio nel loro cenino qUGkhe
manciato di caramelle comprate opposito·
mente per loro. Per i rogozzl poi trolloween, doto c~ il giorno dopo 51 solto
scu%, t siruromenl? un'Q(rosiOlX'
per andare alle (fite e divertirsi,
Qvnta discorso pumoppo nQ/l
vale per fflllrtedlgraSSll, che foro
se rode un pd nel dimenticatoio
per la quonfitò di impegni per il
IUcceniva. Certamente
LA MITAD DEL MUNDO
ECUADOR
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=. -.. . .
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m~
,
rradwool
olfAmerica, Ma
O delle persOlX' c~
oonl1O In fflllno
un pDio di Sneokers
ed in I?SfQ le battute di 8eoutiful di non festeggiare
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